Sconforto..

[Bib il Giullare]

E` freddo, piove e fuori son io
Ma non la pioggia non il gelo
Rendon ghiaccio il corpo mio
Ma la Dama, e del suo cuor il velo

Invano i miei canti le mie parole
Copiose tentan di richiamar in lei
Passione pel quali mio animo dole
E mai accade quel che forte vorrei

Qui sulla nuda pietra spossato
il mio corpo affranto si riversa
non più volontà o disio alato
tengonlo in piedi, ella è persa

Il suo velo è per me fortezza
che tutti gli attacchi rende vani
nulla l`intacca ormai è certezza
qualunque sian l`armio o i piani

Ma nessuna fortezza v`è me dentro
non mura non guardia nè palizzate
Lei ha colpito e con grande portento
con morse possenti, io l`ho ascoltate

Or esso da tuoi colpi è distrutto
come una lama in petto è entrata.
Colpo mortal, per concluder il tutto,
Il sangue scorre ove lama è levata

Un vuoto ha causato, la di lei assenza
or esso solo reclama, disia brama
passione ardore et benevolenza
da dama che uno, non me, ama

Solo rimedio esiste al dolore
devo trovar dentro il mio petto
col tuo segno parte del cuore
e poi estirparla, con mano di netto

Solo così andrà via l`amore
solo così avrò spirito in pace
Tu che sei per me tumore
Tu che mai sì dolor face

Addio dama or non son più io
d`un finto amore silente schiavo
Dama dannata cadrai nell`oblio
non è in me la donan che amavo

In mano io tengo rossa grondante
a te votata del cuore parte
venga la morte, lo nero fante
sarà morte di uomo, non te amante

[Missis ^^]

mi hai sempre fatta commuovere :( :gha:


:love:

[Bib il Giullare]

?

[Taran]

mi hai sempre fatta commuovere :( :gha:


:love:

Guarda chi c'e' ^^

[Missis ^^]

?

non rammenti :(
affranta mi ritiro in un angolo a bere un goccio di malvasia per dimenticare.....

sei sempre stato un cafone :cry:


Taran ........ :wave: onorata di essere rimasta nella tua memoria :wave:

[Bib il Giullare]

Certo che mi ricordo missisraptus, non capivo se era ironico il tuo commento :-P

P.s.
A fine mese te ne porto una bottiglia di malvasia :)

[Mishra]

Molto triste ma molto bella....complimenti Bib. :clap:
Ho vissuto un periodo analogo diverso tempo fa e quindi mi ha toccato particolarmente. ;)

[Bib il Giullare]

L'alba mi scopre già sveglio da tempo
Lascio che scivoli lungo il mio corpo
Lungo un sonno che breve muore
Nel giorno, che non vuol nascere

Nemmeno, in me, nasce la pace
Idea così lontana ora, utopia
Sogno da contorni vaghi,sfocati
Neanche io so cosa sia

Morfeo m'è avverso, e così sonno
Lungi da me rimangon entrambi
E tra le spire della notte, ogni notte
Mio occhio rimane, come fare nel porto.

Lontano il sonno, lontano il giorno
Forse in un limbo muovo i passi miei
Forse in un abisso, in coltre di fango
Lontano da tutto. O forse solo da te.

[Mishra]

Rinnovo i miei complimenti, semplice ma rende l'idea del turbamento (e dell'insonnia :gha: )

[Bib il Giullare]

Amami ora, perchè il tempo è assassino
Amami ora che son al tuo cospetto
non fuggire da questi occhi di bambino
da ciò che batte nel tuo petto

Esso batte e la causa son io
Non puoi fermarlo.non puoi scagliare
l`ardente legame nell`oblio
Ora è solo tempo di amare

Ascolta il tumulto del mio animo
Ascolta il pianto, il suo lamento
Non lasciar lui nello spasimo
Perchè ti brama ogni momento

Invero il mio piede è ramingo
I miei occvhi han visto valli e monti
Ma il mio cuore sol te vede
Ed i tuoi [occhi] son di gioia fonti

In me solo il tuo disio porto
Non creder dunque ch`io trovi
In altre braccia calore e conforto
Son esse per me irte tutte di rovi

Queste mani quest`arti
Ch`ora vedi in fronte a te
Niuna voglion sfiorar soavi
E tu, mia dama, sei il perchè

Getta al vento i fiumi
Che da tuo occhi sgorgano
E come pulcini implumi
Cercan cibo che sfamano

Eccomi qua, son io il tuo pasto
Sazia dunque il tuo cuore con me
getta via dall`animo il nefasto
Amami ora, senza perchè.

[Ockham]

se fossi donna te la darei
se fossi gay te lo darei
ma sono omo è_é

bravo roby, in gamba come al solito

[Bib il Giullare]

Notte e Sogno



La notte scende placida sul mondo
e tu, mio tesoro stesa nel tuo letto
ti abbandoni ad un sonno profondo
il respiro si fa lieve nel tuo petto

Ti osservo incantato con occhio fermo
La visione di te è per spirito miele
Per un tempo che sembra me eterno
il cuore si gonfia, come al vento vele

Tarda è l'ora e dalla finestra
scorgo il paesaggio il mare la luna
Rispetto a te par pallida e mesta
Rispetto a te vi è luce nessuna

Il viso osservo, stringo piano la mano
con labbra sfioro dolce la fronte
di colei che, follemente amo
Mio braccio su te, dei corpi ponte

Lunga notte di ardente passione
stanca ti lascia al placido sonno
dormo anch'io sussurando tuo nome
ci vediamo, amore mio, in sogno