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View Full Version : Sull'aviaria...



Necker
28th October 2005, 09:08
Avete notato come saltata fuori sta rogna dei polli sono sclerati tutti con vaccini, medicinali vari, sperimentazioni.. tutto in brevissimo tempo, almeno a giudicare dal mega spam che si legge/ascolta sui vari TG.

Mi è quindi sorto un interrogativo: come mai con l'aids + che dire di stare attenti e usare il goldone non hanno fatto nient'altro? Insomma al di là del lato prevenzione e precauzioni varie non hanno fatto tutto sto casino sui mass media. Si certo ogni tanto saltano fuori con un po di statistiche da 4 soldi, parlando poi dell'Africa, e poi ci sbattono dentro anche un pò di Giobbe Covatta.... etc etc etc.
Ma sul lato strettamente tecnico e scientifico come mai sto silenzio? A parte brevi periodi isolati in cui raccontano di aver progredito di uno 0,00001% nel trovare un possibile vaccino, che dopo 10 giorni nessuno ne sa + nulla lol.

Insomma ho notato un vero e, a mio parere, corretto accanimento da parte di tutti i servizi d'informazione, per quanto riguarda questo problema dell'influenza dei polli, cosa che non ho riscontrato con Hiv & co.

Galandil
28th October 2005, 09:17
L'HIV è una notizia vecchia di 25 anni. L'H5N1 è una notizia invece "fresca" e che fa del sensazionalismo facile.

Necker
28th October 2005, 09:21
L'HIV è una notizia vecchia di 25 anni. L'H5N1 è una notizia invece "fresca" e che fa del sensazionalismo facile.


25 anni forse no me li ricordo ancora io (fo 24 anni domani) i primi spot col tizio fosforescente... ma sicenramente nn ricordo si fossero messi a fare macello sui giornali come lo stanno facendo ora :)

San Vegeta
28th October 2005, 09:23
Piu' che altro ogni anno esce una malattia nuova che necessita assolutamente di un nuovo vaccino, e guardacaso prende sempre asia e europa, che da sole fanno 2 miliardi d'abitanti...

Poi, non vorrei sembrare brutale, ma considerato il tasso di vaccini che danno agli animali (da sempre), secondo voi se vi mangiate un animale malato e siete vaccinati, il vostro vaccino funziona bene? Io ne dubito

Verci
28th October 2005, 10:14
a mia memoria era stato dato all'aids un peso ben maggiore...

durante i 3 anni delle scuole medie inferiori abbiamo ricevuto una mole di informazioni, lezioni, convegni e quant'altro sull'aids. Non ho al momento cugini/parenti in quella fascia di età e non so come sia affrontato ora il problema, ma ai miei tempi i ragazzini venivano sensibilizzati davvero davvero tanto.
E ti assicuro che è molto + efficace un'informazione de genere piuttosto di 4 puttanate sparate al TG di turno :)

Galandil
28th October 2005, 10:43
25 anni forse no me li ricordo ancora io (fo 24 anni domani) i primi spot col tizio fosforescente... ma sicenramente nn ricordo si fossero messi a fare macello sui giornali come lo stanno facendo ora :)

Io parlo di quando è stato "scoperto" il primo caso di decesso a causa delle complicazioni dovute all'AIDS: 1982. E sono esattamente 23 anni.

Poi tutta l'informazione successiva sull'AIDS è stata una manna (anche se, al solito, l'Italia si è contraddistina in negativo: chi si ricorda il ritiro del libretto a fumetto di Lupo Alberto su come prevenire l'HIV distribuito per 2 giorni gratis nelle scuole e poi ritirato dall'allora Ministro dell'Istruzione avioprivo, la Iervolino, perché "incitava i ragazzi al sesso e ciò è peccato"? -.-), visto che contro l'AIDS, se non sei imbecille, e vuoi cmq scopare, ti difendi e non te la becchi, mentre contro un virus influenzale è molto più difficile prevenire, vista la facilità di contagio.

Ma la cosa più ridicola è questa: l'H5N1 è una mutazione recentissima, e NON esiste vaccino che possa bloccarlo. E al solito, i giornalisti italiani fanno del terrorismo bello e buono, giusto per fare lo "scoop". Disgustorama.

Xangar
28th October 2005, 17:21
Non e' questione di terrorismo da parte dei giornalisti, la questione è che la situazione realmente è grave. In asia ci sono gia stati oltre 70 decessi documentati mentre i danni per gli allevatori di pollame sono estremamente alti. E' molto facile essere contagiati per gli operatori del settore dove le misure igeniche e di sicurezza non sono adeguate, basta infatti andare a lavorare le interiora di un pollo infetto per essere ad alto rischio contagio. L'emergenza e' a livello mondiale poichè non e' arrivato solo in Europa, ma anche in America ma nei TG non se ne parla perche fondamentalmente parlano del luogo di origine del virus ( Asia ) e del fatto che sia giunto anche da noi, ovvero in europa.

Essendo un virus influenzale di cui ancora non si dispone di un vaccino, e' una preoccupazione molto elevata se poi si richiama alla memoria influenze virali simili come ad esempio La Spagnola, che fece milioni di morti in tutto il mondo anche se taaaaaaaaaaaaanti anni fa. L'allarme e' sicuramente fondato e se puo' ridurre al minimo i casi di contagio e' giusto allora che sia "pubblicizzato" come lo è ora da parte dei TG.

kopl
28th October 2005, 17:43
la cosa che mi fa ridere è come la notizia sia uscita come novità di estrema gravità nel post-estate.
In thailandia, vietnam e laos già a inizio anno c'erano dei morti ed era vietata l'esportazione ed il passaggio di pollame...

fatal_jimbo
28th October 2005, 17:45
Non e' questione di terrorismo da parte dei giornalisti, la questione è che la situazione realmente è grave. In asia ci sono gia stati oltre 70 decessi documentati mentre i danni per gli allevatori di pollame sono estremamente alti. E' molto facile essere contagiati per gli operatori del settore dove le misure igeniche e di sicurezza non sono adeguate, basta infatti andare a lavorare le interiora di un pollo infetto per essere ad alto rischio contagio. L'emergenza e' a livello mondiale poichè non e' arrivato solo in Europa, ma anche in America ma nei TG non se ne parla perche fondamentalmente parlano del luogo di origine del virus ( Asia ) e del fatto che sia giunto anche da noi, ovvero in europa.

Essendo un virus influenzale di cui ancora non si dispone di un vaccino, e' una preoccupazione molto elevata se poi si richiama alla memoria influenze virali simili come ad esempio La Spagnola, che fece milioni di morti in tutto il mondo anche se taaaaaaaaaaaaanti anni fa. L'allarme e' sicuramente fondato e se puo' ridurre al minimo i casi di contagio e' giusto allora che sia "pubblicizzato" come lo è ora da parte dei TG.

quoto .. l'aids se fai attenzione non te la becchi , quisque faber fortunae (o sfortunae :awk: ) sue.. questa dei polli ha tutta l'aria di essere potenzialmente una vera e propria pandemia... se iniziasse a diffondersi da uomo a uomo e nn si riuscisse ad arginare il fenomeno sarebbe un gran casino..:confused:

laphroaig
28th October 2005, 18:29
a me richiama il ricordo della sars, un gran casino, milioni di dollari di farmaci venduti e 9000 casi e 750 morti totali al mondo Hong Kong compreso, il raffreddore ne fa n di più, per non parlare di malaria e tubercolosi, ma nessuno se ne preoccupa strano:rolleyes: .

70 decessi documentati possono spaventare al TG ma non sono un cacchio quando si parla di malattie, l'influenza in una stagione ne fa di più solo a Milano.

a me sembra che alla fine si abbia bisogno di uno spauracchio l'anno

rustyangel
28th October 2005, 18:31
a me richiama il ricordo della sars, un gran casino, milioni di dollari di farmaci venduti e 9000 casi e 750 morti totali al mondo Hong Kong compreso, il raffreddore ne fa n di più, per non parlare di malaria e tubercolosi, ma nessuno se ne preoccupa strano:rolleyes: .
70 decessi documentati possono spaventare al TG ma non sono un cacchio quando si parla di malattie, l'influenza in una stagione ne fa di più solo a Milano.
a me sembra che alla fine si abbia bisogno di uno spauracchio l'anno

Concordo pienamente... magari c'era bisogno di aumentare un po' il ricavato di alcune case farmaceutiche :sneer:

Xangar
28th October 2005, 18:37
a me richiama il ricordo della sars, un gran casino, milioni di dollari di farmaci venduti e 9000 casi e 750 morti totali al mondo Hong Kong compreso, il raffreddore ne fa n di più, per non parlare di malaria e tubercolosi, ma nessuno se ne preoccupa strano:rolleyes: .
70 decessi documentati possono spaventare al TG ma non sono un cacchio quando si parla di malattie, l'influenza in una stagione ne fa di più solo a Milano.
a me sembra che alla fine si abbia bisogno di uno spauracchio l'anno

Grazie alle misure cautelative prese contro la sars, si evitò un contagio mondiale con relative stragi che ne sarebbero potute derivare e proprio grazie a quell'immensa opera di prevenzione oggi se ne puo' parlare al passato. Le preoccupazioni derivano dalla forma violenta della malattia, dal tipo di contagio e dall'assenza di cura.

Se la SARS si fosse presentata 20 anni fa, probabilmente non sarebbe stata circoscritta e avrebbe causato decine di migliaia di morti in piu'. Lo stesso discorso lo si puo' applicare all'influenza aviaria. Se con queste malattie le morti sono poche, e' perche al giorno d'oggi e' possibile effettuare un'opera di prevenzione su larghissima scala. E' giusto, anzi giustissimo che se ne parli in questo modo e che ci siano tutte le norme di prevenzione che ne derivano.

fatal_jimbo
28th October 2005, 18:44
Grazie alle misure cautelative prese contro la sars, si evitò un contagio mondiale con relative stragi che ne sarebbero potute derivare e proprio grazie a quell'immensa opera di prevenzione oggi se ne puo' parlare al passato. Le preoccupazioni derivano dalla forma violenta della malattia, dal tipo di contagio e dall'assenza di cura.
Se la SARS si fosse presentata 20 anni fa, probabilmente non sarebbe stata circoscritta e avrebbe causato decine di migliaia di morti in piu'. Lo stesso discorso lo si puo' applicare all'influenza aviaria. Se con queste malattie le morti sono poche, e' perche al giorno d'oggi e' possibile effettuare un'opera di prevenzione su larghissima scala. E' giusto, anzi giustissimo che se ne parli in questo modo e che ci siano tutte le norme di prevenzione che ne derivano.

stavo per dirlo ..quoto :nod:

Xangar
28th October 2005, 18:46
aggiungo per dire una cosa molto importante
La tubercolosi e' una malattia esistente e diffusa da sempre e non esiste un vaccino efficace, però esiste una cura piu' che sperimentata e funzionante. La tubercolosi è radicata ovunque e adirittura in italia spuntano fuori continuamente focolai che vengono puntualmente circoscritti dalle autorità competenti con delle forme leggere di quarantena. E' una malattia troppo diffusa e difficile da combattere per essere debellata, ma almeno e' conosciuta e i farmaci esistono.

Tutto cio' non puo' essere paragonato con l'influenza aviaria, nuova malattia che non puo' essere combattuta con gli attuali farmaci e della quale si conosce davvero molto poco.

laphroaig
28th October 2005, 20:18
Grazie alle misure cautelative prese contro la sars, si evitò un contagio mondiale con relative stragi che ne sarebbero potute derivare e proprio grazie a quell'immensa opera di prevenzione oggi se ne puo' parlare al passato. Le preoccupazioni derivano dalla forma violenta della malattia, dal tipo di contagio e dall'assenza di cura.
Se la SARS si fosse presentata 20 anni fa, probabilmente non sarebbe stata circoscritta e avrebbe causato decine di migliaia di morti in piu'. Lo stesso discorso lo si puo' applicare all'influenza aviaria. Se con queste malattie le morti sono poche, e' perche al giorno d'oggi e' possibile effettuare un'opera di prevenzione su larghissima scala. E' giusto, anzi giustissimo che se ne parli in questo modo e che ci siano tutte le norme di prevenzione che ne derivano.

ma questo è un altro discorso. Che l'OMS e i vari ministeri della sanità facciano qualcosa mi sembra doveroso. Che ne parlino al TG con toni apocalittici serve solo a far vendere medicinali inutili.
Tipo in Svizzera dove l'unico farmaco che sembra possa avere effetti è stato saccheggiato dalle farmacie. Il capoccione locale ha chiesto di evitare di comprarlo senza prescrizione perchè altrimenti sparisce dalle farmacie e se ce ne fosse bisogno non si saprebbe dove andare a prenderlo, poi ha aggiunto "oh non ci frega nulla cmq dei costi tanto non lo passa la "mutua" e ve lo strapagate voi"

tra parlarne al tg e le misure preventive non c'è praticamente nessun collegamento.

Jarsil
29th October 2005, 10:54
Ciò che trovo ridicolo riguardo l'aviaria è l'enorme paura che diffonde su gente che come rischio contagio è circa pari a 0.

La stragrande maggioranza delle vittime del ceppo "umano" dell'aviaria sono persone che lavorano a stretto contatto con il pollame e per di piu' senza nessuna protezione igienica: basterebbe una mascherina protettiva per eliminarne quasi totalmente il rischio.

Così come mi fa ridere la gente imbecille che dice "ah io non mangio pollo così sto sicuro", chiaro e conseguenziale effetto dell'ignoranza piu' totale, visto che lo dovrebbero sapere anche i muri ormai che il pollame cotto è assolutamente innocuo perché l'H5N1 non è in grado di sopravvivere alla temperatura di cottura della carne.

Ed è passata sotto silenzio anche la notizia per cui gli animali selvatici, come le anatre, sono dei "vaccini" naturali, portando già dentro il ceppo di quel virus ed essendone divenute immuni, e in grado quindi di distruggerlo in caso di contagio.

Chicca finale, le dichiarazioni imbecilli (ma è una abitudini) di Pecoraro Scanio sul divieto di caccia... ancora non si sa manco qual'è il rischio e sto coglione già ne approfitta per raccattare 3 voti in piu' dagli anticaccia... bah.

Io personalmente, mi preoccupo poco e continuo a mangiare pollame senza problemi.

Alkabar
29th October 2005, 11:30
Avete notato come saltata fuori sta rogna dei polli sono sclerati tutti con vaccini, medicinali vari, sperimentazioni.. tutto in brevissimo tempo, almeno a giudicare dal mega spam che si legge/ascolta sui vari TG.
Mi è quindi sorto un interrogativo: come mai con l'aids + che dire di stare attenti e usare il goldone non hanno fatto nient'altro? Insomma al di là del lato prevenzione e precauzioni varie non hanno fatto tutto sto casino sui mass media. Si certo ogni tanto saltano fuori con un po di statistiche da 4 soldi, parlando poi dell'Africa, e poi ci sbattono dentro anche un pò di Giobbe Covatta.... etc etc etc.
Ma sul lato strettamente tecnico e scientifico come mai sto silenzio? A parte brevi periodi isolati in cui raccontano di aver progredito di uno 0,00001% nel trovare un possibile vaccino, che dopo 10 giorni nessuno ne sa + nulla lol.
Insomma ho notato un vero e, a mio parere, corretto accanimento da parte di tutti i servizi d'informazione, per quanto riguarda questo problema dell'influenza dei polli, cosa che non ho riscontrato con Hiv & co.

25 anni per trovare una cura ..... puzza un po' .

Galandil
29th October 2005, 14:10
Ciò che trovo ridicolo riguardo l'aviaria è l'enorme paura che diffonde su gente che come rischio contagio è circa pari a 0.

La stragrande maggioranza delle vittime del ceppo "umano" dell'aviaria sono persone che lavorano a stretto contatto con il pollame e per di piu' senza nessuna protezione igienica: basterebbe una mascherina protettiva per eliminarne quasi totalmente il rischio.

Così come mi fa ridere la gente imbecille che dice "ah io non mangio pollo così sto sicuro", chiaro e conseguenziale effetto dell'ignoranza piu' totale, visto che lo dovrebbero sapere anche i muri ormai che il pollame cotto è assolutamente innocuo perché l'H5N1 non è in grado di sopravvivere alla temperatura di cottura della carne.

Ed è passata sotto silenzio anche la notizia per cui gli animali selvatici, come le anatre, sono dei "vaccini" naturali, portando già dentro il ceppo di quel virus ed essendone divenute immuni, e in grado quindi di distruggerlo in caso di contagio.

Chicca finale, le dichiarazioni imbecilli (ma è una abitudini) di Pecoraro Scanio sul divieto di caccia... ancora non si sa manco qual'è il rischio e sto coglione già ne approfitta per raccattare 3 voti in piu' dagli anticaccia... bah.

Io personalmente, mi preoccupo poco e continuo a mangiare pollame senza problemi.

Per una volta siamo d'accordo al 100%. :D

Più che altro non sopporto gli allarmismi degli ignoranti che dicono "non mangio pollo". Ma magari sono gli stessi che contro l'HIV risolvono con un "Io faccio sesso sicuro. Sono sicuro che non trombo"! :rotfl:

Galandil
29th October 2005, 14:11
25 anni per trovare una cura ..... puzza un po' .

Studiati un po' come funziona uno dei tanti ceppi dell'HIV, è uno dei retrovirus peggiori mai esistiti (ma se lo guardi dal punto di vista del virus, è un fottuto genio ^^).

Taro Swarosky
29th October 2005, 16:26
Studiati un po' come funziona uno dei tanti ceppi dell'HIV, è uno dei retrovirus peggiori mai esistiti (ma se lo guardi dal punto di vista del virus, è un fottuto genio ^^).


so iniorante, spiega un po':nod:

Xangar
29th October 2005, 16:43
so iniorante, spiega un po':nod:

Fondamentalmente e' un virus il cui unico scopo e' distruggere le difese immunitarie dell'organismo e se la cava benissimo anche con tutti gli antivirali, ma questo lo sanno tutti

AlBendi
29th October 2005, 16:53
io domani mangio un bel pollo allo spiedo !!

Galandil
29th October 2005, 17:12
Fondamentalmente e' un virus il cui unico scopo e' distruggere le difese immunitarie dell'organismo e se la cava benissimo anche con tutti gli antivirali, ma questo lo sanno tutti

Questo è quello che fa. Penso che Taro volesse informazioni riguardo al fatto che l'HIV è un retrovirus, motivo principale per il quale ancora oggi non si è trovato nessun mezzo per debellarlo (si riesce solamente a rallentarlo o, nel migliore dei casi, bloccarlo).

Allora, tento di essere breve ma chiaro allo stesso tempo.

Un virus è un organismo con al suo interno un DNA, ma nessun metodo per poter sintetizzare le proteine da questo DNA. Per questo motivo, il virus penetra in una cellula per sfruttare il laboratorio chimico presente, liberando il suo DNA, il quale viene trasformato in RNA dal citoplasma e produrre poi le proteine del DNA virale, si ricompone e quindi fuoriesce dalla cellula per infettarne altre.

Il retrovirus ha un funzionamento simile al virus, ma con una peculiare (e notevole) differenza: invece del DNA contiene RNA e l'enzima della trascrittasi inversa. Cosa cambia in sostanza? Quando un retrovirus libera l'RNA e la trascrittasi inversa nel citoplasma, oltre a sintetizzare le proteine necessarie, grazie alla trascrittasi inversa si inserisce PERMANENTEMENTE nel DNA della cellula stessa, per permettere quindi molte più copie di se stesso in futuro, senza la necessità di penetrare nuovamente quella stessa cellula. Inoltre, la trascrittasi inversa manca del sistema di "controllo dell'errore" che hanno gli altri enzimi sintetizzanti del DNA, e quindi genera tutta una serie di "errori" che sfociano in continue mutazioni geniche, rendendo sempre più complesso e variegato il suo diffondersi.

Per confronto, il virus dell'HIV nello stesso arco di tempo si evolve (o muta, come preferite :D) 1 milione di volte più rapidamente dello stesso genoma umano.

Spero di essere stato chiaro senza scendere troppo in dettaglio. :D

ahzael
29th October 2005, 17:54
lo diceva benigni quasi 10 anni fa.........adesso ci manca solo l abbacchio frocio

Alkabar
29th October 2005, 18:22
Questo è quello che fa. Penso che Taro volesse informazioni riguardo al fatto che l'HIV è un retrovirus, motivo principale per il quale ancora oggi non si è trovato nessun mezzo per debellarlo (si riesce solamente a rallentarlo o, nel migliore dei casi, bloccarlo).
Allora, tento di essere breve ma chiaro allo stesso tempo.
Un virus è un organismo con al suo interno un DNA, ma nessun metodo per poter sintetizzare le proteine da questo DNA. Per questo motivo, il virus penetra in una cellula per sfruttare il laboratorio chimico presente, liberando il suo DNA, il quale viene trasformato in RNA dal citoplasma e produrre poi le proteine del DNA virale, si ricompone e quindi fuoriesce dalla cellula per infettarne altre.
Il retrovirus ha un funzionamento simile al virus, ma con una peculiare (e notevole) differenza: invece del DNA contiene RNA e l'enzima della trascrittasi inversa. Cosa cambia in sostanza? Quando un retrovirus libera l'RNA e la trascrittasi inversa nel citoplasma, oltre a sintetizzare le proteine necessarie, grazie alla trascrittasi inversa si inserisce PERMANENTEMENTE nel DNA della cellula stessa, per permettere quindi molte più copie di se stesso in futuro, senza la necessità di penetrare nuovamente quella stessa cellula. Inoltre, la trascrittasi inversa manca del sistema di "controllo dell'errore" che hanno gli altri enzimi sintetizzanti del DNA, e quindi genera tutta una serie di "errori" che sfociano in continue mutazioni geniche, rendendo sempre più complesso e variegato il suo diffondersi.
Per confronto, il virus dell'HIV nello stesso arco di tempo si evolve (o muta, come preferite :D) 1 milione di volte più rapidamente dello stesso genoma umano.
Spero di essere stato chiaro senza scendere troppo in dettaglio. :D

azzo. E quindi 25 anni ci stanno tutti.

Ma e le ricerche a che punto sono ?

Kolp
29th October 2005, 18:59
.. asia e europa, che da sole fanno 2 miliardi d'abitanti...


solo cina ed india fanno 2,5 miliardi d'abitanti... europa ed asia sfiorano i 4 secondo me (a mente)