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View Full Version : Novita' varie



ihc'naib
26th August 2004, 10:40
Qualche novita':

Atletica italiana dalle olimpiadi: Gibilisco, dopo che il giudice ha pastrocchiato con le misure (vorrei saperla tutta, in realta'...) si qualifica alla finale con quello che e' il suo personale stagionale: a cose normali una misura su cui dovrebbe passeggiare (5,70), ma dopo una stagione, come dicono i giornalisti, tribolata (sfiorato da una questione doping, infortunio) e' un bel risultato.
Male la May, che cmq era venuta a Atene per l'onore, e non per il merito.. fuori con onore la Coslovich (la nostra giavellottista) e dentro, anche se non so quanto bene, Longo.

Impressionante il 20.05 di Shawn Crawford, 4^ dei cento, che arriva in semifinale sul traguardo cosi' in frenata che aveva il busto molto indietro rispetto alle gambe. Pensare che possa fare cosi' poco con tanto relax e' inquietante.

Howe, il nostro extracomunitario-extraterrestre dell'atletica, probabilmente sara' ancora piu' deluso dall'infortunio (credo che sia una ricaduta dell'infortunio che lo ha tenuto fuori tutta la stagione due anni fa) perche' con un tempo che per lui e' ora facilmente accessibile sarebbe andato molto dignitosamente in finale. Peccato. E' giovane e troppo importante.

Finisce ora la canoa k (pagaia e fronte all'arrivo), e tutte le nostre "armi" vanno in finale. La Idem, impressionante 40enne (potremmo farla conoscere a Karl Malone.. :) )domina la sua semifinale, Rossi e Bonomi entrano decenti nella finale della gara non loro e il tecnico nazionale era molto contento per l'ingresso in finale di tale Facchin, che pare aver fatto un grosso exploit.

Mercato Nba: Dallas ufficializza l'acquisizione di Dampier (che si e' scoperto anche un anno piu' giovane) in uno scambio in cui a Golden State vanno qualche scelta futura, Najera e poco altro. dettagli sull'inevitabile www.nba.com
Stanti cosi' le cose, Dallas si alza un bel po', con Podkolzine (ma reggera' la nba? boh!) e Dampier. ma io credo che continueranno a fare gli sboroni in regular e poi usciranno contro qualche squadra con piu' attributi nei playoff.

Ihc'

Bib il Giullare
26th August 2004, 10:58
Grazie ich'!

Bel post, complimenti:)


Peccato non aver Eurosport, Spagna-Usa sarebbe stata un'ottima finale per questa olimpiade, anche se preferisco Spagna-Lituania (con finale terzo posto Italia-Usa :awk: ).

Gibilisco? Mmm non mi ha fatto una buona impressione, secondo me è sopravvalutato, anche perchè il mondiale lo vinse per demeriti altrui (cioè non toglie che sia bravo eh).

May: era andata alle olimpiadi più sotto pressione delle folle che per convinzione propria, lei voleva assolutamente la medaglia d'oro a Sidney, sfumata per un soffio per un criticato salto della Moncalvo, e dopo quello aveva già la sua vita, figlio e vita da mamma, ma sta inseguendo un sogno, probabilmente non più suo, ma chissà..

Crawford: l'uomo con i pettorali + grandi del pianeta dell'atletica ^_^
Very impressive ma non dimenticherei Obikwelu, ha fatto una progressione unica dopo la curva.
E peccato, mi sarebbe tanto piaciuto vedere Andrew.. ma è giovane è sta rischiando davvero troppo, di esser schiacciato dalle troppe aspettative che stanno crescendo attorno a lui, cacchio ha 19 anni!
Lasciatelo crescere e si e ci toglierà molte soddisfazioni.

Delusione forte per la Sensini. davvero mi aspettavo l'oro, forse lo davo troppo per scontato, quasi come se DOVESSE prenderlo, ma questa è la forza delle olimpiadi, farci sognare sempre qualche impresa :)

ghs
26th August 2004, 11:38
Crawford non me la racconta giusta (e, a dire il vero, nemmeno Gatlin...). Troppi risultati fenomenali nell'ultimo anno e mezzo. E un miglioramento spropositato da quando lo allena Graham.

Bib il Giullare
26th August 2004, 11:54
A me non convincon gli atleti greci:)
Tra l'altro, la triplista dedica la vittoria a due dopati e l'allenatore dei velocisti vien scoperto con MILLESEICENTO scatole di farmaci dopanti..

Certo Che Kenteris e Thanou ne dovevano fare fuori un bel pò per esser solo in due..

Sakugochi
26th August 2004, 12:04
A me non convincon gli atleti greci:)

Uppo alla grande! :nod:
Non sono un esperto di atletica, ma che nel giro di 15 giorni gente che non era data neanche come finalista dia 2 metri all'arrivo alle migliori del mondo (vedi 400hs femminile) mi sembra quantomeno strano...
Dicci, dicci Ich

Alla prossima

ghs
26th August 2004, 12:20
Certo Che Kenteris e Thanou ne dovevano fare fuori un bel pò per esser solo in due..

Già...
Spero che i risultati dello sport greco alle olimpiadi casalinghe non siano frutto di un appalto della federazione greca al signor Tzakos.

Zi Piè
26th August 2004, 19:39
Calcolate che Kenteris in 4 anni ha partecipato in 3 manifestazioni, Sidney 2000, europei e mondiali (vincedoli), ma nn si e' mai presentato a un meeting (dove i controlli a sorpresa ci sono SEMPRE). Mha

ihc'naib
26th August 2004, 20:05
Beh. vi dico quello che sospetto, niente che _sappia_
io sospetto che in qualsiasi sport di alto livello (e non parliamo di alto livello->tanti soldi, che sarebbe un motivo vago, ma solo di alto livello) ci sia tanto, tanto doping.
Nell'atletica, sicuramente va meglio rispetto a dieci anni fa (basta guardare il crollo repentino delle prestazioni), ma io mi sono abituato a pensare che lo scontro e' fra uomini allo stesso livello nel senso che si dopano tutti.
Per poter tifare, emozionarmi, e appassionarmi devo rinunciare alla decisione etica a cui questo dovrebbe portare (sabotare tutto lo sport), ma nessuno in fondo e' perfetto.
In particolare, volendo fare una giusta difesa e presunzione d'innocenza, c'e' da dire che la triplista greca era stata un tempo di alto livello, e aveva patito un infortunio, e che in generale la squadra nazionale greca non va molto a giro per meeting e manifestazioni varie, per motivi loro (che possono essere lecitissimi, anche se con Zi Pie' e' lecito dubitare). Quindi, dal punto di vista teorico, non basta questo a farci capire niente..
.. e uguale con Crawford: uno schizzo del genere, due motivi:
Negli USA passano in tre, ma vanno sotto i 20"20, per dire, sui 200, in 8. Ogni anno. Basta adagiarsi un attimo, e se non sei Maurice Greene, ridiscendi nel mucchio dei "non-olimpici". Basta imbroccare l'anno giusto, senza infortuni, fare l'ultimo salto di condizione e di mentalita', e puoi essere Crawford. Non dobbiamo sorprenderci...anche se, ripeto, sono d'accordo con voi, ma per motivi piu' "psico-etici" che oggettivi..

ihc'

Bib il Giullare
26th August 2004, 20:22
Per quanto riguarda soprattutto Kenteris è stato accertata il "salto" di CINQUE controlli anti-doping per motivi vari presso la federazione greca, evidentemente permissiva con il proprio campione, il problema è nato con il CIO, che ovviamente non guarda in faccia a nessuno..

Sta di fatto che hanno messo su una scenata assurda, con il finto incidente e la finta indisposizione in ospedale..

Per quanto riguarda gli altri, posso anche prender in considerazione il fatto che essendo le olimpiadi in casa gli atleti possan dare quel qualcosa in più, ma entro certi limiti..

Poi da QUESTE olimpiadi vi sono anche i controlli del sangue, che son molto + precisi di quelli solo delle urine, ergo è più difficile farla franca, e anche per quello che ci son stati molti casi scoperti (sopra i 15).

Come sempre, questo è solo il mio pensiero :)

ghs
26th August 2004, 20:55
Certo che non ci si sorprende. Nè, ormai, ci si scandalizza più di tanto, soprattutto in certe discipline.
Su Kenteris e Thanou si chiacchierava già da tempo, così come su molti altri, in attività e non (compresi nomi eccellenti della storia dell'atletica). Fra questi, anche parecchi italiani che onoriamo come i padri della patria sportiva.
Chi segue un po' queste cose riesce a farsi un'idea abbastanza precisa di come si ottengono certi risultati. Ed è chiaro che chi guarda una gara, ora, lo fa sapendo che rischia di vedere uno spettacolo viziato; che resta spettacolo, ma che smarrisce il valore etico e filosofico dello sport. Il che può anche stare bene, a patto che lo si dica e che non si finga sempre di avere in mano un gioiello di simbologia dell'umanesimo moderno. Oppure si elaborino codici più restrittivi, si getti una responsabilità pesante sull'atleta e si faccia chiarezza concettuale sul doping. Perchè uno dei problemi è capire cosa sia e su quali basi si possa considerare una pratica dopante.
Insomma, si stabilisca a che condizioni è lecito gareggiare. Si può anche creare un circuito parallelo, libero da vincoli sull'uso di farmaci e affini; ma, anche in quel caso, è necessario che le regole siano le stesse per tutti e siano fatte rispettare, altrimenti non c'è competizione e non c'è sport.

Riguardo a Crawford (ma anche per molti altri si potrebbe dire la stessa cosa), quello che infastidisce è il salto che ha fatto da quando è con Graham e la continuità di risultati esagerati che ha trovato negli ultimi mesi.

Bib il Giullare
26th August 2004, 21:39
Insomma, si stabilisca a che condizioni è lecito gareggiare. Si può anche creare un circuito parallelo, libero da vincoli sull'uso di farmaci e affini; ma, anche in quel caso, è necessario che le regole siano le stesse per tutti e siano fatte rispettare, altrimenti non c'è competizione e non c'è sport.



Il punto è che il doping in quanto tale significa alterare chimicamente le proprie potenzialità e quindi alterare il fisico innaturalmente.
E questo è pericoloso per la salute degli atleti, vedi casi di atleti con seri problemi fisici in età avanzata e non.. (Florence Griffith morta a meno di 40 anni per problemi al cuore per esempio).

Bib il Giullare
26th August 2004, 21:52
Howe, il nostro extracomunitario-extraterrestre dell'atletica, probabilmente sara' ancora piu' deluso dall'infortunio (credo che sia una ricaduta dell'infortunio che lo ha tenuto fuori tutta la stagione due anni fa) perche' con un tempo che per lui e' ora facilmente accessibile sarebbe andato molto dignitosamente in finale. Peccato. E' giovane e troppo importante.

Ihc'


Ehmm Ihc' so che ti sembrerà assurdo.. ma ha fatto una radiografia.. aveva frattura dello scafoide del piede.. e ha fatto quello che ha fatto, mamma mia...

ihc'naib
26th August 2004, 22:07
Si'.. credo sia la ricaduta della frattura da stress che lo prese due anni fa, quando si permise di stracciare in scioltezza il record juniores di triplo (16,17).. speriamo che si prenda abbastanza riposo per poter guarire veramente del tutto, e poi, come dici tu (e come dice chiunque come me abbia avuto la fortuna di vedere i 200 da 20,28 a Grosseto) ha una bella strada spianata.
In effetti, che abbia fatto queste olimpiadi cosi' con anche la frattura, e come ha detto, ha voluto farlo per dimostrare il carattere...beh. continuo a pregare che la fidal lo tratti bene, e ne faccia un bell'esempio per un paio di generazioni (sportive, ovvio :) )

Ihc'

Bib il Giullare
26th August 2004, 22:24
Beh ihc', ti invidio, vederlo dal vivo deve esser spettacolo puro...
Vuol dire che farò una capatina a Rieti per il meeting..

Questo ciccio ha avuto come "tutori" due tizi qualunque come Tommie Smith e Carletto tusadichiparlo

ghs
27th August 2004, 03:47
Il punto è che il doping in quanto tale significa alterare chimicamente le proprie potenzialità e quindi alterare il fisico innaturalmente.
E questo è pericoloso per la salute degli atleti, vedi casi di atleti con seri problemi fisici in età avanzata e non.. (Florence Griffith morta a meno di 40 anni per problemi al cuore per esempio).

Eh, è proprio questo il problema nel definire il doping. Cioè: doping è qualsiasi pratica o sostanza che alteri artificialmente le prestazioni di un atleta o qualsiasi pratica o sostanza che le alteri arrecando un danno? Il discrimine è la purezza della prestazione (che è una questione etica) o il pericolo per la salute (che, invece, è affare medico)? Con che criterio vengono compilate le liste di prodotti vietati?
Uno dei guai dell'antidoping è che non ci sono regole chiare, univoche e universalmente applicabili o accettate.

Drako
27th August 2004, 04:20
L'una o l'altro non fa differenza a livello proibitivo. Anche se ci fosse un farmaco capace di farti correre i 100m in 8 secondi senza danneggiare minimamente il fisico, sarebbe un imbroglio. E se lo somministrassero a tutti, vedremmo gli stess irisultati di oggi con tempi abbassati innaturalmente...Dovrebbero esaminarli uno per uno :P

Bib il Giullare
27th August 2004, 09:05
Eh, è proprio questo il problema nel definire il doping. Cioè: doping è qualsiasi pratica o sostanza che alteri artificialmente le prestazioni di un atleta o qualsiasi pratica o sostanza che le alteri arrecando un danno? Il discrimine è la purezza della prestazione (che è una questione etica) o il pericolo per la salute (che, invece, è affare medico)? Con che criterio vengono compilate le liste di prodotti vietati?
Uno dei guai dell'antidoping è che non ci sono regole chiare, univoche e universalmente applicabili o accettate.

Alterare artificialmente le prestazioni porta a prescindere un danno al corpo umano in quanto o aumentando la massa muscolare o alzando la soglia della fatica si sforza il corpo stesso.

ihc'naib
27th August 2004, 20:05
attenzione.. io non me ne intendo tantissimo, ma ho il sospetto che il doping sia solo quello che e' lesivo per l'organismo, non quello che rende migliori le tue prestazioni. Altrimenti, anche una dieta sana e equilibrata sarebbe doping. Anche un integratore salino (il powerade, per dire) o un antidolorifico locale.
il fatto e' che e' ovvio che un atleta deve poter fare di tutto per incrementare le proprie prestazioni. e' la perfezione della macchina umana, l'obiettivo. Tutto questo, pero', senza danneggiarla. I motivi sono due: uno e' la protezione dell'atleta stesso (anche dalle sue volonta' autolesioniste), un altro e' (piu' importante, imho) la protezione di tutti gli altri atleti "costretti" al doping o alla rinuncia per poter stare allo stesso livello.

Ihc'