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View Full Version : Apple is Green?!



Evildark
22nd February 2011, 17:56
Nonostante i proclami di Apple e Jobs di avere una fabbrica "green" http://www.apple.com/hotnews/agreenerapple/ :point::point:...

...basta trasferire la produzione a contoterzisti e fare ammalare o a schiavizzarli :D

http://video.corriere.it/avvelenati-fabbrica-cinese-operai-scrivono-steve-jobs/6b58ddc0-3e7d-11e0-a025-f4888ad76c86

http://www.greenme.it/tecno/business/3949-la-apple-in-cina-sfrutta-i-lavoratori-e-inquina-lambiente-la-denuncia-delle-associazioni-cinesi

Wolfo
22nd February 2011, 21:44
in cina tempo fa sono andato a vedere uno stabilimento dove producevano acido cromico anidro, uscivano delle lastre di cromo roventi dai forni, arrivavano su dei rulli dove vibrando si sbriciolava in scaglie e gli operai con un fazzoletto e una pala lo mettevano dentro ai fusti di metallo, diciamo che quello della apple paragonato al resto che succede in quelle zone fa abbastanza ridere, ma di certo è giusto che abbiano denunciato questo fatto.

Wolfo
22nd February 2011, 21:53
Un po' d'immagini relative alla sensibilità verso la tutela dell'ambiente e delle persone in quel paese:


8. In the Yellow Sea coastline, countless sewage pipes buried in the beach and even extending into the deep sea. April 28, 2008
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang08.jpg

11. Jiangsu province Changshu City Fluorine Chemical industry land sewage treatment plant (江苏省常熟市氟化学工业园污水处理厂) was responsible for collection and processing of the industrial sewage. However they did not, the sewage pipe was extended 1500 meters under the Yangtze River and releasing the sewage there. 2009 June 11
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang11.jpg

16. Hebei Province Shexian Tianjin Iron and steel plant (河北省涉县天津钢铁厂) is a heavily polluting company. Company scale is still growing, seriously affecting the lives of local residents. March 18, 2008
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang16.jpg

30. Linfen City in Shanxi province (山西临汾市) is seriously polluted area. Farmers after working in the cotton fields for 2 hours are filled with coal ashes. September 24 2007
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang30.jpg

a questo link tutto il resto e tante altre interessanti riguardo la terra di mezzo
http://www.chinahush.com/2009/10/21/amazing-pictures-pollution-in-china/

Wolfo
22nd February 2011, 21:54
doppio

Evildark
22nd February 2011, 21:58
lo so bene che in mezzo a quel territorio sterminato con ZERO controlli ne combinano di ogni...

era solo per segnalare la "simpatica ipocrisia" della generica multinazionale (in questo caso Apple)che si spaccia "green & pulita" nel mondo occidentale e chiude gli occhi appena qualcosa è fuori dalle sue mura :O

Evildark
22nd February 2011, 22:00
cmq impressionanti quelle foto wolfo :afraid:

Wolfo
22nd February 2011, 22:17
mah sai sinceramente io non mi stupisco, e non demonizzo nemmeno apple, o meglio non solo lei, esistono persone sfruttate anche perchè noi che acquistiamo questi prodotti lo tolleriamo, anche se nel momento in cui scegliamo un oggetto sappiamo benissimo che arriva da certe zone dove, non sempre, ma molto spesso le normative ambientali sono ridicole e il rispetto della tutela del lavoratore non è simile alla nostra. Prima ti citavo l'acido cromico, che è l'unico "ingrediente" che una volta depositato sul metallo (cromatura) garantisce certe performance in termini di durezza e resistenza all'usura, non è sostituibile in questo momento, e noi in europa non lo produciamo più, un tempo i italia c'erano un impianto, ora è chiuso perchè inquinava troppo, e giustamente lo facciamo fare a sti poveri disgraziati, lo fanno anche in turchia, costa oggi 3,7€ /kg mentre quello cinese sdoganato siamo a 3,2/3,3 , sicuramente in turchia un po' più attenti a certe cose lo sono, ma chissa' perchè poi le aziende che lavorando per noti brand famosi in diversi settori sono costretti a scegliere quello made in china per starci dentro con i costi, perchè diversamente perdono l'ordine e non lavorano, l'ordine lo perdono perchè chi lo commissiona deve rimanere a mercato e lotta contro altri che escono a prezzi più bassi, ed il cosumatore quando va a comprare il rubinetto se ne sbatte il cazzo se l'hanno cromato con roba cinese o turca o di midgrard, quello vuole spendere poco. questo vale per tutti i processi e materie inquinanti, noi non ne facciamo più. il mio è un'estremizzazione ma di principio funzionano così le cose

Dr.Doomed
23rd February 2011, 00:59
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang11.jpg


Oh cazzo, Nazza ha concesso il bis a Disneyworld China ... :rotfl::rotfl::rotfl:

Tanek
23rd February 2011, 01:16
Oh cazzo, Nazza ha concesso il bis a Disneyworld China ... :rotfl::rotfl::rotfl:
Aahahsahdahsahdsdhsaadsh reply of the month :rotfl:

Palur
23rd February 2011, 01:25
buahahahahhahahaha

Shub
23rd February 2011, 08:27
Ma voi ancora credete a sti pseudo industriali ecologisti e amici dei lavoratori?

O siete coglioni voi o sono cinico io...

Dryden
23rd February 2011, 09:47
I Cinesi riescono ogni volta a stupirmi, anche se gli Italiani non li batte nessuno.

Amiag
23rd February 2011, 09:52
va beh ma si sa che le multinazionali son tutte cosi ... verde in questo caso significa "leggermente meno peggio :D "

Hador
23rd February 2011, 10:12
mah sai sinceramente io non mi stupisco, e non demonizzo nemmeno apple, o meglio non solo lei, esistono persone sfruttate anche perchè noi che acquistiamo questi prodotti lo tolleriamo, anche se nel momento in cui scegliamo un oggetto sappiamo benissimo che arriva da certe zone dove, non sempre, ma molto spesso le normative ambientali sono ridicole e il rispetto della tutela del lavoratore non è simile alla nostra. Prima ti citavo l'acido cromico, che è l'unico "ingrediente" che una volta depositato sul metallo (cromatura) garantisce certe performance in termini di durezza e resistenza all'usura, non è sostituibile in questo momento, e noi in europa non lo produciamo più, un tempo i italia c'erano un impianto, ora è chiuso perchè inquinava troppo, e giustamente lo facciamo fare a sti poveri disgraziati, lo fanno anche in turchia, costa oggi 3,7€ /kg mentre quello cinese sdoganato siamo a 3,2/3,3 , sicuramente in turchia un po' più attenti a certe cose lo sono, ma chissa' perchè poi le aziende che lavorando per noti brand famosi in diversi settori sono costretti a scegliere quello made in china per starci dentro con i costi, perchè diversamente perdono l'ordine e non lavorano, l'ordine lo perdono perchè chi lo commissiona deve rimanere a mercato e lotta contro altri che escono a prezzi più bassi, ed il cosumatore quando va a comprare il rubinetto se ne sbatte il cazzo se l'hanno cromato con roba cinese o turca o di midgrard, quello vuole spendere poco. questo vale per tutti i processi e materie inquinanti, noi non ne facciamo più. il mio è un'estremizzazione ma di principio funzionano così le cosespendere poco, un rubinetto non ikea parte dai 150 bio parco, ci ho lasciato giù un rene è_é
il discorso è sempre quello, potremmo obbligarli a rispettare le norme mettendo delle regole commerciali, ma ce ne sbattiamo il cazzo e anzi ci adeguiamo noi

Hangel
23rd February 2011, 10:20
Sai qual'è il problema... oggi anche se uno spende tanto sperando di avere un prodotto di qualità rischia comunque di prendere qualcosa fatto in cina... purtroppo le ditte italiane (o europee in generale) che sono gestite da dei geni comprano tutto in cina mantenendo i prezzi da made in italy, aumentano i guadagni a fronte di nessun risparmio per noi. A questo aggiungi che la gente qui non lavora più per cui soldi da buttare non ne ha... e capirai perchè poi non si vende più...
Poi la cosa che mi stupisce (io parlo del tessile) è che oggi una ditta vende magari 1000 pezzi di un articolo... per cui si presume che l'anno prossimo ne venderà sempre 1000... però per risparmiare un 20% sul prodotto finito ne deve ordinare 10000 in cina... per cui se fai i conti bene visto che 9000 capi te li tieni in magazzino quanto hanno risparmiato?

innaig86
23rd February 2011, 23:24
Ma quelle foto son state modificate o il colore del cielo e "dell'aria" è davvero quello?

Wolfo
23rd February 2011, 23:28
Ma voi ancora credete a sti pseudo industriali ecologisti e amici dei lavoratori?
O siete coglioni voi o sono cinico io...
Nel caso specifico la responsabilità è dell'azienda cinese, non è successo alla Apple,ma nell'azienda che ha come cliente Apple, e non è detto che Apple sia implicata, il fatto che vengano usate certe sostanza è normale, diciamo che andrebbero utilizzate in situazioni di totale sicurezza, cosa che a quanto pare non è avvenuta. Poi possiamo prendere ad esempio moltissimi casi di negligenza da parte dei capi d'azienda e moltissimi casi di negligenza da parte degli operatori, non mi rivolgerei in modo generale e unilaterale. Nel caso che discutiamo l'azienda Cinese pare essere molto all'avanguardia rispetto alla media del luogo, non per altro produce per una delle aziende più pretenziose in termini di qualità, quindi non punterei troppo il dito contro gli americani ma piuttosto verso l'avidità delle alte sfere cinesi di questo produttore.

spendere poco, un rubinetto non ikea parte dai 150 bio parco, ci ho lasciato giù un rene è_é
il discorso è sempre quello, potremmo obbligarli a rispettare le norme mettendo delle regole commerciali, ma ce ne sbattiamo il cazzo e anzi ci adeguiamo noi

Sai qual'è il problema... oggi anche se uno spende tanto sperando di avere un prodotto di qualità rischia comunque di prendere qualcosa fatto in cina... purtroppo le ditte italiane (o europee in generale) che sono gestite da dei geni comprano tutto in cina mantenendo i prezzi da made in italy, aumentano i guadagni a fronte di nessun risparmio per noi. A questo aggiungi che la gente qui non lavora più per cui soldi da buttare non ne ha... e capirai perchè poi non si vende più...
Poi la cosa che mi stupisce (io parlo del tessile) è che oggi una ditta vende magari 1000 pezzi di un articolo... per cui si presume che l'anno prossimo ne venderà sempre 1000... però per risparmiare un 20% sul prodotto finito ne deve ordinare 10000 in cina... per cui se fai i conti bene visto che 9000 capi te li tieni in magazzino quanto hanno risparmiato?
Uno quando compie un acquisto non rischia più di tanto, 9 volte su 10 trova l'origine del prodotto sulla confezione o sul prodotto stesso, e 9 volte su 10 è cinese o comunque orientale.
Poi potremmo aprire una parentesi a parte per il tessile, grande regno di farabutti.
Io non direi che comprano tutto in cina e mantengono prezzi da made in italy, su che basi dici questo?e non direi nemmeno che si intascano la differenza visto che molte aziende stanno chiudendo o comunque faticano molto ad aumentare la marginalità.
Il tessile è finito, servivo diverse aziende nel carpigiano e piano piano molte hanno chiuso altre che avevano diverse decine di dipendenti hanno ridotto lo staff a una dozzina di persone malpagate, erano tutte tintorie, chi tingeva filati e grosse pezze e chi lavorava sul prodotto finito, costa meno fare un reggiseno in romania, spedirlo in cina per tingerlo e riportarlo qua che farlo in romania e tingerlo in italia. Questa purtroppo è la realtà dei fatti, ma non è colpa delle nostre aziende, cosa dovrebbero fare?
I governi mettono i dazi, ma a cosa servono? nulla.
se li metti esagerati blocchi l'export verso l'italia di queste super potenze e questo lede i rapporti diplomatici, noi ormai dipendiamo da questi paesi.
Il fatto a mio parere che è troppo tardi per prendere misure, abbiamo permesso in nome della difesa dell'ambiente che certe produzioni venissero fatte in altri paesi, abbiamo dismesso i nostri impianti chimici industriali inquinanti in tutta europa e ora siamo costretti a comprare da loro tutto, ma cosa vi aspettate?
Qui nessuno si arricchisce, lo abbiamo voluto noi quando abbiamo preferito la GDO al negozio, quando andavamo a comprare il rubinetto e vedendo uno dei primi made in china abbiamo pensato "cazzo costa la metà e cmq funziona uguale scelgo questo),lo hanno voluto i nostri governi passati e presenti interrompendo la produzione e non proteggendo con accordi commerciali l'europa.

E' un gatto che si morde la coda, non mi stancherò mai di ripeterlo, la corsa al prezzo più basso è stata la rovina del nostro sistema industriale.

Wolfo
23rd February 2011, 23:30
I colori son quelli, si parla se non erro di un paio di anni fa, piano piano, molto piano le cose stanno cambiando, ora prestano più attenzione, ma in certi siti produttivi la situazione è quella.

Shub
24th February 2011, 08:39
No Wilfa mi dispiace, facile far finta di non sapere.....

Caso Mattel, caso Colgate...se delocalizzi in Cina SAI a cosa vai incontro.

Quindi se subappalti, delocalizzi e poi riassembli in casa tua non mi puoi venire a dire "ehhh ma io non sapevo". Troppo facile fare gli ipocriti.

Se vai in Cina sai che rischi grosso, se lo fai quindi metti in conto sto rischio tanto a te cazzo fotte, sono i Cinesi a cui subappalti che sono bastardi mica io...

Kolp
24th February 2011, 20:32
w le multinazionali americane :nod:

ps: ci lavoro in una :nod:

Wolfo
25th February 2011, 08:49
No Wilfa mi dispiace, facile far finta di non sapere.....
Caso Mattel, caso Colgate...se delocalizzi in Cina SAI a cosa vai incontro.
Quindi se subappalti, delocalizzi e poi riassembli in casa tua non mi puoi venire a dire "ehhh ma io non sapevo". Troppo facile fare gli ipocriti.
Se vai in Cina sai che rischi grosso, se lo fai quindi metti in conto sto rischio tanto a te cazzo fotte, sono i Cinesi a cui subappalti che sono bastardi mica io...

Mi sento di dirti che hai ragione, nel caso specifico una società come Apple non può non essere a conoscenza delle condizioni di lavoro delle aziende dove delocalizza.
Però dovrebbero anche responsabilizzarsi loro(cinesi nel caso specifico), perchè piccole realtà che magari importano prodotti finiti non sempre hanno le risorse per verificare certe situazioni, e spesso gli impianti di produzione non vengono mostrati volutamente.
Quanto successo è grave, ma spiegabile e la responsabilità si può condividere anche con chi si sta arricchendo in quesi paesi, mentre sono totalmente d'accordo conte parlando di occidente,in questo caso non è tollerabile che certe aziende trascurino la sicurezza.

Sturm
25th February 2011, 10:53
Dio Wolfo,me lo fai venir duro pesantemente quando ti leggo. Mo ti mando un sms un po p-p-porno :love:

Shub
25th February 2011, 14:27
Wilfa come puoi sperare o pretendere che una nazione la quale ha basato il suo boom economico sul incentivare l'arrivo di industrie straniere grazie a:

-operai schiavi che lavorano 20 ore al giorno per pochi soldi
-operai che lavorano in condizioni di sicurezza pari a nulla
-controlli sulla qualità inesistenti
-prodotti finiti con materiali di dubbia provenienza
-nessun controllo sull'ambiente
-sfruttamento del lavoro minorile

Chi va in Cina sa che potrà avere:

-un operaio a 200€ che lavora 20ore al giorno senza sosta, se un cinnomerda sta 72ore al pc pole lavorare 20ore 7gg su 7
-chissenefotte della sicurezza, se muore uno schiavo ne prendo un'altro, so un miliardo e mezzo
-qualità? see standardizziamo tutto verso il basso, tanto il 95% dei prodotti venduti in occidente vengono da qua, quindi...tutta merda
-materiali? ahahah dammi quello che costa meno e stoccalo nella merda anzi facciamo così usiamo vernici per dentrificio ci costa meno
-ambiente? ahaha aho ma chi cazzo se ne fotte, siamo in Cina mica a casa mia, se bevono l'acqua viola so cazzi loro mica nostri
-sti bambini, non fanno un cazzo dalla mattina alla sera, altro che elementari. Noi invece li facciamo lavorare almeno crescono con sani principi

Mi dispiace ma...non mi aspetto certo dalla Cina una presa di coscienza..me l'aspetterei dall'ipocrita occidente...ma..fo prima a sperare che Megan Fox me la molli.

Drugnon
26th February 2011, 00:04
16. Hebei Province Shexian Tianjin Iron and steel plant (河北省涉县天津钢铁厂) is a heavily polluting company. Company scale is still growing, seriously affecting the lives of local residents. March 18, 2008
http://www.chinahush.com/wp-content/uploads/2009/10/20091020luguang16.jpg


c'è qualcosa di simile molto vicino all'italia...

Evildark
26th February 2011, 00:25
c'è qualcosa di simile molto vicino all'italia...

bulgaria? romania? est europa?

Drugnon
26th February 2011, 01:01
bulgaria? romania? est europa?


No in europa ci sono leggi apposite e severe

area mediterranea (Marocco, Tunisia, Libia), acciaieria completa... anzi quasi completa manca l'impianto di aspirazione fumi... a 5km dall'impianto piove ferro.



...e fosse solo un sito così... ce ne sono molti praticamente il 40% degli impianti nell'area sud mediterranea


il problema è che in europa per legge un acciaieria DEVE avere un impianto di aspirazione fumi e purificazione acque, mentre in altri paesi non dell'unione europea no.


Non centra niente ma in Korea c'è un acciaieria che ha un impianto di trattamento acque così avanzato che prima di buttare l'acqua di scarto in mare ci fanno vivere dei pesci e solo se i pesci sopravvivono scaricano l'acqua in mare.