PDA

View Full Version : Storace, «associazione a delinquere»



Triagon
27th April 2006, 10:57
evvaiiii...il ministro sanita' sotto inchiesta
che bellllaaaaa genteeeeeeee:clap:

rehlbe
27th April 2006, 11:17
essere sotto inchiesta = forca e\o sedia elettrica? :confused:

Triagon
27th April 2006, 11:32
credo prigione su isola a zappare terra con palla al piede

Necker
27th April 2006, 13:09
essere sotto inchiesta = forca e\o sedia elettrica? :confused:

x me no però tengo molto all'altra uguaglianza:

essere sotto inchiesta = non fai il politico.

Ma mi rendo conto che si può andare a monte al problema, postulando la condizione necessaria (ma non sufficiente :rotfl: ):

se hai processi a carico o hai avuto guai di ogni sorta con la giustizia sei bandito dal concorrere e o ricoprire alcuna carica politica e istituzionale.

Questa suona meglio, non trovi? :sneer:

Defender
27th April 2006, 13:16
Fino a prova contraria un uomo è innocente finchè non viene accertata la sua colpevolezza, ed essere sotto inchiesta mi pare tutto fuorchè una dichiarazione di colpevolezza.

Ma capisco che in Italia le cose funzionino in un modo tutto loro...

Necker se funzionasse come proponi tu la magistratura avrebbe un mezzo potentissimo per togliere dai piedi (seppur temporaneamente, anche se in Italia i processi durano anni quindi temporaneamente fino a un certo punto) politici "scomodi", poi magari dopo 15 anni salta fuori che Pinco Palla è innocente dei reati per cui era indagato ma chissene ormai i suoi 15 anni fuori dalla politica se li è dovuti fare...

Ah ma aspe forse c'è ancora qualcuno che crede in una magistratura infallibile e assolutamente super partes :confused:

Palur
27th April 2006, 13:19
è un buon inizio per essere il prox candidato del centrodestra come capo del senato.

Come minimo la rogna , ma anche ebola e l'itterizia non sono male nella casa delle libbertà.

Hasley
27th April 2006, 13:21
Ah ma aspe forse c'è ancora qualcuno che crede in una magistratura infallibile e assolutamente super partes :confused:

Io nella magistratura di credo, anche se ho letto da qualche parte che son tutti comunisti:look:

Necker
27th April 2006, 13:23
intendi dire che x silurare un politico scomodo potrebbero inscenargli una bella magagna giudiziaria in modo tale da mandarlo fuori dai ballz per un bel po?

Si è vero ma se ci pensi la stessa cosa potrebbero comunque farla adesso, quindi... tanto vale far eun bel repulisti, disporre delle norme severe e ferree e ricominciare daccapo.

Palur
27th April 2006, 13:29
intendi dire che x silurare un politico scomodo potrebbero inscenargli una bella magagna giudiziaria in modo tale da mandarlo fuori dai ballz per un bel po?
Si è vero ma se ci pensi la stessa cosa potrebbero comunque farla adesso, quindi... tanto vale far eun bel repulisti, disporre delle norme severe e ferree e ricominciare daccapo.
Ricordati che in italia la magistratura è di parte.

Hudlok
27th April 2006, 13:31
sveglia eh -.-

è sotto inchiesta o è colpevole di qualcosa?

Wolfo
27th April 2006, 13:32
essere sotto inchiesta = non fai il politico.
:

Questa penso sia una delle più grosse stronzate che mai si son sentite...

Palur
27th April 2006, 13:35
Questa penso sia una delle più grosse stronzate che mai si son sentite...
Penso che sia una legge della morale politica e dell'etica comune.

Necker
27th April 2006, 13:38
Questa penso sia una delle più grosse stronzate che mai si son sentite...

spiegati allora wolfo invece di sentenziare a vanvera... io un politico che c'ha dei guai con la giustizia non lo voglio.. allora fanculo e mettiamoci direttamente Provenzano...


Poi è ovvio... e spero tu nn abbia inteso sta cosa, se c'hai procedimenti legali in corso nel senso che stai denunciando qualcuno che ti ha leso è un discorso, ma se un soggetto X viene indagato per tutta una serie enorme di reati, dico e ribadisco che quello il politico lo potrà andare a fare con berlusconi sull'isolozzo in mezzo al pacifico ma non in Italia.

Palur
27th April 2006, 13:40
spiegati allora wolfo invece di sentenziare a vanvera... io un politico che c'ha dei guai con la giustizia non lo voglio.. allora fanculo e mettiamoci direttamente Provenzano...
Poi è ovvio... e spero tu nn abbia inteso sta cosa, se c'hai procedimenti legali in corso nel senso che stai denunciando qualcuno che ti ha leso è un discorso, ma se un soggetto X viene indagato per tutta una serie enorme di reati, dico e ribadisco che quello il politico lo potrà andare a fare con berlusconi sull'isolozzo in mezzo al pacifico ma non in Italia.
o anche per esempio una cosuccia come associazione a delinquere .....

Wolfo
27th April 2006, 13:43
o io non so come siete abituati voi , ma essere sotto inchiesta non significa essere colpevoli di nulla , poi una volta emanata una sentenza di colpevolezza il discorso cambia , poi ripeto , potrei aver capito un cazzo io della vita...

Pazzo
27th April 2006, 13:45
spiegati allora wolfo invece di sentenziare a vanvera... io un politico che c'ha dei guai con la giustizia non lo voglio.. allora fanculo e mettiamoci direttamente Provenzano...
Poi è ovvio... e spero tu nn abbia inteso sta cosa, se c'hai procedimenti legali in corso nel senso che stai denunciando qualcuno che ti ha leso è un discorso, ma se un soggetto X viene indagato per tutta una serie enorme di reati, dico e ribadisco che quello il politico lo potrà andare a fare con berlusconi sull'isolozzo in mezzo al pacifico ma non in Italia.


per essere indagato basta che io domani mando una lettera anonima e dico Necker è un terrorista e vuole scoppiare il duomo di milanoe te finisci sotto inchiesta. un po' troppo facile levare di mezzo gente così.

poi la costituzione c'è anche quando non vi fa comodo regà, presunzione di innocenza etc etc, allontanare uno perchè sotto inchiesta sarebbe sovvertire un millennio di storia e progresso del diritto.

Eric
27th April 2006, 13:47
spiegati allora wolfo invece di sentenziare a vanvera... io un politico che c'ha dei guai con la giustizia non lo voglio.. allora fanculo e mettiamoci direttamente Provenzano...
Poi è ovvio... e spero tu nn abbia inteso sta cosa, se c'hai procedimenti legali in corso nel senso che stai denunciando qualcuno che ti ha leso è un discorso, ma se un soggetto X viene indagato per tutta una serie enorme di reati, dico e ribadisco che quello il politico lo potrà andare a fare con berlusconi sull'isolozzo in mezzo al pacifico ma non in Italia.
Si, ma l'ha già spiegato deffo qual'è il problema di questo sistema.
Ti darei ragione invece se volessi sostenere che chi è stato processato e accusato dalla giustizia (ovviamente per certi crimini di un certo rilievo) non deve mettere piede in parlamento.

Wolfo
27th April 2006, 13:47
Uppo pazzo , iop non sono abbastanza skillato per spiegarmi così bene... adesso mi metto mondomerda in firma...me lo merito

Palur
27th April 2006, 13:50
Mica vero che è cosi facile far partire un indagine della magistratura.
Vacci a fare na denuncia falsa e vedi che fine che fai .

Palur
27th April 2006, 13:51
o io non so come siete abituati voi , ma essere sotto inchiesta non significa essere colpevoli di nulla , poi una volta emanata una sentenza di colpevolezza il discorso cambia , poi ripeto , potrei aver capito un cazzo io della vita...
Questo vale per me e per te ma non per un amministratore della cosa pubblica wolfo , i motivi sono facili da intuire.

Wolfo
27th April 2006, 13:55
No be ok palur , io parto sempre dal presupposto d'innocenza, come credo sia giusto , poi la sentenza può smentire questo principio ed allora concordo

Necker
27th April 2006, 13:57
Capisco il vostro punto, ma nell'esempio che mi fate sembra tutto molto isy quando di isy invece non c'è sto gran che.

Per tutta una serie di reati non penso sia sufficiente la telefonatina anonima.. ci vogliono prove, moventi, testimoni.. ok che fino al giudizio finale uno non può essere ritenuto colpevole, ma cacchio secondo me un politico non dovrebbe nemmeno lasciare il dubbio di un suo possibile coinvolgimento in un contesto criminale, non trovate?

Il fatto di NON dover dubitare dell'onesta e dell'integrità giuridica di un politico, di qualunque schieramento, lo ritengo un pilastro della credibilità di uno Stato.
Che figura ci facciamo a mandare in parlamento tutta sta gente qui con la fedina penale che fa schifo? Come vi sentireste voi a sapere che il tal politico ha avuto, contatti con la mafia, ha pagato delle tangenti, ha gestito i suoi affari evadendo le leggi in ambito finanziario... cose del genere insomma. Ok poi magari non si riesce a dimostrarlo, oppure passa troppo tempo e non si procede più.
Però le accuse iniziali restano.. e francamente che un magistrato si svegli domani mattina con l'idea di aprire un'inchiesta contro X mi suona strana...

Pazzo
27th April 2006, 13:58
Mica vero che è cosi facile far partire un indagine della magistratura.
Vacci a fare na denuncia falsa e vedi che fine che fai .

raccontalo alla Ariosto^^

era cmq un esempio estremo per chiarire che le assoluzioni dopo tutto le hanno inventate per qualcosa no?

Dreadx
27th April 2006, 13:59
Bello............
Essere sotto inchiesta= un bel niente in termini giuridici.

Si può essere iscritti nel registro degli indagati= Il pubblico ministero (NON un giudice) in un documento ufficiale documenta, annotando in relazione a quali fatti e per quali IPOTESI di reato, che si stanno raccogliendo informazioni in merito ad una persona. In seguito a tale iscrizione nel registro, si invia all'interessato un avviso di garanzia per metterlo al corrente della situazione e permettergli di contattare se lo ritiene necessario un avvocato. A questo punto del procedimento investigativo, non è stato ancora aperto un processo, non si è ancora chiesto rinvio ad un giudizio, nessuno al di fuori del PM ha visto gli elementi di indagine.

Chi dice indagato= non fai il politico....in soldoni dice
Un Pubblico ministero apre indagini nei tuoi confronti= non fai il politico.

PERSONALMENTE, e grazie a Dio le costituzioni di TUTTI i paesi civili mi danno ragione, per incorrere in qual si voglia sanzione bisogna essere giudicati da un giudice che dovrebbe essere terzo ed imparziale. Il Pubblico ministero INVECE è UNA PARTE= non è tenuto ad essere imparziale, è solo tenuto a rispettare la legge, per il giudizio si rifà ad altri.

Spero sia più chiaro perchè
Indagato = non fai il politico sia un'Assurdità.

P.S. per chi ha scirtto per certi reati servono prove testimoni bla bla....come detto....fai confusione, l'iscrizione nel registro degli indagati è quel formale atto dovuto, che deve essere compiuto quando si aprono le indagini appena si palesa la possibilità "anche remota" (testuale dal codice di procedura penal) di un'ipotesi di reato, e QUINDI PRIMA di cominciare a raccogliere Testimonianza elementi di prova etc etc.
RAgazzi....non facciamo confusione, non LINCIAMO la gente.

P.P.S. lavorando come praticante sono stato iscritto nel rigstro degli indagati una volta per un possbile inquinamento di prove; per quando mi è arrivato l'avviso di garanzia il PM aveva già chiuso gli accertamenti nei mie confronti avendo visto che inquinamento non c'era stato...figuriamoci un praticante...nei miei confronti non c'è mai stata richiesta di rinvio a giudizio o procedimento penale. L'iscrizione nel registro è stata un atto dovuto per fare accertamenti, l'avviso di garanzia, come dice il nome mi è stato inviato a mia garanzia, come visto per altro inutile...visto che tutto si è concluso nel tempo che l'avviso mi è stato notificato.

Wolfo
27th April 2006, 14:10
Bello............
Essere sotto inchiesta= un bel niente in termini giuridici.

Si può essere iscritti nel registro degli indagati= Il pubblico ministero (NON un giudice) in un documento ufficiale documenta, annotando in relazione a quali fatti e per quali IPOTESI di reato, che si stanno raccogliendo informazioni in merito ad una persona. In seguito a tale iscrizione nel registro, si invia all'interessato un avviso di garanzia per metterlo al corrente della situazione e permettergli di contattare se lo ritiene necessario un avvocato. A questo punto del procedimento investigativo, non è stato ancora aperto un processo, non si è ancora chiesto rinvio ad un giudizio, nessuno al di fuori del PM ha visto gli elementi di indagine.

Chi dice indagato= non fai il politico....in soldoni dice
Un Pubblico ministero apre indagini nei tuoi confronti= non fai il politico.

PERSONALMENTE, e grazie a Dio le costituzioni di TUTTI i paesi civili mi danno ragione, per incorrere in qual si voglia sanzione bisogna essere giudicati da un giudice che dovrebbe essere terzo ed imparziale. Il Pubblico ministero INVECE è UNA PARTE= non è tenuto ad essere imparziale, è solo tenuto a rispettare la legge, per il giudizio si rifà ad altri.

Spero sia più chiaro perchè
Indagato = non fai il politico sia un'Assurdità.

P.S. per chi ha scirtto per certi reati servono prove testimoni bla bla....come detto....fai confusione, l'iscrizione nel registro degli indagati è quel formale atto dovuto, che deve essere compiuto quando si aprono le indagini appena si palesa la possibilità "anche remota" (testuale dal codice di procedura penal) di un'ipotesi di reato, e QUINDI PRIMA di cominciare a raccogliere Testimonianza elementi di prova etc etc.
RAgazzi....non facciamo confusione, non LINCIAMO la gente.

P.P.S. lavorando come praticante sono stato iscritto nel rigstro degli indagati una volta per un possbile inquinamento di prove; per quando mi è arrivato l'avviso di garanzia il PM aveva già chiuso gli accertamenti nei mie confronti avendo visto che inquinamento non c'era stato...figuriamoci un praticante...nei miei confronti non c'è mai stata richiesta di rinvio a giudizio o procedimento penale. L'iscrizione nel registro è stata un atto dovuto per fare accertamenti, l'avviso di garanzia, come dice il nome mi è stato inviato a mia garanzia, come visto per altro inutile...visto che tutto si è concluso nel tempo che l'avviso mi è stato notificato.

Penso che abbia chiuso il discorso al 100% quindi forse ho raggione io gne gne gne :look: :look:

Il Nando
27th April 2006, 14:13
La soluzione? una leggina articolata in due punti, una riga per punto.

1) Sospensione della prescrizione e massima priorità ai processi che vedono coinvolto un politico.

2) Totale inaccessibilità a qualsiasi carica pubbilica (dal bidello al capo del governo) a chiunque abbia subito una condanna in via definitiva.

E basta.
Un politico che si autosospende se indagato compie un atto di correttezza istituzionale apprezzato anche se non dovuto.

Necker
27th April 2006, 14:15
evidentementeo sto ragionando troppo a livello morale etico anzichè secondo quello che è veramente la legge, ma io ribadisco, si può accettare di ricoprire una carica politica sapendo che vi è una procedura giuridica a carico in corso? Secondo me no. A questo proposito proporrei la sospensione delle mansioni politiche fino al termine delle indagini fino a processo concluso e archiviato insomma. E se risulti innnocente ripigli il tuo mestiere, beccandoti degli indennizzi/risarcimenti per tutto il tempo in cui non hai potuto lavorare, stipendi compresi, ma se sei colpevole beh.. bye bye.

Palur
27th April 2006, 14:16
Bello............
Essere sotto inchiesta= un bel niente in termini giuridici.

Si può essere iscritti nel registro degli indagati= Il pubblico ministero (NON un giudice) in un documento ufficiale documenta, annotando in relazione a quali fatti e per quali IPOTESI di reato, che si stanno raccogliendo informazioni in merito ad una persona. In seguito a tale iscrizione nel registro, si invia all'interessato un avviso di garanzia per metterlo al corrente della situazione e permettergli di contattare se lo ritiene necessario un avvocato. A questo punto del procedimento investigativo, non è stato ancora aperto un processo, non si è ancora chiesto rinvio ad un giudizio, nessuno al di fuori del PM ha visto gli elementi di indagine.

Chi dice indagato= non fai il politico....in soldoni dice
Un Pubblico ministero apre indagini nei tuoi confronti= non fai il politico.

PERSONALMENTE, e grazie a Dio le costituzioni di TUTTI i paesi civili mi danno ragione, per incorrere in qual si voglia sanzione bisogna essere giudicati da un giudice che dovrebbe essere terzo ed imparziale. Il Pubblico ministero INVECE è UNA PARTE= non è tenuto ad essere imparziale, è solo tenuto a rispettare la legge, per il giudizio si rifà ad altri.

Spero sia più chiaro perchè
Indagato = non fai il politico sia un'Assurdità.

P.S. per chi ha scirtto per certi reati servono prove testimoni bla bla....come detto....fai confusione, l'iscrizione nel registro degli indagati è quel formale atto dovuto, che deve essere compiuto quando si aprono le indagini appena si palesa la possibilità "anche remota" (testuale dal codice di procedura penal) di un'ipotesi di reato, e QUINDI PRIMA di cominciare a raccogliere Testimonianza elementi di prova etc etc.
RAgazzi....non facciamo confusione, non LINCIAMO la gente.

P.P.S. lavorando come praticante sono stato iscritto nel rigstro degli indagati una volta per un possbile inquinamento di prove; per quando mi è arrivato l'avviso di garanzia il PM aveva già chiuso gli accertamenti nei mie confronti avendo visto che inquinamento non c'era stato...figuriamoci un praticante...nei miei confronti non c'è mai stata richiesta di rinvio a giudizio o procedimento penale. L'iscrizione nel registro è stata un atto dovuto per fare accertamenti, l'avviso di garanzia, come dice il nome mi è stato inviato a mia garanzia, come visto per altro inutile...visto che tutto si è concluso nel tempo che l'avviso mi è stato notificato.

In TUTTI e dico tutti i paesi del mondo (tranne sud america e bla bla , parlo di occidente) , quando un politico , che ricopre una qualunque carica , viene indagato (non dico lambito , dico indagato) per un reato , ebbene questo politico si dimette.
Nei paesi anglosassoni , particolarmente rigidi in fatto di morale , questo vale anche per gli scandali sessuali .
L'unico caso , che infatti fece scalpore , in cui cio non è successo , fu quello di Clinton e della Lewinski , ma solo perche il caso , sebbene vero , sembrò montato ad arte all'opinione pubblica.
Anche lei sembro montata ad arte , ma questo è un altro discorso hehe ...


Edit : In tutti questi paesi non c'e' una legge che gli imponga di dimettersi , ma hanno un modo di sentire e vivere la cosa pubblica comune , cosa he noi non abbiamo.Mi spingerò oltre dicendo che da noi il pubblico non solo non è di tutti , ma non è di nessuno.

Dreadx
27th April 2006, 14:21
La soluzione? una leggina articolata in due punti, una riga per punto.
1) Sospensione della prescrizione e massima priorità ai processi che vedono coinvolto un politico.
2) Totale inaccessibilità a qualsiasi carica pubbilica (dal bidello al capo del governo) a chiunque abbia subito una condanna in via definitiva.
E basta.
Un politico che si autosospende se indagato compie un atto di correttezza istituzionale apprezzato anche se non dovuto.

Vi sono 2 o 3 stati al mondo che hanno norme simili a quanto proponi. Mi pare argentina, cile e Colombia. Sulle prime 2 sono sicuro sulla colombia è un pò diverso....ma la sostanza è simile.

Ti faccio notare che metà degli esponenti dei radicali in italia sarebbe bandito da cariche pubbliche. Ciampi non avrebbe potuto fare il presidente della repubblica in quanto in gioventù quando era in Normale di Pisa ammise colpevolezza al reato di condotta in stato di ebbrezza (reato penale), per ignomignosi atti di celebrazione (in sostanza stava facendo casino cantando fuori dalla residenza della normale). Fu condannato ad una somma simbolica di non ricordo più quanto, e trascorsi 5 anni da quei fatti il reato venne depennato dal suo casellario giudiziario.

Caspita che Comunità Giustizialista che abbiamo qui su Wayne....

@Palur
"In TUTTI e dico tutti i paesi del mondo (tranne sud america e bla bla , parlo di occidente) , quando un politico , che ricopre una qualunque carica , viene indagato (non dico lambito , dico indagato) per un reato , ebbene questo politico si dimette."
Mi spiace, fai confusione, ci si dimette NON quando si viene indagati, ma dopo che un giudice sancisce che ci sono gli estremi per APRIRE un giudizio. Bush è indagato per la guerra in Iraq, siede ancora dov'è. Major è stato indagato per dei fondi ONU, siede dov'è. Chirac ha avuto vicende fiscali, Siede ancora sulla sua poltrona. Questi sono alcuni ESEMPI, hanno in comune che sono state indagini a cui non è conseguito un GIUDIZIO. Nei paesi anglosassoni la prassi è dimettersi all'apertura del giudizio, NON delle indagini.

Jarsil
27th April 2006, 14:23
evidentementeo sto ragionando troppo a livello morale etico anzichè secondo quello che è veramente la legge, ma io ribadisco, si può accettare di ricoprire una carica politica sapendo che vi è una procedura giuridica a carico in corso? Secondo me no. A questo proposito proporrei la sospensione delle mansioni politiche fino al termine delle indagini fino a processo concluso e archiviato insomma. E se risulti innnocente ripigli il tuo mestiere, beccandoti degli indennizzi/risarcimenti per tutto il tempo in cui non hai potuto lavorare, stipendi compresi, ma se sei colpevole beh.. bye bye.

Non esiste il risarcimento, quando hai buttato fuori per 5-6 anni dalla scena politica qualcuno, facendo di fatto eleggere qualcun altro. Non lo ripiglia piu' il suo posto, dopo una cosa del genere, pure se è la persona piu' onesta del mondo e viene dimostrato in giudizio.

Ragà state fuori come un poggiolo con sti ragionamenti fatevelo dire...
A sentir voi ormai basta l'ombra di un sospetto per buttar fuori la gente...

Inutile andare a far discorsi politici, ma se volete un esempio a voi molto vicino, che doveva fare prodi quando si indagò per la faccenda Telekom Serbia? Si è sempre proclamato innocente e a quanto pare lo è, o è comunque da presumere tale per il principio che io personalmente applico a tutti, ma col ragionamento tuo, Necker, doveva dimettersi e smettere di fare politica, e quindi manco presentarsi come potenziale premier. Mi sembra un po' assurdo.

Quanto alla possibilità di candidarsi, ci sono leggi molto specifiche in proposito che riguardano l'ineleggibilità e l'incompatibilità di carica con eventuali condanne. Se alla condanna non segue l'interdizione giudiziale dai pubblici uffici, un condannato anche in via definitiva può tranquillamente sedere in parlamento, mentre ad esempio - e c'è una logica di fondo, forse antiquata ma non errata in questo - non può ricoprire le cariche di sindaco o consigliere comunale o regionale.

Storace, per ora, è sotto inchiesta formale per le ipotesi di reato a lui ascritte. Dal momento che il suo mandato di ministro finirà comunque entro una mesata, non mi pare abbia senso che si dimetta, ora, e comunque, è una mossa riservata solo alla sfera morale, perché non c'è nessuna legge che gli impone di rimettere il mandato nelle mani del Presidente del Consiglio. E vorrei proprio conoscere uno che lo farebbe sul serio, a parte, se non sbaglio, Alemanno poco tempo fa. Ma Alemanno è un caso *decisamente* a parte di uomo politico di un certo stile e livello.

Jarsil
27th April 2006, 14:27
L'unico caso , che infatti fece scalpore , in cui cio non è successo , fu quello di Clinton e della Lewinski , ma solo perche il caso , sebbene vero , sembrò montato ad arte all'opinione pubblica.

solo per amore di precisione, Clinton non fu linciato e non ci fu scandalo perché se l'era fatto ciucciare dalla Lewinski, ma perché, quando fu interpellato dal Senato americano in merito a questi fatti, dichiarò che le dichiarazioni della Lewinski erano false, mentre poi fu appurato che erano vere. In pratica il Senato americano lo mise in croce non perché gli avevano fatto un pompino nella stanza ovale (che poi se io fossi il presidente USA ne vorrei in fila ogni giorno a farlo :D ), ma perché aveva dichiarato il falso di fronte al senato.

Tutto questo giusto per amore di precisione, che non sminuisce il tuo discorso, anche se non è del tutto esatto... Schroeder s'è dimesso col cazzo quando hanno ventilato l'ipotesi di corruzione dle suo partito in germania, Blair s'è dimesso col cazzo quando hanno montato lo scandalo delle prigioni gestite anche dagli inglesi in Iraq, ecc.

Necker
27th April 2006, 14:27
Vi sono 2 o 3 stati al mondo che hanno norme simili a quanto proponi. Mi pare argentina, cile e Colombia. Sulle prime 2 sono sicuro sulla colombia è un pò diverso....ma la sostanza è simile.
Ti faccio notare che metà degli esponenti dei radicali in italia sarebbe bandito da cariche pubbliche. Ciampi non avrebbe potuto fare il presidente della repubblica in quanto in gioventù quando era in Normale di Pisa ammise colpevolezza al reato di condotta in stato di ebbrezza (reato penale), per ignomignosi atti di celebrazione (in sostanza stava facendo casino cantando fuori dalla residenza della normale). Fu condannato ad una somma simbolica di non ricordo più quanto, e trascorsi 5 anni da quei fatti il reato venne depennato dal suo casellario giudiziario.
Caspita che Comunità Giustizialista che abbiamo qui su Wayne....

ok che non sei d'accordo con quello che altri possono scrivere.. ma questo esempio è una vaccata proprio.

Il discorso verte fondamentalmente sul tipo di reati che uno compie o per cui è sotto indagine.

Fare il pirla xkè sei giovane e ti vuoi divertire, non è la stessa cosa che stringere contatti con la mafia, corrompere Aoe per vincere la concorrenza, fottere il fisco x fare + soldi... non ti pare?

Estrema
27th April 2006, 14:28
Io invece sono per la linea dura se hai 150 avvisi di garanzia indipendentemente dalla tua innocenza non puoi ricoprire cariche pubbliche e se ne ricopri una vieni sospeso.

Perchè un conto è essere indagato e ci sta tutto il discorso dell'arma da parte della magistratura per eliminare un politico, però un conto è 1 un conto sono n indagini.

Esempio in italia di politici che non dovrebbero "esercitare" ce ne sono a centinaia partendo dal capo dell'attuale opposizione passando per 100 dei suoi iscritti al partito per arrivare a gente di alternativa sociale; mi dispiace ma ormai la scusa della magistratura di sinistra non regge; non sarà mica un caso che ce so 100 indagati in rapporto di 1 a sinistra?

Son marci dentro hanno ereditato il peggio del peggio della curruzione pre tangentopoli e prima o poi i nodi vengono al pettine.

Continuate dai a far finta di niente perchè no volete ammettere che la CDL è un covo ( si covo nel senso dispregiativo) dei peggiori delinquenti arraffoni d'Italia che han dovuto formare un partito per restare impuniti.

Palur
27th April 2006, 14:29
@Palur
"In TUTTI e dico tutti i paesi del mondo (tranne sud america e bla bla , parlo di occidente) , quando un politico , che ricopre una qualunque carica , viene indagato (non dico lambito , dico indagato) per un reato , ebbene questo politico si dimette."
Mi spiace, fai confusione, ci si dimette NON quando si viene indagati, ma dopo che un giudice sancisce che ci sono gli estremi per APRIRE un giudizio. Bush è indagato per la guerra in Iraq, siede ancora dov'è. Major è stato indagato per dei fondi ONU, siede dov'è. Chirac ha avuto vicende fiscali, Siede ancora sulla sua poltrona. Questi sono alcuni ESEMPI, hanno in comune che sono state indagini a cui non è conseguito un GIUDIZIO. Nei paesi anglosassoni la prassi è dimettersi all'apertura del giudizio, NON delle indagini.

Chirac non è mai stato indagato.
Major ricopre una carica all'interno del partito ma NON pubblica.
Bush non è indagato per la guerra in iraq al momento , lo sono alcuni suoi stretti collaboratori , tutti dimessi (a parte rumsfeld per ovvie ragioni perche se cade lui cade bush) .

Inoltre io non mi sbaglio e non faccio nemmeno confusione.

Wolfo
27th April 2006, 14:34
Inoltre io non mi sbaglio e non faccio nemmeno confusione.

e sei modesto!!! piddì diciamolo....:sneer: :sneer:
Scherzo palur :D

vabbè però non potete pretendere le dimissioni di una persona , che per quanto ne sapete voi , potrebbe essere innocente al 100%

Edeor
27th April 2006, 14:35
Essere sotto inchiesta non vuol dire niente.

Quando un magistrato apre un'inchiesta ha un compito preciso, cioè accertare il fatto oggetto dell'inchiesta. E nel fare ciò cerca tutte le prove comprese quelle a favore dell'indagato, quando ha raccolto tutto decide cosa fare, se archiviare o se chiedere il rinvio a giudizio.

Ora partendo dal fatto che esiste il principio di presunzione di innocenza dire che questo debba essere derogato per un indagine è assurdo. Se indagine volesse dire colpevolezza allora l'archiviazione opererebbe solo in un senso, cioè mancanza di prove, ma non è così. E siccome il principio di non colpevolezza implica appunto che l'indagato è innocente questo implica che non gli si possono mettere restrizioni di alcun tipo, altrimenti il principio va a farsi benedire.

Dato poi che è obbligo del p.m. aprire un'indagine e iscrivere l'indagato nell'apposito registro alla sola notizia del reato, porre una limitazione del genere è impossibile. Già fosse un rinvio a giudizio se ne potrebbe pure discutire ma così no.

Il Nando
27th April 2006, 14:36
Vi sono 2 o 3 stati al mondo che hanno norme simili a quanto proponi. Mi pare argentina, cile e Colombia. Sulle prime 2 sono sicuro sulla colombia è un pò diverso....ma la sostanza è simile.

Ti faccio notare che metà degli esponenti dei radicali in italia sarebbe bandito da cariche pubbliche. Ciampi non avrebbe potuto fare il presidente della repubblica in quanto in gioventù quando era in Normale di Pisa ammise colpevolezza al reato di condotta in stato di ebbrezza (reato penale), per ignomignosi atti di celebrazione (in sostanza stava facendo casino cantando fuori dalla residenza della normale). Fu condannato ad una somma simbolica di non ricordo più quanto, e trascorsi 5 anni da quei fatti il reato venne depennato dal suo casellario giudiziario.

Caspita che Comunità Giustizialista che abbiamo qui su Wayne....


Quindi per te uno come Dell'Utri merita di rappresentare gli italiani?
Caspita che utente garantista abbiamo acquisito su wayne...

Hai letto il mio ragionamento alla lettera e lo hai fatto di proposito, nessuno vuol mettere alla gogna uno che da giovane ha pisciato sulle aiuole del parco comunale... "in medio stat virtus" dicevano i romani prima di morire tutti... resta il fatto che abbiamo dei rappresentati che hanno fatto peccatucci giovanili stile:

- Marcello Dell’Utri (senatore FI e membro del Consiglio d’Europa):
condannato definitivamente a 2 anni per frode fiscale e false fatturazioni a Torino (false fatture Publitalia); ha patteggiato 6 mesi a Milano per altre vicende di false fatture Publitalia.

- Gianni De Michelis (eurodeputato Socialisti Uniti per l'Europa):
1 anno e 6 mesi patteggiati a Milano per corruzione per le tangenti autostradali del Veneto; 6 mesi patteggiati per finanziamento illecito Enimont.

- Paolo Cirino Pomicino (eurodeputato Udeur):
1 anno e 8 mesi definitivi per finanziamento illecito tangente Enimont, 2 mesi patteggiati per corruzione per fondi neri Eni.

- Alfredo Vito (deputato FI):
2 anni patteggiati e 5 miliardi restituiti per 22 episodi di corruzione a Napoli.

- Enzo Carra (deputato Margherita):
1 anno e 4 mesi definitivi per false dichiarazioni al pm su tangente Enimont.

- Vito Bonsignore (eurodeputato Udc):
2 anni definitivi per tentata corruzione appalto ospedale Asti.

la fonte direi che e' inutile citarla :D
EDIT: tradotto il reply in italiano

Palur
27th April 2006, 14:41
e sei modesto!!! piddì diciamolo....:sneer: :sneer:
Scherzo palur :D
vabbè però non potete pretendere le dimissioni di una persona , che per quanto ne sapete voi , potrebbe essere innocente al 100%

hehe sapevo che non ti sarebbe sfuggita ^^ .

Invece il discorso è che come viene indagato deve dimettersi.
Senno poi è buono tutto. Mafiosi al capo del senato , spacciatori di droga in parlamento , corrotti aggli affari pubblici etc etc.
Tanto in italia sei colpevole dopo 20 anni , intanto mi faccio sti 20 anni ai lavori pubblici poi ne riparliamo dalle bahamas.

Jarsil
27th April 2006, 14:42
Boh Nando... Passi Dell'Utri che ha un procedimento ben piu' grave in corso (Mafia), ma quello che voglio capire io è: in un epoca in cui il finanziamento ai partiti era fatto in questo stampo, alcuni son stati condannati, altri l'han fatta franca, altri erano davvero innocenti. Le tangenti di cui parli, per lo piu', son state contestate 20 anni fa. La metà se non la totalità delle persone che sono nell'elenco di Grillo ha visto il suo reato, dopo aver scontato la pena in qualche modo, DERUBRICATO, ovvero la fedina penale è tornata pulita - per questi reati dopo 5 anni è un procedimento automatico e vale per tutti i cittadini.

Ora ti domando: Dal momento che il casellario giudiziale di sta gente è pulito, e non hanno ricevuto una interdizione dai pubblici uffici... cosa cazzo possiamo dirgli per non farli eleggere? A me sembra una assurdità bella e buona, scusami...

Il Nando
27th April 2006, 14:42
perché gli avevano fatto un pompino nella stanza ovale (che poi se io fossi il presidente USA ne vorrei in fila ogni giorno a farlo :D ), ma perché aveva dichiarato il falso di fronte al senato.

"Da una puntata dei simpson"

Bill Clinton: "E' stato un piacere conoscerla, Marge, se passa dalle parti della casa Bianca venga a trovarmi, c'e' un vecchio capanno per gli attrezzi dietro il giardino, passo li gran parte delle mie giornate..."

Dreadx
27th April 2006, 14:43
@Nando
Bene allora sono sicuro che i criteri su quali condanne, in quali circostanze, per quali reati, verranno da te stilati. Sono sicuro poi che questa valutazione sulla maggiore minore gravità di certi reati rispetto ad altri per esponenti politici, verrà ben accolta dalla corte costituzionale.

Non contesto che sia uno SCANDALO che certi soggetti siano in parlamento, sono d'accordo con te. Come hai mostrato appartengono ad entrambi gli schieramenti politici. Sono il primo a dire che sia moralmente sbagliato. Il problema è che il diritto NON E' la traduzione in legge del senso della morale o dell'etica, poichè come dimostrano coloro i quali Votano per questi soggetti, tale senso della morale e dell'etica VARIANO da persona a persona. Gli elettori di De Michelis lo votano sapendo del suo passato, per loro non c'è evidentemente un problema etico morale. Il diritto fissa delle regole, il diritto morale lo abbiamo abbandonato con la caduta del fascismo.

Jarsil
27th April 2006, 14:45
hehe sapevo che non ti sarebbe sfuggita ^^ .
Invece il discorso è che come viene indagato deve dimettersi.
Senno poi è buono tutto. Mafiosi al capo del senato , spacciatori di droga in parlamento , corrotti aggli affari pubblici etc etc.
Tanto in italia sei colpevole dopo 20 anni , intanto mi faccio sti 20 anni ai lavori pubblici poi ne riparliamo dalle bahamas.

Mi vengono i brividi, ti giuro, a leggere sta cosa...

Questa, Palur, ti prego di rifletterci, è l'anticamera di una dittatura.

Prima mossa: una bella legge che impedisca a un indagato di ricoprire cariche pubbliche. Indagato, non condannato e non imputato in un processo, ma semplicemente "indagato".

Seconda mossa: sistemare un paio di pubblici ministeri nei tribunali importanti (Milano, Roma diciamo).

Terza Mossa: a 6 mesi dalla campagna elettorale, sfilza di indagini sui candidati dello schieramento opposto.

Vittoria facile per mancanza di candidati, opinione pubblica inorridita dall'empietà degli "INDAGATI" su cui si monterebbero chissà quali illazioni.

Et Voilà: la dittatura "democratica" è servita.

Attenzione, lo dico con tutto il cuore: ATTENZIONE. Il Giustizialismo è l'arma che porta alle dittature. Lo è stato sempre, dai tempi degli antichi romani.

Il Nando
27th April 2006, 14:50
Boh Nando... Passi Dell'Utri che ha un procedimento ben piu' grave in corso (Mafia), ma quello che voglio capire io è: in un epoca in cui il finanziamento ai partiti era fatto in questo stampo, alcuni son stati condannati, altri l'han fatta franca, altri erano davvero innocenti. Le tangenti di cui parli, per lo piu', son state contestate 20 anni fa. La metà se non la totalità delle persone che sono nell'elenco di Grillo ha visto il suo reato, dopo aver scontato la pena in qualche modo, DERUBRICATO, ovvero la fedina penale è tornata pulita - per questi reati dopo 5 anni è un procedimento automatico e vale per tutti i cittadini.

Ora ti domando: Dal momento che il casellario giudiziale di sta gente è pulito, e non hanno ricevuto una interdizione dai pubblici uffici... cosa cazzo possiamo dirgli per non farli eleggere? A me sembra una assurdità bella e buona, scusami...

Boh ma tu daresti le tue chiavi di casa a una donna delle pulizie che si e' beccata 3 anni per furto con scasso, poi derubricato?

Cioè qua nn si sta parlando di gente che lavora in macelleria ma di chi tira le fila del paese e decide della vita di 60M di persone...

rehlbe
27th April 2006, 14:51
evidentementeo sto ragionando troppo a livello morale eticosi ma il tuo discorso e' proprio a livello morale e etico che e' sbagliato -.-

Dan Palmer
27th April 2006, 14:52
Fino a prova contraria un uomo è innocente finchè non viene accertata la sua colpevolezza, ed essere sotto inchiesta mi pare tutto fuorchè una dichiarazione di colpevolezza.
Ma capisco che in Italia le cose funzionino in un modo tutto loro...
Necker se funzionasse come proponi tu la magistratura avrebbe un mezzo potentissimo per togliere dai piedi (seppur temporaneamente, anche se in Italia i processi durano anni quindi temporaneamente fino a un certo punto) politici "scomodi", poi magari dopo 15 anni salta fuori che Pinco Palla è innocente dei reati per cui era indagato ma chissene ormai i suoi 15 anni fuori dalla politica se li è dovuti fare...
Ah ma aspe forse c'è ancora qualcuno che crede in una magistratura infallibile e assolutamente super partes :confused:

Condivido al 100% il tuo pensiero.

Palur
27th April 2006, 14:52
Mi vengono i brividi, ti giuro, a leggere sta cosa...
Questa, Palur, ti prego di rifletterci, è l'anticamera di una dittatura.
Prima mossa: una bella legge che impedisca a un indagato di ricoprire cariche pubbliche. Indagato, non condannato e non imputato in un processo, ma semplicemente "indagato".
Seconda mossa: sistemare un paio di pubblici ministeri nei tribunali importanti (Milano, Roma diciamo).
Terza Mossa: a 6 mesi dalla campagna elettorale, sfilza di indagini sui candidati dello schieramento opposto.
Vittoria facile per mancanza di candidati, opinione pubblica inorridita dall'empietà degli "INDAGATI" su cui si monterebbero chissà quali illazioni.
Et Voilà: la dittatura "democratica" è servita.
Attenzione, lo dico con tutto il cuore: ATTENZIONE. Il Giustizialismo è l'arma che porta alle dittature. Lo è stato sempre, dai tempi degli antichi romani.

Si forse in italia.
Come mai negli altri paesi sono tranquilli allora?

E visto che ci piacciono i giochetti , mi postate il nome di 1 rappresentante pubblico che rivesta una carica istituzionale di qualunque tipo che sia indagato e/o condannato in europa e nordamerica?

Me ne trovate 1 plz ? ^^

Jarsil
27th April 2006, 14:57
Si forse in italia.
Come mai negli altri paesi sono tranquilli allora?
E visto che ci piacciono i giochetti , mi postate il nome di 1 rappresentante pubblico che rivesta una carica istituzionale di qualunque tipo che sia indagato e/o condannato in europa e nordamerica?
Me ne trovate 1 plz ? ^^

condannato nessuno, ma sul condannato possiamo anche essere d'accordo, salvo che anche all'estero, e per le stesse valide motivazioni che da noi, esiste la derubricazione del reato dopo un tot anni, quindi potresti benissimo anche non saperlo eh... non è che gli elenchi son tutti pubblici, e non tutti gli stati hanno (per fortuna loro) beppe grillo a sfavare i maroni...

Estrema
27th April 2006, 14:58
Si forse in italia.
Come mai negli altri paesi sono tranquilli allora?
E visto che ci piacciono i giochetti , mi postate il nome di 1 rappresentante pubblico che rivesta una carica istituzionale di qualunque tipo che sia indagato e/o condannato in europa e nordamerica?
Me ne trovate 1 plz ? ^^
Borghezio è stato condannato 2 volte per aver malmenato un bambino di colore e per aver tentato di incendiare dei senzatetto; parlo di condanne in via definitiva in cui è stato dichiarato colpolevole; poi che se l'è cavata con un nulla di fatto è un altro discorso.

Palur
27th April 2006, 15:12
Borghezio è stato condannato 2 volte per aver malmenato un bambino di colore e per aver tentato di incendiare dei senzatetto; parlo di condanne in via definitiva in cui è stato dichiarato colpolevole; poi che se l'è cavata con un nulla di fatto è un altro discorso.

a parte l'italia che a pretendere una morale in politica si passa da giustizialisti nazisti , dico nel mondo occidentale me ne trovate 1 grazie?
Google ci è amico.

Il nome di uno che ricopra una qualunque carica condannato e/o indagato per una qualunque cosa.
Germania francia svezia olanda belgio daniamrca canada , susu al lavoro ce ne sono di posti.

Il Nando
27th April 2006, 15:27
@Nando
Bene allora sono sicuro che i criteri su quali condanne, in quali circostanze, per quali reati, verranno da te stilati. Sono sicuro poi che questa valutazione sulla maggiore minore gravità di certi reati rispetto ad altri per esponenti politici, verrà ben accolta dalla corte costituzionale.

Non contesto che sia uno SCANDALO che certi soggetti siano in parlamento, sono d'accordo con te. Come hai mostrato appartengono ad entrambi gli schieramenti politici. Sono il primo a dire che sia moralmente sbagliato. Il problema è che il diritto NON E' la traduzione in legge del senso della morale o dell'etica, poichè come dimostrano coloro i quali Votano per questi soggetti, tale senso della morale e dell'etica VARIANO da persona a persona. Gli elettori di De Michelis lo votano sapendo del suo passato, per loro non c'è evidentemente un problema etico morale. Il diritto fissa delle regole, il diritto morale lo abbiamo abbandonato con la caduta del fascismo.

Aridaje col sarcasmo gratuito...

Diciamo che con il tuo ragionamento non mi stupirei di trovare in lista elettorale Bernardo Provenzano... in fin dei conti chi lo vota sa cosa ha fatto no?

Scherzi a parte la questione centrale e' la seguente: "Ha senso permettere a una persona che ha violato la legge (più o meno pesantemente, più o meno recentemente) di partecipare alla scrittura di nuove leggi?"

Non riesco a capire dove stia l'aspetto morale in questo ragionamento, a me sembra esclusivamente, fottutamente, pratico.

Quale società assumerebbe come dirigente una persona che ha una serie di bancarotte frudolente nel curriculum? Io direi nessuna

Palur
27th April 2006, 15:29
Aridaje col sarcasmo gratuito...
Diciamo che con il tuo ragionamento non mi stupirei di trovare in lista elettorale Bernardo Provenzano... in fin dei conti chi lo vota sa cosa ha fatto no?
Scherzi a parte la questione centrale e' la seguente: "Ha senso permettere a una persona che ha violato la legge (più o meno pesantemente, più o meno recentemente) di partecipare alla scrittura di nuove leggi?"
Non riesco a capire dove stia l'aspetto morale in questo ragionamento, a me sembra esclusivamente, fottutamente, pratico.
Quale società assumerebbe come dirigente una persona che ha una serie di bancarotte frudolente nel curriculum? Io direi nessuna

Fascistah !

laphroaig
27th April 2006, 15:39
a parte l'italia che a pretendere una morale in politica si passa da giustizialisti nazisti , dico nel mondo occidentale me ne trovate 1 grazie?
Google ci è amico.
Il nome di uno che ricopra una qualunque carica condannato e/o indagato per una qualunque cosa.
Germania francia svezia olanda belgio daniamrca canada , susu al lavoro ce ne sono di posti.


c'è una certa differenza tra condannato in via definitiva ed indagato.......

per farvi un esempio che conoscete per la vicenda Sme Prodi è stato indagato poi il magistrato inquirente ha archiviato.....secondo voi doveva dimettersi da Presidente dell'Iri?

via i condannati dal parlamento? sono d'accordo solo se per certi reati

ah cmq chirac ha passato diverse bufere ed indagini sui finanziamenti al suo partito, il suo braccio destro Juppè è stato condannato per corruzione e il Consiglio di Stato francese gli ha salvato la ghirba visto che godeva dell'immunità per la carica ricoperta (anno 2000)

Steven
27th April 2006, 15:50
sisi indagato = non fai il politico , bello così tutte le toghe rosse fanno N mandati e ci troviamo 300 deputati = a luxuria in parlamento :rotfl: :rotfl:

e il bello è che qualcuno è pure convinto di sta cosa..

palur, prima di volere esempi esteri ( che ti hanno pure fatto da come vedo ) , domandati chi decide che tizio è indagato, poi ne riparliamo , x fortuna negli altri paesi non hanno la magistratura fatta a stampino come in italia

NoeX
27th April 2006, 16:11
vabbè steven sei malato con ste toghe rosse, stà di fatto e qua vorrei chiedere a Pazzo\dreadx che studiano giurisprudenza, ma la legge che permette il trasferimento infinito da tribunale a tribunale vi pare una cosa sensata ? Il fatto che si possa fare infinite volte e durante l'attesa di una eventuale spostamento il processo di blocchi vi pare una cosa giusta ? IL nome della legge non lo ricordo, ma ci metto poco a trovarlo

DonZaucker
27th April 2006, 16:21
sisi indagato = non fai il politico , bello così tutte le toghe rosse fanno N mandati e ci troviamo 300 deputati = a luxuria in parlamento :rotfl: :rotfl:
e il bello è che qualcuno è pure convinto di sta cosa..
palur, prima di volere esempi esteri ( che ti hanno pure fatto da come vedo ) , domandati chi decide che tizio è indagato, poi ne riparliamo , x fortuna negli altri paesi non hanno la magistratura fatta a stampino come in italia

Ma tu in ogni intervento ci metti le toghe rosse? :gha:

Hudlok
27th April 2006, 16:27
Mi vengono i brividi, ti giuro, a leggere sta cosa...
Questa, Palur, ti prego di rifletterci, è l'anticamera di una dittatura.
Prima mossa: una bella legge che impedisca a un indagato di ricoprire cariche pubbliche. Indagato, non condannato e non imputato in un processo, ma semplicemente "indagato".
Seconda mossa: sistemare un paio di pubblici ministeri nei tribunali importanti (Milano, Roma diciamo).
Terza Mossa: a 6 mesi dalla campagna elettorale, sfilza di indagini sui candidati dello schieramento opposto.
Vittoria facile per mancanza di candidati, opinione pubblica inorridita dall'empietà degli "INDAGATI" su cui si monterebbero chissà quali illazioni.
Et Voilà: la dittatura "democratica" è servita.
Attenzione, lo dico con tutto il cuore: ATTENZIONE. Il Giustizialismo è l'arma che porta alle dittature. Lo è stato sempre, dai tempi degli antichi romani.


tho fortuna che in Italia di ste cose non si vedono mai :sneer:

Jarsil
27th April 2006, 16:38
vabbè steven sei malato con ste toghe rosse, stà di fatto e qua vorrei chiedere a Pazzo\dreadx che studiano giurisprudenza, ma la legge che permette il trasferimento infinito da tribunale a tribunale vi pare una cosa sensata ? Il fatto che si possa fare infinite volte e durante l'attesa di una eventuale spostamento il processo di blocchi vi pare una cosa giusta ? IL nome della legge non lo ricordo, ma ci metto poco a trovarlo

Giusto per chiarire, se i miei ricordi non sono così offuscati, il trasferimento di Tribunale si fa solo per determinate motivazioni (cioè non è a tiramento di culo dell'imputato), e soprattutto, interrompe il termine di prescrizione.

Palur
27th April 2006, 16:56
sisi indagato = non fai il politico , bello così tutte le toghe rosse fanno N mandati e ci troviamo 300 deputati = a luxuria in parlamento :rotfl: :rotfl:
e il bello è che qualcuno è pure convinto di sta cosa..
palur, prima di volere esempi esteri ( che ti hanno pure fatto da come vedo ) , domandati chi decide che tizio è indagato, poi ne riparliamo , x fortuna negli altri paesi non hanno la magistratura fatta a stampino come in italia

La magistratura italiana è = a quella estera.

Pazzo
27th April 2006, 17:30
vabbè steven sei malato con ste toghe rosse, stà di fatto e qua vorrei chiedere a Pazzo\dreadx che studiano giurisprudenza, ma la legge che permette il trasferimento infinito da tribunale a tribunale vi pare una cosa sensata ? Il fatto che si possa fare infinite volte e durante l'attesa di una eventuale spostamento il processo di blocchi vi pare una cosa giusta ? IL nome della legge non lo ricordo, ma ci metto poco a trovarlo


Bhe non è mica che lo puoi spostare di qua e di là come ti pare, ci devono essere gravi motivi e devono essere dimostrati, non è che te dici bho oggi nnamo a perugia fra un mese a paljemm e ppoi vidimm'...

riguardo le toghe rosse: bhe rega è abbastanza innegabile che le correnti (postilla:alla lontana le puoi paragonare a dei "partiti" interni, entrano in ballo soprattutto per l'elezione dei componenti togati del CSM) di magistratura più attive politicamente siano a sinistra (tipo associazione nazionale magistrati), e a prescindere dal fatto che in teoria le associazioni di magistrati non dovrebbero essere schierate politicamente (utopistico), considerando che i magistarti sono essere umani non è troppo strano pensare che alcuni siano più portati a indagare alcuni piuttosto che altri. sbagliatissimo generalizzare, ma il mito del giudice/procuratore assolutamente imparziale è roba da bambini.

Steven
27th April 2006, 17:31
La magistratura italiana è = a quella estera.

si nei sogni

Palur
27th April 2006, 18:58
c'è una certa differenza tra condannato in via definitiva ed indagato.......
per farvi un esempio che conoscete per la vicenda Sme Prodi è stato indagato poi il magistrato inquirente ha archiviato.....secondo voi doveva dimettersi da Presidente dell'Iri?
via i condannati dal parlamento? sono d'accordo solo se per certi reati
ah cmq chirac ha passato diverse bufere ed indagini sui finanziamenti al suo partito, il suo braccio destro Juppè è stato condannato per corruzione e il Consiglio di Stato francese gli ha salvato la ghirba visto che godeva dell'immunità per la carica ricoperta (anno 2000)

Presidente dell'iri è una carica pubblica?
Hai fatto una domanda datti una risposta [W]Marzullo

Palur
27th April 2006, 18:59
si nei sogni
col cazzo che sogno

Alkabar
27th April 2006, 20:32
x me no però tengo molto all'altra uguaglianza:
essere sotto inchiesta = non fai il politico.
Ma mi rendo conto che si può andare a monte al problema, postulando la condizione necessaria (ma non sufficiente :rotfl: ):
se hai processi a carico o hai avuto guai di ogni sorta con la giustizia sei bandito dal concorrere e o ricoprire alcuna carica politica e istituzionale.
Questa suona meglio, non trovi? :sneer:

Così se ti accusano ingiustamente sei fottuto. No, ascolta discrimina meglio, anche se che intendi me lo immagino.

Triagon
28th April 2006, 00:28
tra legi su prescrizione, benefici di legge, cavilli di legge, morti di testimoni inappellabilita' di sentenze penali trick track bombe mano, MA QUANDO CAZZO MAI UN POLITICO CORROTTOO COLLUSO PASSERA' UN CAZZO DI GIORNO IN GALERA? prima che gli venga derubricata cancellata prescritta dimenticata perdonata 1 cazzo di condanna che stroncherebbe qualsiasi cittadino che non ha i soldiper pagarsi avvocati con le palle ( e magari indagati o condannati pure loro per qualcosa) QUANDO CAZZO MAI?

ahzael
28th April 2006, 02:39
riguardo le toghe rosse: bhe rega è abbastanza innegabile che le correnti (postilla:alla lontana le puoi paragonare a dei "partiti" interni, entrano in ballo soprattutto per l'elezione dei componenti togati del CSM) di magistratura più attive politicamente siano a sinistra (tipo associazione nazionale magistrati), e a prescindere dal fatto che in teoria le associazioni di magistrati non dovrebbero essere schierate politicamente (utopistico), considerando che i magistarti sono essere umani non è troppo strano pensare che alcuni siano più portati a indagare alcuni piuttosto che altri. sbagliatissimo generalizzare, ma il mito del giudice/procuratore assolutamente imparziale è roba da bambini.

Che ci vuoi far, si e' sempre saputo che la mafia stava a destra e la giustizia a sinistra.
Come procedono i lavori di costruzione di campi di concentramento per i non aderenti al partito comunista? dai dai sbrghiamoci, sono mesi che aspetto di vedere il sogno di berlusconi realizzato

gallack
28th April 2006, 04:46
Una persona fino quando è solo indagata non è assolutamente colpevole di nulla fino a qunado non è giudicata ma..
1) se si ritiene giustamente innocente dovrebbe mettersi a disposizione degli inquirenti come ha fatto Alemanno.
2) non insultare la magistratura come fa il suo padrepadrone... una persona normale con lo stesso atteggiamente finirebbe in galera per oltraggio ad alte cariche dello stato.
3) come detto qualche post sopra dal punto di vista etico professionale dovrebbe autosospendersi almeno fino al primo grado di giudizio visto che ricopre una carica pubblica, almeno ne guadagnerebbe la sua figura pubblica (ma probabilmente poco gli importa.)

laphroaig
28th April 2006, 05:55
Presidente dell'iri è una carica pubblica?
Hai fatto una domanda datti una risposta [W]Marzullo

1) si, per certi versi visto che l'Iri era cosa pubblica e la nomina era fondamentalmente politica. E cmq era un esempio per rendere più comprensibile l'idiozia del fatto che un indagato non dovrebbe essere elegibbile/ricoprire cariche pubbliche
2) tu avevi chiesto quale altro Paese aveva indagati in carica, e ti ho risposto, cos'è non ti ricordi le domande quando non fanno comodo le risposte?

Thor
28th April 2006, 06:17
palur ha iniziato a farmi tenerezza come azhael :O