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View Full Version : Annozero 7 milioni di euro alla Fiat



Warbarbie
21st February 2012, 19:30
http://www.corriere.it/cronache/12_febbraio_21/corrado-formigli-fiat_c639484c-5c95-11e1-beff-3dad6e87678a.shtml

C'era il post ma non me ne frega un cazzo di andarlo a cercare.
In pratica fare i giornalai manipolando i dati a proprio piacimento solo per smerdare Marchionne è reato.
Godo

Ipnotik
21st February 2012, 19:33
lol quel servizio me lo ricordo, era proprio vergognoso. Una caduta di stile da parte di Formigli

Hador
21st February 2012, 19:36
già.
purtroppo si parlerà solo di annozero, cercando di generalizzare la sentenza a tutto il programma, invece che parlare del fatto in se che mi pare più che semplice e comprensibile (servizio truffaldino senza, tra l'altro, scuse = diffamazione).

Amiag
21st February 2012, 20:36
7 milioni di euro ? so impazziti lol

il tg4 allora cosa dovrebbe pagare, il debito usa ?

Axet
21st February 2012, 20:55
7 milioni di euro ? so impazziti lol

il tg4 allora cosa dovrebbe pagare, il debito usa ?

Che discorso è?
Il servizio di anno0 era scandaloso, dati senza senso e ritagliato apposta per far sembrare verità delle sonore stronzate. Dati estrapolati da quattroruote a caso, dimenticandosi di dire che per la famosa rivista la mito è migliore delle avversarie. Insomma giusto così, sparano cazzate ledendo l'immagine di un'azienda e devono pagare. Mi pare il minimo proprio.

Pazzo
21st February 2012, 21:02
ma che debbano pagare se hanno leso l'immagine mi pare anche giusto, ma il risarcimento si basa sul danno economico subito e provato, e onestamente non vedo come un servizio possa aver provocato un danno da 7 milioni di euro alla fiat.

marchese
21st February 2012, 21:03
io non ho visto il servizio. chi me lo riassume?

Hador
21st February 2012, 21:05
ma che debbano pagare se hanno leso l'immagine mi pare anche giusto, ma il risarcimento si basa sul danno economico subito e provato, e onestamente non vedo come un servizio possa aver provocato un danno da 7 milioni di euro alla fiat.
bhe comunque è un servizio che diceva fiatmerda su dati falsi andato in onda in prima serata nel programma più seguito della rai... io non ho idea voi avvoltoi, ops, avvocati (:sneer: ) come stimiate queste cose, comunque era una situazione che era oggettivamente da evitare.
Poi che fede dica di peggio siamo tutti d'accordo...
io non ho visto il servizio. chi me lo riassume?
ma lo sfondo della puntata era un dar contro alla fiat, il che fa sempre bene, ma han provato a farlo anche dal punto di vista tecnico utilizzando uno pseudo test su strada mezzo inventato e traendo conclusioni demenziali. Il servizio diceva "in questo test la mito è arrivata 2 secondi dopo la mini quindi la mito fa cagare".

Io non so quale sia il confine tra la critica e la diffamazione, ma in questo caso tutta la puntata puzzava di dilettanti allo sbaraglio.

Amiag
21st February 2012, 21:13
Che discorso è?
Il servizio di anno0 era scandaloso, dati senza senso e ritagliato apposta per far sembrare verità delle sonore stronzate. Dati estrapolati da quattroruote a caso, dimenticandosi di dire che per la famosa rivista la mito è migliore delle avversarie. Insomma giusto così, sparano cazzate ledendo l'immagine di un'azienda e devono pagare. Mi pare il minimo proprio.
che discorso è ? hai idea di quanti servizi ad minchiam come quello passino ogni giorno sul tg4 o altri tg privati ?o ancora peggio online ?

e a nessunof rega una mazza.

l'unica differenza è che questo era annozero e dall'altra parte cera la fiat, ma 7 milioni di risarcimento son fuori dal mondo lol

Mosaik
21st February 2012, 21:14
Si peccato che poi la multa la paghi la Rai (noi) e non santoro/formigli quindi c'è poco da godere....

Hador
21st February 2012, 21:15
tanto i soldi alla fiat sempre noi li diamo.
E poi meglio la multa di formigli che sanremo :sneer:

Wolfo
21st February 2012, 21:51
in questo caso però si citava un brand non una persona, ma un'azienda che campa sulla vendita...

Slurpix
21st February 2012, 22:14
Secondo me e' esagerata

Sulimo
21st February 2012, 23:08
tg4+studio aperto, dovrebbero essere falliti un paio di secoli fa allora...

Necker
21st February 2012, 23:51
in sostanza mi trovo d'accordo, ma come dice pazzo, 7 milioni a fronte di quale danno comprovato? la Mito ha subito un calo cosi drastico nelle vendite dopo quel servizio? Mi pare eccessivo.

Edeor
22nd February 2012, 00:26
ma che debbano pagare se hanno leso l'immagine mi pare anche giusto, ma il risarcimento si basa sul danno economico subito e provato, e onestamente non vedo come un servizio possa aver provocato un danno da 7 milioni di euro alla fiat.

Ha liquidato € 1.750.000 di danno patrimoniale (stimato dalla CTU), € 3.250.000 di danno non patrimoniale e la pubblicazione della sentenza ('quantificata' in una riduzione di € 2.000.000 del danno non patrimoniale che in origine era € 5.250.000).

Sul primo poco da dire, perché il Giudice ha riportato la CTU che fa tutto un ragionamento sui costi sostenuti in pubblicità per bilanciare il servizio di Annozero; sul secondo, invece, ha usato diversi criteri di calcolo: il mezzo dell'offesa in riferimento al numero di persone offese (con un riferimento alla sentenza 12929/2007 della Cassazione), la gravità dell'offesa, la personalità dell'offeso ed il comportamento post factum dell'offensore.

Comunque son venute 60 pagine di sentenza, immagino le bestemmie del Giudice :D

Edit: Non avevo notato la parcellina da 106.992,58 euro degli avvocati FIAT :rotfl:

Amiag
22nd February 2012, 00:53
cioe quindi su 7 milioni 5 so di danni morali ?

non li facevo cosi sensibili in fiat :sneer:

Cifra
22nd February 2012, 09:45
Sentenza scandalosa, ricorreremo in appello.

Pazzo
22nd February 2012, 10:37
Ha liquidato € 1.750.000 di danno patrimoniale (stimato dalla CTU), € 3.250.000 di danno non patrimoniale e la pubblicazione della sentenza ('quantificata' in una riduzione di € 2.000.000 del danno non patrimoniale che in origine era € 5.250.000).

Sul primo poco da dire, perché il Giudice ha riportato la CTU che fa tutto un ragionamento sui costi sostenuti in pubblicità per bilanciare il servizio di Annozero; sul secondo, invece, ha usato diversi criteri di calcolo: il mezzo dell'offesa in riferimento al numero di persone offese (con un riferimento alla sentenza 12929/2007 della Cassazione), la gravità dell'offesa, la personalità dell'offeso ed il comportamento post factum dell'offensore.

Comunque son venute 60 pagine di sentenza, immagino le bestemmie del Giudice :D

Edit: Non avevo notato la parcellina da 106.992,58 euro degli avvocati FIAT :rotfl:

si ma è il danno non patrimoniale ad un'azienda che mi fa restare più o meno così:

dafuq?

Edeor
22nd February 2012, 10:46
si ma è il danno non patrimoniale ad un'azienda che mi fa restare più o meno così:
dafuq?

Guarda, anche io sono rimasto piuttosto perplesso, però la sentenza della Cassazione (che sinceramente ignoravo non avendo mai affrontato l'argomento) è piuttosto chiara,


Poiché anche nei confronti della persona giuridica e in genere dell'ente collettivo è configurabile la risarcibilità del danno non patrimoniale allorquando il fatto lesivo incida su una situazione giuridica della persona giuridica o dell'ente che sia equivalente ai diritti fondamentali della persona umana garantiti dalla Costituzione, e fra tali diritti rientra l'immagine della persona giuridica o dell'ente; allorquando si verifichi la lesione di tale immagine è risarcibile, oltre al danno patrimoniale, se verificatosi, e se dimostrato, il danno non patrimoniale costituito dalla diminuzione della considerazione della persona giuridica o dell'ente che esprime la sua immagine, sia sotto il profilo della incidenza negativa che tale diminuzione comporta nell'agire delle persone fisiche che ricoprano gli organi della persona giuridica o dell'ente e, quindi, nell'agire dell'ente, sia sotto il profilo della diminuzione della considerazione da parte dei consociati in genere o di settori o categorie di essi con le quali la persona giuridica o l'ente di norma interagisca. Il suddetto danno non patrimoniale va liquidato alla persona giuridica o all'ente in via equitativa, tenendo conto di tutte le circostanze del caso concreto

In pratica il danno non patrimoniale della persona giuridica è connesso alla lesione della considerazione (reputazione) che tale soggetto ha di sé per tramite delle persone fisiche che lo compongono e che sono suoi organi (nella sentenza il Giudice di Torino infatti calcola il danno di base tenendo conto del fatto che la lesione alla reputazione della Fiat Group non può che avere avuto un diffuso effetto sul senso di dignità professionale di un assai rilevante numero di lavoratori Fiat"), e alla lesione della considerazione (reputazione) che di tale soggetto hanno i consociati in genere.

Vynnstorm
22nd February 2012, 11:19
ma che debbano pagare se hanno leso l'immagine mi pare anche giusto, ma il risarcimento si basa sul danno economico subito e provato, e onestamente non vedo come un servizio possa aver provocato un danno da 7 milioni di euro alla fiat.

*

Ma tanto quando c'e' di mezzo la fiat...

ilsagola
22nd February 2012, 11:22
Guarda diciamo che concordo col fatto che debbano pagare, ma sticazzi non si punta all'equità?? sti gran cazzi allora dovrebbero esserci 5ML a giro tutti i giorni in tutti i programmi fra denunce varie.

Zl4tan
22nd February 2012, 11:23
Verita',pertinenza, continenza di che cazzo si lamenta formigli non lo so, diritto di critica:madd: non e' diritto di sparare minchiate...sul quantum non lo so se e' tanto o poco,mi fa ridere che quel deficiente lamenti la lesione dei diritto di critica

Necker
22nd February 2012, 11:46
annozero non esiste più e quindi i soldi li sborsa l'azienda nonostante tutte le battaglie e pressioni politiche per la chiusura del programma. Morale della favola, Annozero ha causato un danno e a pagare è l'azienda :sneer:

Pazzo
22nd February 2012, 12:06
Guarda, anche io sono rimasto piuttosto perplesso, però la sentenza della Cassazione (che sinceramente ignoravo non avendo mai affrontato l'argomento) è piuttosto chiara,



In pratica il danno non patrimoniale della persona giuridica è connesso alla lesione della considerazione (reputazione) che tale soggetto ha di sé per tramite delle persone fisiche che lo compongono e che sono suoi organi (nella sentenza il Giudice di Torino infatti calcola il danno di base tenendo conto del fatto che la lesione alla reputazione della Fiat Group non può che avere avuto un diffuso effetto sul senso di dignità professionale di un assai rilevante numero di lavoratori Fiat"), e alla lesione della considerazione (reputazione) che di tale soggetto hanno i consociati in genere.

si bhe, la cassazione nella storia ne ha dette parecchie di troiate, queste mi pare proprio una di quelle. Non può esserci un danno morale di una persona giuridica, pochi cazzi, un danno alla reputazione di un'azienda è calcolabile (con approssimazione) ed è nel danno patrimoniale, il danno alla dignità professionale del numero dei lavoratori....???? Se c'è, devono agire i lavoratori, in quanto persone fisiche (e farsi ridere in faccia dal giudice), non l'azienda, che di certo non ha un mandato collettivo da parte dei lavoratori ad agire in giudizio. Anche perchè i soldi di questo risarcimento per il danno morale da lesione della dignità professionale dei lavoratori mica vanno ai lavoratori, lol.

Non sta nè in cielo nè in terra quella sentenza

Razj
22nd February 2012, 12:41
Ma qual'era il contesto della sentenza della cassazione? Perché il danno morale imho può esserci in una azienda relativamente piccola dove effettivamente i lavoratori/soci possono risentirne anche a livello personale coi rapporti coi clienti e perfino con la concorrenza... ma per la FIAT? no dai

Edeor
22nd February 2012, 15:50
si bhe, la cassazione nella storia ne ha dette parecchie di troiate, queste mi pare proprio una di quelle. Non può esserci un danno morale di una persona giuridica, pochi cazzi, un danno alla reputazione di un'azienda è calcolabile (con approssimazione) ed è nel danno patrimoniale, il danno alla dignità professionale del numero dei lavoratori....???? Se c'è, devono agire i lavoratori, in quanto persone fisiche (e farsi ridere in faccia dal giudice), non l'azienda, che di certo non ha un mandato collettivo da parte dei lavoratori ad agire in giudizio. Anche perchè i soldi di questo risarcimento per il danno morale da lesione della dignità professionale dei lavoratori mica vanno ai lavoratori, lol.

Non sta nè in cielo nè in terra quella sentenza

La Cassazione non ha disposto il risarcimento del danno non patrimoniale subito dai dipendenti, ma il danno conseguenza connesso alla diminuzione della considerazione che attraverso i suoi organi è riferibile alla persona giuridica o all'ente, una diminuzione che si concreta in una incidenza negativa sull'agire delle persone fisiche che ricoprano gli organi della persona giuridica o dell'ente collettivo.

La motivazione della Cassazione è questa:


"Con riferimento al primo aspetto, se non si può dire, per ovvie ragioni, che una persona giuridica od un ente collettivo abbiano considerazione di sé, si può senz'altro dire che, operando essi tramite persone fisiche, quelle che ne costituiscono gli organi, sembra innegabile che l'agire di questi soggetti e, quindi, per loro tramite della persona giuridica o dell'ente, risenta della considerazione che della posizione della persona giuridica o dell'ente essi hanno, nel senso che quanto più alta è tale considerazione tale agire ne risente positivamente e, quindi, attraverso il meccanismo di imputazione del rapporto organico, ne risente l'agire dell'ente. Ne discende che è configurabile, quale conseguenza di un fatto lesivo dell'immagine della persona giuridica o dell'ente collettivo, la diminuzione della considerazione che attraverso i suoi organi è riferibile alla persona giuridica o all'ente e tale diminuzione, concretandosi in una incidenza negativa sull'agire delle persone fisiche che ricoprano gli organi della persona giuridica o dell'ente collettivo, rappresenta un danno non patrimoniale che non si identifica nella lesione dell'immagine in sé, ma ne rappresenta una conseguenza a detta lesione ricollegata da un nesso causale. Che poi tale danno-conseguenza debba nella concretezza del caso presumersi di norma esistente, sulla base di una massima di esperienza per cui la lesione dell'immagine della persona giuridica o dell'ente si riverbera sul loro agire, perché percepita dalle persone fisiche che agiscono come loro organi, non toglie che di danno-conseguenza si tratti. Si tratta di un danno che appare risarcibile indipendentemente dal fatto che l'incidenza negativa sull'agire delle persone fisiche che rappresentano gli organi dell'ente, abbia determinato un danno in senso economico, cioè un danno patrimoniale. Si è, infatti, in presenza di un danno che prescinde da tali conseguenze e si configura per il solo fato che l'agire di dette persone e, quindi, l'agire dell'ente risente della lesione all'immagine dell'ente stesso. In sostanza, poiché le persone fisiche in capo alle quali sussiste il rapporto organico risentono necessariamente nel loro agire della lesione dell'immagine dell'ente, è chiaro che ne risente la loro azione di organi dell'ente e, quindi, quella dell'ente che per loro tramite opera"

In linea di massima, la decisione del Giudice di Torino è difficile da attaccare sull'an, al contrario, invece, potrebbe esserci un errore sul quantum, perché il giudice ha parzialmente alterato il costrutto della Corte di Cassazione. Insomma, la lesione della considerazione (reputazione) che un certo soggetto ha di sé nel caso di persone giuridiche si 'produce per mezzo' dei lavoratori, ma il soggetto leso è sempre uno, la persona giuridica, mentre il Giudice di Torino ha ritenuto di inserire anche gli organi della persona giuridica nel numero di persone offese, cosa che non ha alcun senso, perché, come hai ben detto, se i lavoratori come tali dovessero essere considerati soggetti lesi, la FIAT non avrebbe alcuna legittimazione a richiedere il risarcimento del danno loro patito.

Insomma, il danno non patrimoniale per come configurato dalla Cassazione c'è, solo che il Giudice l'ha calcolato (ed in parte motivato) con il culo.

Hardcore
22nd February 2012, 15:56
annozero non esiste più e quindi i soldi li sborsa l'azienda nonostante tutte le battaglie e pressioni politiche per la chiusura del programma. Morale della favola, Annozero ha causato un danno e a pagare è l'azienda :sneer:

Si ma come per Report quando si avvia un dibattimento la RAI mette da parte i soldi che in caso di sentenza negativa dovrebbero sborsare. Infatti i fondi per Report erano i pochi che in RAI non si mangiavano.

Kith
22nd February 2012, 23:22
godo, troppi giornalisti faziosi e pressapochisti .


Essere faziosi è permesso, pressapochisti pure, entrambi assieme no.

Pazzo
22nd February 2012, 23:28
La Cassazione non ha disposto il risarcimento del danno non patrimoniale subito dai dipendenti, ma il danno conseguenza connesso alla diminuzione della considerazione che attraverso i suoi organi è riferibile alla persona giuridica o all'ente, una diminuzione che si concreta in una incidenza negativa sull'agire delle persone fisiche che ricoprano gli organi della persona giuridica o dell'ente collettivo.

La motivazione della Cassazione è questa:



In linea di massima, la decisione del Giudice di Torino è difficile da attaccare sull'an, al contrario, invece, potrebbe esserci un errore sul quantum, perché il giudice ha parzialmente alterato il costrutto della Corte di Cassazione. Insomma, la lesione della considerazione (reputazione) che un certo soggetto ha di sé nel caso di persone giuridiche si 'produce per mezzo' dei lavoratori, ma il soggetto leso è sempre uno, la persona giuridica, mentre il Giudice di Torino ha ritenuto di inserire anche gli organi della persona giuridica nel numero di persone offese, cosa che non ha alcun senso, perché, come hai ben detto, se i lavoratori come tali dovessero essere considerati soggetti lesi, la FIAT non avrebbe alcuna legittimazione a richiedere il risarcimento del danno loro patito.

Insomma, il danno non patrimoniale per come configurato dalla Cassazione c'è, solo che il Giudice l'ha calcolato (ed in parte motivato) con il culo.

Ma a me della motivazione della cassazione non me ne frega un cazzo, ci vado contro tutti i giorni a quanto dice il palazzaccio, lol. E' che proprio non sta nè in cielo nè in terra A LOGICA che un'azienda possa avere un danno non patrimoniale (che ti ricordo secondo le vecchie distinzioni era biologico morale esistenziale etc). Se c'è un danno dei lavoratori quanto a dignità professionale (LOL ancora) sono loro che devono agire in giudizio, chiederlo e PROVARLO.

Sta sentenza giuridicamente è una cazzata, è uno di quei casi di motivazione/giustificazione postuma a una decisione già presa

Soprattutto perchè ti ripeto, se ci fosse un danno riconducibile ai singoli lavoratori nella loro immagine/dignità, è a questi che dovrebbero andare i soldi del risarcimento, perchè ovviamente chi subisce il danno ha diritto al risarcimento. Non è il caso qua ofc. La motivazione di quella sentenza è così contraddittoria da fare ridere chiunque non sia l'avvocatucolo-ragioniere che scrive gli atti secondo la somma algebrica di sentenze a favore/sfavore che ha.

Edeor
23rd February 2012, 13:08
Ma a me della motivazione della cassazione non me ne frega un cazzo, ci vado contro tutti i giorni a quanto dice il palazzaccio, lol. E' che proprio non sta nè in cielo nè in terra A LOGICA che un'azienda possa avere un danno non patrimoniale (che ti ricordo secondo le vecchie distinzioni era biologico morale esistenziale etc). Se c'è un danno dei lavoratori quanto a dignità professionale (LOL ancora) sono loro che devono agire in giudizio, chiederlo e PROVARLO.

Sta sentenza giuridicamente è una cazzata, è uno di quei casi di motivazione/giustificazione postuma a una decisione già presa

Soprattutto perchè ti ripeto, se ci fosse un danno riconducibile ai singoli lavoratori nella loro immagine/dignità, è a questi che dovrebbero andare i soldi del risarcimento, perchè ovviamente chi subisce il danno ha diritto al risarcimento. Non è il caso qua ofc. La motivazione di quella sentenza è così contraddittoria da fare ridere chiunque non sia l'avvocatucolo-ragioniere che scrive gli atti secondo la somma algebrica di sentenze a favore/sfavore che ha.

Si ma datti una calmata e fatti una bella sega così plachi i tuoi bollenti e alquanto ingiustificato istinti omicidi.

Ciò posto, non ho mica detto che la sentenza della Cassazione è giusta, ma solo che c'è e, siccome i giudici se ne sciacquano le palle del fatto che tu vai tutti i giorni contro il palazzaccio (quanto sei figo cazzo, sono tutto bagnato LOL), la devi valutare (che non vuol dire fare i conti della serva, ma che solo un coglione omette di valutare a priori una giurisprudenza contraria della Suprema Corte). Tra l'altro, ti ripeto, visto che non l'hai capito, che la Cassazione non ha risarcito il danno alla dignità professionale dei lavoratori, ma la lesione della considerazione che una persona giuridica ha di sé che si manifesta per tramite dei propri organi e si ripercuote sull'azione dell'Ente. Giusto o non giusto, questa cosa non c'entra un emerito cazzo con il tuo discorso sulla legittimazione ad agire.

Pazzo
23rd February 2012, 14:45
Si ma datti una calmata e fatti una bella sega così plachi i tuoi bollenti e alquanto ingiustificato istinti omicidi.

Ciò posto, non ho mica detto che la sentenza della Cassazione è giusta, ma solo che c'è e, siccome i giudici se ne sciacquano le palle del fatto che tu vai tutti i giorni contro il palazzaccio (quanto sei figo cazzo, sono tutto bagnato LOL), la devi valutare (che non vuol dire fare i conti della serva, ma che solo un coglione omette di valutare a priori una giurisprudenza contraria della Suprema Corte). Tra l'altro, ti ripeto, visto che non l'hai capito, che la Cassazione non ha risarcito il danno alla dignità professionale dei lavoratori, ma la lesione della considerazione che una persona giuridica ha di sé che si manifesta per tramite dei propri organi e si ripercuote sull'azione dell'Ente. Giusto o non giusto, questa cosa non c'entra un emerito cazzo con il tuo discorso sulla legittimazione ad agire.

1. ovvio che ne tengo conto. La ho letta, ci ho pensato, la reputo una cazzata ----> me ne sciaquo le palle e ci argomento contro se mi serve in una causa.
2. i giudici di merito se ne sciaquano le palle più di me della cassazione. Sono contento che sei tutto bagnato, ti passo pure un po' di vasella se ti piace.
3. dire che " la lesione della considerazione che una persona giuridica ha di sé che si manifesta per tramite dei propri organi e si ripercuote sull'azione dell'Ente" può voler dire un mucchio di cose, ma se consideri che si parla di danno non patrimoniale, che per definizione è proprio della persona fisica, può volerne dire solo una a meno di fottere ogni logica e cioè vuol dire che si sta parlando di un danno che tramite l'azienda (pers giuridica) si ripercuote sui suoi organi, intesi come persone fisiche che ricoprono quella posizione. Perchè figlio mio non serve una laurea in giurisprudenza per capire che il danno non patrimoniale fa a cazzotti con la logica se si riferisce alla persona giuridica tout court, e fino a prova contraria in cassazione diranno anche boiate di tanto in tanto ma non sono dementi.
4. il danno al prestigio di un organo in quanto persona giuridica/azienda/società/ente si risarcisce da sempre ed è strettamente correlato al danno patrimoniale che ha subito. Nel caso specifico, quante vetture in meno hanno venduto per il danno d'immgine e la sbagliata ifnormazione fornita dal servizio, quanto hanno dovuto spendere di pubblicità articoli di giornale, quanto in meno hanno prodotto i progettisti demoralizzati dal servizio, etc per rimediare al dano d'immagine provocato. Come nelle procedure per danno erariale da danno all'immagine della PA, danno patrimoniale, punto.
5. visto che il danno patrimoniale in una cosa del genere è di difficile prova, e visto che da noi non esistono i "punitive damages" come in common law, si sono inventati sta cazzata per girarci intorno e risarcire cmq, e in via equitativa per di più, che equivale dire al giudice "fa un po' come ti pare"

McLove.
23rd February 2012, 15:47
pazzo e' da anni che il danno non patrimoniale si riferisce anche a persone giuridiche e non solo per colpa del palazzaccio con cui tu fai a cazzotti (cartelle da dietro?) ma anche in relazione all'interpretazione della C.E.D.U. di cui devi tener conto, a meno di non voler fare a cazzotti e cartelle da dietro anche con quella e la mi sa che ci parti come un underdog, e duri mezza ripresa e' piu forte di controller! ;)

Il risarcimento del danno non patrimoniale e' sempre stato riconosciuto a persone giuridiche per l'aspetto della durata dei processi ad esempio (la famigerata legge Pinto) a partire dal 2001 ma da quella data e' stato quello l'orientamento giurisprudenziale unanime: la riconoscibilità di un danno non patrimoniale anche alle persone giuridiche.
Giurisprudenza unanime fino al 2007 (n. 12929 del 2007) sentenza che ha di fatto, ad esclusione del danno biologico per l' evidente e palese assenza del requisito della fisicita', equiparato le persone giuridiche a quelle fisiche in tema di risarcibilità del danno non patrimoniale, una svolta epocale sicuramente, da allora nessuno si e' più discostato, in soldoni e' da 11 anni che e' cosi.

Questa sentenza non porta nulla di nuovo, oggi e non puoi controbattere o demolire questa sentenza dicendo "persone giuridiche e danno non patrimoniale lol?" perché l'errore lo fai tu non il palazzaccio non la logica, le cartelle da dietro, i cazzotti, li prendi tu.

Ora possiamo discutere di come la somma di denaro sia decisamente elevata di come il danno non patrimoniale liquidato sia piu del doppio della componente del danno patrimoniale, valutare i criteri di calcolo di una componente e dell' altra, andare nel merito come stanno facendo molti, non solo su ste pagine ma anche su testate giornalistiche e media, erroneamente, stravolgendo diritto di cronaca e di critica, fare commenti più o meno coloriti sulla croce (per gli italiani) e delizia (per se stessa) della fiat nell' ambito italiano ma partire dall'assunto di prendere a cazzotti la cassazione vedendoci delle novita' per qualcosa che e' cristallizzato in anni di giurisprudenza penso sia fuorviante e sostanzialmente errato
Insomma non si sono inventati nulla per questa sentenza.

Zl4tan
23rd February 2012, 15:56
La Rai e Formigli costretti a pagare alla Fiat 7 milioni di euro, di cui 5 milioni 250mila per danno non patrimoniale. Cosa è il danno non patrimoniale? E’ il danno morale, reputazionale, all’immagine della Fiat. Ora, la Fiat non è una Onlus. E’ la più grande azienda manifatturiera d’Italia, ma non solo. La Fiat è anche proprietaria di un giornale importante, la Stampa, e di una influente concessionaria di pubblicità, Publikompass, oltre a essere il secondo azionista della Rcs, che edita il Corriere della Sera e la Gazzetta dello Sport. Non può non sapere quanto sia importante la libertà di informazione, e quanto la metta a repentaglio la minaccia di pene economiche gravissime per chi osa scrivere o dire cose sgradite. Un simile salasso pecuniario per la Rai e Formigli avrebbe almeno un minimo di giustificazione se la Fiat non avesse mai cercato di ingraziarsi i giornalisti, con viaggi premio a esotiche rassegne o gare automobilistiche, o se non avesse cercato di influenzare per decenni giornalisti di ogni ordine e grado con auto in prova illimitata. Ma la Fiat ha sempre usato abbondantemente del suo potere, della sua influenza e della debolezza della categoria giornalistica, dimostrate da una abbondante casistica di servizi televisivi preventivamente entusiastici all’apparizione di ogni modello, Duna e Stilo comprese. Che oggi si comporti da vergine insidiata dall’orco della mala informazione è tanto ingiusto quanto grottesco. Sarebbe giusto che al Lingotto, finchè la sede della Fiat resta lì, si mettessero una mano sulla coscienza, e facessero un gesto adeguato di fair play. Perché un giornalista come Formigli guadagna certo più di un operaio di Pomigliano, ma infinitamente meno di un Marchionne, per di più pagando le tasse in Italia.



mentana sulla vicenda, interessante la parte in cui descrive un pò i rapporti FIAT-giornalisti

Cifra
23rd February 2012, 16:01
Allora se vogliamo dirla tutta:

"Ci siamo occupati anche noi dell’industria automobilistica torinese, le testimonianze più importanti non sono state raccolte a Torino, perché Torino «è» la Fiat. Non entro nel merito della sentenza, se il giudice ha condannato avrà le sue ragioni. Se la Rai e Formigli faranno appello, in quella sede potranno senz’altro chiedere la rivisitazione integrale della questione. Mi limito a considerare due aspetti. Il primo: la perizia affidata dal Tribunale ad un Collegio di esperti composto dal professor Francesco Profumo, dal professor Federico Cheli e dal professor Salvio Vicari. Profumo, oggi Ministro, al momento del conferimento dell’incarico era rettore del Politecnico di Torino. La difesa di Formigli ha obiettato che il Politecnico di Torino viene finanziato dalla Fiat (nel 2011 Fiat e Politecnico di Torino hanno rinnovato fino al 2014 l’accordo di collaborazione che ha permesso, alla fine degli anni Novanta, di istituire il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Autoveicolo). Dal curriculum del professor Cheli emerge che: «Da anni è responsabile di una serie di contratti di ricerca tra il Politecnico di Milano e, tra le altre, le società Pirelli Pneumatici, Bridgestone, Centro Ricerche Fiat, Ferrari Auto, Fiat Auto». Salvio Vicari, docente alla Bocconi, è stato nel consiglio di amministrazione della Valdani-Vicari e associati. Dentro la Valdani-Vicari troviamo l’ex direttore generale di Teksid France ( gruppo siderurgico fondato da Fiat). Dalla Valdani Vicari invece proviene l’attuale tax senior specialist di Fiat Services. E’ possibile domandarsi se nella loro valutazione ci sia imparzialità?"

McLove.
23rd February 2012, 16:02
ho visto mentana in diretta ieri sera al telegiornale ha fatto lo stesso discorso e sinceramente ci sono ben pochi punti in cui posso essere d'accordo specialmente il riferimento all onlus che e' fuoriviante e non rileva proprio nulla sulla risarcibilità di un danno patrimoniale e non patrimoniale.


Allora se vogliamo dirla tutta:

"Ci siamo occupati anche noi dell’industria automobilistica torinese, le testimonianze più importanti non sono state raccolte a Torino, perché Torino «è» la Fiat. Non entro nel merito della sentenza, se il giudice ha condannato avrà le sue ragioni. Se la Rai e Formigli faranno appello, in quella sede potranno senz’altro chiedere la rivisitazione integrale della questione. Mi limito a considerare due aspetti. Il primo: la perizia affidata dal Tribunale ad un Collegio di esperti composto dal professor Francesco Profumo, dal professor Federico Cheli e dal professor Salvio Vicari. Profumo, oggi Ministro, al momento del conferimento dell’incarico era rettore del Politecnico di Torino. La difesa di Formigli ha obiettato che il Politecnico di Torino viene finanziato dalla Fiat (nel 2011 Fiat e Politecnico di Torino hanno rinnovato fino al 2014 l’accordo di collaborazione che ha permesso, alla fine degli anni Novanta, di istituire il Corso di Laurea in Ingegneria dell’Autoveicolo). Dal curriculum del professor Cheli emerge che: «Da anni è responsabile di una serie di contratti di ricerca tra il Politecnico di Milano e, tra le altre, le società Pirelli Pneumatici, Bridgestone, Centro Ricerche Fiat, Ferrari Auto, Fiat Auto». Salvio Vicari, docente alla Bocconi, è stato nel consiglio di amministrazione della Valdani-Vicari e associati. Dentro la Valdani-Vicari troviamo l’ex direttore generale di Teksid France ( gruppo siderurgico fondato da Fiat). Dalla Valdani Vicari invece proviene l’attuale tax senior specialist di Fiat Services. E’ possibile domandarsi se nella loro valutazione ci sia imparzialità?"

questo e' gia piu interessante.

Zl4tan
23rd February 2012, 16:11
Mc sencondo me con il riferimento alla ONLUS non faceva riferimento a quanlche punto giuridico, ma tipo era come premessa al discorso che la fiat ha sempre messo le mani e tentato di influenzare giornalisti e potrebbe fare meno la verginella deflorata quando per una volta un giornalista (pur sbagliando, eh) le va contro..

McLove.
23rd February 2012, 16:20
Mc sencondo me con il riferimento alla ONLUS non faceva riferimento a quanlche punto giuridico, ma tipo era come premessa al discorso che la fiat ha sempre messo le mani e tentato di influenzare giornalisti e potrebbe fare meno la verginella deflorata quando per una volta un giornalista (pur sbagliando, eh) le va contro..

certamente e l'avevo capito ma e' un atteggiamento becero dire poiche la fiat blabla etc., allora non doveva arrivare a questo, perche il giornalista, quello vero, se ne esistono ancora, non si ciuccia le macchine non si fa i viaggi premio ma li denuncia in illo tempore qualora ci siano gli estremi, per tutti gli strumenti con cui ha, secondo quanto indicato lo stesso mentana cose a cui credo eh, cercato di influenzare i giornalisti, non credi? ;)

e' una convinzione esclusivamente italiana che ad una aberrazione si possa rispondere, moralmente mica giuridicamente lo specifico, con un altra "uscendo gratis di prigione passando dal via", blocchi la prima aberrazione, non la "rinfacci" quando ne subisci una o ancora peggio ti senti in credito di poter sfruttare un aberrazione a mo di carta del monopoli.

Cioe l'assioma: fiat merda che regala macchine fa favori a giornalisti, li porta a spasso per il mondo per avere belle recensioni allora legittima il giornalista merda a lederla e la fiat la deve subire e non deve fare nulla e' sbagliata secondo me
Trovo molto più giusta, sempre e solo eticamente, fiat merda che regala macchine fa favori a giornalisti per avere belle recensioni? non accetto i favori e se ci sono gli estremi li denuncio pure ed il discorso finisce li.

Ieri mentana cosa ha affermato? che molti giornalisti vendono il culo o hanno venduto il culo al miglior offerente (cosa che si sapeva già da tempo eh) ma io lo vedo come un clamoroso autogoal nei confronti di una figura professionale che ha il compito di riportare fatti e realtà degli stessi, no? :)

Kadmillos
23rd February 2012, 16:39
Personalmente ritengo "giusto" risarcire di un danno (anche non partimoniale) un ente non fisico , percui anche la FIAT, dopotutto anche un azienda può subire danni alla propria immagine no? Quindi deve in un certo senso avere il diritto di vedere risarcito il danno, non trovo neppure eccessivo il risarcimento costruire una immagine ha dei costi enormi , RIcostruirla significa triplicare i costi.

Io non so se avete idea di quanto costi fare un singolo spot televisivo ma 5 milioni e mezzo non sono una cifra esagerata ....anzi.....

Pazzo
23rd February 2012, 16:52
pazzo e' da anni che il danno non patrimoniale si riferisce anche a persone giuridiche e non solo per colpa del palazzaccio con cui tu fai a cazzotti (cartelle da dietro?) ma anche in relazione all'interpretazione della C.E.D.U. di cui devi tener conto, a meno di non voler fare a cazzotti e cartelle da dietro anche con quella e la mi sa che ci parti come un underdog, e duri mezza ripresa e' piu forte di controller! ;)

Il risarcimento del danno non patrimoniale e' sempre stato riconosciuto a persone giuridiche per l'aspetto della durata dei processi ad esempio (la famigerata legge Pinto) a partire dal 2001 ma da quella data e' stato quello l'orientamento giurisprudenziale unanime: la riconoscibilità di un danno non patrimoniale anche alle persone giuridiche.
Giurisprudenza unanime fino al 2007 (n. 12929 del 2007) sentenza che ha di fatto, ad esclusione del danno biologico per l' evidente e palese assenza del requisito della fisicita', equiparato le persone giuridiche a quelle fisiche in tema di risarcibilità del danno non patrimoniale, una svolta epocale sicuramente, da allora nessuno si e' più discostato, in soldoni e' da 11 anni che e' cosi.

Questa sentenza non porta nulla di nuovo, oggi e non puoi controbattere o demolire questa sentenza dicendo "persone giuridiche e danno non patrimoniale lol?" perché l'errore lo fai tu non il palazzaccio non la logica, le cartelle da dietro, i cazzotti, li prendi tu.

Ora possiamo discutere di come la somma di denaro sia decisamente elevata di come il danno non patrimoniale liquidato sia piu del doppio della componente del danno patrimoniale, valutare i criteri di calcolo di una componente e dell' altra, andare nel merito come stanno facendo molti, non solo su ste pagine ma anche su testate giornalistiche e media, erroneamente, stravolgendo diritto di cronaca e di critica, fare commenti più o meno coloriti sulla croce (per gli italiani) e delizia (per se stessa) della fiat nell' ambito italiano ma partire dall'assunto di prendere a cazzotti la cassazione vedendoci delle novita' per qualcosa che e' cristallizzato in anni di giurisprudenza penso sia fuorviante e sostanzialmente errato
Insomma non si sono inventati nulla per questa sentenza.

MC, non ho tempo di scrivere un papiro che sono in studio ora, ma l'orientamento unanime cui ti riferisci poteva andare bene fino al 2007-2008, poi dopo le S. Martino e tutto quello che è seguito che hanno (finalmente) ridefinito/precisato/spiegato il danno non patrimoniale, non più. In breve, al momento, pacificamente, danno non patrimoniale = biologico (che ricomprende esistenziale e tutta la miriade di sottotipi che si erano inventati etc etc) e morale (che fino a pochissimo fa dopo le s. martino quasi tutti mettevano diretto dentro al biologico). Tutto quello che non rientra in biologico-morale sostanzialmente non è danno non patrimoniale, ergo è patrimoniale. Spiegami dove sta lo spazio qua per un non patrimoniale a una p.g. nei termini di ste sentenze, io francamente non ce lo vedo, perchè ATM il non patrimoniale è di nuovo strettamemnte legato alla fisicità.

Lo stesso discorso di un danno riconducibile alla l. pinto è piu facile da mettere dentro a un patrimoniale anche per una pg: es. impresa che ha addosso un processo fa meno affari perchè la gente non si fida etc etc, ed è valutabilissimo secondo le regole del d. patrimoniale.

in breve, ad oggi, quelle sentenze sono carta straccia, perchè il pensiero (e soprattutto la pratica) riguardo il danno non patrimoniale sono assolutamente diverse, e quei ragionamenti non sono più applicabili a un sistema che proprio non è compatibile (e che han stabilito le SU peraltro, mica io) e che è quello universalmente applicato nei tribunali (cioè pure le tabelle sono fatte su questo eh).

Tra l'altro quello che proprio non è concepibile è la determinabilità secondo equità, sfonda completamente tutti i canoni e spiegami che posto ha fuori dalla stanzetta del gdp sta roba

concludo, è il solito giretto di parole che fa la cassazione per rendere legittimo quello che non esiste perchè quanto esiste non basta. un po' come il concorso esterno, un po' come la responsabilità penale degli amministratori senza delega, nulla di nuovo.


edit: cartelle da dietro booster e catene :metal:

McLove.
23rd February 2012, 19:49
no pazzo le famigerate S.martino sono state interpretate anche successivamente dalle stesse SS.UU.
ma per non rendere sto tread un legal wot per quanto sia divertente una volta tanto parlare di qualcosa peculiare "liquidiamoci" in fretta al massimo le fonti le sappiamo cercare, no?
Sebbene in un primo momento tali sentenze sembravano avere di fatto ricollegato tutto il danno biologico alla persona e quindi alla sofferenza personale da un lato sembrando di precludere qualsiasi forma risarcitoria che non sia personale al di la del danno patrimoniale alle Persone giuridiche dall altro , la stessa successiva interpretazione porta una netta e precisa distinzione tra il danno biologico ed un revival del vetusto danno morale semplicemente per la differenza dei beni protetti.
il danno biologico e' un danno riferito alla tutela della salute (32 cost cazzi e mazzi), ergo decisamente personale.
il danno morale rientra invece nella tutela della massima espressione della dignita umana (art 2 cost e carta di nizza del trattato di lisbona, per questo ti dicevo di dare occhio anche ad altre fonti alla cedu etc.), ergo decisamente non relativo alle persone fisiche e basta.

questo fa si che siano due danni distinti, il primo che può comprendere anche il secondo il secondo invece non necessariamente, infatti si e' parlato spesso di un duplice risarcimento, ricordi le puttanate dottrinali che abbiamo sorbito per anni nei vari libri di testo danno biologico/morale etc?

da qui sempre per farla breve si riconosce sempre una risarcibilita del danno non patrimoniale alla persona giuridica sotto la sfera del danno morale inteso come comportamento in grado di incidere sulla reputazione e sull'immagine della stessa, totalmente slegato alla natura patrimoniale.

come sai bene la cassazione cambia orientamento, ed a volte lo DEVE fare per l'ingerenza di norme a cui deve adeguarsi cosa che e's empre piuevidente, la si può provare a prendere a cazzotti, ma esistono dei limiti oltre il quale non si puo' andare , poi le interpretazioni sono come in ogni cosa multiple, ma come dicevo e' dal 2001 da quando e' stato sollevato il problema per la legge pinto che non si puo negare che sia riconosciuto un risarcimento di danno non patrimoniale anche a persona giuridiche, ed anzi a maggior ragione DOPO le S martino e la giurisprudenza in merito ad esse oggi compreso e quella sentenza ne e' palese dimostrazione.

le S.martino non chiudono un ciclo durato dal 2001 al 2008, ma anzi ribadiscono quanto iniziato nel 2001 in tema.

e' giusto in punta di fatto ? non conciamo le carte e gli atti, ma in punta di diritto? mah io non me la sento negarlo o meglio reputo totalmente sbagliato precludere alla luce della giurisprudenza negare una qualunque forma di risarcibilita del danno non patrimoniale ad una persona giuridica, come fai tu, risarcibilita' che e' avvalorata dalle S.martino per nulla negata ma anzi Ribadita dalle stesse e dalle successive pronuncie, l'empasse e' durata qualche mese finche successive pronuncie non hanno indicato cosa volevano disporre quelle famigerate sentenze.


cmq probabilmente stiamo usurando 3/4 di chili di cazzo a 3/4 della board, stando ad i "precedenti" ;)

Pazzo
23rd February 2012, 21:12
no pazzo le famigerate S.martino sono state interpretate anche successivamente dalle stesse SS.UU.
ma per non rendere sto tread un legal wot per quanto sia divertente una volta tanto parlare di qualcosa peculiare "liquidiamoci" in fretta al massimo le fonti le sappiamo cercare, no?
Sebbene in un primo momento tali sentenze sembravano avere di fatto ricollegato tutto il danno biologico alla persona e quindi alla sofferenza personale da un lato sembrando di precludere qualsiasi forma risarcitoria che non sia personale al di la del danno patrimoniale alle Persone giuridiche dall altro , la stessa successiva interpretazione porta una netta e precisa distinzione tra il danno biologico ed un revival del vetusto danno morale semplicemente per la differenza dei beni protetti.

mc mi sa che hai letto male il mio post, ho detto che in un primo momento ci facevano rientrare nel biologico il morale, dopo no, rileggi. E che alla fine dei conti ora come ora non patrimoniale= biologico +morale



il danno biologico e' un danno riferito alla tutela della salute (32 cost cazzi e mazzi), ergo decisamente personale.
il danno morale rientra invece nella tutela della massima espressione della dignita umana (art 2 cost e carta di nizza del trattato di lisbona, per questo ti dicevo di dare occhio anche ad altre fonti alla cedu etc.), ergo decisamente non relativo alle persone fisiche e basta.


esatto. solo che io il morale lo ritengo ancorato alla persona fisica, art 2 cost e c di nizza e lisbona a me sembrano andare dicesamente in quel senso



questo fa si che siano due danni distinti, il primo che può comprendere anche il secondo il secondo invece non necessariamente, infatti si e' parlato spesso di un duplice risarcimento, ricordi le puttanate dottrinali che abbiamo sorbito per anni nei vari libri di testo danno biologico/morale etc?

certo che sono/possono essere due danni distinti, ma ricadono entrambi nel calderone del non patrimoniale, anzi, lo riempiono



da qui sempre per farla breve si riconosce sempre una risarcibilita del danno non patrimoniale alla persona giuridica sotto la sfera del danno morale inteso come comportamento in grado di incidere sulla reputazione e sull'immagine della stessa, totalmente slegato alla natura patrimoniale.


come sai bene la cassazione cambia orientamento, ed a volte lo DEVE fare per l'ingerenza di norme a cui deve adeguarsi cosa che e's empre piuevidente, la si può provare a prendere a cazzotti, ma esistono dei limiti oltre il quale non si puo' andare , poi le interpretazioni sono come in ogni cosa multiple, ma come dicevo e' dal 2001 da quando e' stato sollevato il problema per la legge pinto che non si puo negare che sia riconosciuto un risarcimento di danno non patrimoniale anche a persona giuridiche, ed anzi a maggior ragione DOPO le S martino e la giurisprudenza in merito ad esse oggi compreso e quella sentenza ne e' palese dimostrazione.

le S.martino non chiudono un ciclo durato dal 2001 al 2008, ma anzi ribadiscono quanto iniziato nel 2001 in tema.

ed è qua che non ci capiamo, io quello che dico è che pre s. martino (+spiegazioni SU-dottrina-etc) poteva avere un senso, ora no, perchè non calza più il sistema che si è delineato. MC, diobò, liquidazione per equità??? Basta solo questo ad affermare che è slegato da qualsiasi criterio, che necessariamente ci deve essere quando si risarcisce un danno. e IMO le s martino rompono decisamente con quanto iniziato nel 2001, e si, ho approfondito l'argomento da ogni angolo.




e' giusto in punta di fatto ? non conciamo le carte e gli atti, ma in punta di diritto? mah io non me la sento negarlo o meglio reputo totalmente sbagliato precludere alla luce della giurisprudenza negare una qualunque forma di risarcibilita del danno non patrimoniale ad una persona giuridica, come fai tu, risarcibilita' che e' avvalorata dalle S.martino per nulla negata ma anzi Ribadita dalle stesse e dalle successive pronuncie, l'empasse e' durata qualche mese finche successive pronuncie non hanno indicato cosa volevano disporre quelle famigerate sentenze.

mah. mc. in punta di fatto non so, in punta di diritto a me pare di si, e mi pare la tipica giustificazione postuma di una decisione già presa in fatto ma che in diritto non calza.
Io continuo a non credere nel danno non patrimoniale risarcibile alle persone giuridiche. Se vogliamo dirla tutta, l'evoluzione dottrinale in materia commerciale va verso il fatto che l'oggetto stesso dell'impresa è il dividere gli utili, ergo l'unico danno che può subire è patrimoniale. le sentenze successive han fatto chiarezza sul morale, ma resta il fatto che il morale è ancorato al biologico nella liquidazione. Voglio dire, biologico lo liquidi in base ai punti di invalidità permanemte, inv temp, in relazione all'età della persona, il morale viene fuori come una percentuale del biologico. E' un sistema tagliato su misura per una persona fisica, e non si attaglia alla giuridica. Infatti vanno per equità che è una cazzo di bestemmia dentro a un tribunale, e crea una disparità feroce (nonchè incertezza) tra le due "categorie".



cmq probabilmente stiamo usurando 3/4 di chili di cazzo a 3/4 della board, stando ad i "precedenti" ;)
ovviamente si.

aggiungo che sono le 8 e 11, chiudo lo studio e vado a mangiare, e qualsiasi cosa più lunga di un LOL diventa automaticamente TL;DR per me, quindi gg, bona qua, il diritto è bello perchè ognuno dice la sua.

gallack
23rd February 2012, 21:29
Si peccato che poi la multa la paghi la Rai (noi) e non santoro/formigli quindi c'è poco da godere....

non entro in merito di questo caso,

ma ma le multe commissionate all'italia dall'europa per le frequenze di Rete4(privata) chi le ha pagate? e nn sono 7 milioni di euro ma qualcosa come 400 passa milioni per i vari anni fuori legge.

rete4 privata e di B merda.

McLove.
23rd February 2012, 21:31
@pazzo
tranqui non mi metto a fare wot non ne ho voglia la pensiamo in modo differente e' bello anche questo e bona
un unico appunto finita l'universita dottrina = merda, esistono anche dozillioni di testi dottrinali e convegni che trattano di questo argomento Pro e Contra, lasciamoli li a farsi 314 pippe che non servono a nulla se non a fare misurare il cazzetto ai professori sulle loro personali idee, in tribunale la dottrina e' essere eretici e froci alla festa della figa, basiamoci solo sulla giurisprudenza che e' l'unica cosa che conta ;)

Incoma
23rd February 2012, 23:35
Due considerazioni da profanissimo:

il servizio incriminato lo vidi in diretta e mi puzzò di diffamazione, in una puntata nella quale si cercava di fare pelo e contropelo alla Fiat fare un servizio che in sintesi vorrebbe dimostrare che la Fiat fa macchine di merda perchè la Mito becca 2 secondi in pista dall'auto x mi fece sorridere per l'ingenuità

altrettanto discutibile mi pare affidare le valutazioni tecniche periziali di un processo a gente che è in palese conflitto di interesse con una delle parti in causa.

McLove.
24th February 2012, 00:43
si quella dellle valutazione tecniche e' una cosa decisamente "pesante" ma se ne parlera' per mesi stiamo a guardare.

Il Nando
24th February 2012, 13:41
Azzeccagarbugli's thread of teh year 2012

Pare scritto in romulano antico :sneer:

Peace

MnfPna
25th February 2012, 14:35
Visto ora servizio di Annozero, al di la del fatto che mai e poi mai comprerei una fiat, per quanto qualitativamente possa essere migliorata,
rispetto agli anni 90 - 2000, il servizio tv era fatto male e fazioso, affrontava il tema dell'innovazione tecnologica, facendo leva su test della velocita' comparativi di 3 auto si della stessa
cilindrata, ma con cavallli potenza differenti e altri valori cosi dissimili da rendere inutile e fuorviante il semplice paragone tra tempi di pista.
Facevano leva sulle analisi fatte da Quattroruote, ma quel servizio analizzava molti altri aspetti comparativi non solo il test su strada con tempi di percorrenza.

Alla fine credo che la condanna sia giusta, certamente mi pare sproporzionato il danno riconosciuto, nonche' alquanto bizzarro che a deciderlo sia stata una commmisione
di "esperti" che avevano o avrebbero potuto avere conflitti di interesse.