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View Full Version : Brevi guide agli sport #2



ihc'naib
29th January 2005, 16:07
Il Biathlon.

Ovviamente, il biathlon in italia e' uno degli sport minori per eccellenza.
Breve descrizione:
E' una disciplina di sci nordico (l'opposto di alpino. Lo sci nordico e' costituito dallo sci di fondo, il biathlon, il trampolino e la combinata nordica) che combina il fondo (tecnica pattinata) al tiro a segno. Gli atleti girano con la carabina in spalla per un anello di determinata distanza (la lunghezza delle gare va dai 7,5 km della cosi' detta "sprint" ai 20 km della individuale). Durante la gara si presentano o due o quattro volte al poligono. Tirano prima sdraiati, verso 5 bersagli del diametro di 4 cm, posti a 50 metri, poi in piedi, e i bersagli allora sono di 11 cm circa.

Ci sono 4 tipi di gare, staffette escluse: la sprint (due volte al poligono, distanza breve, partenza separata). La pursuit (inseguimento: quattro volte al poligono, distanza media, partenza scaglionata in base al risultato della gara del giorno precedente: se il primo e' arrivato con 10" di vantaggio, parte con 10" di vantaggio). La mass start (partenza di massa, tutti insieme. non piu' di 30 persone. 4 volte al poligono, distanza media) e la individuale (partenza separata, 4 volte al poligono, distanza lunga).

Nelle prime tre gare, per ogni errore fatto al poligono si deve percorrere un giro di una pista "di penalita'".. questo in genere richiede fra i 25 e i 30 secondi, piu' o meno. Nella individuale, che non perdona, ogni errore costa un minuto sul cronometro.

Nelle staffette, gli atleti hanno 3 cartucce in piu' (ci vuole un bel po' di tempo, pero', per ricaricare. perche' le cartucce vanno messe una ad una, a ogni tentativo, mentre le prime cinque stanno e scorrono tutte insieme)

In genere le sprint sono vinte dagli assi del fondo.. alcuni dei piu' forti biathleti ben figurano anche nelle gare di massimo livello di fondo: quando riescono a limitare gli errori (1,2, qualche volta anche 3 nell'intera gara) la gara si decide fra di loro.

Nella mass start (anche per il fatto che si gareggia tutti insieme) ci vuole piu' agonismo, e i 4 poligoni rendono piu' influenti le capacita' di tiratore, ma si puo' ancora vincere con qualche errore, anche se e' necessario essere molto superiori sugli sci.

Nella individuale e' raro vedere vincere con piu' di due errori. E' una gara molto bella... dove tutto puo' ribaltarsi in qualsiasi momento, dove i bravi tiratori non troppo lenti sugli sci possono sperare ogni giorno che sia "la loro giornata"..

La pursuit e' particolare. Bisogna pestare sugli sci, per non perdere troppo di vista chi e' davanti, ma al tempo stesso essere freschi al poligono per cercare di staccarli.

Uno degli aspetti piu' complessi del biathlon e' la necessita' per gli atleti di dosare le forze: buoni sciatori sono spesso costretti a limitarsi nel fondo perche' se arrivano al poligono troppo sotto sforzo vedono le stelle e sbagliano di tutto e di piu'. Il tiro in genere si svolge senza respirare (ovvio. provate a scattare una foto in piedi, mentre respirate.. figuratevi sparare a un oggetto grosso come una mano che sta dall'altro lato (piccolo) di un campo da calcio).
Negli anni recenti sta assumendo sempre piu' importanza la velocita' al tiro. I piu' forti di adesso non possono permettersi di sprecare neanche dieci secondi sulla piazzola (la zona per il tiro) e cosi' tutti cercano di avvicinarsi agli altissimi standard di , per esempio, Poiree e Bjoerndalen (quasi, ma e' norvegese, e non ho voglia di cercare le dieresi).. che nelle giornate migliori possono :
1-arrivare con gli sci sulla piazzola
2- sfilarsi la carabina dalle spalle (deve essere dopo il punto 1)
3 - sdraiarsi/mettersi in posizione per il tiro in piedi
4 - sparare cinque colpi e fare 0 errori
5 - rimetteresi la carabina e ripartire

In un totale compreso fra i 25 e i 30 secondi.

Ora come ora e' proprio il norvegese il migliore sulla piazza. Ha appena superato il record di vittorie in coppa del mondo di quella che in Norvegia e' una leggenda: Bjorn (stavolta e' il nome proprio) Daehlie.. forse il piu' grande fondista (non biathleta) di sempre. Bjoerndalen e' anche lo stesso che e' andato a fare una gara dei mondiali di fondo (Non biathlon!) l'anno scorso, ed ha vinto l'argento. Se volete un po' di orgoglio nazionale, e' fidanzato con quella che qualche anno fa era la nostra miglior biathleta, Natalie Santer.

Poiree ha vinto recentemente due volte la coppa del mondo, ed e' di una continuita' pazzesca. Ma Bjoerndalen ha sempre dato l'impressione di essere migliore, nelle gare "per la medaglia".
Ci sono poi soggetti strani qua e la': norvegesi che sbagliato sei, sette volte su dieci al poligono e riescono a arrivare bene perche' volano sugli sci.. tedeschi che sciano senza guanti (Sven Fischer)... insomma, sono strani.

L'Italia e' in una strana fase di transizione. Due anni fa un nostro atleta, gia' argento a un mondiale, e' finito in una poco chiara vicenda doping.. adesso non si hanno molte sue notizie. C'e' un italiano (Vuillermoz) che sembra poter aspirare ad un alto livello, ma e' estremamente discontinuo. Fra le ragazze, una discreta squadra giovane che sta crescendo.

Con sky, il biathlon va su eurosport, piu' o meno ogni fine settimana, fra novembre e marzo. Senza sky ma col satellite, credo vada su eurosport in tedesco, in chiaro. Senza sky: ad anterselva, nell'altoadige, bella tappa italiana della coppa del mondo. Ma magari e' un po' scomodo andarlo a vedere...

indubbiamente, iniziarlo e' possibile solo nel norditalia. Ma il fondo si pratica anche sugli appennini. Non e' la stessa cosa, ma si puo' fare fondo e - separatamente - tiro, aspettando magari la settimana bianca. In alcuni posti dove e' abbastanza praticato (austria, germania, norvegia,e forse anche in qualche anello di biathlon in italia) si puo' "provarlo" con delle carabine a funzionamento a raggio "ottico"...

Alla prossima. ihc'