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View Full Version : Visto che "abbassiamo le tasse da 30 anni"...



Anak
27th July 2020, 11:29
...sicuramente ci sarà un modo per non pagare un totale di circa 60-70% del lordo come tasse.

Non mi aspetto una risposta dettagliata né una consulenza, solo indicazioni generali o esperienze se qualcuno qui ha situazioni simili.

Dunque, reddito annuo > 100.000 euro derivante da P.IVA come Nutrizionista e prestazioni intellettuali (contratto cessione diritti d'autore per libri, riviste scientifiche, partecipazioni a congressi e docenze private).

Come fare per non passare da circa 10000 euro al mese a meno di 3000 da cui devono rientrare i costi di lavoro e gli aggiornamenti professionali oltre alla cassa EMPAB? Ci sono altri regimi oltre all'ordinario da P.IVA per nutrizionista da cui puoi scaricare un cazzo e solo al 20%? Aprire delle forme di Società e cose varie?

Non che bisogna schifare un reddito del genere, però dopo un po' uno ci pensa se andare a fanculo da qualche altra parte lavorando uguale e ritrovandosi almeno il doppio dei soldi a fine anno :D

Ovviamente la soluzione "facile" è non fatturare, ma visto che sono qui, mi interessano soluzioni difficili ma oneste.

Ho già una schiera di appuntamenti con qualche commercialista - il mio attuale non mi sembra un fulmine di guerra per ora, ma intanto... essere indirizzato su qualcosa non sarebbe male.

Sylent
27th July 2020, 13:43
L'unica alternativa che hai è cercare di far rientrare l'attività in una srl per godere delle tassazioni agevolate rispetto ad una partita iva individuale.
Aumentano sicuramente i costi di gestione ma la tassazione è nettamente inferiore (24%+irap a prescindere dal volume contro almeno il 41%43% delle persone fisiche).
Il problema è che questo tipo di prestazioni professionali rientrano strettamente nelle competenze di professionisti iscritti agli ordini ed a meno di artifici assurdi a me ignoti difficilmente possono rientrare nelle competenze di una srl (al massimo uno studio associato che però non risolve il problema delle aliquote e prevede la presenza attiva di altri soci lavoratori).

Escludi naturalmente il forfettario che cappa a 65k euro lordi.

Parlando fuori dalle righe, l'ipotesi che fai tu è naturalmente con tutto alla luce del sole perché credo ci siano in tutto 4 italiani che su 100k di introiti ne versano 70 allo Stato/enti ... :sneer:

Se magari riesci a scindere le varie prestazioni ed a rientrare nei 65k lordi, per 5 anni col forfettario sconti un'aliquota agevolata del 5% oltre naturalmente alla parte previdenziale (EMPAB per i biologi, gest. separata INPS per i dietisti... hanno codici ateco diversi) che purtroppo rimane altina dato che l'imponibile previdenziale è lo stesso del fiscale ma sconta un'aliquota nettamente + alta.

Anak
27th July 2020, 16:03
L'unica alternativa che hai è cercare di far rientrare l'attività in una srl per godere delle tassazioni agevolate rispetto ad una partita iva individuale.
Aumentano sicuramente i costi di gestione ma la tassazione è nettamente inferiore (24%+irap a prescindere dal volume contro almeno il 41%43% delle persone fisiche).
Il problema è che questo tipo di prestazioni professionali rientrano strettamente nelle competenze di professionisti iscritti agli ordini ed a meno di artifici assurdi a me ignoti difficilmente possono rientrare nelle competenze di una srl (al massimo uno studio associato che però non risolve il problema delle aliquote e prevede la presenza attiva di altri soci lavoratori).

Escludi naturalmente il forfettario che cappa a 65k euro lordi.

Parlando fuori dalle righe, l'ipotesi che fai tu è naturalmente con tutto alla luce del sole perché credo ci siano in tutto 4 italiani che su 100k di introiti ne versano 70 allo Stato/enti ... :sneer:

Se magari riesci a scindere le varie prestazioni ed a rientrare nei 65k lordi, per 5 anni col forfettario sconti un'aliquota agevolata del 5% oltre naturalmente alla parte previdenziale (EMPAB per i biologi, gest. separata INPS per i dietisti... hanno codici ateco diversi) che purtroppo rimane altina dato che l'imponibile previdenziale è lo stesso del fiscale ma sconta un'aliquota nettamente + alta.

Sono uno di quei 4 italiani :D

Dunque, avevo puntualizzato > 100k proprio per escludere il forfettario, di cui sono a conoscenza.

L'idea di "scindere" è una grande idea (XD) in teoria, ma mi è stato detto impossibile, perché il forfettario racchiude tutto.

Io, nello specifico, riesco a stare sotto i 65000 se conto solo le consulenze nutrizionali e il mio lavoro puro da nutrizionista. Tuttavia non posso mai rientrarci con il resto del mio lavoro :D

...Ma infatti anche l'EMPAB è una fucilata, però "per fare scemo il cervello" mi dico che almeno quelli son soldi che mi ritroverò a 70 anni come pensione... forse :D

Sylent
27th July 2020, 20:05
In realtà non è vero, puoi avere diverse posizioni con diversi codici attività, ovviamente se hai sempre una sola p.iva chiaramente rientrano sempre nei 65k.
Potresti farne rientrare le consulenze nutrizionali nel forfettario ed il resto (ossia tutto quello non prettamente medico) "affidarlo" ad una gestione diversa (srls - studio associato) così salvi una parte del reddito.
Ma dovresti fare un controllo specifico coi codici ateco e le relative competenze.

black
27th July 2020, 20:12
Sono uno di quei 4 italiani :D

Dunque, avevo puntualizzato > 100k proprio per escludere il forfettario, di cui sono a conoscenza.

L'idea di "scindere" è una grande idea (XD) in teoria, ma mi è stato detto impossibile, perché il forfettario racchiude tutto.

Io, nello specifico, riesco a stare sotto i 65000 se conto solo le consulenze nutrizionali e il mio lavoro puro da nutrizionista. Tuttavia non posso mai rientrarci con il resto del mio lavoro :D

...Ma infatti anche l'EMPAB è una fucilata, però "per fare scemo il cervello" mi dico che almeno quelli son soldi che mi ritroverò a 70 anni come pensione... forse :D

il 50% è su questo forum

2!

Sylent
27th July 2020, 20:52
Mo neanche una visitina a nero dal medico avete fatto o scaricato l'iva di un pc sulla p.iva di un amico random?????

:look:

Anak
27th July 2020, 21:30
In realtà non è vero, puoi avere diverse posizioni con diversi codici attività, ovviamente se hai sempre una sola p.iva chiaramente rientrano sempre nei 65k.
Potresti farne rientrare le consulenze nutrizionali nel forfettario ed il resto (ossia tutto quello non prettamente medico) "affidarlo" ad una gestione diversa (srls - studio associato) così salvi una parte del reddito.
Ma dovresti fare un controllo specifico coi codici ateco e le relative competenze.

Grazie. Approfondirò questa soluzione allora per vedere se è possibile nel mio caso specifico.

San Vegeta
29th July 2020, 11:09
Intanto complimenti per il risultato: non scherzo!
Non sono esperto, per cui prendiamo con le pinze quello che sto per dire, però io di solito ho un approccio realistico alle cose: se su 100k ti tolgono il 70%, stai sbagliando qualcosa tu. Le regole sono chiare, non sono delle migliori, ma se tutti quelli a PIVA dovessero rimanere col 30% del guadagno, nessuno sarebbe a PIVA...
Ora, ovviamente non è che uno lo faccia a posta a farsi massacrare così, però sicuramente esistono delle alternative...
1) quelle meno legali, che però usa chiunque e funzionano perchè ziocane non è possibile che un muratore abbia villa con giardino, 2 auto, 3 figli e campi tutti con i suoi guadagni, mentre io che so software architect non ho manco i soldi per mantenere una russa.
2) Creare una società, come ti hanno suggerito, e essere stipendiato da tale società di cui tu saresti l'AD direi...
3) Parliamoci chiaro: esisterà qualche altro albo professionale a cui puoi iscriverti, o un inquadramento diverso in cui non ti massacrino... io due soldini da un BRAVO commercialista li spenderei con l'obiettivo di scendere a 50 o 40% di tassazione... mettilo in chiaro subito, chiedigli quanto vuole per trovare una soluzione e procedete...

Anak
29th July 2020, 12:35
Se su 100k ti tolgono il 70%, stai sbagliando qualcosa tu. Le regole sono chiare, non sono delle migliori, ma se tutti quelli a PIVA dovessero rimanere col 30% del guadagno, nessuno sarebbe a PIVA...
Ora, ovviamente non è che uno lo faccia a posta a farsi massacrare così, però sicuramente esistono delle alternative...


Sì sì, ma sicuramente, lo penso anche io. Sicuramente sbaglio qualcosa anche io. Perciò mi sto guardando intorno perché io sono totalmente ignorante in queste cose e ho già troppa roba di cui occuparmi, e più di chiedere al commercialista non posso fare. Ma per ora non mi ha risolto niente. Sicuramente ci sarà qualcosa di meglio da fare.

Però forse 70% ho esagerato, ma almeno 60% sì attualmente. Il minimo EMPAB è una fucilata più un 14% (mi pare) sul fatturato, oltre all'irpef (e io arrivo allo scaglione più alto per diverse migliaia di euro, che è il 47% mi pare?) e alle altre tasse che sempre ci sono e che, credo, come il 90% degli italiani, non so nemmeno cosa siano e perché si paghino XD. Poi ci sono i 2 euro (lol) di bollo per ogni fattura sopra i 74 euro (quindi per ogni mia fattura) e c'è la percentuale "che si prende il POS" che è obbligatorio perché giustamente c'è chi vuole e può scaricare "spese mediche di questo tipo".

NON c'è un altro ordine o albo a cui iscriversi perché in Italia gli unici due ordini (con casse integrate private, EMPAB per biologi e EMPAM per medici) che abilitano alla valutazione e all'elaborazione di piani nutrizionali, per soggetti sani, sportivi o malati, è l'abilitazione come biologo (con obbligatoria iscrizione all'EMPAB) o come medico (con obbligatoria iscrizione al relativo albo). E poi c'è il dietista, che non ha l'autonomia di biologo e medico e che comunque non so come si comporta fiscalmente. Ma io non lo sono, quindi mi interessa relativamente :D

Ho una super agevolazione fiscale solo con i diritti d'autore per i testi di divulgazione scientifica (di cui assolutamente non mi lamento) perché under 35 anni (pago solo sul 60%).

...Per il creare una società, sì, è quello a cui avevo pensato. Approfondirò con un commercialista.

Tanek
29th July 2020, 12:41
...sicuramente ci sarà un modo per non pagare un totale di circa 60-70% del lordo come tasse.

Non mi aspetto una risposta dettagliata né una consulenza, solo indicazioni generali o esperienze se qualcuno qui ha situazioni simili.

Dunque, reddito annuo > 100.000 euro derivante da P.IVA come Nutrizionista e prestazioni intellettuali (contratto cessione diritti d'autore per libri, riviste scientifiche, partecipazioni a congressi e docenze private).

Come fare per non passare da circa 10000 euro al mese a meno di 3000 da cui devono rientrare i costi di lavoro e gli aggiornamenti professionali oltre alla cassa EMPAB? Ci sono altri regimi oltre all'ordinario da P.IVA per nutrizionista da cui puoi scaricare un cazzo e solo al 20%? Aprire delle forme di Società e cose varie?

Non che bisogna schifare un reddito del genere, però dopo un po' uno ci pensa se andare a fanculo da qualche altra parte lavorando uguale e ritrovandosi almeno il doppio dei soldi a fine anno :D

Ovviamente la soluzione "facile" è non fatturare, ma visto che sono qui, mi interessano soluzioni difficili ma oneste.

Ho già una schiera di appuntamenti con qualche commercialista - il mio attuale non mi sembra un fulmine di guerra per ora, ma intanto... essere indirizzato su qualcosa non sarebbe male.
Io ti dico ciò che ormai credo di aver capito: non è possibile a meno di non evadere (cosa che per me non è una opzione, al contrario del restante 99% degli italiani) e l'unica è emigrare perchè qui non ha proprio senso. :)


il 50% è su questo forum

2!
75%, ecco il terzo pirla.


In realtà non è vero, puoi avere diverse posizioni con diversi codici attività, ovviamente se hai sempre una sola p.iva chiaramente rientrano sempre nei 65k.
Potresti farne rientrare le consulenze nutrizionali nel forfettario ed il resto (ossia tutto quello non prettamente medico) "affidarlo" ad una gestione diversa (srls - studio associato) così salvi una parte del reddito.
Ma dovresti fare un controllo specifico coi codici ateco e le relative competenze.
Se hai quote in una srl/srsl non puoi accedere al forfettario se sei nello stesso campo /codici ateco. :) Edit: magari proprio se sono campi completamente diversi, ma so che c'erano dei cazzi anche su questo che ora non ricordo.


Intanto complimenti per il risultato: non scherzo!
Non sono esperto, per cui prendiamo con le pinze quello che sto per dire, però io di solito ho un approccio realistico alle cose: se su 100k ti tolgono il 70%, stai sbagliando qualcosa tu. Le regole sono chiare, non sono delle migliori, ma se tutti quelli a PIVA dovessero rimanere col 30% del guadagno, nessuno sarebbe a PIVA...
Ora, ovviamente non è che uno lo faccia a posta a farsi massacrare così, però sicuramente esistono delle alternative...
1) quelle meno legali, che però usa chiunque e funzionano perchè ziocane non è possibile che un muratore abbia villa con giardino, 2 auto, 3 figli e campi tutti con i suoi guadagni, mentre io che so software architect non ho manco i soldi per mantenere una russa.
2) Creare una società, come ti hanno suggerito, e essere stipendiato da tale società di cui tu saresti l'AD direi...
3) Parliamoci chiaro: esisterà qualche altro albo professionale a cui puoi iscriverti, o un inquadramento diverso in cui non ti massacrino... io due soldini da un BRAVO commercialista li spenderei con l'obiettivo di scendere a 50 o 40% di tassazione... mettilo in chiaro subito, chiedigli quanto vuole per trovare una soluzione e procedete...
1) Perchè il muratore semplicemente fa tutto in nero e il sw eng invece riceve bonifici. E comunque non dovrebbe essere MAI in discussione il fatto che si dovrebbe rimanere TUTTI nella legalità, non è che perchè lo fa il muratore allora dobbiamo farlo tutti.
2) se sei stipendiato dalla società (come me per esempio, stipendiato dalla mia srls) vai a pagarci su più o meno la stessa % tra irpef, inps (due volte tra l'altro, sia quella fissa da artigiano o commerciante sia quella in busta paga), consulente del lavoro, bombe a mano e tricchettracche, il tutto con tutta una serie di costi e sbattimenti maggiorati (es.: commercialista) per il fatto che non sei più solo una piva ma una srls, secondo me vai anche a perderci.
3) Non si può, se si vuole rimanere al 100% legali non si può e basta, non è che perchè il 99% delle persone evadono allora noi siamo dei coglioni. Semplicemente la tassazione qui non ha senso, punto.

San Vegeta
29th July 2020, 13:47
Tanek, io non dico che si debba evadere, nonostante io mi senta scemo a pagare tutte le tasse per tutti gli altri. Dico che se il cuneo fiscale fosse, al netto di tutto, 70%, non sarebbe affrontabile dalla maggior parte delle persone. Conosco gente che lavora a PIVA per un solo cliente (che è già illegale così, ma lasciamo perdere) e alla fine hanno uno stipendio decente, sono contenti... ora, questi se anche pagassero di meno, che ne so 60% o 50%, sarebbe comunque troppo per loro... così come loro esiste un sacco di altra gente che lavora a PIVA ed è contenta, quindi mi viene da dire che siete voi a sbagliare qualcosa: e ripeto, non è per cattiveria, è cercare di essere realisti. Magari avete dei commercialisti di merda, o magari siete dei corner case (lui no, dato che è nella stessa situazione di tutti gli altri nutrizionisti), o magari non accedete a tutti gli sgravi che invece potreste utilizzare, tipo (sparo a caso, non so se esistano) auto aziendale, benzina e autostrada per spostamenti di lavoro, attrezzatura ufficio, vestiti eleganti (se sono necessari)...

cioè, capisci che io come dipendente non ho questi sgravi, e ovviamente non ho entrate da 10k, però tutte le visite mediche ed esami che devo fa li devo fa da privato altrimenti prima di trovar posto sono morto... è ovvio che nel mio caso l'aternativa economica ci sia, ma devo sbattermi io per trovarne una terza che sia più economica e più veloce (assicurazione integrativa privata).

Non lo so, secondo me non è che TUTTI evadono le tasse e quindi è per quello che PIVA funziona... secondo me bisogna sapere come sfruttarla davvero. Magari mi sbaglio, ma spero di no perchè la gente che lavora ed è onesta io la rispetto moltissimo, e voi sembrate farne parte

Anak
29th July 2020, 13:55
Io ti dico ciò che ormai credo di aver capito: non è possibile a meno di non evadere (cosa che per me non è una opzione, al contrario del restante 99% degli italiani) e l'unica è emigrare perchè qui non ha proprio senso. :)


75%, ecco il terzo pirla.


Se hai quote in una srl/srsl non puoi accedere al forfettario se sei nello stesso campo /codici ateco. :) Edit: magari proprio se sono campi completamente diversi, ma so che c'erano dei cazzi anche su questo che ora non ricordo.


1) Perchè il muratore semplicemente fa tutto in nero e il sw eng invece riceve bonifici. E comunque non dovrebbe essere MAI in discussione il fatto che si dovrebbe rimanere TUTTI nella legalità, non è che perchè lo fa il muratore allora dobbiamo farlo tutti.
2) se sei stipendiato dalla società (come me per esempio, stipendiato dalla mia srls) vai a pagarci su più o meno la stessa % tra irpef, inps (due volte tra l'altro, sia quella fissa da artigiano o commerciante sia quella in busta paga), consulente del lavoro, bombe a mano e tricchettracche, il tutto con tutta una serie di costi e sbattimenti maggiorati (es.: commercialista) per il fatto che non sei più solo una piva ma una srls, secondo me vai anche a perderci.
3) Non si può, se si vuole rimanere al 100% legali non si può e basta, non è che perchè il 99% delle persone evadono allora noi siamo dei coglioni. Semplicemente la tassazione qui non ha senso, punto.

Grazie :D

Nudo e crudo.

Comunque non demordiamo! XD

Io non mi lamento del mio reddito, sarei pazzo e anche irrispettoso verso il 99% degli italiani a farlo, e mi sta benissimo così, in senso assoluto.

Vivo a Napoli e diciamo che con 1500 euro al mese a Napoli vivi decentemente. Con quello che mi rimane faccio il re, come tutti i pochi fortunati che riescono ad avere determinati redditi in Italia e magari non in posti che ti surclassano (vedi Milano, o comunque il Nord in generale).

Mi chiedo solo se sia veramente normale una tassazione del genere perché, capisco possa suonare da stronzo, mi sbatto per guadagnare 135000 euro e me ne ritrovo, boh, 60000 euro netti? Ora non è che li schifi, che ci devo fa con tutti quei soldi? Ma mi sembra assurdo pagare così tanto.

Poi oh, essere disonesti, soprattutto nel mio caso (riesco a mangiare e pure a fare di più) non è un'opzione. Poi magari invecchierò e diventerò disonesto. C'è semplicemente il diritto di chiedersi se si può fare altro, vale la pena continuare così, o spostarsi per avere tassazioni più agevolate (però poi non dobbiamo lamentarci se chi può va subito via... ), perché, e lo affermo proprio da biologo, abbiamo un'area cerebrale che si è evoluta nei milioni di anni per valutare il costo / beneficio e valutare la "soddisfazione" e la "motivazione" in seguito a determinati risultati. E lavorare per X e ottenere X - 60-65%(?) significa che c'è un problema. Anche se X - 65% fosse 8 milioni di euro. Si tratta proprio di un discorso di motivazione. A questo punto lavoro la metà (e produco la metà) per ottenere quasi lo stesso reddito. Non ha senso.

San Vegeta
29th July 2020, 15:40
te lo dico io cosa ci fai con 4k puliti in più ogni mese: li metti da parte, e a 40 anni ti compri una villetta da qualche parte e vai lì ad aspettare altri 40 anni di morire, possibilmente con un paio di persone che non fanno altro che inciampare e caderti a bocca aperta sul c***o.
Io mi sono fatto il culo da quando avevo 16 anni, sono a 41 anni e passo le giornate a ripetere che mi sono rotto il cazzo, mentre i clienti con cui lavoro bruciano migliaia di euro ogni giorno IN CAZZATE.

Anak
29th July 2020, 16:53
te lo dico io cosa ci fai con 4k puliti in più ogni mese: li metti da parte, e a 40 anni ti compri una villetta da qualche parte e vai lì ad aspettare altri 40 anni di morire, possibilmente con un paio di persone che non fanno altro che inciampare e caderti a bocca aperta sul c***o.
Io mi sono fatto il culo da quando avevo 16 anni, sono a 41 anni e passo le giornate a ripetere che mi sono rotto il cazzo, mentre i clienti con cui lavoro bruciano migliaia di euro ogni giorno IN CAZZATE.

XD hai ragione.

Hador
29th July 2020, 21:36
A Napoli non si fa fatica a capire perché ci sia così tanta richiesta per un nutrizionista :sneer:

Se poi volete incazzarvi vi dico quanto pago io...

Anak
29th July 2020, 22:15
A Napoli non si fa fatica a capire perché ci sia così tanta richiesta per un nutrizionista :sneer:

Se poi volete incazzarvi vi dico quanto pago io...

Siamo la regione più obesa. C'è lavoro da questo punto di vista :D

Quanto paghi? Paghi poco?

Non mi incazzerei, magari prendo spunto, non si sa mai XD

Hador
29th July 2020, 22:27
Prendi spunto, vieni in Svizzera :D
Su 135k paghi circa il 20%, io pagherò il 22-25 a naso

Anak
30th July 2020, 10:28
Prendi spunto, vieni in Svizzera :D
Su 135k paghi circa il 20%, io pagherò il 22-25 a naso

:O Ecco.

Certo, ci dovrei mettere un 15-20 k annui in più per vivere, immagino. Ma converrebbe enormemente comunque :|

Hador
30th July 2020, 15:13
Chiaro che in proporzione meglio 130k a Napoli che in Svizzera, fai conto che il salario mediano (famigliare) qua è sugli 80k.
Però la tassazione non ti massacra...

Wolfo
30th July 2020, 15:51
Prendi spunto, vieni in Svizzera :D
Su 135k paghi circa il 20%, io pagherò il 22-25 a naso

orcama....

San Vegeta
30th July 2020, 20:44
cmq ricordatevi sempre che Hador e Axet non sono capaci di calcolare quanto viene detratto per tasse e contributi pensione e quindi sono convinti che le trattenute totali siano al 20%, mentre per quei redditi è invece 28/32% a seconda del comune, cantone, e stato civile... tipo in Argovia un single paga il 4% in più di uno sposato, solo perchè è single...
è comunque molto meno che in italia, e lì i soldi che paghi ti tornano indietro come servizi... secondo me è questo che fa la vera differenza

Galandil
30th July 2020, 20:48
cmq ricordatevi sempre che Hador e Axet non sono capaci di calcolare quanto viene detratto per tasse e contributi pensione e quindi sono convinti che le trattenute totali siano al 20%, mentre per quei redditi è invece 28/32% a seconda del comune, cantone, e stato civile... tipo in Argovia un single paga il 4% in più di uno sposato, solo perchè è single...
è comunque molto meno che in italia, e lì i soldi che paghi ti tornano indietro come servizi... secondo me è questo che fa la vera differenza

Come funzionano sanità/educazione/ecc.? Non ho idea del sistema sanitario svizzero, è full pubblico o bisogna fare assicurazioni private varie o un mix delle due?

Hador
30th July 2020, 21:28
cmq ricordatevi sempre che Hador e Axet non sono capaci di calcolare quanto viene detratto per tasse e contributi pensione e quindi sono convinti che le trattenute totali siano al 20%, mentre per quei redditi è invece 28/32% a seconda del comune, cantone, e stato civile... tipo in Argovia un single paga il 4% in più di uno sposato, solo perchè è single...
è comunque molto meno che in italia, e lì i soldi che paghi ti tornano indietro come servizi... secondo me è questo che fa la vera differenza
In Ticino io pago circa il 10% di tasse vere e proprie, e circa un altro 10% di contributi e assicurazioni sociali . C'è poco da fare di conto, c'è scritto.
A questo va aggiunta la sanità che è a parte e lì il discorso si fa complicato perché non è proporzionale al reddito. Io per 3 persone pago circa il 5% del reddito familiare. Istruzione è gratuita (a parte gli asili nido ma vabbè quello abbastanza ovunque).

Molto dipende dal reddito, dalla situazione familiare e dal cantone, io con famiglia ho molti vantaggi. Un mio collega ha 4 figli e moglie a carico e paga sostanzialmente zero di tasse, e prende più di 150k.

Ma il punto oltre i servizi è che la progressione è lineare e la tassazione uguale per tutti.
Lineare nel senso che c'è uno scaglione di aliquota ogni 3000 euro di reddito, invece che avere 3 gradini e buona notte. Uguale per tutti nel senso che tutti fanno la dichiarazione, come da noi le p Iva, anche i dipendenti, nella dichiarazione ci metti tutto quello che fai e poi paghi. Non ci sono regimi strani mazzi cazzi stocazzi.

Wolfo
31st July 2020, 09:15
bisognerebbe copiare il sistema

Pazzo
31st July 2020, 11:07
Tanek, io non dico che si debba evadere, nonostante io mi senta scemo a pagare tutte le tasse per tutti gli altri. Dico che se il cuneo fiscale fosse, al netto di tutto, 70%, non sarebbe affrontabile dalla maggior parte delle persone. Conosco gente che lavora a PIVA per un solo cliente (che è già illegale così, ma lasciamo perdere) e alla fine hanno uno stipendio decente, sono contenti... ora, questi se anche pagassero di meno, che ne so 60% o 50%, sarebbe comunque troppo per loro... così come loro esiste un sacco di altra gente che lavora a PIVA ed è contenta, quindi mi viene da dire che siete voi a sbagliare qualcosa: e ripeto, non è per cattiveria, è cercare di essere realisti. Magari avete dei commercialisti di merda, o magari siete dei corner case (lui no, dato che è nella stessa situazione di tutti gli altri nutrizionisti), o magari non accedete a tutti gli sgravi che invece potreste utilizzare, tipo (sparo a caso, non so se esistano) auto aziendale, benzina e autostrada per spostamenti di lavoro, attrezzatura ufficio, vestiti eleganti (se sono necessari)...

cioè, capisci che io come dipendente non ho questi sgravi, e ovviamente non ho entrate da 10k, però tutte le visite mediche ed esami che devo fa li devo fa da privato altrimenti prima di trovar posto sono morto... è ovvio che nel mio caso l'aternativa economica ci sia, ma devo sbattermi io per trovarne una terza che sia più economica e più veloce (assicurazione integrativa privata).

Non lo so, secondo me non è che TUTTI evadono le tasse e quindi è per quello che PIVA funziona... secondo me bisogna sapere come sfruttarla davvero. Magari mi sbaglio, ma spero di no perchè la gente che lavora ed è onesta io la rispetto moltissimo, e voi sembrate farne parte

il 70% no, ma i liberi professionisti con obbligo di iscrizione alla cassa se fanno gli onesti pagano una cosa insensata, tra il 50 e il 60% sicuro, più vicini al 60. Specialmente se lavori da solo. Poi ci devi aggiungere sempre quote di iscrizione, quote da dare alla cassa di previdenza obbligatoria, etc. Follia.

L'unico modo per abbassare la tassazione sono uscite reali per spese dell'attività, quindi affitto e bollette dello studio, collaboratori etc, ma ripeto sono uscite vere, e paghi sempre e comunque una follia di tasse.

Chi conosci a piva che è contento del sistema di tassazione o è col forfettario, o evade, o è un cretino, non ci sono altre alternative.

Dryden
31st July 2020, 12:04
Che poi anche col forfettario comunque tra INPS e imposta sostitutiva viaggi sul 35% circa dopo il primo anno, se sei contento sei scemo, al massimo non sei incazzato come altri.

Anak
31st July 2020, 12:21
il 70% no, ma i liberi professionisti con obbligo di iscrizione alla cassa se fanno gli onesti pagano una cosa insensata, tra il 50 e il 60% sicuro, più vicini al 60. Specialmente se lavori da solo. Poi ci devi aggiungere sempre quote di iscrizione, quote da dare alla cassa di previdenza obbligatoria, etc. Follia.

L'unico modo per abbassare la tassazione sono uscite reali per spese dell'attività, quindi affitto e bollette dello studio, collaboratori etc, ma ripeto sono uscite vere, e paghi sempre e comunque una follia di tasse.

Chi conosci a piva che è contento del sistema di tassazione o è col forfettario, o evade, o è un cretino, non ci sono altre alternative.

Esatto.

Ma anche col forfettario con il limite di 65000 euro lordi tra tutte le tasse che comunque si pagano e le spese di lavoro che non puoi scaricare per nulla non è che sia sta gran cosa. Cioè, paghi non pochissimo ma semplicemente perché guadagni poco.

Faccio un esempio nel mio caso (lavoro da nutrizionista) se guadagnassi così poco da rientrare nel forfettario.

Fatturo 60000 euro. Tolgo il 14% di EMPAB + circa 1300 di fisso, cioè i primi 10000 euro circa. Poi ci sono altre voci di tasse che nemmeno so cosa siano e si pagano sempre e comunque (Tasse regionali e via dicendo) che non saprei effettivamente stimare, poi l'IRPEF che anche se è al 15% sono altri 9000 euro. Poi si paga un anticipo per l'anno successivo. In pratica ti trovi con circa 40000 euro in un anno e devi pagarci: uno studio, che se non sei proprietario perché i tuoi nonni erano ricchi sono almeno altri 8-9000 euro, il commercialista, gli aggiornamenti professionali (nel mio caso ci sono degli ECM obbligatori e costano una fucilata anche quelli), spese di spostamento e macchinari (BIA, plicometro professionale e arredamento da ufficio, che va ammortizzato, preferibilmente non in 10 anni).

Ovviamente dopo ALMENO 5 anni di università, 1 anno di tirocinio non pagato (o pagato con le pezze al culo), 1 esame di abilitazione e l'iscrizione all'ordine e alla cassa (che nel complesso meno di 1000 euro non ti costa).

Secondo me c'è poco da stare allegri anche lì, però sì, sicuramente in proporzione sei trattato molto meglio.

Dryden
31st July 2020, 12:36
Diciamo Anak che il forfettario non è pensato per il vero libero professionista (LOL), ma è in verità un espediente per permettere ai giovani ed ai poveracci di lavorare "stabilmente" come dei dipendenti ma senza costringere le aziende ad assumere, che detta così sembra una porcata all'Italiana, ah forse perchè lo è.
Io lavoro da anni con minimi prima e forfettario adesso, e tutti quelli come me che ho conosciuto vivono\lavorano non certo come liberi professionisti.

Anak
31st July 2020, 12:45
Diciamo Anak che il forfettario non è pensato per il vero libero professionista (LOL), ma è in verità un espediente per permettere ai giovani ed ai poveracci di lavorare "stabilmente" come dei dipendenti ma senza costringere le aziende ad assumere, che detta così sembra una porcata all'Italiana, ah forse perchè lo è.
Io lavoro da anni con minimi prima e forfettario adesso, e tutti quelli come me che ho conosciuto vivono\lavorano non certo come liberi professionisti.

No infatti, lo capisco.

Ma ad ogni modo non c'è il limite di poterlo fare solo per i primi 5 anni?

Galandil
31st July 2020, 15:57
Esatto.

Ma anche col forfettario con il limite di 65000 euro lordi tra tutte le tasse che comunque si pagano e le spese di lavoro che non puoi scaricare per nulla non è che sia sta gran cosa. Cioè, paghi non pochissimo ma semplicemente perché guadagni poco.

Faccio un esempio nel mio caso (lavoro da nutrizionista) se guadagnassi così poco da rientrare nel forfettario.

Fatturo 60000 euro. Tolgo il 14% di EMPAB + circa 1300 di fisso, cioè i primi 10000 euro circa. Poi ci sono altre voci di tasse che nemmeno so cosa siano e si pagano sempre e comunque (Tasse regionali e via dicendo) che non saprei effettivamente stimare, poi l'IRPEF che anche se è al 15% sono altri 9000 euro. Poi si paga un anticipo per l'anno successivo. In pratica ti trovi con circa 40000 euro in un anno e devi pagarci: uno studio, che se non sei proprietario perché i tuoi nonni erano ricchi sono almeno altri 8-9000 euro, il commercialista, gli aggiornamenti professionali (nel mio caso ci sono degli ECM obbligatori e costano una fucilata anche quelli), spese di spostamento e macchinari (BIA, plicometro professionale e arredamento da ufficio, che va ammortizzato, preferibilmente non in 10 anni).

Ovviamente dopo ALMENO 5 anni di università, 1 anno di tirocinio non pagato (o pagato con le pezze al culo), 1 esame di abilitazione e l'iscrizione all'ordine e alla cassa (che nel complesso meno di 1000 euro non ti costa).

Secondo me c'è poco da stare allegri anche lì, però sì, sicuramente in proporzione sei trattato molto meglio.

Scusami, ma non mi tornano i conti che hai fatto. Ho dato una lettura rapida al forfettario specifico per nutrizionisti, e hai:

- Massimale di 65k annui, con coefficiente al 78%
- Contributi ENPAB, pari al 15%, con un minimo obbligatorio è di €1026, ma è appunto un minimo, se lo raggiungi già con il15% non è che lo paghi in più
- Contributo integrativo del 4%
- Tassazione effettiva al 5% se sei startup, ma nel tuo caso non puoi perché hai già svolto in precedenza tale attività, quindi ti tocca il 15%

Di conseguenza, se prendiamo i 60k dal tuo esempio:

- Imponibile lordo 60000*0.78 = 46800
- ENPAB 46800*0.15= 7020
- Contributo integrativo 46800*0.04= 1872
- Tassa finale del 15% 46800*0.15 = 7020

Quindi paghi in totale €15912, e ti restano €44088, di conseguenza la tassazione effettiva è pari al 26.52%. Tra l'altro, stranamente, non ho trovato informazioni in merito alla riduzione dell'imponibile lordo basata su quanti contributi hai pagato l'anno precedente, come si fa con le altre PI da libero professionista non artigiani/commerciani, che ti permette di ridurre l'imponibile lordo sottraendo quanto hai pagato di contributi l'anno prima e su quella differenza calcolare il 15% di tassazione finale. Se fosse così, e supponiamo che tu abbia pagato gli stessi contributi l'anno precedente, la voce finale scenderebbe a (46800-7020-1872)*0.15 = €5686.

Il vero problema è che, come hai detto, ci devi pagare studio/materiali/whatever. Però alla fine è un discorso accademico, visto che se fatturi cmq 100k/annui, sei già fuori dal forfettario, quindi gg.

Edit: aggiungo un dettaglio che è per me la parte *davvero* folle del discorso - come programmatore/sviluppatore, si ha un coefficiente del 67%, decisamente inferiore al 78%, e uno sviluppatore ha spese praticamente inesistenti (non hai bisogno di uno studio, in primis) rispetto ad un nutrizionista. Sti coefficienti mi sembrano pensati davvero col culo. :sneer:

Anak
31st July 2020, 16:14
Scusami, ma non mi tornano i conti che hai fatto. Ho dato una lettura rapida al forfettario specifico per nutrizionisti, e hai:

- Massimale di 65k annui, con coefficiente al 78%
- Contributi ENPAB, pari al 15%, con un minimo obbligatorio è di €1026, ma è appunto un minimo, se lo raggiungi già con il15% non è che lo paghi in più
- Contributo integrativo del 4%
- Tassazione effettiva al 5% se sei startup, ma nel tuo caso non puoi perché hai già svolto in precedenza tale attività, quindi ti tocca il 15%

Di conseguenza, se prendiamo i 60k dal tuo esempio:

- Imponibile lordo 60000*0.78 = 46800
- ENPAB 46800*0.15= 7020
- Contributo integrativo 46800*0.04= 1872
- Tassa finale del 15% 46800*0.15 = 7020

Quindi paghi in totale €15912, e ti restano €44088, di conseguenza la tassazione effettiva è pari al 26.52%. Tra l'altro, stranamente, non ho trovato informazioni in merito alla riduzione dell'imponibile lordo basata su quanti contributi hai pagato l'anno precedente, come si fa con le altre PI da libero professionista non artigiani/commerciani, che ti permette di ridurre l'imponibile lordo sottraendo quanto hai pagato di contributi l'anno prima e su quella differenza calcolare il 15% di tassazione finale. Se fosse così, e supponiamo che tu abbia pagato gli stessi contributi l'anno precedente, la voce finale scenderebbe a (46800-7020-1872)*0.15 = €5686.

Il vero problema è che, come hai detto, ci devi pagare studio/materiali/whatever. Però alla fine è un discorso accademico, visto che se fatturi cmq 100k/annui, sei già fuori dal forfettario, quindi gg.

Edit: aggiungo un dettaglio che è per me la parte *davvero* folle del discorso - come programmatore/sviluppatore, si ha un coefficiente del 67%, decisamente inferiore al 78%, e uno sviluppatore ha spese praticamente inesistenti (non hai bisogno di uno studio, in primis) rispetto ad un nutrizionista. Sti coefficienti mi sembrano pensati davvero col culo. :sneer:

Hai ragione. Sei stato probabilmente più preciso di me. Non ho le idee così chiare perché non mi sono mai informato nello specifico, non potendoci mai rientrare :D

Sui coefficienti, non so proprio cosa dire, sono semplicemente fatti a caso. Non mi stupirei.

San Vegeta
31st July 2020, 17:01
Edit: aggiungo un dettaglio che è per me la parte *davvero* folle del discorso - come programmatore/sviluppatore, si ha un coefficiente del 67%, decisamente inferiore al 78%, e uno sviluppatore ha spese praticamente inesistenti (non hai bisogno di uno studio, in primis) rispetto ad un nutrizionista. Sti coefficienti mi sembrano pensati davvero col culo. :sneer:

Lo sviluppatore non prende i soldi che prende un medico però... Il medico fa una visita e si può permettere di emettere fattura per 120 150€ per 30 40 minuti di visita, uno sviluppatore perde un sacco di tempo prima della chiusura del contratto per fare l'analisi di cosa serve e fare un preventivo, poi il lavoro viene consuntivato diciamo a cottimo, e poi deve funzionare... e tendenzialmente il 95% delle volte il cliente non ha saputo descrivere cosa gli serve realmente e quindi quello che è stato sviluppato va poi adattato GRATIS.
Le spese saranno più basse ma un ufficio serve lo stesso, non è che uno sta a lavorare dalla cucina sulla sedia di legno. Il macbook serio costa 3500 euro eh...

San Vegeta
31st July 2020, 17:02
P.S. Grande Galandil che finalmente mette dei numeri precisi vicino ai 60% 70% di trattenute

Anak
31st July 2020, 17:35
P.S. Grande Galandil che finalmente mette dei numeri precisi vicino ai 60% 70% di trattenute

Quei numeri sono sul regime forfettario.

Galandil
31st July 2020, 19:08
Lo sviluppatore non prende i soldi che prende un medico però... Il medico fa una visita e si può permettere di emettere fattura per 120 150€ per 30 40 minuti di visita, uno sviluppatore perde un sacco di tempo prima della chiusura del contratto per fare l'analisi di cosa serve e fare un preventivo, poi il lavoro viene consuntivato diciamo a cottimo, e poi deve funzionare... e tendenzialmente il 95% delle volte il cliente non ha saputo descrivere cosa gli serve realmente e quindi quello che è stato sviluppato va poi adattato GRATIS.
Le spese saranno più basse ma un ufficio serve lo stesso, non è che uno sta a lavorare dalla cucina sulla sedia di legno. Il macbook serio costa 3500 euro eh...

Vege, il problema è che stai vedendo i coefficienti "al contrario". Non sono basati su quanto fattura mediamente quella categoria ATECO, ma sono lì per ridurre l'imponibile lordo di una percentuale che mediamente dovrebbe corrispondere a quanto il professionista SPENDE in % sul totale del suo fatturato per poter lavorare e fare quel fatturato. Motivo per cui riducono l'imponibile lordo su cui andare a calcolare quanto si paga di contributi e tasse effettive.

Quindi stanno presupponendo che un nutrizionista spenda mediamente il 22% del suo fatturato per poter svolgere la professione, mentre lo sviluppatore il 33%, e no, direi che nel 99% dei casi è vero il contrario.

Galandil
31st July 2020, 19:13
Hai ragione. Sei stato probabilmente più preciso di me. Non ho le idee così chiare perché non mi sono mai informato nello specifico, non potendoci mai rientrare :D

Sui coefficienti, non so proprio cosa dire, sono semplicemente fatti a caso. Non mi stupirei.

E' che il forfettario me lo sono studiato per bene (anche perché, in realtà, è semplicissimo da calcolare), le cose cambiano un po' per ste robe che imo son sempre sembrate delle mezze truffe delle casse specifiche di certe categorie, a confronto la gestione separata INPS è oro.

San Vegeta
31st July 2020, 20:15
Vege, il problema è che stai vedendo i coefficienti "al contrario". Non sono basati su quanto fattura mediamente quella categoria ATECO, ma sono lì per ridurre l'imponibile lordo di una percentuale che mediamente dovrebbe corrispondere a quanto il professionista SPENDE in % sul totale del suo fatturato per poter lavorare e fare quel fatturato. Motivo per cui riducono l'imponibile lordo su cui andare a calcolare quanto si paga di contributi e tasse effettive.

Quindi stanno presupponendo che un nutrizionista spenda mediamente il 22% del suo fatturato per poter svolgere la professione, mentre lo sviluppatore il 33%, e no, direi che nel 99% dei casi è vero il contrario.

Ripeto: se io per un lavoro di una settimana devo perdere 2 giorni per fare l'analisi e poter dire che è un lavoro da una settimana, e a me quell'analisi non la pagano e ve lo posso garantire, quel 33% ci sta benissimo. E vi posso assicurare che non ho MAI visto fare un'analisi precisa in meno di una settimana... vedete voi


Quei numeri sono sul regime forfettario.
Si lo so, stavo cercando di sdoganare la percezione di essere massacrati, tutto qui. Anche il 50% è tanto, c'è poco da fare... ma resto dell'idea che al 70% nessuno avrebbe la PIVA

Pazzo
31st July 2020, 20:19
sempre bello leggere non partite iva che insegnano alle partite iva quanto è bello esserlo

San Vegeta
31st July 2020, 20:39
non sto dicendo che è bello, sto dicendo che se fosse così brutto la gente non starebbe a partita iva. e cmq sono i professionisti quelli che evadono le tasse, perchè quelli assunti a tempo indeterminato non possono.

Anak
31st July 2020, 20:43
Guarda, io son convinto si possa fare di meglio (da qui il post, infatti) ma ti assicuro che metterei la firma per un 50% (che è comunque tantissimo). Probabilmente sbaglia qualcosa il mio commercialista, ma a quanto pare no. Forse posso impegnarmi di più stando attento a scaricare qualche altra cosa, ma per ora non ho trovato soluzioni particolari.

La diatriba p. iva e dipendente senza p. iva è storica e non si placherà mai perché negli anni è stato fatto in modo che gli uni si schierino contro gli altri. Diventa quasi inevitabile che ci si scorni, per questo non vale la pena affrontarli davvero questi discorsi, ma solo vedere come migliorare la propria situazione e basta :D

Del resto, il tuo ragionamento è fallace perché basterebbe chiedersi il contrario. Perché tutti questi dipendenti non aprono la p. iva visto che non è così brutto. Possono anche finalmente evadere le tasse... :P

Pazzo
31st July 2020, 20:46
non sto dicendo che è bello, sto dicendo che se fosse così brutto la gente non starebbe a partita iva. e cmq sono i professionisti quelli che evadono le tasse, perchè quelli assunti a tempo indeterminato non possono.

ma scoppia va :rotfl:

Hador
31st July 2020, 21:09
Bhe il regime forfettario “startup” attuale è da paradiso fiscale, ho diversi amici che in un modo o nell’altro ne usufruiscono.
Poi sono dell’idea che sia la morte dell’Italia, a parte essere iniquo, è senza senso cercare di tenere la gente sotto 30 o 60k di fatturato. Ammazzi la crescita (o meglio, incentivi il nero sull’eccedenza)

Glorifindel
2nd August 2020, 10:17
Come dite voi, ti disincentivano a lavorare.
Poi se ci si mette pure il commercialista che sbaglia e considera l'incassato comprensivo dell'iva ai fini delle tasse, stiamo freschi. Piccolo aneddoto di venerdì: mi ha sparato 10-12k di tasse in più sugli F24, adducendo che "sai nel 2019 hai avuto un bel balzo rispetto al 2018 nell'incassato..." al che guardo gli estratti conto... e gli rispondo "si... ma sul 2018 non hai considerato, giustamente, l'iva che poi ho versato allo Stato... nel 2019 perchè mi tassi pure l'iva versata? Mica sono soldi miei... :look:" ... minuto di silenzio. Sarà stato il caldo, vabbè.


Sul discorso di fare la srl, ci ho pensato pure io, ma una srl senza dipendenti per fatturare meno di 400k mi dà fastidio farla per alcune ragioni:
1) non si sa quanto dura il periodo del boost sul fatturato, metti che un domani mi "accontento" e preferisco svaccarmi metà del tempo, la srl comincia a non servire più;
2) devi redigere il bilancio, tutti sanno potenzialmente quanto fatturi e, data la mia attività, il fatturato è abbastanza vicino all'utile avendo pochi costi in proporzione. Ergo, sanno quanto guadagno... pure i clienti, i parenti, i vicini, i vattelapesca... addio privacy, addio tranquillità;
3) devi pagare in più per la gestione, appunto il bilancio e adempimenti vari, sei ancora più dipendente dal commercialista;
4) l'autonomia patrimoniale perfetta (questo può essere un pro come un contro), nel senso che sì, versi quello che devi versare e la srl ha il suo patrimonio, tu il tuo. Se va male, quello c'è quello prendete. Se va male ora, con la soc. di persone, si fregano le mani.
Però, sempre sul mio caso, possono creare debito solo due situazioni: l'insolvenza verso lo Stato (cosa assai remota visto che ricontrollo sempre i conti, accantono i soldi delle tasse man mano e probabilmente pago qualcosa in più piuttosto che in meno per stare tranquillo) e gli errori professionali nell'assistere i clienti (es. si fa male qualcuno perchè hai valutato male i rischi, ti hanno ascoltato e c'è correlazione tra la tua valutazione errata e l'infortunio); in questo secondo caso, siccome è una responsabilità di tipo penale, credo sia personale... e quindi il danno che ne deriva ai fini civili credo pure che segua la responsabilità personale. Ergo: in tema di sicurezza sul lavoro, che tu abbia la srl o la snc non cambia nulla, altrimenti tanti poveri cristi non sarebbero mai risarciti. Piuttosto mi sono fatto un paio di assicurazioni con tutela legale e RC professionale e bona lì. Quindi nel mio caso diventare srl non mi parerebbe granchè il fondoschiena.

Per i regimi di tassazione iper-agevolata, spero per loro che quanto risparmiano lo versino comunque in previdenza o in investimenti "sicuri", perchè poi si presenterà il problema più avanti e sinceramente non ho voglia di sentire la solita lagna di chi non riesce a campare con X non avendo messo via quando poteva. Non mi riferisco a gente che prende poco e accantona poco, sia chiaro, ma a chi ha certi vantaggi oggi e non pensa a domani, "tanto poi c'è lo Stato che assiste"... eh il cazzo.

Anak
2nd August 2020, 11:09
Ripeto, al di là di tutto, il problema è che se fai i conti, NON ti conviene lavorare di più o produrre di più o impegnarti di più arrivati a una certa soglia (che non è altissima)...

...a meno che quel "di più" non è 500.000 euro.

Non ha veramente senso perché tarpi le ali a tutti e incentivi non solo il nero, ma soprattutto a lavorare di meno.

Quando basterebbe un sistema diverso tipo quello che ha spiegato Hador che fanno in Svizzera. O un Sistema simile che abbia comunque questo tipo di razionale dietro.

Hador
2nd August 2020, 11:17
Chi conosco io naviga a vista, tanto il regime agevolato lo hai per 5 anni, 5 anni sono tanti
Tra l'altro al vantaggio Irpef sommi molte casse pensione degli ordini (architetti e ING per dirne due) che i primi anni ti fan versare pochissimi contributi. Quindi in sostanza paghi quasi 0 per 5 anni e poi ti massacrano dopo. In tutto ciò mentre ti incentivano a crescere ma non troppo.
È una roba da malati di mente

Tanek
2nd August 2020, 16:35
sempre bello leggere non partite iva che insegnano alle partite iva quanto è bello esserlo
E' tipo un buon riassunto del modo di fare e di pensare italiano :sneer:

black
2nd August 2020, 17:22
non sto dicendo che è bello, sto dicendo che se fosse così brutto la gente non starebbe a partita iva. e cmq sono i professionisti quelli che evadono le tasse, perchè quelli assunti a tempo indeterminato non possono.


alle volte è una condizione.


nel mio specifico caso :

troppe poche ore per ente per fare il dipendente.
quindi partita iva e collabori con 3-4 enti

vista al contrario
troppi pochi soldi per fare il dipendente e girare 60 ore a settimana per fare corsi,con macchina a carico, con rimborsi spese ridicoli, niente telefono aziendale ecc. meglio fare la partita iva

Axet
11th August 2020, 11:43
cmq ricordatevi sempre che Hador e Axet non sono capaci di calcolare quanto viene detratto per tasse e contributi pensione e quindi sono convinti che le trattenute totali siano al 20%, mentre per quei redditi è invece 28/32% a seconda del comune, cantone, e stato civile... tipo in Argovia un single paga il 4% in più di uno sposato, solo perchè è single...
è comunque molto meno che in italia, e lì i soldi che paghi ti tornano indietro come servizi... secondo me è questo che fa la vera differenza

Io so benissimo quanto pago di tasse, lmao (anche perché me lo fa il commercialista essendo permesso C e con zero sbatta).
Pago il 23.9% tra imposte comunali, cantonali, federali e sulla fortuna più il classico 6.9% di previdenza. Totale, 30.8% su un reddito > 200k.
Se poi vogliamo fare un paragone 1:1 con l'Italia ci devi mettere anche quanto pago di assicurazione sanitaria, che son tipo 300 CHF al mese (ergo 3600 l'anno).

In Italia un dipendente con un lordo del genere paga immensamente di più.

E considera che io vivo in Vaud che è uno dei cantoni con la tassazione più alta, fossi a Zurigo sarei sul 20% totale. A Zug boh, tipo il 10%? :sneer:

San Vegeta
11th August 2020, 12:44
hai appena confermato che non conosci la tassazione in svizzera :)

Axet
11th August 2020, 13:30
hai appena confermato che non conosci la tassazione in svizzera :)

Hai ragione, non so le tasse che pago :sneer:
Vege dai su, fai il bravo che chiaramente non sai quel di cui stai parlando.
L'AVS è a tasso fisso, il resto è imposta sul reddito e fortuna (come dicevo sopra, in triplice forma comunale, cantonale e federale). Punto, non c'è altro.
Ah si scusa, tipo 70 franchi di tassa spazzatura :sneer:

edit:
giusto per essere ancora più chiaro, io le tasse non le pago in busta, le pago a parte in quanto possessore di permesso C.
L'unica che va in busta diretta è l'AVS.
Ergo so ESATTAMENTE quello che pago :rolleyes:

Hador
12th August 2020, 10:25
idem, poi non mi è chiaro cosa ci sia da conoscere, è abbastanza a prova di scemo, io la dichiarazione la faccio da solo...
se uno fosse indipendente non avrebbe la quota del secondo pilastro messa dal datore di lavoro, però quella va tutta in destrazione quindi le cose si bilanciano abbastanza.

Verci
12th August 2020, 12:27
Io che sono un frontaliere di merda pago il 28% di tasse in tutto sul mio lordo (Imposta alla fonte + AVS + AD + LAINF + LAINF Complementare + IGM + LPP)

a parità di lordo in italia pagherei il 45% di tasse tra irpef, regionale, comunale ed inps
se lavorassi in italia potrei fare la dichiarazione dei redditi per detrarre/duderre le spese di ristrutturazione casa, le medicine e blablibleri vari.

In ogni caso recupererei briciole in confronto.