View Full Version : disabili
Alkabar
30th January 2007, 13:35
http://canali.libero.it/affaritaliani/cronache/disabile3001.html
La notizia e' scritta a cazzo di cane, il ragazzino potrebbe essere violento e quindi magari hanno scazzato gli istitutori.
Pero' mi fa pensare sull'effettiva incapacita' dell'Italia di trattare con tutto cio' che sia anche minimamente diverso dall'ordinario.
Mi fa anche ragionare sul razzismo pesante, insostenibile, che dilaga in Italia piu' o meno da sempre.
Kith
30th January 2007, 13:39
in italia l'assistenza ai malati di mente / psicolabili è del tutto inesistente...
Necker
30th January 2007, 13:47
sarei curioso di sapere cosa fa di cosi problematico quel tipo da impedire lo svolgimento delle lezioni...
Wolfo
30th January 2007, 13:58
in questo specifico caso per valutare bisognerebbe avere qualche info in +
per il resto del discorso italia/razzismo/disabili ecc. bisognerebbe aprire un 3d a parte
Kith
30th January 2007, 14:33
sarei curioso di sapere cosa fa di cosi problematico quel tipo da impedire lo svolgimento delle lezioni...
se ha picchiato la maestra di sostegno e han dovuto chiamare il 113 non penso sia così innocuo eh
Io alle elementari avevo 2 compagni handicappati, una poverina sulla sedia a rotelle che non faceva male a nessuno..
L'altro era un sordomuto anche un pelo ritardato, a tratti era molto aggressivo (io fortunatamente gli stavo simpatico asd) e violento, non era un problema, ma gli insegnanti di sostegno non sapevano assolutamente come aiutarlo...
Galandil
30th January 2007, 14:46
A prescindere dall'episodio in particolare, vorrei che la facessimo finita con questo buonismo dilagante e controproducente.
E' giusto che un poveraccio che è nato ritardato o con la sindrome di Down debba stare in classe con dei ragazzi "normali", quando è ovvio che non potrà mai seguire le lezioni così come possono farlo i suoi compagni?
Ma è altrettanto giusto che dei "normali" debbano essere rallentati nell'insegnamento a causa della presenza di un solo alunno che non è in grado di seguire come loro?
Io alle medie inferiori avevo in classe con me una ragazzina che era ritardata, era convinta che il Nilo fosse un frutto e che l'avesse mangiato, dicendo che era buono -.-°, e che skippava N ore di lezione per passare il suo tempo con un insegnante di sostegno. Ora, mi spiegate il senso di questa cosa? Lei non era in grado, per ovvii motivi, di seguire lo stesso ritmo di insegnamento (peraltro comunque parecchio blando per i miei gusti, ma vabbé, questa è un'altra storia) dei suoi compagni, ma anche noi poi dovevamo passare diverse ore con gli insegnanti che tentavano di seguirla, spesso fallendo miseramente a causa del poco tempo che potevano dedicargli. Alla fine, ci abbiamo rimesso tutti, noi e lei.
Meditate su questo. ;)
Shub
30th January 2007, 15:13
Io lavoro in ufficio con 2 disabili, sinceramente non so se avete esperienza in merito ma...dopo 3 anni uno inizia a pensare che a Sparta facevano solo che bene!
Non puoi dialogare ne fargli capire quando sbagliano, tutti ti danno del razzista, del bastardo e dell'insensibile se fai notare al disabile di turno che sarebbe anche l'ora che iniziasse a usare il sapone per lavarsi invece che venire a lavoro talmente puzzolente che la gente sente il fetore dal corridoio a 5mt di distanza dal mio box.
Non puoi nemmeno far notare all'altro disabile epilettico che quando si parla con una persona, che ti espone un concetto o un idea diversa dalla tua, è bene rispettarne le idee senza offenderlo o alzare la voce se ti fa notare la cosa.
Quando poi il disabile cade e lo rialzi, dato che ti fa pena e cmq lui ti chiede aiuto vederlo che si dimena nel tentativo di alzarsi, ti fa "mi hai fatto male" a quel punto uno si domanda "ma chi cazzo me lo fa fare?" oltretutto se si fa male mentre lo rialzo, non essendo un infermiere qualificato e questo mi denuncia non la smetto mai di pagare. Quindi quando esponi la cosa al direttore del personale ti viene risposto che lui non può costringerlo a lavarsi e/o dobbiamo aiutarlo ad alzarsi, i sindacati non ti aiutano, non si metterebbero mai contro un disabile, poco importa se è uno stronzo e se non fa un cazzo dalla mattina alla sera.
L'altro pure sembra il padre eterno che si trincera dietro la sua diversità per poter offendere e trattare tutti come carta da culo, quando poi lo metti alle strette inizia la pantomima della crisi e te passi da merda.
Il bello è che quando facciamo notare, a chi ci da delle merde, che ne abbiamo i coglioni pieni e che se vogliono possono loro prenderseli, tutti dicono di no.
Io non sono un infermiere, un assistente sociale e nemmeno un santo. Io sono un impiegato e mi sono rotto i coglioni di dover sopportare queste situazioni a causa di leggi del cazzo!
Che poi tutti non sono in sto modo è indubbio ma...io parlo di quello che vedo e in ultimo ci aggiungo anceh che l'Italia è un paese di disabili, nella sola firenze 40mila (o erano 14mila, cmq troppi) permessi per disabili...MA SIAMO SCEMI???
Tibù
30th January 2007, 15:14
uppo galandil,leggendo viene subito da dire "ma che bastardi",senza però pensare che il disabile può essere sia violento e soprattutto "casinista",ne ho avuto uno cosi per 2 anni nell'aula accanto e spesso le sue grida disturbavano anche noi e purtroppo erano piuttosto frequenti,non si tratta di razzismo e cattiveria ma di buon senso;)
Sjath
30th January 2007, 15:25
@kith
si perchè l'assistenza agli handicap fisici è buona vè ? :| nel 99% dei posti non vi sono rampe per la sedia a rotelle.
@galandil
non è sempre così. quando facevo la scuola media ( Nmila anni fa qq ) c'era un autistico ( di una forma particolarmente pesante, se non erro ve ne sono di varie tipologie ) che a forza di stare in una classe " normale " e relazionarsi con gli altri ne ha ricavato grossi miglioramenti.
cmq..è vero che potrebbe essere violento il disabile....come potrebbero aver esagerato gli altri bambinetti ingigantendo la cosa.
Brendoh
30th January 2007, 15:42
vabbeh ma non di puo dire cmq..
dipende da caso e caso..
Alkabar
30th January 2007, 15:57
Io lavoro in ufficio con 2 disabili, sinceramente non so se avete esperienza in merito ma...dopo 3 anni uno inizia a pensare che a Sparta facevano solo che bene!
Non puoi dialogare ne fargli capire quando sbagliano, tutti ti danno del razzista, del bastardo e dell'insensibile se fai notare al disabile di turno che sarebbe anche l'ora che iniziasse a usare il sapone per lavarsi invece che venire a lavoro talmente puzzolente che la gente sente il fetore dal corridoio a 5mt di distanza dal mio box.
Forse disabile e' un po' troppo generico come termine. Il mio advisor e' in sedia a rotelle, ma e' piuttosto normale, anzi piuttosto superiore alla norma dal punto di vista intellettivo. Stai parlando di disabile dal punto di vista intellettivo immagino.
Non puoi nemmeno far notare all'altro disabile epilettico che quando si parla con una persona, che ti espone un concetto o un idea diversa dalla tua, è bene rispettarne le idee senza offenderlo o alzare la voce se ti fa notare la cosa.
Quando poi il disabile cade e lo rialzi, dato che ti fa pena e cmq lui ti chiede aiuto vederlo che si dimena nel tentativo di alzarsi, ti fa "mi hai fatto male" a quel punto uno si domanda "ma chi cazzo me lo fa fare?" oltretutto se si fa male mentre lo rialzo, non essendo un infermiere qualificato e questo mi denuncia non la smetto mai di pagare. Quindi quando esponi la cosa al direttore del personale ti viene risposto che lui non può costringerlo a lavarsi e/o dobbiamo aiutarlo ad alzarsi, i sindacati non ti aiutano, non si metterebbero mai contro un disabile, poco importa se è uno stronzo e se non fa un cazzo dalla mattina alla sera.
Va beh, ma questi sembrano disabili fake pz... Ma dove lavori asd, all'inferno ?
L'altro pure sembra il padre eterno che si trincera dietro la sua diversità per poter offendere e trattare tutti come carta da culo, quando poi lo metti alle strette inizia la pantomima della crisi e te passi da merda.
Il bello è che quando facciamo notare, a chi ci da delle merde, che ne abbiamo i coglioni pieni e che se vogliono possono loro prenderseli, tutti dicono di no.
Io non sono un infermiere, un assistente sociale e nemmeno un santo. Io sono un impiegato e mi sono rotto i coglioni di dover sopportare queste situazioni a causa di leggi del cazzo!
Che poi tutti non sono in sto modo è indubbio ma...io parlo di quello che vedo e in ultimo ci aggiungo anceh che l'Italia è un paese di disabili, nella sola firenze 40mila (o erano 14mila, cmq troppi) permessi per disabili...MA SIAMO SCEMI???
Italy, oh my Italy. Ma anche no. :afraid: :afraid:
Alkabar
30th January 2007, 16:05
buon senso;)
OT, senza cattiveria ovviamente:
con sto buon senso.... non si tratta mai di buon senso, si tratta di buttare giu' delle regole tramite cui tutti ci guadagnino il massimo.
Il "buon senso" e' una roba da vecchini e, purtroppo, il modo di ragionare di massa e' inutile e controproducente, perche' emozionale, perche' impulsivo, perche' illogico.
IT: Considera che sei di fronte a un compromesso (d'ora in poi diro' trade-off), se prendi un autistico e lo isoli, non riuscira' mai a superare i suoi limiti e diventare "quasi" normale. Ci vogliono strutture adatte e insegnanti molto qualificati. <- cosa che generalmente parlando non esiste in nessuna parte del mondo, ma vedrai che nel futuro prossimo cercheranno di mettere gli autistici con i normali facendoli seguire dagli omini ultraqualificati.
Alkabar
30th January 2007, 16:10
in questo specifico caso per valutare bisognerebbe avere qualche info in +
per il resto del discorso italia/razzismo/disabili ecc. bisognerebbe aprire un 3d a parte
Sarebbe un flame infinito.
La mia filosofia di vita di vita sta inevitabilmente diventando un "evita i while(true){}".
Shub
30th January 2007, 16:13
Lavoro in una società normalissima, solo non so se sai come funge, se hai un tot numero di disabili l'azienda ha credo delle facilitazioni, ora non so in che percentuale e nemmeno se per legge devono avere un numero di posti per disabili quando superi un determinato tetto di "forza lavoro".
Nel mio caso i 2 disabili in questione non sono ritardati mentali, uno è paraplegico (usa le stampelle), l'altro è affetto da epilessia e crisi ipertensive acute (na cosa del genere).
Ovviamente il paraplegico non è autosufficiente, quindi se putea non è solamente colpa sua ma tantè che la puzza sempre schifo fa. Ha una macchina e un posto per se, non sto manco a dire che arriva a lavoro in ritardo, ci prende per il culo a riguardo degli orari, come se fossimo cretini e non ci accorgiamo.
Ora per esempio stiamo organizzando una cena ma ovviamente appena abbiamo sollevato la questione iniziano i problemi, "eh ma dobbiamo scegliere un ristorante dove io posso parcheggiare davanti, avere accessibilità, i bagni per disabili, il colmo vuole pure uno di noi che lo va a prendere".
Ricordiamoci che l'integrazione non è un atto dovuto, si integra chi vuole e se c'è una deficienza mentale ovvio che l'integrazione deve essere "indotta" ma questo non deve andare a incidere sulla libertà altrui di:
-apprendere (in ambito scolastico)
-lavorare (in ambito lavorativo)
-avere i coglioni girati (in qualsiasi ambito)
Ripeto, sembra che noi persone "normali" siamo costrette da un dovere morale a doversi puppare tutta la merda che le persone "disabili" ci vogliono, debbono, involontariamente, tirano addosso.
Io non sono la croce rossa, ne san francesco e nemmeno un assistente sociale.
Ritorno poi al discorso che, nei concorsi enne posti per disabili, enne posti per invalidi civili e/o di guerra, enne posti per figli orfani, enne posti per categorie protette di ogni genere alla fine negli uffici ci sono ennemila disabili e ennesticazzi non disabili.
A questo ci aggiungi i permessi per le macchine...l'altro giorno proprio dopo aver sentito al TG Regionale lo scandalo e l'inizio dell'indagine dell'assessore al traffico di Firenze mi sono preso con un ragazzo e la sua ragazza all'ipercoop di sesto.
Parcheggio pieno, loro sono nel parcheggio per disabili, io giro con la macchina davanti e vedo il simbolo dei disabili, li vedo scendere e sono del tutto normali. Al che gli chiedo "scusate ma disabili in cosa??" la risposta "non sono affari suoi" al che "sono eccome affari miei, vi faccio notare che il permesso va esposto nel caso il disabile sia nel mezzo e non quando vi fa comodo" inizia una discussione che finisce quasi a manate fino a quando altri non intervengono e alla fine il tipo sommerso dalla merda di una decina di persone rimonta in macchina e va via.
Enjoy
Blinck
30th January 2007, 16:15
Invece che pensare a quanto il disabile vicino a voi vi dia fastidio perchè vi rallenta, non si lava o che altro, provate a pensare alla vita di merda che stà vivendo e che indubbiamente è molto molto peggio della vostra e se non vi schifa mettetevi un secondo nei suoi panni, pensate che bello dev'essere per lui stare accanto a gente così
Queste son le persone a cui deve andare il nostro aiuto più profondo, rispetto e comprensione sopra i limiti normali e nn bisogna essere un santo o un ente di beneficenza per comprendere che certi atteggiamenti sono dovuti a problemi molto seri
Spesso qua si legge di gente che si indigna per il povero marocchino maltrattato o per gli omosessuali discriminati per queste persone invece nessuna pietà, nessun rammarico e nessun aiuto..mah
Shub
30th January 2007, 16:23
Bli va che integrazione non vuol dire assistenzialismo.
Se il disabile putea non devo mica essere costretto a vivergli accanto perchè poverino è paraplegico.
L'essere un disabile da automaticamente diritto a rompere i coglioni al prossimo?
Conosco enne disabili del tutto normali se non il problema della loro disabilità, sono persone che escono, che si relazionano con gli altri e che vivono una vita normale nella loro disabilità.
Sono il primo a dire che le barriere architettoniche devono sparire, che bisogna aiutare chi ha difficoltà ma l'aiuto non deve diventare assistenzialismo.
Io non devo mettermi nei suoi panni, io vivo nei miei e non riesco a capire come una famiglia permetta a loro figlio di uscire di casa in quello stato, come sia permesso ad una persona del genere di guidare che ha avuto già 2 incidenti che non so come non l'hanno accoppato o che hanno provocato la morte di terzi. Ma se io sono un cardiopatico mi ritirano la patente...
Hai esposto l'esempio che facevo prima "e voi merde mettetevi nei suoi panni", io non mi ci devo mettere, io vivo nei miei ed essere disabile cmq non ti permette di votare i coglioni al prossimo "sfruttando" o "abusando" della tuà disabilità.
Sono una merda? Sono cattivo? Vuoi passare 1 mese nel mio ufficio nel periodo di Luglio? Io sono 3 anni che mi sorbisco 40°C e uno che avella pare sia una discarica di lardo di colonnata!
Se incazzarsi per questo ed altri motivi significa essere uno stronzo, bhè felice di esserlo.
Blinck
30th January 2007, 16:30
Ho fior fiore di colleghi "normali" che puzzano di cadavere anche a gennaio, eppure sono i cosidetti normali...che faccio ? li prendo a sprangate in faccia ? Come si comporta male una persona "sana" si comporta male una persona con "problemi" ma se per la persona sana nn ho scusanti, per la persona con "problemi" invece si, ne ho tante di scusanti
Non dico che tu devi per forza fare il caritatevole e amorevole, non ti dico che devi metterti a pulirli o servirli, però se una persona ha un handicap grave, va compreso e capito, e per quanto brutta sia la parola, sopportato
Helrohir
30th January 2007, 16:34
il prb di shub è che nn puo andarglielo a dire al disabile di lavarsi, senno lo linciano.
Se un tuo collega puzza da asfissiarti un bel giorno glielo dici e gg ...anzi semmai li fanno una standing ovation nell'ufficio
Alkabar
30th January 2007, 16:35
Lavoro in una società normalissima, solo non so se sai come funge, se hai un tot numero di disabili l'azienda ha credo delle facilitazioni, ora non so in che percentuale e nemmeno se per legge devono avere un numero di posti per disabili quando superi un determinato tetto di "forza lavoro".
Nel mio caso i 2 disabili in questione non sono ritardati mentali, uno è paraplegico (usa le stampelle), l'altro è affetto da epilessia e crisi ipertensive acute (na cosa del genere).
Spezzo una lancia in tuo favore: se e' paraplegico e usa le stampelle, si puo' anche lavare... Il mio advisor, a parte la sedia a rotelle, e' una persona normalissima....
L'altro non so...
Ovviamente il paraplegico non è autosufficiente, quindi se putea non è solamente colpa sua ma tantè che la puzza sempre schifo fa. Ha una macchina e un posto per se, non sto manco a dire che arriva a lavoro in ritardo, ci prende per il culo a riguardo degli orari, come se fossimo cretini e non ci accorgiamo.
Ora per esempio stiamo organizzando una cena ma ovviamente appena abbiamo sollevato la questione iniziano i problemi, "eh ma dobbiamo scegliere un ristorante dove io posso parcheggiare davanti, avere accessibilità, i bagni per disabili, il colmo vuole pure uno di noi che lo va a prendere".
Ricordiamoci che l'integrazione non è un atto dovuto, si integra chi vuole e se c'è una deficienza mentale ovvio che l'integrazione deve essere "indotta" ma questo non deve andare a incidere sulla libertà altrui di:
-apprendere (in ambito scolastico)
-lavorare (in ambito lavorativo)
-avere i coglioni girati (in qualsiasi ambito)
Ripeto, sembra che noi persone "normali" siamo costrette da un dovere morale a doversi puppare tutta la merda che le persone "disabili" ci vogliono, debbono, involontariamente, tirano addosso.
Io non sono la croce rossa, ne san francesco e nemmeno un assistente sociale.
Ritorno poi al discorso che, nei concorsi enne posti per disabili, enne posti per invalidi civili e/o di guerra, enne posti per figli orfani, enne posti per categorie protette di ogni genere alla fine negli uffici ci sono ennemila disabili e ennesticazzi non disabili.
A questo ci aggiungi i permessi per le macchine...l'altro giorno proprio dopo aver sentito al TG Regionale lo scandalo e l'inizio dell'indagine dell'assessore al traffico di Firenze mi sono preso con un ragazzo e la sua ragazza all'ipercoop di sesto.
Parcheggio pieno, loro sono nel parcheggio per disabili, io giro con la macchina davanti e vedo il simbolo dei disabili, li vedo scendere e sono del tutto normali. Al che gli chiedo "scusate ma disabili in cosa??" la risposta "non sono affari suoi" al che "sono eccome affari miei, vi faccio notare che il permesso va esposto nel caso il disabile sia nel mezzo e non quando vi fa comodo" inizia una discussione che finisce quasi a manate fino a quando altri non intervengono e alla fine il tipo sommerso dalla merda di una decina di persone rimonta in macchina e va via.
Enjoy
Tirati giu la targa e denunciali...
Blinck
30th January 2007, 16:36
Escludendo l'ipotesi che finga di essere disabile e che lo faccia apposta, mi verrebbe a mente, facendo psicologia spicciola, che sia solo un modo di "difesa" quasi per attirar l'attenzione su di lui, di sicuro penserei che non è volontario come gesto ma dovuto alla sua condizione e alla fine, sinceramente, me ne sbatterei della puzza e amen
Shub
30th January 2007, 16:39
Ho fior fiore di colleghi "normali" che puzzano di cadavere anche a gennaio, eppure sono i cosidetti normali...che faccio ? li prendo a sprangate in faccia ?
Scommetto che a loro puoi benissimo dire "senti dato che dobbiamo lavorare insieme sarebbe gradito tu curassi un attimino di più l'igiene personale". Se non la capisce glielo dici un attimino più diretto magari davanti ad altri colleghi "nini tu puzzi vedi di lavarti che che un fetore di cadavere nel box".
Se non lo capisce vai dal Direttore del Personale, vedrai qualcosa succede.
Come si comporta male una persona "sana" si comporta male una persona con "problemi" ma se per la persona sana nn ho scusanti, per la persona con "problemi" invece si, ne ho tante di scusanti
Vero una persona sana non ha scusanti ma non le ha nemmeno il disabile se il fenomeno dura enne giorni e ciclicamente ripetersi, ci sono persone che se non sei autosufficiente pensano a te, quindi anche il disabile non ha scusanti. Anzi mi fa ancora più incazzare quando usano la disabilità come una scusante o come uno scudo per importi il loro "punto di vista".
Non dico che tu devi per forza fare il caritatevole e amorevole, non ti dico che devi metterti a pulirli o servirli, però se una persona ha un handicap grave, va compreso e capito, e per quanto brutta sia la parola, sopportato
Quando la sopportazione è di 3 anni, quando ogni giorno ci sono problemi...i coglioni te li voteresti anche te, lui per me non è parente, affine o amico è un collega di lavoro e come tale lo sopporto fino ad un certo punto.
Va che come lo dico io lo pensano le altre 5 persone che lavorano con me, questo dovrebbe far capire quanto ne abbiamo le palle piene.
Blinck
30th January 2007, 16:47
Sarò strano io o avrò un altro tasso di sensibilità, avendo condiviso con persone con gravi handicap mentali molto tempo della mia vita e quindi li vedo in modo differente e forse, più comprensivo di certo se una persona ha un handicap non mi viene in mente di creargli ulteriori problemi o casini, lascio correre e basta
Shub
30th January 2007, 16:51
La pensavo anche io in sto modo ma alla fine non ne puoi più, quando il tuo standard di vita peggiora alla fine uno inizia a pensare "ma perchè io devo mangiare la merda per qualcuno che quando gli fai un piacere (CHE NON E' DOVUTO) manco ti dice grazie"?
La disabilità non ti da automaticamente la possibilità di votare i coglioni al mondo ma il mondo deve darti automaticamente la possibilità di vivere la tua esistenza dignitosamente, senza però spaccare le palle al prossimo, che è la stessa cosa che hanno i non disabili, senza ovviamente il problema del loro handicap.
Blinck
30th January 2007, 16:55
Tu fai un piacere ad un altro solo perchè lui ti dica grazie o lo fai perchè ti senti di doverlo fare e dentro di te sai di fare la cosa giusta ?
Vero che la disabilità non ti da il diritto di rompere i coglioni al prossimo, ma è anche vero che il prossimo deve capire quanto la tua disabilità ti stà modificando i tuoi comportamenti
Slurpix
30th January 2007, 17:08
Qui la notizia scritta meglio:
http://www.repubblica.it/2006/12/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bullismo-2/disabile-ragusa/disabile-ragusa.html
Traumar
30th January 2007, 17:51
"oramai è un bambino di cento chili che ha acquisito una forza fisica non indifferente"
immagino già la faccia della prof di sostegno che doveva contrastare con un bambino di 100 chili con disturbi mentali o.O
San Vegeta
30th January 2007, 18:02
Io lavoro in ufficio con 2 disabili, sinceramente non so se avete esperienza in merito ma...dopo 3 anni uno inizia a pensare che a Sparta facevano solo che bene!
Non puoi dialogare ne fargli capire quando sbagliano, tutti ti danno del razzista, del bastardo e dell'insensibile se fai notare al disabile di turno che sarebbe anche l'ora che iniziasse a usare il sapone per lavarsi invece che venire a lavoro talmente puzzolente che la gente sente il fetore dal corridoio a 5mt di distanza dal mio box.
Non puoi nemmeno far notare all'altro disabile epilettico che quando si parla con una persona, che ti espone un concetto o un idea diversa dalla tua, è bene rispettarne le idee senza offenderlo o alzare la voce se ti fa notare la cosa.
Quando poi il disabile cade e lo rialzi, dato che ti fa pena e cmq lui ti chiede aiuto vederlo che si dimena nel tentativo di alzarsi, ti fa "mi hai fatto male" a quel punto uno si domanda "ma chi cazzo me lo fa fare?" oltretutto se si fa male mentre lo rialzo, non essendo un infermiere qualificato e questo mi denuncia non la smetto mai di pagare. Quindi quando esponi la cosa al direttore del personale ti viene risposto che lui non può costringerlo a lavarsi e/o dobbiamo aiutarlo ad alzarsi, i sindacati non ti aiutano, non si metterebbero mai contro un disabile, poco importa se è uno stronzo e se non fa un cazzo dalla mattina alla sera.
L'altro pure sembra il padre eterno che si trincera dietro la sua diversità per poter offendere e trattare tutti come carta da culo, quando poi lo metti alle strette inizia la pantomima della crisi e te passi da merda.
Il bello è che quando facciamo notare, a chi ci da delle merde, che ne abbiamo i coglioni pieni e che se vogliono possono loro prenderseli, tutti dicono di no.
Io non sono un infermiere, un assistente sociale e nemmeno un santo. Io sono un impiegato e mi sono rotto i coglioni di dover sopportare queste situazioni a causa di leggi del cazzo!
Che poi tutti non sono in sto modo è indubbio ma...io parlo di quello che vedo e in ultimo ci aggiungo anceh che l'Italia è un paese di disabili, nella sola firenze 40mila (o erano 14mila, cmq troppi) permessi per disabili...MA SIAMO SCEMI???
Puoi denunciarli o meglio ancora denunciare l'azienda per come sei costretto a lavorare per colpa loro. Hanno diritto all'assistenza, non a scassare la minchia al prossimo.
sarei curioso di sapere cosa fa di cosi problematico quel tipo da impedire lo svolgimento delle lezioni...
Io in farmacia ho visto un bambino di circa 3 anni avere una crisi e menare una bambina che gli stava davanti. La mamma se l'è preso subito in braccio, ma tralasciando come può averla presa la bambina per le botte che le sono arrivate, voi non avete idea di cosa vuol dire vedere un bimbo "indemoniato" e non oso immaginare come stia la sua famiglia.
Pensa un po' quando il bambino arriva a 11 anni che ha più forza...
Alkabar
30th January 2007, 18:04
I 100kg se lo potevano risparmiare, che giornalista di merda. Come far umiliare uno per sempre.
Wolfo
30th January 2007, 18:28
cmq sto discorso è difficile perchè bisogna valutare caso per caso...io ad esempio quando ero alle superiori avevo un compagno disabile con diversi problemi ma nn ha mai assolutamente rallentato nessuno , se non che a turno noi compagni lo aiutavamo in alcune cose , compreso portarlo in bagno e aiutarlo perchè essendo in carrozzina aveva alcune difficoltà.
Avevo un compagno disabile anche alle medie e anche li nessun problema...diversamente altre esperienze da tirocinante in classi elementari mi hanno dato da pensare...
Alkabar
31st January 2007, 00:39
cmq sto discorso è difficile perchè bisogna valutare caso per caso...io ad esempio quando ero alle superiori avevo un compagno disabile con diversi problemi ma nn ha mai assolutamente rallentato nessuno , se non che a turno noi compagni lo aiutavamo in alcune cose , compreso portarlo in bagno e aiutarlo perchè essendo in carrozzina aveva alcune difficoltà.
Avevo un compagno disabile anche alle medie e anche li nessun problema...diversamente altre esperienze da tirocinante in classi elementari mi hanno dato da pensare...
tirocinante ? elementari ? Tu ????
Oddio una generazione di alcolizzati che si cappotta con la macchina a 21 anni.... (si mi ricordo ancora, non ti preoccupare... :point: ).
Oppure una generazione di maniaci sessuali, ma per quello li vedo già molto proattivi :look: :look:
gilda
31st January 2007, 01:18
tirocinante ? elementari ? Tu ????
Oddio una generazione di alcolizzati che si cappotta con la macchina a 21 anni.... (si mi ricordo ancora, non ti preoccupare... :point: ).
Oppure una generazione di maniaci sessuali, ma per quello li vedo già molto proattivi :look: :look:
quello dell incidente direi che si chiama vita privata e nn credo che questo gli vieta di aiutare dei bambini....
cmq ho letto l articolo vabbè che nn spiega minimamente che cosa abbia questo ragazzo certo è che avrà creato dei disordini gravi se i genitori hanno deciso di reagire così,ma cmq nn è assolutamente colpa del ragazzo visto che purtroppo è disabile,ma è colpa di chi lo dovrebbe gestire ed aiutare che forse nn è in grado,solo che quando si parla di disabili e di integrazione con le altre persone c è bisogno di capire che tipo di disabile si sta trattando,perchè purtroppo alcuni per stare in mezzo alla gente hanno bisogno di essere più tutelati visto che sono più fragili,noi alle medie abbiamo avuto in classe un sordo muto per una settimana piangeva per 5 ore di seguito perchè si sentiva solo,naturalmente nn l abbiamo preso a calci in culo anzi,io avrei maltrattato quei 2 o 3 che si lamentavano insomma un pò di tolleranza ci vuole se stessi male e avessi bisogno d aiuto nn mi fregherebbe un cazzo se alle persone intorno nn sta bene la mia lamentela,forse mi dispero perchè ho bisogno d aiuto....
Sjath
31st January 2007, 01:29
anzi,io avrei maltrattato quei 2 o 3 che si lamentavano
ma non l'hai fatto.
gilda
31st January 2007, 01:36
ma non l'hai fatto.
io alle medie sono stata sospesa 2 volte e una perchè io ed una ragazza ci siamo picchiate in bagno nn volevo rischiare una terza volta....:point:
ero dalle suore e le odio a morte....
Sjath
31st January 2007, 01:39
io alle medie sono stata sospesa 2 volte e una perchè io ed una ragazza ci siamo picchiate in bagno nn volevo rischiare una terza volta....:point:
ero dalle suore e le odio a morte....
poveri pinguini :(
io son stato sospeso per aver fatto sniffare gomma da cancellare a un cileno dicendogli che era cocco.
gilda
31st January 2007, 01:42
poveri pinguini :(
io son stato sospeso per aver fatto sniffare gomma da cancellare a un cileno dicendogli che era cocco.
se eri dalle suore come me allora puoi capirmi se ogni tanto quando vedo un pinguino lo vorrei mettere sotto e se quando vedo una suora guidare vorrei vederla addosso a un palo....
bei tempi alle elementari quando ero alla pubblica,o alle superiori dai preti....
provo odio solo per le maledette suore....:sneer:
Sjath
31st January 2007, 01:44
se eri dalle suore come me allora puoi capirmi se ogni tanto quando vedo un pinguino lo vorrei mettere sotto e se quando vedo una suora guidare vorrei vederla addosso a un palo....
bei tempi alle elementari quando ero alla pubblica,o alle superiori dai preti....
provo odio solo per le maledette suore....:sneer:
non alle medie.
e cmq son durato pochi giorni dalle suore, ma questa è un altra storia e non vorrei andare Ot :rain:
...superiori dai preti ?? eh ? :|
Shub
31st January 2007, 13:08
Tu fai un piacere ad un altro solo perchè lui ti dica grazie o lo fai perchè ti senti di doverlo fare e dentro di te sai di fare la cosa giusta ?
Vero che la disabilità non ti da il diritto di rompere i coglioni al prossimo, ma è anche vero che il prossimo deve capire quanto la tua disabilità ti stà modificando i tuoi comportamenti
No, non faccio i piacere per sentirmi dire grazie, faccio i piaceri alle persone che se lo meritano, a chi ti tratta con rispetto, a chi non ti tratta con supponenza o a chi crede che tutto sia dovuto e che poi quando fai qualcosa che appunto NON E' DOVUTO manco ti ringrazia, come se tu fossi il suo paggio.
Bruno lo sai cosa succede se faccio quello che dici vero? E' improponibile sfortunatamente.
Alkabar
31st January 2007, 15:28
quello dell incidente direi che si chiama vita privata e nn credo che questo gli vieta di aiutare dei bambini....
Penso che Wolfo si stia rotolando in questo momento a immaginare la mia faccia di fronte a questa risposta per uno scherzo che ormai gli faccio da 7 anni.
E' bello quando qualcuno ti vuole bene, eh Wolfo ?
Comunque in firma.
Wolfo
31st January 2007, 15:53
Penso che Wolfo si stia rotolando in questo momento a immaginare la mia faccia di fronte a questa risposta per uno scherzo che ormai gli faccio da 7 anni.
E' bello quando qualcuno ti vuole bene, eh Wolfo ?
Comunque in firma.
ehheheh np si capiva che era ironico ;)
cmq sì , pensavo ricordassi , volevo fare il maestro al nido , ho anche fatto stage alle elementari , con bambini disabili e con piccoletti che avevano problematiche a socializzare.
Poi dopo un anno di nido ,su suggerimento delle maestre e dopo una mia breve riflessione ho capito che anche se quel lavoro era fatto su misura per me non avrei mai potuto mantenerci una famiglia.
gallack
31st January 2007, 15:58
I 100kg se lo potevano risparmiare, che giornalista di merda. Come far umiliare uno per sempre.
invece sono dettagli che fanno capire come un bambino possa "malmenare" un insegnante di sostegno.
Ovviamente il nome non è riportato per intero nell'articolo.
Alkabar
31st January 2007, 16:01
ehheheh np si capiva che era ironico ;)
cmq sì , pensavo ricordassi , volevo fare il maestro al nido , ho anche fatto stage alle elementari , con bambini disabili e con piccoletti che avevano problematiche a socializzare.
Poi dopo un anno di nido ,su suggerimento delle maestre e dopo una mia breve riflessione ho capito che anche se quel lavoro era fatto su misura per me non avrei mai potuto mantenerci una famiglia.
Si mi ricordo che facevi pedagogia piu' o meno in quel periodo li' in cui si stava su Vorticess e ci raccontavi spesso dei cinni, che tampinavi un prof di informatica perche' non ti voleva far passare a un esame e che ti piacciono le belle donne, l'alcool e che sei stato il primo a introdurre CAZZULA come sostitutivo di Capsula :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: .
(Mi ricordo anche del video di Roma, ogni tanto ci rido ancora sopra..., ma pz quanto sei storto anche tu ahahahahah)
Fine pausa pranzo.... doh...
Alkabar
31st January 2007, 16:05
invece sono dettagli che fanno capire come un bambino possa "malmenare" un insegnante di sostegno.
Ovviamente il nome non è riportato per intero nell'articolo.
Ti spiego il mio punto di vista: il ragazzino pesa 100kg perche' evidentemente i problemi psichici lo portano a mangiare di piu'. Ora qualcuno dei genitori degli altri alunni della protesta leggera' l'articolo, ci ridera' sopra, lo dira' al figlio, e il figlio prendera' per il culo il bambino aggravando la sua gia' per altro misera situazione.
Il fatto che pesa 100kg e' irrilevante dal punto di vista dell'articolo, bastava dire "abbastanza forte da far male a un insegnante".
gallack
31st January 2007, 17:25
Ti spiego il mio punto di vista: il ragazzino pesa 100kg perche' evidentemente i problemi psichici lo portano a mangiare di piu'. Ora qualcuno dei genitori degli altri alunni della protesta leggera' l'articolo, ci ridera' sopra, lo dira' al figlio, e il figlio prendera' per il culo il bambino aggravando la sua gia' per altro misera situazione.
Il fatto che pesa 100kg e' irrilevante dal punto di vista dell'articolo, bastava dire "abbastanza forte da far male a un insegnante".
L'unico problema fisico (e non mentale) che mi venga in mente perchè un bambino pesi 100 kg è una grave disfunzione alla tiroide. Un problema di tipo mentale, quanto grave che sia, non è una causa del suo peso. Il problema è da ricercare nella famiglia, che con molta probabilità, preferirà lasciare un barattolo di nutella in mano al figlio piuttosto che doverlo seguire costantemente a casa.
Gli assistenti sociali dovrebbero intervenire e tirare un culo a capanna a genitori a prescindere dello stato psichico del bambino perchè un cuore cosi piccolo nn può pompare per un corpo cosi grande.
Alkabar
31st January 2007, 17:53
L'unico problema fisico (e non mentale) che mi venga in mente perchè un bambino pesi 100 kg è una grave disfunzione alla tiroide. Un problema di tipo mentale, quanto grave che sia, non è una causa del suo peso. Il problema è da ricercare nella famiglia, che con molta probabilità, preferirà lasciare un barattolo di nutella in mano al figlio piuttosto che doverlo seguire costantemente a casa.
Gli assistenti sociali dovrebbero intervenire e tirare un culo a capanna a genitori a prescindere dello stato psichico del bambino perchè un cuore cosi piccolo nn può pompare per un corpo cosi grande.
ehm, da che ne so (e ne so poco), quando stai mentalmente male, o dimagrisci di brutto o ingrassi come un maiale.... o almeno è probabile.
Mellen
31st January 2007, 19:59
Ma scusate, visto che è in una scuola media, non sarà possibile che oltre a pesare 100kg magari sia anche ben sviluppato fisicamente? sicuramente robusto, ma magari è alto 180 ... un'armadio in pratica e questo giustificherebbe una chiamata del 113 visto che un bambino alto 140 anche se grosso, si riesce a bloccare...
powerdegre
31st January 2007, 21:40
Raga', io a 14 anni ero alto 1.80 e pesavo 96Kg....
Non mi ricordo quando entrai alle medie, ma in terza media ero ormai bello che cresciuto, saro' stato 1.78 per 88/90Kg...
Anche senza che sia un barile di lardo, ci sta che uno alle medie arrivi a quelle cifre, son casi rari, ma ci puo' stare.
In quanto a tanta roba che ho letto, purtroppo il problema dei disabili che si approfittano della loro posizione, e' un problema reale. Non voglio dire che tutti lo facciano, lungi da me, pero' c'e' chi lo fa, e rimettere loro sulla retta via, a differenza che con una persona normale, l'e' un dito ar culo e con l'unghia incarnita, perche' a quel punto si mettono in mezzo tante minchiate.
Alkabar
31st January 2007, 22:19
Raga', io a 14 anni ero alto 1.80 e pesavo 96Kg....
Non mi ricordo quando entrai alle medie, ma in terza media ero ormai bello che cresciuto, saro' stato 1.78 per 88/90Kg...
Anche senza che sia un barile di lardo, ci sta che uno alle medie arrivi a quelle cifre, son casi rari, ma ci puo' stare.
In quanto a tanta roba che ho letto, purtroppo il problema dei disabili che si approfittano della loro posizione, e' un problema reale. Non voglio dire che tutti lo facciano, lungi da me, pero' c'e' chi lo fa, e rimettere loro sulla retta via, a differenza che con una persona normale, l'e' un dito ar culo e con l'unghia incarnita, perche' a quel punto si mettono in mezzo tante minchiate.
O power, ma succede anche di qua ? dico di frequente come in ita ?
Kolp
31st January 2007, 23:51
IT: Considera che sei di fronte a un compromesso (d'ora in poi diro' trade-off), se prendi un autistico e lo isoli, non riuscira' mai a superare i suoi limiti e diventare "quasi" normale. Ci vogliono strutture adatte e insegnanti molto qualificati. <- cosa che generalmente parlando non esiste in nessuna parte del mondo, ma vedrai che nel futuro prossimo cercheranno di mettere gli autistici con i normali facendoli seguire dagli omini ultraqualificati.
non l'hai più detto :cry:
Alkabar
1st February 2007, 01:39
non l'hai più detto :cry:
D'ora in poi vuol dire PER SEMPRE. Oggi spuntate dalle fottute pareti. :rain:
Kolp
1st February 2007, 02:29
ah ok...
però attento a non farti sfuggire una sola volta "compromesso" in vita tua :devil:
Alkabar
1st February 2007, 11:26
ah ok...
però attento a non farti sfuggire una sola volta "compromesso" in vita tua :devil:
compromesso !!!
Si ok, pessima.
powerdegre
1st February 2007, 14:58
O power, ma succede anche di qua ? dico di frequente come in ita ?
Onestamente, qui e' un problema che ancora non ho visto, non mi e' parso di vedere manco un disabile dove lavoro... Quantomeno pero' l'edificio e' a norma.
Sara' che davvero qui fanno come gli spartani?? o_O
C'e' da dire che qui, forse, con tutti i cazzi che hanno per l'immigrazione, e con tutta la diversita' che c'e' a giro, magari la situazione sia un po' meglio...
C'e' anche da dire che son qui da meno di due anni, e non leggo un giornale :P
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