Blinck
16th June 2006, 11:07
e se non sapete cos'è Rant andate affanculo..devo sfogarmi
Ore 17.40
Milano
Zona Stazione Centrale - Piazza della Repubblica
Esco dal mio ufficio, non dico che sono incazzato questo no,beh lo sarei anche ma sono le 17.40,è giovedi diciamo che questo concatenarsi di buone notizie pareggia col giramento di coglioni standard del giovedi.
Dicevo, esco dall'ufficio passeggiando allegramente,ma si dai sono anche allegro, so che mi aspetta un ora di merda,su un treno di merda carico di merda con gente che ha un odore che ricorda .... il taleggio putrefatto (pensavate stessi per dire merda eh..beh nn ci siete poi molto lontani in effetti il taleggio putrefatto ha quell'odore alla fine).
Gli alberi ondeggiano pigramente al soffio del vento,il sole riscalda la mia pelle e il mio spirito,il caos di Milano si fa sentire impercettibilmente attraverso le cuffie dell'i-pod che sparano gli Slayer a tutto volume, le caprette mi fanno ciao e la mia mente vaga tra sofismi, meditazioni e la forma del culo avvolto in una minigonna altezza figa della gnoccolona che passeggia davanti a me.
<Scusa....>
odo un suono, tra un "Angel of death" urlato,un tir che ha appena tamponato un panzer tigre e i soliti bipbopbap di Milano.ma non ci do peso,vaffanculo ho un culo che sembra un quadro di Leonardo davanti.
<Ehi tu..scusami..>
mi si affianca uno. "uno" è perfetto per descriverlo. E' il classico nerd, lo sfigato di tuno,quello che se lo investite con la macchina pensate di aver messo sotto una lepre e ve ne sbattete i coglioni.Mi si affianca "uno", abbozza un sorriso, nascosto dietro una capigliatura emo (oh leggo stò forum eh..cazzo e me ne vanto.ho scoperto che "emo" posso usarlo come offesa..)dicevo..la capigliatura emo e una maglietta a strisce orrendamente rosa e azzurre,pantaloni color papero morto (uno schifo di bianco sporco con una macchia gialla davanti..indovinate perchè..) e delle scarpe mocassino-che-vale-10-euro-ma-che-spaccio-per-comprate-da-prada 8prada fa scarpe vero..?).
Lo osservo dietro il mio paio di occhhiali scuri modello "se mi vedi gli occhi dietro queste lenti nerenerenerenerenere allora sei un cazzo di mutante",non dico nulla, non perchè sono maleducao (cioè si lo sono anche..)ma perchè non ho la minima idea di chi quello sia e del perchè mi abbia fermato.
Uno (oramai l'ho battezzato cosi..) mi guarda e fa una delle più belle domande cheavrebbe mai potuto pormi in quell'istante <Scusa..ma tu sei uno dell' IT ?>
Per i non addetti ai lavori (so che siete tanti, so che ora riderete leggendo la spiegazione,e so benissimo che dopo andrete a rompere il cazzo all'it del vostro ufficio)..dicevo..per i non addetti l'IT è la versione informatica di Madre Teresa di Calcutta,con una innata propensione al masochismo e all'immolazione...per gli addetti ai lavori,avrete già capito cosa stà per succedere,quindi smettete di leggere e rispondete a quel cazzo di telefono che tanto vi starà suonando.
ma torniamo a Uno
Non rispondo,mi tengo giustamente a debita distanza da Uno,voglio vedere se è davvero un coglione emo (oh mi piace sta cosa dell'emo..)come sembra o se dietro le righine rosa-azzurre e il papero morto ha un filo di buon senso.Risposta che mi do da solo appena continua a parlare.
<Si ecco..volevo dirti che ho un problema col il workflow asincrono e citrix bliblublablumblap>
Ora..avendo assodato che sei un deficiente, perchè solo un deficiente ferma uno pseudo sconosciuto in mezzo a Milano, parlando di workflow, dimmi oh razza di minchione, cosa ti fa pensare che me ne freghi qualche cosa ?
Il fatto che sono le 17.40 dovrebbe darti un chiaro segnale...
Il fatto che siamo entrambi fuori dall'ufficio pure
Il fatto che stò ascoltando musica con un i-pod che passa gli Slayer anche
Il fatto che non ti ho ancora rivolto la parola sopratutto dovrebbe farti ben capire che del tuo problema assolutamente non me ne fotte uno strabeneamto fulgido cazzo
<Eh...?>vagamente abbozzo una risposta, abbassando il volume della musica (cioè Uno..non ti credere che ti dedico anche attenzione...) <Ma parli con me?> altro chiaro segnale, ma talmente tanto chiaro,che più chiaro non si può che di te, della tua stirpe e di ogni cosa che tu puoi dire ,anche fosse la formula per la cura del cancro, non mi interessa.
<Si..no ..senti..>e già dopo queste tre parole,il minimo interesse che avresti potuo aver preso te lo sei bruciato..<Mi serve davvero...devo lavorare..>
<Adesso..?> domando cercando di fargli intuire la verità,cioè che siamo sempre in mezzo alla strada, sempre fuori dall'ufficio,sempre sulla via del treno.
E da qua si entra nel "vivo" della conversazione,ve lo lascio così,senza commenti di sorta..voglio lasciarvi a ragionare sulla bassezza e coglionaggine dell'essere umano
<Bhe si..se magari torniamo indietro....così >
<Scusa..ma mi sei corso dietro per fermarmi e riportarmi in ufficio..?>
<No..ti ho visto mentre uscivo..e ho pensato...>
<Hai pensato molto male...anzi..io scappo che..>
<No ma mi serve....>
<Domani..forse...se mi ricordo..>
<Ma è un mese che aspetto....>
<Eh ..aspetta domani non muori...>
<No e che pioi domani non posso...>
<Ma pensa..io non posso adesso....senti mandami una mail...>
<No no domani io devo lavorare..>
<Ma io cosa credi che faccio domani ?>
<Si non volevo dire...però >
<Guarda..ho un treno..devo correre..>
<Quindi non puoi proprio ora...?>
<.....mail....domani....forse..>
e scappo,lasciandolo triste e solo,fermo accanto ad un semaforo.
Ore 11.10 di venerdi, prima
Quanto segue lo scrivo nella speranza che lui legga il forum, che lui si riconosca in queste parole.
O coglione..dove cazzo è la mail di stò lavoro urgente ??
Ma ora ti telefonoe vediamo eh
ore 11.11 di venerdi poco fa
Strano..non rispondi al telefono..mah..sarai mica morto ?
ore 11.12 di venerdi pochissimo fa
<Ah scusa..ero al caffè..ah si mi son dimenticato della mail..>
<Te ne sei dimenticato..beh nn era importante allora..>
<No no ahah> ve lo giro ha fatto ahah....ahah..vabbhe..<è che vedi..ho scoperto che..non funzionava perchè sbagliavo la password..ahah..ma ho risolto tutto eh..>
ore 11.20 adesso
mail da "uno"
<Ciao, avrei un problema col workflow...prima ho messo la password che ti ho detto e sono entrato, poi l'ho modificata per sicurezza, ma ora non mi fa più accedere..potresti salire a controllare ? Ti lascio il pc acceso,io ora stò uscendo>
Dio se esisti....e so che esisti...perchè non riaccogli una pecorella smarrita tra i tuoi pascoli..no..non me..ma il coglione con la maglietta a righe rosa/bianche e i pantaloni color papero morto che stà passando sulle strisce pedonali adesso..si si quello..
:fuck: :fuck: :fuck: :fuck:
Ore 17.40
Milano
Zona Stazione Centrale - Piazza della Repubblica
Esco dal mio ufficio, non dico che sono incazzato questo no,beh lo sarei anche ma sono le 17.40,è giovedi diciamo che questo concatenarsi di buone notizie pareggia col giramento di coglioni standard del giovedi.
Dicevo, esco dall'ufficio passeggiando allegramente,ma si dai sono anche allegro, so che mi aspetta un ora di merda,su un treno di merda carico di merda con gente che ha un odore che ricorda .... il taleggio putrefatto (pensavate stessi per dire merda eh..beh nn ci siete poi molto lontani in effetti il taleggio putrefatto ha quell'odore alla fine).
Gli alberi ondeggiano pigramente al soffio del vento,il sole riscalda la mia pelle e il mio spirito,il caos di Milano si fa sentire impercettibilmente attraverso le cuffie dell'i-pod che sparano gli Slayer a tutto volume, le caprette mi fanno ciao e la mia mente vaga tra sofismi, meditazioni e la forma del culo avvolto in una minigonna altezza figa della gnoccolona che passeggia davanti a me.
<Scusa....>
odo un suono, tra un "Angel of death" urlato,un tir che ha appena tamponato un panzer tigre e i soliti bipbopbap di Milano.ma non ci do peso,vaffanculo ho un culo che sembra un quadro di Leonardo davanti.
<Ehi tu..scusami..>
mi si affianca uno. "uno" è perfetto per descriverlo. E' il classico nerd, lo sfigato di tuno,quello che se lo investite con la macchina pensate di aver messo sotto una lepre e ve ne sbattete i coglioni.Mi si affianca "uno", abbozza un sorriso, nascosto dietro una capigliatura emo (oh leggo stò forum eh..cazzo e me ne vanto.ho scoperto che "emo" posso usarlo come offesa..)dicevo..la capigliatura emo e una maglietta a strisce orrendamente rosa e azzurre,pantaloni color papero morto (uno schifo di bianco sporco con una macchia gialla davanti..indovinate perchè..) e delle scarpe mocassino-che-vale-10-euro-ma-che-spaccio-per-comprate-da-prada 8prada fa scarpe vero..?).
Lo osservo dietro il mio paio di occhhiali scuri modello "se mi vedi gli occhi dietro queste lenti nerenerenerenerenere allora sei un cazzo di mutante",non dico nulla, non perchè sono maleducao (cioè si lo sono anche..)ma perchè non ho la minima idea di chi quello sia e del perchè mi abbia fermato.
Uno (oramai l'ho battezzato cosi..) mi guarda e fa una delle più belle domande cheavrebbe mai potuto pormi in quell'istante <Scusa..ma tu sei uno dell' IT ?>
Per i non addetti ai lavori (so che siete tanti, so che ora riderete leggendo la spiegazione,e so benissimo che dopo andrete a rompere il cazzo all'it del vostro ufficio)..dicevo..per i non addetti l'IT è la versione informatica di Madre Teresa di Calcutta,con una innata propensione al masochismo e all'immolazione...per gli addetti ai lavori,avrete già capito cosa stà per succedere,quindi smettete di leggere e rispondete a quel cazzo di telefono che tanto vi starà suonando.
ma torniamo a Uno
Non rispondo,mi tengo giustamente a debita distanza da Uno,voglio vedere se è davvero un coglione emo (oh mi piace sta cosa dell'emo..)come sembra o se dietro le righine rosa-azzurre e il papero morto ha un filo di buon senso.Risposta che mi do da solo appena continua a parlare.
<Si ecco..volevo dirti che ho un problema col il workflow asincrono e citrix bliblublablumblap>
Ora..avendo assodato che sei un deficiente, perchè solo un deficiente ferma uno pseudo sconosciuto in mezzo a Milano, parlando di workflow, dimmi oh razza di minchione, cosa ti fa pensare che me ne freghi qualche cosa ?
Il fatto che sono le 17.40 dovrebbe darti un chiaro segnale...
Il fatto che siamo entrambi fuori dall'ufficio pure
Il fatto che stò ascoltando musica con un i-pod che passa gli Slayer anche
Il fatto che non ti ho ancora rivolto la parola sopratutto dovrebbe farti ben capire che del tuo problema assolutamente non me ne fotte uno strabeneamto fulgido cazzo
<Eh...?>vagamente abbozzo una risposta, abbassando il volume della musica (cioè Uno..non ti credere che ti dedico anche attenzione...) <Ma parli con me?> altro chiaro segnale, ma talmente tanto chiaro,che più chiaro non si può che di te, della tua stirpe e di ogni cosa che tu puoi dire ,anche fosse la formula per la cura del cancro, non mi interessa.
<Si..no ..senti..>e già dopo queste tre parole,il minimo interesse che avresti potuo aver preso te lo sei bruciato..<Mi serve davvero...devo lavorare..>
<Adesso..?> domando cercando di fargli intuire la verità,cioè che siamo sempre in mezzo alla strada, sempre fuori dall'ufficio,sempre sulla via del treno.
E da qua si entra nel "vivo" della conversazione,ve lo lascio così,senza commenti di sorta..voglio lasciarvi a ragionare sulla bassezza e coglionaggine dell'essere umano
<Bhe si..se magari torniamo indietro....così >
<Scusa..ma mi sei corso dietro per fermarmi e riportarmi in ufficio..?>
<No..ti ho visto mentre uscivo..e ho pensato...>
<Hai pensato molto male...anzi..io scappo che..>
<No ma mi serve....>
<Domani..forse...se mi ricordo..>
<Ma è un mese che aspetto....>
<Eh ..aspetta domani non muori...>
<No e che pioi domani non posso...>
<Ma pensa..io non posso adesso....senti mandami una mail...>
<No no domani io devo lavorare..>
<Ma io cosa credi che faccio domani ?>
<Si non volevo dire...però >
<Guarda..ho un treno..devo correre..>
<Quindi non puoi proprio ora...?>
<.....mail....domani....forse..>
e scappo,lasciandolo triste e solo,fermo accanto ad un semaforo.
Ore 11.10 di venerdi, prima
Quanto segue lo scrivo nella speranza che lui legga il forum, che lui si riconosca in queste parole.
O coglione..dove cazzo è la mail di stò lavoro urgente ??
Ma ora ti telefonoe vediamo eh
ore 11.11 di venerdi poco fa
Strano..non rispondi al telefono..mah..sarai mica morto ?
ore 11.12 di venerdi pochissimo fa
<Ah scusa..ero al caffè..ah si mi son dimenticato della mail..>
<Te ne sei dimenticato..beh nn era importante allora..>
<No no ahah> ve lo giro ha fatto ahah....ahah..vabbhe..<è che vedi..ho scoperto che..non funzionava perchè sbagliavo la password..ahah..ma ho risolto tutto eh..>
ore 11.20 adesso
mail da "uno"
<Ciao, avrei un problema col workflow...prima ho messo la password che ti ho detto e sono entrato, poi l'ho modificata per sicurezza, ma ora non mi fa più accedere..potresti salire a controllare ? Ti lascio il pc acceso,io ora stò uscendo>
Dio se esisti....e so che esisti...perchè non riaccogli una pecorella smarrita tra i tuoi pascoli..no..non me..ma il coglione con la maglietta a righe rosa/bianche e i pantaloni color papero morto che stà passando sulle strisce pedonali adesso..si si quello..
:fuck: :fuck: :fuck: :fuck:
