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View Full Version : Esportazione di armi



Wolfo
11th July 2005, 09:08
siamo un pelino approfittatori......

http://unimondo.oneworld.net/article/view/114933/1/

speriamo che non siano veri questi dati.

ahzael
11th July 2005, 09:24
hai scoperto l acqua calda.

kopl
11th July 2005, 09:51
niente di strano.

anzi, se vuoi dei kalashnikov te li posso fare a 1500€ l'uno, per unità mobili il prezzo sale abbastanza, ma penso che con 150.000€ riesca a trovarti qualche elicotterino ad un prezzo decente.

Comprare armi è la cosa più facile del mondo è quasi come vincere un'asta su ebay

Wolfo
11th July 2005, 09:58
no vabbè d'accordo , che ci fosse traffico di armi illegale gia si sapeva , che ci fosse quello legalizzato anche , ma con queste cifre da parte di paesi europei non pensavo.

Jarsil
11th July 2005, 10:03
Niente di nuovo sotto il sole ma questa frase nell'articolo:



“Nei sette anni di guerra della RDC hanno già perso la vita milioni di persone. Le armi continuano ad affluire e i gruppi armati continuano a compiere stupri, devastazioni e uccisioni di civili. Se la comunità internazionale, le Nazioni Unite e i paesi limitrofi non fermeranno questa proliferazione, il fragile processo di pace collasserà, con disastrose conseguenze per i diritti umani” – ha dichiarato Marzia Marzolla, responsabile di Amnesty Italia per l’Africa centrale.


E' un pelino utopica. Han già dimostrato in Ruanda che se non hanno armi che sparano, ricorrono senza fatica al machete quindi anche se gli si togliessero completamente le armi da fuoco, probabilmente continuerebbero con le lance di selce in mancanza di armi migliori...

San Vegeta
11th July 2005, 10:36
in realtà usano meglio il machete che il fucile
e pensare che finchè facevano i pastori nomadi andava tutto bene, poi è arrivato qualcuno che ha detto "tu qui e tu da quest'altra parte" e s'è scatenato l'inferno

gallack
11th July 2005, 11:13
mi sembra che sia stata scoperta l'acqua calda la stessa Italia (o meglio industrie private italiane , leggi benelli) ha fornito armi e mine antiuomo a stati che ad oggi sono definiti "nemici".

kopl
11th July 2005, 11:15
no, le industrie italiane non facevano mine antiuomo

una faceva i contenitori, l'altra molle e detonatori, l'altra ancora esplosivo. se poi qualcuno mette tutto assieme non è mica colpa loro... :angel:


:confused:

Llaydee
11th July 2005, 16:25
L'industria delle armi in Italia sono circa 300 anni che e' ai verciti mondiali sia per qualità che per livello di produzione.

Non mi dicono nulla di uovo , cambiano solamente i committenti ed i mercati.....

La benelli produceva parti di vario tipo , alcune anche per mine antiuomo , la beretta produce canne per qualsiasi sistema d'arma in produzione al giorno d'oggi, poi ci sono i piccoli produttori ed i customizzzatori quotatissimi nel mercato nazionale e internazionale (ricordo ad esempio i mitici Pietta).

Tornando alla Benelli produce anche fucili per lo SWAT americano e per i Marines USA, la Beretta poi è stata una delle prima pistole non americane ad essere adottate dai Marines e da alcuni reparti dell'aviazione americane (senza considerare anche i vari reparti di polizia), la Agusta ha prodotto avioniche per sistemi d'arma per mezzo mondo, l'Alenia pure.

Probabilmente sono una delle poche voci positive di un bilancio industriale gravemente malato.

Io rimango dell'idea che non siano le armi a fare del male ma le persone che le utilizzano.... poi in tutta sincerità non vedo come possano le armi italiane (che per livello produttivo e qualità restano ai vertici) alimentare il mercato nero delle armi nei paesi sottosviluppati del terzo mondo.
In mano ai vari guerriglieri/banditi africani ho sempre visto AK , sia di produzione russa (pochi) che di produzione cecoslovacca/bulgara/polacca insieme a roba della H&K (nello specifico G3) entrambi non di produzione italiana, in Italia è verissimo che vengono prodotte tante armi ma con costi medio-alti , costi che difficilmente uno stato africano è in grado di permettersi.

Perchè spendere ad esempio 100 per avere un fucile italiano quando come meno di 15 possono prendere un fucile ungherese che mi garantisce prestazioni accettabili , maggiore affidabilità , scarsa necessità di manutenzione e soprattutto praticamente bisogno nullo di addestramento al suo uso ?

ahzael
11th July 2005, 16:42
ehi io ho avuto un motorino della benelli, spero di non aver contribuito alle guerre nel mondo :sneer: