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View Full Version : X-men: missione impossibile



Faramjr
12th July 2005, 23:11
Ho deciso di imbarcarmi nella folle impresa di leggere tutti gli x-men dagli anni '60 ad oggi. Purtroppo guardando in ogni dove su internet non c'è una persona che sia una, che sappia spiegare in poche semplici righe le seguenti cose:

1) quante sono le serie degli x-men.

2) quali titoli hanno, in originale e nella traduzione italiana.

3) la numerazione di ciascuna serie.

4) le date di pubblicazione delle varie serie.

Non sto a menarvela, mi sto procurando la maggior parte dei fumetti via mulo.
Fino ad ora ho acquisito le seguenti informazioni:

1) La serie principale degli X-men, nonchè la prima si intitola in originale "The Uncanny X-men". Va dal numero 1 al numero 66, dal 67 al 93 sono ristampe, riprende dal 94 e arriva sino al 470 e rotti che sarebbero i numeri che stanno uscendo adesso.

Oltre a tutto questo ho trovato apparentemente degli altri episodi del 1991 che hanno una numerazione che non si incastra nella serie principale, il primo episodio si chiama Rubicon e narra la storia di Magneto che si insedia su Asteroide M e per autodifesa ruba delle testate nucleari.

Vorrei sapere da voi esperti, questa serie con la nuova numerazione del 1991, come si incastra nell'originale? Si incastra? E' una serie parallela?

Faramjr
14th July 2005, 11:21
Ho capito la storia della serie del 1991. E' cominciata come serie parallela col titolo di X-men o X-men Vol 2, dal numero 144 ha cambiato nome ed è diventata New X-men, recentemente, dal numero 160 e qualcosa è tornata sotto il titolo di X-men.

Ora vorrei sapere come si colloca la serie di X-Factor in rapporto a Uncanny X-men e X-men. Datemi un segno di vita.

Shub
15th July 2005, 06:53
Allora spiegare l'universo mutante così come l'hanno gestito in ITalia si risolve con una parola semplice MERDA.

In italia uscivano prima le edizioni corno, poi passarono alla play press, poi marvel italia. In tutto questo mettici la nascita di serie e spoiler vari, più i famosi numeri cross-over estivi e graphic novel e allora arriverai ad un casino di dimensioni bibliche.

Se vuoi leggere qualcosa sull'universo mutante devi veramente smazzarti, io lo seguo da molti anni e non ho tutto :D la continuity è un bordello da seguirsi.

Cmq tornando a noi, dopo la corno la serie x-men se non ricordo male proseguì con la play press e contemporaneamente c'erano molte altre serie parallele, ad esempio wolverine o i nuovi mutanti, poi venne x-factor, extreme-xmen, x-man, x-universe e via discorrendo. Serie che aprivano e chiudevano così velocemente da rincoglionire ogni buon fumettaro.

X-factor dovrei rispolverarlo, guarda non sto weekend ma sicuramente il prossimo dovrò sistemarmi camera, riva la bella e quindi devo un attimino spolverare quel trogolo di maiale che è il mio giaciglio.

Dato che ho circa 5000 numeri tra marvel, bonelli e altre serie a fumetti...vedo un secondino di ricordarmi un pò la cronologia dei mutanti. Cmq...in un numero di non mi ricordo però quale serie c'era la cronologia dalla nascita ad oggi di tutti i numeri degli x-men usciti.


Fara un grosso consiglio è....compra le serie in blocco e poi da li devi trovarti i numeri crossover perchè ce ne sono parecchi vedi l'era di apocalisse e onslaught tanto per citarne 2.

Ora che ci penso....
Se non mi ricordo male però....x-factor nasce dopo...merd ho avuto un lampo e mo dimenticato ancora.... cmq sicuramente dopo la strage dei morlock

Ian
15th July 2005, 14:10
http://en.wikipedia.org/wiki/List_of_X-Men_comics

a occhio abbastanza esauriente.

Riassumendo a grandi linee.

X Men vol. 1 è la prima serie originale degli anni sessanta.
Giant size X Men del 1975 è l'albo in cui vengono riproposti i mutanti, e la testata prende il nome di Uncanny X Men, è in sostanza la serie principale, fino al 90 scritta da Claremont e disegnata tra gli altri da Byrne.

Nel corso degli anni ottanta si aggiungono la testata New Mutants, dedicata alle nuove reclute della scuola, X factor scritta e disegnata dai coniugi Simonson con la formazione originale degli x men (ciclope, angelo etc) che era fuoriuscita dal nucleo degli x men che risultava allora composto da colosso, wolverine, tempesta e via dicendo, Excalibur che gioca su toni più umoristici con una formazione atipica e ambientato per lo più in inghilterra e in dimensioni parallele, e la serie personale di Wolverine. Dovrebbero essere tutte identificate con un vol. 1 in quanto mi pare che siano state tutte, tranne wolverine, chiuse e poi riaperte in periodi successivi con nuove numerazioni.

Con gli anni 90 c'è l'esplosione delle testate mutanti e claremont abbandona la marvel. Viene pubblicata la seconda serie X men vol. 2 che affianca Uncanny X men, testate disegnate da portacio e lee e se ricordo bene inizialmente sono pure scritte da loro... Chiude New Mutants e arriva X force vol. 1 di liefeld, se sei un minimo informato del mondo dei comics di supereroi, puoi immaginare che livelli abbia raggiunto con lui la testata... X Factor mantiene la numerazione e dal numero 71 è scritta da peter david, excalibur e wolverine continuano.
Si aggiungono come testate autonome Generation X e X Man e la testata personale di Cable. Esce una X Force vol. 2 (poi X statix) molto bella e non legata al classico universo dei mutanti.

Attualmente vengono pubblicate tre testate "principali", accanto a Uncanny X Men e X Men vol. 2 (ex New X- Men) esce Astonishing X-Men. Più tutto il corollario di Wolverine, Cable, e spin off vari che non conosco.

Ian
15th July 2005, 14:53
Ho dimenticato la serie xtreme x men scritta da claremont con tempesta bishop e compagnia, che è da aggiungere nel pacchetto 2000 assieme a New X men e Uncanny X men, attualmente chiusa col ritorno dello stesso claremont sulle due testate principali.

Faramjr
15th July 2005, 15:43
Grazie, stiete stati molto esaurienti. Per ora mi dedico alle serie principali, cioè Uncanny X-men e New X-men/X-men, cercando di volta in volta i crossover quando ci arrivo. Minchia, gli albi dei '60 non mi passano più :awk:

Ian
15th July 2005, 19:55
Minchia, gli albi dei '60 non mi passano più :awk:

Aspetta l'orrore della prima produzione post claremont anni novanta, quando gli autori facevano le prove generali dell'image...

BTW, molte miniserie e one shot sono anche trascurabili, ma Weapon X di barry windsor smith merita, racconta con dettaglio maniacale e un profondo rispetto del personaggio (e del lavoro dei propri colleghi, a differenza dell'uso spropositato del personaggio fatto in seguito) gli esperimenti subiti da wolverine.

Shub
18th July 2005, 09:16
bhè anche il lavoro di kubert sulla novell delle origini è ottima.

Liam
18th July 2005, 10:52
Correggo shub su una cosa.
Per quanto riguarda l'edizione italiana, quando Star comics e Play press raccolser l'eredità della defunta Corno, si spartirono le testate mutanti.
Play press infatti pubblicava X-factor, Wolverine e New Mutants (che divenne poi X-force), mentre la star comics aveva i diritti della testata principale dei mutanti ovvero Uncanny X-men.
La partenza della seconda collana sugli X-men in italia coincise col debutto della Marvel italia e con la tanto sospirata riunificazione di tutte le testate marvel sotto un'unica casa editrice (leggere marvel tra gli 80 e la prima metà dei 90 in italia era un vero e proprio casino, dovendosi districare tra crossover spesso pubblicati da 2 case editrici diverse e concorrenti con ovvi problemi di continuity... ).

Se non ricordo male però, gli episodi inediti degli x-men in un primo momento furono pubblicati sulla collana de L'Uomo Ragno (sempre ed star comics) e solo successivamente venne creata la collana italiana degli x-men (di cui sono un felice possessore dei primi 100 numeri :D ).

Trish
18th July 2005, 22:51
X me l'Era di Apocalisse e' stata in assoluto la + bella serie a fumetti della mia vita...sara' stupido ma dopo 15anni di fumetti marvel e' la serie che + mi tocca...ho pianto quando Peter Parker ha ritrovato MJ ma non sono mai stato preso come con L'Era di Apocalisse...una volta all'anno capita che metto in ordine i fumetti e immncabilmente mi trovo x un pomeriggio seduto sul pavimento nella polvere a leggere le avventure di Magneto in versione buona...fantastico davvero...

Shub
19th July 2005, 06:38
Bhè L'Era di Apocalisse è stata una delle pietre miliari della Marvel ma non esiste solo quella...ci sono saghe molto belle ma ormai dimenticate, il già citato Arma-X, Infinity Gauntlet, Stelle ed Ombre (mi pare) un orgasmo per gli occhi disegnato da un supremo Castellini, Le guerre segrete, Inferno e molti altri ancora.

L'uomo ragno invece lo smisi di leggere poco dopo l'avvento del simbionte e l'inizio della saga o guerra dei cloni, non mi ricordo.

Dimenticavo...La morte di Capitan Marvel, la serie cosmica della marvel è stata un mito, una delle più belle graphic novel è sul mio villain preferito Thanos di Titano non ricordo il titolo ora...cmq...è la ricerca delle Gemme dell'Infinito prima dello scoppio della guerra che porterà all'eliminazione del 50% delle forme di vita dell'universo...in un unico schiocco di dita.

E li...Adam Warlock la farà da padrone :D

Ceo.

Liam
19th July 2005, 09:39
X me l'Era di Apocalisse e' stata in assoluto la + bella serie a fumetti della mia vita...sara' stupido ma dopo 15anni di fumetti marvel e' la serie che + mi tocca...ho pianto quando Peter Parker ha ritrovato MJ ma non sono mai stato preso come con L'Era di Apocalisse...una volta all'anno capita che metto in ordine i fumetti e immncabilmente mi trovo x un pomeriggio seduto sul pavimento nella polvere a leggere le avventure di Magneto in versione buona...fantastico davvero...

Della produzione degli x-men negli ultimi nove anni non so nulla, ma per quello che ho letto non posso che darti ragione.
Age of Apocalypse aveva una marcia in più rispetto alle altre saghe.

serbellone
19th July 2005, 12:39
Se posso darti un consiglio, recupera i 23 numeri dei Nuovi Mutanti play press, sono stati il trampolino di lancio del superbo Sienkiewicz

Shub
19th July 2005, 13:21
li ho :D e da li parte una serie di eventi che culminerà in Phalanx saga di discreta fattura :)

CrescentMoon
19th July 2005, 18:40
si ma phalanx e' caruccia...ma viene cmq interrotta a meta' dall'era di apocalisse...il piu' bel "what if" mai visto imho

Shub
19th July 2005, 19:40
Si ma Phalanx è utile per chiudere alcuni fili pendenti e aprirne di nuovi, è un anno che porterà da Phalanx appunto fino ad Onslaught e alla rinascita degli Eroi con la rivisitazione di tutte le testate.

F4 grazie a questo evento hanno rialzato la testa e per diverso tempo ci sono state puntate di ottima fattura, Iron Man idem per non parlare dei Vendicatori (gruppo ormai obsoleto a mio avviso), chi non ha mai risentito di cali evidenti, anche se la qualità delle storie spesso era pessima sono appunto gli X-Men.

Mi è molto dispiaciuto il lento declino di Cable e della sua X-Force, menomale hanno tolto di mezzo Mojo e il suo universo pacco e con la praticamente scomparsa di Cable sono finiti con lui X-Man e uno dei villains più belli di tutti, Apocalisse (anche se lo hanno rispolverato Vs Ciclope :D )e il più bello di tutti Sinistro.

Devo andare dal mio fumettaro di fiducia e prendermi 6 mesi di arretrati, vediamo se qualcosa succede :D

Snikt

Faramjr
29th July 2005, 18:51
La serie di Whedon è notevole. Prima di tutto mi sembra quella disegnata meglio in assoluto, vi allego un paio di esempi:

http://utenti.lycos.it/faramjr/immagini/x-men1.jpg

http://utenti.lycos.it/faramjr/immagini/x-men2.jpg

Le storie sono miniserie da 6 numeri ciuscuna, abbastanza carine anche se non il massimo. E nella prima succede qualcosa che renderà felice Shub :)

Shub
29th July 2005, 19:07
Eheheheh prossimo weekend sono ad Empoli sicuramente e dopo aver sborsato un paio di centinaia di eurini...ho circa 1 settimana di sane letture!

Cmq fossi in te cercherei qualcosa di Castellini....aspetta che vedo se trovo il numero speciale di Silver Surfer.

"Il buoi oltre le stelle" graphic novel di Ron Marz disegnata da Claudio Castellini, prendi la versione in bianco e nero e godi.

Gli X-men....preferisco i fratelli Kubert come disegni. Altro mio disegnatore preferito...Mark Texeira ma era della Image e ha disegnato alcuni episodi di Infinity Watch, di cui uno meravigliosamente struggente dedicato a Drax the Destroyer e Hulk.