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View Full Version : Grecia..



Razj
13th February 2012, 14:52
Nessuno ne parla? A quanto pare hanno approvato il piano di austerity per il finanziamento da parte dell'UE. In piazza a protestare erano veramente in tanti ;o

http://www.corriere.it/economia/12_febbraio_12/grecia-austerity-voto-parlamento_40930928-5581-11e1-9c86-f77f3fe7445c.shtml

come al solito si parla dei pochi che fanno casino e mai del perché tutta quella gente fosse scesa in piazza da diversi giorni.. a me guardare la grecia disturba tantissimo perché mi sembra veramente la morte della democrazia.. un governo tecnico non votato, una riforma durissima che colpisce i soliti noti, centinai di migliaia di persone che protestano contro ed i politici nella torre d'avorio intoccabile che se ne fottono e vanno avanti con le decisioni che in realtà hanno gia preso prima del voto formale. Papademos ha detto che le misure erano necessarie o si sarebbe finiti in una "bancarotta disordinata (?) e nel chaos sociale", concludendo che già entro nel 2013 la grecia sarebbe tornata a crescere. Perché sia lui che Monti parlano del 2013?? Si son messi d'accordo?

Poi io sono ignorante, qualcuno che ne capisce può dirmi 1) che significa bancarotta disordinata 2) quale sarebbe stato lo scenario realistico per la grecia se non avessero approvato le misure poste dall'UE 3) chi paga poi per il prestito che gli hanno dato? 4) in quale misura noi siamo diversi dalla grecia perché 2 punti su 3 sono comuni anche a noi e mi sento fisicamente turbato dal vedere il popolo greco assolutamente impotente di fronte alla politica che sembra sempre di più lontana ANNI LUCE dalla volontà popolare.

MichaelCornicelli
13th February 2012, 15:47
magari erano scesi in piazza con delle motivazioni e hanno fatto casino, magari sono scesi solamente per fare casino ma fatto sta che con la pace nella storia non si è mai risolto nulla, spiace solo per gli agenti feriti che alla fine devono fare il loro lavoro.
Come in Italia, invece di bruciare le auto e assaltare i negozi di qualche povero cittadino, assaltassero montecitorio una buona volta. Dopotutto italia e grecia con i loro politici intoccabili sono tra i paesi più corrotti d'europa

Hador
13th February 2012, 16:04
A differenza dell'italia la grecia con i soldi che si fa prestare ci paga pensioni, servizi e stipendi. Quindi vuol dire che se va in default non ha soldi per pagare un cazzo, non solo per noi che le abbiamo prestato soldi.

Detto ciò ho una amica mezza greca che in tempi non sospetti mi descriveva come funzionava, sostanzialmente è italia alla n, 1 abitante su 10 è un dipendente pubblico, hanno pensioni alte e vanno in pensione presto, tutto è gratis (università scuole sanità ecc), le tasse non le paga nessuno e cariolate di corruzione e sprechi (questa abitava su un isoletta vicino ad ios dove d'inverno erano in 60 - dei quali 12-15 insegnanti mandati li per i bambini dell'isola...).

Questa situazione era abbastanza inevitabile.

Mosaik
13th February 2012, 16:07
.. un governo tecnico non votato...

:angel:

Anche qui la pensiamo uguale :love:

Alkabar
13th February 2012, 16:45
:angel:

Anche qui la pensiamo uguale :love:

E pensa che io conosco il nipote dell'attuale premier greco. L'hanno messo su giusto a un passo dal disastro, noi siamo stati piu' furbi.

Razj
13th February 2012, 17:06
:angel:

Anche qui la pensiamo uguale :love:

Ma guarda non è il governo non votato in sè che mi disturba, purché sia temporaneo e solo per risolvere una crisi che hanno causato i governi dimissionari; quello che mi disturba è tutto l'insieme di quello che sta succedendo. Milioni di persone hanno protestato e stanno protestando contro le misure dei governi italiani e greci per motivi lapalissiani, tutti (leggi: politici) però continuano a dire che tali misure sono per il bene degli stessi cittadini. Quello che vorrei capire è se sia veramente così o se in realtà non si sta cercando di salvare lo stato ma piu che altro un certo tipo di economia a discapito dello stato stesso (dove per stato chiaramente non intendo le istituzioni). Cioè tutta questa paura che ci stanno inculcando in europa da mesi sulle conseguenze di una non-riforma sono effettivamente fondate? Chiaramente parlo della Grecia visto che son quelli che ci sono andati più vicino.

Insomma a guardarsi un attimo in giro per il mondo sembra sempre più che da una parte ci siano i cittadini incazzati che vogliono qualcosa e dall'altra ci siano i politici che invece ne vogliono un'altra. E non sta succedendo solo in europa.. solo a me sembra terribilmente sbagliato?

Hador
13th February 2012, 17:55
I politici han fatto quello che volevano i cittadini fino ad ora, cioè mandato avanti economie di sussistenza fottendosene delle conseguenze per arraffare voti e difendere lo status quo. Quelli che stanno risolvendo la situazione non sono politici, se i politici fossero stati meno idioti non saremmo arrivati a questo.
E la gente se ne fotte, anche se capisce che di fatto è colpa loro e delle loro posizioni se si è arrivato a tanto, comunque si lamenta e fa casino nella speranza che vengano salvati (a discapito di altri ovviamente).

Faccio un esempio, se domani tagliassero la pensione minima, tutti quelli che sono andati in pensione a 45 anni sarebbero in piazza a fare casino.

Razj
13th February 2012, 19:01
Quindi te dici che quelli che scendono in piazza in realtà oltre ad essere complici del disastro in cui si trovano (ci troviamo) sono anche i primi stronzi egoisti che vogliono mantenere il proprio status quo anche a discapito della maggioranza del paese?

Potrei trovarmi d'accordo.

Kinson
13th February 2012, 19:11
Beh ci può anche stare l'idea che il popolo ha votato la gente che si meritava avendola messa su . Il fatto che non torna è che cmq il popolo in sè è già un impresa che come massa possa fare scelte adeguate e proprio per questo delega amministratori capaci che sappiano fare il loro lavoro.

Insomma, se la nave affonda i primi ad essere colpevoli sono quelli che la nave la comandano , non di quelli che nella nave viaggiano e che di navigazione non ne capiscono un cazzo e giustamente delegano a qualcuno di capace questo scopo...

Hador
13th February 2012, 20:04
Quindi te dici che quelli che scendono in piazza in realtà oltre ad essere complici del disastro in cui si trovano (ci troviamo) sono anche i primi stronzi egoisti che vogliono mantenere il proprio status quo anche a discapito della maggioranza del paese?

Potrei trovarmi d'accordo.Più che stronzi ed egoisti (che lo siamo tutti), non si doveva arrivare a tanto.
Se lo stato mi da la possibilità di andare in pensione a 40 anni e io ci vado non sono stronzo, oggettivamente la maggior parte dei cittadini quando hanno una possibilità conveniente ne approfittano, anche se non è efficiente per il sistema paese.
Ma è anche vero che se lo stato sono 30 anni che ti paga per contare i tombini e oggi ti lascia a casa, a te non resta che protestare. Essere lasciati a casa è una ingiustizia? Si, nel senso che non bisognava offriti quel lavoro come non bisognava dare la possibilità alle persone di andare in pensione a 40 anni. Ora questa gente è in difficoltà, ma d'altro canto ha mangiato sulla testa degli altri fino ad oggi e se i soldi non ci sono più è giusto che siano i primi ad essere lasciati a casa - non perché sono stronzi, ma perché sono loro l'anomalia e loro sono parte dello spreco di denaro pubblico.
Questo per dire che non sono da demonizzare ma neanche bisogna farsi condizionare dalle proteste di questa gente, che si trova in mezzo ad un palese conflitto di interesse e, spinta anche dalla disperazione, non accetterà mai delle manovre di risanamento che li coinvolgono.

saltaproc
13th February 2012, 20:11
figa come cambia la gente :rotfl:


p.s. monti merda

Kinson
13th February 2012, 20:14
Certo che se fosse successo a noi , amministrati da politici di merda, avremmo accettato il 40% di tagli alle pensioni , 30000 impiegati pubblici ed N tagli orizzontali ?

Ihmo avremmo fatto una rivoluzione che a confronto le proteste greche sono liti da condominio...

saltaproc
13th February 2012, 20:16
perche kinson cosa cazzo credi che stia già succedendo da noi?

solo che noi siamo stupidi :sneer:

Kinson
13th February 2012, 20:25
beh dai su non mi dire così lol :D

Hador
13th February 2012, 20:29
Certo che se fosse successo a noi , amministrati da politici di merda, avremmo accettato il 40% di tagli alle pensioni , 30000 impiegati pubblici ed N tagli orizzontali ?

Ihmo avremmo fatto una rivoluzione che a confronto le proteste greche sono liti da condominio...i nostri sono politici di merda anche e soprattutto perchè hanno alimentato questo sistema di sprechi e sussistenza. Ma almeno si sono fatti da parte prima di quelli la. Anche se chissà cosa succederà dopo monti, che rischiamo di esser da capo...

Comunque salta c'è una profonda differenza tra il dare stesse possibilità a tutti e fornire dei servizi pubblici facendo pagare di più a chi può e non facendo pagare a chi non può, cosa della quale continuo ad essere un convinto sostenitore, e il pagare gente per contare i tombini con i soldi pubblici.

E soprattutto, ci vedo tutto tranne furbizia nel loro dare fuoco alla città.

Kinson
13th February 2012, 20:31
io spero onestamente in queste liberalizzazioni / riforme del lavoro . Chi visse sperando morì cagando dicono dalle mie parti :P

saltaproc
13th February 2012, 20:31
facendo pagare di più a chi può?
:|

stiamo parlando dello stesso paese?


cristo mi avete fatto diventare un cazzo di squotter black block orcodio con sto cazzo di tafazzismo

Hador
13th February 2012, 20:36
facendo pagare di più a chi può?
:|
stiamo parlando dello stesso paese?
cristo mi avete fatto diventare un cazzo di squotter black block orcodio con sto cazzo di tafazzismosalta è sempre il solito discorso.
Se indebolissero l'articolo 18 garantendo più diritti a tutti i contratti a tempo determinato io stapperei una bottiglia (e come me tipo tutti quelli della mia età), mentre chi ha già un posto fisso sarebbe in piazza a bruciare il colosseo. Questo perchè ognuno pensa ai cazzacci sui, solo che atm c'è chi pensa ai cazzacci sui col culo parato e chi lo fa col culo a terra.
In grecia per immobilismo, per non dover scontentar nessuno, sono arrivati a questo, col risultato che mo devono tagliare con la falce.

Cicul
13th February 2012, 20:40
non sono d'accordo con te.
ho un contratto a tempo indeterminato ma (almeno nella mia azienda) vedo vecchi dinosauri assunti nell'età della pietra che si trascinano tutto il giorno ed ai quali vengono tolti nel tempo quasi tutti gli incarichi poiché incompetenti o comunque non in grado di portarli a termine con successo.

si indebolisse l'articolo 18 ne conseguirebbe maggiore possibilità da parte dell'azienda di cacciare a pedate tali parassiti ed assumere gente valida (magari anche giovane) con notevole diminuzione dei miei carichi di lavoro.

nel nostro ufficio tecnico c'è uno stagista di 25anni che si spacca il culo ed è anche molto molto capace. diamo lavoro a questi e mandiamo via tutti i merdoni :D discorso simile per la PA.

saltaproc
13th February 2012, 20:43
a me dell'articolo 18 fotte un cazzo perchè se non vi è chiaro nel pubblico sostanzialmente è stato di fatto abolito 3 mesi fa con il giochino della mobilità

ma se pretendete dopo che è stato bloccato il turn over e bloccato per DIECI FOTTUTISSIMI ANNI la contrattazione nel mentre decuplicato la pressione fiscale debba dire grazie e sentire dire che la colpa è la mia se permetti un po di amarcord anni 70 lo gradirei

Kinson
13th February 2012, 20:49
questa è la stessa cosa che mi hanno detto in almeno due aziende ed un centro commerciale dove ho lavorato come promoter. Stesso problema con gente che era addetta ai reparti di stereo / mp3 etc e non sapeva manco dove / come fosse fatta la roba del suo reparto.

Onestamente però no vorrei che poter licenziare per poi assumere ( sempre che il problema sia li eh ) non porti poi anche alle persone competenti di fare la stessa fine .

Attualmente per licenziare una persona devono proprio farne di clamorose, piu facilmente tolgono competenze e mansioni o danno orari di lavoro impossibili così da rendere difficile lo stare li e andar via . Ma non tutti sono così stronzi :D

Hador
13th February 2012, 20:52
non sono d'accordo con te.
ho un contratto a tempo indeterminato ma (almeno nella mia azienda) vedo vecchi dinosauri assunti nell'età della pietra che si trascinano tutto il giorno ed ai quali vengono tolti nel tempo quasi tutti gli incarichi poiché incompetenti o comunque non in grado di portarli a termine con successo.

si indebolisse l'articolo 18 ne conseguirebbe maggiore possibilità da parte dell'azienda di cacciare a pedate tali parassiti ed assumere gente valida (magari anche giovane) con notevole diminuzione dei miei carichi di lavoro.

nel nostro ufficio tecnico c'è uno stagista di 25anni che si spacca il culo ed è anche molto molto capace. diamo lavoro a questi e mandiamo via tutti i merdoni :D discorso simile per la PA.si cico ne faccio un discorso statistico, quanti la pensano come te?
a me dell'articolo 18 fotte un cazzo perchè se non vi è chiaro nel pubblico sostanzialmente è stato di fatto abolito 3 mesi fa con il giochino della mobilità

ma se pretendete dopo che è stato bloccato il turn over e bloccato per DIECI FOTTUTISSIMI ANNI la contrattazione nel mentre decuplicato la pressione fiscale debba dire grazie e sentire dire che la colpa è la mia se permetti un po di amarcord anni 70 lo gradireima qua si parlava della grecia e in ogni caso in italia come in grecia chi paga non sono chi ha approfittato per 30 anni di queste situazioni, ma chi ci è appena entrato/non ci potrà entrare. Non è colpa tua, è colpa di come è stato amministrato il pubblico e di conseguenza agire sul pubblico è l'unica cosa da fare. E più tardi si agisce più si agisce male, da noi le misure sono state di fatto sostenibili (sono una merda? Sono d'accordo, ma hai comunque il culo parato e tutto il tempo per trovarti qualcos'altro da fare se ritieni che sia meglio), in grecia decisamente meno.

Cicul
13th February 2012, 21:01
Attualmente per licenziare una persona devono proprio farne di clamorose, piu facilmente tolgono competenze e mansioni o danno orari di lavoro impossibili così da rendere difficile lo stare li e andar via . Ma non tutti sono così stronzi :D

Forse non hai mai lavorato in un azienda.
Il fatto che vengano tolte delle mansioni a persone evidentemente incompetenti non significa dimenticarsi delle suddette perché un conto è un commesso di un reparto elettrodomestici che al massimo consiglia male il cliente, un conto è chi dimentica delle scadenze o chi si dimentica del modello intra in un ufficio amministrativo :D

la questione è una: i compiti di un inetto vengono sempre ri-allocati nel personale, perché l'azienda non può assumere se prima non licenzia. Il problema è che in Italia, ripeto, ci troviamo dei dinosauri scemi retaggio dell'assistenzialismo e del periodo delle vacche grasse.

una persona che non è in grado di fare il proprio lavoro è giusto che sia licenziata.


@discorso grecia,
a volte per risalire bisogna toccare il fondo.

@hador,
non lo so. spero siano in molti.

Kinson
13th February 2012, 21:37
eh Cicul che vuoi che ti dica, io mi son trovato in condizioni dove realmente ci sta gente che lavora li e pare sia un mistero quale sia il ruolo dentro una struttura aziendale. Mi facevano fare il mio lavoro e quello di altri facendomi il culo quadro .Non prendono persone nuove perchè non riescono a licenziare persone - dicono - . Onestamente come " giusta causa " vedrei pure il non saper far bene il proprio lavoro ...

powerdegre
13th February 2012, 23:14
Oh, ma se quando provarono a licenziare quelli sorpresi a rubare a Malpensa li dovettero riassumere perche' mancava la giusta causa dato che ancora non erano stati condannati :rotfl:

Mosaik
14th February 2012, 02:00
Onestamente come " giusta causa " vedrei pure il non saper far bene il proprio lavoro ...

Hai ragione Kins ma il problema è che il passo successivo per la "giusta causa" rischia di diventare il non essere abbastanza competitivo come costo aziendale.
Sappiamo tutti benissimo che in qualsiasi azienda persone indispensabili non esistono quindi è un po' troppo delitaco il discorso per quanto mi riguarda e trovare il giusto compromesso è veramente difficile :)

Kinson
14th February 2012, 03:40
SI infatti Mosa è quel che dico anche io . Ci sono persone in azienda che potrei sostituire perchè lavoro ad un ritmo 3 volte il loro e sono più efficiente. Al momento di sicuro mi farebbe comodo se un azienda trovasse il modo di prendere me perchè vantaggioso per entrambi. Non vorrei però che allargare la libertà di licenziare per necessaria competitività non implichi che da un giorno all altro posso trovarmi appiedato pure io a mia volta. O almeno in questo caso vorrei delle tutele che l'azienda in questione mi faccia trovare degli altri contatti o che semplicemente posso star tranquillo in un welfare dove magari il posto di lavoro non sarà fisso , ma il fatto di " lavorare da qualche parte " quello si almeno :D .

Attualmente faccio 4 tipi di lavori differenti , non è che mi sconvolgo se cambio, anzi a dirla tutta la cosa mi piace di più di fare " noiosamente " l'ingranaggio da fabbrica.

Hador
14th February 2012, 09:47
Hai ragione Kins ma il problema è che il passo successivo per la "giusta causa" rischia di diventare il non essere abbastanza competitivo come costo aziendale.
Sappiamo tutti benissimo che in qualsiasi azienda persone indispensabili non esistono quindi è un po' troppo delitaco il discorso per quanto mi riguarda e trovare il giusto compromesso è veramente difficile :)bhe in america mica lasciano a casa tutti i vecchi.
Dovrebbe essere una cosa che si autoregola grazie alla responsabilità degli imprenditori e all'esperienza/crescita dei lavoratori anziani, se siamo un popolo di stronzi ne pagheremo le conseguenze.

Razj
14th February 2012, 11:10
eh Cicul che vuoi che ti dica, io mi son trovato in condizioni dove realmente ci sta gente che lavora li e pare sia un mistero quale sia il ruolo dentro una struttura aziendale. Mi facevano fare il mio lavoro e quello di altri facendomi il culo quadro .Non prendono persone nuove perchè non riescono a licenziare persone - dicono - . Onestamente come " giusta causa " vedrei pure il non saper far bene il proprio lavoro ...

Le tutele per i lavoratori servono non si può dare troppa libertà alle aziende, specie quelle medio-grandi visto che anche gli amministratori sono umani e compiono scelte soggettive all the time. Il "non lavorare bene" è TROPPO soggettivo e non può essere assolutamente un criterio per il licenziamento per giusta causa, che ricordo, è un licenziamento in tronco (senza nessun preavviso). Inoltre vorrei far presente che al momento uno dei criteri per il licenziamento per giusta causa è il rifiuto ingiustificato e reiterato di eseguire la prestazione lavorativa, che potrebbe anche essere interpretato come "lavorare male" magari con qualche cambiamento letterale per facilitarne l'interpretazione in tal senso.

Comunque il vero problema in italia è la mancata applicazione del fottutissimo art. 49 cost. non tanto l'art. 18 dello statuto dei lavoratori...

Wolfo
14th February 2012, 11:50
Ora perdere il lavoro dopo i 45 anni è una disgrazia, il lavoratore va tutelato, un ricambio generazionale nelle aziende non risolve il problema, bisogna alleggerire il carico alle aziende per i neo assunti allora crei posti di lavoro e opportunità di crescita, diversamente le aziende licenziano tre cinquentenni e assumono due ventenni, non crei crescita così ma solo famiglie senza un padre che porta il pane a casa.
Tutelare il diritto al lavoro è vitale per un paese, il problema in italia credo sia più legato ai costi che le aziende devono investire sul lavoratore, il che spinge le aziende ad assumere sempre meno e con diffidenza.

powerdegre
14th February 2012, 11:53
Le tutele per i lavoratori servono non si può dare troppa libertà alle aziende, specie quelle medio-grandi visto che anche gli amministratori sono umani e compiono scelte soggettive all the time. Il "non lavorare bene" è TROPPO soggettivo e non può essere assolutamente un criterio per il licenziamento per giusta causa, che ricordo, è un licenziamento in tronco (senza nessun preavviso). Inoltre vorrei far presente che al momento uno dei criteri per il licenziamento per giusta causa è il rifiuto ingiustificato e reiterato di eseguire la prestazione lavorativa, che potrebbe anche essere interpretato come "lavorare male" magari con qualche cambiamento letterale per facilitarne l'interpretazione in tal senso.

Comunque il vero problema in italia è la mancata applicazione del fottutissimo art. 49 cost. non tanto l'art. 18 dello statuto dei lavoratori...
Guarda rimuovere l'articolo 18 non vuol dire che se decidono di licenziarti a muzzo lo possono fare perche' tanto puoi, strumenti a difesa del lavoratore ce ne sono comunque e rimane il fatto che se ti licenziano senza giusta causa invece che riassumerti ti pagano una buonuscita e arrivederci, ma almeno 6 mesi di stipendio pieno ti spettano.

Kadmillos
14th February 2012, 12:11
Guardate a me sembra che in nazioni civili dove non esista proprio il concetto di articolo 18 i lavoratori non abbiano l'anella al naso ne vengano venduti al mercato degli schiavi.... però sono nazioni civili..... da noi non può funzionare.

Warbarbie
14th February 2012, 12:12
A 45 50 anni si presume che il dipendente abbia acquisito una capacità ed esperienza tali per cui il suo allontanamento sia più un costo che un benefit per l'azienda.
Nel momento in cui l'azienda, nonostante la premessa sopra, ritiene di non avere più bisogno delle tue prestazioni lavorative, ne trovi un altro.
Certo se hai spostato scatole per 30 anni e hai continuato a farlo noncurante del mondo lavorativo che intorno cambiava non troverai nulla, mi viene solo da dire a queste persone, benvenuti nel 2012

Cicul
14th February 2012, 12:35
A 45 50 anni si presume che il dipendente abbia acquisito una capacità ed esperienza tali per cui il suo allontanamento sia più un costo che un benefit per l'azienda.
Nel momento in cui l'azienda, nonostante la premessa sopra, ritiene di non avere più bisogno delle tue prestazioni lavorative, ne trovi un altro.
Certo se hai spostato scatole per 30 anni e hai continuato a farlo noncurante del mondo lavorativo che intorno cambiava non troverai nulla, mi viene solo da dire a queste persone, benvenuti nel 2012

this.

Cicul
14th February 2012, 12:38
bisogna alleggerire il carico alle aziende per i neo assunti

si chiama apprendistato.

Wolfo
14th February 2012, 12:49
A 45 50 anni si presume che il dipendente abbia acquisito una capacità ed esperienza tali per cui il suo allontanamento sia più un costo che un benefit per l'azienda.
Nel momento in cui l'azienda, nonostante la premessa sopra, ritiene di non avere più bisogno delle tue prestazioni lavorative, ne trovi un altro.
Certo se hai spostato scatole per 30 anni e hai continuato a farlo noncurante del mondo lavorativo che intorno cambiava non troverai nulla, mi viene solo da dire a queste persone, benvenuti nel 2012

no vabè ho capito, però se vent'anni fa ho assunto una persona in magazzino per x lavoro e lo ha sempre fatto, e oggi il giovane diciottenne va il 50% più forte non devo avere l'opportunità di poterlo mandare a casa isi.

Un cinquantenne non trova lavoro facilmente, fa ancora più fatica di un ventenne, e non possiamo lasciare a casa gente che ha famiglie a carico, almeno personalmente questo è il mio pensiero.



si chiama apprendistato.

Bortas
14th February 2012, 12:52
Bhò fate dei ragionamenti assurdi, oggi come oggi nessuno è indispensabile nel posto di lavoro, almeno non sia un artigiano unico o uno specializzato (con specializzazione rara), l'articolo 18 è stato fatto per evitare la politica usa e getta tanto cara all'industria/imprenditoria, oggi si vuole copiare il modello americano ma esso non è esente da falle, perchè se resti col culo per terra a 50 anni negli states, o ti metti in proprio o sei per una strada, il lavoratore vecchio va affanculo, li pure peggio perchè manco ha il minimo di stato sociale.
Tutto il resto è fuffa, la mobilità e ste cazzate, intanto chi progetta la mobilità i figli li ha infilati in posti indeterminati, o chi non li aveva sistemati ha apprfittato per essere al governo per sistemarli, quindi di che stiamo parlando? Che il posto di lavoro fisso è monotono? Certo a 20 anni è monotono, ma a 30 è un problema e a 35 è una tragedia e a 45/50 significa che sei finito, nel frattempo non sei diventato fisico nucleare? Peccato, ci spiace perchè non ti sai evolvere.

Wolfo
14th February 2012, 12:55
Bhò fate dei ragionamenti assurdi, oggi come oggi nessuno è indispensabile nel posto di lavoro, almeno non sia un artigiano unico o uno specializzato (con specializzazione rara), l'articolo 18 è stato fatto per evitare la politica usa e getta tanto cara all'industria/imprenditoria, oggi si vuole copiare il modello americano ma esso non è esente da falle, perchè se resti col culo per terra a 50 anni negli states, o ti metti in proprio o sei per una strada, il lavoratore vecchio va affanculo, li pure peggio perchè manco ha il minimo di stato sociale.
Tutto il resto è fuffa, la mobilità e ste cazzate, intanto chi progetta la mobilità i figli li ha infilati in posti indeterminati, o chi non li aveva sistemati ha apprfittato per essere al governo per sistemarli, quindi di che stiamo parlando? Che il posto di lavoro fisso è monotono? Certo a 20 anni è monotono, ma a 30 è un problema e a 35 è una tragedia e a 45/50 significa che sei finito, nel frattempo non sei diventato fisico nucleare? Peccato, ci spiace perchè non ti sai evolvere.
*

Slurpix
14th February 2012, 13:09
Bhò fate dei ragionamenti assurdi, oggi come oggi nessuno è indispensabile nel posto di lavoro, almeno non sia un artigiano unico o uno specializzato (con specializzazione rara), l'articolo 18 è stato fatto per evitare la politica usa e getta tanto cara all'industria/imprenditoria, oggi si vuole copiare il modello americano ma esso non è esente da falle, perchè se resti col culo per terra a 50 anni negli states, o ti metti in proprio o sei per una strada, il lavoratore vecchio va affanculo, li pure peggio perchè manco ha il minimo di stato sociale.
Tutto il resto è fuffa, la mobilità e ste cazzate, intanto chi progetta la mobilità i figli li ha infilati in posti indeterminati, o chi non li aveva sistemati ha apprfittato per essere al governo per sistemarli, quindi di che stiamo parlando? Che il posto di lavoro fisso è monotono? Certo a 20 anni è monotono, ma a 30 è un problema e a 35 è una tragedia e a 45/50 significa che sei finito, nel frattempo non sei diventato fisico nucleare? Peccato, ci spiace perchè non ti sai evolvere.

:nod:

Warbarbie
14th February 2012, 13:19
no vabè ho capito, però se vent'anni fa ho assunto una persona in magazzino per x lavoro e lo ha sempre fatto, e oggi il giovane diciottenne va il 50% più forte non devo avere l'opportunità di poterlo mandare a casa isi.

Un cinquantenne non trova lavoro facilmente, fa ancora più fatica di un ventenne, e non possiamo lasciare a casa gente che ha famiglie a carico, almeno personalmente questo è il mio pensiero.

Grazie che non si può lasciare a casa uno di 50 anni perchè non si è accorto che mentre lui spostava scatole il mondo andava avanti, ho estremizzato il concetto, ma è ne più ne meno quello che si chiede attualmente ad un nuovo "lavoratore", e alle volte non basta neanche.
Fa un po' ridire il contro senso, si vuole la meritocrazia finchè non tocca l'orticello privato, si vogliono i politici disonesti fuori dai coglioni finchè non ti trovano il posto di lavoro sicuro, più largo ai giovani a patto che i giovani non rompano il cazzo se fanno meglio e più in fretta quello che faccio io.
Berlusconi tutti i torti non li aveva, paese di coglioni e pure comunisti a quanto pare

Razj
14th February 2012, 13:22
Guarda rimuovere l'articolo 18 non vuol dire che se decidono di licenziarti a muzzo lo possono fare perche' tanto puoi, strumenti a difesa del lavoratore ce ne sono comunque e rimane il fatto che se ti licenziano senza giusta causa invece che riassumerti ti pagano una buonuscita e arrivederci, ma almeno 6 mesi di stipendio pieno ti spettano.

se vogliono licenziarti a muzzo lo possono fare tranquillamente anche ora considerando che grazie all'inutile art. 49 cost. i lavoratori non hanno nessuna vera tutela che non sia fare ricorso al tribunale con tutti i downside del caso tra i quali gli ovvi tempi della giustizia che anche fossero veloci non lo saranno mai abbastanza per uno che ha perso il lavoro. Inoltre non penso che la reintegrazione sia poi così tanto applicata, se ti licenziano evidentemente qualche problema c'era col datore di lavoro ed a prescindere da chi abbia ragione o torto è chiaro che non è quasi mai salubre scegliere la reintegrazione piuttosto che il risarcimento danni. L'unico caso in cui vedo la reintegrazione una buona alternativa è nelle grandi aziende tipo FIAT dove non c'è un rapporto di fiducia diretto tra lavoratori subordinati ed imprenditore.

non capisco perché tutti siano fissati con sto art. 18 che non fa altro che tutelare i lavoratori contro licenziamenti illeciti, tra l'altro in modo assolutamente marginale come ho scritto sopra, quando invece il vero problema è a monte.

powerdegre
14th February 2012, 13:34
Appunto, e visto che l'articolo 18 serve solo alla reintegrazione, e se ti licenziano qualcosa che non va c'e' e faresti comunque meglio a prendere i soldi e cercare altro, di che discutiamo?

Oh, va bene quel che vuoi, diritti di quel che vuoi, ma te hai il diritto di dare un mese di preavviso e levarti dai coglioni quando vuoi, vuoi con i dovuti accessori del caso dare la stessa liberta' anche al titolare?

Mosaik
14th February 2012, 13:45
Bhò fate dei ragionamenti assurdi, oggi come oggi nessuno è indispensabile nel posto di lavoro, almeno non sia un artigiano unico o uno specializzato (con specializzazione rara), l'articolo 18 è stato fatto per evitare la politica usa e getta tanto cara all'industria/imprenditoria, oggi si vuole copiare il modello americano ma esso non è esente da falle, perchè se resti col culo per terra a 50 anni negli states, o ti metti in proprio o sei per una strada, il lavoratore vecchio va affanculo, li pure peggio perchè manco ha il minimo di stato sociale.
Tutto il resto è fuffa, la mobilità e ste cazzate, intanto chi progetta la mobilità i figli li ha infilati in posti indeterminati, o chi non li aveva sistemati ha apprfittato per essere al governo per sistemarli, quindi di che stiamo parlando? Che il posto di lavoro fisso è monotono? Certo a 20 anni è monotono, ma a 30 è un problema e a 35 è una tragedia e a 45/50 significa che sei finito, nel frattempo non sei diventato fisico nucleare? Peccato, ci spiace perchè non ti sai evolvere.

*

Sto diventando comunista QQ

Hador
14th February 2012, 14:46
Bhò fate dei ragionamenti assurdi, oggi come oggi nessuno è indispensabile nel posto di lavoro, almeno non sia un artigiano unico o uno specializzato (con specializzazione rara), l'articolo 18 è stato fatto per evitare la politica usa e getta tanto cara all'industria/imprenditoria, oggi si vuole copiare il modello americano ma esso non è esente da falle, perchè se resti col culo per terra a 50 anni negli states, o ti metti in proprio o sei per una strada, il lavoratore vecchio va affanculo, li pure peggio perchè manco ha il minimo di stato sociale.
Tutto il resto è fuffa, la mobilità e ste cazzate, intanto chi progetta la mobilità i figli li ha infilati in posti indeterminati, o chi non li aveva sistemati ha apprfittato per essere al governo per sistemarli, quindi di che stiamo parlando? Che il posto di lavoro fisso è monotono? Certo a 20 anni è monotono, ma a 30 è un problema e a 35 è una tragedia e a 45/50 significa che sei finito, nel frattempo non sei diventato fisico nucleare? Peccato, ci spiace perchè non ti sai evolvere.di che figli stai parlando? Della povera figlia della fornero che con un curriculum spaccaculi è stata criticata per essere la figlia di un ministro?
Italia, dove berlusconi è un genio dell'imprenditoria e una ricercatrice con più di 60 pubblicazioni (con ottima media di citazioni) ed esperienza all'estero è una raccomandata.

Per il resto bortas stiamo parlando della solita cosa, del fatto che i toni da romanzo di Zola si tirano fuori solo per la difesa dell'articolo 18 e non per i contratti a tempo determinato. Il lavoro fisso a vita per tutti senza mobilità non esiste, non esisterà mai, quindi si può continuare a garantire tanto ai vecchi e un cazzo ai giovani o si può cercare di spalmare i diritti a tutti.

saltaproc
14th February 2012, 14:52
I curriculum spaccacili da 18 chili li fai anche a forza di pedate nel culo
La prossima volta per sicurezza nasco figlio di un ministro

Deve essere la genetica che fa stranamente partorire a quella gente li dei geni e agli spazzini dei droghini
Oh che culo

Palur
14th February 2012, 14:52
a me sembra un ulteriore dildo dei vecchi da piazzare nell'ampolla rettale indovinadichi.
Ma sicuramente mi sbaglio.

I curriculum spaccacili da 18 chili li fai anche a forza di pedate nel culo
La prossima volta per sicurezza nasco figlio di un ministro
il curriculum ce l'ha.
In realta non è stata attaccata il suo ruolo nell'universita' , ma il suo ruolo in società private che non è proprio "trasparente" ...........Tra l'altro mancata trasparenza ma dovuta ai rapporti delle aziende col padre , piu che con la madre...

edit: ah no ecco qua
“Il secondo impiego, invece, è quello di responsabile unità di ricerca, ruolo assegnatole dalla HuGeF, fondazione che ha come mission la ricerca di eccellenza e la formazione avanzata nel campo della genetica, genomica e proteomica umana”.

Per la cronaca, la HuGeF è un’istituzione creata e finanziata dalla Compagnia di San Paolo, lo stesso ente del quale il ministro Fornero è stato vicepresidente dal 2008 al 2010. Elsa Fornero, la ministra piangente, è stata anche vicepresidente della banca Intesa, carica lasciata solo dopo la nomina ministeriale.

Personalmente conosco gente con curriculum migliori di quelli della deaglio , ma che lavorano all'estero . Non per scelta ovvio , all'estero PER lavorare .

Hador
14th February 2012, 15:00
I curriculum spaccacili da 18 chili li fai anche a forza di pedate nel culo
La prossima volta per sicurezza nasco figlio di un ministro

Deve essere la genetica che fa stranamente partorire a quella gente li dei geni e agli spazzini dei droghini
Oh che culook seguiamo la logica, se sei figlio di gente brava devi fare il contadino ma se sei figlio di contadini devi fare il professore. Giusto?
edit: ah no ecco qua
“Il secondo impiego, invece, è quello di responsabile unità di ricerca, ruolo assegnatole dalla HuGeF, fondazione che ha come mission la ricerca di eccellenza e la formazione avanzata nel campo della genetica, genomica e proteomica umana”.

Per la cronaca, la HuGeF è un’istituzione creata e finanziata dalla Compagnia di San Paolo, lo stesso ente del quale il ministro Fornero è stato vicepresidente dal 2008 al 2010. Elsa Fornero, la ministra piangente, è stata anche vicepresidente della banca Intesa, carica lasciata solo dopo la nomina ministeriale.

Personalmente conosco gente con curriculum migliori di quelli della deaglio , ma che lavorano all'estero . Non per scelta ovvio , all'estero PER lavorare .e seguendo la logica mai accettare finanziamenti per la ricerca medica (tra l'altro non è un lavoro pagato quello alla hugef) se uno dei tuoi genitori o amici sono stati in qualche modo in relazione con l'ente che ti finanzia.
perchè?

Warbarbie
14th February 2012, 15:03
Quindi il problema dell'Italia è che la figlia della Fornero pubblica e lavora da quando aveva 25 anni, non che uno che non è figlio di un cazzo di nessuno non riesce manco ad accederci al mondo del lavoro.
gege

saltaproc
14th February 2012, 15:04
E dove avrei detto questo?
Pero per sicurezza per il bene del mio curriculum preferisco rinascere figlio della fornero la prossima volta
Di fame il figlio del fornaio non e' mai morto
Strano

Hador
14th February 2012, 15:07
Se rinasci figlio della fornero devi usare il cervello, a sto punto fai il figlio di berlusconi che sei a capo di mediaset senza fare un cazzo.
Però alla professoressa tutti danno addosso, l'altro è un genio dell'imprenditoriah italianah che creah postih di lavoroh.
ma vaffanculo.

saltaproc
14th February 2012, 15:13
I professori
Perche ha nessuno pensa mai ai progessori(cit.) ( e ai loro figli cervelluti per diritto ovviamente ri-cit.)

Anche figlio della marcegaglia e' un bel cheat imho

Bortas
14th February 2012, 15:21
Bhè si torna li, se sei ammanicato, il posto fisso lo raccatti, io conosco gente con curriculum migliori dalla figlia del ministro o migliori di tanta gente vari posti di lavoro, ma stranamente si ritrova precaria o magari lavora in altri ambiti perchè nel suo c'è la appunto figlia del ministro, il trota o altri soggetti, torno a ripeterlo di che stiamo parlando?
Del fatto che uno dovrebbe avere la poltrona traballante a 50 anni perchè i giovani fanno meglio il suo mestiere? Le famiglie come le campi, butti per strada gente perchè l'impresa viene al primo posto? Perchè ci deve essere la mobilità? La mobilità come ho detto prima va bene da giovani quando uno cerca il posto di lavoro che meglio gli si confà con la sua preparazione, quando hai famiglia, mutuo e spese è giusto che tu da oggi a domani (inteso nel prevviso di un mese, come diceva qualcuno) ti ritrovi per strada? Anche ammesso questo è facile che sto tizio ritrovi lavoro? Come manda avanti la famiglia? Come fa studiare i figli? Come si paga il mutuo? Non c'entra un cazzo il romanzo di Zola o Hugo, diviene tutto strisciante realtà e occhio che a mandare avanti l'economia del paese, non è il giovane che ti cambia lavoro ogni 6 mesi e 1-2 li passa a casa prendendo la disoccupazione. Se si vuol mandare avanti il modello "flessibile" devi avere una struttura adeguata, garanzie e fidi su prestiti bancari, un sistema integrativo su chi perde lavoro, una forte richiesta, una buona organizzazione di ricerca lavoro con agenzie serie che fanno intermediazione, meno burocrazia, se vuoi questo devi riformare tutto il mondo del lavoro, non abolire le cose a muzzo e poi lo prendono in culo i soliti.

Vi pongo un esempio, ho una ditta medio grande con 4 tizi a farmi la fatturazione, sono tutti dai 40 ai 50 mo che posso licenziare a muzzo (dicendo che mi producono meno) tre li butto fuori e prendo 3 ventenni magari contrattino di 1 anno, mi costano meno, dopo 2 settimane mi fanno lo stesso numero di fatture perchè magari l'anziano gli ha insegnato, l'anno dopo ne cambio uno, tengo i due più svegli con l'anziano che butterò fuori il terzo anno quando cambierò mettendo il solito ventenne, sticazzi bel futuro...

Hador
14th February 2012, 15:22
non è colpa mia se faccio lo spazzino, è colpa del lavoro dei miei genitori!

saltaproc
14th February 2012, 15:27
Io di spazzini figli di ministri o capi industria non ne conosco
E' una figata la genetica se nasci dalla parte giusta del fiume

Hador
14th February 2012, 15:38
Bhè si torna li, se sei ammanicato, il posto fisso lo raccatti, io conosco gente con curriculum migliori dalla figlia del ministro o migliori di tanta gente vari posti di lavoro, ma stranamente si ritrova precaria o magari lavora in altri ambiti perchè nel suo c'è la appunto figlia del ministro, il trota o altri soggetti, torno a ripeterlo di che stiamo parlando?
Del fatto che uno dovrebbe avere la poltrona traballante a 50 anni perchè i giovani fanno meglio il suo mestiere? Le famiglie come le campi, butti per strada gente perchè l'impresa viene al primo posto? Perchè ci deve essere la mobilità? La mobilità come ho detto prima va bene da giovani quando uno cerca il posto di lavoro che meglio gli si confà con la sua preparazione, quando hai famiglia, mutuo e spese è giusto che tu da oggi a domani (inteso nel prevviso di un mese, come diceva qualcuno) ti ritrovi per strada? Anche ammesso questo è facile che sto tizio ritrovi lavoro? Come manda avanti la famiglia? Come fa studiare i figli? Come si paga il mutuo? Non c'entra un cazzo il romanzo di Zola o Hugo, diviene tutto strisciante realtà e occhio che a mandare avanti l'economia del paese, non è il giovane che ti cambia lavoro ogni 6 mesi e 1-2 li passa a casa prendendo la disoccupazione. Se si vuol mandare avanti il modello "flessibile" devi avere una struttura adeguata, garanzie e fidi su prestiti bancari, un sistema integrativo su chi perde lavoro, una forte richiesta, una buona organizzazione di ricerca lavoro con agenzie serie che fanno intermediazione, meno burocrazia, se vuoi questo devi riformare tutto il mondo del lavoro, non abolire le cose a muzzo e poi lo prendono in culo i soliti.

Vi pongo un esempio, ho una ditta medio grande con 4 tizi a farmi la fatturazione, sono tutti dai 40 ai 50 mo che posso licenziare a muzzo (dicendo che mi producono meno) tre li butto fuori e prendo 3 ventenni magari contrattino di 1 anno, mi costano meno, dopo 2 settimane mi fanno lo stesso numero di fatture perchè magari l'anziano gli ha insegnato, l'anno dopo ne cambio uno, tengo i due più svegli con l'anziano che butterò fuori il terzo anno quando cambierò mettendo il solito ventenne, sticazzi bel futuro...certo mio cugino ha curriculum migliore della figlia della fornero, ma fatemi il piacere, non ammettereste le capacità degli altri manco sotto tortura. Perchè semplicemente vi da al cazzo che ci sia chi è bravo e di buona famiglia (perché in italia nessuno arriva dov'è perchè è bravo, sia chiaro, ma solo perchè è più fortunato/mafioso/raccomandato di meh), e perchè vi fa più comodo parlare della figlia della fornero piuttosto che dei problemi del nostro mercato del lavoro.

L'assunzione che tu fai è che i contratti a tempo continuino a costare di meno, devono costare DI PIÙ e i diritti devono essere spalmati su tutte le forme contrattuali. E lo si sta dicendo da sempre.

La differenza tra il giovaneh e il vecchio è che il giovane vorrebbe avere dei figli e fare un mutuo, peccato che non possa :)

saltaproc
14th February 2012, 15:40
Quindi uccidiamo il vecchio perché mo' occupa il posto
Mi ricorda tanto il negro che raccoglie i pomodori al posto mio
Maledetto

Randolk puoi venire un attimo ?

Warbarbie
14th February 2012, 15:43
No, il vecchio che lavora e continua a far guadagnare l'azienda non viene ucciso.

saltaproc
14th February 2012, 15:44
Io per sicurezza una botta gliela darei
Non sia mai che si affezionasse troppo al quel posto oh
Maledetto

Warbarbie
14th February 2012, 15:46
Tranquillo, che il know how di uno che ricopre la posizione da 20 anni non lo sostituisci neanche con 20 ragazzotti freschi freschi di laurea e vogliosi di lavorare.

saltaproc
14th February 2012, 15:50
Quindi i super specializzati di 50 anni di eutelia agile e soci in cassa da 2 anni possono dormire sogni tranquilli

Ottimo mo' glielo dico che alla coop accettano il know how al posto del bancomat

Kadmillos
14th February 2012, 15:55
Guardate io di Università ne capisco un cazzo percui non metto becco.... ciò non toglie che vorrei che mi spiegaste cortesemente quale curriculum vitae ha quel genio (evidentemente mai compreso) del Trota per avere un incarico in regione Lombardia.....

Detto questo torno ad un altro concetto , in Italia adesso il problema non è legato ai contratti a tempo determinato , ma alla totale (quasi) assenza di lavoro ed all'aumento della disoccupazione, che tocca punte del 30% tra gli under 30.... capiamoci bene io mi ricordo da ragazzo , quando cominciai a lavorare e si parlava di disoccupazione che davamo dei "scansafatiche cioccapiatti" ai napoletani , che avevano una percentuale di disoccupati del 15% tra i giovani..... e adesso?

Bortas
14th February 2012, 16:23
certo mio cugino ha curriculum migliore della figlia della fornero, ma fatemi il piacere, non ammettereste le capacità degli altri manco sotto tortura. Perchè semplicemente vi da al cazzo che ci sia chi è bravo e di buona famiglia (perché in italia nessuno arriva dov'è perchè è bravo, sia chiaro, ma solo perchè è più fortunato/mafioso/raccomandato di meh), e perchè vi fa più comodo parlare della figlia della fornero piuttosto che dei problemi del nostro mercato del lavoro.

L'assunzione che tu fai è che i contratti a tempo continuino a costare di meno, devono costare DI PIÙ e i diritti devono essere spalmati su tutte le forme contrattuali. E lo si sta dicendo da sempre.

La differenza tra il giovaneh e il vecchio è che il giovane vorrebbe avere dei figli e fare un mutuo, peccato che non possa :)

Chissà tuo cugino come è incazzato, qui non si sta discutendo a chi deve spettare un posto si sta dicendo che i titoli ce li hanno in tanti e magari anche di più della figlia di ministro, ma perchè quel posto di lavoro (pubblico) lo deve stranamente ricoprire lei quando sarebbe interessante fare un concorso e vedere a chi va, non sto parlando di bravo o meno bravo sto dicendo che c'è chi predica bene e poi razzola male, non so si ci siamo capiti.

L'assunzione che fo è che sulla carta dovrebbe funzionare come dici te, invece un contratto precario spesso costa meno, il vantaggio per una ditta molto spesso non è per il posto fisso ma semplicemente che versa meno contributi per i cocopro, è un dato di fatto. Ok alziamo i prezzi di questi contratti, ma facciamolo prima di rendere facilmente licenziabili i lavoratori a tempo indeterminato. Mentre si parla si di flessibilità qui e sti cazzi di la ma, di alzare il grano a quello precario non ho sentito manco una virgola, quindi se parliamo di qualcosa non ci inventiamo cazzate andiamo nel concreto, se riformi l'articolo 18 a casa mia non significa rendere i contratti precari economicamente più vantaggiosi per il lavoratore e viceversa per le imprese.
La differenza tra il giovane e il vecchio è che dal precariato si dovrebbe passare alla stabilizzazione dopo un tot di anni, ma così non ha funzionato e non certamente per i vecchi che hanno un posto fisso.

Mosaik
14th February 2012, 16:28
Guardate io di Università ne capisco un cazzo percui non metto becco.... ciò non toglie che vorrei che mi spiegaste cortesemente quale curriculum vitae ha quel genio (evidentemente mai compreso) del Trota per avere un incarico in regione Lombardia.....


13K di voti?

Kadmillos
14th February 2012, 16:33
No spetta , non è così, in termini assoluti un contratto a tempo determinato ha costi superiori all'azienda rispetto al contratto indeterminato , però non presenta gli stessi obblighi (se non quelli contrattuali).

Il fatto è che per incentivare le aziende ad assumere nuova manodopera giovanile hanno fatto questa scelta, tu assumi un giovane Y con un contratto X , questo signor Y ti costa Cifra+XX% in più rispetto al contratto tradizionale. A suo tempo qualcuno invece fece una proposta contraria dicendo : NO CONTRATTO a tempo determinato ma forniamo all'azienda un valido supporto in termini economici per far ein modo che questa investa nella formazione dell'assunto , percui io stato non ti do la possibilità di assumere a tappeto con il sistema del precariato ma ti fornisco di uno strumento valido che formi il tuo dipendente in maniera logica secondo le necessità che la tua azienda mi evidenzia.

Purtroppo poi ammazzarono Biagi e la sua riforma divento improvvisamente una delle necessità strategiche per il rinnovamento del mercato del lavoro in Italia.....

saltaproc
14th February 2012, 16:35
13K di voti?
Non so

Non mi hai convinto

Bortas
14th February 2012, 16:45
Kad è una truffa, il contratto precario non costa di più all'azienda, semplicemente è più alta la retribuzione base, rispetto al versamento dei contributi, che deve versare il datore di lavoro, nei contratti a progetto l'azienda versa circa un 25% dei contributi che dovrebbe versare, e lo stipendio non è certo più alto della cifra che manca nel versamento dei contributi, poi il lavoratore deve avere una assicurazione sanitaria privata personale quindi manco qui l'azienda ci rientra, dove sta lo svantaggio? I contratti a progetto si sono largamente diffusi perchè alla fine non sono economicamente svantaggiosi, invece che 1000 euro e il 25% dei contributi versati di un cocopro standard un operaio non specializzato posto fisso appena entrato 800 euro e 100% di contributi versati, sticazzi guarda l'azienda ci rimette proprio col cocopro...
La differenza è sull'ordine di pochi pochi soldi che guadagno con la possibilità di mandare a fanculo il tipo alla fine del contratto se non soddisfa, metti un divario di tipo 500-600 euro vedrai che la situazione cambia...

Kadmillos
14th February 2012, 17:38
emh... cocopro non esiste più....

detto questo condivido appieno , è che da strumento eventuale è diventato prassi , ma solo perchè alle aziende è stato permesso e soprattutto non sono state fornite alle aziende stesse delle alternative vantaggiose, guarda io nella mia azienda ho dipendenti che sono con me dalla creazione dell'attività , come in ogni impresa "artgiana" che si rispetti. A me imprenditore non conviene investire tempo ad addestrare personale per poi licenziarlo, semplice. Io azienda investo in un mio dipendente decine , centinaia di ore di formazione per renderlo "produttivo" ma non è che son un fenomeno io eh , tutta la piccola imprenditoria italiana (che è l'80 e passa% dell'impresa in Italia) è nella stessa situazione.

Attualmente quello che frena nell'assunzione è semplicemente una combo di situazioni contingenti :

1. Costo del lavoro , assolutamente folle, un dipendente costa mediamente x1,2 rispetto alla sua busta paga, percui se io ti assumo a 800 euro al mese (ed uno dei miei tecnici mi ride in faccia se gli propongo una cifra simile) a me costi in realtà 1760 euro (orcolui).

2. Preparazione ignobile, non dico che un neo diplomato debba essere un cazzo di superesperto ma troppo spesso arriva gente che non distingue la destra dalla sinistra

3. Mancanza TOTALE di certezze , ti faccio un piccolo esempio , nel 2010 (due anni fa) la Commissione Europea ha inviato un sollecito all'Italia per fare in modo che la nostra nazione sveltisse le pratiche di adozione di una direttiva comunitaria riguardante gli strumenti per l'estetica (il settore in cui opero) presentata del 2009 , questa direttiva imponeva all'Italia quindi la revisione della legge 1/90 (che regolamentava in materia) , benissimo , l'Italia doveva solo recepire questa direttiva, è dal 2009 che stiamo aspettando , noi aziende del settore oggi NON SAPPIAMO quali strumenti che attualmente produciamo possiamo continuare a produrre, a chi possiamo venderli , che trattamenti saranno considerati come estetici e quali come medici e quindi a chi possiamo proporre i nostri prodotti e via dicendo. Non per dire ma il settore estetico in Italia sono qualche migliaio di aziende, siamo leader di mercato a livello mondiale ed il mio è (diograzie) un settore che ancora non è in crisi. Ma dimmi tu , se domani possono vietarmi di produrre un determinato macchinario o un determinato prodotto ?? Ma sono 3 anni eh... micca ieri. Il 13 febbario 2011 hanno votato il regolamento attuativo.... dobbiamo ancora vederlo.....auguri.

4. Rapporti con le banche, in Italia per una serie di ragioni contingenti si è sempre fatta impresa utilizando i soldi delle banche , soldi che le banche hanno di recente ottenuto dalla BCE ad un tasso dell'1% e che oggi NON erogano alle imprese italiane (le stesse banche italiane) sostenendo che il momento difficile comporterebbe troppo rischi nell'investimento, quindi in deifnitiva le banche si sono fatte prestare soldi dalla CE (cioè noi!!!) con un interesse ridicolo (1%) per poterlo poi riprestare (almeno all'8% con un bel ricavo porcoido) senza davvero farlo. Ci sono aziende (piccole e medie) che stanno pian piano fallendo nonostante siano potenzialmente ancora competitive perchè hanno sospesi con lo stato per lavori eseguiti e mai pagati, ci sono aziende in difficoltà perchè l'imprenditore in passato NON HA MAI CHIESTO un prestito e le banche mancando una casistica rifiutano il credito.

Ho alcuni clienti che hanno chiesto in banca un prestito per 15mila euro , mettendo come garanzia un immobile privo di ipoteche o pendenze del valore di 275mila euro e si sono sentite dire di no .....

nei miei pensieri di imprenditore l'art. 18 non esiste, esistono le scadenze, esistono gli stipendi che devo saldare, esistono i fornitori ed i mutui , ma a me frega il cazzo dell'articolo 18. Mettimi nelle condizioni di lavorare e vedrai che io assumo e che cazzo , perchè se non ho "forza produttiva" non produco , ma senza soldi non pago nessuno , dammi i soldi , mettimi in condizioni di essere competitivo davvero perdio e poi non ti preoccupare dell'articolo 18 , che a me imprenditore non preoccupa per nulla.

Per me possiamo anche firmar eun contratto a vita..... ma datemi davvero da lavorare.....

Palur
14th February 2012, 17:43
ok seguiamo la logica, se sei figlio di gente brava devi fare il contadino ma se sei figlio di contadini devi fare il professore. Giusto?e seguendo la logica mai accettare finanziamenti per la ricerca medica (tra l'altro non è un lavoro pagato quello alla hugef) se uno dei tuoi genitori o amici sono stati in qualche modo in relazione con l'ente che ti finanzia.
perchè?
è pagato il lavoro . Con stipendio da dirigente . In effetti è responsabile del settore ricerca.
Il fatto è che lei è stata messa li perche la madre era colei che i finanziamenti li trovava . Un altra senza la mamma che trovava i soldi col cazzo che prendeva quel posto.

saltaproc
14th February 2012, 17:44
Quanta dietrologia spicciola :nono:

Palur
14th February 2012, 17:46
certo mio cugino ha curriculum migliore della figlia della fornero, ma fatemi il piacere, non ammettereste le capacità degli altri manco sotto tortura. Perchè semplicemente vi da al cazzo che ci sia chi è bravo e di buona famiglia (perché in italia nessuno arriva dov'è perchè è bravo, sia chiaro, ma solo perchè è più fortunato/mafioso/raccomandato di meh), e perchè vi fa più comodo parlare della figlia della fornero piuttosto che dei problemi del nostro mercato del lavoro.

L'assunzione che tu fai è che i contratti a tempo continuino a costare di meno, devono costare DI PIÙ e i diritti devono essere spalmati su tutte le forme contrattuali. E lo si sta dicendo da sempre.

La differenza tra il giovaneh e il vecchio è che il giovane vorrebbe avere dei figli e fare un mutuo, peccato che non possa :)
hador sei te che non riesci a vedere davanti al naso .
Tra le altre cose le statistiche (che tu conoscerai perfettamente :rotfl: visto che ti impunti su una cosa dove chiaramente hai torto marcio ) sulla mobilità sociale in italia parlano chiarissimo .
E cmq si , attualmente ho sul mio cell almeno tre persone che hanno un curriculum >>>>>>>>>>>> della figlioletta.
Uno è stato scartato dalla alenia spazio per far posto al figlio di tizio , ora progetta i robottini che esplorano marte all'esa in olanda .
un altro è un matematico del S.Anna laureato max voti , lavora in una banca tedesca , scartato in italia per fare posto al figlio del politico di turno (abbiamo una banca!!111!!)
Hador , e accannala va...
Tra le altre cose tra lemotivazioni con cui è stata presa come prof ordinaria (n anni in anticipo sulla media ) c'e' proprio la "capacità di attrarre fondi nell'ambito della ricerca" che le ha permesso di pisciare in testa agli altri candidati .
Inoltre le sue ricerche da chi erano finanziate? dal s.paolo . Chi decideva nel s paolo a chi dovevano essere dati i fondi ?
Dai hador fai un nome a caso che ce la fai .
Tra le altre cose io non sono un moralista , se puoi farlo fallo , è lecito , anzi è giusto , soprattutto se è brava e ambiziosa .Però è un gioco sporco.
E se poi ti azzardi a cacciare fuori il capino per giudicare gli altri ti pettino le idee.

Hador
14th February 2012, 18:30
hador sei te che non riesci a vedere davanti al naso .
Tra le altre cose le statistiche (che tu conoscerai perfettamente :rotfl: visto che ti impunti su una cosa dove chiaramente hai torto marcio ) sulla mobilità sociale in italia parlano chiarissimo .
E cmq si , attualmente ho sul mio cell almeno tre persone che hanno un curriculum >>>>>>>>>>>> della figlioletta.
Uno è stato scartato dalla alenia spazio per far posto al figlio di tizio , ora progetta i robottini che esplorano marte all'esa in olanda .
un altro è un matematico del S.Anna laureato max voti , lavora in una banca tedesca , scartato in italia per fare posto al figlio del politico di turno (abbiamo una banca!!111!!)
Hador , e accannala va...quindi la figlia della fornero non può fare la professoressa in genetica perchè tuo cugino non è stato preso all'alenia. ok palur.

Palur
14th February 2012, 18:30
quindi la figlia della fornero non può fare la professoressa in genetica perchè tuo cugino non è stato preso all'alenia. ok palur.
capisci proprio un cazzo :rotfl:

Hador
14th February 2012, 18:45
capisci proprio un cazzo :rotfl:sono le vostre argomentazioni :D
Persona idonea ad un lavoro ma che mi sta sul cazzo/ha dei parenti ricchi -> deve morire mandatela a casa a zappare la terra.
Persona che non sa fare una minchia ma è un povero stronzo -> contratto a vita per contare i tombini.
ok.

Tu non hai detto che lavori in ospedale? Non è che hai un parente, ex compagno di scuola, amico, conoscente che ci lavora vero? No perchè altrimenti devi morire :(

Palur
14th February 2012, 19:04
sono le vostre argomentazioni :D
Persona idonea ad un lavoro ma che mi sta sul cazzo/ha dei parenti ricchi -> deve morire mandatela a casa a zappare la terra.
Persona che non sa fare una minchia ma è un povero stronzo -> contratto a vita per contare i tombini.
ok.

Tu non hai detto che lavori in ospedale? Non è che hai un parente, ex compagno di scuola, amico, conoscente che ci lavora vero? No perchè altrimenti devi morire :(


Tra le altre cose io non sono un moralista , se puoi farlo fallo , è lecito , anzi è giusto , soprattutto se è brava e ambiziosa .Però è un gioco sporco.
E se poi ti azzardi a cacciare fuori il capino per giudicare gli altri ti pettino le idee.
almeno leggi
ma guarda sto mettendo su uno studio mio .....con soldi miei + imprenditoria etc....
Mia mamma è insegnante , mi babbo un contabile , sorry ...
caschi col culo su un cazzo .

Warbarbie
14th February 2012, 19:15
In pratica se hai un posto fisso ti puoi grattare il Cazzo tanto non te lo tocca nessuno. Il povero stronzo che finisce di studiare e vuole iniziare a lavorare si attacca al Cazzo, si trovasse un lavoro da precario a 700 euro mese e non rompesse i coglioni con sta storia della casa e dei figli.
Viva l italia

Wolfo
14th February 2012, 19:18
no figa, bisogna agire sui nuovi contratti per chi deve accedere al mercato del lavoro, non rovinare il poco di buono che c'è

Hador
14th February 2012, 19:24
almeno leggi
ma guarda sto mettendo su uno studio mio .....con soldi miei + imprenditoria etc....
Mia mamma è insegnante , mi babbo un contabile , sorry ...
caschi col culo su un cazzo .il livello della discussione è del tipo: studio tuo? Allora non paghi le tasse, che cazzo parli stronzo.

Non che la pensi così o che mi freghi qualcosa, è solo per adeguarmi un po' a questo clima da guerra sociale e denigrazione che ci piace tanto.

no figa, bisogna agire sui nuovi contratti per chi deve accedere al mercato del lavoro, non rovinare il poco di buono che c'ècioè a te come imprenditore va bene non poter licenziare nessuno? Ma poi l'altro ieri dicevi che non assumerai più a tempo indeterminato... cosa è cambiato?

In ogni caso nel mondo dei balocchi con soldi per garantire tutto a tutti tuteliamo chiunque e diamo 3k euro di disoccupazione, MA se questo non si può fare, lottare per mantenere la situazione attuale vuol dire lottare per la situazione che ha descritto warbarbie.

Warbarbie
14th February 2012, 19:24
no figa, bisogna agire sui nuovi contratti per chi deve accedere al mercato del lavoro, non rovinare il poco di buono che c'è

Io di buono non ci vedo proprio nulla in quello che ci sta.
Clientelismo, lavoro assistenziale, mansioni inutili e ridondanti.
Cosa ci vedrai di buono nel sistema che ha portato all attuale situazione lo vede solo chi ha il posto fisso in pratica, meglio se statale

Wolfo
14th February 2012, 19:28
ok allora livelliamo tutto allammerda , l'importante e che qualcuno il culo l'abbia messo all'ombra, poi quando vai a chiedere il mutuo di 30 anni con il posto determinato vedi :nod:

Hador
14th February 2012, 19:33
ok allora livelliamo tutto allammerda , l'importante e che qualcuno il culo l'abbia messo all'ombra, poi quando vai a chiedere il mutuo di 30 anni con il posto determinato vedi :nod:non ce lo danno, per questo vogliamo che il sistema cambi, segui il discorso :D

Glasny
14th February 2012, 21:22
Se non ci sono più posti fissi saranno anche più larghi coi mutui, anche quello è un mercato. Il problema è che bisognerebbe andare lì coi manganelli e precettazioni a palla per eliminare dei privilegi che non hanno ragione di esistere nell'economia odierna.

Palur
14th February 2012, 22:28
il livello della discussione è del tipo: studio tuo? Allora non paghi le tasse, che cazzo parli stronzo.

Non che la pensi così o che mi freghi qualcosa, è solo per adeguarmi un po' a questo clima da guerra sociale e denigrazione che ci piace tanto.
cioè a te come imprenditore va bene non poter licenziare nessuno? Ma poi l'altro ieri dicevi che non assumerai più a tempo indeterminato... cosa è cambiato?

In ogni caso nel mondo dei balocchi con soldi per garantire tutto a tutti tuteliamo chiunque e diamo 3k euro di disoccupazione, MA se questo non si può fare, lottare per mantenere la situazione attuale vuol dire lottare per la situazione che ha descritto warbarbie.
ma guarda che prendere atto del fatto che la tizia nel fare carriera è partita da privilegiata e che quindi dovrebbe pesare le parole nel riprendere gli altri non c'e' nessuna guerra sociale , tantomeno denigrazione o rosikamento .
Una cosa è fare lo squatter ed una cosa è constatare che fà ricerca coi soldi della fondazione della madre e che con questi fondi ha preso il posto di professore.
Si puo dire che non è roba da tutti oppure stiamo facendo gli squatter?
Perche per te cosa è? una che si è fatta da sola ? :rotfl:
Al pari suo ci sono 10000000000000 persone che non arrivano , mettiamocelo bene in testa.

saltaproc
14th February 2012, 22:37
Sarà forse una questione genetica ma i figli di questi ministri incartapecoriti, che da una settimana somministrano al Paese dosi mai viste di delirio senile, sono tutti ma proprio tutti dei grandi fenomeni della natura, una sfida alle leggi della statistica. Oh nemmeno uno "sfigato" ma tutti autentici geni con uno o più posti fissi e con compensi che i comuni mortali possono solo sognare. O forse no.

Forse sono solo i figli di una classe dirigente che predica bene e razzola malissimo. Forse sono soltanto la punta dell'iceberg di un sistema malato, fondato sul nepotismo e sulla clientela e ostile al merito. E tuttavia, le sparate di Monti, Fornero e Cancellieri, ci offrono una grande opportunità, ossia quella di aprire nel Paese una grande discussione sul tema della mobilità sociale.

Dobbiamo interrogarci su come sia possibile offrire a tutti (al figlio di Monti come a quello dell'operaio) le stesse condizioni di partenza e le stesse opportunità così come recita l'articolo 3 della Costituzione che qui ricordiamo: "È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese."

Ecco a voi i ritratti di questi fenomeni della natura e, come si suol dire, Una coincidenza è una coincidenza due coincidenze sono un indizio tre coincidenze sono una prova: sociale del Paese."

GIOVANNI MONTI (figlio di Mario)

39 anni. A poco più di 20 anni è già associato per gli investimenti bancari per la Goldman Sachs, la più potente banca d'affari americana, la stessa in cui il padre Mario ricopre il ruolo apicale di International Advisor. A 25 anni è già consulente di direzione da Bain & company, dove rimane fino al 2001. Dal 2004 al 2009, vale a dire fino al suo approdo alla Parmalat, Giovanni Monti ha lavorato prima a Citigroup e poi a Morgan & Stanley: a Citigroup è stato responsabile di acquisizioni e disinvestimenti per alcune divisioni del gruppo, mentre alla Morgan si è occupato in particolare di transazioni economico-finanziarie sui mercati di Europa, Medio Oriente e Africa, alle dipendenze dirette degli uffici centrali di New York.

SILVIA DEAGLIO (figlia di Elsa Fornero)

37 anni. A soli 24 anni, mentre già svolgeva un dottorato in Italia, ottiene un incarico presso il prestigioso Beth Israel Deaconess Medical Center di Harvard, il prestigioso college di Boston. La figlia del ministro inizia ad insegnare medicina a soli 30 anni. Diventa associata all'università di Torino a 37 anni con sei anni di anticipo rispetto alla media di accesso in questo ruolo. Il concorso lo vince a Chieti, nel 2010, nella facoltà di Psicologia, prima di essere chiamata a Torino, l'università dove insegnano mamma e papà, nell'ottobre 2011. alla professoressa Deaglio ha certamente giovato nella valutazione comparativa il ruolo di capo unità di ricerca all'Hugef, ottenuto nel settembre 2010 quando era ancora al gradino più basso della carriera accademica, e a ridosso dell'ultima riunione della commissione di esame che l'ha nominata docente di seconda fascia. Come detto, l'Hugef è finanziato dalla Compagnia di San Paolo, all'epoca vicepresieduta da mamma Elsa Fornero.

PIERGIORGIO PELUSO (figlio di Annamaria Cancellieri)

Appena laureato viene catapultato subito all'Arthur Andersen. Un fenomeno della natura. Da lì balza a Mediobanca. Passa poi per diversi enti e dirigenze bancarie tra cui Aeroporti di Roma (consigliere d'amministrazione), Gemina (consigliere) Capitalia, Credit Suisse First Boston e Unicredit per finire, poco tempo fa, alla Fondiaria Sai dove ricopre il ruolo di direttore generale con compenso da 500mila euro all'anno.

MICHEL MARTONE (figlio di Antonio)

Figlio di Antonio Martone, avvocato generale in Cassazione, amico di Previti e Dell'Utri e Brunetta, già nominato da Brunetta presidente dell'authority degli scioperi, ruolo da cui si è dimesso dopo essere stato coinvolto come testimone nell'inchiesta P3. Il superaccomandato Michel Martone ha una carriera universitaria molto rapida: a 23 anni vince un dottorato all'università di Modena. A 26 anni diventa ricercatore di ruolo all'università di Teramo. A 27 anni diventa professore associato. Al concorso, tenutosi tra gennaio e luglio 2003, giunse al secondo posto su due candidati, in seguito al ritiro di altri 6. Presentò due monografie, una delle quali in edizione provvisoria (ossia non ammissibile); ottenne 4 voti positivi su 5, con il parere negativo di Franco Liso, contro i cinque voti positivi ricevuti dall'altra candidata, 52enne con due lauree e 40 pubblicazioni. Tuttavia fu Martone ad ottenere il posto da ordinario. A 37 anni diventa viceministro del governo Monti

ahhhhhhh la genetica
sono cose meravigliose
avrà avuto qualche ragione lo zio hadolf?:afraid:

juve merda cmq

Hador
14th February 2012, 23:57
ma guarda che prendere atto del fatto che la tizia nel fare carriera è partita da privilegiata e che quindi dovrebbe pesare le parole nel riprendere gli altri non c'e' nessuna guerra sociale , tantomeno denigrazione o rosikamento .
Una cosa è fare lo squatter ed una cosa è constatare che fà ricerca coi soldi della fondazione della madre e che con questi fondi ha preso il posto di professore.
Si puo dire che non è roba da tutti oppure stiamo facendo gli squatter?
Perche per te cosa è? una che si è fatta da sola ? :rotfl:
Al pari suo ci sono 10000000000000 persone che non arrivano , mettiamocelo bene in testa.riprendere gli altri quando scusa? Mi sono perso qualcosa?

Detto ciò il fatto che 1000000000000 non arrivino non implica che lei non si meriti il posto, il passo sta tutto qui. Farsi da soli sinceramente è un sogno berlusconiano che poco mi interessa, non sono affascinato dai loschi miliardari fatti da soli o dagli imprenditori tarantiniani che tanto fanno sognare gli italiani. Loro si che sono fatti da soli, tanta roba.
Da canto mio continuo a non vedere lo scandalo nelle famiglie di gente intelligente e con sicurezza economica che investono nei figli invece che in lamborghini e che questi arrivino in posizioni importanti. Ieri berlusconi, piazzando un figlio a testa di ogni impero economico che ha, diceva agli italiani di mandare le figlie a sposare i ricchi e i suoi ministri suggerivano di andare a scaricare cassette di frutta al mercato. E quello ci piaceva, pechè si è fatto da solo. Oggi la ministrA dice che servirebbe più mobilità e la figlia diventa stronza perchè "se fosse stata figlia di porchettari non sarebbe dove è ora".

E in tutto questo negare che in italia anche i giovani siano immobili e seduti sulle spalle dei loro genitori mi pare azzardato. Non è colpa loro (nostra), oggettivamente il sistema non garantendo prospettive non invoglia la generazione a mettersi in gioco, però manco si può strapparsi i capelli e fare gli indignati se ti dicono che se ci metti 9 anni a fare una cazzo di università sei uno sfigato.

Palur
15th February 2012, 01:10
sogno berlusconiano? farsi da soli?
E' na raccomanda hador .
io problemi zero basta che sua mamma non si mette a rumpe r cazzo agli altri .
te faccio na sintesi

Hador
15th February 2012, 01:39
Raccomanda con questo: http://www.journalogy.net/Author/21300707

Axet
15th February 2012, 02:59
Uppo hador in quasi tutto. Btw io potevo scegliere tra indeterminato e apprendistato di 2 anni.. Ho scelto la seconda. Se valgo l'azienda non mi lascia a casa alla fine dei 24 mesi smenandoci quanto speso in formazione.

Palur
15th February 2012, 11:59
vabbe si parla al vento :rotfl:

Warbarbie
15th February 2012, 12:10
Sti giovanih di oggi non capiscono un concetto semplice come quello dell' importanza dell art 18, sarà che con tutto il tempo che passano per cercare/non perdere il lavoro non hanno la mente sgombra per filosofeggiare sulle cazzate

Amiag
15th February 2012, 12:14
se i politici dovessero seguire in privato le stronzate che dicono in pubblico, non esisterebbe la politica

powerdegre
15th February 2012, 14:35
http://i.imgur.com/C6MqQ.jpg

Mez
15th February 2012, 14:52
ma il mutuo a stento lo aprono ad uno che ha lavoro a tempo indeterminato :D

Kappa
16th February 2012, 10:15
Io stavo guardando la classifica dei vari rating delle 3 agenzie principali, non mi capacito di come sia possibile che belgio e spagna siano sopra a noi. Belgio da quel che sapevo è un paese a pecorina da un sacco di tempo. bho.

Necker
16th February 2012, 15:29
Belgio è senza governo.. l'ha avuto ma leggevo che è caduto praticamente subito e son tornati al punto di partenza. :sneer: