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View Full Version : Gestione "allegra" degli spazi indivisi in comproprieta`



Dr.Doomed
31st August 2011, 00:34
Allora: alcuni miei conoscenti sono da alcuni begli anni in rotta con alcuni loro parenti per via di lavori compiuti su spazi comuni nella loro abitazione (vivono in un condominio). I motivi dell'acredine vanno rintracciati in dissapori nati in seno alla famiglia nel passato, mai ricomposti anzi sempre piu` alimentati, al punto che ora sono sfociati da parte di una "fazione" in tutta una serie di cause e causette su fronzoli formali avviate piu` per ripicca al fine di non pagare i lavori "in comune" sulla casa.
A dar man forte nel cavillare ai polemici parenti c'e` la loro figliola, avvocatessa rampante che pare crogiolarsi nella situazione e godersela nel trovare scappatoie formali, approfittando di una certa ignavia a livello di giudici di pace (ci sono state gia` un paio di sentenze del tipo "Eh, ma dovete mettervi d'accordo!" :gha:).

Vi risparmio la noia di tutte le questioni passate (anche perche` torti ed errori stanno un po' da ambo le parti, anche se la bilancia dell'ingiustizie gratuite pesa piu` sul lato dei parenti) e vengo a quella attuale, che mi sembra talmente stupida che non vorrei sottendesse qualche gabola a sorpresa.

C'e` `un terrazzo in comune a due delle famiglie, quella dei miei conoscenti e quella dei loro parenti rompini. Il terrazzo e` in comunione di proprieta` (indivisa) tra le due famiglie + quella di un terzo fratello.
L'altro giorno, senza chiedere un cazzo di nulla, i rompini han tirato su una divisoria fissa in metallo a meta` del poggiolo, separandolo di fatto a meta` e han tirato sopra di essa un telo pesante per celare la loro parte.
Ovviamente l'armeggiare del fabbro e` stato notato dai miei conoscenti, i quali gli han prontamente e cortesemente fatto presente l'abusivita` del tutto: il fabbro ha fatto per ritirarsi, ma e` stato minacciato di ritorsioni legali da parte dei rompini se non avesse completato il lavoro per il quale ormai s'erano accordati.
In conclusione, il fabbro intimorito ha completato l'opera e sono arrivati i carabinieri, ma non essendoci rilevanza penale (non c'e` scappato il morto... non ancora, almeno) non hanno potuto far altro che prendere atto della cosa e dire che non compete loro.
Chiaramente andranno per avvocati.

Quello che mi (e vi) domando, esiste che si possa fare una cosa del genere? :hm:
No, chiedo perche` avendo pur'io un po' di vicini schiantacazzi non vorrei trovarmi un cancelletto di punto in bianco in mezzo al cortile indiviso... :afraid:
Non mi interessa una consulenza legale gratuita (i conoscenti hanno il loro avvocato, quindi che si guadagni il pane), ma gradirei un'opinioni "autorevole" o qualche esperienza analoga vissuta da qualche altro utente: per me e` una cosa che non sta ne` in cielo ne` in terra, ma conoscendo la malizia dei rompini mi pare incredibile abbiano fatto il tutto senza aver garanzie sufficienti di farla franca!


Grazie.

dariuz
31st August 2011, 08:44
Ciascuno dei partecipanti può in ogni momento chiedere al giudice di pronunciare la divisione della cosa comune (art. 1111), salvo che si tratti di cosa che, se divisa, cesserebe di servire all'uso cui è destinata. La divisione deve avvenire, se possibile, in natura (art. 1114), cioè trasformando le quote ideali dei partecipanti in porzioni fisiche della cosa. Se il carattere del bene non consente o renda scomoda la divisione in natura, si procederà alla sua assegnazione solitaria a uno dei partecipanti, che corrisponderà agli altri il valore in danaro della loro quota oppure alla sua vendita con conseguente ripartizione del ricavato

http://it.wikipedia.org/wiki/Comunione_%28diritto%29

leggiucchiando qua e la ti riporto questo tratto da wiki per cui prendilo con le pinze :P

Dr.Doomed
31st August 2011, 09:03
Ok grazie: credo che la parte due paragrafi sopra quella da te citata sia ancor piu` pertinente

L'uso della cosa comune
Spetta, separatamente, a ciascun partecipante, il quale non deve però alterarne la destinazione e deve comportarsi in modo da non impedire l'uso da parte di ciascun altro partecipante (cd. principio del concorso, art. 1102).
In questo caso l'uso del terrazzo e` impedito, pertanto i rompini sembrano essere nel torto, come pareva evidente: ostacolano la fruizione del bene e loro sponte, senza rivolgersi a giudici o che, lo hanno arbitrariamente diviso (tra l'altro in 2 e non in 3 parti...).

Alkabar
31st August 2011, 10:28
Non ho mai capito sti atteggiamenti, io non mi sognerei mai di mettermi a rompere il cazzo per sport.

Berlusconi, alza le tasse a sta gente, che guadagnano troppo se possono permettersi di preoccuparsi di rompere i coglioni al resto del mondo.