View Full Version : Sistemi di energia alternativa
Airpana
6th March 2014, 18:43
Non so come cazzo intitolarlo sto thread :D
devo finire di ristrutturare casa e volevo installare un sistema di energia alternativo al classico"pago bolletta" cago energia :D
Al momento mi han proposto un po' di soluzioni, che da buon ignorante non so valutare, qualcuno qua dentro ci capisce qualcosa e sa dirmi quale è migliore?!?
le soluzioni papabili sarebbero:
Solo acqua&riscaldamento: pannello solare + termocamino (legna/pellet/salcazzo)
Elettrico+riscaldamento+acqua: fotovoltaico + pompa di calore +solare o fotovoltaico + pannelli termodinamici + solare
Qualsiasi di queste scelte porta ad un discreto investimento in denaro quindi va ponderata bene.
Qualcuno ha una di queste soluzioni in casa? sa se funzionano bene e se l'investimento iniziale vale la spesa?
2 info veloci sull'abitazione:
alla fine della ristrutturazione le dimensioni saranno sui 200mq divisa su 3 piani uno dei quali diventerà una specie di cantina, riscaldamento radiale su 2 piani su 3 sicuri, la cantina diventerà una stanza per cene varie quindi non verrà sfruttata a pieno, non sappiamo quindi se conviene il radiale o i normali termosifoni (da calcolare che il termocamino finirà li).
help! se vi servono piu' info chiedete ^_^
Hador
6th March 2014, 18:54
i genitori della mia ragazza hanno la stufa a pellet. Se hai spazio quella non è affatto male, l'investimento iniziale è basso rispetto ad altre cose (pannelli solari) e si risparmia abbastanza (ma non troppo, i sacchi non sono regalati). Le controindicazioni sono la pulizia della stufa e lo spazio per tenerti i sacchi, ma di spazio a quanto ho capito ne avresti.
Verci
6th March 2014, 19:22
per la produzione di acqua calda geotermico (costa uno sbotto, tipo 50k€ se fatto bene)
per energia elettrica in ogni caso alla rete ti devi allacciare, puoi abbattere i consumi con pannelli fotovoltaici
per acqua calda (in eventuale combo con il geotermico) valuta anche il pre-riscaldamento con pannelli solari termici
i vari camini, pellet, etc etc sono validi per risparmiare un po', ma ti devi sbattere in pulizia mica da ridere...
un amico ha costruito casa 3 anni fa, ha geotermico per acqua calda e fotovoltaico per energia elettrica, niente contatore del gas, casa costruita secondo le specifiche casa-clima certificata A+.
Ha speso effettivamente uno sbotto assurdo infitissimo, ora però ha bollette praticamente azzerate. Se avesse fatto casa normale (una classe B con tecnologie "convenzionali") avrebbe risparmiato soldi a sufficienza per pagare bollette per tipo 50 anni...
Tacitus
6th March 2014, 19:23
radiale da associare obbligatoriamente ad una caldaia a condensazione, stufa a pellet da 12 kw a due uscite ( ci sarebbe anche quelle a più materiali a cui collegare il sistema dell'acqua calda) più solare e sei a posto
Razj
6th March 2014, 19:53
Noi a casa abbiamo la caldaia a pellet ed un pannello solare per l'acqua calda d'estate. Il risparmio con la caldaia c'è (soprattutto usando il nocciolino di sansa invece del pellet che costa di più) ma è una mezza ammazzata soprattutto il rifornimento visto che i sacchi stanno sui 20-25 kg e certo non ne compri 10 per volta :D va da sè che serve uno spazio adeguato ed ampio per lo storage. La pulizia è di almeno 1 volta ogni 10 giorni direi, specie se usi il nocciolino di sansa che non è raffinato come il pellet.
Per quanto riguarda il pannello solare invece non lo definirei un modo alternativo quanto aggiuntivo e sussidiario, almeno per famiglie con 2 o più persone: se in primavera/estate bisogna farsi la doccia in 4 a meno di metterci 2 minuti a testa l'acqua calda non basta perché il serbatoio è chiaramente limitato e ci vuole un pò per scaldarsi.
black
7th March 2014, 10:35
il solare dovrebbe essere obbligatorio in una ristrutturazione, per cui quello lo devi mettere.
tra le varie opzioni che hai citato, il fotovoltaico è il più redditizio in termini economici (a patto di sfruttarlo veramente, cioè usare la corrente durante il giorno, quando la produci, cioè non la paghi)
la stufa a pellet è scomoda, a meno di non avere una caldaia a pellet, con il suo megacontenitore (800lt) di pallet annesso.in questo modo il pallet si "scarica" da solo nel serbatoio della stufa e non ci pensi per un po alla fonte di riscaldamento.
integrare solare nel riscaldamento è comodo (io l ho fatto) e ci sono momenti in cui scaldi casa quasi gratis (se ben orientato, posizionato e dimensionato)
il geotermico è il top per estate/inverno, ma i costi per abitazione singola sono da suicidio. su 20 appartamenti invece la cosa è ammortizzabile (50€/metro la trivellazione solo per cercare la falda). oppure dovresti farlo orizzontale, se hai un giardino che è tre volte la dimensione del piano da riscaldare, ma poi scordati qualsiasi pianta che vada con le radice oltre 1 metro di profondità
Mellen
7th March 2014, 10:51
ti han detto veramente tutto..
per il geotermico informati se in zona c'è già qualcuno che lo ha, da valutare un minimo quanto potrebbe essere la profondità di scavo.
Spesa folle per una singola abitazione ma i vantaggi sono enormi successivamente (occhio che il lavoro sia fatto a regola d'arte che so di enormi puttanate fatte sbagliando il flusso...)
il pellet potrebbe essere una soluzione per la cantina se davvero la usi ogni tanto, ovvio che se poi d'inverno la usi ogni giorno diventando la sala per i figli, come ufficio ecc.. e poi finisci per accenderla ogni giorno, lo sbattimento carico+pulizia comincia a non valere la pena..
Necker
7th March 2014, 10:59
dimentichi un forno da alimentare a cinesi. Più alternativo di così :sneer:
Verci
7th March 2014, 11:40
tanti cinesini sulle cyclette e via a far girare la dinamo !
chiedono manutenzione ordinaria (3 frustate/ora) e ogni mesetto circa vanno sostituiti.
C'è un piccolo problema dello smaltimento, ma Necker ha giù suggerito la soluzione ;)
Necker
7th March 2014, 14:54
io optavo direttamente per un loro mero utilizzo termodinamico.
Verci
7th March 2014, 14:57
io optavo direttamente per un loro mero utilizzo termodinamico.
senza sfruttarne prima le potenzialità meccaniche sarebbe uno spreco.
E qui si sta parlando di risparmio ;)
Hador
7th March 2014, 15:14
il pellet potrebbe essere una soluzione per la cantina se davvero la usi ogni tanto, ovvio che se poi d'inverno la usi ogni giorno diventando la sala per i figli, come ufficio ecc.. e poi finisci per accenderla ogni giorno, lo sbattimento carico+pulizia comincia a non valere la pena..comunque a me pellett pare a sbattimento basso. Se hai spazio per tenerti i sacchi li compri 1 o 2 volte per inverno, e poi pulizia giù di aspirapolvere nella stufa una volta a settimana. Nulla di assurdo...
Mellen
7th March 2014, 15:22
comunque a me pellett pare a sbattimento basso. Se hai spazio per tenerti i sacchi li compri 1 o 2 volte per inverno, e poi pulizia giù di aspirapolvere nella stufa una volta a settimana. Nulla di assurdo...
cmq ci devi stare dietro rispetto ad una cosa che la monti e poi grazie mille, controllino il prox anno quando arriva il freddo.
Era quello lo "sbattimento", eh...
Madeiner
10th March 2014, 01:51
Mia esperirenza con stufe a pellet, non so dire il lato economico perchè non erano mie, ma la temperatura era sempre o troppo calda o troppo fredda. Ogni tanto, soprattutto se spenta per 3-4 giorni, ci voleva la mano del signore per farla partire, a volte dava errore in piena notte...
Lo sbattimento non era poco. A questo va aggiunto portare e storare i sacchi... se non hai un camion hai voglia a fare viaggi avanti e indietro dal venditore (e i pellet per risparmiare si comprano in estate)
Tacitus
10th March 2014, 10:09
ma non avevi la regolazione con il termometro?
la mia da 7 anni funziona che è una meraviglia.
la programmi , puoi caricare fino a due sacchi da 15 kg.
I sacchi li prendo 100 e con un piccolo sovraprezzo me li faccio portare.
Di solito mi bastano per un inverno , (quest anno mi avanzeranno una 20).
in pratica il riscaldamento è diventato solo un supporto.
Gio85
10th March 2014, 10:39
Prova a vedere i pannelli con lenti di fresnel
Airpana
10th March 2014, 19:20
ma non avevi la regolazione con il termometro?
la mia da 7 anni funziona che è una meraviglia.
la programmi , puoi caricare fino a due sacchi da 15 kg.
I sacchi li prendo 100 e con un piccolo sovraprezzo me li faccio portare.
Di solito mi bastano per un inverno , (quest anno mi avanzeranno una 20).
in pratica il riscaldamento è diventato solo un supporto.
Il geotermico mi sa che un se ne parla, credo che sia un costo fuori dalle mie povere tasche.
La soluzione del fotovoltaico (comunque costosa) mi piaceva per un discorso "verso il futurohhhh", per trovarmi tra una 10anni ad essere quasi completamente indipendente, magari da associare a mezzi di locomozione elettrici (futurohhh).
Quella piu' plausibile rimane solare+camino.
Da preventivo (da far valutare ad un ingegnere energetico, o come si chiama) dovrebbero montarmi 2/3 pannelli solari + termocamino misto (legno/pellet/sansa) + boilerone da 800lt che vanno ad aggiugnersi ovviamente ad una caldaia a condensazione.
A chi utilizza il termocamino, quanto è il reale ammattimento? in cosa consiste la pulizia? aspirata di cenere e via?
quanto dura il caricatore? da quanto mi hanno detto deve stare sempre accesa e aumenta o diminuisce il consumo a seconda di quanto producono i pannelli.
Per la cantina non utilizzerei solo il camino per riscaldarla, il dubbio è se installarci anche li un impianto radiale o un impianto standard (termosifoni etc). Utilizzandola il giusto devo capire quale soluzione è la migliore.
@ tacitus: la tua sta accessa 24h su 24h?
Verci
10th March 2014, 19:26
solitamente se utilizzi un ambiente sporadicamente è meglio installare normali radiatori in alluminio...
Tacitus
10th March 2014, 19:45
Il geotermico mi sa che un se ne parla, credo che sia un costo fuori dalle mie povere tasche.
La soluzione del fotovoltaico (comunque costosa) mi piaceva per un discorso "verso il futurohhhh", per trovarmi tra una 10anni ad essere quasi completamente indipendente, magari da associare a mezzi di locomozione elettrici (futurohhh).
Quella piu' plausibile rimane solare+camino.
Da preventivo (da far valutare ad un ingegnere energetico, o come si chiama) dovrebbero montarmi 2/3 pannelli solari + termocamino misto (legno/pellet/sansa) + boilerone da 800lt che vanno ad aggiugnersi ovviamente ad una caldaia a condensazione.
A chi utilizza il termocamino, quanto è il reale ammattimento? in cosa consiste la pulizia? aspirata di cenere e via?
quanto dura il caricatore? da quanto mi hanno detto deve stare sempre accesa e aumenta o diminuisce il consumo a seconda di quanto producono i pannelli.
Per la cantina non utilizzerei solo il camino per riscaldarla, il dubbio è se installarci anche li un impianto radiale o un impianto standard (termosifoni etc). Utilizzandola il giusto devo capire quale soluzione è la migliore.
@ tacitus: la tua sta accessa 24h su 24h?
dipende da quanto fa freddo.
Quest'inverno era programmata 16:30 - 22:30 e 05:30 - 08:00
e di solito con un sacco da 15 ci facevo quasi due giorni
cmq ripeto col radiale ci va la caldaia a condensazione che ha una temperatura di esercizio minore e quindi minor consumo
ma per geotermico tu intendi la rete di tubi scambiatori di calore interrati o il pozzo di 40 m o più sotto terra?
black
10th March 2014, 20:43
condensazione + termocamino > 35 kw -> devi farti una centrale termica (porte rei etc etc etc) ne vale la pena?
Cioè rischi di spendere più per la centrale termica che per il resto (4-5k euro). A meno che fai un collegamento di straforo all impianto sperando mai nessuno ti controlli in casa...
San Vegeta
10th March 2014, 21:23
le scorregge sono equiparabili a sistemi di energia alternativa? se mi paghi bene vengo a energizzarti la casa!
Airpana
12th March 2014, 11:42
solitamente se utilizzi un ambiente sporadicamente è meglio installare normali radiatori in alluminio...
eh infatti il dubbio è quello, il problema è sapere come verrà utilizzata quella stanza nel prossimo futuro -.-
al momento direi che viene utilizzata sporadicamente, ma con dei figli chi cavolo lo puo' sapere?!? unica cosa avendo nella stanza il termocamino ( che da quello che ho visto e che mi dicono) che è una discreta fonte di calore potrei avere anche la pazienza di attendere che l'impianto a pavimento scaldi la stanza, si sa che è meno immediata la sensazione di calore di un radiale ma avendo comunque la stanza "calda" grazie al termo camino potrei puntare comunque sul radiale. Questo novembre dopo un mese di spegnimento completo dell'impianto per arrivare ad una temperatura normale c'ha messo 10/12 ore (partendo da tipo 13°).
dipende da quanto fa freddo.
Quest'inverno era programmata 16:30 - 22:30 e 05:30 - 08:00
e di solito con un sacco da 15 ci facevo quasi due giorni
cmq ripeto col radiale ci va la caldaia a condensazione che ha una temperatura di esercizio minore e quindi minor consumo
ma per geotermico tu intendi la rete di tubi scambiatori di calore interrati o il pozzo di 40 m o più sotto terra?
La caldaia a condensazione c'è già, vai sereno :D
il geotermico lo escludo per costi e sbattimento.
Dimmi di piu' sul termo camino :D
- Pulizia: in cosa consiste, ogni quanto viene fatta, quanto tempo prende;
- Risparmio: c'è ed è evidente? si riesce ad abbattere quasi completamente la bolletta del gas?
- Il termo camino si gestisce da solo? lo riempi e lo torni a controllare ogni X giorni per rimpinguare il serbatoio e basta?
se mi viene in mente altro chiedo :D
Alla fine chi mi ha proposto l'impianto mi dice che con 2/3 pannelli solari + termo camino (con serbatoio) + boilerone da 800lt mi scordo la bolletta del gas e che dopo periodo di test potrei anche fare un contratto di sola fornitura per i fornelli della cucina, abbattendo così ulteriormente i costi.
Mi fido di chi mi propone il tutto dato che sono amici, ma ovviamente da ignorante in materia sono scettico e vengo a chiedere conferma a chi ha già un impianto simile e mi puo' fornire non solo dati teorici ma anche un po' di "vita vissuta" :D
condensazione + termocamino > 35 kw -> devi farti una centrale termica (porte rei etc etc etc) ne vale la pena?
Cioè rischi di spendere più per la centrale termica che per il resto (4-5k euro). A meno che fai un collegamento di straforo all impianto sperando mai nessuno ti controlli in casa...
da ignorante non ho capito un cavolo di quello che dici :D
Tacitus
12th March 2014, 12:03
con la mia stufa da 12 kw , in pratica risparmio un 70 % sulla bolletta del gas , ma non è attaccata all'impianto dell acqua calda.
Pulizia dalla cenere con aspiracenere dedicato (il filtro lo devi soffiare ogni 3o 4 aspirate, cenere finissima), ogni 5 o 7 giorni, dipende dall 'uso, carico pellet ogni 2- 3 gg con i sacchi da 15 kg.
Però mi sa tu che intenda stanza dedicata con sistema ad autocaricamento e collegato all'acqua calda, e lì ti immergi nelle normative anticendio varie.
Airpana
12th March 2014, 12:12
con la mia stufa da 12 kw , in pratica risparmio un 70 % sulla bolletta del gas , ma non è attaccata all'impianto dell acqua calda.
Pulizia dalla cenere con aspiracenere dedicato (il filtro lo devi soffiare ogni 3o 4 aspirate, cenere finissima), ogni 5 o 7 giorni, dipende dall 'uso, carico pellet ogni 2- 3 gg con i sacchi da 15 kg.
Però mi sa tu che intenda stanza dedicata con sistema ad autocaricamento e collegato all'acqua calda, e lì ti immergi nelle normative anticendio varie.
no almeno che io sappia, mi han parlato di termo camino con "caricatore" quindi come il tuo
il tuo termo camino non è collegato al radiale?!? quindi scalda tramite le bocchette dell'aria o solo la stanza dov'è piazzato?
l'impianto che mi hanno proposto dovrebbe (santo condizionale) servire sia l'acqua sanitaria sia il radiale.
..dio quanto non ci capisco un cazzo...
Tacitus
12th March 2014, 12:14
il mio ha due uscite e scalda solo con aria i due piani della casa.
purtroppo per l'altra alternativa avrei dovuto spaccare un po' la casa nuova.....
Airpana
12th March 2014, 12:18
il mio ha due uscite e scalda solo con aria i due piani della casa.
purtroppo per l'altra alternativa avrei dovuto spaccare un po' la casa nuova.....
eh ti capisco benissimo, fortunatamente parto dal grezzo per i piani che devo ristrutturare e voglio fare una cosa definitiva, magari facendo sacrifici economici maggiori adesso, per rimetterci mano il meno possibile.
black
13th March 2014, 17:37
imho con solo i pannelli solari, anche mettendone 2 non scaldi.
aiuti il riscaldamento a partire da temperature più alte, ma non scaldi completamente (forse da cagliari in giu è sufficiente)
Se sei in zona climatica D (io sono in E o F non ricordo) non credo basti proprio
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