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View Full Version : Questione Telecom Italia - AT&T



Galandil
5th April 2007, 01:18
Che ne pensate di questo tentativo d'acquisto da parte di AT&T e la società messicana di telecomunicazioni su Telecom Italia?

A parte le solite storie da "libero mercato", mi fa particolarmente specie l'idea che la più importante società di telecomunicazioni di rete fissa italiana finisca in mani straniere (a prescindere se sono USA, visto che anche Deutsch Telekom e France Telecom hanno oggi dichiarato interesse in un eventuale acquisto).

Partendo anche dal presupposto che ormai Fastweb non è più italiana (OPA di 2 settimane fa da parte di Swisscom, e sembra che nessun'altro sia intenzionato a rilanciare).

Questa cosa a me non piace affatto, onestamente.

Uraner Almasy
5th April 2007, 01:21
a me basta non vada in mano alla Russia o ad altri gestori 3°mondisti :P

rehlbe
5th April 2007, 01:23
per noi utenti invece potrebbe essere un bene... lo stato, in quanto la telecom svolge un servizio universale per il paese, continua ad aver voce in capitolo, e potra' imporre a chi comprera' tutta una serie di obbiettivi, in primis di innovazione tecnologica, che attualmente sarebbero irrealizzabili..

quello che soccia e' che son altri soldi che escono dal paese... la speranza e' che i vantaggi che ne derivano siano tali da giustificare gli svantaggi

Estrema
5th April 2007, 01:29
aspetto di vedere se ci fanno pagare le tariffe come in america, a sto giro me la voglio propio godere.

Razj
5th April 2007, 01:34
A me fa tristezza sinceramente. Ci fosse una istituzione italiana che funzionasse come si deve.

Axet
5th April 2007, 02:03
Non mi piace. Per nulla.

Telecom è una delle società italiane più grandi e che porta più guadagni nelle casse dello stato. Per lo stato quindi è un male che vada a finire all'estero, anche se poi noi utenti potremmo avere un eventuale ritorno positivo.

Galandil
5th April 2007, 02:14
A me sta cosa non piace per il solito modo di fare all'italiana di "svendersi" all'estero.

Giusto domenica su Report sentivo della società che aveva sviluppato la prima trasmissione in alta definizione televisiva. La RAI. Nel 1990 per i mondiali qui da noi. Fu poi aperta un'azienda ad hoc che aveva tutta la tecnologia e il know-how e che lavorava parecchio all'estero facendo entrare molti dindi da noi. Società controllata da Fiat. La quale Fiat l'ha svenduta ai francesi nel periodo di crisi successiva per fare liquidità.

Ora Fastweb, adesso forse Telecom.

Ma è mai possibile che l'Italia sia un paese che si svende a questo modo? E' proprio vero che in Italia più che imprenditori esistono commercianti... :bored:

Goram
5th April 2007, 02:19
E' colpa di Moratti :look:

ahzael
5th April 2007, 02:23
puo essere solo un bene. consoco 5 persone che lavorano in telecom e 4 su 5 da quello che mi raccontano, le vedrei felicemente sulla strada (non perche' gli voglio male, ma perche' non fanno un cazzo a lavoro, quindi inutili).

PEr il resto, son cmq contento, preferisco che venga gestita da un possibile ladro americano competente, che un sicuro ladro italiano incompetente.

Xangar
5th April 2007, 03:25
Non mi piace per 2 motivi:
1) Telecom controlla l'intera rete delle telecomunicazioni italiane. Da questo controllo deriva un enorme potere che bene o male è possibile controllare dallo stato italiano solamente se rimane in mani di società italiane. Mettere in mano straniere una società simile potrebbe essere un enorme rischio e dati i precedenti con le intercettazioni, potrebbe essere rischioso mettere in mano simili informazioni in primis agli USA, figuriamoci poi ai messicani.

2) Stiamo svendendo tutto all'estero. Telecom vale molto di più di 3.5 miliardi, ne vale oltre 10 e con tutti gli imprenditori che ci sono in Italia non vedo perche vendere a società estere una delle più importanti aziente italiane, nata dalla privatizzazione di una rete costruita negli anni sotto il diretto controllo statale.

Cazzo, riusciamo a diventare i proprietari della Gascom, una delle più importanti imprese mondiali nella produzione di gas la quale rifornisce tutta l'europa, e dobbiamo svendere società estremamente forti come Telecom che incassa ogni giorni fior fiori di quattrini dalle bollette di milioni di italiani ? Rendiamoci conto che Telecom non è solo una società, ma è un intero mercato, ovvero quello della telefonia.

ahzael
5th April 2007, 05:05
bo, ma solo a me la telecom fa cagare e la vedrei sepolta in un cumolo di macerie con almeno il 99% dei suoi dipendenti? zio cane, a sto punto preferirei che togliessero tutti i call center italiani e li spostassero in india, almeno quelli sono passivi e non si incazzano mai, chiami un operatore telecom, devi essere fortunato che qualcuno glie l ha data 5 minuti prima della chiamata, altrimenti ti risponde picche. Ancora mi ricordo di quel figlio di una zoccola che mi ha fatto prendere un contratto dicendomi che lo potevo cambiare quando mi pare, poi quando mi e' servito cambiarlo, mi han dato del bugiardo.

Sti cavoli che e' un colosso, e' un colosso che fa cagare. Non vedo l utilita' a tenere questo colosso di merda nelle mani di incapaci, almeno se la prende una societa' americana vuol dire che puntano a fare soldi, non a rubarli agli utenti.

saltaproc
5th April 2007, 08:22
a me resta una cosa indifferente vista da clienete...vista da italiano mi scoccia

indifferente da cliente perchè?
perchè le società fanno soldi ed entrare nel mercato italiano portera solamente ad una situazione dove gli acquirenti si adegueranno ai cartelli che ci sono in italia...chi glielo fa fare a comprare una società praticamente in uno status di monopolio e abbassare le tariffe quando non hanno concorrenti bha

Necker
5th April 2007, 08:25
è una gallina dalle uova neanche d'oro, di platino.... al momento è sottoquotata perchè ridotta malaccio e piena di debiti, quello che serve è una bella cordata di industriali con le palle che subentrino con un piano di risanamento e sviluppo che la renda competitiva.

FRancamente me ne sbatto se finisce in mani straniere, di sicuro non la vorrei nelle mani di berlusconi, cosa paventata da parecchi rumors che volevano il gruppo fininvest pronto a subentrare. Li se permettete vi darei ragione a dire che l'operazione sarebbe rischiosissima, riversando un enorme potere in mani sbagliate. Già possiede 3 reti, ci manca solo che mette le zampacce pure sul gestore telefonico più potente ed allargato del paese e facciamo tombola..

Ma se dovesse andare in mani straniere vedo poco probabile un rischio dovuto al controllo di tutta (o quasi) telefonia italiana nelle mani di stranieri, non so se mi spiego. Che interessi potrebbero avere degli industriali stranieri, nessicani od americani da questo affare? Non siamo una superpotenza che può essere spiata x trarre vantaggi economici... è già tanto se sappiamo come funziona una centrale elettrica -.-

rehlbe
5th April 2007, 08:25
Non mi piace per 2 motivi:
1) Telecom controlla l'intera rete delle telecomunicazioni italiane. Da questo controllo deriva un enorme potere che bene o male è possibile controllare dallo stato italiano solamente se rimane in mani di società italiane. beh questo non e' vero: una volta privatizzata una societa' che sia in mano a privati esteri o italiani non cambia niente, tanto lo stato, trattandosi di un servizio pubblico universale mantiene dei poteri. e il problema delle intercettazioni e compagnia bella beh, quello non e' la normalita', sono reati, che cambia se li commettono italiani o stranieri, non deve succedere e basta


2) Stiamo svendendo tutto all'estero. Telecom vale molto di più di 3.5 miliardi, ne vale oltre 10 e con tutti gli imprenditori che ci sono in Italia non vedo perche vendere a società estere una delle più importanti aziente italiane, nata dalla privatizzazione di una rete costruita negli anni sotto il diretto controllo statale.

telecom ha una serie bella lunga di obblighi, nei confronti dei privati e nei confronti degli altri operatori di rete, virtuali e non, che da soli, come ci spiegavano questa settimana due esperti delle telecomunicazioni, professori di diritto amministrativo e costituzionale, hanno scoraggiato tutti i potenziali acquirenti italiani, che preferiscono NON avere una rete propria ma appoggiarsi a una rete altrui, viste le norme antitrust che sono particolarmente favorevoli nei confronti di chi chiede di accedere alla rete per offrire i propri servizi

Rendiamoci conto che Telecom non è solo una società, ma è un intero mercato, ovvero quello della telefonia.
e' un intero mercato si, ma che funziona male: che l'acquirente sia italiano o estero le normative dettate per la societa' valgono in ogni caso, magari con l'investitore estero, con piu' risorse finanziarie e piu' esperienza, il mercato funzionera' meglio

Jarsil
5th April 2007, 08:27
Il vero problema di quell che succede l'ha nominato si sfuggitissima solo Xangar (che però ama il melodramma politico quindi s'è dirottato su altro subito ;) )...

Il problema in Italia è che Telecom non è solo una azienda di comunicazioni, è pure proprietaria della maggior parte della rete FISICA di comunicazioni, cablaggi, ripetitori, antenne, la dorsale appenninica dei telefoni... tutto.

Telecom in quanto tale potrebbero venderla domani, quella che dovrebbe rimanere gestito da un ente terzo è la rete, ma non si può perché telecom non la molla (ricordiamoci che in italia abbiamo privatizzato aziende pubbliche lasciandogli in regalo migliaia di miliardi di investimenti fatti con le nostre tasse)...

Necker
5th April 2007, 08:30
Jarsil stanno trattando furiosamente sullo scorporo.... io non ci capisco proprio tutto di quello che dicono ma sento continuamente sta tiritèra dello smembramento... può anche darsi che vendano alla fine solo il gestore di telefonia e lascino qui sotto controllo statale magari, le piccole società che controllano la logistica...

rehlbe
5th April 2007, 08:30
e' vero che possiede la rete, e' altresi' vero che non ne puo' disporre come le pare e piace, casomai l'esatto opposto: per questo investitori esteri o italiani poco cambia, fintanto che la normativa in materia resta la stessa

ahzael
5th April 2007, 08:41
Francamente la vedo meglio in mano a un azienda come la AT&T che e' sinonimo di ricerca e sviluppo, quindi quando creano qualcosa in america la possono tranquillamente riutilizzare in italia utilizzandola come vantaggio, ovviamente tenendo il prodotto in esclusiva, cosi da riprendere una grossa fetta di mercato.

Oro
5th April 2007, 08:46
per gli utenti può solo essere un bene che arrivi AT&T... per il paese.. beh, per come sono state fatte le privatizzazioni a suo tempo era ovvio che andasse così.. almeno AT&T mi da più affidamento sul lungo periodo, non dovrebbe cambiare proprietario ogni 3-4 anni (se succede vuol dire che nel pozzo nero di Telecom c'è più di quanto non dicano)

San Vegeta
5th April 2007, 09:30
Non mi piace. Per nulla.

Telecom è una delle società italiane più grandi e che porta più guadagni nelle casse dello stato. Per lo stato quindi è un male che vada a finire all'estero, anche se poi noi utenti potremmo avere un eventuale ritorno positivo.

scusa, di quali guadagni stai parlando? è giù di 56 milioni di euro

Wolfo
5th April 2007, 09:32
A me infastidisce , e non poco , non tanto per il gruppo estero , che ha credenziali enormi , il che porterebbe a pensare allo sviluppo di un piano di risanamento e quindi un toccasana per la telecom stessa , ma infastidito dal fatto che una delle aziende potenzialmente più remunerative sia svenduta in questo modo all'estero , a causa di una situazione scandalosa nata dalla malgestione.
I pachidermi italiani dovrebbero rimanere italiani , e portare profitto al nostro paese , così invece non si fa altro che regalare anni d'investimenti all'estero.
Senza contare che si parla di un'azienda che non fa caramelle , ma gestisce l'intera rete di comunicazioni su nostro territorio , e tengo a sottolineare che nel 2007 la comunicazione è la più grossa forma di potere e globalizzazione esistente , e noi la nostra la svendiamo...bah..

Poi , io non sono un mago dell'alta finanza , quindi potrei aver scritto una marea di cazzate.

ghs
5th April 2007, 09:57
In generale, io, per quanto posso capirne, sono favorevole a operazioni di questo tipo.
Nel caso specifico, mi preoccupa che questo affare sia fatto senza aver completato una vera liberalizzazione nel settore.
Se non esistono alternative, resto favorevole. Si finirà in mano a uno di questi due colossi americani, ma ci si libera di Tronchetti Provera.
Se da operazioni come queste, neutralizzando il costume italiano, uscisse un rapporto più trasparente fra politica e affari (rapporto che c'è ovunque, ma qui ha qualcosa di mafioso), sarebbe un buon risultato.

Palur
5th April 2007, 10:40
Vuol dire che tutte le informazioni , politica , borsa , economia , informazioni militari passano su una rete straniera.
Fate voi.Negli stati uniti nessuna ditta straniera puo possedere piu del 20% di nessuna delle aziende telecom interne per legge.
Ci sara un motivo se un paese dove il privato è sacro fa una legge del genere (forse eh).
Comunque in generale , saremmo l'unico paese occidentale con una telecom straniera.
Saremmo cioe al livello di messico e venezuela.

Wolfo
5th April 2007, 10:42
Vuol dire che tutte le informazioni , politica , borsa , economia , informazioni militari passano su una rete straniera.
Fate voi.
quelle militari magari no...

Palur
5th April 2007, 10:47
quelle militari magari no...
eh magari.
Quelle militari si.

Cioe esiste la einet , ma ha un estensione limitata (molto limitata).Almeno cosi so io.

Karidi
5th April 2007, 10:51
Ma il governo che si è rivolto a Mediaset.....non era conflitto d'interessi bliblubla ora tutto bene.

Secondo me Tronchetti P. sta cercando di sbolognare Telecom all'estero per non far uscire tutti i suoi magheggi Personali, Tavaroli e Cipriani FTW....

Palur
5th April 2007, 10:53
Ma il governo che si è rivolto a Mediaset.....non era conflitto d'interessi bliblubla ora tutto bene.
Secondo me Tronchetti P. sta cercando di sbolognare Telecom all'estero per non far uscire tutti i suoi magheggi Personali, Tavaroli e Cipriani FTW....
questa te la sei sognata.
Berlusconi non puo acquistare telecom , il motivo è sotto gli occhi di tutti.
Potrebbe se lasciasse la politica e vendesse fuori la 7.
Smettila di leggere il tgcom grazie lol .

Necker
5th April 2007, 11:03
l'importante è levarsi dai maroni Provera e tutta la galassia di merdosi che si porta appresso, sta surclassando pure Romiti, tutto quello in cui entra lo fa marcire -.-

Io non penso che verranno mai a galla ma secondo me dentro e dietro a Telecom ci sta tanto di quel marcio da far rabbrividire pure gente come Provenzano.

E a cosa più bella è che mollata la patata "bollente" il tronchetto se ne esce pulito e candido e con le tasche piene di miliardi di euro ( non milioni eh...)

Io avevo azioni telecom, c'ho creduto nonostante il continuo ribasso che da 3 anni e rotti a questa parte l'ha portata nel baratro.. poi mi son deciso finalmente a mollarla, adesso potrebbe essere vantaggioso rientrarci... chi lo sa :D Ma secondo me promette bene, gia solo quando gli stranieri si son fatti avanti il titolo è esploso.. ma queste sono solo speculazioni...

Slurpix
5th April 2007, 13:19
A me nn frega un cazzo. Tanto in tasca mia non mi viene una sega, quindi x me può anche implodere o essere venduta a qualsiasi azienda dello Zambia, del Mali o del Guatemala.

IrideL
5th April 2007, 13:55
con che scopo rivenderla a imprenditori italiani? per vederla nuovamente riempita di debiti con i delegati con stipendi aumentati del 300 400% ? no grazie, datela agli amerrigani che tanto nn hanno bisogno della telecom per spiarci e finalmente avremo dei servizi degni di tale nome.

Palur
5th April 2007, 14:04
in effetti non c'è poi tanta differenza al momento tra noi e il venezuela.

Xangar
5th April 2007, 14:42
in effetti non c'è poi tanta differenza al momento tra noi e il venezuela.

beh dai, qualche differenza importante c'è....
loro sono i terzi produttori mondiali di petrolio e dopo aver fatto la fame stanno iniziando a nazionalizzare i pozzi petroliferi per ridistribuire la ricchezza che veniva tutta portata fuori dal venezuela.... noi nemmeno quello possiamo fare :nod:

Jarsil
5th April 2007, 14:44
beh dai, qualche differenza importante c'è....
loro sono i terzi produttori mondiali di petrolio e dopo aver fatto la fame stanno iniziando a nazionalizzare i pozzi petroliferi per ridistribuire la ricchezza che veniva tutta portata fuori dal venezuela.... noi nemmeno quello possiamo fare :nod:

Vedremo questa "Ridistribuzione" se non servirà a finanziare i soliti noti politici pure in venezuela come ha fatto in qualunque governo fatto con lo stampo che Chavez ha dato al suo... vedremo se saranno fatti o le solite parole propagandistiche di ogni governo "socialista" nella storia recente.

Xangar
5th April 2007, 15:46
Vedremo questa "Ridistribuzione" se non servirà a finanziare i soliti noti politici pure in venezuela come ha fatto in qualunque governo fatto con lo stampo che Chavez ha dato al suo... vedremo se saranno fatti o le solite parole propagandistiche di ogni governo "socialista" nella storia recente.

La corruzione ha poco a che fare con il socialismo, è una condizione trasversale a tutte le aree politiche esistenti in questo mondo, nessuno ne è esente. Se il socialismo fosse realmente applicato senza i soliti furboni ( che per inciso sono presenti anche nei sistemi capitalisti ), sta sicuro che nessuno sarebbe senza casa e nessuno soffrirebbe la fame. Cmq stiamo deviando il discorso e andando OT ;)

ahzael
5th April 2007, 16:09
putroppo noi italiani abbiamo questo enorme problema che non sappiamo gestire nemmeno un castello di carte senza buttarci dentro mafia, nipoti e compagnia bella

Pazzo
5th April 2007, 16:12
fa ne caldo ne freddo, i dipendenti italiani non vedo perchè dovrebbero essere licenziati, i proventi realizzati in italia vengono tassati in italia, quindi sostanzialmente all'economia non fa nessun danno, anzi, se AT&T ci investe vuol dire che pensa di poterci investire, il cambio di mano non vuol dire nulla nè per il consumatore (anzi al limite un bene visto i barattolari in telecom) allo stato nemmeno.

Hudlok
5th April 2007, 18:12
Non mi piace. Per nulla.

Telecom è una delle società italiane più grandi e che porta più guadagni nelle casse dello stato. Per lo stato quindi è un male che vada a finire all'estero, anche se poi noi utenti potremmo avere un eventuale ritorno positivo.
è cosi? sei sicuro? Mi riferisco al fatto che se il propietario fosse straniero non pagherebbe le tasse in ugual maniera.

bakunin
5th April 2007, 19:01
mah io non vedo cosi critica e strategica la questione...

la telefonia mobile in italia è piu importante della telefonia fissa come introiti, socetà come tiscali e in minor misura fastweb hanno gia le loro reti indipendenti, meno capillari ma indipendenti (e raggiungono tutte le città)

c'è l'umts, poi arriva il wireless (pensate a progetti come eolo), poi il voip (con qualsiasi isp tu voglia)
non credo proprio che telecom, ora, sia l'unico e abbia il monopolio (visto che ha le mani legate da ^n regolamenti imposti per limitarne il comportamento monopolistico)

rehlbe
5th April 2007, 19:10
beh veramente telecom e' e rimane monopolista: fastweb ad esempio ha si la propria rete, ma non ti arriva in casa, per arrivare in casa deve affittare i servizi e il famoso ultimo miglio da telecom (peraltro a tariffe imposte dalla normativa antitrust, del solo costo reale)

se non ci fosse la rete attualmente telecom non ci sarebbero telecomunicazioni in italia :p

Pazzo
5th April 2007, 19:49
è cosi? sei sicuro? Mi riferisco al fatto che se il propietario fosse straniero non pagherebbe le tasse in ugual maniera.


e perchè non dovrebbe farlo scusa? se la società ha la maggior parte dell'attività/profitti o la sede sociale in ita viene tassata in ita, non è che c'è scampo (mi pare almeno, potrei sbagliare che non mi sono interessato mai molto all'argomento ma sono sicuro al 90%)

Jarsil
5th April 2007, 20:22
e perchè non dovrebbe farlo scusa? se la società ha la maggior parte dell'attività/profitti o la sede sociale in ita viene tassata in ita, non è che c'è scampo (mi pare almeno, potrei sbagliare che non mi sono interessato mai molto all'argomento ma sono sicuro al 90%)

Una società paga le tasse statali, regionali e comunali del luogo dove risiede la sua sede legale e il foro di competenza (che è lo stesso della sede legale).

Non ha importanza chi sia il proprietario dell'azienda in questione, fintantoché l'azienda rimane entità con propria partita iva e sede legale in un luogo (e non può non farlo), paga le tasse del posto in cui si trova.

Ecco perché in genere le aziende "truffaldine" che durano 1 anno e poi spariscono han tutte sede tipo alle Cayman, San Marino, Montecarlo o simili.

Pazzo
5th April 2007, 21:20
ah ecco quindi come dicevo, bon bon

ghs
6th April 2007, 10:19
Mi sembra interessante l'intervista a Guido Rossi pubblicata oggi su Repubblica: http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/economia/telecom2/rossi-telecom/rossi-telecom.html

Necker
6th April 2007, 10:44
beh veramente telecom e' e rimane monopolista: fastweb ad esempio ha si la propria rete, ma non ti arriva in casa, per arrivare in casa deve affittare i servizi e il famoso ultimo miglio da telecom (peraltro a tariffe imposte dalla normativa antitrust, del solo costo reale)

se non ci fosse la rete attualmente telecom non ci sarebbero telecomunicazioni in italia :p


no calma, con la fibra ottica questa cosa non è assolutamente vera. Ela fibra ottica ormai arriva inmolte grosse città, certo gli utenti sono pochi se paragonati al bacino d'utenza... ma FW è e resta totalmente indipendente.

Discorso differente l'hdsl di fastweb..li si che si deve basare sulle reti telecom.


Mi sembra interessante l'intervista a Guido Rossi pubblicata oggi su Repubblica: http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/economia/telecom2/rossi-telecom/rossi-telecom.html

ecco che salta fuori l'inghippo.. mi ero pure letto il blog di grillo.. che di fatto dice le stesse cose... ora che gli altarini si scoprono e il marcio comincia ad emergere si vede tutto lo schifo che stava dietro al colosso con Provera al timone...

rehlbe
6th April 2007, 10:52
a parte la quota assolutamente marginale degli utenti fibra non solo nel quadro nazionale, ma all'interno della stessa fastweb, quello non e' neanche un mercato in espansione, fastweb che non aumenta i cablaggi con la fibra e' da un bel pezzo ormai :p

Necker
6th April 2007, 11:00
che strano.... ci dev'essere qualche inghippo sotto...
comunque tornando a telecom.. mo quel ciccione di Rossi secondo me vuoterà il sacco e il tronchetto penso proprio che pianificherà un viaggio di sola andata x i caraibi...

IrideL
6th April 2007, 11:56
a parte la quota assolutamente marginale degli utenti fibra non solo nel quadro nazionale, ma all'interno della stessa fastweb, quello non e' neanche un mercato in espansione, fastweb che non aumenta i cablaggi con la fibra e' da un bel pezzo ormai :p



bhe non so da voi ma qui nel lazio fastweb e' molto attiva anche dal lato " espansionistico " sta' uscendo da roma e si sta allargando anche al di fuori.. il problema e' che arriva fino a citta o paesi con massimo 30-40.000 abitanti per via dell'eccisvo costo di cablaggio ... ( purtroppo per me QQ )

rehlbe
6th April 2007, 17:16
sisi e' nelle case che non porta piu' la fibra, si stanno espandendo per aumentare la copertura, ma nelle case ti portano solo adsl ormai, a parte ad esempio i condomini che hanno gia' qualche utente con fibra >.<

Palur
6th April 2007, 17:26
Nessuno pero mi sa dire come mai gli usa che sono la patria del capitalismo fermano le proprieta straniere su aziende telecom al 20%.
Dire che va bene cosi è arrendersi al fatto che l'italia abbia un futuro da "dipendente" di altri stati.
I motivi sono talmente evidenti ma talmente evitenti che evito di elencarli.

Necker
6th April 2007, 18:25
al momento quali colossi abbiamo dato in proprietà a stranieri?

si doveva vendere Fiat auto a General Motors.. poi è arrivato Marchionne e adesso la Fiat capitalizza (= valore totale) da sola una cifra superiore alla somma di general motors stessa e Ford, che sono i due principali colossi americani.

Fastweb è passata in mani svizzere, staremo a vedere come la cosa andrà ad evolversi.

E poi mi viene in mente Piaggio, acquisita tempo fa sempre dagli americani. Beh adesso è un azienda che fattura di brutto e ha dei conti economici di tutto rispetto.

A parte queste cosa ci siamo venduti? per ora mi pare niente di particolarmente rilevante... resta appunto da definire la questione Alitalia e appunto Telecom.

Palur
6th April 2007, 18:39
tutto l alimentare compreso barilla tranne parmalat e de cecco.
C'e' un post mio di tempo fa con un elenco di una 50 ina di imprese gandi grandissime italiane in mani straniere.
La telecom e prprio la frutta.

Palur
6th April 2007, 18:54
al momento quali colossi abbiamo dato in proprietà a stranieri?


Locatelli, Invernizzi, Buitoni, Galbani, Negroni, Ferrarelle, Peroni, Moretti, Fini, Perugina, Mira Lanza sono ditte straniere
Motta
Alemagna
La Cremeria
Antica Gelateria del Corso
Maxicono
Surgela
Marefresco
La Valle degli Orti
Voglia di pizza
Oggi in Tavola.
San Pellegrino
Levissima
Recoaro
Pejo
Fiuggi
Panna
Claudia
San Bitter.

Tutta la grande distribuzione a parte coop e straniera (pure Metro è francese).
Ferrarelle, Igea, Antica Fonte, Boario, Fausta, Vitasnella sono di proprieta estera.

Questo solo per rimanere nell'alimentare che è il nostro forte.

Necker
6th April 2007, 19:47
ok ma mi stai citando praticamente un fiume di aziende (di cui parecchie molto molto piccole) tutte appartenenti ad un settore preciso, tutto sommato ci credo che puntino sul nostro alimentare, siamo i migliori del mondo... del resto della baracca cosa abbiamo smollato?

Palur
6th April 2007, 20:18
ok ma mi stai citando praticamente un fiume di aziende (di cui parecchie molto molto piccole) tutte appartenenti ad un settore preciso, tutto sommato ci credo che puntino sul nostro alimentare, siamo i migliori del mondo... del resto della baracca cosa abbiamo smollato?
faresti bene a chiederti che cosa è rimasto.
Eni , enel e il tessile + la moda (rilocalizzata) le coop e il gruppa di berlusconi , le generali e le banche , fiat (e gruppo) poi poca altra roba.
Chimico niente , tecnologia 1 , ricerca poca (e nelle universita e basta) .
Addirittura i vini nostri piu prestigiosi sono USA.

Xangar
6th April 2007, 21:25
ok ma mi stai citando praticamente un fiume di aziende (di cui parecchie molto molto piccole) tutte appartenenti ad un settore preciso, tutto sommato ci credo che puntino sul nostro alimentare, siamo i migliori del mondo... del resto della baracca cosa abbiamo smollato?

Puntano all'alimentare perche è il settore che frutta soldi contanti in cassa giornalmente e in enormi quantità, a differenze di altri settori che generano magari generano anche più incassi, ma non liquidi. E' un mercato appetibile e molto competitivo proprio per questo motivo.

Tu pensa ad un ipermercato quanti soldi incassa giornalmente e moltiplicalo magari per le 200 filiali sparse in Italia.

MnfPna
7th April 2007, 01:46
Tanto anche se vende il tronchetto della felicita' lo butta nel sedere agli italiani lo stesso, visto che la fibra viene da Pirelli, lol.
Praticamente vende un'azienda piena di debiti, in gran parte fatti per comprarla che ha fatto pochi investimenti in questi anni, visto l'arretratezza della rete stessa e che ha solo distribuito lauti guadagni al gruppo di controllo.
Si rinchiude nella cassaforte Pirelli e continua a fare affari vendendo cablaggi a chi compra telecom, lol.
Io lo porterei al fallimento e gli farei scontare i debiti accesi fino all'ultimo andando fino alla capogruppo e levandogli dalle mani quindi anche la pirelli.
Di capitani di industria del genere Tronchetti ne abbiamo piene le palle.