Drako
16th January 2013, 19:11
Non ne abbiamo parlato dopo che il buffone dell'NRA ha fatto la sua scenetta, ora in Missouri ci riprovano con la tassa sui videogiochi violenti. Ma ci sono o ci fanno? Sono anni che insistono con la stessa storia senza cavarne nulla. Avessero speso metà di questo tempo a fare un po' di sana prevenzione forse avrebbero risolto qualcosa.
Questa CARA vecchia violenza...
Innanzitutto ci scusiamo per l'assenza di aggiornamenti e notizie post festività. Problemi di salute e lavoro hanno disintegrato il tempo a mia disposizione tenendomi lontano dalle pagine del blog...
Vorrei riaprire le danze con un veloce commento ad una nuova/vecchia notizia. Una rappresentante del Missouri, tale Diane Fanklin, ha proposto all'assemblea di Stato l'introdizione di una tassa dell'1% sui videogiochi violenti.
Un mese dopo il massacro di Newtown dobbiamo leggere di nuovo le solite accuse al mondo dei videogames, dal solito emerito esperto in materia...ora capite perchè è, in fondo, notizia vecchia? Il ricavato di questa tassa andrebbe a sovvenzionare le cure per quelle malattie mentali collegate all'esposizione a giochi violenti. Un atto, secondo questa lungimirante sconosciuta, necessario per preservare la pace, la salute pubblica e la sicurezza! Sti gran cazzi Miss Franklin, ora si che l'America, ma che dico, il mondo è salvo!
Dopo la buffonata del presidente dell'NRA, l'ultima strage made in USA ha risvegliato un altro paladino dei giovani. Peccato che nel 2012 in Oklahoma c'avevano già provato ad inserire una tassa sui videogiochi violenti, i fondi sarebbero stati usati per una causa anche più interessante, senza successo.
L'unico modo per fermare un uomo malvagio con una pistola è far pagare di più Max Payne al diciassettenne brufoloso, ma un diciassettenne buono altrimenti non funziona...
http://www.4handsgaming.com/2013/01/questa-cara-vecchia-violenza.html
Non sarebbe nemmeno tanto l'1%, ma se ha fallito l'Oklahoma che voleva devolvere per l'obesità ed il bullismo, che speranze hai tu con le malattie mentali collegate ai giochi violenti!!
Questa CARA vecchia violenza...
Innanzitutto ci scusiamo per l'assenza di aggiornamenti e notizie post festività. Problemi di salute e lavoro hanno disintegrato il tempo a mia disposizione tenendomi lontano dalle pagine del blog...
Vorrei riaprire le danze con un veloce commento ad una nuova/vecchia notizia. Una rappresentante del Missouri, tale Diane Fanklin, ha proposto all'assemblea di Stato l'introdizione di una tassa dell'1% sui videogiochi violenti.
Un mese dopo il massacro di Newtown dobbiamo leggere di nuovo le solite accuse al mondo dei videogames, dal solito emerito esperto in materia...ora capite perchè è, in fondo, notizia vecchia? Il ricavato di questa tassa andrebbe a sovvenzionare le cure per quelle malattie mentali collegate all'esposizione a giochi violenti. Un atto, secondo questa lungimirante sconosciuta, necessario per preservare la pace, la salute pubblica e la sicurezza! Sti gran cazzi Miss Franklin, ora si che l'America, ma che dico, il mondo è salvo!
Dopo la buffonata del presidente dell'NRA, l'ultima strage made in USA ha risvegliato un altro paladino dei giovani. Peccato che nel 2012 in Oklahoma c'avevano già provato ad inserire una tassa sui videogiochi violenti, i fondi sarebbero stati usati per una causa anche più interessante, senza successo.
L'unico modo per fermare un uomo malvagio con una pistola è far pagare di più Max Payne al diciassettenne brufoloso, ma un diciassettenne buono altrimenti non funziona...
http://www.4handsgaming.com/2013/01/questa-cara-vecchia-violenza.html
Non sarebbe nemmeno tanto l'1%, ma se ha fallito l'Oklahoma che voleva devolvere per l'obesità ed il bullismo, che speranze hai tu con le malattie mentali collegate ai giochi violenti!!