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View Full Version : Pillole ....



Alkabar
5th October 2005, 22:38
Del giorno dopo: la chiesa dice che è abominio. bah.

abortiva : la chiesa dice che è abominio. (Ma perchè tutte ste seghe mentali una appresso all'altro cazzo).

Contraccettivi: abominio. (sti cazzi cosa devo far figli come un coniglio ? SESSOFOBICI DEL CAZZO !)

Aborto: abominio. IMMORALE ! (La 194 è legge.)

Scienza : abominio ? Lol ! Adesso viene la santa inquisizione a casa mia, ratzinger con una morning star in mano( di gomma piuma perchè è troppo pesante ) e poi mi mettono "AL ROGO AL ROGO" , tutto questo perchè so programmare il computer.

San Vegeta
5th October 2005, 23:25
ma và dai... non è vero...




















non sai programmare il computer :rotfl:

Alkabar
6th October 2005, 00:43
ma và dai... non è vero...




















non sai programmare il computer :rotfl:


:bleach: :bleach: :bleach:

Devo però ammettere un fatto: i progetti che faccio non mi soddisfano mai al 100%, a guardarli a posteriori trovo sempre mille cose migliorabili ....

Cribbio andare OT al secondo post mi sembra una eresia, soprattutto se a farlo non è shub lolololololol.

Bortas
6th October 2005, 02:15
Siamo arrivati all'assurdo, si promuovono falsi valori, che schifo che nel 2005 la chiesa ti dica ancora come devi pisciare...

ahzael
6th October 2005, 04:44
spero molto che semmai ci debba essere un attentato terrorista in italia lo facciano al vaticano, ma come dice il proverbio "la mamma degli stupidi e' sempre incinta", ah no scusate, volevo dire "morto un papa se ne fa un altro"

Sakugochi
6th October 2005, 09:32
QUESTO (http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/economia/icicatt/icicatt/icicatt.html) è un vero danno per le casse dello stato ed una vera merdata, tutto per questo schifoso, inutile e parassitario ritorno al fervente cristianesimo che pare essere tanto di moda negli ultimi tempi. E' una cosa vergognosa, finchè avremo questi parassiti in Italia e gli permetteremo di fare e dire quello che vogliono resteremo un paese da terzo mondo :swear: :fuck:

kopl
6th October 2005, 09:52
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare

San Vegeta
6th October 2005, 09:54
beh, io a parte il fatto che ne approfitto per visitare la mia famiglia e mangiare come un porco, potrei lavorare anche a natale... già l'anno scorso ci hanno chiesto di venire il 26...

Sakugochi
6th October 2005, 09:59
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare

Bel commentino che ti ha messo a posto la coscienza, bravo!
E ora vai a pagare l'ICI anche per loro

Thor
6th October 2005, 10:08
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare


:sneer:

Dictator
6th October 2005, 10:17
QUESTO (http://www.repubblica.it/2005/j/sezioni/economia/icicatt/icicatt/icicatt.html) è un vero danno per le casse dello stato ed una vera merdata, tutto per questo schifoso, inutile e parassitario ritorno al fervente cristianesimo che pare essere tanto di moda negli ultimi tempi. E' una cosa vergognosa, finchè avremo questi parassiti in Italia e gli permetteremo di fare e dire quello che vogliono resteremo un paese da terzo mondo :swear: :fuck:

questa mi pare una stronzata bella e buona. Sono queste le cose su cui si puo' discutere ma non certo le cose scritte de Alka.
Alla fine ogni religione ti da dei limiti e delle leggi. Quindi non diciamo che il cristianesimo rovina l'Italia, è l'Italia che si rovina da sola.

Bortas
6th October 2005, 10:28
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare

Non stiamo discutendo che una religione non possa avere le sue feste, feste fra l'altro non inventate dalla chiesa cattolica ma soppiantate per il 90% da feste preesistenti, abbiamo spostato anche il compleanno di Cristo per farlo coincidere col capodanno romano... Ma queste cose vanno molto con la coscienza interna individuale. Perchè, come affrontato in altri post nel 2005 alla luce dei passi che la società fa verso il futuro il ruolo della chiesa deve essere comunque di rompicazzo? Alla luce dell'evoluzione sociale si deve seguire pensieri retrogradi e bacchettoni di una parte conservatrice della chiesa quando essa dovrebbe solo pensare alla salvezza di anime? perchè nel resto del mondo si prendono decisioni tali e si vive bene anche con la religiosità? Forse perchè la scielta morale viene dal singolo e non è imposta da un istituzione vampirica obsoleta che oltre a vivere sulle spalle del mio stato si permette di entrare in merito alla mia legislatura...

Manfalus
6th October 2005, 10:30
Non mischiamo questioni di fede religiosa con interessi economici della chiesa, per me dovrebbero essere ben distinte, quando si ragiona di queste cose.

A me personalmente ha sempre dato molto fastidio vedere la chiesa che si intromette negli affari dell'Italia, che venga a imporre a tutti cosa deve e non deve fare, e come media e politici chinano il capo.

Ma mi rendo conto di rasentare l'intolleranza, al riguardo, e non sarei molto sereno nei miei giudizi. Ci mancava anche questa batosta economica, ma che importa al senato, tanto pagano gli enti locali.

Drako
6th October 2005, 10:36
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare

Ma che c'entra ? Se io vado all'università a Natale ci trovo solo i muri che mi prendono in giro, questo è un discorso a parte.

kopl
6th October 2005, 10:47
Non mischiamo questioni di fede religiosa con interessi economici della chiesa, per me dovrebbero essere ben distinte, quando si ragiona di queste cose.

A me personalmente ha sempre dato molto fastidio vedere la chiesa che si intromette negli affari dell'Italia, che venga a imporre a tutti cosa deve e non deve fare, e come media e politici chinano il capo.

Ma mi rendo conto di rasentare l'intolleranza, al riguardo, e non sarei molto sereno nei miei giudizi. Ci mancava anche questa batosta economica, ma che importa al senato, tanto pagano gli enti locali.




Appunto, perchè devo essere obbligato a stare a casa il giorno dei santi invece che essere a lavorare come al solito? E 2 giorni fa che era il patrono di bologna mi hanno anche costretto a fare il ponte (sabato-domenica-lunedì-martedì)


tornando IT: cosa dovrebbe dire la chiesa? trombate con chi volete, andate di pippe a raffica, mettetene in cinta 4-5 alla volta, disconoscete i figli
la chiesa può dire quello che vuole dipende dalla gente ascoltarla o meno

Il discorso dell'ICI è più complesso. Tutte le proprietà della chiesa sono territori dello stato vaticano, come tali devono pagare l'ici allo stato italiano o al vaticano?
Per dire è giusto o sbagliato si deve andare a vedere se le ambasciate dei vari paesi pagano o no l'ici delle sedi. Se lo pagano la chiesa deve pagare, se non lo pagano la chiesa ha il pretesto per non pagare

Manfalus
6th October 2005, 10:57
Eh kopl, lasciando da parte i toni polemici nella tua risposta, fosse semplicemente che la gente ascolta o meno e si regola di conseguenza, andrebbe benissimo per me, per me il problema è quando è lo stato che ascolta e fa le leggi di conseguenza, e includono anche chi non ha quel genere di credo.

Su questo il discorso può anche diventare più complesso di come la metto giù io, ma su questioni prettamente economiche, penso ci siano meno scusanti.
Per rispondere alla tua domanda, ti dico che le ambasciate non so, ma le altre chiese pagano l'ici allo stato italiano, quindi c'è qualcosa che stona.

Fosse per me pagherebbero tutte naturalmente :P

Wolfo
6th October 2005, 11:03
tornando IT: cosa dovrebbe dire la chiesa? trombate con chi volete, andate di pippe a raffica, mettetene in cinta 4-5 alla volta, disconoscete i figli
la chiesa può dire quello che vuole dipende dalla gente ascoltarla o meno

Il discorso dell'ICI è più complesso. Tutte le proprietà della chiesa sono territori dello stato vaticano, come tali devono pagare l'ici allo stato italiano o al vaticano?
Per dire è giusto o sbagliato si deve andare a vedere se le ambasciate dei vari paesi pagano o no l'ici delle sedi. Se lo pagano la chiesa deve pagare, se non lo pagano la chiesa ha il pretesto per non pagare


Non spiegarle così duramente , cerca di metterla giù più dolce e un pezzetto per volta , non vorrai traumatizzare questi giovani rivoluzionari anticlericali, stanno facendo la loro personale lotta contro il vaticano e lo incolpano di quasi tutti i disagi e lacune dello stato italiano..(era per sdrammatizzare non flammatemi subito:p)...io mi chiedo, se pensate o per partito preso giudicate tutto quello che riguarda la chiesa.
A differenza di tante altre situazioni , nessuno v'impone di rispettare i dogmi della religione cattolica.

Bortas
6th October 2005, 11:11
Non spiegarle così duramente , cerca di metterla giù più dolce e un pezzetto per volta , non vorrai traumatizzare questi giovani rivoluzionari anticlericali, stanno facendo la loro personale lotta contro il vaticano e lo incolpano di quasi tutti i disagi e lacune dello stato italiano..(era per sdrammatizzare non flammatemi subito:p)...io mi chiedo, se pensate o per partito preso giudicate tutto quello che riguarda la chiesa.
A differenza di tante altre situazioni , nessuno v'impone di rispettare i dogmi della religione cattolica.

Nessuno impone al mio stato di fare leggi secondo i dettami della chiesa visto che prima dovrebbe fare il mio interesse di cittadino che paga le tasse...
Per quanto riguarda i giovani rivoluzionari, voi chierichetti piegate il capo e non entrate in merito alla mia protesta, che tanto lo fate per dare contro poi si sa, come Casini che ha divorziato insegna, qualche vittoria sociale di noi anticlericali vi potrebbe far comodo... Personalmente mi gira le palle essere indietro di 30 anni sulla medicina e le politiche sociali perchè la chiesa col tacito accordo dello stato che mi dovrebbe rappresentare mi impone le sue politiche da medioevo, poi se aiuta i bambini Angolani mi fa piacere ma non deve essere una scusante sul suo operato in casa mia...

Wolfo
6th October 2005, 11:29
Nessuno impone al mio stato di fare leggi secondo i dettami della chiesa visto che prima dovrebbe fare il mio interesse di cittadino che paga le tasse...
Per quanto riguarda i giovani rivoluzionari, voi chierichetti piegate il capo e non entrate in merito alla mia protesta, che tanto lo fate per dare contro poi si sa, come Casini che ha divorziato insegna, qualche vittoria sociale di noi anticlericali vi potrebbe far comodo... Personalmente mi gira le palle essere indietro di 30 anni sulla medicina e le politiche sociali perchè la chiesa col tacito accordo dello stato che mi dovrebbe rappresentare mi impone le sue politiche da medioevo, poi se aiuta i bambini Angolani mi fa piacere ma non deve essere una scusante sul suo operato in casa mia...

Bortas siete voi che gli date troppa importanza , in un paese democratico c'è libertà d'opinione e parola , loro lo esercitano , io detta volgarmente riconosco tante cose buone e valide che fanno e dicono e mi dissocio , semplicemente non cagandole le varie puttanate medioevali sopracitate.Sono un cattolico? credo di no :)
Cerco di valutare oggettivamente il tutto , lo STATO vaticano non deve pagare l'ici, il perchè è gia stato spiegato.
Le conquiste sociali benvengano, e ringrazio tutti coloro che si adoperano per ottenerle , ma l'accanimento contro una parte spesso vi fa perdere il concetto di OGGETTIVITA' , fondamentale per migliorare la situazione.
Sento sempre parlare di profilattici e aborti, come se fosse un'atrocità da medioevo dire di fare l'amore non per il puro gusto di eiuaculare in faccia ad una gnocca ma per amore e quindi se avviene accogliere il frutto di tale sentimento, io personalmente sono un maiale / porco quindi m'identifico nella prima categoria , però non è che questa teoria dell'amore sia cattiva o "medioevale".

Thor
6th October 2005, 11:35
lo stato qui lo stato là.... mi sembrate i napoletani che si lamentano :D

i politici sono persone come voi e non tutti si sentono forti a fare i mangiapreti come voi, altri magari la pensano diversamente.

siete fortissimi... pretendete di fare quel cazzo che vi pare e di pensare quel cazzo che vi pare... libertà pace amore e lingua in bocca, però se qualcuno fa qualcosa che vi da fastidio gli augurate pure i terroristi in casa :rotfl:

ahzael
6th October 2005, 11:36
quanti di voi staranno a casa l'1 novembre? quanti stanno a casa a natale, quanti quando ci sono i vari patroni cittadini?

se effettivamente siete così contro alla religione dovreste essere tutti a lavorare

scusa, ma non riesco proprio a vedere il nesso tra religione e stato pontificio, qui nessuno sta dando contro la religione cristiana, ma contro quei 4 birilli che governano il nostro paese senza averne alcun diritto (dai dimmi che la chiesa non c entra niente con la politica).

kopl
6th October 2005, 11:52
scusa, ma non riesco proprio a vedere il nesso tra religione e stato pontificio, qui nessuno sta dando contro la religione cristiana, ma contro quei 4 birilli che governano il nostro paese senza averne alcun diritto (dai dimmi che la chiesa non c entra niente con la politica).


facevo solo notare che chi dice tanto contro la religione cristiana è poi comunque uno che la sfrutta e non si lamenta delle imposizioni che fanno comodo.


continuo comunque a vedere in maniera totalmente separata la questione pillola e la questione ici





in risposta a manfa: gli altri credi non hanno strutture proprie come la chiesa, sono in luoghi messi a disposizione dai comuni o affittati. Nel caso poi che una associazione si compri un locale è comunque su suolo italiano e fa parte del sistema fiscale italiano.
Lo stato della chiesa invece può avere proprietà come stato e far valere in essi le proprie leggi.
Come gli aerei/navi: sono proprietà del paese di cui battono bandiera indipendentemente da dove sono dislocati

Bortas
6th October 2005, 12:11
Bortas siete voi che gli date troppa importanza , in un paese democratico c'è libertà d'opinione e parola , loro lo esercitano , io detta volgarmente riconosco tante cose buone e valide che fanno e dicono e mi dissocio , semplicemente non cagandole le varie puttanate medioevali sopracitate.Sono un cattolico? credo di no :)
Cerco di valutare oggettivamente il tutto , lo STATO vaticano non deve pagare l'ici, il perchè è gia stato spiegato.
Le conquiste sociali benvengano, e ringrazio tutti coloro che si adoperano per ottenerle , ma l'accanimento contro una parte spesso vi fa perdere il concetto di OGGETTIVITA' , fondamentale per migliorare la situazione.
Sento sempre parlare di profilattici e aborti, come se fosse un'atrocità da medioevo dire di fare l'amore non per il puro gusto di eiuaculare in faccia ad una gnocca ma per amore e quindi se avviene accogliere il frutto di tale sentimento, io personalmente sono un maiale / porco quindi m'identifico nella prima categoria , però non è che questa teoria dell'amore sia cattiva o "medioevale".

Non ci siamo capiti il mio accanimento è verso coloro che si prendono la libertà di seguire i dettami e divieti della chiesa con i miei soldi e leggi di uno stato "Laico", imponendomi in maniera consolidata e legislativa di fatto limitazioni anche sulla vita di tutti i giorni, se non voglio essere un cristiano, perchè non posso avere la pillola per l'aborto? Se volessi esperimenti sulle staminali embrionali non posso? o se volessi inseminazione artificiale perchè la vità non mi ha dato la gioia di un figlio, quindi rimanere anni e anni in cerca di un adozione che non mi daranno perchè a 18 anni mi hanno trovato sbronzo in una rissa...
Facile mettersi in cattedra e dire si me ne frego tanto c'ho i soldi vivo bene e tanto chi se ne frega di quei 4 bacucchi io trombo e uso anticoncezionali, si certo ma chi ha avuto meno fortuna e necessita di una situazione come quella sopracitata che deve fare? Facile dire calmatevi quando non ci si ritrova nella merda, ho amici che sono in coda per adozioni da anni, per sentirsi dire che per limiti di età sono tagliati fuori dall'adottare un neonato o altre menate in base a i casi sopracitati...
Personalmente me ne sbattevo anche io fino a quando non ho visto situazioni di persone disperate perchè uno stato ha imposto al nostro, tramite il ricatto della religione, determinate situazioni, meditate sul fatto che oggi te la menano sulla pillola abortiva e sull'inseminazione artificiale, domani chissà magari toccheranno qualcosa che vi riguarda e magari vi incazzerete anche voi rinnegando al vostra coerenza e i vostri paroloni...

Alkabar
6th October 2005, 12:20
Ragazzi voi non fate i conti con il potere di plagio della chiesa.
La maggioranza delle persone che seguono i dettami della religione cattolica, prese e attaccate al muro su questioni come

1)Aborto
2) Pillola del giorno dopo
3) Cellule Staminali
4) Ricerca praticamente su ogni cosa
5) Gay e adozioni

Non sanno che rispondere, anzi arrivano a dire "No non hai ragione perchè no e basta", cioè la tipica risposta dell'imbecille che vuole aver ragione a tutti i costi anche se ha torto.
Siccome si parla di maggioranza, perchè ahimè quelli che non ci ragionano su sono la maggioranza, tutti quanti siamo DEMOCRATICAMENTE costretti a subire, a livello legale, dei danni . Non si può non ascoltare e basta, sarebbe proprio quello che sperano loro la, semmai bisogna alzare la voce, perchè qualcuno ascolti noi invece che loro.
Se deve essere una guerra tra opinioni.

Voi avete la filosofia della colpa intrinseca dell'uomo(peccato originale, eden eh ma si riflette tutto nella società), tutto ciò che fa l'uomo è male e quindi va frenato in quanto bestia.

Noi abbiamo la filosofia dell'humanitas, l'uomo non è bestia, la sua intelligenza ne è la prova. Può fare tutto se accuratamente valutato.


E fare sesso non è un male, l'amore è una astrazione, come venga poi implementato sono questioni della coppia, sia essa di gay o di gente eterosessuale, o di lesbiche.

Altro tema:

Scenario fantascientifico: inventano l'immortalità, secondo voi la chiesa che fa ?

Alkabar
6th October 2005, 12:23
Non ci siamo capiti il mio accanimento è verso coloro che si prendono la libertà di seguire i dettami e divieti della chiesa con i miei soldi e leggi di uno stato "Laico", imponendomi in maniera consolidata e legislativa di fatto limitazioni anche sulla vita di tutti i giorni, se non voglio essere un cristiano, perchè non posso avere la pillola per l'aborto? Se volessi esperimenti sulle staminali embrionali non posso? o se volessi inseminazione artificiale perchè la vità non mi ha dato la gioia di un figlio, quindi rimanere anni e anni in cerca di un adozione che non mi daranno perchè a 18 anni mi hanno trovato sbronzo in una rissa...
Facile mettersi in cattedra e dire si me ne frego tanto c'ho i soldi vivo bene e tanto chi se ne frega di quei 4 bacucchi io trombo e uso anticoncezionali, si certo ma chi ha avuto meno fortuna e necessita di una situazione come quella sopracitata che deve fare? Facile dire calmatevi quando non ci si ritrova nella merda, ho amici che sono in coda per adozioni da anni, per sentirsi dire che per limiti di età sono tagliati fuori dall'adottare un neonato o altre menate in base a i casi sopracitati...
Personalmente me ne sbattevo anche io fino a quando non ho visto situazioni di persone disperate perchè uno stato ha imposto al nostro, tramite il ricatto della religione, determinate situazioni, meditate sul fatto che oggi te la menano sulla pillola abortiva e sull'inseminazione artificiale, domani chissà magari toccheranno qualcosa che vi riguarda e magari vi incazzerete anche voi rinnegando al vostra coerenza e i vostri paroloni...


Il punto è che c'è da sperare che arrivino a rovinargli la vita il prima possibile, magari un passo falso su qualcosa di importante e che pesa nella opinione pubblica.

Dare contro a Harry Potter ha sicuramente causato le risate di mezzo mondo.
Ma non basta sono cose piccole.

Alkabar
6th October 2005, 12:26
Per esempio questa è grossa, loro non la notano fino a che non si trovano loro figlia incinta a 16 anni.

http://liberoblog.libero.it/italia/bl1383.phtml

Wolfo
6th October 2005, 13:21
Ragazzi voi non fate i conti con il potere di plagio della chiesa.
La maggioranza delle persone che seguono i dettami della religione cattolica, prese e attaccate al muro su questioni come

1)Aborto
2) Pillola del giorno dopo
3) Cellule Staminali
4) Ricerca praticamente su ogni cosa
5) Gay e adozioni

Non sanno che rispondere, anzi arrivano a dire "No non hai ragione perchè no e basta", cioè la tipica risposta dell'imbecille che vuole aver ragione a tutti i costi anche se ha torto.
Siccome si parla di maggioranza, perchè ahimè quelli che non ci ragionano su sono la maggioranza, tutti quanti siamo DEMOCRATICAMENTE costretti a subire, a livello legale, dei danni . Non si può non ascoltare e basta, sarebbe proprio quello che sperano loro la, semmai bisogna alzare la voce, perchè qualcuno ascolti noi invece che loro.
Se deve essere una guerra tra opinioni.

Voi avete la filosofia della colpa intrinseca dell'uomo(peccato originale, eden eh ma si riflette tutto nella società), tutto ciò che fa l'uomo è male e quindi va frenato in quanto bestia.

Noi abbiamo la filosofia dell'humanitas, l'uomo non è bestia, la sua intelligenza ne è la prova. Può fare tutto se accuratamente valutato.


E fare sesso non è un male, l'amore è una astrazione, come venga poi implementato sono questioni della coppia, sia essa di gay o di gente eterosessuale, o di lesbiche.

Altro tema:

Scenario fantascientifico: inventano l'immortalità, secondo voi la chiesa che fa ?

Certi argomenti sono stati trattati precedentemente , e hai ricevuto risposte ottime anche da chi si professa ateo su tutto quello che hai citato.
Sempre quelle 4/5 cose vengono tirate in ballo , e se preferisci le riaffrontiamo una per una e da non credente ti esplico i motivi per cui sono :"contro gli studi sulle cellule staminali estratte da embrioni" "contro la ricerca praticata su ogni cosa e con ogni mezzo" e "contro l'adozione per i gay.

Aborto sono favorevole in determinati casi , non quando diventa una semplice scappatoia e si abusa di esso , idem per la pillola del giorno dopo.

Bortas parli di persone che non riescono ad adottare , io ti dico che è un peccato e che bisognerebbe che gli organi di competenza si muovano per facilitare le pratiche con un po' più di buonsenso , ma non capisco cosa centri la chiesa in merito.
Mia sorella faticherà ad avere figli , lo dissi in precedenza , quindi so benissimo di cosa parli non ne sono fuori come tu pensi.
E' stato fatto un referendum , la maggioranza delle persone ha deciso che andava bene com'è ora e voi vi lamentate , quindi predicate la democrazia solo quando vi garba.
Io mi colloco sempre nel mezzo , disponibilissimo a cambiare idea su tutto quando mi accorgo che sto cappellando alla grande , aperto ad ogni spiegazione cerco di pensare con la mia testa , e non tollero etichettature di questo tipo Alkabar :"Non sanno che rispondere, anzi arrivano a dire "No non hai ragione perchè no e basta", cioè la tipica risposta dell'imbecille che vuole aver ragione a tutti i costi anche se ha torto. "

Molti ti hanno risposto mille volte con motivazioni serie e regionate, tu le dimentichi e ti viene molto più comodo resettarti ogni volta e lanciare queste perle in ogni forum che frequenti .

Manfalus
6th October 2005, 14:13
in risposta a manfa: gli altri credi non hanno strutture proprie come la chiesa, sono in luoghi messi a disposizione dai comuni o affittati. Nel caso poi che una associazione si compri un locale è comunque su suolo italiano e fa parte del sistema fiscale italiano.
Lo stato della chiesa invece può avere proprietà come stato e far valere in essi le proprie leggi.




Riporto la notizia come l'ho letta (mi sento molto Triagon a fare questo)

"In pratica, se finora l'Ici non doveva essere pagata per i luoghi di culto e le loro pertinenze (oratori e sale giochi, conventi e monasteri), la nuova legge allarga l'esenzione a scuole private, case di cura, ristoranti e foresterie appartenenti alle istituzioni cattoliche (e non alle altre confessioni religiose)."

Si va a parare in un bel po' di casi specifici, saranno tutti proprietà assoluta dello stato vaticano o affittati?
E non so quanto valga la legge al riguardo, mi sa che sono casi considerati nei patti lateranensi, che non conosco bene, anzi a volte mi stupisco ancora di come possano esistere per dirla tutta :look:

Bortas
6th October 2005, 15:04
Certi argomenti sono stati trattati precedentemente , e hai ricevuto risposte ottime anche da chi si professa ateo su tutto quello che hai citato.
Sempre quelle 4/5 cose vengono tirate in ballo , e se preferisci le riaffrontiamo una per una e da non credente ti esplico i motivi per cui sono :"contro gli studi sulle cellule staminali estratte da embrioni" "contro la ricerca praticata su ogni cosa e con ogni mezzo" e "contro l'adozione per i gay.

Aborto sono favorevole in determinati casi , non quando diventa una semplice scappatoia e si abusa di esso , idem per la pillola del giorno dopo.

Bortas parli di persone che non riescono ad adottare , io ti dico che è un peccato e che bisognerebbe che gli organi di competenza si muovano per facilitare le pratiche con un po' più di buonsenso , ma non capisco cosa centri la chiesa in merito.
Mia sorella faticherà ad avere figli , lo dissi in precedenza , quindi so benissimo di cosa parli non ne sono fuori come tu pensi.
E' stato fatto un referendum , la maggioranza delle persone ha deciso che andava bene com'è ora e voi vi lamentate , quindi predicate la democrazia solo quando vi garba.
Io mi colloco sempre nel mezzo , disponibilissimo a cambiare idea su tutto quando mi accorgo che sto cappellando alla grande , aperto ad ogni spiegazione cerco di pensare con la mia testa , e non tollero etichettature di questo tipo Alkabar :"Non sanno che rispondere, anzi arrivano a dire "No non hai ragione perchè no e basta", cioè la tipica risposta dell'imbecille che vuole aver ragione a tutti i costi anche se ha torto. "

Molti ti hanno risposto mille volte con motivazioni serie e regionate, tu le dimentichi e ti viene molto più comodo resettarti ogni volta e lanciare queste perle in ogni forum che frequenti .

Eddaglie non ci siamo, leggiti sto rigo forse capirai che non mi frega se la chiesa dice aborto no e no altre amenità, dopotutto dice quello in cui crede e quello che sta scritto nei suoi dettami, dal discorso sopra "Il mio accanimento è verso coloro che si prendono la libertà di seguire i dettami e divieti della chiesa con i miei soldi e leggi di uno stato "Laico", "
Io sono incazzato con le istituzioni che regolano le nostre leggi in base a quello che la chiesa pone come limite, sappiamo benissimo senza creare polemiche che il referendum sull'inseminazione è stato boicottato dalla chiesa e dalla classe politica che ha fatto buon viso per i voti dei cattolici ferventi, gli stessi politici si sono permessi di richiedere l'astensione, ma siamo impazziti ste cose non devono accadere sono un crimine verso la costituzione, come da legge un parlamentare/senatore non può richiedere direttamente la privazione di un diritto istituzionale del cittadino, capisco che sta religione Cristiana sia religione di stato e quant'altro ma si limitasse a fare la religione e basta invece di fare mafiate con la mia classe politica lo preferirei, onestamente fossi una persona con un certo gnegnero non so se seguirei un credo che mi impone le cose attraverso sotterfugi con la mia classe politica...

Per quanto mi concerne il mio cinismo ateo mi porta non prendere nemmeno per un attimo seriamente le voci dei Preti e affini, apprezzo il lavoro che fanno a giro per il mondo, molto spesso in zone pericolose in aiuto dei bisognosi, ma per il resto, encicliche, opus dei, papa boys, questioni morali dal mio punto di vista sono solo merda che causa danni alla mia società...

Galandil
6th October 2005, 15:13
in risposta a manfa: gli altri credi non hanno strutture proprie come la chiesa, sono in luoghi messi a disposizione dai comuni o affittati. Nel caso poi che una associazione si compri un locale è comunque su suolo italiano e fa parte del sistema fiscale italiano.
Lo stato della chiesa invece può avere proprietà come stato e far valere in essi le proprie leggi.
Come gli aerei/navi: sono proprietà del paese di cui battono bandiera indipendentemente da dove sono dislocati

Complimenti, una fantastica vaccata.

Allora vediamo, se gli USA, che sono uno Stato alla pari dell'Italia o del Vaticano, comprano metà dei terreni della Francia, cazzo, oh, si sono annessi metà Francia senza fare neanche un'invasione! Wow, non l'avrei mai immaginato! :rotfl:

Lo Stato Vaticano ha chiese in Francia? Penso proprio di si. Quale leggi rispettano quelli all'interno delle chiese francesi? Le leggi del vaticano o le leggi francesi?

In più: è VERGOGNOSO che in uno stato che si proclama LAICO si continui a fare favori alla chiesa cattolica, vedi 8 per mille (che se non aderisci cmq la chiesa si ciula il 6 per mille, forte...), vedi ICI da non pagare per chiese e luoghi di culto e ora anche per le scuole private cattoliche e merdate varie.

Fosse per me, via i patti lateranensi e fuori dalle palle la chiesa cattolica dalle decisioni da prendere in Italia, e che rispettino leggi, tasse e tutto il resto in Italia così come gli altri cittadini.

kopl
6th October 2005, 15:42
Complimenti, una fantastica vaccata.

Allora vediamo, se gli USA, che sono uno Stato alla pari dell'Italia o del Vaticano, comprano metà dei terreni della Francia, cazzo, oh, si sono annessi metà Francia senza fare neanche un'invasione! Wow, non l'avrei mai immaginato! :rotfl:

mi spiace ma è così




Lo Stato Vaticano ha chiese in Francia? Penso proprio di si. Quale leggi rispettano quelli all'interno delle chiese francesi? Le leggi del vaticano o le leggi francesi?


già, vero anche questo. Una chiesa è territorio del vaticano ed il suo interno valgono le leggi vaticane





In più: è VERGOGNOSO che in uno stato che si proclama LAICO si continui a fare favori alla chiesa cattolica, vedi 8 per mille (che se non aderisci cmq la chiesa si ciula il 6 per mille, forte...), vedi ICI da non pagare per chiese e luoghi di culto e ora anche per le scuole private cattoliche e merdate varie.

Basterebbe indirizzare il proprio 8 per mille ad altre associazioni, non è obbligatorio darlo alla chiesa





Fosse per me, via i patti lateranensi e fuori dalle palle la chiesa cattolica dalle decisioni da prendere in Italia, e che rispettino leggi, tasse e tutto il resto in Italia così come gli altri cittadini.

è per queste frasi che avevo postato la domanda riguardo i ponti.
Il primo novembre mattina sarai davanti alle porte dell'ufficio/scuola infamando perchè ti devono aprire e non possono costringerti a stare a casa o sarai ancora a letto visto che la sera prima avrai fatto le 5?

Bortas
6th October 2005, 15:55
è per queste frasi che avevo postato la domanda riguardo i ponti.
Il primo novembre mattina sarai davanti alle porte dell'ufficio/scuola infamando perchè ti devono aprire e non possono costringerti a stare a casa o sarai ancora a letto visto che la sera prima avrai fatto le 5?

Per Questo io il primo Novembre da almeno 10 anni lavoro a Lucca al Comic in segreteria Luccagames, secondariamente resta comunque una festa per me perchè coincide con la laica festa dei Mortis della Roma Imperiale, Quello che voi chiamate Natale io lo chiamo Inizio dei festeggiamenti del nuovo anno Latino, l'unica è il Patrono ma giuro che se mi aprissero l'ufficio ci andrei volentieri a lavorare, quello che mi da fastidio è che le mie feste sarebbero molte di più se la religione Cristiana non me le avesse tolte durante i secoli, vedi Martedì Grasso Equinozi e Solistizi, nonchè la settimana di festeggiamenti per il compleanno dell'imperatore...

Arthu
6th October 2005, 16:35
Ma ancora a parlare della Chiesa?Avete rotto il cazzo :sneer:
Premesso che per me se andate in chiesa o no sono cazzi vostri,sono andato l'ultima volta tipo 6 anni fa a un funerale di parenti ammazzati e non li ho visti repoppare,me ne sbatto.
Ho fatto la comunione e ho preso i regali,cresima idem,se la gente è stupida è sempre bene approfittarne.Fo tutte le feste che il nostro buon Dio ( :rotfl: ) mette in terra , e arrotondo stando a letto quando non ho voglia di andare all'uni.
Ringrazio ogni giorno il Papa e tutti i cardinali che non fanno altro che fare quel che ho fatto io per comunione e cresima,approfittare dei vecchi e degli stupidi.
Direi che va piu' che bene.E quando mi sposo faro' una lista lunga un km,andro' in chiesa e siete tutti invitati a coprirmi d'oro thx.

La messa è finita.

Emme
6th October 2005, 18:43
Riporto la notizia come l'ho letta (mi sento molto Triagon a fare questo)

"In pratica, se finora l'Ici non doveva essere pagata per i luoghi di culto e le loro pertinenze (oratori e sale giochi, conventi e monasteri), la nuova legge allarga l'esenzione a scuole private, case di cura, ristoranti e foresterie appartenenti alle istituzioni cattoliche (e non alle altre confessioni religiose)."
.....


a milano la Chiesa cattolica ha parecchi immobili,non oso pensare a tutto il denaro che risparmierà con questo regalo che si è trovata in finanziaria.

prendete questo per esempio:
http://www.operasanfrancesco.it

hanno un ristorante in corso concordia,un poliambulatorio in via bixio,dei lussuosissimi appartamenti in via kramer etc etc.
vi sembra giusto che non paghino l'ici?
maledetti bastardi, solo perchè assistono poveri,bisognosi,immigrati clandestini (senza far distinzioni di religione o idee politiche) anziani si sentono migliori di noi giovani e moderni anticlericali.

Alkabar
6th October 2005, 19:27
Certi argomenti sono stati trattati precedentemente , e hai ricevuto risposte ottime anche da chi si professa ateo su tutto quello che hai citato.
Sempre quelle 4/5 cose vengono tirate in ballo , e se preferisci le riaffrontiamo una per una e da non credente ti esplico i motivi per cui sono :"contro gli studi sulle cellule staminali estratte da embrioni" "contro la ricerca praticata su ogni cosa e con ogni mezzo" e "contro l'adozione per i gay.

Aborto sono favorevole in determinati casi , non quando diventa una semplice scappatoia e si abusa di esso , idem per la pillola del giorno dopo.

Bortas parli di persone che non riescono ad adottare , io ti dico che è un peccato e che bisognerebbe che gli organi di competenza si muovano per facilitare le pratiche con un po' più di buonsenso , ma non capisco cosa centri la chiesa in merito.
Mia sorella faticherà ad avere figli , lo dissi in precedenza , quindi so benissimo di cosa parli non ne sono fuori come tu pensi.
E' stato fatto un referendum , la maggioranza delle persone ha deciso che andava bene com'è ora e voi vi lamentate , quindi predicate la democrazia solo quando vi garba.
Io mi colloco sempre nel mezzo , disponibilissimo a cambiare idea su tutto quando mi accorgo che sto cappellando alla grande , aperto ad ogni spiegazione cerco di pensare con la mia testa , e non tollero etichettature di questo tipo Alkabar :"Non sanno che rispondere, anzi arrivano a dire "No non hai ragione perchè no e basta", cioè la tipica risposta dell'imbecille che vuole aver ragione a tutti i costi anche se ha torto. "


Wolfo non è vera una sola parola, se ti accorgi di star cappellando cerchi la scappatoia dialettica, te l'ho già visto fare mille volte. Io invece se cappello chiedo scusa, è successo poche volte, ma l'ho fatto, ed è testimoniabile.



Molti ti hanno risposto mille volte con motivazioni serie e regionate, tu le dimentichi e ti viene molto più comodo resettarti ogni volta e lanciare queste perle in ogni forum che frequenti .

Sono motivazioni completamente superficiali e dettate da dogmi. Prego inizia a riespormi tutte le tue motivazioni, se ti dimostro che sono illogiche poi vediamo di ridefinire le mie "PERLE", che sono proprio curioso di sapere dove è che te le tue invece sono meglio.

Alkabar
6th October 2005, 19:36
a milano la Chiesa cattolica ha parecchi immobili,non oso pensare a tutto il denaro che risparmierà con questo regalo che si è trovata in finanziaria.

prendete questo per esempio:
http://www.operasanfrancesco.it

hanno un ristorante in corso concordia,un poliambulatorio in via bixio,dei lussuosissimi appartamenti in via kramer etc etc.
vi sembra giusto che non paghino l'ici?
maledetti bastardi, solo perchè assistono poveri,bisognosi,immigrati clandestini (senza far distinzioni di religione o idee politiche) anziani si sentono migliori di noi giovani e moderni anticlericali.


Ciccio per quello ci sono anche le associazioni non a scopo di lucro, senza metterci di mezzo la chiesa, loro l'ICI lo pagano eccome, senza tanta dialettica in mezzo per favore che poi si fa presto a fare i dadaisti lessicali.

Wolfo
6th October 2005, 22:34
Wolfo non è vera una sola parola, se ti accorgi di star cappellando cerchi la scappatoia dialettica, te l'ho già visto fare mille volte. Io invece se cappello chiedo scusa, è successo poche volte, ma l'ho fatto, ed è testimoniabile.
A differenza tua non ho mai sostenuto la ragione assoluta :) e ho sempre cercato di spiegare le mie motivazioni senza nessuna scappatoia , mettimi alla prova e ti risponderò sinceramente come ho sempre fatto :) frasi tipo" è così punto e basta" come tu dici non ne ho mai dette.




Sono motivazioni completamente superficiali e dettate da dogmi. Prego inizia a riespormi tutte le tue motivazioni, se ti dimostro che sono illogiche poi vediamo di ridefinire le mie "PERLE", che sono proprio curioso di sapere dove è che te le tue invece sono meglio.
Vedi dove pecchi , vuuoi dimostrarmi che sono illogiche delle opinioni , ma come cazzo fai mi chiedo io.....
Poi attenzione , per perle intendo provocazioni , e non ho mai detto che sono meglio, ma sono opinioni e linee di condotta.

Alkabar
7th October 2005, 00:08
A differenza tua non ho mai sostenuto la ragione assoluta :) e ho sempre cercato di spiegare le mie motivazioni senza nessuna scappatoia , mettimi alla prova e ti risponderò sinceramente come ho sempre fatto :) frasi tipo" è così punto e basta" come tu dici non ne ho mai dette.


Il punto è che la ragione assoluta per alcune cose esiste. Tipo: nessuno ha parola su cosa è "moralmente giusto" o "moralmente sbagliato", ma semmai è una valutazione dipendente dai tempi, a questo non puoi ribattere, eppure sia tu che enterprise vi siete cimentati nella scalata dell'himalaya.




Vedi dove pecchi , vuuoi dimostrarmi che sono illogiche delle opinioni , ma come cazzo fai mi chiedo io.....
Poi attenzione , per perle intendo provocazioni , e non ho mai detto che sono meglio, ma sono opinioni e linee di condotta.

bene inizia coi gay e le adozioni. Alla prima contraddizione ti blocco e te la faccio vedere, ci mettiamo un po' ti avverto.

Wolfo
7th October 2005, 00:40
Il punto è che la ragione assoluta per alcune cose esiste. Tipo: nessuno ha parola su cosa è "moralmente giusto" o "moralmente sbagliato", ma semmai è una valutazione dipendente dai tempi, a questo non puoi ribattere, eppure sia tu che enterprise vi siete cimentati nella scalata dell'himalaya.
non mi cimento in nessuna scalata , su certi argomenti la soggettività la fa da padrona




bene inizia coi gay e le adozioni. Alla prima contraddizione ti blocco e te la faccio vedere, ci mettiamo un po' ti avverto.
Brevemente perchè devo andare a dormire (domani purtroppo mi devo sparare i soliti 1202029101 di km in macchina)

i gusti sessuali non sono giudicabili (finchè non si va sull'illegalità vedi pedofilia) ma non riconosco la coppia omosessuale come nucleo famigliare ideale , perchè partendo dal presupposto che si debba sempre offrire le condizioni migliori ad un eventuale nascituro/bambino, la coppia omosessuale non la può garantire , seppur riconoscendone l'amore e affetto che possono dare come qualsiasi altri , manca comunque la figura maschile o femminile.
E nello sviluppo avere ambedue le figure è importante , e si deve ritenere fortunato chi le ha avute, se poi il fato crudele ci ha privato dell'una o dell'altra è una grandissima sfortuna , ma privarne un bambino a priori lo trovo sbagliato , perchè la normalità a livello famigliare e di conseguenza del mantenimento della specie è l'eterosessualità.
Lavorerei piùttosto sul sitema burocratico che rende troppo macchinosa l'adozione.

Alkabar
7th October 2005, 01:25
non mi cimento in nessuna scalata , su certi argomenti la soggettività la fa da padrona



Dovrei già fermare il gioco, perchè affermando la soggetività allora dai ragione a noi che diciamo alla chiesa di farsi gli affari suoi e che la gente decida per se su certe questioni. Cmq andiamo avanti.




Brevemente perchè devo andare a dormire (domani purtroppo mi devo sparare i soliti 1202029101 di km in macchina)


i gusti sessuali non sono giudicabili (finchè non si va sull'illegalità vedi pedofilia) ma non riconosco la coppia omosessuale come nucleo famigliare ideale , perchè partendo dal presupposto che si debba sempre offrire le condizioni migliori ad un eventuale nascituro/bambino, la coppia omosessuale non la può garantire , seppur riconoscendone l'amore e affetto che possono dare come qualsiasi altri , manca comunque la figura maschile o femminile.
E nello sviluppo avere ambedue le figure è importante , e si deve ritenere fortunato chi le ha avute, se poi il fato crudele ci ha privato dell'una o dell'altra è una grandissima sfortuna , ma privarne un bambino a priori lo trovo sbagliato , perchè la normalità a livello famigliare e di conseguenza del mantenimento della specie è l'eterosessualità.
Lavorerei piùttosto sul sitema burocratico che rende troppo macchinosa l'adozione.

Conservazione della specie ?
Parliamo di gay e bambini adottati, più conservazione della specie di così si muore.
La voglia di proteggere un cucciolo della propria specie è un istinto naturale quanto la voglia di creare.
Il problema è quindi che i bambini adottati diventino gay ? E' dimostrato (negli ultimi 20 anni in olanda e USA) che non vengono su gay, ma normali come gli altri.

Quindi per ora le tue affermazioni non hanno fondamento, in quanto, logicamente parlando, le ipotesi da te fatte per dimostrare la tua tesi sono sbagliate.


Passiamo alla domande più importanti: che cos'è la normalità, cosa sono le condizioni migliori, cos'è la famiglia in realtà, cos'è l'amore ?

Chi la decide la definizione di queste cose ?

ahzael
7th October 2005, 08:18
ba che palle stiamo andando troppo ot, questo 3d era per insultare la chiesa, non per discutere di robba seria E_E

Jarsil
7th October 2005, 09:35
Butto la mia premettendo che non ho tempo di leggere tutto, quindi mi limito a commentare il post iniziale.

Il diritto all'aborto è una cosa sacrosanta. L'aborto come metodo contraccettivo è un abominio sotto ogni aspetto anche laico.

La pillola Ru486 è uno strumento abortivo che a mio avviso ha senso di essere utilizzato solo per ridurre la sofferenza fisica nella donna che decide di abortire, ma deve essere utilizzato con gli stessi criteri dell'abordo tradizionale: rigido controllo medico e non uso libero con vendita in farmacia. Spero che non si arrivi a questo.

La pillola del giorno dopo la ritengo invece un vero abominio. E sapete che non sono cristiano. Sinceramente, il fatto che prendi una pillolina dopo aver scopato senza preservativo "perché fa piu' bello trombare"... beh allora se fa piu' bello rischi pure di rimanere incinta / di diventare papà. Son cazzi tuoi. Non posso accettare uno strumento che funzioni da contraccettivo su base abortiva. L'aborto NON può diventare un metodo di contraccezione, ma solo un modo per consentire a una donna, in PRECISI E DETERMINATI casi, di rinunciare a una maternità.

Mi spiego meglio: una vittima di una violenza sessuale, se vuole abortire, dovrebbe avere tutto l'appoggio del mondo.

Ma già una coppia che non può permettersi di avere figli per ragioni economiche io sarei molto piu' duro. Se sai di non poterli mantenere, cosa cazzo lo fai a fare? Mettici il domopak e vedi di evitare, se possibile, di restare incinta, non di ricorrere all'aborto DOPO.
Altrimenti io riconosco l'immaturità della persona, che non sa valutare la portata delle proprie azioni. E in quel caso, di ciao a molti diritti personali, perché ti considero incapace di intendere e volere e ti affido in tutela.

Sul discorso ICI non mi pronuncio, giusti o sbagliati che siano ci sono degli accordi in vigore che riguardano anche la sfera economica, quindi è come parlare di aria fritta.

Bortas
7th October 2005, 09:59
Herm Jarso dopo le canoniche 8 ore di sonno dopo na trombata nessuna è incinta, la pillola del giorno dopo serve a non far incontrare l'ovulo con lo sperma, quindi non è abortiva non colpendo nessuna cellula embrionale, ma è contraccettiva, se ti leggessi i tempi tecnici normali dalla eiaculata all'inseminazione scopriresti che ci si mette un pò più tempo...

Alkabar
7th October 2005, 10:13
Butto la mia premettendo che non ho tempo di leggere tutto, quindi mi limito a commentare il post iniziale.

Il diritto all'aborto è una cosa sacrosanta. L'aborto come metodo contraccettivo è un abominio sotto ogni aspetto anche laico.

La pillola Ru486 è uno strumento abortivo che a mio avviso ha senso di essere utilizzato solo per ridurre la sofferenza fisica nella donna che decide di abortire, ma deve essere utilizzato con gli stessi criteri dell'abordo tradizionale: rigido controllo medico e non uso libero con vendita in farmacia. Spero che non si arrivi a questo.

La pillola del giorno dopo la ritengo invece un vero abominio. E sapete che non sono cristiano. Sinceramente, il fatto che prendi una pillolina dopo aver scopato senza preservativo "perché fa piu' bello trombare"... beh allora se fa piu' bello rischi pure di rimanere incinta / di diventare papà. Son cazzi tuoi. Non posso accettare uno strumento che funzioni da contraccettivo su base abortiva. L'aborto NON può diventare un metodo di contraccezione, ma solo un modo per consentire a una donna, in PRECISI E DETERMINATI casi, di rinunciare a una maternità.

Mi spiego meglio: una vittima di una violenza sessuale, se vuole abortire, dovrebbe avere tutto l'appoggio del mondo.

Ma già una coppia che non può permettersi di avere figli per ragioni economiche io sarei molto piu' duro. Se sai di non poterli mantenere, cosa cazzo lo fai a fare? Mettici il domopak e vedi di evitare, se possibile, di restare incinta, non di ricorrere all'aborto DOPO.
Altrimenti io riconosco l'immaturità della persona, che non sa valutare la portata delle proprie azioni. E in quel caso, di ciao a molti diritti personali, perché ti considero incapace di intendere e volere e ti affido in tutela.

Sul discorso ICI non mi pronuncio, giusti o sbagliati che siano ci sono degli accordi in vigore che riguardano anche la sfera economica, quindi è come parlare di aria fritta.


La prima obbiezione te l'ha posta bortas, la seconda te la pongo io:

E come fai col profilattico bucato ? Non dirmi "te lo tieni", perchè sarebbe una contraddizione, io il pargolo non lo voglio, è la sfiga che ci si mette, e poi me lo devo tenere. No eh.

Comunque nessuno usa la pillola del giorno dopo alla leggera, perchè anche se innocua è decisamente pesante per la donna. Non ci sofferiamo troppo su sta cosa quindi, perchè non fa del male se presa nel modo giusto, e non è abortiva.

kopl
7th October 2005, 10:36
ba che palle stiamo andando troppo ot, questo 3d era per insultare la chiesa, non per discutere di robba seria E_E


già :(

San Vegeta
7th October 2005, 10:55
voi lo sapevate che un normale cittadino che sbaglia e paga più di quanto deve per l'ICI, ha tempo 3 anni per chiederne la restituzione e poi può dire addio ai soldi, mentre con questa legge gli vengono restituiti i soldi dell'ICI fino al 1993?

Necker
7th October 2005, 11:09
Non ci siamo capiti il mio accanimento è verso coloro che si prendono la libertà di seguire i dettami e divieti della chiesa con i miei soldi e leggi di uno stato "Laico", imponendomi in maniera consolidata e legislativa di fatto limitazioni anche sulla vita di tutti i giorni, se non voglio essere un cristiano, perchè non posso avere la pillola per l'aborto? Se volessi esperimenti sulle staminali embrionali non posso? o se volessi inseminazione artificiale perchè la vità non mi ha dato la gioia di un figlio, quindi rimanere anni e anni in cerca di un adozione che non mi daranno perchè a 18 anni mi hanno trovato sbronzo in una rissa...
Facile mettersi in cattedra e dire si me ne frego tanto c'ho i soldi vivo bene e tanto chi se ne frega di quei 4 bacucchi io trombo e uso anticoncezionali, si certo ma chi ha avuto meno fortuna e necessita di una situazione come quella sopracitata che deve fare? Facile dire calmatevi quando non ci si ritrova nella merda, ho amici che sono in coda per adozioni da anni, per sentirsi dire che per limiti di età sono tagliati fuori dall'adottare un neonato o altre menate in base a i casi sopracitati...
Personalmente me ne sbattevo anche io fino a quando non ho visto situazioni di persone disperate perchè uno stato ha imposto al nostro, tramite il ricatto della religione, determinate situazioni, meditate sul fatto che oggi te la menano sulla pillola abortiva e sull'inseminazione artificiale, domani chissà magari toccheranno qualcosa che vi riguarda e magari vi incazzerete anche voi rinnegando al vostra coerenza e i vostri paroloni...

Fino a che uno nn prova sulla sua pellaccia cose come queste, continuerà a parlare.. da perfetto ignorante ed egoista. Wolf e Kopl, ci avete riflettuto su ste cosine? COn un minimo di buon senso, se siete intelligenti dovreste convenire su ciò che ho quotato da Bortas...

kopl
7th October 2005, 11:38
Fino a che uno nn prova sulla sua pellaccia cose come queste, continuerà a parlare.. da perfetto ignorante ed egoista. Wolf e Kopl, ci avete riflettuto su ste cosine? COn un minimo di buon senso, se siete intelligenti dovreste convenire su ciò che ho quotato da Bortas...


sì, le mie idee derivano specialmente da esperienze fatte in prima o seconda persona.

ma io sono un ignorante egoista che pensa unicamente a se stesso solo perchè ho alcune idee diverse dalle vostre...

Jarsil
7th October 2005, 11:48
La prima obbiezione te l'ha posta bortas, la seconda te la pongo io:

E come fai col profilattico bucato ? Non dirmi "te lo tieni", perchè sarebbe una contraddizione, io il pargolo non lo voglio, è la sfiga che ci si mette, e poi me lo devo tenere. No eh.

Comunque nessuno usa la pillola del giorno dopo alla leggera, perchè anche se innocua è decisamente pesante per la donna. Non ci sofferiamo troppo su sta cosa quindi, perchè non fa del male se presa nel modo giusto, e non è abortiva.

Obiezioni valide ma criticabili facilmente da alcune branche della scienza stessa (dio come amo Radio24 e i programmi scentifici).
Sul fatto che sia molto pesante per la donna è vero, il problema è che vorrei sapere QUANTE donne non lo fanno effettivamente alla leggera (soprattutto anche quante donne hanno uomini che sono in gradoi di sostenerle e non passare alla leggera la cosa che li toglierà dalla responsabilità di un figlio).

Poi oh, va da sé che io sono tendenzialmente contro l'aborto e non per motivi religiosi ma per motivi etici personali (e quindi perdonatemi: insindacabili :D ), e pur riconoscendo il diritto legale a questa pratica, vorrei che non fosse così semplice accedervi.

Quanto al discorso del preservativo bucato Alka... è una buona leggenda metropolitana, sono 1 caso su un milione o anche più, ma come scusa è perfetta per giustificare un aborto dopo una bella trombata senza preservativo magari fuori da una discoteca.

Wolfo
7th October 2005, 12:09
Fino a che uno nn prova sulla sua pellaccia cose come queste, continuerà a parlare.. da perfetto ignorante ed egoista. Wolf e Kopl, ci avete riflettuto su ste cosine? COn un minimo di buon senso, se siete intelligenti dovreste convenire su ciò che ho quotato da Bortas...

forse matthe ti è sfuggito , o forse non l'ho mai detto non ricordo , ma ho un caso in famiglia :)

Bortas
7th October 2005, 12:10
Bhè Jarso il discorso accessibilità lascia il tempo che trova, sono farmaci che vanno somministrati con il consenso del ginecologo sotto presentazione di ricetta medica, i rischi sono ponderabili perchè conosciuti, chi ne fa abuso è sicuramente un irresponsabile, resta il fatto che la trovo un ottima cosa per chi non vuole gravidanze indesiderate e non ci tiene a doversi fare un raschiamento abortivo, poi dovrebbe essere il medico stesso che ne mette in guardia le pazienti, una pillola da usarsi in casi limite che ti evita grossi problemi futuri. Lascerei cmq sempre alla gente la facoltà di decidere sul da farsi in questi casi, non che la legge debba porre un limite sociale dettato da qualche bacchettone...

Per il discorso di Neker, siamo qui a ragionare di un qualcosa ed a parte i toni di alcuni la discussione se ne va liscia, non fraintendermi se ti dico che non reputo nessuno dei miei interlocutori ignorante o egoista, stiamo solo scambiandoci delle vedute su un fatto morale, non stiamo cambiando il futuro, sono solo opinioni, preferirei che fossero più personali, in alcuni casi mi sembra di notare una certa forzatura...

Per altro il discorso è quello di sempre, è giusto avere determinate libertà anche se vanno contro dei principi morali? E' giusto porre un freno al libero arbitrio? Se si in che misura?
Sono anche io per la vita, ma altresì sono pienamente d'accordo che in questi casi ognuno debba deciderlo in coscenza propria...

Wolfo
7th October 2005, 13:04
Dovrei già fermare il gioco, perchè affermando la soggetività allora dai ragione a noi che diciamo alla chiesa di farsi gli affari suoi e che la gente decida per se su certe questioni. Cmq andiamo avanti.



la propria etica può essere discussa , ma non si può definire assolutamente giusta o sbagliata.
La chiesa predica ma non penso che il papa venga con la pistola puntata sul tuo uccello mentre trombi, quindi sta al tuo personale e soggettivo pensiero decidere liberamente quello che devi fare.






Conservazione della specie ?
Parliamo di gay e bambini adottati, più conservazione della specie di così si muore.
La voglia di proteggere un cucciolo della propria specie è un istinto naturale quanto la voglia di creare.
Il problema è quindi che i bambini adottati diventino gay ? E' dimostrato (negli ultimi 20 anni in olanda e USA) che non vengono su gay, ma normali come gli altri.

Quindi per ora le tue affermazioni non hanno fondamento, in quanto, logicamente parlando, le ipotesi da te fatte per dimostrare la tua tesi sono sbagliate.


Passiamo alla domande più importanti: che cos'è la normalità, cosa sono le condizioni migliori, cos'è la famiglia in realtà, cos'è l'amore ?

Chi la decide la definizione di queste cose ?

Non discuto la VOGLIA di poter curare e crescere un bambino , discuto il fatto
che le migliori condizioni per crescerlo sono PADRE-MADRE , non PADRE - PADRE o MADRE-MADRE.
Ci sono tanti orfani? sappiamo bene tutti quante coppie etero vorrebbero adottare ma ci sono troppi impicci e casini , miglioriamo quello , ma trasformare una voglia in diritto la trovo una cosa sbagliata e pericolosa.
Le mie affermazioni traggono fondamento dalla pedagogia e dalla psicologia infantile.


Copio una parte , che trovo splendidamente chiara , scritta da Ghs qualche tempo fa.

I problemi, secondo me, sono altri e riguardano la società e gli individui già al mondo, i vivi.
La prima cosa che mi viene da chiedermi è se, nel quadro di una permanenza del concetto generale di "diritto" che sta alla base della nostra società civile, sia lecito e normale che un desiderio, una pura volizione qualsiasi, si trasformi automaticamente in diritto individuale.
Per intenderci, volere un figlio è la cosa più normale del mondo; pretendere il diritto di averlo è tutt'altra cosa. Un figlio non si compra al mercato.
Il "diritto alla filiazione" o "diritto alla maternità" è fumo negli occhi, portato propagandisticamente a vessillo libertario dagli interessi di parte "politicamente corretti" e non correggibili.

San Vegeta
7th October 2005, 14:18
Bhè Jarso il discorso accessibilità lascia il tempo che trova, sono farmaci che vanno somministrati con il consenso del ginecologo sotto presentazione di ricetta medica

detto da mia cugina che ha cominciato a lavorare prima dell'estate come farmacista, ne vendeva a chili di quelle pillole e senza prescrizione medica...

fatal_jimbo
7th October 2005, 14:27
:scratch:

Bortas
7th October 2005, 14:45
I valori cristiani sono solo uno specchietto per le allodole, vengono sbandierati alla gente per dare un obbligo inplicito, come se non ci fossero le chiese non ci sarebbero persone caritatevoli, se non ci fossero i preti allora il prossimo non sarebbe aiutato etc...
Io sono ateo e i miei valori li ho formati negli anni, liberandomi personalmente delle strumentalizzazioni cristiane, l'uomo nasce come bestia sociale e come tale è portato naturalmente a preservare il suo gruppo e proteggere i tasselli deboli della propria società, la dove il cristianesimo non c'è tipo india non mi sembra che tali valori vengano ignorati, stesso discorso tra gli eschimesi o altre popolazioni che non hanno conosciuto il privilegio dell'unico dio. Dire spavaldamente siamo gli unici detentori di tali valori che ha portato storicamente a persecuzioni o inquisizioni, che la chiesa si sia discostata con il passato oggi mi sta bene e che cerchi di perpretare i valori universali anche, ma che arrogantemente mi vengano fuori persone co ste cose dicendomi che è l'unica e la sola a perpretarli da sempre ne ho forti dubbi e permettimi di dire che per molte cose sta chiesa cristiana pensa molto ai comodi sua, vedi "Opus Dei"...

Edit: post di riferimento editato... :scratch:

Alkabar
7th October 2005, 17:03
Obiezioni valide ma criticabili facilmente da alcune branche della scienza stessa (dio come amo Radio24 e i programmi scentifici).
Sul fatto che sia molto pesante per la donna è vero, il problema è che vorrei sapere QUANTE donne non lo fanno effettivamente alla leggera (soprattutto anche quante donne hanno uomini che sono in gradoi di sostenerle e non passare alla leggera la cosa che li toglierà dalla responsabilità di un figlio).

Poi oh, va da sé che io sono tendenzialmente contro l'aborto e non per motivi religiosi ma per motivi etici personali (e quindi perdonatemi: insindacabili :D ), e pur riconoscendo il diritto legale a questa pratica, vorrei che non fosse così semplice accedervi.

Quanto al discorso del preservativo bucato Alka... è una buona leggenda metropolitana, sono 1 caso su un milione o anche più, ma come scusa è perfetta per giustificare un aborto dopo una bella trombata senza preservativo magari fuori da una discoteca.

A parte che a me di persona il profilattico bucato è capitato e se non c'era la pillola del giorno dopo sono sicuro che avevo molti capelli in meno al momento e so che sicuramente è capitato ad altri qua, quindi semmai si parla di 1 caso su 100, non su un milione, altrimenti i profilattici non funzionerebbero al 97 % ma al 99,9999999 per cento delle volte, come fai a dire che è una scusa ?
Allora la pillola del giorno dopo causa uno squilibrio ormonale, se la si usasse come scusa, la donna sarebbe 3 giorni in bagno a vomitare alla settimana.

Gli idioti si possono fare male come gli pare a loro, anche saltando giu dai balconi per quanto mi riguarda, ma non per questo non fai più i balconi nelle case ! Quelli normali, diciamo innocenti, non devono pagare per colpa degli imbecilli, e basta con questa filosofia repressiva.

Secondo me questa volta parli per sentito dire. Le tue ragioni sono sempre sindacabili, lo devono essere altrimenti saresti incoerente.

Troppo comodo procedere dritto come un comodino tutta la vita Jarso.

Alkabar
7th October 2005, 17:17
la propria etica può essere discussa , ma non si può definire assolutamente giusta o sbagliata.
La chiesa predica ma non penso che il papa venga con la pistola puntata sul tuo uccello mentre trombi, quindi sta al tuo personale e soggettivo pensiero decidere liberamente quello che devi fare.


Falso. Si cerca di far passare per legge una concezione etica piuttosto che un'altra, fondamentalmente sta succedendo proprio quello che tu dici che non succede. Questa non è libertà di pensiero, smettiamola di usare definizioni per altre per favore.





Non discuto la VOGLIA di poter curare e crescere un bambino , discuto il fatto
che le migliori condizioni per crescerlo sono PADRE-MADRE , non PADRE - PADRE o MADRE-MADRE.


In base a quali dati lo dici ?
Dimostra l'affermazione. Poi ti dimostro che è spudoratamente falsa, con 20 anni di dati. Essendo un fatto che si può dimostrare solo empiricamente, come il secondo principio della termodinamica con cui del resto vai in giro in macchina, ti dovrai accontentare.






Ci sono tanti orfani? sappiamo bene tutti quante coppie etero vorrebbero adottare ma ci sono troppi impicci e casini , miglioriamo quello , ma trasformare una voglia in diritto la trovo una cosa sbagliata e pericolosa.
Le mie affermazioni traggono fondamento dalla pedagogia e dalla psicologia infantile.

Non c'entra col discorso.


Copio una parte , che trovo splendidamente chiara , scritta da Ghs qualche tempo fa.

I problemi, secondo me, sono altri e riguardano la società e gli individui già al mondo, i vivi.
La prima cosa che mi viene da chiedermi è se, nel quadro di una permanenza del concetto generale di "diritto" che sta alla base della nostra società civile, sia lecito e normale che un desiderio, una pura volizione qualsiasi, si trasformi automaticamente in diritto individuale.


E' una domanda su cosa è lecito o no.



Per intenderci, volere un figlio è la cosa più normale del mondo; pretendere il diritto di averlo è tutt'altra cosa. Un figlio non si compra al mercato.
Il "diritto alla filiazione" o "diritto alla maternità" è fumo negli occhi, portato propagandisticamente a vessillo libertario dagli interessi di parte "politicamente corretti" e non correggibili.

Affermazione senza dimostrazione. O meglio: opinione a stomaco . Deriva sempre da : gli uomini sono tutti delle bestie, quindi è bene che abbiano pochi diritti.



Ora ti ripongo la stessa domanda che stai evitando: chi definisce cos'è amore, condizioni "ottimali", famiglia, giusto e sbagliato.

Wolfo
7th October 2005, 19:03
Falso. Si cerca di far passare per legge una concezione etica piuttosto che un'altra, fondamentalmente sta succedendo proprio quello che tu dici che non succede. Questa non è libertà di pensiero, smettiamola di usare definizioni per altre per favore.





In base a quali dati lo dici ?
Dimostra l'affermazione. Poi ti dimostro che è spudoratamente falsa, con 20 anni di dati. Essendo un fatto che si può dimostrare solo empiricamente, come il secondo principio della termodinamica con cui del resto vai in giro in macchina, ti dovrai accontentare.





Non c'entra col discorso.


E' una domanda su cosa è lecito o no.



Affermazione senza dimostrazione. O meglio: opinione a stomaco . Deriva sempre da : gli uomini sono tutti delle bestie, quindi è bene che abbiano pochi diritti.



cazzo Alka , un secolo di pedagogia e psicologia buttati nel cesso :) me ne sono accorto troppo tardi , se lo sapevo prima col cazzo che studiavo tanto per l'esame di maturità :gha:

devo cercare i vari libri del liceo e dell'uni e scopiazzarti le varie parti mi sa...

Nella psicologia non esiste dimostrazione empirica , si osservano comportamenti , si creano stimoli e si analizza la reazione ecc ecc ecc......per fortuna non esistono leggi matematiche in materia.

Ah! , poi io non ho mai detto che uno cresce gay perchè ha due genitori omosessuali.




Ora ti ripongo la stessa domanda che stai evitando: chi definisce cos'è amore, condizioni "ottimali", famiglia, giusto e sbagliato.

facciamo distinzione fra le 4 cose :

l'amore è difficilmente "etichettabile" quindi non sta a me definirlo , dentro di noi sappiamo quando proviamo amore verso una persona , che sia un amico , famigliare , ragazza ecc.

le condizioni ottimali (relativo allo sviluppo del bambino)sono le condizioni migliori per la crescita , secondo quello che sono i parametri sociali nel nostro "tempo",derivati da secoli di esperienza , studi (pedagogisti/psicologi/sociologi) ed errori fatti nella storia del genere umano.

Il nucleo famigliare così come l'idea del giusto e dello sbagliato , la normalità , sono imposte dalle norme sociali , quelle leggi non scritte ma dettate dal moto organico della società di cui siamo parte.

estremizzo:a me piacerebbe poter prendere il caffè al bar tirandomi giù i pantaloni per far prendere un minuto d'aria alle palle , alla fine non nuocerei a nessuno , ma oltre ad essere un reato sarebbe anche un gesto piuttosto inconsueto e al di fuori di quelle che sono le "norme" che regolano i meccanismi comportamentali.

Esite quindi un concetto di normalità , legato al periodo storico e a valori etico morali ben definiti che cambiano nel tempo, spesso sfumati dalla soggettività. Lasciando spazio a minoranze che hanno una propria idea di normalità si rischia
di rimanere coinvolti in un circolo viozioso senza via d'uscita.Immagina il concetto stesso di libertà , si dice che finisce dove comincia quella dell'altro , questa è la normalità , ma cosa succederebbe se ogni singolo individuo o minoranza potesse decidere il proprio concetto di "normale"?


Una delle stesse nazioni da te citate (olanda) grazie ad una politica estremamente libertina sta attraversando momenti di grande crisi sociale , sempre definita all'avanguardia ora sta cominciando a palpare con mano le difficoltà che si posso venire a creare.

Il liberalismo/politicamente corretto non porta a nulla di buono.


Ho perso il filo del discorsoe magari fatto un po di confusione quindi non sono sicuro di aver risposto a tutte le tue domande , al massimo editerò o scriverò un altro post.

Malbrouk
7th October 2005, 19:33
Mi sembra vergognoso che ogni telegiornale che io abbia sentito e soprattutto ogni commento da parte di un politico (esclusi i comunisti mi pare) condannavan il gestoo di alcuni ragazzi di protestare contro le opinioni del cardinale Ruini, questo dovrebbe essere uno stato laico, se un cattolico si mette e a buttare lì sue opinioni politiche allora è giusto che possa essere contestato. Ora non credo di aver detto una cosa giusta legalmente, ma la verità è che dovrebbe essere così...i deputati europei della lega che contestano Ciampi e l'euro sono da fucilazione istantanea...ma quei ragazzi hanno il diritto sacrosanto di farlo e di essere presi sul serio!

Alkabar
7th October 2005, 20:04
cazzo Alka , un secolo di pedagogia e psicologia buttati nel cesso :) me ne sono accorto troppo tardi , se lo sapevo prima col cazzo che studiavo tanto per l'esame di maturità :gha:

devo cercare i vari libri del liceo e dell'uni e scopiazzarti le varie parti mi sa...

Nella psicologia non esiste dimostrazione empirica , si osservano comportamenti , si creano stimoli e si analizza la reazione ecc ecc ecc......per fortuna non esistono leggi matematiche in materia.

Ah! , poi io non ho mai detto che uno cresce gay perchè ha due genitori omosessuali.


Si ma tu che cazzo hai studiato della questione se nemmeno sai che vengono su normali e che le tue opinioni in merito non sono fondate ? E quindi per tua stessa ammissione vuol dire che non sai nulla dell'argomento ma giudichi comunque.

Edit: e comunque parli di esperienza più sotto, quindi qua non funziona la tua argomentazione, perchè 20 anni non sono bruscoletti, sono 20 anni di esperienza che dimostrano che al riguardo non ci sono problemi.






facciamo distinzione fra le 4 cose :

l'amore è difficilmente "etichettabile" quindi non sta a me definirlo , dentro di noi sappiamo quando proviamo amore verso una persona , che sia un amico , famigliare , ragazza ecc.


Se non sai dargli una definizione allora non puoi giudicare sul fatto che dei gay possano crescere dei bambini con amore.



le condizioni ottimali (relativo allo sviluppo del bambino)sono le condizioni migliori per la crescita , secondo quello che sono i parametri sociali nel nostro "tempo",derivati da secoli di esperienza , studi (pedagogisti/psicologi/sociologi) ed errori fatti nella storia del genere umano.


Bene: allora converrai con me sul fatto che siccome l'esperienza dice che i bambini non solo vengono su normali come tutti gli altri, ma persino ben educati e sensibili all'arte, allora la tua opinione è completamente fallata e priva di fondamento.




Il nucleo famigliare così come l'idea del giusto e dello sbagliato , la normalità , sono imposte dalle norme sociali , quelle leggi non scritte ma dettate dal moto organico della società di cui siamo parte.


Ok hai scelto la busta numero 2, potevi dire: Dio(Chiesa), Noi(società), Nessuno, La natura (misto). Se le regole le fanno la società, allora significa che sono regole decise da noi, se le società sono diverse che succede ? Due nuclei di società a cultura diversa la pensano in due modi diversi, chi ha ragione tra i due nuclei ? Concretizziamo: chi ha ragione tra Olanda e Italia al riguardo ? Considerando che, tra tutta la criminalità che potrà esserci in Olanda (sempre meno che qua), non si è MAI sentito parlare di un figlio di Gay coinvolto in qualche magagna .... :rolleyes:. Se mi dici che tutti e due hanno ragione allora ammetti che non esiste una vera ragione per cui non debba essere concesso, se mi dici che abbiamo ragione noi, sai bene che ti chiederò PERCHE' ? Se c'è la possibilità di migliorare la vita a dei cittadini, gay e non, perchè non farlo ?





estremizzo:a me piacerebbe poter prendere il caffè al bar tirandomi giù i pantaloni per far prendere un minuto d'aria alle palle , alla fine non nuocerei a nessuno , ma oltre ad essere un reato sarebbe anche un gesto piuttosto inconsueto e al di fuori di quelle che sono le "norme" che regolano i meccanismi comportamentali.

Esite quindi un concetto di normalità , legato al periodo storico e a valori etico morali ben definiti che cambiano nel tempo, spesso sfumati dalla soggettività. Lasciando spazio a minoranze che hanno una propria idea di normalità si rischia
di rimanere coinvolti in un circolo viozioso senza via d'uscita.Immagina il concetto stesso di libertà , si dice che finisce dove comincia quella dell'altro , questa è la normalità , ma cosa succederebbe se ogni singolo individuo o minoranza potesse decidere il proprio concetto di "normale"?

STOP ! Sei entrato in contraddizione: hai parlato di opinioni e libertà di parola,
poi siamo passati a parlare di diritto dei gay all'adozione. Hai detto che noi non dobbiamo interessarci di cosa dice la chiesa perchè la libertà di parola è giusta e non limita la libertà di nessuno. Ora segui il ragionamento, perchè ti sei insaccato da solo:
se la moralità può cambiare, significa che non è assoluta, allora vuol dire che c'è la possibilità che in un futuro sarà giusto che i gay adottino bambini.
Se in un futuro sarà giusto, non c'è motivo per cui non possa esserlo adesso, vuol veramente dire che dipende solo da delle persone che vogliono togliere libertà ad altre persone.
Stava per sfuggirmi, ma è la contraddizione più grossa di tutto il tuo discorso.

Per la libertà è semplice: i limiti li decidono le leggi, la società esiste per questo, altrimenti saremmo ancora tutti dei barbari.
Veniamo al nocciolo: due gay che adottano un bambino non nuociono al bambino e non nuociono alla società. Anzi danno una mano al bambino e aiutano la società. La tua opinione continua a essere contraddittoria e priva di fondamento. Sospetto anzi sia dettata solo dal tipo di educazione da te ricevuto.





Una delle stesse nazioni da te citate (olanda) grazie ad una politica estremamente libertina sta attraversando momenti di grande crisi sociale , sempre definita all'avanguardia ora sta cominciando a palpare con mano le difficoltà che si posso venire a creare.


? Se la cavano alla grande e molto meglio di noi che abbiamo 11 milioni di poveri o che rischiano la povertà. La nostra crisi sociale è ineguagliabile, non provare a fare confronti, perchè ci perdi.



Il liberalismo/politicamente corretto non porta a nulla di buono.


Una asserzione deve avere un modello alle spalle che la renda vera.




Ho perso il filo del discorsoe magari fatto un po di confusione quindi non sono sicuro di aver risposto a tutte le tue domande , al massimo editerò o scriverò un altro post.

Altro post, perchè probabilmente questo ti fa incazzare, che poi non è il mio obiettivo, il mio obiettivo è farti capire che ci sono questioni in cui il cosidetto "moralismo"/"Buon senso" ti porta a situazioni di contraddizione evidente, e che l'orgoglio ti impedisce di ammetterlo, il problema è che restando fermo sulle tue posizioni, quando queste sono contraddittorie, non ti fa migliorare .

Bada bene che non ti lascerò cambiare argomento tirando fuori questioni di rispetto .

Wolfo
7th October 2005, 20:44
ho un impegno e devo uscire alla svelta , preferisco risponderti con calma quindi passo a stanotte o domani quando mi sveglio la risposta :)

buona serata a tutti

ahzael
8th October 2005, 01:34
non vedo perche se il pontefice puo dire cosa sia giusto e cosa sia sbagliato , non lo possano dire anche gli estremisti islamici, chi mette le bombe, l'IRA e via discorrendo, alla fine non e' piu un discorso di fede, ma solo di chi fa la voce piu' grossa o chi gioca a fare la falsa pecora.

Alkabar
8th October 2005, 10:40
Waiting for Godot.

Necker
8th October 2005, 12:38
io dico solo che sta chiesa è un macigno attaccato alle caviglie dell'Italia.. un Italia che cerca di rimanere a galla come gli altri paesi..

Wolfo
8th October 2005, 13:39
Si ma tu che cazzo hai studiato della questione se nemmeno sai che vengono su normali e che le tue opinioni in merito non sono fondate ? E quindi per tua stessa ammissione vuol dire che non sai nulla dell'argomento ma giudichi comunque.

Edit: e comunque parli di esperienza più sotto, quindi qua non funziona la tua argomentazione, perchè 20 anni non sono bruscoletti, sono 20 anni di esperienza che dimostrano che al riguardo non ci sono problemi.

Ho studiato tutto quello che c'era fa studiare in merito , ho provato sul campo
quello che per anni ho studiato , parli di ventanni di che non esistono , non ho , ne ho mai avuto modo di studiare le teorie e le pratiche di cui tanto parli.
Portami materiale e son ben disposto a studiarmelo.






Se non sai dargli una definizione allora non puoi giudicare sul fatto che dei gay possano crescere dei bambini con amore.

Non mettermi sempre in bocca parole che non ho detto , che una coppia omosessuale possa provare amore per un bambino non lo nego, anche una bambina di 12 anni prova amore per suo fratellino , ma non è in grado di crescerlo.




Bene: allora converrai con me sul fatto che siccome l'esperienza dice che i bambini non solo vengono su normali come tutti gli altri, ma persino ben educati e sensibili all'arte, allora la tua opinione è completamente fallata e priva di fondamento.

ripeto , la psicologia e la pedagogia parlano d'altro , e quindi non ne convengo per nulla , non conosco ragazzi di 20 anni che sono stati adottati a 1 da coppie omosessuali , quindi della grande sensibilità all'arte e grande educazione non ho testimonianze tali da stravolgere gli studi di personaggi come freud , eriksonn piaget ecc. e qualche caso non mi basta.





Ok hai scelto la busta numero 2, potevi dire: Dio(Chiesa), Noi(società), Nessuno, La natura (misto). Se le regole le fanno la società, allora significa che sono regole decise da noi, se le società sono diverse che succede ? Due nuclei di società a cultura diversa la pensano in due modi diversi, chi ha ragione tra i due nuclei ? Concretizziamo: chi ha ragione tra Olanda e Italia al riguardo ? Considerando che, tra tutta la criminalità che potrà esserci in Olanda (sempre meno che qua), non si è MAI sentito parlare di un figlio di Gay coinvolto in qualche magagna .... :rolleyes:. Se mi dici che tutti e due hanno ragione allora ammetti che non esiste una vera ragione per cui non debba essere concesso, se mi dici che abbiamo ragione noi, sai bene che ti chiederò PERCHE' ? Se c'è la possibilità di migliorare la vita a dei cittadini, gay e non, perchè non farlo ?

Società diverse hanno culture diverse , questo mi pare ovvio.Le regole COMPORTAMENTALI le decide la massa , non le minoranze , in olanda si è sempre voluto dare ragione alle minoranze , questo da , e ha sempre dato un aspetto liberale e moderno a quella nazione , ma la politica del multiculturale e liberale in olanda sta fallendo , e chi conosce bene l'olanda lo sa , ma ti basta fare qualche ricerca e trovi articoli da fonti serie come questo:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/12_Dicembre/19/olanda.shtml

Per quanto riguarda il figlio gay coinvolto in casini ecc. ti dico che non è la mia preoccupazione , non credo che possano generare dei potenziali mostri, non credermi così sciocco.

Poi è presto , le adozioni per le coppie omosessuali sono ancora troppo fresche :)





STOP ! Sei entrato in contraddizione: hai parlato di opinioni e libertà di parola,
poi siamo passati a parlare di diritto dei gay all'adozione. Hai detto che noi non dobbiamo interessarci di cosa dice la chiesa perchè la libertà di parola è giusta e non limita la libertà di nessuno. Ora segui il ragionamento, perchè ti sei insaccato da solo:
se la moralità può cambiare, significa che non è assoluta, allora vuol dire che c'è la possibilità che in un futuro sarà giusto che i gay adottino bambini.
Se in un futuro sarà giusto, non c'è motivo per cui non possa esserlo adesso, vuol veramente dire che dipende solo da delle persone che vogliono togliere libertà ad altre persone.
Stava per sfuggirmi, ma è la contraddizione più grossa di tutto il tuo discorso.


seguo il tuo ragionamento e ribatto dicendoti che una volta la violenza su minori era la normalità , ma non per questo era un gran bel valore , e il dire se lo era giusto all'epoca perchè non lo può essere ora , e viceversa una volta si dava molta più importanza al matrimonio , divorziare era una rarità , ora è la normalità.
Essere Gay va contro le leggi naturali , se tutti lo diventassimo sparirebbe il genere umano , e questo mi basta per definirli anormali , ma non per questo vanno trattati male o messi da parte , io stesso in compagnia all'università uscivo con un gay e me ne fottevo allegramente del commento di persone stupide che si divertivano così, ma non sono io a dirlo , la natura ha un suo percorso dal quale l'omosessuale ne esce in evidente difetto.








Per la libertà è semplice: i limiti li decidono le leggi, la società esiste per questo, altrimenti saremmo ancora tutti dei barbari.
Veniamo al nocciolo: due gay che adottano un bambino non nuociono al bambino e non nuociono alla società. Anzi danno una mano al bambino e aiutano la società. La tua opinione continua a essere contraddittoria e priva di fondamento. Sospetto anzi sia dettata solo dal tipo di educazione da te ricevuto.

Il ruolo di genitore non è importante solo per quello che si fa , ma anche per il modello che rappresenta , d'altra parte me lo dici tu stesso , che addirittura io parlerei così per il tipo di educazione ricevuta , pensa quanto contano i modelli........

kopl
8th October 2005, 13:40
io dico solo che sta chiesa è un macigno attaccato alle caviglie dell'Italia.. un Italia che cerca di rimanere a galla come gli altri paesi..

togli la chiesa e tempo 2 mesi l'italia è leader mondiale in tutto

Alkabar
8th October 2005, 15:50
Ho studiato tutto quello che c'era fa studiare in merito , ho provato sul campo
quello che per anni ho studiato , parli di ventanni di che non esistono , non ho , ne ho mai avuto modo di studiare le teorie e le pratiche di cui tanto parli.
Portami materiale e son ben disposto a studiarmelo.



Ti basta scrivere: psicologia infantile e coppie gay. Trovi tutto quello che ti serve.




Non mettermi sempre in bocca parole che non ho detto , che una coppia omosessuale possa provare amore per un bambino non lo nego, anche una bambina di 12 anni prova amore per suo fratellino , ma non è in grado di crescerlo.


Wolfo, le prove sono dalla mia: una coppia gay può riuscire a crescere un figlio ? Si ce ne sono, è STORIA e anche ben cresciuti. Fine del discorso, inutile cercare di cambiare sempre argomento. Prima parli di esperienza, poi parli di abilità, ma il fatto è sempre lo stesso ci sono sia esperienza che abilità.





ripeto , la psicologia e la pedagogia parlano d'altro , e quindi non ne convengo per nulla , non conosco ragazzi di 20 anni che sono stati adottati a 1 da coppie omosessuali , quindi della grande sensibilità all'arte e grande educazione non ho testimonianze tali da stravolgere gli studi di personaggi come freud , eriksonn piaget ecc. e qualche caso non mi basta.


Freud non dice nulla sulle coppie gay, così come Young, come Eriksonn e nemmeno piaget. C'è solo un fatto di fondo: in usa e in olanda le coppie gay sono un fatto da almeno 20 anni (ti ricordo che è il 2005) e possono adottare senza problemi . Ce ne è un altro: tali bambini non presentano problemi, non si è mai sentito in nessun telegiornale del mondo infatti di problemi PSICOLOGICI riguardo a bambini di coppie gay. Semmai si è sentito di problemi del mondo circostante verso coppie gay e loro figli, l'unica testimonianza di cui io abbia mai sentito parlare è una testimonianza di intolleranza di una scuola cattolica verso una coppia di lesbiche e sua figlia di 14 anni, la quale come colpa aveva quella di avere le genitrici gay.




Società diverse hanno culture diverse , questo mi pare ovvio.Le regole COMPORTAMENTALI le decide la massa , non le minoranze , in olanda si è sempre voluto dare ragione alle minoranze , questo da , e ha sempre dato un aspetto liberale e moderno a quella nazione , ma la politica del multiculturale e liberale in olanda sta fallendo , e chi conosce bene l'olanda lo sa , ma ti basta fare qualche ricerca e trovi articoli da fonti serie come questo:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2004/12_Dicembre/19/olanda.shtml



Aspetta che lo leggo allora: va bene, ma sti episodi ce li abbiamo anche noi, loro si preoccupano perchè non sono la norma. Da noi SONO LA NORMA, e non siamo di certo libertini, me lo insegni tu. Senza poi farti notare che se guardiamo qua da noi, di articoli SENZAZIONALISTICI come quello ce ne abbiamo tutti i giorni.




Per quanto riguarda il figlio gay coinvolto in casini ecc. ti dico che non è la mia preoccupazione , non credo che possano generare dei potenziali mostri, non credermi così sciocco.

Poi è presto , le adozioni per le coppie omosessuali sono ancora troppo fresche :)


Questa affermazione è priva di senso, sarà sempre troppo presto .




seguo il tuo ragionamento e ribatto dicendoti che una volta la violenza su minori era la normalità , ma non per questo era un gran bel valore , e il dire se lo era giusto all'epoca perchè non lo può essere ora , e viceversa una volta si dava molta più importanza al matrimonio , divorziare era una rarità , ora è la normalità.


Per l'appunto, mi stai dando ragione e nemmeno te ne accorgi.



Essere Gay va contro le leggi naturali , se tutti lo diventassimo sparirebbe il genere umano ,


Ed eccoci al cataclisma naturale !!! In natura l'omosessualità è presente eccome, in teoria questa argomentazione dovresti proprio evitare di usarla, perchè dimostra ancora di più il fatto che è solo una questione di pregiudizio senza alcun ragionamento sotto.
Com'è che diventiamo tutti gay poi, lo sai solo te, secondo te la natura è così sciocca da far estinguere una specie perchè si da ai gay la possibilità di adottare dei bambini ? In usa e in olanda c'è la possibilità di adozione e la popolazione gay non è aumentata, guarda te.




e questo mi basta per definirli anormali ,


Basta, ora ti do io la definizione di normalità: la normalità definisce una media tra molti soggetti, non definisce una meta da raggiungere, non esiste un solo individuo che sia esattamente nella media, in quanto si tratta di una astrazione.



ma non per questo vanno trattati male o messi da parte , io stesso in compagnia all'università uscivo con un gay e me ne fottevo allegramente del commento di persone stupide che si divertivano così, ma non sono io a dirlo , la natura ha un suo percorso dal quale l'omosessuale ne esce in evidente difetto.


Questo dimostra che hai dentro di te sia le mie idee, sia altre idee che ti condizionano. Allora quando senti che ti fa male lo stomaco e c'hai l'omino dentro che urla "no a lui no perchè è ANORMALE" fammi il piacere di soffocarlo e di dare retta alle mie idee che non discriminano su nulla.





Il ruolo di genitore non è importante solo per quello che si fa , ma anche per il modello che rappresenta , d'altra parte me lo dici tu stesso , che addirittura io parlerei così per il tipo di educazione ricevuta , pensa quanto contano i modelli........

Si Wolfo, ma a un certo punto lo superi il modello imposto dalla società, lo superi e punto perchè tu non sei una banale media su un foglio di carta, sei un essere umano pensante e che sa ragionare come si deve se vuole (lo hai dimostrato tre righe più sopra).

Allora siccome hai un amico che è gay, prova a pensare se lui addottasse un giorno un figlio e dimmi se non sarebbe in grado di crescerlo. Sempra che non sia uno fuori di testa, unico grande vero problema che bisognerebbe considerare per chi vuole adottare un bambino.

Malbrouk
8th October 2005, 15:54
A studio aperto l'altro giorno hanno parlato di 2 pinguini che erano gay (entrambi maschi) in uno zoo non so dove...poi però uno è diventato etero e si è trovato una pinguina, l'altro è rimasto solo :( ...

che bel telegiornale che è studio aperto :nod:

cmq in natura l'omosessualità esiste !

Alkabar
8th October 2005, 15:54
togli la chiesa e tempo 2 mesi l'italia è leader mondiale in tutto

Ci scommetto una fetta di culo col limone. La media italiana del QI è salita a 115 / 100 . E' come perdere a briscola avendo tutte le briscole più grosse.

Wolfo
8th October 2005, 18:30
alka trovo solo dei gran forumer come noi che sparano opionioni e chiacchere , ma di tutte ste grandi teorie e vent'anni di prove e studi non ne ho trovati.

uomo e donna sono diversi , il bambino necessita di ambedue le figure esattamente per la loro diversità , due gay non danno questa opportunità , che poi siano in grado di crescere un bambino poco m'importa , chiunque è in grado di farlo , anche una giovane ragazza sola è in grado , ma non avrà mai le potenzialità di una coppia etero.

poi alka , tu sei ingegnere , pedagogista , psicologo , la verità assoluta , conosci sempre tutto , non so che cazzo te ne parlo a fare , considerando oltretutto che tu NON PARLI CON ME PER CONFRONTARE IDEE MA PER DIMOSTRARMI CHE TU HAI RAGIONE E IO SBAGLIO , non credo che questa conversazione possa portare ad altro che un sordo ping pong.

quindi rimango nella mia totale stupidità , portando sempre grande rispetto ma non pronto ad esaudire una qualsiasi voglia , specialmente quando si tratta di bambini.

se hai davvero ragione prima o poi ne avrò le dimostrazioni e quindi sarò il primo ad ammetterlo , fino a quel momento rimango ben saldo a ciò che conosco senza idee falsamente progressiste e politicamente corrette.

Wolfo
8th October 2005, 18:44
Wolfo, le prove sono dalla mia: una coppia gay può riuscire a crescere un figlio ? Si ce ne sono, è STORIA e anche ben cresciuti. Fine del discorso, inutile cercare di cambiare sempre argomento. Prima parli di esperienza, poi parli di abilità, ma il fatto è sempre lo stesso ci sono sia esperienza che abilità.

nessuna prova , i matrimoni fra gay in olanda sono stati attutai nel 2000 e dal 2005 possono adottare dopo tre anni di matrimonio , dove cazzo li vedi sti ragazzoni ben cresciuti da coppie gay....






Freud non dice nulla sulle coppie gay, così come Young, come Eriksonn e nemmeno piaget. C'è solo un fatto di fondo: in usa e in olanda le coppie gay sono un fatto da almeno 20 anni (ti ricordo che è il 2005) e possono adottare senza problemi .

altra cagata vedi sopra

no dimmi quale dei due paesi menzionati dal 1985 fanno adottare bambini alle coppie omosessuali.....

Alkabar
8th October 2005, 18:50
Wolfo caro, ho detto pochi pochi post fa una cosa su cui non ti sei soffermato:

Prendi due lesbiche, che anche non siano sposate, una delle due si fa ingravidare, e hai, seppure senza adozione formale, la dimostrazione che cerchi. Sicuramente succede da più di 20 anni ora che mi ci fai pensare.

Aspetta che ti trovo i link poi rispondo al tuo sfogo di ira, del tutto aspettato, come tutte le volte che ti si mette di fronte a una evidenza e non la ammetti.


EDIT: TOH INIZIA A DA QUI

http://www.beliefnet.com/story/99/story_9942_1.html

soprattutto questo pezzo pls:





RNS) The American Academy of Pediatrics has angered conservatives by agreeing to support the right of gay men and lesbians to legally adopt their partner's children. The Feb. 4 policy statement, detailed in the journal Pediatrics, says children in gay families will enjoy greater financial and legal protection if they are adopted by both partners

Alkabar
8th October 2005, 19:11
Ah questo è bello leggi qua, 2 milioni quelli adottati con la nuova formula, 14 milioni quelli prima .

leggi leggi, è una buona medicina questa:

http://www.theweekmagazine.com/article.asp?id=461


soffermati su questo:




Do gays make good parents?
The medical and child-welfare establishments say yes. Last year, the American Academy of Pediatrics joined the American Psychological Association, the Child Welfare League, and other mainstream groups in declaring its support for gay adoption. They all say that scientific research, though limited, has found no detrimental effects for the children. On issues like self-esteem, behavioral problems, and mental development, children of gays are no different from other kids, preliminary studies indicate. But some studies have turned up differences in gender behavior and sexual attitudes.

Are these kids more likely to be gay?
Studies have found no evidence of that. But kids who grow up with gay parents are more open-minded about homosexuality, and say they’re willing to consider that option for themselves. One often-cited study by the University of Southern California found that children of gays are more questioning of gender stereotypes. The girls, for instance, showed less interest in wearing frilly clothes. Another study found that boys with two moms were more likely to cook and to garden, and were “very sensitive to their own and others’ feelings.” Gay-adoption advocates say an environment that fosters examination of stereotypes, or that encourages a young person to discover his or her true sexuality, is a good thing.

Alkabar
8th October 2005, 19:23
E adesso rispondo allo scatto d'ira:


alka trovo solo dei gran forumer come noi che sparano opionioni e chiacchere , ma di tutte ste grandi teorie e vent'anni di prove e studi non ne ho trovati.


Perchè non sai cercare, o non vuoi cercare.



uomo e donna sono diversi , il bambino necessita di ambedue le figure esattamente per la loro diversità , due gay non danno questa opportunità , che poi siano in grado di crescere un bambino poco m'importa , chiunque è in grado di farlo , anche una giovane ragazza sola è in grado , ma non avrà mai le potenzialità di una coppia etero.


Secondo 55.000 psicologi infantili la questione è un po' diversa. Secondo tanti gruppi religiosi invece è come dici tu. Chi ha ragione ? Ha ragione galileo, o ha ragione il papa ? Galileo.




poi alka , tu sei ingegnere , pedagogista , psicologo , la verità assoluta , conosci sempre tutto , non so che cazzo te ne parlo a fare , considerando oltretutto che tu NON PARLI CON ME PER CONFRONTARE IDEE MA PER DIMOSTRARMI CHE TU HAI RAGIONE E IO SBAGLIO , non credo che questa conversazione possa portare ad altro che un sordo ping pong.


Si bello, ma io te lo sto dimostrando di avere ragione. Diversamente in un discorso tu non lo dimostri tu "PRETENDI" di avere ragione, e quindi sostanzialmente se non sei nemmeno capace di ammettere un torto, come puoi sperare che qualcuno rispetti una tua opinione. Guarda che fai, ti incazzi perchè ti ho messo in difficoltà, sono proprio curioso di vedere che dirai di fronte ai dati di fatto. Chiuderai il discorso dicendo che sono un incivile. Si bella scusa.




quindi rimango nella mia totale stupidità , portando sempre grande rispetto ma non pronto ad esaudire una qualsiasi voglia , specialmente quando si tratta di bambini.


Cos'è che avevo detto all'inizio del discorso ?
AH SI : "sono stanco di avere a che fare con persone che nonostante siano messe di fronte a dati di fatto, rispondano: FA LO STESSO E' COSI' E BASTA !!!!" .



se hai davvero ragione prima o poi ne avrò le dimostrazioni e quindi sarò il primo ad ammetterlo , fino a quel momento rimango ben saldo a ciò che conosco senza idee falsamente progressiste e politicamente corrette.

Pazienza, in tutto sto discorso ci ho guadagnato di brutto.

Alkabar
8th October 2005, 19:32
Questo è ancora più bello !

http://www.law.ucla.edu/williamsproj/press/PerrinTechnicalReport.pdf


soffermati sul riassunto:



SUMMARY
The small and nonrepresentative samples studied
and the relatively young age of most of the children
suggest some reserve. However, the weight of evidence
gathered during several decades using diverse
samples and methodologies is persuasive in demonstrating
that there is no systematic difference between
gay and nongay parents in emotional health,
parenting skills, and attitudes toward parenting. No
data have pointed to any risk to children as a result
of growing up in a family with 1 or more gay parents.
Some among the vast variety of family forms,
histories, and relationships may prove more conducive
to healthy psychosexual and emotional development
than others.
Research exploring the diversity of parental relationships
among gay and lesbian parents is just beginning.
Children whose parents divorce (regardless
of sexual orientation) are better adjusted when their
parents have high self-esteem, maintain a responsible
and amicable relationship, and are currently living
with a partner.22,31 Children living with divorced
lesbian mothers have better outcomes when they
learn about their mother’s homosexuality at a
younger age, when their fathers and other important
adults accept their mother’s lesbian identity, and
perhaps when they have contact with other children
of lesbians and gay men.22,24 Parents and children
have better outcomes when the daunting tasks of
parenting are shared, and children seem to benefit
...................................

jacopuz
8th October 2005, 22:55
LUTERO QUELLA CAZZO DI SCOMUNICA LA DOVEVA METTERE IN QUELLA CAZZO DI CITTà VATICANA PD.
deve bruciare tutta la chiesa. CHIESA intesa come società economica spillatrice di soldi.
p.s. sono appena tornato HHHAHA. thor ti sono mancato?

Bortas
9th October 2005, 04:56
....

Che dire... Owned...

Alkabar
9th October 2005, 09:59
Waiting for godot atto secondo .....

Alkabar
9th October 2005, 12:42
Waiting for godot atto terzo..... :rolleyes:

ahzael
9th October 2005, 12:50
chi cazz e' sto godot -,- ?

Wolfo
9th October 2005, 13:42
non eiaculare ancora alka , sono uscito di casa ieri sera e sono appena tornato , faccio la doccia , dormo qualche ora, poi ho un paio di argomentazioni da sottoporti

Alkabar
9th October 2005, 15:08
non eiaculare ancora alka , sono uscito di casa ieri sera e sono appena tornato , faccio la doccia , dormo qualche ora, poi ho un paio di argomentazioni da sottoporti

Io sono qua che aspetto.

Non voglio che finisca come al solito, da questa discussione ne esci in due modi, o mi convinci che hai ragione e io torto, o ti convinci che hai torto e io ragione, la via di mezzo con il "secondo me" e "rimango della opinione di" non te la concedo.

Sono anche pronto a cedere, ma mi dimostri logicamente che hai ragione o che la tua opinione è logicamente valida più della mia che è supportata da dati di fatto.

Se la butti sullo spirituale mi incazzo, perchè questo discorso non ha niente di spirituale, idem con patate se la butti sul "ma non sono 20 anni, sono solo 10/15/17" perchè sanno ben tutti che è da molto che ci sono dei gay in circolazione ed è da molto che si prendono cura di bambini, anche andando palesemente contro la legge.

Tanto che si sono stimati fino a 14 milioni di bambini/giovani allevati da gay, tra l'altro normalissimi.

Poi passiamo a un'altro discorso, non pensare che sia finita. Ma finiamo questo prima.

Wolfo
10th October 2005, 18:42
arrivo ve alka a risponderti , non ho avuto il tempo necessario , questa sera dopo cena mi prendo una mezzora per te:)

Alkabar
10th October 2005, 19:14
arrivo ve alka a risponderti , non ho avuto il tempo necessario , questa sera dopo cena mi prendo una mezzora per te:)

Si non ti preoccupare. Tanto prima o poi ci becchiamo anche in real a litigare su ste cose asd asd asd .

Va$h
10th October 2005, 19:38
alka trovo solo dei gran forumer come noi che sparano opionioni e chiacchere , ma di tutte ste grandi teorie e vent'anni di prove e studi non ne ho trovati.

uomo e donna sono diversi , il bambino necessita di ambedue le figure esattamente per la loro diversità , due gay non danno questa opportunità , che poi siano in grado di crescere un bambino poco m'importa , chiunque è in grado di farlo , anche una giovane ragazza sola è in grado , ma non avrà mai le potenzialità di una coppia etero.

poi alka , tu sei ingegnere , pedagogista , psicologo , la verità assoluta , conosci sempre tutto , non so che cazzo te ne parlo a fare , considerando oltretutto che tu NON PARLI CON ME PER CONFRONTARE IDEE MA PER DIMOSTRARMI CHE TU HAI RAGIONE E IO SBAGLIO , non credo che questa conversazione possa portare ad altro che un sordo ping pong.

quindi rimango nella mia totale stupidità , portando sempre grande rispetto ma non pronto ad esaudire una qualsiasi voglia , specialmente quando si tratta di bambini.

se hai davvero ragione prima o poi ne avrò le dimostrazioni e quindi sarò il primo ad ammetterlo , fino a quel momento rimango ben saldo a ciò che conosco senza idee falsamente progressiste e politicamente corrette.

TU COSA STAI FACENDO? NO TANTO PER SAPERE RAZZISTA DI MERDA, mi hai veramente fatto girare i coglioni come quell'altro pezzo di merda nell'altro post. Sono stato cresciuto da quando sono piccolo da amici di famiglia(che facevano molto spesso da tate quando i miei uscivano) gay, li frequento tutt'ora e sinceramente li reputo le persone più simpatiche che conosca.
Sinceramente preferirei essere affidato a loro che stare con i miei genitori in divorsio da circa 4anni che se le danno ancora di santa ragione pz.

P.S: credo di essere l'unico 15 che è andato a un matrimonio gay(ah comunque li c'era il fidanzato di una amica di mia madre che si è messo in un angolo buio).
E sinceramente non provare a fare altri cazzo di post razzisti sul fatto che una coppia gay/lesbo non possa tirare su un bambino perchè li veramente mi incazzo di brutto.

Alkabar
10th October 2005, 20:18
TU COSA STAI FACENDO? NO TANTO PER SAPERE RAZZISTA DI MERDA, mi hai veramente fatto girare i coglioni come quell'altro pezzo di merda nell'altro post. Sono stato cresciuto da quando sono piccolo da amici di famiglia(che facevano molto spesso da tate quando i miei uscivano) gay, li frequento tutt'ora e sinceramente li reputo le persone più simpatiche che conosca.
Sinceramente preferirei essere affidato a loro che stare con i miei genitori in divorsio da circa 4anni che se le danno ancora di santa ragione pz.

P.S: credo di essere l'unico 15 che è andato a un matrimonio gay(ah comunque li c'era il fidanzato di una amica di mia madre che si è messo in un angolo buio).
E sinceramente non provare a fare altri cazzo di post razzisti sul fatto che una coppia gay/lesbo non possa tirare su un bambino perchè li veramente mi incazzo di brutto.


Wolf non è un razzista, anzi è una brava persona sempre disponibile con chiunque. Ha delle idee che non sono in linea col suo carattere, sto cercando di farglielo notare.


Quindi calmati Va$h, se vuoi parlare con una persona attaccarla al muro non è di certo una gran tattica.
Ti do un consiglio per il futuro: parti più lentamente e più calmo, e cerca delle motivazioni logiche, sicuramente la tua esperienza ha un senso, ma tirarla fuori così la rende nulla, anzi rischi di passare dalla parte del torto.

Sappiamo, a livello logico di essere dalla parte del giusto, allora per dimostrarlo esiste un'unica maniera: devi raggiungere i limiti della razionalità delle persone e dimostrare alla loro razionalità che stanno sbagliando.
Checchè se ne dica ogni essere umano ha un limite di fronte alla contraddizione, per quanto possa essere orgoglioso: oggi mi sono trovato 5 persone di fronte a me che sostenevano che fosse sbagliato lasciargli crescere bambini, messi di fronte ai dati di fatto, erano comunque scettici, perchè l'orgoglio è una brutta cosa, ma si vedeva che stavano cedendo.

Pensa te, sono riuscito ad ottenere, dal più fervente cattolico tra loro, una ammissione di torto entro 30 anni da adesso, quando sarà evidente, perchè normale, il fatto che l'adozione da parte di gay non costituisce nessun reale problema. Diciamo che ha scommesso con me, ma io so di vincere.

Se gli avessi gridato addosso che è un razzista che avrei ottenuto ?

Nulla, avrei perso un buon amico con idee dovute a una educazione particolare su cui non si è soffermato a ragionare.

Va$h
10th October 2005, 21:46
Sinceramente non me ne frega niente dell'amicizia di sconosciuti, ma se sento che persone a me care vengono "insultate"(non nel senso della parola ma nè trovo nè mi va di trovare la parola giusta) da questo tizio, li mi incazzo.
Se voglio far ragionare, faccio ragionare ma quando uno spara delle cazzate così grosse mi incazzo. Sono fatto così.

Alkabar
10th October 2005, 22:33
Sinceramente non me ne frega niente dell'amicizia di sconosciuti, ma se sento che persone a me care vengono "insultate"(non nel senso della parola ma nè trovo nè mi va di trovare la parola giusta) da questo tizio, li mi incazzo.
Se voglio far ragionare, faccio ragionare ma quando uno spara delle cazzate così grosse mi incazzo. Sono fatto così.


Anche io fino a poco tempo fa.

Ottenevo poemi infiniti sul "rispetto" da portare alle opinioni della gente. Poco importa se l'opinione fosse inaccettabile, in quanto illogica.

Se si vuole ottenere qualcosa di significativo e quindi spostare di almeno un millimetro la mentalità in Italia verso una mentalità più "libera" e meno chiusa alle differenze, allora si deve lavorare costantemente utilizzando dimostrazioni, dati, ragionamento. Implicitamente ottieni due risultati: l'avversario per rispondere sarà portato a ragionare, e non a postare quello che sente a pelle, quindi anche lui passerà a citare fonti, dimostrazioni, dati, cifre, ragionamenti seri (il che non può fare che bene); in secondo luogo ottieni "ascolto" .

Perchè potrà anche essere che hai delle buone idee, ma se gli altri non le ascoltano, difficile che le metti in atto.

San Vegeta
10th October 2005, 23:14
Vash, il fatto che a te non sia andata male non vuol dire che essere allevato da una coppia gay sia giusto per la crescita emotiva di un bambino.
Gli animali, tutti, seguono tendenzialmente le orme di quelli che considerano genitori, è un dato di fatto. Se vogliamo parlare di statistiche e probabilità, per avere dei giovani "normali" bisogna che siano cresciuti da persone normali.
Con "normale" intendo una persona di principi morali giusti, onesta, (possibilmente) non violenta, e - solo per una mera questione evolutiva - eterosessuale: i gay, come tutti gli altri, possono essere ottime persone come dei gran mascalzoni, ma un bambino queste cose non le può capire e allora tanto vale fare in modo che capisca quando ha l'età giusta per capire e che impari quando ha l'età giusta per imparare.
E cmq, essere gay non è un gusto o una moda, è un'inclinazione sessuale, che non è cosa che si cambia come si fa con un paio di scarpe.

Alkabar
11th October 2005, 00:11
Vash, il fatto che a te non sia andata male non vuol dire che essere allevato da una coppia gay sia giusto per la crescita emotiva di un bambino.
Gli animali, tutti, seguono tendenzialmente le orme di quelli che considerano genitori, è un dato di fatto. Se vogliamo parlare di statistiche e probabilità, per avere dei giovani "normali" bisogna che siano cresciuti da persone normali.
Con "normale" intendo una persona di principi morali giusti, onesta, (possibilmente) non violenta, e - solo per una mera questione evolutiva - eterosessuale: i gay, come tutti gli altri, possono essere ottime persone come dei gran mascalzoni, ma un bambino queste cose non le può capire e allora tanto vale fare in modo che capisca quando ha l'età giusta per capire e che impari quando ha l'età giusta per imparare.
E cmq, essere gay non è un gusto o una moda, è un'inclinazione sessuale, che non è cosa che si cambia come si fa con un paio di scarpe.


Tu arrivi adesso però io ho postato tre o quattro link che smentiscono completamente la tua tesi, se vai indietro di una pagina ci sono ancora.

Alkabar
11th October 2005, 00:23
Vash, il fatto che a te non sia andata male non vuol dire che essere allevato da una coppia gay sia giusto per la crescita emotiva di un bambino.
Gli animali, tutti, seguono tendenzialmente le orme di quelli che considerano genitori, è un dato di fatto. Se vogliamo parlare di statistiche e probabilità, per avere dei giovani "normali" bisogna che siano cresciuti da persone normali.
Con "normale" intendo una persona di principi morali giusti, onesta, (possibilmente) non violenta, e - solo per una mera questione evolutiva - eterosessuale: i gay, come tutti gli altri, possono essere ottime persone come dei gran mascalzoni, ma un bambino queste cose non le può capire e allora tanto vale fare in modo che capisca quando ha l'età giusta per capire e che impari quando ha l'età giusta per imparare.
E cmq, essere gay non è un gusto o una moda, è un'inclinazione sessuale, che non è cosa che si cambia come si fa con un paio di scarpe.

Comunque, ritengo che con della maieutica capisci meglio la questione, oppure ci resti confuso, il che potrebbe bastarmi :D.

Questa affermazione non è dimostrata, in quanto non puoi operare su statistiche o probabilità confrontate, fino a che ti rifiuti di fare il confronto:



Se vogliamo parlare di statistiche e probabilità, per avere dei giovani "normali" bisogna che siano cresciuti da persone normali.



La misure non si possono fare a priori, e per prevedere il funzionamento di un processo aleatorio, prima devi aver osservato n realizzazioni di quel processo in ogni istante di tempo.

Ad ogni modo materiale di confronto ce n'è, e smentisce quanto tu dici, se parliamo di statistiche. Se parliamo di "impressioni", allora capirai che le "impressioni" non hanno diritto di essere legge e quindi lo sbarramento cattolico alle adozioni da parte di gay perde assolutamente senso.

ahzael
11th October 2005, 01:42
io mi chiedo come fate a dire che una coppia etereo puo far crescere un figlio in modo migliore di una omosessuale o via discorrendo, per un semplice motivo, nella realta' familiare italiana se il figlio vede la madre dal pomeriggio e' fortunato, se vede il padre la domenica e' oro che cola, al massimo le persone che fanno crescere questi bambini sono quasi sempre i nonni, quindi non vedo proprio la necessita di avere per forza 2 figurine etero per far crescere un bimbo, dato che non ci sono quasi mai. Senza contare che l italia vanta i record per famiglie con genitori divorziati che usano i figli solo per spillare soldi al coniuge........

San Vegeta
11th October 2005, 08:23
Tu arrivi adesso però io ho postato tre o quattro link che smentiscono completamente la tua tesi, se vai indietro di una pagina ci sono ancora.

Io non posto link, ti rimando a una fattoria qualsiasi dove puoi trovare tanti cuccioli, e fare le prove da te.
Se non ti va bene trova uno psicologo e uno psichiatra e chiedi a loro perchè sono tanto convinti che una persona che ha comportamenti deviati ha avuto traumi da bambino.
Scusa se mi rompo le palle di dover cercare delle prove (valide) per ogni cosa che dico: non volevo certo importi la mia opinione come fai te, l'ho solo espressa e guarda un po', sono convinto di avere ragione anche senza link :elfhat:

ihc'naib
11th October 2005, 09:46
beh.. sei convinto di avere ragione senza link perche' non ti frega niente del fatto che la tua soluzione sia giusta o sbagliata, ti interessa solo che si adatti alle tue inesperte (inevitabilmente) impressioni. Invochi un dialogo con psichiatri e psicologi senza sapere che i link in questione sono a dichiarazioni di associazioni di pischiatri e psicologi (che e' come parlare con migliaia di psic tutti insieme, in pratica), invochi la natura e la fattoria senza ricordarti che in natura ci sono esempi di animali con comportamenti sessuali strampalati, e parli di traumi infantili in modo assolutamente giusto, dimenticandoti che la questione non e':
- una persona con traumi ha rischi nella crescita

ma:

- essere figlio di omosessuali e' un trauma?

Io non so quale sia la risposta, ma per ora l'unica fonte con una parvenza di attendibilita' l'ha mostrata alka, e dice che la risposta e' no.

Poi, al di la' di quello, c'e' una questione fondamentale dimenticata, che si potrebbe definire "del male minore"..

E' piu' un trauma psicologico stare in un orfanotrofio in Brasile o in casa con due omosessuali in italia?

Alkabar
11th October 2005, 10:14
Io non posto link, ti rimando a una fattoria qualsiasi dove puoi trovare tanti cuccioli, e fare le prove da te.
Se non ti va bene trova uno psicologo e uno psichiatra e chiedi a loro perchè sono tanto convinti che una persona che ha comportamenti deviati ha avuto traumi da bambino.
Scusa se mi rompo le palle di dover cercare delle prove (valide) per ogni cosa che dico: non volevo certo importi la mia opinione come fai te, l'ho solo espressa e guarda un po', sono convinto di avere ragione anche senza link :elfhat:

Tutte le volte che affermi qualcosa, devi dimostrare le tue affermazioni, altrimenti non hanno nessun valore.

Puoi dimostrare in un paio di modi:

1) Se si parla di eventi mondani e quindi strettamente empirici e non governati da leggi: citando esempi significativi che dimostrano la tua tesi almeno per induzione.

2) Se si parla di matematica o fisica: specificando le ipotesi da cui parti per dimostrare la tua tesi

Qua non si parla di credibilità, io ti conosco da un po' su sto forum, e quando mi citi una informazione, ti credo, non vado a controllare, non ho bisogno di link.
Diversamente succede quando devi dimostrare qualcosa nel primo modo, a quel punto c'è bisogno che, se il discorso non è già noto, il problema venga inquadrato in base ai suoi risultati e ai suoi fallimenti .

In un discorso qualunque tu non puoi MAI uscirtene fuori con " Io so di aver ragione perchè ho ragione" oppure "So di aver ragione perchè sento così" , perchè a quel punto sei un Dogmatico, quindi la tua stessa opinione perde di valore, perchè non è tua, ma di un ente che ha deciso per te di pensare a quel modo.

Il mio discorso fila e come ben sai non sono un gran parlatore.

ghs
11th October 2005, 12:21
Secondo me state confondendo le cose.
Il problema non è scientifico. Non c’è alcuna evidenza possibile, né ora, né negli ultimi 20 anni, né nei prossimi 20, che dimostri per certo alcunché (in positivo o in negativo) riguardo alla condizione dell’individuo adottato o educato da coppie omosessuali, per una serie di ragioni.

La prima è che non ha alcuna importanza l’essere “educato” da tutori omosessuali, perché gli individui omosessuali (sempre che non ritengano stupidamente di fondare la loro identità sulla differenza sessuale) sono persone qualsiasi, meritevoli o criminali come tutti e, come tutti, possono avere ogni capacità di prendersi responsabilità nei confronti di altri. Ma fra trovarsi ad educare un ragazzo e volerne il possesso per omologazione a un modello ideale indotto (la chiamerei mimesi, se il termine fosse privo di possibilità di fraintendimento) c’è differenza. Il caso in cui un ragazzo, per ragioni contingenti, venga educato, allevato e sostenuto da una coppia omosessuale (del tutto in grado di farlo) è diverso dal caso in cui una coppia omosessuale pianifichi l’adozione o il concepimento per commissione di figli. Nel primo c’è l’assunzione di responsabilità di fronte agli eventi e nei confronti di un terzo individuo; nel secondo c’è il tentativo di rispondere a un puro desiderio personale che relega il terzo nella condizione di oggetto.
Questo vale non solo per le coppie omosessuali, ma anche per quelle eterosessuali, con l’unica, ineccepibile, differenza che riguarda da vicino la struttura necessaria della famiglia (padre, madre, figli) nella sopravvivenza della società.
Mi ricordo che tempo fa, qui, molti di voi sostenevano che, trovandosi a dover scegliere se concedere un’adozione a una coppia eterosessuale o a una omosessuale, sia da privilegiare la coppia eterosessuale. Questo nell’interesse del bambino. Mi auguro che non abbiate cambiato idea così rapidamente (si tratta di una discussione di pochi mesi fa) e torno a chiedermi: perché, allora, si decide di dare un bambino in adozione a una coppia omosessuale senza accorgersi che quel bambino sarebbe adottabile da una coppia eterosessuale? E ripeto un’altra domanda: le leggi sulle adozioni devono tutelare prima il diritto del bambino o quello dell’adulto? Concedere l’adozione alle coppie omosessuali sarebbe comunque far pesare il diritto dell’adulto prima di quello del bambino. Perché, ancora, le comunità omosessuali, se il loro altruismo è davvero così urgente, non chiedono non già di adottare bambini, ma di essere ammessi a forme di sostentamento e di tutela che lascino aperta la possibilità dell’adozione eterosessuale?
Per brevità, tralascio le considerazioni sul “meno peggio” come forma accettabile di soluzione.

La seconda ragione per cui non possono esistere evidenze scientifiche significative è il mutevole rapporto fra la parola “normale” e la parola “realtà”. Qui c’è un intrico semantico in cui spesso a molti piace disperdere i propri argomenti.
In che modo si può definire “anormale” un prodotto dei tempi? O si suppone l’esistenza di costanti fondamentali non soggette a cambiamenti graduali (e, quindi, solo sostituibili in toto), oppure non si ha possibilità di distinzione qualitativa fra fenomeni.
Dall’altra parte, chi non assume come valida per sé l’esistenza di fondamenti inalterabili non è in grado di definire una “normalità”, così non è nemmeno in grado di dimostrare che qualcosa non sia “anormale”.
Quindi è inutile discutere di un paradosso.

Un’altra ragione è ideologica. Molti non si rendono conto di quello che dicono, non si prendono la briga di capire per bene le cose e si fidano del rullo compressore pseudo-progressista.
Per esempio, ho letto qui che qualcuno, che vuole annullare la differenza fra omosessuale ed eterosessuale nell’accesso all’adozione, accusa qualcun altro, che invece vuole mantenerla, di non accettare le differenze.
A me piacciono le differenze. E credo che si debba conservare la capacità di vederle e difenderle, non omologare tutto a un principio instabile di neutralizzazione sociale.

Un’ulteriore ragione è lo status scientifico incerto di alcune discipline, su cui, però, non credo si possa dire molto qui.

Wolfo
11th October 2005, 12:37
TU COSA STAI FACENDO? NO TANTO PER SAPERE RAZZISTA DI MERDA, mi hai veramente fatto girare i coglioni come quell'altro pezzo di merda nell'altro post. Sono stato cresciuto da quando sono piccolo da amici di famiglia(che facevano molto spesso da tate quando i miei uscivano) gay, li frequento tutt'ora e sinceramente li reputo le persone più simpatiche che conosca.
Sinceramente preferirei essere affidato a loro che stare con i miei genitori in divorsio da circa 4anni che se le danno ancora di santa ragione pz.

P.S: credo di essere l'unico 15 che è andato a un matrimonio gay(ah comunque li c'era il fidanzato di una amica di mia madre che si è messo in un angolo buio).
E sinceramente non provare a fare altri cazzo di post razzisti sul fatto che una coppia gay/lesbo non possa tirare su un bambino perchè li veramente mi incazzo di brutto.

La mia intenzione non era assolutamente l'offesa di nessuno , mi dispiace che tu abbia interpretato in questo modo , probabilmente mi sono spiegato male.
Cerco di portare il massimo rispetto a qualsiasi persone che mi si presenti davanti , mi duole aver dato l'impressione di essere un "razzista di merda"
Ho avuto un caro amico all'università che è gay , siamo usciti assieme mille volte e mai e poi mai ho pensato male di lui o mi son vergognato.
Ci tenevo a precisarlo.
Mi sono messo in una discussione più grande di me , probabilmente qualcuno ora pensa che io sia un nazzista discriminatore , e non venendone più a capo chiudo da parte mia il discorso, ammettendo che probabilmente sono troppo influenzato dalla mia educazione e cultura di provenienza , che mi mette in difficoltà nel momento in cui bisogna abbandonare gli stereotipi obsoleti per passare a modelli di comportamento più consoni al periodo storico che viviamo.
Mi scuso con chi si è sentito offeso dai miei messaggi.

San Vegeta
11th October 2005, 14:55
Raga, sorry ma non ho tempo di leggere tutti gli interventi, e me ne dispiace perchè qui c'è gente che con le proprie opinioni è capace di rendere più ampia la mia conoscenza.

Però devo precisare quello che non ho effettivamente detto nel mio precedente post, precisazione che va a rispondere direttamente a quello che hanno affermato ihc'naib e alkabar: io ho la sfiga di essere circondato da amici e conoscenti psicologi, più un neurologo... ogni qualvolta che si discute con loro escono fuori notizie (per me che non sono nel campo son notizie, per loro saran perlopiù fatti già noti) che io mi permetto di usare come fonti attendibili perchè conosco loro e so come pesare le loro affermazioni, che sono sempre opinioni di "esperti del settore" che in quanto tali sanno se e come valutare una notizia nel loro campo di interesse.
Perchè ho parlato di statistiche? Perchè nessuno ha preso un campione significativo di coppie gay con relativi figli e li ha valutati nell'arco della loro vita, ma la nostra società, le generazioni immediatamente precedenti alla nostra erano IL campione significativo della controparte etero: volenti o nolenti noi siamo le loro cavie e grazie a noi hanno potuto trovare soluzioni per gente traumatizzata. Non posso dire che vivere in una coppia gay sia male o peggio, posso dire che vivere con una coppia etero (con le altre caratteristiche già citate in precedenza) faccia bene. Spero sia più chiaro adesso.
Che poi la mia personale opinione sia che un bambino abbia diritto ad avere un papà e una mamma e a scegliersi una marea di amici di ogni sorta, son fatti miei e ce ne vuole prima che mi facciate cambiare idea.

Alkabar
11th October 2005, 19:13
Ti rispondo passo a passo, sperando che arriviamo a capirci, immagino comunque dove andrà a parare la tua risposta.


Secondo me state confondendo le cose.
Il problema non è scientifico. Non c’è alcuna evidenza possibile, né ora, né negli ultimi 20 anni, né nei prossimi 20, che dimostri per certo alcunché (in positivo o in negativo) riguardo alla condizione dell’individuo adottato o educato da coppie omosessuali, per una serie di ragioni.


Quindi cerchi di confutare le mie ipotesi, ok vediamo.



La prima è che non ha alcuna importanza l’essere “educato” da tutori omosessuali, perché gli individui omosessuali (sempre che non ritengano stupidamente di fondare la loro identità sulla differenza sessuale) sono persone qualsiasi, meritevoli o criminali come tutti e, come tutti, possono avere ogni capacità di prendersi responsabilità nei confronti di altri. Ma fra trovarsi ad educare un ragazzo e volerne il possesso per omologazione a un modello ideale indotto (la chiamerei mimesi, se il termine fosse privo di possibilità di fraintendimento) c’è differenza.


Vediamo se la dimostri.



Il caso in cui un ragazzo, per ragioni contingenti, venga educato, allevato e sostenuto da una coppia omosessuale (del tutto in grado di farlo) è diverso dal caso in cui una coppia omosessuale pianifichi l’adozione o il concepimento per commissione di figli. Nel primo c’è l’assunzione di responsabilità di fronte agli eventi e nei confronti di un terzo individuo; nel secondo c’è il tentativo di rispondere a un puro desiderio personale che relega il terzo nella condizione di oggetto.
Questo vale non solo per le coppie omosessuali, ma anche per quelle eterosessuali, con l’unica, ineccepibile, differenza che riguarda da vicino la struttura necessaria della famiglia (padre, madre, figli) nella sopravvivenza della società.


La struttura della famiglia non è necessaria, non giocare su questi termini, semmai è sufficiente. Non è espresso in nessun teorema che condizione necessaria per formare una famiglia sia avere padre e madre, semmai è condizione sufficiente. Una famiglia può essere formata MATEMATICAMENTE, anche da un solo padre o una sola madre e il figlio. Dato che il sistema analizzato comprende due padri o due madri, è sufficiente per creare una famiglia.

La sopravvivenza della società non è minata in alcun modo da famiglie composte in cotal modo, semmai porta la società a una evoluzione, cioè la porta ad avere un pensiero più aperto. La dimostrazione di quanto dico risiede negli studi fatti negli ultimi anni dai pediatri d tutto il mondo riguardo a questo tema attuale.




Mi ricordo che tempo fa, qui, molti di voi sostenevano che, trovandosi a dover scegliere se concedere un’adozione a una coppia eterosessuale o a una omosessuale, sia da privilegiare la coppia eterosessuale. Questo nell’interesse del bambino.
Mi auguro che non abbiate cambiato idea così rapidamente (si tratta di una discussione di pochi mesi fa)


Alla luce dei fatti è una discriminazione inutile, dettata dalla paura del diverso. Gli effetti studiati sulla società dimostrano che non c'è nessun pericolo, dai 2 ai 14 milioni di bambini sono un campione di studio molto grande, anche se il tempo di studio è relativamente breve.



e torno a chiedermi: perché, allora, si decide di dare un bambino in adozione a una coppia omosessuale senza accorgersi che quel bambino sarebbe adottabile da una coppia eterosessuale? E ripeto un’altra domanda: le leggi sulle adozioni devono tutelare prima il diritto del bambino o quello dell’adulto?


Fai delle assunzioni implicite, te le rivelo perchè non te ne rendi conto, ma sono salti logici:

L'assunzione implicita, errata, è che il bambino starà peggio con la coppia di omosessuali che con la coppia di eterosessuali. Non è dimostrata, anzi semmai i dati statistici affermano che non c'è ALCUNA differenza. Quindi ti stai ponendo delle non domande.



Concedere l’adozione alle coppie omosessuali sarebbe comunque far pesare il diritto dell’adulto prima di quello del bambino. Perché, ancora, le comunità omosessuali, se il loro altruismo è davvero così urgente, non chiedono non già di adottare bambini, ma di essere ammessi a forme di sostentamento e di tutela che lascino aperta la possibilità dell’adozione eterosessuale?
Per brevità, tralascio le considerazioni sul “meno peggio” come forma accettabile di soluzione.


L'assunzione implicita, questa volta, è che l'uomo sia una bestia e non abbia il diritto ad avere desideri basali come quello della famiglia, sia esso eterosessuale che omosessuale. Diritti di avere un desiderio, SANO, e di portarlo a termine

Sono duro con te, solo perchè so che sei un passo avanti.



La seconda ragione per cui non possono esistere evidenze scientifiche significative è il mutevole rapporto fra la parola “normale” e la parola “realtà”. Qui c’è un intrico semantico in cui spesso a molti piace disperdere i propri argomenti.
In che modo si può definire “anormale” un prodotto dei tempi? O si suppone l’esistenza di costanti fondamentali non soggette a cambiamenti graduali (e, quindi, solo sostituibili in toto), oppure non si ha possibilità di distinzione qualitativa fra fenomeni.
Dall’altra parte, chi non assume come valida per sé l’esistenza di fondamenti inalterabili non è in grado di definire una “normalità”, così non è nemmeno in grado di dimostrare che qualcosa non sia “anormale”.
Quindi è inutile discutere di un paradosso.


E qui ci sei, però so che ora ci metterai un ma.




Un’altra ragione è ideologica. Molti non si rendono conto di quello che dicono, non si prendono la briga di capire per bene le cose e si fidano del rullo compressore pseudo-progressista.
Per esempio, ho letto qui che qualcuno, che vuole annullare la differenza fra omosessuale ed eterosessuale nell’accesso all’adozione, accusa qualcun altro, che invece vuole mantenerla, di non accettare le differenze.
A me piacciono le differenze. E credo che si debba conservare la capacità di vederle e difenderle, non omologare tutto a un principio instabile di neutralizzazione sociale.


Cerchi di creare una contraddizione giocando sulle parole, ma gli argomenti sono diversi: uguali nei diritti, diversi nella sessualità . La differenza sessuale, come di pelle, o di religione, non deve portare a una differenza nei diritti.
Non c'è contraddizione nelle mie parole .



Un’ulteriore ragione è lo status scientifico incerto di alcune discipline, su cui, però, non credo si possa dire molto qui.

Si può dire che risulta molto difficile che 55.000 mila studiosi della stessa disciplina affermino in coro e con forza qualcosa di errato, sostenendolo con dati e prove sul campo. A meno che tu non ammetta che abbiano una sfiga colossale e che tutti i dati presi, sul campione di 2 milioni minimo di bambini, siano sbagliati. Poteva succedere nell'ottocento che affermavano le cose a vanvera ancora, ma oro mi pare proprio improbabile, scusa il gioco di parole, che anche la legge dei grandi numeri sia errata.

Alkabar
11th October 2005, 19:25
La mia intenzione non era assolutamente l'offesa di nessuno , mi dispiace che tu abbia interpretato in questo modo , probabilmente mi sono spiegato male.
Cerco di portare il massimo rispetto a qualsiasi persone che mi si presenti davanti , mi duole aver dato l'impressione di essere un "razzista di merda"
Ho avuto un caro amico all'università che è gay , siamo usciti assieme mille volte e mai e poi mai ho pensato male di lui o mi son vergognato.
Ci tenevo a precisarlo.
Mi sono messo in una discussione più grande di me , probabilmente qualcuno ora pensa che io sia un nazzista discriminatore , e non venendone più a capo chiudo da parte mia il discorso, ammettendo che probabilmente sono troppo influenzato dalla mia educazione e cultura di provenienza , che mi mette in difficoltà nel momento in cui bisogna abbandonare gli stereotipi obsoleti per passare a modelli di comportamento più consoni al periodo storico che viviamo.
Mi scuso con chi si è sentito offeso dai miei messaggi.


Hei wolfo, dai che non si è offeso nessuno, tutta italia ragiona come te. Avere una idea che si ritiene giusta, per altro anche con motivi nobili alle spalle, e poi invece non si rivela poi così giusta, è una cosa molto dolorosa da affrontare. Non è buonismo, non è progressismo il mio, semmai è constatazione dei fatti.

Persino io qualche mese fa se ricordi la pensavo come te ed ero scettico. Ti assicuro che il mio cambio di idea non è stato indolore: ho dovuto litigare per dei giorni con un amico, poi siccome so che quel mio amico non è stupido, ma anzi è intelligente, allora alla fine ho considerato la questione, rendendomi conto che aveva assoluta ragione.

Io come te mi sono beccato per una settimana del "razzista, del coglione, dell'imbecille" e via discorrendo.

Il punto è il seguente: a dimostrazione dimostrata, sia tu che GHS, che rispetto alla popolazione media siete degli autentici geni, fate fatica ad accettare il fatto. Questo non dipende dal vostro carattere, dipende davvero e unicamente dalla vostra educazione. Per me è più facile, io non ho una educazione cattolica, ci vivo solo in mezzo, distaccarmi ed ammettere il mio torto al riguardo per me è stato più facile che quanto lo sarà per voi.


E quindi torniamo all'inizio del post la chiesa è tanto potente che riesce persino a surclassare la logica. E' giusto incazzarsi se cerca di mettere becco nelle nostre istituzioni e nelle nostre leggi, c'ha un carisma talmente potente che riesce a far sembrare nero un muro bianco.

ghs
11th October 2005, 20:09
Alkabar, non preoccuparti di essere duro con me, preoccupati di capire le cose. In nessun modo mi interessano le dispute dialettiche testosteroniche, ma non fare l'errore di considerarmi un selvaggio da educare e nemmeno un tipico esempio di condizionamento culturale a cui mostrare la via dell'illuminazione, ti prego, perchè non hai la possibilità di redimermi.
Non darmi del "genio rispetto alla media", ché non credo tu sia in grado di indagare cosa so e cosa non so, nè che tu sia nella condizione di elevarti a giudice della buona salute del mio raziocinio o delle mia capacità intellettuali. E' una posizione arrogante che non ti riconosco e che ti invito ad abbandonare, per non dover dire altro. Per grazia divina, mi è capitato di fare e studiare molto più di quanto tu creda e so per certo e per esperienza che è abbastanza inutile parlare con chi non ha i mezzi per capire; io, purtroppo, non ho la pazienza necessaria a spiegare le cose, ma non credere che sia così sprovveduto da non avere buone ragioni per raccontare le mie "storielle".
Spesso accade che tu frammenti il mio discorso in porzioni che poi ti piace commentare a tuo arbitrio, senza capire un'acca. L'hai fatto anche in questo caso.
Atteggiandoti in questo modo, mi fai pensare che probabilmente parlare con te non vale la pena.

Alkabar
11th October 2005, 21:01
Alkabar, non preoccuparti di essere duro con me, preoccupati di capire le cose. In nessun modo mi interessano le dispute dialettiche testosteroniche,


I miei ragionamenti sono corretti, a te rendertene conto. Se fosse pura dialettica mi avresti sicuramente divelto al secondo colpo, come per quanto riguardava la democrazia diretta. Questa volta invece ti sei arrabbiato. Quando mi hai fatto ragionare tu, io ho ammesso il mio torto, sono una persona corretta, non trattarmi da scorretto.



ma non fare l'errore di considerarmi un selvaggio da educare e nemmeno un tipico esempio di condizionamento culturale a cui mostrare la via dell'illuminazione, ti prego, perchè non hai la possibilità di redimermi.


Fondamentalmente interessante come posizione, ma non dissimile da quella di vegeta o Wolfo.




Non darmi del "genio rispetto alla media", ché non credo tu sia in grado di indagare cosa so e cosa non so, nè che tu sia nella condizione di elevarti a giudice della buona salute del mio raziocinio o delle mia capacità intellettuali. E' una posizione arrogante che non ti riconosco e che ti invito ad abbandonare, per non dover dire altro. Per grazia divina, mi è capitato di fare e studiare molto più di quanto tu creda e so per certo e per esperienza che è abbastanza inutile parlare con chi non ha i mezzi per capire;


Rispondi per orgoglio.



io, purtroppo, non ho la pazienza necessaria a spiegare le cose, ma non credere che sia così sprovveduto da non avere buone ragioni per raccontare le mie "storielle".


Bene porta le buone ragioni allora.



Spesso accade che tu frammenti il mio discorso in porzioni che poi ti piace commentare a tuo arbitrio, senza capire un'acca. L'hai fatto anche in questo caso.


:rolleyes: Discuti le mie obiezioni non la mia persona grazie.




Atteggiandoti in questo modo, mi fai pensare che probabilmente parlare con te non vale la pena.

Attaccando il mio orgoglio non ottieni nulla, ho retto a persone fastidiose, tu non lo sei nemmeno in lontanza, in quanto hai il mio rispetto da tempo, quindi sarebbe bello che provassi ad ascoltarmi, senza dare per scontato che tu hai ragione e io torto.

Anche io ho studiato molto, moltissimo, e tutt'ora studio. Non mi sottovalutare.

ghs
11th October 2005, 22:02
Credevo di essere stato chiaro, ma pare che io non ci riesca più: non intendo parlare oltre, semplicemente perchè ho già detto abbastanza. Abbastanza non per convincere te, che non era e non è il mio obiettivo, ma abbastanza rispetto a quanto ho intenzione di partecipare alla discussione. E non è dire "ho ragione perchè ho ragione", perchè difficilmente sostengo di avere ragione: in genere, mi limito a evidenziare gli errori e gli aspetti non considerati o ignorati; avere posizioni pregiudiziali non è nella mia attitudine, così come non lo è considerarmi "maestro" e pietra di paragone per gli altri. Gli scienziati vittoriani avevano questo tipo di arroganza coi selvaggi e i selvaggi ridevano di loro.
Basta così, ché sono anche influenzato.

Va$h
11th October 2005, 22:57
Credevo di essere stato chiaro, ma pare che io non ci riesca più: non intendo parlare oltre, semplicemente perchè ho già detto abbastanza. Abbastanza non per convincere te, che non era e non è il mio obiettivo, ma abbastanza rispetto a quanto ho intenzione di partecipare alla discussione. E non è dire "ho ragione perchè ho ragione", perchè difficilmente sostengo di avere ragione: in genere, mi limito a evidenziare gli errori e gli aspetti non considerati o ignorati; avere posizioni pregiudiziali non è nella mia attitudine, così come non lo è considerarmi "maestro" e pietra di paragone per gli altri. Gli scienziati vittoriani avevano questo tipo di arroganza coi selvaggi e i selvaggi ridevano di loro.
Basta così, ché sono anche influenzato.

Un solo consiglio: cerca di trovare una buona unione del significato della parole. Non posso credere che sei cambiato da così a così in 2 post di seguito -_-°

@Wolfo: Io sono una delle persone più calme del mondo(puoi chiedere a chiunque mi conosca :)) il mio unico difetto è che se si parla con pregiudizi di sesso/colore/religione/ecc. mi arrabbio e divento una belva

ghs
11th October 2005, 23:05
Un solo consiglio: cerca di trovare una buona unione del significato della parole. Non posso credere che sei cambiato da così a così in 2 post di seguito -_-°


Non capisco a cosa ti riferisci.

ihc'naib
11th October 2005, 23:12
svegeta: "tutto" a posto, allora. Non sara' la verita' infusa (e chi ce l'ha? a parte me, intendo..) ma ha un'origine ragionevole.

Il primo mex di ghs mi ha fatto venire in mente una cosa:
continuo a pensare che Eterosessuale contro Omosessuale sia un criterio di preferenza nella tabellina di chi si occupa di trovare coppie per adozioni. Cosi' come - ahime' - Ricco contro Povero, per dire, per non scendere in tutte le valutazioni psicologiche. La mia e' veramente solo una valutazione di "domanda-offerta". Se ci sono molti piu' bambini da adottare che coppie ad adottarli ben vengano anche gli omosessuali - e i single . Insomma, parlo di situazioni dove il desiderio (non il diritto, come dice ghs) di un figlio e il desiderio di un genitore possono venirsi incontro.

con questo, credo di trovarmi -in parte - d'accordo con ghs, quando dice:

"perché, allora, si decide di dare un bambino in adozione a una coppia omosessuale senza accorgersi che quel bambino sarebbe adottabile da una coppia eterosessuale?"

saluti

Alkabar
11th October 2005, 23:20
"perché, allora, si decide di dare un bambino in adozione a una coppia omosessuale senza accorgersi che quel bambino sarebbe adottabile da una coppia eterosessuale?"

saluti

Ho capito che in modo diretto non ottengo nulla, passo alla convenzione di ginevra sui forumer che dice che un discorso va fatto in almeno 36 passaggi.

Alla domanda rispondo quindi con la domanda "perchè no ? " .

Alkabar
11th October 2005, 23:36
Non capisco a cosa ti riferisci.

Lasciamo perdere i discorsi precedenti, rispondi alle mie obiezioni per favore.

Alkabar
12th October 2005, 01:09
svegeta: "tutto" a posto, allora. Non sara' la verita' infusa (e chi ce l'ha? a parte me, intendo..) ma ha un'origine ragionevole.

Il primo mex di ghs mi ha fatto venire in mente una cosa:
continuo a pensare che Eterosessuale contro Omosessuale sia un criterio di preferenza nella tabellina di chi si occupa di trovare coppie per adozioni. Cosi' come - ahime' - Ricco contro Povero, per dire, per non scendere in tutte le valutazioni psicologiche. La mia e' veramente solo una valutazione di "domanda-offerta". Se ci sono molti piu' bambini da adottare che coppie ad adottarli ben vengano anche gli omosessuali - e i single . Insomma, parlo di situazioni dove il desiderio (non il diritto, come dice ghs) di un figlio e il desiderio di un genitore possono venirsi incontro.

con questo, credo di trovarmi -in parte - d'accordo con ghs, quando dice:

"perché, allora, si decide di dare un bambino in adozione a una coppia omosessuale senza accorgersi che quel bambino sarebbe adottabile da una coppia eterosessuale?"

saluti

non ce la faccio ti devo fare la domanda in modo diretto:

perchè sarebbe peggio dare un bambino a degli omosessuali che a degli eterosessuali ?

Al massimo al massimo, per i primi tempi, perchè è un argomento relativamente nuovo (secondo me è vecchio come il mondo, ma l'umanità è strana).

Però metti che passano tot anni e la società si abitua...

ahzael
12th October 2005, 02:00
il problema non si pone, siete tutti culattoni

bakunin
12th October 2005, 02:26
oddio puo essere che tra pochi anni i pregiudizzi scompaiano tutto d'un colpo, puo capitare che i gay vengano riconosciuti da tutti come una coppia stabile solo un po freak come qualche telefilm sfoggia

io pero ricordo bene la mia infanzia, ricordo che un quaglione veniva emarginato se l'ascella gli puzzava, se era un po piu debole fisicamente, se era un po piu racchio o piu povero. rabbrividisco all'idea di un compagno con i genitori omosessuali :eek: , da piccolo per quanto ero cattivo (come tutti i miei compagni) l'avrei sbranato

Alkabar
12th October 2005, 09:27
Signori e allora restiamo una società della minchia chiusa su tutto per questioni morali.
Questa è una società di falliti, quindi lo dico senza ragione alcuna tanto per uniformarmi al modo di fare: qualunque giudizio di critica nei confronti del resto del mondo è in realtà dettato dalla frustrazione perchè gli altri possono tutto e noi no, e allora c'abbiamo l'omino dentro che dice "ma noi siamo migliori perchè siamo più belli".
E così giudichiamo tutto il resto del pianeta.

Alkabar
12th October 2005, 09:35
Credevo di essere stato chiaro, ma pare che io non ci riesca più: non intendo parlare oltre, semplicemente perchè ho già detto abbastanza. Abbastanza non per convincere te, che non era e non è il mio obiettivo, ma abbastanza rispetto a quanto ho intenzione di partecipare alla discussione. E non è dire "ho ragione perchè ho ragione", perchè difficilmente sostengo di avere ragione: in genere, mi limito a evidenziare gli errori e gli aspetti non considerati o ignorati; avere posizioni pregiudiziali non è nella mia attitudine, così come non lo è considerarmi "maestro" e pietra di paragone per gli altri. Gli scienziati vittoriani avevano questo tipo di arroganza coi selvaggi e i selvaggi ridevano di loro.
Basta così, ché sono anche influenzato.

Oggi è un giorno decisamente no, io la mia pazienza l'ho avuta, ora però abbasso la soglia. State attenti perchè oggi se passate la linea mordo fino all'osso.


GHS,
dato che t'ho aspettato quel buon paio di ore ieri sera, quindi sei un maledecuto, sappi che alla prossima volta che te ne esci a fare il brillante e a darmi velatamente dello stupido per poi piantare il discorso per il solo motivo che non sai che cazzo rispondere, cominciamo un bel dibattito su tutto quello che pensi o credi di sapere per fondante, poi vediamo quanto sei superiore come vuoi far credere, che comincio a sospettare che a parte due paroline in croce scritte bene oltre non sai andare.

Fine del discorso per me.

bakunin
12th October 2005, 10:12
Signori e allora restiamo una società della minchia chiusa su tutto per questioni morali.
Questa è una società di falliti, quindi lo dico senza ragione alcuna tanto per uniformarmi al modo di fare: qualunque giudizio di critica nei confronti del resto del mondo è in realtà dettato dalla frustrazione perchè gli altri possono tutto e noi no, e allora c'abbiamo l'omino dentro che dice "ma noi siamo migliori perchè siamo più belli".
E così giudichiamo tutto il resto del pianeta.

dai rilassati -_-

è una questione pratica e di buon senso, se un bambino vive nella violenza diventerà un insicuro, se vive nell'odio diventa aggressivo, se vive nella derisione diventerà un timido insicuro

ci sono poi le eccezzioni, ma la coppia etero da alcune certezze di stabilità che nella coppia gay non ci sono

ghs
12th October 2005, 11:10
Alkabar, ieri sera ho avuto da fare un'oretta con un paio di amici, poi sono andato a letto piuttosto presto, perchè sto prendendo medicine e ho mal di testa perenne.
In ogni caso, ti avevo già detto un paio di volte che non ho intenzione di proseguire sull'argomento.
Quanto alle due paroline, probabilmente hai ragione.
Non vedo l'utilità di questa pantomima, finiamola qui.

Alkabar
12th October 2005, 11:13
dai rilassati -_-

è una questione pratica e di buon senso, se un bambino vive nella violenza diventerà un insicuro, se vive nell'odio diventa aggressivo, se vive nella derisione diventerà un timido insicuro

ci sono poi le eccezzioni, ma la coppia etero da alcune certezze di stabilità che nella coppia gay non ci sono

Solo perchè la società ragiona male, non perchè la coppia gay non possa effettivamente dare quello che serve a un bambino.

Non ce l'ho con te cmq.

Alkabar
12th October 2005, 11:39
Alkabar, ieri sera ho avuto da fare un'oretta con un paio di amici, poi sono andato a letto piuttosto presto, perchè sto prendendo medicine e ho mal di testa perenne.
In ogni caso, ti avevo già detto un paio di volte che non ho intenzione di proseguire sull'argomento.
Quanto alle due paroline, probabilmente hai ragione.
Non vedo l'utilità di questa pantomima, finiamola qui.


Non te la cavi così, se scappi ora quando vengo sul forum per prima cosa osserverò le risposte che dai e al primo salto logico, cosa a cui sei avezzo, ti porrò n obiezioni.

Vuoi finire questa pantomima, per altro da te iniziata, perchè si vede che ieri eri cotto di analgesici ?
Bene, allora rispondi alle mie obiezioni. Non mi pare così complicato, devi solo metterti in gioco. O hai la coda di paglia ?

ihc'naib
12th October 2005, 23:08
Mamma mia. E tu saresti un sostenitore della liberta' e del libero arbitrio? Tu che vorresti "costringere" a una gara dialettica una persona che con te non ha alcuna voglia di parlare? Alkabar, sei oltremodo stressante. Intelligente quanto vuoi, ma borioso e privo di rispetto. Se una persona ti dice: "Non voglio parlare con te" devi accettarlo, fino a che non diventi signore degli altrui desideri. E se vuoi essere convinto che sia coda di paglia negli altri, beh, restane convinto e vai pure in giro a mostrare il petto perche' gli altri non osano neanche confrontarsi, con la tua logica sprezzante. Ma - anche senza invocare altri spassionati consigli sulla condotta personale - facci almeno il favore di rispettare la regola d'oro di questo forum. Paraocchi, bigottismo, stupidita': appellati a qualsiasi scusa ti venga in mente che non coinvolga il dover ammettere il rispetto della diversita' delle opinioni, ma lascia in pace chi te lo chiede pubblicamente.

Ihc'

PS
Chiedo scusa a ghs per aver preso le sue parti in questa comparsata. Non c'e' niente di personale: solo una goccia in un fatidico vaso.

Va$h
12th October 2005, 23:38
Mamma mia. E tu saresti un sostenitore della liberta' e del libero arbitrio? Tu che vorresti "costringere" a una gara dialettica una persona che con te non ha alcuna voglia di parlare? Alkabar, sei oltremodo stressante. Intelligente quanto vuoi, ma borioso e privo di rispetto. Se una persona ti dice: "Non voglio parlare con te" devi accettarlo, fino a che non diventi signore degli altrui desideri. E se vuoi essere convinto che sia coda di paglia negli altri, beh, restane convinto e vai pure in giro a mostrare il petto perche' gli altri non osano neanche confrontarsi, con la tua logica sprezzante. Ma - anche senza invocare altri spassionati consigli sulla condotta personale - facci almeno il favore di rispettare la regola d'oro di questo forum. Paraocchi, bigottismo, stupidita': appellati a qualsiasi scusa ti venga in mente che non coinvolga il dover ammettere il rispetto della diversita' delle opinioni, ma lascia in pace chi te lo chiede pubblicamente.

Ihc'

PS
Chiedo scusa a ghs per aver preso le sue parti in questa comparsata. Non c'e' niente di personale: solo una goccia in un fatidico vaso.

Sei un coglione, ma non ne parliamo più(Era solo per esempio di ciò che ha fatto ghs, non prenderla sul personale).

Bello tirare la pietra e non accettarne le conseguenze

Alkabar
13th October 2005, 02:01
Mamma mia. E tu saresti un sostenitore della liberta' e del libero arbitrio? Tu che vorresti "costringere" a una gara dialettica una persona che con te non ha alcuna voglia di parlare? Alkabar, sei oltremodo stressante. Intelligente quanto vuoi, ma borioso e privo di rispetto. Se una persona ti dice: "Non voglio parlare con te" devi accettarlo, fino a che non diventi signore degli altrui desideri. E se vuoi essere convinto che sia coda di paglia negli altri, beh, restane convinto e vai pure in giro a mostrare il petto perche' gli altri non osano neanche confrontarsi, con la tua logica sprezzante. Ma - anche senza invocare altri spassionati consigli sulla condotta personale - facci almeno il favore di rispettare la regola d'oro di questo forum. Paraocchi, bigottismo, stupidita': appellati a qualsiasi scusa ti venga in mente che non coinvolga il dover ammettere il rispetto della diversita' delle opinioni, ma lascia in pace chi te lo chiede pubblicamente.


Eh va beh, tocca per un volta scendere in guerra armato fino ai denti di tutta la cattiveria che mi ero ripromesso di non tirare fuori. Ma è per giusta causa.

Queste...



Ihc'

PS
Chiedo scusa a ghs per aver preso le sue parti in questa comparsata. Non c'e' niente di personale: solo una goccia in un fatidico vaso.
[/QUOTE]

....sono storie da ragazzette. O al più da 13enni al campetto di calcio. Gioco con lui perchè è più simpatico, io con lui perchè è più forte, io con lui perchè mi regala le figurine.

Tu addirittura svaluti una tua opinione fondata perchè hai tenuto per quello antipatico che ha risposto a quello simpatico il quale, privo di argomentazioni alla discussione, come unica risposta ha trovato interessante parlare di scienziati vittoriani e selvaggi che li prendono per il culo.

Crescete ragazzi, perchè non siete civili, non siete utili, non sapete ragionare, siete contraddittori, siete presuntuosi ed arroganti in modo esasperante. Ma voi veramente, io no.

Siete presuntuosi perchè pretendente che la vostra opinione, anche se dimostrata errata, sia rispettata .

Siete arroganti, perchè di fronte agli stessi dati di fatto siete pronti, e cito proprio il tuo comportamento, a:

1) Constatare il dato di fatto
2) Scusarsi con la controparte SIMPATICA per aver preso parte alla constatazione del dato di fatto con la persona ANTIPATICA.

Eh ero li, scusatemi !!! non è colpa mia.

Me ne fotto se avete 30 o 40 o 20 o 16 anni o 0 anni, in fatto di coerenza ormai ho da insegnare a tutti. Io mi metto li e imparo la questione, se serve mi informo, voi che cazzo fate ? Sparate sentenze in base a come vi tira il culo e per farlo in modo elegante usate la morale, la religione, l'etica, la filosofia, la legge e persino la scienza .


Mettiamolo bene in chiaro, questo d'ora in poi vi dovrete aspettare da me: non importa quanto siate SIMPATICI, arrivate con argomenti sensati perchè se mordo io stacco un braccio non mi fermo all'osso.

ihc'naib
13th October 2005, 07:06
Va$h: conseguenze? quali conseguenze? Le chiacchiere su un forum? Qui non si forgia la sorte di nessuno. Qui non ci sono conseguenze.. ci sono solo tanti, tanti ragionamenti. Che poi, peraltro, si fermano li'. Non ci sara' nessuna legge derivante dalle opinioni di ghs o di alkabar o tue o mie.. nessun moto sociale. Se la passione della discussione viene dimenticata per il desiderio di vincere e qualcuno diventa uno stress, si fa basta.

Alkabar: io non tifo per nessuno. Semplicemente, tu sei diventato stressante, pedante e infantile. Non vuoi rispettare la mia opinione(peraltro averne una sbagliata e' un diritto sacrosanto nella mia societa' ideale)? Non mi interessa .. solo, lasciami in pace.

Non e' una gara.. non stai evangelizzando nessuno. Si insegna a chi vuole imparare.. e io da te, intelligente quanto ti pare, non voglio imparare nulla, perche' non sono disposto a ingoiare la tua arroganza per avere due pilloline di sapere condensato. Che fai? mi minacci di spamming se le mie opinioni non sono coerenti.. ma sopratutto.. pensi che la cosa mi interessi in qualche modo? Non vivo per avere il consenso altrui, io.
Perdo il treno..

ihc'

BlackCOSO
13th October 2005, 09:55
Sti cazzi che flame!! :D ...auauauauauaau

Credo il record , si e unito la " chiesa " con i gay ed e venuto un cocktail esplosivo :D ...


Due esseri umani dello stesso sesso , che hanno un figlio ( nel senso che lo allevano) non e normalita' , e non tirate fuori storie , razzista o cazzate del genere....

Cmq a quando si potranno ordinare bambini su internet , scegliendo la statura il colore dei capelli ecc...pagando con postepay ? ..., state prendendo il posto della natura , ....ah gia dimenticavo...LibertaHHHHHHHHHHHHHHH!!!

(vediamo se riattivo il flame ç_ç )

Alkabar
13th October 2005, 11:00
Alkabar: io non tifo per nessuno. Semplicemente, tu sei diventato stressante, pedante e infantile. Non vuoi rispettare la mia opinione(peraltro averne una sbagliata e' un diritto sacrosanto nella mia societa' ideale)? Non mi interessa .. solo, lasciami in pace.


Hei bello, guardala dal mio punto di vista, io ho perso vagonate del mio tempo per dimostrare una cosa per altro già dimostrata. 3 persone sono arrivate a rispondere " io la penso così anche se ci sono le dimostrazioni, e so di aver ragione" . Sono io l'infantile ? La 4 persona, tu, è arrivata a scusarsi per aver sostenuto le mie idee autodimostrate.
Pedante e stressante ? Ci vorrebbe uno che tutto il giorno vi urla col megafono nelle orecchie che dovete imparare a esser corretti per ottenere forse un minimo di correttezza nel ragionamento.

Te stai sostenendo
a) Che non dovevo rispondere all'eplosione acida di GHS, per altro ben velata dall'uso del lessico. Con motivazione ? Boh .
b) Che devo rispettare le opinioni ERRATE, cioè quelle che diventano insostenibili per dimostrazione, anche se queste sono piene di discriminazione, e quindi peggiorano la società.

C'è un limite al discorso "rispetto dell'opinione altrui" . Cercare di buttarla su quel discorso per altro è sterile, perchè una dimostrazione non da scampo a nessuna opinione in merito. Semmai lascia delle interpretazioni, ma voi non avete interpretato alcun dato, vi siete limitati a dire che sono sbagliati .



Non e' una gara.. non stai evangelizzando nessuno. Si insegna a chi vuole imparare.. e io da te, intelligente quanto ti pare, non voglio imparare nulla, perche' non sono disposto a ingoiare la tua arroganza per avere due pilloline di sapere condensato.


Se volevo insegnare andavo a fare l'insegnante. Di insegnare a qualcuno non mi interessa, meno che meno a te, a me interessa trovare gente che sappia quando applicare la logica quando si deve applicare e discutere quando si deve discutere.




Che fai? mi minacci di spamming se le mie opinioni non sono coerenti.. ma sopratutto.. pensi che la cosa mi interessi in qualche modo? Non vivo per avere il consenso altrui, io.
Perdo il treno..

ihc'

No, ti avverto che se tiri la pietra e scappi ti riprendo alla volta dopo, perchè mi hai fatto girare i maroni.

Ciccio io sono pronto a litigare con tutto il mondo se ho ragione, tu ti scandalizzi se io non mollo per un istante fottendomene del consenso altrui, sei incoerente persino quando critichi la mia persona, attribuendo a me tuoi difetti.

Alkabar
13th October 2005, 11:27
Sti cazzi che flame!! :D ...auauauauauaau

Credo il record , si e unito la " chiesa " con i gay ed e venuto un cocktail esplosivo :D ...


Due esseri umani dello stesso sesso , che hanno un figlio ( nel senso che lo allevano) non e normalita' , e non tirate fuori storie , razzista o cazzate del genere....

Cmq a quando si potranno ordinare bambini su internet , scegliendo la statura il colore dei capelli ecc...pagando con postepay ? ..., state prendendo il posto della natura , ....ah gia dimenticavo...LibertaHHHHHHHHHHHHHHH!!!

(vediamo se riattivo il flame ç_ç )


Alkabar è un marchio di garanzia per i flame.

Ascolta ormai è diventato un flame senza ne capo ne coda, inutile mettersi a discutere di nuovo su queste idee.

Se ti va mandami un pm, o che ne so.

ihc'naib
13th October 2005, 12:32
1]

Hei bello, guardala dal mio punto di vista, io ho perso vagonate del mio tempo

2]

a) Che non dovevo rispondere all'eplosione acida di GHS, per altro ben velata dall'uso del lessico. Con motivazione ? Boh .
b) Che devo rispettare le opinioni ERRATE, cioè quelle che diventano insostenibili per dimostrazione, anche se queste sono piene di discriminazione, e quindi peggiorano la società.

3]

C'è un limite al discorso "rispetto dell'opinione altrui" .

4]

Se volevo insegnare andavo a fare l'insegnante. Di insegnare a qualcuno non mi interessa, meno che meno a te, a me interessa trovare gente che sappia quando applicare la logica quando si deve applicare e discutere quando si deve discutere.


5]
No, ti avverto che se tiri la pietra e scappi ti riprendo alla volta dopo, perchè mi hai fatto girare i maroni.

Ciccio io sono pronto a litigare con tutto il mondo se ho ragione, tu ti scandalizzi se io non mollo per un istante fottendomene del consenso altrui, sei incoerente persino quando critichi la mia persona, attribuendo a me tuoi difetti.

1] Esatto. concentrati su quello. Hai perso il tuo tempo, e avresti potuto impiegarlo meglio.

2] No. Tu puoi rispondere a chi non vuole parlare con te. Quello che non puoi fare e' pretendere che lui prosegua il dialogo.

3] Esatto. Quel limite e' stabilito dalla legge.

4] E se non ne trovi, o trovi gente che non vuole parlare con te, perche' sei insopportabile, arrenditi o cambia forma

5] Non e' una gara, lo vuoi capire? Non c'e' niente da cui scappare. Non mi interessa quante volte mi riprendi.. Puoi confutare qualsiasi cosa io dico:non mi importa. Non dipendo da te. Vuoi litigare? caschi male, perche' io non litigo quasi con nessuno. Certamente, con nessuno il cui unico problema e' che mi stressa nelle saltuarie visite su un forum. Ho dei difetti? Bon.. pace.

Alkabar
13th October 2005, 12:40
1] Esatto. concentrati su quello. Hai perso il tuo tempo, e avresti potuto impiegarlo meglio.


Hai ragione.

Galandil
13th October 2005, 12:40
Due esseri umani dello stesso sesso , che hanno un figlio ( nel senso che lo allevano) non e normalita' , e non tirate fuori storie , razzista o cazzate del genere....

E qual'è la "normalità"?

In natura ci sono 2 eventi ben distinti: il concepimento e l'allevamento dei cuccioli. Riesci a trovare differenze fra i 2?

Galandil
13th October 2005, 12:47
Alkabar: io non tifo per nessuno. Semplicemente, tu sei diventato stressante, pedante e infantile. Non vuoi rispettare la mia opinione(peraltro averne una sbagliata e' un diritto sacrosanto nella mia societa' ideale)? Non mi interessa .. solo, lasciami in pace.

Alkabar stressante? Verissimo.
Alkabar pedante? Vero, ha una sua opinione supportata da FATTI, le altre sono solo chiacchere al vento. E spesso, come dimostri, i pressapochisti chiamano "pedanti" coloro che non si fermano alla chiacchera sterile e priva di riscontri reali.
Alkabar infantile? No, l'infantile è il bimbo che pesta i piedi per terra urlando "IO HO LA MIA IDEA E STOP".
Tu sei semplicemente pressapochista, retorico, infantile.
Avere un'opinione è un diritto. Esporla agli altri, è un diritto. Se la tua opinione è campata per aria, gli altri te lo dimostrano, e tu continui ad averla senza metterti in discussione, è un'idiozia.

Alkabar
13th October 2005, 20:50
Alkabar stressante? Verissimo.
Alkabar pedante? Vero, ha una sua opinione supportata da FATTI, le altre sono solo chiacchere al vento. E spesso, come dimostri, i pressapochisti chiamano "pedanti" coloro che non si fermano alla chiacchera sterile e priva di riscontri reali.
Alkabar infantile? No, l'infantile è il bimbo che pesta i piedi per terra urlando "IO HO LA MIA IDEA E STOP".
Tu sei semplicemente pressapochista, retorico, infantile.
Avere un'opinione è un diritto. Esporla agli altri, è un diritto. Se la tua opinione è campata per aria, gli altri te lo dimostrano, e tu continui ad averla senza metterti in discussione, è un'idiozia.

Sta campana non la vogliono sentire, adesso l'hanno buttata sul rispetto come succede tutte le volte che gli viene contestata una opinione campata completamente in aria.

Odio e disgusto estremo.

Come se fossero poi civili loro, alla prima volta che gli viene fatto notare quanto sono in torto cominciano con delle bliblerate atomiche sull'arroganza.
E il bello è che iniziano a offendere, e poi si offendono se rispondi e ti danno pure del borioso.

LOL@ITALIATUTTA !

Sera, esco con la ragazza.

ihc'naib
14th October 2005, 00:35
Alkabar pedante? Vero, ha una sua opinione supportata da FATTI, le altre sono solo chiacchere al vento. E spesso, come dimostri, i pressapochisti chiamano "pedanti" coloro che non si fermano alla chiacchera sterile e priva di riscontri reali.
Alkabar infantile? No, l'infantile è il bimbo che pesta i piedi per terra urlando "IO HO LA MIA IDEA E STOP".
Tu sei semplicemente pressapochista, retorico, infantile.
Avere un'opinione è un diritto. Esporla agli altri, è un diritto. Se la tua opinione è campata per aria, gli altri te lo dimostrano, e tu continui ad averla senza metterti in discussione, è un'idiozia.

Bah. Ti e' sfuggito il senso delle mie parole. Forse sono tutto cio' che dici: pressapochista, retorico e infantile. Sono cose che capitano. Io, comunque, sto bene. Se anche tu pensi che sia un dovere per le persone intelligenti evangelizzare le altre e per le altre lasciarsi convincere per forza.. beh.. terro' in considerazione le tue opinioni su di me e sul mondo quanto quelle di alkabar..

.. ma non riesco a capire cosa volete.. che vi si dia ragione?

Alkabar
14th October 2005, 01:15
Bah. Ti e' sfuggito il senso delle mie parole. Forse sono tutto cio' che dici: pressapochista, retorico e infantile. Sono cose che capitano. Io, comunque, sto bene. Se anche tu pensi che sia un dovere per le persone intelligenti evangelizzare le altre e per le altre lasciarsi convincere per forza.. beh.. terro' in considerazione le tue opinioni su di me e sul mondo quanto quelle di alkabar..

.. ma non riesco a capire cosa volete.. che vi si dia ragione?

Dubito fortemente sul fatto che Galandil non sia capace di leggere.

Comunque...

Per aver ragione bastano i dati di fatto, quello che cerco io, non so Galandil, è almeno una persona che sappia mettersi in discussione in modo razionale.



Quello che avete fatto voi è stato, con variazioni sul tema:

1) No è sbagliato, perchè c'ho ragione io.

2) Ah hai i dati di fatto ? Sono errati.

3) Ah il campione è grande ? Avranno fatto male le misure .


Ecc. Arrivando a offendere al terzo punto, oltre cui non potete andare perchè poi arrivate a negare le regole stesse per cui siete in vita.

Hai voglia a dire che sono un Borioso, arrogante bla bli blu, chiunque con un minimo di cervello passerebbe a eliminarvi fisicamente con questo genere di risposte.

kopl
14th October 2005, 09:39
rientro portando ancora più OT il topic, ma preferivo la discussione sulla chiesa che su alka


a livello generale ha ragione alka nello spiegare e documentare le sue teorie (se 2+2=4 allora 2+2=4 e non ci si può discutere sopra) ma nel portare queste alla pratica, soprattutto se si deve intervenire in ambito umano, si devono considerare altre variabili tra le quali la famosa "morale" e la discussa "etica".


E' consuetudine differenziare i termini 'etica' e 'morale'. Sebbene essi spesso siano usati come sinonimi, si preferisce l'uso del termine 'morale' per indicare l'assieme di valori, norme e costumi di un individuo o di un determinato gruppo umano. Si preferisce riservare la parola 'etica' per per riferirsi all'intento razionale (cioè filosofico) di fondare la morale intesa come disciplina.


Non puoi quindi pretendere che una persona modifichi, in base a formule matematiche, la propria distinzione tra giusto e sbagliato.
Ed è per questo che spesso ci scorna tra scienza e coscenza



:wave:

ihc'naib
14th October 2005, 10:21
Quello che avete fatto voi è stato, con variazioni sul tema:


->Ecc. Arrivando a offendere al terzo punto, oltre cui non potete andare perchè poi arrivate a negare le regole stesse per cui siete in vita.<-

Hai voglia a dire che sono un Borioso, arrogante bla bli blu, chiunque con un minimo di cervello passerebbe a eliminarvi fisicamente con questo genere di risposte.

A parte che la frase tra le frecce proprio non l'ho capita, tu, come Galandil, continui a perdere di vista il problema. Non si sta parlando di contenuti. La voglia di discuterli,di valutarli piu' profondamente, di contestualizzarli, etc. etc. etc. passa quando si legge che ritieni maleducato uno che non vuole parlare con te _solo_ perche' non vuole parlare con te.
Ho torto nei contenuti? Puo' essere. La questione fondamentale e' che non mi interessa. Dalle mie parti si dice che la gente come te "toglie di sentimento". Hai ragione? Bene. Pace. Siccome siamo su un forum e non in parlamento, e io non ho responsabilita' verso nessuno (non per quello che PENSO.. caso mai ne ho per quello che FACCIO.. ma non c'e' niente di pratico da fare, per cui..) la mia coscienza e' a posto se quello che mi dici entra da un orecchio e esce da un altro.

Continuero' a risponderti, fin tanto che ritengo a te faccia piacere e non mi fai perdere troppo tempo, ma solo per ribadirti questo concetto: Non mi interessa quello che dici, fino a che continui a importi in questo modo.

ihc

Mi chiedo poi cosa significhi "eliminarvi fisicamente con questo genere di risposte"..

Necker
14th October 2005, 10:41
Io penso che in tutta sincerità alcuni dei qui-presenti facciano muro contro alka ( e qust'ultimo flame nè la dimostrazione lampante) proprio per un infantilismo da quattro soldi.
VI sta sulle palle discutere con lui fino in fondo, seppur a volte possa dare sui nervi x il suo modo di fare un po troppo da professore, porta avanti una tesi sostenendola coi fatti e non con le parole. Non credo che Alka sia sceso su questa terra x convicere il mondo che lui è il centro del sapere supremo, ma a fronte di un determinato tema porta avanti la sua idea sostenendola con tutto cio che di concreto e corretto possa esserci.
Allora cos'è che fa scattare sta molla di dover dare contro?
Non l'ho ancora capito, spero nn dipenda da un fatto d'invidia nei suoi confronti.. forse sa usare il cervello meglio di voi? io non credo... ma l'orgoglio è una brutta bestia in determinati frangenti.

ihc'naib
14th October 2005, 11:22
Necker: rimando al mio precedente messaggio. Non credo di essere invidioso (poi, oh, tutto puo' essere.. ) ... semplicemente mi da' fastidio l'atteggiamento. Non ho voglia di sopportare atteggiamenti aggressivi solo per arrivare alla fine della giornata con una verita' in piu' su una cosa che non e' urgentemente di mia necessita'.

Per esser chiaro:

"Oggi è un giorno decisamente no, io la mia pazienza l'ho avuta, ora però abbasso la soglia. State attenti perchè oggi se passate la linea mordo fino all'osso."

"GHS,
dato che t'ho aspettato quel buon paio di ore ieri sera, quindi sei un maledecuto,"

"Non te la cavi così, se scappi ora quando vengo sul forum per prima cosa osserverò le risposte che dai e al primo salto logico, cosa a cui sei avezzo, ti porrò n obiezioni. "

" O hai la coda di paglia ?"

"Eh va beh, tocca per un volta scendere in guerra armato fino ai denti di tutta la cattiveria che mi ero ripromesso di non tirare fuori. Ma è per giusta causa."

"Me ne fotto se avete 30 o 40 o 20 o 16 anni o 0 anni, in fatto di coerenza ormai ho da insegnare a tutti."

"Mettiamolo bene in chiaro,[...] arrivate con argomenti sensati perchè se mordo io stacco un braccio non mi fermo all'osso."

"No, ti avverto che se tiri la pietra e scappi ti riprendo alla volta dopo, perchè mi hai fatto girare i maroni. "

"Ciccio io sono pronto a litigare con tutto il mondo se ho ragione"

"chiunque con un minimo di cervello passerebbe a eliminarvi fisicamente con questo genere di risposte."

Io di parlare con una persona del genere, semplicemente non ne ho voglia.

ihc'

Bortas
14th October 2005, 11:54
Ragazzi, direi di darci un taglio tra tutti, non per fare da pacere ma per decoro, nessuno ha potuto smontare le obiezioni di Alka, al fine resta solo un problema morale, ovvero se a qualcuno va di accettare che nelle adozioni i genitori adottanti siano o meno omosessuali, di fronte a questo non credo si possa entrare nei meriti personali di fronte al dato matematico concreto, vale solo il pregiudizio morale quindi, mi pare che stiate tutti camminando in un campo minato, direi di chiuderla qui e fine.... Voi? Avete ancora voglia di scannarvi per l'acqua calda? Personalmente se vi va questa solfa invece di infarcire di paroloni sti post ditelo onestamente che vi sta bene flammarvi per altre 10 pagine perchè semplicemente vi state sul cazzo evitando giustificazioni che lasciano il tempo che trovano, così faccio barrare il post da Wayno e ve ne dovete trovare un altro per litigare...

Alkabar
14th October 2005, 20:05
Necker: rimando al mio precedente messaggio. Non credo di essere invidioso (poi, oh, tutto puo' essere.. ) ... semplicemente mi da' fastidio l'atteggiamento. Non ho voglia di sopportare atteggiamenti aggressivi solo per arrivare alla fine della giornata con una verita' in piu' su una cosa che non e' urgentemente di mia necessita'.

Per esser chiaro:

"Oggi è un giorno decisamente no, io la mia pazienza l'ho avuta, ora però abbasso la soglia. State attenti perchè oggi se passate la linea mordo fino all'osso."

"GHS,
dato che t'ho aspettato quel buon paio di ore ieri sera, quindi sei un maledecuto,"

"Non te la cavi così, se scappi ora quando vengo sul forum per prima cosa osserverò le risposte che dai e al primo salto logico, cosa a cui sei avezzo, ti porrò n obiezioni. "

" O hai la coda di paglia ?"

"Eh va beh, tocca per un volta scendere in guerra armato fino ai denti di tutta la cattiveria che mi ero ripromesso di non tirare fuori. Ma è per giusta causa."

"Me ne fotto se avete 30 o 40 o 20 o 16 anni o 0 anni, in fatto di coerenza ormai ho da insegnare a tutti."

"Mettiamolo bene in chiaro,[...] arrivate con argomenti sensati perchè se mordo io stacco un braccio non mi fermo all'osso."

"No, ti avverto che se tiri la pietra e scappi ti riprendo alla volta dopo, perchè mi hai fatto girare i maroni. "

"Ciccio io sono pronto a litigare con tutto il mondo se ho ragione"

"chiunque con un minimo di cervello passerebbe a eliminarvi fisicamente con questo genere di risposte."

Io di parlare con una persona del genere, semplicemente non ne ho voglia.

ihc'

Toh la sintesi della mia stronzaggine, questa va in firma.

brumbrum
14th October 2005, 23:20
ommadonnnasanta

pillole:


1) uno tra gli effetti indesiderati provocati dalle pillole contraccettive &#232; l'inibizione del desiderio

ecco diobono una piglia la pillola per trombare tranquilla e zac davanti a fior di cazzi le passa la voglia

QUESTA E' UN' INGIUSTIZIA


2) una delle teorie psicoevolutive vuole che l'Io del dell'individuo si formi "per distacco" dalla figura materna a partire dall'ottavo mese di vita (vale a dire prima noi siamo e ci vediamo un tutt'uno con la mamma, poi cominciamo a dire "ma vaccalamiseria guarda un po'! queste mani sono le mie quelle sono della mamma questa/questo sono io quella &#232; la mamma, fico! adesso vediamo cosa succede la mamma piange ma ame invece scappa da ridere etc etc")
dunque basta che per quel termine ci sia una figura femminile che faccia da figura materna e l'equilibrio primigenio del nostro io si forma, insomma possiamo dire IO!
se per quella data ci sono problemi (la mamma non c'&#232; pi&#249;, la mamma &#232; fuori come un melone, la stramaledetta mamma se ne fotte del figlio, non si trova la mamma per quel bambino) ci saranno dei problemucci da risolvere in futuro, prima si interviene meglio &#232;, e come si interviene? e qui &#232; un bel casino: per fortuna entro il 2006 gli istituti per l'infanzia cos&#236; come erano concepiti verranno smantellati e trasformati, saranno le "case-famiglia", ma se anche la mamma avr&#224; un cazzo grosso cos&#236;, ma far&#224; da mamma forse sarebbe meglio che passare per una casa famiglia (anche perch&#232; &#232; difficile un cambiamento di istituzini e modalit&#224; cos&#236; radicale come quello che dovr&#224; avvenire, e strascichi del passato ci saranno ancora per anni e anni)
I genitori ideali non esistono, tantomeno corrispondono ai genitori naturali

3) Per le sacre scritture farsi le seghe &#232; ancora peggio che trombare con piacere, insomma quasi quasi &#232; meno sacrilego trombarsi i bambini: forse per questo coi preti pedofili la chiesa chiude gli occhi.

Alkabar
15th October 2005, 00:17
ommadonnnasanta

pillole:


1) uno tra gli effetti indesiderati provocati dalle pillole contraccettive è l'inibizione del desiderio

ecco diobono una piglia la pillola per trombare tranquilla e zac davanti a fior di cazzi le passa la voglia

QUESTA E' UN' INGIUSTIZIA


2) una delle teorie psicoevolutive vuole che l'Io del dell'individuo si formi "per distacco" dalla figura materna a partire dall'ottavo mese di vita (vale a dire prima noi siamo e ci vediamo un tutt'uno con la mamma, poi cominciamo a dire "ma vaccalamiseria guarda un po'! queste mani sono le mie quelle sono della mamma questa/questo sono io quella è la mamma, fico! adesso vediamo cosa succede la mamma piange ma ame invece scappa da ridere etc etc")
dunque basta che per quel termine ci sia una figura femminile che faccia da figura materna e l'equilibrio primigenio del nostro io si forma, insomma possiamo dire IO!
se per quella data ci sono problemi (la mamma non c'è più, la mamma è fuori come un melone, la stramaledetta mamma se ne fotte del figlio, non si trova la mamma per quel bambino) ci saranno dei problemucci da risolvere in futuro, prima si interviene meglio è, e come si interviene? e qui è un bel casino: per fortuna entro il 2006 gli istituti per l'infanzia così come erano concepiti verranno smantellati e trasformati, saranno le "case-famiglia", ma se anche la mamma avrà un cazzo grosso così, ma farà da mamma forse sarebbe meglio che passare per una casa famiglia (anche perchè è difficile un cambiamento di istituzini e modalità così radicale come quello che dovrà avvenire, e strascichi del passato ci saranno ancora per anni e anni)
I genitori ideali non esistono, tantomeno corrispondono ai genitori naturali

3) Per le sacre scritture farsi le seghe è ancora peggio che trombare con piacere, insomma quasi quasi è meno sacrilego trombarsi i bambini: forse per questo coi preti pedofili la chiesa chiude gli occhi.

Ahimè il post è andato in vacca, siamo al flame !!! budda budda budda buddaa !! Ratatat tarat ratatatatatat !:devil: :devil:

ahzael
15th October 2005, 03:35
ehi ma questo quick reply e' un pugno in occhio, almeno ora funge :D

kopl
15th October 2005, 11:34
fungeva anche prima ma solo ai veri CREDENTIIIIII!


io credo in wayne blablibloblu

Alkabar
15th October 2005, 11:45
fungeva anche prima ma solo ai veri CREDENTIIIIII!


io credo in wayne blablibloblu

blablibloblu è il cognome ? Il primo dio con cognome ....

kopl
15th October 2005, 14:24
blablibloblu è il cognome ? Il primo dio con cognome ....


wayne è di solito invocato con un animale (specialmente porco o cane)

Va$h
15th October 2005, 14:28
Ahimè il post è andato in vacca, siamo al flame !!! budda budda budda buddaa !! Ratatat tarat ratatatatatat !:devil: :devil:

...Uova di cioccolato, non lo convincono....


Solo per i sapienti della Rat-Parola! :nod:

brumbrum
15th October 2005, 16:56
c'era una volta un piccolo topino e si infil&#242; in un buco

San Vegeta
16th October 2005, 19:30
parli del buco del culo della famosa leggenda metropolitana?

brumbrum
16th October 2005, 22:18
no era l'incipit di un mio romanzo incompiuto.
la chiosa invece era:
"piansero tutti nel vedere la carcassina rinsecchita dall'arsenico: quel povero topo di campagna voleva stare solo al caldo, questo suo desiderio fece s&#236; che prima le donne e poi gli uomini lo considerassero un usurpatore. ahim&#232;"



mi manca come articolare la storia

Bortas
17th October 2005, 11:37
Henry: "Hai mia visto il mantello degli zotici?"
Karl: "No, ma una volta ho visto una scimmia allo zoo che si defecava nelle mani e poi la tirava ai visitatori..."