View Full Version : [OT] Dio esiste? Se non e' "gradito" cancellate pure il thread
Rob
4th October 2004, 17:35
Auto-segnalo il thread cosi' verra' verificato "al volo"..
Secondo voi Dio (con il nome che vi pare, Budda Cristo Allah etc etc) esiste?
A mio avviso NO, o se esiste e' un appassionato del G.F. perche' per non accorgersi della merda che ci circonda tutti i giorni e delle stronzate amene che combina bisogna avere quel Q.I...
A vostro avviso? (con tutto il rispetto per chi crede eh..)
Rob
Bass
4th October 2004, 17:36
Non esiste.
Alek El Azrael
4th October 2004, 17:37
Mi chiedi se credo in Dio?...Io credo solo in me stesso.
YKK
4th October 2004, 17:40
Mangiato pesante a pranzo vero Rob?
AceGentile
4th October 2004, 17:40
certo ke esisto, pagani :rotfl:
Tonhl
4th October 2004, 17:41
Siamo tutti un pò "Dio" secondo me :)
rehlbe
4th October 2004, 17:42
non credo in una essere senziente superiore, mettiamola cosi'
Serfinor
4th October 2004, 17:43
dipende tutto da cosa si intende per "Dio"
-Se intendi un'entità superiore che in qualche modo governa con una strana "legge" tutto il creato, bhè direi di si e che il suo nome è "madre natura"
-se intendi quello di cui parla la bibbia , il corano ecc mi pare evidente di no, visto che il darme visioni distinte gli uni dagli altri invalida la tesi della sua "unicità"
imho
tubularbells
4th October 2004, 17:45
credere in Dio sarebbe come credere in Babbo Natale
Devon
4th October 2004, 17:45
i primi 10 anni della mia vita , dio esisteva, poi è scappato o morto..
Xangar
4th October 2004, 17:47
io dico che esiste, e se dite di no solo perche a circondarci c'e' tanta merda beh, sbaglio o non ci aveva dato il libero arbitrio ? se tanta merda ci circonda e' perche siamo noi a cagarla
Rob
4th October 2004, 17:56
io dico che esiste, e se dite di no solo perche a circondarci c'e' tanta merda beh, sbaglio o non ci aveva dato il libero arbitrio ? se tanta merda ci circonda e' perche siamo noi a cagarla
Anche quando uccide un padre a 60 anni? anche quando uccide un ragazzo di 32 da poco sposato? Cos'e' questo il libero arbitrio o il "disegno superiore" ? Se e' il "disegno" allora e' bene che un domani me lo spieghi per bene, altrimenti il disegno avro' voglia di farglielo io, ma in faccia e con un trincetto.
Rob
Boroming
4th October 2004, 17:59
secondo me, è un altro tentativo da parte degli uomini che incolpare qualkun'altro... un simbolo che ci siamo inventati (per nulla), per aver qualkos a cui aggrapparci in certe situazioni...
Indios
4th October 2004, 18:01
si credo esista
e non credo a babbo natale :mad:
tanto e' vero che credo che le bestemmie stesse siano inutili da parte di un non credente, anche se spesso e volentieri fanno da controrno calacativo di una frase o di un evento.
non sono moralista, non mi offendo se sento una bestemmia.
Indios
4th October 2004, 18:02
secondo me, è un altro tentativo da parte degli uomini che incolpare qualkun'altro... un simbolo che ci siamo inventati (per nulla), per aver qualkos a cui aggrapparci in certe situazioni...
ci siamo inventati una storia di 2000 anni?
Hangel
4th October 2004, 18:05
Sinceramente non mi pongo il problema, credo che esista qualcosa oltre a noi ma non so come chiamarlo. In ogni modo qualsiasi cosa capiti nella vita dipende dalle nostre scelte, da quelle altrui e dalla vita in se. Se uno muore non è un disegno del fato, oppure credi che esista qualcosa che ha deciso già per noi? a quel punto tanto vale vivere. Quindi per farla breve le cose capitano seguendo il corso della vita, che Dio esista o meno non centra con quello che combiniamo qui a mio avviso.
Per quanto riguarda il fatto che nn esiste perchè ogni uomo lo chiama in modo diverso, non mi pare sia una prova della sua inesistenza ma se mai il contrario. Tra parentesi Budda non è Dio ma un illuminato, c'è una bella differenza con il concetto di "essere superiore"
Inverigo
4th October 2004, 18:07
...giuro Che Ho Visto Dio In Concerto....
Rob
4th October 2004, 18:10
ci siamo inventati una storia di 2000 anni?
No, ma i vangeli sono "interpretazioni" della realta', il primo stronzo che ha frainteso un certo accadimento e lo ha raccontato poi lo ha ingigantito, quello che lo ha trascritto lo ha ingigantito ancora .. e cosi' via... e gli stupefacenti esistono da sempre, chi me lo dice che non ne facevano uso in molti all'epoca? (sto estremizzanbdo ovviamente).
Lungi da me offendere "chi crede", io in questo momento sono "stritolato" da gli accadimenti (poco meno di 20 min fa ho avuto anche la notizia di un collega, 31 anni, morto in incidente di moto, Andrea [Fireblastar] 32 anni e la sua fine del cazzo un paio di gg fa, mio Padre 1 mese fa etc etc) e non so se pensare che in fondo siamo destinati a "terminare" come un processo sul PC, un naturale concatenamento di eventi insomma, o se davvero esiste qualcuno che "governa".. ed allora lo reputo davvero una testa di cazzo.
Rob
Scult
4th October 2004, 18:12
Dio è morto
maligna
4th October 2004, 18:12
Certo che esiste.
Alcune cose non hanno bisogno di essere spiegate per forza.
Pero' e' diventato di "moda", crederci solamente al momento del bisogno....purtroppo.
Xangar
4th October 2004, 18:13
Anche quando uccide un padre a 60 anni? anche quando uccide un ragazzo di 32 da poco sposato? Cos'e' questo il libero arbitrio o il "disegno superiore" ? Se e' il "disegno" allora e' bene che un domani me lo spieghi per bene, altrimenti il disegno avro' voglia di farglielo io, ma in faccia e con un trincetto.
Rob
purtroppo la perdita di persone care da dolore e puo' far pensare mille cose diverse alla quale non si potra' mai avere conferma, non sono un teologo ne un predicatore, e anche se esplicherei le mie credenze non credo possano colmare i dubbi di altre persone
io credo che Dio esista, ha dato origine e vita al creato e in seguito creato l'uomo, ci ha dato vita, in seguito ci ha reso mortali e infine ci ha dato 10 regole e poi gli insegnamenti di Cristo dove ci ha anche spiegato il significato della morte... per il resto come postato prima, credo nel libero arbitrio e nella conseguenza delle nostre azioni
credo anche che sia un argomento troppo grande per discuterne su un forum ;)
Devon
4th October 2004, 18:16
per me la "bibbia" non è altro che il racconto fantasioso di qualcuno che dopo aver avuto una "visione" o simile, ha tramandato questa cosa, passata sotto molte mani, modificata piu volte..
dio non c'è
se c'è sta giocando a the sims
[b]imho[/b[
chiedo scusa se con queste parole ho offeso qualcuno, non era mia intenzione
Hangel
4th October 2004, 18:17
Le persone muoiono perchè la morte fa parte della vita, che esista Dio o meno non cambia nulla. Possiamo dare la colpa al fato quando capitano certi incidenti o malattie e cmq non sempre possiamo attribuirlo a questo nemmeno in questi casi. Per tutte le altre schifezze che vediamo in giro la mano che le disegna è la nostra.
PS: Shagaz scusa ma quello che per te sono aprole di un pirlone per altri si chiama fede, se tu non ci credi è una tua scelta ma evita se frasi fatte che davvero fanno pena.
Taran
4th October 2004, 18:21
Certo che esiste.
Alcune cose non hanno bisogno di essere spiegate per forza.
Mmmmh...non ho capito, Dio esisterebbe perche' non si ha voglia di spiegare certi avvenimenti e allora si dice: "l'ha deciso Dio"?
Hangel
4th October 2004, 18:22
Credo intendesse dire che non bisogna dover spiegare cosa sia Dio per poterci credere, quello che tutti chiamano mistero della fede...
Devon
4th October 2004, 18:24
la fede non è altro che una scusa :)
ovviamente per me :)
ps. hangel tu sei liberissimo di crederci, se per me quella che tu chiami fede è solamente una farsa non vedo dove sta il probleme, e non sono frasi fatti, è realmente quello che credo io
Taran
4th October 2004, 18:25
Credo intendesse dire che non bisogna dover spiegare cosa sia Dio per poterci credere, quello che tutti chiamano mistero della fede...
Ok, avevo interpretato male il reply allora..si, puo' essere :p
Darkmind
4th October 2004, 18:25
No, ma i vangeli sono "interpretazioni" della realta', il primo stronzo che ha frainteso un certo accadimento e lo ha raccontato poi lo ha ingigantito, quello che lo ha trascritto lo ha ingigantito ancora .. e cosi' via... e gli stupefacenti esistono da sempre, chi me lo dice che non ne facevano uso in molti all'epoca? (sto estremizzanbdo ovviamente).
Lungi da me offendere "chi crede", io in questo momento sono "stritolato" da gli accadimenti (poco meno di 20 min fa ho avuto anche la notizia di un collega, 31 anni, morto in incidente di moto, Andrea [Fireblastar] 32 anni e la sua fine del cazzo un paio di gg fa, mio Padre 1 mese fa etc etc) e non so se pensare che in fondo siamo destinati a "terminare" come un processo sul PC, un naturale concatenamento di eventi insomma, o se davvero esiste qualcuno che "governa".. ed allora lo reputo davvero una testa di cazzo.
Rob
I vangeli non sono interpretazioni ma una storiografia della vita di una persona in questo caso Gesù non Dio , per quanto riguarda il fatto d far o meno miracoli e una scelta di una persona crederci o meno .
Quello che dici riguardo al fatto che noi uomini siam destinati a terminare come un processo sul pc e vero perche alla fine un giorno bene o male siam destinati tutti a lasciar questa vita ma non credo che in questo centri dio sopratutto per quanto riguarda il momento in cui la lasciamo o meglio il come .
mi spiace per il tuo amico e rinnovo le condoglianze per tuo padre ciao rob
darkmind
Hangel
4th October 2004, 18:29
Io sinceramente Shagaz non so nemmeno se credo, però credo che una frase buttata li così spieghi ben poco. Io non credo nel vangelo o cmq nn prendo per oro colato quello che è scritto. Non credo che Dio venga qui a far lacrimare madonne e altri miracoli simili, ma ciò non esclude che esista qualcosa anche se non è così pittoresco come le descrizioni bibliche. Anche solo considerare la bibbia mi pare riduttivo con tutte le religioni esistenti al mondo, cmq sia quello che è sicuro è che chi crede lo fa sulla fiducia, non ha bisogno di prove per farlo perchè se ne avesse non sarebbe un credente.
Nazgul Tirith
4th October 2004, 18:30
Dio secondo il mio personalissimo parere non esiste.
C'e il libero arbitrio, e' vero ma se esistesse nn permetterebbe anche con il libero arbitrio, di far accadere tutto cio che accade nel mondo di pessimo che a ben poco a veder con l'essere umano in se. Il fatto di trucidare bambini che avviene ogni giorno in paesi dell'africa dimenticata proprio da dio, o tutto cio che succede e non si viene mai a saperlo perche' non c'e nessun interesse monetario.
Riguardo al discorso della storia, nel corso dei secoli tutto cio che non era spiegato secondo una legge razionale era attribuito ad una qualsiasi divinità e quindi di conseguenza si e' creata un cultura su di esso.
Diciamo che la cosa che fa piu "pena" e' come la religione e la credenza in Dio, e' sempre stata sfruttata dai "potenti" della chiesa verso il popolo.
Per citare un esempio basta pensare all'epoca dell'inquisizione delle Streghe da parte della chiesa, dove a queste povere donne prima di essere arse vive, veniva fatta ogni tipo di barbaria da parte di questi grandissimi figli di puttana della chiesa.
E la storia nn cambia, mi fa vomitare vedere tutti quei finti credenti in dio del vaticano con l'oro che gli esce pure dal buco del culo.
Credere in Dio in verità e' piu la speranza che esista un qualcosa o un qualcuno lassù in cielo o chissa dove, a cui pregare e riporre la propria speranza.
Ma quando ti muore chi ti sta accanto, e viene distrutta la tua vita, muore la speranza di credere in qualcosa che alla fine non esiste.
Darkmind
4th October 2004, 18:31
Credo intendesse dire che non bisogna dover spiegare cosa sia Dio per poterci credere, quello che tutti chiamano mistero della fede...
il mistero della fede e tutt' altra cosa riguarda la credenza nella morte di Gesù inteso come figlio di Dio per la salvezza dell' uomo e la sua conseguente ressurezzione da cui deriva anche la ressurezione della carne per poter accedere al regno dei cieli .
Hangel
4th October 2004, 18:36
Beh allora direi che in quello nn ci credo molto o cmq non sono i fondamenti su cui si basa il mio credo.
Cmq sia mi pare che dire che Dio non esiste solo perchè la stupidità umana è cosi grande da fare le cose peggiori al mondo mi pare allucinante, cioè per credere che esiste Dio dovrebbe venire qui e obbligare le persone a non fare del male?
Allora scusate quello non mi sembra Dio ma un dittatore, un bravo dittatore ma sempre un tiranno che sceglie per noi perchè siamo troppo stupidi x farlo da soli.
Il Nando
4th October 2004, 18:38
No, ma i vangeli sono "interpretazioni" della realta', il primo stronzo che ha frainteso un certo accadimento e lo ha raccontato poi lo ha ingigantito, quello che lo ha trascritto lo ha ingigantito ancora .. e cosi' via... e gli stupefacenti esistono da sempre, chi me lo dice che non ne facevano uso in molti all'epoca? (sto estremizzanbdo ovviamente).
[...]
Rob
Quoto solo questo, sul resto preferisco evitare di scrivere stronzate e/o banalità...
I vangeli "ufficiali" sono più che semplici "interpretazioni"... spiego, non e' stata l'iniziativa di una serie di traduttori (o di chi li comandava) ad aver apportato modifiche successive ai testi, ma la cosa e' decisamente più grande.
Quando la religione cristiana e' stata "ufficializzata" dall'imperatore Costantino a distanza di poco tempo (credo uno o due anni) è stato indetto il concilio di nicea per stabilire un dogma, ovvero un culto unificato, per quella che era diventata la religione ufficiale dell'impero romano.
Durante il concilio e' stato deciso di dare al Cristo natura divina... non so se avete capito insomma... il fatto che Cristo fosse figlio di Dio e' stato deciso con una votazione (e pare che la mozione sia passata per un pelo...)
Sono stati quindi scelti i 4 vangeli più "spirituali" fra gli oltre sessanta esistenti e sono state apportate decise modifiche per renderli simili al dogma appena approvato... ovviamente tutti gli altri sono diventati illegali.
Per intenderci sul significato di "decise modifiche" pare che un mito egizio parlasse di un semidio che resuscitò dopo tre giorni dalla sua morte....
Insomma che Cristo sia vissuto è praticamente certo, non si scrive così tanto sulla vita di un essere immaginario, che sia stato un grande uomo e un trascinatore di folle pare ovvio... tutto il resto è dogma, addattamento per le masse, "restyling" se si può dire.
Tutte queste info le ho tratte da "Il codice da vinci" libro che consiglio a tutti e dal quale traggo ancora la conclusione, colui che comprende a fondo la propria religione riesce a coglierne il messaggio al di là delle invenzioni e delle mistificazioni che ogni culto vi inserisce.
Mi sa che me so dilungato... :D
Darkmind
4th October 2004, 18:38
Cmq sia mi pare che dire che Dio non esiste solo perchè la stupidità umana è cosi grande da fare le cose peggiori al mondo mi pare allucinante, cioè per credere che esiste Dio dovrebbe venire qui e obbligare le persone a non fare del male?
Allora scusate quello non mi sembra Dio ma un dittatore, un bravo dittatore ma sempre un tiranno che sceglie per noi perchè siamo troppo stupidi x farlo da soli.
Son d' accordo con te .
LuKas
4th October 2004, 18:46
io non credo in nulla, ed il cattolicesimo con tuttel e sue favole da bimbi mi fa altamente skifo compreso tutto il sistemza clericale che ci sta dietro che non è altro che una forma di potere
Xangar
4th October 2004, 18:51
Mmmmh...non ho capito, Dio esisterebbe perche' non si ha voglia di spiegare certi avvenimenti e allora si dice: "l'ha deciso Dio"?
magari si e' espressa male ma ad esempio:
tutti gli scenziati dicono che il Big Bang ha dato origine all'universo e ultimamente dicono anche che prima o poi tutto nuovamente si comprimera' per poi dare origine a un nuovo Big Bang e che questo accade da miliardi di anni e ha una fase ciclica
pero' nessuno si chiede come tutto questo ha avuto origine e allora inizi a pensare ? chi in ogni caso ha creato tutto questo ?
@shagaz
io credo a dio come credo molto alla scienza ma quest'ultima ha comunque un limite ed in ogni caso e' un insieme di regole che tende ad osservare cio che ci circonda ma non ne spiega l'origine primaria... la scienza dice anche che la Terra e' cosi grazie a qualche miliardo di coincidenze che ha reso possibile la vita su questo pianeta
come paradosso la scienza non crede alle coincidenze ma crede ad una concatenazione di conseguenze dovute alle regole Fisiche
poi hai mai letto la Bibbia per poter dire che e' un pippone scritto da chissa qualche furbone dell'epoca ? io si, l'ho letta come ho letto moltissimi libri diversi, Horror, Fantasy, Fantascienza, Narrativa cosi come ho studiato Fisica I e Fisica II e altri testi scientifici.... se continuo a credere a Dio non e' perche mamma e papà mi hanno detto di crederci, ma perche tutto cio' che so mi porta a crederci
Wolfo
4th October 2004, 19:04
Non si può dire se Dio esiste oppure no , non si puo spiegare , una persona credente "sente" la sua presenza.
Posso capire però che dopo una disgrazia si metta in dubbio tutto , ma non sono la persona adatta per spiegare queste cose , mi rimane solo da rattristarmi quando vengo a sapere di questi bruttissimi fatti...
Taran
4th October 2004, 19:06
magari si e' espressa male ma ad esempio:
tutti gli scenziati dicono che il Big Bang ha dato origine all'universo e ultimamente dicono anche che prima o poi tutto nuovamente si comprimera' per poi dare origine a un nuovo Big Bang e che questo accade da miliardi di anni e ha una fase ciclica
pero' nessuno si chiede come tutto questo ha avuto origine e allora inizi a pensare ? chi in ogni caso ha creato tutto questo ?
Sono interrogativi affascinanti....ma che magari aspettano solo una risposta fisica all'altezza e non abbiamo attualmente gli strumenti o le teorie per farlo....i primitivi, ad esempio, avevano le stesse reazioni davanti ai fulmini o ad altri eventi che abbiam spiegato a livello fisico....e' ovvio che l'approccio al big bang e' molto piu' delicato. Pero' boh, questa e' la mia teoria da "uomo legato alla scienza" :p
Katakis
4th October 2004, 19:07
Se Dio intervenisse direttamente nella vita degli uomini, l'esistenza stessa non avrebbe piu' senso. Se Dio decidesse di non far morire piu' i bambini, nessuno si curerebbe piu' di loro: "tanto ci pensa Dio".
L'esistenza del libero arbitrio presuppone il non intervento di Dio.. se non nascessero piu' bambini morti o deformi la gente direbbe: "Ah! Allora Dio esiste!", e con cio' non ci sarebbe piu' libero arbitrio, in quanto l'esistenza di tutti sarebbe condizionata dal "sapere che Dio esiste".
Per quanto mi riguarda sono fortemente propenso a credere in Dio e a vederlo come un orologiaio che ha messo a punto l'unico mondo in cui la vita sia possibile (ovvero un mondo regolato dalla casualita' degli eventi).. pero' non e' una teoria che cozza con il Dio del cristianesimo, in quanto non esclude che Dio poi si riservi il compito di premiare coloro che hanno vissuto "meglio" (anche se non ho mai capito questo punto poiche' mi pare che la meritocrazia del cristianesimo cozzi con l'infinita pieta' di Dio che dovrebbe salvare tutti.. vabbe').
LuKas
4th October 2004, 19:11
Sono interrogativi affascinanti....ma che magari aspettano solo una risposta fisica all'altezza e non abbiamo attualmente gli strumenti o le teorie per farlo....i primitivi, ad esempio, avevano le stesse reazioni davanti ai fulmini o ad altri eventi che abbiam spiegato a livello fisico....e' ovvio che l'approccio al big bang e' molto piu' delicato. Pero' boh, questa e' la mia teoria da "uomo legato alla scienza" :p
la penso esattamente così le conoscenza fisiche attuali sono molto superiori a 1000 anni fa o 2000 o 3000 ma chi lo sa magari conosciamo solo il 10 % di quello che potremmo come il ns cervello che viene sfruttato solo in una misera parte di quanto potrebbe ....vorrei poter vedere il mondo tra 500 anni -.- :(
Cifra
4th October 2004, 19:26
Le morti delle persone a noi più care sono inevitabili. E' nel corso delle cose morire sia per motivi naturali che per tragici avvenimenti. Non ci vedo nessun disegno divino.
Rob ora sei in fase nera. Penso che vedendo i tuoi figli (se li hai), vedendo quello che tu hai di più bello, i tuoi cari che ancora sono con te, forse sotto sotto se Dio esiste non ha fatto solo cazzate.
gremasi
4th October 2004, 19:31
Dio è solo una necessità,è un'invenzione per sentirsi in qualche modo protetti,per vincere il vincolo della morte e di qualsivoglia altro mistero.
Tutto ciò che l'uomo non risce a spiegarsi è Dio o frutto di un disegno divino
Trish
4th October 2004, 19:35
La gente mi ferma x la strada vede al mio collo il mio pentacolo e:
-Mi dicono che sono Satanista
-Mi dicono se sono ebreo...
Questa piccola premessa x dire che su un forum dove alla fine della fiaba si hanno rosik cazzi e mazzi x cavolate varie ho letto dei reply in questo 3d davvero belli e ricercati,visto questo mondo popolato da troppi imbecilli.
Il pentacolo al mio collo,ha cinque punte(se no nn si kiamerebbe pentacolo^^) e la sua punta e' rivolta verso l'alto quindi nn e' ne un simbolo satanico ne un simbolo ebraico(quello ebraico ha sei punte)...mi ricordo di un capodanno dove ho spiegato le mie teorie riguardo a Dio...
Cmq sia...la figura di Dio Budda Allah ecc ecc...derivano dalla notte dei tempi...l'uomo dalla preistoria ha ha dovuto dare spiegazioni a fatti o avvenimenti che nn riusciva a comprendere...qui nasce l'idea di qualke entita superiore,appunto Dio e tutti gli altri...
Io personalmente nn ho nulla contro Dio...ma nn ammiro molto la Chiesa,ovviamente nel gruppo ce sempre il parroco di quel sperduto paese che e' una brava persona e crede in quello che fa...ma x la maggior parte li vedo come dei mangiapane a tradimento.Guardate i vescovi sono li grassi e coperti di oro e vanno a predicare in africa e a kiedere soldi a noi,il Vaticano e' lo stato + ricco del mondo relazionando introiti/superficie/popolazione e se voi come me siete stati nei seminterrati del Vaticato avete idea dell'oro quadri mobili ecc ecc che possiedono.
Altra cosa...x me la religione dovrebbe essere eliminata di base...e' la motivazione + semplice x spingere popoli di imbecilli a combattere e far fare il denaro ai rikki e potenti del mondo.
Ma noi siamo ankora fortunati...alla fine la cultura occidentale come la nostra nn si basa sulla religione.A noi alla fine viene prima il lavoro,l'amore la famiglia ecc e poi,forse,la religione.In altre pati del mondo tuto ruota intorno alla religione.
Se mi kiedete se credo a qualkosa di superiore,beh...vi dico si ci credo.Si credo al destino anke se lo immagino come un grande libro con delle pagine gia scritte ma dove noi possiamo scrivere l'ultima riga e modificare la pagina dopo...No nn credo in un Dio se no tante cose nn dovrebbero succedere.
Credo nella forza della natura infatti il pentacolo al mio collo rappresenta l'unione di: Fuoco,Acqua,Aria,Terra e Spirito
Si potrebbero scrivere libri su tale argomento,ma mia madre mi kiama a cena...
Wolfo
4th October 2004, 19:52
Se Dio intervenisse direttamente nella vita degli uomini, l'esistenza stessa non avrebbe piu' senso. Se Dio decidesse di non far morire piu' i bambini, nessuno si curerebbe piu' di loro: "tanto ci pensa Dio".
L'esistenza del libero arbitrio presuppone il non intervento di Dio.. se non nascessero piu' bambini morti o deformi la gente direbbe: "Ah! Allora Dio esiste!", e con cio' non ci sarebbe piu' libero arbitrio, in quanto l'esistenza di tutti sarebbe condizionata dal "sapere che Dio esiste".
Per quanto mi riguarda sono fortemente propenso a credere in Dio e a vederlo come un orologiaio che ha messo a punto l'unico mondo in cui la vita sia possibile (ovvero un mondo regolato dalla casualita' degli eventi).. pero' non e' una teoria che cozza con il Dio del cristianesimo, in quanto non esclude che Dio poi si riservi il compito di premiare coloro che hanno vissuto "meglio" (anche se non ho mai capito questo punto poiche' mi pare che la meritocrazia del cristianesimo cozzi con l'infinita pieta' di Dio che dovrebbe salvare tutti.. vabbe').
Una volta pensai...Dio è ovunque , può tutto e sa tutto , almeno questo e quello che ci viene insegnato , ma quindi , dove sta il libero arbitrio se Dio conosce già tutto quello che mi succederà? Mi spiego:
se Dio gia conosce il mio futuro , quello che mi capiterà , più o meno importante che sia , significa che io non decido nulla del mio futuro , penso di prendere una determinata decisione ma in realtà non avrei mai potuto prenderne una diversa.
Nel caso contrario , se Dio non sapesse tutto cadrebbe un principio fondamentale.....
Jarsil
4th October 2004, 19:55
Non ho mai avuto granché di fede.
L'ho persa pensando all'apparizione di tutte ste madonne, guardacaso sempre nei luoghi dove la cristianità era piu' forte.
Non posso immaginare come "vero" qualcosa che si fa notare e si fa vedere solo nei luoghi dove non c'e' bisogno di convincimento... tra l'altro sta cosa va contro anche ciò che c'è scritto nei vangeli.
Infine, tendo a non tollerare molto, ma è un mio limite, la spiegazione della bontà e del disegno di Dio quando ti porta via un parente, un amico, o chi volete, a una età in cui non è pensabile che sia giunta la sua ora di abbracciare dio in paradiso.
Oggi compie 11 anni una bambina che appena nata s'e' dovuta fare 4 mesi di ospedale per una grave malformazione cardiaca, che piu' volte ha fatto disperare di salvarla. Beh, il giorno che qualcuno mi spiega qual'è la prova che ha dovuto superare per conto di Dio quella bambina, che è mia cugina e che grazie AI MEDICI, non a Dio, oggi vive una vita tranquilla e felice, beh... aspetto quel giorno.
Detto questo, massimo rispetto per chi ha fede, a volte vorrei averla anche io, ma proprio non ci riesco.
Janeth
4th October 2004, 20:25
Dio esiste ma e' un po' come i politici d'oggi: non sta facendo niente di buono
Egli ci lascia il libero arbitrio, possiamo decidere cio' che fare nella nostra breve ma intensa vita. Ed e' proprio per questo che , come dice Rob, c'e' in giro tanta merda.
saluti
edit: leggendo i vostri reply mi viene in mente un po' la filosofia milese
Defender
4th October 2004, 20:30
Se Dio esiste (ed io credo che esista) non interferisce con le vicende di questo mondo, questo mi pare abbastanza ovvio anche perchè altrimenti dovremmo rivedere il concetto di "bontà" normalmente associato a Dio stesso.
Sono inoltre convinto che molte delle cose che noi diamo per scontate in realtà possano benissimo non essere come sembrano... Ad esempio, (questo è un discorso un po' estremo e magari ad alcuni darà fastidio, ma io la penso così) normalmente noi pensiamo che la morte sia un evento tragico e terribile... Però in realtà non sappiamo cosa ci sia dopo la morte, può darsi che essa sia solo un cambiamento, e non la fine di tutto... Se vista in quest'ottica ecco che anche la peggiore delle tragedie non avrebbe solo aspetti negativi (se escludiamo la sofferenza patita dalla persona nel pre-morte), ad esempio io credo che con la morte rappresenti la fine di una "prova" che noi stiamo sostenendo in questo mondo, e che il cambiamento che dovremo affrontare dopo la morte dipenda dal nostro comportamento in questa vita (infatti credo anche nella reincarnazione, nella mia personalissima religione è l'equivalente di "venire rimandati" a un esame, se capite ciò che intendo). Di conseguenza una persona che si è comportata bene in vita quasi sicuramente starà meglio dopo la morte, e le lacrime che versiamo sono dettate dal fatto che questa persona ci manca e non tanto per la sua condizione (dentro di noi siamo un po' tutti convinti che la morte sia una "liberazione", è vero o no?)
L'unica cosa a cui ancora non sono stato in grado di darmi una spiegazione sono le morti dei neonati o cmq di bambini molto piccoli, che ancora non hanno potuto compiere atti tali da venir giudicati "buoni" o "malvagi" e di conseguenza arrivare a un punto conclusivo del loro "esame"... Chissà forse un giorno troverò una spiegazione anche per questo.
Menthos
4th October 2004, 20:32
Dio è una mente superiore non un essere superiore. Certo non è le stronzate della bibbia e certo non è un essere immensamente caritatevole.
Penso solo sia frutto vita + frutto conoscenza.
p.s.
Angelo=Frutto vita
Uomo=Frutto conoscenza
IMHO
Alkabar
4th October 2004, 20:44
No, ma i vangeli sono "interpretazioni" della realta', il primo stronzo che ha frainteso un certo accadimento e lo ha raccontato poi lo ha ingigantito, quello che lo ha trascritto lo ha ingigantito ancora .. e cosi' via... e gli stupefacenti esistono da sempre, chi me lo dice che non ne facevano uso in molti all'epoca? (sto estremizzanbdo ovviamente).
Lungi da me offendere "chi crede", io in questo momento sono "stritolato" da gli accadimenti (poco meno di 20 min fa ho avuto anche la notizia di un collega, 31 anni, morto in incidente di moto, Andrea [Fireblastar] 32 anni e la sua fine del cazzo un paio di gg fa, mio Padre 1 mese fa etc etc) e non so se pensare che in fondo siamo destinati a "terminare" come un processo sul PC, un naturale concatenamento di eventi insomma, o se davvero esiste qualcuno che "governa".. ed allora lo reputo davvero una testa di cazzo.
Rob
FIREBLASTAR, il teurgo ? cosa è successo ad andrea ???
Boroming
4th October 2004, 20:51
mah, la teoria esiste ma non fa nulla, conferma quello che ho scritto prima, ovvero che lo hanno inventato le persone deboli per credere in caso, per aggrapparsi a qualkosa....
cosa vuol dire esiste e non puo fare nulla? secondo me hanno gia riempito la testa di cose totalmente false e inventate (i vangeli narrano di un uomo comune che l'unica che sapeva fare era predicare, non ce nessuna prova dei suoi "miracoli", e anzi non narrano i suoi atti "impuri") e della bibba non ce conferma, visto che uno dice che parla alla l'altro di budda quell'altro di thor..
ormai il prete e un lavoro come un altro, lo fanno per guadagnarci e basta... non ce piu fede... lo capisci anche girando per strada. Giri l'angolo e un bambino che non avra avuto piu di 12-13 anni tira un porcone perke gli si e bucata la palla...
ormai la figura di dio e quasi commerciale..
anche se rispetto ki ci crede ancora, non mi dispiacerebbe che queste persone confermassero le loro parole con dei fatti... fatti che fino ad ora non sono mai avvenuti.
Alkabar
4th October 2004, 21:09
Se Dio esiste (ed io credo che esista) non interferisce con le vicende di questo mondo, questo mi pare abbastanza ovvio anche perchè altrimenti dovremmo rivedere il concetto di "bontà" normalmente associato a Dio stesso.
Sono inoltre convinto che molte delle cose che noi diamo per scontate in realtà possano benissimo non essere come sembrano... Ad esempio, (questo è un discorso un po' estremo e magari ad alcuni darà fastidio, ma io la penso così) normalmente noi pensiamo che la morte sia un evento tragico e terribile... Però in realtà non sappiamo cosa ci sia dopo la morte, può darsi che essa sia solo un cambiamento, e non la fine di tutto... Se vista in quest'ottica ecco che anche la peggiore delle tragedie non avrebbe solo aspetti negativi (se escludiamo la sofferenza patita dalla persona nel pre-morte), ad esempio io credo che con la morte rappresenti la fine di una "prova" che noi stiamo sostenendo in questo mondo, e che il cambiamento che dovremo affrontare dopo la morte dipenda dal nostro comportamento in questa vita (infatti credo anche nella reincarnazione, nella mia personalissima religione è l'equivalente di "venire rimandati" a un esame, se capite ciò che intendo). Di conseguenza una persona che si è comportata bene in vita quasi sicuramente starà meglio dopo la morte, e le lacrime che versiamo sono dettate dal fatto che questa persona ci manca e non tanto per la sua condizione (dentro di noi siamo un po' tutti convinti che la morte sia una "liberazione", è vero o no?)
L'unica cosa a cui ancora non sono stato in grado di darmi una spiegazione sono le morti dei neonati o cmq di bambini molto piccoli, che ancora non hanno potuto compiere atti tali da venir giudicati "buoni" o "malvagi" e di conseguenza arrivare a un punto conclusivo del loro "esame"... Chissà forse un giorno troverò una spiegazione anche per questo.
Perchè la fine di tutto dovrebbe essere una cosa tragica e terribile? La fine di tutto è la fine di tutto, senza interpretazioni. Quelli che stanno male intorno stanno male perchè non lo vedranno più il malcapitato, e stop.
Il libero arbitrio: ma se sono libero di fare quello che voglio, poi perchè vengo giudicato in base a quello che faccio? Il ragionamento non fila per nulla, anzi estrapolandolo dal contesto: è un cavillo inventato da esseri umani per dire "sei libero di fare quello che vuoi, per carità(faccina offesa) ma se ti comporti male poi dio ti giudica male" è una contraddizione in termini.
Sulla "prova": è più bello pensare di essere un fulmine con una vita corta ma intensa, imprevedibile, spettacolare, non controllato da nessuno e che fa parte dell'universo, in una modalità assolutamente insignificante, ma nel suo piccolo fantastica. La mentalità della "prova" è un sentimento umano, un sentimento che si chiama "voglia di grandezza" e di pretendere un "significato", tutto ciò deriva dal "cogito ergo sum". Insomma è presunzione per farla corta.
Facciamo che le mie regole me le faccio io, facciamo che ho deciso io di rispettare la legge perchè la ritengo, in linea di massima, logica e garanzia di maggiore libertà per me e per tutti. Facciamo che io non sono una pedina di un grande disegno, facciamo che il libero arbitrio esiste davvero, ma in base alla mia volontà e facciamo che tutto ciò si basa su dei postulati logicissimi e che nessuno può venire a scazzarmi la teoria con un santissimo padre pio (che si metteva l'acido nitrico nelle mani per fare le stigmati) che fa i miracoli.
Facciamo anche che nessuno può giudicare me o il mio lavoro, se io non voglio che mi giudichi, nemmeno un fantomatico dio, tanto assente quanto i conigli su marte.
Mettiamola così: datemi una prova razionale dell'esistenza di Dio e mi piegherò al vostro cospetto. Datemi una motivazione giustificata in modo razionale, che comprenda dio, per comportarmi bene nella vita, senza giri di parole, e ammetterò che mi sbaglio.
Alkabar
4th October 2004, 21:12
mah, la teoria esiste ma non fa nulla, conferma quello che ho scritto prima, ovvero che lo hanno inventato le persone deboli per credere in caso, per aggrapparsi a qualkosa....
cosa vuol dire esiste e non puo fare nulla? secondo me hanno gia riempito la testa di cose totalmente false e inventate (i vangeli narrano di un uomo comune che l'unica che sapeva fare era predicare, non ce nessuna prova dei suoi "miracoli", e anzi non narrano i suoi atti "impuri") e della bibba non ce conferma, visto che uno dice che parla alla l'altro di budda quell'altro di thor..
ormai il prete e un lavoro come un altro, lo fanno per guadagnarci e basta... non ce piu fede... lo capisci anche girando per strada. Giri l'angolo e un bambino che non avra avuto piu di 12-13 anni tira un porcone perke gli si e bucata la palla...
ormai la figura di dio e quasi commerciale..
anche se rispetto ki ci crede ancora, non mi dispiacerebbe che queste persone confermassero le loro parole con dei fatti... fatti che fino ad ora non sono mai avvenuti.
Ti uppo. Ho l'impressione leggendoti, che queste consapevolezze di cui parli siano fresche, cioè frutto di ragionamenti tuoi e personali, ma che hai iniziato a fare da poco. Boh magari mi sbaglio. Cmq up.
PooLpe
4th October 2004, 21:14
ognuno ha 1 propio dio all'interno di se...
io non credo ... vivo alla giornata... mi arrangio se devo pregare di solito prego verso me stesso perchè tanto quello che deve compiere quel passo sono io e altri
Taran
4th October 2004, 21:24
FIREBLASTAR, il teurgo ? cosa è successo ad andrea ???
E' morto in un incidente stradale.
http://forum.gamersrevolt.com/vbulletin/showthread.php?s=&threadid=353053
Sirlothar
4th October 2004, 22:08
2 mesi fa è morto un mio amico, adesso che ci penso credo che stia molto meglio lui che noi in questo mondo del cazzo pieno di stronzi e noia, per cui dio fa un piacere a chi fa morire
Hangel
4th October 2004, 22:37
Raga io non è che sono un fanatico, ma vi ripeto se ci fossero prove tangibili dell'esistenza di Dio non esisterebbero più credenti. E' inutile che mi fate discorsi sulle prove della sua esistenza, la fede si basa sul credere senza avere prove, se no nn sarebbe fede.
Per cuio si crede o no, nessuno deve dimostrare niente agli altri
Alkabar
5th October 2004, 00:06
E' morto in un incidente stradale.
http://forum.gamersrevolt.com/vbulletin/showthread.php?s=&threadid=353053
Terribile, sono attonito, lo conoscevo con lui ho giocato delle partite bellissime a daoc, in voice quando era un acciaio e anche dopo siamo rimasti amici e scherzavamo sempre. Avverto gli altri acciaio ed ex acciaio, grazie.
Alkabar
5th October 2004, 00:20
Raga io non è che sono un fanatico, ma vi ripeto se ci fossero prove tangibili dell'esistenza di Dio non esisterebbero più credenti. E' inutile che mi fate discorsi sulle prove della sua esistenza, la fede si basa sul credere senza avere prove, se no nn sarebbe fede.
Per cuio si crede o no, nessuno deve dimostrare niente agli altri
ti fermo un istante: siamo esseri umani, esseri razionali, dominiamo un pianeta in base alle spiegazioni che cerchiamo e continuiamo a cercare. Non ti parlo dei cazzoni che fanno la guerra, ti parlo di quella umanità che studia, conosce cerca, impara, modella e spiega. La fede è un modo di porsi contrario a questo modo di essere, la fede è destinata a sparire, come è destinata a scoppiare una diga, prima o poi.
Ho appena saputo una fatto terribile, l'unico motivo per cui mantengo calma e contegno, è perchè razionalmente so che tutti dobbiamo morire. Se avessi della fede ora sarei incazzato con qualcuno, DIO. La mera realtà dei fatti è che se esistesse un DIO benevolente non ci farebbe crepare per puro gusto di vedere che effetto ha sul suo "DISEGNO". E se vogliamo metterla sul piano emozionale, non è nemmeno accettabile sentirsi marionette fino a questo punto. Per puro sentimento contrapposto, la fede va in frantumi. non è per un cazzo razionale come spiegazione, ma smontamela...
La realtà dei fatti è semplice: tutto avviene per caso, non è colpa di nessuno se Andrea si è schiantato con la Calibra ai 250, semplicemente, era il suo momento. Per tutti c'è una fine, per me, per te, per loro.
Defender
5th October 2004, 01:24
Ho appena saputo una fatto terribile, l'unico motivo per cui mantengo calma e contegno, è perchè razionalmente so che tutti dobbiamo morire. Se avessi della fede ora sarei incazzato con qualcuno, DIO. La mera realtà dei fatti è che se esistesse un DIO benevolente non ci farebbe crepare per puro gusto di vedere che effetto ha sul suo "DISEGNO". E se vogliamo metterla sul piano emozionale, non è nemmeno accettabile sentirsi marionette fino a questo punto. Per puro sentimento contrapposto, la fede va in frantumi. non è per un cazzo razionale come spiegazione, ma smontamela...
Guarda che ti sbagli, la fede non è "io credo in Dio così lui non mi fa capitare cose brutte", chi ha davvero fede non lo fa sperando di guadagnarci qualcosa, lo fa perchè "sente" dentro di sè che esiste qualcos'altro oltre a quello che possiamo normalmente percepire con i nostri sensi, dentro di sè sa che esiste un Dio, tu puoi considerarla una stupida credenza popolare senza nessuna base logica, ma bisogna che rispetti le loro convinzioni anche perchè a conti fatti nessuno conosce cosa ci sia dopo la morte, quindi nessuno può dire di avere certezze assolute in questo campo.
Chi ha fede inoltre non si sente marionetta, se non esistesse il libero arbitrio si sarebbe marionette ma il libero arbitrio secondo ad esempio la religione cristiana esiste eccome, non confonderlo con il "destino" che è tutta un'altra cosa...
Xangar
5th October 2004, 05:27
l'esistenza di Dio e' qualcosa che non potrà mai essere provata fisicamente secondo le leggi scientifiche che attualmente utilizziamo, perche in ogni caso non verrebbero accettate dalla scienza e verrebbero "catalogate" come falsi
nonostante tutto ci vengono inculcate tante false certezze nella mente, e solo i piu' attenti si rendono conto delle menzogne che la cultura odierna ci insegna
si da per scontata ad esempio la legge evoluzionistica, che in realtà e' solo una teoria mai provata in laboratorio e mai osservata, che oltretutto va in contrasto con alcune leggi osservate e confermate come quella di Mendel
in parole povere la teoria evoluzionistica dice che tutte le forme viventi discendono da una sola, un batterio che ha preso vita grazie a fortunate coincidenze e che dopo miliardi di anni si e' evoluto in milioni di forme differenti il che significa creare nuovo materiale genetico, ma tutto questo va contro precise leggi scientifiche osservate e confermate come le leggi di Mendel sulla genetica
in sostanza queste leggi dicono che in natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo, non viene prodotto nuovo materiale genetico ma viene soltanto riorganizzato e soltanto questa e' l'unica verità osservata e confermata in natura... secondo queste leggi vuol dire che noi possiamo cambiare aspetto ma solo perche le informazioni genetiche piu' utili vengono favorite e non perche ne vengono create di nuove come dice la teoria evoluzionistica e quindi anche secondo la scienza se noi oggi siamo degli esseri umani e non dei batteri, e' perche lo eravamo fin dal principio
Quando un individuo crede ciecamente nella teoria evoluzionistica ( anche se scientificamente falsa poiche non e' possibile osservarla, misurarla e non si e' vista ripetere ) ecco che si crea il dubbio sull'esistenza di Dio, poiche si mette in dubbio il concetto fondamentale della religione, ovvero quello della creazione.
Forse se ne sono accorti tardi in Italia, pero' nelle scuole stanno iniziando a modificare i programmi scolastici, rimettendo nel giusto piano la Teoria dell'Evoluzione e iniziando ad affiancarli altre teorie.
Che dire, dopo aver studiato molto testi scientifici e non, continuo a credere in Dio e la mia fede si rafforza sempre di piu' . Altri non ci credono perche va di moda farlo o perche gli sono state inculcate false certezze che non mettono in dubbio... ad ognuno poi la sua scelta personale ;)
Cifra
5th October 2004, 08:04
l'esistenza di Dio e' qualcosa che non potrà mai essere provata fisicamente secondo le leggi scientifiche che attualmente utilizziamo, perche in ogni caso non verrebbero accettate dalla scienza e verrebbero "catalogate" come falsi
nonostante tutto ci vengono inculcate tante false certezze nella mente, e solo i piu' attenti si rendono conto delle menzogne che la cultura odierna ci insegna
si da per scontata ad esempio la legge evoluzionistica, che in realtà e' solo una teoria mai provata in laboratorio e mai osservata, che oltretutto va in contrasto con alcune leggi osservate e confermate come quella di Mendel
in parole povere la teoria evoluzionistica dice che tutte le forme viventi discendono da una sola, un batterio che ha preso vita grazie a fortunate coincidenze e che dopo miliardi di anni si e' evoluto in milioni di forme differenti il che significa creare nuovo materiale genetico, ma tutto questo va contro precise leggi scientifiche osservate e confermate come le leggi di Mendel sulla genetica
in sostanza queste leggi dicono che in natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo, non viene prodotto nuovo materiale genetico ma viene soltanto riorganizzato e soltanto questa e' l'unica verità osservata e confermata in natura... secondo queste leggi vuol dire che noi possiamo cambiare aspetto ma solo perche le informazioni genetiche piu' utili vengono favorite e non perche ne vengono create di nuove come dice la teoria evoluzionistica e quindi anche secondo la scienza se noi oggi siamo degli esseri umani e non dei batteri, e' perche lo eravamo fin dal principio
Quando un individuo crede ciecamente nella teoria evoluzionistica ( anche se scientificamente falsa poiche non e' possibile osservarla, misurarla e non si e' vista ripetere ) ecco che si crea il dubbio sull'esistenza di Dio, poiche si mette in dubbio il concetto fondamentale della religione, ovvero quello della creazione.
Forse se ne sono accorti tardi in Italia, pero' nelle scuole stanno iniziando a modificare i programmi scolastici, rimettendo nel giusto piano la Teoria dell'Evoluzione e iniziando ad affiancarli altre teorie.
Che dire, dopo aver studiato molto testi scientifici e non, continuo a credere in Dio e la mia fede si rafforza sempre di piu' . Altri non ci credono perche va di moda farlo o perche gli sono state inculcate false certezze che non mettono in dubbio... ad ognuno poi la sua scelta personale ;)
Come buttare 1000 anni di scienza nel cesso.
:nod:
Shub
5th October 2004, 08:15
Mhà...Dio esiste o no.....Dio è la necessità di ogni uomo di darsi un perchè, di dare una spiegazione all'unica vera legge dell'universo, il caos.
Il caos "regola" il nostro universo, non esiste un supremo burattinaio che decide o controlla il nostro modo.
E poi...quale superbia nel credere in un Dio per noi uomini, siamo soli nell'universo? Se non siamo soli...allora quanti dei esistono? Se invece siamo soli, come mai ci sono migliaia di religioni che dicono di credere in un Dio diverso da quello Cristiano?
La religione è stato l'oppiaceo per le masse, il guinzaglio con cui i potenti tenevano il popolino al suo posto, il modo per ampliare il proprio potere.
Dio non esiste ma....quando abbiamo la merda fino al collo a chi chiediamo aiuto?
Gate
5th October 2004, 09:29
a silvio! :nod:
darkolo
5th October 2004, 12:51
dio esiste, è malvagio e non ha per niente il senso dell'umorismo pz :madd:
eh ma mi capita a tiro prima o dopo :look:
Kuroko
5th October 2004, 13:16
a silvio! :nod:
lol@gate
Dio per me non esiste , e' solo la paura dell'uomo che spinge a credere ad un una entita superiore...la paura che dopo la morte ci sia il nulla , tutto svanisce.
Alkabar
5th October 2004, 21:26
Guarda che ti sbagli, la fede non è "io credo in Dio così lui non mi fa capitare cose brutte", chi ha davvero fede non lo fa sperando di guadagnarci qualcosa, lo fa perchè "sente" dentro di sè che esiste qualcos'altro oltre a quello che possiamo normalmente percepire con i nostri sensi, dentro di sè sa che esiste un Dio, tu puoi considerarla una stupida credenza popolare senza nessuna base logica, ma bisogna che rispetti le loro convinzioni anche perchè a conti fatti nessuno conosce cosa ci sia dopo la morte, quindi nessuno può dire di avere certezze assolute in questo campo.
Chi ha fede inoltre non si sente marionetta, se non esistesse il libero arbitrio si sarebbe marionette ma il libero arbitrio secondo ad esempio la religione cristiana esiste eccome, non confonderlo con il "destino" che è tutta un'altra cosa...
Defender il libero arbitrio per come lo formula la cristianità non ha senso. In secondo luogo: l'uomo ha bisogno di spiegare la realtà. Non sopporto i dogmi della fede: è così perchè è così e basta è un discorso che a 22 anni e mezzo è difficile da mandare giu.
Te la pongo a livello di daoc old frontier: gli albion gay al pk che non scendono dalla loro cunetta perchè gli arcimaghi sono inespugnabili da quella posizione. Ecco più o meno provo la stessa rabbia nei confronti di chi mi dice: io ho fede, non esiste un motivo per spiegare la fede, sento dentro di me che c'è un dio superiore. Non lo sopporto, l'uomo deve domandarsi tutto e rispondere a tutto e se non ci riesce deve cercare il modello giusto. Deve essere una domanda continua la vita, non ci deve essere mai una risposta che fermi tutte le domande senza essere davvero la soluzione della domande.
Mettiamola così: ho la possibilità di manipolare l'universo fino a trovarne tutte le risposte, allora non metto delle barriere, nè morali, nè religiose, nè alle mie possibilità di comprensione. La sai quella del frate che scoprì una geometria non euclidea e bruciò il suo lavoro perchè era una geometria tanto brutta che poteva essere solo opera del demonio? Non è una storiella, è un caso famoso.
E non è un atto di fede quando dico " l'uomo può capire tutto col tempo e la razionalità".
Sai chi è il vero dio in tutto sto casino ? La matematica. Che però è frutto dell'osservazione dell'uomo, non è che ce l'ha messa qualcuno li la "matematica", non è che l'abbiamo scoperta, l'abbiamo proprio creata, creando i modelli giusti per spiegare i fenomeni. Cosa ha creato la matematica? L'intelligenza umana. Cosa ha creato l'intelligenza umana? il bisogno di manipolare oggetti attraverso le mani. Cosa ha creato le mani? mah in linea di massima c'abbiamo avuto un gran culo che le protuberanze per afferrare i frutti andavano bene anche per tutto il resto, non è un dono, è proprio unicamente culo: mentre gli altri mettevano su corni ossei, artigli e dentature mentadent, noi abbiamo puntato sul generale: la mano. 256 milioni di anni madre natura ci ha provato con gli stupidissimi ma fortissimi dinosauri. 8 milioni con noi. bella storia.
Alkabar
5th October 2004, 21:29
Mhà...Dio esiste o no.....Dio è la necessità di ogni uomo di darsi un perchè, di dare una spiegazione all'unica vera legge dell'universo, il caos.
Il caos "regola" il nostro universo, non esiste un supremo burattinaio che decide o controlla il nostro modo.
E poi...quale superbia nel credere in un Dio per noi uomini, siamo soli nell'universo? Se non siamo soli...allora quanti dei esistono? Se invece siamo soli, come mai ci sono migliaia di religioni che dicono di credere in un Dio diverso da quello Cristiano?
La religione è stato l'oppiaceo per le masse, il guinzaglio con cui i potenti tenevano il popolino al suo posto, il modo per ampliare il proprio potere.
Dio non esiste ma....quando abbiamo la merda fino al collo a chi chiediamo aiuto?
a noi stessi, perchè alla fine ce la caviamo da soli in base all'intuito: l'intuito anche proviene dalla logica e dal fatto che siamo delle macchine di turing umane, non iniziate a fare digressioni filosofiche la risposta è semplice.
Alkabar
5th October 2004, 21:44
l'esistenza di Dio e' qualcosa che non potrà mai essere provata fisicamente secondo le leggi scientifiche che attualmente utilizziamo, perche in ogni caso non verrebbero accettate dalla scienza e verrebbero "catalogate" come falsi
nonostante tutto ci vengono inculcate tante false certezze nella mente, e solo i piu' attenti si rendono conto delle menzogne che la cultura odierna ci insegna
si da per scontata ad esempio la legge evoluzionistica, che in realtà e' solo una teoria mai provata in laboratorio e mai osservata, che oltretutto va in contrasto con alcune leggi osservate e confermate come quella di Mendel
in parole povere la teoria evoluzionistica dice che tutte le forme viventi discendono da una sola, un batterio che ha preso vita grazie a fortunate coincidenze e che dopo miliardi di anni si e' evoluto in milioni di forme differenti il che significa creare nuovo materiale genetico, ma tutto questo va contro precise leggi scientifiche osservate e confermate come le leggi di Mendel sulla genetica
in sostanza queste leggi dicono che in natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo, non viene prodotto nuovo materiale genetico ma viene soltanto riorganizzato e soltanto questa e' l'unica verità osservata e confermata in natura... secondo queste leggi vuol dire che noi possiamo cambiare aspetto ma solo perche le informazioni genetiche piu' utili vengono favorite e non perche ne vengono create di nuove come dice la teoria evoluzionistica e quindi anche secondo la scienza se noi oggi siamo degli esseri umani e non dei batteri, e' perche lo eravamo fin dal principio
Quando un individuo crede ciecamente nella teoria evoluzionistica ( anche se scientificamente falsa poiche non e' possibile osservarla, misurarla e non si e' vista ripetere ) ecco che si crea il dubbio sull'esistenza di Dio, poiche si mette in dubbio il concetto fondamentale della religione, ovvero quello della creazione.
Forse se ne sono accorti tardi in Italia, pero' nelle scuole stanno iniziando a modificare i programmi scolastici, rimettendo nel giusto piano la Teoria dell'Evoluzione e iniziando ad affiancarli altre teorie.
Che dire, dopo aver studiato molto testi scientifici e non, continuo a credere in Dio e la mia fede si rafforza sempre di piu' . Altri non ci credono perche va di moda farlo o perche gli sono state inculcate false certezze che non mettono in dubbio... ad ognuno poi la sua scelta personale ;)
un teoria è tale fino a che non viene scalzata da una nuova teoria più esatta e più completa. La teoria di Darwin, essendo una teoria, ci prende a meno di mutazioni nell'arco della vita dell'individuo. Se non ci fossero le mutazioni, non esisterebbe l'evoluzione in ogni caso. La mutazione è il salto di "qualità" che permette la riproduzione dell'individuo "dominante". Non si parla di x men.
Riguardo al non credere: no, ogni ateo lo è perchè si è posto a un certo punto la domanda "ok dio ha creato l'uomo, chi cazzo ha creato dio" questa è la prima ingenua domanda che si pone ogni ateo che si può considerare tale. Te le posso elencare una appresso all'altra, la seconda domanda " perchè qualcuno dovrebbe giudicarmi per quello che faccio sulla terra?". La terza domanda: " che fondamenti ha la fede". Alla terza domanda ci stai fermo fino a che non vieni a contatto con la filosofia, fino a che non puoi dire "nessun fondamento, la fede non ha nessun fondamento razionale". E qui già sei abbastanza ateo/agnostico. Poi l'ateo tipo si mette a osservare quello che succede nel mondo: "io israeliano sono sborone ed ebreo e faccio guerra a te mussulmano del cazzo" bella storia ! "io mussulmano sono sborone e ti ammazzo cristiano del cazzo" BELLA STORIA ah ma c'è anche "IO CRISTIANO SONO IL PIU' UMANO SULLA TERRA, IO SOLO SONO CARITATEVOLE" fantastica... il passaggio da agnostico a ateo avviene così: " perchè io dovrei essere superiore a qualcuno in base alla fede?" coadivata da " perchè ho il diritto di rovinare tutto e di considerarmi superiore agli animali, i quali invece non rovinano nulla?". Le risposte rispettivamente sono "non ha senso" e "uhm, sono meglio gli animali almeno non fanno la guerra su scala mondiale, però sono superiore grazie alla mia razionalità". Il percorso non è finito, ma se comprendi il ragionamento logico, capirai che un ateo non ha modo di essere traviato da qualcuno, semplicemente perchè l'ateismo nasce dalle domande poste a se stessi, non dai dogmi, la religione e la fede, nascono dai dogmi e dalla tradizione locale. Tu cristiano ci sei nato, io ateo ci sono diventato col tempo, osservando.
Questo è un punto molto, molto dolente che tutti i preti evitano, ti sconsiglio di cercare di ribatterlo, se loro nemmeno ci provano :).
Thuslands
5th October 2004, 22:20
in sostanza queste leggi dicono che in natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo, non viene prodotto nuovo materiale genetico ma viene soltanto riorganizzato e soltanto questa e' l'unica verità osservata e confermata in natura... secondo queste leggi vuol dire che noi possiamo cambiare aspetto ma solo perche le informazioni genetiche piu' utili vengono favorite e non perche ne vengono create di nuove come dice la teoria evoluzionistica e quindi anche secondo la scienza se noi oggi siamo degli esseri umani e non dei batteri, e' perche lo eravamo fin dal principio
Quoto questa parte del tuo reply , ma in realta la mia vuole essere una risposta a tutto il tuo reply.
4,6 milioni di anni fa, quando la terra si è formata è stato provato ( grazie allo studio di rocce ritrovate , risalenti a quell'epoca , con metodologie che non sto ora a spiegare ) che nell'atmosfera era assente l'ossigeno ( che si formera qualche migliaio di anni dopo) visto che , fra queste rocce vi erano grandi tracce di ferro , ma nessuna era ossidata.
L'assenza di ossigeno portava con se anche l'assenza di ozono e i raggi ultravioletti penetravano nell'atmosfera terrestre fornendo energia sufficente a " stimolare" anche le piu difficili reazioni chimiche.
Nel 1953 , un biologo , Stanley Miller prese un'ampolla e mise li dentro tutti i gas che , con ogni probabilita , dovevano essere presenti nell'atmosfera primordiale, utilizzò un emettitore di scintille per simulare le scariche elettriche che nell'atmosfera primordiale erano frequenti( con un'atmosfera composta da gas piuttosto pesanti) e infine mise un'ampolla sottostante con acqua , con un becher che la riscaldava.
Simulata l'atmosfera primordiale in laboratorio, con i seguenti gas:
Idrogeno , metano , biossido di carbonio, e ammoniaca fece una soprprendente scoperta:
Si erano formati , dopo una settimana , ben 5 composti in grado di formare aminoacidi , fra i piu importanti vi era il cianuro di idrogeno ( HCN) , del quale bastano 5 molecole per formare una delle piu importanti basi della vita : l'adenina.
Il raggionamento di base è molto piu lungo di quanto io abbia sopra scritto e vede confutazioni e risposte al tutto, ma io non ho tempo e soprattutto non credo di avere una preparazione sufficentemente ampia per spiegarvi il tutto.
Andano per le corte: è possibile ( finche e' assente l'ossigeno molecolare) sintetizzare molecole organiche a partire da molecole inorganiche secondo un processo chiamato sinteti Pre-Biotica ( prima della vita ).
Tale processo è al giorno d'oggi impossibile , vista la presenza in grande quantita di ossigeno, che fra l'altro ci fa vivere.
Per quanto riguarda l'esistenza di un Dio, premettendo che di definizioni/spiegazioni ve ne sono infinite potrei darvi una spiegazione Aristotelica della questione , spiegazione che ho trovato soprendentemente esauriente dopo aver " analizzato" un minimo i 14 libri che costituiscono "La Metafisica", ma non credo che molti seguirebbero il raggionamento ( non che io sia superiore , ho chiamato in mio aiuto 3 professori universitari per rielaborare bene la cosa ) e soprattutto ora come ora non ho voglia di scrivere per 1 ora :), cosi come non credo che qualcuno abbia voglia di leggersi un macigno del genere.
Magari domani ;)
Saluti
Alkabar
6th October 2004, 00:46
Quoto questa parte del tuo reply , ma in realta la mia vuole essere una risposta a tutto il tuo reply.
4,6 milioni di anni fa, quando la terra si è formata è stato provato ( grazie allo studio di rocce ritrovate , risalenti a quell'epoca , con metodologie che non sto ora a spiegare ) che nell'atmosfera era assente l'ossigeno ( che si formera qualche migliaio di anni dopo) visto che , fra queste rocce vi erano grandi tracce di ferro , ma nessuna era ossidata.
L'assenza di ossigeno portava con se anche l'assenza di ozono e i raggi ultravioletti penetravano nell'atmosfera terrestre fornendo energia sufficente a " stimolare" anche le piu difficili reazioni chimiche.
Nel 1953 , un biologo , Stanley Miller prese un'ampolla e mise li dentro tutti i gas che , con ogni probabilita , dovevano essere presenti nell'atmosfera primordiale, utilizzò un emettitore di scintille per simulare le scariche elettriche che nell'atmosfera primordiale erano frequenti( con un'atmosfera composta da gas piuttosto pesanti) e infine mise un'ampolla sottostante con acqua , con un becher che la riscaldava.
Simulata l'atmosfera primordiale in laboratorio, con i seguenti gas:
Idrogeno , metano , biossido di carbonio, e ammoniaca fece una soprprendente scoperta:
Si erano formati , dopo una settimana , ben 5 composti in grado di formare aminoacidi , fra i piu importanti vi era il cianuro di idrogeno ( HCN) , del quale bastano 5 molecole per formare una delle piu importanti basi della vita : l'adenina.
Il raggionamento di base è molto piu lungo di quanto io abbia sopra scritto e vede confutazioni e risposte al tutto, ma io non ho tempo e soprattutto non credo di avere una preparazione sufficentemente ampia per spiegarvi il tutto.
Andano per le corte: è possibile ( finche e' assente l'ossigeno molecolare) sintetizzare molecole organiche a partire da molecole inorganiche secondo un processo chiamato sinteti Pre-Biotica ( prima della vita ).
Tale processo è al giorno d'oggi impossibile , vista la presenza in grande quantita di ossigeno, che fra l'altro ci fa vivere.
Per quanto riguarda l'esistenza di un Dio, premettendo che di definizioni/spiegazioni ve ne sono infinite potrei darvi una spiegazione Aristotelica della questione , spiegazione che ho trovato soprendentemente esauriente dopo aver " analizzato" un minimo i 14 libri che costituiscono "La Metafisica", ma non credo che molti seguirebbero il raggionamento ( non che io sia superiore , ho chiamato in mio aiuto 3 professori universitari per rielaborare bene la cosa ) e soprattutto ora come ora non ho voglia di scrivere per 1 ora :), cosi come non credo che qualcuno abbia voglia di leggersi un macigno del genere.
Magari domani ;)
Saluti
l'esperimento di miller non fu considerato particolarmente valido, ahimè, altrimenti mi avrebbe risparmiato un sacco di fatica. Aristotele = causalismo, Platone = finalismo? era così la distinzione?
Alkabar
6th October 2004, 00:51
l'esistenza di Dio e' qualcosa che non potrà mai essere provata fisicamente secondo le leggi scientifiche che attualmente utilizziamo, perche in ogni caso non verrebbero accettate dalla scienza e verrebbero "catalogate" come falsi
nonostante tutto ci vengono inculcate tante false certezze nella mente, e solo i piu' attenti si rendono conto delle menzogne che la cultura odierna ci insegna
si da per scontata ad esempio la legge evoluzionistica, che in realtà e' solo una teoria mai provata in laboratorio e mai osservata, che oltretutto va in contrasto con alcune leggi osservate e confermate come quella di Mendel
in parole povere la teoria evoluzionistica dice che tutte le forme viventi discendono da una sola, un batterio che ha preso vita grazie a fortunate coincidenze e che dopo miliardi di anni si e' evoluto in milioni di forme differenti il che significa creare nuovo materiale genetico, ma tutto questo va contro precise leggi scientifiche osservate e confermate come le leggi di Mendel sulla genetica
in sostanza queste leggi dicono che in natura l'evoluzione avviene e si conclude nello stesso organismo, non viene prodotto nuovo materiale genetico ma viene soltanto riorganizzato e soltanto questa e' l'unica verità osservata e confermata in natura... secondo queste leggi vuol dire che noi possiamo cambiare aspetto ma solo perche le informazioni genetiche piu' utili vengono favorite e non perche ne vengono create di nuove come dice la teoria evoluzionistica e quindi anche secondo la scienza se noi oggi siamo degli esseri umani e non dei batteri, e' perche lo eravamo fin dal principio
Quando un individuo crede ciecamente nella teoria evoluzionistica ( anche se scientificamente falsa poiche non e' possibile osservarla, misurarla e non si e' vista ripetere ) ecco che si crea il dubbio sull'esistenza di Dio, poiche si mette in dubbio il concetto fondamentale della religione, ovvero quello della creazione.
Forse se ne sono accorti tardi in Italia, pero' nelle scuole stanno iniziando a modificare i programmi scolastici, rimettendo nel giusto piano la Teoria dell'Evoluzione e iniziando ad affiancarli altre teorie.
Che dire, dopo aver studiato molto testi scientifici e non, continuo a credere in Dio e la mia fede si rafforza sempre di piu' . Altri non ci credono perche va di moda farlo o perche gli sono state inculcate false certezze che non mettono in dubbio... ad ognuno poi la sua scelta personale ;)
ultime due domande prima di farmi una bella dormita: sei in grado di dimostrare che gli atei hanno false certezze? Sei in grado di dirmi quali sono le false certezze ?? notte.
Wolfo
6th October 2004, 04:30
Mettiamola così: datemi una prova razionale dell'esistenza di Dio e mi piegherò al vostro cospetto. Datemi una motivazione giustificata in modo razionale, che comprenda dio, per comportarmi bene nella vita, senza giri di parole, e ammetterò che mi sbaglio.
Dammi una prova RAZIONALE dell'esistenza dell'amore , oppure dammi prova certa che l'amore non esiste e io ti dirò che hai ragione.
Wolfo
6th October 2004, 04:39
Alka visto che la matematica e la scienza sono il tuo pane , utilizzale per spiegarmi quello che ti ho chiesto sopra
Herny Bahus
6th October 2004, 10:01
La religione e' solo fantascienza,sotto c'e' come sempre del profitto ai danni dell'ignorante di turno.
Troppo comodo credere in qualcosa di più grande di noi,a cui dare la colpa quando qualcosa va male.
Alkabar
6th October 2004, 10:05
Dammi una prova RAZIONALE dell'esistenza dell'amore , oppure dammi prova certa che l'amore non esiste e io ti dirò che hai ragione.
te la do in due secondi: il sentimento AMORE, esiste unicamente perchè è un incentivo alla riprodozione. L'istinto di riproduzione ha delle ripercussioni anche a livello psicologico sulla persona. Questa è la spiegazione scientifica, se vuoi dargli un senso poetico, e io glielo do perchè se RICORDI sono anche un musicista, ben venga, ma non puoi ammettere che non ho ragione, se non vuoi andare contro alla scienza. Ti sfido, altre domande ?
Alkabar
6th October 2004, 10:07
La religione e' solo fantascienza,sotto c'e' come sempre del profitto ai danni dell'ignorante di turno.
Troppo comodo credere in qualcosa di più grande di noi,a cui dare la colpa quando qualcosa va male.
Questa è un altro delle domande che si pone un ateo, grazie per averla messa in gioco.
Alla luce dei fatti:
a me pare che l'ateismo non sia un condizionamento, semmai proprio il contrario io penso sia un "RISVEGLIO".
Kuroko
6th October 2004, 14:08
La venuta di Cristo e' stata semplicemente programmata da una vita aliena...
Siamo tutti delle cavie...
le Loro cavie...
:scratch: :gha: :awk: :sneer:
Wolfo
6th October 2004, 14:27
te la do in due secondi: il sentimento AMORE, esiste unicamente perchè è un incentivo alla riprodozione. L'istinto di riproduzione ha delle ripercussioni anche a livello psicologico sulla persona. Questa è la spiegazione scientifica, se vuoi dargli un senso poetico, e io glielo do perchè se RICORDI sono anche un musicista, ben venga, ma non puoi ammettere che non ho ragione, se non vuoi andare contro alla scienza. Ti sfido, altre domande ?
a ok quindi mia madre mi ama perchè vuole riprodursi con me? e io volgio riprodurmi con mio fratello e mia sorella , probabilmente mi riprodurrò con i loro figli.......nonono Alka da te mi aspetto qualcosa di più, questa non e una risposta alla mia domanda .... ho studiato psicologia per ben 7 anni e la sto ancora studiando , quello che hai tirato in ballo tu può essere legato all'attrazione fisicha/chimica che un essere vivente prova nei confronti del sesso opposto . Riprova e convincimi oppure ripeto , dimmi che quello che i nostri amati genitori , e quello che noi proviamo per loro e per altre persone è l'istinto di riprozione.
Wolfo
6th October 2004, 14:46
Questa è un altro delle domande che si pone un ateo, grazie per averla messa in gioco.
Alla luce dei fatti:
a me pare che l'ateismo non sia un condizionamento, semmai proprio il contrario io penso sia un "RISVEGLIO".
Attenzione Alka , onde evitare fraintendimenti , io non dico che l'ateismo sia una cosa stupida o da "pagani" , pero credo e ne sono fermamente convinto che l'uomo come essere finito non possa spiegare e capire molte cose , e quindi all'affermazione "non credo in dio perche non esiste prova scientifica della sua esistenza" io ribatto che uno diventa ateo perche vorrebbe una spiegazione a ogni cosa , e questo non e possibile...
Voi dite che ci si nasconde dietro la religione per dare una spiegazione a ciò che non si comprende , io dico che gli atei si nascondono dietro madre scienza perchè temono e non vogliono vedere quello che non si puo spiegare.
Llaydee
6th October 2004, 16:53
non so se ci sia o no ... nel caso che ci fosse spero però che abbia delle buone giustificazioni .....
Alkabar
6th October 2004, 19:13
a ok quindi mia madre mi ama perchè vuole riprodursi con me? e io volgio riprodurmi con mio fratello e mia sorella , probabilmente mi riprodurrò con i loro figli.......nonono Alka da te mi aspetto qualcosa di più, questa non e una risposta alla mia domanda .... ho studiato psicologia per ben 7 anni e la sto ancora studiando , quello che hai tirato in ballo tu può essere legato all'attrazione fisicha/chimica che un essere vivente prova nei confronti del sesso opposto . Riprova e convincimi oppure ripeto , dimmi che quello che i nostri amati genitori , e quello che noi proviamo per loro e per altre persone è l'istinto di riprozione.
Quello è sentimento di conservazione, infatti è un tipo di amore diverso.
L'evoluzione ha visto che i sentimenti fanno il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie, l'amore che può provare tua mamma per te dipende in primo luogo, e leggi bene questo in primo luogo, dalla conservazione di una parte di lei in te. Ovviamente come tutto nella realtà, i sentimenti si dispongono secondo una gerarchia ben precisa, quindi, se in prima istanza dipendono dalla conservazione dei geni, in seconda istanza dipendono anche da innumerevoli fattori sociali.
Se ti tolgo l'ipofisi e ipotalamo, come primo effetto perdi la capacità di provare pulsioni amorose verso umani del sesso opposto e altri sentimenti profondi. Se ti tolgo la capacità di produrre dopamina sempre dipendente dall'ipotalamo mi pare, o qualcosa del genere, tu non ti preoccuperai mai più di nulla.
La macchina corpo umano è stupenda già per conto suo, non mi pare che sia meno bella se dipende dall'evoluzione invece che da una causa divina, tra l'altro innegabilmente mistificata, innegabilmente dipendente dalla nostra presunzione. Ti sfido ancora, poni altre domande.
Alkabar
6th October 2004, 19:34
Attenzione Alka , onde evitare fraintendimenti , io non dico che l'ateismo sia una cosa stupida o da "pagani" , pero credo e ne sono fermamente convinto che l'uomo come essere finito non possa spiegare e capire molte cose , e quindi all'affermazione "non credo in dio perche non esiste prova scientifica della sua esistenza" io ribatto che uno diventa ateo perche vorrebbe una spiegazione a ogni cosa , e questo non e possibile...
Voi dite che ci si nasconde dietro la religione per dare una spiegazione a ciò che non si comprende , io dico che gli atei si nascondono dietro madre scienza perchè temono e non vogliono vedere quello che non si puo spiegare.
io ateo, e ingegnere informatico(-6 giorni) non temo ciò che non conosco e combatto per scoprirlo. Nessun ateo che si possa definire tale ha paura dell'infinito o dell'ignoto. Un credente ci colloca dio nell'infinito e nell'ignoto, io ci colloco, guarda un po' che originalità, l'infinito e l'ignoto. Lo temo? per nulla, voglio andare verso l'infinito alla deriva con una torcia per scoprire l'ignoto e spiegarlo a chi si chiude gli occhi. Dovessi farlo col passo di una formica lo farei lo stesso, all'infinito la velocità non conta. Avrò sempre una domanda non risolta, un incognita, in quest'incognita non c'è nulla di divino, è solo un altro luogo buio nell'infinito, in cui fare luce. Non finirò mai di fare luce, ma se mi dai un tempo infinito, posso rischiarare qualunque oscurità.
Cosa c'è che non ti torna ?? l'infinito, l'ignoto ? Dio è infinito e ignoto ? Se dio è inifinito e ignoto, allora siamo a corto di immaginazione e di voglia di scoprire.
Defender
6th October 2004, 20:24
te la do in due secondi: il sentimento AMORE, esiste unicamente perchè è un incentivo alla riprodozione.
Mah mi sembra molto ma molto riduttivo.
Se così fosse 2 persone anziane non dovrebbero più amarsi perchè tanto non sono più in grado di riprodursi.
Due persone dello stesso sesso non potrebbero amarsi perchè non possono riprodursi.
E come ha già detto Wolfo, nemmeno l'amore tra persone dello stesso nucleo familiare dovrebbe esistere, se fosse un semplice istinto animale legato alla sopravvivenza del gruppo dovrebbe svanire una volta che i singoli elementi diventano indipendenti (come succede infatti nel regno animale) invece come sappiamo non è così.
Questa premessa per dire che secondo me il tuo errore Alkabar, se così lo vogliamo chiamare (io la definirei piuttosto "presunzione") è quello di essere convinto di poter spiegare tutto con la scienza, scienza che però ha (ben evidenti) i suoi enormi limiti e che cmq è soggetta anch'essa a cambiamenti radicali nel corso dei secoli, ciò di cui eravamo certi 200 anni fa è diverso da ora e ciò di cui siamo certi ora potrebbe venire smentito inesorabilmente in futuro, questo per dire che credere ciecamente nella "scienza" (come mi sembra che tu faccia a giudicare dai tuoi discorsi) possa essere un percorso altrettanto errato quanto quello del fanatico che crede ciecamente alla sua divinità ascoltandone i dettami anche più assurdi (discorso più che mai attuale di questi tempi....)
Detto ciò, è inutile che tu chieda una "dimostrazione scientifica" dell'esistenza di Dio, non esiste, è un controsenso chiederla, chi crede si dice che "ha fede" proprio perchè pur non avendo prove inconfutabili crede comunque... Se tu dentro di te non senti questa propensione a credere in qualcosa di superiore ok, nessuno ti giudica per questo (e se lo fa sbaglia) ma altrettanto rispetto devi portare tu verso coloro che credono.
Wolfo
6th October 2004, 22:06
Quello è sentimento di conservazione, infatti è un tipo di amore diverso.
L'evoluzione ha visto che i sentimenti fanno il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie, l'amore che può provare tua mamma per te dipende in primo luogo, e leggi bene questo in primo luogo, dalla conservazione di una parte di lei in te. Ovviamente come tutto nella realtà, i sentimenti si dispongono secondo una gerarchia ben precisa, quindi, se in prima istanza dipendono dalla conservazione dei geni, in seconda istanza dipendono anche da innumerevoli fattori sociali.
Se ti tolgo l'ipofisi e ipotalamo, come primo effetto perdi la capacità di provare pulsioni amorose verso umani del sesso opposto e altri sentimenti profondi. Se ti tolgo la capacità di produrre dopamina sempre dipendente dall'ipotalamo mi pare, o qualcosa del genere, tu non ti preoccuperai mai più di nulla.
La macchina corpo umano è stupenda già per conto suo, non mi pare che sia meno bella se dipende dall'evoluzione invece che da una causa divina, tra l'altro innegabilmente mistificata, innegabilmente dipendente dalla nostra presunzione. Ti sfido ancora, poni altre domande.
Ok Alkuzzolo questa discussione mi stimola :) bada bene non ci tengo che diventi un ioio spacco e so tutto , quindi non fraintendermi , bensì un confronto di idee e opinioni.
Tu mi dici che i sentimenti hanno fatto il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie , e questo mi pare giusto , una madre "ama" la sua prole in primo luogo per l'istintiva conservazione del patrimonio genetico , allora non mi spiego perche spesso tristemente questa TEORIA nella realtà non abbia riscontro , non sempre e detto che un genitore ami ciò che mette al mondo , e soprattutto penso al caso contrario , che parte di me dovrei conservare in mia madre? io discendo da lei non il contrario , quindi qua questa teoria mi cade un po' , senza contare che l'amore così come l'odio non e legato a dei canoni precisi , si puo amare qualsiasi persona e perchè no animale , che non sia parte della parentela o del sesso opposto.
E perche non tirare in ballo L'ODIO , che va a passeggio con il sentimento citato sopra , quale lezione di sviluppo e milgioramento della specie può apportare l'odio? (intendo l'odio nel senso stretto del termine , non come odio razziale o verso determinate categorie.)
Quello che mi dici tu Alka , sono delle TEORIE , che in parte conosco e ho studiato , ma credimi ne esistono diverse di queste supposizioni , frutto certamente di ricerche ma che non hanno mai come tu ben sai dimostrato empiricamente quello che dicono.
Altro discorso , lo sollevi citando parti del "cervello" , e mi permetto di darti una breve delucidazione , sono cose che studiai tempo fa ma mi è stato necessario una approfondita verifica sui libri di testo che posseggo.
Non entro in particolari tecnici perche sarebbero incomprensibili e inutili al fine di quello che vogliamo spiegare.
L'ipotalamo ha innumerevoli funzioni su tutto quello che riguarda le azioni automatiche del nostro organismo , vedi respirazione ecc.. e ha anche il compito di produrre sostanze chimiche che stimolano svariate parti del corpo.
Una di queste e la dopamina , quando incontriamo e abbiamo contatto con una donna che ci attizza parecchio ne produciamo una grossa quantità , e la produciamo una cifra anche quando mangiamo la cioccolata :drool:
La dopamina è una sostanza chimica cerebrale che produce sensazioni di soddisfazione e piacere. Elevati livelli di dopamina sono infatti collegati a una maggiore energia, motivazione a raggiungere un obiettivo ed euforia.
Ma fortunatamente gli studi sulla parte neuronale hanno sempre e solo dato dati precisi sul rapporto stimolo-reazione ma non esistono prove certe e scientifiche sull'argomento che noi stiamo affrontando.
Quindi Alka , e te lo dice una persona che ha grande fiducia e rispetto verso la scienza , su questi discorsi siamo ancora fermi a tante belle ed interssanti teorie come quella da te citata , ma la storia e la scienza ci insegnano che troppe volte queste teorie senza basi e prove empiriche hanno sbagliato.
L'uomo è un essere finito , e non potra mai spiegare e capire l'infinito.
Qui concludo cercando di rientrare nel discorso da cui ci siamo un attimo allontanati , Alla fine dei conti , non serve sapere se Dio esista o meno , non ha importanza , quello che conta e che il nuovo testamento , i vangeli riconosciuti , portano parole di carità , amore e perdono , è una guida che se tutti gli uomini credenti e non ,rispettassero di più (compreso il sottoscritto) sarebbe un mondo migliore .
Dimentichiamo per un attimo quello che dovrebbe essere il giudizio divino , un buon cristiano dovrebbe seguire le dottrine non per paura di.. , ma perchè e cosa giusta farlo.
Non sono delle regole , ma delle illuminazioni , che dovrebbero accompagnarci per la vita .
Alkabar
6th October 2004, 23:06
Mah mi sembra molto ma molto riduttivo.
Se così fosse 2 persone anziane non dovrebbero più amarsi perchè tanto non sono più in grado di riprodursi.
Due persone dello stesso sesso non potrebbero amarsi perchè non possono riprodursi.
E come ha già detto Wolfo, nemmeno l'amore tra persone dello stesso nucleo familiare dovrebbe esistere, se fosse un semplice istinto animale legato alla sopravvivenza del gruppo dovrebbe svanire una volta che i singoli elementi diventano indipendenti (come succede infatti nel regno animale) invece come sappiamo non è così.
Questa premessa per dire che secondo me il tuo errore Alkabar, se così lo vogliamo chiamare (io la definirei piuttosto "presunzione") è quello di essere convinto di poter spiegare tutto con la scienza, scienza che però ha (ben evidenti) i suoi enormi limiti e che cmq è soggetta anch'essa a cambiamenti radicali nel corso dei secoli, ciò di cui eravamo certi 200 anni fa è diverso da ora e ciò di cui siamo certi ora potrebbe venire smentito inesorabilmente in futuro, questo per dire che credere ciecamente nella "scienza" (come mi sembra che tu faccia a giudicare dai tuoi discorsi) possa essere un percorso altrettanto errato quanto quello del fanatico che crede ciecamente alla sua divinità ascoltandone i dettami anche più assurdi (discorso più che mai attuale di questi tempi....)
Detto ciò, è inutile che tu chieda una "dimostrazione scientifica" dell'esistenza di Dio, non esiste, è un controsenso chiederla, chi crede si dice che "ha fede" proprio perchè pur non avendo prove inconfutabili crede comunque... Se tu dentro di te non senti questa propensione a credere in qualcosa di superiore ok, nessuno ti giudica per questo (e se lo fa sbaglia) ma altrettanto rispetto devi portare tu verso coloro che credono.
Ripeto, si vede che non sono stato chiaro: l'amore dipende dall'istinto di riproduzione, ma essendo un sentimento, dipende anche da questioni sociali. La prima causa è quella. Innegabile. Le cause seconde, rimangono pur sempre cause, e in quanto tali, dipendono da noi, non da un fantomatico dio. Quindi ogni forma di sentimento esiste solo perchè è esistita l'evoluzione che ha portato il sentimento a manifestarsi. Non penso ci sia altro da dire.
Non puoi confondere fanatismo religioso con scienza: il primo non da una spiegazione a nulla crede a dei dogmi ciecamente, il secondo parte dal porsi delle domande e dal mettersi in discussione di continuo. E' come confrontare ghandi e hitler. come i due avevano in comune solo il carisma, queste due posizioni hanno in comune che entrambe pretendono ragione assoluta. Ma come tra i due uno solo c'aveva ragione, anche nelle due posizioni solo una delle due è quella giusta, cioè mettersi in discussione e scoprire sempre. La scienza va così, dimmi un po', se mi dici che un ambito dove tutti sono pronti a cercare, confutare, cercare di nuovo per fare meglio, confutare di nuovo, è un ambito cieco, allora dimmi dove vivi che mi trasferisco li.
argh bologna immagino urgle, troppo traffico.
Alkabar
6th October 2004, 23:55
Ok Alkuzzolo questa discussione mi stimola :) bada bene non ci tengo che diventi un ioio spacco e so tutto , quindi non fraintendermi , bensì un confronto di idee e opinioni.
Tu mi dici che i sentimenti hanno fatto il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie , e questo mi pare giusto , una madre "ama" la sua prole in primo luogo per l'istintiva conservazione del patrimonio genetico , allora non mi spiego perche spesso tristemente questa TEORIA nella realtà non abbia riscontro , non sempre e detto che un genitore ami ciò che mette al mondo , e soprattutto penso al caso contrario , che parte di me dovrei conservare in mia madre? io discendo da lei non il contrario , quindi qua questa teoria mi cade un po' , senza contare che l'amore così come l'odio non e legato a dei canoni precisi , si puo amare qualsiasi persona e perchè no animale , che non sia parte della parentela o del sesso opposto.
E perche non tirare in ballo L'ODIO , che va a passeggio con il sentimento citato sopra , quale lezione di sviluppo e milgioramento della specie può apportare l'odio? (intendo l'odio nel senso stretto del termine , non come odio razziale o verso determinate categorie.)
Quello che mi dici tu Alka , sono delle TEORIE , che in parte conosco e ho studiato , ma credimi ne esistono diverse di queste supposizioni , frutto certamente di ricerche ma che non hanno mai come tu ben sai dimostrato empiricamente quello che dicono.
Altro discorso , lo sollevi citando parti del "cervello" , e mi permetto di darti una breve delucidazione , sono cose che studiai tempo fa ma mi è stato necessario una approfondita verifica sui libri di testo che posseggo.
Non entro in particolari tecnici perche sarebbero incomprensibili e inutili al fine di quello che vogliamo spiegare.
L'ipotalamo ha innumerevoli funzioni su tutto quello che riguarda le azioni automatiche del nostro organismo , vedi respirazione ecc.. e ha anche il compito di produrre sostanze chimiche che stimolano svariate parti del corpo.
Una di queste e la dopamina , quando incontriamo e abbiamo contatto con una donna che ci attizza parecchio ne produciamo una grossa quantità , e la produciamo una cifra anche quando mangiamo la cioccolata :drool:
La dopamina è una sostanza chimica cerebrale che produce sensazioni di soddisfazione e piacere. Elevati livelli di dopamina sono infatti collegati a una maggiore energia, motivazione a raggiungere un obiettivo ed euforia.
Ma fortunatamente gli studi sulla parte neuronale hanno sempre e solo dato dati precisi sul rapporto stimolo-reazione ma non esistono prove certe e scientifiche sull'argomento che noi stiamo affrontando.
Quindi Alka , e te lo dice una persona che ha grande fiducia e rispetto verso la scienza , su questi discorsi siamo ancora fermi a tante belle ed interssanti teorie come quella da te citata , ma la storia e la scienza ci insegnano che troppe volte queste teorie senza basi e prove empiriche hanno sbagliato.
L'uomo è un essere finito , e non potra mai spiegare e capire l'infinito.
Qui concludo cercando di rientrare nel discorso da cui ci siamo un attimo allontanati , Alla fine dei conti , non serve sapere se Dio esista o meno , non ha importanza , quello che conta e che il nuovo testamento , i vangeli riconosciuti , portano parole di carità , amore e perdono , è una guida che se tutti gli uomini credenti e non ,rispettassero di più (compreso il sottoscritto) sarebbe un mondo migliore .
Dimentichiamo per un attimo quello che dovrebbe essere il giudizio divino , un buon cristiano dovrebbe seguire le dottrine non per paura di.. , ma perchè e cosa giusta farlo.
Non sono delle regole , ma delle illuminazioni , che dovrebbero accompagnarci per la vita .
Allora iniziamo dall'odio. Adam smith potrebbe spiegartelo meglio di me se fosse ancora vivo: la competizione di ogni individuo porta a risultati soddisfacenti in un tempo soddisfacente. L'uomo ha superato questo livello però, e qui arriviamo alla collaborazione: collaborando, si evitano quelle situazioni in cui due posizioni contrapposte arrivano alla distruzione, mantenendo uno stallo del sistema.
Al primario sentimento di collaborazione proprio dell'uomo e di altre speci, vanno attribute quelle evoluzioni che oggi sono sentimenti di: amicizia e amore familiare. E aggiungo: è evidente, talmente evidente che seppur si voglia far passare per una teoria, la strada sia quella. Dimmi che non può essere come dico io, con spiegazione razionale alla mano. Mi basta un "può essere" e la teologia sul sentimento crolla tutta come un castello di carte, perchè significa che almeno la parte al di qua dell'equazione si è visto, manca di definire "per bene" il secondo termine, ma non mi pare tanto lontana la cosa, come la si vuol far apparire. Non puoi nascondere dietro al "mistero della fede" anche ciò che già parzialmente si è già visto e spiegato, anche solo parzialmente.
Puoi negare razionalmente i collegamenti che faccio senza dire "lo riduci troppo ?", lo riduci troppo è una risposta facile da darsi, in quanto si basa su una senzazione a pelle, non su un ragionamento per cui mi dimostri che ho torto. E se dimostri che ho torto, vuol dire che hai un modello migliore del mio e sei uno scienziato, se invece sei un teologo, il modello non ce l'hai, l'unica cosa che puoi dire è che non ti piace il mio modello, e citi degli esempi che il mio modello non può considerare. A quel punto io lo cambio. Di nuovo trovi degli esempi che non posso considerare. Lo cambio e diventa ancora più generale. Quante dimostrazioni servono al teologo? Troppe, l'unica cosa che sa fare un teologo è dire " non puoi andare fino a quel punto perché è un mistero della fede". Eh beh io ci vado, lo circumnavigo e torno pure indietro.
Sulla scienza, qui non posso che darti torto: la scienza procede a spirale, secondo un ciclo continuo di miglioramento, teso alla comprensione sempre meno rozza dei fenomeni. Laddove non ci sia un modello, i matematici lavorano per crearlo, i fisici e gli ingegneri lo applicano, lo provano fino a che i fenomeni rientrano nel modello. Se il modello è troppo rozzo, lo si migliora, è cosi si va avanti. Come è stato detto 200 anni fa le cose erano diverse, ora di nuovo sono diverse con nuove teorie recenti come la trasformata di fourier, le equazioni di maxwell, la campana di gauss, le trasformate di laplace, l'integrale di cauchy riman(Peano Jordan più generale), il teorema di parseval ecc ecc ce ne sono tantissime di cose nuove negli ultimi 100 anni e nei prossimi 100 anni ce ne saranno altrettante.
L'uomo è finito, ma fa parte dell'infinito, quindi osservando il tutto, può impararlo e comprenderlo, perchè coesistono sullo stesso dominio. O se vuoi te la metto al solito modo: se hai infiniti particolari dell'infinito, hai l'infinito, se puoi osservare infiniti particolari(e possiamo), puoi osservare l'infinito, se puoi osservare l'infinito puoi osservare tutto. Matematicamente, e quindi anche fisicamente, hai bisogno di meno che dell'infinito per spiegare un fenomeno, spesso ti basta un numero molto grande di * per dire che * al fine di * .
E poi sta domanda te la devo porre, sembrerà sciocca ma va fatta: scusa, ma anche solo a pensarci, se poi così impossibilitato nell'intuire l'infinito?? intuire, sentirlo, di come ti pare, in tutta sincerità. Io non lo intuisco solamente, spesso arrivo a capirlo, molta altra gente più in gamba di me e anche con più esperienza, lo hanno assunto come un concetto quasi naturale.
Continuiamo continuiamo, è molto stimolante anche per me.
Wolfo
7th October 2004, 03:04
Allora iniziamo dall'odio. Adam smith potrebbe spiegartelo meglio di me se fosse ancora vivo: la competizione di ogni individuo porta a risultati soddisfacenti in un tempo soddisfacente. L'uomo ha superato questo livello però, e qui arriviamo alla collaborazione: collaborando, si evitano quelle situazioni in cui due posizioni contrapposte arrivano alla distruzione, mantenendo uno stallo del sistema.
Qua tu mi spieghi conseguenze sociologiche dell'odio/competizione , non mi spieghi da cosa nasce l'odio e perche un uomo puo arrivare ad odiarne un altro...l'odio in se per se non porta a nulla di conveniente ne sul discorso di evoluzione ne di partimonio genetico , quindi perche dobbiamo provare odio ? da cosa nasce?
Al primario sentimento di collaborazione proprio dell'uomo e di altre speci, vanno attribute quelle evoluzioni che oggi sono sentimenti di: amicizia e amore familiare. E aggiungo: è evidente, talmente evidente che seppur si voglia far passare per una teoria, la strada sia quella. Dimmi che non può essere come dico io, con spiegazione razionale alla mano. Mi basta un "può essere" e la teologia sul sentimento crolla tutta come un castello di carte, perchè significa che almeno la parte al di qua dell'equazione si è visto, manca di definire "per bene" il secondo termine, ma non mi pare tanto lontana la cosa, come la si vuol far apparire. Non puoi nascondere dietro al "mistero della fede" anche ciò che già parzialmente si è già visto e spiegato, anche solo parzialmente.
Tu dici che e talmente evidente ma non hai risposto a quello che ti chiedo su queste teorie, la mia spiegazione e questa :
Tu mi dici che i sentimenti hanno fatto il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie , e questo mi pare giusto , una madre "ama" la sua prole in primo luogo per l'istintiva conservazione del patrimonio genetico , allora non mi spiego perche spesso tristemente questa TEORIA nella realtà non abbia riscontro , non sempre e detto che un genitore ami ciò che mette al mondo , e soprattutto penso al caso contrario , che parte di me dovrei conservare in mia madre? io discendo da lei non il contrario , quindi qua questa teoria mi cade un po' , senza contare che l'amore così come l'odio non e legato a dei canoni precisi , si puo amare qualsiasi persona e perchè no animale , che non sia parte della parentela o del sesso opposto.
E perche non tirare in ballo L'ODIO , che va a passeggio con il sentimento citato sopra , quale lezione di sviluppo e milgioramento della specie può apportare l'odio? (intendo l'odio nel senso stretto del termine , non come odio razziale o verso determinate categorie.)
Quello che mi dici tu Alka , sono delle TEORIE , che in parte conosco e ho studiato , ma credimi ne esistono diverse di queste supposizioni , frutto certamente di ricerche ma che non hanno mai come tu ben sai dimostrato empiricamente quello che dicono.
Puoi negare razionalmente i collegamenti che faccio senza dire "lo riduci troppo ?", lo riduci troppo è una risposta facile da darsi, in quanto si basa su una senzazione a pelle, non su un ragionamento per cui mi dimostri che ho torto. E se dimostri che ho torto, vuol dire che hai un modello migliore del mio e sei uno scienziato, se invece sei un teologo, il modello non ce l'hai, l'unica cosa che puoi dire è che non ti piace il mio modello, e citi degli esempi che il mio modello non può considerare. A quel punto io lo cambio. Di nuovo trovi degli esempi che non posso considerare. Lo cambio e diventa ancora più generale. Quante dimostrazioni servono al teologo? Troppe, l'unica cosa che sa fare un teologo è dire " non puoi andare fino a quel punto perché è un mistero della fede". Eh beh io ci vado, lo circumnavigo e torno pure indietro..
Alka , non posso negare i tuoi collegamenti , sono ragionamenti possibili , teorie avallate da studiosi illuminati ma non per forza esatte , tu aggiri il nocciolo della questione , il fatto del doverti dimostrare che hai torto lo trovo abbastanza semplice , mi basta richiederti prove tangibili scientificamente esatte delle cose di cui abbiamo parlato sin'ora , e le teorie non mi bastano , le teorie le puo fare chiunque , il fatto che vengano fatte da "illuminati" certo non mi convince ,facendoti un esempio : un maestro predilige il metodo Montessori , che dice cose sensate e non negabili , ma non si puo dire che sia per forza quello esatto , le teorie servono per aprire alcune porte e cercare un percorso ma non potranno mai avere una certezza scientifica.
Io post dopo post cerco la risposta scientifica ed esatta a quello di cui stiamo parlando , e post dopo post ho sempre piu la convinzione che non esista , ergo ora la scienza non puo spiegare determinati casi .
Sulla scienza, qui non posso che darti torto: la scienza procede a spirale, secondo un ciclo continuo di miglioramento, teso alla comprensione sempre meno rozza dei fenomeni. Laddove non ci sia un modello, i matematici lavorano per crearlo, i fisici e gli ingegneri lo applicano, lo provano fino a che i fenomeni rientrano nel modello. Se il modello è troppo rozzo, lo si migliora, è cosi si va avanti. Come è stato detto 200 anni fa le cose erano diverse, ora di nuovo sono diverse con nuove teorie recenti come la trasformata di fourier, le equazioni di maxwell, la campana di gauss, le trasformate di laplace, l'integrale di cauchy riman(Peano Jordan più generale), il teorema di parseval ecc ecc ce ne sono tantissime di cose nuove negli ultimi 100 anni e nei prossimi 100 anni ce ne saranno altrettante..
Qui non mi dai torto , se rielggi ti accorgerai che abbiamo due visioni parallele , il progresso porta a dei cambiamenti per cui si migliora e si cambiano cose che in passato sembravano certe.
Ma di casi in cui la scienza del momento passato sembrava sicura, ma il progresso ha smontato tutto e pieno ,e lo sai anche tu potremmo citarne decine di situazioni del genere.
L'uomo è finito, ma fa parte dell'infinito, quindi osservando il tutto, può impararlo e comprenderlo, perchè coesistono sullo stesso dominio. O se vuoi te la metto al solito modo: se hai infiniti particolari dell'infinito, hai l'infinito, se puoi osservare infiniti particolari(e possiamo), puoi osservare l'infinito, se puoi osservare l'infinito puoi osservare tutto. Matematicamente, e quindi anche fisicamente, hai bisogno di meno che dell'infinito per spiegare un fenomeno, spesso ti basta un numero molto grande di * per dire che * al fine di * ..
questa parte mi piacerebbe me la rispiegassi , perche temo di averla capita male.
E poi sta domanda te la devo porre, sembrerà sciocca ma va fatta: scusa, ma anche solo a pensarci, se poi così impossibilitato nell'intuire l'infinito?? intuire, sentirlo, di come ti pare, in tutta sincerità. Io non lo intuisco solamente, spesso arrivo a capirlo, molta altra gente più in gamba di me e anche con più esperienza, lo hanno assunto come un concetto quasi naturale.
Oddio....non saprei definirlo , sinceramente posso viaggiare con l'immaginazione e penso all'eternita a immagini , ma e tutto cosi "finito" quello che mi puo venir in mente , lo posso idealizzare ma non comprendere , quello assolutamente non riesco.
Per concludere
l'esattezza della scienza si deve servire di "teorie" per spiegare determinate cose , ergo la scienza non e capace al momento ti spiegare tutto con esattezza , quindi ho ragione , alka soka e ciucciami il calzino !! :bleach:
scherso ne ;)
Alkabar
7th October 2004, 18:20
Qua tu mi spieghi conseguenze sociologiche dell'odio/competizione , non mi spieghi da cosa nasce l'odio e perche un uomo puo arrivare ad odiarne un altro...l'odio in se per se non porta a nulla di conveniente ne sul discorso di evoluzione ne di partimonio genetico , quindi perche dobbiamo provare odio ? da cosa nasce?
Tu dici che e talmente evidente ma non hai risposto a quello che ti chiedo su queste teorie, la mia spiegazione e questa :
Tu mi dici che i sentimenti hanno fatto il loro gioco nella conservazione e miglioramento della specie , e questo mi pare giusto , una madre "ama" la sua prole in primo luogo per l'istintiva conservazione del patrimonio genetico , allora non mi spiego perche spesso tristemente questa TEORIA nella realtà non abbia riscontro , non sempre e detto che un genitore ami ciò che mette al mondo , e soprattutto penso al caso contrario , che parte di me dovrei conservare in mia madre? io discendo da lei non il contrario , quindi qua questa teoria mi cade un po' , senza contare che l'amore così come l'odio non e legato a dei canoni precisi , si puo amare qualsiasi persona e perchè no animale , che non sia parte della parentela o del sesso opposto.
E perche non tirare in ballo L'ODIO , che va a passeggio con il sentimento citato sopra , quale lezione di sviluppo e milgioramento della specie può apportare l'odio? (intendo l'odio nel senso stretto del termine , non come odio razziale o verso determinate categorie.)
Quello che mi dici tu Alka , sono delle TEORIE , che in parte conosco e ho studiato , ma credimi ne esistono diverse di queste supposizioni , frutto certamente di ricerche ma che non hanno mai come tu ben sai dimostrato empiricamente quello che dicono.
Alka , non posso negare i tuoi collegamenti , sono ragionamenti possibili , teorie avallate da studiosi illuminati ma non per forza esatte , tu aggiri il nocciolo della questione , il fatto del doverti dimostrare che hai torto lo trovo abbastanza semplice , mi basta richiederti prove tangibili scientificamente esatte delle cose di cui abbiamo parlato sin'ora , e le teorie non mi bastano , le teorie le puo fare chiunque , il fatto che vengano fatte da "illuminati" certo non mi convince ,facendoti un esempio : un maestro predilige il metodo Montessori , che dice cose sensate e non negabili , ma non si puo dire che sia per forza quello esatto , le teorie servono per aprire alcune porte e cercare un percorso ma non potranno mai avere una certezza scientifica.
Io post dopo post cerco la risposta scientifica ed esatta a quello di cui stiamo parlando , e post dopo post ho sempre piu la convinzione che non esista , ergo ora la scienza non puo spiegare determinati casi .
Qui non mi dai torto , se rielggi ti accorgerai che abbiamo due visioni parallele , il progresso porta a dei cambiamenti per cui si migliora e si cambiano cose che in passato sembravano certe.
Ma di casi in cui la scienza del momento passato sembrava sicura, ma il progresso ha smontato tutto e pieno ,e lo sai anche tu potremmo citarne decine di situazioni del genere.
questa parte mi piacerebbe me la rispiegassi , perche temo di averla capita male.
Oddio....non saprei definirlo , sinceramente posso viaggiare con l'immaginazione e penso all'eternita a immagini , ma e tutto cosi "finito" quello che mi puo venir in mente , lo posso idealizzare ma non comprendere , quello assolutamente non riesco.
Per concludere
l'esattezza della scienza si deve servire di "teorie" per spiegare determinate cose , ergo la scienza non e capace al momento ti spiegare tutto con esattezza , quindi ho ragione , alka soka e ciucciami il calzino !! :bleach:
scherso ne ;)
Il calzino me lo ciucci tu, gay: quelle che tu chiami "teorie", hanno un riscontro sulla realtà, ok non la spiegano al 100% perchè la sociologia non è un scienza esatta, ma hanno un riscontro. Sei andato a pescare i sentimenti perchè li vedi come parte irrazionale dell'essere umano, guarda l'ho capito subito che cercavi di uccidere la razionalità con l'irrazionalità.
In realtà i sentimenti non sono affatto irrazionali, sono solo un modello molto complesso e poco deterministico, se vogliamo dargli una collocazione, è un problema dinamico e stocastico: significa che a scendere nel particolare i calcoli diventano molto complessi spesso dipendenti dalla teoria delle probabilità. Quindi non puoi definire una funzione di trasferimento (leggila così: una funzione che colleghi una risposta al sistema per ogni input che gli dai), ma ti devi basare sulla legge dei grandi numeri, e quindi se il particolare non riesci a studiarlo, perchè dovresti passare a osservare persona per persona con la lente di ingrandimento(creando la meccanica quantistica delle persone), il generale invece lo puoi osservare secondo la tipica distribuzione gaussiana di probabilità.
Ora la smetto di parlare arabo: significa che il modello c'è, è un modello molto complesso perchè è un problema complesso, ma il modello di spiegazione c'è ed è questo sopra.
Inoltre, ogni sentimento esiste per le ragioni che già ti ho dato: ogni sentimento ha il suo perchè nell'evoluzione dell'essere umano, è servito per sopravvivere, c'è una spiegazione a ogni sotto problema inerente al campo dei sentimenti: la collaborazione familiare diventa la spiegazione a perchè la mamma vuole bene al babbo e vuole bene al figlio, a perchè il figlio vuole bene alla mamma ecc ecc ecc tutta una rete di interrelazioni così, complessa, non deterministica, ma la cui origine si conosce e che trova anche un modello, per l'appunto stocastico e dinamico.
Dato che il problema è complesso, possiamo andare avanti molto a lungo a discutere di tutte i casi che non riesco a considerare ogni qual volta che ti rispondo a un sotto problema particolare.
Però, e questo è un però forte, se astrai dagli innumerevoli casi particolari che si potrebbero considerare se andassimo avanti, prima o poi a definire i connotati di un caso generico ci arrivo. Uno che studia di sociologia, ti avrebbe dato un modello generale da subito, dimostrandoti che i sentimenti dipendono dall'uomo, non da cause divine.
Penso di averti risposto con questo.
Adesso passo a spiegarti la storia degli infiniti particolari:
non è sconvolgente avere un dominio di applicazione infinito se di quell'infinito conosci, per ogni suo punto, le leggi che lo compongono, le sue singolarità le singolarità delle leggi, il limite delle leggi e puoi osservare ogni suo singolo punto puntando il tuo occhio, o comunque ne puoi osservare una porzione molto grande, apprrossimabile, rispetto al nostro ordine di grandezza, all'infinito.
Sono cose che abbiamo in mano, nell'universo non c'è nulla di divino, è materia e energia, ci sono cose che non si riescono a osservare ancora è vero lo ammetto, ma perchè non esistono ancora i mezzi, non perchè dietro ci sia lo zampino di dio. Alla fine, cio' che non si vede si cerca comunque di intuire... anche gli atomi non li osservi, ma sai che ci sono perchè il modello è esatto. Tutto è modellabile tra il molto difficile/quasi impossibile/impossibile e il molto semplice, impossibile non vuole dire Dio, vuole dire impossibile.
C'è un problema che è impossibile risolvere in tempo ragionevole, cioè ci vogliono 500 anni per risolverlo con i calcolatori attuali, si chiama problema del commesso viaggiatore. Prendi ogni città della terra e cerca di congiungere tutte le città in modo da fare la strada più corta, partendo da una città a caso: intanto esistono milioni di soluzioni diverse tra loro, e poi la complessità del problema è fattoriale(pessima insomma) il che significa che ti scoppia la faccia a fare tutti i calcoli. Però non c'è dio dietro, ci sono solo miliardi e miliardi di calcoli da fare.
Quello che voglio dirti è che non esiste un problema che non possa essere risolto con tempo e lunghe ricerche. E che mettere una barriera in base alla fede è sbagliato perchè la razza umana è curiosa quindi con la fede si contraddice.
La domanda che dovresti porre a un ateo per coglierlo impreparato, un ateo che crede magari nella scienza, ma non ha ben presente come funziona dovrebbe essere la seguente: "ah va bene allora se c'è una legge per tutto, come spieghi la presenza di queste leggi?". Questa domanda prende in castagna praticamente tutti gli atei, a meno di quelli che sanno la seguente cosa: il modello lo astraiamo noi osservando i casi particolari e dandogli un significato, raggruppandoli in un dominio comune: prendi il dominio degli elementi, la tavola periodica è un esempio lampante. Quindi il significato lo diamo noi raggruppando sotto uno stesso modello casi particolarmente interessanti, con una operazione propria dell'intelligenza (e della geometria e algebra ahimè) che si chiama ENDOMORFISMO. Quindi nessun mistero nemmeno in questo caso: infinite banane rappresentano il dominio N dei numeri interi, eccoti un endomorfismo tipo e una definizione di N.
Beh ho finito.
Wolfo
8th October 2004, 02:25
Sei stato esauriente e molto piu chiaro di prima.
Io Alka ammiro la tua cultura , come si direbbe , "ne sai a pakki" , e ho capito quello che stai cercando di dirmi , e capicso anche che questa discussione potrebbe andare a vanti all'.......lo dico??....si dai....potrebbe andare avanti all' INFINITO , quindi chiudo questo capitolo con alcune considerazioni.
mi hai dato dimostrazione di quello che è la scienza , di quello che puo fare ora, e potrà fare , mi dispiace solo non essere riuscito a trasmetterti un idea , l'idea non dimostrabile , non razionale che siamo qualcosa di più che un organismo quasi perfetto che si decompone lentamente e poi ...bum!!.. finisce li..., che dentro di noi c'è un anima , e che le persone che amiamo quando muoiono lasciano solo il loro colpo e da lassù ci sentono quando parliamo con loro , ci guardano e ci aspettano .......mi piace pensare al giorno in cui potrò rivedere chi mi ha lasciato ,e capire finalmente cosa significa eternità.
L'ultima domanda , non a scopo provocatorio , solo spero possa aiutarti a riflettere un pochetto e non ridurre la tua vita a una scienza esatta......cosa succede quando si muore....c'è qualcosa?...ti spegni e poi che succede? mandano in onda i simpson per l'eternità?....vedi buio ma puoi pensare??e come quando dormi solo che non ti svegliarai mai??
La scienza , e non la teologia o filosofia , come spiega questo fenomeno ora?
Bye Alka , e stata una bella discussione , forse sarebbe stata piu figa con davanti un paio di birrone , ma va bene cmq :) , ti saluto e ti invito in ogni caso a non affrontare tutto sempre e comunque abbinandolo alla scienza e alla matematica , a volte le cose sono fantastiche anche se non si capisce il perchè ci sono , e poi , spero fra tanti tanti tanti tanti anni , quando t'incontrerò in paradiso mi toccherebbe sfotterti e questo non mi va :p
cIaO culo!
Alkabar
8th October 2004, 08:35
Sei stato esauriente e molto piu chiaro di prima.
Io Alka ammiro la tua cultura , come si direbbe , "ne sai a pakki" , e ho capito quello che stai cercando di dirmi , e capicso anche che questa discussione potrebbe andare a vanti all'.......lo dico??....si dai....potrebbe andare avanti all' INFINITO , quindi chiudo questo capitolo con alcune considerazioni.
mi hai dato dimostrazione di quello che è la scienza , di quello che puo fare ora, e potrà fare , mi dispiace solo non essere riuscito a trasmetterti un idea , l'idea non dimostrabile , non razionale che siamo qualcosa di più che un organismo quasi perfetto che si decompone lentamente e poi ...bum!!.. finisce li..., che dentro di noi c'è un anima , e che le persone che amiamo quando muoiono lasciano solo il loro colpo e da lassù ci sentono quando parliamo con loro , ci guardano e ci aspettano .......mi piace pensare al giorno in cui potrò rivedere chi mi ha lasciato ,e capire finalmente cosa significa eternità.
L'ultima domanda , non a scopo provocatorio , solo spero possa aiutarti a riflettere un pochetto e non ridurre la tua vita a una scienza esatta......cosa succede quando si muore....c'è qualcosa?...ti spegni e poi che succede? mandano in onda i simpson per l'eternità?....vedi buio ma puoi pensare??e come quando dormi solo che non ti svegliarai mai??
La scienza , e non la teologia o filosofia , come spiega questo fenomeno ora?
Bye Alka , e stata una bella discussione , forse sarebbe stata piu figa con davanti un paio di birrone , ma va bene cmq :) , ti saluto e ti invito in ogni caso a non affrontare tutto sempre e comunque abbinandolo alla scienza e alla matematica , a volte le cose sono fantastiche anche se non si capisce il perchè ci sono , e poi , spero fra tanti tanti tanti tanti anni , quando t'incontrerò in paradiso mi toccherebbe sfotterti e questo non mi va :p
cIaO culo!
Vedi? è la voglia di eternità che spinge la tua fede, immaginavo che ci si sarebbe arrivati: perchè non essere felici ora piuttosto che dopo la morte?
Vedi che la paura della morte è intrinseca nell'intelligenza? Noi abbiamo paura della morte perchè compendiamo che dopo di quella non c'è nulla, il nostro desiderio più grande è che ci sia ancora qualcosa e la fede è un buon farmaco.
Secondo me ricercare la felicità terrena, a seconda del giudizio dell'individuo, è molto meglio che cercarne una ultraterrena, intangibile, e in conseguenza a tutti i ragionamenti fatti, inesistente.
darkolo
8th October 2004, 10:39
Vedi? è la voglia di eternità che spinge la tua fede, immaginavo che ci si sarebbe arrivati: perchè non essere felici ora piuttosto che dopo la morte?
Vedi che la paura della morte è intrinseca nell'intelligenza? Noi abbiamo paura della morte perchè compendiamo che dopo di quella non c'è nulla, il nostro desiderio più grande è che ci sia ancora qualcosa e la fede è un buon farmaco.
Secondo me ricercare la felicità terrena, a seconda del giudizio dell'individuo, è molto meglio che cercarne una ultraterrena, intangibile, e in conseguenza a tutti i ragionamenti fatti, inesistente.
e ok... niente da dire, posso concordare... ma non ti sembra un poco riduttivo condurre l'intera esistenza ad un puro fatto di conservazione della specie?
Alkabar
8th October 2004, 12:57
e ok... niente da dire, posso concordare... ma non ti sembra un poco riduttivo condurre l'intera esistenza ad un puro fatto di conservazione della specie?
Scientificamente parlando, ogni essere vivente vive con l'unico scopo di vivere, riprodursi e morire. Poi l'essere umano è stato un po' più sveglio di tutti gli altri esseri viventi, e quindi a livello sociale ogni nascita e ogni morte hanno un senso, così come ogni vita, ogni interesse, ogni difficoltà, ogni vittoria ecc ecc. Non mi pare riduttivo, è sempliemente vero.
Wolfo
8th October 2004, 14:27
Alka , siamo arrivati a un punto sterile , io rispetto moltissimo la tua posizione e le nozioni che mi hai fornito , ma ti ripeto che io non posso darti delle prove dell'esistenza di Dio , ma nessuno al mondo e tantomeno tu mi puoi dire con esattezza che non esista nulla , io rimango fermo qua e chiudo la discussione , ringraziandoti per aver avuto la pazienza di ascoltare le mie ragioni , e con l'augurio che non sia l'ultima discussione interessante che facciamo :)
Arthu
8th October 2004, 16:14
Dio è la barriera che divide la conoscenza dalla supposizione.
Alkabar
8th October 2004, 17:38
Alka , siamo arrivati a un punto sterile , io rispetto moltissimo la tua posizione e le nozioni che mi hai fornito , ma ti ripeto che io non posso darti delle prove dell'esistenza di Dio , ma nessuno al mondo e tantomeno tu mi puoi dire con esattezza che non esista nulla , io rimango fermo qua e chiudo la discussione , ringraziandoti per aver avuto la pazienza di ascoltare le mie ragioni , e con l'augurio che non sia l'ultima discussione interessante che facciamo :)
aspetta ti pongo una domanda a matrioska, poi chiudiamo :
Mettiamo che i fedeli attribuiscano a dio un particolare fenomeno, poi si scopre che in realtà dio non centra, allora i fedeli dicono che la causa della causa è dovuta da dio, ma si dimostra che nemmeno nella causa della causa c'è dio. Quante volte sei disposto ad andare indietro a cercare nelle cause ?
Non è limitato alle cause, ovviamente questo discorso vale per ogni cosa. Te lo metto più generale: se dietro a un qualsiasi argomento, si dimostra che non c'è dio, quanto sei disposto ad andare indietro negli argomenti degli argomenti, prima di accettare che dio non è imputabile a nulla che ci riguardi, direttamente o indirettamente?
Il punto wolfo non è affatto sterile, anche questa domanda che ti pongo è a trabocchetto e ha una risposta sola che intuirai subito.
Hudlok
11th October 2004, 22:09
Premetto che non ho letto tutto perchè alla quinta frase fatta nella sconda pagina ho preso paura al pensiero di quante ve ne potessero essere poi :nod:
Se voi tutti credeste nel dio della religione cristiana e seguiste i "suoi" comandamenti il mondo non sarebbe "migliore" ?
Sant agostino diceva che il male è l assenza di Dio .. e mi pare che ne stiate dando la dimostrazione no?
Io personalmente ci credo in qualscosa..
Ma non credo più di tanto in una vita dopo la morte... frose di una parte di me che sarebbe l io piu profondo che definisce la mia indole di base...
Ma pensate un po da altri punti di vista.. magari "infantili" o fantasiosi...
Cosa siete voi del vostro pg di daoc? Ne siete l anima no?
Le tabelle le formule degli attacchi del af non sono la scenza?
Non v è mai capitato di notare che so .. una statua .. il colore di una casa... alcune persone che vi passano ogni giorno davanti? Che prima per voi NON CERANO ... e che d improvviso sono li... un giorno pensate a quanto tempo che non vedete il controllore sul bus ... e quel giorno vi bekkate na multa.
Tant è strano il mondo che non mi soprenderei se quando morirò vi sarà qualcosa oltre... e se no? Beh l ha detto Epicuro tanto tempo fa... quando c'è vita non c'è morte, quando c'è morte non c'è vita...
Quello per cui temevo è la mia memoria... ma se ci pensate la perdete ogni giorno che passa.. ogni attimo dimenticate... come si ricambiano tutte le cellule del vostro corpo così che non siete gli stessi dopo 6 mesi.. quindi quel che cerchiamo di salvaguardare è la continuità.. che la trasmettiamo tramite i figli ... o chi per noi.
scusate se vado off topic .. che ne pensate del amore ^^?
Se non credete in Qualcosa perchè continuate a vivere?
Alkabar
11th October 2004, 23:46
Premetto che non ho letto tutto perchè alla quinta frase fatta nella sconda pagina ho preso paura al pensiero di quante ve ne potessero essere poi :nod:
Se voi tutti credeste nel dio della religione cristiana e seguiste i "suoi" comandamenti il mondo non sarebbe "migliore" ?
Sant agostino diceva che il male è l assenza di Dio .. e mi pare che ne stiate dando la dimostrazione no?
Io personalmente ci credo in qualscosa..
Ma non credo più di tanto in una vita dopo la morte... frose di una parte di me che sarebbe l io piu profondo che definisce la mia indole di base...
Ma pensate un po da altri punti di vista.. magari "infantili" o fantasiosi...
Cosa siete voi del vostro pg di daoc? Ne siete l anima no?
Le tabelle le formule degli attacchi del af non sono la scenza?
Non v è mai capitato di notare che so .. una statua .. il colore di una casa... alcune persone che vi passano ogni giorno davanti? Che prima per voi NON CERANO ... e che d improvviso sono li... un giorno pensate a quanto tempo che non vedete il controllore sul bus ... e quel giorno vi bekkate na multa.
Tant è strano il mondo che non mi soprenderei se quando morirò vi sarà qualcosa oltre... e se no? Beh l ha detto Epicuro tanto tempo fa... quando c'è vita non c'è morte, quando c'è morte non c'è vita...
Quello per cui temevo è la mia memoria... ma se ci pensate la perdete ogni giorno che passa.. ogni attimo dimenticate... come si ricambiano tutte le cellule del vostro corpo così che non siete gli stessi dopo 6 mesi.. quindi quel che cerchiamo di salvaguardare è la continuità.. che la trasmettiamo tramite i figli ... o chi per noi.
scusate se vado off topic .. che ne pensate del amore ^^?
Se non credete in Qualcosa perchè continuate a vivere?
mah in linea di massima dare un proprio significato e un proprio valore alle cose non è sbagliato. Anzi è fondamentale, è uno degli aspetti dell'umanità.
Hudlok
12th October 2004, 18:15
parliamo del amove :love: ?
Cos'è per voi :P?
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