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View Full Version : Non far sapere alla banca che il caro è morto...



Mellen
13th May 2009, 10:36
Ho scoperto questa cosa ieri parlando con mio padre che è del settore.

Purtroppo non saprei nemmeno io dove andare a cercare tra i vari emendamenti, quindi se qualcuno ha link più utili, credo sarebbe una cosa piacevole avere una conferma totale.

Cmq con una delle ultime leggi, si è dato ancora una volta più potere alle banche. Come?

Semplicemente bloccando il conto di un morto. Può starci, voi direte...
Certo, ma non quando il conto è in comune con, ad esempio, la moglie. Che si ritrova d'improvviso senza poter prelevare nemmeno un soldo per diverso tempo (si parla di settimane, se non persino di mesi).


:bored:

x4d00m
13th May 2009, 10:42
Ho scoperto questa cosa ieri parlando con mio padre che è del settore.
Purtroppo non saprei nemmeno io dove andare a cercare tra i vari emendamenti, quindi se qualcuno ha link più utili, credo sarebbe una cosa piacevole avere una conferma totale.
Cmq con una delle ultime leggi, si è dato ancora una volta più potere alle banche. Come?
Semplicemente bloccando il conto di un morto. Può starci, voi direte...
Certo, ma non quando il conto è in comune con, ad esempio, la moglie. Che si ritrova d'improvviso senza poter prelevare nemmeno un soldo per diverso tempo (si parla di settimane, se non persino di mesi).
:bored:


quando mori' mio padre rimanemmo senza conto in banca per un mese.......senza preavviso (nemmeno il tempo di farci fare un prelievo)......abbiamo dovuto chiedere i soldi ai parenti per mangiare e PER PAGARE IL FUNERALE DI MIO PADRE....sono dei figli di puttana....

Ipnotik
13th May 2009, 10:46
cazzo

ma il motivo quale sarebbe?

Estrema
13th May 2009, 10:47
cazzo
ma il motivo quale sarebbe?
mm provo ad andare a naso, eredita cazzi e mazzi?

x4d00m
13th May 2009, 10:49
cazzo
ma il motivo quale sarebbe?


io non te lo so dire.....mia madre lo sa di certo.....penso burocrazia.....pero' ragazzi che coraggio hanno.....ho visto mia madre accattonare i soldi dai miei zii per pagare il funerale di mio padre (beh ovvio a conto aperto restituiti)....pero' immaginate la situazione, una vedova distrutta che si deve abbassare a chiedere i soldi per seppellire il marito e mangiare x un mese.....

questa e' l'italia ragazzi.....benvenuti o bentornati

x4d00m
13th May 2009, 10:49
mm provo ad andare a naso, eredita cazzi e mazzi?
no quella e' gestita dal notaio e su conto cointestato non ha senso......

Mosaik
13th May 2009, 10:52
Infatti è una delle prime cose da fare quando viene a mancare una persona andare in banca e ritirare una parte dei soldi se si ha la firma sul conto...

Purtroppo è brutto a farsi ma se la notizia "esce" poi succedono i casini che ha detto Xad quindi prima si fa meglio è..

saltaproc
13th May 2009, 10:58
io ci sono passato l'anno scorso con la morte di mia madre

io avevo la delega sul conto
ma nel momento in cui è morta mia madre la delega cessa automaticamente
il che rende inaccessibile il conto fino a chiusura della successione

sull'altro conto
dove mia madre era cointestataria assieme a sorelle e mia nonna
mia nonna e mia zia potevano accedere fino al 66% del conto essento solo un terzo del conto di mia madre quel terzo è stato sbloccato nel momento della successione

Estrema
13th May 2009, 10:58
no quella e' gestita dal notaio e su conto cointestato non ha senso......
si certo ma non peso sia immediata è per questo che suppongo che la banca blocchi il conto metti caso che il coniuge vivo ritiri tutto quando per legge una parte spetta pure ai figli?
bho onestamente sarebbe interessante sapere il motivo preciso di questa legge.

x4d00m
13th May 2009, 11:06
si certo ma non peso sia immediata è per questo che suppongo che la banca blocchi il conto metti caso che il coniuge vivo ritiri tutto quando per legge una parte spetta pure ai figli?
bho onestamente sarebbe interessante sapere il motivo preciso di questa legge.


beh si c'e' un lasso di tempo.....ma non di un mese.....capisco una settimana

CrescentMoon
13th May 2009, 11:09
la legge dice questo, e non e' per essere figli di puttana che la banca lo fa. E' richiesto per evitare che, ad esempio, un figlio che ha la delega sul conto del genitore dopo che e' morto vada la e ripulisca tutto non permettendo che quei soldi finiscano nell'eredita'. E' fatto per evitare frodi di questo tipo.
Poi sta anche a chi dirige la filiale. Da me era capitato che morisse un nostro cliente, sul conto c'era la delega della figlia e della moglie, per evitare casini e' stato chiuso il conto cointestato e ne e' stato aperto uno a nome della moglie. Ma questo e' stato possibile farlo perche' conoscevamo da anni sia i due anzianotti che la figlia(che era figlia unica).
Immagina invece se ci fosse stato un altro figlio, magari con cui da anni non si parlavano e in pessimi rapporti.
Oltre ad esserci casini per via dei soldi messi in un altro conto la banca doveva pure tirar fuori i soldi presi dalla figlia e dalla madre per risarcire il fratello.
A volte basta poco per arrivarci eh, invece di dire AAAAAH LE BANCHEEEEEHHHHHH.


[edit]SUCCESSIONE DEL CONTO CORRENTE
Come regola generale, in caso di morte dell'intestatario del conto corrente, gli eredi devono informare la banca, solitamente consegnando ad essa il certificato di morte e la documentazione anagrafica inerente la successione. La banca blocca il conto (portando comunque a termine le operazioni gia' disposte prima del decesso, quindi assegni gia' emessi, bonifici gia' disposti, etc.), rilascia agli eredi un documento (stato di consistenza) che serve per la pratica di successione e -terminata tale pratica– rende disponibile il denaro in funzione delle loro quote.
Cio', solitamente attraverso la presentazione di un atto notorio redatto dal tribunale o dal notaio.

Liam
13th May 2009, 11:16
la legge dice questo, e non e' per essere figli di puttana che la banca lo fa. E' richiesto per evitare che, ad esempio, un figlio che ha la delega sul conto del genitore dopo che e' morto vada la e ripulisca tutto non permettendo che quei soldi finiscano nell'eredita'. E' fatto per evitare frodi di questo tipo.
Poi sta anche a chi dirige la filiale. Da me era capitato che morisse un nostro cliente, sul conto c'era la delega della figlia e della moglie, per evitare casini e' stato chiuso il conto cointestato e ne e' stato aperto uno a nome della moglie. Ma questo e' stato possibile farlo perche' conoscevamo da anni sia i due anzianotti che la figlia(che era figlia unica).
Immagina invece se ci fosse stato un altro figlio, magari con cui da anni non si parlavano e in pessimi rapporti.
Oltre ad esserci casini per via dei soldi messi in un altro conto la banca doveva pure tirar fuori i soldi presi dalla figlia e dalla madre per risarcire il fratello.
A volte basta poco per arrivarci eh, invece di dire AAAAAH LE BANCHEEEEEHHHHHH.


[edit]SUCCESSIONE DEL CONTO CORRENTE
Come regola generale, in caso di morte dell'intestatario del conto corrente, gli eredi devono informare la banca, solitamente consegnando ad essa il certificato di morte e la documentazione anagrafica inerente la successione. La banca blocca il conto (portando comunque a termine le operazioni gia' disposte prima del decesso, quindi assegni gia' emessi, bonifici gia' disposti, etc.), rilascia agli eredi un documento (stato di consistenza) che serve per la pratica di successione e -terminata tale pratica– rende disponibile il denaro in funzione delle loro quote.
Cio', solitamente attraverso la presentazione di un atto notorio redatto dal tribunale o dal notaio.

tutto esatto

poi quello che è successo a Xadoom è terribile purtroppo.

holysmoke
13th May 2009, 11:35
mio padre è morto un anno fa e nn ce stato nessuno problema in banca ma di casini burocratici dopo la morte di un caro ce ne sono a partire dal funerale, passando dalla pensione di reversibilità e per finire alla successione.

Un bel anno proprio

x4d00m
13th May 2009, 11:45
la legge dice questo, e non e' per essere figli di puttana che la banca lo fa. E' richiesto per evitare che, ad esempio, un figlio che ha la delega sul conto del genitore dopo che e' morto vada la e ripulisca tutto non permettendo che quei soldi finiscano nell'eredita'. E' fatto per evitare frodi di questo tipo.
Poi sta anche a chi dirige la filiale. Da me era capitato che morisse un nostro cliente, sul conto c'era la delega della figlia e della moglie, per evitare casini e' stato chiuso il conto cointestato e ne e' stato aperto uno a nome della moglie. Ma questo e' stato possibile farlo perche' conoscevamo da anni sia i due anzianotti che la figlia(che era figlia unica).
Immagina invece se ci fosse stato un altro figlio, magari con cui da anni non si parlavano e in pessimi rapporti.
Oltre ad esserci casini per via dei soldi messi in un altro conto la banca doveva pure tirar fuori i soldi presi dalla figlia e dalla madre per risarcire il fratello.
A volte basta poco per arrivarci eh, invece di dire AAAAAH LE BANCHEEEEEHHHHHH.


[edit]SUCCESSIONE DEL CONTO CORRENTE
Come regola generale, in caso di morte dell'intestatario del conto corrente, gli eredi devono informare la banca, solitamente consegnando ad essa il certificato di morte e la documentazione anagrafica inerente la successione. La banca blocca il conto (portando comunque a termine le operazioni gia' disposte prima del decesso, quindi assegni gia' emessi, bonifici gia' disposti, etc.), rilascia agli eredi un documento (stato di consistenza) che serve per la pratica di successione e -terminata tale pratica– rende disponibile il denaro in funzione delle loro quote.
Cio', solitamente attraverso la presentazione di un atto notorio redatto dal tribunale o dal notaio.


no son figli di puttana e lo ripeto......clienti da quasi 40 anni.....direttore amico di famiglia.....non hanno fatto nulla.....vedi che tu stesso porti la testimonianza di un "favore"?

CrescentMoon
13th May 2009, 11:51
no son figli di puttana e lo ripeto......clienti da quasi 40 anni.....direttore amico di famiglia.....non hanno fatto nulla.....vedi che tu stesso porti la testimonianza di un "favore"?

non sono stati figli di puttana, hanno fatto valere una legge che IMPONE di fare cosi'. Dal lato umano posso darti ragione sul fatto che ti abbiano creato dei problemi anche grossi, pero' non potevano fare altrimenti. Quello che e' successo da me e' stato un rischio grosso che si sono presi, perche' se qualcosina fosse andata storta sarebbero stati cazzi acidi per tutti.
Alla fine amico per amico, ma tu per un amico ci andresti in galera violando palesemente una legge giusta?Purtroppo non tiene conto del lato umano, sono d'accordo, ma c'e' ben poco da fare.
L'unico consiglio in questi casi e' di fare SEMPRE un conto cointestato e mai un conto solo a nome di una persona con le deleghe dentro. In questo caso avrebbero bloccato solo meta' del conto in banca, lasciando cmq una certa dose di liquidita'.

x4d00m
13th May 2009, 15:31
non sono stati figli di puttana, hanno fatto valere una legge che IMPONE di fare cosi'. Dal lato umano posso darti ragione sul fatto che ti abbiano creato dei problemi anche grossi, pero' non potevano fare altrimenti. Quello che e' successo da me e' stato un rischio grosso che si sono presi, perche' se qualcosina fosse andata storta sarebbero stati cazzi acidi per tutti.
Alla fine amico per amico, ma tu per un amico ci andresti in galera violando palesemente una legge giusta?Purtroppo non tiene conto del lato umano, sono d'accordo, ma c'e' ben poco da fare.
L'unico consiglio in questi casi e' di fare SEMPRE un conto cointestato e mai un conto solo a nome di una persona con le deleghe dentro. In questo caso avrebbero bloccato solo meta' del conto in banca, lasciando cmq una certa dose di liquidita'.


credimi voi avete fatto un favore a dei "conoscenti"......a noi sarebbe stato fatto un favore da qualcuno che e' (anzi era) praticamente di famiglia

il rischio era ZERO...capisco la legge...ma davanti ad una cosa simile penso sarebbe stato il minimo

c'e' gente che froda per miliardi di euro sotto il naso dei magistrati e noi poveri coglioni, cittadini del nulla, dobbiamo aver paura per una delega non rispettata?

capisci? parlo di moralita', non di legge

Mellen
13th May 2009, 16:15
io sapevo del blocco anche per i conti cointestati e se non ho capito male è una cosa nuova, da poco inserita.

Mio padre è rappresentante di articoli funebri e mi raccontava di molte onoranze con problemi di ritardi di pagamento perchè ora anche i conti cointestati vengono bloccati in toto.

Cmq il discorso "eredità, ecc.." può avere senso.
Ma se una persona aveva in comune il conto con un altra persona, significa che di questa si fidava CIECAMENTE. mica si fida del figlio che non vede da secoli con cui ha litigato e col quale non ha conti in comune, come qualcuno ha detto..

Inoltre ci vuol poco a controllare se in data successiva alla morte ci sono stati movimenti e in caso di "problemi" risistemare quei soldi.

Rob
13th May 2009, 16:21
no quella e' gestita dal notaio e su conto cointestato non ha senso......

No Xad, ha molto senso invece: visti gli assi ereditari i BENI vengono divisi sulla base delle quote di legittima nel caso di contestazioni. Metti che il defunto avesse avuto sul conto i proventi di vendita di un paio di case, 500k euro.. non essendoci altro intestato, credi che la cointestataria del conto avrebbe giustamente facoltà d'accesso all'intera cifra?

Purtroppo quando accadono queste cose (per me nel 2004) si deve necessariamente non informare la banca prima di aver fatto qualche prelievo di sicurezza.

CrescentMoon
13th May 2009, 16:57
io sapevo del blocco anche per i conti cointestati e se non ho capito male è una cosa nuova, da poco inserita.
Mio padre è rappresentante di articoli funebri e mi raccontava di molte onoranze con problemi di ritardi di pagamento perchè ora anche i conti cointestati vengono bloccati in toto.
Cmq il discorso "eredità, ecc.." può avere senso.
Ma se una persona aveva in comune il conto con un altra persona, significa che di questa si fidava CIECAMENTE. mica si fida del figlio che non vede da secoli con cui ha litigato e col quale non ha conti in comune, come qualcuno ha detto..
Inoltre ci vuol poco a controllare se in data successiva alla morte ci sono stati movimenti e in caso di "problemi" risistemare quei soldi.
sul blocco del conto cointestato non saprei dirti, dovrei informarmi.
Sul discorso fidarsi ciecamente conta molto poco. Per la legge se anche il morto si fidasse del cointestatario non significa nulla. Nel senso che ci sono leggi che vengono fatte rispettare in ogni caso, come le quote legittime, anche nel caso di un figlio che non vede da secoli e paradossalmente, la legge fa rispettare il diritto di quel figlio nel tuo esempio.
Sul discorso movimenti successivi, invece, certo ci vuol poco, ma se quei soldi non saltano piu' fuori e' invece un bel problema risistemarli, perche' li tira fuori la banca non essendosi, secondo la legge, assicurata con certezza dell'identita' e dell'idoneita' degli eredi.

CrescentMoon
13th May 2009, 16:58
Purtroppo quando accadono queste cose (per me nel 2004) si deve necessariamente non informare la banca prima di aver fatto qualche prelievo di sicurezza.
questo e' l'unico sistema per poter mantenere una certa liquidita' immediata, rimane il problema di un eventuale scontro tra eredi.

holysmoke
13th May 2009, 17:00
tutti i conti della famiglia erano/sono cointestati (mio padre ha lavorato in banca) e per quel che mi riguarda nn ce stato nessun problema ed anzi tutti i suoi vecchi colleghi ci hanno aiutato un botto.
Dipende sempre dalle persone alla fine.

CrescentMoon
13th May 2009, 17:01
credimi voi avete fatto un favore a dei "conoscenti"......a noi sarebbe stato fatto un favore da qualcuno che e' (anzi era) praticamente di famiglia
il rischio era ZERO...capisco la legge...ma davanti ad una cosa simile penso sarebbe stato il minimo
c'e' gente che froda per miliardi di euro sotto il naso dei magistrati e noi poveri coglioni, cittadini del nulla, dobbiamo aver paura per una delega non rispettata?
capisci? parlo di moralita', non di legge
moralmente hai pienamente ragione, per carita', in questo caso pero' il figlio di puttana e' stato il direttore della tua filiale, forse troppo zelante.

Cifra
13th May 2009, 17:07
Ma meno male che c'è ancora chi fa il proprio dovere.

Mellen
13th May 2009, 19:16
sul blocco del conto cointestato non saprei dirti, dovrei informarmi.
Sul discorso fidarsi ciecamente conta molto poco. Per la legge se anche il morto si fidasse del cointestatario non significa nulla. Nel senso che ci sono leggi che vengono fatte rispettare in ogni caso, come le quote legittime, anche nel caso di un figlio che non vede da secoli e paradossalmente, la legge fa rispettare il diritto di quel figlio nel tuo esempio.
Sul discorso movimenti successivi, invece, certo ci vuol poco, ma se quei soldi non saltano piu' fuori e' invece un bel problema risistemarli, perche' li tira fuori la banca non essendosi, secondo la legge, assicurata con certezza dell'identita' e dell'idoneita' degli eredi.


il discorso in casa è venuto fuori proprio sul cointestatario. Forse c'è un nuovo emendamento visto che le ire delle "onoranze" è venuta fuori recentemente.

Lo so che la legge non guarda di chi si fidasse una persona, ma la legge è fatta male (strano.. non succede mai in Italia).
Se uno ha un conto in comune con una persona significa che di questa persona
1) si fida
2) non ha problemi che prelevi anche tutto quanto il conto

mentre alla fine avrà gli stessi diritti un figlio di cui questa persona "non si fida" (visto che altrimenti avrebbe fatto il conto in comune anche con lui).
:gha:

Sul discorso "se i soldi non vengono fuori", semplicemente li caccia la persona che li ha presi e non poteva o ne ha presi troppi (perchè magari sapeva che poteva fino ad un tot, che l'eredità sarebbe andata divisa ecc) e se li ha già spesi, un giretto in gattabuia.


Boh, delle volte la faccio così semplice, solo che tra cavilli rimango sempre fregato nel sistema :dumbnod:

Rob
13th May 2009, 19:40
questo e' l'unico sistema per poter mantenere una certa liquidita' immediata, rimane il problema di un eventuale scontro tra eredi.

Ovvio che hai ragione, ci deve essere infatti massima trasparenza tra gli eredi in questo.

x4d00m
13th May 2009, 20:02
Ma meno male che c'è ancora chi fa il proprio dovere.

ti auguro non ti accada mai.....davvero....potresti cambiare molto velocemente idea....

x4d00m
13th May 2009, 20:03
No Xad, ha molto senso invece: visti gli assi ereditari i BENI vengono divisi sulla base delle quote di legittima nel caso di contestazioni. Metti che il defunto avesse avuto sul conto i proventi di vendita di un paio di case, 500k euro.. non essendoci altro intestato, credi che la cointestataria del conto avrebbe giustamente facoltà d'accesso all'intera cifra?
Purtroppo quando accadono queste cose (per me nel 2004) si deve necessariamente non informare la banca prima di aver fatto qualche prelievo di sicurezza.

non me ne intendo molto ma in caso il cointestatario sia la moglie con l'opzione della condivisione dei beni vale lo stesso il blocco? non e' assurdo??

se c'e' la condivisione non vedo perche' nn le hanno lasciato almeno il 50% di possibilita' di ingresso

Defender
13th May 2009, 20:28
Sul discorso "se i soldi non vengono fuori", semplicemente li caccia la persona che li ha presi e non poteva o ne ha presi troppi

Magari fosse tutto così semplice :)

Cmq uppo Crescent, avrei scritto le stesse cose.

Anche sul caso di Xad, è vero che la legge dice di comportarsi così ma il direttore di filiale ha agito con troppo zelo in una situazione oggettivamente priva di rischi, il che gli si è ritorto contro alla fine perchè immagino abbia anche perso voi come clienti, giustamente se nel momento del bisogno volti le spalle a gente che di te si è sempre fidata poi ne subisci il prezzo.

(noi in casi del genere abbiamo sempre cercato di venire incontro ai parenti del defunto, che infatti ci han sempre ringraziato molto. Poi è chiaro che va valutato caso per caso...)

Mellen hai un link per questa fantomatica nuova legge? Io francamente non ne so nulla...

x4d00m
13th May 2009, 21:22
Magari fosse tutto così semplice :)
Cmq uppo Crescent, avrei scritto le stesse cose.
Anche sul caso di Xad, è vero che la legge dice di comportarsi così ma il direttore di filiale ha agito con troppo zelo in una situazione oggettivamente priva di rischi, il che gli si è ritorto contro alla fine perchè immagino abbia anche perso voi come clienti, giustamente se nel momento del bisogno volti le spalle a gente che di te si è sempre fidata poi ne subisci il prezzo.
(noi in casi del genere abbiamo sempre cercato di venire incontro ai parenti del defunto, che infatti ci han sempre ringraziato molto. Poi è chiaro che va valutato caso per caso...)
Mellen hai un link per questa fantomatica nuova legge? Io francamente non ne so nulla...

si ci ha persi.....era Bipop (ora UNICREDIT)....ci siamo spostati in Banco di Brescia (ora UBI Banca)

Arthu
13th May 2009, 21:40
La supercompetenza è peggiore dell'incompetenza.Ho visto notai o delegati per i minori perdere ERE prima di mettere una firma.Per chiudere una società legata all'eredità di un 1% di un minore dovette mio padre improvvisarsi commercialista perchè i commercialisti non sapevano che cazzo fare o non volevano fare.Gente che continuava a rimandare per perdere tempo e prendere soldi senza fare un cazzo.

CrescentMoon
13th May 2009, 22:11
si ci ha persi.....era Bipop (ora UNICREDIT)....ci siamo spostati in Banco di Brescia (ora UBI Banca)
non voglio far polemiche, anche perche' non so in che banca lavora deffo, ma ci avrei scommesso che fosse bipop:sneer:

Mellen
14th May 2009, 04:02
Mellen hai un link per questa fantomatica nuova legge? Io francamente non ne so nulla...
no. infatti ho aperto il post anche per questo, come si nota dal mio primo reply.

Il discorso è nato la sera prima, quando mio padre tornato a casa da un giro clienti per riscuotere, si è visto dire picche e chiedere del tempo in più perchè a più onoranze è successa una cosa simile, ossia con conti cointestati cmq bloccati in toto dalle banche.