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View Full Version : Attuale situazione politica...



Sir Phava
13th September 2004, 15:26
Io credo che ormai siamo al terzo thread dove vengono affrontati i soliti discorsi, e seguire l'opinione di tutti sta diventando difficile...

Comunque, sono d'accordissimo sul fatto che non bisogna generalizzare ne da una parte ne dall'altra tanto meno che esistono le verita' assolute.

Pero' se uno muove una critica agli USA non vuole dire che e' una antiamericano, come chi e' musulmano non e' un terrorista, come chi e' occidentale e' sempre bello, biondo e con gli occhi azzurri...
Quello che domando io e': ha pagato agli USA come hanno concepito queste guerre (Afganistan, Iraq)?
IMHO credo che per l'Iraq, l'aver mosso guerra basandola su delle falsita' e creando un spaccatura all'interno dei paesi occidentali tra Paesi interventisti e non, gli abbia precluso di ottenere tutti i risultati sperati.
Il primo e sicuro risultato e' stato quello di buttare giu' un regimo totalitario e brutale (in sostanza un dittatore in meno) e questo e' stato un bene :clap: , purtroppo il non avere avuto delle motivazioni valide e non avere l'appoggio di tutta la comunita' internazionale non ha dato la possibilita' agli USA di avere l'appoggio in termini di uomini, mezzi, soldi, ecc. per controllare a dovere il dopo guerra (infatti, come ho gia' detto in altra sede, ormai non possiamo venire via dall'Iraq, creeremmo un'altro Vietnam) e di avere tutti i benefici del caso.
Il problema della questione sia che per ottenere quell'appoggio che agli USA sono necessari, dovrebbe fare un passo indietro ed ammettere degli errori di fronte alla comunita' internazionale... purtroppo si sono spinti troppo avanti a sostenere il proprio operato che tornare indietro non e' semplice (sopratutto in periodo elettorale).

La mancanza dell'appoggio di tutta l'Europa e dell'ONU ha costretto gli USA a cercare l'appoggio nella Russia, in cambio che l'occidente chiuda gli occhi sulla Cecenia, oppure sull'IRAN (notizia di oggi: la Russia si oppone a misure di controllo e sanzionatorie per gli studi sull'atomica in Iran).
Vorrei sentire le Vs. opinioni...

Ciauz

Oro
13th September 2004, 20:14
heya grandfather :D

gorgon
13th September 2004, 21:54
Ora come ora parlarne in maniera approfondita è un casino, soprattutto su un forum aperto a una fracca di utenti, alcuni
dei quali fra l'altro credo siano poco più che ragazzini - almeno a giudicare da alcuni interventi passati. Insomma, il
rischio dispersione è altissimo...

In maniera moooolto stringata (seeeee!):

Le generalizzazioni stanno molto sul culo anche a me -_-

Mi dicono che sarei "antiamericano" perchè non condivido la visione del mondo dello scimmione texano;
mi risulta che da quelle parti ci sia un bel po' di gente che non condivide la politica del presidente,
e non per questo sono dei "comunisti-mangiabambini" (per dirla come la dice il nano non-piu'-pelato-e-bandanamunito...

A chi interessa c'e' un uomo che da anni fa una spietata analisi della vita americana, colpendo immancabilmente
a destra e manca, senza distinzioni, ogni giorno tramite le sue strisce; si chiama Gary Trudeau, e' l'unico
"stripparolo" che abbia mai vinto un Pulitzer e l'ha vinto con Doonesbury, la striscia tradotta su Linus da
un certo Enzo Baldoni, pubblicata in tutto il mondo su qualcosa come 1400 quotidiani, sopravvissuta finora a
tutti i tentativi di censura e boicottaggio da parte dei poteri forti (tranne che per un banale "fuck" cancellato
da molti editori pochi mesi fa: puoi fare a pezzi il presidente, tutto il suo entuorage, la sua politica,
ma non puoi far uscire un fuck dalla bocca di un soldato che si sveglia all'ospedale e scopre che gli e'
saltata per aria una gamba... anche questa e' l'America ^^;) e leggibile giorno dopo giorno in rete.

Trudeau non è un rivoluzionario, non è antiamericano (anzi, credo sia la quintaessenza dell'America
Democratica - inteso come aggettivo nel suo senso letterale del termine, non come affiliazione politica) e
credo che da ormai 3 anni abbia delineato in maniera assolutamente verosimile i guai in cui Bush c'ha
cacciato durante il suo mandato.

...la stessa gente che mi crede antiamericano mi dice che gli arabi sono tutti dei terroristi, e ovviamente
non e' vero.

Di contro dall'altra sponda c'è chi vede l'America come il Male e chiude gli occhi su troppe delle porcherie
perpetrate dall'Islam: sì, la maggiorparte della gente sarà pure un branco di più o meno disgraziati che
fatica a sopravvivere, sì, la maggiorparte di loro saranno anche contro il terrorismo, sì, c'hanno anche di
che stare incazzati con gli USA per svariati motivi... però esistono paesi interi governati e popolati da
*bestie* e dove il termine "civiltà" ha un significato ben diverso da quello che assume da queste parti
(Iraq e Afghanistan ne erano, pardon, ne SONO un esempio... ma sono solo la punta dell'iceberg; va detto
cmq che in tutto il pout pourry probabilmente l'Iraq era uno degli stati islamici mediorientali piu'
progressisti, anche se governato da un dittatore sanguinario).

Esiste il principio di autodeterminazione dei popoli, è vero. Ma non si può aspettare che i popoli in
questione si diano una svegliata da soli e si facciano la loro "rivoluzione francese", togliendosi sceicchi
e affini dalle scatole, nella speranza che capiscano anche loro che esiste una distinzione fra stato e
religione (ohi, anche noi non scordiamocelo, l'abbiamo capito da poco... e anzi in Italia la forte e
fastidiosa ingerenza della chiesa cattolica credo sia tutt'oggi evidente a tutti).

Per come stanno messi questi tipi, ci vorrebbero altri secoli prima di vedere un cambiamento significativo
(per dire, da questo punto di vista un posto simpatico e "umano" come la Cina sta almeno mezzo millennio
avanti, non so se mi spiego).
E nel frattempo la (loro) gente muore, la nostra si vede sotto la minaccia del terrorismo ogni giorno...
ed è più che comprensibile che qualcuno decida di fare qualcosa.

Gli idealisti, i "pacifisti bertinottiani" dicono che la guerra non è mai la soluzione giusta; in parte
hanno ragione. In parte però sono degli illusi. In parte sono convinto che alcuni ci marcino, perchè in
qualche modo fa comodo (da un punto di vista politico) cavalcare l'onda del pacifismo tou court.

Di contro la politica dell'"andiamo là, radiamo tutto al suolo e come benefit ci prendiamo un bel po'
di petrolio, cominciamo a fare pressione su Siria, Iran, Libano, Giordania e gli altri stati canaglia" -
insieme dove piu' o meno rientra chi ci fa comodo farci rientrare in questo preciso momento, lasciandoci
il diritto di infilarci dentro / tirar fuori chi ci fa piu' comodo domani - abbiamo visto quanto ha pagato.

Diro' di piu': non rendersi conto del casino che sarebbe venuto fuori dall'invasione dell'iraq e'
quantomeno segno di imbecillita' gravissima: bush e blair lo sapevano benissimo, esattamente come lo sapevano
tutti quelli che avevano potere decisionale in materia (tutti). Perche' hanno invaso allora?
Perche' si sono fatto i loro conti e hanno deciso che conveniva ai loro interessi.
Esattamente come chi se n'e' tirato fuori (francia, germania...) ha fatto i suoi.
Esattamente come ha fatto il nostro premier nano con manie di grandezza (che giustamente fa i suoi, come al
solito, del resto...)

In tutto sto tendone da circo ci si infilano varie voci, ad esempio gli insulti della mestruata fiorentina
emigrata a NY (e purtroppo sopravvissuta al crollo delle twin towers); s'e' trasformata da giornalista,
scrittrice e opinionista di spicco, in una sorta di mujahidin in gonnella sforna fatwe, capace di riuscire
a insultare 200 capi di stato in meno di mezza pagina di libro: fa tristezza e rabbia (e veramente poco
orgoglio); poi ci sono le voci autorevoli di Pecoraro Scanio (per favore, qualcuno lo infili in un impianto di
riciclaggio e lo trasformi in qualcosa davvero utile alla natura), quelle di Bondi e Schifani (brrr), di Rutelli
(che se fosse un supereroe avrebbe il poco invidiabile e utile potere di non riuscire ad aprir bocca senza
far danni...), c'e' Feltri che se la batte con la Fallaci a livello di insulti, ma che
da un punto di vista culturale non arriva nemmeno ai tacchi della nostra integralista occidentalista preferita...
c'è Ferrara che in tutto sto tran tran appare quasi come uno sano di mente (e dico, ce ne vuole), fassino, che
quanto ad utilità se la gioca con un attaccapanni, anche se ogni tanto qualcosa di sensato riesce a dirla (fra
una cazzata e l'altra), cossutta, che ancora non capisco che scopo abbia in parlamento, fini che ovviamente se c'e'
da inviare soldati da qualche parte e' sempre contento (a prescindere, credo che se gli proponessero di mandare
qualcuno a invadere manhattan sarebbe d'accordo per partito preso), follini, mastella e soci che ovviamente sono
democristiani docg (e per dire, a confronto degli altri alcuni di loro riescono anche a passare per statisti veri);
poi c'e' la Lega, ma e' un altro discorso... e da quando non c'e' piu' bossi a ruttare insulti razzisti
non fa piu' nemmeno folklore (e vien da se', calderoli non ha nemmeno 1/10 del savoir faire da cobas del latte che
ha bossi).

Ah già per fortuna c'e' Ciampi, nel ruolo di arbitro che cerca di tenere un minimo unito quel che resta dello
Stato (e diciamocelo: dalla sua ha il fatto di esser tutt'altro che scemo, tutt'altro che impreparato,
di ricoprire un ruolo piu' o meno super partes... ed e' lo stereotipo del nonno rassicurante che tutti
vorremmo, specie in mezzo a tutto questo casino). Penso ad uno Scalfaro al Quirinale in questi ultimi mesi e un
brivido di terrore mi corre lungo la schiena. Certo, di contro ci siamo dovuti sorbire l'Inno Nazionale
durante tutte le olimpiadi, anche nei momenti in cui avremmo voluto che quella straca77o di Rai ci facesse vedere
questa o quella finale, ma non si puo' aver tutto dalla vita (eppoi ha riaperto il Vittoriano al pubblico, che
e' di per se' un bene)...

L'UE?
Stiamo lavorando per voi. Per favore non rompeteci le scatole finche' non saremo riusciti a costruire
un'entita' politica vera e propria... possibilmente dando un simpatico aut aut all'UK: che decida
se vuole farsi i suoi comodi con gli USA, con il Commonwealth, o con l'UE; se no si sciacqui dai coglioni e
ci lasci lavorare.

L'ONU?
Cos'e' l'ONU?
E' esattamente una presa per il culo (m'han detto che l'hanno spiegato in maniera abbastanza impietosa su
report di ieri sera, ma non l'ho visto).
Funziona male, funziona il 90 e rotti percento delle volte come pare all'inquilino di turno della casa bianca
(che non a caso ne e' il maggior finanziatore), e' autonomo piu' o meno come l'ufficio di relazioni con il
pubblico di Forza Italia e' autonomo dai proclami di Berlusconi :look: e non e' in grado di fare qualcosa di
attivo se non con l'appoggio degli USA e delle altre nazioni con diritto di veto [una delle quali, lo ricordo
e' la sanissima "repubblica popolare" cinese, un posto dove se ti condannano a morte ti sparano e poi mandano
ai tuoi il conto della pallottola utilizzata; un'altra e' la Russia, che sta messa addirittura peggio della Cina
...e nessuno mi toglie dalla testa l'idea che probabilmente prima della caduta del muro stava meglio di oggi,
il che e' tutto dire - PS: non venitemi a dare del nostalgico del regime comunista, perche' non sono proprio
il tipo].
Si' e' vero, di risoluzioni il carrozzone Onu ne ha sfornate a migliaia, ma senza l'appoggio politico e militare
necessario, il milosevich (il saddam, lo sharon, l'arafat) di turno con quelle risoluzioni ci si pulisce il popo'
(vedi ad esempio: kossovo, palestina, israele, etiopia, kenya, birmania...)
Sperare nell'ONU e' un po' come credere alla fatina buona del cazzo (cfr Full Metal Jacket).


E allora? Che si fa?
Una cosa sensata sarebbe cominciare a premere per far capire al texano (o a quell'altro, perche' credere che se
vince kerry gli USA fanno le valigie da baghdad e' come credere alla fatina di cui sopra) e Londra che o la
piantano e cambiano registro, o in iraq ci rimangono da soli (esempio pessimo: alla prima foglia che si muove
il nano pelato si affretta a confermare che rimarremo cmq in iraq al fianco degli USA: cominciassero a mettergli
un po' di pepe al culo e a minacciare di lasciarlo li' solo a sbrogliarsi la matassa, hai voglia se comincerebbe
a usare il cervello).

Un'altra cosa sensata sarebbe cominciare a coinvolgere seriamente tutta una serie di nazioni europee che sono
rimaste lontane dalla politica americana degli ultimi anni (come francia e germania), e soprattutto le nazioni
arabe """"moderate""""... ammesso ovviamente che tutte queste entita' decidano di rendersi disponibili: e se
al momento decidessero di rispondere a "George" con un medio alzato non mi sentirei di biasimarle.

Poi ci sarebbe da considerare che con le guerre ci si combattono gli stati nemici, che il terrorismo, da che
mondo e mondo, si combatte in altro modo, in particolare tramite intelligence e politica (lo sanno anche pippo
e topolino, spiegatelo anche ai politici, per favore... ah gia', lo sanno ma non gliene frega nulla).


Ah, poi ci sarebbe da parlare in tutto questo tran tran sulla guerra al terrorismo(TM) della Russia e della Cecenia
(fa un po' brutto scordarsi di quello che e' successo 10 giorni fa), ma francamente mi sono rovinato abbastanza
la giornata scrivendo quanto sopra... fate voi :/

Jarsil
14th September 2004, 11:49
Pur non condividendo l'astio anti berlusconiano e anti bush/blair del discorso di Gorgon, devo dire che in linea di massima mi sento profondamente d'accordo con l'analisi (ah, non condivido nemmeno l'opinione sulla Fallaci ma si tratta appunto di opinioni per cui la rispetto) fatta da lui.

La situazione politica è ben piu' complessa da non poter essere liquidata con una frase secca, non si può usare il metro del Bianco e del Nero sempre secco.

E' vero, la Russia probabilmente stava "meglio" prima, ma solo per 2 ragioni:

- C'era uno stato che ingeriva su tutto, togliendo la necessità di pensare;
- Se c'erano problemi non lo potevamo sapere

Oggi la Russia fa i conti con un passaggio istantaneo da regime comunista a libero mercato, col risultato che ovviamente, chi è stato piu' paraculo s'e' arricchito e ha conquistato anche un forte peso politico. Ci vorranno un paio di decenni perché la russia esca da questa situazione di fango economico in cui versa.

Sull'analisi relativa al mondo islamico sono d'accordo con Gorgon, mantenendo saldo il concetto dell'autodeterminazione dei popoli, non è accettabile che nel 2k4 vi siano regimi come possono esserci stati in Afghanistan (o in Iran).

Infine, per come la vedo io, la Cina non solo non dovrebbe sedere all'Onu ma non dovrebbe poter commerciare manco perline di vetro. Io Piazza Tien An Men non la dimentico, ma purtroppo l'economia si, e un miliardo di clienti fa gola...

Zurlaccio è_é
15th September 2004, 23:29
Indipendentemente dalle idee di Gorgon che possono essere condivisibili o meno, ci fosse più gente sui forum che fa interventi come il tuo sarebbe molto, molto più stimolante cimentervisi senza pregiudizi.

ahzael
16th September 2004, 07:07
Infine, per come la vedo io, la Cina non solo non dovrebbe sedere all'Onu ma non dovrebbe poter commerciare manco perline di vetro. Io Piazza Tien An Men non la dimentico, ma purtroppo l'economia si, e un miliardo di clienti fa gola...


Il passato e' passato, per quanto orribile sia, tutti gli stati hanno la loro Piazza Tien An Men, ma a differenza di chi con embarghi privi di fondo (perche' la peniccilina serve a curare la gente non a creare armi chimiche, poi ste armi chimiche erano le pistole ad acqua che usavano Saddam e bin Laden per i bbq estivi) o di continuare a fare tabula rasa di intere popolazioni in nome di concetti privi di fondo, la maggior parte degli stati cerca di andare avanti, cercando di allontanarsi dai propri scheletri negli armadi, non di certo come fa' qualcuno oggigiorno che per riuscire a disfarsene ne crea sempre di nuovi. :bored:

Jarsil
16th September 2004, 07:34
Il passato e' passato, per quanto orribile sia, tutti gli stati hanno la loro Piazza Tien An Men, ma a differenza di chi con embarghi privi di fondo (perche' la peniccilina serve a curare la gente non a creare armi chimiche, poi ste armi chimiche erano le pistole ad acqua che usavano Saddam e bin Laden per i bbq estivi) o di continuare a fare tabula rasa di intere popolazioni in nome di concetti privi di fondo, la maggior parte degli stati cerca di andare avanti, cercando di allontanarsi dai propri scheletri negli armadi, non di certo come fa' qualcuno oggigiorno che per riuscire a disfarsene ne crea sempre di nuovi. :bored:

Potrei risponderti che storicamente questo non è valso per tutti, ma ne viene fuori un discorso troppo lungo.

ci sono stati/persone che pagano ancora a distanza di svariati decenni quello che è successo e a nessuno viene in mente di dire "ora basta, guardiamo avanti"...

Ma, ripeto, 1 miliardo di clienti farebbe gola a chiunque.

Llaydee
17th September 2004, 17:15
Potrei risponderti che storicamente questo non è valso per tutti, ma ne viene fuori un discorso troppo lungo.

ci sono stati/persone che pagano ancora a distanza di svariati decenni quello che è successo e a nessuno viene in mente di dire "ora basta, guardiamo avanti"...

Ma, ripeto, 1 miliardo di clienti farebbe gola a chiunque.


Purtroppo ....

davek
21st September 2004, 16:02
Comunque, sono d'accordissimo sul fatto che non bisogna generalizzare ne da una parte ne dall'altra tanto meno che esistono le verita' assolute.
Oviamente

Inanzi tutto sono contento di questa discussione, mi trovo daccordo su alcune opinioni di gorgon, su alcune non posso dire molto (odio sentire parlare a caso gente che urla e mi stanco in fretta di trasmissione di politica quindi non conosco i politici), sono meno daccordo però sulla visione della cina ad esempio.

Non bisogna dimenticare come la condizione sociale e culturale della cina sia diversa, il rapporto tra polizia e popolazione sia ridotto, vista la grande popolazione e come se inizia a dilagare la criminalità sia difficile da frenare senza collaborazione della gente. Il che non giustifica però violenza inutile ma rende più necessarie le strette sanzioni in caso di reato. Per esperienza indiretta (2002 purtroppo non sono mai stato in cina) so che all'interno della cina la situazione e' tranquillissima puoi dimenticare una borsa nella piazzetta del villaggio e trovarla ancora li, esistono comunque risse ma tutte disarmate e i lividi passano in una settimana poco più. Nelle grandi città invece la delinquenza è maggiore vista anche l'enorme densità di popolazione. Alcune libertà per noi ovie sono espressamente violate, ad esempio la privacy di una connessione da un internet caffè non esiste, ogni monitor, tastiera e volto di chi le usa deve essere ripreso per garantire che non stia cercando di soverchiare l'attuale governo; ma 3 mesi fa in inghilterra la polizia a fatto irruzione a casa di un ragazzo perchè aveva mandato una mail ad un amico in cui riportava un articolo su degli attentati... non aveva una telecamera sopra la testa ma cmq la sua privacy e' stata violata per garantire la sicurezza.:rolleyes:

La cina tenta di mantenere un mercato interno chiuso all'importazione, e' vietato importare un prodotto che loro riescono a produre (fino al 2001 almeno non ho informazioni recenti).

L'esercito cinese e' uno dei più grandi se non il più grande al mondo (chissa perchè).

Oviamente ci sarà molto di più da sapere... ma "ce la vie" i telegiornali parlano di "Campioni" della nuova Velina e a me vien sempre più da vomitare e spegnere la tv.

Sir Phava
21st September 2004, 17:19
Be' il discorso sulla Cina merita una considerazione a parte...

La Cina in questo momento e' l'unico paese al mondo a potersi permettere di essere indipendente dalle decisioni fatte alla Casa Bianca.
Pero' va anche detto che sempre in questo momento non ha abbastanza forza da poter influenzare le vicende che avvengono nel resto del mondo, anche se sta iniziando a farsi sentire (es.: la crisi del ferro e del petrolio), pero' secondo alcuni studi, riportati da Giulietto Chiesa nel libro "La guerra infinita" e fatti da esperti Statunitensi, la C. nel 2015 sara' sia economicamente che tecnologicamente (militarmente lo e' gia') abbastanza forte da poter dettare le proprio condozioni anche agli USA (con tanto di possibile guerra fredda 2, se non peggio...).
Ora Chiesa utilizza questo dato per sostenere che le guerre USA in Asia degli ultimi tre anni sono servite sopratutto per avere una testa di ponte in casa della Cina e per avere gia' il controllo di importanti risorse naturali (Opinione che io solo riporto e non commento).
Quindi, e concludo, ritengo che la Cina sia tutt'altro che da sottovalutare e inoltre IMHO a loro facciano gola 4 miliardi di clienti.

Saluti

gorgon
21st September 2004, 19:28
Oviamente
(odio sentire parlare a caso gente che urla e mi stanco in fretta di trasmissione di politica quindi non conosco i politici), sono meno daccordo però sulla visione della cina ad esempio.

consiglio pratico: esistono i giornali, e ne esistono tanti... :)
dal canto mio la tv esiste solo in un universo parallelo, e per dire, ho rivisto qualcosa di "informativo" giusto la settimana scorsa solo perche' a report parlavano della legge immonda che hanno votato sulla procreazione assistita


Non bisogna dimenticare come la condizione sociale e culturale della cina sia diversa, il rapporto tra polizia e popolazione sia ridotto, vista la grande popolazione e come se inizia a dilagare la criminalità sia difficile da frenare senza collaborazione della gente. Il che non giustifica però violenza inutile ma rende più necessarie le strette sanzioni in caso di reato. Per esperienza indiretta (2002 purtroppo non sono mai stato in cina) so che all'interno della cina la situazione e' tranquillissima puoi dimenticare una borsa nella piazzetta del villaggio e trovarla ancora li, esistono comunque risse ma tutte disarmate e i lividi passano in una settimana poco più. Nelle grandi città invece la delinquenza è maggiore vista anche l'enorme densità di popolazione.

mi sa che e' una situazione poco aggiornata; senza contare che parlare di "cina" in generale e' un po' assurdo, visto che esistono 120.000 realta' diverse (fra cui un bel po' di kmquadrati di semi-nulla dove la differenza fra agricoltura o lavori manuali affini e schiavismo e' decisamente labile...


Alcune libertà per noi ovie sono espressamente violate, ad esempio la privacy di una connessione da un internet caffè non esiste, ogni monitor, tastiera e volto di chi le usa deve essere ripreso per garantire che non stia cercando di soverchiare l'attuale governo;

esistono anche dei filtri che limitano le pagine a quelle che non contengono determinate parole chiavi (recentemente sgamate e pubblicate credo su punto informatico)... e l'elenco e' decisamente agghiacciante


ma 3 mesi fa in inghilterra la polizia a fatto irruzione a casa di un ragazzo perchè aveva mandato una mail ad un amico in cui riportava un articolo su degli attentati...

delle porcherie che stanno succedendo alla privacy in nome della lotta al terrorismo, sia in USA che in UK si parla gia' da tempo; al momento e' in corso una lotta decisamente poco pubblicizzata fra USA e UE proprio per la riservatezza dei dati personali (e credo che accordi per ora "temporanei" permettano alle autorita' usa di conoscere piu' o meno anche la marca di dentifricio che usano i turisti europei... il che non e' bello)

a tal proposito vedi sia farheneit 9/11, sia le ultime puntate di CSI:Miami (fa schifo!) dove la bionda non fa altro che lamentare il fatto che nel giro di un paio d'anni saranno nei loro db le impronte e il dna di tutti i cittadini...

riguardo al caso specifico, non era una mail ma un sms dove il tipo aveva mandato ad un amico il testo di una canzone dei clash dove si parla di un attentato in aeroporto (per la serie: il terrorista piu' scemo del mondo...)


La cina tenta di mantenere un mercato interno chiuso all'importazione, e' vietato importare un prodotto che loro riescono a produre (fino al 2001 almeno non ho informazioni recenti).

avendo aderito al WTO non credo proprio che una cosa del genere sia possibile...


L'esercito cinese e' uno dei più grandi se non il più grande al mondo (chissa perchè).

nella maggiorparte delle nazioni del genere (USA compresi) il motivo è molto più banale di quello che si possa pensare: e' un modo "facile" per mettere qualcosa sotto i denti


Oviamente ci sarà molto di più da sapere... ma "ce la vie" i telegiornali parlano di "Campioni" della nuova Velina e a me vien sempre più da vomitare e spegnere la tv.

giornali, riviste... leggere leggere leggere... le info te le devi sudare ;)

gorgon
21st September 2004, 19:34
La Cina in questo momento e' l'unico paese al mondo a potersi permettere di essere indipendente dalle decisioni fatte alla Casa Bianca.

guarda... anche no
nel senso che cmq usa e resto del mondo hanno un'influenza indiretta sulle decisioni dei musi gialli tutt'altro che nulla
l'ha dimostrato il fatto che per impedire che la cina giocasse il jolly del veto all'ONU piu' volte si sono ritrovati a fare scambi di natura economica, dimenticando improvvisamente questioni banali come diritti umani e democrazia...


Pero' va anche detto che sempre in questo momento non ha abbastanza forza da poter influenzare le vicende che avvengono nel resto del mondo, anche se sta iniziando a farsi sentire (es.: la crisi del ferro e del petrolio), pero' secondo alcuni studi, riportati da Giulietto Chiesa nel libro "La guerra infinita" e fatti da esperti Statunitensi, la C. nel 2015 sara' sia economicamente che tecnologicamente (militarmente lo e' gia') abbastanza forte da poter dettare le proprio condozioni anche agli USA (con tanto di possibile guerra fredda 2, se non peggio...).

da un punto di vista economico e' chiaro che sta per diventare un colosso, ha un tasso di crescita percentuale annuo a 2/3 cifre, complice anche il fatto che il costo del lavoro e' nullo; non si sa bene fin quando lo sarà (perche' 1.2 miliardi di scemi non sono mica scemi fino al midollo: prima o poi il comunismo se lo tolgono dalle scatole pure li')


Ora Chiesa utilizza questo dato per sostenere che le guerre USA in Asia degli ultimi tre anni sono servite sopratutto per avere una testa di ponte in casa della Cina e per avere gia' il controllo di importanti risorse naturali (Opinione che io solo riporto e non commento).

direi che e' un'opinione decisamente diffusa... e non solo fra la stampa "di parte"...

gorgon
21st September 2004, 21:54
PS: nell'ormai quotidiana guerra a colpi di video shock e dichiarazioni da campagna elettorale segnaliamo:

- un paio di volontarie italiane rapite (+ 2 iracheni) che con la guerra non c'entravano un cazzo... (subito dopo l'omicidio di un giornalista italiano che c'entrava anche meno)

- un paio di americani in tutina arancione "amabilmente" sgozzati in "quasidiretta" su Internet e Al Jazeera (che sta ad AlQuaeda un po' come Fox News sta a Bush)... credo che frattanto abbiano sgozzato anche qualche turco, ma loro non fanno notizia :look:

- qualche altra dozzina di morti vari in un Iraq che di pacificato e postguerra non ha nulla, attentati, autobombe e tutto il resto del "circo"

- kofi annan che si accorge dopo un anno e mezzo che la guerra era illegale e indice una conferenza stampa per farlo notare (a se stesso)

- blair che fa notare a sua volta che lui prima di fare la guerra ha chiesto consiglio all'avvocato (quello di annamaria?), il quale ha dichiarato che la guerra si poteva fare, ma che bisognava vietare la caccia alla volpe :look:

- bush che non ci sta e dice che la guerra e' legale, che l'iraq e' si sta "normalizzando" e "democratizzando" e che fra 4 mesi circa ci saranno elezioni democratiche (in un posto dove salta per aria una caserma della polizia al giorno voglio vedere come fanno a proteggere i seggi...); a tal proposito il washington post (che aveva inizialmente appoggiato la guerra in iraq, ma che oggi si ricorda che all'epoca aveva fatto fare le valigie a nixon) scrive che dichiarazioni del genere sono al limite della menzogna...

- kerry che pare aver preso una decisione su cosa vorrebbe fare riguardo all'iraq se qualcuno lo mandasse alla casa bianca

- il batman panzone del telefilm anni 70 che scala buckingham palace come se nulla fosse

- la sicurezza di Buckingam Palace che, dopo che il tizio è entrato indisturbato e s'e' arrampicato su uno dei palazzi piu' famosi del mondo, sede di un capo di stato (tale per diritto divino e discendenza, fra l'altro :look: ), sta li' a menarsela per quasi sei ore andando a scomodare bat-elicotteri, teste di cuoio ("teste" già è un termine forte, al massimo potrebbero paragonarle a qualcosa di più "erettile" del cuoio), sky news e non facendo quello che qualsiasi pizzardone romano fa tutte le volte che qualcuno s'arrampica sul colosseo: aprire un airbag sotto il malato di mente :gha: e lasciare che si butti (o magari tirarlo giù a calci nel popo')

- un manipolo di malati di mente che irrompe amabilmente nella camera dei comuni mentre c'e' blair (tipino non esattamente popolare fra i terroristi e i kamikaze di oggi) come se nulla fosse

- gheddafi sdoganato dalla maestra alla lavagna sotto la voce "buoni"

- quella cosa informe e poco chiara nota come "UE" che si domanda se effettivamente sia il caso di annettere una roba poco democratica e barbara nota come "Turchia", che giusto un paio di giorni fa ha deciso suo malgrado di evitare di reintrodurre l'adulterio come reato penale... il tutto mentre uno degli stati più importanti della UE stessa vede il ritorno in grande stile del neonazismo (non so, avete presente... quei tipi simpatici che una sessantina d'anni fa hanno scatenato qualcosa che c'è costato svariati milioni di morti, hanno devastato praticamente tutta l'europa e c'ha fatto sciroppare 4 ore di shindler's list :look: )

- la cina che si rifà il look mandando in pensione uno dei suoi leader storici (tipino che credo abbia molto a che spartire con i carri armati di piazza tien an men che piace tanto a jarsilio) per sostituirlo con la sua copia "moderna" (tanto so tutti uguali, chi la nota la differenza?)

- bossi che sta un po' meglio e ritorna a ruttare

- il parlamento italiano che cerca di votare una riforma federalista talmente incasinata che non sono riusciti a spiegarla in maniera chiara su repubblica manco usando un diagramma di flusso (giuro: l'hanno pubblicato ed era talmente incasinato che nemmeno quello che descrive il non-funzionamento di winpork)

- ah già, un allegro gruppo di dottor mengele (tipino che aveva qualcosa a che spartire con i tipi con gli stivaloni di cui sopra) cerca di far cancellare una legge moderna, liberista e scientificamente corretta come quella recentemente approvata sulla procreazione assistita (a scanso d'equivoci, c'è una forte dose di sarcasmo nell'ultimo punto)

- rutelli che come al solito non apre bocca se non per far danni (comincio a pensare che perfino la teoria della penicillina di luttazzi sia sbagliata)

- prodi che decide che è arrivato il momento di usare il grosso bastone nodoso(TM) su rutelli

- berlusconi che propone a montezemolo di "succedergli" [montezemolo ancora non ha risposto, sono curioso di vedere se lo farà]

- ciampi allo stadio che caccia giù improperi quando il livorno lo prende nel didietro ;)

- ah, le notizie sul caldo, sul freddo, sulla pioggia e sul tempo in generale che occupano minimo 5 minuti buoni di tutti i tg, come se l'apposito angolo "meteo" non bastasse e come se mancassero le notizie da casa e dal mondo...

mmm... ho scordato qualcosa? :look: