Vabbè, allora di contrappunto direi che un sano Scanzi di giornata è meritato (leggere in chiave: risposta alla domanda retorica e strumentale "non si capisce perchè"):
"riassumo (per sommi capi) la sconfinata lista di disastri commessi da Renzi.
1. Una classe dirigente improponibile, fatta di “Ciaoni” Carboni e “Dolci Forno” Picierni, al cui confronto Fedriga è Churchill e Crimi “Bob” Kennedy.
2. La sconfinata mestizia, e magari fosse solo mestizia, del cosiddetto giglio magico.
3. “La buona scuola”, riforma quasi del tutto indecente grazie alla quale il Pd si è giocato l’appoggio degli insegnanti.
4. Il “Jobs Act”, che a Farinetti e Briatore è piaciuto parecchio, ma agli operai meno.
5. I giovani, così attratti dal giovine gattopardo-rottamatore da votare tutti tranne lui.
6. Gli intellettuali, che a parte Baricco sono scappati così lontano dal Pd che adesso Carofiglio, per recuperarli, dovrebbe essere come minimo uno sciamano navajo coi controcazzi.
7. Liguria, Veneto, Roma, Napoli, Torino, Arezzo, Sesto Fiorentino. Eccetera.
8. Quel gran genio di De Luca, forse esponente illustre di quella sinistra “a cui pensavamo noi emiliani quando volevamo un mondo unito dopo la caduta del Muro” (cito Richetti ieri sera, parola più parola meno).
9. Alfano, Verdini, Lorenzin e questo bel governo rimasto più o meno lo stesso nonostante la Waterloo meravigliosa del 4 dicembre.
10. Una riforma costituzionale da vergognarsi in eterno, scritta peraltro peggio delle bozze di Moccia.
11. Una legge elettorale “che tutti ci invidieranno”. E infatti si è visto.
12. La bocciatura della riforma Madia, le mancette per (non) vincere il referendum, il “salvabanche” per “quelle tre banchette toscane” (cit Renzi), i condoni pronunciati all’inglese (do you know volountary disclosure?), la mancata lotta all’evasione. E molti altri demoni.
13. L’occupazione della Rai, roba che in confronto la Legge Gasparri era quasi figa e Minzolini meritava il Pulitzer.
14. L’Unità attuale, che non è morta perché non la compra nessuno: si è suicidata leggendo andrearomano.
15. Il sistematico disprezzo per il dissenso, l’opposizione e tutto ciò che non era iper-renziano. “Gufi”, “professoroni”. E magari “specchio riflesso”, come si faceva all’asilo, che è poi lo stadio intellettuale a cui è rimasto il renzismo.
16. Una carrellata infinita di sconfitte, al punto tale che – in neanche tre anni – il renzismo è riuscito a dilapidare quasi tutto.
17. Le bugie come se piovesse, compresa quella mitologica secondo cui “se perdo mi ritiro a vita privata e faccio triathlon”. Né la prima e neanche la seconda, a giudicare dal girovita (e dal giromento).
18. La sistematica sopravvalutazione di un bischeruccio che al bar di Montione avremmo zimbellato senza pietà, ma a cui avete permesso di spolpare per anni il partito (e pazienza) e pure il paese (e questo resta imperdonabile)"
Pur considerando bonariamente i limiti delle iperboli dell'insopportabile Scanzi, direi che prima di spendere fiumi di parole sulla pagliuzza dell'incoerenza o del pressapochismo nell'occhio dei dissidenti esuli o non esuli, uno sguardo alla trave conficcata nell'occhio bisognerebbe anche darla, eh.
La risposta a "perchè" è evidente. Perchè dopo aver inanellato una serie del genere di irresistibili successi, ed aver promesso (o minacciato) il proprio sacrificio personale nel caso dell'affossamento del cardine massimo della propria azione politica di mandato, ovvero la riforma costituzionale, avevi da mantenere la promessa: levarti di culo dal partito e dal governo, lasciando spazio ad altri, fossero anche peggio di te. Invece no. Candidatura al congresso, utilizzo strumentale dello statuto, lo stesso al quale si era derogato per permetterti di concorrere alle primarie non previste in quella fase, per blindare un rapido plebiscito all'interno del partito oramai controllato negli apparati, in modo da essere pronto, serrate le file, a candidarti alla presidenza del consiglio per la tornata elettorale autunnale (o primaverile).
Pochi lo hanno fatto notare, ma ritengo incommentabile anche il "ciaone, oggi vado negli USA a farmi i cazzi miei ed a imparare da chi ne sa più di voi come si fa a far girare l'economia, tanto cosa c'è da fare nel PD l'ho già deciso io e la direzione (del quale sono membro, e quindi sarebbe doveroso partecipare) serve a una sega, solo a sancire ufficialmente per mano dell'amico Orfini ciò che, pur non essendo più segretario visto che ho dato le dimissioni, ho già deciso. Ci si vede, salutatemi tutti" di ieri. Li ha messi tutti nel seggiolone a giocare coi lego in attesa di tornare quando c'è qualcosa di più importante da fare.
Ennesima dimostrazione di mancanza di rispetto, arroganza, incapacità di un vero confronto dialettico, tipico di un adolescente non ancora cresciuto, o cresciuto molto male.
I primi ad essere sconcertati dell'atteggiamento dovrebbero essere i renziani nel partito, ma invece va bene così, l'importante è metterlo in culo ai Bersani con la K, viva Matteone il grande (ma d'altronde tengo famiglia, vedrai che un posticino in lista me lo becco... viva le liste bloccate che hanno lasciato fuori i mafiosi).
Tutto politicamente legittimo, ma il giudizio non può e non dovrebbe essere squisitamente solo basato sull'efficacia politica. Soprattutto da parte dell'elettore o del sostenitore di un partito.
Ma torniamo alle riflessioni che faceva Mc in primis ed anche altri, sulla sensibilità "politica" in senso alto del cittadino italiano. E quindi è opportuno e naturale che questo aggeggio qui sia confermato segretario del PD ed candidato di uno dei partiti di maggioranza relativa alla guida dell'Italia, quando in qualsiasi altro paese civile sarebbe al circolo locale di partito a farsi prendere per il culo dai compaesani.
Ancora? Anche Scanzi, adesso? Incoma, sul tuo acerrimo nemico si è già speso abbastanza post senza che arrivi occhi azzurri del giornalismo italiano a fare un brillante e soprattutto imparziale (...) riassunto dell'opera di governo. Oddio, se vuoi ribadirlo ad ogni post va bene, potrà risultare un filo cantilenante ma se sta bene a te. Personalmente non è questione di travi e pagliuzze, le travi sono l'asse portante di ogni struttura, dopotutto. La questione sono le alternative. Sì ok Renzi è il demonio, poi cosa abbiamo? Ah. Ah, questi qua. Mh, ok.
Spoiler
Scanzi era un atto dovuto, dopo il primo post della mattinata, imparzialissimo. Prendila come una provocazione, ma, come nel caso del berluscomico, fare un po' di cronistoria vista la memoria cortissima ed approssimativa dell'italiota medio non guasta mai; repetita juvant, se ti annoi basta non leggere.
Le alternative. Mi sono rotto il cazzo di sentirmi dire "eh vabbè, facile criticare, ma le alternative quali sono?". Fottesega delle alternative. Fanno merda? Benissimo. Fanno più merda? Ottimo. Sarò il primo a dire che fanno merda.
Non è un buon motivo per declinare la merda come se fosse cioccolata, e dire che è buonissima da mangiare, e che in fondo anche se non proprio buonissima non è tanto male perchè potrebbe esserci di peggio.
Smetterò di criticare e di fare le punte al cazzo quando dall'altra parte mi verrà detto "ok è vero, questa è merda, ma meglio di una merda ancora più grossa preferisco questa". Invece mi pare che i discorsi siano di tutt'altro tenore... o sbaglio?
Non è possibile che ogni discussione o ogni giudizio vengano castrati o ridimensionati da "eh vabbè intanto di alternativo non c'è un cazzo". Altrimenti evitiamo direttamente qualsiasi discussione su temi di politica italica, tanto di alternativo non c'è un cazzo.
Comunque non parlavo di alternative in generale. Alternative ce ne sono, tu ti fai una grassa risata ma certe alternative rischiano di diventare il primo partito.
Io parlavo di alternative lì dentro, in quel contenitore che si chiama, per adesso, PD. Il tuo discorso sull'efficacia politica che non basta è molto bello, lo sposerei appieno. Come sposerei tanti punti evidenziati da mc. Il problema è che poi c'è il mondo reale. E questi magnifici ideologi di sinistra nel mondo reale durano lo spazio di uno starnuto. Se l'efficacia politica non basta, non bastano nemmeno le idee. La storia è piena di idee magnifiche mai venute allo scoperto o arrivate troppo tardi.
Morale, Incoma, con un 15% ci spazziamo il culo e non ce lo sciacquiamo neanche.
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Non dimentichiamo che le licenze taxi costano un miliardo di euro perchè sono i tassisti a fare i prezzi non venendo rilasciate nuove licenze nelle città da ormai tempo immemore oppure si tipo 2 ogni 6 anni queste amenità qui.
La licenza del taxi è come il fante di picche (da noi il gobbo di picche) del gioco dell'uomo nero. Via via per lavorare si è continuato ad alzare i prezzi a livelli assurdi per prenderla da chi c'era gia, perchè chiaro siccome un tassista guadagna ufficialmente 3 lire l'anno e fa la fame ( ) ci siam trovati a storture ( per cui una licenza che se venisse rilasciata dai comuni avrebbe costi giusto di attivazione e poco altro) del tipo che nelle grandi città costa quanto un appartamento. Ovvio che adesso ai tassisti in attività tira il culo sono gli ultimi della fila di un mondo dove il primo ha avuto la licenza gratis poi ha smesso e l'ha venduta a 10 milioni > 50 > 100 > 200 > 150k euro > 200 > 250 and still counting. Quando ci si rassegnerà al fatto che è come una speculazione come tante dato che all'atto pratico la licenza di per se non ha alcun valore se non quello di essere registrata da chi di dovere e al fatto che i telefoni cellulari ESISTONO (poi i tassisti hanno radiotaxi e le app per girarsi le chiamate sono delle astronavi i taxi ormai ma il pos non funziona perchè s'è roooot) e non puoi costringere l'NCC a vivere nella preistoria forse sarà un giorno migliore. E se le licenze si svalutano CAZZI VOSTRI.
Vorrei ricordare che per la legge (non ricordo è passato un tot ma è roba tipo del 1992 1997 queste date qui) il lavoro dell' NCC è cosi organizzato. Aspetti alla tua rimessa (indirizzo fisico) che i clienti ti telefonino o ti vengano a trovare di persona si contratta, poi parti fai il tuo giro e torni alla rimessa. Ora benvenuti nella rivoluzione che NON potresti in realtà fare (anno del signore 2017), esempio stupido parto da firenze e vado a prendere persone al porto a livorno, faccio tutta la mia giornata e poi li lascio a livorno. Sulla via del ritorno mi suona il CELLULARE (si quello che tutti ne hanno uno avete presente ) ed è uno che mi dice "hey non è che potresti fermarti a Pisa a prendere due tedeschi che devono andare all'aeroporto di firenze che sono a piedi because?" e te nel mondo CIVILE rispondi "tranquillo vai mi resta di strada tanto sto tornando a casa uhuhuh soldi extra e persone felici". NOOOOO te devi tornare a firenze e aspettare che ti contattino in loco perchè TE devi SEMPRE ripartire dalla rimessa perchè TE non hai il cellulare (e quindi immagino loro nemmeno )
OH NOES UBER CI RUBBA IL LAVORO GLI NCC VOGLIONO FARE I TASSISTI, poi arrivi al porto a Livorno e ci sono 30 (30 o 40 dipende) CRUISER TAXI che son taxi ma che fanno esattamente il lavoro dell'NCC (cosa che non potrebbero ma loro POZZONO TU NO)
Fine del rant.
And many more lol
Renzi ha sbagliato, ha deluso e chi ne ha piu ne metta.
I delusi, gli incazzati nn lo voteranno, i fanboy o chi penza possa riprendersi e fare in modo diverso se ne fotteranno e lo voteranno again, fissarsi sulla questione "lascio la politica", "lo ha promesso se ne deve andare", per me è abbastanza una minchiata visto il panorama della politica nostrana dove un giorno si dice una cosa e il giorno dopo naltra ed invece su Renzi no, nn si transige, lui no.
Spoiler
Se servisse un'ulteriore pietra tombale sulla consistenza della fronda separatista
http://www.fcinternews.it/news/pd-em...offrire-239834
Spoiler
Oh comunque la cosa bella è che dopo 16 pagine, il punto focale rimane sempre lo stesso (da quando è nato) del PD.
Che fatta una certa, nel loro classico congresso che dura N milione di ore, salta fuori l'Emiliano di turno che fino a ieri NESSUNO (manco chi l'ha votato in regione) sapeva chi cazzo era, e diventa la nuova supermegastar del PD.
Poi che conti un cazzo ai fini dell'elettorato del PD che è gia tanto se sanno chi cazzo è.
Come SEMPRE il PD vive delle sue regoline interne di merda, dei suoi congressini di merda, della propria merda tenuta insieme con dei lassativi, gente che di sinistra NON HA NULLA.
Parlano tanto di sinistra/centrosinistra ma sta gente è più a destra di alfano.
Quando c'era B. , passavano il tempo a scannarsi fra di loro come i cani quali sono consegnandogli il paese.
Ora non c'e B. e lo consegnano al M5S.
Coglioni erano, coglioni sono rimasti.
"not even death can save you from me..."
Rossi dice che per i giovani bisogna assumerli nella pubblica amministrazione. Chi era la balena bianca scusate
Sebbene posso essere contento che concordi con tanti punti scritto così mi fai passare per l'idealista distaccato dalla realtà cosa che purtroppo non sono, mi piacerebbe perche sarebbe tutto piu facile per me innanzitutto. Io ho cercato il più possibile di fare esempi pratici e facili ed alla portata di tutti, laddove il preconcetto non era muro invalicabile perché da me detti o perché contraddicevano qualcuno con un eccessivo ego o qualche "verbo". Vedi l'ultimo discorso sulle liste listini e merdame. Vedi come ho cercato di indicare da "cosa promanava cosa" nella realtà vedi il discorso delle unioni civili, vedi in altri thread come mi prodigo a rompermi i coglioni per spiegare i fondi strutturali e quindi restare alla concretissime realtà, evito di dilungarmi in altri esempi. Ma ogni discorso rischia di perdersi se esiste solo la rassegnazione o come percepisco nei tuoi confronti, se bene ho inteso, distacco ovvero impotenza nel fare qualunque cosa. Perché se siamo arrivati a questo punto quella è la più grave colpa, in generale intendo non specificatamente tua. Recentemente leggo dei 20 anni di berlusconismo, che sono questo babau , questo mostro che non deve tornare , ne tornarne altri analoghi ma nessuno si sofferma nel merito su cosa ha comportato all' atto pratico reale sulle regole del gioco questo babau, mi sto mantenendo sempre sul reale e sul discorso delle liste e nomine sempre a tipo esemplificativo e realissimo. Ora negli esperimenti con le scimmie se la scimmia prende la scossa presumibilmente la volta dopo la banana la raggiunge in un modo differente, invece no, spaventati di altri 20 anni di Berlusconi o di altra merda si decide di non mangiare più banane. Siamo regrediti.
Ed alla fine questa è la morale del discorso, a furia di non mangiare non avete più fame, lo stomaco si atrofizza, quindi prendere la scossa è diventata la normalità , ci si abitua a tutto, non si può fare niente. Forse ha ragione bortas che si deve arrivare a rompere tutto. Poi sulle percentuali concretissime percentuali alternativa, prima di valutare quelle o contestualmente alle stesse si dovrebbe andare a valutare come mai altre realtà prendono il doppio, con consapevolezza e senso critico ma ripeto finché non nasce la "voglia" di valutare e criticare, finché esistono i babau che vi indirizzano su altri babau laddove la medesima cosa che si criticava per un babau ora invece e' perfetta se emanata da un altro babau, allora non può che essere tutto solo idee e distacco dalla realtà, perché si è rinunciato alla stessa ed alla voglia di cambiarla. Leggasi, a senso esemplificativo per mantenere un senso con la realtà, che da quanto deduco mi neghi, e proprio l'opposto ,quello che io critico e' il non mangio più la banana perché il babau mi ha detto che le liste sono il meglio per me scimmia. Meglio copia incollare uno slogan.
Tra l'altro sul primo babau, il pedonano, tutta questa rassegnazione non c'era... comprendo stanchezza e vecchiaia, ma non troppo. Peccato che manchi il senso critico per semplicemente ricordarselo. La banana non esiste.
-Tapatalk-
Last edited by McLove.; 22nd February 2017 at 15:03.
Non ho mai rivolto a Dio altro che una preghiera, molto breve: "Dio, rendi ridicoli i miei nemici". E Dio l'ha esaudita. -Voltaire-
Mah le prove in Italia sono stati forniti da alcuni studi , e da alcune tesi.
Il voto di preferenze , tramite voto di scambio , sposta un numero di voti che va dal 5 al 10% dei voti a seconda della regione comune etc ed a seconda del livello di infiltrazione mafiosa.
È stato calcolato uno spostamento del 6% ingiustificabile a livello statistico che corrispondeva alla forza lavoro impiegata negli appalti pubblici .
Questo calcolo riguarda gli anni 70 80 in Sicilia durante i governi DC .
Ovviamente "la prova" del tipo io che ero lì a sentire il capetto mafioso che diceva di votare tizio ho fatto il video e l ho postato non c'è.
Il fatto che però a livello sempre statistico il numero di preferenze espresse aumenta in maniera innaturale di percentuali che vanno dal 35 al 50% andando da nord a sud ci instrada verso Delle considerazioni piuttosto semplici da fare riguardo il voto di preferenza , il voto di scambio , la mafia etc.
Quindi confermo , buone preferenze a tutti.
Ricordo a tutti che la sinistra non migliorista del PC , quindi i comunisti duri , fecero una battaglia di vent'anni per eliminare le preferenze.
Poi sai come si passa dalle ragioni agli interessi in men che non si dica.
Ho trovato anche un link
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://projects.iq.harvard.edu/files/pegroup/files/defeodeluca2014.pdf&ved=0ahUKEwjVr-Dm4qPSAhXHXRQKHVgNCWwQFgglMAI&usg=AFQjCNHb3q1ZQkk-ma6j4RXhemrcjKFtAA&sig2=RFfQHM3QVB_2NKjGRCi3dQ
Spero che un documento di Harvard sia considerato attendibile.
Com'era?
Buona fortuna.
Last edited by Palur; 22nd February 2017 at 15:11.