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View Full Version : Apre al resto del mondo 360buy - l'amazon cinese



Tunnel
19th October 2012, 21:09
C.d.o.
Ha aperto oggi e popone dei ticket di sconto di 10 e 50 $ per spese rispettivamente di 50+ e 200+ $
Ci trovate cinesate di ogni tipo, dai chinaphone più strani alle staffe per tv. Dai cavi agli home theater.
I prezzi sono buoni. Per la qualità non posso esprimermi :nod:
Spedizioni anche in Italia
Sito: http://en.360buy.com

Tipo se avessi un icoso questo lo comprerebbi :nod:
http://en.360buy.com/product/530664.html#

Mosaik
19th October 2012, 23:38
Ma spediscono dalla Cina quindi i tempi di consegna temo siano i soliti per chi ha molta pazienza :D

powerdegre
20th October 2012, 02:24
a dir la verita ho fatto alcuni aquisti dalla cina e la merce m'e' arrivata in una settimana.

CrazyD
20th October 2012, 06:32
avevo proprio bisogno di comprarmi un mice con un bel mice pad. Magari ne mandano più di uno.

http://en.360buy.com/products/7379-7413-8454-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0.html

Poi bello come OGNI prodotto abbia 5 stelle.

se volete buttare i soldi...

Necker
20th October 2012, 08:55
io oggettivamente evito di dare ai cinesi più soldi di quanti già non gliene do direttamente o indirettamente visto che ormai tutta la produzione di praticamente tutto avviene là.

Tunnel
20th October 2012, 11:37
avevo proprio bisogno di comprarmi un mice con un bel mice pad. Magari ne mandano più di uno.

http://en.360buy.com/products/7379-7413-8454-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0-0.html

Poi bello come OGNI prodotto abbia 5 stelle.

se volete buttare i soldi...
Non a caso ho citato i cinafonini e i cavi.
Nemmeno io sono uno pro-Cina ma per alcuni prodotti, che sarebbero comunque cinesi, tanto Vale comprarli direttamente, no?!

Mosaik
20th October 2012, 12:24
a dir la verita ho fatto alcuni aquisti dalla cina e la merce m'e' arrivata in una settimana.

Ho visto che ci sono anche le spedizioni con DHL in una settimana ma non so quanto te le fanno pagare :)
Dipende tutto dal risparmio ovviamente altrimenti 2-3 giorni di amazon e GG :D

CrazyD
20th October 2012, 17:30
Non a caso ho citato i cinafonini e i cavi.
Nemmeno io sono uno pro-Cina ma per alcuni prodotti, che sarebbero comunque cinesi, tanto Vale comprarli direttamente, no?!

Non per cattiveria, ognuno sia libero di fare quel che gli pare ma...ste porcherie stanno mettendo in ginocchio l´economia mondiale perché fanno semplicemente quel che gli pare e non seguono nessun tipo di regola, sfruttano la manodopera e se ne sbattono di ogni tipo di copyright o marchio registrato, e tu li vorresti pure foraggiare? GG

powerdegre
21st October 2012, 00:30
Ho visto che ci sono anche le spedizioni con DHL in una settimana ma non so quanto te le fanno pagare :)
Dipende tutto dal risparmio ovviamente altrimenti 2-3 giorni di amazon e GG :D
Io ti parlo di spedizione ordinaria, non so quanto ci mettano in Italia, ma in Inghilterra quando ci han messo tanto ad arrivare da Hong Kong ho aspettato 10 giorni.

Tunnel
21st October 2012, 01:54
Non per cattiveria, ognuno sia libero di fare quel che gli pare ma...ste porcherie stanno mettendo in ginocchio l´economia mondiale perché fanno semplicemente quel che gli pare e non seguono nessun tipo di regola, sfruttano la manodopera e se ne sbattono di ogni tipo di copyright o marchio registrato, e tu li vorresti pure foraggiare? GG
Sperando tu non stia trollando ti rispondo.
Concordo con te che in cina si produca spesso in totale violazione di un sacco di diritti elementari. e' però altrettanto vero che, in un mercato globale come il nostro, per i prodotti hi-tech sia praticamente impossibile trovare roba 100% 'cina-free'. Specialmente per alcune tipologie di prodotto prettamente low-cost e che richiedono standard qualitativi non eccessivamente alti.
Ci sono prodotti che non comprerei mai e poi mai (giochi per i bambini ad esempio) ma per alcuni beni, che sarebbero comunque cinesi, comprarli direttamente da la fa mancare il foraggio semplicemente alla catena di intermediari con un netto risparmio per l'acquirente.
Facendo un discorso più ampio, bisognerebbe esser qua a scriver con un vecchio olivetti anni '90 per esserci certi (e anche li mica tanto mi sa) che sia prodotto rispettando le persone che han lavorato per costruirlo.
Il caso (i casi...) Foxconn parlano chiaro.
Comunque il tema, per quanto interessante, è ot imho. Possiamo parlarne in un nuovo thread se preferisci

CrazyD
21st October 2012, 11:33
beh si, hai un punto di vista che posso comprendere, per quanto io cerchi comunque di evitare ad ogni costo il made in china, nel limite delle mie possibilità almeno.
È un po una questione di principio, una scelta diciamo.
In ogni caso si, siamo un po OT ^^

Dryden
21st October 2012, 12:02
beh si, hai un punto di vista che posso comprendere, per quanto io cerchi comunque di evitare ad ogni costo il made in china, nel limite delle mie possibilità almeno.
È un po una questione di principio, una scelta diciamo.
In ogni caso si, siamo un po OT ^^

Ho già letto questo discorso, il problema è che sostanzialmente la vostra scelta è impossibile da portare avanti.
Bisognerebbe avere informazioni sull'oggetto, sulla sua catena di assemblaggio e sulla provenienza dei materiali che vengono utilizzati talmente accurate che prima di fare un acquisto dovresti passare 3 giorni a informarti.
Anche quei prodotti che portano targhette made in italy/EU/USA nascondono al loro interno vernici/materiali/componenti provenienti dalla Cina.

Non dico che sia inutile e sia meglio sbattersene altamente della questione, ma è bene essere consapevoli di questo e "fare quel che si può", senza proclami improbabili alla "ma come li foraggiate pure!? io nuooooh".

Razj
21st October 2012, 12:07
non è questione di materiali o di made in china, la questione è che una cosa sono le multinazionali che producono in cina ma che poi per forza di cose devono attenersi a certi standards, un' altra cosa sono le aziende cinesi che esportano nel mondo che invece si attengono alla legislazione ed agli standard cinesi fottendosene bellamente del resto del mondo, producendo quindi con costi ancora minori e sputando sulla concorrenza.

CrazyD
21st October 2012, 12:11
Infatti se leggi bene nel mio post ho scritto "nel limite del possibile almeno".
Lo so che per ogni catena di produzione ci sono una marea di passaggi, ed una marea di componenti che hanno una marea di passaggi pure quelli, come so che è impossibile controllare tutto, ma se vedo sullo scaffale 2 prodotti con costo 1 made in China e costo 1.5 made in Austria, allora spendo volentieri quei 0.5 in più.
Tutto qua, non volevo eleggermi sul gradino più alto per le scelte che ho fatto.
In ogni caso, siam sempre più ot

Necker
21st October 2012, 12:39
razj non credo ci sia sta gran differenza fra il prodotto finito in cina e poi esportato e le materie prime (o quasi) esportate dalla cina e poi assemblate altrove... o ancora prodotti fatti in cina e poi venduti da compagnie europee.

Non cambia una fava. Sempre la cina ci trovi nella catena produttiva, che sia all'apice o nel mezzo a 3/4 resta il fatto che foraggi il loro sistema, che, come ben sappiamo, fa schifo.

Dalle grandi firme, al decathlon, parlando di indumenti, arriva quasi se non tutto da là. Conta un cazzo se poi decathlon o DG applichino i loro "standards" per assicurarsi che il prodotto che compri non ti faccia venire un tumore, resta il fatto che alimenti un mercato, quello cinese, dove non sono rispettati i più elementari diritti umani e del lavoro.

Per cui si, o ti informi selvaggiamente perdendo metà della tua vita, fra l'altro senza neanche riuscire nell'intento perchè moltissime compagnie tengono tutti allo scuro su dove e come si approvvigionano, oppure cerchi di evitare di comprare da determinati soggetti, laddove possibile.

Dryden
21st October 2012, 12:43
Infatti se leggi bene nel mio post ho scritto "nel limite del possibile almeno".
Lo so che per ogni catena di produzione ci sono una marea di passaggi, ed una marea di componenti che hanno una marea di passaggi pure quelli, come so che è impossibile controllare tutto, ma se vedo sullo scaffale 2 prodotti con costo 1 made in China e costo 1.5 made in Austria, allora spendo volentieri quei 0.5 in più.
Tutto qua, non volevo eleggermi sul gradino più alto per le scelte che ho fatto.
In ogni caso, siam sempre più ot


Il fatto è che quel 0.5 non ti da la garanzia che una più bassa % di profitto vada in tasca "alla Cina", potrebbe essere il contrario.

Razj
21st October 2012, 12:59
razj non credo ci sia sta gran differenza fra il prodotto finito in cina e poi esportato e le materie prime (o quasi) esportate dalla cina e poi assemblate altrove... o ancora prodotti fatti in cina e poi venduti da compagnie europee.

Non cambia una fava. Sempre la cina ci trovi nella catena produttiva, che sia all'apice o nel mezzo a 3/4 resta il fatto che foraggi il loro sistema, che, come ben sappiamo, fa schifo.

Dalle grandi firme, al decathlon, parlando di indumenti, arriva quasi se non tutto da là. Conta un cazzo se poi decathlon o DG applichino i loro "standards" per assicurarsi che il prodotto che compri non ti faccia venire un tumore, resta il fatto che alimenti un mercato, quello cinese, dove non sono rispettati i più elementari diritti umani e del lavoro.

Per cui si, o ti informi selvaggiamente perdendo metà della tua vita, fra l'altro senza neanche riuscire nell'intento perchè moltissime compagnie tengono tutti allo scuro su dove e come si approvvigionano, oppure cerchi di evitare di comprare da determinati soggetti, laddove possibile.

Scusa ma il marchio CE non lo danno per bellezza, bisogna rispettare una certa legislazione che sicuramente alza i costi; non mi sembra capiti poi così raramente di sentire di prodotti cinesi che fanno danni e per l'appunto non sono adeguati ai criteri qualitativi europei. Se poi vogliamo parlare di diritti del lavoro è un altro paio di maniche ma io mi riferivo solamente alla distorsione della concorrenza che i prodotti made in china by china possono portare (quotando CrazyD) ^^

nortis
21st October 2012, 15:17
Scusate, non sono un economista, ma un sito come questo dove le fabbriche cinesi vendono a prezzi "quasi" europei materiale prodotto da loro per loro... A livello di logica mi pare che vada in direzione totalmente opposta al modello Cina della decatlon che produce la le magliette a 0,001€/l'una sfruttando operai in condizioni che sono quel che sono... Anzi, il prezzo "simile europeo venduto direttamente" mi pare la via giusta per avere i margini per un migliore trattamento del lavoro... Sbaglio?

Bortas
21st October 2012, 16:27
O margine di guadagno esagerato nell'intermediario, magari i lavoratori lavorano da schiavi e chi ci guadagna è quello che ti fa il prezzo competitivo ma alto...