Quote:
Se il mercato procede e in maniera abbastanza spedita, sul passaggio di proprietà del Milan da Silvio Berlusconi alla cordata cinese presieduta da Yonghong Li si susseguono i dubbi. Secondo informazioni riportate dal Wall Street Journal e dall'agenzia Bloomberg, la China Banking Regulatory Commission, l'autorità di regolamentazione del settore bancario cinese, ha avviato una serie di indagini sui prestiti erogati dagli istituti di credito locali ad alcune aziende con interessi all'estero. Nello specifico, i soggetti coinvolti nell'inchiesta sono la Anbang Insurance Group Co HNA Group Co, Fosun International Ltd (che possiede il Cirque du Soleil e il Club Méditerranée), Dalian Wanda Group (azionista di minoranza dell’Atletico Madrid) e soprattutto la Rossoneri Sports Investment Management Changxing Ltd, la holding cinese creata per l’acquisizione del Milan.
L'indagine è partita all'inizio di giugno e si pone come obiettivo di capire quali rischi esistano nell'erogazione di questi prestiti, in vista di un riassetto della politica del Partito Comunista sugli investimenti all'estero. Il governo di Pechino guarda con preoccupazione alla scelta di molte imprese di esportare capitali all'estero, pratica che ha indebolito anche lo yuan, la moneta locale. Alcune delle aziende coinvolte hanno commentato queste indiscrezioni di stampa parlando di "operazioni di controllo di normale amministrazione" mentre dall'autority bancaria cinese non è arrivata alcuna dichiarazione al riguardo.