View Full Version : un parere
jacopuz
14th October 2005, 23:44
salve apro questo post per avere un parere da tutti voi...
a scuola nostra( liceo classico) hanno appena attivato (vorrebbero farlo) un "portale internet", ovvero "un sistema elettronico di comunicazione per quanto riguarda assenze ritardi e valutazioni di singoli alunni".
ogni alunno avrebbe un proprio nome utente e la propria password per accedere alla propria scheda personale...
CHE NE PENSATE?
Alkabar
15th October 2005, 00:15
salve apro questo post per avere un parere da tutti voi...
a scuola nostra( liceo classico) hanno appena attivato (vorrebbero farlo) un "portale internet", ovvero "un sistema elettronico di comunicazione per quanto riguarda assenze ritardi e valutazioni di singoli alunni".
ogni alunno avrebbe un proprio nome utente e la propria password per accedere alla propria scheda personale...
CHE NE PENSATE?
che ansia estrema.
San Vegeta
15th October 2005, 03:10
non ho a cosa serve sinceramente... mi rendo conto che hai detto per ritardi e assenze, ma un esempio mi renderebbe chiara la cosa
jacopuz
15th October 2005, 10:08
che ansia estrema.
Astenetevi da interventi come questo grazie.
un esempio potrebbe essere il fatto che io faccia un assenza o prenda un voto (bello o brutto che sia) il 30 ottobre e il giorno stesso il mio tutore o genitore vada su internet a controllare quello che ho fatto nei giorni scorsi o più precisamente quel giorno.
bakunin
15th October 2005, 10:20
Astenetevi da interventi come questo grazie.
un esempio potrebbe essere il fatto che io faccia un assenza o prenda un voto (bello o brutto che sia) il 30 ottobre e il giorno stesso il mio tutore o genitore vada su internet a controllare quello che ho fatto nei giorni scorsi o più precisamente quel giorno.
LOL il parent control
che brutta cosa
che sia "utile" o meno bisogna vedere le singole situazioni, magari un genitore che pesta il figlio dopo un brutto voto o un assenza scoperta su internet lo pesta di piu -____-
scherzo, gran rottura per gli asini forse ma se funziona per evitare di marinare (sinonimi: vela, filone, sega) o per un controllo sul rendimento vaaaaaa beneeeeeee
Jarsil
15th October 2005, 10:24
Come tutti gli strumenti ha una utilità se usato col cervello.
A monte di un progetto come questo il problema che può generare deriva solo dal rapporto che si ha coi propri genitori e dai motivi che si è dati loro per avere o non avere fiducia nei figli.
Se un genitore ha piena fiducia dei figli, non ha alcun bisogno, né gli passerà per la testa di farlo, di controllare via web, telefono o qualsiasi altro formato, se il figlio è andato a scuola o se ha preso un voto buono o cattivo in una esercitazione.
Se non ha fiducia, ha uno strumento utilizzabile per controllare, ma il problema non è lo strumento, sono i motivi per cui non ha fiducia nel figlio. E' una cosa deprimente pensare che un genitore non si fida dei propri figli, significa a mio modo di vedere che il rapporto in famiglia ha delle pesanti lacune.
In 5 anni di scuola superiore i miei genitori sono stati a parlare con gli insegnanti forse un paio di volte in tutto, e sempre dietro mio sollecito perché erano i prof che avevano voglia di vederli ogni tanto. Se fosse stato per mio padre non ci sarebbe mai andato, e non per disinteresse: mi chiedeva tutte le sere come era andata la giornata a scuola, e la mia risposta per lui era assolutamente piu' che sufficiente, qualunque fosse stata.
In sostanza, in uno strumento del genere non ci vedo niente di male, è solo l'uso che ne verrà fatto che potrà essere buono o cattivo. E sempre in relazione al rapporto familiare tra genitori e figli.
Alkabar
15th October 2005, 11:10
Come tutti gli strumenti ha una utilità se usato col cervello.
A monte di un progetto come questo il problema che può generare deriva solo dal rapporto che si ha coi propri genitori e dai motivi che si è dati loro per avere o non avere fiducia nei figli.
Se un genitore ha piena fiducia dei figli, non ha alcun bisogno, né gli passerà per la testa di farlo, di controllare via web, telefono o qualsiasi altro formato, se il figlio è andato a scuola o se ha preso un voto buono o cattivo in una esercitazione.
Se non ha fiducia, ha uno strumento utilizzabile per controllare, ma il problema non è lo strumento, sono i motivi per cui non ha fiducia nel figlio. E' una cosa deprimente pensare che un genitore non si fida dei propri figli, significa a mio modo di vedere che il rapporto in famiglia ha delle pesanti lacune.
In 5 anni di scuola superiore i miei genitori sono stati a parlare con gli insegnanti forse un paio di volte in tutto, e sempre dietro mio sollecito perché erano i prof che avevano voglia di vederli ogni tanto. Se fosse stato per mio padre non ci sarebbe mai andato, e non per disinteresse: mi chiedeva tutte le sere come era andata la giornata a scuola, e la mia risposta per lui era assolutamente piu' che sufficiente, qualunque fosse stata.
In sostanza, in uno strumento del genere non ci vedo niente di male, è solo l'uso che ne verrà fatto che potrà essere buono o cattivo. E sempre in relazione al rapporto familiare tra genitori e figli.
A me di considerare sta cosa oggettivamente non riesce, mi viene solo da pensare che per chi ha problemi comportamentali, non serve a nulla perchè tanto farà comunque i suoi comodi, mentre invece diventa un controllo assiduo per gli insegnanti. Se invece che fare di ste minchiate motivassero gli studenti allo studio con attività più interessanti e con strutture nuove ?
Strumenti di controllo assiduo come questo denotano un problema endemico, quando c'ero io alle superiori, forse 2 persone su 25 facevano gli affari loro, gli altri c'erano tutti i giorni.
Si può sapere perchè dobbiamo parlare attraverso un link ad un altro post ?
Pazzo
15th October 2005, 14:05
ma dai la cosa più bella del liceo è bruciare e andare con le zoccolette al parco a pigliare il sole, così ti instagamano, ergo te non fai più brucioni, ergo ti perdi il meglio!!! (e le zoccolette)
no, seriamente, è una vaccata, io sarei per dare più indipendenza, è preoccupante il fatto che l'80% dei 25enni o anche oltre vive coi genitori, magari non lavora, non sa come pagare una bolleta, all'estero a quell'età si è uomini, e noi tendiamo a allungare sempre più la fase adolescente-ragazzo, non va.
-=Rho=-
15th October 2005, 15:38
Ahhhh il buon vecchio cartellino di cartone :D
Con questa storia qua e l'avviso di non presenza via sms di cui si e' parlato nei giorni passati , sarebbe stato durissimo per me fare i 101 giorni di assenza che feci drante l'anno della maturita ( che passai ovviamente :D )
E' il progresso i nuovi cinni ci dovranno convivere , ovviamente scherzo non vi incazzate :>
jacopuz
15th October 2005, 16:21
ma io mi chiedo se i giorni di scuola sono 203 ovvero quasi 7 mesi e ci sono 6 comunicazioni ufficiali tra scuola e famiglia, non vedo l'utilità di sto cazzo di portale di merda...ed escludiamo tutti i giorni di ricevimento dei professori.
per me è solo uno spreco di soldi...infatti bisogna pagare una persona che stia al computer del tempo e non poco visto che siamo 600 in quella cazzo di scuola.
kopl
15th October 2005, 16:59
ma dai la cosa più bella del liceo è bruciare e andare con le zoccolette al parco a pigliare il sole, così ti instagamano, ergo te non fai più brucioni, ergo ti perdi il meglio!!! (e le zoccolette)
no, seriamente, è una vaccata, io sarei per dare più indipendenza, è preoccupante il fatto che l'80% dei 25enni o anche oltre vive coi genitori, magari non lavora, non sa come pagare una bolleta, all'estero a quell'età si è uomini, e noi tendiamo a allungare sempre più la fase adolescente-ragazzo, non va.
non è obbligando quanlcuno ad andare a scuola che questo si sveglia
Pazzo
15th October 2005, 19:23
non è obbligando quanlcuno ad andare a scuola che questo si sveglia
non ho capito
kopl
16th October 2005, 16:29
ma dai la cosa più bella del liceo è bruciare e andare con le zoccolette al parco a pigliare il sole, così ti instagamano, ergo te non fai più brucioni, ergo ti perdi il meglio!!! (e le zoccolette)
no, seriamente, è una vaccata, io sarei per dare più indipendenza, è preoccupante il fatto che l'80% dei 25enni o anche oltre vive coi genitori, magari non lavora, non sa come pagare una bolleta, all'estero a quell'età si è uomini, e noi tendiamo a allungare sempre più la fase adolescente-ragazzo, non va.
per me non è obbligando i ragazzi ad frequentare le lezioni che si fanno diventare più indipendenti
9-3v4iM-9
16th October 2005, 19:23
io ho avuto per tutti gli ultimi 2 anni di liceo sta cosa... assenze, voti, esami ecc... tutto online. il primo anno avevano messo pure una chat :gha:
in ogni caso non è una bella cosa se i tuoi rompono per qualsiasi voto anche inutile.
@pazzo: io vivo con i genitori, non lavoro e non so pagare 1 bolletta... però ho ancora 5 anni bonus!
Drako
16th October 2005, 19:52
Tze, io feci in quinto 49 assenze quando il tetto per la perdita di un punto di credito era 50 per dispetto, alla scuola ovviamente non ai miei a cui lo avevo già detto :sneer:
San Vegeta
17th October 2005, 08:18
Io la butto sul lato tecnico. Se a un genitore non gliene frega nulla di sapere se il figlio è andato a scuola, non cagherà il sistema online, se gli interessa può scoprirlo semplicemente chiamando a scuola o andando a controllare il registro delle assenze di tanto in tanto.
Sistema inutile, e dannoso per chi ha ansia.
Llaydee
17th October 2005, 12:28
Per me potrebbe essere utile nella misura in cui realmente sia sfruttato come strumento di analisi e non come sistema di telecontrollo del figlio.
Prima di tutto (stranamente) penso che sia il dialogo (ovviamente partendo dal presupposto che sono tuo padre , non sono il tuo amichetto) tra genitori e figli che chiarisca al pargolo che andare a scuola serve a lui e non è che va a scuola per fare un piacere a me.
San Vegeta
17th October 2005, 14:52
Se serve come analisi basta avere uno per ogni classe che inserisce le assenze una volta a settimana, ma a sto punto non c'è nulla di innovativo...
poi figurati, loro parlano di portale, che dovrebbe essere un punto unico di accesso che fornisca tutti i contenuti di cui hai bisogno
Thanlis
25th October 2005, 10:26
Avere un carabiniere col fucile spianato non ti aiuta a crescere assolutamente. Anzi chi vive questa situazione spesso abbandona gli studi alla prima possibilità.
Credo che gli studenti vadano responsabilizzati, soprattutto al liceo, cercare di renderli autonomi e fare in modo che si chiariscano bene le idee. Un genitore che ti sta col fiato sul collo non ti aiuta certo a capire cosa ne vuoi farne della tua vita, anzi ti distrae spesso e volentieri da questo importante traguardo.
Piuttosto io userei questo portale per fare delle statistiche aggiornate, magari qualcuno la su al potere si accorge di quanto fa schifo sta scuola ( che allo studente non offre niente, se non una preparazione di base nei casi ottimali altrimenti neanche quella ). Purtroppo nessuno investe sul nostro futuro.
BlackCOSO
25th October 2005, 11:44
Per me potrebbe essere utile nella misura in cui realmente sia sfruttato come strumento di analisi e non come sistema di telecontrollo del figlio.
Il punto e proprio questo , quel portale volente o no , sara usato al 90% per controllare le assenze o tagliate da scuola.
Io lo trovo molto deprimente , un genitore che di natura e gia' cagaminchia , con quel portale si fara diagrammi , database , grafici dell'andamento del figlio , di quante assenze ha fatto , di quanto ha cagato ieri ecc , ci sono volte in cui si prendono voti di merda , in cui non si ha voglia di andare a scuola , ci sono volte in cui si studia per recuperare voti bassi presi precedentemente , tutte cose che possono far mettere un pizzico di sale in zucca/maturita' , presa di responsabilita al ragazzo , seppur ripeto in piccole dosi , il fiato sul collo da parte del genitore non farebbe che peggiorare il tutto , nonche' avrebbe SEMPRE SECONDO ME , l'effetto opposto di quello pensato , cioe la poca fiducia riposta nel giovane , levargli quella poca indipendenza che ha , e farsi seguire ancora dal genitore per molti anni...
Darkmind
25th October 2005, 12:20
bah per me e un sistema che toglie assolutamente la possibilita ad una persona di responsabilizzarsi per sua volonta , mi spiego meglio : con questo sistema si avra una monitorizzazione completa esaustiva e subitanea del rendimento del proprio figlio nulla da dire pero questo fatto comportera anche che il ragazzo fara le cose perche rigidamente controllato e non perche sente il dovere di farle in quanto suo compito .
NoeX
26th October 2005, 14:39
Mi dissocio da tutti,
penso che avere una buona formazione sia necessaria al giorno d'oggi, con tutti quei programmi in Tv privi di contenuto, a me piaceva anni fa stare davanti alla tv ad ascoltare i documentari sulla 2° Guerra Mondiale, generalizzando su fatti storici, come mi piace\va seguire i dibattiti di natura politica,
al giorno d'oggi, la maggior parte dei ragazzi è disinteressata del mondo, vivono per il domani, e se il domani un giorno non ci sarà più ?
Se c'è un modo per fargli entrare qualcosa nella zucca ed assicurarmene ben venga, se una persona ha fiducia nel proprio figlio, vuol dire che è maturo, pertanto è inutile andare anche a sentire i prof ai ricevimenti generali, è sufficiente andare a ritirare la pagella. La realtà è uno di questi scenari ( e ve lo dico da 21 enne qualche giorno fà :p )
- Genitori disinteressati di come va il proprio figlio, e credetemi ce ne sono TANTI.
Basta andare a un qualsiasi consiglio di classe ( delle superiori ) e vedete che non c'è un cane. Le scuse del lavoro non si possono sempre usare per 5 anni, specie se queste riunioni, come i ricevimenti sono al sabato, noto giorno dove la maggior parte della gente non lavora.
- Figli di <= 18 anni che falsificano libretti per assenze, pagelline, incapaci di assumersi le proprie responsabilità, qua non c'è una mancanza di rapporto tra genitore <-> figlio, relazione biunivoca, ma di testa del ragazzo.
Non si deve andare a scuola con la mentalità: " Devo andare a scuola " come se fosse un dovere, l'istruzione è stata una CONQUISTA dei nostri genitori\avi e vedere un cinno che ci sputa sopra mi dà fastidio, non dico stare 24h su 24h sui libri, ma conoscere almeno chi sei, da dove vieni, le tue radici, per me è un requisito essenziale...
torno a farmi di statistica, buona giornata ragazzuoli :>
edit: ho colpito l italiano per 731 (+235) + 315
BlackCOSO
26th October 2005, 14:58
Mi dissocio da tutti,
penso che avere una buona formazione sia necessaria al giorno d'oggi, con tutti quei programmi in Tv privi di contenuto, a me piaceva anni fa stare davanti alla tv ad ascoltare i documentari sulla 2° Guerra Mondiale, generalizzando su fatti storici, come mi piace\va seguire i dibattiti di natura politica,
al giorno d'oggi, la maggior parte dei ragazzi è disinteressata del mondo, vivono per il domani, e se il domani un giorno non ci sarà più ?
Se c'è un modo per fargli entrare qualcosa nella zucca ed assicurarmene ben venga, se una persona ha fiducia nel proprio figlio, vuol dire che è maturo, pertanto è inutile andare anche a sentire i prof ai ricevimenti generali, è sufficiente andare a ritirare la pagella. La realtà è uno di questi scenari ( e ve lo dico da 21 enne qualche giorno fà :p )
- Genitori disinteressati di come va il proprio figlio, e credetemi ce ne sono TANTI.
Basta andare a un qualsiasi consiglio di classe ( delle superiori ) e vedete che non c'è un cane. Le scuse del lavoro non si possono sempre usare per 5 anni, specie se queste riunioni, come i ricevimenti sono al sabato, noto giorno dove la maggior parte della gente non lavora.
- Figli di <= 18 anni che falsificano libretti per assenze, pagelline, incapaci di assumersi le proprie responsabilità, qua non c'è una mancanza di rapporto tra genitore <-> figlio, relazione biunivoca, ma di testa del ragazzo.
La scuola, come me la ha fatta vedere mia mamma, che non ha fatto le superiori perchè doveva andare a lavorare, discendo da una famiglia di contadini io e ne sono felice, è una conquista, non si deve andare a scuola con la mentalità: " Devo andare a scuola " come se fosse un dovere, l'istruzione è stata una CONQUISTA dei nostri genitori\avi e vedere un cinno che ci sputa sopra mi dà fastidio, non dico stare 24h su 24h sui libri, ma conoscere almeno chi sei, da dove vieni, le tue radici, per me è un requisito essenziale...
torno a farmi di statistica, buona giornata ragazzuoli :>
Ovviamente accetto la tua opinione..
tuttavia , i miei genitori hanno provato a seguirmi per un bel po di anni , e intendo seguirmi " fermamente " erao molto svogliato......il risultato e che studiare non mi piaceva , ma i voti cmq erano sufficienti/superiori alla sufficienza , ma la condotta pessima , ergo pur seguendomi , tagliavo cmq e facevo i cazzi miei , ora ... , sono arrivato allo scopo che volevano loro , cioe il diploma , si l'ho preso , ma in 8 anni :gha: , il risultato e che avevo addosso una pressione che di sicuro non mi agevolava , ....e ricordati che molti ragazzi adolescenti , sono piu vicini ai bambini e ben pochi maturi , e sai cosa fanno i bambini? ....quello che tu gli dici di non fare.
Thanlis
26th October 2005, 15:51
Appunto e' una Conquista non una Imposizione.
Molto spesso i rapporti con i nostri genitori non riescono a prescindere dai nostri successi/insuccessi scolastici...quante volte si litiga e si ricevono punizioni per 1 impreparato o per un compito andato male?
un portale del genere mette lo studente nell'ottica di studiare perche' sei controllato e monitorato 24h/24 e se sgarri vieni sgamato...
Lo studio e' un DIRITTO (non un DOVERE)
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