View Full Version : Concentrazione...
Miave
27th February 2011, 23:09
ok, faccio sto thread perchè ultimamente sto impazzendo veramente...
è da che io ricordi che ho problemi di concentrazione, da sempre anche da ragazzino (da bambino boh, no clue) mi perdevo a vagare nei miei pensieri qualsiasi cosa stessi facendo, verifiche ed esami compresi. non sono MAI riuscito a studiare se non all'ultimo, sotto pressione infinita (e per ultimo non intendo 2 giorni prima del compito di turno, intendo la mattina svegliandomi 1-2 ore prima del solito).
la cosa che mi fotte è anche il fatto di essere discretamente intelligente, ed ormai il mio cervello si è abituato a conoscere le proprie capacità e so esattamente fino a che punto posso spingermi con questa pigrizia e riuscire comunque a portare a termine ciò che devo (nell'ultima sessione d'esami tra il primo esame e gli altri 2 ho avuto circa 1 mese per studiare... e mi sono ridotto a 1 giorno e mezzo per uno ed una mattina per il secondo, nonostante in classe fossi appassionato parecchio visto che è quello in cui mi vorrei specializzare e nonostante mi piacessero le cose che avrei dovuto preparare per gli esami; uno di questi era anche relativamente importante per altri motivi passati e futuri).
il problema è che questo non succede solo con le cose che DEVO fare, ma anche con quelle che VOGLIO fare...
ultimamente se mi metto a guardare un film dopo mezz'ora mi ritrovo a cazzeggiare su internet mentre il film continua ad andare e lo seguo forse al 50%...
mi scarico N serie tv a settimana e nonostante io le voglia vedere perchè ogni puntata finisce con un cliffhanger gigante... le ho lì, sono nella cartella per farle partire e boh, non faccio nulla.
cazzo da 1 settimana ho ricominciato a giocare a poker, cosa che non facevo da circa giugno-luglio, VOGLIO giocare... mi metto al pc e volontariamente mi metto a cazzeggiare su internet, guardare streaming, etc (e in caso ve lo stiate chiedendo non mi sta andando male quindi non è per quello).
tempo fa parlando a caso con galandil, se se ne ricorda, è saltato fuori che potrei soffrire un pò di compulsione o qualcosa del genere visto che da sempre quando mi scatta la passione per qualcosa, qualsiasi cosa (attività, libri, videogames, tutto) mi ci lancio a capofitto e dopo poco tempo puf, zero assoluto.
ora, qualcun altro ha problemi a concentrarsi e conosce qualche rimedio? che non sia la redbull, di quella ne faccio uso abbastanza sotto esami da rischiare la morte -.-'
o qualcuno sa se vendono ritalin di contrabbando, va bene uguale ç_ç
Rayvaughan
27th February 2011, 23:20
canne
Dryden
27th February 2011, 23:35
A.d.d.
marlborojack
27th February 2011, 23:50
imo lupus
Loki
27th February 2011, 23:52
Se trovi la soluzione fammi sapere.
Zl4tan
27th February 2011, 23:57
cazzo :rotfl:
stop thread mi descrive!!!!!! :rotfl:
ance io sono così... mi piace studiare le materie della mia facoltà, tantissimo... però porco il clero so che sono capace di studiarle anche in pochissimo tempo, e rimando sempre...
mi riduco sempre all'ultimo, due settimane prima a fare tutto, a volte una settimana prima (va beh, dipende un pò dal mio metodo di studio, leggo tutta la materia ma mi rimangono solo una-due settimane per ripeterla e dunque apprenderla veramente)..
la mattina prima dell'esame sveglia alle 4 e mezza per ripassare le ultime cose, questo ormai è un must...
nonostante questo riesco a tenere una media del 28-circa-, e forse per questo anche se so che dovrei studiare seriamente da prima delle canoniche due settimane, alla fine della fiera siamo sempre li...
forse cambierò quando prenderò una tranvata all'esame venendo bocciato o dovendo rifiutare un voto, perchè odio proprio fare brutta figura...
stessa cosa con gli hobby, ne ho avuti centinaia di migliaia, mi innamoro di una cosa, compro tutto l'occorrente, spendo un casino di soldi.... dopo un pò mi secco e mollo tutto..:elfhat:
(fortunatamente ho provato cosi tanti hobby e comprate cosi tante cose che ormai la fantasia hobbystica è finita, nel senso che ogni volta che mi prende la passione per un hobby, l'ho gia testato, dunque ho tutto l'occorrente e risparmio :rotfl:)
stessa cosa con le ragazze.... ogni volta che ne vedo una che mi piace me ne innamoro-letteralmente, eh- nel senso che incomincio a fare viaggi incredibili con la mente... quando capisco che non vuole addivenire a concretezza :confused: ci sto proprio male per 2-3 giorni, dopo è come se non l'avessi mai conosciuta...
insomma, soffro di grandi infatuazioni per persone o cose che però svaniscono in un istante...
Shock
28th February 2011, 00:00
Ci sono varie cause possibili di una ridotta capacità di concentrazione... E molte hanno a che fare con la differenza che c'è tra volontà inconscia e volontà conscia.
Psicologicamente parlando, in termini di terapia/analisi, è comunque una cosa lunga da migliorare.
Sappi che se il fatto di non riuscire a stare dietro nemmeno alle cose che ti interessano ti causa di essere insoddisfatto di te stesso (come è normale che sia), è una cosa a cui devi stare attento, perché rientra nella simpatica e sempreverde sfera dell'autodistruttività. Stai/sei stato abituato a stare molto a pc? Anche questo è un indizio, e comunque il multitasking comporta degli effetti collaterali se non è ottimizzato.
Il consiglio più immediato è senz'altro: cerca di mettere a fuoco le sfide che ti interessa vincere.
(parlo per esperienza personale)
Miave
28th February 2011, 00:00
A.d.d.
non credo, di solito quella non si manifesta forte da bambini e con comportamenti cagacazzo tipo litigi frequenti etc?
Ci sono varie cause possibili di una ridotta capacità di concentrazione... E molte hanno a che fare con la differenza che c'è tra volontà inconscia e volontà conscia.
Psicologicamente parlando, in termini di terapia/analisi, è comunque una cosa lunga da migliorare.
Sappi che se il fatto di non riuscire a stare dietro nemmeno alle cose che ti interessano ti causa di essere insoddisfatto di te stesso (come è normale che sia), è una cosa a cui devi stare attento, perché rientra nella simpatica e sempreverde sfera dell'autodistruttività. Stai/sei stato abituato a stare molto a pc? Anche questo è un indizio, e comunque il multitasking comporta degli effetti collaterali se non è ottimizzato.
Il consiglio più immediato è senz'altro: cerca di mettere a fuoco le sfide che ti interessa vincere.
(parlo per esperienza personale)sono più o meno sempre stato al pc da che io possa ricordare, già dai tempi dell'amiga 1200 alle scuole elementari facevo poco altro.
ed è un pò complicata quella di mettere a fuoco le sfide che mi interessa vincere... come ho detto uno di quegli esami era molto importante (1.dovevo recuperare un voto errato che mi era stato dato, 2.è un corso di pochi studenti in cui è palese che io ne capisca il doppio degli altri e mi premeva dimostrarlo, 3.la docente meritava che le cagassi in testa, 4.in generale quando viene messa in discussione la mia intelligenza in un ambito in cui so di cavarmela non mi diverto se non anniento direttamente chi si confronta), eppure l'ho preparato in una mattinata (sapendo di potercela fare anche se al pelo)... (ciò non toglie che io l'abbia -quasi- toppato visto che la docente mi ha dato 30 senza lode perchè è una ritardata, oltretutto affermando quasi palesemente "sono una ritardata", ma il punto non sono i risultati).
in generale comunque, escludendo le cose che "devo" fare e in cui ho sempre optato per il minimo sforzo utile a garantirmi risultati accettabili, sono uno che non inizia a giocare se non sa di vincere. il problema è che non c'è mai un cazzo a cui mi interessi giocare, o nel restante 99% dei casi evito direttamente di partecipare visto che anche il minimo dubbio di non riuscire mi fa optare per la scelta "i pass" (questo vale per tutto: scuola, ragazze, random cose che possano venirvi in mente, etc).
la cosa VERAMENTE NOIOSA in tutto questo oltretutto è la sensazione di "magone" (no clue come si dica nel resto d'italia) per tutto il tempo dal "devo fare questa cosa" al momento in cui veramente mi metto e la faccio... insopportabile.
soluzioni più semplici da attuare, comunque?
che so mi aspettavo qualcosa tipo "vai in erboristeria fatti dare l'erba di salcazzo che fa miracoli"... niente?
Zl4tan
28th February 2011, 00:03
Ci sono varie cause possibili di una ridotta capacità di concentrazione... E molte hanno a che fare con la differenza che c'è tra volontà inconscia e volontà conscia.
Psicologicamente parlando, in termini di terapia/analisi, è comunque una cosa lunga da migliorare.
Sappi che se il fatto di non riuscire a stare dietro nemmeno alle cose che ti interessano ti causa di essere insoddisfatto di te stesso (come è normale che sia), è una cosa a cui devi stare attento, perché rientra nella simpatica e sempreverde sfera dell'autodistruttività. Stai/sei stato abituato a stare molto a pc? Anche questo è un indizio, e comunque il multitasking comporta degli effetti collaterali se non è ottimizzato.
Il consiglio pi immediato è senz'altro: cerca di mettere a fuoco le sfide che ti interessa vincere.
(parlo per esperienza personale)
sapevo che sta cosa mi avrebbe portato all'implosione....
Shock
28th February 2011, 00:11
Beh, se si hanno tempo ed energie da spenderci, qualche colloquio con uno psicologo (ci sono tanti ragazzi in gambissima, ma bisogna farsi consigliare e OCCHIO ALLE TESTE DI CAZZO) è un boost della madonna.
Personalmente, volendo fare lo psicoterapeuta come lavoro mi è sembrato sensato iniziare ad andare a mia volta a parlare con un ragazzo (sulla trentina, parecchio sveglio) amico di famiglia che fa quel lavoro... E' sicuramente una delle più grosse opportunità di crescita che ho avuto nella mia vita. Poi beh, c'è anche da dire che sarei stato obbligato ad andarci comunque, visto che se vuoi fare lo psicoterapeuta devi stare in terapia certificata (a tua volta) almeno 2 anni... :sneer:
Miave
28th February 2011, 00:14
no la terapia non è un'opzione
Mellen
28th February 2011, 00:16
io mi ci ritrovo con gli hobby e le passioni.
Mi sono fatto un anno in cui ero matto per il wrestling, leggevo le info, mi guardavo le puntate, mi piacevano le storie che ricreavano..
poi di punto in bianco, noia totale e abbandono completo.
Mi appassiono al poker, leggo siti, cerco guide, mi metto a giocare seriamente multitablando pesante. Dopo un anno circa, la passione cala, se mi invitavano a giocare live (cosa che si faceva 1 volta a week circa) rifiutavo, e online ci andavo di rado (ho ricominciato da poco, ma al max 10 sit a settimana...)
Idem per serie tv, per fumetti ecc...
Per mia fortuna, essendo uno molto attento al denaro, le mie passioni sono ben controllate dal punto di vista monetario e non spreco soldi oppure sto molto attento a limitare le perdite.
Shock
28th February 2011, 00:23
no la terapia non è un'opzione
claro, claro...
Dryden
28th February 2011, 00:26
non credo, di solito quella non si manifesta forte da bambini e con comportamenti cagacazzo tipo litigi frequenti etc?
Sinceramente non ti saprei dire visto che non me ne intendo, ma da quel che so racchiude in se diversi aspetti, non per forza tutti coesistenti, come appunto la iperattività ed irrequietezza, ma anche appunto il non riuscire a focalizzare l'attenzione e la compulsività.
Da quello che leggo Miave, non stai "molto bene", fossi in te mi farei almeno qualche colloquio di controllo, ma se rispondi così
no la terapia non è un'opzione
già parti molto male.
McLove.
28th February 2011, 02:04
io mi ci ritrovo con gli hobby e le passioni.
Mi sono fatto un anno in cui ero matto per il wrestling, leggevo le info, mi guardavo le puntate, mi piacevano le storie che ricreavano..
poi di punto in bianco, noia totale e abbandono completo.
Mi appassiono al poker, leggo siti, cerco guide, mi metto a giocare seriamente multitablando pesante. Dopo un anno circa, la passione cala, se mi invitavano a giocare live (cosa che si faceva 1 volta a week circa) rifiutavo, e online ci andavo di rado (ho ricominciato da poco, ma al max 10 sit a settimana...)
Idem per serie tv, per fumetti ecc...
Per mia fortuna, essendo uno molto attento al denaro, le mie passioni sono ben controllate dal punto di vista monetario e non spreco soldi oppure sto molto attento a limitare le perdite.
be per le passioni che spesso coincidono con gli hobby, quindi tutta roba NON necessaria e' un pelino differente, nel senso che e' normale adorarle per un periodo di tempo limitato o non sarebbero passioni che partono esplodono e finiscono, sarebbe strano a mio avviso il contrario.
Anche a me capita di avere periodi in cui preferisco fare una cosa quasi fino alla nausea nel mio tempo libero e via via l'interesse va scemando finche ne faccio a meno o mi stanca, poi puo' tornare o meno ed in tal caso si riasseconda la propria voglia o meno.
quello che intendo e che l'aspetto e' diverso su quello che devi fare o vuoi fare e non ci riesci, diciamo che secondo mio punto di vista non fai nulla contro voglia o non riesci a non fare qualcosa che vorresti e che tutto sommato e' molto naturale.
in generale comunque, escludendo le cose che "devo" fare e in cui ho sempre optato per il minimo sforzo utile a garantirmi risultati accettabili, sono uno che non inizia a giocare se non sa di vincere. il problema è che non c'è mai un cazzo a cui mi interessi giocare, o nel restante 99% dei casi evito direttamente di partecipare visto che anche il minimo dubbio di non riuscire mi fa optare per la scelta "i pass" (questo vale per tutto: scuola, ragazze, random cose che possano venirvi in mente, etc).
la cosa VERAMENTE NOIOSA in tutto questo oltretutto è la sensazione di "magone" (no clue come si dica nel resto d'italia) per tutto il tempo dal "devo fare questa cosa" al momento in cui veramente mi metto e la faccio... insopportabile.
se mi posso permettere e credo di si o non avresti fatto un post questo che dici e' sintomo di insicurezza in quello che fai, non iniziare a fare qualcosa ma che vorresti fare perche non sei sicuro di vincere o dei risultati che possono o non possono venire, semplicemente dovresti "lascirati andare" e dei risultati fottitene "non vinci sempre non perdi sempre"e' una cosa naturale, ma almeno hai partecipato o c'hai provato e sebbene "non vincere" non faccia piacere a nessuno, tranne che ai masochisti e' sicuramente meglio che "non fare" ed essere attore non protagonista nella tua stessa vita.
Tanek
28th February 2011, 02:26
se mi posso permettere e credo di si o non avresti fatto un post questo che dici e' sintomo di insicurezza in quello che fai, non iniziare a fare qualcosa ma che vorresti fare perche non sei sicuro di vincere o dei risultati che possono o non possono venire, semplicemente dovresti "lascirti andare" e dei risultati fottitene "non vinci sempre non perdi sempre"e' una cosa naturale, ma almeno hai partecipato o c'hai provato e sebbene "non vincere" non faccia piacere a nessuno, tranne che ai masochisti e' sicuramente meglio che "non fare" ed essere attore non protagonista nella tua stessa vita.
Chi dice che "fare" è meglio di "non fare"? Siamo assolutamente sicuri che sia giusto un pensiero del genere?
Io no, per nulla :) Soprattutto se quello che "fai" lo pensi prima per bene.
Scriverei per ore riguardo questo tema, sfortunatamente devo andare che se no domattina col cavolo che riesco ad alzarmi per andare a lavoro, spero di riuscire a ritagliarmi una mezz'oretta domani per approfondire qui :)
ps: Miave è la seconda volta qui su life che scrivi reply su cose su cui scriverei per ore e ore :P
ps2: però, un dubbio mio, perchè ricolleghi questa cosa con la tua mancanza di concentrazione?
ps3: non c'entra nulla ma devo assolutamente riprendere a scrivere ...
McLove.
28th February 2011, 02:37
Chi dice che "non fare" è meglio di "fare"? Siamo assolutamente sicuri che sia giusto un pensiero del genere?
Io no, per nulla :) Soprattutto se quello che "fai" lo pensi prima per bene.
Scriverei per ore riguardo questo tema, sfortunatamente devo andare che se no domattina col cavolo che riesco ad alzarmi per andare a lavoro, spero di riuscire a ritagliarmi una mezz'oretta domani per approfondire qui :)
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sicuramente non io infatti dico l'opposto ma non penso che "vincere o non vincere" cioe farla con successo o senza successo alcuno, debba essere una discriminante per fare o non fare una cosa, puoi farla nell incertezza dei risultati, come in ogni cosa della vita, semplicemente perché ti va, chi non affronta qualcosa perche non e' sicuro dei risultati favorevoli a me sembra un insicuro.
Miave
28th February 2011, 02:47
se mi posso permettere e credo di si o non avresti fatto un post questo che dici e' sintomo di insicurezza in quello che fai, non iniziare a fare qualcosa ma che vorresti fare perche non sei sicuro di vincere o dei risultati che possono o non possono venire, semplicemente dovresti "lascirati andare" e dei risultati fottitene "non vinci sempre non perdi sempre"e' una cosa naturale, ma almeno hai partecipato o c'hai provato e sebbene "non vincere" non faccia piacere a nessuno, tranne che ai masochisti e' sicuramente meglio che "non fare" ed essere attore non protagonista nella tua stessa vita.
no questo è infattibile ormai ed è una conseguenza di scelte passate e regole che mi sono dato, ma non c'entra con il discorso; era solo per spiegare a shock che il "mettere a fuoco le sfide che ti interessa vincere" non era un consiglio/soluzione utile (anzi pure poco pertinente se posso sbilanciarmi).
@tanek: penso di aver risposto qua sopra :D
e per il fatto che scrivo argomenti su cui anche tu rifletti è semplicemente per il fatto che io e te non esistiamo in realtà, ma io sono una tua proiezione mentale e viceversa. e w2k1 è matrix.
Shock
28th February 2011, 02:51
boh. non devo aver capito. e non capisco cosa non ho capito. :|
Miave
28th February 2011, 02:55
ok allora facciamo così: tu non hai mai scritto in questo topic, e di conseguenza io non ti ho mai replyato niente.
ora prova a rispondere, ma con la SECONDA cosa che ti viene in mente.
easy :D
seriously restiamo IT altrimenti è un delirio :D
Controller
28th February 2011, 04:04
"il ragazzo è intelligente ma non si applica"
Miave
28th February 2011, 04:09
hai fatto 1 intervento serio su 2.6k post?
Amiag
28th February 2011, 04:20
la concentrazione non centra nulla , se in mezza giornata prepari un esame non è certo la concentrazione che ti manca.
se mai il problema è l'opposto è lo stress / i troppi stimoli che ti bloccano. Se non riesci a fare niente, non fare niente. Quando ti prende cosi prenditi il tempo che ci vuole manda tutti a cagare e non fare assolutamente niente se non quello che ti rilassa/diverte (ci deve essere qualcosa e se non cè dormi tutto il giorno).
Se invece ti sembra che van peggiorando sti comportamenti forse è il caso di capire qualè il problema
E soprattutto evita di prendere medicinali o "rimedi" random ...
my 2 cents, comunque addami su msn se vuoi
Tanek
28th February 2011, 11:10
sicuramente non io infatti dico l'opposto ma non penso che "vincere o non vincere" cioe farla con successo o senza successo alcuno, debba essere una discriminante per fare o non fare una cosa, puoi farla nell incertezza dei risultati, come in ogni cosa della vita, semplicemente perché ti va, chi non affronta qualcosa perche non e' sicuro dei risultati favorevoli a me sembra un insicuro.
Perdonami, causa ora tarda ho scritto esattamente l'opposto nella prima frase in cui volevo riassumere il tuo intervento.
Ovviamente avevo capito il tuo reply e la mia domanda era posta esattamente al contrario e cioè: << Chi dice che "fare" è meglio di "non fare"? >> (ora ho editato)
Anche perchè sono partito proprio da questa cosa per continuare con il discorso, scusami ma rileggendo mi era proprio sfuggito.
Io non credo sia insicurezza, io credo sia questione di approccio verso una sfida o una decisione, c'è chi le prende con leggerezza e chi invece sta lì a valutare ogni singolo dettaglio. E' ovvio che per questo secondo tipo di persona c'è un lasso di tempo in cui "non agisce", quello che mi sono sempre chiesto io è perchè il "se ti va allora puoi farlo" è così sopravvalutato senza pensare alle conseguenze che ogni azione può avere.
no questo è infattibile ormai ed è una conseguenza di scelte passate e regole che mi sono dato, ma non c'entra con il discorso; era solo per spiegare a shock che il "mettere a fuoco le sfide che ti interessa vincere" non era un consiglio/soluzione utile (anzi pure poco pertinente se posso sbilanciarmi).
@tanek: penso di aver risposto qua sopra :D
e per il fatto che scrivo argomenti su cui anche tu rifletti è semplicemente per il fatto che io e te non esistiamo in realtà, ma io sono una tua proiezione mentale e viceversa. e w2k1 è matrix.
:look: e Randolk ha preso la pillola blu (causa età)? :look: :sneer:
A parte gli scherzi, è una questione davvero importante quella che sollevi, secondo me devi evitare completamente medicine o altro (come ti ha già detto Amiag) e cercare di capire dentro di te cosa c'è che non va e cosa vorresti cambiare. E poi iniziare a farlo.
Se c'è del magone (uhm non credo sia dialettale :P ) connesso ad alcune delle cose che fai è perchè probabilmente non le stai prendendo per il verso giusto, oltre al fatto che probabilmente sei obbligato a farle. Allora sfrutta questa cosa per impegnarti a far finire il magone quanto prima, levandoti dalle scatole il prima possibile la cosa in questione.
ps: tutto quello che ti ho scritto qui sopra sono belle parole ed uno spunto per una riflessione seria, il problema vero (e parlo anche, anzi soprattutto, per me) è che tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare :P
ilsagola
28th February 2011, 11:24
Miave, anche io mi ritrovo spesso con lo stesso problema tuo, prima di dirti la mia volevo farti una domanda:
Ti succede pensando a mente fredda, di cercare anche inconsciamente di "sfruttare" tutto il tempo che hai per avere la sensazione di essere sempre preso da qualcosa e non avere "tempo perso"?
Probabilmente domanda poco chiara e impostata male. Comunque se non la capisci provo a riscriverla meglio.
Alkabar
28th February 2011, 11:24
Quando ti prende cosi':
10 minuti lavori, 10 minuti cazzeggi. La giornata lavorativa ti si spalma di brutto, ma riesci a fare quello che devi. In questo momento io sto facendo cosi', è per quello che scrivo sul forum.
Lo so, non è un gran che, ma i periodi di scazzo capitano. Quando passa poi torni a livelli normali.
ilsagola
28th February 2011, 11:27
Quando ti prende cosi':
10 minuti lavori, 10 minuti cazzeggi. La giornata lavorativa ti si spalma di brutto, ma riesci a fare quello che devi. In questo momento io sto facendo cosi', è per quello che scrivo sul forum.
Lo so, non è un gran che, ma i periodi di scazzo capitano. Quando passa poi torni a livelli normali.
Penso che il problema non sia di "quando ti prende così".
E' proprio un problema dentro il suo modo di essere.
Hador
28th February 2011, 11:32
per le cose che devo fare sono messo così, ho risolto facendole con altre persone. La mia produttività in 2 è superiore del 500% rispetto a quando sono da solo. L'università la ho finita praticamente grazie al fatto che ho sempre studiato con qualcuno... pair programming :nod:
Alkabar
28th February 2011, 11:38
per le cose che devo fare sono messo così, ho risolto facendole con altre persone. La mia produttività in 2 è superiore del 500% rispetto a quando sono da solo. L'università la ho finita praticamente grazie al fatto che ho sempre studiato con qualcuno... pair programming :nod:
Non funziona sempre, se anche le altre persone stanno passando un periodo non produttivo per esempio sei in FUUUUUU :D :D :D.
Miave
28th February 2011, 12:13
per le cose che devo fare sono messo così, ho risolto facendole con altre persone. La mia produttività in 2 è superiore del 500% rispetto a quando sono da solo. L'università la ho finita praticamente grazie al fatto che ho sempre studiato con qualcuno... pair programming :nod:
^
questa è infatti l'unica cosa che funziona e che mi permette di studiare. infatti riesco a studiare SOLO in università e SOLO con qualcuno, a casa non se ne parla proprio (e come detto, questo da sempre).
@alka: non c'è un "quando ti prende così"... è sempre così, solo che ultimamente sta diventando ingestibile. e soprattutto è complicato il lavorare 10 minuti e fare 10 minuti di cazzeggio... non riesco proprio ad iniziare!
mi è capitato svariate volte di mettermi di fronte ad un libro aperto, fissare quella pagina anche per boh, 3-4 ore e poi chiuderlo perchè conscio del fatto che non avrei comunque combinato un cazzo.
@semola: ni. ho capito la tua domanda ed a volte capita (come detto quando mi metto al pc per giocare a poker, volendo giocare a poker, non capisco perchè ma volontariamente delayo l'inizio della sessione facendo più o meno di tutto e ripetendomi "ma sì 5 min e inizio"); a volte invece come detto sopra non capita... me ne sto lì sapendo cosa devo fare e non facendolo... nel secondo caso più che altro però è quando devo studiare e penso sia un misto tra un problema di coscienza (so che non devo mettermi a cazzeggiare quando ho tanto da studiare) e il fatto che ormai so di poter fare tutto all'ultimo e non essere trombato.
@tanek: no il magone non è riferito a qualcosa in particolare che faccio, è semplicemente un problema di coscienza perchè so di non stare facendo ciò che devo.
ilsagola
28th February 2011, 12:20
Ma in generale ti scoccia avere del tempo in cui non sai che fare o no?
Alkabar
28th February 2011, 12:26
^
questa è infatti l'unica cosa che funziona e che mi permette di studiare. infatti riesco a studiare SOLO in università e SOLO con qualcuno, a casa non se ne parla proprio (e come detto, questo da sempre).
@alka: non c'è un "quando ti prende così"... è sempre così, solo che ultimamente sta diventando ingestibile. e soprattutto è complicato il lavorare 10 minuti e fare 10 minuti di cazzeggio... non riesco proprio ad iniziare!
mi è capitato svariate volte di mettermi di fronte ad un libro aperto, fissare quella pagina anche per boh, 3-4 ore e poi chiuderlo perchè conscio del fatto che non avrei comunque combinato un cazzo.
Ok, allora un altro modo è forzarti a leggere una parola alla volta, lentamente e fare 3 pagine. Poi stoppare, poi altre 3 pagine.
Il problema che hai tu sembra molto simile a quello che avevo io alle superiori. L'ho superato applicando la suddivisione del lavoro in passi.
Se non riesci a fare tre pagine, fanne una. Un sotto problema è iniziare, quando cominci poi vai dritto vedrai.
Miave
28th February 2011, 12:36
Ma in generale ti scoccia avere del tempo in cui non sai che fare o no?
cosa fare lo so, ne avrei di cose da fare :D
comunque non troppo... oddio dopo un pò sì mi annoio, ma mi scoccia di più il fatto di non stare facendo quello che dovrei
Miave
28th February 2011, 12:38
Ok, allora un altro modo è forzarti a leggere una parola alla volta, lentamente e fare 3 pagine. Poi stoppare, poi altre 3 pagine.
Il problema che hai tu sembra molto simile a quello che avevo io alle superiori. L'ho superato applicando la suddivisione del lavoro in passi.
Se non riesci a fare tre pagine, fanne una. Un sotto problema è iniziare, quando cominci poi vai dritto vedrai.
ok, e quando si parla di guardare qualcosa o di giocare etc che faccio? spezzetto tutto pure quello? ç_ç
perchè qualsiasi cosa io non abbia finito (parlando di film o serie tv) non l'ho poi più guardato, e giocare a poker a pezzettini è tecnicamente infattibile...
che oltretutto quando poi inizio a giocare a poker son contento visto che mi piace, è proprio iniziare che boh non ce la faccio mai :\
Alkabar
28th February 2011, 12:58
ok, e quando si parla di guardare qualcosa o di giocare etc che faccio? spezzetto tutto pure quello? ç_ç
Si. Il problema è cominciare comunque.
perchè qualsiasi cosa io non abbia finito (parlando di film o serie tv) non l'ho poi più guardato, e giocare a poker a pezzettini è tecnicamente infattibile...
che oltretutto quando poi inizio a giocare a poker son contento visto che mi piace, è proprio iniziare che boh non ce la faccio mai :\
Ti forzi a cominciare. Quando sono particolarmente stanco, mi scrivo una liste di cose da fare e la seguo fino a che posso.
Comunque per gli hobby di solito preferisco vagare tra giochi e libri a seconda di come mi tira, non è che sia poi importante se ti metti a fare un hobby invece di un altro, alla fine dei conti ti devi rilassare non devi fare del lavoro in piu'.
Razj
28th February 2011, 13:03
ok, e quando si parla di guardare qualcosa o di giocare etc che faccio? spezzetto tutto pure quello? ç_ç
perchè qualsiasi cosa io non abbia finito (parlando di film o serie tv) non l'ho poi più guardato, e giocare a poker a pezzettini è tecnicamente infattibile...
che oltretutto quando poi inizio a giocare a poker son contento visto che mi piace, è proprio iniziare che boh non ce la faccio mai :\
per quanto riguarda il poker avevo lo stesso tuo problema, cioè cali enormi di concentrazione dopo poco; ho risolto facendo mini sessioni durante tutto l'arco della giornata di max 1h30m, provaci. Non mi ricordo se giochi sng in quel caso allora puppi :D oppure aumenti il multitabling finché non avresti materialmente il tempo di cazzeggiare senza andartene in sitout
Hador
28th February 2011, 13:04
stavo per scrivere un bel post lungo su questa cosa. Ma sto scrivendo la tesi e il fatto che sia qua sul forum è sintomatico
nortis
28th February 2011, 13:09
prenditi come impegno di non fare niente:D decidi che per 3-4 ore al giorno come impegno non fai niente. se come dici ti stanchi di tutto, prima o poi ti stanchi e ti metti a fare una delle altre attività che vuoi fare, se non ti stanchi poi ne hai le palle piene di far niente e ti metti a fare quello che vuoi fare:look:
ok è 50% cazzata e 50% seria, ma magari funge:shrug:
Miave
28th February 2011, 13:15
puppo :D
no ma quando inizio tiro 3h tranquille, solo che inizio minimo 1h-1,5h dopo l'ora di inizio prevista...
@alka: eh potrei provarci a scrivermi le cose da fare e seguire la lista... ma probabilmente mi scazzerei direttamente a scrivere la lista -.-'
a parte gli scherzi non riesco a forzarmi a cominciare, non lo so non ce la faccio proprio, neanche per le cose importanti!
comunque sta cosa della lista la proverò anche se son convinto che mi riuscirebbe meglio seguirla se preparata da qualcun altro... ma vedrò di inventarmi qualcosa
prenditi come impegno di non fare niente:D decidi che per 3-4 ore al giorno come impegno non fai niente. se come dici ti stanchi di tutto, prima o poi ti stanchi e ti metti a fare una delle altre attività che vuoi fare, se non ti stanchi poi ne hai le palle piene di far niente e ti metti a fare quello che vuoi fare:look:
ok è 50% cazzata e 50% seria, ma magari funge:shrug:
no non sarebbe la prima volta che passerei la giornata a letto switchando da un canale all'altro o aprendo a rotazione i forum ogni 2 minuti anche se non c'erano post nelle 2 ore precedenti :p
boh magari è anche perchè non ho lezione da prima di natale (sessione d'esami fino a metà febbraio), magari quando ricomincio ad andare in uni tutti i giorni mi riprendo un attimo
ilsagola
28th February 2011, 13:32
Dunque il problema (che poi è un pò lo stesso che ho anche io) è di non iniziare a fare le cose per la consapevolezza di poterle fare partendo molto più tardi o che comunque hai tutto il tempo per farlo; quindi ti metti a cazzeggiare e a fare qualcosa comunque di molto più "leggero".
Dovresti trovare un modo per dare più importanza alle cose, o comunque avere un vincolo.
Ti faccio un esempio veramente stupido: anche io gioco a poker, e anche a me passa la voglia quasi subito e mi rompo le palle abbastanza in fretta. Sono però vincolato dal dover fare un tot di rake al mese, quindi la cosa migliore per non trovarsi a dover fare 48 di fila 15xtable è organizzare il tutto.
Per questo riesco a gestirmela abbastanza bene.
Per le altre cose invece smanio anche io, parto in 5a, forse sono proprio predisposto a farmi prendere da un sacco di cose, compro infinito materiale, libri, etc etc. parto invogliatissimo e con grande spirito, e mi ritrovo poi ad aver tutto accatastato sul comodino del tipo "si stasera mi leggo un altro capitolo ed inizio a produrre" pensiero subito dopo " vabè molto meglio guardare l'ultima di tbbt poi magari dopo leggo, tanto il libro è li".
Per quanto riguarda la lista non penso risolva il problema, partirebbe tipo a fare i primi 2/3 punti poi sarebbe da capo in loop, "uhm punti 2,3,4 dovrei fare ora, mah tanto domani mi ci metto un ora in più e li faccio uguale tutti e 3"
Magari una lista fatta da qualcuno che controlla "severamente" che siano rispettati i punti sarebbe già più funzionale.
Comunque 3d interessante, discutiamo discutiamo che se saltasse fuori qualche soluzione intelligente sarebbe veramente utile per molta gente imo.
bakunin
28th February 2011, 16:40
se ti arriva un mobile di ikea cosa fai? lo monti scazzato, sovrapensiero e senza attenzione per i particolari? bene il mobile ti verrà sempre difettoso... si rompe in fretta e schicchiola
è inutile che pensi che sei intelligente e ti basta studiare l'ultimo giorno. è un meccanismo che ti porta a giustificare la pigrizia. è ovvio che ci sono dei vantaggi nello studiare con anticipo e con metodo.
Miave
28th February 2011, 17:18
è inutile che pensi che sei intelligente e ti basta studiare l'ultimo giorno. è un meccanismo che ti porta a giustificare la pigrizia. è ovvio che ci sono dei vantaggi nello studiare con anticipo e con metodo.
non è che "io penso" questo e che così giustifico la pigrizia... è semplicemente un meccanismo che si è innescato e che (grazie a dio) ha sempre funzionato, ma è un'ancora di salvataggio non è che son qui a dire "bella lì posso far tutto all'ultimo momento quindi non mi sbatto".
certo che lo so pure io che fare le cose nei tempi e modi corretti è più vantaggioso, altrimenti non sarei qui a lamentarmi del fatto che non lo riesco a fare -.-'
Eltarion
28th February 2011, 17:27
Allora, scrivo perchè mi sento rispecchiato al 100% in quello che hai scritto nel primo post.
Sono giunto a diverse conclusioni, ma nessuna certezza. Mi sono accorto che:
- Mi capita molto più spesso se sono depresso
- Mi capita di meno se sono soddisfatto di quello che sto facendo
- Da quando ho "accettato" le cose che faccio mi capita di meno
- Se fumo canne mi concetro di più su una cosa (nel senso che "svaniscono" i pensieri di "contorno")
Poi ho visto che sforzandomi qualche volta di andare fino in fondo, le volte dopo diventa più semplice (richiede meno sforzo).
Un consiglio che posso darti è: diversifica le attività: prova ad uscire di casa e fare attività diverse. SO che è da pazzi (:sneer:) ma nonostante la tua parte razionale possa fare a meno di queste cose, la tua parte incoscia (che è quella che conta) ne ha bisogno.
Comunque è una cosa a cui penso da molti anni, gli unici cambiamenti, per adesso, li ho avuti quando ho cambiato lavoro (ora infatti sono più soddisfatto). E' davvero un grossissimo argomento da trattare e non è semplice sul forum però :/
edit
Ultima cosa importantissima. A me succede che non riesco prorpio a cominciare una cosa. Questo succede perchè penso a tutte le implicazioni che "cominciare la cosa" può avere. Ti faccio un esempio pratico: se devo fare una modifica ad un programma comincio a pensare a tutte le cose che dovrei cambiare se facessi la modifica e che implicazioni avrebbe con il resto del codice etc. Va a finire che mi perdo in questi rasgionamenti e non inizio a fare un bel cazzo. Una cosa davvero banale, ma cazzo se funziona, è cominciare e poi analizzare i problemi uno alla volta.
Non so perchè ma credo che questoi atteggiamento sia legato a una sorta di mania del controllo
ihc'naib
28th February 2011, 20:59
butta via internet, trovati un lavoro.
è un post serio.
Shock
28th February 2011, 21:07
costanza
Miave
28th February 2011, 21:10
butta via internet, trovati un lavoro.
è un post serio.
e l'università la finisco a sogni e speranze? :\
Slurpix
28th February 2011, 21:11
butta via internet, trovati un lavoro.
è un post serio.
/agree
perdi tempo a nn fare 1 cazzo, quando lo potresti impiegare x far qualcosa di utile x te stesso
Miave
28th February 2011, 21:12
boh mi sa che non avete capito benissimo il discorso.
ihc'naib
28th February 2011, 21:17
e l'università la finisco a sogni e speranze? :\
Ma scusa, apri un post per lamentarti del fatto che prepari gli esami in 2 giorni invece che in un mese, che cazzeggi su internet invece di fare le cose che ti interessa fare, e vieni a dirmi che se ti tagliassi internet e ti trovassi un lavoro part time non riusciresti a finirla? ma mi pigli per il cuo?
Shock
28th February 2011, 21:21
:rotfl:
è solo un po' confuso, via...
San Vegeta
28th February 2011, 21:26
ho letto solo la prima pagina del thread, poi ho perso la voglia (per rimanere in tema)
dalla descrizione sembra proprio il disturbo da deficit d'attenzione... non devi per forza essere violento o irruento nelle cose per avere questo disturbo. Molte persone estremamente intelligenti hanno questo disturbo che, sia perchè è piu' leggero sia perchè sono molto intelligenti, non viene notato o addirittura gioca a loro vantaggio.
In realtà servono degli specialisti e solo loro per diagnosticarlo o per distinguerlo da un eventuale altro disturbo (mi ricordo me ne parlò un amico psicologo dell'infanzia, ma non ricordo il nome). Poi il fatto che tu faccia così da anni non fa che rendere le cose più complicate perchè le tue reti neuronali sono cresciute con questo pattern ed è estremamente difficile scapparne.
Non ti resta che trovare il modo di farlo giocare a tuo vantaggio :)
Miave
28th February 2011, 21:27
Ma scusa, apri un post per lamentarti del fatto che prepari gli esami in 2 giorni invece che in un mese, che cazzeggi su internet invece di fare le cose che ti interessa fare, e vieni a dirmi che se ti tagliassi internet e ti trovassi un lavoro part time non riusciresti a finirla? ma mi pigli per il cuo?
no allora non hai capito... anche quando cazzeggio non lo riesco a fare per dio, se ti dico che mi metto a guardare un film e dopo mezz'ora mi ritrovo a fare altro? idem con i videogame, tanto per restare in tema cazzeggio...
e per gli esami non è che me ne sto a casa a cazzeggiare per 3 mesi per preparare l'esame solo l'ultimo giorno eh... l'ho scritto, anche se mi metto davanti al cazzo di libro per tutto il giorno resto a fissare la stessa fottuta pagina per tutto il giorno!
cioè mi perdo pure MENTRE sto facendo un esame -.-'
cosa ti fa pensare che lavorando sarebbe diverso?
e fyi mi lamento perchè SO che si otterrebbero risultati migliori facendo le cose a dovere (in tema di studi).
ihc'naib
28th February 2011, 22:00
no allora non hai capito... anche quando cazzeggio non lo riesco a fare per dio, se ti dico che mi metto a guardare un film e dopo mezz'ora mi ritrovo a fare altro? idem con i videogame, tanto per restare in tema cazzeggio...
e per gli esami non è che me ne sto a casa a cazzeggiare per 3 mesi per preparare l'esame solo l'ultimo giorno eh... l'ho scritto, anche se mi metto davanti al cazzo di libro per tutto il giorno resto a fissare la stessa fottuta pagina per tutto il giorno!
cioè mi perdo pure MENTRE sto facendo un esame -.-'
cosa ti fa pensare che lavorando sarebbe diverso?
e fyi mi lamento perchè SO che si otterrebbero risultati migliori facendo le cose a dovere (in tema di studi).
perchè stiamo parlando di lavori che hanno un impegno intellettuale basso (altrimenti non potresti ottenerli cosi', part time per riempire il tempo)
quindi sono lavori per cui:
a) non devi pensare
b) c'è qualcuno che esige la tua attenzione (un cliente, nel tipo di lavoro che puoi cercarti)
Ma non devi sottovalutare l'altra parte del consiglio.
In realtà, leggendo quanto hai scritto in questo thread mi verrebbe li' per li' da additarti una sfilza di storture da non finire piu' di rompere i coglioni, pero' onestamente non sono cazzi miei.
Suppa
28th February 2011, 22:41
Beh, se si hanno tempo ed energie da spenderci, qualche colloquio con uno psicologo (ci sono tanti ragazzi in gambissima, ma bisogna farsi consigliare e OCCHIO ALLE TESTE DI CAZZO) è un boost della madonna.
Scusa se trollo il thread.
Potresti spiegarmi e approfondire questa affermazione, sulle teste di cazzo.
Anche privatamente. A breve dovro' fare un paio di colloqui, non che mi spaventi.. anzi. Pero' mi piacerebbe essere preparato ed evitare trollate mie o loro :D
Miave
1st March 2011, 00:45
perchè stiamo parlando di lavori che hanno un impegno intellettuale basso (altrimenti non potresti ottenerli cosi', part time per riempire il tempo)
quindi sono lavori per cui:
a) non devi pensare
b) c'è qualcuno che esige la tua attenzione (un cliente, nel tipo di lavoro che puoi cercarti)
Ma non devi sottovalutare l'altra parte del consiglio.
In realtà, leggendo quanto hai scritto in questo thread mi verrebbe li' per li' da additarti una sfilza di storture da non finire piu' di rompere i coglioni, pero' onestamente non sono cazzi miei.
no ma fai pure, lo so di avere miliardi di cose che non vanno (molte di più di quante ne emergano qui visto che ovviamente questo è solo un aspetto di me) e se non avessi voluto sentirle neanche avrei aperto il topic... purchè sia roba sensata e non fatta "solo" per rompere i coglioni obv.
sono aperto alle discussioni, solo che il tuo post per come l'avevi scritto sembrava solo un desiderio di prendermi a calci in culo tutto lì...
e perchè la seconda parte del consiglio sarebbe così importante secondo te?
Shock
1st March 2011, 01:29
le tue reti neuronali sono cresciute con questo pattern ed è estremamente difficile scapparne.
:rotfl: CHE?!
Potresti spiegarmi e approfondire questa affermazione, sulle teste di cazzo.
Fare lo psicoterapeuta è (nell'accezione che sto per dirti) un mestiere come un altro: ci sono persone portate, e altre meno. Persone che già di base sono molto intelligenti, e altre meno. Persone sane e forti, ...altre meno.
Il riassunto è: se (per ipotesi) decidi di intraprendere un percorso di crescita con uno psicoterapeuta, cerca di assicurarti che sia una persona preparata e competente. Dire "stai mettendo la tua vita in mano a uno sconosciuto" è decisamente esagerato, rimani comunque il padrone ultimo delle tue azioni e dei tuoi pensieri, ma è innegabile che uno psicoterapeuta possa avere un certo tipo di influenza su di te (altrimenti non ci andresti, visto che ci vai per cambiare qualcosa).
Non aver paura di cambiare se senti puzza di bruciato... Rimani sempre critico, anche se ti fidi. Tutto qui. :)
edit: Miave, non per essere scortese ma anche la confusione autoindotta è una forma di difesa.
Se non fai una cosa e saresti nelle possibilità (economiche, fisiche o quant'altro) di farla, è solo perché non vuoi farla. Se davvero vuoi crescere, riduci la confusione, metti nero su bianco nella maniera più precisa la persona che ti piacerebbe diventare, e tira dritto senza fiatare.
Emma
1st March 2011, 01:35
per me il problema è che eviti le questioni, per paura o per qualche altro motivo.
Shock
1st March 2011, 01:44
Può evitarle perché ha paura, perché è insicuro sulle proprie capacità, perché ha una scarsa tolleranza alla frustrazione di una sfida, perché non sa pianificare una sfida, perché ha una forma di depressione (anche lieve) bipolare.... Per mille possibili motivi.
Ma il punto è la confusione che si crea attorno come difesa.
E' come cercare di dare gas ad una Ferrari impantanata: bella macchina magari, ma se non crei il giusto ambiente in cui farla correre non ti sposti di un metro.
Amiag
1st March 2011, 01:54
ma dove la vedi la confusione ?
Shock
1st March 2011, 01:56
:rotfl: e come altro definiresti la difficoltà di cui scrive del portare a termine una qualsiasi cosa?
Allora non chiamiamola confusione e chiamiamola poca costanza, tagliando via il discorso dell'autodifesa senza che mi allarghi a cercare di leggere troppo tra le righe... :)
Amiag
1st March 2011, 02:02
Se non fai una cosa e saresti nelle possibilità (economiche, fisiche o quant'altro) di farla, è solo perché non vuoi farla.
A me sembra che è dall'inizio che dice che non è nelle possibilita di farla.
Alkabar
1st March 2011, 02:05
I problemi di concentrazione in giovane età non sono una cosa da prendere sotto gamba, anche se un problema comune. Non cominciate col "sei sbagliato tu", perchè fa solo del gran danno.
Qualunque sia il problema che ha, tra tutti qui dentro ce lo abbiamo avuto di sicuro, quindi possiamo dare dei consigli utili e costruttivi su come, se non superare il problema, migliorare la situazione.
Una cosa che mi è venuta in mente: un mio amico tendeva a fare con gli esami come facevi tu, cioè studiare tutto all'ultimo. E se ne bullava anche. Fatto sta che per riprendersi passava dei mesi in stato catatonico. E poi si è piantato: non ha mai finito matematica, gli mancano 3 esami.
Potrebbe semplicemente essere che devi imparare a fare l'università in modo piu' pianificato. Perchè l'università, soprattutto quella Italiana, è pesante, non è uno scherzo, c'è da studiare.
Anche io sono capace di studiare 400 pagine in 3 giorni, ci riesco, ma poi questo ha degli effetti sul mio fisico e sulla mia mente.
Tipico: quando facevo il patacca e studiavo un esame in 3 giorni, poi dopo l'esame continuavo a sognarmi le formule e i problemi dell'esame per un po'.
Quando poi sono passato a studiare almeno 2 settimane prima, poi stavo molto meglio, e infatti ho impilato una media del 28 a ingegneria nel master, finendo in tempo, senza sbagliare nemmeno un esame. Dove nella triennale, la media era solo del 26 perchè non pianificavo bene (e perchè giocavo a DAOC, porco IDO, che perdita di tempo, mi ci mangio ancora le mani su).
Shock
1st March 2011, 02:05
A me sembra che è dall'inizio che dice che non è nelle possibilita di farla.
Già. Peccato che si stia penalizzando da solo...
Ma è così difficile da accettare l'idea che una persona possa agire/pensare inconsciamente in contrasto con quel che invece vorrebbe fare consciamente?
Amiag
1st March 2011, 02:31
Già. Peccato che si stia penalizzando da solo...
Ma è così difficile da accettare l'idea che una persona possa agire/pensare inconsciamente in contrasto con quel che invece vorrebbe fare consciamente?
io accetto quello che vuoi ma proprio non ti seguo :nod:
Alkabar
1st March 2011, 12:49
Già. Peccato che si stia penalizzando da solo...
Ma è così difficile da accettare l'idea che una persona possa agire/pensare inconsciamente in contrasto con quel che invece vorrebbe fare consciamente?
Non è difficile anzi ti capisco benissimo.
Shock
1st March 2011, 14:18
http://www.nndb.com/people/008/000025930/urkel.jpg
DonZaucker
1st March 2011, 14:38
Già. Peccato che si stia penalizzando da solo...
Ma è così difficile da accettare l'idea che una persona possa agire/pensare inconsciamente in contrasto con quel che invece vorrebbe fare consciamente?
Non é difficile visto che lo faccio da un anno e nonostante mi sia già penalizzato continuo a farlo....
Amiag
1st March 2011, 14:59
si ok ma non capisco cosa centra
o state dicendo che "quello che vuoi inconsciamente" si controlla a forza di volonta e "mettendo nero su bianco" ?
perche non credo sia tanto semplice la cosa :point:
Shock
1st March 2011, 18:32
Non é difficile visto che lo faccio da un anno e nonostante mi sia già penalizzato continuo a farlo....
It's called "resistenza". :nod: (davvero si chiama così, leggiti qualcosa in giro se ti va)
Un metodo per diminuire i casini è cercare di tenere a fuoco i propri obbiettivi e non lasciare che pc o altro ci aiutino ad anestetizzarci troppo.
(parlo anche per me)
link di cui ho letto solo le cose in grassetto :sneer: (http://www.psicoscrittura.it/psicologia_neuroscienze/psicologia_dinamica/rimozione_censura_resistenza.htm)
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