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View Full Version : Lo schifo - La delusione



Llaydee
22nd September 2005, 14:52
Scrivo questo topic per discutere con voi di quello che a mio avviso è la situazione politica della sinistra italiana, io da sempre sono stato schierato con precisione e determinazione a sinistra.

Quello che mi aspettavo , con la svolta del post ochetto , era un partito ed una alleanza con i coglioni , formata da leader di spicco che realmente e con decisione si staccassero da quello che era la tradizione centrista democristiana e cercassero con forza di riformare questo paese.

Ad oggi dopo 10 anni penso che sia il momento di tirare le somme, purtroppo la sinistra per come la vedo al momento non mi rispecchia più (come del resto non mi rispecchia assolutamente la destra) , non solo è diventata peggio della peggiore delle DC. Non è possibile vedere un politico che si candida a leader di una coalizione ripreso come uno scolaretto da un cardinale, non è possibile che non si abbia il coraggio di rinnovare distaccandosi in maniera netta reclamando la laicità di uno stato quale quello italiano deve essere.

Siamo ancora in un paese democratico in cui i propri cittadini sono ampiamente discriminati per orientamento sessuale , o per scelta di vita. Ci definiamo un paese occidentale ? Benissimo ma dobbiamo esserlo fino in fondo , scontentando anche l'elettorato baciapile se occorre ma dobbiamo avere la forza di difendere le nostre idee.

Un omosessuale non e' un sociopatico , non è un matto con turbe o pulsioni da rinchiudere è una persona che ha fatto una scelta in un senso ed e' doverso per uno stato civile dimostrarsi tale accordando ad OGNI suo CITTADINO eguali diritti. Perchè il fatto di essere gay deve essere discriminante , perchè una coppia gay non deve aver diritto agli stessi riconoscimenti di una coppia paritaria eterosessuale ?

Allo stesso modo perchè una coppia di fatto che convive e che non ha fatto suo il concetto di matrimonio e tradizione non ha lo stesso diritto di una coppia sposata ? Che cosa ha una coppia sposata in più di una coppia di fatto ?

Allora se ci professiamo di sinistra e riformisti perchè non dobbiamo avere i coglioni per dirlo apertamente, perchè dobbiamo nasconderci dietro una politica meschina di mi e ma , perchè dobbiamo schirarci con una visione politica che generazionalmente e soprattutto storicamente non ci appartiene, sono veramente importanti i voti dei baciapile al punto da costringerci a rinnegare ciò che siamo ?

Per quanto mi riguarda assolutamente no , non sono importanti , io so esattamente che cosa mi devo aspettare da chi mi rappresenta , so esattamente che cosa cerco da uno schieramento politico e so altrettanto quali sono le battaglie che voglio che il mio partito combatta. Non mi riconosco più in questa sinistra, non mi riconosco più in questo strambo carrozzone in cui tutti entrano , tutti propongono ma nessuno ascolta cosa realmente vogliono gli elettori.

Ho deciso di dire basta, finchè qualcuno non arriverà , portando un programma che sia per me condivisibile e che abbia contenuti realizzabili e realmente in linea con lo spirito riformista perme il voto significherà solamente scheda nulla..... ne do uno a tutti.

Voglio un leader con i coglioni , uno che al primo cardinale che si presenta per bacchettare o tediare gli dica chiaroe tondo che non sono CAZZACCI SUOI e che se poi non andasse bene lo mandi pure a farsi dare in culo, voglio uno con talmente tanti coglioni da farcisi una cravatta , voglio uno che sia talmente pieno di testosterone che un cardinale non abbia manco il coraggio di avvicinarcisi , che apena compaia in un comizio o ad un congresso la gente taccia rapita , voglio del carisma, mi sono rotto i coglioni di gente come D'Alema, come Bertinotti come quel poveretto di Rutelli che e' talmente indeciso che prima o poi lo vediamo in doppio petto e tiara , mi hanno rotto i coglioniIiiiihhhhh!!!!!!!!!!!!!!!

Dove sono i leader per dio !!! Dove diavolo sono !!!!?????!?!?

Galandil
22nd September 2005, 15:04
Una curiosità: quanti anni hai?

Llaydee
22nd September 2005, 15:17
31 anni

Bortas
22nd September 2005, 15:27
Llaidee, non te la prendere ma uomini e principi non esistono più, ne a destra ne a sinistra...

Thor
22nd September 2005, 15:27
biblerata gigesca totale :D


il pezzo migliore è il blabla siamo i riformisti blabla :rotfl:

come se davvero a sti stronzi gli fosse mai fregato qualcosa di finocchi, coppie di fatto etc. etc.

ahzael
22nd September 2005, 18:04
dico la verita, dopo averletto ochetto sono passato al reply di thor

Llaydee
22nd September 2005, 19:32
Grazie... fa piacere discutere con voi....:gha:

Alkabar
22nd September 2005, 19:56
Scrivo questo topic per discutere con voi di quello che a mio avviso è la situazione politica della sinistra italiana, io da sempre sono stato schierato con precisione e determinazione a sinistra.

Quello che mi aspettavo , con la svolta del post ochetto , era un partito ed una alleanza con i coglioni , formata da leader di spicco che realmente e con decisione si staccassero da quello che era la tradizione centrista democristiana e cercassero con forza di riformare questo paese.

Ad oggi dopo 10 anni penso che sia il momento di tirare le somme, purtroppo la sinistra per come la vedo al momento non mi rispecchia più (come del resto non mi rispecchia assolutamente la destra) , non solo è diventata peggio della peggiore delle DC. Non è possibile vedere un politico che si candida a leader di una coalizione ripreso come uno scolaretto da un cardinale, non è possibile che non si abbia il coraggio di rinnovare distaccandosi in maniera netta reclamando la laicità di uno stato quale quello italiano deve essere.

Siamo ancora in un paese democratico in cui i propri cittadini sono ampiamente discriminati per orientamento sessuale , o per scelta di vita. Ci definiamo un paese occidentale ? Benissimo ma dobbiamo esserlo fino in fondo , scontentando anche l'elettorato baciapile se occorre ma dobbiamo avere la forza di difendere le nostre idee.

Un omosessuale non e' un sociopatico , non è un matto con turbe o pulsioni da rinchiudere è una persona che ha fatto una scelta in un senso ed e' doverso per uno stato civile dimostrarsi tale accordando ad OGNI suo CITTADINO eguali diritti. Perchè il fatto di essere gay deve essere discriminante , perchè una coppia gay non deve aver diritto agli stessi riconoscimenti di una coppia paritaria eterosessuale ?

Allo stesso modo perchè una coppia di fatto che convive e che non ha fatto suo il concetto di matrimonio e tradizione non ha lo stesso diritto di una coppia sposata ? Che cosa ha una coppia sposata in più di una coppia di fatto ?

Allora se ci professiamo di sinistra e riformisti perchè non dobbiamo avere i coglioni per dirlo apertamente, perchè dobbiamo nasconderci dietro una politica meschina di mi e ma , perchè dobbiamo schirarci con una visione politica che generazionalmente e soprattutto storicamente non ci appartiene, sono veramente importanti i voti dei baciapile al punto da costringerci a rinnegare ciò che siamo ?

Per quanto mi riguarda assolutamente no , non sono importanti , io so esattamente che cosa mi devo aspettare da chi mi rappresenta , so esattamente che cosa cerco da uno schieramento politico e so altrettanto quali sono le battaglie che voglio che il mio partito combatta. Non mi riconosco più in questa sinistra, non mi riconosco più in questo strambo carrozzone in cui tutti entrano , tutti propongono ma nessuno ascolta cosa realmente vogliono gli elettori.

Ho deciso di dire basta, finchè qualcuno non arriverà , portando un programma che sia per me condivisibile e che abbia contenuti realizzabili e realmente in linea con lo spirito riformista perme il voto significherà solamente scheda nulla..... ne do uno a tutti.

Voglio un leader con i coglioni , uno che al primo cardinale che si presenta per bacchettare o tediare gli dica chiaroe tondo che non sono CAZZACCI SUOI e che se poi non andasse bene lo mandi pure a farsi dare in culo, voglio uno con talmente tanti coglioni da farcisi una cravatta , voglio uno che sia talmente pieno di testosterone che un cardinale non abbia manco il coraggio di avvicinarcisi , che apena compaia in un comizio o ad un congresso la gente taccia rapita , voglio del carisma, mi sono rotto i coglioni di gente come D'Alema, come Bertinotti come quel poveretto di Rutelli che e' talmente indeciso che prima o poi lo vediamo in doppio petto e tiara , mi hanno rotto i coglioniIiiiihhhhh!!!!!!!!!!!!!!!

Dove sono i leader per dio !!! Dove diavolo sono !!!!?????!?!?

La penso uguale, che sia di destra o di sinistra, serve gente coi coglioni .

Glasny
22nd September 2005, 20:05
La gente coi coglioni non fa politica ma si occupa di esercitare poteri reali.

kopl
22nd September 2005, 20:54
la gente coi coglioni non può fare politica, si tratterebbe di imporre le proprie idee (corrette) pur di far funzionare le cose, di imporsi e di pretendere verso il popolo.

un politico, al momento, non può avere i coglioni.

Kappa
22nd September 2005, 21:21
Penso che cmq la delusione o anche la disillusione sia normale a questo punto della tua vita.

Indy
23rd September 2005, 02:28
biblerata gigesca totale :D

come se davvero a sti stronzi gli fosse mai fregato qualcosa di FINOCCHI, coppie di fatto etc. etc.

se fossi in te per un meglio quieto vivere, almeno in pubblico, rimodernerei il linguaggio
nn so cosa ne pensano gli altri frequentatori del forum, ma definizioni del ca..o come queste mi fanni girare le scatole di brutto.

San Vegeta
23rd September 2005, 03:44
eh, si vede che non ci sei abituato alle sue uscite...

Secondo me non serve gente con le palle, serve gente pagata a cottimo e un sistema di voto democratico in cui esista il voto TOLTO a qualcuno... perche' se sono sicuro di non voler essere rappresentato da tizio, gradirei poter esprimere la mia preferenza

serbellone
23rd September 2005, 04:03
Quello che mi aspettavo , con la svolta del post ochetto , era un partito ed una alleanza con i coglioni , formata da leader di spicco che realmente e con decisione si staccassero da quello che era la tradizione centrista democristiana e cercassero con forza di riformare questo paese.

Quello a cui ci siamo ridotti è esattamente ciò che temevo con il post Ochetto, paura di essere ciò che fieramente eravamo, pur di racimolare qualche voto in più. Bertinotti è l'unico, a sinistra, che parla come una persona di sinistra, il resto della marmaglia, 20 anni fa, sarebbe stato considerato di centro destra.

Llaydee
23rd September 2005, 14:28
Quello a cui ci siamo ridotti è esattamente ciò che temevo con il post Ochetto, paura di essere ciò che fieramente eravamo, pur di racimolare qualche voto in più. Bertinotti è l'unico, a sinistra, che parla come una persona di sinistra, il resto della marmaglia, 20 anni fa, sarebbe stato considerato di centro destra.

In un certo senso hai tragicamente ragione, ma partendo dal presupposto che la sinistra non può essere ne deve essere quella di vent'anni fa siamo sicuri che l'unica tra le alternative possibili sia la sinistra attuale ?

Cazzo , ma sono veramente così senza pudore e risposte alle domande della tanto declamata base da ridursi in questa condizione ?

Ma se dopo la cosidetta Iª Repubblica e nel post tangentopoli tutti sbandieravano la loro NON appartenenza al vecchio regine, il rifiuto della DC e di quello che ha rappresentato in Italia perchè adesso ogni 3 parole deve saltare fuori il consenso dei cattolici ? La sinistra è si o no riforma ?

Ma Peppone e Don Camillo che fine han fatto ? che fine han fatto gli somunicati degli anni '50?

Perchè è così difficile dire che una ersona è una persona ? Indipendentemente dalla sua scelta sessuale, religiosa e umana ? Perchè ?



@ Kappa : Non capisco il reply, spiegamelo meglio che non ci arrivo...

@Indy : tranqui, thor ormai sono solo 7 o 8 anni che lo conosco e ha sempre avuto sto atteggiamento , delle volte di verrebbe voglia di dargli dei calci in bocca (non che non se li meriterebbe..) poi però dopotutto sono cosciente che è un buon cinno e che fa molto parte del suo atteggiamento percui gliela dai su e amen...

Thor
23rd September 2005, 14:48
se fossi in te per un meglio quieto vivere, almeno in pubblico, rimodernerei il linguaggio
nn so cosa ne pensano gli altri frequentatori del forum, ma definizioni del ca..o come queste mi fanni girare le scatole di brutto.

mi spiace ma è più forte di me parlare come fanno tutti quanti nella vita normale.

Sillybee
23rd September 2005, 15:10
Il politicante è un soggetto che non ha mai lavorato un giorno in vita sua... cosa vi aspettate?

Thor
23rd September 2005, 15:15
@Indy : tranqui, thor ormai sono solo 7 o 8 anni che lo conosco e ha sempre avuto sto atteggiamento , delle volte di verrebbe voglia di dargli dei calci in bocca (non che non se li meriterebbe..) poi però dopotutto sono cosciente che è un buon cinno e che fa molto parte del suo atteggiamento percui gliela dai su e amen...

Gigi, morto Berlinguer la sinistra in italia non ha mai avuto altro leader degno di nota.

Onestamente mi fai ghignare perchè per anni hai ingoiato senza fiatare tutta la merda che il partito ti ha rifilato, quindi è alquanto buffo vedere che ti svegli dopo 15 anni di militanza muta e ignorante.

Galandil
23rd September 2005, 19:53
Gigi, morto Berlinguer la sinistra in italia non ha mai avuto altro leader degno di nota.

Grande verità.

Llaydee, ti ho chiesto quanti anni hai, perché sei giunto alla stessa conclusione alla quale sono arrivato io circa 5 anni fa: schifo totale.
Anche io cmq ho 31 anni, e ogni giorno che passa sono sempre più "alienato" da questa pseudo-politica di buffoni, cialtroni e mangiapane a tradimento.


Onestamente mi fai ghignare perchè per anni hai ingoiato senza fiatare tutta la merda che il partito ti ha rifilato, quindi è alquanto buffo vedere che ti svegli dopo 15 anni di militanza muta e ignorante.

Fa ghignare parecchio anche vedere tutti quelli di destra che ancora sostengono che Fini è un gran politico: non è diverso dai buffoni della sinistra, a parte le bliblerate molto composte, è uno che sta in un governo di ladri, di dementi (leggasi Lega) e pur di tenersi stretta la poltrona ci sguazza dentro alzando la vocina solo ogni tanto... evitando di alzarla troppo.

Jarsil
23rd September 2005, 20:11
Fa ghignare parecchio anche vedere tutti quelli di destra che ancora sostengono che Fini è un gran politico: non è diverso dai buffoni della sinistra, a parte le bliblerate molto composte, è uno che sta in un governo di ladri, di dementi (leggasi Lega) e pur di tenersi stretta la poltrona ci sguazza dentro alzando la vocina solo ogni tanto... evitando di alzarla troppo.

E' esattamente quello che intendevo quando ho scritto che Fini sta diventando TROPPO poco di destra per i miei gusti.

Lui, esattamente come un partito di sinistra, deve stare bello preciso nella sua posizione, a destra o a sinistra. Non in mezzo. Non parlo di estrema destra o sinistra, sono concetti superati dalla storia come lo sono bertinotti a sinistra e Rauti a destra. Ma destra e sinistra in Italia DEVONO avere scopi identici, anche e modalità diverse per arrivarci, e diverse poi manco di troppo andando a guardare con attenzione... forse piu' diverse nel modo di esporle che nella sostanza.

Dio quanto vorrei che ci fosse un partito di destra modellato come (e qui lo so, mi tirerò dietro gli insulti degli ignoranti di storia, ma chi la conosce capirà bene cosa intendo ed è solo a loro che mi interessa rivolgermi) il PnF del DOPO 8 settembre, quello della Repubblica Sociale, quello che non aveva nessun interesse alla "dittatura" ma era concepito come una versione destrorsa se vogliamo dei primi movimenti socialisti. (Perché parliamoci chiaro: destra e sinistra, quelle vere, quelle oneste, hanno la stessa radice socialista e lo sappiamo tutti)

Necker
24th September 2005, 00:52
Il politicante è un soggetto che non ha mai lavorato un giorno in vita sua... cosa vi aspettate?


nooo ma scherzi, c'è un pirla di roma che è andato avanti a pane e cicoria, poverino! vaffanculoooooo :rotfl:

bakunin
24th September 2005, 11:17
la politica di oggi è piu diretta, governata dai mass media e dai tormentoni che questi lanciano (o lanciati direttamente dai politici)

pensate ai paroloni che passano di moda dopo un po che marchiano un problema e la sua sicura risposta (devolution, welfare state, ecc ecc)

il contorno tracciato dall'ideologia su un partito è sfumato, proprio perche quei problemi su cui si fondavano le vecchie destre e sinistre sono passati, gia affrontati e gia risolti (forse)

ora il termine stesso ideologia ha cambiato campo, come gia appurato e spiegato i partiti sono piu centristi -a causa- del sistema maggioritario. per far incetta di voti le ideologie devono convergere al centro, perche l'elettore mediano fa la differenza (l'elettore schierato a destra o a sinistra non cambia idea e non fa la differenza)

i partiti si ammorbidiscono nelle idee proprio per conquistare quella fascia di elettori che stanno al centro

Kadmillos
25th September 2005, 09:41
Gigi, morto Berlinguer la sinistra in italia non ha mai avuto altro leader degno di nota.

Onestamente mi fai ghignare perchè per anni hai ingoiato senza fiatare tutta la merda che il partito ti ha rifilato, quindi è alquanto buffo vedere che ti svegli dopo 15 anni di militanza muta e ignorante.

Probabilmente (anzi sicuramente) hai ragione, la sinistra ha sempre difettato negli ultimi 20 anni della mancanza di un vero leader, ma la mancanza di un leader non significa che i valori in cui una persona crede perdano di significato.

Per il resto lascio a te il giudizio , io nei valori della sinistra continuo a credere quello in cui ho perso completamente la fiducia è nei confronti di coloro che amministrano lo schieramento di sinistra , nei vertici...... i valori rimangono sempre tali e quali.

Galandil
25th September 2005, 11:54
E' esattamente quello che intendevo quando ho scritto che Fini sta diventando TROPPO poco di destra per i miei gusti.

Arrenditi all'evidenza, dai: Fini è GIA' diventato poco di destra. :D
Giusto ieri sera ho visto un piccolo servizio ad un tg notturno, Fini e il nano che si abbracciano e stanno uno accanto all'altro, mentre il nano parla ad un microfono come un invasato. :rotfl:


Dio quanto vorrei che ci fosse un partito di destra modellato come (e qui lo so, mi tirerò dietro gli insulti degli ignoranti di storia, ma chi la conosce capirà bene cosa intendo ed è solo a loro che mi interessa rivolgermi) il PnF del DOPO 8 settembre, quello della Repubblica Sociale, quello che non aveva nessun interesse alla "dittatura" ma era concepito come una versione destrorsa se vogliamo dei primi movimenti socialisti. (Perché parliamoci chiaro: destra e sinistra, quelle vere, quelle oneste, hanno la stessa radice socialista e lo sappiamo tutti)

No, non lo sappiamo tutti. La gente non sa che le basi della destra sono, come nella sinistra, il riscatto sociale e non di certo l'arricchimento a piene mani di pochi privilegiati.
Il problema più grande in Italia, per la destra, è portarsi comunque appresso quel fardello che esiste ancora nell'immaginario collettivo, e cioé l'equazione destra = fascismo. Nella patria del fascismo storico. Come la sinistra in Russia, sinistra = comunisti.

Io, per quanto mi riguarda, non voglio più pensare a modelli del passato dal punto di vista politico, voglio sperare che prima o poi qualcuno si decida a fare qualcosa di PRAGMATICO, fottendosene altamente se si può definire di sinistra, di destra, nazionalcomunista o comunistfascista.

In fondo, la realtà di oggi non è più quella di 50 e passa anni fa, è radicalmente diversa.

Pazzo
28th September 2005, 00:36
Il problema più grande in Italia, per la destra, è portarsi comunque appresso quel fardello che esiste ancora nell'immaginario collettivo, e cioé l'equazione destra = fascismo. Nella patria del fascismo storico. Come la sinistra in Russia, sinistra = comunisti.



centro pieno, io mi domando in cosa uno possa dire destra=fascismo e sinistra=comunismo, mi sforzo ma non ci arrivo. dovrei essere più ignorante forse.

San Vegeta
28th September 2005, 00:47
se come me conoscessi gente che spera in un nuovo fascismo e gente che esalta Mussolini per tutto quello che ha fatto, dichiarando di votare a destra per questo esatto motivo, lo diresti

Pazzo
28th September 2005, 00:49
quelli li chiamo coglioni, non di destra. si definiscono di destra solo perchè c'è questa identificazione in italia.

San Vegeta
28th September 2005, 00:53
Non e' colpa della societa' se 'i coglioni" si definiscono di destra (o sinistra, quel che vi pare). E' colpa del sistema per il quale se non sei di un partito sei di quello opposto, discorso portato avanti dai politici stessi

Pazzo
28th September 2005, 01:27
ergo problema=ignoranza diffusa ;)

San Vegeta
28th September 2005, 02:30
No il problema e' che il sistema non e' adatto a rappresentare le idee poliche del popolo.
Non e' accettabile che se una sostanziale percentuale dei potenziali votanti non riesce a trovare un rappresentante ideale debba andare "alla meno peggio".
Che cazzo di discorso e'? Allora se mi chiedono se voglio ammazzare mamma o papa', io devo far fuori quello a cui voglio meno bene? Ma scherziamo?

Alkabar
28th September 2005, 09:36
No il problema e' che il sistema non e' adatto a rappresentare le idee poliche del popolo.
Non e' accettabile che se una sostanziale percentuale dei potenziali votanti non riesce a trovare un rappresentante ideale debba andare "alla meno peggio".
Che cazzo di discorso e'? Allora se mi chiedono se voglio ammazzare mamma o papa', io devo far fuori quello a cui voglio meno bene? Ma scherziamo?

Cazzo che esempio agghiacciante.

ihc'naib
28th September 2005, 12:29
da qualche parte nella logica di una demo-crazia ci sarebbe il cittadino che indignato entra in quel mondo per verificare sulla propria pelle lo schifo, e per offrire ad altri come lui un'alternativa. Da un certo punto di vista, i POLITICI non esistono. Ci sono cittadini che governano il paese. Se solo quelli disonesti ci provano significa che
a) il popolo vuole, in definitiva, dei disonesti
b) gli onesti sono troppo schifati, troppo impegnati nelle loro cose da onesti (leggi-> evitano di rubare soldi agli altri), troppo pesaculo dopo tutta la fatica onesta che hanno fatto negli anni per farlo. Comprensibile, ma purtroppo ci rimettono tutti.

In definitiva, credo che un assunto valido sia: non pretendere che qualcun'altro faccia qualcosa che tu hai deciso di non fare.

ihc

Pazzo
28th September 2005, 12:58
No il problema e' che il sistema non e' adatto a rappresentare le idee poliche del popolo.
Non e' accettabile che se una sostanziale percentuale dei potenziali votanti non riesce a trovare un rappresentante ideale debba andare "alla meno peggio".
Che cazzo di discorso e'? Allora se mi chiedono se voglio ammazzare mamma o papa', io devo far fuori quello a cui voglio meno bene? Ma scherziamo?

no stiamo parlando di due cose diverse (riguardo questo ti do ragione in parte, nel senso che la classe politica oderna è terrificante, io è tempo che mi astengo, non ho idea di farmi rappresentare da uno di quei buffoni)

io parlavo comunque del problema sec me maggiore, ovvero l'ignoranza, storica e politica, e proprio culturale in genere, dell'elettore medio. Pensi che ci fosse un po' meno ignoranza il politico medio non si dovrebbe adattare a proporre qualcosa di meglio di "berlusconi cattivo" e "prodi brutto"?

invece viviamo in un paese dove conta di più la bandiera del programma, dove la gente vive di slogan vecchi di 50 anni che ormai non hanno più senso ma nonostante questo sono ancora nella bocca di tutti, dove nessuno capisce la differenza tra un programma e un altro nè si pone delle domande o analizza criticamente una situazione, ma si limita a ripetere quello che sente nel suo tg/quotidiano preferito (ammesso che lo legga o lo guardi, molti parlano solo perchè quelli che frequenta parlano così).

questo è il problema.

Triagon
28th September 2005, 15:20
da qualche parte nella logica di una demo-crazia ci sarebbe il cittadino che indignato entra in quel mondo per verificare sulla propria pelle lo schifo, e per offrire ad altri come lui un'alternativa. Da un certo punto di vista, i POLITICI non esistono. Ci sono cittadini che governano il paese. Se solo quelli disonesti ci provano significa che
a) il popolo vuole, in definitiva, dei disonesti
b) gli onesti sono troppo schifati, troppo impegnati nelle loro cose da onesti (leggi-> evitano di rubare soldi agli altri), troppo pesaculo dopo tutta la fatica onesta che hanno fatto negli anni per farlo. Comprensibile, ma purtroppo ci rimettono tutti.

In definitiva, credo che un assunto valido sia: non pretendere che qualcun'altro faccia qualcosa che tu hai deciso di non fare.

ihc


Tu dammi i soldi per una o piu campagnie elettorali e sta sicuro che nn sento il peso di 10 anni di lavoro e nn mi preoccupo della merda in cui mi infilo.
Non e0 questione di menefreghismo o di stanchezza e' solo questione di Soldi-potere.

Sakugochi
29th September 2005, 09:54
In definitiva, credo che un assunto valido sia: non pretendere che qualcun'altro faccia qualcosa che tu hai deciso di non fare.

ihc

Ihc, questo poteva valere in una città stato nell'antica grecia, adesso non possono esistere politici part-time, che lo fanno par passione o per amore della res publica per poi tornare a coltivare il loro orticello. Se un cittadino ha scelto un'altra strada e non quella della politica ha comunque tutti i diritti di pretendere che i rappresentati da lui eletti svolgano al meglio il loro lavoro.
Nessuno credo pretenda che i politici siano esseri perfetti ed infallibili, ma se tu svolgi male il tuo lavoro e non ottieni nessun risultato ti mandano a casa, e questo in tutti i campi tranne la politica.

ihc'naib
29th September 2005, 14:13
Beh.. saku, e' una lamentela che ho sentito spesso.. ma gia' in Grecia ci si era resi conto che la tua obiezione era giusta, e allora i politici venivano pagati per quel (breve) periodo che passavano a governare. Le conseguenze di oggi sono gli stipendi stratosferici dei parlamentari e quelli accettabili (credo?) dei politici.
In generale:

a) conosco politici part-time. per lo meno, ne conosco per quel che riguarda la base dell'attivita', quella circoscrizionale, comunale, provinciale.. roba cosi'.
E poi dopo, beh.. la politica paga, anche usandola in modo onesto. Ci sono tanti giovani che a 20 anni gia' si lamentano e dicono che i politici sono tutti i corrotti, ma poi vanno a fare il test per odontoiatria, e non l'attivita' alla sede del loro partito.

Lo ripeto, pretendere che chi e' al governo sia onesto e' sacrosanto, ma data la condizione attuale del sistema anche irrealistico. Pretendere che esista qualcuno in Italia che decide di infilare l'onesta' nella politica cela secondo me un'ipocrisia di fondo.
Insomma, tu puoi pretendere che il dottore che ti cura sia bravo. Ma questo comporta solo che viene cacciato se e' scarso, come tu hai notato. Questo non significa che tu possa pretendere un medico bravo. Se medici bravi non ce n'e', che vuoi pretendere? Se tutti preferiscono essere scarsi, o disonesti, puoi magari mandarli tutti in cella, ma poi chi ti cura, anche alla meno peggio? Ci deve essere un sostituto, un'alternativa. Perche' tanta gente fa ingegneria? perche' gli ingegneri bravi sono richiesti. E anche i politici onesti sono richiesti.. eppure...

A Triagon rispondo solo questo: il tuo idolo, e tu stesso nel tuo piccolo, spendete tempo e impegno (soldi, in un modo o nell'altro) in questa attivita' di controinformazione. Eppure e' sempre lamentele, accuse, spalatura di merda.. niente di propositivo. Sfrutta quest'impegno per entrare in giunta comunale. E' cosi' che si inizia, mi dicono.



ihc'


Io ho scelto, come voi, di non impegnarmi attivamente, forse soltanto perche' non ne ho visto l'occasione intorno a me. Non mi trattengo dal protestare per la disonesta', ma non mi permetto di pretendere un onesto salvatore che faccia quello che io non me la son sentita di fare..

Triagon
29th September 2005, 15:01
Anche a livello comunale per poter vivere la vita politica im modo fruttifero e aver qualche speranza devi investire risorse e tempo che io francamanete non avendo un ingente patrimonio familiare nn posso permettermi, perche significherebbe rischiare tutto per qualcosa di poco sicuro.
Magari piu in la quando saro' piu vecchio e i miei figli avranno la loro indipendenza potro' investire il mio tempo e soldi per fini politici.
Considera che anche a livello comunale occorre agganciare conoscenze amicizie che richiedono tempo soldi oltre alle capacita' tue proprie e se nn puoi permetterti di vivere solo per quello non lo fai.

San Vegeta
2nd October 2005, 01:46
Scusate ma questo (http://www.beppegrillo.it/archives/immagini/Parlamentari%20Condannati.pdf) l'ho appena visto e sono tornato a chiedermi cosa puo' fare un povero cittadino per impedire che un delinquente diventi il suo rappresentante...
scusate se mi sento sconfortato...

Sakugochi
3rd October 2005, 09:32
Scusate ma questo (http://www.beppegrillo.it/archives/immagini/Parlamentari%20Condannati.pdf) l'ho appena visto e sono tornato a chiedermi cosa puo' fare un povero cittadino per impedire che un delinquente diventi il suo rappresentante...
scusate se mi sento sconfortato...

LOL
Un condannato non se l'è fatto mancare nessun partito, ma Forza Ignavia rulla suprema!
:D

Necker
3rd October 2005, 10:43
-cut-

A Triagon rispondo solo questo: il tuo idolo, e tu stesso nel tuo piccolo, spendete tempo e impegno (soldi, in un modo o nell'altro) in questa attivita' di controinformazione. Eppure e' sempre lamentele, accuse, spalatura di merda.. niente di propositivo. Sfrutta quest'impegno per entrare in giunta comunale. E' cosi' che si inizia, mi dicono.

-cut-


scusa? il suo idolo, (grillo se ho capito bene), di proposte ne fa talmente tante che probabilmente manco si notano ormai.. e francamente direi piuttosto ponderate e non ridicole o da fantascenza!
Quindi direi che la sua attività di controinformazione è perfettamente coerente, visto che analizza il problema, fornisce informazioni su di esso, quindi passa a esprimere possibili proposte x la sua soluzione; + completo di cosi non saprei proprio come fare.
Se poi le sue proposte appaiono scomode o poco attuabili, data la semplicità con cui sono fatte, sarà che forse qualcuno non vuole di proposito vederle come proposte attuabili, no?

PS: che termine di merda poi è controinformazione!!! l'informazione è una cosa unilaterale ed univoca! è quella e basta.. non esiste informazione di un tipo e dell'altro; se non in certi governi poco democratici..... perciò non posso fare altro che passarti il termine vista la situazione :rolleyes:

ihc'naib
5th October 2005, 10:50
beh. sul termine ci siamo capiti. Per lo meno, credo che descriva bene quello che Grillo pensa di fare. (e con questo non mi spingo a giudicare, eh. sto solo mantenendomi imparziale).

Sull'altro discorso: e' l'attivita' stessa di controinformazione che "si ferma presto". Per quale motivo, lo chiedo sinceramente, una persona che (di nuovo imparzialita'):
- giudica di essere intelligente
- giudica di sapere scovare degli errori nel comportamento dei politici e, a quanto,dite, anche di saper proporre delle soluzioni attuabili
- non ha impellenze economiche a cui far fronte

si limita a "dire che gli altri sbagliano", invece di andare li', di provarci, di fare davvero qualcosa?
Perche' non ci siamo mai imbattuti in tutte le discussioni in qualcuono che dicesse: si', io ho provato a diventare amministratore comunale.. a far carriera nel partito.. a fare attivita' politica studentesca.. insomma, qualcuno si sia dato da fare.. al di la' del fatto che la frase finisca con "e ho fatto questo.." o con "ma non ho potuto fare nulla"...

in realta' incontriamo soltanto sempre gente che dice: eh, la politica e' roba da ladroni, non me ne voglio impicciare (il caso peggiore) oppure: eh, i politici son tutti dei ladri, ve lo dimostro. (il caso migliore).

Mi chiedo, con l'aumento della visibilita' che la rete offre a chiunque, quanto sarebbe praticabile un movimento politico molto piu' decentralizzato ed accessibile che sfrutti questo medium come auto-promozione? quali sono le norme vigenti a proposito?

ihc

ihc'naib
9th October 2005, 10:46
non voglio essere pedante ma nessuno ha risposte alle mie domande di cui sopra?

Xangar
9th October 2005, 11:16
edit:
cannato thread :(

Necker
9th October 2005, 11:17
beh. sul termine ci siamo capiti. Per lo meno, credo che descriva bene quello che Grillo pensa di fare. (e con questo non mi spingo a giudicare, eh. sto solo mantenendomi imparziale).

Sull'altro discorso: e' l'attivita' stessa di controinformazione che "si ferma presto". Per quale motivo, lo chiedo sinceramente, una persona che (di nuovo imparzialita'):
- giudica di essere intelligente
- giudica di sapere scovare degli errori nel comportamento dei politici e, a quanto,dite, anche di saper proporre delle soluzioni attuabili
- non ha impellenze economiche a cui far fronte

si limita a "dire che gli altri sbagliano", invece di andare li', di provarci, di fare davvero qualcosa?
Perche' non ci siamo mai imbattuti in tutte le discussioni in qualcuono che dicesse: si', io ho provato a diventare amministratore comunale.. a far carriera nel partito.. a fare attivita' politica studentesca.. insomma, qualcuno si sia dato da fare.. al di la' del fatto che la frase finisca con "e ho fatto questo.." o con "ma non ho potuto fare nulla"...

in realta' incontriamo soltanto sempre gente che dice: eh, la politica e' roba da ladroni, non me ne voglio impicciare (il caso peggiore) oppure: eh, i politici son tutti dei ladri, ve lo dimostro. (il caso migliore).

Mi chiedo, con l'aumento della visibilita' che la rete offre a chiunque, quanto sarebbe praticabile un movimento politico molto piu' decentralizzato ed accessibile che sfrutti questo medium come auto-promozione? quali sono le norme vigenti a proposito?
ihc

pensavo fosse morto sto post... ti rispondo subito.

1) a Grillo di fare politica non glien'è mai fregato nulla.. lui stesso ad ogni show lo ripete.. "io sono un comico nè uno scienziato nè un politico".
SU questo io stesso nn sono molto d'accordo visto che seppure lui esponga valanghe di informazioni esaltando il loro lato comico... anche se + che comico io direi tragico, di fatto quello che lui fa è politica bella e buona, ma politica diciamo un pò sterile visto che ciò che lui dice durante gli spettacoli, lo fa nell'ottica di divertire ed informare.. non certo di indirizzare e stravolgere le menti altrui. (anche se poi l'effetto su una persona intelligente, penso sarebbe questo in buona parte).
Il motivo x cui non fa politica seria provandoci? semplice, le cose che dice sono scomode all'intera classe politico-industriale (cuore+cervello+muscoli+ossa+sistema nervoso del paese) e per questo l'hanno segato anni fa dall'intero palinsesto televisivo italiano. I mezzi di comunicazione sono essenziali nella politica moderna.. quindi lui è di fatto già impossibilitato. Fare poi show teatrali x l'italia, facendosi vedere da un pubblico che varia dalle 500 alle 2000 persone alla volta è insignificante rispetto al bombardare milioni di italiani con pubblicità e televisioni, non so se rendo l'idea eh.

2) la rete come tu dici offre enormi potenzialità, ma sono solo potenzialità appunto, il passo lo devi comunque compiere tu, ed implica tantissimo tempo, risorse, idee e con gli squali che ci sono là fuori, credimi ma un novellino penso si sentirebbe talmente scoraggiato da dover cercare subito di unirisi ad uno degli squali per cercare di emergere, anzichè provare a farcela da solo. Stesso discorso di chi prova a fare l'avvocato o il notaio o il commercialista, insomma.
E per quanto riguarda noi, in questo forum... ma chi c'ha voglia di cominciare a concretizzare idee saltate fuori nelle innumerevoli discussioni che ci sono su questa board? Molti di noi hanno gia un impiego e gli altri studiano ancora... è il forum di un gioco, non un forum di politica o economia. Il target di persone che stanno qui non credo sia incline a mobilitarsi attivamente su questo frangente!

San Vegeta
9th October 2005, 12:04
io non ci vedo nulla di male in uno che è cosciente dei suoi limiti e sa che, nonostante gli siano state insegnate la grammatica e la sintassi, non sarebbe in grado di scrivere un buon libro

ihc'naib
9th October 2005, 12:11
Grillo: Non sono sicuro che sarebbe cosi' trascurato, una volta che passasse dal tragicomico al "tragicomico + soluzioni".. In questo momento tante persone che la pensano come lui o vicino a lui o anche solo da quelle parti si sentono spiazzati dalla mancanza di una figura carismatica come lui.. ricorda che il pubblico dei teatri paga bei soldoni per andare a sentirlo.. quanti andrebbero a sentirlo se non ci fosse niente da pagare, anzi, magari due stuzzichini? :) Io ho il sospetto che, come fa nei discorsi, non voglia confrontarsi con l'altra faccia della medaglia.. che parlare male della gente sia tanto comodo, fin quando non si tratta di andare ad esporsi e confrontarsi con quella gente sul loro stesso livello, e non da una rupe come un eremita o con il cappello del folle di corte. Insomma, del suo blog ne sento parlare spesso e in posti diversi, quindi non avrebbe solo i "finanziatori" teatrali..La visibilita' se l'e' duramente guadagnata, ma l'ha trovata...

La rete: sei sicuro che richieda cosi' tanto impegno? Cioe', quanto piu' impegno del diventare.. leggo nella tua firma.. chierico lvl 50 perfecter ml10?
Questa e' una domanda pura, perche' non ne ho proprio idea. ho provato a cercare informazioni su come nasce un partito ma non ne ho trovate... per quanto riguarda noi: e' proprio il discorso su cui volevo ci si concentrasse: tanti studenti, che hanno voglia di tirare l'acqua al proprio mulino e divertirsi. Nessuno che sia disposto per un ideale a fare un sacco di gavetta, prendere un sacco di pesci in faccia col rischio che l'ambiente politico ti mangi, ti mastichi e ti risputi via a pezzi, insomma, a fare il politico onesto. Come noi erano nello stesso stato tutti quei bei politici onesti che non sono mai esistiti e che tutti vogliono e che tutti invocano, come noi solo un po' piu' merde erano tutti i politici di adesso, che hanno deciso di tentare la fortuna per vedere se portavano a casa un po' di vaini, una discarica abusiva e un villino nella valle dei templi.

Ovvero, ragionando su scala temporale piu' grande: Come pretendere che qualcuno, in Italia, faccia una serie di scelte che lo espongono a grosso rischio quando tutti, nessuno escluso, quelli che in questo forum hanno questa pretesa hanno scelto di fare i fatti propri? Non per essere pretenzioso, ma credo che sia un discorso senza scampo: qualsiasi motivo chiunque chi alleghi per sostenere di aver fatto la scelta giusta nel non andare a fare il politico onesto, puo' essere lo stesso giusto motivo per cui nessun altro in Italia l'ha fatto, e per cui l'hanno fatto solo quelli che avevano altri fini.
Gli studenti, poi, sono ancora peggiori. Si lamentano, si lagnano, espongono tutto il proprio malumore, ma quanti hanno veramente provato a cambiare le cose? Quanti se si dicesse loro: "vai, te che sei onesto, ti si coinvolge nell'amministrazione comunale..." direbbero "va bene!", e si metterebbero a lavorare con lo stesso buzzo buono che pretenderebbero dai "politici"..

ihc

ihc'naib
9th October 2005, 12:14
che significa San Vegeta? che cosa bisogna studiare per fare il politico.. Politico e' una cosa cosi' vaga.. nelle amministrazione e' necessario qualsiasi tipo di persona. Cos'e', tutti sanno trovare le pecche in una proposta in parlamento, ma nessuno saprebbe correggerla? Allora e' lo stesso discorso che facevo a necker. come volete pretendere che la cultura italiana produca politici onesti se voi (o noi, certo) siete una prima, ineluttabile dimostrazione del suo fallimento nel produrne?

In definitiva: politici non si nasce, si diventa. Se voi non volete diventarlo, per "bla bla bla bla", motivo, giustissimo magari, non potete _pretendere_ che qualcuno 20 anni fa abbia ignorato tale bla bla bla bla e sia diventato un politico da votare oggi...