View Full Version : I ragionamenti illuminati di Prodi
Axet
21st October 2006, 13:54
Il mortadellone non riesce a starsene tranquillo e non combinare cazzate, è più forte di lui!
Infatti ha sfoderato uno dei suoi poderosi ragionamenti: "Una finanziaria è giusta quando scontenta tutti. La finanziaria 2007 scontenterà tutti. Quindi è giusta!"
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Senza contare le figure barbine del ridere quando il pubblico lo fischia :rotfl:
O di rispondere alle critiche dell'opposizione riguardo al mandarlo a casa: "andare a casa?! vi parlo dalla mia residenza di bologna, io sono già a casa! *ride come un maiale*" manco avesse 5 anni :rotfl: ^ 1000
Goram
21st October 2006, 14:05
Il mortadellone non riesce a starsene tranquillo e non combinare cazzate, è più forte di lui!
Infatti ha sfoderato uno dei suoi poderosi ragionamenti: "Una finanziaria è giusta quando scontenta tutti. La finanziaria 2007 scontenterà tutti. Quindi è giusta!"
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Senza contare le figure barbine del ridere quando il pubblico lo fischia :rotfl:
O di rispondere alle critiche dell'opposizione riguardo al mandarlo a casa: "andare a casa?! vi parlo dalla mia residenza di bologna, io sono già a casa! *ride come un maiale*" manco avesse 5 anni :rotfl: ^ 1000
Si l'ho sentito anche io quel discorso e mi sono andati gli spaghetti di traverso.
:ach:
Rad
21st October 2006, 14:10
Il mortadellone non riesce a starsene tranquillo e non combinare cazzate, è più forte di lui!
Infatti ha sfoderato uno dei suoi poderosi ragionamenti: "Una finanziaria è giusta quando scontenta tutti. La finanziaria 2007 scontenterà tutti. Quindi è giusta!"
:rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Senza contare le figure barbine del ridere quando il pubblico lo fischia :rotfl:
O di rispondere alle critiche dell'opposizione riguardo al mandarlo a casa: "andare a casa?! vi parlo dalla mia residenza di bologna, io sono già a casa! *ride come un maiale*" manco avesse 5 anni :rotfl: ^ 1000
non sono anti prodi eh, però la tua descrizione mi fa tajare:rotfl:
Ipnotik
21st October 2006, 14:11
si in effetti molto senso nn ha...:shrug:
io sn daccordo in pieno con montezemolo: "finanziaria poco riformista"
In politica mancano le Palle con la P maiuscola.
ihc'naib
21st October 2006, 14:12
e' lo stesso identico discorso che venne fatto per una delle finanziarie passate del cdx.. e non e' necessariamente sbagliato. Al di la' del contenuto di questa finanziaria, e' un concetto vero: non puoi giudicare il valore di qualcosa dalle reazioni degli altri: se "pesa" in modo equilibrato su tutte le categorie, tutte le categorie si lamentano.
Poi vabbeh... avete avuto da gestire gli sfotto' a Berlusconi per cinque anni, e' giusto che vi divertiate un pochino di rimando... alla fine Prodi potrebbe fare qualsiasi cosa: ridere, piangere, rispondere alle battute, stizzirsi, ignorare, sfottere.. non ve ne piacerebbe nessuna. Ma e' giusto cosi'.
ihc
saltaproc
21st October 2006, 14:14
è un pò come la sparata in campagna elettorale...non esiste solamente la ricchezza economica ma c'è anche quella interiore :rain: :rain: :bored:
Axet
21st October 2006, 14:15
e' lo stesso identico discorso che venne fatto per una delle finanziarie passate del cdx.. e non e' necessariamente sbagliato. Al di la' del contenuto di questa finanziaria, e' un concetto vero: non puoi giudicare il valore di qualcosa dalle reazioni degli altri: se "pesa" in modo equilibrato su tutte le categorie, tutte le categorie si lamentano.
Poi vabbeh... avete avuto da gestire gli sfotto' a Berlusconi per cinque anni, e' giusto che vi divertiate un pochino di rimando... alla fine Prodi potrebbe fare qualsiasi cosa: ridere, piangere, rispondere alle battute, stizzirsi, ignorare, sfottere.. non ve ne piacerebbe nessuna. Ma e' giusto cosi'.
ihc
Perchè secondo te il comportamento tenuto da prodi in queste settimane è giusto?
A me pare veramente senza ritegno, assolutamente non all'altezza di fare il premier.
Uno che quando lo criticano si mette a ridere con quella risata ridicola e non smette finchè non lo fanno parlare fa una cosa giusta, secondo te? :nod:
Cioè era meglio se mettevan su rutelli a sto punto :rain:
Ipnotik
21st October 2006, 14:17
Cioè era meglio se mettevan su rutelli a sto punto :rain:
VADE RETROOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!
IrideL
21st October 2006, 14:18
Perchè secondo te il comportamento tenuto da prodi in queste settimane è giusto?
A me pare veramente senza ritegno, assolutamente non all'altezza di fare il premier.
Uno che quando lo criticano si mette a ridere con quella risata ridicola e non smette finchè non lo fanno parlare fa una cosa giusta, secondo te? :nod:
Cioè era meglio se mettevan su rutelli a sto punto :rain:
ah perche berlusconi era all'altezza? siamo diventati il pulcinella d'europa grazie a tutte le figure di merda che ci ha fatto fare..altro che mafia pizza mandolino pd...
io NON sono d'accordo su moltissimi punti di QUESTA finanziaria, ma ti assicuro che leggendo quelle precedenti ( anche del governo precedente a Berlusconi ) in questa ho trovato ALMENO qualcosa per migliorare quel buco nero che e' la nostra finanza.
tutto imho ovviamente :sneer:
p.s. dimenticavo bossi insieme a berlusconi e fini a dire che si deve MARCIARE SU ROMA uahuhaauh :sneer:
Drako
21st October 2006, 14:20
Perchè secondo te il comportamento tenuto da prodi in queste settimane è giusto?
A me pare veramente senza ritegno, assolutamente non all'altezza di fare il premier.
Uno che quando lo criticano si mette a ridere con quella risata ridicola e non smette finchè non lo fanno parlare fa una cosa giusta, secondo te? :nod:
Cioè era meglio se mettevan su rutelli a sto punto :rain:
Di certo non è meglio berlusconi che va dai leghisti in piazza e offende il premier chiamandolo bugiardo e non so cosa ancora. Siam messi proprio male. Uno è un debosciato, l'altro è diventato un esaltato...bah.
Tibù
21st October 2006, 14:20
beh quelle che ha detto Silvio(sentite oggi al tg) non sono niente di meno in fatto di comicità:sneer:
ihc'naib
21st October 2006, 14:21
Perchè secondo te il comportamento tenuto da prodi in queste settimane è giusto?
A me pare veramente senza ritegno, assolutamente non all'altezza di fare il premier.
Uno che quando lo criticano si mette a ridere con quella risata ridicola e non smette finchè non lo fanno parlare fa una cosa giusta, secondo te? :nod:
Cioè era meglio se mettevan su rutelli a sto punto :rain:
ascolta, non puoi credere veramente che queste siano critiche. Berlusconi ormai e' un disco rotto: prodi a casa, prodi a casa, prodi a casa. Non c'e' niente di male, ma non e' una critica, e' uno slogan mediatico per i suoi elettori. La destra sostiene che le tasse sono cresciute, ma, ti ripeto, noi qui sul forum per adesso abbiamo visto il contrario.. o meglio.. le tasse hanno colpito il ceto medio-alto.
E poi, non calcate troppo sull'essere "all'altezza di fare il premier".. nel senso che come atteggiamento da politico educato e corretto (per dire.. quello di Fini e di Bertinotti) Berlusconi e' molto carente.. ma avete sempre detto che contavano i risultati, non le battute e le figure di merda raccolte a giro per l'Italia e per il mondo. Per cui, vediamo i risultati.
I risultati del cdx erano negativi, complice la congiuntura negativa europea quanto vuoi.. ma rimanete coerenti con le vostre posizioni di cinque anni fa.. bisogna aspettare e vedere. Intanto, sarei davvero (onestamente) curioso di sapere se chi paga le tasse sul forum si trovera' a pagare di piu' o di meno..
considera comunque che anche la situazione del cdx non e' in questo momento rosea: da una parte l'UDC che se ne va, dall'altra i leghisti che fischiano l'inno...
Arthu
21st October 2006, 14:21
Li ho votati e me li sorbisco....cio' non toglie che la finanziaria faccia sempre schifo e possa sempre e solo andar peggio.Sempre piu vecchi , sempre piu spese , chiunque governi non c'e soluzione.
rehlbe
21st October 2006, 14:22
Di certo non è meglio berlusconi che va dai leghisti in piazza e offende il premier chiamandolo bugiardo e non so cosa ancora. Siam messi proprio male. Uno è un debosciato, l'altro è diventato un esaltato...bah.
beh oddio dare del bugiardo non e' esattamente un'offesa.. non fanno altro che ripeterselo tutti i politici ogni volta che aprono bocca vicendevolmente...
in ogni caso oh, l'avete voluto e mo ve lo tenete... io spero solo che riescano a fare qualcosa di buono prima di crollare, non mi aspetto granche' ma ci spero ugualmente :rain:
Axet
21st October 2006, 14:32
ascolta, non puoi credere veramente che queste siano critiche. Berlusconi ormai e' un disco rotto: prodi a casa, prodi a casa, prodi a casa. Non c'e' niente di male, ma non e' una critica, e' uno slogan mediatico per i suoi elettori. La destra sostiene che le tasse sono cresciute, ma, ti ripeto, noi qui sul forum per adesso abbiamo visto il contrario.. o meglio.. le tasse hanno colpito il ceto medio-alto.
E poi, non calcate troppo sull'essere "all'altezza di fare il premier".. nel senso che come atteggiamento da politico educato e corretto (per dire.. quello di Fini e di Bertinotti) Berlusconi e' molto carente.. ma avete sempre detto che contavano i risultati, non le battute e le figure di merda raccolte a giro per l'Italia e per il mondo. Per cui, vediamo i risultati.
I risultati del cdx erano negativi, complice la congiuntura negativa europea quanto vuoi.. ma rimanete coerenti con le vostre posizioni di cinque anni fa.. bisogna aspettare e vedere. Intanto, sarei davvero (onestamente) curioso di sapere se chi paga le tasse sul forum si trovera' a pagare di piu' o di meno..
considera comunque che anche la situazione del cdx non e' in questo momento rosea: da una parte l'UDC che se ne va, dall'altra i leghisti che fischiano l'inno...
Perchè invece quella del csx dove partiti ridicoli e che non rappresentano quasi nessuno come i verdi la fanno da padrone che mi dici?
Cmq io (inteso come la mia famiglia) pagherò più tasse di prima grazie a prodi.
ihc'naib
21st October 2006, 14:35
Perchè invece quella del csx dove partiti ridicoli e che non rappresentano quasi nessuno come i verdi la fanno da padrone che mi dici?
Cmq io (inteso come la mia famiglia) pagherò più tasse di prima grazie a prodi.
no, no, sono d'accordo. il fatto e' che Berlusconi invoca le urne con questa situazione un po' strampalata in casa. (insomma, per commentare l'assenza dell'UDC a vicenza ha rievocato il vecchio tormentone di guzzanti)
Domanda: ha sbagliato l'UDC a non venire?
Risposta: Questa e' la casa della liberta', la gente fa quel che gli pare.
Cmq, relativamente a te: avete fatto i conti includendo anche le detrazioni? Jarsil lo aveva fatto senza e pagava di piu', poi l'aveva rifatto con, e pagava di meno. Cmq, in che scaglione stai? (perche' se siete oltre i 75k l'anno, beh.,. ci credo che pagate di piu'.. sto cercando informazioni su categorie di reddito un po' piu' controverse)
ihc
Arthu
21st October 2006, 14:41
Proton è anche giusto che il csx pero' faccia una finanziaria dove chi come te è da considerare benestante paga di piu.Senno che cazzo di sinistra e :sneer:
Warbarbie
21st October 2006, 14:44
Il problema di Prodi è che non dovrebbe rilasciare dichiarazioni quando deve elaborare una risposta col suo cervello in un tempo minore di qualche settimana.
Non è in grado, non c'e' un cazzo da fare.
Arthu
21st October 2006, 14:45
Il problema di Prodi è che quando parla sembra sempre ti prenda per il culo , perche ritiene tutti gli altri idioti rispetto a lui.Ma è tutto tranne che stupido.
Axet
21st October 2006, 14:49
no, no, sono d'accordo. il fatto e' che Berlusconi invoca le urne con questa situazione un po' strampalata in casa. (insomma, per commentare l'assenza dell'UDC a vicenza ha rievocato il vecchio tormentone di guzzanti)
Domanda: ha sbagliato l'UDC a non venire?
Risposta: Questa e' la casa della liberta', la gente fa quel che gli pare.
Cmq, relativamente a te: avete fatto i conti includendo anche le detrazioni? Jarsil lo aveva fatto senza e pagava di piu', poi l'aveva rifatto con, e pagava di meno. Cmq, in che scaglione stai? (perche' se siete oltre i 75k l'anno, beh.,. ci credo che pagate di piu'.. sto cercando informazioni su categorie di reddito un po' piu' controverse)
ihc
Oltre i 75k, ma credimi che con la pressione fiscale immensa che c'è non ti rimane molto. Non che poi fai la fame o fatica a tirare la fine del mese, ma quando vedi che una fetta ENORME di quel che guadagni va tutto in tasse ti girano veramente tanto i coglioni. Oltretutto è solo mio padre che lavora, vedere che quasi la metà di quel che prende và in fumo non è bello.
Imo la storia delle aliquote è completamente sbagliata, è giusto che chi ha di più paghi di più, ma nella stessa percentuale. Certo vista l'elevata evasione fiscale in italia è utopistico, però sarebbe giusto. Io guadagno 100? Pago 20. Tu guadagni 10? Paghi 2.
Per quanto riguarda l'udc sicuramente hanno sbagliato loro a non venire, ma non si capisce bene cosa vogliano fare. Passare a sinistra è impensabile, correre da soli controproducente perchè non porterebbe a nessun risultato.
Rad
21st October 2006, 14:52
Per quanto riguarda l'udc sicuramente hanno sbagliato loro a non venire, ma non si capisce bene cosa vogliano fare. Passare a sinistra è impensabile, correre da soli controproducente perchè non porterebbe a nessun risultato.
sec me, entro breve, tornano da dove eran venuti
IrideL
21st October 2006, 15:04
Io guadagno 100? Pago 20. Tu guadagni 10? Paghi 2.
ce' una LEGGERA ( alla beppe grillo :sneer: ) differenza ma forse te non puoi capirla ( non in senso offensivo, in senso di prospettiva ).
Axet
21st October 2006, 15:11
Perchè secondo te invece è giusto che uno che guadagna 100 deve pagare 45? Dico, ma stiamo scherzando?
Se uno fa un lavoro più remunerativo, per svariate ragioni, non è che gli devi succhiare tutto quello che ha. Perchè così stimoli la gente ad evadere..
Posso rigirarti il discorso. Anche tu non puoi capire, in senso di prospettiva, non trovandoti nella stessa situazione.
edit: ribadisco, è giusto che chi ha di più paghi di più. Ma a tutto c'è un limite..
Wolfo
21st October 2006, 15:23
Non a caso nei paesi che tanto portiamo a modello anche su questa board la pressione fiscale è grandiosamente più bassa...e non è un caso che i capitali si stiano spostando in quelle direzioni...
Estrema
21st October 2006, 15:32
Non a caso nei paesi che tanto portiamo a modello anche su questa board la pressione fiscale è grandiosamente più bassa...e non è un caso che i capitali si stiano spostando in quelle direzioni...
Accostare la parola capitali agl'imprenditori italiani come se andassero ad investire altrove è più di una barzelletta, non si spostano i capitali bensi i risparmi che finanziariamente è leggermente diverso.
Axet
21st October 2006, 15:33
Il problema delle tasse è veramente spinoso vista l'evasione fiscale italiana.
Cosa fare?
Abbassare le tasse per invogliare più gente a pagarle? Possibile, ma non hai la garanzia che chi evade oggi non evada anche se le tasse vengano pesantemente ridimensionate.
Aumentare le tasse, spremendo così ancor di più i cittadini onesti che le pagano regolarmente? Possibile, ma così invogli la gente ad evadere e a spostare i risparmi all'estero.
La situazione è veramente complessa, ma a quanto pare nemmeno quelli che dovrebbero essere gli esperti di questi argomenti non sanno che fare..
Io inasprirei le pene per l'evasione fiscale ed incrementerei i controli, alleggerendo lievemente nel contempo la pressione fiscale.
Una volta che sai che la stragrande maggioranza dei lavoratori paga le tasse e che quindi l'evasione è ridotta a una strettissima minoranza, abbatterei le tasse.
Però mi pare tutto abbastanza utopico..
Estrema
21st October 2006, 15:47
Il problema delle tasse in italia è molto semplice ma irrealizzabile per questioni politico/economiche, eliminare il 90% delle leggi inutili che creano cavilli e interpretazioni vari per poter aggirare il fisco cosa in cui siamo maestri, ma questo comporterebbe ridare la giusta dimensioni ai ragionieri commercialisti ovvero coloro che con visierina calcolatrice e manicotti neri fanno tuto io giorno i conti e distribuiscono appunto il reddito in parti esatte tra spese costi ricavi e guadagni ma questo sappiamo che è impossibile visto che leveremmo tutti i privilegi e i guadagni ad una delle lobby più potenti del paese.
è inamissibile che un dipendente con immobili e rendite straordinarie debba pagare qualcuno che gli faccia il conto di quanto deve pagare allo stato perchè ci vuole uno studio dietro per compilare un prestampato di carta, questo accade solo in italia, e ti ritrovi appunto evasori totali, evasori parziali che son seminullatenenti con il ferrari e operai che pagan cifre mostruose allo stato per poi non poter neppure avere la certezza che in caso di bisogno lo stato gli dia le strutture necessarie.
nexo
21st October 2006, 15:49
Proton è anche giusto che il csx pero' faccia una finanziaria dove chi come te è da considerare benestante paga di piu.Senno che cazzo di sinistra e :sneer:
potrei condividere se non avessero pure rubato il tfr alle aziende e di fatto appesantito l'economia italiana che era in ripresa caricandola di sovrattasse sulla produzione... sarà nera
Estrema
21st October 2006, 15:55
potrei condividere se non avessero pure rubato il tfr alle aziende e di fatto appesantito l'economia italiana che era in ripresa caricandola di sovrattasse sulla produzione... sarà nera
cioè rubato il tfr alle aziende? ma scherzi vero che il 90% delle aziende con i miei soldi ci si è comprata immobili e auto private o pagate vacanze faraoniche dei propetari per poi vedersi indebitata fino al collo al momento di liquidare un dipendente.
Il tfr che si presume abbia almeno una scadenza medio/lunga è la prima forma con cui gl'imprenditori si fanno i poeci comodi loro quando per inciso quei soldi la non sono loro ma del dipendente.
Stanno mettendo il tetto a 50 dipemdemt perchè? semplice se entro 1 anno le imprese devono versare all'inps l'ammontare del tfr accumulato falliscono subito o s'indebitano fino al collo per poi fallire a breve.
Il tfr deve appunto essere accantonato e investito non usato per far la bella vita perchè nel 1 caso produce interessi e al momento della liquidazione hai i soldini subito disponibili, ma siamo in italia chi cazzo lavora con il rischio d'impresa nessuno
:sneer:
ahzael
21st October 2006, 16:14
Perchè invece quella del csx dove partiti ridicoli e che non rappresentano quasi nessuno come i verdi la fanno da padrone che mi dici?
Cmq io (inteso come la mia famiglia) pagherò più tasse di prima grazie a prodi.
Ti ricordo che un partito inutile quale la lega la fa da padroni dentro allo schieramento del centro destra.......
nexo
21st October 2006, 16:16
cioè rubato il tfr alle aziende? ma scherzi vero che il 90% delle aziende con i miei soldi ci si è comprata immobili e auto private o pagate vacanze faraoniche dei propetari per poi vedersi indebitata fino al collo al momento di liquidare un dipendente.
Il tfr che si presume abbia almeno una scadenza medio/lunga è la prima forma con cui gl'imprenditori si fanno i poeci comodi loro quando per inciso quei soldi la non sono loro ma del dipendente.
Stanno mettendo il tetto a 50 dipemdemt perchè? semplice se entro 1 anno le imprese devono versare all'inps l'ammontare del tfr accumulato falliscono subito o s'indebitano fino al collo per poi fallire a breve.
Il tfr deve appunto essere accantonato e investito non usato per far la bella vita perchè nel 1 caso produce interessi e al momento della liquidazione hai i soldini subito disponibili, ma siamo in italia chi cazzo lavora con il rischio d'impresa nessuno
:sneer:
Scusa estrema ma il ragionamento lascia il tempo che trova.
In un'analisi macroeconomica il tfr è la primaria fonte di rifinanziamento aziendale, da reinmettere nel ciclo produttivo veicolando al meglio le destinazioni di questi nuovi finanziamenti negli ambiti aziendali più opportuni.
Mi fa ridere la soglia dei 50 dipendenti quanto il paragone con l'automobilina o lo stabile acquistato, evidentemente non hai ben presente quale possa essere il bacino macroeconomico del capitale in cosniderazione e l'effetto che possa avere nel nostro tessuto produttivo.
In aggiunta non mi pare a nessuno sia mai stato negato il tfr con la rivalutazione, cosa che ti danno a fine del tuo periodo lavorativo, se la tua è invidia perchè il rischio d'impresa concede anche sollazzi oltre al reimpiego beh.. basta solo diventare imprenditori a propria volta.
Concludo dicendo che lo stato si è mangiato le nostre pensioni e tu sei anche positivista nel concere oltre a queste il tfr che guardacaso dove va? all'inps... contento tu...
Galandil
21st October 2006, 16:18
Imo la storia delle aliquote è completamente sbagliata, è giusto che chi ha di più paghi di più, ma nella stessa percentuale. Certo vista l'elevata evasione fiscale in italia è utopistico, però sarebbe giusto. Io guadagno 100? Pago 20. Tu guadagni 10? Paghi 2.
A livello economico è una vaccata grandiosa.
Vediamo se capisci la differenza dove sta, ti faccio 2 esempi.
1) Aliquota sul reddito uguale per tutti, diciamo il 30%. Nucleo familiare di 4 persone. Un solo lavoratore, coniuge casalingo, 2 figli. Il primo ha un reddito annuale di €20.000, il secondo di €100.000. Il primo paga €6.000, riducendo il reddito netto a €14.000. Il secondo scende a €70.000. Mensilmente il primo ha un reddito di €1.167, il secondo €5.834. Diciamo che entrambi pagano un mutuo o un affitto, per stare "stretti" sui €600 mensili. Dopodiché la spesa per mangiare/bere/campare, altri €400. Il primo ha già ridotto il suo reddito a €167 e non ho considerato luce/telefono/gas. Il secondo invece sta a €4.834. Il primo non arriva a fine mese, il secondo ha un margine più che buono.
In tutto questo, lo stato prende in totale €6.000+€30.0000=€36.000.
2) Aliquote differenti, il primo paga il 10%, il secondo il 35%. Mensilmente, il primo ha un reddito netto di €1500, riesce a starci nelle spese mensili e magari gli avanzano quei €100 per far divertire un minimo i suoi figli. Il secondo invece scende ad un reddito mensile di €5.416, piccolo cambiamento con impatto minimo.
Lo stato prende €2.000+€35.000=€37.000.
In definitiva cosa cambia fra i 2 metodi? Nel secondo, il reddito basso viene tassato in modo tale da far rimanere un po' di soldi in tasca alla famiglia, che verrano magari spesi ogni tanto in acquisto di beni superflui, migliorando l'economia in toto, il reddito alto non modifica il suo tenore di vita, e lo stato ci ha preso di più.
Nel primo caso invece lo stato prende di meno, la prima famiglia non riesce ad arrivare a fine mese e per la seconda non cambia quasi nulla.
Il giorno in cui il popolo beduino italiano capirà questo banale concetto (cosa che succede in paesi N volte più civili dell'Italia, come i paesi scandinavi e del nord europa, per intenderci), FORSE qualcosa cambierà.
Se invece voi pischelli ventenni odierni continuate a (s)ragionare in questo modo, allora non siete tanto migliori di truffatori, ladri e grassatori in stile finanziere italiano.
P.S.: Le aliquote così alte e le tante gabelle oggi esistenti sono lì perché non c'è una lotta all'evasione fiscale con i controcazzi. Quando TUTTI pagheranno le tasse, quando lo stato utilizzerà con cognizione i soldi e quando la gente smetterà di rubare dove può per un misero interesse personale di qualche spicciolo, potremo dire di essere una società civile.
Estrema
21st October 2006, 16:22
Scusa estrema ma il ragionamento lascia il tempo che trova.
In un'analisi macroeconomica il tfr è la primaria fonte di rifinanziamento aziendale, da reinmettere nel ciclo produttivo veicolando al meglio le destinazioni di questi nuovi finanziamenti negli ambiti aziendali più opportuni.
Mi fa ridere la soglia dei 50 dipendenti quanto il paragone con l'automobilina o lo stabile acquistato, evidentemente non hai ben presente quale possa essere il bacino macroeconomico del capitale in cosniderazione e l'effetto che possa avere nel nostro tessuto produttivo.
In aggiunta non mi pare a nessuno sia mai stato negato il tfr con la rivalutazione, cosa che ti danno a fine del tuo periodo lavorativo, se la tua è invidia perchè il rischio d'impresa concede anche sollazzi oltre al reimpiego beh.. basta solo diventare imprenditori a propria volta.
Concludo dicendo che lo stato si è mangiato le nostre pensioni e tu sei anche positivista nel concere oltre a queste il tfr che guardacaso dove va? all'inps... contento tu...
Se vabbè il tfr come forma di rifinanziamento esiste solo nei libri di testo;la pratica è molto diversa le piccole imprese con i dipendenti non rinvestono na sega visto che nella migliore delle ipotesi hanno gli utili pari a 0 o addirittura negativi. un dipendente che se ne va è un conto 5 dipendenti su 10 che se ne vanno è un altro e questi non dovrebbero in alcun modo mettere in ginocchio una azienda a livello finanziario se l'azienda avesse appunto usato il loro tfr per rifinanziarsi invece di usarlo per i soliti magheggi italioti.
Io ci vivo in mezzo a gente che c'ha milioni e vedo quello che fanno dico ne vedessi 1 che non dilaziona il tfr perchè non ce l'ha disponibile.Che vada all'inps almeno magari eticamente la dilazione della liquidazione è meno pesante.
Estrema
21st October 2006, 16:28
A livello economico è una vaccata grandiosa.
Vediamo se capisci la differenza dove sta, ti faccio 2 esempi.
1) Aliquota sul reddito uguale per tutti, diciamo il 30%. Nucleo familiare di 4 persone. Un solo lavoratore, coniuge casalingo, 2 figli. Il primo ha un reddito annuale di ?20.000, il secondo di ?100.000. Il primo paga ?6.000, riducendo il reddito netto a ?14.000. Il secondo scende a ?70.000. Mensilmente il primo ha un reddito di ?1.167, il secondo ?5.834. Diciamo che entrambi pagano un mutuo o un affitto, per stare "stretti" sui ?600 mensili. Dopodiché la spesa per mangiare/bere/campare, altri ?400. Il primo ha già ridotto il suo reddito a ?167 e non ho considerato luce/telefono/gas. Il secondo invece sta a ?4.834. Il primo non arriva a fine mese, il secondo ha un margine più che buono.
In tutto questo, lo stato prende in totale ?6.000+?30.0000=?36.000.
2) Aliquote differenti, il primo paga il 10%, il secondo il 35%. Mensilmente, il primo ha un reddito netto di ?1500, riesce a starci nelle spese mensili e magari gli avanzano quei ?100 per far divertire un minimo i suoi figli. Il secondo invece scende ad un reddito mensile di ?5.416, piccolo cambiamento con impatto minimo.
Lo stato prende ?2.000+?35.000=?37.000.
In definitiva cosa cambia fra i 2 metodi? Nel secondo, il reddito basso viene tassato in modo tale da far rimanere un po' di soldi in tasca alla famiglia, che verrano magari spesi ogni tanto in acquisto di beni superflui, migliorando l'economia in toto, il reddito alto non modifica il suo tenore di vita, e lo stato ci ha preso di più.
Nel primo caso invece lo stato prende di meno, la prima famiglia non riesce ad arrivare a fine mese e per la seconda non cambia quasi nulla.
Il giorno in cui il popolo beduino italiano capirà questo banale concetto (cosa che succede in paesi N volte più civili dell'Italia, come i paesi scandinavi e del nord europa, per intenderci), FORSE qualcosa cambierà.
Se invece voi pischelli ventenni odierni continuate a (s)ragionare in questo modo, allora non siete tanto migliori di truffatori, ladri e grassatori in stile finanziere italiano.
P.S.: Le aliquote così alte e le tante gabelle oggi esistenti sono lì perché non c'è una lotta all'evasione fiscale con i controcazzi. Quando TUTTI pagheranno le tasse, quando lo stato utilizzerà con cognizione i soldi e quando la gente smetterà di rubare dove può per un misero interesse personale di qualche spicciolo, potremo dire di essere una società civile.
Per me le aliquote dovrebbero essere al massimo 3; esenti sotto la soglia di povertà minima fino a un certo reddito media per la maggior parte dei redditi e alta per i grossi capitali; punto e stop perchè l'evasione grossa si ha nei rediti medio alti i ricchissimi evaderanno pure ma non ti preoccupare che non saranno mai evasori totali e cmq pagano sempre un bel gruzzoletto.
Se vuoi sparo pure le percentuali;
soglia minima su cui non si dovrebbe pagare le tasse 10.000 euro lordi.
10% reddito basso
25% reddito medio
35% reddito alto
Poi metti galera con processo per direttissima a chi evade ripetutamente le tasse diciamo per un periodo non inferire a 20 anni e ammenda pari a 10 volte quello che hai evaso vuoi vedere che forse qualcuno il pensierino a pagare le tasse ce lo fa.
nexo
21st October 2006, 16:31
Se vabbè il tfr come forma di rifinanziamento esiste solo nei libri di testo;la pratica è molto diversa le piccole imprese con i dipendenti non rinvestono na sega visto che nella migliore delle ipotesi hanno gli utili pari a 0 o addirittura negativi. un dipendente che se ne va è un conto 5 dipendenti su 10 che se ne vanno è un altro e questi non dovrebbero in alcun modo mettere in ginocchio una azienda a livello finanziario se l'azienda avesse appunto usato il loro tfr per rifinanziarsi invece di usarlo per i soliti magheggi italioti.
Io ci vivo in mezzo a gente che c'ha milioni e vedo quello che fanno dico ne vedessi 1 che non dilaziona il tfr perchè non ce l'ha disponibile.Che vada all'inps almeno magari eticamente la dilazione della liquidazione è meno pesante.
lo dici tu che esiste solo nei libri di testi, essendoci dentro posso confermarti il contrario e pure il fatto del mettere in ginocchio... proprio non lo vedo, anche perchè esistono accantonamenti e altre forme volte a tutelarsi da questo pericolo da sempre. In secondo luogo la dilazione del tfr è una forma eticamente non gradevole ma concessa che da luogo a dei benefici finanziari anche in sede di liquidazione e anche qui non ci vedo nulla di strano, nessuno è mai stato privato della dilazione.
Concludo dicendo che se credi che l'inps non dilazioni sei un po' troppo ingenuo, a maggior ragione lo farà, perchè il tfr serve a coprire il buco che continua a generare interessi passivi... ed in più si aggiunge l'incertezza a trovarli quei soldi quando sarà il tempo , visto che dati alla mano le pensioni se le sono fumate.
Ripeto, certi sollazzi sono sicuramente presenti nella libera professione, ma chi se li concede è anche chi ha risciato, non chi sa solo piangersi addosso e lamentarsi.
Estrema
21st October 2006, 16:36
lo dici tu che esiste solo nei libri di testi, essendoci dentro posso confermarti il contrario e pure il fatto del mettere in ginocchio... proprio non lo vedo, anche perchè esistono accantonamenti e altre forme volte a tutelarsi da questo pericolo da sempre. In secondo luogo la dilazione del tfr è una forma eticamente non gradevole ma concessa che da luogo a dei benefici finanziari anche in sede di liquidazione e anche qui non ci vedo nulla di strano, nessuno è mai stato privato della dilazione.
Concludo dicendo che se credi che l'inps non dilazioni sei un po' troppo ingenuo, a maggior ragione lo farà, perchè il tfr serve a coprire il buco che continua a generare interessi passivi... ed in più si aggiunge l'incertezza a trovarli quei soldi quando sarà il tempo , visto che dati alla mano le pensioni se le sono fumate.
Ripeto, certi sollazzi sono sicuramente presenti nella libera professione, ma chi se li concede è anche chi ha risciato, non chi sa solo piangersi addosso e lamentarsi.
si ma tu l'hai visto il conto economico di un azienda, hai notato dove va il tfr e che cosa concorre a fare?
è per questo che il tfr deve essere appunto sempre disponibile e non usato come fanno tutti per altre spese ovvero per pagarsi gl'innumerevoli finanziamenti accesi con le banche, per pagarsi i leasing per non scucire una lira al momento dell'acquisto dell'automobile di famiglia intestata all'azienda ecc; guarda quante aziende hanno nel conto investimenti o liquidità pari al tfr accantonatao sarà grasso se arrivano al 10%
Wolfo
21st October 2006, 16:41
Estre solo una mia curiosità , se non t scoccia , in che campo lavori?
nexo
21st October 2006, 16:42
si ma tu l'hai visto il conto economico di un azienda, hai notato dove va il tfr e che cosa concorre a fare?
è per questo che il tfr deve essere appunto sempre disponibile e non usato come fanno tutti per altre spese ovvero per pagarsi gl'innumerevoli finanziamenti accesi con le banche, per pagarsi i leasing per non scucire una lira al momento dell'acquisto dell'automobile di famiglia intestata all'azienda ecc; guarda quante aziende hanno nel conto investimenti o liquidità pari al tfr accantonatao sarà grasso se arrivano al 10%
allora questo è un discorso già diverso, accetterei una proposta di legge in cui dispone del tfr per le aziende solo per determinati ambiti. Questo lo accetterei, e sarebbe un'obbligo indiretto che garantirebbe una veicolizzazione del capitale li dove necessita. Ma vampirizzarlo a livello statale e per giunta all'inps è inadeguato e scorretto.
Axet
21st October 2006, 16:45
Se l'aliquota fosse il 35% io sarei già contento ^^
Il ragionamento che fai, gala, è giusto. Ma non nel modo esasperante che è applicato dallo stato. Uno per guadagnare una certa cifra si impegna, ha fatto anni e anni di gavetta, cazzi e mazzi. Quando arriva ad un certo traguardo e si vede che quasi la metà di quel che guadagna gli vien ciucciata dallo stato (oltretutto senza avere una serie adeguata di servizi come contropartita) si incazza. Quando uno lavora 10 ore al giorno 6 giorni la settimana, a volte 7 e addirittura a volte anche per 21 giorni consecutivi (domeniche incluse) si infastidisce quando vede certe cose.
Estrema
21st October 2006, 16:51
Estre solo una mia curiosità , se non t scoccia , in che campo lavori?
Attualmente mi occupo di publiccità diciamo che sviluppo campagne pubblicitari ed eventi insieme ad altri amici riuniti in una società.
Poi ho una partecipazione in una discoteca che però è aperta 3 mesi all'anno,ed infine sono collaboratore con una scuderia corse ma questo è oiù un hobby remunerato che un lavoro inquanto lo faccio di rado ora.
Fondamentalmente non faccio un cazzo :D
Però so stato 4 anni dipendente statale per 3 dipendente /tirocinante di uno studio di consulenza del lavoro quasi 2 in un azienda di informatica mi occupavo più che altro di commerciale qua acquisti magazzino e cazzate varie.
Perciò conosco bene il mondo dei poveri dipendenti mal pagati e sfruttati dal privato e di quelli mal pagati ma fondamentalmente liberi del pubblico.
Ho dei dipendenti giovani per 3 mesi all'anno e mi tocca combattere con i soliti imprenditori ricchi nullatenenti che non aprrezzano il lavoro altrui.Sperando sempre di poter trovare qualcosa di meglio come che ne so un posto in un azienda municipalizzata, tanto ricco ormai non ce divento più lmeno punto ad incazzarmi il meno possibile.
Estrema
21st October 2006, 16:53
Se l'aliquota fosse il 35% io sarei già contento ^^
Il ragionamento che fai, gala, è giusto. Ma non nel modo esasperante che è applicato dallo stato. Uno per guadagnare una certa cifra si impegna, ha fatto anni e anni di gavetta, cazzi e mazzi. Quando arriva ad un certo traguardo e si vede che quasi la metà di quel che guadagna gli vien ciucciata dallo stato (oltretutto senza avere una serie adeguata di servizi come contropartita) si incazza. Quando uno lavora 10 ore al giorno 6 giorni la settimana, a volte 7 e addirittura a volte anche per 21 giorni consecutivi (domeniche incluse) si infastidisce quando vede certe cose.
35% per grandi capitali che ne so berlusconi montezzemolo, o imprenditori da 150.000 euro l'anno o poco meno diciamo che un 70.000 euro lordo lo vedrei bene al 25%
ihc'naib
21st October 2006, 18:03
Perchè secondo te invece è giusto che uno che guadagna 100 deve pagare 45? Dico, ma stiamo scherzando?
Se uno fa un lavoro più remunerativo, per svariate ragioni, non è che gli devi succhiare tutto quello che ha. Perchè così stimoli la gente ad evadere..
Posso rigirarti il discorso. Anche tu non puoi capire, in senso di prospettiva, non trovandoti nella stessa situazione.
edit: ribadisco, è giusto che chi ha di più paghi di più. Ma a tutto c'è un limite..
prima cosa, non e' che chi guadagna 100 paga 45. come ben sai, con il sistema degli scaglioni, paga il 45% solo sui guadagni oltre i 75k. insomma, uno che guadagna 100k paga circa il 30% di tasse.
Il fatto e' che vivi in uno stato che prevede un minimo di assistenza. si parte dal principio che a volte le condizioni dell'ambiente che ti circonda possono svantaggiarti, dunque si "usa" il maggior guadagno di quelli che sono stati contemporaneamente bravi e fortunati (o una solo delle due) perche' diano una mano a chi e' stato meno bravo o fortunato. Non e' che li livella (se no sarebbe comunismo) ma cerca di aiutare. Di conseguenza si crea un sistema dove c'e' uno stato abbastanza presente: scuola, polizia, sanita'.
Per fare come dici tu, lo stato dovrebbe rinunciare a un sacco di servizi che offre, e di conseguenza una valida istruzione, una buona sanita'.. diverrebbero "roba da ricchi", come negli USA.
Moralmente, io non credo che gli uomini si aggreghino in nazioni solo per tifare la squadra di calcio, ma anche per sostenersi, e' il concetto di comunita'. preferisco uno stato all'italiana che uno all'americana, dove il ricco si gode la grande vita e il povero e' abbandonato alla poverta'.
ihc
ihc'naib
21st October 2006, 18:08
In aggiunta non mi pare a nessuno sia mai stato negato il tfr con la rivalutazione, cosa che ti danno a fine del tuo periodo lavorativo, se la tua è invidia perchè il rischio d'impresa concede anche sollazzi oltre al reimpiego beh.. basta solo diventare imprenditori a propria volta.
Concludo dicendo che lo stato si è mangiato le nostre pensioni e tu sei anche positivista nel concere oltre a queste il tfr che guardacaso dove va? all'inps... contento tu...
Prima cosa. il tfr puo' non andare all'inps. quella dell'inps e' una possibilita', ma ci sono altre.
seconda cosa: lo sai che per compensare i maggiori guadagni che un dipendente potrebbe fare con i SUOI soldi che vengono lasciati in cassa all'azienda LO STATO (cioe' tu) si e' accollato qualche punto percentuale di rivalutazione? (se ho capito bene, puo' darsi che mi sbagli)
ihc
pS
in ogni caso, a seguito di proteste di confindustria e sindacati, la questione tfr e' stata modificata. adesso confindustria e sindacati sono contenti.
Kolp
21st October 2006, 18:10
lo vedresti bene in una società utopica che ti immagini oppure pensi che il sistema paese italia potrebbe funzionare bene in questo modo?
no, perchè ci sono alcune differenze tra le due cose ;)
Axet
21st October 2006, 19:39
prima cosa, non e' che chi guadagna 100 paga 45. come ben sai, con il sistema degli scaglioni, paga il 45% solo sui guadagni oltre i 75k. insomma, uno che guadagna 100k paga circa il 30% di tasse.
Il fatto e' che vivi in uno stato che prevede un minimo di assistenza. si parte dal principio che a volte le condizioni dell'ambiente che ti circonda possono svantaggiarti, dunque si "usa" il maggior guadagno di quelli che sono stati contemporaneamente bravi e fortunati (o una solo delle due) perche' diano una mano a chi e' stato meno bravo o fortunato. Non e' che li livella (se no sarebbe comunismo) ma cerca di aiutare. Di conseguenza si crea un sistema dove c'e' uno stato abbastanza presente: scuola, polizia, sanita'.
Per fare come dici tu, lo stato dovrebbe rinunciare a un sacco di servizi che offre, e di conseguenza una valida istruzione, una buona sanita'.. diverrebbero "roba da ricchi", come negli USA.
Moralmente, io non credo che gli uomini si aggreghino in nazioni solo per tifare la squadra di calcio, ma anche per sostenersi, e' il concetto di comunita'. preferisco uno stato all'italiana che uno all'americana, dove il ricco si gode la grande vita e il povero e' abbandonato alla poverta'.
ihc
Escludi gli USA. Degli altri stati europei che mi dici? Come fanno ad opprimere meno i cittadini del ceto medio rispetto a quanto quest'ultimi vengono tartassati in italia?
nexo
21st October 2006, 19:51
Prima cosa. il tfr puo' non andare all'inps. quella dell'inps e' una possibilita', ma ci sono altre.
seconda cosa: lo sai che per compensare i maggiori guadagni che un dipendente potrebbe fare con i SUOI soldi che vengono lasciati in cassa all'azienda LO STATO (cioe' tu) si e' accollato qualche punto percentuale di rivalutazione? (se ho capito bene, puo' darsi che mi sbagli)
ihc
pS
in ogni caso, a seguito di proteste di confindustria e sindacati, la questione tfr e' stata modificata. adesso confindustria e sindacati sono contenti.
la rivalutazione mi fa solo ridere cosa che non faranno mai... come il buon vecchio prelievo pro euro con promessa di restituzione mai restituiti.. e pensi che ti rivalutino il tfr? non l'ho ancora visto scritto. Quali altre possibilità? solo quella è l'unica enunciata.
modificata come già detto prima da estre. non mi par proprio una soluzione
Palur
21st October 2006, 20:09
i soldi degli imprenditori finiscono in puttane cecoslovacche e macchine di grande cilindrata e di cattivo gusto.
rehlbe
21st October 2006, 20:14
a volte mi chiedo gli umoristi di questo forum perche' non siano stati tutti presi a zelig!!
poi mi ricordo che e' perche' in effetti... non riescono a tirar fuori manco una risatina a denti stretti :confused:
Jarsil
21st October 2006, 21:31
Un piccolo appunto per Axet...
in realtà nella maggior parte dei paesi europei la pressione fiscale è piu' alta, specie in quelli scandinavi.
Molto piu' alta. Solo che di pari passo, un cittadino svedese ad esempio, RARAMENTE paga per ottenere un servizio dallo stato, compresi quelli medici.
Il problema non è QUANTO ti toglie lo stato in tasse, è COME spende i tuoi soldi. Se mi prelevassero quello che già mi tolgono oggi e fosse usato per roba seria, probabilmente mi incazzerei meno, mentre oggi oltre a toglierti tasse ovunque, ti tocca pagare praticamente qualsiasi servizio a parte le emergenze e la polizia...
Tilt
21st October 2006, 23:53
Coi soldi paghiamo i centri di accoglienza per immigrati :nod:
Palur
21st October 2006, 23:54
oppure paghiamoci la pensione di previti
delo
22nd October 2006, 11:18
oppure paghiamo i dipendenti dei comuni per contare i tombini
http://www.repubblica.it/2006/09/sezioni/cronaca/palermo-tombini/palermo-tombini/palermo-tombini.html
ihc'naib
22nd October 2006, 13:25
Escludi gli USA. Degli altri stati europei che mi dici? Come fanno ad opprimere meno i cittadini del ceto medio rispetto a quanto quest'ultimi vengono tartassati in italia?
Io ho preso gli usa perche' un tipo di stato come gli usa sarebbe la conseguenza delle aliquote invariabili cosi' come le volevi tu. In europa le aliquote variabili ci sono, e quello che permette di rendere il tutto meno opprimente e' un grosso insieme di cose:
- minore evasione (il problema piu' disperatamente grande in Italia)
- minori sprechi
- differente percezione del senso delle tasse (che e' conseguenza dei due precedenti, in fondo)
Ma se tu, individualmente, sei d'accordo che il problema piu' grosso e' l'evasione (al di la' delle soluzioni che pensi possano essere giuste o meno) non vedo come tu possa sentirti anche vagamente soddisfatto da un ex-governo che per combattere l'evasione non ha fatto nulla, anzi, ha raccolto soldi con i condoni (sistema completamente opposto alla lotta all'evasione)..
ripeto, io da questo governo (ed e' il motivo per cui l'ho votato) voglio _almeno_ vedere un tentativo di cambiare l'approccio alla lotta all'evasione. Non si risolve un problema del genere in 5 anni, ma dovessero stare al governo cosi' tanto tempo, voglio vedere un principio di risultati.
ihc
ihc'naib
22nd October 2006, 13:30
la rivalutazione mi fa solo ridere cosa che non faranno mai... come il buon vecchio prelievo pro euro con promessa di restituzione mai restituiti.. e pensi che ti rivalutino il tfr? non l'ho ancora visto scritto. Quali altre possibilità? solo quella è l'unica enunciata.
modificata come già detto prima da estre. non mi par proprio una soluzione
io non sono informatissimo, ma la rivalutazione credo che sia prevista e la stiano facendo, per quelli a cui capita di chiedere la liquidazione adesso. Lo fanno? non lo fanno? Boh. qualcuno di voi e' andato in liquidazione di recente, o ne sa qualcosa? io no..
Le altre possibilita' sono quelle di investire in altri fondi che non siano l'INPS, ma non ne so di piu' perche' l'ho sentito solo di sfuggita da un economista durante un programma radio.
Sulla modifica: boh. non me ne intendo abbastanza, ma se prima confindustria e sindacati erano arrabbiati e ora sono soddisfatti non significa nulla? Io non credo che una ditta da piu' di 50 dipendenti (una in cui il flusso di TFR in - TFR out dovrebbe essere statisticamente abbastanza stabile) vada sull'orlo del fallimento se deve cominciare, in maniera molto dilazionata, a far uscire dai propri libri contabili il 50% dei liquidi derivanti da TFR...se e' cosi', signfica che troppo bene non e' stata gestita.
ihc
Darkwarrior
22nd October 2006, 13:47
e' lo stesso identico discorso che venne fatto per una delle finanziarie passate del cdx.. e non e' necessariamente sbagliato. Al di la' del contenuto di questa finanziaria, e' un concetto vero: non puoi giudicare il valore di qualcosa dalle reazioni degli altri: se "pesa" in modo equilibrato su tutte le categorie, tutte le categorie si lamentano.
ihc
Assolutamente falso.
Una buona finanziaria dovrebbe cercare di migliorare la condizione di qualcuno senza peggiorare (quanto possibile) la condizionane degli altri.
Tu stai definendo un buon aumento tributario forse.
Edit: la relazione sulla rivisitazione del sistema tributario è già stata consegnata al ministero circa una settimana - 10 giorni fa.
Conosco chi l'ha studiata e so per certo che è gente molto preparata. Quindi spero che sia un buon lavoro.
Palur
22nd October 2006, 13:49
Assolutamente falso.
Una buona finanziaria dovrebbe cercare di migliorare la condizione di qualcuno senza peggiorare (quanto possibile) la condizionane degli altri.
Tu stai definendo un buon aumento tributario forse.
Edit: la rivisitazione del sistema tributario è già stata consegnata al ministero.
Conosco chi l'ha studiata e so per certo che è gente molto preparata. Quindi spero che sia un buon lavoro.
stiamo definendo che in italia chi guadagna non paga le tasse , quindi anche se gliele aumenti fa nulla.
Kolp
22nd October 2006, 14:15
Assolutamente falso.
Una buona finanziaria dovrebbe cercare di migliorare la condizione di qualcuno senza peggiorare (quanto possibile) la condizionane degli altri.
Tu stai definendo un buon aumento tributario forse.
Edit: la relazione sulla rivisitazione del sistema tributario è già stata consegnata al ministero circa una settimana - 10 giorni fa.
Conosco chi l'ha studiata e so per certo che è gente molto preparata. Quindi spero che sia un buon lavoro.
ma secondo te il concetto di buona finanziaria è uguale a quello di miglioramento paretiano? mi spieghi come si fa a fare qualcosa che non scontenti nessuno, che non peggiori (anche 1 euro in più all'anno) le condizioni di nessuno?
secondo me adesso in italia le priorità sono fare qualcosa per il debito (qualcosa che ci aiuti a diminuirlo in maniera strutturale) e favorire la crescita.
il problema è che in italia non esiste un concetto di "stringersi tutti quanti la cinghia", perchè al singolo va bene che lo facciano tutti tranne lui. ed essendo gran parte degli italiani un somma di singoli più che una popolazione, il risultato è che pochi sono disposti a fare qualcosa per stare meglio in futuro, ma tutti pretendono di esserlo cmq
Jarsil
22nd October 2006, 14:32
Il mio sogno di sistema sociale/fiscale è un esatto mix fra modello tributario americano e modello sociale svedese.
Tasse alte, non è un problema, per tutti coloro che possono permettersele ma pagate direttamente non con trattenute alla fonte (il lavoratore percepisce l'intero stipendio lordo). Sistema previdenziale autonomo obbligatorio per tutti, con versamento certo e calcolato sulla cifra che uno percepirà alla fine dell'età lavorativa. Possibilità, come negli USA, di detrarre al 100% dal reddito praticamente QUALSIASI spesa effettuata per la propria vita/famiglia, acquisti di case, automobili, interventi dal dentista, qualsiasi cosa di questo genere.
Aliquote anche elevate, con leggi espressamente concepite per far si che almeno il 50% delle aliquote riscosse, non una lira di meno, debbano finire in servizi per il cittadino, ovvero istruzione, sanità e servizi sociali vari. Il rimanente 50% dell'introito da spendere per ricerca e attività di miglioramento del sistema statale.
Utopia pura, purtroppo, perché prevede l'assenza o quasi di sprechi da parte dello stato. Forse tra 50-60 anni, non prima.
Estrema
22nd October 2006, 14:37
Io alla retribuzione lorda in italia non sono assolutamente favorevole perchè conoscendo i miei polli( i datori di lavoro) secondo me gli stipendi sarebbero poco più alti dei netti attuali con l'aggravante che devi pagarti i contributi da solo, io non lascerei propio in un sistema in cui il lavoratore è ancora considerato un costo e basta la possibilità di non far pagare ai datori di lavoro i contributi.
Darkwarrior
22nd October 2006, 14:40
Ovviamente sto parlando di redistribuzione. Ovviamente l'ottimo paretiano nella realtà è quasi un'utopia, ma tra le cosidette "soluzioni di second best" proprio una che scontenta tutti dovevano scegliere?
Poi è ovvio che la finanziaria è molto altro. E in questo caso vedo di incentivi tesi a favorire la crescita ne vedo pochini. Giusta la diminuzione del cuneo ma poi..
Per quanto riguarda l'intervento per rallentare l'indebitamento netto, è ovviamente dovuto (p.c. il debito italiano è di circa il 106% del pil contro il limite ottimale del 60%), certo parlando terra terra aumentare il gettito dimuendo i finanziamenti per tantissimi settori pubblici mi pare pesantuccio.
Non dico che sia tutto sbagliato, certo quella di quest'anno (a onor del vero negli anni passati le cose sono andate forse anche grasse) non vorrei diventasse una ministangatina.
Darkwarrior
22nd October 2006, 14:46
Il mio sogno di sistema sociale/fiscale è un esatto mix fra modello tributario americano e modello sociale svedese.
Tasse alte, non è un problema, per tutti coloro che possono permettersele ma pagate direttamente non con trattenute alla fonte (il lavoratore percepisce l'intero stipendio lordo). Sistema previdenziale autonomo obbligatorio per tutti, con versamento certo e calcolato sulla cifra che uno percepirà alla fine dell'età lavorativa. Possibilità, come negli USA, di detrarre al 100% dal reddito praticamente QUALSIASI spesa effettuata per la propria vita/famiglia, acquisti di case, automobili, interventi dal dentista, qualsiasi cosa di questo genere.
Aliquote anche elevate, con leggi espressamente concepite per far si che almeno il 50% delle aliquote riscosse, non una lira di meno, debbano finire in servizi per il cittadino, ovvero istruzione, sanità e servizi sociali vari. Il rimanente 50% dell'introito da spendere per ricerca e attività di miglioramento del sistema statale.
Utopia pura, purtroppo, perché prevede l'assenza o quasi di sprechi da parte dello stato. Forse tra 50-60 anni, non prima.
Guarda che la strada era pure stata intrapresa eh (in parte)
Estrema
22nd October 2006, 14:48
Guarda che la strada era pure stata intrapresa eh.
da chi? scusami
Darkwarrior
22nd October 2006, 14:54
tremonti
Estrema
22nd October 2006, 14:56
tremonti
:rotfl: ma chi l'amico degli evasori; dai su siamo seri ha fatto le finanziare a forza di condoni riabilitando il 50% degli evasori italiani.
IrideL
22nd October 2006, 15:02
tremonti
bhahahahaha :rotfl: :rotfl: :rotfl:
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:02
Oh Estrema ma ci sei o ci fai?
Sto parlando di sistema tributario, so anche io che l'evasione in Italia è stata ed è forte (bastava leggersi i dati dell'altro giorno sulle dichiarazioni del reddito)
Estrema
22nd October 2006, 15:05
Oh Estrema ma ci sei o ci fai?
Sto parlando di sistema tributario, so anche io che l'evasione in Italia è stata ed è forte (bastava leggersi i dati dell'altro giorno sulle dichiarazioni del reddito)
pensa che appunto tremonti l'ha cercata di combattere facendola diventare regolare, hai evaso per 10 anni mi dai 4 soldi e ci chiudo un occhio.
Oh tremonti è stato consigliere al minestero delle finanze durante il governo craxi quando per la prima in italia è entrato un vocabolo strano nelle vocabolario famigliare la parola Condono edilizio.:nod:
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:07
Tremonti può essere capitan condono finchè volete ma c'è poco da ridere il suo sistema tributario si ispirava a ciò di cui sta parlando jarsil. che in italia funzioni o no è un altro discorso.
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:08
pensa che appunto tremonti l'ha cercata di combattere facendola diventare regolare, hai evaso per 10 anni mi dai 4 soldi e ci chiudo un occhio.
Oh tremonti è stato consigliere al minestero delle finanze durante il governo craxi quando per la prima in italia è entrato un vocabolo strano nelle vocabolario famigliare la parola Condono edilizio.:nod:
si ma io sto parlando di un altra cosa.
Estrema
22nd October 2006, 15:12
Tremonti può essere capitan condono finchè volete ma c'è poco da ridere il suo sistema tributario si ispirava a ciò di cui sta parlando jarsil. che in italia funzioni o no è un altro discorso.
Ispirarsi a quel tipo di sistema come appunto ha detto jarsil al giorno d'oggi in italia ci vogliono almeno 50 anni perchè entri in funzione e gradualmente non dall'oggi per il domani come voleva fare tremonti, che non a caso è stata la 1 testa a saltare quando AN ha puntato i piedi visto che almeno sulla carta si professa un partito con l'occhio al sociale e mister T aveva in programma di far pagare meno i ricchi e più i poveri quando in realtà in un sistema intelligente s'inizia dal basso dalle fondamenta del paese a sistemare le cose, ma si sa non è politica di forza italia interessarsi del paese ma solo delle lobby che la sostengono al potere.
Necker
22nd October 2006, 15:12
-cut-
Moralmente, io non credo che gli uomini si aggreghino in nazioni solo per tifare la squadra di calcio, ma anche per sostenersi, e' il concetto di comunita'. preferisco uno stato all'italiana che uno all'americana, dove il ricco si gode la grande vita e il povero e' abbandonato alla poverta'.
ihc
volvo soffermarmi su questo passo, credo che sia la pietra miliare del vero pensiero che dovrebbe stare dietro ad un politico. Purtroppo non succede quasi mai.
In ogni caso, da quel che mi risulta, la destra queste parole non le vedrà mai sue.
Dubito pertanto che l'elettorato di destra riesca a capirne il senso ed appoggiae chi sostiene o vorrebbe sostenere questa linea di pensiero.
Estrema
22nd October 2006, 15:13
si ma io sto parlando di un altra cosa.
tu stai parlando di sistema tributario; che appunto è uno dei metodi con cui si aggiusta la finanza dello stato.
Estrema
22nd October 2006, 15:14
Dubito pertanto che l'elettorato di destra riesca a capirne il senso ed appoggiae chi sostiene o vorrebbe sostenere questa linea di pensiero.
ma onestamente le capisco poco pure io e voto a sinistra pensa te.
Necker
22nd October 2006, 15:18
ma onestamente le capisco poco pure io e voto a sinistra pensa te.
lol estre ti perdi in un biccher d'acqua.. lo stato secondo me esiste affinchè possa fare tutto quello che può per i cittadini della nazione che rappresenta.
siamo noi la nazione.. siamo noi che formiamo lo stato.
Chi lavora e governa dovrebbes eguire questo principio, applicarsi per migliorare la nostra vita, o per garantire una serie di standard che aiutino il popolo, non che lo dividano e che facciano stare sempre bene i benestanti e sempre peggio i poveri.
Questo detto proprio terra terra.. ma nn mi sembra una cosa cosi sbagliata, quello che non capisco è perchè metà del paese debba non volere questo sistema.
Una volta che l'altra metà (quella die poveri per intenderci) è andata a farsi fottere chi lo manda avanti il paese? l'altra metà di colletti bianchi da 5k euro al mese che nn vogliono sporcarsi le manine?
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:23
Estrema ma parli solo per rompere i coglioni alla gente?
Io sto parlando di sistema tributario e rispondendo a Jarsil, tu mi rispondi parlando di lotta all'evasione fiscale.
Leggeti bene i post e vedrai che ho specificato che ciò di cui parla Jarsil è bene ma in Italia non è detto che funzioni (per ora non può funzionare).
Per me ci sei.
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:25
volvo soffermarmi su questo passo, credo che sia la pietra miliare del vero pensiero che dovrebbe stare dietro ad un politico. Purtroppo non succede quasi mai.
In ogni caso, da quel che mi risulta, la destra queste parole non le vedrà mai sue.
Dubito pertanto che l'elettorato di destra riesca a capirne il senso ed appoggiae chi sostiene o vorrebbe sostenere questa linea di pensiero.
Forse è vero, ma non pensate sia un ragionamento sbagliato. E' solo un'idea di equità diversa.
Estrema
22nd October 2006, 15:29
Estrema ma parli solo per rompere i coglioni alla gente?
Io sto parlando di sistema tributario e rispondendo a Jarsil, tu mi rispondi parlando di lotta all'evasione fiscale.
Leggeti bene i post e vedrai che ho specificato che ciò di cui parla Jarsil è bene ma in Italia non è detto che funzioni (per ora non può funzionare).
Per me ci sei.
non ho parlato di lotta all'evasione ti ho chiesto chi era l'illuminato che voleva fa il sistema elencato da jarsil e alla risposta tremonti ti ho detto come lui ha inteso il tributario in italia ovvero condonare gli evasori.
Estrema
22nd October 2006, 15:31
lol estre ti perdi in un biccher d'acqua.. lo stato secondo me esiste affinchè possa fare tutto quello che può per i cittadini della nazione che rappresenta.
siamo noi la nazione.. siamo noi che formiamo lo stato.
Chi lavora e governa dovrebbes eguire questo principio, applicarsi per migliorare la nostra vita, o per garantire una serie di standard che aiutino il popolo, non che lo dividano e che facciano stare sempre bene i benestanti e sempre peggio i poveri.
Questo detto proprio terra terra.. ma nn mi sembra una cosa cosi sbagliata, quello che non capisco è perchè metà del paese debba non volere questo sistema.
Una volta che l'altra metà (quella die poveri per intenderci) è andata a farsi fottere chi lo manda avanti il paese? l'altra metà di colletti bianchi da 5k euro al mese che nn vogliono sporcarsi le manine?
gia il discorso è bello ma purtroppo come diceva Andreotti il potere logora chi non ce l'ha e questo sintetizza alla perfezione il sistema politico Italiano.
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:31
Ah ho capito hai solo voluto fare il simpaticone. Evita perchè non lo sei per niente allora.
Cmq ribadisco che il sitema tributario di Tremonti si basava su un principio comune al sistema tributario USA.
Estrema
22nd October 2006, 15:36
Ah ho capito hai solo voluto fare il simpaticone. Evita perchè non lo sei per niente allora.
Cmq ribadisco che il sitema tributario di Tremonti si basava su un principio comune al sistema tributario USA.
io non faccio il simpaticone per quello c'è la sezione Life o quella Fun ma se la vuoi mettere cosi ti consiglio di rileggere bene il sistema tributario di tremonti coloui che voleva vendere pure i demani dello stato e indovina a chi?
dai tremonti sta bene all'ottavo nano non in parlamento hai visto quanto era bravo a fare l'attore comico.
Darkwarrior
22nd October 2006, 15:47
Ok hai ragione.
Mentre io me lo rileggo tu potresti riguardarti la def. di sistema tributario.
Estrema
22nd October 2006, 15:49
Ok hai ragione.
Mentre io me lo rileggo tu potresti riguardarti la def. di sistema tributario.
ok facciam cosi va magari impariamo qualcosa tutti e 2
:nod:
nexo
22nd October 2006, 15:57
io non sono informatissimo, ma la rivalutazione credo che sia prevista e la stiano facendo, per quelli a cui capita di chiedere la liquidazione adesso. Lo fanno? non lo fanno? Boh. qualcuno di voi e' andato in liquidazione di recente, o ne sa qualcosa? io no..
Le altre possibilita' sono quelle di investire in altri fondi che non siano l'INPS, ma non ne so di piu' perche' l'ho sentito solo di sfuggita da un economista durante un programma radio.
Sulla modifica: boh. non me ne intendo abbastanza, ma se prima confindustria e sindacati erano arrabbiati e ora sono soddisfatti non significa nulla? Io non credo che una ditta da piu' di 50 dipendenti (una in cui il flusso di TFR in - TFR out dovrebbe essere statisticamente abbastanza stabile) vada sull'orlo del fallimento se deve cominciare, in maniera molto dilazionata, a far uscire dai propri libri contabili il 50% dei liquidi derivanti da TFR...se e' cosi', signfica che troppo bene non e' stata gestita.
ihc
la rivalutazione ad oggi non è previsto sul piano presentato.
Vedo d'essere più esaustivo, dare i soldi all'inps e una cavolata, aggiungo, lo stato che si prende questi soldi è solo da considerare ladro.
Confindustria era in piazza ieri e Montezemolo ha dichiarato che non appoggerà mai più il governo attuale e la sinistra, aggiungendo che è stato il peggior errore, indinon so le tue informazioni dove le prendi, basta un quotidiano.
Concludo portando a motivazione di quanto h oscritto un breve esempio consultabile da tutti, così da chiarire universalmente cosa accade quando lo Stato gestisce capitali della comunità; mi riferisco al caso Alitalia, il fisco italiano deve rimborsare 40,9 miliardi ai contribuenti per i problemi economici che ci sono stati anni addietro. Non lo ha ancora fatto, non solo, nel 2003 ammonstavano a solo 15,3 miliardi, ma han preferito dilazionare fino a raggiungere la cifra oggi citata in interessi passivi... Praticamente per avere un rimborso irpef, ripeto irpef (ovvero relativamente piccolo), si deve aspettare 11,8 anni di media mentre per quelli più consistenti ovvero come in questo caso fino a una media di 24 anni.
Domanda avete vogli ora di dare il tfr allo stato e magari poi schiattare senza nemmeno vederli i vostri soldi?
Poi per cortesia ihc, posta cosa veritiere e confermate, cianciare su quello che nemmeno si sa se sia vero è solo perdita di tempo.
edito per aggiungere link al montezemolo contento ehh http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/italia/news/2006-10-21_1211912.html
pure fassino è convinto dell'utilità della finanziaria.. tant'è che la cambierebbe .. http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/italia/news/2006-10-21_1214754.html
Palur
22nd October 2006, 17:13
la rivalutazione ad oggi non è previsto sul piano presentato.
Vedo d'essere più esaustivo, dare i soldi all'inps e una cavolata, aggiungo, lo stato che si prende questi soldi è solo da considerare ladro.
Confindustria era in piazza ieri e Montezemolo ha dichiarato che non appoggerà mai più il governo attuale e la sinistra, aggiungendo che è stato il peggior errore, indinon so le tue informazioni dove le prendi, basta un quotidiano.
Concludo portando a motivazione di quanto h oscritto un breve esempio consultabile da tutti, così da chiarire universalmente cosa accade quando lo Stato gestisce capitali della comunità; mi riferisco al caso Alitalia, il fisco italiano deve rimborsare 40,9 miliardi ai contribuenti per i problemi economici che ci sono stati anni addietro. Non lo ha ancora fatto, non solo, nel 2003 ammonstavano a solo 15,3 miliardi, ma han preferito dilazionare fino a raggiungere la cifra oggi citata in interessi passivi... Praticamente per avere un rimborso irpef, ripeto irpef (ovvero relativamente piccolo), si deve aspettare 11,8 anni di media mentre per quelli più consistenti ovvero come in questo caso fino a una media di 24 anni.
Domanda avete vogli ora di dare il tfr allo stato e magari poi schiattare senza nemmeno vederli i vostri soldi?
Poi per cortesia ihc, posta cosa veritiere e confermate, cianciare su quello che nemmeno si sa se sia vero è solo perdita di tempo.
edito per aggiungere link al montezemolo contento ehh http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/italia/news/2006-10-21_1211912.html
pure fassino è convinto dell'utilità della finanziaria.. tant'è che la cambierebbe .. http://www.ansa.it/main/notizie/awnplus/italia/news/2006-10-21_1214754.html
cosi come è stata studiata dal centrosx non e che mi gusti un granche.
Per es in svizzera dove tutto è privato (a parte la scuola) i lavoratori si fanno una pensione tramite versamenti privati (presso assicurazioni , il così detto ramo vita).Solo che non è che al primo che gli passa in testa una cosa mette su una assicurazione e si costrusce un ramo vita.
Le assicurazioni che voglio partecipare alle pensioni del paese (e prendere un sacco di soldi) vengono scelte tramite rigide selezioni dallo stato , in quanto la pensione è una ricchezza appunto dello stato (che dovrebbe rappresentare i cittadini). Ora io mi immagino quello che succederebbe in italia.Ma non vado oltre.
Attenzione e dico attenzione.Ricordiamo che quei soldi non sono delle aziende ma dei lavoratori (non è un dettaglio da nulla).Lasciarli agli imprenditori o darli all'imps sono entrambe sbagliate , e darli ai lavoratori si rischierebbe di arricchire le puttane cecoslovacche e i produttori di auto tedeschi (l'imprenditore è un modello sociale ormai).
Allora che fare ?
L'unica possibilità sarebbe quella di istituire un elenco di assicurazioni serio con delle polizze rigidamente sorvegliate ed approvate da persone serissime pure loro .Ovviamente parliamo di utopie qua da noi.
Quanto al sistema di jarsil a meta tra gli usa e la svezia , non riesco a capirlo.
Gli usa hanno un max del 30% di pressione fiscale (che comunque nessuno evade perche senno finisci IN GALERA) e servizi di elite solo per chi se lo puo permettere .
La svezia ha una pressione fiscale che sfiora il 60% (e nessuno evade perche in un paese civile , e la svezia lo è , non si evadono le tasse) e servizi di elite per tutti.
I servizi di elite per tutti con na pressione del 30% non li puoi avere , meglio fare pace col cervello (e non ce l 'ho con te jar).
La pace col cervello comincia col pagare le tasse.TUTTI. Senza cercare scuse o cazzate , poi si vede quel che si puo fare.
ihc'naib
22nd October 2006, 17:25
la rivalutazione ad oggi non è previsto sul piano presentato.
Infatti.. ho provato a cercare un po' in rete, e non capisco che cosa posso aver sentito.
Vedo d'essere più esaustivo, dare i soldi all'inps e una cavolata, aggiungo, lo stato che si prende questi soldi è solo da considerare ladro.
Confindustria era in piazza ieri e Montezemolo ha dichiarato che non appoggerà mai più il governo attuale e la sinistra, aggiungendo che è stato il peggior errore, indinon so le tue informazioni dove le prendi, basta un quotidiano.
[QUOTE]
Esatto. Basta un quotidiano. Io premetto di essere in dubbio, sulle cose su cui sono in dubbio, ma non e' che se sono onesto io voi dovete prendermi per il culo:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2006/10_Ottobre/19/tfr.shtml
in particolare:
Il passaggio all’Inps del Tfr inoptato deve essere transitorio e deve essere contestuale a forme di compensazione finanziarie per le imprese. Sono le richieste avanzate dalla Confindustria, che giudica comunque soddisfacente la soglia di esonero fissata per le imprese sotto i 50 dipendenti. Lo ha detto il direttore generale di Confindustrtia, Maurizio Beretta. «Per il trasferimento del Tfr ai fondi la Finanziaria stanzia per il 2008 compensazioni pari a 450 milioni di euro. Ci attendiamo le stesse compensazioni per il trasferimento del Tfr all'Inps».
[QUOTE]
Poi per cortesia ihc, posta cosa veritiere e confermate, cianciare su quello che nemmeno si sa se sia vero è solo perdita di tempo.
Vabeh. sara' semplice. mi bastera' smettere di scrivere. Porca puttana, uno fa una fatica boia a cercare di essere oggettivo e chiaro ogni volta che apre bocca, e oltre ad aggiungere una marea di "credo", "non sono sicuro" e roba cosi', deve anche essere infamato. meglio farsi i fatti propri.
nexo
22nd October 2006, 17:28
cosi come è stata studiata dal centrosx non e che mi gusti un granche.
Per es in svizzera dove tutto è privato (a parte la scuola) i lavoratori si fanno una pensione tramite versamenti privati (presso assicurazioni , il così detto ramo vita).Solo che non è che al primo che gli passa in testa una cosa mette su una assicurazione e si costrusce un ramo vita.
Le assicurazioni che voglio partecipare alle pensioni del paese (e prendere un sacco di soldi) vengono scelte tramite rigide selezioni dallo stato , in quanto la pensione è una ricchezza appunto dello stato (che dovrebbe rappresentare i cittadini). Ora io mi immagino quello che succederebbe in italia.Ma non vado oltre.
Attenzione e dico attenzione.Ricordiamo che quei soldi non sono delle aziende ma dei lavoratori (non è un dettaglio da nulla).Lasciarli agli imprenditori o darli all'imps sono entrambe sbagliate , e darli ai lavoratori si rischierebbe di arricchire le puttane cecoslovacche e i produttori di auto tedeschi (l'imprenditore è un modello sociale ormai).
Allora che fare ?
L'unica possibilità sarebbe quella di istituire un elenco di assicurazioni serio con delle polizze rigidamente sorvegliate ed approvate da persone serissime pure loro .Ovviamente parliamo di utopie qua da noi.
Quanto al sistema di jarsil a meta tra gli usa e la svezia , non riesco a capirlo.
Gli usa hanno un max del 30% di pressione fiscale (che comunque nessuno evade perche senno finisci IN GALERA) e servizi di elite solo per chi se lo puo permettere .
La svezia ha una pressione fiscale che sfiora il 60% (e nessuno evade perche in un paese civile , e la svezia lo è , non si evadono le tasse) e servizi di elite per tutti.
I servizi di elite per tutti con na pressione del 30% non li puoi avere , meglio fare pace col cervello (e non ce l 'ho con te jar).
La pace col cervello comincia col pagare le tasse.TUTTI. Senza cercare scuse o cazzate , poi si vede quel che si puo fare.
vabè palur nc.... è evidente che non sai nemmeno di cosa stai parlando quando parli del capitale che gli imprenditori usano per arricchire le puttane ceche.. sei sterile ai fini della discussione.
nexo
22nd October 2006, 17:34
Esatto. Basta un quotidiano. Io premetto di essere in dubbio, sulle cose su cui sono in dubbio, ma non e' che se sono onesto io voi dovete prendermi per il culo:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2006/10_Ottobre/19/tfr.shtml
in particolare:
Il passaggio all’Inps del Tfr inoptato deve essere transitorio e deve essere contestuale a forme di compensazione finanziarie per le imprese. Sono le richieste avanzate dalla Confindustria, che giudica comunque soddisfacente la soglia di esonero fissata per le imprese sotto i 50 dipendenti. Lo ha detto il direttore generale di Confindustrtia, Maurizio Beretta. «Per il trasferimento del Tfr ai fondi la Finanziaria stanzia per il 2008 compensazioni pari a 450 milioni di euro. Ci attendiamo le stesse compensazioni per il trasferimento del Tfr all'Inps».
Vabeh. sara' semplice. mi bastera' smettere di scrivere. Porca puttana, uno fa una fatica boia a cercare di essere oggettivo e chiaro ogni volta che apre bocca, e oltre ad aggiungere una marea di "credo", "non sono sicuro" e roba cosi', deve anche essere infamato. meglio farsi i fatti propri.
quello che hai riportato è stato oggetto della prima discussione ormai sorpassata con estre. Ti ho riportato chiaramante gli interventi del presidente di confindustria Montezemolo. L'ccordo che hai riportato è stato già ampiamente discusso e criticato nelle prime pagine. Aggiungo che hanno dovuto accettare il compromesso propostogli e ripeto, spero per l'ultima volta, la fantomatica restituzione farà la fine del tassa pro euro fatta dal csx per entrare in europa, con la promessa di restituzione ad oggi ancora inevasa.
Ripeto pls discutiamo su argomenti un po' più nuovi
P.S.edito per dirti non prendertela a male per quello che ho detto prima solo che certe volte ripetere le stesse cose su argomenti già affrontati mi sembra di camminare come i gamberi. Se non ritenessi contemplabile la tua opinione non risponderei ti pare? è un confronto. ciau
Palur
22nd October 2006, 18:00
vabè palur nc.... è evidente che non sai nemmeno di cosa stai parlando quando parli del capitale che gli imprenditori usano per arricchire le puttane ceche.. sei sterile ai fini della discussione.
sisi come no , tutto in ricerca e investimenti all'estero :sneer:
La competitivita delle imprese iteliane , ora che non c'e' piu la scusa della manodopera , dipende solo dalle capacita manageriale degli imprenditori.Che a parte pochi fortunati esempi , si limita alle donne cecoslovacche alle rendite e alle auto di lusso.
non inventiamo niente da secoli , e cio che è nostro da sempre , cappuccino e pasta , in cina ce lo portano gli americani .
Ma è solo per fare un esempio.
Tra l'altro la scusa della manodopera reggeva solo per i partigiani , perche svizzera e germania che hanno la manodopera piu cara del mondo (moooooooooooolto piu degli usa) ownano parecchio a livello mondiale.
Non c'e' niente di piu sterile di chi non vuol vedere.
Ma questo ormai diventera un problema secolare come la mafia , e lo pagheremo carissimo.
Quasi tutte le nostre industrie alimentari sono ormai francesi o svizzere.Parlo di motta etc etc e una birra come la moretti ha dovuto aspettare gente di fuori per cominciare a tirare di brutto.
Quindi qualunque sia la vostra posizione evitate di saltare a pie pari il punto in cui si sostiene che in italia "non si riescono a liberare le energie" perche avete gia fatto un passo oltre il lecito.
Questa è una cosa che sta alla base della nostra stessa mentalita (nel bene e nel male).
Per dirne un altra autogrill che vive di rendita in pratica , vende panini di gomma a 4 euro l'uno , a parte 5 autogrill in francia , non fa investimenti.Dove cazzo vanno i soldi?Reinvestiti?naaaaaaa. Rendite.
Rendita è la risposta.Oltre ovvio alle cecoslovacche e alle auto di lusso che quelli sono proprio la base.
Nuotiamo in una vasca di pesci piccoli , ceche e auto ci servono per l'autostima.
nexo
22nd October 2006, 18:03
sisi come no , tutto in ricerca e investimenti all'estero :sneer:
La competitivita delle imprese iteliane , ora che non c'e' piu la scusa della manodopera , dipende solo dalle capacita manageriale degli imprenditori.Che a parte pochi fortunati esempi , si limita alle donne cecoslovacche alle rendite e alle auto di lusso.
:bored:
Palur
22nd October 2006, 18:19
:bored:
:wave: 1 solo volo alla sttimana diretto per shangai .
Ciao.(fatti non pugnette).
giurto per spiegarsi meglio : "Sempre più numerose sono le possibilità di raggiungere la Cina via aereo, il volo diretto dall'Italia dura circa 10/11 ore. Le compagnie che offrono voli diretti per Pechino, solo da Roma e Milano, sono purtroppo limitate all'Alitalia (tel. 8488-85642; www.alitalia.it) e all'Air China (tel. 068552249, 028051666; www.airchina.com.cn) che offrono entrambe un servizio inappuntabile e di ottima qualità, ma ancora con frequenza trisettimanale.
Altrimenti, varie sono le Compagnie europee che offrono, a volte a prezzi più interessanti, numerosi voli settimanali che prevedono però per noi italiani scali a Parigi, Zurigo, Francoforte."
Fonte :Ente del turismo cinese.
Con particolare riferimento alla frequenza trisettimanale.
nexo
22nd October 2006, 19:05
:wave: 1 solo volo alla sttimana diretto per shangai .
Ciao.(fatti non pugnette).
giurto per spiegarsi meglio : "Sempre più numerose sono le possibilità di raggiungere la Cina via aereo, il volo diretto dall'Italia dura circa 10/11 ore. Le compagnie che offrono voli diretti per Pechino, solo da Roma e Milano, sono purtroppo limitate all'Alitalia (tel. 8488-85642; www.alitalia.it) e all'Air China (tel. 068552249, 028051666; www.airchina.com.cn) che offrono entrambe un servizio inappuntabile e di ottima qualità, ma ancora con frequenza trisettimanale.
Altrimenti, varie sono le Compagnie europee che offrono, a volte a prezzi più interessanti, numerosi voli settimanali che prevedono però per noi italiani scali a Parigi, Zurigo, Francoforte."
Fonte :Ente del turismo cinese.
Con particolare riferimento alla frequenza trisettimanale.
no scusa .. spiega l'attinenza perchè non colgo
Palur
22nd October 2006, 19:30
no scusa .. spiega l'attinenza perchè non colgo
Vuol dire che non andiamo in cina.
E che i cinesi non vengono qua.
2+2 .Vuol dire che non cerchiamo , non creiamo occasioni , non scommettiamo non vinciamo.Inutile , ci piacciono le rendite.
Che se mangiano una pizza è americana svedese francese libanese ma non italiana.Che quello che gliela vende , distribuisce e il grano con cui è fatta è tutto meno che italiana.
Ehhhhhhhhh ma gli imprenditori italiani si loro ehhhhhhh .......
Però abbiamo autogrill con la sua rendita autostradale.
Finche dura....
mi ricorda un po quella del paese con gli arbitri migliori del mondo , minchia come ce la cantavamo su.Gli arbitri migliori del mondo :rotfl: .
Eviterei di segnalare che le università italiane sono le meno frequentate da studenti cinesi.Ma poi è troppo forte e non evito piu.
Vanno di più in spagna.
nexo
22nd October 2006, 20:04
Vuol dire che non andiamo in cina.
E che i cinesi non vengono qua.
2+2 .Vuol dire che non cerchiamo , non creiamo occasioni , non scommettiamo non vinciamo.Inutile , ci piacciono le rendite.
Che se mangiano una pizza è americana svedese francese libanese ma non italiana.Che quello che gliela vende , distribuisce e il grano con cui è fatta è tutto meno che italiana.
Ehhhhhhhhh ma gli imprenditori italiani si loro ehhhhhhh .......
Però abbiamo autogrill con la sua rendita autostradale.
Finche dura....
mi ricorda un po quella del paese con gli arbitri migliori del mondo , minchia come ce la cantavamo su.Gli arbitri migliori del mondo :rotfl: .
Eviterei di segnalare che le università italiane sono le meno frequentate da studenti cinesi.Ma poi è troppo forte e non evito piu.
Vanno di più in spagna.
sinceramente è un discorso piuttosto sconnesso e di una genericità imbarazzante ... si parlava della funzionalità del tfr e di come questo viene impiegato nell'economia italiana, di come sia composto di cosa vogliono farne .. ma sei fuori tiro non ha attinenza..
Non apporti nessun dato significato sulla destinazione di questo capitale, da come parli non hai la minima idea di come sia composto il tessuto socio-economico italiano e soprattutto di cosa sia in atto, cosa crei ostacoli, cosa favorisca e la dinamica prospettica del periodo in questione.
Per cortesia evitiamo queste generalizzazioni da bar.. io ho sentito che.. e non andiamo in cina siamo dei pirletta.. per cortesia..
Palur
22nd October 2006, 20:14
sinceramente è un discorso piuttosto sconnesso e di una genericità imbarazzante ... si parlava della funzionalità del tfr e di come questo viene impiegato nell'economia italiana, di come sia composto di cosa vogliono farne .. ma sei fuori tiro non ha attinenza..
Non apporti nessun dato significato sulla destinazione di questo capitale, da come parli non hai la minima idea di come sia composto il tessuto socio-economico italiano e soprattutto di cosa sia in atto, cosa crei ostacoli, cosa favorisca e la dinamica prospettica del periodo in questione.
Per cortesia evitiamo queste generalizzazioni da bar.. io ho sentito che.. e non andiamo in cina siamo dei pirletta.. per cortesia..
A parte che non andiamo da nessuna parte e siamo dei pirloni.La cina è solo l'esempio macroscopico , la Francia tra un po ci possiede e noi in francia non abbiamo una mazza di tamburo.
Poi son soldi dei lavoratori in mano a nessuno.Non ritornano , non sono efficenti.Per l'appunto ne godono le ceche e la mercedes/bmw.Non girano.Gli imprenditori italiani non credono a loro stessi.E fuori dai coglioni una volta per tutte il discorso mano d'opera grazie.
E' attinente eccome , ma se continua a sfuggirti ti faccio un disegno.
Poi guarda non generalizzo affatto. Posto cose concrete , esempi visibili e/o verificabili da chiunque.
Quindi regolati , e se ce la fai , posta qualche dato e/o fonte pure te , che ho visto solo discorsi da parte tua.
IrideL
22nd October 2006, 22:16
Vuol dire che non andiamo in cina.
E che i cinesi non vengono qua.
no ma... sei sicuro di questa cosa? :sneer: :sneer:
Quindi regolati , e se ce la fai , posta qualche dato e/o fonte pure te , che ho visto solo discorsi da parte tua
scusa le tue fonti e dati? o pensi che menarla in generale che va tutto a puttane e che la mercedes ( ?? ) e le ceche ( ari ??? ) godono ? lol .z
Palur
22nd October 2006, 22:29
no ma... sei sicuro di questa cosa? :sneer: :sneer:
scusa le tue fonti e dati? o pensi che menarla in generale che va tutto a puttane e che la mercedes ( ?? ) e le ceche ( ari ??? ) godono ? lol .z
Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza sono ditte straniere (fonte la padania titolo la svendita della produzione alimentare hahaahahahah).
Vedo se trovo l'elenco completo ma sarebbe un po lungo.
E questo solo per quello che riguarda la produzione alimentare.
Passiamo alla distribuzione.
In mano agli italiani rimane meno del 50% del mercato totale della grande distribuzione.Come si puo visualizzare dalle tabelle.
Sorvolo ovviamente sull'industria chimica.Croce rossa roxx.
Anzi fate una cosa trovatemi voi i dati sull'industria chimica in italia e su quanto sia fiorente , se ci riuscite lol .
E gia che ci siete (a parte il petrolifero la fiatLOL e la parmalatLOL) anche tabelle sugli investimenti italiani all'estero.
Poi ditemi dove sono andati i soldi.
La mia teoria è valida.Macchine (straniere) e puttane (straniere).Joina anche tu il fantastico mondo dell'imprenditoria italiana.
L'unica cosa che veramente andava di brutto era il manufatturiero (grazie alla moda) che pero sta delocalizzando in maniera impressionante in india e in indocina.
Ah vogliamo parlare del vino?(che li pure i francesi se la son presa nel secchio?)
Di che volete parlare ?
Di imprese italiane che producono videogames?Che producono cinema o spettacolo in generale?
I settori sono milioni , brilliamo in 2 o 3 in genere sempre grazie a personalità forti che son riusciti ad eccellere sugli altri , per capacità loro , non certo per il sistema-paese (perche esiste anche un sistema paese burocratico e lento) .
Investimenti?
Vogliamo parlare della formazione del personale ?e parlo di ditte non di ospedali cliniche etc.
Vogliamo fare un confronto tra la formazione di un italiano che lavora in IBM e uno che lavora in una qualunque media impresa italiana di tipo informatico?Le banche e il sistema di credito?Un paio si salvano il resto ti saluto.ditemi voi.
Tra i pochi che lavorano duro e bene ci sono le ditte di proprietà del belusca.Ho amici che ci lavoran dentro e me ne parlan solo che bene (badabene solo per il lavoro :P) . Sono competitivi e competenti , hanno un ottima gestione del persnale e sono molto aggressivi , solo in italia purtroppo .
Trovato altre ditte italiane in questo caso svizzere in mano alla nestlè (fonte wikipedia lol):
* Motta
* Alemagna
* La Cremeria
* Antica Gelateria del Corso
* Maxicono
* Surgela
* Marefresco
* La Valle degli Orti
* Voglia di pizza
* Oggi in Tavola.
* San Pellegrino
* Levissima
* Recoaro
* Pejo
* Fiuggi
* Panna
* Claudia
* San Bitter.
Queste sono SOLO della nestlè.E SOLO nel settore alimentare.
Poi c'e' la danone.Con saiwa e tutti i marchi danone tra cui i fonzies patatine varie e biscotti a gogo.Acque danone : Ferrarelle, Igea, Antica Fonte, Boario, Fausta, Vitasnella . Tutte sorgenti italianissime.
Poi c'e' tutto il blocco alimentare comprato (mi pare vado a memoria da goldman-sachs) attraverso la sme.
Ho capito , volete parlare di alitalia e delle ferrovie dello stato perche l'alimentare butta gramo vabbe vabbe.Lì va tutto occhei , non vi preoccupate .Oppure si parla di società autostrade che se non ci si mette in mezzo il governo passa in mani spagnole in 2 minuti .
Se mi gira passo al settore delle tecnologie ora lol.
E poi a quello medico sanitario.
Poi quello alberghiero e di ristorazione con la fantastica autogrillz.
Settore telecomunicazioni? Con tim che stava per essere venduta fuori?(è la seconda che blocca prodi assieme ad autostrade).
Non avremmo piu avuto manco una ditta di comunicazione mobile lol .
Cmq tranqui niente di personale , sono solo gli sfascismi della sinistra .FINO A QUA TUTTO BENE.
nexo
22nd October 2006, 23:34
Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza sono ditte straniere (fonte la padania titolo la svendita della produzione alimentare hahaahahahah).
Vedo se trovo l'elenco completo ma sarebbe un po lungo.
E questo solo per quello che riguarda la produzione alimentare.
Passiamo alla distribuzione.
In mano agli italiani rimane meno del 50% del mercato totale della grande distribuzione.Come si puo visualizzare dalle tabelle.
Sorvolo ovviamente sull'industria chimica.Croce rossa roxx.
Anzi fate una cosa trovatemi voi i dati sull'industria chimica in italia e su quanto sia fiorente , se ci riuscite lol .
E gia che ci siete (a parte il petrolifero la fiatLOL e la parmalatLOL) anche tabelle sugli investimenti italiani all'estero.
Poi ditemi dove sono andati i soldi.
La mia teoria è valida.Macchine (straniere) e puttane (straniere).Joina anche tu il fantastico mondo dell'imprenditoria italiana.
L'unica cosa che veramente andava di brutto era il manufatturiero (grazie alla moda) che pero sta delocalizzando in maniera impressionante in india e in indocina.
Ah vogliamo parlare del vino?(che li pure i francesi se la son presa nel secchio?)
Di che volete parlare ?
Di imprese italiane che producono videogames?Che producono cinema o spettacolo in generale?
I settori sono milioni , brilliamo in 2 o 3 in genere sempre grazie a personalità forti che son riusciti ad eccellere sugli altri , per capacità loro , non certo per il sistema-paese (perche esiste anche un sistema paese burocratico e lento) .
Investimenti?
Vogliamo parlare della formazione del personale ?e parlo di ditte non di ospedali cliniche etc.
Vogliamo fare un confronto tra la formazione di un italiano che lavora in IBM e uno che lavora in una qualunque media impresa italiana di tipo informatico?Le banche e il sistema di credito?Un paio si salvano il resto ti saluto.ditemi voi.
Tra i pochi che lavorano duro e bene ci sono le ditte di proprietà del belusca.Ho amici che ci lavoran dentro e me ne parlan solo che bene (badabene solo per il lavoro :P) . Sono competitivi e competenti , hanno un ottima gestione del persnale e sono molto aggressivi , solo in italia purtroppo .
Trovato altre ditte italiane in questo caso svizzere in mano alla nestlè (fonte wikipedia lol):
* Motta
* Alemagna
* La Cremeria
* Antica Gelateria del Corso
* Maxicono
* Surgela
* Marefresco
* La Valle degli Orti
* Voglia di pizza
* Oggi in Tavola.
* San Pellegrino
* Levissima
* Recoaro
* Pejo
* Fiuggi
* Panna
* Claudia
* San Bitter.
Queste sono SOLO della nestlè.E SOLO nel settore alimentare.
Poi c'e' tutto il blocco alimentare comprato (mi pare vado a memoria da goldman-sachs) attraverso la sme.
Ho capito , volete parlare di alitalia e delle ferrovie dello stato .Lì va tutto occhei.O di società autostrade che se non ci si mette in mezzo il governo passa in mani spagnole in 2 minuti .
Puoi anche fare i disegnini ma se non hai nemmeno chiare cosa siano le partecipazioni incrociate e la gestione delle holding continuo a dirti che parli del niente. Parliamo della funzionalità del capitale come mancato reinvestimento nel mercato .. cosa ancora non ti è chiaro? che tu venga a farmi l'esempio cinese me ne frega poco non parliamo di capitale cinese, ne come risorsa ne come uso ne come destinazione.
Lo vuoi il disegnino? Di visibile e palese come tu dici non c'è nulla, fammi vedere dove sono i capitali come sono veicolizzati in cosa sono investiti e tutti i margini operativi che vanno a sviluppare... parli generalizzando .. La cina fa cosa gli imprenditori colì e si comprano mignotte e macchine.... come se ciò di cui parliamo abbia valore riduttivo di una mercedes.. per cortesia.. palur.. non infierire su te stesso ancora... poi wikipedia... :bored:
Palur
22nd October 2006, 23:49
Puoi anche fare i disegnini ma se non hai nemmeno chiare cosa siano le partecipazioni incrociate e la gestione delle holding continuo a dirti che parli del niente. Parliamo della funzionalità del capitale come mancato reinvestimento nel mercato .. cosa ancora non ti è chiaro? che tu venga a farmi l'esempio cinese me ne frega poco non parliamo di capitale cinese, ne come risorsa ne come uso ne come destinazione.
Lo vuoi il disegnino? Di visibile e palese come tu dici non c'è nulla, fammi vedere dove sono i capitali come sono veicolizzati in cosa sono investiti e tutti i margini operativi che vanno a sviluppare... parli generalizzando .. La cina fa cosa gli imprenditori colì e si comprano mignotte e macchine.... come se ciò di cui parliamo abbia valore riduttivo di una mercedes.. per cortesia.. palur.. non infierire su te stesso ancora... poi wikipedia... :bored:
le partecipazioni incrociate me le attacco alle gonadi.
L'imprenditoria italiana conta na sega.
E' giusto che i soldi dei lavoratori siano gestiti dai lavoratori.Visto che sono i loro.
E che da quelli dipenderà il loro futuro.
Dati tuoi su quanto sia figo lasciarli in mano alle imprese pero non ne vedo.:wave:
Alkabar
22nd October 2006, 23:51
Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza sono ditte straniere (fonte la padania titolo la svendita della produzione alimentare hahaahahahah).
Vedo se trovo l'elenco completo ma sarebbe un po lungo.
E questo solo per quello che riguarda la produzione alimentare.
Passiamo alla distribuzione.
In mano agli italiani rimane meno del 50% del mercato totale della grande distribuzione.Come si puo visualizzare dalle tabelle.
Sorvolo ovviamente sull'industria chimica.Croce rossa roxx.
Anzi fate una cosa trovatemi voi i dati sull'industria chimica in italia e su quanto sia fiorente , se ci riuscite lol .
E gia che ci siete (a parte il petrolifero la fiatLOL e la parmalatLOL) anche tabelle sugli investimenti italiani all'estero.
Poi ditemi dove sono andati i soldi.
La mia teoria è valida.Macchine (straniere) e puttane (straniere).Joina anche tu il fantastico mondo dell'imprenditoria italiana.
L'unica cosa che veramente andava di brutto era il manufatturiero (grazie alla moda) che pero sta delocalizzando in maniera impressionante in india e in indocina.
Ah vogliamo parlare del vino?(che li pure i francesi se la son presa nel secchio?)
Di che volete parlare ?
Di imprese italiane che producono videogames?Che producono cinema o spettacolo in generale?
I settori sono milioni , brilliamo in 2 o 3 in genere sempre grazie a personalità forti che son riusciti ad eccellere sugli altri , per capacità loro , non certo per il sistema-paese (perche esiste anche un sistema paese burocratico e lento) .
Investimenti?
Vogliamo parlare della formazione del personale ?e parlo di ditte non di ospedali cliniche etc.
Vogliamo fare un confronto tra la formazione di un italiano che lavora in IBM e uno che lavora in una qualunque media impresa italiana di tipo informatico?Le banche e il sistema di credito?Un paio si salvano il resto ti saluto.ditemi voi.
Tra i pochi che lavorano duro e bene ci sono le ditte di proprietà del belusca.Ho amici che ci lavoran dentro e me ne parlan solo che bene (badabene solo per il lavoro :P) . Sono competitivi e competenti , hanno un ottima gestione del persnale e sono molto aggressivi , solo in italia purtroppo .
Trovato altre ditte italiane in questo caso svizzere in mano alla nestlè (fonte wikipedia lol):
* Motta
* Alemagna
* La Cremeria
* Antica Gelateria del Corso
* Maxicono
* Surgela
* Marefresco
* La Valle degli Orti
* Voglia di pizza
* Oggi in Tavola.
* San Pellegrino
* Levissima
* Recoaro
* Pejo
* Fiuggi
* Panna
* Claudia
* San Bitter.
Queste sono SOLO della nestlè.E SOLO nel settore alimentare.
Poi c'e' la danone.Con saiwa e tutti i marchi danone tra cui i fonzies patatine varie e biscotti a gogo.Acque danone : Ferrarelle, Igea, Antica Fonte, Boario, Fausta, Vitasnella . Tutte sorgenti italianissime.
Poi c'e' tutto il blocco alimentare comprato (mi pare vado a memoria da goldman-sachs) attraverso la sme.
Ho capito , volete parlare di alitalia e delle ferrovie dello stato perche l'alimentare butta gramo vabbe vabbe.Lì va tutto occhei , non vi preoccupate .Oppure si parla di società autostrade che se non ci si mette in mezzo il governo passa in mani spagnole in 2 minuti .
Se mi gira passo al settore delle tecnologie ora lol.
E poi a quello medico sanitario.
Poi quello alberghiero e di ristorazione con la fantastica autogrillz.
Settore telecomunicazioni? Con tim che stava per essere venduta fuori?(è la seconda che blocca prodi assieme ad autostrade).
Non avremmo piu avuto manco una ditta di comunicazione mobile lol .
Cmq tranqui niente di personale , sono solo gli sfascismi della sinistra .FINO A QUA TUTTO BENE.
Palur sono da tre giorni in UK, c'avevo ancora un minimo di nostalgia...
ora non ce l'ho proprio più, ti ringrazio :D.
Palur
22nd October 2006, 23:55
Palur sono da tre giorni in UK, c'avevo ancora un minimo di nostalgia...
ora non ce l'ho proprio più, ti ringrazio :D.
restaci :D
Alkabar
23rd October 2006, 00:01
Puoi anche fare i disegnini ma se non hai nemmeno chiare cosa siano le partecipazioni incrociate e la gestione delle holding continuo a dirti che parli del niente. Parliamo della funzionalità del capitale come mancato reinvestimento nel mercato .. cosa ancora non ti è chiaro? che tu venga a farmi l'esempio cinese me ne frega poco non parliamo di capitale cinese, ne come risorsa ne come uso ne come destinazione.
Lo vuoi il disegnino? Di visibile e palese come tu dici non c'è nulla, fammi vedere dove sono i capitali come sono veicolizzati in cosa sono investiti e tutti i margini operativi che vanno a sviluppare... parli generalizzando .. La cina fa cosa gli imprenditori colì e si comprano mignotte e macchine.... come se ciò di cui parliamo abbia valore riduttivo di una mercedes.. per cortesia.. palur.. non infierire su te stesso ancora... poi wikipedia... :bored:
Sai che c'è di concreto nel suo discorso ? Il fatto che quello che dice è in netto ed evidente accordo con gli indici di crescita che si è beccata l'Italia.
Non funziona. C'è stato il capitalismo delle grandi famiglie, in cui le banche davano soldi solo a conti, baronetti, duchi, buchi (dolce e gabbana), puttanieri ecc, mentre tutti coloro che hanno avuto una buona idea che poteva rendere, l'hanno preso nel culo, ma fino a un certo punto, nel senso che messi di fronte all'evidenza dell'inutilità di qualunque tipo di lotta, hanno deciso di andare la dove venivano ascoltati e valorizzati. (vedi il tizio che cerca di fissare una tossina sulle cellule cancerogene affinchè vengano attaccate dagli anticorpi, geniale .... in GIAPPONE, constatato che all'Italia non frega un cazzo. Ah il tizio ha 70-80 anni, direi che ha lottato abbastanza...)
Perchè era inutile ogni tipo di lotta? Perchè la stessa gente per strada pensa sia giusto questo sistema del cazzo, cosa fai, lotti con la gente per strada ?
No, aspetti la banca rotta totale, tanto non può andare avanti così. Eccoti un bel punto fermo, da li si riparte. Questo schifo non ha senso.
Wolfo
23rd October 2006, 00:03
Sorvolo ovviamente sull'industria chimica.Croce rossa roxx.
Anzi fate una cosa trovatemi voi i dati sull'industria chimica in italia e su quanto sia fiorente , se ci riuscite lol .
E gia che ci siete (a parte il petrolifero la fiatLOL e la parmalatLOL) anche tabelle sugli investimenti italiani all'estero.
Poi ditemi dove sono andati i soldi.
La mia teoria è valida.Macchine (straniere) e puttane (straniere).Joina anche tu il fantastico mondo dell'imprenditoria italiana.
L'unica cosa che veramente andava di brutto era il manufatturiero (grazie alla moda) che pero sta delocalizzando in maniera impressionante in india e in indocina.
Ah vogliamo parlare del vino?(che li pure i francesi se la son presa nel secchio?)
Di che volete parlare ?
Di imprese italiane che producono videogames?Che producono cinema o spettacolo in generale?
I settori sono milioni , brilliamo in 2 o 3 in genere sempre grazie a personalità forti che son riusciti ad eccellere sugli altri , per capacità loro , non certo per il sistema-paese (perche esiste anche un sistema paese burocratico e lento) .
Investimenti?
Vogliamo parlare della formazione del personale ?e parlo di ditte non di ospedali cliniche etc.
Vogliamo fare un confronto tra la formazione di un italiano che lavora in IBM e uno che lavora in una qualunque media impresa italiana di tipo informatico?Le banche e il sistema di credito?Un paio si salvano il resto ti saluto.ditemi voi.
Tra i pochi che lavorano duro e bene ci sono le ditte di proprietà del belusca.Ho amici che ci lavoran dentro e me ne parlan solo che bene (badabene solo per il lavoro :P) . Sono competitivi e competenti , hanno un ottima gestione del persnale e sono molto aggressivi , solo in italia purtroppo .
Trovato altre ditte italiane in questo caso svizzere in mano alla nestlè (fonte wikipedia lol):
* Motta
* Alemagna
* La Cremeria
* Antica Gelateria del Corso
* Maxicono
* Surgela
* Marefresco
* La Valle degli Orti
* Voglia di pizza
* Oggi in Tavola.
* San Pellegrino
* Levissima
* Recoaro
* Pejo
* Fiuggi
* Panna
* Claudia
* San Bitter.
Queste sono SOLO della nestlè.E SOLO nel settore alimentare.
Poi c'e' la danone.Con saiwa e tutti i marchi danone tra cui i fonzies patatine varie e biscotti a gogo.Acque danone : Ferrarelle, Igea, Antica Fonte, Boario, Fausta, Vitasnella . Tutte sorgenti italianissime.
si parla di settore chimico...qua è il mio campo...sentiamo perchè secondo te la chimica di base in italia non è fiorente , e aiutami visto che mi sto spaccando il culo ultimamente ma qua di puttane russe e ferrari non ne vedo...
Una fra le ditte da te menzionate è stato nostro cliente peccato che pagando a 190mila giorni e il quantitativo di merce era esoso si è smesso di servirla :(
No perchè leggo tante belle parole , parlando di tfr si vede palesemente quanto qualcuno non abbia la benchè minima idea della sua importanza e funzione , poi si spara a 0 sulla classe imprenditoriale , e quando uno dice questo abbraccia piccoli e grandi imprenditori , e visto che io a mio modo sono un piccolo nella chimica di base ,sarei curioso di sapere quali grandi consigli hai :)
Galandil
23rd October 2006, 00:06
sentiamo perchè secondo te la chimica di base in italia non è fiorente
Perché l'industria chimica in Italia è stata uccisa da Raul Gardini (un altro "grande" imprenditore italiano). :nod:
Palur
23rd October 2006, 00:06
Sai che c'è di concreto nel suo discorso ? Il fatto che quello che dice è in netto ed evidente accordo con gli indici di crescita che si è beccata l'Italia.
Non funziona. C'è stato il capitalismo delle grandi famiglie, in cui le banche davano soldi solo a conti, baronetti, duchi, buchi (dolce e gabbana), puttanieri ecc, mentre tutti coloro che hanno avuto una buona idea che poteva rendere, l'hanno preso nel culo, ma fino a un certo punto, nel senso che messi di fronte all'evidenza dell'inutilità di qualunque tipo di lotta, hanno deciso di andare la dove venivano ascoltati e valorizzati. (vedi il tizio che cerca di fissare una tossina sulle cellule cancerogene affinchè vengano attaccate dagli anticorpi, geniale .... in GIAPPONE, constatato che all'Italia non frega un cazzo. Ah il tizio ha 70-80 anni, direi che ha lottato abbastanza...)
Perchè era inutile ogni tipo di lotta? Perchè la stessa gente per strada pensa sia giusto questo sistema del cazzo, cosa fai, lotti con la gente per strada ?
No, aspetti la banca rotta totale, tanto non può andare avanti così. Eccoti un bel punto fermo, da li si riparte. Questo schifo non ha senso.
*preciso.
Perche un conto è fare esperienze fuori come fai te(e poi magari restarci davvero in uk ma per scelta) ed un conto è venire colonizzati perche le idee buone non riescono a saltare fuori e si è costretti a portarle all'estero.
Sei uomo di scienze e non c'e' bisogno di puntualizzare i nomi dei ricercatori italiani all'estero che fanno grandi cose.
Palur
23rd October 2006, 00:10
si parla di settore chimico...qua è il mio campo...sentiamo perchè secondo te la chimica di base in italia non è fiorente , e aiutami visto che mi sto spaccando il culo ultimamente ma qua di puttane russe e ferrari non ne vedo...
Una fra le ditte da te menzionate è stato nostro cliente peccato che pagando a 190mila giorni e il quantitativo di merce era esoso si è smesso di servirla :(
No perchè leggo tante belle parole , parlando di tfr si vede palesemente quanto qualcuno non abbia la benchè minima idea della sua importanza e funzione , poi si spara a 0 sulla classe imprenditoriale , e quando uno dice questo abbraccia piccoli e grandi imprenditori , e visto che io a mio modo sono un piccolo nella chimica di base ,sarei curioso di sapere quali grandi consigli hai :)
Non è una questione di sparare a 0.
Non vorrei farlo.Ma è inutile fare finta di niente.
I segni della decadenza sono di fronte a tutti , e le strade per uscirne non vengono intraprese , questa volta a livello politico-imprenditoriale pero.
Nella chimica ormai è persa.Servirebbe ricerca , anni , sperare che qualcuno realizza una cosa seria di cui tutti avranno bisogno e fargli mettere su un impresa.I 4/4 delle caratteristiche perche cio avvenga , in italia , non ci sono.
Poi oh , mi spiace , mica che gufo.
Cioè lol come c'e' stata flessione del mercato tutti a comprare palazzi e beni rifugio lol.Bella l'imprenditoria italiana haha.
Cmq ti auguro ovviamente di riuscire.
Personalmente quando ho provato io ho trovato sempre e solo gente sbagliata al posto sbagliato.
Ti parlo di anni.Anni visti a vedere perdere tempo , occasioni , e a comprare orologi da 50 milioni da regalare a questo o a quello.
Non credere che siano eccezioni , ho girato parecchi ed alla fine qua è quasi la norma.
Ah e non provo nemmeno a descriverti quanto sia frustrante avere sopra a prendere le decisioni uno che di quello che fa non capisce niente e si fa sfuggire tutto.Parlavo di fare dei firewall soho(poi chiamati cosi) 6 anni fa.
Quando poi sono usciti sul mercato allora a rincorrere come idioti.
Bada bene , è un esempio personale , ma non la prendo di petto per questo.
Mi incazzo perche è un sistema intero che promuove l'errore.E io al mio paese ci terrei anche , perche giovani e meno giovani veramente in gamba ne ha da vendere (e infatti li vende).
Galandil
23rd October 2006, 00:23
Comunque, voglio rispondere a Jarsil sul discorso sistema di tassazione e a Palur sul suo 60% di tasse svedesi.
Jarsil: l'unica cosa che "invidio" agli USA è come COSTRINGANO i loro cittadini a pagare le tasse, si sa benissimo che gli agenti dell'IRS sono più temuti di quelli dell'FBI e della CIA messi assieme (sono gli unici che non hanno necessità di mandato per entrare a casa tua e fare delle perquisizioni). Per il resto, è un sistema che serve solo sostanzialmente ad investire il settore militare e lasciare briciole ad altro (scuola pubblica USA? :sneer: ).
Jarsil + Palur: tasse in Svezia, leggete qui: http://www.isa.se/upload/english/FactSheets/Taxes_in_Sweden.pdf
In breve, le tasse sul reddito di base vanno dal 28,9% al 34,04% (in base alla zona di residenza), chi guadagna poi più di 291800 corone svedesi (pari a circa €31670) paga un 20% in più e chi sta sopra i 441300 SEK (€47896) un ulteriore 5%. Gli stipendiati pagano il 33% del loro stipendio lordo nella previdenza (questo 33% è interamente deducibile dalle tasse della società che paga lo stipendio). Le imprese pagano il 28% di tasse.
Inoltre: chi ha più di 1,5 milioni di SEK (€162801) come singola persona paga l'1,5% in tasse del suo capitale (che include: liquidità, case, auto, navi, gioielli, ecc.).
L'IVA svedese è al 25%, per i beni di prima necessità è al 12% e per le spese "culturali" (libri, riviste, addirittura trasporti personali) è al 6%. Alcuni servizi sono esentati dalla VAT, come visite mediche/dentistiche, servizi sociali, servizi bancari e finanziari. Inoltre, in un altro documento, avevo letto (ma potrei sbagliarmi) che la VAT E' deducibile dalle tasse.
Ora, cosa ricevono gli svedesi in cambio di questa tassazione? Una MAREA di servizi e TUTTI all'avanguardia (scuole, università, ospedali, visite mediche ambulatoriali, sussidi di disoccupazione e/o maternità, ecc.), su una base molto semplice di stato sociale ma NON assistenzialista, e cioé: una comunità (come diceva qualcuno più sopra) che si aiuta per vivere bene e migliorarsi.
Ah, come ultima cosa tenete conto che, se quei redditi vi sembrano troppo bassi, in realtà in Svezia è ovviamente tutto proporzionato al loro costo della vita: un appartamento a Stoccolma (la capitale) di 170 mq circa costa intorno ai €400-450K, da noi a Roma o Milano quanto costano? ;)
Palur
23rd October 2006, 00:31
2 post
Palur
23rd October 2006, 00:34
Comunque, voglio rispondere a Jarsil sul discorso sistema di tassazione e a Palur sul suo 60% di tasse svedesi.
Jarsil: l'unica cosa che "invidio" agli USA è come COSTRINGANO i loro cittadini a pagare le tasse, si sa benissimo che gli agenti dell'IRS sono più temuti di quelli dell'FBI e della CIA messi assieme (sono gli unici che non hanno necessità di mandato per entrare a casa tua e fare delle perquisizioni). Per il resto, è un sistema che serve solo sostanzialmente ad investire il settore militare e lasciare briciole ad altro (scuola pubblica USA? :sneer: ).
Jarsil + Palur: tasse in Svezia, leggete qui: http://www.isa.se/upload/english/FactSheets/Taxes_in_Sweden.pdf
In breve, le tasse sul reddito di base vanno dal 28,9% al 34,04% (in base alla zona di residenza), chi guadagna poi più di 291800 corone svedesi (pari a circa €31670) paga un 20% in più e chi sta sopra i 441300 SEK (€47896) un ulteriore 5%. Gli stipendiati pagano il 33% del loro stipendio lordo nella previdenza (questo 33% è interamente deducibile dalle tasse della società che paga lo stipendio). Le imprese pagano il 28% di tasse.
Inoltre: chi ha più di 1,5 milioni di SEK (€162801) come singola persona paga l'1,5% in tasse del suo capitale (che include: liquidità, case, auto, navi, gioielli, ecc.).
L'IVA svedese è al 25%, per i beni di prima necessità è al 12% e per le spese "culturali" (libri, riviste, addirittura trasporti personali) è al 6%. Alcuni servizi sono esentati dalla VAT, come visite mediche/dentistiche, servizi sociali, servizi bancari e finanziari. Inoltre, in un altro documento, avevo letto (ma potrei sbagliarmi) che la VAT E' deducibile dalle tasse.
Ora, cosa ricevono gli svedesi in cambio di questa tassazione? Una MAREA di servizi e TUTTI all'avanguardia (scuole, università, ospedali, visite mediche ambulatoriali, sussidi di disoccupazione e/o maternità, ecc.), su una base molto semplice di stato sociale ma NON assistenzialista, e cioé: una comunità (come diceva qualcuno più sopra) che si aiuta per vivere bene e migliorarsi.
Ah, come ultima cosa tenete conto che, se quei redditi vi sembrano troppo bassi, in realtà in Svezia è ovviamente tutto proporzionato al loro costo della vita: un appartamento a Stoccolma (la capitale) di 170 mq circa costa intorno ai €400-450K, da noi a Roma o Milano quanto costano? ;)
.....Un livello che pone il nostro Paese al di sotto delle medie europee, dove svettano, come d'abitudine, i Paesi scandinavi. Il Paese dove la pressione fiscale lo scorso anno è stata più forte è infatti ancora una volta la Svezia, con il 51,7% del Pil: dato, questo, che risulta perfino in aumento rispetto all'anno precedente, quando il peso del fisco si fermava sulla soglia del 51%. Molto vicina alla Svezia, e unico altro paese dove la pressione fiscale è superiore al 50%, è la Danimarca (con il 51,6%, in aumento dal 50,7%).
Fonte ansa.
poi 20%+34% non fa 54%? o ho capito male?perche 54% è quasi 60% :sneer: (scusa eh , solo per capire)
Wolfo
23rd October 2006, 00:35
Non è una questione di sparare a 0.
Non vorrei farlo.Ma è inutile fare finta di niente.
I segni della decadenza sono di fronte a tutti , e le strade per uscirne non vengono intraprese , questa volta a livello politico-imprenditoriale pero.
Nella chimica ormai è persa.Servirebbe ricerca , anni , sperare che qualcuno realizza una cosa seria di cui tutti avranno bisogno e fargli mettere su un impresa.I 4/4 delle caratteristiche perche cio avvenga , in italia , non ci sono.
Poi oh , mi spiace , mica che gufo.
Prima cosa quando parli di chimica devi specificare , se dici settore chimico hai detto tutto e nulla , io ti parlo di chimica di base , impianti di produzione che ovviamente in italia non esistono più o quei pochi stanno per chiudere , compriamo tutto all'estero , si parla di materie prime , che qua con la storia della difesa dell'ambiente lo prendiamo sempre allegramente nel deretano.
A sentire te sembra che tutti siano puttanieri ricchi e stronzi , io quest'anno a 25 anni ho fatto il mio primo finanziamento in banca , e non per pagarmi la casa , ma perchè ho investito in una società , ho tanti hanni davanti per estinguere il debito , mi son messo in gioco con altre persone , si lavora tanto e la paura fa 90 come si dice , siete sempre tutti bravi a guardare le altre persone , però vorrei vederti all'opera , anzi , mi basterebbe sapere che rischi quello che hai per crearti un lavoro lottando contro grandissime aziende e contro tutti i piccoli problemi del quotidiano.
Certi settori in italia sono in merda per svariati motivi ,nel mio è la concorrenza estera , servo dalle grosse tintorie nel carpigiano alle aziende galvaniche , dai nomi sacri alimentari alle piccole aziendine che fanno saponette per erboristerie , quindi tocco quasi tutti i settori di produzione , molte di queste aziende faticano a reggere il confronto con altri paesi vedi appunto cina e india , le grosse tintorie ormai aprono sedi nei paesi dell'est per rimanere competitivi e qua lasciano il piccolo del lavoro.
Ti rendi conto che per certi pezzi conviene spedirli in cina , farli cromare e riportali qua piuttosto che farli in italia direttamente...mi spieghi come fa l'imprenditore in questione a ingrandirsi e investire? su cosa investe? lavora su ordini urgenti , o su piccoli quantitativi che non possono essere spediti da fare all'estero perchè inciderebbe troppo il trasporto.
Potrei cambiare settore e parlare del tanto caro alimentare , abbiamo mostri sacri con nomi storici che stanno in piedi , altri che vengono assimilati da superpotenze (vedi nestlè) ma quelli se ti vogliono ti comprano punto e stop , se non lo fanno è perchè non vogliono , quelli ti fanno uscire con uno schiocco di dita dalla grande distribuzione , (coop ;) ) , conosco di azinede di conserve che hanno fatto impianti apposta per sostenere la produzione che serviva per gli scaffali della coop , peccato che poi una volta fatti gli impianti l'anno successivo se volevi stare nello scaffale dovevi abbassare i prezzi quasi a rimetterci , qualcuno ha chiuso qualcuno sopravvive...chi sopravvive si fa assorbire.
Non è facile credimi , e mi stupisce tutto questo accanimento contro la classe imprenditoriale ,perchè credimi che i coglioni che vengono meznionati in queste pagine da tronchetto a gardini non si possono nemmeno definire tali, a certi livelli non conta più la capacità amministratoriale , ma quanti favori devi fare o ti devono fare.
Palur
23rd October 2006, 00:44
Prima cosa quando parli di chimica devi specificare , se dici settore chimico hai detto tutto e nulla , io ti parlo di chimica di base , impianti di produzione che ovviamente in italia non esistono più o quei pochi stanno per chiudere , compriamo tutto all'estero , si parla di materie prime , che qua con la storia della difesa dell'ambiente lo prendiamo sempre allegramente nel deretano.
A sentire te sembra che tutti siano puttanieri ricchi e stronzi , io quest'anno a 25 anni ho fatto il mio primo finanziamento in banca , e non per pagarmi la casa , ma perchè ho investito in una società , ho tanti hanni davanti per estinguere il debito , mi son messo in gioco con altre persone , si lavora tanto e la paura fa 90 come si dice , siete sempre tutti bravi a guardare le altre persone , però vorrei vederti all'opera , anzi , mi basterebbe sapere che rischi quello che hai per crearti un lavoro lottando contro grandissime aziende e contro tutti i piccoli problemi del quotidiano.
Certi settori in italia sono in merda per svariati motivi ,nel mio è la concorrenza estera , servo dalle grosse tintorie nel carpigiano alle aziende galvaniche , dai nomi sacri alimentari alle piccole aziendine che fanno saponette per erboristerie , quindi tocco quasi tutti i settori di produzione , molte di queste aziende faticano a reggere il confronto con altri paesi vedi appunto cina e india , le grosse tintorie ormai aprono sedi nei paesi dell'est per rimanere competitivi e qua lasciano il piccolo del lavoro.
Ti rendi conto che per certi pezzi conviene spedirli in cina , farli cromare e riportali qua piuttosto che farli in italia direttamente...mi spieghi come fa l'imprenditore in questione a ingrandirsi e investire? su cosa investe? lavora su ordini urgenti , o su piccoli quantitativi che non possono essere spediti da fare all'estero perchè inciderebbe troppo il trasporto.
Potrei cambiare settore e parlare del tanto caro alimentare , abbiamo mostri sacri con nomi storici che stanno in piedi , altri che vengono assimilati da superpotenze (vedi nestlè) ma quelli se ti vogliono ti comprano punto e stop , se non lo fanno è perchè non vogliono , quelli ti fanno uscire con uno schiocco di dita dalla grande distribuzione , (coop ;) ) , conosco di azinede di conserve che hanno fatto impianti apposta per sostenere la produzione che serviva per gli scaffali della coop , peccato che poi una volta fatti gli impianti l'anno successivo se volevi stare nello scaffale dovevi abbassare i prezzi quasi a rimetterci , qualcuno ha chiuso qualcuno sopravvive...chi sopravvive si fa assorbire.
Non è facile credimi , e mi stupisce tutto questo accanimento contro la classe imprenditoriale ,perchè credimi che i coglioni che vengono meznionati in queste pagine da tronchetto a gardini non si possono nemmeno definire tali, a certi livelli non conta più la capacità amministratoriale , ma quanti favori devi fare o ti devono fare.
Troverai nelle cose che ho scritto , parole di elogio nei confronti di quelli come te.Mi spiace che ti sei tirato in mezzo ma il mio obbiettivo era esattamente il sistema che impedisce alle energie come le tue di fiorire e andare per il mondo a spaccare il culo ai musi gialli.Cioè il contrario di quello che hai capito te.
Quanto al tfr mi spiace , ma in un sistema , è e rimane una soluzione "anomala".Il tfr sono soldi della manodopera e dalla manodopera devono essere gestiti.Magari tramite coop ;) che credano ed investano in ditte come la tua che abbiano un progetto serio e idee da vendere.
Ti auguro buona fortuna cmq.
Ah rimango comunque sempre dell'idea che se un imprenditore che croma i pezzi in italia va in cina a cromare i pezzi , gli altri imprenditori italiani li manderebbero da lui i loro prodotti.A me suona come una conferma di un italia che sa fare ma che è immobile.
Poi si vedra alla fine è tutta vita :P .
Wolfo
23rd October 2006, 08:33
Ah rimango comunque sempre dell'idea che se un imprenditore che croma i pezzi in italia va in cina a cromare i pezzi , gli altri imprenditori italiani li manderebbero da lui i loro prodotti.A me suona come una conferma di un italia che sa fare ma che è immobile.
Poi si vedra alla fine è tutta vita :P .
ti ringrazio per gli auguri...
Non sono i cromatori che mandano i pezzi via a cromare , sono i clienti dei cromatori che mandano i pezzi all'estero.
nexo
23rd October 2006, 09:33
le partecipazioni incrociate me le attacco alle gonadi.
L'imprenditoria italiana conta na sega.
E' giusto che i soldi dei lavoratori siano gestiti dai lavoratori.Visto che sono i loro.
E che da quelli dipenderà il loro futuro.
Dati tuoi su quanto sia figo lasciarli in mano alle imprese pero non ne vedo.:wave:
stai facendo discorsi da bar senza capo ne coda, evito di rispondere ai tuoi reply d'ora in poi visto non ti accrgi stiamo trattando un tema che poco ha a che fare con l'oggetto dei tuoi interventi.
P.S. Ho riportato i dati alitalia su quanto possa esser dannoso lasciare i capitali in mano statale, ho chiaramente enunciato funzione ed esigenze del tfr. Sinceramente mi son stancato di rispondere ai tuoi interventi by cepu. Wave
Jarsil
23rd October 2006, 09:38
le partecipazioni incrociate me le attacco alle gonadi.
L'imprenditoria italiana conta na sega.
E' giusto che i soldi dei lavoratori siano gestiti dai lavoratori.Visto che sono i loro.
E che da quelli dipenderà il loro futuro.
Dati tuoi su quanto sia figo lasciarli in mano alle imprese pero non ne vedo.:wave:
Va che se finiscono in mano all'inps fanno la fine di quelli usati per accantonare la pensione: vengono usati per pagare le pensioni di chi attualmente in pensione c'è già, e per te non viene accantonato un cazzo, con l'aggravante che probabilmente verranno sprecati in maniera incredibile da un ente incapace di una minima gestione economica come è sempre stato l'inps...
Se questo per te è "i soldi dei lavoratori gestiti dai lavoratori"...
nexo
23rd October 2006, 09:43
Sai che c'è di concreto nel suo discorso ? Il fatto che quello che dice è in netto ed evidente accordo con gli indici di crescita che si è beccata l'Italia.
Non funziona. C'è stato il capitalismo delle grandi famiglie, in cui le banche davano soldi solo a conti, baronetti, duchi, buchi (dolce e gabbana), puttanieri ecc, mentre tutti coloro che hanno avuto una buona idea che poteva rendere, l'hanno preso nel culo, ma fino a un certo punto, nel senso che messi di fronte all'evidenza dell'inutilità di qualunque tipo di lotta, hanno deciso di andare la dove venivano ascoltati e valorizzati. (vedi il tizio che cerca di fissare una tossina sulle cellule cancerogene affinchè vengano attaccate dagli anticorpi, geniale .... in GIAPPONE, constatato che all'Italia non frega un cazzo. Ah il tizio ha 70-80 anni, direi che ha lottato abbastanza...)
Perchè era inutile ogni tipo di lotta? Perchè la stessa gente per strada pensa sia giusto questo sistema del cazzo, cosa fai, lotti con la gente per strada ?
No, aspetti la banca rotta totale, tanto non può andare avanti così. Eccoti un bel punto fermo, da li si riparte. Questo schifo non ha senso.
niente contro di te alka ma mi cadono le braccia se mi sbatti in faccia un ragionamento del genere. Che le fonti di finanziamento fossero indirizzate e canalizzate in maniera non condivisibile è un dato di fatto. Sinceramente io non ho davvero voglia di finire come l'Argentina o come la Russia (riferendomi alla svalutazione post guerra fredda). La nostra questione è fondamentalmente legata alla volontà del Bel Paese, o meglio a noi, allo sviluppare concezioni critiche da soluzionare. Non siamo entrati in Europa perchè siamo belli e i conti erano a posto, ma perchè all'epoca come in gran parte oggi, i lnostro debito pubblico è verso le famiglie, i risparmiatori italiani e non nei confronti di soggetti estranei al nostro Paese. Chiarito questo, noi non siamo mai stati maestri nel capire quando e come bisognava intervenire, per una sorta di lascivismo che sostanzialemnte andava bene a tutti. E' la nostra realtà, ma è stata nostra realtà anche dare vita a una struttura economica che ci è valsa il quinto, poi settimo posto tra le nazioni industrializzate. Non si può dire con assoluta sufficienza che facciamo cagare... facile, se uno mi dice così non mi spiego che cosa ci sta ancora a fare qui.. vattene e lasciami discutere su temi che a me come a molti altri premono, che ci toccano da vicino e che hanno funzionalità intrinseche nel mondo economico che devono, non possono, devono coinvolgere chiunque.
L'economia italiana, potrebbe essere soddisfacente, non dico florida, ma accettabile, quello che io contesto anche con il fattore "tfr" è la gestione di quelle che dovrebbero essere maggiori risorse investite da noi, in un momento, finalmente in cui la crescita economica seppur lieve ci sorride.
Edito per ggiungere una cosa. Non puoi mettere la ricerca come paragone economico efficiente. La ricerca è un settore che per propria caratterizzazione, può dar luogo ad anni di finanziamenti senza risultati come i contrario, come successi e quant'altro... Ma in questo settore ci sono fattori contingenti che non sempre sono riconducibili alla semplice realtà economica che stiamo effettuando.. questo perchè... perchè non ci sono realtà private come in Usa che hanno la libertà di poterlo fare, perchè lo Stato affida sempre minori risorse, perchè la nostra legiferazione ha prodotto leggi sterili e controproduttive a riguardo. E' il soggetto marginale, passami il termine rispetto al motore produttivo italiano, nonostante la valenza in qualsivoglia termine. L'economia italiana si è rassegnata a accedere ai brevetti altrui piuttosto che realizzarne di propri.
nexo
23rd October 2006, 09:44
Va che se finiscono in mano all'inps fanno la fine di quelli usati per accantonare la pensione: vengono usati per pagare le pensioni di chi attualmente in pensione c'è già, e per te non viene accantonato un cazzo, con l'aggravante che probabilmente verranno sprecati in maniera incredibile da un ente incapace di una minima gestione economica come è sempre stato l'inps...
Se questo per te è "i soldi dei lavoratori gestiti dai lavoratori"...
lascia perdere manco ha letto le prime pagine di post in cui si era discusso del tfr in senso stretto..
ahzael
23rd October 2006, 09:53
good old materasso FTW
Estrema
23rd October 2006, 10:03
Non è facile credimi , e mi stupisce tutto questo accanimento contro la classe imprenditoriale ,perchè credimi che i coglioni che vengono meznionati in queste pagine da tronchetto a gardini non si possono nemmeno definire tali, a certi livelli non conta più la capacità amministratoriale , ma quanti favori devi fare o ti devono fare.
tho una persona lungimirante che ha capito come è strutturata l'imprenditoria italiana; e parlo di quella che dovrebbe competere con quelle estere non del piccolo imprenditore che a volte si arrabatta per tirare avanti.Naturalmente i favori di cui parli servono appunto per fare l'imprenditore con i nostri soldi
:sneer:
nexo
23rd October 2006, 10:14
good old materasso FTW
nella tua tassonomicità hai colto nel segno. E' arrivata proprio l'altro giorno a casa, la dispensa dell'ordine degli architetti e paesagisti per mio fratello in cui si elencavano le nuove modalità fiscali per il suo ordine (che non ho ancora avuto piena conferma sia uguale per tutti gli ordini); cmq in sostanza c'è l'indicazione a creare un conto dedicato all'attività in cui devi incassare tutto via assegno e bonifici tracciabili se ha un importo superiore ai 100 euro. C'è chi dice che questo produrrà montagne di nero.. ma sinceramente credo sia ancora presto e nutro titubanze, ora spiego il perchè: presumiamo io dichiari 20 ma incassi 55 realmente con 35 di nero, 20 li farei passare sul conto dedicato, ma il restante 35 lo dovrò pur mettere da qualche parte, il problema sussiste se lo metto in un altro conto diverso da quello dedicato; qui entrano in gioco gli studi di settore, che se dovessero essere contradittori con quanto da te dichiarato, verresti controllato in tutto quello sia traducibile in capitale.
Forse il materasso per chi fa nero , ora sarebbe una soluzione, per i coraggiosi che si attengono alle medie degli studi di settore (sebbene non rispecchiano mai la realtà) la proporzione del nero dovrebbe ridursi ( uso il condizionale perchè sappiamo che fatta la legge. trovato l'inganno).
Estrema
23rd October 2006, 10:27
nella tua tassonomicità hai colto nel segno. E' arrivata proprio l'altro giorno a casa, la dispensa dell'ordine degli architetti e paesagisti per mio fratello in cui si elencavano le nuove modalità fiscali per il suo ordine (che non ho ancora avuto piena conferma sia uguale per tutti gli ordini); cmq in sostanza c'è l'indicazione a creare un conto dedicato all'attività in cui devi incassare tutto via assegno e bonifici tracciabili se ha un importo superiore ai 100 euro. C'è chi dice che questo produrrà montagne di nero.. ma sinceramente credo sia ancora presto e nutro titubanze, ora spiego il perchè: presumiamo io dichiari 20 ma incassi 55 realmente con 35 di nero, 20 li farei passare sul conto dedicato, ma il restante 35 lo dovrò pur mettere da qualche parte, il problema sussiste se lo metto in un altro conto diverso da quello dedicato; qui entrano in gioco gli studi di settore, che se dovessero essere contradittori con quanto da te dichiarato, verresti controllato in tutto quello sia traducibile in capitale.
Forse il materasso per chi fa nero , ora sarebbe una soluzione, per i coraggiosi che si attengono alle medie degli studi di settore (sebbene non rispecchiano mai la realtà) la proporzione del nero dovrebbe ridursi ( uso il condizionale perchè sappiamo che fatta la legge. trovato l'inganno).
si è per tutti i liberi professionisti cosi almeno per le categorie che conosco io dentisti architetti avvocati medici e chiunque sia soggetto a p.iva da lavoro autonomo non iscritto appunto come ditta individuale o agente di commercio anche se sulla seconda non ne ho la certezza.
nexo
23rd October 2006, 10:46
si è per tutti i liberi professionisti cosi almeno per le categorie che conosco io dentisti architetti avvocati medici e chiunque sia soggetto a p.iva da lavoro autonomo non iscritto appunto come ditta individuale o agente di commercio anche se sulla seconda non ne ho la certezza.
grazie per la precisazione, questo sarà davvero interessante... se in un primo momento può dimostrarsi opprimente in un futuro potrebbe avere margini di elasticità che potrebbero permettere un'alleggerimento.. vediamo un po come andrà
jamino
23rd October 2006, 11:02
Se il presidente di confindustria definisce la finanziaria "una finanziaria classista" per me è una buona finanziaria.....
:oro:
Estrema
23rd October 2006, 11:04
grazie per la precisazione, questo sarà davvero interessante... se in un primo momento può dimostrarsi opprimente in un futuro potrebbe avere margini di elasticità che potrebbero permettere un'alleggerimento.. vediamo un po come andrà
bha per me è direttamente legata alla lotta all'evasione nel senso che avere un conto appunto solo per le transazioni lavorative e far tracciare i compensi magari aiuta a fare studi di settore più precisi in modo da stabilire quali e quanti dichiarano appunto cifre sospette.il problema però è che a questo punto non so quanti di questi liberi professionisti non usino il vecchio truchetto del nero in contanti visto che grazie agli ordini e qui mi soffermo più sui medici che non si fanno mai concorrenza,possono appunto farti passare parcelle galattiche addolcite dal pagamento in contanti in nero.A questo punto l'abolizione degli ordini che di fatto sono solo usati per fissare il prezzo minimo e azzerare la concorrenza potrebbe devintare d'obbligo.
Kolp
23rd October 2006, 11:05
ma il lavoratore può anche decidere di dare il suo tfr ad un fondo pensione. non c'è la netta alternativa tra azienda ed inps! ci tengo a sottolinearlo, perchè nel post si è parlato solo di queste due possibilità...
cmq io non riesco a capire perchè non vadano bene gli interventi volti ad aumentare l'uso di moneta elettronica per i liberi professionisti (e quindi per la collettività in generale anche). cioè, non capisco cosa possa avere di comunista ("stanno applicando le teorie di stalin" si è letto sui giornali..) un intervento che anzi secondo me potrebbe dare i suoi frutti contro il nero. poi chiaramente, "fatta la legge, trovato l'inganno"
Estrema
23rd October 2006, 11:14
cmq io non riesco a capire perchè non vadano bene gli interventi volti ad aumentare l'uso di moneta elettronica per i liberi professionisti (e quindi per la collettività in generale anche). cioè, non capisco cosa possa avere di comunista ("stanno applicando le teorie di stalin" si è letto sui giornali..) un intervento che anzi secondo me potrebbe dare i suoi frutti contro il nero. poi chiaramente, "fatta la legge, trovato l'inganno"
perchè han toccato le classi forti del nostro sistema; Medici, Avvocati, Notai in italia tutti hanno un peso tranne che i dipendenti e gli artigiani che di solito se la prendono sempre in culo anche con chi dovrebbe fare i propi interessi al governo.
nexo
23rd October 2006, 11:23
bha per me è direttamente legata alla lotta all'evasione nel senso che avere un conto appunto solo per le transazioni lavorative e far tracciare i compensi magari aiuta a fare studi di settore più precisi in modo da stabilire quali e quanti dichiarano appunto cifre sospette.il problema però è che a questo punto non so quanti di questi liberi professionisti non usino il vecchio truchetto del nero in contanti visto che grazie agli ordini e qui mi soffermo più sui medici che non si fanno mai concorrenza,possono appunto farti passare parcelle galattiche addolcite dal pagamento in contanti in nero.A questo punto l'abolizione degli ordini che di fatto sono solo usati per fissare il prezzo minimo e azzerare la concorrenza potrebbe devintare d'obbligo.
beh ci sono poche certezze, ma una di queste è che quanto dichiarato non corrisponde MAI a quanto realmente percepito.. ora dipenderà dagli studi di settore, che spero si allineino su quanto di più reale.. ma mbho sperem
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