Malaki
5th November 2004, 14:23
Sono stanco. . . troppo stanco. . .
Sono perfino stanco di essere stanco. . .
Quante battaglie ho combattuto ? Quante vittime ho mietuto ?
Questo reame è allo sfascio. . . ogni posizione presa sono tre roccaforti perdute il giorno dopo. . .
Ogni reliquia sottratta al nemico è persa dopo pochi giorni. . .
Perché me ne preoccupo ? Mi è sempre solo importato della battaglia. . . la morte è la mia unica compagna.
Sono tornato a Jordheim. Erano anni che non ci rimettevo più piede. Qui la gente sembra vivere come in un sogno. . . come se tutto il sangue versato la fuori non servisse altro che ad alimentare i canti degli skald.
Mi fa una strana impressione vedere i civili. Credevo che i soli abiti possibili fossero armi e armature. . . Perfino i bambini mi stupiscano. . . noi Valkyn non seguiamo molto i nostri bambini. . . non che i nordici vizzino particolarmente la loro prole. . .
Ma un Valkyn, un maschio in particolare, vede poco o nulla i propri figli. Siamo una razza troppo presa dai nostri doveri. Che ironia. . . dicono che un tempo gli elfi passavano tutto il giorno a godersi i frutti della terra, a danzare e a ballare. Guardali ora. . . costretti al ferro e al fuoco come tutti. Forse per loro è ancora peggio che per noi. . . Almeno io ci sono nato per combattere. . .
Ma cosa sto pensando. . . ? Elfi ?. . . sono solo carne morta. . . come tutti.
La città ha un suo fascino. . . anche in mezzo a tutti i suoi olezzi e al suo rumore assordante. Niente a che vedere con la consolante desolazione della foresta di Yggra, ma morbosamente affascinante. A volte mi chiedo se è per questo che combattiamo. . . per garantire a questa gente di continuare a sognare. . .
Vedo un osteria. . . non mi resta neanche la soddisfazione di annegare questo maledetto malumore nell'alcool. Sono maledettamente astemio. . . Ho perso tutta la voglia di bere la prima volta che ho ucciso. . . in frontiera. Ho ucciso un paladino. . . era ubriaco fradicio. . . se devo morire voglio farlo nel pieno delle mie forze. . . non come un vecchio demente.
Cosa ti prende Mal Hak Hay ? Stai diventando malinconico ? Cosa è questo vuoto che senti. . . ?
Mi fermo a osservare una coppia. . . che strana coppia. . . un troll e una cobolda. La guerra ha creato disgrazia. . . ma anche dato origine a questo genere di cose. Razze un tempo in guerra. . . ora sono unite per il reame. Tutte. . . tranne una. . . i bambini continuano a fuggire al mio passaggio.
Certo il mio aspetto non li aiuta. Anche se non ho scheletri a seguirmi. . . lei.. la Grande Mietitrice non mi abbandona mai. . .
Il paesaggio ha del surreale. Guerrieri e maghi equipaggiati per la guerra che camminano in mezzo alla gente comune. . . come se fossero loro le uniche cose reali. . . in un mondo di pupazzi. Un guerriero troll, un cacciatore nordico. . . una cobolda. . . probabilmente una Maestra degli Spiriti. . .
Ho un groppo alla gola. . . che sta succedendo. . .
AAAAARGH ! Il dolore. . . nooooooo !
Non voglio ricordare. . . non voglio !
Solo ora mi accorgo dei ragazzini che mi circondano. . . non deve essere uno spettacolo comune vedere un Valkyn che piange. . . tanto meno un danzatore di ossa.
Gli ringhio contro la mia rabbia e spariscono come foglie al vento.
Una nordica mi impreca contro qualcosa e fa per sguainare la spada. . . Poi incrocia il mio sguardo. Si rende conto di chi sono. . . di COSA sono. . . e sparisce anche lei, borbottando qualcosa sui selvaggi.
Voglio tornare in frontiera. . . detesto la città ! Non so perché ci sono tornato. . ..
Qui la gente vive come in un sogno. . .
Io invece. . . comincio a credere di vivere in un incubo.
Sono perfino stanco di essere stanco. . .
Quante battaglie ho combattuto ? Quante vittime ho mietuto ?
Questo reame è allo sfascio. . . ogni posizione presa sono tre roccaforti perdute il giorno dopo. . .
Ogni reliquia sottratta al nemico è persa dopo pochi giorni. . .
Perché me ne preoccupo ? Mi è sempre solo importato della battaglia. . . la morte è la mia unica compagna.
Sono tornato a Jordheim. Erano anni che non ci rimettevo più piede. Qui la gente sembra vivere come in un sogno. . . come se tutto il sangue versato la fuori non servisse altro che ad alimentare i canti degli skald.
Mi fa una strana impressione vedere i civili. Credevo che i soli abiti possibili fossero armi e armature. . . Perfino i bambini mi stupiscano. . . noi Valkyn non seguiamo molto i nostri bambini. . . non che i nordici vizzino particolarmente la loro prole. . .
Ma un Valkyn, un maschio in particolare, vede poco o nulla i propri figli. Siamo una razza troppo presa dai nostri doveri. Che ironia. . . dicono che un tempo gli elfi passavano tutto il giorno a godersi i frutti della terra, a danzare e a ballare. Guardali ora. . . costretti al ferro e al fuoco come tutti. Forse per loro è ancora peggio che per noi. . . Almeno io ci sono nato per combattere. . .
Ma cosa sto pensando. . . ? Elfi ?. . . sono solo carne morta. . . come tutti.
La città ha un suo fascino. . . anche in mezzo a tutti i suoi olezzi e al suo rumore assordante. Niente a che vedere con la consolante desolazione della foresta di Yggra, ma morbosamente affascinante. A volte mi chiedo se è per questo che combattiamo. . . per garantire a questa gente di continuare a sognare. . .
Vedo un osteria. . . non mi resta neanche la soddisfazione di annegare questo maledetto malumore nell'alcool. Sono maledettamente astemio. . . Ho perso tutta la voglia di bere la prima volta che ho ucciso. . . in frontiera. Ho ucciso un paladino. . . era ubriaco fradicio. . . se devo morire voglio farlo nel pieno delle mie forze. . . non come un vecchio demente.
Cosa ti prende Mal Hak Hay ? Stai diventando malinconico ? Cosa è questo vuoto che senti. . . ?
Mi fermo a osservare una coppia. . . che strana coppia. . . un troll e una cobolda. La guerra ha creato disgrazia. . . ma anche dato origine a questo genere di cose. Razze un tempo in guerra. . . ora sono unite per il reame. Tutte. . . tranne una. . . i bambini continuano a fuggire al mio passaggio.
Certo il mio aspetto non li aiuta. Anche se non ho scheletri a seguirmi. . . lei.. la Grande Mietitrice non mi abbandona mai. . .
Il paesaggio ha del surreale. Guerrieri e maghi equipaggiati per la guerra che camminano in mezzo alla gente comune. . . come se fossero loro le uniche cose reali. . . in un mondo di pupazzi. Un guerriero troll, un cacciatore nordico. . . una cobolda. . . probabilmente una Maestra degli Spiriti. . .
Ho un groppo alla gola. . . che sta succedendo. . .
AAAAARGH ! Il dolore. . . nooooooo !
Non voglio ricordare. . . non voglio !
Solo ora mi accorgo dei ragazzini che mi circondano. . . non deve essere uno spettacolo comune vedere un Valkyn che piange. . . tanto meno un danzatore di ossa.
Gli ringhio contro la mia rabbia e spariscono come foglie al vento.
Una nordica mi impreca contro qualcosa e fa per sguainare la spada. . . Poi incrocia il mio sguardo. Si rende conto di chi sono. . . di COSA sono. . . e sparisce anche lei, borbottando qualcosa sui selvaggi.
Voglio tornare in frontiera. . . detesto la città ! Non so perché ci sono tornato. . ..
Qui la gente vive come in un sogno. . .
Io invece. . . comincio a credere di vivere in un incubo.