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View Full Version : Reati in Italia...



Verci
26th September 2006, 16:50
Se riusciamo a discuterne tranquillamente...


Solo il 14% dei detenuti ha più di 50 anni (era un dato che chiedevi nel 3AD chiuso da Gilda)


qua trovi la tabella dei reati aggiornata


http://unik80.altervista.org/reati.doc


la fonte è il ministero della giustizia, dati 2005.


Al 31-12-05 i detenuti erano in totale 59523 di cui 19836 stranieri.

gilda
26th September 2006, 16:56
ok al primo flame chiudo....
date la vostra opinione senza offendervi fino a prova contraria ognuno ha diritto di dire la sua rispettando gli altri....

San Vegeta
26th September 2006, 17:02
la discussione su cosa verte esattamente? "reati" è un po' generica come cosa

fatal_jimbo
26th September 2006, 17:04
credo sulla criminalita' in genere. Vediamo se si riesce a continuare qua :nod: ... senza flame ne lock :scratch:

gilda visto che dici che parlano solo uomini allora dacci anche un tuo parere :) puo' sempre far piacere.

Verci
26th September 2006, 17:04
la discussione su cosa verte esattamente? "reati" è un po' generica come cosa

Direi che si lega al 3AD "15 centesimi blabla" chiuso poco sotto.


cmq forse sarebbe da spostare in news... fate vobis (intendo i mod ^^ )

fatal_jimbo
26th September 2006, 17:25
non e' proprio una news...parliamo con alla mano dati vecchi e in generale di come e' e come sara' l'italia... a me sembra che debba stare in life ....

Bortas
26th September 2006, 18:24
Anche qui risollevo i miei dubbi sulla differenza del tipo dei reati, non sulla veridicità delle tabelle, il numero dei detenuti cmq resta comunque un dato che non ci da una lettura completa su un fenomeno quale la criminalità, possono incorrere molte variazioni del tipo percentuali di età e sesso nella distribuzione della popolazione imigrata e Italiana, differenze processuali e trattamenti diversi di pena, tipi di reato legati alla clandestinità che non hanno gli italiani e reati cmq gravi convertibili in pene Amministrative tipo i furti o spaccio...

bakunin
26th September 2006, 18:37
il nostro sistema penale tende a perdonare chi è al primo reato, i clandestini senza permesso di soggiorno sono già al loro primo reato, ecco perche è molto facile tenerli in cella ... un italiano incensurato esce subitoanche se il reato è grave

BlackCOSO
26th September 2006, 18:50
edito: non voglio essere il fautore di questo futuro flame !!11!!!

Kith
26th September 2006, 19:06
Anche qui risollevo i miei dubbi sulla differenza del tipo dei reati, non sulla veridicità delle tabelle, il numero dei detenuti cmq resta comunque un dato che non ci da una lettura completa su un fenomeno quale la criminalità, possono incorrere molte variazioni del tipo percentuali di età e sesso nella distribuzione della popolazione imigrata e Italiana, differenze processuali e trattamenti diversi di pena, tipi di reato legati alla clandestinità che non hanno gli italiani e reati cmq gravi convertibili in pene Amministrative tipo i furti o spaccio...


fatto sta che 19k su 60k non è una % bassa, anche volendola diminuire della metà son 1 su 6...

è ora di togliere le fette di prosciutto dagli occhi.

Non è questione di razzismo, è questione di logica, senza lavoro e senza alcun sussidio come fai a guadagnarti da vivere?
Compi atti criminali.

ora gradirei una risposta fatta con intelligenza, non tirarmi fuori voi leghisti blablabla e altre risposte qualunquiste :)

San Vegeta
26th September 2006, 20:18
secondo me invece la questione è diversa: dove vai a far soldi senza doverti sbattere troppo e senza pagar tasse? in un paese coi soldi, a rubare, trafficare droga o puttane

Tra l'altro, ascoltando i discorsi tra un'amica e un suo amico, un loro conoscente fa il magnaccia: il suo compito è accompagnare le ragazze a casa dei clienti facoltosi e poi, eventualmente, a casa loro; prende 100 euro al giorno da ognuna.

Kith
26th September 2006, 20:48
secondo me invece la questione è diversa: dove vai a far soldi senza doverti sbattere troppo e senza pagar tasse? in un paese coi soldi, a rubare, trafficare droga o puttane
Tra l'altro, ascoltando i discorsi tra un'amica e un suo amico, un loro conoscente fa il magnaccia: il suo compito è accompagnare le ragazze a casa dei clienti facoltosi e poi, eventualmente, a casa loro; prende 100 euro al giorno da ognuna.


è anche così, io ero stato più ottimista :p

fatal_jimbo
26th September 2006, 20:55
fatto sta che 19k su 60k non è una % bassa, anche volendola diminuire della metà son 1 su 6...
è ora di togliere le fette di prosciutto dagli occhi.
Non è questione di razzismo, è questione di logica, senza lavoro e senza alcun sussidio come fai a guadagnarti da vivere?
Compi atti criminali.
ora gradirei una risposta fatta con intelligenza, non tirarmi fuori voi leghisti blablabla e altre risposte qualunquiste :)

le fette di prosciutto dagli occhi le ho gia' tolte, quelle di mortadella mai avute :laugh:

a parte la battuta io non sono e non sono mai stato RAZZISTA, ho molti amici che vengono dalle parti piu' disparate del mondo, nordafrica... bulgaria .. iran...

come gia' dicevo nell'altro post il problema e' l'integrazione...che si attua al momento stesso dell'accettazione delle nostre leggi, del nostro stile di vita, dei nostri valori.

Questa non ci puo' essere se si continuano a lasciare follemente aperte le frontiere perche' il flusso e' continuo e sorpassa la possibilita' del tempo di aggiustare le cose, di fatto creando una NON INTEGRAZIONE che e' dannosissima a noi italiani e ai nuovi italiani integrati dal momento che un sistema democratico puo' facilmente cadere preda del piu' cieco fanatismo per la sua stessa conformazione.... mi spiego meglio: la stessa frase di un qualche imam di al quaeda alla veglia dell' 11 settembre << Con la vostra democrazia, con le vostre stesse armi vi conquisteremo>> (suonava cosi' se qualcuno reperisce la frase esatta e' un gran aiuto :nod: ) ... e questa frase suona quasi come un campanello d'allarme quando chi ha letto i giornali sa benissimo che in italia si sta tastando il terreno per l'entrata di un partito islamico (e i suoi stessi "capi" hanno piu' volte e spesso ammicato alle posizioni di iran e co .... prima di tutto sulla questione israeliano libanese... equiparando la "manovra" israeliana in tutto e per tutto al nazismo... quando gli stessi hezbollah hanno scatenato la reazione fin troppo violenta ammettiamo con il lancio di missili katyusha... )... insomma l'immigrazione serve al nostro stesso paese ma se si esagera si CROLLA... (mi ricorda esattamente come l'imbarbarimento delle legioni nell'impero romano.... quando i barbari sono piu' dei romani le legioni si rivoltano contro la mano che le aveva nutrite...) .... insomma inserirei tra i delitti della globalizzazione anche l'insostenibile peso di una immigrazione di massa mal controllata e arginata.... vi devono essere dei limiti umani per permettere l'integrazione ... quindi con la condizione in cui ci troviamo adesso bisognerebbe CHIUDERE le frontiere per una decina di anni, permettendo solo i ricongiungimenti familiari e un numero limitato di asili politici, per poi riprendere una lenta apertura per riportare l'immigrazione a standard sopportabili... e allora anche i nuovi italiani combatteranno per uno stato italiano democratico , laico e per una integrazione piu' profonda.... perche' diciamoci la verita' ... ora come ora se la questione e' svolgere lavori umili la fascia di popolazione atta a quel compito non manca. Quando questa col duro lavoro nell'arco di una generazione si emancipera' allora si' che sara' necessaria altra immigrazione... pena il crollo stesso del Wellfare :nod:

ditemi che ne pensate ho cercato di mettere da parte eventuali scontri per vedere se si puo' arrivare a una verita' comunemente accettata da tutti, arrivandoci per mezzo della razionalita' e non del flame :nod:

Kith
26th September 2006, 20:56
le fette di prosciutto dagli occhi le ho gia' tolte, quelle di mortadella mai avute :laugh:
a parte la battuta io non sono e non sono mai stato RAZZISTA, ho molti amici che vengono dalle parti piu' disparate del mondo, nordafrica... bulgaria .. iran...
come gia' dicevo nell'altro post il problema e' l'integrazione...che si attua al momento stesso dell'accettazione delle nostre leggi, del nostro stile di vita, dei nostri valori.
Questa non ci puo' essere se si continuano a lasciare follemente aperte le frontiere perche' il flusso e' continuo e sorpassa la possibilita' del tempo di aggiustare le cose, di fatto creando una NON INTEGRAZIONE che e' dannosissima a noi italiani e ai nuovi italiani integrati dal momento che un sistema democratico puo' facilmente cadere preda del piu' cieco fanatismo per la sua stessa conformazione.... mi spiego meglio: la stessa frase di un qualche imam di al quaeda alla veglia dell' 11 settembre << Con la vostra democrazia, con le vostre stesse armi vi conquisteremo>> (suonava cosi' se qualcuno reperisce la frase esatta e' un gran aiuto :nod: ) ... e questa frase suona quasi come un campanello d'allarme quando chi ha letto i giornali sa benissimo che in italia si sta tastando il terreno per l'entrata di un partito islamico (e i suoi stessi "capi" hanno piu' volte e spesso ammicato alle posizioni di iran e co .... prima di tutto sulla questione israeliano libanese... equiparando la "manovra" israeliana in tutto e per tutto al nazismo... quando gli stessi hezbollah hanno scatenato la reazione fin troppo violenta ammettiamo con il lancio di missili katyusha... )... insomma l'immigrazione serve al nostro stesso paese ma se si esagera si CROLLA... (mi ricorda esattamente come l'imbarbarimento delle legioni nell'impero romano.... quando i barbari sono piu' dei romani le legioni si rivoltano contro la mano che le aveva nutrite...) .... insomma inserirei tra i delitti della globalizzazione anche l'insostenibile peso di una immigrazione di massa mal controllata e arginata.... vi devono essere dei limiti umani per permettere l'integrazione ... quindi con la condizione in cui ci troviamo adesso bisognerebbe CHIUDERE le frontiere per una decina di anni, permettendo solo i ricongiungimenti familiari e un numero limitato di asili politici, per poi riprendere una lenta apertura per riportare l'immigrazione a standard sopportabili... e allora anche i nuovi italiani combatteranno per uno stato italiano democratico , laico e per una integrazione piu' profonda.... perche' diciamoci la verita' ... ora come ora se la questione e' svolgere lavori umili la fascia di popolazione atta a quel compito non manca. Quando questa col duro lavoro nell'arco di una generazione si emancipera' allora si' che sara' necessaria altra immigrazione... pena il crollo stesso del Wellfare :nod:
ditemi che ne pensate ho cercato di mettere da parte eventuali scontri per vedere se si puo' arrivare a una verita' comunemente accettata da tutti, arrivandoci per mezzo della razionalita' e non del flame :nod:


perchè quoti me ? :gha:

fatal_jimbo
26th September 2006, 20:57
ah ... e per il discorso IMMIGRATI CLANDESTINI / NON dediti al CRIMINE
(con differenziazione tra reati minori e non) su questo non transigo... rimpatrio e convenzioni con i loro stati di appartenenza per la certezza della pena nel loro stesso paese e l'impossibilita' di tornare in italia.

fatal_jimbo
26th September 2006, 20:58
perchè quoti me ? :gha:

parlavi di leghisti.. :rotfl:

Kith
26th September 2006, 21:00
parlavi di leghisti.. :rotfl:

e ma mi sa non hai capito molto del mio reply ....

visto che qui se sei contro all'immigrazione clandestina automaticamente ti becchi del razzista leghista figlio di borghezio etc. mettevo le mani avanti. :D

San Vegeta
27th September 2006, 00:57
nessuno ha mai detto che è bello avere l'immigrazione clandestina e nessun partito auspica l'immigrazione clandestina come "ventata di novità per il paese".
Però ci sono modi e modi di combatterla. I leghisti, guardacaso, scelgono il peggiore. D'altro canto, detto da uno che è tendenzialmente di sinistra (nonostante io mi guardi bene dal votarli), i partiti a sinistra o al centro fanno finta di niente, come coi bambini irrequieti... Sto cazzo di paese non è in grado di prendere una decisione ferma e civile.

Mez
27th September 2006, 13:38
c'è uno che dice:
"per me dire napoletano a una persona è come dire, non so, negro, non so ebreo"


(scritto da 1 amico)

-acab-

Axet
27th September 2006, 13:40
I dati si commentano da soli, direi.

Mez
27th September 2006, 15:38
edit

Alkabar
27th September 2006, 15:39
I dati si commentano da soli, direi.


C'hai pure una faccia simpatica pz.

C'hai un pm.

Bortas
27th September 2006, 15:53
Resta il fatto che sti dati dicono e non dicono niente visto che non riescono ad entrare nello specifico, ho richiesto un informazione più mirata, ma a quanto pare solo il numero fa statistica quindi niente tipo di reati niente percentuali su reati minori o amministrativi, dati incompleti che so sfruttati per essere letti solo in un modo interessante, già già...

Verci
27th September 2006, 16:10
Resta il fatto che sti dati dicono e non dicono niente visto che non riescono ad entrare nello specifico, ho richiesto un informazione più mirata, ma a quanto pare solo il numero fa statistica quindi niente tipo di reati niente percentuali su reati minori o amministrativi, dati incompleti che so sfruttati per essere letti solo in un modo interessante, già già...



recupero il file da 105 pagine del ministero e poi lo analizziamo ^^