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View Full Version : Università telematica



Tunnel
2nd May 2016, 18:14
Ciao a tutti,
stavo iniziando a pensare, alla veneranda età di 34 anni, di ricominciare l'uni.
Avevo iniziato all'età corretta ma avevo anche smesso perché
1) Non mi piaceva il corso
2) Non mi piaceva il posto
3) Ero un cazzaro

Ora, con la "maturità", mi è tornata la voglia di fare il pezzo di carta. Non so quanto mi servirà a livello di carriera (poco credo, ormai) ma comunque penso che sia un "in più" che male di certo non può fare.
Attualmente faccio il CIO in una multinazionale italiana e come corso pensavo a qualcosa di economico. Tanto alla fine la parte tecnica la faccio sempre meno (sfortunatamente) mentre la parte di contratti\gestione e processi è quasi totale.

A quanto ho capito, per fare gli esami è necessario recarsi fisicamente presso la sede. In zona da me sono presenti 2 università, la uninettuno e la unicusano. La prima mi sembra un po' più seria della seconda, ma magari mi sbaglio. Qualcuno ha feedback su queste due soluzioni? Propendete per una terza? Dite che è meglio se me li spendo tutti a Villach?

Regards,

p.s.: spostatemi in life che ho cannato sezione :sneer:

Alkabar
2nd May 2016, 20:06
Ciao a tutti,
stavo iniziando a pensare, alla veneranda età di 34 anni, di ricominciare l'uni.
Avevo iniziato all'età corretta ma avevo anche smesso perché
1) Non mi piaceva il corso
2) Non mi piaceva il posto
3) Ero un cazzaro

Ora, con la "maturità", mi è tornata la voglia di fare il pezzo di carta. Non so quanto mi servirà a livello di carriera (poco credo, ormai) ma comunque penso che sia un "in più" che male di certo non può fare.
Attualmente faccio il CIO in una multinazionale italiana e come corso pensavo a qualcosa di economico. Tanto alla fine la parte tecnica la faccio sempre meno (sfortunatamente) mentre la parte di contratti\gestione e processi è quasi totale.

A quanto ho capito, per fare gli esami è necessario recarsi fisicamente presso la sede. In zona da me sono presenti 2 università, la uninettuno e la unicusano. La prima mi sembra un po' più seria della seconda, ma magari mi sbaglio. Qualcuno ha feedback su queste due soluzioni? Propendete per una terza? Dite che è meglio se me li spendo tutti a Villach?

Regards,

p.s.: spostatemi in life che ho cannato sezione :sneer:

Assicurati che siano università accreditate e che i corsi siano riconosciuti. Io lavoro alla OU Olandese (editino), prima di accettare di lavorarci mi sono assicurato che fosse una vera università (c'ha i corsi valutati a livello nazionale per la parte di insegnamento).

La qualità dei corsi è fondamentale per imparare qualcosa con questo modello. Oltre tutto, moltissimo lavoro sta nello studente e nella sua motivazione e maturità, differentemente da università tradizionali dove è la continuazione della scuola superiore ecco.

I miei studenti sono piu' vecchi di me, per dirti. E questo me li fa rispettare anche. Ti devo dire che è bello vedere gente che vuole migliorarsi.

Randolk
2nd May 2016, 21:07
Benvenuto in un mondo di ansie, tormenti, procrastinazioni e rosicume :sneer:
Roba economica non so, sicuro sia fattibile da non frequentante? Per fattibile intendo non solo tecnicamente, ma nella pratica. Più che altro, bada di iniziare qualcosa che ti interessi, più che qualcosa che possa servire. Sempre che l'obiettivo sia portarla a termine.

Tunnel
2nd May 2016, 21:17
Benvenuto in un mondo di ansie, tormenti, procrastinazioni e rosicume :sneer:
Roba economica non so, sicuro sia fattibile da non frequentante? Per fattibile intendo non solo tecnicamente, ma nella pratica. Più che altro, bada di iniziare qualcosa che ti interessi, più che qualcosa che possa servire. Sempre che l'obiettivo sia portarla a termine.
Beh diciamo che mia morosa che ha la magistrale in teoria mi dovrebbe dare una mano :D
Comunque sinceramente non sarebbe il percorso che più mi interessa. Fosse per me farei scienze della comunicazione ma ormai la mia carriera è piuttosto segnata e cambiare ora credo sarebbe economicamente poco lungimirante, quindi penso varrebbe la pena fare questo sforzo in più.

Relativamente alle uni, sì sono tra le sei online maggiormente valutate e tra le 11 'certificate' dall'ente nazionale

Alka ma anche li gli esami sono dal vivo?

Randolk
2nd May 2016, 21:34
Io sono al secondo anno, non so tu quanto tempo abbia a disposizione, ma l'anno prossimo mi iscrivo a parziale (30 cfu/anno invece di 60). Ho dato 9 esami finora, ma ho azzerato o quasi il tempo libero e ho risicato buona parte di quello non libero :|
Si fanno le 2 di notte in un attimo, inizio ad avere una certa pz. Controlla il tuo contratto, io ho 3 giorni lavorativi full a esame come permesso free (ovviamente non ripetibile sullo stesso esame) e 5 per la tesi.

Zi Piè
2nd May 2016, 21:40
Non posso darti consigli sulle università scelte ma ti posso dire "in bocca al lupo". Io feci lo stesso passo 3 anni fa qua negli US (B.S. in Business Management), come dice Randolk non è faciile anche perchè lavorando il tempo è poco, però le soddisfazioni sono infinite.

Alkabar
2nd May 2016, 22:07
Beh diciamo che mia morosa che ha la magistrale in teoria mi dovrebbe dare una mano :D
Comunque sinceramente non sarebbe il percorso che più mi interessa. Fosse per me farei scienze della comunicazione ma ormai la mia carriera è piuttosto segnata e cambiare ora credo sarebbe economicamente poco lungimirante, quindi penso varrebbe la pena fare questo sforzo in più.

Relativamente alle uni, sì sono tra le sei online maggiormente valutate e tra le 11 'certificate' dall'ente nazionale

Alka ma anche li gli esami sono dal vivo?

Non sempre, alle volte sono progettini ed essay.

Ma la maggior parte delle volte l'esame è dal vivo, per ovvie ragioni.

Tunnel
3rd May 2016, 10:22
Io sono al secondo anno, non so tu quanto tempo abbia a disposizione, ma l'anno prossimo mi iscrivo a parziale (30 cfu/anno invece di 60). Ho dato 9 esami finora, ma ho azzerato o quasi il tempo libero e ho risicato buona parte di quello non libero :|
Si fanno le 2 di notte in un attimo, inizio ad avere una certa pz. Controlla il tuo contratto, io ho 3 giorni lavorativi full a esame come permesso free (ovviamente non ripetibile sullo stesso esame) e 5 per la tesi.
Ho il CCNL metalmeccanici e a quanto vedo ho 150 ore da spendere in 3 anni. Sembra però siano solo per frequentare, più che per gli esami. Mi documenterò meglio sul tema, magari parlando con la segreteria dell'uni che andrò a scegliere, tanto immagino siano abituati a dover trattare l'argomento :)


Non sempre, alle volte sono progettini ed essay.

Ma la maggior parte delle volte l'esame è dal vivo, per ovvie ragioni.

sì, immagino :) Ero curioso di sapere se all'estero il problema fosse stato risolto in modo differente ;)

Axet
3rd May 2016, 10:28
Occhio a quel che scegli però.
Se è solo per cultura personale allora una di quelle università telematiche ci può stare, ma se vuoi poi sfruttare il titolo anche per fini lavorativi meglio andare su una università vera. Le telematiche non son viste di buon occhio.

Wolfo
3rd May 2016, 10:46
comunque sia grande stima, io potrei deflagrare in una nuvola di coriandoli merdosi per lo stress se facessi na roba del genere.

Verci
3rd May 2016, 10:48
boh, se fai il CIO in una multinazionale quotata presumibilmente non credo tu abbia tempo per poter ottenere una laurea

in ogni caso un CIO prende almeno 15-20k/mese + bonus, senti davvero l'esigenza di una laurea a fini di carriera ?

Zaider
3rd May 2016, 10:55
seguo il thread, sto valutando un altro bachelor o master a fini prettamente personali su uni telematiche (cambio paese una volta all'anno e non mi sento di andare attraverso una uni normale), magari in IT

Alkabar
3rd May 2016, 10:56
Occhio a quel che scegli però.
Se è solo per cultura personale allora una di quelle università telematiche ci può stare, ma se vuoi poi sfruttare il titolo anche per fini lavorativi meglio andare su una università vera. Le telematiche non son viste di buon occhio.


Sono in crescita spropositata pero', tipo esponenziale. 120 studenti di master quest'anno, uno tsunami di studenti. C'è sempre piu' gente che ha bisogno di lavorare e quindi decide per una OU con e-Learning perché si possono gestire meglio il tempo. Poi da noi i corsi costano una follia, tipo 4K all'anno o giu' di li. E tuttavia, col fatto che lavorano, funziona.

Mi viene comunque da pensare che noi altri che abbiamo potuto fare l'università senza tanti impedimenti, se non per un lavoretto estivo, siamo stati proprio fortunati.

Axet
3rd May 2016, 11:05
boh, se fai il CIO in una multinazionale quotata presumibilmente non credo tu abbia tempo per poter ottenere una laurea

in ogni caso un CIO prende almeno 15-20k/mese + bonus, senti davvero l'esigenza di una laurea a fini di carriera ?

Effettivamente.


Sono in crescita spropositata pero', tipo esponenziale. 120 studenti di master quest'anno, uno tsunami di studenti. C'è sempre piu' gente che ha bisogno di lavorare e quindi decide per una OU con e-Learning perché si possono gestire meglio il tempo. Poi da noi i corsi costano una follia, tipo 4K all'anno o giu' di li. E tuttavia, col fatto che lavorano, funziona.

Mi viene comunque da pensare che noi altri che abbiamo potuto fare l'università senza tanti impedimenti, se non per un lavoretto estivo, siamo stati proprio fortunati.

Non siamo stati fortunati, ci abbiamo pensato prima :D
Alla fine, esclusi casi estremi in cui non c'è davvero la possibilità di andare in uni a 18 anni (e son rari eh, almeno in italia, visto che l'uni per livelli di reddito bassi è più che gratuita), è solo una questione di scelte.

Comunque si sono indubbiamente comode, però son viste un po' male. Cioè uno che valuta i CV tendenzialmente andrà a favorire una laurea "standard" rispetto ad una telematica. Un po' come chi è andato a Yale è favorito rispetto a uno che ha fatto lo stesso corso in Burundi.
Paragone senza dubbio forzato ma è per far capire il messaggio.

Alkabar
3rd May 2016, 12:54
Effettivamente.



Non siamo stati fortunati, ci abbiamo pensato prima :D
Alla fine, esclusi casi estremi in cui non c'è davvero la possibilità di andare in uni a 18 anni (e son rari eh, almeno in italia, visto che l'uni per livelli di reddito bassi è più che gratuita), è solo una questione di scelte.

Comunque si sono indubbiamente comode, però son viste un po' male. Cioè uno che valuta i CV tendenzialmente andrà a favorire una laurea "standard" rispetto ad una telematica. Un po' come chi è andato a Yale è favorito rispetto a uno che ha fatto lo stesso corso in Burundi.
Paragone senza dubbio forzato ma è per far capire il messaggio.


Essendo gente che già lavora, di solito lo fa per fare un passo in avanti nella carriera.

Io consideravo di rimettermi a studiare matematica... ma meglio non pensarci troppo intensamente.

Tunnel
3rd May 2016, 13:01
boh, se fai il CIO in una multinazionale quotata presumibilmente non credo tu abbia tempo per poter ottenere una laurea

in ogni caso un CIO prende almeno 15-20k/mese + bonus, senti davvero l'esigenza di una laurea a fini di carriera ?

Sfortunatamente non è così per tutti i CIO ;)
Specialmente per chi lavora per "piccole" multinazionali italiane. I numeri sono piuttosto diversi, anche se non miseri, ovviamente.


Sono in crescita spropositata pero', tipo esponenziale. 120 studenti di master quest'anno, uno tsunami di studenti. C'è sempre piu' gente che ha bisogno di lavorare e quindi decide per una OU con e-Learning perché si possono gestire meglio il tempo. Poi da noi i corsi costano una follia, tipo 4K all'anno o giu' di li. E tuttavia, col fatto che lavorano, funziona.

Mi viene comunque da pensare che noi altri che abbiamo potuto fare l'università senza tanti impedimenti, se non per un lavoretto estivo, siamo stati proprio fortunati.

Indipendentemente da tutti i discorsi, non esiste né la macchina del tempo né la possibilità di non lavorare per 3 anni, quindi è palese che la strada dell'uni "normale" non sia nemmeno da prendere in considerazione, così come è inutile discutere del fatto che la laurea normale sia migliore di quella telematica, tanto non sono percorsi attuabili.

Ad ogni modo, almeno personalmente, se mi si presenta uno skillato e socialmente sensato che si è anche fatto la laurea online, non lo preferirei ad uno laureato nei tempi "normali" (sia come numero di anni che come linea temporale generale), ma nemmeno lo penalizzerei. Alla fine la sbatta è tanta e ha manifestato voglia di apprendere nuove cose e di mettersi in gioco rischiando del proprio (economicamente), non vedo proprio alcun motivo di ignorare il titolo conseguito.

Alkabar
3rd May 2016, 13:20
Sfortunatamente non è così per tutti i CIO ;)
Specialmente per chi lavora per "piccole" multinazionali italiane. I numeri sono piuttosto diversi, anche se non miseri, ovviamente.



Indipendentemente da tutti i discorsi, non esiste né la macchina del tempo né la possibilità di non lavorare per 3 anni, quindi è palese che la strada dell'uni "normale" non sia nemmeno da prendere in considerazione, così come è inutile discutere del fatto che la laurea normale sia migliore di quella telematica, tanto non sono percorsi attuabili.

Ad ogni modo, almeno personalmente, se mi si presenta uno skillato e socialmente sensato che si è anche fatto la laurea online, non lo preferirei ad uno laureato nei tempi "normali" (sia come numero di anni che come linea temporale generale), ma nemmeno lo penalizzerei. Alla fine la sbatta è tanta e ha manifestato voglia di apprendere nuove cose e di mettersi in gioco rischiando del proprio (economicamente), non vedo proprio alcun motivo di ignorare il titolo conseguito.

Perché tra i 90 e i 2000 c'erano tante università scam. Adesso con Coursera e tutti sti siti di MOOCs sta prendendo tutta una piega diversa, ma ancora abbiamo tutti, io compreso, i nostri dubbi.

Adesso devo fare la supervisione di uno studente di bachelor che ha fatto tutto il percorso qua, essendo io uno che ha fatto il percorso tradizionale, sapro' dirvi se c'è davvero tanta differenza. Sulla carta, gli esami passati in informatica sono gli stessi.

Il Nando
3rd May 2016, 14:05
Boh, se e' per cultura e non per lavoro prendi in considerazione anche roba umanistica. Storia o filosofia o lettere non ti insegneranno niente di pratico ma ti aprono la mente perchè ti danno la prospettiva umana, aiuta molto nelle relazioni interpersonali perchè a economia/ingegneria/etc non ti insegnano a capire gli altri esseri umani, le facoltà umanistiche si (*). Inoltre se stai a fare il C-qualcosa la pratica già la conosci, che minchia te ne frega di sfondarti di teoria?

Io dovessi prendere una seconda laurea andrei su storia al 99%.

(*) mi raccontava un amico che in certe softwre house per la codifica finale preferiscono assumere laureati in filososfia e formarli da zero, piuttosto che laureati in roba informatica già pronti.
Iil motivo? La codifica finale è una cosa piuttosto brainless, devi tradurre in linguaggio "vero" qualcosa di molto simile scritta in un linguaggio "finto", non serve chissà che formazione o esperienza, in compenso gli umanisti si relazionano molto meglio con gli altri :D

Alkabar
3rd May 2016, 14:32
Boh, se e' per cultura e non per lavoro prendi in considerazione anche roba umanistica. Storia o filosofia o lettere non ti insegneranno niente di pratico ma ti aprono la mente perchè ti danno la prospettiva umana, aiuta molto nelle relazioni interpersonali perchè a economia/ingegneria/etc non ti insegnano a capire gli altri esseri umani, le facoltà umanistiche si (*). Inoltre se stai a fare il C-qualcosa la pratica già la conosci, che minchia te ne frega di sfondarti di teoria?

Io dovessi prendere una seconda laurea andrei su storia al 99%.

(*) mi raccontava un amico che in certe softwre house per la codifica finale preferiscono assumere laureati in filososfia e formarli da zero, piuttosto che laureati in roba informatica già pronti.
Iil motivo? La codifica finale è una cosa piuttosto brainless, devi tradurre in linguaggio "vero" qualcosa di molto simile scritta in un linguaggio "finto", non serve chissà che formazione o esperienza, in compenso gli umanisti si relazionano molto meglio con gli altri :D

Sono sicuro che non è difficile fare meglio dell'ingegnere tedesco autistico che mangiava cibo mescolato a caso perchè tanto deve solo sopravvivere e che alla domanda "ma come fai a mangiarlo" risponde "mastico!!!" incazzato.

Il Nando
3rd May 2016, 15:40
Sono sicuro che non è difficile fare meglio dell'ingegnere tedesco autistico che mangiava cibo mescolato a caso perchè tanto deve solo sopravvivere e che alla domanda "ma come fai a mangiarlo" risponde "mastico!!!" incazzato.

Beh ci sono i casi limite di misoginia ma la media è cmq bassa, per fortuna gli ingegneri hanno per formazione una discreta propensione alla collaborazione, per ora la bandiera nera imho è tutta dei matematici :D

Randolk
3rd May 2016, 18:50
Boh, se e' per cultura e non per lavoro prendi in considerazione anche roba umanistica. Storia o filosofia o lettere non ti insegneranno niente di pratico ma ti aprono la mente perchè ti danno la prospettiva umana, aiuta molto nelle relazioni interpersonali perchè a economia/ingegneria/etc non ti insegnano a capire gli altri esseri umani, le facoltà umanistiche si (*). Inoltre se stai a fare il C-qualcosa la pratica già la conosci, che minchia te ne frega di sfondarti di teoria?

Io dovessi prendere una seconda laurea andrei su storia al 99%.

:nod::nod::nod:

Un dettaglio che forse non sapete, storia (come tutte le facoltà umanistiche) è 100% non frequentabile. Uni standard eh, non telematica, pure alle statali. C'è da spaccarsi di più il culo, come ben saprete i non frequentanti hanno più roba da portare all'esame, ma gestione del proprio tempo 100% free senza orari da rispettare, tranne ovviamente gli appelli.
L'unimi (ma credo sia un'opzione diffusa ovunque) dà anche modo di fare iscrizione parziale, se non avete fretta. Metà tasse, metà cfu, ovviamente diluite in un anno di tempo reale. Io sto finendo il secondo anno full, ma il prossimo lo faccio a parziale perchè francamente 6-7 esami/anno inficiano troppo pesantemente qualsiasi rimasuglio di tempo libero (e anche non libero, le pause pranzo e i viaggi in treno con il libro in mano è un po' extreme).
Affrontare un'uni a 40 anni, con una certa autonomia e soprattutto con una testa differente rispetto ai 20 anni è un'esperienza inebriante, oltre che formativa.
Il problema è che ho ormai la memoria di un pesce pagliaccio, ma vabbè.

Alkabar
3rd May 2016, 22:19
Beh ci sono i casi limite di misoginia ma la media è cmq bassa, per fortuna gli ingegneri hanno per formazione una discreta propensione alla collaborazione, per ora la bandiera nera imho è tutta dei matematici :D

Ah, ma non avevo mica capito, mi punzecchiavi. Io sono ing e poi informatico. Ma di sti tempi non ne vado fierissimo. La matematica mi serve perchè la maggior parte degli algoritmi interessanti usa teoria delle probabilità, che ho fatto malissimo all'università (scoperto a posteriori).

Hador
4th May 2016, 07:36
mi raccontava un amico che in certe softwre house per la codifica finale preferiscono assumere laureati in filososfia e formarli da zero, piuttosto che laureati in roba informatica già pronti.
Iil motivo? La codifica finale è una cosa piuttosto brainless, devi tradurre in linguaggio "vero" qualcosa di molto simile scritta in un linguaggio "finto", non serve chissà che formazione o esperienza, in compenso gli umanisti si relazionano molto meglio con gli altri :D
A me una grande azienda che opera in contesto IT banking e simile ha detto (al colloquio, per una posizione non propriamente tecnica) che assumono informatici e poi li formano sul resto invece che assumer gente laureata in materie socio economiche dato che spiegare economia e comunicazione ad un informatico è facile, mentre far capire qualcosa di tecnico ad un laureato in economia/comunicazione/sociologia è impossibile :sneer:

Zaider
4th May 2016, 09:57
A me una grande azienda che opera in contesto IT banking e simile ha detto (al colloquio, per una posizione non propriamente tecnica) che assumono informatici e poi li formano sul resto invece che assumer gente laureata in materie socio economiche dato che spiegare economia e comunicazione ad un informatico è facile, mentre far capire qualcosa di tecnico ad un laureato in economia/comunicazione/sociologia è impossibile :sneer:

mai generalizzare.

insegnare ad un idiota e' sempre difficile, qualsiasi topic si tratti.
Insegnare a gente smart e' facile.

Al limite si potrebbe disquisire se, in media, le persone smart tendono ad iscriversi di piu' a facolta' IT piuttosto che economiche, ma e' un argomento gigantesco che non abbiamo davvero le basi per affrontare in questa sede.

Razj
4th May 2016, 10:59
l'economia ha molto più in comune con le materie sociali che matematiche di per sè, il problema è che l'approccio per studiarla è diversissimo dall'approccio di studio delle materie umanistiche. Chi non lo capisce e non riesce a cambiare forma mentis ha serie difficoltà. Probabilmente il motivo per cui un informatico apprende più facilmente è proprio perché il tipo di studio è molto simile.

Il Nando
4th May 2016, 22:38
Ah, ma non avevo mica capito, mi punzecchiavi. Io sono ing e poi informatico. Ma di sti tempi non ne vado fierissimo. La matematica mi serve perchè la maggior parte degli algoritmi interessanti usa teoria delle probabilità, che ho fatto malissimo all'università (scoperto a posteriori).

Nono son serio, sono ing anch'io (informatico appunto). Il fatto è che per mia esperienza, i rapporti con i miei colleghi stretti sono più "legnosi" rispetto a realtà più "umanistiche". Mia moglie pur facendo un lavoro tecnico (società di broker marittimi) ha aiutato a creare con i suoi colleghi stretti un gruppo di amici e ciò li aiuta molto a resistere in un ambiente di merda come quello.

In ufficio da me siamo cordiali ma distanti, apatici al di là della collaborazione strettamente professionale. Il problema imho e' che noi "scientifici" siamo dei sociopatici di merda, per molti è solo un tratto caratteriale di fondo, per alcuni è quasi una patologia, i vasi limite sono da TSO

Randolk
4th May 2016, 23:10
In ufficio da me siamo cordiali ma distanti, apatici al di là della collaborazione strettamente professionale. Il problema imho e' che noi "scientifici" siamo dei sociopatici di merda, per molti è solo un tratto caratteriale di fondo, per alcuni è quasi una patologia, i vasi limite sono da TSO

No, non c'entra la scienza. Io odio l'umanità molto più di prima da quando ho iniziato storia, ed è un crescendo.
Secondo me è colpa dei videogames.

Alkabar
4th May 2016, 23:35
Nono son serio, sono ing anch'io (informatico appunto). Il fatto è che per mia esperienza, i rapporti con i miei colleghi stretti sono più "legnosi" rispetto a realtà più "umanistiche". Mia moglie pur facendo un lavoro tecnico (società di broker marittimi) ha aiutato a creare con i suoi colleghi stretti un gruppo di amici e ciò li aiuta molto a resistere in un ambiente di merda come quello.

In ufficio da me siamo cordiali ma distanti, apatici al di là della collaborazione strettamente professionale. Il problema imho e' che noi "scientifici" siamo dei sociopatici di merda, per molti è solo un tratto caratteriale di fondo, per alcuni è quasi una patologia, i vasi limite sono da TSO

Non la capisco sta storia dei matematici che mi dici pero'. Ti saltano tutti alla gola per il simbolo di trasposta messo per errore al posto di quello di inversa, ma a parte quello sono anche quelli piu' proni a perdersi in discorsi di immaginazione pura. Forse hai incontrato dei matematici con alta opinione di loro stessi, e cio', soprattutto dato quello che studiano, puo' portare a svariati problemi.

Ingegneria:
Se ci fai caso, gli ambienti di lavoro di ingegneria/informatica tanto spesso sono delle feste di salsiccia. Solo uomini ovunque. Non so che studio sia stato fatto
ma un ambiente misto di solito è piu' friendly e risulta anche piu' produttivo.

Poi ci sono dei casi peggiorativi invece, non è vero che un ambiente multiculturale è sempre meglio. Un ambiente multiculturale con solo lavoratori di sesso maschile vedrà
solo la gente competere per tutto multiculturalmente. Le donne che smussino un pochino il clima di guerra testosteronico, sono fondamentali.

Miave
5th May 2016, 06:56
volevo provare anche io una uni telematica per prendermi una seconda laurea, ma già so che sarà un suicidio in termini di tempo.

e quando lo trovi il tempo tunnel se già fatichi a giocare a d&d un giorno a settimana?

Zl4tan
5th May 2016, 10:29
qualcuno ha esperienze sulla unicusano?

comunque credo che sia pacifico che yale-harvard >università statali italiane > università telematiche in termini di curriculum, il punto è che magari ci sono esigenze diverse (lavorative, sociali, accademiche)

Hador
5th May 2016, 11:22
da noi il 60% dell'ufficio ha un phd in informatica, fisica o matematica, e il clima è ottimo. Gli ambienti tecnici più "yuppi" sono ottimi, come clima e persone. Se pensate che, ad esempio, a google ci siano gli ingegneri tristi stile laboratorio del politecnico vi sbagliate di grosso :)
Detto ciò se uno oggi non vuole il pezzo di carta, io valuterei coursera invece che le lauree telematiche.

Alkabar
5th May 2016, 11:45
da noi il 60% dell'ufficio ha un phd in informatica, fisica o matematica, e il clima è ottimo. Gli ambienti tecnici più "yuppi" sono ottimi, come clima e persone. Se pensate che, ad esempio, a google ci siano gli ingegneri tristi stile laboratorio del politecnico vi sbagliate di grosso :)
Detto ciò se uno oggi non vuole il pezzo di carta, io valuterei coursera invece che le lauree telematiche.

Purtroppo ancora Coursera ha il fatto che non puo' valutare l'identità dell'esaminato, quindi se uno si presenta con certificati di Coursera, non lo sai se l'ha fatto lui o l'amico per lui. Se no, il materiale è ben fatto, talmente ben fatto che ci studio sopra spesso.

Il Nando
5th May 2016, 14:23
No, non c'entra la scienza. Io odio l'umanità molto più di prima da quando ho iniziato storia, ed è un crescendo.
Secondo me è colpa dei videogames.

Può essere rando, ovviamente il fatto che il 90% di ing sia anche videogamer non aiuta la categoria :D


Non la capisco sta storia dei matematici che mi dici pero'. Ti saltano tutti alla gola per il simbolo di trasposta messo per errore al posto di quello di inversa, ma a parte quello sono anche quelli piu' proni a perdersi in discorsi di immaginazione pura. Forse hai incontrato dei matematici con alta opinione di loro stessi, e cio', soprattutto dato quello che studiano, puo' portare a svariati problemi.

Ingegneria:
Se ci fai caso, gli ambienti di lavoro di ingegneria/informatica tanto spesso sono delle feste di salsiccia. Solo uomini ovunque. Non so che studio sia stato fatto
ma un ambiente misto di solito è piu' friendly e risulta anche piu' produttivo.

Poi ci sono dei casi peggiorativi invece, non è vero che un ambiente multiculturale è sempre meglio. Un ambiente multiculturale con solo lavoratori di sesso maschile vedrà
solo la gente competere per tutto multiculturalmente. Le donne che smussino un pochino il clima di guerra testosteronico, sono fondamentali.

Eh può essere che la vagina aiuti a compensare, anche se in ambienti così anti-figa ho visto scene tristissime di corteggiamento stile scuola media... Per quanto mi riguarda purtroppo per me quella che probabilmente verrà assunta si fatica a riconoscerla come femmina...

Buona parte dei matematici che conosco sono pignoli all'inverosimile e generelmente hanno un'opinione troppo alta di sè, se ci aggiungi una mancanza cronica di senso pratico hai il quadro generale. Per es, un collega matematico con specializzazione informatica (attenzione eh) l'altro giorno mi ha chiesto se in mssql si può fare una tabella di tabelle, alla mia risposta negativa (dopo la spruzzata di caffè dal naso) ha fatto una faccia disgustata tipo "ste porcherie da ingegneri". Ho lasciato perdere, troppo lungo spiegargli che nn ha capito una sega di cosa sia un db relazionale e che questa particolare porcheria ingegneristica fa girare innumerevoli aziende in tutto il mondo, e poi c'era caffè dappertutto da pulire.

Tunnel
5th May 2016, 15:15
Torniamo in topic please? :D


qualcuno ha esperienze sulla unicusano?

comunque credo che sia pacifico che yale-harvard >università statali italiane > università telematiche in termini di curriculum, il punto è che magari ci sono esigenze diverse (lavorative, sociali, accademiche)
E' quello che sto cercando di reperire. Nella rete è pieno di post relativi a queste università, ma mi sembrano tutti fatti o da borg o da gente del marketing. Vorrei dei pareri più "reali""realistici".



volevo provare anche io una uni telematica per prendermi una seconda laurea, ma già so che sarà un suicidio in termini di tempo.

e quando lo trovi il tempo tunnel se già fatichi a giocare a d&d un giorno a settimana?
Io ci sono tutte le sere in genere. Il mercoledì per me è il giorno più sfigato :( Comunque sarà un sacrificio enorme, ma a mia morosa posso dire "amore non rompere il cazzo, sto studiando" ma fatico a dirle "amore non rompere il cazzo, sto giocando" QQ

Alkabar
5th May 2016, 15:35
Può essere rando, ovviamente il fatto che il 90% di ing sia anche videogamer non aiuta la categoria :D

Eh può essere che la vagina aiuti a compensare, anche se in ambienti così anti-figa ho visto scene tristissime di corteggiamento stile scuola media... Per quanto mi riguarda purtroppo per me quella che probabilmente verrà assunta si fatica a riconoscerla come femmina...



I rituali di corteggiamento tra zombie, ammogliati ed accasati non hanno scampo, ogni primavera dovranno sentire sordide storie di 15enni ultra-trentenni.




Buona parte dei matematici che conosco sono pignoli all'inverosimile e generelmente hanno un'opinione troppo alta di sè, se ci aggiungi una mancanza cronica di senso pratico hai il quadro generale. Per es, un collega matematico con specializzazione informatica (attenzione eh) l'altro giorno mi ha chiesto se in mssql si può fare una tabella di tabelle, alla mia risposta negativa (dopo la spruzzata di caffè dal naso) ha fatto una faccia disgustata tipo "ste porcherie da ingegneri". Ho lasciato perdere, troppo lungo spiegargli che nn ha capito una sega di cosa sia un db relazionale e che questa particolare porcheria ingegneristica fa girare innumerevoli aziende in tutto il mondo, e poi c'era caffè dappertutto da pulire.

Alcuni diventano cosi' perchè vengono martoriati dai professori....porta pazienza ahahha.

Karidi
13th May 2016, 00:11
Unica sentito parlare bene la unimarconi

Karidi
13th May 2016, 10:46
Unica sentito parlare bene la unimarconi

Come ti dicevo in TS ieri io sto facendo Marketing e Organizzazione Aziendale a Reggio Emilia con la modalità Frequenza a Distanza.
Conta che è una statale quindi esami con gli studenti di presenza.

Wolfo
13th May 2016, 11:16
ma a mia morosa posso dire "amore non rompere il cazzo, sto studiando" ma fatico a dirle "amore non rompere il cazzo, sto giocando" QQ

in questa frase è riassunto il male assoluto QQ come ti capisco...

Fi$iCo
21st May 2016, 00:15
Io sto finendo la triennale di economia alla Unicusano, per quello che è la mia esperienza posso dirti che non ci sono problemi a finire la laurea, io lavoro e senza problemi riesco a fare un esame al mese, ma davvero senza alcun problema.

Randolk
22nd May 2016, 18:55
Io sto finendo la triennale di economia alla Unicusano, per quello che è la mia esperienza posso dirti che non ci sono problemi a finire la laurea, io lavoro e senza problemi riesco a fare un esame al mese, ma davvero senza alcun problema.

Se lavori "e basta", sì. Il problema è arrivare a casa e iniziare la seconda sessione di lavoro che normalmente finisce alle 11 quando va bene.

Fi$iCo
22nd May 2016, 21:31
Se lavori "e basta", sì. Il problema è arrivare a casa e iniziare la seconda sessione di lavoro che normalmente finisce alle 11 quando va bene.

No fidati, ce la faresti anche in quel caso.