Milker
12th July 2006, 18:44
La rifinanziano sta missione in Afganistan o Agnolotto fa cadere il governo?
Difficile avere un filo di coerenza dopo che per mesi si è sentito dire da alcuni irriducibili:votateci che ritiriamo le truppe dalle nostre missioni pericolose,portiamo i nostri ragazzi a casa!!! Poi il ministro degli esteri và a Bruxelles e opsssss ci si caga in mano.
Una delle risposte sull'intervista fatta all'Unità che mi è piaciuta di più....peccato che poi nella coalizione ci siano i soliti personaggi da girotondo che la pensano in maniera diametralmente opposta :nod:
La vedo duretta in politica estera :wave:
Teme che il caso Afghanistan possa spaccare l'Unione?
«Per la verità, la questione dell'Afghanistan non l’ho capita. È evidente che non possiamo affrontarla come abbiamo fatto con l'Iraq. I dati politico-giuridici sono radicalmente diversi. C'è stato detto più volte che dovevamo trarre insegnamento da Zapatero. L'altra sera il ministro degli esteri spagnolo mi ha chiesto allarmato: «Non è che ci lasciate da soli a Kabul?». Mi allarmo se non si capisce che siamo in Afghanistan sotto l'egida Onu, con la Nato e con l'Europa e che non possiamo uscire da Onu, Nato e Europa. Sto lavorando per una politica estera che abbia un segno diverso rispetto al passato, che concorra a un quadro internazionale diverso, che ristabilisca solidarietà con la sinistra democratica al governo in tanti paesi. Ecco, con quelle posizioni usciamo da questo contesto. In Afghanistan ci sono gli svizzeri e gli svedesi, sarebbe balzano se venissimo via».
Difficile avere un filo di coerenza dopo che per mesi si è sentito dire da alcuni irriducibili:votateci che ritiriamo le truppe dalle nostre missioni pericolose,portiamo i nostri ragazzi a casa!!! Poi il ministro degli esteri và a Bruxelles e opsssss ci si caga in mano.
Una delle risposte sull'intervista fatta all'Unità che mi è piaciuta di più....peccato che poi nella coalizione ci siano i soliti personaggi da girotondo che la pensano in maniera diametralmente opposta :nod:
La vedo duretta in politica estera :wave:
Teme che il caso Afghanistan possa spaccare l'Unione?
«Per la verità, la questione dell'Afghanistan non l’ho capita. È evidente che non possiamo affrontarla come abbiamo fatto con l'Iraq. I dati politico-giuridici sono radicalmente diversi. C'è stato detto più volte che dovevamo trarre insegnamento da Zapatero. L'altra sera il ministro degli esteri spagnolo mi ha chiesto allarmato: «Non è che ci lasciate da soli a Kabul?». Mi allarmo se non si capisce che siamo in Afghanistan sotto l'egida Onu, con la Nato e con l'Europa e che non possiamo uscire da Onu, Nato e Europa. Sto lavorando per una politica estera che abbia un segno diverso rispetto al passato, che concorra a un quadro internazionale diverso, che ristabilisca solidarietà con la sinistra democratica al governo in tanti paesi. Ecco, con quelle posizioni usciamo da questo contesto. In Afghanistan ci sono gli svizzeri e gli svedesi, sarebbe balzano se venissimo via».