onering
18th January 2007, 14:04
Mi domandavo, per lavorare all'estero(generico non una destinazione in particolare), conoscete qualhe sito o ente che se ne occupa?
View Full Version : Lavorare all'estero.
Mez
18th January 2007, 14:09
Mi domandavo, per lavorare all'estero(generico non una destinazione in particolare), conoscete qualhe sito o ente che se ne occupa?
up, interessa pure a me
up, interessa pure a me
Kith
18th January 2007, 14:17
search -> lavorare all'estero ed ecco la magia :D
http://www.wayne2k1.com/showthread.php?t=51752&highlight=lavorare+all%27estero
http://www.wayne2k1.com/showthread.php?t=51752&highlight=lavorare+all%27estero
Mez
18th January 2007, 14:18
needo qualche d'uno che ha fatto o fa attualmente esperienza
blaze
18th January 2007, 14:18
A me interessa sopratutto sapere come ci si trova dal punto di vista lavorativo e qualità della vita in U.K. e U.S.A. venendo da qui.
Alkabar
18th January 2007, 15:37
needo qualche d'uno che ha fatto o fa attualmente esperienza
lavoro in uk
www.job.ac.uk
mandi il curriculum, se ti selezionano ti fanno una intervista per vedere se te la cavi in inglese.
così dovrà fare la mia ragazza/quasi moglie.
lavoro in uk
www.job.ac.uk
mandi il curriculum, se ti selezionano ti fanno una intervista per vedere se te la cavi in inglese.
così dovrà fare la mia ragazza/quasi moglie.
Alkabar
18th January 2007, 15:41
Come ci si trova in uk:
burocrazia: piuttosto rapida, ci vuole un mese a fare il NIN (national insurance number). MA intanto si può lavorare, senza nin paghi più tasse, ma ad ogni modo ti torna tutto indietro appena ce l'hai.
Sanità: idem a quella italiana, ti segni dal dottore di famiglia, non ho ancora avuto la sfortuna di provare un dottore però.
Medicine e mangiare: costoso, se però stai attento te la cavi con 20-30 euro in più al mese di quello che spenderesti in italia.
trasporti: costosi, ma di contro molto efficienti.
paghe: piuttosto più alte di quelle in italia, la politica infatti è quella di fidelizzare il lavoratore.
opportunità di lavoro: ce ne sono tante nel settore IT e telecomunicazioni. Ci sono anche tante opportunità accademiche in quanto qua la ricerca è presa molto in considerazione.
università: sono delle piccole città. Ho detto tutto.
se ti viene in mente qualcos'altro chiedi pure.
burocrazia: piuttosto rapida, ci vuole un mese a fare il NIN (national insurance number). MA intanto si può lavorare, senza nin paghi più tasse, ma ad ogni modo ti torna tutto indietro appena ce l'hai.
Sanità: idem a quella italiana, ti segni dal dottore di famiglia, non ho ancora avuto la sfortuna di provare un dottore però.
Medicine e mangiare: costoso, se però stai attento te la cavi con 20-30 euro in più al mese di quello che spenderesti in italia.
trasporti: costosi, ma di contro molto efficienti.
paghe: piuttosto più alte di quelle in italia, la politica infatti è quella di fidelizzare il lavoratore.
opportunità di lavoro: ce ne sono tante nel settore IT e telecomunicazioni. Ci sono anche tante opportunità accademiche in quanto qua la ricerca è presa molto in considerazione.
università: sono delle piccole città. Ho detto tutto.
se ti viene in mente qualcos'altro chiedi pure.
powerdegre
18th January 2007, 17:41
La mia esperienza per entrare in Inghilterra nel 2005 e' stata:
30/06 - mi son rotto il cazzo del lavoro in Italia, e d'accordo col mio datore di lavoro mi son licenziato senza necessita' di dare preavviso.
02/07 - ho comprato il biglietto di sola andata per Londra.
12/07 - sono arrivato a Londra ed ho iniziato a cercare lavoro.
19/08 - ho iniziato a lavorare.
Se vuoi farti un'idea dei lavori e delle paghe, dai un occhio a http://www.jobsite.co.uk
Se parli bene l'inglese e non hai specializzazioni particolari, puoi cercare qualche lavoro che preveda l'utilizzo dell'italiano, gli inglese non lo parlano, quindi i lavori in lingua sono solitamente fatti da immigrati.
Gli stipendi che ti presentano sono generalmente annuali e lordi, a cui va tolto i primi mesi circa il 30% di tasse, quando avrai il NI definitivo ti saranno restituite, e pagherai attorno al 20%.
IMPORTANTE
Non ti perdere dietro alle agenzie italiane che ti chiedono soldi per trovarti lavoro. Ti fanno proposte che potresti trovare tranquillamente da solo senza di loro, e quel poco che hanno di esclusivo, solitamente e' lavoro da schiavi per ristoranti o altri locali italiani, dove prendi solitamente una miseria, spesso ti fan lavorare 50/55 ore la settimana, dichiarando che ne lavori 16 e pagando le tasse solo su quelle, dando a te un netto di 3/3.50£ l'ora.
Se hai almeno 22 anni, il minimo lordo e' 5.35£ (4.20 netto circa), quindi loro ti pagano al nero, e meno di quello che prenderesti assicurato.
Senza considerare che chiedere soldi per la ricerca di lavoro e' illegale.
Edit: scordavo.
Le spese sono grosso modo simili a quelle italiane, ma gli stipendi sono superiori, quindi il costo della vita e' minore.
L'unica cosa che costa l'ira di dio sono i trasporti, e quelli ti aprono davvero come una sdraio, ma per il resto non cambia una virgola.
Per il cibo spendo quanto spenderei in Italia, alle volte magari qualcosa mi costa un po' di piu', ma e' ovvio che voglio un pezzo di parmigiano, un salame buono o un troiaio del mulino bianco, lo pago per quello che e', prodotto di importazione, ma in generale a far la spesa qui mi sembra di spendere forse meno che in Italia.
Costa di piu' andare al ristorante, ma costa una ceppa andare al pub.
Considera una cosa sulle spese, al momento in cui vivi qui non devi piu' fare il conto 1£=1.44€, quando vivi qui non hai il cambio, se in italia X lo paghi 10€ e qui 8£, anche se 8£ sono 12€, vivendo qui e riscuotendo in sterline lo hai pagato meno, perche' il tuo stipendio non e' piu' 1200€, ma 1200£.
30/06 - mi son rotto il cazzo del lavoro in Italia, e d'accordo col mio datore di lavoro mi son licenziato senza necessita' di dare preavviso.
02/07 - ho comprato il biglietto di sola andata per Londra.
12/07 - sono arrivato a Londra ed ho iniziato a cercare lavoro.
19/08 - ho iniziato a lavorare.
Se vuoi farti un'idea dei lavori e delle paghe, dai un occhio a http://www.jobsite.co.uk
Se parli bene l'inglese e non hai specializzazioni particolari, puoi cercare qualche lavoro che preveda l'utilizzo dell'italiano, gli inglese non lo parlano, quindi i lavori in lingua sono solitamente fatti da immigrati.
Gli stipendi che ti presentano sono generalmente annuali e lordi, a cui va tolto i primi mesi circa il 30% di tasse, quando avrai il NI definitivo ti saranno restituite, e pagherai attorno al 20%.
IMPORTANTE
Non ti perdere dietro alle agenzie italiane che ti chiedono soldi per trovarti lavoro. Ti fanno proposte che potresti trovare tranquillamente da solo senza di loro, e quel poco che hanno di esclusivo, solitamente e' lavoro da schiavi per ristoranti o altri locali italiani, dove prendi solitamente una miseria, spesso ti fan lavorare 50/55 ore la settimana, dichiarando che ne lavori 16 e pagando le tasse solo su quelle, dando a te un netto di 3/3.50£ l'ora.
Se hai almeno 22 anni, il minimo lordo e' 5.35£ (4.20 netto circa), quindi loro ti pagano al nero, e meno di quello che prenderesti assicurato.
Senza considerare che chiedere soldi per la ricerca di lavoro e' illegale.
Edit: scordavo.
Le spese sono grosso modo simili a quelle italiane, ma gli stipendi sono superiori, quindi il costo della vita e' minore.
L'unica cosa che costa l'ira di dio sono i trasporti, e quelli ti aprono davvero come una sdraio, ma per il resto non cambia una virgola.
Per il cibo spendo quanto spenderei in Italia, alle volte magari qualcosa mi costa un po' di piu', ma e' ovvio che voglio un pezzo di parmigiano, un salame buono o un troiaio del mulino bianco, lo pago per quello che e', prodotto di importazione, ma in generale a far la spesa qui mi sembra di spendere forse meno che in Italia.
Costa di piu' andare al ristorante, ma costa una ceppa andare al pub.
Considera una cosa sulle spese, al momento in cui vivi qui non devi piu' fare il conto 1£=1.44€, quando vivi qui non hai il cambio, se in italia X lo paghi 10€ e qui 8£, anche se 8£ sono 12€, vivendo qui e riscuotendo in sterline lo hai pagato meno, perche' il tuo stipendio non e' piu' 1200€, ma 1200£.
ahzael
22nd January 2007, 13:34
bo se volete notizie per l australia potete mandarmi pm , mia madre lavora anche al consolato quindi ne so qualcosa in maniera diretta
Mez
22nd January 2007, 13:55
ma è vero che se vai a vivere in inghilterra ti danno casa loro? -.-
Sjath
22nd January 2007, 14:25
ma è vero che se vai a vivere in inghilterra ti danno casa loro? -.-
si, vengono anche a farti il caffè con la moka tutti i giorni.
-.-
come in ogni parte del mondo vi sono posti di lavoro in cui magari ti forniscono anche l'alloggio, ma non è che in inghilterra tutti i lavori lo prevedono.
si, vengono anche a farti il caffè con la moka tutti i giorni.
-.-
come in ogni parte del mondo vi sono posti di lavoro in cui magari ti forniscono anche l'alloggio, ma non è che in inghilterra tutti i lavori lo prevedono.
powerdegre
22nd January 2007, 14:35
ma è vero che se vai a vivere in inghilterra ti danno casa loro? -.-
Ci sono diverse offerte live-in se vai a lavorare in ristoranti o pub, ma sono principalmente per le campagne, o comunque in linea di massima scordati Londra.
Quindi ci sono diverse ditte che offrono bonus se decidi di spostarti da loro, ma anche qui, si parla di ditte fuori Londra, parecchio fuori Londra, che tutti vogliono stare vicino alla citta', succede cosi' che il nord e l'ovest si spopolano, e le ditte offrono incentivi per tornare.
Non ti danno la casa comunque, solitamente ti danno appunto un bonus che ti servira' a pagare le spese di trasferimento e il deposito della casa.
Poi ovviamente ci sono davvero posti che ti pagano pure casa, ma quelli li trovi in Inghilterra, come in Italia o nel resto del mondo.
Ci sono diverse offerte live-in se vai a lavorare in ristoranti o pub, ma sono principalmente per le campagne, o comunque in linea di massima scordati Londra.
Quindi ci sono diverse ditte che offrono bonus se decidi di spostarti da loro, ma anche qui, si parla di ditte fuori Londra, parecchio fuori Londra, che tutti vogliono stare vicino alla citta', succede cosi' che il nord e l'ovest si spopolano, e le ditte offrono incentivi per tornare.
Non ti danno la casa comunque, solitamente ti danno appunto un bonus che ti servira' a pagare le spese di trasferimento e il deposito della casa.
Poi ovviamente ci sono davvero posti che ti pagano pure casa, ma quelli li trovi in Inghilterra, come in Italia o nel resto del mondo.
Mez
22nd January 2007, 19:17
no perchè conosco 1 tizia che è andata a lura a londra e le han dato casa
MiLLenTeX
22nd January 2007, 21:26
no perchè conosco 1 tizia che è andata a lura a londra e le han dato casa
Non ne so nulla, ma non so quanta gente sia disposta a donar case come fossero caramelle :)
Non ne so nulla, ma non so quanta gente sia disposta a donar case come fossero caramelle :)
Estrema
23rd January 2007, 02:28
io mi son sempre chiesto una cosa; ma per lavorare nelleraffinerie quelle in antartico sul marbaltico ecc come diavolo si fa c'è richiesta è un lavoro facile da trovare, fin da ragazzino mi ha sempre suscitato interesse andare in alaska a trivellare i pozzi petroliferi:D
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