PDA

View Full Version : Parlare di soldi con il capo....come muoversi!



Marphil
24th May 2011, 23:10
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.

Tanek
24th May 2011, 23:52
Ho giusto un secondo che poi crollo, doma sera se riesco rispondo meglio, comunque se saresti in giro il cell aziendale è il minimo proprio :)
(anzi il minimo ancora più minimo è il notebook aziendale ovviamente, su questo non ci sono proprio alternative)

Alkabar
25th May 2011, 01:36
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.


Ho giusto un secondo che poi crollo, doma sera se riesco rispondo meglio, comunque se saresti in giro il cell aziendale è il minimo proprio :)
(anzi il minimo ancora più minimo è il notebook aziendale ovviamente, su questo non ci sono proprio alternative)


Avete bishottato l'italiano.

"Il gioco VALGA la candela" e
Se FOSSI in giro il cell aziendale SAREBBE

Per il resto: le spese di trasporto sono fondamentali, il cellulare non so, non penso.

Marphil
25th May 2011, 08:08
Ho giusto un secondo che poi crollo, doma sera se riesco rispondo meglio, comunque se saresti in giro il cell aziendale è il minimo proprio :)
(anzi il minimo ancora più minimo è il notebook aziendale ovviamente, su questo non ci sono proprio alternative)

Concordo sul cell aziendale visto che di pagare ore di chiamate con il capo 0 voglia (come giusto che sia), le spese di trasferta sono appunto da definire meglio e non so che margine di manovra ci possa essere, volevo appunto sapere come orientarmi e su cosa basarmi per non rischiare di prendermela nel culo e pagare di tasca mia ecco.

Già vi dico che di macchina aziendale non se ne parla e già è una cosa che mi fa girare un pò le balle, perchè ok rimborso kilometrico della benza (solo per clienti oltre il GRA ma ci sta) ma poi eventuali spese di tagliandi, manutenzione ecc. ovviamente sono tutte a carico mio e se mi sparo nmila km anno di macchina non sono assolutamente da sottovalutare.

Wolfo
25th May 2011, 08:29
Marpho ho un caro amico che lavora per accenture e un altro che lavora per McKinsey, del secondo non conosco tutti gli step lavorativi e gli attuali accordi, mentre del primo conosco un po' tutto, da quando era stagista ad oggi (4 anni) Fin dall'inizio del contratto gli hanno dato telefono e rimborso chilometrico a tariffa, più rimborso per il mangiare quando era fuori sede, cioè sempre.
Penso sia una cosa normale per chi lavora lontano dalla sede.
Per quanto riguarda le spese manutenzione in teoria sono abbondantemente comprese nel rimborso chilometrico a seconda della macchina che hai.

Marphil
25th May 2011, 09:14
Purtroppo i rimborsi da trasferta sono un punto bello delicato in quanto se coprono tutto ok, altrimenti può essere un problema. Quando stavo in Ibm ricordo che non avevano una policy molto allargata per le trasferte, e come Accenture e McKinsey sono cmq società molto grandi, figurarsi in una società + piccola.

Per ora rimborso km è di 0.28 a km
Pasti dovrebbe essere 30 € a giorno (che per quanto mangio io è un cazzo la vabbé)
Alberghi da definire la classe
Idem altre cose

Cmq sia è un discorso che abbiamo appena abbozzato (anzi è positiva la cosa che sia arrivato cosi presto) pero appunto vorrei cautelarmi per poi evitare di prendemela in quel posto.

Già la vita da consulente everywhere non mi entusiasma molto, devo capire se ne vale effettivamente la pena

Zaider
25th May 2011, 09:55
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.


Allora, parto dal presupposto che amo molto l'organizzazione aziendale, infatti vorrei scrivere la mia tesi sulle HR ed è quello di cui vorrei occuparmi nella vita.

Non voglio criticare una persona con un CV notevole come il tuo, ma secondo me hai proprio cannato discorso di base, ossia parlare di NETTO MENSILE.

A quanto ho capito la nuova azienda è in fase di startup, quindi stanno disegnando l'organigramma e riempiendo le varie caselline, la prima cosa è capire QUALE casellina andresti a riempire tu, perchè da quella si capisce il tuo stipendio FISSO, io presumo che sarai considerato un junior ad alto potenziale, ma è una mia opinione.

Una volta stabilito il base si passa al variabile, e qui entri in gioco tu, ma il tuo CV in teoria non dovrebbe influenzare questo valore, che dovrebbe essere ancorato invece alle tue performance.

Il potenziale che tu hai (quindi i tuoi master piuttosto che la tua età o il tuo essere "smart") non si premia con i soldi, ma con altri "benefict" come per esempio essere spedito alle conferenze prestigiose o a qualche master molto quotato a spese dell'azienda.

Ricapitolando. chiedi un annuale lordo medio per il settore che vai ad occupare + se sei produttivo una variabile altrimenti NULLA + un investimento d'istruzione/viaggi/quellochetiparebastachetiallunghiilCV.

Per il cell/cazzi e mazzi ti conviene aspettare la prima valutazione annuale della nuova società, se viene fatto sullo schema GE e risulta che i tuoi valori sono coerenti con la nuova società e performi bene allora vi siederete ad un tavolo per discutere della carriera e dei premi, ed è allora che chiedi gli extra (cmq se il tuo lavoro attuale richiede che tu risponda a molte mail te lo danno per forza il cell, se poi se reperibile la cosa manco si discute).

My2 cents

Alkabar
25th May 2011, 11:54
Allora, parto dal presupposto che amo molto l'organizzazione aziendale, infatti vorrei scrivere la mia tesi sulle HR ed è quello di cui vorrei occuparmi nella vita.

Non voglio criticare una persona con un CV notevole come il tuo, ma secondo me hai proprio cannato discorso di base, ossia parlare di NETTO MENSILE.


Ma anche no. Dici quanto vuoi per considerare, non mi sembra proprio sbagliato.



A quanto ho capito la nuova azienda è in fase di startup, quindi stanno disegnando l'organigramma e riempiendo le varie caselline, la prima cosa è capire QUALE casellina andresti a riempire tu, perchè da quella si capisce il tuo stipendio FISSO, io presumo che sarai considerato un junior ad alto potenziale, ma è una mia opinione.

Una volta stabilito il base si passa al variabile, e qui entri in gioco tu, ma il tuo CV in teoria non dovrebbe influenzare questo valore, che dovrebbe essere ancorato invece alle tue performance.


Il CV definisce il livello iniziale, le performance se avanzi, stazioni o vieni buttato fuori.



Il potenziale che tu hai (quindi i tuoi master piuttosto che la tua età o il tuo essere "smart") non si premia con i soldi, ma con altri "benefict" come per esempio essere spedito alle conferenze prestigiose o a qualche master molto quotato a spese dell'azienda.


???? E perchè mai uno con del potenziale dovrebbe scegliere la mia azienda se lo pagno meno che in un'altra azienda, per fare lo stesso lavoro ??? Se non lo paghi il giusto lo perdi nel giro di un anno e passi il tempo a spendere soldi nel rifare l'addestramento della persona che verrà a sostituire la persona col potenziale che ha deciso che il potenziale vale soldi.

Le persone devono essere pagate abbastanza da smettere di pensare ai soldi, perchè tanto mettono via una cifra che li appaga, e avere cosi' la mente libera per fare il loro lavoro.



Ricapitolando. chiedi un annuale lordo medio per il settore che vai ad occupare + se sei produttivo una variabile altrimenti NULLA + un investimento d'istruzione/viaggi/quellochetiparebastachetiallunghiilCV.


No. Marphil, chiedi quello che ti senti di chiedere, facendo una attenta valutazione del mercato e mettendoci anche la consapevolezza di essere magari pure bravi. Non sei li per mendicare uno stipendio da fame. Devi farti pagare quello che senti che vali a seconda della tua esperienza e delle tue capacità, altrimenti starai li a pensare a quanto poco sei pagato per le tue competenze e non farai bene il tuo lavoro.



Per il cell/cazzi e mazzi ti conviene aspettare la prima valutazione annuale della nuova società, se viene fatto sullo schema GE e risulta che i tuoi valori sono coerenti con la nuova società e performi bene allora vi siederete ad un tavolo per discutere della carriera e dei premi, ed è allora che chiedi gli extra (cmq se il tuo lavoro attuale richiede che tu risponda a molte mail te lo danno per forza il cell, se poi se reperibile la cosa manco si discute).

My2 cents

Di benefits, a me danno tutto indietro per le spese che faccio con tanto di bonus, ma per dire il cellulare non lo uso poi cosi' tanto, era per quello che dicevo che forse non è cosi' importante, perchè arrivato sul luogo sarai tu a prendere decisioni.
E poi adesso c'è internet ovunque, mi pare un po' anacronistico aver bisogno di parlare al cellulare. Ma dipende dall'azienda.

Warbarbie
25th May 2011, 11:55
lavori da 2 giorni già tanto che ti diano il rimborso spese.
Lavora, e poi nc al netto mensile, parla di lordo annuale coglione

Alkabar
25th May 2011, 12:02
lavori da 2 giorni già tanto che ti diano il rimborso spese.
Lavora, e poi nc al netto mensile, parla di lordo annuale coglione

Ma è la stessa informazione, solo che lui sa esattamente quanto gli va in tasca alal fine del mese, parlando di netto mensile, invece col lordo annuale se lo deve calcolare. Non capisco questa critica :HM:, deve essere qualcosa relazionato al mercato italiano.

Nazgul Tirith
25th May 2011, 12:13
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.

Il tuo capo vuole "concretezza" e non un parlare continuo del nulla con N stagisti.

Come gia lui ti ha confermato con il "siamo allineati" siete arrivati al punto.

Gli ha detto chiaramente le tue capacita e conoscenze/esperienze (senza tirarsela ovviamente) e quanto vorresti. Il quanto vorresti e' fondamentale, spesso quando mi mancava per vari motivi l'amministratore del personale per le assunzioni mi capitavano persone che al "Al sodo lei quanto vorrebbe?" con la risposta "non so guardi basta qualcosa di buono per vivere". Io che ne so quanto a XY random basti per vivere? Oltre il fatto che da l'idea di una persona senza ambizioni e senza un idea ben precisa. E' piu apprezzabile una persona che arrivi e dica "Io vorrei TOT".
Non e' detto che poi gli venga dato, ma e' molto apprezzabile il punto che si ha un idea CHIARA.

Detto cio, e' raro trovare -concretezza- e non il solito fumoso capo del "mha vedremo" "chissa" "ne parleremo..".

Mettiti a tavolino con

Io ti posso offrire TOT competenze e gradirei un compenso intorno ad bla bla bla. (ed ha fatto benissimo a parlare di NETTO mensile, o anche NETTO annuale)

Alla sua risposta in caso positiva, allora puoi procedere alla domande dovute sul :

Rimborso spese viaggio
Supporto Cellulare/PC se e' previsto.

Non ti devi "spingere" devi solo essere chiaro e parlare faccia a faccia senza problemi.

PS. Un consiglio che sicuramente non ti servira' ma e' meglio dirlo, non calcare ne tirare fuori il discorso del "E' uno stile di vita stressante" perche a lui non interessa e ne puo trovare altri cento per fare quel lavoro, volendo. Per te, difronte a lui nessun tipo di mansione e' Stressante.

PPS. Nel "mondo del lavoro" di una grande/media societa' oltre le competenze studiate e il lavoro effettuato conta molto l'ambizione di affermarsi all'interno di essa. Bisogna puntare alto rimanendo umili di fronte ai suoi occhi.

Hador
25th May 2011, 12:13
alka sono le cagate che vanno di moda nel mondo del lavoro in italia. "Se non parli di lordo sei un cojone", non c'è un motivo, è così per sport. D'altronde se la tua specializzazione è il nulla devi pur appigliarti a ste stronzate per dimostrar una competenza (competenza del niente). E' un po' come il vestirti bene...

Zaider
25th May 2011, 12:14
non lo so alka, non approvo quanto hai scritto. sarà che tu hai un profilo talmente alto da poter discutere tutto, ma a quanto mi han fatto studiare e vedere, nella norma si fa come ho scritto io.
Poi ovvio che se ti danno corda fai benissimo a discutere tutto.
Tendenzialmente trovo insensato (specialmente per chi non ha esperienza) chiedere tutto e subito, perchè se poi le performance non si rivelano essere commisurate alle potenzialità s'incappa in casini e perdita di fiducia. Secondo me bisogna approcciare in modo diverso con richieste basse per poi salire in base ai meriti...

Nazgul Tirith
25th May 2011, 12:14
lavori da 2 giorni già tanto che ti diano il rimborso spese.
Lavora, e poi nc al netto mensile, parla di lordo annuale coglione

Warbarbie, il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana.

Lavoro da anni fra estero e Italia e questo scempio del "Lordo Annuale/mensile" giusto qua in italia si puo concepire come discorso normale. E' ora di evolversi al resto del mondo.

Wolfo
25th May 2011, 12:18
Purtroppo i rimborsi da trasferta sono un punto bello delicato in quanto se coprono tutto ok, altrimenti può essere un problema. Quando stavo in Ibm ricordo che non avevano una policy molto allargata per le trasferte, e come Accenture e McKinsey sono cmq società molto grandi, figurarsi in una società + piccola.

Per ora rimborso km è di 0.28 a km
Pasti dovrebbe essere 30 € a giorno (che per quanto mangio io è un cazzo la vabbé)
Alberghi da definire la classe
Idem altre cose

Cmq sia è un discorso che abbiamo appena abbozzato (anzi è positiva la cosa che sia arrivato cosi presto) pero appunto vorrei cautelarmi per poi evitare di prendemela in quel posto.

Già la vita da consulente everywhere non mi entusiasma molto, devo capire se ne vale effettivamente la pena


così su due piedi 0,28 km se fai 30.000km anno per dire sono 8400 euro - la nafta che ti serve per fare quei km mettiamo che la tua macchina faccia i 12 con un lt sono circa 2500 euro con la nafta a 1,40 , direi che ti rimangono i soldi per gomme assicurazione e manutenzione ordinaria

Wolfo
25th May 2011, 12:21
Warbarbie, il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana.

Lavoro da anni fra estero e Italia e questo scempio del "Lordo Annuale/mensile" giusto qua in italia si puo concepire come discorso normale. E' ora di evolversi al resto del mondo.

che oltre a essere na cazzata è pure tremendamente scomodo e fa incappare in malintesi molto spesso con chi è alle prime assunzioni

Alkabar
25th May 2011, 12:22
Il tuo capo vuole "concretezza" e non un parlare continuo del nulla con N stagisti.

Come gia lui ti ha confermato con il "siamo allineati" siete arrivati al punto.

Gli ha detto chiaramente le tue capacita e conoscenze/esperienze (senza tirarsela ovviamente) e quanto vorresti. Il quanto vorresti e' fondamentale, spesso quando mi mancava per vari motivi l'amministratore del personale per le assunzioni mi capitavano persone che al "Al sodo lei quanto vorrebbe?" con la risposta "non so guardi basta qualcosa di buono per vivere". Io che ne so quanto a XY random basti per vivere? Oltre il fatto che da l'idea di una persona senza ambizioni e senza un idea ben precisa. E' piu apprezzabile una persona che arrivi e dica "Io vorrei TOT".
Non e' detto che poi gli venga dato, ma e' molto apprezzabile il punto che si ha un idea CHIARA.

Detto cio, e' raro trovare -concretezza- e non il solito fumoso capo del "mha vedremo" "chissa" "ne parleremo..".

Mettiti a tavolino con

Io ti posso offrire TOT competenze e gradirei un compenso intorno ad bla bla bla. (ed ha fatto benissimo a parlare di NETTO mensile, o anche NETTO annuale)

Alla sua risposta in caso positiva, allora puoi procedere alla domande dovute sul :

Rimborso spese viaggio
Supporto Cellulare/PC se e' previsto.

Non ti devi "spingere" devi solo essere chiaro e parlare faccia a faccia senza problemi.

PS. Un consiglio che sicuramente non ti servira' ma e' meglio dirlo, non calcare ne tirare fuori il discorso del "E' uno stile di vita stressante" perche a lui non interessa e ne puo trovare altri cento per fare quel lavoro, volendo. Per te, difronte a lui nessun tipo di mansione e' Stressante.

PPS. Nel "mondo del lavoro" di una grande/media societa' oltre le competenze studiate e il lavoro effettuato conta molto l'ambizione di affermarsi all'interno di essa. Bisogna puntare alto rimanendo umili di fronte ai suoi occhi.

Mi trovi completamente d'accordo.


ho editato il mio quote per correggere in orrore d'italiano

Nazgul Tirith
25th May 2011, 12:23
che oltre a essere na cazzata è pure tremendamente scomodo e fa incappare in malintesi molto spesso con chi è alle prime assunzioni


Wolfo e' per questo che viene usata in Italia.

Per i "malintesi".

Da me e' stata la casa madre in CA. ad imporre il fatto che venga espressamente detto di parlare di NETTO e mai di Lordo in caso di assunzione.

Alkabar
25th May 2011, 12:24
non lo so alka, non approvo quanto hai scritto. sarà che tu hai un profilo talmente alto da poter discutere tutto, ma a quanto mi han fatto studiare e vedere, nella norma si fa come ho scritto io.
Poi ovvio che se ti danno corda fai benissimo a discutere tutto.
Tendenzialmente trovo insensato (specialmente per chi non ha esperienza) chiedere tutto e subito, perchè se poi le performance non si rivelano essere commisurate alle potenzialità s'incappa in casini e perdita di fiducia. Secondo me bisogna approcciare in modo diverso con richieste basse per poi salire in base ai meriti...

No no, che richieste basse, ti sfruttano cosi', devi chiedere, rapportato al mercato italiano, quello che verrebbe pagato uno per fare quella professione, considerando anche l'esperienza che hai ed eventualmente quanto ti senti in grado di fare il lavoro. Tu farai un lavoro, che richiede un certo livello di stress, non sei uno schiavo e non vali meno degli altri, non è un atteggiamento accettabile e porta solo ad essere frustrati.

Nel caso particolare, secondo me Marphil si sta comportando benissimo.

Alkabar
25th May 2011, 12:28
Wolfo e' per questo che viene usata in Italia.

Per i "malintesi".

Da me e' stata la casa madre in CA. ad imporre il fatto che venga espressamente detto di parlare di NETTO e mai di Lordo in caso di assunzione.

Ah ecco.

Alkabar
25th May 2011, 12:29
così su due piedi 0,28 km se fai 30.000km anno per dire sono 8400 euro - la nafta che ti serve per fare quei km mettiamo che la tua macchina faccia i 12 con un lt sono circa 2500 euro con la nafta a 1,40 , direi che ti rimangono i soldi per gomme assicurazione e manutenzione ordinaria

Minchia. Pensandoci bene ha ricevuto un ottima offerta per essere in Italia.

powerdegre
25th May 2011, 12:36
Warbarbie, il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana.

Lavoro da anni fra estero e Italia e questo scempio del "Lordo Annuale/mensile" giusto qua in italia si puo concepire come discorso normale. E' ora di evolversi al resto del mondo.
Uhm... no?

Qui in Inghilterra gli stipendi li discuti in due maniere, per lavori di basso profilo, spesso a cottimo, si parla di paga oraria, da un certo livello in su discuti solo ed esclusivamente di lordo annuale, stessa zuppa in Irlanda e che io sappia anche in diversi altri paesi europei.

In Italia non lo farei per il semplice motivo che i calcoli sono assurdi, ma in paesi dove le tasse hanno un senso e' un filo piu' facile.

Nazgul Tirith
25th May 2011, 12:43
Uhm... no?

Qui in Inghilterra gli stipendi li discuti in due maniere, per lavori di basso profilo, spesso a cottimo, si parla di paga oraria, da un certo livello in su discuti solo ed esclusivamente di lordo annuale, stessa zuppa in Irlanda e che io sappia anche in diversi altri paesi europei.

In Italia non lo farei per il semplice motivo che i calcoli sono assurdi, ma in paesi dove le tasse hanno un senso e' un filo piu' facile.


Power sui lavori di basso profilo non discuto, in quanto non e' il mio ramo e non ho esperienza in tale campo, parlavo come ho scritto poi di societa' di media/grande dimensione. (parlando di Germania/Francia/USA - Inghilterra/Irlanda non me ne occupo io)

Wolfo
25th May 2011, 12:47
Minchia. Pensandoci bene ha ricevuto un ottima offerta per essere in Italia.
per quello che mi viene riferito da questi due amici è una buona offerta, abbastanza in linea con il mercato comunque, diciamo che in grosse aziende di consulenza è difficile rimanerci, ma se rimani, quindi progredisci, i guadagni sono molto alti, ma ti spremono come un'arancia :sneer:

Warbarbie
25th May 2011, 13:00
Warbarbie, il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana.

Lavoro da anni fra estero e Italia e questo scempio del "Lordo Annuale/mensile" giusto qua in italia si puo concepire come discorso normale. E' ora di evolversi al resto del mondo.

E' una prassi del cazzo ma è così.
E' una prassi del cazzo anche andare al colloquio vestito da pinguino, ma se parli di netto mensile fai una figura di merda

Alkabar
25th May 2011, 13:09
Uhm... no?

Qui in Inghilterra gli stipendi li discuti in due maniere, per lavori di basso profilo, spesso a cottimo, si parla di paga oraria, da un certo livello in su discuti solo ed esclusivamente di lordo annuale, stessa zuppa in Irlanda e che io sappia anche in diversi altri paesi europei.

In Italia non lo farei per il semplice motivo che i calcoli sono assurdi, ma in paesi dove le tasse hanno un senso e' un filo piu' facile.

Ma certo che è cosi', solo che non sapevo che fosse un problema discutere al netto quanto vuoi ottenere. Considerando poi in Italia che ha un sistema di tassazione che richiede un PhD e quattro lauree per capirlo, mi pare solo che logico chiedere il netto.

Zaider
25th May 2011, 13:15
Alka a noi hanno fatto studiare che la remunerazione si discute in quel modo perchè è commisurata al job che andresti a svolgere.

Per esempio, il direttore marketing DA BUDGET ha uno stipendio BASE compreso tra 120 e 150k euro l'anno. La persona delle HR che si occupa di trattare con il soggetto da assumere non si deve mettere a fare calcolini per passare dal netto mensile -> lordo mensile -> lordo annuale per verificare che sia in linea col plan, è un conto che (a quanto ci han detto) il soggetto che accetta il lavoro.

Hador
25th May 2011, 13:26
discutere la retribuzione in lordo non ha una minchia di senso durante un colloquio, ma in italia a chi piace fare l'esperto del niente spinge su ste cazzate per autoalimentare la sua professione. Un esperto vero metterebbe in discussione queste stronzate invece che giustificarle.

allo stesso modo io ho in mano un contratto di una borsa di studio talmente contorto che semplicemente non si sa quanti soldi mi arriveranno in tasca.

powerdegre
25th May 2011, 13:26
Power sui lavori di basso profilo non discuto, in quanto non e' il mio ramo e non ho esperienza in tale campo, parlavo come ho scritto poi di societa' di media/grande dimensione. (parlando di Germania/Francia/USA - Inghilterra/Irlanda non me ne occupo io)
Infatti io ho detto:

Uhm... no?

Qui in Inghilterra gli stipendi li discuti in due maniere, per lavori di basso profilo, spesso a cottimo, si parla di paga oraria, da un certo livello in su discuti solo ed esclusivamente di lordo annuale, stessa zuppa in Irlanda e che io sappia anche in diversi altri paesi europei.

In Italia non lo farei per il semplice motivo che i calcoli sono assurdi, ma in paesi dove le tasse hanno un senso e' un filo piu' facile.
Ho menzionato entrambi i metodi per evitare che qualcuno potesse attaccarsi al mio scroto con specifiche varie, rimane un dato di fatto che la tua affermazione il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana. e' falsa.

Ho specificato come sia improponibile usarla in Italia per l'astrusa tassazione, ma all'estero (ove le tasse sono umane) ha una sua logica.


Ma certo che è cosi', solo che non sapevo che fosse un problema discutere al netto quanto vuoi ottenere. Considerando poi in Italia che ha un sistema di tassazione che richiede un PhD e quattro lauree per capirlo, mi pare solo che logico chiedere il netto.
Dell'Italia non parlo, non posso che concordare con la tua menzione al sistema di tassazione, dico solo che qui in Inghilterra non e' un problema discutere di netto, non credo che alcun datore di lavoro abbia problemi a fare i calcoli per te, solo che per praticita' discutono sempre di lordo, e chiedere loro di farti i calcoli perche' non sai adattarti al sistema non e' proprio un bel modo di introdursi :P

Karidi
25th May 2011, 13:29
Bah sarà ma io in quello che ha scritto Marphil prima di parlare di Netto Mensile non ho letto queste domande che sono ABC del recruiting:

Tipo di Contratto?
Inquadramento?

poi si parla sempre di lordo Annuo perchè c'è differenza tra un Metalmeccanico o Commercio 1500 in metalmeccanico si moltiplicano per 13 in Commercio si moltiplicano per 14 e poi altre forme, da qui che si parla sempre di lordo annuo. Quando stipuli un mutuo i conteggi sono sul tuo reddito annuo, le aliquote IRPEF etc.etc. sono su base annua non su base mensile.

Un contratto a Progetto è suddiviso per 12 mensilità e poi devi vedere quanto è a carico tuo e dell'azienda di solito è 2/3 Azienda 1/3 collaboratore.

Per le contrattazioni con liberi professionisti e aziende terze parti si parla invece di Tariffa giornaliera + IVA.

etc.etc.etc.

powerdegre
25th May 2011, 13:30
discutere la retribuzione in lordo non ha una minchia di senso durante un colloquio, ma in italia a chi piace fare l'esperto del niente spinge su ste cazzate per autoalimentare la sua professione. Un esperto vero metterebbe in discussione queste stronzate invece che giustificarle.
Ha un suo senso si. La ditta dice 'questo voglio spendere' e questo ti dice. E' pratico.

Poi ripeto, in Italia il dipendente diventa pazzo a fare i calcoli, nel resto del mondo basta sapere l'aliquota e te la calcoli al volo.



PS. mi son rotto abbastanza e siamo anche OT, se proprio avete da lamentarvi della cosa apriamo un altro thread.

Hador
25th May 2011, 13:35
Ha un suo senso si. La ditta dice 'questo voglio spendere' e questo ti dice. E' pratico.
Poi ripeto, in Italia il dipendente diventa pazzo a fare i calcoli, nel resto del mondo basta sapere l'aliquota e te la calcoli al volo.
PS. mi son rotto abbastanza e siamo anche OT, se proprio avete da lamentarvi della cosa apriamo un altro thread.ma infatti mi riferisco all'italia, trovo normale che se uno parla terra terra con una persona viene tirato in ballo ANCHE il netto. In italia il sistema è così demenziale che non si capisce una minchia, io ho in mano una interpretazione dell'agenzia delle entrate che sostiene che la mia borsa va tassa in modo diverso da quello che fanno qua, ad esempio, dato che la legge è così scritta male che si presta a diverse interpretazioni.

Detto ciò marph non ho capito che problemi ti fai, mo sei li appeso per il buco del culo, qualsiasi cosa sopra i 1500 è ottima :sneer:
Mi pare atipico comunque che il datore di lavoro ti venga a chiedere quanto vorresti.

powerdegre
25th May 2011, 13:37
ma infatti mi riferisco all'italia, trovo normale che se uno parla terra terra con una persona viene tirato in ballo ANCHE il netto. In italia il sistema è così demenziale che non si capisce una minchia, io ho in mano una interpretazione dell'agenzia delle entrate che sostiene che la mia borsa va tassa in modo diverso da quello che fanno qua, ad esempio, dato che la legge è così scritta male che non si presta a diverse interpretazioni.

Detto ciò marph non ho capito che problemi ti fai, mo sei li appeso per il buco del culo, qualsiasi cosa sopra i 1500 è ottima :sneer:
Mi pare atipico comunque che il datore di lavoro ti venga a chiedere quanto vorresti.
Su questo niente da aggiungere, in Italia mai parlerei di altro, dovresti andare accompagnato dal ragioniere per calcolare 'al volo' il netto dal lordo :rotfl:

Karidi
25th May 2011, 13:38
Mi pare atipico comunque che il datore di lavoro ti venga a chiedere quanto vorresti.

Beh non proprio si chiede sempre il desiderata, perchè se uno spara in un range che ci stai con un valore basso, vuole dire che il restante è tutto Margine che si mette in saccoccia.

Di solito è sempre meglio chiedere prima quanto siete disposti a dare

Ti faccio un esempio:

Io ho un budget cmq un range che va dai 30K annui ai 35K annui (e si i conti sui costi della persona si fanno su base annua) tu vieni e mi chiedi io voglio 28K e sono contento, ti dico subito OK visto che sei sotto il mio limite massimo abbondantemente e tutto il delta che faccio (Markup) me lo metto in saccoccia o va nei miei incentivi di Area, produzione etc.etc.

Hador
25th May 2011, 13:42
è una domanda in cui perdi per definizione.
Se dici troppo poco ti pagano poco.
Se dici troppo puoi incrinare i rapporti.
E' il capo che deve decidere quanto pagarmi, iniziare con sta domanda non mi pare una gran premessa, sa di bruciore al culo, come quando in uni il prof ti chiede che voto ti daresti.

Karidi
25th May 2011, 13:44
è una domanda in cui perdi per definizione.
Se dici troppo poco ti pagano poco.
Se dici troppo puoi incrinare i rapporti.
E' il capo che deve decidere quanto pagarmi, iniziare con sta domanda non mi pare una gran premessa, sa di bruciore al culo, come quando in uni il prof ti chiede che voto ti daresti.

Si ma è uno dei consigli che danno in fase di colloquio, a meno che sai bene il tuo valore e quanto puoi chiedere o no, ma questo richiede esperienza sul mercato e conoscenza anche delle forme contrattuali etc.etc. della forza contrattuale che hai, se sono loro a farti un offerta visto che sei in una posizione strategica, ogni situazione è caso a se. vedila cosi "ognuno di noi è mercante di se stesso"

Cmq prima di parlare di altro va capito da Marphil le domande che ho posto prima, sulla tipologia di contratto etc.etc.

Anche perchè se devi girare in auto sei esposto a rischi.


Il lordo annuo si usa anche per i calcoli fiscali come per i calcoli di costi aziendali :-) cmq è sempre meglio parlare di entrambi non c'è nessun male a basarsi sul Netto Mensile solo è consigliato anche sapere i contratti un po come funzionano a livello mensilità e scala, ma sono cose che con l'esperienza e se sei una persona Smart e agile impari.

Gramas
25th May 2011, 13:55
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.

capisco che vieni da uno stage ma viste le referenze 1500 mi sembra un po pochino

Cifra
25th May 2011, 14:44
1000 € + Motorola Startac + Lavagnetta magnetica ( e il pennarello cancellabile te lo compri) o pedalare.

Marphil
25th May 2011, 14:47
Intanto ringrazio tutti per gli interventi, tendo a sottolineare che è stato un dialogo assolutamente informale e diciamo un pò per "testare il terreno", non sono stati assolutamente presi dettagli su forme contrattuali ecc.quindi il discorso netto/lordo è un no sense perchè appunto non era il momento di affrontare il discorso così nel dettaglio, probabile nella sua testa avrà fatto un ragionamento del genere "vediamo questo che pretese ha in generale" e ha sicuramente capito (e sono contento di questo) che il discorso trasferte e spese associate lo tengo MOLTO in considerazione, come è giusto che sia, per questo ecco mi servivano dei consigli su quali potessero essere i limiti di tali rimborsi per poter poi considerare l'offerta soddisfacente.

Cmq sia ora sono fuori casa, poi stasera mi leggo con calma gli interventi e rispondo un po.

Bye

Zi Piè
25th May 2011, 16:03
mazza 1500 netti dopo laurea +2 masters e un po di esperienza lavorativa ? LoLmao
Edit: che paese di merda !!

Alkabar
25th May 2011, 16:23
mazza 1500 netti dopo laurea +2 masters e un po di esperienza lavorativa ? LoLmao
Edit: che paese di merda !!

Devi considerare che in Italia lo stipendio medio si aggira sui 1200 e non di piu'.

Zi Piè
25th May 2011, 16:31
Devi considerare che in Italia lo stipendio medio si aggira sui 1200 e non di piu'.

E' na cosa triste :(
Come dicevo a simo in msn, un mio amico cinese con la stessa esperienza di marf ma senza masters prende 50k $ annui netti.
Ed e' al primo anno.

powerdegre
25th May 2011, 17:09
E' na cosa triste :(
Come dicevo a simo in msn, un mio amico cinese con la stessa esperienza di marf ma senza masters prende 50k $ annui netti.
Ed e' al primo anno.
Si riallaccia al problema della tassazione che menzionavo altrove, le tasse in Italia sono troppo alte, quindi lo paghi con stipendi netti piu' bassi.

Nota bene che poi noi consideriamo gli stipendi, ma non consideriamo mai il fatto che il datore di lavoro deve pagare anche 13a/14a, TFR e chi si ricorda cos'altro. Per esempio, io in Inghilterra pago meno tasse, ho uno stipendio mediamente piu' alto, ma se mi licenziano non vedo niente e non ho 13a/14a.

Fare il conto al solo stipendio non ha senso.

Karidi
25th May 2011, 17:19
E' na cosa triste :(
Come dicevo a simo in msn, un mio amico cinese con la stessa esperienza di marf ma senza masters prende 50k $ annui netti.
Ed e' al primo anno.

Domanda? Ma se questa persona si fa male? Si ammala? Si rompe qualcosa e deve stare fermo 3 mesi? Come funziona? Devi farti un assicurazione privata giusto?

NelloDominat
25th May 2011, 18:00
Warbarbie, il "lordo annuale" e' una prassi -DEL CAZZO- tutta italiana.

Lavoro da anni fra estero e Italia e questo scempio del "Lordo Annuale/mensile" giusto qua in italia si puo concepire come discorso normale. E' ora di evolversi al resto del mondo.

Oddio Naz, e' Molto usato in Nord America il lordo annui... Piu' che altro province, stati ecc hanno tassazioni differenti.

Kat
25th May 2011, 18:42
Si ma è uno dei consigli che danno in fase di colloquio, a meno che sai bene il tuo valore e quanto puoi chiedere o no, ma questo richiede esperienza sul mercato e conoscenza anche delle forme contrattuali etc.etc. della forza contrattuale che hai, se sono loro a farti un offerta visto che sei in una posizione strategica, ogni situazione è caso a se. vedila cosi "ognuno di noi è mercante di se stesso"

Riprendendo un po sto discorso, visto che sto avendo contatti con aziende all'estero, e questi chiedono sempre qual e' il mio target di stipendio, che minchia gli si risponde?
Ho l'impressione che sia come dice Hador, in ogni caso perdi a prescindere dalla risposta.
Aggiungendo il fatto che non e' che puoi essere a conoscenza del salario medio per una certa posizione nel paese x, e tanto meno dei vari sistemi di tassazione per fare le conversioni lordo/netto.

Zi Piè
25th May 2011, 19:07
Domanda? Ma se questa persona si fa male? Si ammala? Si rompe qualcosa e deve stare fermo 3 mesi? Come funziona? Devi farti un assicurazione privata giusto?

Molte delle societa' ti offrono a basto costo un healt/dental/vacation plan che ti detraggono dallo stipendio che puo variare dai 100 a 300 bucks al mese.

Zi Piè
25th May 2011, 19:09
Oddio Naz, e' Molto usato in Nord America il lordo annui... Piu' che altro province, stati ecc hanno tassazioni differenti.

Esatto ogni stato ha un aliquota diversa, tipo in NH/Delaware e' quasi tax free : )

Jiinn
25th May 2011, 19:31
Si riallaccia al problema della tassazione che menzionavo altrove, le tasse in Italia sono troppo alte, quindi lo paghi con stipendi netti piu' bassi.

Nota bene che poi noi consideriamo gli stipendi, ma non consideriamo mai il fatto che il datore di lavoro deve pagare anche 13a/14a, TFR e chi si ricorda cos'altro. Per esempio, io in Inghilterra pago meno tasse, ho uno stipendio mediamente piu' alto, ma se mi licenziano non vedo niente e non ho 13a/14a.

Fare il conto al solo stipendio non ha senso.


funziona così anche in Rep. Ceca:

non esiste 13a e 14a e non esiste TFR
paghi molte più tasse che in italia e non ti pagano un cazzo...

se a un ceco dici che prenderà 1000 euro = circa 24000 KC ti dà anche il culo per un lavoro del genere.

io quando ho fatto il colloquio per la McKinsey ho chiesto non meno di 35k lordi al mese, loro me ne hanno proposti 38k + bonus di 1 mensilità a fine anno......... e ovviamente ho rifiutato :D ma l'ho fatto più per un discorso di carriera nella società dove lavoro al momento che per il salario.....

infatti il fattore di scelta di un lavoro non è lo stipendio (non solo) ma sopratutto le possibilità di crescita a livello aziendale che hai.

prima di tutto devi vedere il tuo inquadramento nell'azienda e le possibilità di crescita verticali che ti può dare.

io ho optato per prendere meno ora e avere N volte più possibilità di crescita nel breve/medio periodo che più soldi ora e poche possibilità di crescita anche nel lungo periodo.
a volte è un rischio si, ma bisogna anche rischiare se si vuol crescere, altrimenti ti trovi a 40 anni a prendere gli stessi soldi di quando ne avevi 25 o pochi più e a fare lo stesso lavoro per 20 anni.

Marphil
25th May 2011, 19:33
così su due piedi 0,28 km se fai 30.000km anno per dire sono 8400 euro - la nafta che ti serve per fare quei km mettiamo che la tua macchina faccia i 12 con un lt sono circa 2500 euro con la nafta a 1,40 , direi che ti rimangono i soldi per gomme assicurazione e manutenzione ordinaria

No purtroppo sto calcolo non è applicabile alla mia situazione, intanto ho una macchina 1.4 benzina piuttosto vecchiotta (immatricolata nel 2001) e il rimborso kilometrico è esclusivamente per i clienti fuori dal GRA, di conseguenza il rimborso benza sarebbe forse giusto sufficiente a pagare appunto solo il prezzo della benza che metto. Poi ripeto il rimborso kilmetrico è ora a 0.28 che sono stagista, è tutto da vedere se poi sarà differente al momento del contratto.

Altra cosa, come già detto discorso NETTO/LORDO in questa fase è abbastanza useless, è stata una chiaccherata molto informale giusto per sondare il terreno (il mio) e su cosa mi aspetto.

Il punto della questione è

1_ Assicurarsi che la cifra che ho chiesto sia veramente quella che mi entra in tasca e non ci debba mettere soldi di tasca mia per aspetti lavorativi (quali telefonate, benza, pernottamenti ecc. ecc.). Cioè non voglio che alla fine siano per dire 1100-1200 € perchè 300 € di media ce li metto di tasca mia per chiamate, benza e spese varie legate all'ambito lavorativo.

2_ Cercare di capire se ne vale la pena, ovvero, per guadagnarmi tale cifra mi dovrei fare un culo^N, che equivale a dire spesso lavorare senza orari, con forte stress, tante trasferte ecc. tutte cose che ovviamente hanno un forte impatto sulla qualità della vita, ciò che voglio capire se questo sarebbe appunto un primo step salariale o un punto di stasi, questo è un discorso che cmq vorrei fare in qualche modo (consigliatemi magari come, non so impostando degli obiettivi con il capo boh), perchè se mi devo ritrovare a 1500 € per 10 anni a fare cmq una vita lavorativamente molto stressante, non so appunto quanto ne valga la pena.

Marphil
25th May 2011, 19:35
infatti il fattore di scelta di un lavoro non è lo stipendio (non solo) ma sopratutto le possibilità di crescita a livello aziendale che hai.

prima di tutto devi vedere il tuo inquadramento nell'azienda e le possibilità di crescita verticali che ti può dare.

io ho optato per prendere meno ora e avere N volte più possibilità di crescita nel breve/medio periodo che più soldi ora e poche possibilità di crescita anche nel lungo periodo.
a volte è un rischio si, ma bisogna anche rischiare se si vuol crescere, altrimenti ti trovi a 40 anni a prendere gli stessi soldi di quando ne avevi 25 o pochi più e a fare lo stesso lavoro per 20 anni.

Punto giustissimo, infatti rientra nella mia considerazione N°2 :D

Jiinn
25th May 2011, 19:46
Punto giustissimo, infatti rientra nella mia considerazione N°2 :D

si ho letto.
io marph ti direi appunto di sederti a tavolino con il responsabile e vedere quella che sarà la tua posizione contrattuale definita dall'azienda (dovresti ormai vedere come gira all'interno e quindi sei avvantaggiato).
In base a quello che ti dicono vedi come continuare il discorso, se parlare di step di crescita oppure spiegare che quello che ti aspetti è un posto che ti permetta una crescita aziendale futura.

In parole povere cerca di far capire all'azienda che tu ci tieni a rimanere e crescere con tale azienda anche a costo di farti il culo in questo momento, pur di crescere in un secondo momento.

Come ti dicevo è un rischio sicuramente ma spesso le aziende apprezzano lo spirito commerciale di una persona e se ci tengono lo valorizzano. O almeno spero sia così, le aziende dove ho lavorato (quasi tutte) lo erano e ho lavorato in Italia fino a 1 annetto fà.

Sillybee
26th May 2011, 00:10
E' una prassi del cazzo ma è così.
E' una prassi del cazzo anche andare al colloquio vestito da pinguino, ma se parli di netto mensile fai una figura di merda

Concordo... si parla sempre di LORDO... qui come ovunque... anche in USA l'offerta che mi avevano fatto era Lorda...

Chi mai parlerebbe di netto??? E perchè?:scratch:

Una parentesi sull'abbigliamento: colloquio in multinazionale, Tizio si presenta in maglioncino di cachemere e camicia. Il capo del personale da uno sguardo al CV, guarda Tizio e gli dice: "Leggo che lei è laureato. Si guardi in torno. Le cravatte che vede sono avvolte ai colli dei laureati. Torni con un abbigliamento consono e potremo parlare della sua eventuale assunzione. Arrivederci." :sneer:

Alkabar
26th May 2011, 01:13
Concordo... si parla sempre di LORDO... qui come ovunque... anche in USA l'offerta che mi avevano fatto era Lorda...

Chi mai parlerebbe di netto??? E perchè?:scratch:

Una parentesi sull'abbigliamento: colloquio in multinazionale, Tizio si presenta in maglioncino di cachemere e camicia. Il capo del personale da uno sguardo al CV, guarda Tizio e gli dice: "Leggo che lei è laureato. Si guardi in torno. Le cravatte che vede sono avvolte ai colli dei laureati. Torni con un abbigliamento consono e potremo parlare della sua eventuale assunzione. Arrivederci." :sneer:

Si. Mah. Io tenderei a fare il colloquio lo stesso, ma la persona poi deve ragionare in modo impeccabile, perchè sta lanciando il messaggio che non vuole seguire stupide regole formali imposte. Che io accetto anche, ma l'arroganza va guadagnata.

Wolfo
26th May 2011, 09:01
No purtroppo sto calcolo non è applicabile alla mia situazione, intanto ho una macchina 1.4 benzina piuttosto vecchiotta (immatricolata nel 2001) e il rimborso kilometrico è esclusivamente per i clienti fuori dal GRA, di conseguenza il rimborso benza sarebbe forse giusto sufficiente a pagare appunto solo il prezzo della benza che metto. Poi ripeto il rimborso kilmetrico è ora a 0.28 che sono stagista, è tutto da vedere se poi sarà differente al momento del contratto.
Altra cosa, come già detto discorso NETTO/LORDO in questa fase è abbastanza useless, è stata una chiaccherata molto informale giusto per sondare il terreno (il mio) e su cosa mi aspetto.
Il punto della questione è
1_ Assicurarsi che la cifra che ho chiesto sia veramente quella che mi entra in tasca e non ci debba mettere soldi di tasca mia per aspetti lavorativi (quali telefonate, benza, pernottamenti ecc. ecc.). Cioè non voglio che alla fine siano per dire 1100-1200 € perchè 300 € di media ce li metto di tasca mia per chiamate, benza e spese varie legate all'ambito lavorativo.
2_ Cercare di capire se ne vale la pena, ovvero, per guadagnarmi tale cifra mi dovrei fare un culo^N, che equivale a dire spesso lavorare senza orari, con forte stress, tante trasferte ecc. tutte cose che ovviamente hanno un forte impatto sulla qualità della vita, ciò che voglio capire se questo sarebbe appunto un primo step salariale o un punto di stasi, questo è un discorso che cmq vorrei fare in qualche modo (consigliatemi magari come, non so impostando degli obiettivi con il capo boh), perchè se mi devo ritrovare a 1500 € per 10 anni a fare cmq una vita lavorativamente molto stressante, non so appunto quanto ne valga la pena.
Era due conti inutili sulla base degli 0,28 :angel:
Comunque sia mi pare di capire che conosci l'ambiente e il boss, quindi credo sia giusto fare bene i propri calcoli per presentarsi preparati al discorso, hai fatto bene a tastare il terreno, questo ti avvantaggia.
Mi permetto di aggiungere, che a mia personalissima opinione stai pensando molto al denaro ( almeno questo è quello che traspare dal forum ) e poco al lavoro, mi spiego:
Oggi in qualsiasi lavoro e il tuo a maggior ragione è necessario farsi il culo^N, bisogna sgomitare e dimostrare prima di pretendere, molti ragazzi giovani oggi alle prime esperienze lavorative pensano già a quanto guadagneranno in rapporto al quanto lavoreranno.
I soldi ormai non li regala più nessuno, se vuoi guadagnare bene devi avere una marcia in più e sopportare lo stress, non esistono orari e si lavora fin che bisogna, e allora si tirano le somme e si valuta se ne vale la pena, fare calcoli ora è abbastanza inutile, contratta bene il tuo ingresso, venditi bene e dimostra che sei stato un buon investimento, poi in futuro potrai dire se ne vale la pena o no.

Hardcore
26th May 2011, 09:48
Una parentesi sull'abbigliamento: colloquio in multinazionale, Tizio si presenta in maglioncino di cachemere e camicia. Il capo del personale da uno sguardo al CV, guarda Tizio e gli dice: "Leggo che lei è laureato. Si guardi in torno. Le cravatte che vede sono avvolte ai colli dei laureati. Torni con un abbigliamento consono e potremo parlare della sua eventuale assunzione. Arrivederci." :sneer:

Non capisco,quindi conta piu come sembri che cosa sai? Ergo un calciatore Random può lavorare in quella multinazionale?

Slurpix
26th May 2011, 10:34
vabbe zio lupo alcuni di voi sembra usciti da un film pd

quante cagate

al colloquio si va vestiti bene, se fai l'operaio ci puoi andare anche vestito un po informale, se fai l'impiegato giacca+cravatta è d'obbligo

lordo o netto è uguale, basta spiegarsi, nella mia azienda x esempio (leader del settore riscaldamento) parliamo sempre di lordo, ma non è che ti tirano i calci in faccia se parli di netto

il capo di marp gli ha fatto na domanda, gli ha sparato 1,5k €, l'altro gli ha detto, "siamo allineati", la trattativa è praticamente gia conclusa, ora dovete solo mettervi d'accordo sui rimborsi spese

non so li ma qua con 30 € magni e bevi a volontà, x la macchina a me tirerebbe assai il qlo dover usare la mia, xo se nn hai scelta devi trovare un accordo

Hador
26th May 2011, 10:41
Non capisco,quindi conta piu come sembri che cosa sai? Ergo un calciatore Random può lavorare in quella multinazionale?esattamente, almeno per i primi colloqui. Mio amico sta facendo tutto l'iter di selezione per una grande società di consulenza informatica... il secondo colloquio conteneva dei test tecnici ma era tenuto da uno che ha studiato economia...
tanto per capirci, l'esercizio era "ordina il seguente array di numeri" in java. Mio amico ha chiesto se poteva usare qualsiasi costrutto di java, l'altro ha risposto certo, Arrays.sort() fine esercizio (con sorpresa dell'esaminatore) :sneer:

Karidi
26th May 2011, 11:18
Riprendendo un po sto discorso, visto che sto avendo contatti con aziende all'estero, e questi chiedono sempre qual e' il mio target di stipendio, che minchia gli si risponde?
Ho l'impressione che sia come dice Hador, in ogni caso perdi a prescindere dalla risposta.
Aggiungendo il fatto che non e' che puoi essere a conoscenza del salario medio per una certa posizione nel paese x, e tanto meno dei vari sistemi di tassazione per fare le conversioni lordo/netto.

Beh un minimo devi informarti in qualche modo, almeno sui contratti che posso avere la stesso denominazione ma differire nelle coperture sindacali etc.etc.

Per il resto l'esperienza te la fai mettendo in vendita il posteriore :P

Alkabar
26th May 2011, 11:18
Non capisco,quindi conta piu come sembri che cosa sai? Ergo un calciatore Random può lavorare in quella multinazionale?

Anche no. Ma se non ti vesti bene potresti lanciare il messaggio che sei uno difficile.

Alkabar
26th May 2011, 11:19
....
Per il resto l'esperienza te la fai mettendo in vendita il posteriore :P

Non sono consigli da darsi ;).

Karidi
26th May 2011, 11:22
esattamente, almeno per i primi colloqui. Mio amico sta facendo tutto l'iter di selezione per una grande società di consulenza informatica... il secondo colloquio conteneva dei test tecnici ma era tenuto da uno che ha studiato economia...
tanto per capirci, l'esercizio era "ordina il seguente array di numeri" in java. Mio amico ha chiesto se poteva usare qualsiasi costrutto di java, l'altro ha risposto certo, Arrays.sort() fine esercizio (con sorpresa dell'esaminatore) :sneer:

Ricerca di un DBA Sql Server, mi portano un candidato al colloquio (da fornitore terze parti), dopo tutti i convenevoli la prima impressione è stata devastante etichettato subito come un venditore di aspirapolveri porta a porta.
Ma alla domanda mi parli delle sue esperienze a livello di SQL server.
La risposta: Ho comprato un libro all'Hoepli
io: ok grazie possiamo concludere il colloquio, può attendere fuori un secondo che parlo con la persona commerciale del fornitore.
fatto accomodare fuori, gli ho detto "guardi, mi presenta un altra persona cosi con il CV praticamente riscritto da zero che lei è fuori dalla lista fornitori accreditati"

Quindi diffidate sempre, una prassi molto brutta è la gente che riscrive il tuo CV da zero spacciandoti per chissà cosa poi il culo che brucia è il vostro.

Potrei raccontarne tantissime sui colloqui e su cosa gira sui CV

Karidi
26th May 2011, 11:25
Non sono consigli da darsi ;).

E' un modo di dire, per rendere l'idea che quando si è NeoLaureati/Diplomati non si sa nulla e quindi soggetti alle padulate a sabbia, ma a fine di prendere musate si impara e si cresce.
Poi è molto caratteriale la cosa ci sono le persone che sono già in pensione a 20anni e gente che mastica l'asfalto per crescere, gente che per inculcargli un concetto fai prima a sperare che il muro del pianto di gerusalemme ti risponde.

Karidi
26th May 2011, 11:26
Anche no. Ma se non ti vesti bene potresti lanciare il messaggio che sei uno difficile.

Conta molto il tipo di lavoro che devi andare a fare, ma cmq vestendoti bene non sbagli mai.

Ad uno dei miei primi colloqui appena finito il militare, AD della azienda dopo il 2° colloquio tecnico con il responsabile d'area mi chiede, quali sono le 3 cose fondamentali della vita:

io: 1 Una buona posizione lavorativa, 2 La famiglia 3, il MILAN

Mi ha assunto, dopo sono venuto a scoprire che era un tifoso sfegatato interista.

Alkabar
26th May 2011, 11:29
E' un modo di dire, per rendere l'idea che quando si è NeoLaureati/Diplomati non si sa nulla

Un neolaureato, diciamo giovane per semplificare, acquisisce competenze molto piu' in fretta di chiunque altro. Alla fine di anni di diatribe, mi verrebbe da dire che il valore aggiunto di una laurea è proprio la flessibilità che ne deriva.
Assumendo si parli di un buon neolaureato.



e quindi soggetti alle padulate a sabbia, ma a fine di prendere musate si impara e si cresce.
Poi è molto caratteriale la cosa ci sono le persone che sono già in pensione a 20anni e gente che mastica l'asfalto per crescere, gente che per inculcarli un concetto fai prima a sperare che il muro del pianto di gerusalemme ti risponde.

MAAHHAAHHAHA.

Warbarbie
26th May 2011, 11:49
Io non ho mai fallito un colloquio!!!!

Dryden
26th May 2011, 12:50
Leggendo tutto questo mi viene da ridere perchè vedendo l'azienda dove lavoro io (che sicuramente è un caso a parte me ne rendo conto) se ti presenti al colloquio vestito "bene/elegante" probabilmente dai l'impressione del montato. Noi veniamo in pantaloncini/magliette nerd, il principale la prima volta che l'ho visto m'è sembrato un operaio edile per come stava conciato (era estate).
Credo che l'ambiente informale, quasi da classe scolastica, sia una delle cose che apprezzo di più di questo lavoro.
Ps. Società di post-produzione tv/cinema.

Alkabar
26th May 2011, 12:54
Leggendo tutto questo mi viene da ridere perchè vedendo l'azienda dove lavoro io (che sicuramente è un caso a parte me ne rendo conto) se ti presenti al colloquio vestito "bene/elegante" probabilmente dai l'impressione del montato. Noi veniamo in pantaloncini/magliette nerd, il principale la prima volta che l'ho visto m'è sembrato un operaio edile per come stava conciato (era estate).
Credo che l'ambiente informale, quasi da classe scolastica, sia una delle cose che apprezzo di più di questo lavoro.
Ps. Società di post-produzione tv/cinema.

maremma il paradiso !!!! :bow: :bow:

Galandil
26th May 2011, 13:02
maremma il paradiso !!!! :bow: :bow:

No, il suo ambiente dovrebbe essere la normalità, è il resto che è l'inferno. :sneer:

Giacca + cravatta = best troiata ever per continuare a sostenere che forma > sostanza e che l'importante è che si sia tutti uguali come tanti bei soldatini (ritardati, obv). :dumbnod:

NoeX
26th May 2011, 13:03
Si riallaccia al problema della tassazione che menzionavo altrove, le tasse in Italia sono troppo alte, quindi lo paghi con stipendi netti piu' bassi.
Nota bene che poi noi consideriamo gli stipendi, ma non consideriamo mai il fatto che il datore di lavoro deve pagare anche 13a/14a, TFR e chi si ricorda cos'altro. Per esempio, io in Inghilterra pago meno tasse, ho uno stipendio mediamente piu' alto, ma se mi licenziano non vedo niente e non ho 13a/14a.
Fare il conto al solo stipendio non ha senso.

Questo quando eri in italia power, oggigiorno i contratti atipici sono in costante aumento. Quindi sei senza 13-14-tfr e senza una forma di sostentamento da parte dello stato. E per intenderci le tasse dei contratti atipici sono inferiori a quelle a tempo indet, io di tassa ho il 27% credo, controllo meglio a casa eppure tutti i precari sono pagati molto di meno di quelli a tempo indet a livello proprio di netto.


Riprendendo un po sto discorso, visto che sto avendo contatti con aziende all'estero, e questi chiedono sempre qual e' il mio target di stipendio, che minchia gli si risponde?
Ho l'impressione che sia come dice Hador, in ogni caso perdi a prescindere dalla risposta.
Aggiungendo il fatto che non e' che puoi essere a conoscenza del salario medio per una certa posizione nel paese x, e tanto meno dei vari sistemi di tassazione per fare le conversioni lordo/netto.

Molto semplice Kat. Hai tre possibilità (almeno quello che uso io)
GlassDoor
Monster
e questo altro che ho appena usato
http://www.payscale.com
che oltre a livello di Stato fà anche a livello di città

Hope it helped.

Dryden
26th May 2011, 13:14
maremma il paradiso !!!! :bow: :bow:

Il collega a fianco a me viene con maglietta del suo ex-gruppo musicale, + camicetta, quello ancora a fianco con maglietta di Diablo3/WoW/FumettoRandom.
Io mi limito alla maglietta di Darth Vader o SuperMario :sneer:


Figo, però imo se ne paga il prezzo in "serietà", un ambiente ordinato e serioso poi lo sarà anche nell'organizzazione generale, qui capita di avere problemi per atteggiamenti poco seri. Insomma, le due facce della medaglia.

powerdegre
26th May 2011, 13:19
Leggendo tutto questo mi viene da ridere perchè vedendo l'azienda dove lavoro io (che sicuramente è un caso a parte me ne rendo conto) se ti presenti al colloquio vestito "bene/elegante" probabilmente dai l'impressione del montato. Noi veniamo in pantaloncini/magliette nerd, il principale la prima volta che l'ho visto m'è sembrato un operaio edile per come stava conciato (era estate).
Credo che l'ambiente informale, quasi da classe scolastica, sia una delle cose che apprezzo di più di questo lavoro.
Ps. Società di post-produzione tv/cinema.
Stessa cosa dove lavoro, ed aggiungo che in linea di massima trovo la rigida regola dell'abbigliamento una minchiata, dato che tanti lavori, specialmente in IT, sono abbastanza rilassati. Sono 6 anni che faccio testing ed onestamente mi viene da ridere quando vedo gente arrivare in giacca in cravatta, e sono la maggioranza, pero' c'e' da dire che non possiamo nemmeno generalizzare, molto dipende per cosa ti presenti.

Dal canto mio, se il lavoro non richiede una certa presenza, non vedo cosa ci sia di male a presentarsi con un abbigliamento piu' casual, purche' curato.


Questo quando eri in italia power, oggigiorno i contratti atipici sono in costante aumento. Quindi sei senza 13-14-tfr e senza una forma di sostentamento da parte dello stato. E per intenderci le tasse dei contratti atipici sono inferiori a quelle a tempo indet, io di tassa ho il 27% credo, controllo meglio a casa eppure tutti i precari sono pagati molto di meno di quelli a tempo indet a livello proprio di netto.
Vero anche questo, alle volte tendo a scordarmi quanto han preso piede sti porcai da quando sono andato via...

Alkabar
26th May 2011, 13:41
No, il suo ambiente dovrebbe essere la normalità, è il resto che è l'inferno. :sneer:


:sneer: I



Giacca + cravatta = best troiata ever per continuare a sostenere che forma > sostanza e che l'importante è che si sia tutti uguali come tanti bei soldatini (ritardati, obv). :dumbnod:

Anche io tendo a pensare cosi', infatti l'uscita del capo di silly non mi piace un cribbio. Pero' se la persona non si veste formale potrebbe anche essere il caso che mi trovo di fronte un sapientino che vuole solo rispettare le regole che fanno comodo a lui, oppure che è uno difficile che non sacrifica niente pur di non uscire dalla sua zona di comfort. Quindi l'intervista la faccio, ma cerco di vederci chiaro su chi ho davanti.

Se poi sta persona non mi si veste formale davanti alla commissione europea per negoziare un progetto da milioni di euro e l'officer è un imbecille vecchio stampo, allora potrebbe diventare un problema questa attitudine :nod:

marchese
26th May 2011, 14:15
Allora, discorso delicato che mi sono trovato ad affrontare oggi preso abbastanza in contropiede visto che non me l'aspettavo dopo neanche 4 settimane di stage.

Sintesi veloce: io stagista in società di consulenza post master, tale società è appena stata inglobalata da un un suo cliente, società di IT spa, quindi stanno un pò in una fase embrionale dove molte procedure devono essere stabilite. Capo mio, soggetto raro, ingegnere vecchio stampo molto veloce di cervello, persona molto diretta e abbastanza fuori dagli schemi che si è subito buttato nel mondo consulenziale per cazzi suoi, cercando fondamentalmente di sviluppare un business per cazzi suoi o cmq in società di carattere srl di cui lui era il boss.

Capo: "blabla non mi va di far girare stagisti, cerco personale di cui fidarmi, blabla quali sono i tuoi obiettivi qui, blabla, scenario futuro blabla."

Io: "wtf?"

Capo: "blabla vojo gente che si sbatta su cui puntare, tu quanto vorresti una volta finito lo stage blabla"

Io: "beh con una laurea magistrale, 2 master alle spalle ed esperienza lavorativa, seppur breve, a meno di 1500 netti neanche mi siedo a parlare"

Capo: "vedo che siamo allineati"

Volevo chiedere a voi come comportarmi sul discorso "rimborso spese per le trasferte ed eventuali benefit (cell, computer ecc.) per evitare di prendermela nel culo e poi dover pagare di fatto di tasca mia cose di lavoro (cosa che non voglio)

La policy è piuttosto fumosa e da definire visto che la società è in fase di organizzazione, non so onestamente quanto spazio di manovra ci possa essere però in tanto mi tutelo.

Lo stile di vita che andrei a condurre sarebbe abbastanza stressante, si parla di 3 giorni su 5 in giro per l'Italia da clienti vari, ovviamente no straordinari con orari classici della consulenza (ovvero non presenti).

Vorrei capire fino a dove potrei spingermi affinchè il gioco vali la candela sotto vari punti di vista.

aqIgBDjpjEQ

Hador
26th May 2011, 14:15
bhe alka l'uni non è sicuramente un posto dove viene richiesto vestirsi bene :sneer:

Lupoazzurro
26th May 2011, 14:43
Leggendo tutto questo mi viene da ridere perchè vedendo l'azienda dove lavoro io (che sicuramente è un caso a parte me ne rendo conto) se ti presenti al colloquio vestito "bene/elegante" probabilmente dai l'impressione del montato. Noi veniamo in pantaloncini/magliette nerd, il principale la prima volta che l'ho visto m'è sembrato un operaio edile per come stava conciato (era estate).
Credo che l'ambiente informale, quasi da classe scolastica, sia una delle cose che apprezzo di più di questo lavoro.
Ps. Società di post-produzione tv/cinema.

Ma pure da noi (azienda di produzione strumenti elettronici) giacca e cravatta sono praticamente sconosciute.

abbigliamento standard estivo è polo/tshirt/camicia + jeans; invernale maglia/felpa + jeans.
Giacca e cravatta la usano (a volte) solo commerciali o ufficio comunicazione.
e a parte gli operai siamo quasi tutti laureati (impiegati, tecnici, ingegneri, progettisti...)

onestamente l'ho sempre vista come una cosa assolutamente normale....

Hardcore
26th May 2011, 14:48
No ok capisco vestirsi in modo decente al colloquio, ma non credo ci sia sta enorme differenza tra avere camicia+cravatta o maglioncino+camicia....cioè stiamo parlando di lavoro in mondo industriale mica in alta moda -.-

Warbarbie
26th May 2011, 14:49
Boh ma vabè almeno in IT la giacca e la cravatta la metti al massimo i primi 2-3 giorni, poi jeans e polo e jeans e camicia
Però se entro in ufficio con pantaloncini e maglietta mi freddano prima di passare il cancello

Bortas
26th May 2011, 15:04
Io: Ciao capo, mi date un aumento?
Capo: No.
Io: Ciao capo.

Io vestito con giacca cravatta: Ciao capo, mi date un aumento?
Capo: No.
Io vestito con giacca cravatta: Ciao capo.

Io vestito da pagliaccio col culo di fuori mentre tengo un pollo di gomma con le chiappe: Ciao capo, mi date un aumento?
Capo: No.
Io vestito da pagliaccio col culo di fuori mentre tengo un pollo di gomma con le chiappe: Ciao capo.

Io: Ciao capo, mi date un aumento?
Altro Capo: No.
Io: Ciao capo.

Gramas
26th May 2011, 18:15
dopo 1 anno e passa in azienda,sempre con gli stessi jeans,passa il direttore

"I jeans sono vietati"

io "a va bene non lo sapevo,ma da quando?"

lui "mi prendi per il culo scusa?da sempre"

:nod:

DiamondK
26th May 2011, 18:33
dipende sempre dai settori, dalle mansioni etc... io tutti i giorni giacca e cravatta anche con 40° :nod:

Marphil
26th May 2011, 21:20
Boh a me piace andare vestito in abito onestamente, ora un pò meno che inizia a fare caldo, cravatta la alterno quando mi gira o vado da clienti di un certo calibro.

Ci sto anche piuttosto comodo.

Metrox
26th May 2011, 21:27
non ho letto le 6 pagine di discussioni precedenti..

l'unica cosa che posso consigliarti è andare li appoggiare il ferro sulla scrivania e con aria di chi si è appena fatto una striscia gli dici fissandolo negli occhi :

<Gradirei un aumento>

ovviamente lo sguardo deve trasmettere il seguente messaggio: "spacco bottilia ammazzo familia"

Una volta che dice si puoi cagargli sulla scrivania per fargli capire che non era uno scherzo, in questo modo non ti precludi la possibilità di successive richieste di aumento

Hardcore
26th May 2011, 23:00
non ho letto le 6 pagine di discussioni precedenti..

l'unica cosa che posso consigliarti è andare li appoggiare il ferro sulla scrivania e con aria di chi si è appena fatto una striscia gli dici fissandolo negli occhi :

<Gradirei un aumento>

ovviamente lo sguardo deve trasmettere il seguente messaggio: "spacco bottilia ammazzo familia"

Una volta che dice si puoi cagargli sulla scrivania per fargli capire che non era uno scherzo, in questo modo non ti precludi la possibilità di successive richieste di aumento
Che uomo che uomo!!!!!!!!