View Full Version : Lavorare
Da una settimana ho firmato un contratto a tempo indeterminato come maschera/biglietteria/piano bar per un cinema di Milano (Odeon).
Ho 18 anni appena compiuti, era da due anni che cercavo lavoro ma non lo trovavo essendo minorenne, dopo una settimana che avevo fatto i 18 ho fatto due colloqui iniziali, uno finale e poi mi hanno assunto.
Paga circa 800 mensili (netti) per un part time di 24 ore settimanali, più eventuali straordinari e aumenti per le ore serali.
Perchè vi dico questo? per rompervi le palle :sneer: ma anche per tirar fuori dalla vostra esperienza personale qualcosa che mi possa aiutare nella scelta : tra un anno farò la maturità (sono in pari con gli anni, mi manca il quinto) e non so se lavorare o studiare, o se lavorare e studiare, e nemmeno se farlo qui o all'estero.
Quindi è culo aver trovato lavoro così? E' in realtà un lavoro del cavolo? A me la paga sembra ottima, ma è il primo contratto che firmo.
Pic STK
8th July 2011, 01:12
io avrei finito prima gli studi... lavorare e studiare non è per nulla semplice... io ci ho provato quand'ero all'uni ed alla fine ero uscito pazzo... però la maturità è relativamente + semplice dell'uni...
powerdegre
8th July 2011, 01:21
io avrei finito prima gli studi... lavorare e studiare non è per nulla semplice... io ci ho provato quand'ero all'uni ed alla fine ero uscito pazzo... però la maturità è relativamente + semplice dell'uni...
Io ho dato la maturita' con due lavori sul groppone :P
Ao', e la maturita', la fai...
Hardcore
8th July 2011, 01:22
studia se sei interessato a qualcosa.a 18 anni non è facile sapere cosa ti piace veramente, ma studiare e l'università ti permette di ampliare la tua mente e di fare esperienze che lavorando non farai mai.
Warbarbie
8th July 2011, 08:33
Studia e accanna col lavoro mentre studi
Se non ti va di studiare lavora
Wolfo
8th July 2011, 09:08
dipende da tante cose sai, se vuoi fare un'università del cazzo, allora meglio che tu vada a lavorare, ma se hai voglia di studiare, allora imo la laurea fatta bene ti aiuterà tantissimo, non solo a trovar lavoro, ma anche nel lavoro stesso... a mio parere l'unica cosa che non devi assolutamente fare è perdere tempo, cioè iscriverti perchè tanto lo fanno tutti e scegliere qualche università inutile , in questo caso meglio lavorare, fare tanta esperienza e migliorare le proprie condizioni economiche anno per anno, diciamo che parti con 5/6 anni di vantaggio su un laureato, fai due conticini, e vedi quanti soldi ti metti in tasca in 5 anni invece di andar perdere tempo a scienze della fecondazione con noli defecari assistiti
Eltarion
8th July 2011, 09:45
io avrei finito prima gli studi... lavorare e studiare non è per nulla semplice... io ci ho provato quand'ero all'uni ed alla fine ero uscito pazzo... però la maturità è relativamente + semplice dell'uni...
*
San Vegeta
8th July 2011, 19:10
dipende da tante cose sai, se vuoi fare un'università del cazzo, allora meglio che tu vada a lavorare, ma se hai voglia di studiare, allora imo la laurea fatta bene ti aiuterà tantissimo, non solo a trovar lavoro, ma anche nel lavoro stesso... a mio parere l'unica cosa che non devi assolutamente fare è perdere tempo, cioè iscriverti perchè tanto lo fanno tutti e scegliere qualche università inutile , in questo caso meglio lavorare, fare tanta esperienza e migliorare le proprie condizioni economiche anno per anno, diciamo che parti con 5/6 anni di vantaggio su un laureato, fai due conticini, e vedi quanti soldi ti metti in tasca in 5 anni invece di andar perdere tempo a scienze della fecondazione con noli defecari assistiti
mi permetto di dissentire: se vuoi andare a figa e puoi permettertelo, vai a lingue, letteratura, filosofia, psicologia, sociologia, psicopatia... insomma tutte ste facoltà da fighette. Conosco un botto di gente che c'è andata solo per la figa ed è uscita dopo 5/6 anni laureata e contenta :)
Alkabar
8th July 2011, 21:18
Da una settimana ho firmato un contratto a tempo indeterminato come maschera/biglietteria/piano bar per un cinema di Milano (Odeon).
Ho 18 anni appena compiuti, era da due anni che cercavo lavoro ma non lo trovavo essendo minorenne, dopo una settimana che avevo fatto i 18 ho fatto due colloqui iniziali, uno finale e poi mi hanno assunto.
Paga circa 800 mensili (netti) per un part time di 24 ore settimanali, più eventuali straordinari e aumenti per le ore serali.
Perchè vi dico questo? per rompervi le palle :sneer: ma anche per tirar fuori dalla vostra esperienza personale qualcosa che mi possa aiutare nella scelta : tra un anno farò la maturità (sono in pari con gli anni, mi manca il quinto) e non so se lavorare o studiare, o se lavorare e studiare, e nemmeno se farlo qui o all'estero.
Quindi è culo aver trovato lavoro così? E' in realtà un lavoro del cavolo? A me la paga sembra ottima, ma è il primo contratto che firmo.
Studia 80%, lavora 20%. Fai università in Italia se la devi\vuoi fare che all'estero non sono meglio. Una buona che puo' essere: economia, business management, informatica, fisica, matematica, ingegneria, architettura, chimica, farmacia, medicina*** (servono sempre i medici, SEMPRE e sono SEMPRE troppo pochi), ingegneria biomedica **** (come medici).
Al che cerca un lavoro in Italia o all'estero a seconda di quello che cerchi. Qualunque sia la tua scelta, dovrai fare compromessi, quindi impara a fare compromessi.
Se lavori per esempio, non puoi fare tutti 8,9 e 10 in fila, mira a qualcosa che ti lasci vivere. Lo stress va gestito, sei giovane e non lo senti, ma è proprio dalla fine delle superiori che bisogna imparare a gestire i momenti di attività e pausa.
Slurpix
8th July 2011, 21:36
lavora e se hai tempo studia, coi tempi che girano con la laurea ti ci pulisci il qlo
800 € x 24 ore/settiman, sono tanti e ti lasciano spazio x studiare
tnato se ti laurei e vai a lavorare rischi di prendere meno e fare piu ore
se no trovati un lavoro dove puoi fare una marea di nero, stile idraulico, parucchiere, massaggiatore personal trainer ecc... oppure se hai voglia di studiare il dentista, nero assicurato e vivi felice
Miave
8th July 2011, 21:42
lavoche?
^
O_o
anyway finchè sei alle superiori vabbe, sono free, ma se poi decidi di andare all'uni evita di lavorare E studiare, altrimenti fai di merda e stressato entrambi.
lavora e se hai tempo studia, coi tempi che girano con la laurea ti ci pulisci il qlo
800 € x 24 ore/settiman, sono tanti e ti lasciano spazio x studiare
tnato se ti laurei e vai a lavorare rischi di prendere meno e fare piu ore
se no trovati un lavoro dove puoi fare una marea di nero, stile idraulico, parucchiere, massaggiatore personal trainer ecc... oppure se hai voglia di studiare il dentista, nero assicurato e vivi felice
Ottimi consigli :rotfl:
Alkabar
9th July 2011, 06:52
lavora e se hai tempo studia, coi tempi che girano con la laurea ti ci pulisci il qlo
800 € x 24 ore/settiman, sono tanti e ti lasciano spazio x studiare
tnato se ti laurei e vai a lavorare rischi di prendere meno e fare piu ore
se no trovati un lavoro dove puoi fare una marea di nero, stile idraulico, parucchiere, massaggiatore personal trainer ecc... oppure se hai voglia di studiare il dentista, nero assicurato e vivi felice
Ma dai, ma che consigli dai -.- ....
Slurpix
9th July 2011, 07:35
eh beh, gli ho solo scritto la verità
Hador
9th July 2011, 10:23
il lavoro non è solo guadagno, conta anche quello che fai e le prospettive di crescita. Se uno si accontenta, sia per gli stipendi ma soprattutto per quel che andrà a fare per gran parte della sua vita, allora studiare non è necessario. Se invece pensi che stare dietro un bar per 50 anni sia limitante, il mondo è pieno di cose decisamente più stimolanti per il cervello.
I "consigli" di slurpix sono le solite minchiate che si dicono in italia, l'esperienza mia e di tutti i miei conoscenti che si sono laureati, in questo periodo, in facoltà utili dice esattamente il contrario.
ps. nota che fare qualcosa di più complicato/con responsabilità/ecc non necessariamente vuol dire vivere meglio, anzi...
Falcodiluce
9th July 2011, 11:01
Da una settimana ho firmato un contratto a tempo indeterminato come maschera/biglietteria/piano bar per un cinema di Milano (Odeon).
Ho 18 anni appena compiuti, era da due anni che cercavo lavoro ma non lo trovavo essendo minorenne, dopo una settimana che avevo fatto i 18 ho fatto due colloqui iniziali, uno finale e poi mi hanno assunto.
Paga circa 800 mensili (netti) per un part time di 24 ore settimanali, più eventuali straordinari e aumenti per le ore serali.
Perchè vi dico questo? per rompervi le palle :sneer: ma anche per tirar fuori dalla vostra esperienza personale qualcosa che mi possa aiutare nella scelta : tra un anno farò la maturità (sono in pari con gli anni, mi manca il quinto) e non so se lavorare o studiare, o se lavorare e studiare, e nemmeno se farlo qui o all'estero.
Quindi è culo aver trovato lavoro così? E' in realtà un lavoro del cavolo? A me la paga sembra ottima, ma è il primo contratto che firmo.
Sono solo consigli eh, quindi prendili per quello che sono... però sono cose che vedo e con il lavoro che faccio vedo tante realtà lavorative...
1) L'università italiana non è per niente male imho.. è la ricerca che fa pena, i laboratori a volte cadono a pezzi...quindi magari se scegli qualche facoltà particolare magari dopo fossi in te partirei per l'estero...
2) Laurearsi non è obbligatorio (per farti un esempio su mille, steve jobs non è laureato..e non mi sembra l'ultimo arrivato)... ovviamente a meno che tu non voglia fare qualche professione dove ti serve la laurea per forza, ma se tu avessi voluto fare l'Ing. o il Medico non avresti fatto questo post e avresti avuto le idee chiare...
3) Studiare e Lavorare non è per niente facile all'università...e se inizi a lavorare e vedere soldi a fine mese dubito che ti venga la voglia di studiare a gratis...
4) Se hai intenzione di fare facoltà come economia e legge senza avere alle spalle uno studio legale/commercialista evita perchè al 99% dei casi resti disoccupato o vai a fare la fame praticamente a gratis in qualche grande studio...
5) Se hai intenzione di fare l'università a cavolo e pensare di dare 1 esame l'anno solo per "apertura mentale", basta che tu sappia che tiri via soldi... uno che esce a 35 anni dall'università non trova facilmente il lavoro dei suoi sogni per cui ha tanto studiato...
6) Ci sono più avvocati/biologi/economisti che idraulici/elettricisti disoccupati ...
ora devo uscire se mi viene in mente altro editero' :) ciauz
ps: hador checca!
@axet
Ha ragione eh.... se vai a fare facoltà del cavolo, o stai all'univ. troppi anni tanto vale che inizi subito a lavorare, con i soldi che risparmi non spendendoli all'univ e quelli che guadagni in quegli anni ci inizi il mutuo per una casa ed a seconda delle zone ci compri pure un appartamento!
Uscito da ragioneria ho rifiutato parecchie offerte di colloquio in assicurazioni, agenzie e tante altre robe.
Arrivato all'università ho provato a cercare un part time ma niente da fare, così mi sono messo a lavorare ogni tanto nelle imprese di famiglia e a fare siti web.
Nel frattempo c'è una software house di Firenze, conosciuta durante un seminario di imprenditorialità, che aveva bisogno di un economista con capacità informatiche decente. Ed è un'offerta fattami di cui parlerò a fine università.
Inoltre sono stato scelto da professore di marketing per andare tre mesi in Cina alla Z0rr0GPS per aiutarli a sviluppare il prodotto per l'Italia (Wolfo ricordati che devi ancora farmi il briefing! :D )
Direi che non c'è male no?
E cmq se vuoi diventare qualcuno la laurea è ancora fondamentale!
@axet
Ha ragione eh.... se vai a fare facoltà del cavolo, o stai all'univ. troppi anni tanto vale che inizi subito a lavorare, con i soldi che risparmi non spendendoli all'univ e quelli che guadagni in quegli anni ci inizi il mutuo per una casa ed a seconda delle zone ci compri pure un appartamento!
Questo lo penso pure io eh. Per me il 70% delle facoltà non dovrebbe manco esistere che tanto sono ridicole ed inutili.
Il punto è che lui ha detto una cosa MOLTO più generale, cioè: "con la laurea ti ci pulisci il culo". Il che non è per un cazzo vero, ovviamente ^^
4) Se hai intenzione di fare facoltà come economia e legge senza avere alle spalle uno studio legale/commercialista evita perchè al 99% dei casi resti disoccupato o vai a fare la fame praticamente a gratis in qualche grande studio...
Legge sicuramente. Economia solo se prendi i rami per la libera professione! Dopotutto puoi fare come me, che studio per diventare imprenditore/manager, oppure puoi scegliere cose come il BAMF (Banca, Assicurazioni, Mercati e Finanza) o Amministrazione e controllo (per fare cose come il revisore dei conti...e specie se viaggi anche all'estero ti pagano benissimo).
Devi fare colui che rottama le macchine. Fidati indipendentemente se hai la 5 elementare o la laurea guadagni un botto di soldi e puoi permetterti viaggi a bora bora!
scherzi a parte, almeno la maturità falla, se poi non hai più voglia di studiare vai a lavorare
Hador
9th July 2011, 12:41
Devi fare colui che rottama le macchine. Fidati indipendentemente se hai la 5 elementare o la laurea guadagni un botto di soldi e puoi permetterti viaggi a bora bora!dillo a castro :sneer:
Falcodiluce
9th July 2011, 12:51
Uscito da ragioneria ho rifiutato parecchie offerte di colloquio in assicurazioni, agenzie e tante altre robe.
Arrivato all'università ho provato a cercare un part time ma niente da fare, così mi sono messo a lavorare ogni tanto nelle imprese di famiglia e a fare siti web.
Nel frattempo c'è una software house di Firenze, conosciuta durante un seminario di imprenditorialità, che aveva bisogno di un economista con capacità informatiche decente. Ed è un'offerta fattami di cui parlerò a fine università.
Inoltre sono stato scelto da professore di marketing per andare tre mesi in Cina alla Z0rr0GPS per aiutarli a sviluppare il prodotto per l'Italia (Wolfo ricordati che devi ancora farmi il briefing! :D )
Direi che non c'è male no?
E cmq se vuoi diventare qualcuno la laurea è ancora fondamentale!
Per niente male Bass, ma tutto dipende da cosa vuoi fare... la laurea non è fondamentale ad un cavolo a meno che tu non voglia "sbloccare" delle professioni :) grazie a questa idea di obbligo ci ritroviamo con 2342344234234 avvocati adetti alla fotocopiatrice, 342234434233 ing con la mansione di "capo cantiere", 24423434423 economisti addetti alle casse al supermercato... non dico che sono tutti così, infatti te ne sei un esempio così come altri che sono usciti dall'università e hanno intrapreso un percorso inerente alla Laurea...
Cosa vuol dire "diventare qualcuno", fare i soldi? conosco gente che GESTISCE Farmacie e non è laureato, gente laureata che ha intrapreso percorsi diversi (aka ci si pulisce il culo con la laurea) ed è diventato qualcuno, elettricisti, idraulici, muratori che han tirato su imprese che non han niente da invidiare a nessuno e magari girano in Ferrari.... cavolo sei di Lucca anche te..di esempi ce ne sono una marea.. nella tua città c'è gente che ha fatto talmente tanti soldi commerciando carta da culo e solette per scarpe di quanti ne farai mai te in 5 vite LAVORANDO PER (dipendente) una qualsiasi software house..
Ti svelo un segreto cmq...soldi e fama non si fanno lavorando, si fanno con un idea e voglia di fare..... non è che per fare eBay/facebook o le prime poker room online ti serve per forza una laurea ....
io non sono laureato...eppure senza stare a scrivere qui cosa faccio che non me ne frega nulla ti assicuro che non mi sento l'ultimo degli arrivati...anzi se mi guardo intorno fra gli amici laureati non posso che essere soddisfatto delle mie scelte...
Con tutto questo ovviamente sia ben chiaro che non sto difendendo chi non è laurato...logicamente avere un titolo in più è sempre meglio...
edit:
Legge sicuramente. Economia solo se prendi i rami per la libera professione! Dopotutto puoi fare come me, che studio per diventare imprenditore/manager, oppure puoi scegliere cose come il BAMF (Banca, Assicurazioni, Mercati e Finanza) o Amministrazione e controllo (per fare cose come il revisore dei conti...e specie se viaggi anche all'estero ti pagano benissimo).
Revisore dei conti fino a qualche anno fa non serviva la Laurea..ora non so se è come i CdL è cambiato qualcosa...
Cmq tralasciando questo dimmi quanti di quelli che conosci della tua età circa, laureati, lavorano e fanno quello per cui han studiato e/o guadagnano sopra i 1500 al mese x 14 mesi...
Falcodiluce
9th July 2011, 12:55
Questo lo penso pure io eh. Per me il 70% delle facoltà non dovrebbe manco esistere che tanto sono ridicole ed inutili.
Il punto è che lui ha detto una cosa MOLTO più generale, cioè: "con la laurea ti ci pulisci il culo". Il che non è per un cazzo vero, ovviamente ^^
Tra la gente che conosco ho un paio di Veterinari disoccupati...
Un economista che fa un lavoro che poteva fare senza laurea..
un biologo come sopra e fra poco disoccupato..
un biologo che con contratto in mano è andato a studiare recitazione..
un multiliardolione (:D non sono laureato quindi io puo!) di gente a stage..
fortunatamente la mia ragazza è stata fortunata ed è nel settore farmaceutico che non c'è mai crisi.... al massimo mi ritornerà come zombie a casa un giorno ...ho visto troppe volte resident evil?
Hador
9th July 2011, 13:19
Cmq tralasciando questo dimmi quanti di quelli che conosci della tua età circa, laureati, lavorano e fanno quello per cui han studiato e/o guadagnano sopra i 1500 al mese x 14 mesi...
il problema è proprio questo tipo di ragionamento. Il lavoro prevede (o dovrebbe prevedere) un percorso di crescita sia professionale che salariale. E' indubbio che una serie di mestieri e lavori più o meno manuali partono da stipendi minimi più alti per un ragazzo giovane, però le possibilità di crescita sono assai limitate. Un salumiere dell'esselunga guadagna quanto un programmatore junior, però tra 10 anni il salumiere guadagna se gli va bene 500 euro in più ed è sempre li a tagliare il crudo, il programmatore junior ha nmila possibilità di cambiamento e crescita. Se ti piace tagliare il crudo va benissimo eh, però è sbagliato descrivere i lavori più manuali come più redditizi basandosi sul primo stipendio e dimenticarsi di menzionare che tutti questi lavori sono monotoni e offrono pochi sbocchi.
Ancora più sbagliato è pensare che avere una laurea ti porta direttamente a qualcosa. Ho visto troppa gente laureata che non sa un cazzo di niente e che ha fatto tutto con mezzucci e piani di studi ridicoli.
O amici che fanno economia con la media del 29 e passa ma ti dicono, cito testuale, "io studio tutto a memoria e prego che non mi faccia domande di ragionamento perchè non sono in grado". Gente così che vuoi che faccia alla fine lol
Miave
9th July 2011, 13:35
Cmq tralasciando questo dimmi quanti di quelli che conosci della tua età circa, laureati, lavorano e fanno quello per cui han studiato e/o guadagnano sopra i 1500 al mese x 14 mesi...
hurp durp ho appena preso un pezzo di carta dammi subito il posto da dirigente!
Legge sicuramente. Economia solo se prendi i rami per la libera professione! Dopotutto puoi fare come me, che studio per diventare imprenditore/manager, oppure puoi scegliere cose come il BAMF (Banca, Assicurazioni, Mercati e Finanza) o Amministrazione e controllo (per fare cose come il revisore dei conti...e specie se viaggi anche all'estero ti pagano benissimo).
e allora ignoriamo quelli che si sono buttati sulla logistica :(
bastardo :(
Miave
9th July 2011, 13:36
Ancora più sbagliato è pensare che avere una laurea ti porta direttamente a qualcosa. Ho visto troppa gente laureata che non sa un cazzo di niente e che ha fatto tutto con mezzucci e piani di studi ridicoli.
anche io, però poi andavano a lavorare dal papi in porsche o avevano lo zio che "ma sì prendi mio nipote" :\
anche io, però poi andavano a lavorare dal papi in porsche o avevano lo zio che "ma sì prendi mio nipote" :\
Fortunatamente non è il caso.
Tra la gente che conosco ho un paio di Veterinari disoccupati...
Un economista che fa un lavoro che poteva fare senza laurea..
un biologo come sopra e fra poco disoccupato..
un biologo che con contratto in mano è andato a studiare recitazione..
un multiliardolione (:D non sono laureato quindi io puo!) di gente a stage..
fortunatamente la mia ragazza è stata fortunata ed è nel settore farmaceutico che non c'è mai crisi.... al massimo mi ritornerà come zombie a casa un giorno ...ho visto troppe volte resident evil?
Guarda io ti posso dire che tutti, tutti, tutti quelli che da noi hanno mollato dopo la triennale (quindi con solo la laurea base e non specialistica) hanno trovato lavoro in ambito informatico in brevissimo tempo. Tutti.
Poi chiaro, io conosco due tizie laureate in scenografia (:ach:), una lavora in un call center a tempo pieno mentre l'altra fa la commessa da benetton.
E' chiaro che poi dipende dai casi, dal valore personale, etc. Ma se uno si laurea in scienze delle scimmie allora ovvio che non trova lavoro. Se ti laurei in qualcosa di utile e richiesto il lavoro lo trovi, magari a stipendi deludenti ma lo trovi. Vale poi il discorso fatto da hador sulle possibilità di crescita, senza contare le possibilità di andare all'estero.
edit:
a dir il vero ora che ci penso non tutti tutti, uno ha fatto una cosa diversa. Ha scartato a priori tutti i colloqui che proponevano applicazioni nell'informatica "vera" per andare a fare l'help desk in una ditta farmaceutica. L'ho trovato ad un colloquio che avevo fatto così a scazzo perchè insistevano al telefono e quando ha capito che non si cercava gente da sbattere nell'help desk ha preso, ha ringraziato, si è scusato dicendo che non gli interessava, se n'è andato.
Direi però che questo è un problema suo :sneer:
Falcodiluce
9th July 2011, 16:41
Io parlo anche per la realta' che ho vicino..vedo uscire dall'univ di pisa disoccupati a gogo..
Ah altro modo per diventare qualcuno (in italia come in tt il mondo) avere appoggi..
In ogni caso e' molto poco aperto anche chi pensa che il salumiere dell'esselunga un domani non apra una sua macelleria ed e' talmente bravo che fa carriera..
Non credo poi che il sig. Mcdonald fosse laureato in paninologia... Magari lo e' diventato in patate una volta arricchito..
Hador
9th July 2011, 18:15
In ogni caso e' molto poco aperto anche chi pensa che il salumiere dell'esselunga un domani non apra una sua macelleria ed e' talmente bravo che fa carriera.
in italia nel 2011?
Miave
9th July 2011, 18:27
Non credo poi che il sig. Mcdonald fosse laureato in paninologia... Magari lo e' diventato in patate una volta arricchito..
boh a sto punto invece di studiare potrebbe diventare un gangster visto che stiamo paragonando gli anni 50 al 2011
Gramas
9th July 2011, 18:53
ci vediamo tra 10 anni (cit.)
Io parlo anche per la realta' che ho vicino..vedo uscire dall'univ di pisa disoccupati a gogo..
Ah altro modo per diventare qualcuno (in italia come in tt il mondo) avere appoggi..
In ogni caso e' molto poco aperto anche chi pensa che il salumiere dell'esselunga un domani non apra una sua macelleria ed e' talmente bravo che fa carriera..
Non credo poi che il sig. Mcdonald fosse laureato in paninologia... Magari lo e' diventato in patate una volta arricchito..
Per aprire la sua macelleria servono soldi, il problema è sempre quello. E' pieno di gente con voglia di fare ma se mancano i fondi per iniziare non puoi fare un cazzo.
Cmq viceversa io ti parlo dell'unica realtà che conosco bene, cioè il dipartimento di informatica della Bicocca, e ancora devo trovarne uno senza lavoro.
powerdegre
9th July 2011, 20:15
Vabbe' Proton, ma li ci si riallaccia a quel che dico qui spesso, in Italia siam pieni di laureati inutili, tanti son figli di papa' o fancazzisti che vanno a fare lettere o scienze politiche, poi ci si domanda perche' ci sono i laureati a pulire i cessi.
Dal canto mio, se uno ha voglia di farsi un percorso formativo serio che ben venga, se uno deve andare a fare una laurea del cazzo tanto per fare 'perche' l'universita' ti allarga la mente' allora sono braccia rubate all'agricoltura.
In quanto a quell'altro che minimizzava sul lavoro al banco e diceva che 'se vuoi allargare gli orizzonti studia', io ripeto, voi parlate col paraocchi, non tutte le persone sono uguali, c'e' a chi piace stare a contatto con la gente come me, ormai mi son sistemato nell'IT, ma non sai quante volte guardo indietro e vorrei magari tornare a lavorare per una bella ditta di catering o dietro il banco di un bar serio, oppure un amico mio che adora guidare, s'e' preso un tot di patenti, fa l'autista ed e' contento come una pasqua a fare quello che adora.
Per inciso, visto che i cerebrolesi mi metteranno in bocca di tutto, io non dico che studiare o non studiare siano uno meglio dell'altro, dico solo che uno dovrebbe guardare quello che ha realmente voglia di fare e quello che c'e' sul territorio, perche' ti ci pulisci il culo con la laurea sbura in ingegneria di questo bel cazzo con cui trovi lavoro ovunque nel mondo, se poi sarebbe un sacrificio viaggiare tra groenlandia e nigeria quando te vuoi stare vicino casa, oppure se vuoi dare due sane martellate, fai a fare il fabbro che ti passa, se invece proseguire gli studi e' quello che vuoi, fallo, ma perche' vuoi te, non per scaldare il banco, far contento il papi o perche' hai letto un imbecille scrivere che andare all'uni ti allarga la mente.
Falcodiluce
9th July 2011, 20:17
Per aprire la sua macelleria servono soldi, il problema è sempre quello. E' pieno di gente con voglia di fare ma se mancano i fondi per iniziare non puoi fare un cazzo.
Cmq viceversa io ti parlo dell'unica realtà che conosco bene, cioè il dipartimento di informatica della Bicocca, e ancora devo trovarne uno senza lavoro.
Sai perche' mancano i fondi per iniziare? Perche' il ragazzo macellaio (ormai l'esempio e' questo) non ha piu' "fame" come negli anni 50 quindi invece di risparmiare per costruirsi il futuro gira in mini con l'aifon..
Non sto paragonando l'economia di 60 anni fa a quella attuale, ci mancherebbe mica sono scemo..ma non c'é nemmeno la solita volonta' da parte della gente di investire nel proprio futuro in modo costruttivo..
Chi ha fatto i soldi é per forza un gangster? Ho preso l'esempio mc a caso..ma ce ne sono un casino..
Oggi i soldi si spendono per andare in viaggio a NY..ultravacanze, stagioni intere di prenotazioni al mare..gente che si indebita per comprarsi un Mc, fare una vacabza o comprarsi un macchinone che non ce la fa nemmeno a mantenere..negatelo se potete..poi che non mi vengano a dire che mancano i soldi da investire in attivita' proprie..
Falcodiluce
9th July 2011, 20:28
hurp durp ho appena preso un pezzo di carta dammi subito il posto da dirigente!
e allora ignoriamo quelli che si sono buttati sulla logistica :(
bastardo :(
1500 per 14 mensilita' e' da dirigente secondo te?? Se questa e' la tua prospettiva di guadagno alle massime posizioni, e guadagnare bene é il tuo desiderio vai a fare il turnista in cartiera con disponibilita' per viaggi all'estero di sicuro guadagni come minimo il doppio..
Cmq quoto degre e ripeto che per fare carriera non serve un foglio, é la persona che fa la differenza..
Hador
9th July 2011, 20:37
Sai perche' mancano i fondi per iniziare? Perche' il ragazzo macellaio (ormai l'esempio e' questo) non ha piu' "fame" come negli anni 50 quindi invece di risparmiare per costruirsi il futuro gira in mini con l'aifon..
Non sto paragonando l'economia di 60 anni fa a quella attuale, ci mancherebbe mica sono scemo..ma non c'é nemmeno la solita volonta' da parte della gente di investire nel proprio futuro in modo costruttivo..
Chi ha fatto i soldi é per forza un gangster? Ho preso l'esempio mc a caso..ma ce ne sono un casino..
Oggi i soldi si spendono per andare in viaggio a NY..ultravacanze, stagioni intere di prenotazioni al mare..gente che si indebita per comprarsi un Mc, fare una vacabza o comprarsi un macchinone che non ce la fa nemmeno a mantenere..negatelo se potete..poi che non mi vengano a dire che mancano i soldi da investire in attivita' proprie..
uashuahsu
no perchè ora aprire un'attività costa 300 volte tanto. Vai in america e sto discorso regge, in italia no, sorry. E non per motivi comportamentali, semplicemente perchè non ci sono soldi ne finanziatori (se non i genitori). I vari google e facebook, col nostro modello economico, non sarebbero mai nati.
Vabbe' Proton, ma li ci si riallaccia a quel che dico qui spesso, in Italia siam pieni di laureati inutili, tanti son figli di papa' o fancazzisti che vanno a fare lettere o scienze politiche, poi ci si domanda perche' ci sono i laureati a pulire i cessi.
Dal canto mio, se uno ha voglia di farsi un percorso formativo serio che ben venga, se uno deve andare a fare una laurea del cazzo tanto per fare 'perche' l'universita' ti allarga la mente' allora sono braccia rubate all'agricoltura.
In quanto a quell'altro che minimizzava sul lavoro al banco e diceva che 'se vuoi allargare gli orizzonti studia', io ripeto, voi parlate col paraocchi, non tutte le persone sono uguali, c'e' a chi piace stare a contatto con la gente come me, ormai mi son sistemato nell'IT, ma non sai quante volte guardo indietro e vorrei magari tornare a lavorare per una bella ditta di catering o dietro il banco di un bar serio, oppure un amico mio che adora guidare, s'e' preso un tot di patenti, fa l'autista ed e' contento come una pasqua a fare quello che adora.
Per inciso, visto che i cerebrolesi mi metteranno in bocca di tutto, io non dico che studiare o non studiare siano uno meglio dell'altro, dico solo che uno dovrebbe guardare quello che ha realmente voglia di fare e quello che c'e' sul territorio, perche' ti ci pulisci il culo con la laurea sbura in ingegneria di questo bel cazzo con cui trovi lavoro ovunque nel mondo, se poi sarebbe un sacrificio viaggiare tra groenlandia e nigeria quando te vuoi stare vicino casa, oppure se vuoi dare due sane martellate, fai a fare il fabbro che ti passa, se invece proseguire gli studi e' quello che vuoi, fallo, ma perche' vuoi te, non per scaldare il banco, far contento il papi o perche' hai letto un imbecille scrivere che andare all'uni ti allarga la mente.
fare l'università allarga la mente :nod:
Il lavoro da banco è monotono e non da sbocchi particolari, non è minimizzare, è così. Altrimenti il mondo non avrebbe scienziati, specialisti e manager ma solo baristi. SE A UNO PIACE ben venga, probabilmente vivrà meglio di me, ma non spacciamoli come i lavori dei furbi che han capito tutto.
anche perchè io l'uni la ho finita, e mejo di così non mi poteva andare :D
Vabbe' Proton, ma li ci si riallaccia a quel che dico qui spesso, in Italia siam pieni di laureati inutili, tanti son figli di papa' o fancazzisti che vanno a fare lettere o scienze politiche, poi ci si domanda perche' ci sono i laureati a pulire i cessi.
Dal canto mio, se uno ha voglia di farsi un percorso formativo serio che ben venga, se uno deve andare a fare una laurea del cazzo tanto per fare 'perche' l'universita' ti allarga la mente' allora sono braccia rubate all'agricoltura.
In quanto a quell'altro che minimizzava sul lavoro al banco e diceva che 'se vuoi allargare gli orizzonti studia', io ripeto, voi parlate col paraocchi, non tutte le persone sono uguali, c'e' a chi piace stare a contatto con la gente come me, ormai mi son sistemato nell'IT, ma non sai quante volte guardo indietro e vorrei magari tornare a lavorare per una bella ditta di catering o dietro il banco di un bar serio, oppure un amico mio che adora guidare, s'e' preso un tot di patenti, fa l'autista ed e' contento come una pasqua a fare quello che adora.
Per inciso, visto che i cerebrolesi mi metteranno in bocca di tutto, io non dico che studiare o non studiare siano uno meglio dell'altro, dico solo che uno dovrebbe guardare quello che ha realmente voglia di fare e quello che c'e' sul territorio, perche' ti ci pulisci il culo con la laurea sbura in ingegneria di questo bel cazzo con cui trovi lavoro ovunque nel mondo, se poi sarebbe un sacrificio viaggiare tra groenlandia e nigeria quando te vuoi stare vicino casa, oppure se vuoi dare due sane martellate, fai a fare il fabbro che ti passa, se invece proseguire gli studi e' quello che vuoi, fallo, ma perche' vuoi te, non per scaldare il banco, far contento il papi o perche' hai letto un imbecille scrivere che andare all'uni ti allarga la mente.
Niente da eccepire, d'accordo su ogni parola.
Sai perche' mancano i fondi per iniziare? Perche' il ragazzo macellaio (ormai l'esempio e' questo) non ha piu' "fame" come negli anni 50 quindi invece di risparmiare per costruirsi il futuro gira in mini con l'aifon..
Non sto paragonando l'economia di 60 anni fa a quella attuale, ci mancherebbe mica sono scemo..ma non c'é nemmeno la solita volonta' da parte della gente di investire nel proprio futuro in modo costruttivo..
Chi ha fatto i soldi é per forza un gangster? Ho preso l'esempio mc a caso..ma ce ne sono un casino..
Oggi i soldi si spendono per andare in viaggio a NY..ultravacanze, stagioni intere di prenotazioni al mare..gente che si indebita per comprarsi un Mc, fare una vacabza o comprarsi un macchinone che non ce la fa nemmeno a mantenere..negatelo se potete..poi che non mi vengano a dire che mancano i soldi da investire in attivita' proprie..
Bah oddio, uno con lo stipendio da salumiere dell'esselunga non le fa ste cose (se ha una casa/famiglia e non vive alle spalle della famiglia).
Cioè pure io vorrei aprire la mia SH una volta finita l'uni, datemi 500k euro (cifra random) che lo faccio, voglio dire.
Il problema sono i fondi, se li hai puoi aprire un'attività (e sperare ti vada bene o sei rovinato).
Miave
9th July 2011, 20:56
1500 per 14 mensilita' e' da dirigente secondo te?? Se questa e' la tua prospettiva di guadagno alle massime posizioni, e guadagnare bene é il tuo desiderio vai a fare il turnista in cartiera con disponibilita' per viaggi all'estero di sicuro guadagni come minimo il doppio..
Cmq quoto degre e ripeto che per fare carriera non serve un foglio, é la persona che fa la differenza..
era chiaramente un'iperbole la mia per farti capire che se tu pensi davvero che una volta discussa la tesi di laurea esci ed hai già un lavoro pagato di base più della media non siamo noi, che riteniamo altamente improbabile che il salumiere della esselunga si apra una macelleria per cazzi suoi per poi diventare il nuovo mr. mcdonald, quelli con il paraocchi ma tu.
e il collegamento gangster-> soldi l'hai fatto te.
il mio era solo un commento al tuo confronto anacronistico sull'apertura di un'attività oggi ed il mcdonald, degli anni 50 appunto.
se poi questo casino di "dalle stalle alle stelle" ce ne sono un bel pò degli ultimi anni allora ben vengalo questi esempi.
edit: poi appunto c'è pure quello che ha detto axet: devi anche sperare che ti vada bene con l'attività che apri, perchè la maggior parte fanno boom.
powerdegre
9th July 2011, 22:03
Il lavoro da banco è monotono e non da sbocchi particolari, non è minimizzare, è così. Altrimenti il mondo non avrebbe scienziati, specialisti e manager ma solo baristi. SE A UNO PIACE ben venga, probabilmente vivrà meglio di me, ma non spacciamoli come i lavori dei furbi che han capito tutto.
anche perchè io l'uni la ho finita, e mejo di così non mi poteva andare :D
Ma infatti io metto i puntini sulle i, non dico che fare il barman e' il lavoro del futuro, dico solo che i fattori da considerare sono molteplici e fare l'universita' non sempre e' la soluzione migliore, quindi il generico consiglio 'fai l'universita' che allarga la mente' e' una cagata impensabile, dato che non esiste una soluzione valida per tutti, siam tutti diversi, ognuno e' fatto a modo, ognuno ha la sua soluzione, e dire di andare all'uni ad uno che in realta' non ne e' realmente interessato potenzialmente lo puo' portare a perdere inutili anni che avrebbe invece potuto spendere a formarsi in un altro lavoro.
Poi, strettamente parlando di questo allargare gli orizzonti, gli orizzonti li allarghi se te lo vuoi fare, e che tu abbia la terza media o un master in fisica quantistica se sei ottuso di li non ti muovi, perche' allargare gli orizzonti non vuol dire imparare nozioni, vuol dire aprire la mente ad alternative, e vedi qui sopra come siam pieni di laureati che non vedono di la' dal proprio naso e ti dicono che l'unica soluzione e l'universita', che e' una delle piu' grosse cagate che potessero essere mai dette.
Alkabar
9th July 2011, 22:24
Ma infatti io metto i puntini sulle i, non dico che fare il barman e' il lavoro del futuro, dico solo che i fattori da considerare sono molteplici e fare l'universita' non sempre e' la soluzione migliore, quindi il generico consiglio 'fai l'universita' che allarga la mente' e' una cagata impensabile, dato che non esiste una soluzione valida per tutti, siam tutti diversi, ognuno e' fatto a modo, ognuno ha la sua soluzione, e dire di andare all'uni ad uno che in realta' non ne e' realmente interessato potenzialmente lo puo' portare a perdere inutili anni che avrebbe invece potuto spendere a formarsi in un altro lavoro.
E chi gli ha consigliato di andare assolutamente all'uni in sto 3D?
Poi, strettamente parlando di questo allargare gli orizzonti, gli orizzonti li allarghi se te lo vuoi fare, e che tu abbia la terza media o un master in fisica quantistica se sei ottuso di li non ti muovi,
Giusto per precisare:
Ho visto un sacco di ottusi senza laurea, ma veramente veramente pochi ottusi con un master in fisica quantistica. Queste generalizzazioni mi fanno sempre spanciare.
Quando mai un "ottuso" ha finito un corso di laurea come fisica quantistica. A parte che appena finiscono fisica in Italia vengono presi all'estero, quindi non restano mai li... ma vabbeh, nel tirare nel mucchio hai preso l'unico corso di laurea che è talmente difficile che se uno finisce fa carriera per forza.
perche' allargare gli orizzonti non vuol dire imparare nozioni,
vuol dire aprire la mente ad alternative, e vedi qui sopra come siam pieni di laureati che non vedono di la' dal proprio naso e ti dicono che l'unica soluzione e l'universita', che e' una delle piu' grosse cagate che potessero essere mai dette.
Chi, dove, quando gliel'hanno detto, non c'è nessuno che gli ha detto di fare l'università a tutti i costi, semmai c'è chi gli ha detto il contrario e cioè che genericamente con un titolo universitario ci si puo' pulire il culo, a cui Axet ha ampiamente risposto.
powerdegre
9th July 2011, 22:40
Appunto, parlavamo dei laureati ottusi :rotfl:
Alkabar
9th July 2011, 22:46
Appunto, parlavamo dei laureati ottusi :rotfl:
Ma ottuso ci sarai te, io ti ho semplicemente chiesto chi è che gli ha detto di andare all'università a tutti i costi in sto 3D visto che offendi la gente AOE dicendo che in sto 3D ci sono laureati che gli danno l'università come unica soluzione dove non è affatto vero. Torna pure in regime di aripiprazolo va, che la terapia non ha funzionato :rotfl: :rotfl: :rotfl:
edit: e il bello è che pochi post sopra avevi anche scritto "mi mettono in bocca cose che non dico", quando sei tu che lo fai per primo. Sarà l'effetto tunnel, un pacchetto d'onde che si è posizionato male, il caldo, la grandine, la carestia. Boh, non lo so: nel dubbio ripijati e/o impara a leggere va.
Galandil
9th July 2011, 22:52
Ho visto un sacco di ottusi senza laurea, ma veramente veramente pochi ottusi con un master in fisica quantistica. Queste generalizzazioni mi fanno sempre spanciare.
Anche la tua: è una generalizzazione (tra l'altro falsissima) e fa spanciare. La stessa storia delle scienza lo dimostra, che di ottusi ce ne sono sempre tanti, ovunque, dalla salumeria al dipartimento di fisica quantistica.
O a fare registi di film. O aiuto registi che quando il direttore di fotografia gli chiede "che scena dobbiamo fare ora?" lui lo guarda sbavando.
Ma np.
Alkabar
9th July 2011, 23:01
Anche la tua: è una generalizzazione (tra l'altro falsissima) e fa spanciare. La stessa storia delle scienza lo dimostra, che di ottusi ce ne sono sempre tanti, ovunque, dalla salumeria al dipartimento di fisica quantistica.
A fisica quantistica, cioè fondamentalmente solo alla normale di pisa perchè mi sa che ce ne sono solo due o tre di università che si spingono cosi' in la in Italia (Federico II di Napoli eventualmente), ti assicuro, che di ottusi ce ne sono veramente pochi e quelli che ci sono non la finiscono.
Mi potrai dire a ingegneria e se vuoi mi ci metto pure io tra gli ottusi, cosi' vi faccio felici, che è pieno di ottusi che la finiscono copiando che è vero (ma io sono uno degli ottusi che l'ha finita senza copiare pero', sono un ottuso onesto nella mia ottentitudine :sneer:, anche detta ottusità), ma a Fisica quantistica, cioè in realtà si chiamerebbe Theoretical Physics, ma vabbeh, come caso particolare no.
Sono persone estremamente brillanti. Punto. Di cui N lavorano qua a Geneva anche... in Italia lavoro non lo trovano, ma poco male, considerando che loro fanno sui 10K franchi al mese, quando iniziano. Ma del resto se li meritano tutti.
Galandil
9th July 2011, 23:21
Prendere una laurea in fisica teorica è sicuramente molto più complicato che fare il salumiere, questo nessuno lo mette in dubbio.
Mi sa tanto che non ci capiamo sulla definizione di ottuso: uno che non ha la mente aperta, che non riesce a vedere al di là delle sue competenze e conoscenze. Che possono essere anche tante/complesse, ma questo NON fa di lui in automatico un non ottuso.
Ed è per questo che ho citato la storia stessa della scienza, una continua evoluzione costellata sistematicamente da idee geniali (di pochi) osteggiate sempre per parecchio tempo dagli ottusi con competenze (in tanti).
Hador
9th July 2011, 23:25
alla fine siamo alle solite. Chi non ha studiato cerca di rivendicare un non si sa cosa. Non si capisce perchè si scrive e ripete che nessuno giudica nessuno e poi ogni topic del genere escono quelli del "eh ma l'importante è la personah non studiareh". E' un tipico ragionamento italiano, tutte le pippe sull'esperienza che conta più dello studio e cagate simili, che generalizza bene il tipo di industria ed economia che ci ritroviamo.
Studiare è necessario per tutta una serie di professioni e in generale di inquadramenti, punto. Non è sufficiente, è necessario. Non piace, non si ha voglia, non fa per me, ecc. Nessuno dice niente, ma mai, mai, studiare può esser una esperienza negativa per una persona. Questo senza che i non laureati del forum si sentano sminuiti e senza che i laureati si sentano più fighi.
Senza dimenticare che sta board dispone di un buon portafoglio di esempi di come studiare possa portare ad ottime sistemazioni.
Ed è per questo che ho citato la storia stessa della scienza, una continua evoluzione costellata sistematicamente da idee geniali (di pochi) osteggiate sempre per parecchio tempo dagli ottusi con competenze (in tanti).
peccato che la storia della scienza non sia questa. Ah le idee geniali mandano avanti la storia, ma chi circonda i geni ha enormi meriti ;)
Galandil
9th July 2011, 23:35
peccato che la storia della scienza non sia questa. Ah le idee geniali mandano avanti la storia, ma chi circonda i geni ha enormi meriti ;)
No, eh, la storia della scienza non porta tanti esempi di singole persone o ristretti gruppi di persone che hanno "boostato" o ancora meglio rivoluzionato intere concezioni, con buona parte dei loro "colleghi" contro o assolutamente indifferenti (per invidia, gelosie, insomma, umana natura che si può riassumere in ottusità).
Sul "chi circonda i geni ha enormi meriti", se potessi elaborare sarebbe meglio: che vuol dire?
Alkabar
9th July 2011, 23:37
Prendere una laurea in fisica teorica è sicuramente molto più complicato che fare il salumiere, questo nessuno lo mette in dubbio.
Mi sa tanto che non ci capiamo sulla definizione di ottuso: uno che non ha la mente aperta, che non riesce a vedere al di là delle sue competenze e conoscenze. Che possono essere anche tante/complesse, ma questo NON fa di lui in automatico un non ottuso.
Ed è per questo che ho citato la storia stessa della scienza, una continua evoluzione costellata sistematicamente da idee geniali (di pochi) osteggiate sempre per parecchio tempo dagli ottusi con competenze (in tanti).
Uhm.... io capisco ottuso come anche peggio di stupido... da qui la mia reazione al accostare Fisica Quantistica con ottuso.
Andare al di la delle proprie competenze comunque è qualcosa di assai difficile, forse intendi dire che uno ottuso è uno rigido che non vuole mai sperimentare niente di nuovo a parte quello che già sa. Allora forse comincio a capirti.
Alkabar
9th July 2011, 23:41
peccato che la storia della scienza non sia questa. Ah le idee geniali mandano avanti la storia, ma chi circonda i geni ha enormi meriti ;)
Hador, la storia della scienza è sempre stata infame. Quando uno ha una idea che va contro al pensiero comune, non gli viene MAI riconosciuta fino a che non l'ha dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio tanto che negarlo sarebbe equivalente a essere considerati stupidi.
Galandil
9th July 2011, 23:44
Uhm.... io capisco ottuso come anche peggio di stupido... da qui la mia reazione al accostare Fisica Quantistica con ottuso.
Andare al di la delle proprie competenze comunque è qualcosa di assai difficile, forse intendi dire che uno ottuso è uno rigido che non vuole mai sperimentare niente di nuovo a parte quello che già sa. Allora forse comincio a capirti.
Esattamente.
Capiamoci: ottuso in italiano E' sinonimo di stupido. Io ho sempre preferito differenziare lievemente i due termini, considerando lo stupido... beh, stupido, che non c'arriva, retard, ecc.
L'ottuso è lento a capire, poco perspicace, ma, con fatica, ci può arrivare. Ma con la limitazione che non riuscirà mai ad uscire dagli schemi, qualunque essi siano.
Per tornare alla similitudine fra salumiere e teorico quantistico, ce ne sono tanti, in entrambe le categorie, ottusi, che non sanno andare al di là del cammino prefissato, mentre pochi, ogni tanto, potranno avere quel guizzo che potrà farli andare oltre, chiaramente con risultati nettamente differenti (il salumiere che dal suo negozietto apre una catena, ad esempio, e il teorico che pensa ad una nuova teoria fisica che "rompe gli schemi").
Insomma, per portare tutto all'estremo, considera la differenza che passa fra un Einstein/Planck e un idiot savant con una memoria eidetica. I primi (pochi) sono estremamente acuti, i secondi (tanti) sono estremamente ottusi (nonostante possano accumulare un bagaglio di informazioni enorme, senza poi sapere che cazzo farsene, di quel bagaglio).
Galandil
9th July 2011, 23:47
Hador, la storia della scienza è sempre stata infame. Quando uno ha una idea che va contro al pensiero comune, non gli viene MAI riconosciuta fino a che non l'ha dimostrata oltre ogni ragionevole dubbio tanto che negarlo sarebbe equivalente a essere considerati stupidi.
This.
E anche i più "grandi", a volte, hanno dimostrato prova della loro, piccola, ottusità, ad esempio Thomson (cioé Lord Kelvin per capirci), che ha sempre sostenuto (sulla base di convinzioni ovviamente campate per aria) che il volo sarebbe stato un traguardo sempre irraggiungibile, se non con palloni aerostatici.
O la storica presa in giro pubblico di Chandrasekhar e il suo limite alla massa delle stelle da parte di Sir Eddington.
E così via. ;)
Galandil
10th July 2011, 01:38
Cmq, tornando un attimo IT, io consiglierei a Lio di fare così: lavorare con questo part-time mentre finisci la scuola (l'esame di maturità è una cazzata immensa).
Dopodiché, ti fermi e decidi cosa fare: se continuare a lavorare full-time, oppure se fare l'università - personalmente ti sconsiglio, se ne hai la possibilità, di lavorare E studiare all'uni (in pochissimi ci riescono, e cmq ci metteresti davvero troppo tempo a finire l'uni).
Sul fatto che la laurea serva, non ci sono dubbi che è una marcia in più, ma segui un corso di laurea che davvero ti interessi, altrimenti fai prima a metterti i testicoli in un cassetto e chiuderlo con violenza, ti divertiresti di più. :D
Alkabar
10th July 2011, 09:59
Cmq, tornando un attimo IT, io consiglierei a Lio di fare così: lavorare con questo part-time mentre finisci la scuola (l'esame di maturità è una cazzata immensa).
Dopodiché, ti fermi e decidi cosa fare: se continuare a lavorare full-time, oppure se fare l'università - personalmente ti sconsiglio, se ne hai la possibilità, di lavorare E studiare all'uni (in pochissimi ci riescono, e cmq ci metteresti davvero troppo tempo a finire l'uni).
Sul fatto che la laurea serva, non ci sono dubbi che è una marcia in più, ma segui un corso di laurea che davvero ti interessi, altrimenti fai prima a metterti i testicoli in un cassetto e chiuderlo con violenza, ti divertiresti di più. :D
Aggiungo solo: che ti interessi e per cui ci sia richiesta.
Per il resto up.
Hador
10th July 2011, 10:10
Insomma, per portare tutto all'estremo, considera la differenza che passa fra un Einstein/Planck e un idiot savant con una memoria eidetica. I primi (pochi) sono estremamente acuti, i secondi (tanti) sono estremamente ottusi (nonostante possano accumulare un bagaglio di informazioni enorme, senza poi sapere che cazzo farsene, di quel bagaglio).è un modo di minimizzare. La scienza non sono gli scienziati, è un sistema, che porta ad una conoscenza comune. Einstein non faceva il friggitore di salamelle ma dato che era un genio nei ritagli di tempo ha tirato fuori la relatività, ha studiato e dato che era bravo ha tirato fuori la relatività. C'è una differenza sostanziale. E dopo di lui centinaia di persone hanno lavorato sul suo lavoro per affinarlo, sperimentarlo e studiarlo, dire che sono ottusi perchè non sono bravi quanto einstein è semplicemente una cagata. Come minimizzare la bravura e la genialità di scienziati solo perchè non le hanno azzeccate tutte (ora diciamo che einstein era ottuso perchè rifiutava la teoria quantistica?).
Questi discorsi sono simili a quelli fatti su questo post, minimizzano il lavoro di chi si sbatte ed è bravo, cercando di inserire dei "ma" (bravissimo ma vabbè è un genio, si è genio ma è antipatico, bravo ma il porchettaro guadagna di più etc).
E questi discorsi su questo forum sono ricorrenti, io in questi anni qua sopra ne ho sentite di tutte, l'uni non serve a un cazzo è meglio leggersi un libro di programmazione e lavorare, l'uni italiana è una merda e non prepara al mondo del lavoro, "io quando assumo se uno ha una laurea lo guardo male perchè fa il saccente", "ascolta me che ci lavoro e vai a fare altro", eccetera.
A conti fatti, anni dopo, abbiamo alka, malbro, azha, me ecc e nessuno a quanto mi risulta se la passa male.
ps. il discorso sul se sia più intelligente il porchettaro o il fisico quantistico direi di lasciarlo perdere, se volete aprire un topic o si va affanculo.
Falcodiluce
10th July 2011, 11:00
uashuahsu
no perchè ora aprire un'attività costa 300 volte tanto. Vai in america e sto discorso regge, in italia no, sorry. E non per motivi comportamentali, semplicemente perchè non ci sono soldi ne finanziatori (se non i genitori). I vari google e facebook, col nostro modello economico, non sarebbero mai nati.
fare l'università allarga la mente :nod:
Il lavoro da banco è monotono e non da sbocchi particolari, non è minimizzare, è così. Altrimenti il mondo non avrebbe scienziati, specialisti e manager ma solo baristi. SE A UNO PIACE ben venga, probabilmente vivrà meglio di me, ma non spacciamoli come i lavori dei furbi che han capito tutto.
anche perchè io l'uni la ho finita, e mejo di così non mi poteva andare :D
ma guarda che aprire un sito internet base con qualche cagata, costa un paio di mila euro.... se lo sai fare da solo anche meno..
conosco 2 persone che si sono fatti un sito internet, uno per svago e l'altro per secondo lavoro..
il primo ora lavora per la nokia e il secondo ha aperto una zona ad abbonamenti e guadagna più di me solo con il sito...
Niente da eccepire, d'accordo su ogni parola.
Bah oddio, uno con lo stipendio da salumiere dell'esselunga non le fa ste cose (se ha una casa/famiglia e non vive alle spalle della famiglia).
Cioè pure io vorrei aprire la mia SH una volta finita l'uni, datemi 500k euro (cifra random) che lo faccio, voglio dire.
Il problema sono i fondi, se li hai puoi aprire un'attività (e sperare ti vada bene o sei rovinato).
io ho parlato di ragazzo che sputtana invece di investire nel futuro...non di adulto con 2 figli e moglie a carico...
era chiaramente un'iperbole la mia per farti capire che se tu pensi davvero che una volta discussa la tesi di laurea esci ed hai già un lavoro pagato di base più della media non siamo noi, che riteniamo altamente improbabile che il salumiere della esselunga si apra una macelleria per cazzi suoi per poi diventare il nuovo mr. mcdonald, quelli con il paraocchi ma tu.
e il collegamento gangster-> soldi l'hai fatto te.
il mio era solo un commento al tuo confronto anacronistico sull'apertura di un'attività oggi ed il mcdonald, degli anni 50 appunto.
se poi questo casino di "dalle stalle alle stelle" ce ne sono un bel pò degli ultimi anni allora ben vengalo questi esempi.
edit: poi appunto c'è pure quello che ha detto axet: devi anche sperare che ti vada bene con l'attività che apri, perchè la maggior parte fanno boom.
io ti ripeto che conosco bene la realtà del lavoro facendo una professione strettamente legata a questo...sono consapevole al 100% che uscito dall'università hai meno possibilità di trovare lavoro di un 18enne che può essere assicurato come apprendista... dico solo e ripeto che la gran parte di quelli che esce dall'università non arriverà MAI a guadagnare cifre importanti...quindi è inutile dire che la laurea è obbligatoria per diventare qualcuno...non è vero... puoi dire che oggi come oggi la laurea è necessaria per sbloccare professioni che altrimenti non potresti fare...
io non ho detto che aprire un attività è facile e trovi i soldi sotto i sassi...non è facile e gratis nemmeno l'università... e non è facile vivere..dico semplicemente che se vuoi diventare qualcuno non serve un foglio di carta per dirtelo...
rappresentanti, commercianti, ristoratori, conosco un mucchio di persone che dopo aver fatto anni da dipendente han investito e si sono tirati su le loro imprese con grande successo...
@axet
mi sembra lo dicevi te...ora con sto netbook tornare indietro e postare ci divento scemo :D
alcune facoltà senza ombra di dubbio offrono prospettive maggiori una volta uscito... informatica magari è una..così come medicina, farmacia e altre dove c'è una grande richiesta... questo non l'ho mai negato...e sicuramente se hai intenzione di fare carriera in qualche industria entrarci come perito chimico o dottore in chimica è logico che il discorso cambia e le prospettive fra 10 anni sono diverse...mica sono scemo che affermo questo...
pero' se il perito chimico dopo 10 anni si rompe i cojoni e da dipendente ha risparmiato 100mila euro (sparo a caso) e apre un mutuo e si tira su un attività particolare e studiata bene non è mica detto che faccia meno strada di altri...
tante attività nuove vanno a rotoli semplicemente perché sono cavolate comuni poco studiate che crepano sotto la concorrenza e magari chi è pagato per consigliare è interessato solo ad intascare la quota mensile...
Axet
10th July 2011, 11:27
A conti fatti, anni dopo, abbiamo alka, malbro, azha, me ecc e nessuno a quanto mi risulta se la passa male.
Cazzo c'entri tu in sta lista? :look:
Ti vedo sempre in uni :nod:
Hador
10th July 2011, 11:51
mica ci sto aggratis in uni :sneer:
Axet
10th July 2011, 12:09
mica ci sto aggratis in uni :sneer:
Folle
Hador
10th July 2011, 12:09
tranquillo da settembre sto a lugano :D
Axet
10th July 2011, 12:34
tranquillo da settembre sto a lugano :D
Ottimo lugano. Io sto ancora valutando che minchia fare, era una delle ipotesi prese in considerazioneo ma è un macello coi tempi. A gennaio/febbraio non è manco detto che aprano i bandi, toccherebbe aspettare settembre 2012 ma a quel punto che minchia faccio per quasi 1 anno? Mi gratto le palle? Mboh, vedrò. Mi farai sapere cmq :nod:
Alkabar
10th July 2011, 12:57
Cazzo c'entri tu in sta lista? :look:
Ti vedo sempre in uni :nod:
Va a fare il PhD a Lugano :nod:
Alkabar
10th July 2011, 13:00
Ottimo lugano. Io sto ancora valutando che minchia fare, era una delle ipotesi prese in considerazioneo ma è un macello coi tempi. A gennaio/febbraio non è manco detto che aprano i bandi, toccherebbe aspettare settembre 2012 ma a quel punto che minchia faccio per quasi 1 anno? Mi gratto le palle? Mboh, vedrò. Mi farai sapere cmq :nod:
Cerchi lavoro, nel frattempo se vuoi fare il PhD, non c'è solo Lugano, c'è anche L'Austria vicino con paghe simili, ci sono Zurich, Lausanne, Basel, Fribourg in Svizzera. E ad ogni modo un PhD lo puoi iniziare in qualunque momento dell'anno accademico ! Solo in Italia sei costretto a iniziare a settembre :nod:.
Axet
10th July 2011, 13:18
Cerchi lavoro, nel frattempo se vuoi fare il PhD, non c'è solo Lugano, c'è anche L'Austria vicino con paghe simili, ci sono Zurich, Lausanne, Basel, Fribourg in Svizzera. E ad ogni modo un PhD lo puoi iniziare in qualunque momento dell'anno accademico ! Solo in Italia sei costretto a iniziare a settembre :nod:.
Hm boh avevo letto il regolamento di lugano (mesi fa) e da quel che ricordo o iniziavi a settembre o iniziavi tipo a febbraio (SE c'era il bando). Riguarderò.
Btw lugano vince per sostanzialmente due motivazioni su tutte le altre località che hai indicato:
1) potenzialmente mi potrei permettere di non trasferirmi e fare avanti e indietro in macchina ogni giorno
2) non dovrei impararmi una terza lingua
Se devo andare a zurigo per esser lontano da casa ed esser costretto ad imparare il crucchese a sto punto preferisco andare a londra o negli states.
Cmq si vedrà, non ho ancora deciso che fare e ho ancora tempo per chiarirmi le idee.
Alkabar
10th July 2011, 13:52
Hm boh avevo letto il regolamento di lugano (mesi fa) e da quel che ricordo o iniziavi a settembre o iniziavi tipo a febbraio (SE c'era il bando). Riguarderò.
Btw lugano vince per sostanzialmente due motivazioni su tutte le altre località che hai indicato:
1) potenzialmente mi potrei permettere di non trasferirmi e fare avanti e indietro in macchina ogni giorno
2) non dovrei impararmi una terza lingua
Se devo andare a zurigo per esser lontano da casa ed esser costretto ad imparare il crucchese a sto punto preferisco andare a londra o negli states.
Cmq si vedrà, non ho ancora deciso che fare e ho ancora tempo per chiarirmi le idee.
se fai avanti e indietro devi pagare le tasse in italia. Non Farlohh.
Axet
10th July 2011, 13:59
se fai avanti e indietro devi pagare le tasse in italia. Non Farlohh.
Mi sa che spenderei meno tra tasse italiane + benzina che affitto là (+ benzina per tornare cmq ogni settimana) :nod:
Per ora cmq non ci penso, l'applicazione per marzo (non febbraio) va fatta entro il primo novembre. Vedrò con calma, così ho anche tempo di sentire hador una volta insediatosi là :nod:
Miave
10th July 2011, 15:56
io ti ripeto che conosco bene la realtà del lavoro facendo una professione strettamente legata a questo...sono consapevole al 100% che uscito dall'università hai meno possibilità di trovare lavoro di un 18enne che può essere assicurato come apprendista... dico solo e ripeto che la gran parte di quelli che esce dall'università non arriverà MAI a guadagnare cifre importanti...quindi è inutile dire che la laurea è obbligatoria per diventare qualcuno...non è vero... puoi dire che oggi come oggi la laurea è necessaria per sbloccare professioni che altrimenti non potresti fare...
da come parli sembra che tu stia considerando solo l'italia, cosa che chi si iscrive all'università non fa.
rappresentanti, commercianti, ristoratori, conosco un mucchio di persone che dopo aver fatto anni da dipendente han investito e si sono tirati su le loro imprese con grande successo...
QUANTO tempo fa?
perchè il discorso è sempre lo stesso eh.
Razj
10th July 2011, 16:39
da come parli sembra che tu stia considerando solo l'italia, cosa che chi si iscrive all'università non fa.
A parte chi ha avuto la pessima idea di iscriversi a giurisprudenza qq
Hador
10th July 2011, 17:37
Hm boh avevo letto il regolamento di lugano (mesi fa) e da quel che ricordo o iniziavi a settembre o iniziavi tipo a febbraio (SE c'era il bando). Riguarderò.
Btw lugano vince per sostanzialmente due motivazioni su tutte le altre località che hai indicato:
1) potenzialmente mi potrei permettere di non trasferirmi e fare avanti e indietro in macchina ogni giorno
2) non dovrei impararmi una terza lingua
Se devo andare a zurigo per esser lontano da casa ed esser costretto ad imparare il crucchese a sto punto preferisco andare a londra o negli states.
Cmq si vedrà, non ho ancora deciso che fare e ho ancora tempo per chiarirmi le idee.avanti e indietro ogni giorno è abbastanza un suicidio, in macchina poi, presente il casino che c'è? Poi minchia, vai a vivere da solo.
Il phd non lo puoi iniziare quando vuoi praticamente da nessuna parte, manco negli usa. Anzi, lugano fa abbastanza eccezione che ha due periodi e non solo uno per presentar le domande. Detto ciò, il posto dove fare il dottorato si decide soprattutto in base a quello su cui si vuole lavorare (e conseguentemente ai contatti che si hanno). Per una serie di mie scelte e circostanze a me si è presentata la possibilità di fare domanda li, però se mi avessero detto di fare domanda all'eth piuttosto che in germania non avrei certo detto di no. L'anno scorso avevo anche pensato di cercare di farmi mandare ad haifa :p
Molto dipende dalla tua specializzazione e dall'argomento di ricerca che vuoi seguire nel phd.
- nota che a me l'idea di muovermi da qua non è che faccia impazzire, io ho casa mia, vivo in città, sto bello e buono, ma a fronte della situazione paese non cogliere una simile occasione era da idioti.
Cicoh
10th July 2011, 18:22
mi sono letto la discussione cosodiluce/galandil/power/alkabar etc. e devo dire che è priceless. moar pls. :D
Comunque al creatore del thread vorrei consigliare di studiare ma scegliere una facoltà pensando più ad un eventuale futuro piuttosto che soddisfazione immediata derivante da materie che apprezzi sul momento.
Questo perché il mercato del lavoro è in costante evoluzione, anni fa chi sceglieva radiologia o fisioterapia faceva parte di una nicchia di eletti, ora i fisioterapisti te li tirano dietro
Fare calcoli è difficile e risultare arduo dover optare per le proprie passioni o con il pensiero rivolto ad un futuro non proprio così repentino, questo lo dico perché a volte le 2 cose possono non coincidere.
Detto ciò, sempre al creatore del thread vorrei dire di non preoccuparsi troppo per tale scelta perché anche facendo scelte sbagliate alla fine essere una persona valida paga sempre.
Io personalmente sono molto pentito di aver scelto una facoltà considerata qui "inutile" quale scienze della comunicazione (ma la scelsi più che altro per il mio sogno di diventare giornalista) riuscendo a riparare all'errore commesso grazie agli studi fatti successivamente (fortunatamente la mia era una interfacoltà di s.p e aveva molte materie basate sull'organizzazione aziendale, economia aziendale. etc.). e devo dire che dopo periodi di affanno le cose girano abbastanza bene (grattata preventiva).
Ad ogni modo, per molti così orgogliosi da citare tanti che sul forum "ce l'hanno fatta" grazie allo studio (devo realizzare il perché si tiene conto esclusivamente di materie prettamente scientifiche ma dovrò farci il callo, dopotutto è un forum di nerds) potrei citarne altri sempre di questo forum che senza una laurea hanno avuto una carriera che molti altri si sognano (no, non sono io :D )
ps: si, gli ingegneri sono ottusi.
:elfhat:
dimenticavo.
chi gli consiglia di andare a lavorare per 800 euro al mese che studiare serve esattamente ad un cazzo è un coglione :)
powerdegre
10th July 2011, 18:41
Ma come, un legge Cicoh, si aspetta il flame ed invece fai un post non flammoso ed addirittura sensato!? Vabbe', il mondo sta davvero per finire, 2012 inc!!! :rotfl:
Gramas
10th July 2011, 19:05
Ad ogni modo, per molti così orgogliosi da citare tanti che sul forum "ce l'hanno fatta" grazie allo studio (devo realizzare il perché si tiene conto esclusivamente di materie prettamente scientifiche ma dovrò farci il callo, dopotutto è un forum di nerds) potrei citarne altri sempre di questo forum che senza una laurea hanno avuto una carriera che molti altri si sognano (no, non sono io :D )
e sarebbero?non per fare polemica ma per avere confronti
Alkabar
10th July 2011, 19:20
mi sono letto la discussione cosodiluce/galandil/power/alkabar etc. e devo dire che è priceless. moar pls. :D
Comunque al creatore del thread vorrei consigliare di studiare ma scegliere una facoltà pensando più ad un eventuale futuro piuttosto che soddisfazione immediata derivante da materie che apprezzi sul momento.
Questo perché il mercato del lavoro è in costante evoluzione, anni fa chi sceglieva radiologia o fisioterapia faceva parte di una nicchia di eletti, ora i fisioterapisti te li tirano dietro
Fare calcoli è difficile e risultare arduo dover optare per le proprie passioni o con il pensiero rivolto ad un futuro non proprio così repentino, questo lo dico perché a volte le 2 cose possono non coincidere.
Detto ciò, sempre al creatore del thread vorrei dire di non preoccuparsi troppo per tale scelta perché anche facendo scelte sbagliate alla fine essere una persona valida paga sempre.
Io personalmente sono molto pentito di aver scelto una facoltà considerata qui "inutile" quale scienze della comunicazione (ma la scelsi più che altro per il mio sogno di diventare giornalista) riuscendo a riparare all'errore commesso grazie agli studi fatti successivamente (fortunatamente la mia era una interfacoltà di s.p e aveva molte materie basate sull'organizzazione aziendale, economia aziendale. etc.). e devo dire che dopo periodi di affanno le cose girano abbastanza bene (grattata preventiva).
Ad ogni modo, per molti così orgogliosi da citare tanti che sul forum "ce l'hanno fatta" grazie allo studio (devo realizzare il perché si tiene conto esclusivamente di materie prettamente scientifiche ma dovrò farci il callo, dopotutto è un forum di nerds) potrei citarne altri sempre di questo forum che senza una laurea hanno avuto una carriera che molti altri si sognano (no, non sono io :D )
ps: si, gli ingegneri sono ottusi.
:elfhat:
dimenticavo.
chi gli consiglia di andare a lavorare per 800 euro al mese che studiare serve esattamente ad un cazzo è un coglione :)
Eh, e l'eventuale smartphone che stai utilizzando adesso che abbiamo fatto noiartri ingegneri, vai tirano nel laghetto che non lo meriti :elfhat:.
Alkabar
10th July 2011, 19:24
e sarebbero?non per fare polemica ma per avere confronti
Non mi viene in mente nessuno che non sia sopra gli anta su sto forum.
Ad ogni modo c'è modo di fare soldi anche senza laurea, ma ci vuole uno che abbia comunque due palle d'acciaio, sia pronto a prendersi dei rischi, abbia un bell'istinto per il business, non è roba comunque facile da sviluppare senza buttarcisi dentro 20 ore al giorno.
E la laurea è un po' come buttarcisi dentro 20 ore al giorno, ma con modelli prefissati che sappiamo funzionare per certe cose. Come l'informatica per esempio.
Cicoh
10th July 2011, 19:31
e sarebbero?non per fare polemica ma per avere confronti
Penso che un confronto tu lo possa avere con chi direttamente ha voglia di parlare dei propri cazzi visto che citare persone senza il loro permesso non vorrei farlo, però un esempio evidente di quanto ho precedentemente asserito potrebbe essere Shalee...mica serve avere una laurea in ingegneria per avere accesso ad una carriera brillante.
Anche senza dover andare così lontano, l'amministratore delegato della mia società non è laureato, però guadagna uno sproposito e sa fare il suo lavoro maledettamente bene.
Certo, magari anche il salumiere dell'esselunga (cit.) sa affettare la bresaola "maledettamente bene" ma come dicevo prima tutto sta è sapere ciò che uno vuole.
affermare che laurea utile=successo è errato perché il successo nel proprio campo lo si ottiene essendo brillanti, non dei pappagalli che hanno ben imparato una lezione. Asserire che lo studio non sia importante è altrettanto sbagliato.
La vita è fatta di priorità ed aspirazioni che alle volte non coincidono con esse.
Eh, e l'eventuale smartphone che stai utilizzando adesso che abbiamo fatto noiartri ingegneri, vai tirano nel laghetto che non lo meriti :elfhat:.
:D
Ci sono ingegneri più intelligenti ed ingegneri meno intelligenti
Così come vi sono meccanici bravi e meccanici meno bravi.
Cicoh
10th July 2011, 19:36
Non mi viene in mente nessuno che non sia sopra gli anta su sto forum.
Ad ogni modo c'è modo di fare soldi anche senza laurea, ma ci vuole uno che abbia comunque due palle d'acciaio, sia pronto a prendersi dei rischi, abbia un bell'istinto per il business, non è roba comunque facile da sviluppare senza buttarcisi dentro 20 ore al giorno.
E la laurea è un po' come buttarcisi dentro 20 ore al giorno, ma con modelli prefissati che sappiamo funzionare per certe cose. Come l'informatica per esempio.
non hai equilibrio.
e Cosodiluce è la tua nemesi (nel senso anglofono del termine, blah)
Miave
10th July 2011, 19:48
potrei citarne altri sempre di questo forum che senza una laurea hanno avuto una carriera che molti altri si sognano (no, non sono io :D )
naz ti ricordo che abbiamo un appuntamento per luglio 2012.
Falcodiluce
10th July 2011, 19:51
da come parli sembra che tu stia considerando solo l'italia, cosa che chi si iscrive all'università non fa.
QUANTO tempo fa?
perchè il discorso è sempre lo stesso eh.
Di continuo fortunatamente, altrimenti potrei anche smettere di lavorare.. Poi mica tutte vanno bene ..
Edit: no infatti per andare sonasegadoveall'estero ed aprire un attivita' ti chiedono la laurea in soansegologia altrimenti ti mandano via..mah
Nb: non so se é riferito a me, ma non ho mai detto di andare a lavorare a 800 al mese..
Falcodiluce
10th July 2011, 20:10
non hai equilibrio.
e Cosodiluce è la tua nemesi (nel senso anglofono del termine, blah)
Mi viene il dubbio che tu scriva "coso" non per divertirti/fare il ganzo, ma che tu non sappia proprio leggere...
Non ho mai detto che la laurea e' inutile ( se leggi ho detto l'esatto contrario) e di andare a lavorare per forza, ma se il tipo che ha aperto il topic non e' determinato a studiare e farsi il culo a gratis (anzi a rimessa visto che l'univ é cara!) tanto vale che si cerchi un posto di lavoro e si costruisca il suo futuro prendendo altre strade perché é meglio un manovale di uno che esce da ing. Eco cazzi mizzi mozzi a 34 anni!
Non so piu' come spiegarlo..
Mi sembra di capire cmq che tutti quelli che han fatto carriera (poi da dietro un forum si sa che c'han tutti il caxxo di rocco) in questo forum sono di informatica, probabilmente c'é una grande richiesta..
Ma le facolta' sono tante...non una..
Pero' fate come volete:) dite a tutti di fare l'universita' e di starci 10anni perche' indispensabile fa bene all'economia..
Cicoh
10th July 2011, 20:21
oh, prendi subito d'aceto.....e fattela una risata che magari domani ti svegli sotto ad un cipresso :p
comunque, scusa il francesismo ma il tuo è un bel cazzo di discorso poco adatto.
un 18enne posta chiedendo cosa fare e ci preoccupiamo che vada a fare l'idraulico perchè "beh cazzo l'economia dovrà pur girare" invece di fargli capire che se ha delle cazzo di aspirazioni è bene che pensi a studiare più che fare il gobbo in teatro (o forse era la maschera al cinema, ohibò).
il tempo che uno impiega nel laurearsi è un altro discorso che esula totalmente dal contesto delll'argomento che stiamo trattando. tu davvero ti sentiresti di dargli quei consigli così a cuor leggero sapendo che magari può seguire il tuo consiglio ed arrivare a 40anni con il pentirsi di aver preso quei due soldi da giovane?
fai tu.
si, non so leggere. erudiscimi grazie.
Edit: da quello che hai scritto /editato mi sembra traspaia una nota di invidia da quello che scrivi.
alla fine (per fare un esempio) se alkabar fa il dottore phd salcazzo e vince tutto il cazzo del tutto dalla sua scrivania in Noce locata in un paesino del sud-tirolo alla fine son cazzi suoi.
potremmo al massimo questionare su quanto sia stronzo a non arruolarci tutti.
Miave
10th July 2011, 20:26
Mi viene il dubbio che tu scriva "coso" non per divertirti/fare il ganzo, ma che tu non sappia proprio leggere...
Non ho mai detto che la laurea e' inutile ( se leggi ho detto l'esatto contrario) e di andare a lavorare per forza, ma se il tipo che ha aperto il topic non e' determinato a studiare e farsi il culo a gratis (anzi a rimessa visto che l'univ é cara!) tanto vale che si cerchi un posto di lavoro e si costruisca il suo futuro prendendo altre strade perché é meglio un manovale di uno che esce da ing. Eco cazzi mizzi mozzi a 34 anni!
Non so piu' come spiegarlo..
Mi sembra di capire cmq che tutti quelli che han fatto carriera (poi da dietro un forum si sa che c'han tutti il caxxo di rocco) in questo forum sono di informatica, probabilmente c'é una grande richiesta..
Ma le facolta' sono tante...non una..
Pero' fate come volete:) dite a tutti di fare l'universita' e di starci 10anni perche' indispensabile fa bene all'economia..
ah beh aspetta però, se tu stai dando consigli basati sull'esperienza di non essere in grado di laurearsi in tempi più o meno decenti allora ok è anche giusto prendere 2 attrezzi in mano e fare qualcosa, ma è il discorso fatto ancora tipo in prima pagina: se ti iscrivi all'università non è per stare a scaldare il banco.
Hador
10th July 2011, 20:37
Edit: da quello che hai scritto /editato mi sembra traspaia una nota di invidia da quello che scrivi.
alla fine (per fare un esempio) se alkabar fa il dottore phd salcazzo e vince tutto il cazzo del tutto dalla sua scrivania in Noce locata in un paesino del sud-tirolo alla fine son cazzi suoi.
potremmo al massimo questionare su quanto sia stronzo a non arruolarci tutti.
this :nod:
il quale vale anche per chi non ha studiato e "ce l'ha fatta". Ora nessuno ha mai detto che la laurea è sufficiente a spaccare nella vita, però diciamo che si parte col culo più parato (e btw lo dicono i dati istat). Che poi non sia necessaria per forza e che non tutti hanno la stessa "carriera" siamo tutti d'accordo, come siamo tutti d'accordo sul fatto che briatore non è laureato in fisica nucleare, però basta con ste cagate del bisogna essere smart. Si bisogna essere smart, ma il salumiere smart se si infogna in quell'impiego non è che dopo 1 anno apre la citterio, dopo un anno è ancora dietro il bancone.
Cosa che se gli piace non c'è assolutamente niente di male, però non diciamo che se uno è sveglio lo metti ovunque con qualsiasi base e spacca, semplicemente non è così, più si va avanti con gli anni e con le posizioni contano un sacco di fattori, a seconda dei settori dal curriculum alle amicizie alla famiglia ai soldi da parte etc.
ah sto discorso vale per le lauree "utili". Aimè molte non lo sono dal punto di vista occupazionale causa troppa affluenza e poca richiesta, li consiglierei anche io di lasciar perdere o lavorare mentre si studia, tanto fare lettere in 5 anni esatti o in 7-8 mentre si lavora, come dire, è i stess.
Miave
10th July 2011, 20:52
ah sto discorso vale per le lauree "utili". Aimè molte non lo sono dal punto di vista occupazionale causa troppa affluenza e poca richiesta
la mia laurea è il contrario, messa 2 anni fa con la riforma nuova e tolta (inglobata in un altro curriculum) dal prossimo settembre perchè iscritti totali eravamo 7 :|
Cicoh
10th July 2011, 21:24
e sia ben chiaro che se Hador bolla il vostro percorso di studi come inutile, beh siete spacciati :D
Gramas
10th July 2011, 21:51
ed io che pensavo che l'importante fosse fottere e divertirsi spensieratamente >_<
Miave
10th July 2011, 22:40
vabbe eri fregato comunque che ti cambia
Gramas
10th July 2011, 22:42
almeno hador non ha bollato il mio percorso di studi come inutile
Falcodiluce
10th July 2011, 22:45
oh, prendi subito d'aceto.....e fattela una risata che magari domani ti svegli sotto ad un cipresso :p
comunque, scusa il francesismo ma il tuo è un bel cazzo di discorso poco adatto.
un 18enne posta chiedendo cosa fare e ci preoccupiamo che vada a fare l'idraulico perchè "beh cazzo l'economia dovrà pur girare" invece di fargli capire che se ha delle cazzo di aspirazioni è bene che pensi a studiare più che fare il gobbo in teatro (o forse era la maschera al cinema, ohibò).
il tempo che uno impiega nel laurearsi è un altro discorso che esula totalmente dal contesto delll'argomento che stiamo trattando. tu davvero ti sentiresti di dargli quei consigli così a cuor leggero sapendo che magari può seguire il tuo consiglio ed arrivare a 40anni con il pentirsi di aver preso quei due soldi da giovane?
fai tu.
si, non so leggere. erudiscimi grazie.
Edit: da quello che hai scritto /editato mi sembra traspaia una nota di invidia da quello che scrivi.
alla fine (per fare un esempio) se alkabar fa il dottore phd salcazzo e vince tutto il cazzo del tutto dalla sua scrivania in Noce locata in un paesino del sud-tirolo alla fine son cazzi suoi.
potremmo al massimo questionare su quanto sia stronzo a non arruolarci tutti.
Per prima cosa ci tengo a dirti che non sono per niente acido o incavolato..non metto le faccine perche' scrivo da netbook o cellulare ed é giá diffcile
scrivere normalmente:) sono qui per parlare e basta..
Poi nel mio primo post ho scritto che sono consigli in base alle mie esperienze non come altri che hanno postato come detentori della veritá..ed ho specificato che la laurea non é obbligatoria per fare successo per rispondere a chi ha detto é obbligatoria ed etichettando i non laureati come robottini da catena di montaggip e basta..
Per quanto riguarda la durata degli studi é fondmentale..ed uno che non sa nemmeno se finire le superiori vorrei sapere quanta determinazione ha nel finire una qualsiasi univ..figuriamoci una difficile che poi ti assicuri lavoro quasi certo..
ah beh aspetta però, se tu stai dando consigli basati sull'esperienza di non essere in grado di laurearsi in tempi più o meno decenti allora ok è anche giusto prendere 2 attrezzi in mano e fare qualcosa, ma è il discorso fatto ancora tipo in prima pagina: se ti iscrivi all'università non è per stare a scaldare il banco.
Come sopra..
this :nod:
.
Certo...
Sono invidioso lol
Alkabar
10th July 2011, 22:53
oh, prendi subito d'aceto.....e fattela una risata che magari domani ti svegli sotto ad un cipresso :p
comunque, scusa il francesismo ma il tuo è un bel cazzo di discorso poco adatto.
un 18enne posta chiedendo cosa fare e ci preoccupiamo che vada a fare l'idraulico perchè "beh cazzo l'economia dovrà pur girare" invece di fargli capire che se ha delle cazzo di aspirazioni è bene che pensi a studiare più che fare il gobbo in teatro (o forse era la maschera al cinema, ohibò).
il tempo che uno impiega nel laurearsi è un altro discorso che esula totalmente dal contesto delll'argomento che stiamo trattando. tu davvero ti sentiresti di dargli quei consigli così a cuor leggero sapendo che magari può seguire il tuo consiglio ed arrivare a 40anni con il pentirsi di aver preso quei due soldi da giovane?
fai tu.
si, non so leggere. erudiscimi grazie.
Edit: da quello che hai scritto /editato mi sembra traspaia una nota di invidia da quello che scrivi.
alla fine (per fare un esempio) se alkabar fa il dottore phd salcazzo e vince tutto il cazzo del tutto dalla sua scrivania in Noce locata in un paesino del sud-tirolo alla fine son cazzi suoi.
potremmo al massimo questionare su quanto sia stronzo a non arruolarci tutti.
Mah, il mio contratto funziona che sono a tempo indeterminato, ma posso restare fino a che porto denaro.
I soldi che porto dentro servono ad allungare la mia vita, se porto dentro piu' soldi che quelli del mio salario allora si puo' assumere qualcun altro. Ma la questione è ardua per via del cambio sfavorevole Euro/CHF. Comunque si, se ci sono informatici qua dentro, ve lo dico se si aprono posizioni, non sono infame :D.
Drugnon
10th July 2011, 23:35
bho vi state accanendo l'un l'altro e dite tutti la stessa cosa: ognuno fa cio' che si sente, se uno a 19/20 anni non se la sente di studiare non studia e va a lavorare, mentre se uno vuole mettersi sotto i libri lo fa e via basta che non sia una laurea useless.
P.S. Se qualcuno vuole dove lavoro io in UK stanno cercando un fottio (voci dicono una 30ina di persone) di informatici (ramo automazione)
Hador
10th July 2011, 23:51
almeno hador non ha bollato il mio percorso di studi come inutileguarda che ne cs ne street fighter sono da considerarsi un percorso di studi :nod:
Boroming
11th July 2011, 00:05
comunque, scusa il francesismo ma il tuo è un bel cazzo di discorso poco adatto.
un 18enne posta chiedendo cosa fare e ci preoccupiamo che vada a fare l'idraulico perchè "beh cazzo l'economia dovrà pur girare" invece di fargli capire che se ha delle cazzo di aspirazioni è bene che pensi a studiare più che fare il gobbo in teatro (o forse era la maschera al cinema, ohibò).
il tempo che uno impiega nel laurearsi è un altro discorso che esula totalmente dal contesto delll'argomento che stiamo trattando. tu davvero ti sentiresti di dargli quei consigli così a cuor leggero sapendo che magari può seguire il tuo consiglio ed arrivare a 40anni con il pentirsi di aver preso quei due soldi da giovane?
il discorso del cazzo qua non è suo.
proprio perchè ha 18-19-20 anni gli devi mettere davanti le cose come stanno. a mio avviso anche prima, ossia ai 14 quando scegli la scuola superiore. i professionali (quelli decenti) sono scuole che ti danno sbocco immediato e con ampia possibilità di carriera; e sono scuole quasi "sconsigliate" perche vogliono essere tutti dottori, avvocati, e ingegneri spaziali. indovina un po? non si puo. siamo quasi 7 miliardi su sta roccia insulsa e non ci possono essere certo 7 miliardi di ingegneri&co. non tutti hanno la possibilità anche solo di provare siccome non tutti vengono da famiglie benestanti e l'unico reale modo di fare l'uni è lavorare minimo 24-30 ore settimanali solo per andare avanti. ma qua dentro da quel punto di vista si parla al vento, visto che la metà sono figli di papà.
no invece ci ritroviamo 14enni inculcati da parenti e insegnanti a fare solo i licei (che se non fai l'uni sono 5 anni buttati) per "i maggiori benefici" futuri. peccato poi accorgersi che non si ha la possibilità o mezzi (anche mentali) per andare avanti su quella strada e trovarsi nella merda davvero.
e ce da fare attenzione a distinguere tra i lavoretti da estate/part time a carriere vere e proprie. l'opener del 3d chiedeva info e pareri sul lavorare invece di studiare, non certo se era ipotizzabile fare la maschera per 40anni. nessuno glielo sta suggerendo. il consiglio migliore che si puo dare è di seguire sia cuore e passione ma con un minimo di cervello. di non andarsi a infilare in lavori senza sbocco guardandosi attorno.
ci sono tantissimi mestieri che hanno piu richiesta che domanda. perche sono lavori manuali e duri. ma sono necessari e sono appaganti. cosa che a quanto pare non vi entra in testa.
io non sono laureato, ho un lavoro che mi piace, e guadagno quanto o se non di piu dei miei amici laurati (nota bene non neo laureati). ci sono arrivato dopo un percerso di merda dovuto a consigli del cazzo. "fai l'uni che una laurea equivale a lavoro" "i professionali sono prigrioni minorili" bla bla bla. 5 anni di liceo 2 di uni (auto pagati lavorando) per cosa? per dovermi fare un professionale serale mentre lavoravo per il percorso che ho scelto e che sto seguendo e che mi sta dando soddisfazioni.
tornassi indietro farei una strada completamente diversa. ma aimhe non si puo e l'unica è consigliare a chi non ha la testa di studiare di mettersi sotto con quello che piace e darsi una chance.
ovviamente chi è interessato agli studi e ha la testa per farlo, l'uni è solo che un bene. ma non è un obbligo. e la differenza sta li.
Amiag
11th July 2011, 00:18
La paga è buona perche al cinema fai orari del cazzo, avevo qualche amica che faceva la stessa cosa e i turni erano random tra le 18 e l'una di notte, con un solo giorno di riposo a settimana.
Imo se gia lavori e non hai particolare voglia di studiare, continua cosi, mettiti i soldi da parte con un qualsiasi lavoro e intanto guardati intorno per cercare di fare qualcosa che ti piaccia (che alla fine imo, è quello che conta).
Alkabar
11th July 2011, 00:20
il discorso del cazzo qua non è suo.
proprio perchè ha 18-19-20 anni gli devi mettere davanti le cose come stanno. a mio avviso anche prima, ossia ai 14 quando scegli la scuola superiore. i professionali (quelli decenti) sono scuole che ti danno sbocco immediato e con ampia possibilità di carriera; e sono scuole quasi "sconsigliate" perche vogliono essere tutti dottori, avvocati, e ingegneri spaziali. indovina un po? non si puo. siamo quasi 7 miliardi su sta roccia insulsa e non ci possono essere certo 7 miliardi di ingegneri&co. non tutti hanno la possibilità anche solo di provare siccome non tutti vengono da famiglie benestanti e l'unico reale modo di fare l'uni è lavorare minimo 24-30 ore settimanali solo per andare avanti. ma qua dentro da quel punto di vista si parla al vento, visto che la metà sono figli di papà.
I miei sono lavandai. L'università in Italia costa poco rispetto al resto del mondo. E' stupido non sfruttare l'opportunità.E in Italia in particolare, c'è un gran bisogno di
laureati in materie scientifiche, perchè sono quelli che producono innovazione, cioè PIL.
no invece ci ritroviamo 14enni inculcati da parenti e insegnanti a fare solo i licei (che se non fai l'uni sono 5 anni buttati) per "i maggiori benefici" futuri. peccato poi accorgersi che non si ha la possibilità o mezzi (anche mentali) per andare avanti su quella strada e trovarsi nella merda davvero.
e ce da fare attenzione a distinguere tra i lavoretti da estate/part time a carriere vere e proprie. l'opener del 3d chiedeva info e pareri sul lavorare invece di studiare, non certo se era ipotizzabile fare la maschera per 40anni. nessuno glielo sta suggerendo. il consiglio migliore che si puo dare è di seguire sia cuore e passione ma con un minimo di cervello. di non andarsi a infilare in lavori senza sbocco guardandosi attorno.
ci sono tantissimi mestieri che hanno piu richiesta che domanda. perche sono lavori manuali e duri. ma sono necessari e sono appaganti. cosa che a quanto pare non vi entra in testa.
io non sono laureato, ho un lavoro che mi piace, e guadagno quanto o se non di piu dei miei amici laurati (nota bene non neo laureati). ci sono arrivato dopo un percerso di merda dovuto a consigli del cazzo. "fai l'uni che una laurea equivale a lavoro" "i professionali sono prigrioni minorili" bla bla bla. 5 anni di liceo 2 di uni (auto pagati lavorando) per cosa? per dovermi fare un professionale serale mentre lavoravo per il percorso che ho scelto e che sto seguendo e che mi sta dando soddisfazioni.
tornassi indietro farei una strada completamente diversa. ma aimhe non si puo e l'unica è consigliare a chi non ha la testa di studiare di mettersi sotto con quello che piace e darsi una chance.
ovviamente chi è interessato agli studi e ha la testa per farlo, l'uni è solo che un bene. ma non è un obbligo. e la differenza sta li.
Ad ascoltare i miei prof delle superiori io non dovevo nemmeno farla l'università. A loro venne un dubbio solo quando presi 92/100 alla maturità che magari avevano calcolato male la mia media negli anni. Visto questo puntai in alto: ingegneria. Quando i miei ex-prof lo vennero a sapere, uno di loro mi disse "ma vedrai che verranno dei nodi al pettine". Si beh, sto ancora aspettando sti fantomatici nodi.
Le superiori per me sono state un periodo di apatia grigissimo, condiviso con compagni nelle mie stesse condizioni (unica consolazione), con professori mediocri incapaci di interessarmi. Non vedo davvero come si potesse capire allora se avevo o no la testa per lo studio.
Tanek
11th July 2011, 01:12
il discorso del cazzo qua non è suo.
proprio perchè ha 18-19-20 anni gli devi mettere davanti le cose come stanno. a mio avviso anche prima, ossia ai 14 quando scegli la scuola superiore. i professionali (quelli decenti) sono scuole che ti danno sbocco immediato e con ampia possibilità di carriera; e sono scuole quasi "sconsigliate" perche vogliono essere tutti dottori, avvocati, e ingegneri spaziali. indovina un po? non si puo. siamo quasi 7 miliardi su sta roccia insulsa e non ci possono essere certo 7 miliardi di ingegneri&co. non tutti hanno la possibilità anche solo di provare siccome non tutti vengono da famiglie benestanti e l'unico reale modo di fare l'uni è lavorare minimo 24-30 ore settimanali solo per andare avanti. ma qua dentro da quel punto di vista si parla al vento, visto che la metà sono figli di papà.
no invece ci ritroviamo 14enni inculcati da parenti e insegnanti a fare solo i licei (che se non fai l'uni sono 5 anni buttati) per "i maggiori benefici" futuri. peccato poi accorgersi che non si ha la possibilità o mezzi (anche mentali) per andare avanti su quella strada e trovarsi nella merda davvero.
e ce da fare attenzione a distinguere tra i lavoretti da estate/part time a carriere vere e proprie. l'opener del 3d chiedeva info e pareri sul lavorare invece di studiare, non certo se era ipotizzabile fare la maschera per 40anni. nessuno glielo sta suggerendo. il consiglio migliore che si puo dare è di seguire sia cuore e passione ma con un minimo di cervello. di non andarsi a infilare in lavori senza sbocco guardandosi attorno.
ci sono tantissimi mestieri che hanno piu richiesta che domanda. perche sono lavori manuali e duri. ma sono necessari e sono appaganti. cosa che a quanto pare non vi entra in testa.
io non sono laureato, ho un lavoro che mi piace, e guadagno quanto o se non di piu dei miei amici laurati (nota bene non neo laureati). ci sono arrivato dopo un percerso di merda dovuto a consigli del cazzo. "fai l'uni che una laurea equivale a lavoro" "i professionali sono prigrioni minorili" bla bla bla. 5 anni di liceo 2 di uni (auto pagati lavorando) per cosa? per dovermi fare un professionale serale mentre lavoravo per il percorso che ho scelto e che sto seguendo e che mi sta dando soddisfazioni.
tornassi indietro farei una strada completamente diversa. ma aimhe non si puo e l'unica è consigliare a chi non ha la testa di studiare di mettersi sotto con quello che piace e darsi una chance.
ovviamente chi è interessato agli studi e ha la testa per farlo, l'uni è solo che un bene. ma non è un obbligo. e la differenza sta li.
Quanto ti uppo Boro :)
Hador
11th July 2011, 09:09
Ad ascoltare i miei prof delle superiori io non dovevo nemmeno farla l'università. A loro venne un dubbio solo quando presi 92/100 alla maturità che magari avevano calcolato male la mia media negli anni. Visto questo puntai in alto: ingegneria. Quando i miei ex-prof lo vennero a sapere, uno di loro mi disse "ma vedrai che verranno dei nodi al pettine". Si beh, sto ancora aspettando sti fantomatici nodi.
Le superiori per me sono state un periodo di apatia grigissimo, condiviso con compagni nelle mie stesse condizioni (unica consolazione), con professori mediocri incapaci di interessarmi. Non vedo davvero come si potesse capire allora se avevo o no la testa per lo studio.idem.
Wolfo
11th July 2011, 09:28
Studiare è sicuramente un'opportunità importante, che migliora la propria persona, e chi comunque "è arrivato" anche senza studiare, di sicuro sarebbe comunque arrivato anche con lo studio, e forse anche più lontano.
Detto questo, l'unica cosa che di certo è sbagliato, è perdere tempo. Tante persone non si sono laureate, ma hanno sfruttato il proprio tempo, e hanno risultati. Tante persone hanno preso lauree inutili e ora sono a spasso, e a volte a queste persone sta bene così.
Capire a 18 anni cosa si vuol fare nella vita è difficile, di tuo però ci puoi mettere la voglia, che sia di lavorare o studiare, se vuoi porti degli obiettivi devi sapere che bisogna sudare molto per raggiungerli. Detto questo se sei in grado di finanziarti gli studi e vuoi studiare con impegno allora fallo senza indugi, ma diversamente non perdere tempo e datti da fare in altro modo.
Io ho smesso dopo due anni, avevo scelto un'università del cazzo, e oggi mi scontro tutti i giorni con questa mia mancanza, se avessi fatto e finito l'università lavorerei meglio e avrei davvero molte più competenze, ho commesso errori che in quel caso non avrei commesso, purtroppo non si può tornare indietro.
Falcodiluce
11th July 2011, 10:05
Studiare è sicuramente un'opportunità importante, che migliora la propria persona, e chi comunque "è arrivato" anche senza studiare, di sicuro sarebbe comunque arrivato anche con lo studio, e forse anche più lontano.
Detto questo, l'unica cosa che di certo è sbagliato, è perdere tempo. Tante persone non si sono laureate, ma hanno sfruttato il proprio tempo, e hanno risultati. Tante persone hanno preso lauree inutili e ora sono a spasso, e a volte a queste persone sta bene così.
Capire a 18 anni cosa si vuol fare nella vita è difficile, di tuo però ci puoi mettere la voglia, che sia di lavorare o studiare, se vuoi porti degli obiettivi devi sapere che bisogna sudare molto per raggiungerli. Detto questo se sei in grado di finanziarti gli studi e vuoi studiare con impegno allora fallo senza indugi, ma diversamente non perdere tempo e datti da fare in altro modo.
Io ho smesso dopo due anni, avevo scelto un'università del cazzo, e oggi mi scontro tutti i giorni con questa mia mancanza, se avessi fatto e finito l'università lavorerei meglio e avrei davvero molte più competenze, ho commesso errori che in quel caso non avrei commesso, purtroppo non si può tornare indietro.
Si, ma a 18 anni uno inizia ad essere abbastanza grande e dovrebbe almeno sapere se da grande vuole costruire ponti, curare gente, informatico, ristoratore, gestire soldi, spalare merda, entrare nell'esercito, grattatore di grattaevinci, vivere tranquillo senza troppe pretese con un lavoro magari faticoso, ma poco stressante ..
Se non hai le idee chiare rischi veramente di perdere anni di vita, dove magari ti diverti, ma che alla fine non concludi na ceppa...
@Drugnon ma non ci stiamo mica accanendo :D abbiamo solo spaventato chi ha aperto la discussione che ormai non posta da 7 pagine ahah
Glorifindel
11th July 2011, 11:47
minchia quanto blibleryum :elfhat:
ovvio che una laurea ti apre più porte, ma poi devi saper dimostrare di farcela al livello che la laurea ti ha "sbloccato".
Molti adottano la convenzione errata che laurea (anche in una disciplina tecnica) = posto sicuro e ben pagato.
Studi qualcosa che ti piace, che sia utile nel mercato del lavoro, che intendi utilizzare nei mestieri ti immagini che farai... fine.
Se vuoi aprire una pizzeria, una laurea può servirti come te ne puoi fare na sega. Se vuoi fare l'idraulico non credo serva per forza una laurea in ing. idraulicocivilemeccanicahsalcazzonesò. Se vuoi fare il medico mi sa che una laurea ti serve (e nn solo quella) :nod:
Conosco idraulici che fatturano milioni di euro (magari non a due cifre ma cmq l'ordine è di milioni) con 4 dipendenti/apprendisti. Conosco ragionieri che han fatto l'esame da commercialisti col diploma preso alle serali e guadagnano più di fior di ingegneri.
Conosco muratori che hanno fatto la terza media si e no ed ora sono amministratori di società che tirano su cantieri da 25-30 mln di euro l'uno.
Il concetto è che quel che decidi di fare lo devi fare bene. Punto.
Se non vuoi romperti le palle (e la schiena) prenditi una laurea breve e fatti raccomandare per un posto pubblico fisso, magari d'ufficio.
Si può scegliere, d'altronde siamo mica tutti uguali e non credo esista un solo modo per "fare soldi".
Imho l'importante è cercare di non avere rimpianti; il resto s'aggiusta.
powerdegre
11th July 2011, 12:17
Imho l'importante è cercare di non avere rimpianti; il resto s'aggiusta.
:love:
Ho letto con attenzione tutte e 7 le pagine, e nonostante l'accenno di flame comunque ringrazio tutti per i vari post, tutti interessanti.
Detto questo chiarisco un attimo la mia posizione per non incorrere in incomprensioni di qualche tipo (ad esempio, non ho voglia di studiare :sneer:).
Il senso del mio post è questo : ho praticamente finito il corso di studi "obbligato" (mi fu imposto il classico dalla mia famiglia, e il classico feci), e ora ho anche la possibilità di emanciparmi completamente, altro obiettivo che da tempo mi ero posto.
Il dubbio è cosa fare ora (tra un anno, finita la maturità), queste sono le strade :
- lavorare (ma in realtà non sono troppo convinto di questa via, ovvero di abbandonare completamente gli studi, anche perchè esco con un diploma di liceo classico, non con una licenza professionale).
- studiare ancora, e qua le vie sono due, perchè con tutte le mancanze che hanno avuto i miei (i genitori perfetti non esistono) loro sono disposti a pagarmi l'università/college ovunque, quindi eventualmente anche all'estero. Fino a due anni fa sarei stato sicuro : università all'estero e via, ho buona conoscenza dell'inglese e mi sembrava un ottimo percorso. In questi due anni però tanti fattori si sono intromessi e mi dispiacerebbe lasciare Milano, e se affiancassi all'università qui un lavoro l'idea mi risulterebbe indubbiamente più accettabile.
Riguardo la facoltà, anche qui ho molti dubbi, eliminare completamente ciò che non mi piace non aiuta, perchè essendo io molto eclettico e non avendomi mai nessun docente fatto notare come alcuni percorsi non mi si addicano, mi rimangono :
- medicina (vengo da una famiglia di medici, fino a poco tempo fa puntavo molto su quello)
- fisica (non avevo mai preso in considerazione fisica fino a quando l'ho cominciata quest'anno, e a seguito dei miei ottimi risultati, pur essendo sempre un classico, la mia prof si è convinta che io DEBBA fare fisica e non fa che ricordarmelo ogni giorno, ma non ho idea degli sviluppi pratici e professionali post lauream)
- biotecnologie (ma qui temo di aver le idee poco chiare su che cosa significhi studiare biotecnologie)
- economia (mai presa sul serio in considerazione perchè troppo inflazionata, però mi piace la materia, mi sono appassionato ai saggi di arrow per esempio)
- giornalismo (so che non esiste una facoltà specifica, e l'idea di studiare lettere non mi attira, però fin da quando son piccolo ho il sogno di fare il freelance in giro per il mondo raccontando fatti di cronaca o anche per una rivista di viaggi)
- storia, a questo proposito però lo farei solo con l'intento di fare il professore, ma sia il fatto che, imo, la figura del professore sia una delle più sottovalutate nell'ambito professionale in italia (sia come stipendio, sia come ruolo), questo mi costringerebbe anche a insegnare filosofia (per la quale provo un odio profondo pur avendo ottimi risultati). Non gradirei tanto la figura del professore universitario per la verità, mentre mi piacerebbe davvero molto insegnare al liceo.
Come vedete le alternative sono tante, l'unico punto fermo è che ho voglia di fare, tanta, e ho voglia di sperimentare, di cogliere ogni occasione e di non perdermi nulla dei prossimi anni, il giorno in cui mi sveglierò al mattino e non avrò voglia di fare niente sarà un giorno tanto lontano quanto triste, ma per adesso è veramente inimmaginabile per me.
P.s. aggiungo solo che non ho mai avuto un percorso di studio normale, non sono mai stato il tipico studente che fa 5 assenze di numero all'anno, studia il pomeriggio e si prepara per la verifica del giorno dopo, ho sempre avuto voti di condotta tra il 6 e il 7, fino a qualche anno fa prendevo note su note, e spesso ero assente per impegni sportivi e/o attività extrascolastiche (volontariato/corsi extra). Di conseguenza l'idea di andare all'università per scaldare la sedia, per seguire il sistema, o per trovare il lavoro sicuro, fare il mutuo e metter su famiglia, capite bene che non mi sfiori nemmeno.
Dryden
11th July 2011, 18:16
Se ci mettevi dentro pure Ingegneria ed Informatica erano praticamente le Università al completo.
Stai sparando nel mucchio, e non credo che qualcuno qui ti possa convincere di una piuttosto che l'altra.
Ps. Ho un amico Fisico Nucleare, se decidi per questo percorso sappi che o fai ricercare o viri sulla matematica, tutte le altre strade portano all'estero.
Lo so, capisci bene come sia in difficoltà quindi.
Ho tolto lingue e architettura perchè non mi attira sapere 4-5 lingue e non so disegnare.
Bass
11th July 2011, 19:43
Qualunque cosa tu decida di fare, direi di studiare: fra N anni, alla ripresa economica (vedrai almeno dopo il 2013-14) ci sarà una competizione spietata sul mercato del lavoro. Certo, se vieni da una famiglia di medici, io sfrutterei questo fatto a mio vantaggio facendo leva sulle mafie corporative che sono gli ordini professionali :D
Economia non la fare se non hai le idee un minimo chiare: è vero che è inflazionata alla triennale (alla magistrale invece per niente!), ma è anche vero che molti non arrivano mai alla fine e non hanno neanche lontanamente in mente cosa faranno dopo! :D
Miave
11th July 2011, 19:58
non hanno neanche lontanamente in mente cosa faranno dopo! :D
eccolo!
Tacitus
11th July 2011, 20:11
Biotecnologie Agrarie!
Bass
13th July 2011, 00:44
eccolo!
Non so da te, ma da me è così...
Glorifindel
13th July 2011, 09:23
Ps. Ho un amico Fisico Nucleare, se decidi per questo percorso sappi che o fai ricercare o viri sulla matematica, tutte le altre strade portano all'estero.
Vabbè con fisica farebbe qualcosa che a quanto sembra gli piace, è sicuramente utile e forse riesce anche ad associarla a qualcosa nel campo medico. Per il resto tutto è meglio all'estero. Qui da noi ormai puoi giusto fare l'imprenditore di te stesso; se sei bravo ed hai agganci giusti guadagni certamente più che uno stipendiato fisso; il problema è non avere il culo parato nei momenti no, non sapere praticamente cosa sia un periodo di malattia e non avere orari. Ma tant'è che anche parecchi contratti di lavoro come dipendente stanno diventando così :|
Cmq imho fisica non è affatto una cattiva scelta tra quelle che ha menzionato, soprattutto se gli piace ed ha prospettive di apertura in settori dov'è richiesta.
Dryden
13th July 2011, 10:31
Vabbè con fisica farebbe qualcosa che a quanto sembra gli piace, è sicuramente utile e forse riesce anche ad associarla a qualcosa nel campo medico. Per il resto tutto è meglio all'estero. Qui da noi ormai puoi giusto fare l'imprenditore di te stesso; se sei bravo ed hai agganci giusti guadagni certamente più che uno stipendiato fisso; il problema è non avere il culo parato nei momenti no, non sapere praticamente cosa sia un periodo di malattia e non avere orari. Ma tant'è che anche parecchi contratti di lavoro come dipendente stanno diventando così :|
Cmq imho fisica non è affatto una cattiva scelta tra quelle che ha menzionato, soprattutto se gli piace ed ha prospettive di apertura in settori dov'è richiesta.
Nella Fisica credo che siamo i primi al mondo, e tutti quelli che escono dalle nostre università di Fisica (1 su 100) di sicuro sanno il fatto loro. Il problema è che, qui in Italia, per vivere con la Fisica o sei ricercatore con borse di studio/collaborazione/ricerca, oppure devii il tuo percorso e vieni assunto da privati come matematico/teorico/statistico. Quindi se sceglie fisica l'importante è che sappia questo, senza farsi false speranze.
Come varchi il confine sei apprezzato e riconosciuto ovunque, e puoi fare dal professore, al ricercatore, al cazzo che ti pare, ma devi varcare il confine.
Kadmillos
13th July 2011, 11:26
Consiglio mio , tieniti stretto questo lavoretto part time, dai la maturità e dopo valuta eventuali opzioni , sinceramente il mio piu' grande rammarico è stato di non proseguire gli studi post diploma , ma allora c'erano altre esigenze , ovviamente potessi tornare indietro mi darei da fare investendo in una laurea seria e soprattutto in un periodo di studio all'estero (Erasmus).
Falcodiluce
13th July 2011, 12:48
Visto il post che ha fatto l'autore del topic a questo punto consiglio l'università...
Il post iniziale l'avevo interpretato come "ho bisogno di lavorare ed ho trovato questo"
Consiglio mio , tieniti stretto questo lavoretto part time, dai la maturità e dopo valuta eventuali opzioni , sinceramente il mio piu' grande rammarico è stato di non proseguire gli studi post diploma , ma allora c'erano altre esigenze , ovviamente potessi tornare indietro mi darei da fare investendo in una laurea seria e soprattutto in un periodo di studio all'estero (Erasmus).
che tanti trasformano in Fancassismus :p ovviamente chi lo fa seriamente è un ottima esperienza :)
Visto che siamo in tema lavoro..c'è nessuno che conosce bene l'inglese, internet, PC, magari un pò di finanza ed ha bisogno di un lavoro (fattibile da casa)? eventualmente PM :)
edit: visto che ho ricevuto diversi PM specifico che non sono il diretto interessato...mi è stato chiesto se conoscevo gente e quindi l'ho buttata lì... vi posso dare quindi info sulla tipologia del lavoro in generale, ma non su retribuzione ecc..
Bass
13th July 2011, 13:37
Visto che siamo in tema lavoro..c'è nessuno che conosce bene l'inglese, internet, PC, magari un pò di finanza ed ha bisogno di un lavoro (fattibile da casa)? eventualmente PM :)
Trading?
Miave
13th July 2011, 16:00
ah bass già che ci siamo e tu lo sai di sicuro, quanto guadagna in media un energy trader?
Kith
13th July 2011, 16:04
io mi laureo finalmente dopo anni a novembre ininformatica.
Ci ho messo esattamente il doppio, ma ho sempre lavorato.
Non c'è uan via giusta o sbagliata devi vedere tu cosa vuoi dalla tua vita, se vuoi finire subito e cercare il tuo lavoro definitivo facendoti mantenere fino a 22-23 anni, o se vuoi essere indipendente e laurearti a 25-26 (i miei preferivano la prima, ma io ho scelto la seconda eheh)
la cosa che ti dico, e che è l unica cosa sicura da fare, è che cmq devi fare quel che vuoi e che ti piace, c'è gente felice a zappare nell'orto, e io li invidio...
Bass
13th July 2011, 18:05
ah bass già che ci siamo e tu lo sai di sicuro, quanto guadagna in media un energy trader?
Credo stiano intorno ai 50mila €/anno
Miave
13th July 2011, 18:06
allora sto rosikando :v
Bass
13th July 2011, 18:25
Perchè?
Edeor
13th July 2011, 19:16
L'unica cosa che mi sento di dire è: non studiare se non ti va di farlo. Ai tempi dell'università ho visto tante, troppe, persone che studiavano non per volontà di farlo, ma per una specie di convenzione sociale, e il risultato è che, finito il corso di laurea, si sono ritrovati con un pugno di mosche in mano, pensando che con un laurea potevano trovare lavoro schioccando le dita.
Se hai interesse nello studio, gli anni dell'università sono un qualcosa di positivo che darà i suoi frutti, ma se non è così, piuttosto che buttare tempo, è meglio impiegarlo in altre attività professionali che magari non ti daranno un titolo onorifico, ma che sono più in linea con le tue capacità e ti serviranno per costruire un futuro, che una laurea ad minchiam non potrà mai darti. :)
Miave
13th July 2011, 19:58
Perchè?
un amico appena laureato :\
Bass
13th July 2011, 21:06
un amico appena laureato :\
BAMF?
Cmq vedrai ci metterà un pò per arrivare a quella cifra...però presto potrebbe già venirti a trovare con una TT nuova fiammante :P
Miave
13th July 2011, 21:31
vecchia specialistica, la continuazione di EGIC al momento mi sfugge il nome
Amiag
13th July 2011, 21:34
se lo voleva sposare
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