View Full Version : sfanculamento epico a tutta l'azienda
San Vegeta
13th September 2013, 00:23
E' da molto che ci penso, e immagino sia capitato anche ad altri: uno si rompe talmente tanto i maroni di una certa azienda che vuole sfanculare tutti in un solo colpo. E allora, come lo fareste?
Io sto iniziando a scrivere quella che sarà un "mail di saluto" in cui elenco vizi e difetti di chiunque, facendo bene attenzione a mettere nomi cognomi fatti fattacci e, magari, pure qualcosa per farli litigare dopo che me ne sono andato, il tutto condito con ironia ed eleganza e un po' di bukowski-style. Se ne tiro fuori una versione piacevole da leggere, la posto.
Un'altra scena epica che mi viene in mente sarebbe quella di sbottare e iniziare a menare chiunque, spaccando tastiere in musta al primo che capita, lanciando dalla finestra qualcuno e prendendo a calci nei maroni chiunque resti nei paraggi.
voi che fareste? :troll:
powerdegre
13th September 2013, 00:34
Andarsene via col sorriso e salutare tutti allegramente.
Fare il botto non ti serve a niente, non ti togli alcuna soddisfazione reale e ti chiude solo le porte.
Se hai il modo di farlo in maniera elegante fallo pure, altrimenti evita.
San Vegeta
13th September 2013, 00:35
vabbè, ognuno fa quello che vuole, ma nessuno ha mai pianificato/immaginato una sclerata epica?
nortis
13th September 2013, 00:49
Pensa come il tuo attuale capo si immagina la scena epica del tuo possibile nuovo capo che lo chiama per chieder referenze :rotfl:
Faramjr
13th September 2013, 00:50
Potresti fare come quel simpaticone di ex socio della società per cui lavoro. I soci erano inizialmente 4, uno dei quali amministratore delegato della società. Uno dei soci era responsabile di un ramo di attività che praticamente per fatturato teneva in piedi tutta la baracca. Gli attriti con l'ad ci sono sempre stati, ma è stato un crescendo culminato a maggio dell'anno scorso.
Praticamente eravamo strutturati in due rami, da una parte questa divisione "commerciale", con uno staff dedicato e dall'altro una associazione che si occupa di eventi culturali (divisione dove lavoro io). Cosa ha ben pensato bene di fare il socio x quando ne ha avuto abbastanza dell'ad e degli altri soci? Ha segretamente costruito una exit-strategy mettendone a parte i collaboratori suoi sottoposti. In pratica è riuscito a convincerli a dimettersi e a portarli nella nuova società che aveva deciso di aprire in gran segreto.
Lui si è dato malato per un mese, poi la gente ha cominciato ad unire i puntini e a capire quanto l'avesse messa in culo a tutti. Realizzando finalmente che le persone che se ne erano andate non l'avevano fatto tutti assieme solo per un caso. Di colpo la divisione commerciale azzerata per forza lavoro e dirigenza. Erano rimansti solo un direttore marketing e un account di produzione.
Finita qui? No. Ovviamente ci attiviamo subito per scoprire cosa avessero portato fuori in termini di know-how, contatti e file di lavoro. Anche divertente, mi sono sentito un po' Sherlock Holmes. Inizio a spulciare i computer della gente che era andata via, recuperando dati cancellati, guardando dentro client di posta, cronologia browser, skype, ovunque per trovare indizi che ci aiutassero a quantificare il danno arrecato alla società. Ahimè capiamo ben presto che avevano portato fuori TUTTO.
Ma il bello doveva ancora venire. A un certo punto trovo una conversazione privata su facebook che coinvolge tutto il gruppo dei secessionisti, datata almeno un mese prima delle dimissioni di tutti. Ma c'è una sorpresa: insieme ai secessionisti, nella conversazione è presente anche l'account di produzione rimasto da noi... Insospettito decido di monitorare il suo computer. E' bastata mezza giornata per scoprire la verità.
Questo pezzo di merda di socio x aveva lasciato pure una talpa dentro la società, che continuamente durante la giornata mandava fuori informazioni su quello che succedeva. Contratti chiusi, incontri, proposte, tutto il cazzo di tutto. PER TRE MESI!
Prendo le prove, le porto ai capi e l'ad prende un volo diretto dagli USA dove era in trasferta per affrontare la situazione. Il mattino dopo la scoperta, la talpa viene chiusa in una stanza con me e il direttore marketing rimasto. Posta davanti all'evidenza ha negato tutto e a quel punto l'abbiamo cacciata. Col senno di poi è stata una mossa stupida, probabilmente dovevamo tenerla ancora monitorata per un po'.
Con tutte le prove che avevamo (cose sms sui telefoni aziendali in cui si scambiavano consigli su come rubare i backup del server dell'ufficio...) abbiamo fatto querela, sicuri che attecchisse e portasse questi pezzi di merda in tribunale.
Come è finita? In un cazzo di niente. Dopo un anno sono li che ci fanno concorrenza continuando a fare le cose che facevano prima sotto il nostro tetto. Belle cose.
Randolk
13th September 2013, 01:15
idea del cazzo e puerile che non porta mai a nulla di buono. il mondo è piccolo.
Dryden
13th September 2013, 01:45
Sempre pensato che un vero professionista nel momento in cui qualcosa non gli sta più bene, con eleganza e garbo, si alza e se ne va, chiacchiere zero.
Cicul
13th September 2013, 01:48
la revenge-mail mi sembra una mossa da teenagers.
io in azienda mi trovo da dio con tutti, tranne che con l'amministratore delegato, e nonostante il mio sogno sia di soffocarlo con un cuscino, comunque in un azienda si sta tutti nella stessa barca e trovo che andarsene con eleganza sia il miglior smacco che si possa dare...
Shub
13th September 2013, 07:48
Quando sono tutti in azienda, apri la porta del capo, sali sulla sua scrivania, calati i pantaloni e cacagli sulla tastiera!
Drako
13th September 2013, 08:03
Hai 10 anni?
Whiskeyjack
13th September 2013, 08:17
Le cose o le fai per bene (con un paio di pinze e una buona saldatrice) oppure lascia perdere: passi per la checca isterica che sbatte i piedini
San Vegeta
13th September 2013, 08:29
mi sa che non avete capito l'intento del thread... fa niente...
P.S. bella shub
Cifra
13th September 2013, 09:13
Purtroppo non posso immaginarmi questa tipo di scena con me protagonista. Purtroppo ho sempre lavorato con gente a modo. Non so proprio come reagirei.
Kappa
13th September 2013, 09:40
Qui in ufficio ci diciamo sempre tra noi che quando verrà il giorno, quello che si licenzia, andrà a fare l'elicottero con il pene davanti al boss, ma al di là di queste chiacchere da osteria, bologna è una città molto piccola, per quanto puoi odiare il tuo capo se vuoi restare da queste parti non conviene fare nessuna uscita epica.
Verci
13th September 2013, 10:16
Il mondo è troppo piccolo.
Esci con eleganza.
Pic STK
13th September 2013, 11:07
farei come quello di fight club :)
Cicul
13th September 2013, 11:17
farei come quello di fight club :)
si, e il primo schiaffo a volare lo accoglierebbe sicuramente la tua guancia :warbarbie:
Faz
13th September 2013, 11:34
Stringi i denti....cerca un nuovo lavoro...e poi presentare la lettera di dimissioni sarà la miglior rivincita :)
Faramjr
13th September 2013, 11:43
Vege ti conveniva chiedere consiglio su girl power
Axelfolie
13th September 2013, 11:49
Stringi i denti....cerca un nuovo lavoro...e poi presentare la lettera di dimissioni sarà la miglior rivincita :)
Ogni giorno che passo nella mia ditta immagino quella scena! Niente sclerate epiche, niente colpi di scena.. Semplicemente la soddisfazione di andarmene fuori dalle palle e sapere che, tutti i lavori di merda che mi scaricano addosso quotidianamente, dovranno farseli da soli senza più essere abituati a farli, visto che è 6 anni che li scaricano addosso a me! ^^
Kappa
13th September 2013, 11:58
Vege ti conveniva chiedere consiglio su girl power
Secondo me siam cambiati noi un tempo il tasso di ioioioio badass e cazzoduro che c'era qua dentro avrebbe prodotto tutt'altra serie di risposte.
Vynnstorm
13th September 2013, 12:03
Secondo me siam cambiati noi un tempo il tasso di ioioioio badass e cazzoduro che c'era qua dentro avrebbe prodotto tutt'altra serie di risposte.
Come minimo sarebbero partite foto di cazzi:sneer:
powerdegre
13th September 2013, 12:36
Secondo me siam cambiati noi un tempo il tasso di ioioioio badass e cazzoduro che c'era qua dentro avrebbe prodotto tutt'altra serie di risposte.
Vabbe', una volta qui sopra era per la maggior parte studenti, mi ricordo di aver letto della roba su come la gente pensava di comportarsi a lavoro che faceva inorridire.
Per la cronaca, in SEGA entrarono nella leggenda le mie dimissioni, dove non sbraitai contro nessuno, non offesi nessuno, non punzecchiai nessuno, semplicemente entrai in ufficio e, in maniera estremamente calma ed educata, enunciai le ragioni che mi avevano portato a perdere lo stimolo a lavorare per loro, chiudendo, dopo che andai avanti per un pezzo, semplicemente dicendo che ero arrivato al punto in cui loro non mi stimolavano piu' ad andare in ufficio e per quel motivo davo le dimissioni.
Io pero' sono bastardo forte, prima delle dimissioni ebbi anche il coraggio di andare dal mio manager a fargli presente che alla gente girava il cazzo che magicamente si fosse aperta dal niente una posizione per dare la promozione alla moglie, e glielo dissi talmente bene che tutto quello che fu capace di dirmi fu ringraziarmi per averlo portato a conoscenza del malcontento :rotfl:
Bortas
13th September 2013, 13:10
Secondo me siam cambiati noi un tempo il tasso di ioioioio badass e cazzoduro che c'era qua dentro avrebbe prodotto tutt'altra serie di risposte.
Si chiama crescere, quando sei bimebetto ti vedi lo spaccaculi del mondo, poi vai a lavorare e il culo te lo spaccano loro ed impari a volare basso.
Per quel che mi concerne verso il post di Vegeta visto che lavoro da tipo 21 anni, queste "soddisfazioni" sono inutili è solo ego ed anche usato male, meglio levarsi dal cazzo senza cercare di dare lezioni, tanto non le capiscono ne le capiranno mai, assoceranno le tue critiche a livore/invidia e se ne fotteranno il cazzo, uno sfogo fatto da uno incazzato vale 0.
Se fai bene il tuo lavoro quando ti levi se ne renderanno conto da se cosa hanno perso, l'unica soddisfazione è l'ex collega che ribeccato in giro ti dice "da quando te ne sei andato tutto è peggiorato" allora si che puoi da sfogo all'ego e dirgli che tipo di merda ritieni che sia il posto di lavoro e per chiosa finale ricordargli che è merda anche lui.
Verci
13th September 2013, 14:03
infatti, la meglio soddisfazione dopo aver lasciato il vecchio lavoro è che hanno dato la responsabilità dell'area ad un altro, tempo 1 anno e hanno chiuso l'area e riassegnato le persone in altre posizioni a caso.
Oppure gli ex clienti che mi chiamano perchè con i nuovi consulenti non si trovano e vogliono sapere dove sono andato a lavorare.
huntermaster
13th September 2013, 15:17
Come è finita? In un cazzo di niente. Dopo un anno sono li che ci fanno concorrenza continuando a fare le cose che facevano prima sotto il nostro tetto. Belle cose.
Ma come, strano che la giusdizia in questo baese non faccia il suo corso.
La denunzio !
Drugnon
13th September 2013, 21:53
E' da molto che ci penso, e immagino sia capitato anche ad altri: uno si rompe talmente tanto i maroni di una certa azienda che vuole sfanculare tutti in un solo colpo. E allora, come lo fareste?
Io sto iniziando a scrivere quella che sarà un "mail di saluto" in cui elenco vizi e difetti di chiunque, facendo bene attenzione a mettere nomi cognomi fatti fattacci e, magari, pure qualcosa per farli litigare dopo che me ne sono andato, il tutto condito con ironia ed eleganza e un po' di bukowski-style. Se ne tiro fuori una versione piacevole da leggere, la posto.
Un'altra scena epica che mi viene in mente sarebbe quella di sbottare e iniziare a menare chiunque, spaccando tastiere in musta al primo che capita, lanciando dalla finestra qualcuno e prendendo a calci nei maroni chiunque resti nei paraggi.
voi che fareste? :troll:
come gia detto se in un futuro la compagnia per cui vorresti lavorare chiede le referenze a quelli vecchi sei fottuto.
Inoltre SE vai in uno stato estero e ti capita un lavoro per areoporti/generazione elettricita/banche/obbiettivi sensibili di quello stato sei fottuto che chiedono referenze indietro nel tempo ad esempio UK partono da 5 anni per rilasciare il pass per entrare negli areoporti, per il nucleare arrivi a 15 anni indietro per lavorare in alcune aree particolarmente sensibili
Zaider
13th September 2013, 22:12
ho visto mentecatti finire inculati per scenette da prolifer wannabe.
evita.
se non ci sono telecamere al limite fai saltare i cessi con dei petardi, a parte questo sconsiglio qualsiasi tipo di attività.
San Vegeta
13th September 2013, 23:37
aò, ma io non stavo chiedendo consigli, mi chiedevo che scene vi immaginereste lol
è già tanto se gli consegno la lettera di dimissioni quando trovo un altro posto :rotfl:
Jiinn
14th September 2013, 00:23
Potresti fare come quel simpaticone di ex socio della società per cui lavoro. I soci erano inizialmente 4, uno dei quali amministratore delegato della società. Uno dei soci era responsabile di un ramo di attività che praticamente per fatturato teneva in piedi tutta la baracca. Gli attriti con l'ad ci sono sempre stati, ma è stato un crescendo culminato a maggio dell'anno scorso.
Praticamente eravamo strutturati in due rami, da una parte questa divisione "commerciale", con uno staff dedicato e dall'altro una associazione che si occupa di eventi culturali (divisione dove lavoro io). Cosa ha ben pensato bene di fare il socio x quando ne ha avuto abbastanza dell'ad e degli altri soci? Ha segretamente costruito una exit-strategy mettendone a parte i collaboratori suoi sottoposti. In pratica è riuscito a convincerli a dimettersi e a portarli nella nuova società che aveva deciso di aprire in gran segreto.
Lui si è dato malato per un mese, poi la gente ha cominciato ad unire i puntini e a capire quanto l'avesse messa in culo a tutti. Realizzando finalmente che le persone che se ne erano andate non l'avevano fatto tutti assieme solo per un caso. Di colpo la divisione commerciale azzerata per forza lavoro e dirigenza. Erano rimansti solo un direttore marketing e un account di produzione.
Finita qui? No. Ovviamente ci attiviamo subito per scoprire cosa avessero portato fuori in termini di know-how, contatti e file di lavoro. Anche divertente, mi sono sentito un po' Sherlock Holmes. Inizio a spulciare i computer della gente che era andata via, recuperando dati cancellati, guardando dentro client di posta, cronologia browser, skype, ovunque per trovare indizi che ci aiutassero a quantificare il danno arrecato alla società. Ahimè capiamo ben presto che avevano portato fuori TUTTO.
Ma il bello doveva ancora venire. A un certo punto trovo una conversazione privata su facebook che coinvolge tutto il gruppo dei secessionisti, datata almeno un mese prima delle dimissioni di tutti. Ma c'è una sorpresa: insieme ai secessionisti, nella conversazione è presente anche l'account di produzione rimasto da noi... Insospettito decido di monitorare il suo computer. E' bastata mezza giornata per scoprire la verità.
Questo pezzo di merda di socio x aveva lasciato pure una talpa dentro la società, che continuamente durante la giornata mandava fuori informazioni su quello che succedeva. Contratti chiusi, incontri, proposte, tutto il cazzo di tutto. PER TRE MESI!
Prendo le prove, le porto ai capi e l'ad prende un volo diretto dagli USA dove era in trasferta per affrontare la situazione. Il mattino dopo la scoperta, la talpa viene chiusa in una stanza con me e il direttore marketing rimasto. Posta davanti all'evidenza ha negato tutto e a quel punto l'abbiamo cacciata. Col senno di poi è stata una mossa stupida, probabilmente dovevamo tenerla ancora monitorata per un po'.
Con tutte le prove che avevamo (cose sms sui telefoni aziendali in cui si scambiavano consigli su come rubare i backup del server dell'ufficio...) abbiamo fatto querela, sicuri che attecchisse e portasse questi pezzi di merda in tribunale.
Come è finita? In un cazzo di niente. Dopo un anno sono li che ci fanno concorrenza continuando a fare le cose che facevano prima sotto il nostro tetto. Belle cose.
sai vero che in realta' quello che avete fatto e' violazione della privacy e potreste essere querelati all'opposto? cosi' eh tanto per dire :)
Jiinn
14th September 2013, 00:28
qui tutti pensiamo che quando ce ne andiamo lanciamo prima uno script in qualche firewall dove abbiamo ancora accesso per sfanculare qualche milioncino :D
poi ovviamente non lo fara' nessuno per non morire dilaniato dagli avvocati per la causa :D
Shub
14th September 2013, 01:10
mi sa che non avete capito l'intento del thread... fa niente...
P.S. bella shub
Mi ero dimenticato di dirti...
Tutto questo fatto senza proferir parola se non il mugolio dello sforzo ponzatorio nell'atto dell'espulsione e a fine cacata prendere la sua cravatta e pulircisi bellamente l'ano merdoso.
Poi ti giri e con un sorrisetto felice e soddisfatto tendi la mano e saluti ringraziando.
Eh? Ti piace???
A me mi piacerebbih...
Faramjr
14th September 2013, 20:14
sai vero che in realta' quello che avete fatto e' violazione della privacy e potreste essere querelati all'opposto? cosi' eh tanto per dire :)
Non ho dubbio che l'abbiano fatto. Ma sinceramente chissenefrega. E comunque hanno lasciato tutto in bella mostra su strumentazione appartenente alla società per cui lavoravano, computer, telefoni e supporti di archiviazione.
NelloDominat
14th September 2013, 22:45
Ho avuto lo stesso problema, nel mio caso gli uffici e teams dove lavoravo sono stati gradualmente (in 6 mesi) transferita a Kuala Lumpur e Praga. Quindi una volta annunciato che avrebbero chiuso le porte a Montreal, hanno fissato delle Indennità di buonuscita accettabili, il problema cominciando a licenziare per signorità/account. Spostandoti di orario giorno/notte/week-end come cazzo volevano per tappare i buchi, cancellandoti ferie, creando malumore e facendo di tutto per farti quittare e quindi risparmiare il buonuscita, ecc... Già avevo le palle stra piene, avevo già praticamente un'altro lavoro pronto. Ho pensato a mandare a cagare persone ecc... Alla fine chi ci avrebbe rimesso sarei stato solo io: in caso di referenze dirette o indirette. Ma volevo comunque sia lasciare un messaggio ben chiaro, rimanendo professionale.
Quando a conti fatti, avevo un'altro lavoro e potevo quittare 4 settimane prima della mia data di licenziamento (avevo ferie e bank time) mi garantiva legalmente anche la buonuscita mi sono dimesso con la seguente lettera: (dimettendomi avrei perso il sostentamento di disoccupazione al 65% ma me ne sono fregato avevo già un'altro lavoro)
Dear Sir/Madam,
I am writing this letter to inform you of my decision to quit my position in the company, and hence tendering my resignation. I will be serving my notice of resignation effective immediately.
After 6 years working with this company. I arrive to the conlusion that **società*** does not guarantee a fair treatment since the announcement of the migration, since, things have not been up to my expectation and I feel it is time for me to look for other opportunities.
I believe that working in any organization involves a mutually beneficial relationship that requires the worker performing at his/her best and the company providing a happy working place to its employees. Unfortunately that has not been the case with me.
I would like to stress that I did my best to accustom myself with the work culture in the organization and make myself a good team player. In the end, I conclude that staying longer is not a win-win solution.
If some of the words here in any way have caused any inconvenience to you, I regret and apologize, but I tried to write with all honesty.
I wish the company all the best in the future undertakings.
Sincerly,
E****** V**NELLO
Kappa
16th September 2013, 14:12
Nello mi piace quello che hai scritto anche se tuttavia son convinto che a certe persone entrano nell'orecchio ed escono dall'altro.
Jiinn
16th September 2013, 17:58
Ho avuto lo stesso problema, nel mio caso gli uffici e teams dove lavoravo sono stati gradualmente (in 6 mesi) transferita a Kuala Lumpur e Praga. Quindi una volta annunciato che avrebbero chiuso le porte a Montreal, hanno fissato delle Indennità di buonuscita accettabili, il problema cominciando a licenziare per signorità/account. Spostandoti di orario giorno/notte/week-end come cazzo volevano per tappare i buchi, cancellandoti ferie, creando malumore e facendo di tutto per farti quittare e quindi risparmiare il buonuscita, ecc... Già avevo le palle stra piene, avevo già praticamente un'altro lavoro pronto. Ho pensato a mandare a cagare persone ecc... Alla fine chi ci avrebbe rimesso sarei stato solo io: in caso di referenze dirette o indirette. Ma volevo comunque sia lasciare un messaggio ben chiaro, rimanendo professionale.
Quando a conti fatti, avevo un'altro lavoro e potevo quittare 4 settimane prima della mia data di licenziamento (avevo ferie e bank time) mi garantiva legalmente anche la buonuscita mi sono dimesso con la seguente lettera: (dimettendomi avrei perso il sostentamento di disoccupazione al 65% ma me ne sono fregato avevo già un'altro lavoro)
Dear Sir/Madam,
I am writing this letter to inform you of my decision to quit my position in the company, and hence tendering my resignation. I will be serving my notice of resignation effective immediately.
After 6 years working with this company. I arrive to the conlusion that **società*** does not guarantee a fair treatment since the announcement of the migration, since, things have not been up to my expectation and I feel it is time for me to look for other opportunities.
I believe that working in any organization involves a mutually beneficial relationship that requires the worker performing at his/her best and the company providing a happy working place to its employees. Unfortunately that has not been the case with me.
I would like to stress that I did my best to accustom myself with the work culture in the organization and make myself a good team player. In the end, I conclude that staying longer is not a win-win solution.
If some of the words here in any way have caused any inconvenience to you, I regret and apologize, but I tried to write with all honesty.
I wish the company all the best in the future undertakings.
Sincerly,
E****** V**NELLO
Praga e KL? non e' che magari conosco la compagnia? :sneer: (se ti va' manda pm :P)
NelloDominat
22nd September 2013, 06:57
Nello mi piace quello che hai scritto anche se tuttavia son convinto che a certe persone entrano nell'orecchio ed escono dall'altro.
É stato più per me che per loro. Una persona che da le dimissioni in una società multinazionale con 30.000 dipendi fa solo un numerino nella statistica, ma almeno mi sono tolto il sassolino dalla scarpa rimanendo comunque sia professionale.
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