Lovecraft

[Sakugochi]

Incuriosito dalla lettura de "Il meglio dei racconti", ho avuto la brillante idea di comprarmi tutta la sua produzione, raccolta da Mondadori cronologicamente in 4 volumi. Sto finendo adesso l'ultimo e devo notare alcune cose:
1. a parte il fatto che ogni tanto si lascia un po' prendere la mano è diventa prolisso, il suo modo di scrivere per immagini oniriche è strepitoso (vedi The dream quest of Kadath);
2. il pantheon che è riuscito a creare, con tutti gli annessi e connessi (Necronomicon, manoscritti Pnakotici, Testo di R'Lyeh, etc.), e la storia della terra che ci propone sono fantastici;
3. quando scriveva per se o secondo la sua ispirazione e non per dover vendere i suoi racconti sono 100 volte meglio (altro esempio della ignoranza di troppi editori);
4. ma quanto è bello The shadow over Innsmouth?
5. ma quanto era razzista (o meglio, politicamente scorretto) Lovecraft? :awk:

Alla prossima

[TigerSoul]

e visto che ci sei ti consiglio di giocarti:
day of the comet
prisoner of ice

poi ci sta pure un film ispirato ad un suo racconto ma non mi ricordo minimamente il titolo,però anche se era diciamo di serie B rendeva di brutto.mi pare si chiamasse tipo casa infestata/stregata .. o na roba simile :P

[Shub]

Preso da Lovercraft...bhè....

Re-animator :D
Film mooooooolto splatter :)

[Thor]

penso di averli riletti una 30ina di volte tutti i suoi racconti....

[Faramjr]

La Casa / La Casa 2 / L'Armata delle tenebre hanno dei riferimenti Lovecraftiani, vedi Necronomicon e Arabo Pazzo. Ma i riferimenti/citazioni/omaggi sono innumerevoli, e non solo nel cinema, anche e in letteratura e soprattutto nei fumetti (hellboy e batman giusto per citarne un paio).

[gorgon]

1. a parte il fatto che ogni tanto si lascia un po' prendere la mano è diventa prolisso, il suo modo di scrivere per immagini oniriche è strepitoso (vedi The dream quest of Kadath);

HPL va preso a piccole dosi, impossibile ingurgitarselo tutto d'un fiato... va centellinato!


3. quando scriveva per se o secondo la sua ispirazione e non per dover vendere i suoi racconti sono 100 volte meglio (altro esempio della ignoranza di troppi editori);

beh, HPL ha avuto una vita un tantino "strana"


4. ma quanto è bello The shadow over Innsmouth?

mai quanto "la musica di eric zann" [non ricordo come si scrive di preciso] :oP


5. ma quanto era razzista (o meglio, politicamente scorretto) Lovecraft? :awk:

più che razzista era xenofobo, che è un po' diverso: ce l'aveva con qualsivoglia tipo di "estraneo" gli si parasse davanti :)

si consiglia vivamente l'acquisto e la lettura di "Lovecraft", la graphic novel disegnata da Enrique Breccia edita da Magic Press che presenta una storia intrigantissima a metà fra biografia dell'autore e... e qualcos'altro :)

[Sakugochi]

Quote me stesso:
4. ma quanto è bello The shadow over Innsmouth?


mai quanto "la musica di eric zann" [non ricordo come si scrive di preciso] :oP

Rilancio con "At the mountain of madness"
Cmq grazie per il consiglio.

Alla prossima

[Bellazi]

ultimamente ho letto il libro con i racconti dal 1923 al 26 della serie della mondadori (tra l'altro, lasciatemelo dire, rilegati veramente da merda -.-). Beh.. che dire alcuni sono stati spettacolosi, altri "solo" bellissimi ^^

[Iscariot]

Il migliore di tutti è "il caso di Charles Dexter Ward", a mio parere ;)

[Sakugochi]

Il migliore di tutti è "il caso di Charles Dexter Ward", a mio parere ;)

In effetti mi copro il capo di cenere per la dimenticanza: dopo due pagine si capisce già come andrà a finire, ma le atmosfere che crea sono fantastiche.

Alla prossima

PS Grande avatar, Iscariot :clap:

[Alkabar]

penso di averli riletti una 30ina di volte tutti i suoi racconti....

edit.

[Alkabar]

Incuriosito dalla lettura de "Il meglio dei racconti", ho avuto la brillante idea di comprarmi tutta la sua produzione, raccolta da Mondadori cronologicamente in 4 volumi. Sto finendo adesso l'ultimo e devo notare alcune cose:
1. a parte il fatto che ogni tanto si lascia un po' prendere la mano è diventa prolisso, il suo modo di scrivere per immagini oniriche è strepitoso (vedi The dream quest of Kadath);
2. il pantheon che è riuscito a creare, con tutti gli annessi e connessi (Necronomicon, manoscritti Pnakotici, Testo di R'Lyeh, etc.), e la storia della terra che ci propone sono fantastici;
3. quando scriveva per se o secondo la sua ispirazione e non per dover vendere i suoi racconti sono 100 volte meglio (altro esempio della ignoranza di troppi editori);
4. ma quanto è bello The shadow over Innsmouth?
5. ma quanto era razzista (o meglio, politicamente scorretto) Lovecraft? :awk:

Alla prossima

Preferisco E.A. Poe, Lovecraft lo trovo quasi decadentista al confronto, in parole povere: a mio avviso esagera.

[Iscariot]

Preferisco E.A. Poe, Lovecraft lo trovo quasi decadentista al confronto, in parole povere: a mio avviso esagera.


be penso sia questione di gusti

[Alkabar]

be penso sia questione di gusti

si si, ad ogni modo non si legge male. Se vi piace Lovecraft, date un occhiata anche a Poe, che dall'alto della sua follia è stato praticamente il maestro di Lovecraft !

p.s. leggetevi il racconto Maelstrom....

[Sakugochi]

Preferisco E.A. Poe, Lovecraft lo trovo quasi decadentista al confronto, in parole povere: a mio avviso esagera.

Come ha detto anche Iscariot questione di gusti, ma dopo aver letto un po' di tutto di entrambi mediamente forse è meglio Poe, ma le storie più ispirate di Lovecraft sono migliori di quelle di Poe, IMO :)

Alla prossima

[San Vegeta]

1. a parte il fatto che ogni tanto si lascia un po' prendere la mano è diventa prolisso, il suo modo di scrivere per immagini oniriche è strepitoso (vedi The dream quest of Kadath);

Dopo ti spiego perchè, cmq come hanno già detto, Lovecraft è da prendere a piccole dosi. Va letto lentamente, fermandosi ogni tanto per immaginare quello che ti sta descrivendo


2. il pantheon che è riuscito a creare, con tutti gli annessi e connessi (Necronomicon, manoscritti Pnakotici, Testo di R'Lyeh, etc.), e la storia della terra che ci propone sono fantastici;

Pensa che c'è una corrente di studiosi (magari pazzi, ma è gente laureata e che lavora nelle università) che è realmente convinta dell'esistenza del necronomicon e di quei miti. Come Storia immagino io, non so se credono in ciò che dovrebbe esservi scritto. Esiste in commercio un libro che millanta di raccontare la vera storia sul necronomicon, io ne ho letta una parte e se la metà di quello che c'è scritto è vera, è davvero interessante. Molto brevemente racconta di quello che è accaduto ad alcuni studiosi che erano convinti di aver trovato il necronomicon, e di come hanno fatto a capire che era il necronomicon e non un altro testo.
Ah, se non lo sapete, per un vecchio editto ecclesiastico mai annullato, chi legge o aiuta a produrre testi che riguardano il necronomicon, è da considerarsi sconsacrato (mi sorge il dubbio che solo gli oggetti siano sconsacrabili, cmq avete capito..)


3. quando scriveva per se o secondo la sua ispirazione e non per dover vendere i suoi racconti sono 100 volte meglio (altro esempio della ignoranza di troppi editori);

Quando ha cominciato a scrivere per soldi è stato perchè era scappato di casa e aveva realmente necessità di procurarsi da vivere. Era molto malato (sia nel corpo che nello spirito) per cui la sua unica possibilità era vendere i suoi racconti. Pensa inoltre che a quel tempo la gente aveva paura di lui e dei suoi racconti, era apprezzato solo da pochi scelti e illustri personaggi della letteratura.


5. ma quanto era razzista (o meglio, politicamente scorretto)
Lovecraft? :awk:

Per colpa un po' sua e in gran parte di sua madre, Howard era terrorizzato dal 99% delle persone che gli stavano intorno. Quando riusciva a capire che non doveva temere le persone era cmq terrorizzato dai suoi incubi. Infatti ciò che scriveva lui lo sognava. Provate a pensare a un poveretto che già di suo è malato, vive in casa con una pazza che lo tratta da pazzo, lo fa vivere chiuso in casa per quasi 30 anni. Pensate che la sua unica via di fuga erano i sogni. Pensate che quando sognava lui viveva ciò che ha scritto.
Ci credo che è morto giovane, pover'uomo.