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View Full Version : novita' sul doping



ihc'naib
7th December 2004, 13:21
Difficile che non lo abbiate letto, ma e' una notizia abbastanza importante per essere riportata comunque.

Victor Conte e' il creatore della Balco (un azienda farmaceutica) e del thg (uno steroide.. doping, insomma).. ed e' sotto imputazione per (leggo) piu' di 40 capi, il che lo rendono, comunque, un testimone e/o pentito quanto meno sospetto.

Nonostante questo, la chiarezza e precisione delle sue recenti accuse e' disarmante: Marion Jones avrebbe assunto thg di fronte ai suoi occhi, e ne avrebbe comunque fatto uso in avvicinamento e in preparazione delle olimpiadi di sidney.

Non so che prove abbia, e non credo comunque che le avrebbe dovute mostrare in un'intervista, piuttosto che di fronte a un giudice.. ma l'ampiezza del bailamme da' da pensare: dichiarazioni della wada (azienda anti-doping americana, piu' o meno) parlano di atteggiamento da rafforzare in durezza nei confronti degli USA (ovvero di "leggerezza" in anni passati, alla fine dei conti).. si parla - voci- di contatti assidui tra il signor Conte e i due squalificati greci di atene.. e infine sono venute fuori denunce, sebbene molto vaghe, alla MLB, che sarebbe infestata da testa a piedi di THG..

Ihc'

ghs
7th December 2004, 14:46
Lo sport professionistico americano ha sempre avuto una posizione poco chiara nei confronti del doping. Ma, in generale, io ho sempre l'impressione che, nel trattare di queste cose, ci sia almeno un'ambiguità, che genera una percezione traballante di cosa sia davvero da considerare doping.
Mi spiego: il doping è un problema di giurisprudenza, un problema medico o un problema di etica dello sport?
Per fare un esempio ipotetico che ha qualche assonanza coi casi Pantani e Juventus (ma anche altri meno recenti, come la nazionale di calcio di Spagna '82, i ciclisti degli anni fra i '60 e gli '80, etc...): se un atleta ammette di aver usato farmaci che sono entrati nella lista dei prodotti dopanti solo dopo il periodo in cui li assumeva, è possibile che non gli sia imputata alcuna violazione dei regolamenti e che sia considerato "pulito". Se mi ricordo bene, Moser ammise di aver praticato autoemotrasfusione in un periodo in cui non era considerata pratica dopante e ora è visto come un patriarca del ciclismo italiano.
Il problema di giurisprudenza è risolto, ma restano ancora quello etico e quello medico: ha alterato artificialmente le sue prestazioni e ha usato farmaci (o tecniche) potenzialmente dannosi per la sua salute.
Allora su cosa deve essere costruito un regolamento anti-doping? Sulla pericolosità delle sostanze per la salute o sulla dichiarazione etica di purezza della prestazione sportiva?
Nel primo caso, sempre per ipotesi, si potrebbe arrivare ad avere un farmaco, non pericoloso, che alteri notevolmente le prestazioni dell'atleta senza essere considerato doping. Nel secondo caso si avrebbe il divieto totale di assunzione di farmaci (di qualsiasi tipo) in assenza di necessità terapeutiche.
E' evidente che il primo caso non è compatibile col secondo, cioè che la sola garanzia medica non soddisfa l'esigenza etica.
Insomma, io credo che ci sia confusione intorno al doping e a come il problema è percepito da chi guarda e pratica lo sport.

ihc'naib
7th December 2004, 17:29
Secondo i documenti che ho cercato dopo averne parlato con Saku, il doping risulta essere definito, dal coni, come

somministrazione o assunzione di farmaci o di sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e adozione o sottoposizione a pratiche mediche non giustificate da condizioni patologiche ed idonee a modificare le condizioni psicofisiche o biologiche dell’organismo al fine di alterare le prestazioni agonistiche degli atleti.

Il problema rimane nel dare una dimensione agli integratori alimentari o, in generale, alle sostanze naturalmente presenti nella dieta. Come si diceva in uno dei siti, se si parla di sostanze di qualsiasi tipo assunte allo scopo di migliorare i propri risultati, allora uno non dovrebbe neanche bere durante una maratona, o nell'intervallo di una partita..
Ho scoperto che non e' esattamente cosi', ma secondo me la questione doping dovrebbe riguardare solo la pericolosita' delle sostanze, e non avventurarsi nell'etica: dovrei sentirmi colpevole se assumo qualcosa che tutti gli altri possono assumere, senza alcun rischio e senza alcuna rinuncia? Non credo..
ihc'