https://www.youtube.com/watch?v=C5vQDaeOoIU
Geniale!
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Ma queste sono boutade elettorali.
99.9% ci sarà un governo FI-PD + misto merda. Gli stessi che hanno votato, se parliamo di antiscientificità, la legge sui vaccini, sul testamento biologico, sulle unioni civili, che dicono, salvo rari soggetti, che i no vax sono dei pazzi, e tutto il misto merda grillini-salvini-supermerda xenofoba di estrema dx all'opposizione.
Quindi 'sto rischio dove sarebbe?
Sono le cazzate che si inventano i piddini per cercare di smuovere qualche voticchio per non naufragare al 22% e pigliare 2 cadreghe in più.
PS votare PD dalla svizzera è comodo...
No spe e cosa bisognerebbe votare?
Boh, secondo me nessuno. Tutti invotabili, nessuno escluso.
Tanto più che qui già si muore di fame e di botte, e la deriva apocalittica xeno-fascistoide è alle porte, quindi meh.
Ah no scusa, per fortuna c'è l'estremo baluardo, il voto a naso turato responsabile al PD.
Mi viene parecchio da ridere, sarà la posizione privilegiata di chi fa lo svizzero in Italia, rispetto a quella di chi fa l'italiano in Svizzera.
cioè tutto sto cagamento di cazzo e poi non voti?
È come lamentarsi preventivamente di un governo di coalizione dopo aver cagato per mesi la minchia invocando una legge elettorale proporzionale.
:nod:
Qui l'unico cagatore di cazzo che risponde a vanvera ai miei post sei tu, tesoro.
Come al solito, trovami dove ho scritto che mi lamento di un governo di coalizione e poi sotterrati nel guano come al solito.
Addio, privilegiato benestante svizzero che vota PD in Italia.
Ah quello di prima non era un rant preventivo? Avevo interpretato il tuo reply come una lamentela ad un eventuale governo PD-PdL, ma rileggendo forse in realtà è quello che vuoi? Bho.
Incoma, dimmi cosa devo fare. Non devo votare? Chi devo votare? A me pare che sei forte nel rinfacciare, ma debole nel proporre.
ps. dove dovrei votare? Sono italiano :|
Se come suppongo vivi, lavori e paghi le tasse in CH fosse per me voteresti, se te lo lasciano fare, nel paese in cui vivi lavori e paghi le tasse, ma purtroppo l'infame legge Tremaglia dispone diversamente. L'idea che uno possa decidere di come e da chi viene governato un paese in cui non vive, non lavora e non paga le tasse mi irrita profondamente.
Vota un po' il cazzo che vuoi ma non mi raccontare che votare PD è l'unica panacea possibile per tentare di salvare il salvabile, perchè è una balla colossale. Sono vent'anni che va avanti sta tiritera ed è il solito al lupo al lupo che oramai non spaventa più nessuno.
“Io sono qui soltanto a darvi buone notizie, in cambio me ne dovrete dare altre voi. Da qui alla fine della campagna elettorale ciascuno di voi deve diventare un missionario di libertà. Mettete sotto tutti i vostri clienti, dipendenti, mogli, amanti. E obbligateli a votare. Basta un simbolo su Forza Italia“. Questo l’invito rivolto da Silvio Berlusconi alla platea dell’Ance, l’associazione dei costruttori edili, dove è intervenuto con un discorso durato due ore circa. “Nei 9 anni in cui siamo stati al governo, credo abbiamo sempre meritato il vostro consenso. Nel 2008 abbiamo cancellato l’Ici sulla prima casa e nel 2009 abbiamo varato il piano casa, con aumenti di volumetrie fino al 35%”, ha rivendicato il leader Fi. Per poi promettere: “Bisogna abolire il Codice degli appalti e farne un altro e vedere se vale la pena inserirci le normative europee, che sono molto meglio di quelle italiane”.
Fantastica prima parte.
sulla seconda come al solito non sa nemmeno di cosa parla, il nuovo codice appalti è il recepimento della normativa europea. Normativa che prevede espressamente l'inderogabilità dell'applicazione, e quindi impedisce ai singoli paesi di promulgare un proprio codice autonomo in difformità da quello europeo.
Per inciso non so in campo edile, ma di sicuro in quello dell'acquisto di beni e servizi per la PA - Sanità il nuovo codice non ha cambiato di una virgola quanto avveniva in passato, ovvero gare "pilotate" o nella migliore delle ipotesi scritte col culo, a palese danno della stessa PA che acquista.
Fammi capire, tu mi stai dicendo che tu puoi votare leggi che influenzano la mia cittadinanza, ma siccome che io sto all'estero, no? Non ti pare un po' monodirezionale come discorso in un periodo storico in cui tutti viaggiano?
Ma tipo vuoi una roba modello Brexit in cui quelli che stavano nel paese hanno votato, sostanzialmente, per conseguenze che hanno rovinato e stanno rovinando la vita di chi e' all'estero, che invece non ha potuto votare, perche' era fuori dal paese.
Bella la democrazia, ma solo se io posso votare e tu no.
Gli stati non sono che entita' concettuali i cui bordi, per grazia divina, vanno dissolvendosi, non il contrario. Fatevene una ragione.
Tremaglia non c'entra, il diritto di voto è legato alla cittadinanza non alla residenza ed è sempre stato garantito agli italiani all'estero, in maniera esplicita, dalla costituzione. Poi possiamo discutere sull'insensatezza di un eventuale doppio passaporto (e conseguente voto in due paesi), ma fino a che sei solo cittadino italiano l'Italia resta il tuo unico paese di vero riferimento.
Detto ciò continuo a non capire quale pensi sia la cosa migliore da fare per salvare il salvabile. Se poi non ti interessa salvare il salvabile abbiamo un problema
Senza dilungarmi io sarei per il principio del qui vivo (inteso soprattutto come qui pago le tasse) e qui voto. Non paghi le tasse qui? non decidi di come deve essere amministrato il paese, sorry. So non essere l'idea prevalente, ma sono fiero di propugnare un'idea minoritaria.
So perfettamente che esiste il diritto costituzionale per i residenti all'estero, nato pensando a gente che viveva e lavorava fuori Italia e pagava le tasse qui e/o comunque manteneva un solidissimo legame con il paese d'origine, declinato successivamente in una legge che è la Tremaglia, che permette di esercitarlo per corrispondenza e su circoscrizioni apposite anche per chi con l'Italia oramai ha poco o nulla a che fare, che ritengo terribile, sia in termini di principio che di costrutto.
Riguardo all'ultima affermazione stai ponendo uno straw man argument, visto che presupponi per assodato che 1 che siam messi cos' male che il problema è salvare il salvabile 2 che il salvataggio del salvabile passi necessariamente o esclusivamente attraverso l'espressione di voto ad uno dei partiti candidati a queste elezioni, nel tuo caso il fantastico carrozzone renziano.
Quindi non condividendo nessuno dei due presupposti della domanda, è inutile tu insista nel chiedermi una risposta ad una domanda fantoccio.
Supponiamo comuque per puro caso che ritenessi che ci sia da salvare il salvabile. Non ritengo che votare uno qualsiasi dei partiti in lizza, PD compreso, sia lo strumento per salvare il salvabile, anzi.
Lo sarebbe, in parte e forse, votare un partito che al momento non vedo esistere.
La conclusione è scontata, ed è stare a casa a bere un grande rosso godendosi maratona Mentana, assolutamente convinto che qualsiasi risultato esca dalle urne tutto continui esattamente come prima.
Mi sembra un discorso parecchio sconclusionato.
La disparità tra quanto impatta sulla mia vita il tuo voto e quanto impatta sulla tua (che vivi, lavori e paghi le tasse all'estero) il mio è abissale. Se parliamo di democrazia monodirezionale ed equità, al momento la bilancia pende tutta dalla tua parte. Fossi in te farei le battaglie per assicurarmi il diritto di voto nel paese in cui lavoro risiedo e pago le tasse, non per conservarlo in quello in cui mi ha partorito una fica.
Voglio una roba dove se non paghi le tasse dirette ed indirette qui e non ti succhi i risultati diretti ed immediati delle tue scelte elettorali sulla qualità della vita, servizi, infrastrutture e portafoglio, che sono il 99% della vita di una persona, allora non voti, oppure al limite il tuo voto concorre ad eleggere rappresentanti in un rapporto molto differente rispetto al mio, e molto, molto differente rispetto all'attuale Se non ho fatto male i conti oggi in un collegio a pari popolazione viene eletto 1 rappresentante ogni 5 circa eletti dagli italiani residenti in Italia. Eccessivo secondo me. Modificare di minimo 2-3 volte il rapporto sarebbe rappresentatività democratica più fair, imho, specie con un sistema elettorale di matrice proporzionale, dove un solo parlamentare può contare moltissimo.
Riguardo alla mancanza di bordi e confini direi che quando esci dalla visione idealistica del mondo e dai un'occhiata in giro specie oggi poi ne riparliamo.
Magari per quello ci sono le elezioni europee, solo che sei troppo impegnato a darti ragione per capirlo
Per eleggere un rappresentante al parlamento europeo sono disposto a concederti un voto che pesa quanto il mio se stai (paghi tasse>>>>lavori>risiedi) in un paese UE. Make sense.
Ma non per le politiche nazionali. Nemmeno che pesi 1 a 5 come ora (credo).
mi raccomando...per chi vota dall'estero
gradirei un altro come lui
Attachment 11095
Cioe', siccome che stai li perche' ti e' venuto comodo, allora devi anche avere piu' diritti. Che culo. Privilegiato perche' te ne puoi stare la senza pesare su nessuno, e poi anche piu' diritti vuoi.
L'aspettativa che siccome sei nato in un posto devi stare in quel posto e' irragionevole, finisci dove c'e' lavoro, o stai senza lavoro, sei dipendente
dai tuoi fino ai 40 anni. Loro in pensione e tu a cercar lavoro.
Per una questione di mobilita' sociale e' giusto che ci sia il voto all'estero, come e' giusto che ci sia, seppur minima, una tassa patrimoniale per ridistribuire, un minimo, la ricchezza.
L'accentramento di potere in una sola popolazione omogenea s'e' sempre dimostrata la ragione di tutti i mali. Una volta che il potere e' accentrato si abbarbica e non se ne va piu'. Quella non e' piu' democrazia.
Effettivamente e' sempre un discorso vincente.
https://scontent-ams3-1.xx.fbcdn.net...99&oe=5B09FD39
Mha che il rapporto sia 1:5 o 1:8 anche bho, sticazzi, stiamo cmq parlando di 12 parlamentari su 650. Vogliamo fare 8? 6? ok, meh.
Per il resto, per come funziona il mondo oggi, la cittadinanza resta determinante nello stabilire che paese ha responsabilità sulla mia sicurezza, diritti, etc. E soprattutto, il solo paese in cui posso risiedere senza dover rendere conto a nessuno resta il mio paese natale. Da qui il diritto ma soprattutto il senso del voto. Il pagare le tasse non c'entra nulla, scelta dei singoli paesi, gli stati uniti per esempio ti chiedono di pagare una tassa di cittadinanza a prescindere dalla residenza.
VEnuto comodo?
Ti ribalto il ragionamento.
Siccome te ne sei andato perchè ti è venuto comodo adesso vuoi mantenere gli stessi diritti di rappresentanza politica come se pagassi le tasse, lavorassi e vivessi stabilmente in Italia? Chi è il privilegiato?
Guarda che giustamente puoi seguire le opportunità ed andare dove cazzo ti pare, solo che se stai stabilmente lì magari da anni e paghi le tasse ovunque tranne che qui, se permetti, il fatto che il tuo voto conti su ciò che accade qui mi fa girare alquanto il cazzo. Me ne faccio una ragione, ma non smetto di pensare che sia una cagata.
L'ultimo passaggio è incommentabile, pura retorica senza alcun fondamento fattuale.
What? Stai stabilmente magari da anni in paese X e sulla tua sicurezza e diritti stando lì ha responsabilità il paese natale Y? Siamo dalle parti della farsa, suvvia.
Da qui il diritto di tornarci quando ti pare. Posso risiedere <> ci risiedo (nel senso ampio del ci risiedo ci lavoro ci pago le tasse.)
Comunque la chiudo perchè siamo pesantemente OT.
la responsabilità sulla sicurezza e tutela dei diritti, l'esercizio libero dei diritti etc l'ha il paese dove risiedi anche se sei straniero, nb ho scritto straniero quindi figuriamoci nel caso di cittadino Ue.
Anzi a dirla meglio "dove sei" , anche se non ci risiedi per nulla, perché la residenza non è nemmeno un requisito, in moltissimi casi.
cosi tanto per dirne una su quanto fino ad oggi si è scritto sparando nel mucchio.
Dove abitava Regeni? Ecco. Capito di che parlo?
Oppure, domani vado in vacanza in Mali, mi rapiscono. Chi si mobilita? L'ambasciata Italiana.
Poi vogliamo abolire il concetto di cittadinanza? Ottimo, mi trovi d'accordo, ma il mondo oggi funziona diversamente. Senza una seconda cittadinanza resta una dipendenza dal paese natale che provoca degli interessi e conseguentemente un interesse al voto.
Poi se ti sta sul cazzo vai a votare, così compensi il mio voto :)
guarda ne ero sicuro :sneer:
come al solito, ma tanto sai quello che penso di te che sei il prototipo del perfetto elettore attuale, sei buono sia per il pd che per i 5 stelle, btw.
una cosa e' l'applicazione della legge penale ed i casi analitici indicati dall articolo 6 c.p.
per rispondere sul tuo tenore: dove ha subito il processo Amanda Knox che era cittadina americana invece? a Seattle dove è nata? tra l'altro per l'omicidio di Meredith Kercher che era una cittadina inglese? :sneer:
ed i militari americani nel caso famosissimo della funivia, ci sono dozzine di migliaia di esempi.
fermo restando che io non ho scritto ne intendo dire che i cittadini italiani all estero non debbano votare, MA dire che " la cittadinanza resta determinante nello stabilire che paese ha responsabilità sulla mia sicurezza, diritti, etc" come hai scritto è un invereconda puttanata stiamo freschi a prendere per il culo di Maio o chi del pd confonde i virus con i batteri, insomma vi meritate questi perché siete COME questi.
tu vuoi dirmi che da italiano non puoi andare nei bordelli in svizzera visto che le norme italiane non lo permettono e non permettono nemmeno l'esistenza dei bordelli ed a quelle secondo la tua versione distorta della realtà dovresti riferirti se sei in svizzera, residente o meno?
oppure mi vuoi dire che se tu se vittima o autore di un delitto o reato in svizzera può intervenire solo l'autorità italiana? può solo in alcuni casi esplicitamente indicati dall'art. 6 cp. in combinato disposto con le norme sull'estradizione + accordi internazionali tra i due stati. (qui trova la sua ratio giuridica il caso Regeni)
oppure che l'autorità svizzera non è tenuta a proteggerti perche sei italiano?
oppure tu credi che un contratto di lavoro in svizzera per un italiano debba contenere norme proprie della legislazione italiana qualora divergente da quella svizzera, o che per gli svizzeri possano fare contratti differenti a quelli che fanno per uno che ha una cittadinanza differente?
questo dovrebbe essere il tuo mondo distorto?
scusa ma :rotfl:
tu italiano vai nei bordelli come gli svizzeri, sei soggetto per la repressione dei delitti alla normativa svizzera, sei soggetto per la tutela dei diritti alla normativa svizzera, sei soggetto per la protezione personale alla normativa svizzera, sei soggetto per i contratti di lavoro alla normativa svizzera ANCHE se sei cittadino Italiano. E non importa nemmeno che tu sia residente, lo saresti anche da turista e persino da clandestino.
ogni stato civile contiene una norma scritta o consuetudinaria esattamente come in italia in cui i diritti concessi ai propri cittadini devono essere concessi a TUTTI non solo residenti tra l'altro, perche anche un mero turista, ed anche un clandestino eh deve essere tutelato ed in base ai diritti presenti nel luogo dove è in quel momento.
insomma ci sono altri motivi per cui deve essre garantito il diritto di voto all'estero ma NON quello che indicavi tu.
nuovamente hador un pò di cazzo di cultura o logica.
io mica stavo parlando con te, so bene che non capisci un cazzo di quello che scrivo, manco ci provo :nod:
ma di che cavolo state parlando? state a trolla? cioè veramente hai fatto un post per spiegare na cosa del genere?
cmq per riportare la discussione terra terra........io sento tanta gente che punta sui 5 stelle perchè so giovani e immacolati eh, questi rischiano seriamente di vincere.....che poi vabbè grazie a dio in italia non governa chi vince le elezioni ma l'europa perciò me preoccuperei poco han fatto fuori il berlusca pensa sti pivellini.
eh ma da quanto scrive hador non funziona cosi.. c'e' il caso REGGGGENI :sneer:
https://i.imgur.com/9nT3O5o.jpg
Gente non mi fate incazzare, per ora siamo a qualche "bonaria" perculata, che non si salga di livello altrimenti vado di cartellini.
Detto questo non credo sia da porre attenzione su il voto estero e non vedo cosa ci sia di tanto scandaloso se qualcuno decide di votare l'ennesima merda, come annunciato io andrò di annullamento, ma non mi sento di dare del "testa di cazzo" a chi ha deciso di votare. Fermo restando che le posizioni dei partiti restano giustamente criticabili.
più di una bonaria presa per il culo e goliardica, come sempre, da me non vedrai perché non vale nemmeno la pena vista la pochezza della politica attuale intestardirsi e nemmeno perderci tempo.
Infatti come noti la mia partecipazione è resa all'osso rispetto ad altre volte ed altre elezioni. Ho voluto evidenziare solo una cosa tra l'altro neutra e senza colore politico, e nel merito io credo che per altri motivi gli italiani all'estero debbano votare ma non per i motivi indicati perché sono tutti sbagliati, e non come mia personale opinione tantomeno filtrata da un idea politica, ma proprio nella sostanza dei fatti. E' proprio per questo sono intervenuto perché non era un intervento "politico" visto che allo stato attuale "di Politica" non saprei nemmeno che scrivere se non prendere il calendario e bestemmiare in modo colorito ogni santo e terminato inventarne di nuovi solo per bestemmiarli. Rispetto, come sempre, chi per sue idee ha il fegato o un pessimo olfatto di votare qualcuno, ma per quanto mi riguarda io voterò esattamente come te.
però poi muti, vi ciucciate l'esito delle urne senza diritto di lamentarvi.
ah lo ho detto più volte, se volete disegnar cazzi ok, ma non fate la trafila del scrivere a verbale che annullate la scheda etc che non ha alcun impatto; le schede cmq finiscono nella conta di quelle bianche.
Sono anni che mi ciuccio l'esito delle urne, anche quando sembrava andare un pelo meglio, poi si ricadeva nella merda.
Forse ormai un programma o una direzione politica contano sempre meno, mi sembra che con tutte le turate di naso del caso siamo rimasti al solito punto.
La mia decisione di sfancularli tutti non mi toglie certo il diritto di continuargli a dare delle merde, ed ho ancora molto da lamentarmi e criticare non temere.
Avrei preso in considerazione di votarli se ci fosse stata una campagna degna, un dibattito, dei progetti, dei programmi condivisibili, ma non si può sopportare una campagna di 1 anno incentrata solo sul fascismo di ritorno e sui migranti, abbassarsi al livello dei populismi e fare una campagna di rincorsa su temi noi vs loro.
Come ho scritto più volte qui sopra se escludo le cazzate palesi tipo reddito di cittadinanza e le sparate sui milioni di posti di lavoro, nessun partito e dico nessuno è stato in grado di dirmi come vuole affrontare i problemi tra lavoro, imprese, tasse, salute, istruzione, pensioni e sociale in maniera seria e comprensibile, parlando con numeri e direzioni da prendere, sono tutti senza contenuti, tutti al "faremo", "vedremo", "sistemeremo" ma è tutta propaganda pure grossolana.
Mi è capitato di vedere dibattiti allucinanti in prima serata dove un cretino di Casa Pound dichiara di poter risolvere il problema dei migranti occupando militarmente un pezzo di Libia e farci la nazione dell'amore universale ricostruendogli l'economia e la gente invece di tirargli le banane e le noccioline come giustamente si dovrebbe fare con quel tipo di primate rispondeva seria, ma dove cazzo vogliamo andare, se prendiamo seriamente in considerazione idioti di queste dimensioni, ma sul serio te ti senti di votare?
non è questione di sentirsi, è che comunque hai a disposizione diversi tipi di merda, e hai la possibilità di sceglierti quella più buona. Benché sia minimo, c'è un gradi di libertà, se votare è poco utile non votare è completamente inutile.
@Mellen: non esiste una categoria "voti annullati stocazzo", la scheda è bianca, vengono contate come bianche (in realtà il presidente del seggio ha discrezione e potrebbe anche farle contare come scheda nulla, cioè uguale a disegnar il cazzo o a sbagliare a metter le croci, quando lo feci io però furono contate come bianche).
Nei miei anni di scrutatore, la scheda bianca solitamente si presenta immacolata, quelle segnate male tipo una x a partito di destra e partito sinistra assieme, scritte dove non è richiesto, marcate in modo ambiguo etc, vanno nelle schede "nulle" categoria che esiste, certo il presidente di seggio ha potere su qualche scheda che solitamente risulta incerta, non lo fa arbitrariamente solitamente si consulta con il segretario e gli scrutatori quando i due non si trovano d'accordo, senza contare che ci sono anche gli osservatori dei partiti a rompere il cazzo, quindi se dico che posso annullare il voto in cabina non ti preoccupare che non va nelle schede bianche.
Per il resto del discorso, no, non ho diversi tipi di merda ho tutta la stessa merda che sta iniziando a puzzare tutta allo stesso modo, semplicemente non mi voglio più prestare a questo giochino, come detto sopra rispetto chi ha deciso di votare, ma a questo giro non mi hanno convinto ed è tutto in mio diritto sfancularli.
Non parlavo di schede nulle, ma dell'annullamento della scheda con dichiarazione a verbale che è andata di moda all'ultima elezione e che a sto giro ho già risentito. Quelle le contano come bianche, non c'è alcun messaggio aggiuntivo o che.
Per il resto il punto cruciale è che non votando mica li sfanculi, anzi...
non esiste.
Hador, stai dicendo una eresia.
La scheda NULLA, o ANNULLATA, non viene contata come bianca.
Ora siamo alla base delle elezioni...
La scheda ANNULLATA come feci io, venne inserita in una busta a parte. Le 3 volte che l'ho fatto è sempre stato così.
a dir la verità sono già 4 votazioni che esiste questa forma di protesta.
Ricordo ancora che la prima volta che lo feci rimasero sorpresi, mentre la seconda volta non ero il primo...
E non vengono contate come bianche. Ma come NULLE.
E viene messo a verbale.
Scritto.