PDA

View Full Version : mobbing tra colleghi



brumbrum
23rd August 2012, 23:03
parlo di quel tipo di mobbing che non viene dall'alto, ma tra pari.
vi è mai capitato? perché e quando avviene secondo voi?

Bortas
23rd August 2012, 23:34
Avviene quando c'è una presunta o reale posizione di forza, tra colleghi parigrado, molto spesso posizione di favori rispetto ai superiori (un protetto) o posizione scomoda (personale) conosciuta dal parigrado e esercitata per mezzo di ricatto, se non ci sono posizioni di forza derivanti da lavoro possono esserci più o meno sudditanze caratteriali, un forte carattere spesso tende ad imporsi e far leva sulla debolezza di carattere altrui per esercitare il suddetto mobbing, molto spesso (ed è l'ultimo esempio) è legato all'anzianità sul lavoro, tipo abbiamo due vigili e il vigile anziano con più esperienza mobbizza il parigrado, questo esempio si può trovare nei lavori dove l'eseperienza sul lavoro è tacitamente riconosciuta e generalmente apprezzata, tipo esercito, sanità, polizia, grandi imprese, etc, l'esempio classico è: "L'ultimo arrivato porta il caffè".

Nella mia esperienza lavorativa, di una 20ina di anni, dove ho fatto i lavori più disparati, in molti (parigrado) ci han provato e anche qualche superiore, fondamentalmente ho un carattere del cazzo e se capisco che mi vogliono rompere i coglioni divento il figlio di puttana che non si sperano, l'anno scorso ci ha provato un superiore che da qualche tempo mi rompeva le balle, come ha sgarrato con un comportamento scorretto, mi ci ha trovato subito (non aspettavo altro) mi han sentito urlare per due piani sotto, incazzato nero mentre battevo i pugni sulla scrivania e gente ammutolita intorno, certo questo ha sempre conseguenze e va fatto non appena sei sicuro che ti è stata fatta la bastardata e lo puoi sputtanare meglio se davanti a tutti.

Pazzo
23rd August 2012, 23:36
o ti fai vedere sottomesso e li istighi a mobbarti e renderti la vita una merda, poi vai dal primo psicologo del cazzo a farti diagnosticare una depressione da ambiente di lavoro, e gli fai causa per 50k euro di risarcimento facili facili :sneer:
quante ne sto vedendo di troiate del genere miodio.

Alkabar
24th August 2012, 01:24
Ah bello il mobbing.

E' sempre un gruppo contro una persona. Per cui se avete sto problema, dovete dividere il gruppo per proteggervi.

Giusto un altra cosa: non è d'aiuto se volete piacere a tutti per forza. E' impossibile e contraddittorio.

La cosa piu' importante è che il lavoro vada bene. Le bambinate sono bambinate, si risolvono da sole.

Non sono amici vostri, anche se condividono l'ambiente per 8-9-10 ore al giorno,
è gente che vuole sopravvivere. Alle volte anche alle vostre spese.

Kappa
24th August 2012, 17:01
Sul lavoro sono sempre andato d'accordo con tutti, oramai ho 10 anni di esperienza, certo scazzi ci sono a volte anche grossi quando si è esasperati, ma tendenzialmente gli unici problemi riscontrati con regolarità sono le classiche spie e gente che cerca di farsi bella a discapito degli altri . Personalmente credo che avvenga perchè bene o male a livello impiegatizio / ufficio cè abbastanza frustrazione di fondo, anche quando come da me tuttosommato si sta relativamente bene, ma quasi tutti noi meritiamo (un poco) di più sia economicamente che umanamente e questo causa facili invidie e pretese e gelosie. In particolare sono le donne a creare problemi perchè gli uomini, io per primo se non ci sentiamo soddisfatti della posizione piu facilmente cerchiamo di andarcene altrove, le donne rimangono e si fanno i dispettucci.

Zaider
24th August 2012, 17:13
Ci sono passato durante uno stage e me lo sogno ancora la notte (postai la cosa su wayne).

La mia esperienza era relativa ad un gruppo di persone, relativamente chiuso e senza skills uniche che volevano proteggere l'ufficio dall'ingresso di nuovi giovani. Io credo che alla base del mobbing ci sia un sentimento di autodifesa nel quale si cerca di sottomettere una persona che A) si teme B) possa sostituirti in qualche modo.

huntermaster
25th August 2012, 01:27
una cartella, da dietro, ben assestata e poi licenziamento/dimissioni

CrazyD
25th August 2012, 09:48
Mi è successo con una collega, grande amica della capa e gran leccaculo che faceva lavori della capa non pagati, come ad esempio foglio orari etc.
Si era messa in testa che non andavo bene a lavorare con lei e dovevo andarmene, cambiando gruppo (lavoro in un asilo) o kindergarten.
Dopo avermi portato al limite della sopportazione questa viene a chiedermi se voglio cambiare gruppo, no ci ho pensato un secondo e ho detto semplicemente si, da allora nessun problema.
Il motivo era che i bambini del suo gruppo andavano spesso più daccordo con me che con lei, e che mi veniva un po dietro ma non ho voluto mai approfondire i rapporti.

Razj
25th August 2012, 10:24
La mia ragazza tempo fa lavorava in una pasticceria; dopo qualche mese i dipendenti che lavoravano lì si sono accorti che era diventata più brava e spesso il proprietario le chiedeva di far torte etc. Quelli piu anziani chiaramente si son sentiti minacciati e hanno iniziato a fare pressioni pesanti sul boss che alla fine s'è visto costretto a mandarla a casa... (ad oggi ancora vendono una torta che s'è inventata lei, lol)

non so se possa chiamarsi mobbing ma fa schifo uguale

Gramas
25th August 2012, 13:44
bah da me ci sono 2 tizzi che sono i più anziani(sia come età che come permanenza in azienda),uno effettivamente è bravo,si sbatte tanto e riceve qualche favore con orari etc,di ritorno è "il fidato del capo" se il capo non c'è rompono il cazzo a lui.Si lavora cmq bene con lui tranne quando cha qualche sclero..specialmente quando vede che la gente non lavora come dovrebbe e partono le classiche frasi ioioio "cazzo so stato in feire 1 settimana e guarda che schifo!!!" "ieri non ho lavorato e guarda te!!ma che fate quando non ci sono?"

L'altro è un coglione con il brevetto,è quello della camicia......Ne ha anche combinate altre e mi stavo per far buttare fuori perchè lo stavo per cartellare...fortunatamente lo sappiamo tutti che è un coglione isterico e ci adeguiamo in quello che lui prova a fare come "atti di forza" rispondendogli sempre e coalizzandoci, anche questo ha frasi scriptate come "sono il numero 1" "sono 15 anni che sto qua voi dovete ancora imparare tutto" è chiaramente frustrato perchè ha il doppio dei nostri anni ed è un pari grado,prova a passare molto tempo con i capi non "lavorativamente" ma spesso in pausa pranzo,provando a scherzare etc...ah per la cronaca lavora di merda

huntermaster
25th August 2012, 18:14
Nella mia esperienza lavorativa, di una 20ina di anni, dove ho fatto i lavori più disparati, in molti (parigrado) ci han provato e anche qualche superiore, fondamentalmente ho un carattere del cazzo e se capisco che mi vogliono rompere i coglioni divento il figlio di puttana che non si sperano, l'anno scorso ci ha provato un superiore che da qualche tempo mi rompeva le balle, come ha sgarrato con un comportamento scorretto, mi ci ha trovato subito (non aspettavo altro) mi han sentito urlare per due piani sotto, incazzato nero mentre battevo i pugni sulla scrivania e gente ammutolita intorno, certo questo ha sempre conseguenze e va fatto non appena sei sicuro che ti è stata fatta la bastardata e lo puoi sputtanare meglio se davanti a tutti.

e dopo la scenata il capo che ti ha detto ?
Scusate la niubbagine non me ne intendo x niente ma dopo un fatto così il capo potrebbe licenziarti ? O ci dovrebbe essere qualche motivazione particolare, o al massimo potrebbe indicare un'altra motivazione

CrescentMoon
25th August 2012, 20:36
Mi sta succedendo proprio in questi giorni.
Circa un anno fa ho cambiato lavoro e ora gestisco un laboratorio metrologico per conto di un'azienda.
In teoria, per la natura del laboratorio, io sono totalmente indipendente dal resto dell'azienda e rispondo direttamente solo al legale rappresentante, in pratica ho un collega, che ovviamente e' di un altro reparto che non c'entra assolutamente nulla con me, nemmeno e' mio pari grado, anzi credo che a livello contrattuale sia due livelli in meno che sistematicamente mi dice cosa devo o non devo fare, come devo farlo e quando farlo.
Ho portato pazienza per un po', dicendogli anche in maniera gentile che il laboratorio me lo gestisco io e che non deve dire a me o ai due ragazzi che lavorano con me cosa devono fare, visto che e' un mio compito, ma se ne è sempre bellamente fregato perche' lavora nell'azienda da 10 anni.
Come ho risolto?non ho risolto, semplicemente lo mando a fanculo e me ne vado ogni volta che apre bocca per dire qualsiasi cosa.
Perche' avviene?credo sia perche' sono per l'appunto 10 anni che lavora li ed e' sempre a fare le stesse cose.
Chiariamoci, non e' un deficente o un lavativo, semplicemente "arriva fino a li" e credo semplicemente gli stia sui coglioni che io, che sono l'ultimo arrivato, abbia piena autonomia quando lui deve sottostare al suo capo.

Bortas
25th August 2012, 21:05
e dopo la scenata il capo che ti ha detto ?
Scusate la niubbagine non me ne intendo x niente ma dopo un fatto così il capo potrebbe licenziarti ? O ci dovrebbe essere qualche motivazione particolare, o al massimo potrebbe indicare un'altra motivazione

Dunque il discorso è che io mi sono incazzato con un capetto ma non con il capo vero, che è una persona ecccellente sia dal lato umano e lavorativo, la situazione gerachica è questa, in un posto statale informatizzato di 160 persone circa e una server farm da 90 servers ci sono due tecnici informatici che si occupano di tutta la rete e struttura assieme ad un sistemista, io e il collega siamo amici affiatati e siamo i tecnici, sopra avremo sto coglione che a detta sua ci coordina, cosa che non è mai avvenuta, è un amministrativo passato al ced negli anni '80 per fare un pò il tecnico, non ci capisce un cazzo nulla ed è stato messo alle licenze contratti etc, ma siccome faceva poco il vecchio boss del ced ce lo aveva piazzato sul collo a coordinarci (cosa che ripeto non ha mai fatto) cambiato il boss del ced siamo diventati indipendenti e questa cosa a lui non è andata giù, ed ha iniziato a cagarci il cazzo su tutte le cose più stupide che ci possano essere su un posto di lavoro, da rompere il cazzo sui cacciaviti fino a giocare sporco su assetti di rete, tirando fuori presunte colpe su vari disservizi che a detta sua erano opera nostra, l'altro tecnico ha chinato il capo ha fatto il suo gioco e si è messo buono, io che non lo cagavo ero diventato un pò il suo puntaspilli. L'ho lasciato fare per qualche tempo sperando che smettesse da se di rompere il cazzo, ma così non è stato. Un bel giorno all'ennesimo richiamo su minacce da esporre al direttore, presunte lamentele da parte dell'utenza, mi ci ha trovato e gli ho urlato in faccia senza troppi peli sulla lingua tutto l'accumulo degli ultiumi 2 anni, con scena plateale, si è preso del bambino piccino e di uno che spara idiozie ricordandogli che per il quieto vivere abbiamo ingoiato il suo modo di fare. Ricordandogli anche come ha rotto le balle al mio collega, dopo uno sfogo di 20 minuti gli ho detto di alzarsi e di venire con me dal direttore che ne avrei discusso anche con lui delle mie presunte mancanze e dei suoi palesi atteggiamenti, li ha dato forfait ammutolito, mi sono preso na colazione gratis e l'applauso dal ced, da allora e sono 3 anni non l'ho più sentito ne dirmi o dire qualcosa che fosse una stronzata verso me o terzi.

Cicul
25th August 2012, 23:53
avevo scritto u ntesto lungo ma troppi cazzi privati.
mia moglie comunque ha subito mobbing duro per motivi tristissimi.
da capo dipartimento che trainava decine di persone da anni, si e' trovata a fare fotocopie.

e' una cosa che non auguro a nessuno.

lei comunque si e' ribellata e grazie al tribunale del lavoro, l'azienda e' stata costretta a pagare un indennizzo di molte mensilita'.

brumbrum
26th August 2012, 16:07
avevo scritto u ntesto lungo ma troppi cazzi privati.
mia moglie comunque ha subito mobbing duro per motivi tristissimi.
da capo dipartimento che trainava decine di persone da anni, si e' trovata a fare fotocopie.
e' una cosa che non auguro a nessuno.
lei comunque si e' ribellata e grazie al tribunale del lavoro, l'azienda e' stata costretta a pagare un indennizzo di molte mensilita'.

ma è partito dai colleghi?
mi dispiace tanto.

da me è venuta una collega di un altro reparto, le stanno facendo passare vita d' inferno. caso strano lei è l' "anziana" e a farle bastardate han cominciato un gruppetto di nuove. c'è stato un cambio di vertici, stanno avendo man forte forse per questo. lei ha un carattere mite fa le sue cose senza rompere le palle a nessuno, se può dà una mano, insomma è uno di quei colleghi con cui lavori bene, che cerca di non lasciare nulla indetro al turno successivo, non capisco.
comunque secondo voi non può essere che nasca perché non c'è voglia di lavorare ma di avere lo stesso le "comodità" che ti permette un posto di lavoro? sgomitare per farsi avanti per poi non fare un cazzo e farsi belli a spese di un altro?

huntermaster
26th August 2012, 17:37
semplicemente, come avviene a scuola, hanno trovato la persona debole e quindi per scaricare frustrazioni varie hanno trovato il bersaglio ideale. Banalmente può nascere anche dalla noia.
Grossa stima epr quelli che riescono a sopportare tutto ciò e a non lanciare cacciaviti negli occhi, dev'essere un inferno.

Cicul
27th August 2012, 17:02
ma è partito dai colleghi?
mi dispiace tanto.

da me è venuta una collega di un altro reparto, le stanno facendo passare vita d' inferno. caso strano lei è l' "anziana" e a farle bastardate han cominciato un gruppetto di nuove. c'è stato un cambio di vertici, stanno avendo man forte forse per questo. lei ha un carattere mite fa le sue cose senza rompere le palle a nessuno, se può dà una mano, insomma è uno di quei colleghi con cui lavori bene, che cerca di non lasciare nulla indetro al turno successivo, non capisco.
comunque secondo voi non può essere che nasca perché non c'è voglia di lavorare ma di avere lo stesso le "comodità" che ti permette un posto di lavoro? sgomitare per farsi avanti per poi non fare un cazzo e farsi belli a spese di un altro?

i colleghi non hanno partecipato al mobbing, hanno solo mantenuto una posizione neutrale.
e' stato fatto da il suo capo diretto, come ho spiegato, per tre molteplici ragioni:

- paura di essere soppiantato poiché il team seguiva piu lei che lui e la thailandia è uno paese prettamente maschilista ancora.
- avances tentate rispedite al mittente (es: mazzo di fiori ed invito a cena che lei ha ovviamente rifiutato)
- lo stipendio di lei, intorno ai 35mila baht, contro una media di 11mila di quello del suo team.

San Vegeta
27th August 2012, 22:02
il mobbing è una dimostrazione di timore e autocoscienza di incapacità mal repressa.
chi fa mobbing va combattuto con forza e annientato, basta solo trovare il modo

Semplice
27th August 2012, 22:30
il mobbing fra pari grado non esite.

esistono solo i cagacazzo parigrado, il mobbing può essere fatto solo da un diretto superiore! ;)

NelloDominat
28th August 2012, 02:44
Attenzione con la definizione di Mobbing. Spesso il classico control freak che vuole mettere parola su ogni cosa o ti dice come e quando fare le cose rientri nel mobbing. Questo é falso.

Il mobbing sono di due tipi personali e professionali. Quelli personali che vanno contro: religione, sesso, orientamento sessuale ecc. Quello professionale: denigrazione del tuo posto di lavoro, fare pressioni per obbligarti a fare determinate cose che non spettano al tuo ruolo. Per far capire meglio il classico commento tipico del mondo bigotto del nord est che pensa se hai fatto il servizio militare sei una brava persona, mentre se hai fatto il servizio civile sei un lavativo non può rientrare nel mobbing. Se sei stato assunto come come tecnico informatico e ti dicono che devi pulire i cessi altrimenti ti licenziano quello é mobbing, se sei un omosessuale e ti chiamano frocetto, svitacazzi ecc... quello é mobbing personale. Se un giorno lavori 8 ore e ti forzano a fare 3 hr overtime quello non é mobbing.

NelloDominat
28th August 2012, 02:49
il mobbing fra pari grado non esite.

esistono solo i cagacazzo parigrado, il mobbing può essere fatto solo da un diretto superiore! ;)

Falso.
Se la tua collega di lavoro di bell'aspetto arriva in gonna ogni giorno e tu gli chiedi di fargli vedere le mutandine e magari di dargli una bella leccata... Direi che si tratta di Mobbing e non dirmi che é lei che dovrebbe venire con un vestito più consono o in pantaloni poiché é il suo diritto di vestirsi come cazzo gli pare se non offende l'etica lavorativa (es.classico tajeur d'ufficio)

San Vegeta
28th August 2012, 07:24
Falso.
Se la tua collega di lavoro di bell'aspetto arriva in gonna ogni giorno e tu gli chiedi di fargli vedere le mutandine e magari di dargli una bella leccata... Direi che si tratta di Mobbing e non dirmi che é lei che dovrebbe venire con un vestito più consono o in pantaloni poiché é il suo diritto di vestirsi come cazzo gli pare se non offende l'etica lavorativa (es.classico tajeur d'ufficio)
quello che descrivi non è mobbing nei confronti della collega bellina, al massimo la stai importunando provandoci...

Wolfo
28th August 2012, 08:50
quello che descrivi te è shub! :sneer:

Necker
30th August 2012, 09:05
quando il capo è un perfetto coglione che fa fare figure di merda a tutti i suoi sottoposti è mobbing? Tipo dimenticarsi che se fai 300k di utili ne paghi in tasse almeno un terzo e i proprietari, giustamente, si incazzano come iene fatte di crack... :sneer:

Alkabar
30th August 2012, 19:54
quando il capo è un perfetto coglione che fa fare figure di merda a tutti i suoi sottoposti è mobbing? Tipo dimenticarsi che se fai 300k di utili ne paghi in tasse almeno un terzo e i proprietari, giustamente, si incazzano come iene fatte di crack... :sneer:

Quando il capo è un perfetto coglione trova un modo di cambiare capo perchè è quasi peggio del mobbing.......

esperienza personale, il primo capo che ho avuto mi mandava indietro gli articoli con "non mi piace, rifai" scritto sopra... Minchia ho dovuto imparare a capire come pensa. Quanto tempo perso.

Il secondo capo mi da gli ordini sulle mie idee. Cioè fondamentalmente non ho bisogno di lui... oltre tutto non è in grado di capire le mie idee... me ne sbarazzo appena trovo uno spiraglio, che già quello su cui lavoro è difficile, dover essere quello che porta i soldi e fa la ricerca e poi prendere anche degli ordini sui soldi e progetti portati da me, anche no.

Semplice
30th August 2012, 20:39
Falso.
Se la tua collega di lavoro di bell'aspetto arriva in gonna ogni giorno e tu gli chiedi di fargli vedere le mutandine e magari di dargli una bella leccata... Direi che si tratta di Mobbing e non dirmi che é lei che dovrebbe venire con un vestito più consono o in pantaloni poiché é il suo diritto di vestirsi come cazzo gli pare se non offende l'etica lavorativa (es.classico tajeur d'ufficio)

quello è "BOMBING" nel vero senso del bombarsi ..... hihihihi

McLove.
31st August 2012, 16:09
Falso.
Se la tua collega di lavoro di bell'aspetto arriva in gonna ogni giorno e tu gli chiedi di fargli vedere le mutandine e magari di dargli una bella leccata... Direi che si tratta di Mobbing e non dirmi che é lei che dovrebbe venire con un vestito più consono o in pantaloni poiché é il suo diritto di vestirsi come cazzo gli pare se non offende l'etica lavorativa (es.classico tajeur d'ufficio)

il mobbing esiste in tutte le direzioni nel senso che non solo esiste tra pari grado ma puo anche essere fatto dal basso verso l'alto in ambito lavorativo ad esempio il dipendente puo fare mobbing nei confronti di un superiore etc.

ma se chiedi ad una collega di farti vedere la pelosa e leccargliela non e' mobbing, può essere che non aspetta altro o puo' essere violenza sessuale. Per essere mobbing serve anche altro.

il mobbing di qualunque sia la specie (dall alto, pari grado, dal basso) e qualunque sia lo strumento (minaccia, lesione dell autostima , eccessive pressioni lavorative e non, salcazzo) per definirsi tale deve avere un unica e sola finalita' cioe' essere finalizzato all esplusione del lavoratore da quell ambito lavorativo, nel senso di indurre il lavoratore a licenziarsi o chiedere un trasferimento

tra l'altro e' mobbing a prescindere dai singoli eventi, nell esempio che fai della leccatina e' chiaramente un reato che può configurare anche la violenza sessuale( per intenderci la violenza sessuale puo anche essere "morale" non deve esserci un atto anche chiedere a qualcuno di leccargliela puo integrare gli estremi di violenza sessuale),
Il mobbing si può attuare anche con una serie di comportamenti che presi singolarmente non sono reato, come regalare un mazzo di fiori ad esempio sicuramente reato non e' ( ma un evento del genere neutro se ad esempio fatto per mettere in crisi un rapporto affettivo preesistente, farlo litigare con il partner e farlo vagliare la possibilita di licenziarsi o chiedere un trasferimento può essere considerato mobbing insieme ad altro chiaramente), ma nell insieme di tutti tali fatti o atti, perdurando per tempo, creano appunto il fine di espellere il lavoratore, o rectius, fare in modo che vada via, da quel posto di lavoro per motivi personali.

huntermaster
31st August 2012, 17:38
poi come dimostri però tutti questi fatti subiti ?

McLove.
31st August 2012, 20:02
poi come dimostri però tutti questi fatti subiti ?

non e' cosi difficile come credi chiaramente si parla di casi abbastanza di rilievo se un lavoratore per una risposta data male o semplicemente per una maggior pressione lavorativa o perche semplicemente viene preferito un collega a lui (magari perche e' effettivamente piu bravo a svolgere determinate mansioni) si sente perseguitato allora piu che mobbing si puo' parlare di un soggetto insicuro che probabilmente averebbe bisogno di un supporto psicologico ed autostima

per ora si assiste ad un eccessivo richiamo al mobbing quando il mobbing e' cosa differente una nota di demerito o un capo che chiede il trasferimento anche ad altra funzione non e' per forza mobbing ma può anche essere che il lavoratore e' inadatto a quello che compie, insomma per ora e' di moda che ogni cosa che capiti in ambito lavorativo venga vissuto con lo spettro del mobbing: un nuovo lavoratore messo piu sotto pressione o a cui vengono dati piu incarichi non sempre e' mobbing ma magari e' solo valutare la tenuta e le facolta' del lavoratore, insomma una cosa che tutti abbiamo sostenuto all inzio di ogni attivita lavorativa e non solo senza che si sfoci nel bieco "nonnismo"

tornando al mobbing lo si deduce e prova con abbastanza facilita' perche spesso sono attivita da parte di chi fa mobbing spesso impulsive o reazioni a fatti non c'e' uno schema prederteminato atto a cerare di nascondere gli intenti, e maggiore e' il tempo in cui si presentano maggiore e' la possibilità di desumere un quadro probatorio atto ad indicare una "persecuzione" e le finalita della stessa, cosa per la quale non serve piu la un tempo necessaria testimonianza dei collaboratori /lavoratori che chiaramente erano disincentivati a testimoniare avverso qualcuno con cui dovevano comunque continuare a relazionarsi tutti i giorni e potevano pregiudicare la loro di posizione lavorativa.

il problema attuale non e' provarlo il problema attuale e che tutti si sentono vittime di mobbing.

Necker
31st August 2012, 20:54
esempio idiota: se un collega più anziano scarica tutti i lavori di merda sul collega appena assunto e giovane, si può parlare di mobbing?

McLove.
31st August 2012, 21:15
esempio idiota: se un collega più anziano scarica tutti i lavori di merda sul collega appena assunto e giovane, si può parlare di mobbing?

non e' detto necker a discriminare un fatto che magari e' lecito o integra altre fattispecie o, parlando potabile che e' meglio, un qualunque atto o fatto dipende dall'intenzione.

l'elemento costitutivo del mobbing e' un comportamento, protratto nel tempo, che produce effetti di prevaricazione o di persecuzione psicologica nei confronti del lavoratore

ora se il caricare il giovane di un mole di lavoro eccessiva ha la finalità di perseguitarlo o prevaricarlo o frustrarlo da un punto di vista psicologico allora possiamo parlare di mobbing se invece il vecchio lavoratore carica di lavoro il giovane per grattarsi beato le palle in ufficio mentre l'altro si fa il culo, no.

per spiegarti meglio come l'intenzione o la volontà di un medesimo fatto cambino totalmente il fatto stesso.

regalare un mazzo di fiori o una pianta puo essere un fatto romantico, tenero, ingenuo, fare un regalo senza andare nel personale, provarci con qualcuno etc etc ma se io so che tizio o tizia e' allergica al polline e puo avere uno shock anafilattico ed anche morire e gli faccio trovare un mazzo di fiori o una pianta PER ammazzarlo/a la cosa e' differente, chiaramente
il fatto e' il medesimo regalare fiori, l'aspetto psicologico e' quello che discerne un atto di galanteria o carino da un omicidio.

chiaramente e' un esempio di scuola terra terra ma non puoi mai fare un identità comportamento = reato ma il reato vi e' quando in genere il comportamento e' fatto per ledere con intenzione e volonta' senza andare a scomodare altri mille orpelli di cui non ti interessa un cazz atm.

ora stracaricare il niubbetto di lavoro può dare adito a plurime vie: dalla blanda volontà di non fare un cazzo (che cmq ha i suoi metodi per evitare che si venga sfruttati eccessivamente in ambito lavorativo senza parlare di mobbing) ad i casi di mobbing

e questo e' quello che appunto dicevo: il mobbing e' di moda tutti si sentono vittime di mobbing quando e' qualcosa di differente nella maggiorparte dei casi, il mobbing sta diventando un cappello vuoto dove ognuno inserisce tutti i "presunti" soprusi in ambito lavorativo che riceve. Vengono intentati milemila procedimenti per mobbing e molti vengono rigettati non per stronzeria o scarsa tutela ma perche non rientrano nella fattispecie di mobbing.

tizio si lamenta che e's tracaricato di lavoro l'altro si lamenta che viene fatto lavorare poco e' quindi non riesce a realizzarisi perché non si vuole che faccia carriera per ora si abusa del mobbing c'e' mobbing in tutto secondo molti.

il lavoratore deve avere un danno biologico perché si possa parlare di mobbing e quel danno biologico deve derivare da una pluralità di comportamenti di una precisa strategia persecutoria attuata al fine di isolarlo psicologicamente e fisicamente

questo e' il mobbing negli altri casi sono colleghi stronzi (fino ad arrivare ad altre situazioni per fare valere il proprio diritto a non venir "sfruttati" ma che non integrano il mobbing) o un eccesso di vittimismo derivante da poco saperci fare (dove il saperci fare e' l'autostima o sapere quando delimitare cio' che gli altri possono farti e cio' che non possono)

cmq stiamo andando un pelino Ot e troppo legal wot.

Necker
1st September 2012, 10:54
WOT a parte (che è andato via bene :D ) ho capito e ti ringrazio ;)

San Vegeta
1st September 2012, 14:09
Io faccio una gran fatica a immaginare come deve fare un giudice a giudicare le intenzioni di un accusato di mobbing senza vivere nella realtà lavorativa in oggetto

Alkabar
1st September 2012, 19:16
Io faccio una gran fatica a immaginare come deve fare un giudice a giudicare le intenzioni di un accusato di mobbing senza vivere nella realtà lavorativa in oggetto

Il mobbing è spesso documentabile, perchè i coglioni esagerano sempre e quindi per fare i simpa della compa filmano col cellulare, lasciano prove scritte, si scrivono messaggini, email e quant'altro.
Una volta che è nero su bianco poi è difficile discutere che a uno glielo stavi buttando in culo in un video. Che gli dici al giudice? "Ci eravamo messi d'accordo che gli dovevo grattare la parete destra dell'intestino con la mia cappella, perchè è affusolata.... è solo gentilezza la mia !!!". ???

San Vegeta
1st September 2012, 20:25
mi aspettavo qualcosa di più sottile... ad esempio in un gruppo nell'edificio dove lavoro io c'è una persona raccomandata che non sa fare niente di quello che ci si aspetta da lui (sa fare bene altre cose, ma quelle cose contano 0 da noi).
Il risultato è che su 15 persone, lui riesce a conversare con un solo collega, fa pausa quasi sempre da solo, va a pranzo solo con quel collega, perchè tutti lo evitano. niente di palesemente dichiarato, ma è ovvio che se ti evitano tutti, o puzzi o non ti vogliono... vaglielo a provare al giudice che ti evitano perchè non ti vogliono

Bortas
2nd September 2012, 17:29
Credo che esista il buon senso, mica tutti denunciano alcuni episodi, o qualche lavata di capo, credo che chi ricorra ad una denuncia per mobbing solitamente sia esasperato da tempo e di coneguenza avrà discusso con un legale se ci sono gli estremi, credo che prima di bruciarsi il lavoro uno ci rifletta bene se muovere una denuncia all'interno magari contro qualche dirigente.

huntermaster
3rd September 2012, 00:52
mc love scrivi in modo forse troppo forbito :D

un esempio stupido. se qualcuno riprendesse una scena con un cellulare, anche lo stesso individuo vittima di mobbing, questa prova verrà considerata valida ?
avevo sentito che video, o cose comunque fai da te non sono accettabili, chissà perchè poi, o forse sbaglio ?


mettiamo anche che tu faccia una denuncia per mobbing e vada tutto bene, ti daranno un risarcimento giusto ? Poi però te ne devi comunque andare, mica torni nell'ambiente lavorativo d'inferno.

reggere tutta la frustrazione può farti scoppiare e portarti a gesti disperati, si sente ogni tanto di gente che spara/accoltella il capo o collega