View Full Version : Datemi un lavoro
Miave
20th January 2013, 22:01
^
CDT
seriamente, come si fa a trovare lavoro? :\
a momenti fatico pure a trovare aziende semi-interessanti a cui mandare il CV...
laurea specialistica in management - logistica.
e no, non sto facendo il choosy... quindi someone give me a job pl0x :dumbrazj:
Razj
20th January 2013, 22:12
apri una pizzeria :dumbrazj:
Zl4tan
20th January 2013, 22:19
Con 5 euro di ingredienti fai 100 pizze da vendere in media a 6-7 euro...
Scherzaci...
Purtoppo ti fregano i camerieri,i locali, le autorizzazioni...
Miave
20th January 2013, 22:25
un carrettino ambulante di pizza, con il NOS per scappare dalla finanza... makes sense.
no seriamente, il problema più grosso è che tutti cercano gente con N anni di esperienza, che io ovviamente non ho essendo neolaureato... ergo non ho idea di che fare
Axet
20th January 2013, 22:37
Che cos'è una laurea in mangement-logistica?
Non sto facendo ironia, mi sfugge per davvero.
Hador
20th January 2013, 22:39
vai a fare uno stage in uk/US e nel mentre manda curriculum in europa.
Drako
20th January 2013, 22:41
un carrettino ambulante di pizza, con il NOS per scappare dalla finanza... makes sense.
no seriamente, il problema più grosso è che tutti cercano gente con N anni di esperienza, che io ovviamente non ho essendo neolaureato... ergo non ho idea di che fare
benvenuto nel mondo del lavoro italiano...ora emigra.
Gramas
20th January 2013, 22:48
Management e logistica?
cioè praticamente sei formato per "gestire" un'azienda e/o i suoi servizzi/prodotti?
Orco cazzo ti pagherei per farti venire a lavoro da me:rotfl:
no cmq bo,se è quello che fai la vedo tosta partire senza esperienza nel senso...chi si affiderebbe ad una figura del genere con 0 exp?
Se la tua laurea non comprende questo però correggimi e dimmi che fai:D
Warbarbie
20th January 2013, 23:24
Provato Italo? ancora assumono, pagano di merda ma assumonoSpecializzazione un pelo complessa per il mercato del lavoro italiano.
Gramas
20th January 2013, 23:50
quanto paga italo?più che altro chi sa come funziona l'orario lavorativo, fai roma-milano milano-roma e ti sei fatto la giornata?boh
Verci
21st January 2013, 10:44
io trovo spesso cose interessanti qui... prova a dare un occhio...
http://it.fashionjobs.com/s/?metier=&auto=0§eur%5B%5D=1§eur%5B%5D=2§eur%5B%5D=3&categorie=4®ion=&soc=&contrat%5B%5D=1&contrat%5B%5D=2&contrat%5B%5D=3&contrat%5B%5D=4&contrat%5B%5D=5&emploi%5B%5D=1&emploi%5B%5D=2
cmq come han detto altri hai due strade da seguire:
- stage da sfruttato senza possibilità future in italia
- emigra e fai carriera. Basta anche la vicina svizzera...
Bortas
21st January 2013, 11:03
Goooooodmorning Italiaaaaaa!!
Kappa
21st January 2013, 11:35
In questo momento è oggettivamente fermo il mercato del lavoro, io davvero ti consiglierei di emigrare in questo momento tirando le somme sarà dura ma ti svegli mille volte di più.
Zaider
21st January 2013, 11:41
Se hai un amico in B0cc0n! chiedigli di loggare il suo jobgate ed usalo per mandare tuoi cv.
Son serio, ci sono offerte a pacchi di tutti i tipi. sta cosa la fanno in tanti.
huntermaster
21st January 2013, 19:06
Con 5 euro di ingredienti fai 100 pizze da vendere in media a 6-7 euro...
Scherzaci...
Purtoppo ti fregano i camerieri,i locali, le autorizzazioni...
si ma tanto valeva lavoricchiare prima e aprirla dopo invece che mettersi a studiare
Verci
21st January 2013, 19:38
si ma tanto valeva lavoricchiare prima e aprirla dopo invece che mettersi a studiare
eh... in itaglia le vere possibilità di lavoro sono per idraulici, muratori, elettricisti...
Sono tutti lavori onorevolissimi, che a farli bene necessitano comunque di preparazione ed esperienza. E soprattutto pagano bene.
Per i giovani laureati in itaglia non c'è molto spazio... i laureati sono troppi per troppo poco lavoro e poca innovazione e spesso troppo poco preparati (almeno a vedere da quelli che passano in azienda a fare colloquii...)
Hador
21st January 2013, 19:56
bhe oddio non è così drastica la situazione, tutti i miei amici usciti da inf lavorano con contratto a tempo indeterminato, dai 1300 ai 2k netti al mese a seconda del lavoro e da quando lavorano.
diciamo che i bocconiani wannabe sono 2 milioni all'anno e quindi già li si fa un po' più ostica la situazione - ma anche chi conosco uscito da bocconi ora lavora, magari qualcuno sta ancora facendo stage sottopagati ma quantomeno non sono a casa.
Poi vabbè, in germania ti pagano il doppio e in svizzera il triplo.
Jiinn
21st January 2013, 21:17
bhe oddio non è così drastica la situazione, tutti i miei amici usciti da inf lavorano con contratto a tempo indeterminato, dai 1300 ai 2k netti al mese a seconda del lavoro e da quando lavorano.
diciamo che i bocconiani wannabe sono 2 milioni all'anno e quindi già li si fa un po' più ostica la situazione - ma anche chi conosco uscito da bocconi ora lavora, magari qualcuno sta ancora facendo stage sottopagati ma quantomeno non sono a casa.
Poi vabbè, in germania ti pagano il doppio e in svizzera il triplo.
si il fatto e' che in svizzera la vita costa pure il doppio dell'italia :D
Hador
21st January 2013, 21:20
vero, ma come ampiamente detto, vita costa il doppio, ti pagano il triplo, il netto è comunque del 100% :sneer:
Zaider
21st January 2013, 21:27
ma anche chi conosco uscito da bocconi ora lavora, magari qualcuno sta ancora facendo stage sottopagati ma quantomeno non sono a casa.
Poi vabbè, in germania ti pagano il doppio e in svizzera il triplo.
il mercato ita per ora gira così, bocconi o meno. neanche le lauree economiche più prestigiose danno accesso a lavori diretti, il max che si ottiene sono dei graduate programs.
Cmq 3 mesi di stage son sostenibili
Sulimo
21st January 2013, 21:41
Che bella l'itaglia... Con una laurea come la mia ( infermieristica che è molto spendibile) il meglio che sono riuscito a trovare nella mia città è un lavoro presso un noto ospedale romano a partita iva, in pratica ho i turni come i dipendenti ho il badge come loro faccio esattamente quello che fanno loro ma:
1- devo versarmi da me i contributi e in più pagarci le tasse
2- NON ho ferie/malattie pagate
3- sono licenziabile senza giusta causa e senza nessun preavviso
4- non ho la tredicisima quattordicesima etc
5- non ho nessun tipo di straordinario pagato, posso lavorare anche 14h al gg sempre per gli stessi euro
6- non ho nessun indennizzo se lavoro di notte/festivi
Yuuuuum!
Gramas
21st January 2013, 21:46
S.Eugenio?
Hador
21st January 2013, 21:48
bhe non è che la bocconi sia la london school of economics comunque... poi col sistema universitario italiano e il valore legale del titolo di studio la provenienza universitaria lascia il tempo che trova (aimè).
Che bella l'itaglia... Con una laurea come la mia ( infermieristica che è molto spendibile) il meglio che sono riuscito a trovare nella mia città è un lavoro presso un noto ospedale romano a partita iva, in pratica ho i turni come i dipendenti ho il badge come loro faccio esattamente quello che fanno loro ma:
1- devo versarmi da me i contributi e in più pagarci le tasse
2- NON ho ferie/malattie pagate
3- sono licenziabile senza giusta causa e senza nessun preavviso
4- non ho la tredicisima quattordicesima etc
5- non ho nessun tipo di straordinario pagato, posso lavorare anche 14h al gg sempre per gli stessi euro
6- non ho nessun indennizzo se lavoro di notte/festivi
Yuuuuum!É pieno di gente che viene "assunta" così. Ma i sindacati ci tengono ai ggiovani, cassa integrazione alla fiat e ntuculu a chi viene sfruttato.
Axet
21st January 2013, 21:50
eh... in itaglia le vere possibilità di lavoro sono per idraulici, muratori, elettricisti...
Sono tutti lavori onorevolissimi, che a farli bene necessitano comunque di preparazione ed esperienza. E soprattutto pagano bene.
Per i giovani laureati in itaglia non c'è molto spazio... i laureati sono troppi per troppo poco lavoro e poca innovazione e spesso troppo poco preparati (almeno a vedere da quelli che passano in azienda a fare colloquii...)
Non è vero in assoluto, come dice hador per quanto concerne informatica il lavoro lo trovi istant :nod:
Zaider
21st January 2013, 21:52
bhe non è che la bocconi sia la london school of economics comunque... poi col sistema universitario italiano e il valore legale del titolo di studio la provenienza universitaria lascia il tempo che trova (aimè).É pieno di gente che viene "assunta" così. Ma i sindacati ci tengono ai ggiovani, cassa integrazione alla fiat e ntuculu a chi viene sfruttato.
hadorz garantisco che se la passano peggio quelli della LSE, al momento trovano bene solo quelli dell' EHCP o come cazz si scrive.
L'inghilterra è messa di merda per il mio settore, pare stiano trasferendo tutto SE asia
Hador
21st January 2013, 22:06
hadorz garantisco che se la passano peggio quelli della LSE, al momento trovano bene solo quelli dell' EHCP o come cazz si scrive.
L'inghilterra è messa di merda per il mio settore, pare stiano trasferendo tutto SE asiasi ma se vai a singapore con una laurea alla LSE ti prendono, con una alla bocconi ti dicono "DOOOOOVE?" :sneer:
Non che sia un bene, dalla mia università è uscita anche gente mediocre, come cani e porci escono dalla bocconi, una laurea in un determinato ateneo non è indice di superiorità della persona ne conseguentemente condizione sufficiente per avere il posto di lavoro garantito - come era una volta invece con gli ingegneri.
Le università tecniche con pochi iscritti sono meno afflitte dal problema, dato che impari a fare e vieni assunto per quello, quelle più frufru ovviamente - economia è una di queste - ti "costringono" alla gavetta. Consiglio, sta gavetta meglio farla a singapore che a milano.
Jiinn
21st January 2013, 22:13
ma anche no singapore, e' na citta' di merda.....
ma siamo OT...
Zaider
21st January 2013, 22:19
si ma se vai a singapore con una laurea alla LSE ti prendono, con una alla bocconi ti dicono "DOOOOOVE?" :sneer:
.
Mamma mia le cagate che scrivi hador :sneer:
dai va non aggiungo altro. LSE ottima uni cmq.. niente da dire nelle top 5 euro
Katzenjammer
21st January 2013, 23:16
Bravo miave laureati in niente e poi crya :nod:
Ti posso tenere informato quando aprono una rec da me come supervisor o chesso', ma non so se interessa a vossia il manager.
Edit: solo che, anche in quel caso, preferirebbero per dire me tutta la vita, che ho un po' d'esperienza... pero' tentare non nuoce.
huntermaster
22nd January 2013, 00:13
Che bella l'itaglia... Con una laurea come la mia ( infermieristica che è molto spendibile) il meglio che sono riuscito a trovare nella mia città è un lavoro presso un noto ospedale romano a partita iva, in pratica ho i turni come i dipendenti ho il badge come loro faccio esattamente quello che fanno loro ma:
1- devo versarmi da me i contributi e in più pagarci le tasse
2- NON ho ferie/malattie pagate
3- sono licenziabile senza giusta causa e senza nessun preavviso
4- non ho la tredicisima quattordicesima etc
5- non ho nessun tipo di straordinario pagato, posso lavorare anche 14h al gg sempre per gli stessi euro
6- non ho nessun indennizzo se lavoro di notte/festivi
Yuuuuum!
che vergogna...
pure gli stage da sfruttamento o con paga 0
ma perchè cristo uno ti dovrebbe lavorare gratis ??
Zaider
22nd January 2013, 11:45
Dimenticavo Linkedin.
Usa linkedin Miave, entra in contatto con gli HR di aziende che t'interessano e mandagli mail direttamente, iscriviti a gruppi per i tuoi argomenti preferiti e posta contenuti, insomma fatti notare.. la visibilità è tutto.
Faz
22nd January 2013, 12:06
Non è vero in assoluto, come dice hador per quanto concerne informatica il lavoro lo trovi istant :nod:
Io con 10 anni di esperienza x cambiare posto di lavoro da contratto indeterminato a contratto indeterminato ci ho messo 2 anni....mica così istant!!!!
Brcondor
22nd January 2013, 12:52
Bello andare in bocconi, pieno di fighette, una festa ogni sera, gente ricca che per ostentare fa cose fuori dal mondo.
Ma che formazione ti da?
Io spero che l'aver fatto una scelta molto più difficile(ingegneria al poli) ripaghi.
Sul trovare un lavoro, l'unica secondo me è fuggire dall'italia. lo vedo con mia sorella(bocconiana) che stan sfruttando da 2 anni con stage e merdate. Il concetto di stage stesso dovrebbe non essere legale ma dovrebbero vincolare l'azienda a usare lo stage come realestrumento di valutazione e non di sfruttamento. Del tipo, durata max 2 mesi, indennizzo allo stagista se viene scartato, costo crescente degli stagisti(il primo che prendi lo paghi 100, il secondo 200, il terzo 400, contatore che si azzera quando ne assumi uno). Spero di non dovere mai fare uno stage come quelli che girano ora.
Verci
22nd January 2013, 13:28
io ho avuto "fortuna" o semplicemente 8 anni fa era diverso... iniziato con stage a 600€/mese, dopo 6 mesi contratto a progetto (1000€/mese) dopo 4 mesi assunzione a tempo det per un anno, rinnovo per un anno e poi indeterminato.
Con stipendio a salire sempre.
Poi sono andato in svizzera :nod:
ora come ora i pochi lavori che ci sono li danno solo a stagisti sotto pagati e tanto se non lo fai tu lo farà un altro più disperato di te...
finché siete giovani e senza legami affettivi/figliari andatevene dall'italia. In fretta.
Jiinn
22nd January 2013, 13:42
io sinceramente in italia sono sempre stato a tempo determinato di 1 anno.... appena sono uscito ho avuto un'altro determinato con rinnovo ogni 3 mesi (azienda italiana) e poi sono finalmente passato ad azienda americana con contratto a tempo indeterminato...
anche all'estero possono fare i carogna (o forse era l'azienda italiana??) se vogliono...
Zaider
22nd January 2013, 13:44
Bello andare in bocconi, pieno di fighette, una festa ogni sera, gente ricca che per ostentare fa cose fuori dal mondo.
Ma che formazione ti da?
Enjoy disinformazione. Si studia, e tanto; nel suo ambito è un'università cazzuta e gli esami son tutt'altro che semplici. Alcune specialistiche sono quotate tra le top in europa e ben conosciute in giro per il mondo (ovvio, non in tutte le aziende, ma in quelle che nel settore contano).
Quanto alla preparazione posso dirti che ho lavorato con gente di stanford, LSE, harvard e vari esponendi di mck, bane e cazzi vari di consulenza.
Quanto a pura teoria siamo avantissimo, ma in generale questo vale per tutte le uni italiane, sul pratico siamo abbastanza avanti rispetto alla media delle altre ma sempre indietro rispetto agli USA/Nord europa.
Poi ovvio che ci sono i cani da noi così come in tutte le altre uni, ma ti posso garantire che quelli bravi dopo uno stage di 3 mesi fanno fior di soldi (a 24 anni stipendio iniziale 45k lordi + beneficts)
huntermaster
22nd January 2013, 18:27
ora come ora i pochi lavori che ci sono li danno solo a stagisti sotto pagati e tanto se non lo fai tu lo farà un altro più disperato di te...
ecco credo sia questo il problema...
Mez
22nd January 2013, 18:43
ma anche no singapore, e' na citta' di merda.....
ma siamo OT...
ma, insomma, dipende :nod:
Hador
22nd January 2013, 21:08
Enjoy disinformazione. Si studia, e tanto; nel suo ambito è un'università cazzuta e gli esami son tutt'altro che semplici. Alcune specialistiche sono quotate tra le top in europa e ben conosciute in giro per il mondo (ovvio, non in tutte le aziende, ma in quelle che nel settore contano).
Quanto alla preparazione posso dirti che ho lavorato con gente di stanford, LSE, harvard e vari esponendi di mck, bane e cazzi vari di consulenza.
Quanto a pura teoria siamo avantissimo, ma in generale questo vale per tutte le uni italiane, sul pratico siamo abbastanza avanti rispetto alla media delle altre ma sempre indietro rispetto agli USA/Nord europa.
Poi ovvio che ci sono i cani da noi così come in tutte le altre uni, ma ti posso garantire che quelli bravi dopo uno stage di 3 mesi fanno fior di soldi (a 24 anni stipendio iniziale 45k lordi + beneficts)dalla bocconi escono cani e porci, come da tutte le università. Nelle classifiche mondiali, non spicca affatto come eccellenza - anche se c'è da dire che le facoltà di economia in genere non brillano, ed è l'unica facoltà di economia italiana a comparire qualche volta in una classifica (http://www.roars.it/online/le-imprecisioni-di-alesina-e-giavazzi/).
È però vero che ha una serie di contatti aziendali che altre università non hanno e in generale essendo piena di gente ricco-borghese permette un buon networking (se sei della milano bene e/o di CL, ovviamente - altrimenti devi morì).
Di chi conosco uscito da li un paio lavorano in banca e uno è al nono o decimo mese di stage non pagato, in tutti i casi ben lontani dai 45k lordi sopracitati.
Imo non vale i 9-12k di retta, una triennale in una università pubblica e un master in una top estera valgono di più come formazione, esperienza e curriculum (in generale vale per tutte le università comunque, spostarsi è bene). Sempre di non avere il compagno di banco col papà che mette una buona parola, o di non essere di CL ed entrare nel giro magico della compagnia delle opere, ovviamente.
Sostituisci "bocconi" con "ingegneria gestionale al poli" e comunque il discorso è quale, se non per il fatto che costa un quinto.
Hador
22nd January 2013, 21:23
Sempre di non avere il compagno di banco col papà che mette una buona parola, o di non essere di CL ed entrare nel giro magico della compagnia delle opere, ovviamente.specifico: per come funziona il sistema italiano, dove amici e passaparola >>>> merito, questo è un enorme vantaggio. Parlavo unicamente da un punto di vista di formazione/curriculum oggettivo.
Miave
22nd January 2013, 22:48
mi ero assentato un pò.
la il mio curriculum è praticamente gestione della supply chain etc, con roba di ottimizzazione e ci ho infilato qualcosa pure di simulazione nella mia tesi.
tristemente la nuova (ed ora vecchia visto che è durata 2 anni) struttura dei corsi che ho seguito fa sì che metà dei corsi che ho frequentato fossero inutili e non relazionati al mio curriculum di studi quindi nemmeno questo aiuta.
e sì, so che sarebbe il max cercare all'estero ma sono appena tornato da 1 anno~ di turchia e nonostante abbia provato per 2 mesi nemmeno lì c'è nulla.
e no, non sono stato choosy, l'unico colloquio che mi è stato fatto lì era per un banale lavoro di traduttore quindi fate vobis
Hador
22nd January 2013, 23:06
scusa eh, ma tra tutti i posti, in turchia sei andato?
cmq se dove hai preso la laurea già di suo non conta un cazzo, figuriamoci gli esami che hai dato...
Axet
23rd January 2013, 00:18
Io con 10 anni di esperienza x cambiare posto di lavoro da contratto indeterminato a contratto indeterminato ci ho messo 2 anni....mica così istant!!!!
Non so che dirti, io avevo N offerte prima della laurea tutte da grandi aziende tutte con contratto indeterminato (a parte uno che era stage).
Lavoro da meno di un anno e ho continuo ad avere di offerte, ne ho pure rifiutata una di d3l01tt3 che mi pagava anche non poco in più perchè non m'ispirava la società :shrug:
edit:
@Zaider:
45k lordi come prima assunzione per neolaureato dove? In italia? Non ci credo manco se lo vedo :sneer:
Hador
23rd January 2013, 00:24
si axet c'è anche da dire che il 90% delle proposte che arrivano sono ridicole, che il contratto deloit è a 1300 euro al mese da neolaureato e che molti lavori poi anche se danno un salario decente hanno o poca possibilità di carriera o sono semplicemente lavori de merda.
Non resti a casa ma manco diventi ceo di google, aimè
Axet
23rd January 2013, 00:31
Quel che ha proposto a me deloitte non era il contratto base ^^,
Poi chiaro non diventi CEO di google, ma vista la situazione in italia è grasso che cola. Anzi, per gli stipendi che girano nel belpaese ed essendo la prima esperienza lavorativa prendo bene :nod:
Brcondor
23rd January 2013, 00:42
Ma te axet che hai studiato?
Jiinn
23rd January 2013, 00:51
io non ho fatto universita' e quindi non ho laurea... e prendo di piu' di laureati a gente con anni di esperienza in italia...
sculato? boh forse, ma ho dimostrato di valere anche senza titolo..... ovviamente all'estero perche' in italia manco la possibilita' di far vedere quello che vali ti danno...
Axet
23rd January 2013, 00:56
Ma te axet che hai studiato?
Si parla di informatica, che vuoi che abbia studiato? :D
io non ho fatto universita' e quindi non ho laurea... e prendo di piu' di laureati a gente con anni di esperienza in italia...
sculato? boh forse, ma ho dimostrato di valere anche senza titolo..... ovviamente all'estero perche' in italia manco la possibilita' di far vedere quello che vali ti danno...
Vabbè ma la laurea non è tutto. Però ti dà delle conoscenze di base e di concetto che altrimenti nel mondo del lavoro, semplicemente, non acquisisci.
Conoscenze che poi, quantomeno nel mio settore, non sono trascurabili e spesso fanno la differenza. E' anche vero che ho visto un sacco di capre laurearsi, il che ci riporta al punto iniziale: la laurea, da sola, non è niente.
Btw in tutto l'occidente le grandi aziende "specializzate" non assumono se non hai almeno almeno la triennale. E imo la cosa ha pienamente senso.
Jiinn
23rd January 2013, 01:12
Si parla di informatica, che vuoi che abbia studiato? :D
Vabbè ma la laurea non è tutto. Però ti dà delle conoscenze di base e di concetto che altrimenti nel mondo del lavoro, semplicemente, non acquisisci.
Conoscenze che poi, quantomeno nel mio settore, non sono trascurabili e spesso fanno la differenza. E' anche vero che ho visto un sacco di capre laurearsi, il che ci riporta al punto iniziale: la laurea, da sola, non è niente.
Btw in tutto l'occidente le grandi aziende "specializzate" non assumono se non hai almeno almeno la triennale. E imo la cosa ha pienamente senso.
lavoro per una societa' di sicurezza informatica come TL grande (10000+ dipendendi worlwide) e non ho triennale.
edit : giusto per aggiungere che non avevo certificazioni riconosciute in ambito security/networking (CCNA, CCNP etc..) quando sono entrato e sono entrato come L1 technical engineer 9 mesi fa'... a volte basta essere seri e motivati.....
o come ho detto.... magari ho sculato io....
Hador
23rd January 2013, 01:19
lavoro per una societa' di sicurezza informatica come TL grande (10000+ dipendendi worlwide) e non ho triennale.si ma cosa fai :D
Non è questione di valere o non valere, è questione che alcune cose o le studi (non necessariamente all'università, ma diciamo che è il modo più semplici) o non le sai fà.
Axet
23rd January 2013, 01:43
lavoro per una societa' di sicurezza informatica come TL grande (10000+ dipendendi worlwide) e non ho triennale.
edit : giusto per aggiungere che non avevo certificazioni riconosciute in ambito security/networking (CCNA, CCNP etc..) quando sono entrato e sono entrato come L1 technical engineer 9 mesi fa'... a volte basta essere seri e motivati.....
o come ho detto.... magari ho sculato io....
Massimo rispetto e sono contento per te, senza la minima ironia :)
Però, nel dettaglio, cosa fai? Cioè non basta essere seri e motivati per andare da google, apple, sony, microsoft o nella consulenza da accenture, deloitte, reply, etc etc etc se quel che cerchi è una posizione di uno che progetta, sviluppa o entrambi.
Magari apple ti prende per fare il genius, di certo non per sviluppare SIRI. E' questo il punto: un lavoro specializzato che richiede grande conoscenza teorica per essere fatto bene (o banalmente per essere fatto, dipendentemente dai casi) porta le aziende ad orientarsi su chi questa conoscenza ce l'ha (o meglio, si suppone che l'abbia), cioè ai laureati.
Come già detto poi la laurea non è tutto, ma se la metti sul piano dei grandi numeri è molto più difficile sbagliare assumendo solo laureati che assumendo chiunque.
Nel senso.. tu ti faresti curare da un medico non laureato? Faresti progettare un ponte a uno che non è un ingegnere edile? Faresti progettare un motore da uno che non è un ingegnere meccanico? And so on..
Hardcore
23rd January 2013, 01:58
adoro le persone che blaterano di quanto sono fighi e pro in un post in cui qualcuno chiede aiuto.
I consigli che ti posso dare io miave sono i seguenti:
LinkedIn peofilo aggioenato sempre e campera i gruppi che ti interessano
Monster
AlmaLaurea
Poi vai sul sito di confindustri e manda il cv
Guarda su cna della tua citta le aziende del tuo settoee e invia sbadilate di mail ai vari Hr
Prendi l auto, vai nelle zone industriali e segnati i nomi delle aziende
La ricerca è un lavoeo vero e proprio, non abbatterti alle prime difficoltà. è normale :)
Axet
23rd January 2013, 02:04
Tu capisci sempre tutto. Un po' come quando abbiamo cercato di spiegarti cosa vuol dire indentare. A un ingegnere informatico.
Jinn, presente quando ti dicevo che la laurea non è tutto? :sneer:
Hardcore
23rd January 2013, 02:13
gia axet come dici tu. piu figo e piu bravo del pianeta... non mi pare che tu abbia dato molti consigli, però sappiamo che hai molte offerte, che la deloitte ti avrebbe pagato di piu di uno schiavo base e altre ammenità. tuttavia rimane la domanda. e sti cazzi?.
p.s if(1){ Console.writeln("ciao"); int a = 1;}
sebbene non indentato funziona :)
Axet
23rd January 2013, 02:25
gia axet come dici tu. piu figo e piu bravo del pianeta... non mi pare che tu abbia dato molti consigli, però sappiamo che hai molte offerte, che la deloitte ti avrebbe pagato di piu di uno schiavo base e altre ammenità. tuttavia rimane la domanda. e sti cazzi?.
Ti manca il piccolo particolare che già da 2 pagine si parlava di altro. Non era difficile, suvvia.
p.s if(1){ Console.writeln("ciao"); int a = 1;}
sebbene non indentato funziona :)
Io spero sia una trollata, perchè se a distanza di un bel po' di tempo ancora non l'hai capito, ragazzo mio, c'è qualcosa che non quadra :gha:
Hardcore
23rd January 2013, 02:28
Ah un altra cosa miave. spesso le uni fanno dei career day. sono ottime opportunità per fare brevi colloqui
Cicul
23rd January 2013, 03:00
capisco che a qualcuno può dar fastidio ma hador ed axet hanno centrato il punto,
solo che l'hanno fatto nel modo più brutale possibile sbattendo la verità di fronte alla faccia delle persone.
il problema, oggettivo e di fondo è che in Italia il benessere economico ci ha fatto credere che tutti avrebbero potuto accedere ad un titolo di studio ambito, essere dei managers in imprese di successo.
in verità a volte può servire una buona alchimia di diversi fattori: la materia grigia su tutti, la possibilità economica di pensare esclusivamente allo studio, la costanza, la spintarella e last but not least la fortuna.
comunque è un thread ciclico.
Galandil
23rd January 2013, 03:14
1) Hardcore, next time evita di entrare a gamba tesa altrimenti il cartellino non te lo nego.
2) Axet, evita di alimentare il flame, per quello c'è sport, così fai divertire Randold e Saltafrosh.
Axet
23rd January 2013, 03:25
1) Hardcore, next time evita di entrare a gamba tesa altrimenti il cartellino non te lo nego.
2) Axet, evita di alimentare il flame, per quello c'è sport, così fai divertire Randold e Saltafrosh.
:gala:
Galandil
23rd January 2013, 03:27
:gala:
:naz:
Axet
23rd January 2013, 03:29
:naz:
:sturm:
seriler
23rd January 2013, 03:50
Con 5 euro di ingredienti fai 100 pizze da vendere in media a 6-7 euro...
Scherzaci...
troll del mese
Shub
23rd January 2013, 09:50
ci stava pure il sito della comunità europea, come cazzo si chiamava quello dove vedevi le richieste di lavoro proprio all'interno della CE però sede di lavoro nel 99% dei casi era bruxelles....
Alkabar
23rd January 2013, 11:09
Si puo' arrivare ai livelli di un laureato senza studiare all'università, ma richiede comunque la stessa quantità di studio. Non ce lo vedo uno a far quel che faccio io senza studiare 4 ore al giorno, indipenendetemente dal titolo di studio che ha.
Dryden
23rd January 2013, 11:39
Il problema è che quasi tutti fanno l'errore di applicare l'esperienza personale nel proprio settore come se fosse la regola generale universalmente riconosciuta del mondo del lavoro.
Sulimo
23rd January 2013, 12:03
io dopo aver studiato e dopo aver testato con mano cosa mi offre IN QUESTO momento il mio lavoro rimpiango di non aver fatto l'alberghiero ed aver incominciato a lavorare a 18 anni...
Certo la situazione mia è particolare visto le problematica della regione lazio, l'unica cosa che resta è la grande amarezza e la sensazione di aver buttato 3 anni e tanti soldi per (quasi) nulla...
Cmq l'unico consiglio che mi sento di darti è di mandare cv a tonnellate però all'estero o in alta italia, anche se cmq resta valida la legge non scritta che se non hai qualche aggancio (amici parenti etc) è molto difficile trovare una situazione decorosa come primo impiego
Hador
23rd January 2013, 12:07
io dopo aver studiato e dopo aver testato con mano cosa mi offre IN QUESTO momento il mio lavoro rimpiango di non aver fatto l'alberghiero ed aver incominciato a lavorare a 18 anni...
Certo la situazione mia è particolare visto le problematica della regione lazio, l'unica cosa che resta è la grande amarezza e la sensazione di aver buttato 3 anni e tanti soldi per (quasi) nulla...
Cmq l'unico consiglio che mi sento di darti è di mandare cv a tonnellate però all'estero o in alta italia, anche se cmq resta valida la legge non scritta che se non hai qualche aggancio (amici parenti etc) è molto difficile trovare una situazione decorosa come primo impiegoma hai provato a milano? Ora non so come sia la situazione, ma fino a tre, quattro anni fa c'era moltissima richiesta di infermieri e non pagavano male.
Kappa
23rd January 2013, 12:13
Io avevo sentito dire che a Bo e provincia di infermieri specializzati ce n'era bisogno un sacco, però non so se è vero.
Alkabar
23rd January 2013, 12:46
Gli infermieri servono sempre, il problema è quanto budget c'è per pagarli. Cioè un cazzo di trade off sulle spalle della gente, come al solito.
Brcondor
23rd January 2013, 13:03
Cmq io personalmente cercherò di aprire una mia azienda appena laureato. Sceglierò quelle 2-3 persone valide che ho conosciuto in questi anni e sfrutterò i fondi vari per aprire una srl a costo zero. L'idea di fondo c'è e gli agganci per vendere il futuro prodotto una volta che sarà ultimato pure. Alla fine la vedo come una delle tre reali possibilità per avere un lavoro decoroso finita l'uni.
Le possibilità sono:
- aprire l'azienda: più sbatti ma se le cose van bene, rimane la scelta migliore
- emigrare all'estero: canada, australia, america(sto cercando di fare la tesi all'estero e se tutto va come deve la farò all'IBM in america)
- farmi assumere da una multinazionale qua in italia o da una grossa società di consulenza(tipo kpmg): in questi posti all'inizio ti spolpano ma se resisti dopo qualche anno ottieni degli stipendi notevoli(mi raccontava mia sorella, che la ha fatto lo stage proprio da kpmg, che tipo se sei assunto ogni 2 anni ti raddoppiano lo stipendio, a 30 anni hai benefit aziendali della stramadonna ma devi lavorare 20 ore al giorno)
Sulimo
23rd January 2013, 13:21
ma hai provato a milano? Ora non so come sia la situazione, ma fino a tre, quattro anni fa c'era moltissima richiesta di infermieri e non pagavano male.
Purtroppo per motivi familiari attualmente non posso lasciare roma, quindi suko abbestia
Axet
23rd January 2013, 13:32
Che raddoppiano ho i miei dubbi, le società di consulenza sono più o meno allineate.
KPMG poi come new entry non paga un granché, a me avevano proposto una cifra bassina rispetto alla concorrenza.
Zaider
23rd January 2013, 14:52
Che raddoppiano ho i miei dubbi, le società di consulenza sono più o meno allineate.
KPMG poi come new entry non paga un granché, a me avevano proposto una cifra bassina rispetto alla concorrenza.
lassa perde la consulenza. soprattutto kpmg
Se proprio vuoi testare le tue competenze tenta mc kinsey o bane.. ovviamente se e solo se > 110 e preparati a 6/7 colloqui + test devastanti
Axet
23rd January 2013, 15:48
lassa perde la consulenza. soprattutto kpmg
Se proprio vuoi testare le tue competenze tenta mc kinsey o bane.. ovviamente se e solo se > 110 e preparati a 6/7 colloqui + test devastanti
Mica c'è un solo tipo di consulenza :)
Brcondor
23rd January 2013, 16:18
E poi per prendere 110 dovrei prendere su gli 8 esami che mi mancano 6 30 e 2 27+ credo. Arrivero a 107-108 verosimilmente
Alkabar
23rd January 2013, 18:04
E poi per prendere 110 dovrei prendere su gli 8 esami che mi mancano 6 30 e 2 27+ credo. Arrivero a 107-108 verosimilmente
si fa. Cattiferia e folontà, cattiferia e folontà.
Brcondor
23rd January 2013, 18:37
E dici che ne val la pena? Faccio ingegneria biomedica al politecnico... più che altro quello che spero non mi freghi è il voto della triennale(un misero 92 per varie ragioni)...
Zaider
23rd January 2013, 19:01
E dici che ne val la pena? Faccio ingegneria biomedica al politecnico... più che altro quello che spero non mi freghi è il voto della triennale(un misero 92 per varie ragioni)...
non te lo caga nessuno quando prendi la specialistica
Vynnstorm
23rd January 2013, 22:08
non te lo caga nessuno quando prendi la specialistica
Queste sono le notizie che mi risollevano la giornata:)
Razj
23rd January 2013, 22:21
sto thread mi mette la depressione
Miave
23rd January 2013, 23:43
scusa eh, ma tra tutti i posti, in turchia sei andato?
cmq se dove hai preso la laurea già di suo non conta un cazzo, figuriamoci gli esami che hai dato...
avevo fatto l'erasmus a istanbul (in un università che credo dia la merda a qualsiasi uni in italia) ed avevo la ragazza di là quindi fai tu il perchè in turchia :\
Axet
24th January 2013, 00:39
non te lo caga nessuno quando prendi la specialistica
Vero, al più ti chiedono come mai c'è stata una così grande differenza di rendimento.
E dici che ne val la pena? Faccio ingegneria biomedica al politecnico... più che altro quello che spero non mi freghi è il voto della triennale(un misero 92 per varie ragioni)...
Vabbè il 110 / 110 e lode fa sempre la sua figura, ma non è fondamentale. E' vero però che alcune aziende manco considerano il CV se non hai un certo voto di laurea.
Per esempio dove lavoro io devi avere almeno 106 alla triennale se hai fatto solo la triennale o 103 alla specialistica. In caso contrario il CV viene scartato a priori.
Sempre per lo stesso ragionamento, chi ha una votazione di eccellenza (che è funzione sia del voto di laurea che dell'università che hai frequentato) hai anche un boost allo stipendio. Ad esempio io prendo 100 euro netti in più al mese rispetto a dei miei colleghi che son entrati in azienda nel mio stesso periodo ma han preso 106.
Non è tanto (oddio alla fine son 1200 euro + impatto sulla tredicesima ogni anno) ma fa piacere che cmq venga riconosciuto un risultato ottenuto durante la carriera accademica. Da quel che ho visto in giro questa è un'eccezione, la maggiorparte delle aziende non fa ragionamenti di sto tipo.
edit:
@Jinn
Svuota i pm :nod:
Drako
24th January 2013, 01:16
si fa. Cattiferia e folontà, cattiferia e folontà.
ci vuole anche una dose di culo. puoi prepararti quanto vuoi ma la domanda che non sai è dietro l'angolo. ci sono materie in cui ti arrangi, altre dove o la sai o non la sai e magari hai studiato come un dannato...però quel giorno ti fanno quella domanda bastarda e ti danno 25. Magari è pure uno degli ultimi esami e tu lo prendi, perchè ne hai i coglioni pieni o perchè non vuoi perdere tempo.
Il fatto di cercare un 110 e lode secondo me è una boiata. un 106 non vale di meno. Ho visto fior fiori di studenti e studentesse dai magnifici libretti pieni di 30 e lode finire in lacrime perchè il professore tosto non gli dava ragione. Alcuni 110, alcuni ovviamente non tutti, sono solo frutto di studio a memoria e culo negli esami. Metti una persona con un 110 fasullo davanti ad un problema lavorativo serio e non sa che cazzo farci.
Ho visto anche commissioni non dare la loda ad una triennale a studenti brillanti per questioni come uno 0.5 di media in meno. Le aziende che danno un bonus perchè hai 110 e lode per me, con tutto il bene per axet che sono convinto sia bravo e si sia fatto il culo, sbagliano. creano solo dissapori ed una discriminazione basata su pochi punti che possono dipendere da 1000 variabili.
Toglietemi una curiosità voi che siete fuori, lì il 110 e lode è così osannato o si guarda un po' di più all'effettivo valore/acume della persona?
P.s. alcuni corsi di laurea esulano da questo discorso ovviamente. Materie matematiche e scientifiche non si possono concludere con 110 e lode solo con lo studio a memoria. si tratta di cose applicabili a materie che richiedono memorizzazione e che si possono superare facendo credere al professore di sapere tutto quando in realtà ci si è stampati in testa il libro parola per parola. Il primo docente serio questo castello di carte te lo fa cadere come niente anche in materie come la linguistica o il diritto.
Axet
24th January 2013, 01:29
Ho visto anche commissioni non dare la loda ad una triennale a studenti brillanti per questioni come uno 0.5 di media in meno. Le aziende che danno un bonus perchè hai 110 e lode per me, con tutto il bene per axet che sono convinto sia bravo e si sia fatto il culo, sbagliano. creano solo dissapori ed una discriminazione basata su pochi punti che possono dipendere da 1000 variabili.
L'azienda in questione per alcune università lo da anche per il 110 il bonus, per altre ancora basta anche meno (109 mi pare).
Ma non è una discriminazione, è meritocrazia. Altrimenti su che base puoi valutare un neolaureato in un'ottica meritocratica? Quali metriche hai a disposizione?
Vero che ci sono in giro figuri che si fregiano di un 110 o 110 e lode e non si sa come abbiano fatto. Ma è sempre, come per quel che si diceva prima, un discorso di probabilità. C'è gente con 110 e lode che non sa una sega, ma la maggiorparte si è fatta il culo ed è in gamba.
P.s. alcuni corsi di laurea esulano da questo discorso ovviamente. Materie matematiche e scientifiche non si possono concludere con 110 e lode solo con lo studio a memoria. si tratta di cose applicabili a materie che richiedono memorizzazione e che si possono superare facendo credere al professore di sapere tutto quando in realtà ci si è stampati in testa il libro parola per parola. Il primo docente serio questo castello di carte te lo fa cadere come niente anche in materie come la linguistica o il diritto.
Giusto per, io parlo di informatica e di aziende che operano nel campo dell'informatica :D
Hador
24th January 2013, 01:36
mha drako a me pare un po' na rosikata sinceramente. Studia e prendi 108-110 anche tu, il culo e la sfiga hanno senza dubbio un fattore, e più di quello il piano di studi che ti scegli, però messa come la hai messa tu sembra proprio la rosikata di quello che viene segato al liceo e che da dello sfigato al secchione. Applicarsi in qualcosa, quale lo studiare, fa parte delle capacità della persona - pare che impegnarsi all'università venga descritto come qualcosa di inutile o ininfluente nella vita reale, quando invece l'aver dimostrato di aver studiato tanto per prendere il massimo mostra come la persona probabilmente in una situazione di sfida lavorativa, si impegnerà allo stesso modo. Parafrasando, se eri disposto a lavorare 12 ore sui libri, sarai disposto a lavorare 12 ore in ufficio.
Poi quello che si studia il piano di studio ad hoc con tutti gli esami più semplici ed esce col votone non sapendo un cazzo ci sarà sempre, ma statisticamente sono una minoranza.
Drako
24th January 2013, 09:03
Ho cercato di particolarizzare al massimo per non dare appunto quell'impressione. Io ho avuto problemi in famiglia ed ho dovuto mollare gli studi per più di 2 anni e mettermi a lavorare, ma ho comunque la media del 27.5 negli esami. Dovuta poi a quei pochi esami in cui o ti prendevi quel voto o non lo passavi più ed alla necessità di togliermene altri come. Anche questo è un altro fattore, ci sono alcuni esami fatti da professori stronzi con modalità stronze dove un 20 è praticamente quasi 30...ma solo chi fa il corso lo sa. La media purtroppo sempre un 20 ti calcola.
Io rosiko per altri motivi, non certo per il voto. Io rosiko perchè i miei non avevano la possibilità di mandarmi a studiare in un posto un po' più serio e mi sono dovuto arrangiare qui finendo poi pure inculato dalle politiche e dalla organizzazione pessima della mio università. Il mio discorso è un po' per quello che ho visto, soprattutto qui e, ti ripeto, non parlo di materie informatiche/ingegneristiche/matematiche dove servono capacità che l'imparare a memoria non può darti. Io sono sempre a favore della meritocrazia e capisco il discorso di axet. Magari nel suo campo è più raro vedere 110 "fasulli" e la sua azienda fa bene. Ma io darei un bonus a chi dopo un tot vedi che lavora meglio, non a chi ha magari 2 punti in più sul voto di laurea, tutto qui.
Hador
24th January 2013, 09:46
una cosa non esclude l'altra.
È che siamo allergici alla meritocrazia :D
Brcondor
24th January 2013, 10:46
Io sto cercano(ormai ho cercato, mi manca l'ultimo semestre) di scegliere tutti quegli esami che mi potessero formare nell'ottica del futuro lavoro che vorrei fare(gestire la parte informativa, informatica e tecnologica di un ospedale).
Il discorso di studiare 12 h su un libro == lavorare 12 h in ufficio però non ve la passo. Quando mi appassiono su qualcosa divento secondo a pochi, altro che 12h, anche 20h al giorno di lavoro. Se devo fare qualcosa per forza divento estremamente mediocre e svogliato.
La passione a me viene: quando posso guadagnarci qualcosa, quando faccio qualcosa che mi piace, quando faccio qualcosa che so che mi servirà.
E infatti la maggiore differenza di resa nella specialistica è proprio legata al mio carattere: a me piace la parte informatica/tecnologica(ICT). Alla triennale ho dato 5 esami di meccanica, 4 esami di chimica, tutta roba di cui non mi fregava nulla e che ora come ora non mi serve(e non mi servirà) a nulla...
Razj
24th January 2013, 11:36
Qua da noi il voto dipende al 50% da chi ti interroga. Se ti interroga l'assistente giovane bonaccione ti fa quelle 5-6 domande da manuale senza troppi fronzoli e se hai studiato bene e ti capitano domande che ricordi bene prendi 30 anche facilmente. Poi ci stanno gli assistenti un pò piu anziani che han finito il dottorato e stanno lì per fare bella figura col professore e ti fan sudare di piu.
Poi invece se sei sfigato ti interroga direttamente il prof. 70enne avvocato da 3 generazioni che nei weekend gioca a monopoli coi giudici della cassazione e non ha assolutamente voglia di ascoltare ragazzini che cercano di capirci qualcosa di diritto; a quel punto ti fa 1 o a limite 2 domande e ti giochi tutto lì. Oppure prima ti interroga l'assistente e poi il prof. ti spara una domanda finale... la scena di ragazze che si mettono a piangere/urlare/litigare perché bocciate dopo che l'assistente gli aveva messo 27+ si ripete ogni cazzo di esame :sneer:
Tipo l'ultimo esame dir. Civile mi interroga il prof chiedendomi cosa LUI pensa di tutta la diatriba dottrinale che va avanti da 15 anni sulla natura giuridica dell'obbligo del venditore di consegnare beni conformi tra obbligazione o garanzia (forse qualcuno qui dentro ne sarà a conoscenza).. di cui tra l'altro lui è uno degli esponenti di spicco della teoria dell'obbligazione con cui io non mi trovo per un cazzo d'accordo quindi doppia fatica :rain:
chi riesce a mantenere una media del 30 in questa situazione merita tutta la mia stima perché veramente ce ne vuole... oppure devi avere i genitori avvocati/magistrati che ti fan lezioni private e diventa piu easy
Brcondor
24th January 2013, 13:48
il dicorso della non uniformità della valutazione è abbastanza evidente nei casi che citate voi, ma diventa meno evidente ma altrettanto fastidiosa per tutti quei esami che dovrebbero essere uguali ma in alcuni scaglioni/facoltà sono nettamente più facili.
Analisi a ingegnera: tutte le ingegnerie del politecnico(ma anche d'italia) potrebbero fare l'esame nello stesso giorno stessa ora(cosa che da me già fanno) ma dando anche lo stesso testo. Perché elettromagnetismo nell'altro scaglione è a livello della 5° liceo e nel mio è a livello dell'esame di fisica? Dovrebbero anche far si che ognuno corregga esami random, con un sistema a codici a barre per far si che non si possa risalire al nome e alla provenienza.
Zaider
24th January 2013, 14:29
una cosa non esclude l'altra.
È che siamo allergici alla meritocrazia :D
Ni.
Per esempio mck non mi ha chiamato per il test perchè sotto il 110L (di poco, ma sotto).
google invece mi ha chiamato ed ho passato tutti i test senza problemi di sorta (posizioni di pari rilievo)
Mck è meritocratica e G no? mmmm diciamo che a volte le scelte di policy son semplicemente sciocche. In barclay per esempio c'è stato un periodo in cui non volevano i 110L ma solo gente sul 100 con esperienze di vita interessanti (viaggi, volontariato, ecc ecc).. personalmente mi trovo molto d'accordo con questa strategia.
In generale credo che i voti servano solo nell'ambito accademico, nella vita aziendale ci sono n mila fattori che contano molto di più.
Drako
24th January 2013, 14:36
si me la ricordo la storia di barclay, c'era stato anche uno studio sul fatto che studenti dai voti non perfetti fossero più portati ad affrontare ostacoli e problemi. una cazzata statisticamente parlando, ma ne ho visti chiari esempi durante i miei studi.
Hador
24th January 2013, 15:05
il dicorso della non uniformità della valutazione è abbastanza evidente nei casi che citate voi, ma diventa meno evidente ma altrettanto fastidiosa per tutti quei esami che dovrebbero essere uguali ma in alcuni scaglioni/facoltà sono nettamente più facili.
Analisi a ingegnera: tutte le ingegnerie del politecnico(ma anche d'italia) potrebbero fare l'esame nello stesso giorno stessa ora(cosa che da me già fanno) ma dando anche lo stesso testo. Perché elettromagnetismo nell'altro scaglione è a livello della 5° liceo e nel mio è a livello dell'esame di fisica? Dovrebbero anche far si che ognuno corregga esami random, con un sistema a codici a barre per far si che non si possa risalire al nome e alla provenienza.perchè siete vincolati a questa merda di idea del valore legale del titolo. Si deve spingere per rendere le università più indipendenti possibili, non per omologare gli standard e gli esami, in modo tale che un 100 nell'università X valga molto di più di un 110 in quella Y. Omologare un sistema che non si può omologare è stupido, finisce come con la maturità, dove gli studenti lombardi sono quelli con i voti più bassi, ma nei test invalsi hanno i punteggi più alti - mentre i calabresi il contrario, voti più alti e risultati più scarsi.
Ni.
Per esempio mck non mi ha chiamato per il test perchè sotto il 110L (di poco, ma sotto).
google invece mi ha chiamato ed ho passato tutti i test senza problemi di sorta (posizioni di pari rilievo)
Mck è meritocratica e G no? mmmm diciamo che a volte le scelte di policy son semplicemente sciocche. In barclay per esempio c'è stato un periodo in cui non volevano i 110L ma solo gente sul 100 con esperienze di vita interessanti (viaggi, volontariato, ecc ecc).. personalmente mi trovo molto d'accordo con questa strategia.
In generale credo che i voti servano solo nell'ambito accademico, nella vita aziendale ci sono n mila fattori che contano molto di più.Again, ci sono due milioni di fattori. Non ci vedo nulla di male nel porre dei paletti sul voto, se hai tanti candidati te lo puoi permettere. Poi parliamo di aziende private, posso decidere di assumere solo bionde con le tette grosse.
Ma in contesti di competizioni accademiche o pubbliche, e non parlo dell'italia, il voto (rispetto all'università fatta) non è l'unica cosa che conta ma conta, perchè è un fattore oggettivo di quanto la persona si è impegnato durante gli studi. Poi l'uni si fa una volta sola, e col sistema 3+2 avere 110 è MOLTO più semplice, tantovale sbattersi imo. Poi ripeto, io mi sono giocato la lode perchè un professore mi ha appioppato un 21 da 12 crediti non rifiutabile, fa incazzare se uno sa di essere preparato, soprattutto quando i tuoi compagni di corso facendo un altro appello han preso tutti 30, ma ci dormi sopra, ti fai il culo e il risultato lo porti a casa comunque.
Brcondor
24th January 2013, 15:14
si me la ricordo la storia di barclay, c'era stato anche uno studio sul fatto che studenti dai voti non perfetti fossero più portati ad affrontare ostacoli e problemi. una cazzata statisticamente parlando, ma ne ho visti chiari esempi durante i miei studi.
Il mio triennio è stato un "disastro".
Il tutto però è nato dal primo anno, che da coglione ho fatto male. Dando solo 40 crediti, son dovuto impazzire negli anni dopo per recuperare questo gap, cosa che mi ha mess davanti a nmila difficoltà in più di quelli che al primo anno si son impegnati.
Eppure io conosco persone uscite meglio di me al triennio, coglioni fatti e finiti. Io son convinto di valer più di loro e sto facendomi il culo per dimostrarmelo.
EDIT: pure io perdo il 110 e lode per un 23 su un 12 crediti costretto ad accettare(tra l'altro, corretto a caso da un povero coglione che, messo davanti al fatto che una domanda(3 punti in meno sul totale) datami sbagliata era giusta aveva risposto:"Beh, ma se spiegasse così queste cose a sua nonna(identificazione di modelli e data analysis, si parlava di th di bayes), lei non capirebbe nulla". Io risposti, ha 90, ci mancherebbe altro). Tolto quel 23 di merda ho preso 26 27 29 30 30 30 -.-
Axet
24th January 2013, 16:16
Ni.
Per esempio mck non mi ha chiamato per il test perchè sotto il 110L (di poco, ma sotto).
google invece mi ha chiamato ed ho passato tutti i test senza problemi di sorta (posizioni di pari rilievo)
Mck è meritocratica e G no? mmmm diciamo che a volte le scelte di policy son semplicemente sciocche. In barclay per esempio c'è stato un periodo in cui non volevano i 110L ma solo gente sul 100 con esperienze di vita interessanti (viaggi, volontariato, ecc ecc).. personalmente mi trovo molto d'accordo con questa strategia.
In generale credo che i voti servano solo nell'ambito accademico, nella vita aziendale ci sono n mila fattori che contano molto di più.
Cambiando n'attimo discorso, mck com'è? O meglio, cosa fa di preciso? Perchè non mi è mai stata chiarissima la cosa.
Da quel che so pagano un boato ed è difficile entrare, ma nulla più
edit:
ma poi come fanno a costringervi ad accettare un voto? Io non lo piglio se non lo voglio, lo posso fare, mi è concesso. Vado a cagare il cazzo al direttore di dipartimento piuttosto. E se come nel caso di hador il direttore di dipartimento è la stessa persona (o cmq invischiata con) che mi ha dato il voto, vado ancora più in alto.
Alla magistrale mi sono infuriato con una prof, che all'epoca era pure a capo del dipartimento, che voleva affibbiarmi un 28 scandaloso con motivazioni assurde. Me ne sono andato sbattendo la porta (fisicamente, non in senso figurato :sneer:), dopo essermi congedato con un laconico "non ho parole" e averle spiegato per filo e per segno il perchè è una cretina (senza insultare esplicitamente, solo velatamente). Rifatto l'esame il giro dopo e ho preso 30 (la lode non me l'ha voluta dare la zoccola, ma non mi interessava).
Che poi quel 28 non cambiava praticamente molto sulla mia possibilità di arrivare al 110, semplicemente mi faceva incazzare sporcarmi la media con un 28 a cazzo.
Brcondor
24th January 2013, 16:41
Molte cose possono costringerti ad accettare un voto. Non per forza il prof che ti minaccia e estorce il tuo assenso.
Banalmente, esame stradifficile che hai preparato in 3 mesi e che puoi dare solo nella sessione successiva, che è 6 mesi dopo, con la certezza che in quei 6 mesi devi seguire 5 corsi e quindi a luglio ti ritrovi da capo. Unito a questo il fatto che il mio 23 era la combo di due esami, identificazione di modelli(preso 24, ma era talmente difficile che mi andava bene) e data mining(esami idiota in cui volevo prenderci 30 per avere un 27 sull'esame più difficile della specialistica). Questi esami si potevano dare searatamente durante il corso in due parziali, o insieme negli appelli successivi. Prepararli insieme era ovviamente una follia.
Axet
25th January 2013, 00:59
Molte cose possono costringerti ad accettare un voto. Non per forza il prof che ti minaccia e estorce il tuo assenso.
Banalmente, esame stradifficile che hai preparato in 3 mesi e che puoi dare solo nella sessione successiva, che è 6 mesi dopo, con la certezza che in quei 6 mesi devi seguire 5 corsi e quindi a luglio ti ritrovi da capo. Unito a questo il fatto che il mio 23 era la combo di due esami, identificazione di modelli(preso 24, ma era talmente difficile che mi andava bene) e data mining(esami idiota in cui volevo prenderci 30 per avere un 27 sull'esame più difficile della specialistica). Questi esami si potevano dare searatamente durante il corso in due parziali, o insieme negli appelli successivi. Prepararli insieme era ovviamente una follia.
Questo è un altro discorso.
Mi riferivo ad hador (pensando che il tuo caso fosse simile), a cui è successo di esser stato obbligato dal prof ad accettare. Che è un pelo diverso :D
Hador
25th January 2013, 08:31
Questo è un altro discorso.
Mi riferivo ad hador (pensando che il tuo caso fosse simile), a cui è successo di esser stato obbligato dal prof ad accettare. Che è un pelo diverso :Dsemplice, esame composto da 3 scritti ed un orale, ha detto non ho voglia di rifarvi solo l'orale quindi se lo rifiutate vi annullo tutti gli scritti e mi ricordo di voi, praticamente mi sarei laureato una se non due sessioni dopo.
La principale testa di cazzo responsabile di sta cosa se ne è andata a singapore btw.
Shub
25th January 2013, 09:19
i voti servono il giusto, quello che conta sono le competenze. in campo informatico mi sono ritrovato spesso a farmi corsi cisco bimbi ciccionutellosi di 20 anni ma che davano le paste a gente plurilaureata.
ora sono coglioni quelli della cisco o magari sti ciccionutelli ne sanno???
cmq lasciamo perdere come sono le uni italiane, mi sono affacciato al mondo universitario da studente lavoratore e padre ed è veramente sconcertante come la nostra università faccia CACARE!
150 ore in 3 anni e 2 giorni per ogni esame 1 volta a sessione di permesso studio.
ovvio in una università pratica dove fai laboratorio oltre che teoria 150 ore sono parecchie neeeee....
assenza serali
assenza tutor
assenza corsi post orario di lavoro che so 17-21 o 18-22
se a questo aggiungi che se ti va di culo trovi pure un prof stronzo e menefreghista...e bhè...
Zaider
25th January 2013, 09:43
Cambiando n'attimo discorso, mck com'è? O meglio, cosa fa di preciso? Perchè non mi è mai stata chiarissima la cosa.
Da quel che so pagano un boato ed è difficile entrare, ma nulla più
Mck è l'azienda di consulenza per eccellenza PUNTO.
Ogni economista prova ad entrarci ma failano tutti paurosamente, hanno un processo che definire malato è fargli un complimenti, i colloqui sono al limite dell'impossibile e servono 3/4 marce in più degli altri per farcela. Di tutte le persone che conosco io (di cui 2 Geni, un ing informatico 110L specializzato in machine learning e matematica avanzata che è stato rifiutato perchè "skill matematiche insufficienti") solo una è riuscita ad entrare, in generale mi pare che in italia assumano circa 6 persone all'anno, ma il turnover dentro è disumano.
La vita in mck... si lavora 14 ore al giorno lunedì/domenica. ogni giorno ci si addormenta in un taxi per svegliarsi in un hotel diverso (cit di questo ragazzo). Se per sbaglio si sopravvive 1 anno c'è il 75% che ti paghino un MBA, a quel punto i tuoi introiti DECOLLANO (parlo di 100k dopo 2 anni di lavoro), ma sei sempre sotto stress, ogni anno hai un test di rendimento e se non lo passi sei fuori, inoltre l'azienda è piramidale, o cresci di livello o sei fuori.
Di cosa si occupano? tendenzialmente ogni tipo di consulenza ma sono maestri di strategia + analisi di mercato per il successo competitivo + m&a
Quanto si resiste? mediamente trai 2 ed i 3 anni, dopodichè gli sceglie la vita e si divenda CxO di qualsiasi azienda. basta chiedere e vieni preso.
Mck è dove lavorano i migliori, i più skillati, quelli che davvero hanno visto ogni tipo di azienda ed hanno inventato metodi per calcolare ogni cosa. Spero di aver reso l'idea.
Brcondor
25th January 2013, 09:56
Mck è l'azienda di consulenza per eccellenza PUNTO.
Ogni economista prova ad entrarci ma failano tutti paurosamente, hanno un processo che definire malato è fargli un complimenti, i colloqui sono al limite dell'impossibile e servono 3/4 marce in più degli altri per farcela. Di tutte le persone che conosco io (di cui 2 Geni, un ing informatico 110L specializzato in machine learning e matematica avanzata che è stato rifiutato perchè "skill matematiche insufficienti") solo una è riuscita ad entrare, in generale mi pare che in italia assumano circa 6 persone all'anno, ma il turnover dentro è disumano.
La vita in mck... si lavora 14 ore al giorno lunedì/domenica. ogni giorno ci si addormenta in un taxi per svegliarsi in un hotel diverso (cit di questo ragazzo). Se per sbaglio si sopravvive 1 anno c'è il 75% che ti paghino un MBA, a quel punto i tuoi introiti DECOLLANO (parlo di 100k dopo 2 anni di lavoro), ma sei sempre sotto stress, ogni anno hai un test di rendimento e se non lo passi sei fuori, inoltre l'azienda è piramidale, o cresci di livello o sei fuori.
Di cosa si occupano? tendenzialmente ogni tipo di consulenza ma sono maestri di strategia + analisi di mercato per il successo competitivo + m&a
Quanto si resiste? mediamente trai 2 ed i 3 anni, dopodichè gli sceglie la vita e si divenda CxO di qualsiasi azienda. basta chiedere e vieni preso.
Mck è dove lavorano i migliori, i più skillati, quelli che davvero hanno visto ogni tipo di azienda ed hanno inventato metodi per calcolare ogni cosa. Spero di aver reso l'idea.
Si pure io sapevo ste cose. Cmq non è che nelle altre società di consulenza si faccia così meno. Uno stage curriculare da kpmg(che ha fatto sia mia sorella che un mio amico) era lunedi venerdì 8-21/22, loro che eran stagisti il sabato e la domenica non andavano, gli altri spesso si.A me non dispiacerebbe lavorare in una di queste aziende, per 2-3 anni. Mi spiegava un mio amico che stare qualche anno in questi posti è poi un lasciapassare per essere assunto quasi ovunque con posti della madonna. Oppure più banalmente aspetti che uno dei clienti che segua ti offra più di quanto prendi per rimanere a lavorare da lui.
Powered by vBulletin® Version 4.2.5 Copyright © 2025 vBulletin Solutions Inc. All rights reserved.