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View Full Version : Malato di mente legato con una corda in ospedale



San Vegeta
24th January 2011, 18:02
link http://www.corriere.it/esteri/11_gennaio_24/malat-mente-legato_2f701cec-27bc-11e0-9fb9-00144f02aabc.shtml

Da quello che dicono, alla fine non gli stanno facendo niente di brutto. Hanno dovuto adottare questa misura (il ragazzo fissa lui stesso la corda al muro quando deve entrare qualcuno in camera) perchè è estremamente pericoloso e non riuscirebbero ad assisterlo.

Ora io non sono mai stato un sostenitore delle cliniche psichiatriche perchè ho visto in che condizioni riducono i pazienti per tenerli buoni, pero' qui non mi pare che lo stiano drogando, picchiando o umiliando... insomma, non è bello stare al guinzaglio, ma se non fanno cosi' sto cristiano mena chi gli sta intorno... uno non puo' rischiare di prendersi le botte tutte le volte che deve lavarlo o dargli da mangiare no?

Shock
24th January 2011, 18:34
Molto meglio così che sedato su un lettino di forza, come negli ospedali normali.


Bisogna fare una distinzione tra malattie mentali incurabili (di competenza generalmente degli psichiatri, che hanno la possibilità di prescrivere farmaci) e situazioni di disagio che possono migliorare con terapie di supporto o analisi a fine riabilitativo (di competenza generalmente degli psicologi).

Va da sé che nei casi più gravi psicologi e psichiatri debbano collaborare.

La polemica contro le cliniche psichiatriche secondo me è sterile, se sono di buona qualità. Non dimentichiamoci che servono come misura estrema per casi in cui la famiglia non può farsi carico delle mille cure/responsabilità del paziente.



...Tireranno su il solito polverone "se uno è matto, mica è cattivo" con una nuova ondata anti-reazionaria anti-eterofoba da sessantottini. Prova tu a star vicino a uno che legna come un fabbro. Poi vediamo quanti concetti mi snoccioli.

Controller
24th January 2011, 22:53
I cani rabbiosi vengono soppressi...

Sulimo
24th January 2011, 23:03
Ho fatto tirocinio clinico 3 mesi in un reparto di psichiatria (o spdc come vengono chiamati ora) e vi assicuro che la contenzione fisica per quanto sia brutta per gli "esterni" alle volte si rende necessaria per evitare che il personale sanitario (infermieri-medici-ass. sociali-psicologi) finiscano in ospedale causa cartelledadietroaoe..
In genere se un soggetto è "pericoloso" e non è legato è solo ad unicamente perchè è sedato come 1 cavallo..

Shock
24th January 2011, 23:05
I cani rabbiosi vengono soppressi...

Già, con gli animali zero scrupoli. Poi però la gente fa casino anche quando uno chiede di poter crepare in pace con l'eutanasia.

Controller
24th January 2011, 23:11
Già, con gli animali zero scrupoli. Poi però la gente fa casino anche quando uno chiede di poter crepare in pace con l'eutanasia.

Al giorno d'oggi fan più casino con gli animali che con le persone...basta vedere i servizi di Striscia sugli animali e poi guardare il reportage, mi pare di Report, sugli ospedali psichiatrici.

Poi guarda quanti canili hanno chiuso e quanti ospedali psichiatrici sono ancora li.

E non ci vedo nulla di male, la cosa grave è quando persone socialmente pericolose vengono rilasciate e fanno ulteriori danni, quello è grave.

Zl4tan
24th January 2011, 23:30
E non ci vedo nulla di male, la cosa grave è quando persone socialmente pericolose vengono rilasciate e fanno ulteriori danni, quello è grave.

eh si, non ci sono piu le mezze stgioni...

Fetish
24th January 2011, 23:53
Piove governo ladro

marchese
25th January 2011, 01:03
una mia amica si sta laureando in medicina per poi prendere la specializzazione. E' una ragazzi di 25 anni alta 1,70 al massimo. Ora immaginate una cosi difronte a certe schizzoidi senza un minimo di restrizione

la storia degli ospedali psichiatrici è costellata di brutti racconti, specie negli anni prima della guerra. Il problema però non è nelle strutture in se, ma come in tutte le cose, nel come esse vengono attuate

alla fin fine ci sono anche gli ospizi lager no ?

e soprattutti qui si parla di quelle persone che, purtroppo, raggiungono un livello profondo di malattia mentale. Persone con cui non ci si riesce a "ragionare" nel senso comune del termine. Possono fare qualcosa solo persone con studi, che sanno quel che fanno, e soprattutto che hanno la voglia di confrontarcisi (e fidatevi che sono molti gli psichiatri che neanche ci provano. Negli ambienti medicini c'è ancora un forte pensiero di impossibilità di affrontare la malattia mentale)