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View Full Version : donare il sangue



Tunnel
6th December 2016, 14:02
Ciao a tutti,
ora che sento di potermi definire non fumatore, vorrei donare il sangue.
Si apre però la questione di 'con chi' farlo.
Qui ci sono sicuramente Avis e Fidas di "famose". Ci sono altre alternative interessanti\valide? Qual'è l'associazione mediamente "menomerda"?
Voi avete esperienze?

Grazie!

powerdegre
6th December 2016, 14:12
Vai all'ospedale piu' vicino a te e cerca il centro ematologico. Non importa dove lo fai, basta che lo fai.

Un po' mi fa sorridere pero' che vai a donare ora che ti senti non fumatore, io fumo, bevo e faccio sporadico uso di un po' di tutto, per 2 anni oltretutto ho fatto parte di una sperimentazione e donavo ogni 2 mesi, le mie donazioni son sempre state prese ed usate.

Se uno ha uno stile di vita "particolare", non c'e' niente di meglio che presentarsi al centro ematologico e discuterne con il medico che ti visita, se ci sono problemi o accorgimenti suggeriti te lo dira' lui.

Sulimo
6th December 2016, 14:34
Uppo degre, quando studiavo donavo direttamente presso il centro donazioni dell'ospedale dove facevo tirocinio, purtroppo è un abitudine che ho perso e dovrei iniziare di nuovo.
Ps fumavo quando ero donatore non mi hanno mai vietato di donare.

Tunnel
6th December 2016, 15:27
Io andai all'avis che mi sconsigliò di farlo in quanto fumatore.
Per quello mi ero fatto problemi...

Quindi si può "saltare" via l'Avis\Fidas e rivolgersi direttamente all'ospedale?

powerdegre
6th December 2016, 16:03
Io non so chi hai trovato, ma sconsigliarti di donare in quanto fumatore e' una cosa che non avevo mai sentito prima...

Ho 40 anni, fumo da quando ne ho 12, bevo come una spugna e mantengo uno stile di vita diciamo "interessante". Gli unici accorgimenti che prendo sono di fare il bravo bambino in un periodo di una settimana o dieci giorni prima della donazione, mi limito a 2 o 3 birre se esco, fumo meno ed evito tutto il resto. Quindi per un paio di giorni dopo la donazione bevo secchi d'acqua ed evito gli abusi.

In Italia ho donato dal 94 al 2005 con donazioni piu' o meno regolari 3 volte l'anno. Dono in Inghilterra dal 2006, 35 donazioni in 10 anni, tutte usate e mai registrato un problema.

Mi hanno respinto pre-donazione una volta sola perche', da bravo bischero, non guardai il calendario quando prenotai e mi ritrovai ad andare a donare il giorno dopo essere tornato da un festival, dopo 5 giorni in campeggio di cui 3 di concerti, campando di birra e panini ed avendo in generale delle pessime abitudine, quando mi presentai chiesi di rinviare la donazione perche' non mi sembrava il caso e mi ero accorto solo la mattina che avevo un appuntamento quando mi era apparso sul calendario, ma decisero di farmi la visita ugualmente e mi mandarono a casa perche' avevo dei livelli di ferro sotto le scarpe :rotfl:


Presentati direttamente al centro ematologico del tuo ospedale prima delle 8 e parla con loro.

Mellen
6th December 2016, 16:16
ho donato proprio stamattina approfittando che sono tornato in terra natia per qualche gg di ferie:
dono dal 2003 dopo essermi fatto un tatuaggio e ho pensato che se avevo superato la paura degli aghi per egoismo, era giusto superarla per altruismo.


come ti han già detto, a meno di abusi eccessivi, se non hai gravi patologie, è assurdo non donare.
Chi te lo ha detto, secondo me non era un medico ma uno di quelli delle associazioni che spesso sono tipo dei "fanatici" che pensano che bisogna essere puri per donare...

ho ricevuto solo 2 richiami su 39 donazioni: una volta la sera prima ero stato ad una sagra paesana. Niente alcol ma mi inviarono insieme alla analisi la scritta "eccessiva quantità di grasso nel sangue"... potete immaginare la quantità di ciccia che mangiai...:gha:
poi avendo sempre avuto ferritina bassa, una dottoressa novellina, mi inviò una lettera di richiamo per dei test. quando tornai e trovai il primario si mise a ridere e stracciò la lettera facendomi donare di nuovo.

Io vado all'ospedale di Treviso, e il centro trasfusionale è collegato all'AVIS. alla fine non mi cambia assolutamente nulla apparte 3 lettere all'anno in cui ti convocano per assemblee o quando passi alcuni traguardi che ti invitano a prendere gli attestati (mai fatto)

Glorifindel
6th December 2016, 16:30
mmm io dico sempre che dovrei andare a farlo, ma poi sono un fottuto pigro...

Cmq devo farlo; a parte le analisi a gratis e l'altruismo, pare che farsene togliere un po' e stimolare il rinnovo di sangue faccia bene (un po' il principio dei vecchi salassi...).

Tra l'altro io sono 0+, che se non sbaglio può donare a tutti gli rh+ :look:

-=Rho=-
6th December 2016, 18:03
Sta cosa del fumatore e' tipo una barzelletta , chissa con chi hai parlato .

Io dono da quando avevo 20 anni ( e fumo ) ogni 3/4 mesi regolarmente, lo facevo prima all'avis che mi stava sotto casa , ora vado secco in ospedale . Secondo in che regione vivi in ospedale ti stendono il tappetino rosso quando iniziano a vedere che sei un donatore regolare .

Mellen
6th December 2016, 18:04
diciamo che serve principalmente sangua B- mi pare .
qualche anno fa girava questa news... che di 0 ce ne sono fin troppi.. il donatore universale fa comodo ma non è il migliore.

Il discorso stimolazione del riciclo è vero.
Inoltre, se uno è dipendente, ha anche il gg di permesso pagato.

black
6th December 2016, 18:55
diciamo che serve principalmente sangua B- mi pare .
qualche anno fa girava questa news... che di 0 ce ne sono fin troppi.. il donatore universale fa comodo ma non è il migliore.

Il discorso stimolazione del riciclo è vero.
Inoltre, se uno è dipendente, ha anche il gg di permesso pagato.


non dono da tanto, ma ho familiari con tonnellate di donazioni alle spalle.


ho ricevuto sangue quando ne avevo bisogno, passato il periodo post operatorio ho ritenuto il caso di contribuire.

domenica donerò, il sabato sera pizza+birra(homemade 8%)+altro e mai avuto problemi.

Tunnel
6th December 2016, 20:29
sì ok, la tipa era demente, ma tornando in topic, differenze tra avis, fidas, salcazzo?
Tipo so che l'avis (e la fidas) vende il sangue all'ospedale; non si può donare direttamente all'ospedale?! Oppure donare a chi costa meno.
Sembrerà un discorso del cazzo eh, e forse non sbagliate nel giudicarlo così, ma vorrei vedere il mio sangue il meno caro possibile per la sanità.

Cmq anche io 0+, quindi dovrei far comodo

powerdegre
6th December 2016, 20:38
sì ok, la tipa era demente, ma tornando in topic, differenze tra avis, fidas, salcazzo?
Tipo so che l'avis (e la fidas) vende il sangue all'ospedale; non si può donare direttamente all'ospedale?! Oppure donare a chi costa meno.
Sembrerà un discorso del cazzo eh, e forse non sbagliate nel giudicarlo così, ma vorrei vedere il mio sangue il meno caro possibile per la sanità.

Cmq anche io 0+, quindi dovrei far comodo

Prima risposta:

Vai all'ospedale piu' vicino a te e cerca il centro ematologico.

Qualsiasi gruppo tu abbia, servono tutti.

gorgon
6th December 2016, 22:55
vai direttamente all'ospedale
il questionario è standard e la domanda "fumi"? in 21 anni non me l'hanno mai fatta
per dire, a parte non essere un tossico e non avere una vita sessuale tipo freddy mercury in generale devi semplicemente essere in buona salute e non aver preso negli ultimi giorni determinati tipi di medicine
se fossi una donna non dovresti essere "in quei giorni" ma non me sembra il tuo caso :sneer:
anche essere stato di recente dal dentista potrebbe essere un problema
ma tanto le domande te le fanno loro
so far l'unica volta che m'hanno fatto storie (a distanza di un mese dopo che hanno fatto le analisi di controllo) è stato perchè il giorno prima avevo corso una mezza maratona con condizioni climatiche limite e non so che hanno trovato di sballato
se hai fatto delle analisi del sangue e delle urine di recente portatele appresso

Zl4tan
7th December 2016, 08:24
approfitto del topic per fare delle domande...
innanzitutto dico che mi piacerebbe tqantissimo donare, ma ho dei dubbi:

quando ero piccolo, portavo il ferro basso... oltre a comportarmi cenette a base di carne di cavallo cotta al sangue che erano la fine del mondo, facevo tipo 1 prelievo al mese (forse anche piu) senza nessun problema...
poi il problema ferro basso è svanito crescendo... non fumo, non faccio uso di stupefacenti di alcun tipo (mai fatto lol ) ho una vita abbastanza sana..
crescendo, ho fatto solo qualche prelievo sporadico di routine.. saltuari controlli, visita per il porto d'armi etc.... tutta via ho notato di aver sviluppato un abbassamento di pressione pauroso ogni volta che mi tolgono via il sangue.
ricordo una volta che, fatto il normale prelievo, mi alzo e mi si comincia ad annebbiare la vista.... mi sento sempre piu debole... corro via dal centro medico, in una corsa contro il tempo sentivo di svenire, non vedevo quasi piu un cazzo, mi infilo in un bar ordino un cappuccino e mi sento subito meglio.. credetemi, 1 secondo in piu e stramazzavo al suolo come un pirla...
non so a cosa sia dovuto... non ho paura degli aghi (ho ennemila tatuaggi), diciamo che crescendo ho sviluppato una certa"impressione" a vedere sangue ma paradossalmente mai quando è raccolto dentro una siringa, e come si evince dal caso su indicato, mi comincio ad afflosciare come una pera appena mi alzo quando tutto è finito, mica alla vista del sangue in se..
parlando con un amico donatore mi ha detto che questo potrebbe essere un problema perche ovviamente se spesso (non sempre) ho questa reazione a piccoli prelievi, figuriamoci per una donazione....

voi che ne pensate??? qualcuno che si trova nella mia stessa situazione?

-=Rho=-
7th December 2016, 08:44
Per i dubbi sulla salute si va dal medico subito e non si chiede sui forum , in ogni caso e' abbastanza normale una sensazione di spossamento sopratutto in soggetti con pressione bassa .

Comunque anche se hai il sangue marcio ( ma hai n profilo adatto a donare , cioe' sta bene fuori , ma sei marcio dentro ^^ ) il prelievo te lo fanno ugualmente , al massimo non usano il sangue che ti hanno prelevato una volte fatte le analisi . Io quando donavo all'avis , a prelievo fatto ti spedivano a fare colazione in un baretto che stava a due passi ( a conto loro ) , da quando vado in ospedale ci sono sempre pastarelle e caffe a disposizione dei donatori , perche e' abbastanza normale quella sensazione di spossatezza a prescindere dalla condizione di chi dona .

Slurpix
7th December 2016, 09:04
Ciao a tutti,
ora che sento di potermi definire non fumatore, vorrei donare il sangue.
Si apre però la questione di 'con chi' farlo.
Qui ci sono sicuramente Avis e Fidas di "famose". Ci sono altre alternative interessanti\valide? Qual'è l'associazione mediamente "menomerda"?
Voi avete esperienze?

Grazie!

vai in ospedale e doni li; poi ti puoi iscrivere a qualche associazione, ce ne sono una valanga

avrei voluto farlo anch'io il donatore solo che sono svenuto 3 volte nelle prime 3 donazioni e mi han conisgliato di smettere :sneer:

Mellen
7th December 2016, 10:27
sì ok, la tipa era demente, ma tornando in topic, differenze tra avis, fidas, salcazzo?
Tipo so che l'avis (e la fidas) vende il sangue all'ospedale; non si può donare direttamente all'ospedale?! Oppure donare a chi costa meno.
Sembrerà un discorso del cazzo eh, e forse non sbagliate nel giudicarlo così, ma vorrei vedere il mio sangue il meno caro possibile per la sanità.

Cmq anche io 0+, quindi dovrei far comodo


vendere sangue???
giuro che se accade sul serio cado dalle nuvole.

AVIS = Associazione Volontari Italiani Sangue
Volontari... ossia che doni il sangue.
Infatti non ti pagano per la donazione come avviene in usa o altre parti del mondo (un tempo a me davano il rimborso viaggio... 1 biglietto del bus, ora hanno domandato di lasciare anche quello al fondo cassa che sennò non tirano avanti).
Credo che queste associazioni campino con l'8%o e le donazioni che avvengono. Attraverso mercatini fatti personalmente o eventi creati ad hoc.

Comunque, tu telefona all'ospedale più vicino, ti fai passare il Centro trasfusionale e parli direttamente con loro facendoti dire gli orari (perchè sono molto diversi) ed eventualmente le operazioni che devi fare. Io la prima volta andai all'ospedale, mi fecero il primo prelievo di controllo e mi mandarono a casa.
Tempo una settimana mi pare, mi dissero che ero apposto e che potevo andare a ritirare le carte della iscrizione al centro AVIS. Nessun costo.




approfitto del topic per fare delle domande...
innanzitutto dico che mi piacerebbe tqantissimo donare, ma ho dei dubbi:

quando ero piccolo, portavo il ferro basso... oltre a comportarmi cenette a base di carne di cavallo cotta al sangue che erano la fine del mondo, facevo tipo 1 prelievo al mese (forse anche piu) senza nessun problema...
poi il problema ferro basso è svanito crescendo... non fumo, non faccio uso di stupefacenti di alcun tipo (mai fatto lol ) ho una vita abbastanza sana..
crescendo, ho fatto solo qualche prelievo sporadico di routine.. saltuari controlli, visita per il porto d'armi etc.... tutta via ho notato di aver sviluppato un abbassamento di pressione pauroso ogni volta che mi tolgono via il sangue.
ricordo una volta che, fatto il normale prelievo, mi alzo e mi si comincia ad annebbiare la vista.... mi sento sempre piu debole... corro via dal centro medico, in una corsa contro il tempo sentivo di svenire, non vedevo quasi piu un cazzo, mi infilo in un bar ordino un cappuccino e mi sento subito meglio.. credetemi, 1 secondo in piu e stramazzavo al suolo come un pirla...
non so a cosa sia dovuto... non ho paura degli aghi (ho ennemila tatuaggi), diciamo che crescendo ho sviluppato una certa"impressione" a vedere sangue ma paradossalmente mai quando è raccolto dentro una siringa, e come si evince dal caso su indicato, mi comincio ad afflosciare come una pera appena mi alzo quando tutto è finito, mica alla vista del sangue in se..
parlando con un amico donatore mi ha detto che questo potrebbe essere un problema perche ovviamente se spesso (non sempre) ho questa reazione a piccoli prelievi, figuriamoci per una donazione....

voi che ne pensate??? qualcuno che si trova nella mia stessa situazione?

Se hai la pressione troppo bassa non ti fanno nemmeno donare. Prima di dare il sangue, ti fanno un breve checkup su coagulazione e pressione. Poi doni se queste due cose vanno bene. fidati che ho visto gente mandata a casa già lì.
Inoltre è normalissimo che dopo che ti han tolto 450ml di sangue, il tuo corpo ne risenta. Per questo le sedie sono reclinabili. Le infermiere ti guardano sempre e se vedono che diventi pallido ti aiutano, ti fanno buttare giù, ti danno dell'acqua e zucchero e solo se proprio vedono che stai per svenire, fermano tutto.
Ti porto il mio esempio. Loro ti consigliano di fare sempre una piccola colazione predonazione. Poco caffè, niente latte, una merendina non pesante.
Io facevo sempre così e ogni volta dovevano reclinarmi la sedia perchè mi si annebbiava un pochino la vista alla fine e restavo sempre 15-20 minuti dopo la donazione.
Una volta causa sveglia ritardata, sono andato senza fare colazione. Nulla. Pensavo sarei morto e invece è stata la prima volta in cui ho donato senza alcuna ripercussione.
Da allora non mangio nulla e dono in pochissimo tempo col sangue che pompa a mille e finito, in pochi minuti di relax post donazione, esco e vado al bar dell'ospedale dove abbiamo gratis 2 brioche e un cappuccino (a trieste avevano un banchetto fatto di volontari con panini e succo di frutta.... da quello che so è obbligatorio che ti diano qualcosa da mangiare post donazione)

-=Rho=-
7th December 2016, 10:42
vendere sangue???
giuro che se accade sul serio cado dalle nuvole.


A me e' capitato di donare sangue in spagna in un centro privato ( tipo clinica non ricordo ) , mi hanno dato 45€ cash e mezzo blocchetto mezzo usato di buoni pasto per far colazione o quello che volevo .
In Italia sta cose non esistono

Zl4tan
7th December 2016, 10:49
A me e' capitato di donare sangue in spagna in un centro privato ( tipo clinica non ricordo ) , mi hanno dato 45€ cash e mezzo blocchetto mezzo usato di buoni pasto per far colazione o quello che volevo .
In Italia sta cose non esistono

anche giustamente direi

Mellen
7th December 2016, 11:02
A me e' capitato di donare sangue in spagna in un centro privato ( tipo clinica non ricordo ) , mi hanno dato 45€ cash e mezzo blocchetto mezzo usato di buoni pasto per far colazione o quello che volevo .
In Italia sta cose non esistono

e meno male.
io la donazione del sangue la metterei OBBLIGATORIA.
Richiamati ogni 3-4 mesi, ciascuno da il proprio contributo visto che poi quando è ora mica ti fa schifo prendere quello che gli altri han donato.
Purtroppo non ci si rende conto di quanto sangue serva anche per una semplice operazione, per non parlare di coloro che han problemi arrivando all'estremo che è quello di chi ha avuto incidenti.

Tunnel
7th December 2016, 11:31
Ermh, l'avis il vostro sangue lo vendo, non lo da mica gratis, eh.
VOI lo donate, loro lo VENDONO.
http://www.ilperbenistafvg.it/articolo.aspx?art_id=2669
http://basilicata.basilicata24.it/inchieste/l%E2%80%99avis-kedrion-filiera-plasma-e%E2%80%99-business-18152.php
http://www.fidas.it/box_normativa/5-11-1996.htm (direttamente dal sito fidas)


Ok, è un rimborso spese, ma con un certo margine, che garantisce il funzionamento dell'associazione visto che non ha una quota associativa.
Il problema è che poi questi soldi vengono spesi anche per manifestazioni, feste, spese non propriamente tracciatissime della dirigenza locale e nazionale, etcetcetc.
Ecco quindi che si apre il tema etico: ok io voglio donare il sangue, ma qual'è l'associazione che ci lucra di meno e\o che spende meglio i soldi che riceve per il sangue che io le dono?

Mellen
7th December 2016, 11:44
apparte che chi ha scritto l'articolo si vede che ha voluto fare il gradasso senza nemmeno sapere visto che titolone con "plasma" quando la donazione di plasma è una cosa ben diversa dalla donazione del sangue intero.
Per il plasma sono necessari macchinari particolari, che centrifugano il sangue intero, estraendo solo la parte di plasma (giallognola) e reimmettendo nel donatore la parte più densa. Infatti non tutti possono donare il plasma e basta proprio per il problema di sbalzo di densità. Stessa cosa per le piastrine: servono macchinari particolari.
Quindi il mio primo pensiero era che appunto i costi vanno a coprire quei macchinari che presumo non costino poco (a Treviso su 30 postazioni di donazione, ci sono 4 di piastrine e 4 di plasma mi pare.. infatti donare plasma e piastrine essendo limitati i posti ed essendo una operazione molto più lunga che dura almeno mezzora, si va per appuntamento).

Poi ho visto che comunque sono indicati le tariffe anche per il sangue intero...

come ho scritto prima, cado dalle nuvole.
Mi informerò presso l'ospedale la prossima volta, anche se penso che l'associazione sia obbligatoria (visto che appunto non mi chiesero nulla prima) e sia legata al luogo dove vai: a seconda della struttura, ci sono delle associazioni che si appoggiano.
Il mio pensiero era appunto che il macchinario utile, che magari l'ospedale non si può pagare, venisse pagaro dall'associazione... in effetti non so quanto possa fruttare il semplice 8%o e le donazioni spontanee...

powerdegre
7th December 2016, 11:50
approfitto del topic per fare delle domande...
innanzitutto dico che mi piacerebbe tqantissimo donare, ma ho dei dubbi:

quando ero piccolo, portavo il ferro basso... oltre a comportarmi cenette a base di carne di cavallo cotta al sangue che erano la fine del mondo, facevo tipo 1 prelievo al mese (forse anche piu) senza nessun problema...
poi il problema ferro basso è svanito crescendo... non fumo, non faccio uso di stupefacenti di alcun tipo (mai fatto lol ) ho una vita abbastanza sana..
crescendo, ho fatto solo qualche prelievo sporadico di routine.. saltuari controlli, visita per il porto d'armi etc.... tutta via ho notato di aver sviluppato un abbassamento di pressione pauroso ogni volta che mi tolgono via il sangue.
ricordo una volta che, fatto il normale prelievo, mi alzo e mi si comincia ad annebbiare la vista.... mi sento sempre piu debole... corro via dal centro medico, in una corsa contro il tempo sentivo di svenire, non vedevo quasi piu un cazzo, mi infilo in un bar ordino un cappuccino e mi sento subito meglio.. credetemi, 1 secondo in piu e stramazzavo al suolo come un pirla...
non so a cosa sia dovuto... non ho paura degli aghi (ho ennemila tatuaggi), diciamo che crescendo ho sviluppato una certa"impressione" a vedere sangue ma paradossalmente mai quando è raccolto dentro una siringa, e come si evince dal caso su indicato, mi comincio ad afflosciare come una pera appena mi alzo quando tutto è finito, mica alla vista del sangue in se..
parlando con un amico donatore mi ha detto che questo potrebbe essere un problema perche ovviamente se spesso (non sempre) ho questa reazione a piccoli prelievi, figuriamoci per una donazione....

voi che ne pensate??? qualcuno che si trova nella mia stessa situazione?
Parlane con il dottore.

Colazione leggera prima di donare, magari mettici anche un rinforzino dopo.
Bevi TANTA acqua prima e dopo la donazione. Per dire, io mentre aspetto mi faccio fuori un litro d'acqua e un altro mezzo litro subito dopo.

Parlane con il dottore.

A naso comunque direi che e' normale se hai la pressione bassa.

Tunnel
7th December 2016, 12:27
Se vi interessa sapere quanto vale la vostra donazione, qua trovate il prezziario aggiornato:

http://www.aiop.it/DesktopModules/EasyDNNNews/DocumentDownload.ashx?portalid=4&moduleid=927&articleid=77836&documentid=1953
oppure
http://www301.regione.toscana.it/bancadati/atti/Contenuto.xml?id=5118117&nomeFile=Delibera_n.589_del_21-06-2016-Allegato-A se preferite il sito della regione Toscana.

Scusate se è tutto scritto senza spazi ed è scannato a merda ma sono gli unici documenti che trovo.

Mellen
7th December 2016, 12:36
ora, accordato secondo quanto hai scritto, c'è da capire come vengano usati quei soldi.
Se per comprare nuovi macchinari, per implementare le strutture di ricezione, per noleggiare furgoni per le raccolte in piazza, per "pubblicità" di eventi per informare la gente e quindi invitare a donare...

Ad esempio, l'AVIS si propone come ente non lucrativo in quanto ONLUS.
Poi, essendo in Italia, e vedendo alcune news presentate, non mi sorprendo che qualcuno ci marci sopra.

Tunnel
7th December 2016, 13:25
Il problema sono i rimborsi spese, come sempre.
Oltre naturalmente agli acquisti.
esempio: ti compro 3 stampanti XYZ da 1.000€ cad.
Me le fatturi, ti pago (anticipato, magari) e me ne consegni 2. Io firmo il DDT per 3 e poi mi dai 500€ black.
Poi il commerciante si rivende pure in black la terza stampante

E' molto facile fregare il sistema, per questo vorrei fare una scelta un po' più consapevole.

Via, vi butto li anche questo interessante articolo:
http://genova.repubblica.it/cronaca/2014/04/13/news/fidas_contro_avis_sfida_all_ultimo_sangue-83469438/

Sono riusciti a trasformare una cosa splendida e di vero cuore in una squallida merda.
Sinceramente preferisco il sistema americano\spagnolo dove io dono --> io ricevo un compenso.
Perchè cazzomai ci deve guadagnare qualcuno nel mezzo?!
(Che poi il top sarebbe appunto donare direttamente al centro ematologico, A GRATIS, e basta. Ma pare non sia possibile)

powerdegre
7th December 2016, 13:30
Vai al centro ematologico e dona, punto.

Se poi purtroppo c'e' gente che ci mangia sopra, te vai al centro ematologico e dona comunque.



PS. io preferisco il sistema inglese dove io dono e non ricevo un bel cazzo di niente a parte succo d'arancia e biscotti.

Zl4tan
7th December 2016, 13:35
appunto, sapete come si dice no? fai del bene e scordalo..

donate, è un gesto bellissimo, può salvare vite...

e non pensate a quello che ci puo essere dietro..

Tunnel
7th December 2016, 13:36
Vai al centro ematologico e dona, punto.

Se poi purtroppo c'e' gente che ci mangia sopra, te vai al centro ematologico e dona comunque.



PS. io preferisco il sistema inglese dove io dono e non ricevo un bel cazzo di niente a parte succo d'arancia e biscotti.

Al centro ematologo passi comunque per l'avis \ fidas o chi trovi di loro in quel momento. Pare non sia possibile la donazione diretta.
E come ho scritto preferirei anche io donare gratis, senza che ci guadagnasse però nessuno se non chi riceve la mia donazione.

powerdegre
7th December 2016, 14:14
E te vai al centro ematologico e passa per avis/fidas.

Mellen
7th December 2016, 14:29
mi sa che non puoi fare altrimenti.
Se ti va di informarti sull'avis/fidas della tua zona e capire quanto corrotta sia (se ci sono magagne qualche link/news la trovi).
Io quella di Treviso/Veneto ho sempre sentito parlare molto bene.
Fanno incontri pubblici, puoi partecipare alle assemblee, i conti sono visibili.
Sarò ingegnuo forse, ma ho fiducia di questa onlus.
Come ho detto prima, dovrebbe essere una onlus, quindi ogni soldo dovrebbe essere girato in favore della associazione.

holysmoke
7th December 2016, 15:08
se uno vuole aiutare il prossimo tante pippe imo nn servono.