Originally Posted by
Mellen
riguardo questo discorso c'è da dire che c'è una grande sinergia tra scuola e sport negli altri paesi legato alla meritocrazia che purtroppo manca tanto in italia in ogni settore.
le nazionali che hai citato hanno deciso di finanziare e investire nei settori giovanili mentre da noi si punta 0 sui giovani e si cerca sempre di barcamenarsi sperando con i vecchi e l'esperienza di svangare.
Purtroppo quando abbiamo un giovane buono, viene pompato che si crede già arrivato finendo poi per fallire e quindi venire sommerso di critiche e distruggerlo mentalmente: il problema è proprio a livello nazionale e coinvolge OGNI persona: mister che devono avere fiducia nei giovani, presidenti che devono fidarsi dei mister e non lanciarli alla prima occasione e fidarsi dei giovani e nell'investimento, giocatori anziani capaci di insegnare e non pensare solo al proprio orticello e giocatori giovani che devono avere fiducia nei propri mezzi e non montarsi la testa, giornalisti (categoria praticamente sparita in ogni ambito) che devono criticare in modo costruttivo, non fare gli haters a priori e appoggiare se serve la squadra in difficoltà, tifosi che sappiano aver fiducia, non fischiare al primo errore e non criticare sempre e cmq....
Cmq siamo passati ai playoff causa sconfitta della Bosnia vs Belgio.