Bass
23rd April 2011, 09:50
http://www.autoblog.it/post/32821/aumenta-lipt-nuova-stangata-in-arrivo
Il decreto sul federalismo regionale permetterà alle amministrazioni locali di utilizzare nuovi e meno vantaggiosi criteri per calcolare l’ammontare dell’imposta provinciale di trascrizione (IPT), la tassa che viene corrisposta ogni qual volta si compra un’auto nuova. L’IPT non sarà più un contributo ad importo fisso, variabile tra 151 e 196 euro a seconda della provincia, ma verrà calcolato attraverso un metodo proporzionale: fino a 53 KW di potenza massima l’importo resterà compreso nella forbice fra 151 e 196 euro, mentre a partire da 54 KW si dovrà sommare alla cifra di partenza un’aggiunta variabile tra 3.5119 € e 4.5655 €/kW. Il totale varia da provincia a provincia, e da provincia a provincia crea sproporzioni difficilmente giustificabili.
Secondo i calcoli di Quattroruote
un automobilista milanese che acquisterà una Volkswagen Golf 1.6 TDI 5p. Comfortline dal prezzo di listino di 22.850 € pagherà di Ipt 352 € invece dei 196 che paga oggi, il 79,6% in più. E un automobilista di Agrigento, altro esempio, che acquisterà un’Alfa Romeo 159 SW 2.0 JTDm Progression, vettura che costa, a listino, 29.900 €, pagherà di Ipt 571 € invece dei 196 che paga oggi, il 191,3% in più.
Questo nuovo metodo di calcolo permetterà alle amministrazioni provinciali di incassare tra i 200 e i 300 milioni di euro in più all’anno.
Nei commenti si dice:
Una nota legge non scritta, recita “all’aumentare della pressione fiscale, non aumenta il gettito”.
Ovvero, oltre ad una certa soglia di spremitura fiscale, il cittadino non ne può più e si difende, sia con i metodi legali, che con quelli illegali.
Tra i metodi legali, c’è quello di vendere la propria auto ad un autonoleggio straniero (ad esempio estone), che ti riaffitterà la macchina e ti ridà in mano la procura a vendere (così che l’auto rimane tua).
Ovvero, su un’auto V8 da 4.6 litri: 150-300 euro di passaggio, e da qual momento in poi niente bollo di circolazione, 400 euro di assicurazione annua e, di fatto, esenzione autovelox, tutor e redditometro.
Tutto molto semplice, e del tutto legale.
Addio alla truffa della “tassa di proprietà” pagata sui kw
Addio alla truffa della “assicurazione selvaggia” pagata in base alla cilindrata
Addio alla truffa delle tasse (a partire dall’iVA) sull’assicurazione RC Auto
Addio alla truffa degli “autovelox per fare cassa”
Addio alla truffa dei “parcheggi incustoditi a pagamento”…
Sarà forse il tempo di far rotolare qualche testa?
Il decreto sul federalismo regionale permetterà alle amministrazioni locali di utilizzare nuovi e meno vantaggiosi criteri per calcolare l’ammontare dell’imposta provinciale di trascrizione (IPT), la tassa che viene corrisposta ogni qual volta si compra un’auto nuova. L’IPT non sarà più un contributo ad importo fisso, variabile tra 151 e 196 euro a seconda della provincia, ma verrà calcolato attraverso un metodo proporzionale: fino a 53 KW di potenza massima l’importo resterà compreso nella forbice fra 151 e 196 euro, mentre a partire da 54 KW si dovrà sommare alla cifra di partenza un’aggiunta variabile tra 3.5119 € e 4.5655 €/kW. Il totale varia da provincia a provincia, e da provincia a provincia crea sproporzioni difficilmente giustificabili.
Secondo i calcoli di Quattroruote
un automobilista milanese che acquisterà una Volkswagen Golf 1.6 TDI 5p. Comfortline dal prezzo di listino di 22.850 € pagherà di Ipt 352 € invece dei 196 che paga oggi, il 79,6% in più. E un automobilista di Agrigento, altro esempio, che acquisterà un’Alfa Romeo 159 SW 2.0 JTDm Progression, vettura che costa, a listino, 29.900 €, pagherà di Ipt 571 € invece dei 196 che paga oggi, il 191,3% in più.
Questo nuovo metodo di calcolo permetterà alle amministrazioni provinciali di incassare tra i 200 e i 300 milioni di euro in più all’anno.
Nei commenti si dice:
Una nota legge non scritta, recita “all’aumentare della pressione fiscale, non aumenta il gettito”.
Ovvero, oltre ad una certa soglia di spremitura fiscale, il cittadino non ne può più e si difende, sia con i metodi legali, che con quelli illegali.
Tra i metodi legali, c’è quello di vendere la propria auto ad un autonoleggio straniero (ad esempio estone), che ti riaffitterà la macchina e ti ridà in mano la procura a vendere (così che l’auto rimane tua).
Ovvero, su un’auto V8 da 4.6 litri: 150-300 euro di passaggio, e da qual momento in poi niente bollo di circolazione, 400 euro di assicurazione annua e, di fatto, esenzione autovelox, tutor e redditometro.
Tutto molto semplice, e del tutto legale.
Addio alla truffa della “tassa di proprietà” pagata sui kw
Addio alla truffa della “assicurazione selvaggia” pagata in base alla cilindrata
Addio alla truffa delle tasse (a partire dall’iVA) sull’assicurazione RC Auto
Addio alla truffa degli “autovelox per fare cassa”
Addio alla truffa dei “parcheggi incustoditi a pagamento”…
Sarà forse il tempo di far rotolare qualche testa?