2 signore per 2 capolavori (da avere!!!)

[Gianar Genesis]

Uff, e' tornato il caldo, il solito caldo fastidioso che spegne ogni desiderio di avvicinarsi al letto :madd: . Dunque parliamo di 2 dischi che adoro in maniera particolare, usciti ad un anno di distanza l'uno dall'altro:
Janis Joplin ( :bow: oohh mia regina :bow: ) "pearl" 1970 uscito postumo poco dopo la sua morte :cry: www.ondarock.it/pietremiliari/pearl.html
Carole King "tapestry" 1971 www.ondarock.it/pietremiliari/tapestry.html
Beh, di Janis mi piace ogni produzione, come il bellissimo disco nei big brother & the holding company " cheap thrills" colmo di straclassici, ma "pearl" e' cosi' struggente ed emozionante forse perche' rispecchia maggiormente l'artista e la sua insostituibile voce
Invece Carole king l'ho scoperta molto tardi, quasi casualmente, e dire che il disco in questione ha avuto un successo straordinario (in questo caso proporzionato alla qualita'). "Tapestry" secondo me e' uno di quei dischi che definirei "perfetti", dove ogni canzone e' dannatamente bella e indimenticabile.
Purtroppo la King non ha mai prodotto altri lavori degni di "tapestry", ma fa nulla, questo capolavoro rimarra' un classico x sempre.. :angel:

Qualcun altro del forum ama questi 2 dischi? Se per caso non li conoscete consiglio di procurarveli al piu' presto (e poi si trovano facilmente in edizione economica), fidatevi, anche perche' certe cose rimangono per sempre..
Ciao

[ghs]

Eccomi.
Quando ero giovane, portavo capelli lunghi fin sotto le tasche posteriori delle mie brache, giravo sempre con la mia chitarra e mi divertivo parecchio senza pc e tecnologia varia, ascoltavo a ripetizione "Pearl", insieme a Hendrix, Derek & the Dominos, Free, Cream, Zappa, Zeppelin, Who, Crimson, Soft Machine... Insomma, tutta la roba fra il '66 e il '74. Erano i primi anni '90, ma, per fortuna, avevo molti dischi di mio padre e mio zio in casa.

Carole King non è mai stata fra le mie preferite ("Tapestry" non è male ed ebbe un successo anche oltre le sue qualità), ma Janis Joplin era qualcosa di quotidiano. "Pearl" è, probabilmente, il suo miglior disco, anche se postumo, ma io mi innamorai della versione di "Summertime", su "Cheap Thrills". E di "Kozmic Blues", sul disco successivo.

Ora che la musica ha un posto anche più importante nelle mie giornate e ascolto e suono tutt'altro, ogni tanto (soprattutto in estate) mi riascolto comunque quelle cose lì. E mi piacciono ancora.
C'era una freschezza unica nei dischi di quegli anni. Ingenuità anche, ma erano gli albori della tecnologia musicale, gli strumenti erano imprecisi e sporchi, i musicisti, per la maggior parte, approssimativi e impreparati, molti non sapevano nemmeno cosa stavano facendo e finirono in mano a gentaglia; ma ho manciate di bei dischi di quel periodo. Hendrix ha cambiato per sempre la musica contemporanea in 3 anni, da Monterey '67 alla sua morte nel Settembre '70; poi Zappa, Fripp che preparava la sua rivoluzione (ed è ancora lì che continua stare 3 passi avanti agli altri), Bowie che faceva capolino, Led Zeppelin III, Tommy, tutta una generazione di musicisti (dimezzata dalle droghe) dotati e fortunati. Poi c'erano Coltrane, Davis, il jazz moderno, Canterbury... Ho dozzine di dischi bellissimi.
L'unico che ho sempre veramente mal sopportato (e anche peggio) è Morrison coi suoi Doors: li ho sempre ritenuti e li ritengo ancora robaccia.

[Gianar Genesis]

eheh vero, quanto e' bella la versione di "summertime" su cheap thrills, per non parlare dell'ultima traccia "ball and chain"
Forza signori, a nessun altro piace o meno Janis Joplin? Che ne pensate? Ma per favore, rimanete nell'ambito di questi 2 artisti/dischi, anche x non bruciare le discussioni di altri eventuali futuri thread. Ordunque animate il forum :)