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View Full Version : Allarme clima



Hagnar
6th April 2007, 15:00
http://www.repubblica.it/2007/04/sezioni/ambiente/rapporto-onu2/rapporto-onu2/rapporto-onu2.html

E' davvero così grave ed irreversibile il cambiamento climatico in atto? Io sono seriamente preoccupato , anche perchè vedo che non si è ancora fatto nulla di concreto per rallentare il riscaldamento terrestre

Galandil
6th April 2007, 15:06
In questo articolo non lo dice, ma i ghiacciai dell'Himalaya si stanno ritirando ad un velocità media di 10 metri all'anno.

Spero che il 2008 arrivi presto, e che si metta la parola fine alla politica ambientale inesistente dell'amministrazione Bush (sapete vero che solo gli USA inquinano per il 47% circa del totale mondiale e adesso anche la Cina si sta scatenando in quanto ad inquinamento?).

Purtroppo la miopia dell'uomo è sempre la stessa.

Hagnar
6th April 2007, 15:08
Spero che il 2008 arrivi presto, e che si metta la parola fine alla politica ambientale inesistente dell'amministrazione Bush


E' quello che spero anch'io , non si tratta di politica , è a rischio la sopravvivenza dell'uomo

Estrema
6th April 2007, 15:11
1000 non più di 1000 si diceva 1007 anni fa eppure mi pare siamo sopravvissuti no:sneer:


quando sarà economicamente convienente useremo tecnologie meno inquinanti per poi dopo n anni dire che inquinano pure quelle ecc ecc ecc.

Galandil
6th April 2007, 15:12
1000 non più di 1000 si diceva 1007 anni fa eppure mi pare siamo sopravvissuti no:sneer:
quando sarà economicamente convienente useremo tecnologie meno inquinanti per poi dopo n anni dire che inquinano pure quelle ecc ecc ecc.

Ah, quindi fottiamocene del tutto, ma si! :bored:

elroniel
6th April 2007, 15:13
In questo articolo non lo dice, ma i ghiacciai dell'Himalaya si stanno ritirando ad un velocità media di 10 metri all'anno.
Spero che il 2008 arrivi presto, e che si metta la parola fine alla politica ambientale inesistente dell'amministrazione Bush (sapete vero che solo gli USA inquinano per il 47% circa del totale mondiale e adesso anche la Cina si sta scatenando in quanto ad inquinamento?).
Purtroppo la miopia dell'uomo è sempre la stessa.

mica era il 36%?
o almeno secondo quanto avevo letto nel protocollo di kyoto poi non so

Estrema
6th April 2007, 15:14
Quindi? +1?
no quindi le cose si sanno da tempo solo che ora si spinge per fare allarmismo vediamo quanto ci mettono a trovare la super innovativa soluzione oppure per meglio dire quanto ci mettono a toglierla dalla polvere della cantina.

Razj
6th April 2007, 15:20
voglio l'apocalissee

Galandil
6th April 2007, 15:22
no quindi le cose si sanno da tempo solo che ora si spinge per fare allarmismo vediamo quanto ci mettono a trovare la super innovativa soluzione oppure per meglio dire quanto ci mettono a toglierla dalla polvere della cantina.

Non mi sembra allarmismo proprio per nulla, solo la cruda verità.

Io stesso sono stato 2 volte a Selva di Val Gardena, in estate. A distanza di 2 anni la prima dalla seconda. Ad OCCHIO il ghiacciaio del Sasso Lungo si era ridotto. Ad occhio.

Ho sentito, riguardo ai discorsi ambientalistici, che all'Università di Lecce abbiano sviluppato una materia plastica che è più efficace del silicio per costruire celle fotovoltaiche e che il suo costo sia mediamente fra un 1/10 e un 1/15 degli attuali pannelli fotovoltaici. Ora cerco meglio, perché è stata una notizia datami di sfuggita. Speriamo sia un primo passo e che venga, se è vero, commercializzata al più presto.

@Elroniel: ricordavo 47%, forse mi sbagliavo, anche ammesso sia "solo" il 37%, è pure sempre troppo per un paese che ha deciso di NON aderire al protocollo di Kyoto. E' come dire che il regolamento condominiale dice di non buttare l'immondizia nel giardino comune, ma io produco il 37% di tutta la monnezza e la scarico allegramente nel giardino. Bell'esempio di civilità e di rispetto verso gli altri e la proprietà comune. ;)

Wolfo
6th April 2007, 15:22
i cambiamenti climatici sono sempre esistiti anche prima dell'uomo

aggiugno che cmq una politica ambientale più severa è d'obbligo

Galandil
6th April 2007, 15:24
i cambiamenti climatici sono sempre esistiti anche prima dell'uomo

Mai così rapidi e repentini. Non è una giustificazione valida, neanche un po'.

BlackCOSO
6th April 2007, 15:24
i cambiamenti climatici sono sempre esistiti anche prima dell'uomo
aggiugno che cmq una politica ambientale più severa è d'obbligo

erano cambiamenti climatici naturali dovuti all'evoluzione..., qua si parla ipoteticamente di " autodistruzione" :afraid: :D

Veleno
6th April 2007, 15:25
Molto probabilmente il genere umano ha un ruolo in questo processo di mutamenti climatici però, a mio parere, è più piccolo di quello che certe voci allarmistiche vogliono far credere...vi ricordo che:
- in tutta la storia del pianeta le calotte polari sono state presenti solo per un 20 % del tempo totale
- circa un milone di anni fa, in Italia giravano leoni, rinoceronti ed elefanti in un clima da savana
- al tempo dei romani la vite si coltivava fino in Inghilterra (avete presente quanto è a Nord il Vallo di Adriano?)
- circa 1000 anni fa i Vichinghi colonizzarono la Groenlandia e, appunto, la chiamarono Terra Verde...
Tutto ciò in tempi in cui o l'uomo non c'era o cmq non aveva modo di fare troppo macello...

Estrema
6th April 2007, 15:26
Ho sentito, riguardo ai discorsi ambientalistici, che all'Università di Lecce abbiano sviluppato una materia plastica che è più efficace del silicio per costruire celle fotovoltaiche e che il suo costo sia mediamente fra un 1/10 e un 1/15 degli attuali pannelli fotovoltaici. Ora cerco meglio, perché è stata una notizia datami di sfuggita. Speriamo sia un primo passo e che venga, se è vero, commercializzata al più presto.

Gala senza offendere la tua intelligenza ma t pensi veramente che il problema sia di tecnologia costi di sviluppo e limitici tecnico/scientifici? no perchè mi deludi forte eh, secondo te per fare un esempio con tutto quel petrolio estratto e stoccato che ce sti nel mondo che ce ne facciamo poi quant soldi perdono le multinazionali se dall'oggi al domani non riescono a consumarlo per l'avvento di un nuovo miracolo scientifico?

Galandil
6th April 2007, 15:29
Gala senza offendere la tua intelligenza ma t pensi veramente che il problema sia di tecnologia costi di sviluppo e limitici tecnico/scientifici? no perchè mi deludi forte eh, secondo te per fare un esempio con tutto quel petrolio estratto e stoccato che ce sti nel mondo che ce ne facciamo poi quant soldi perdono le multinazionali se dall'oggi al domani non riescono a consumarlo per l'avvento di un nuovo miracolo scientifico?

E' quello che io intendo per "miopia" dell'essere umano.

Ci possono essere 2 tipi di risposte ad un fenomeno simile. Il primo, sperare vanamente che le stesse grandi industrie abbiano un occhio di riguardo all'ambiente. La seconda, che la clientela mondiale si renda conto e cominci a fare qualcosa contro queste aziende.

Ma se ci si continua, per fare un esempio fra i tanti, a spippare su supercars che inquinano da fare schifo solo perché "è putente", non si va da nessuna parte.

Ed è solo un banale esempio, ce ne sono tanti altri. ;)

Estrema
6th April 2007, 15:34
E' quello che io intendo per "miopia" dell'essere umano.
Ci possono essere 2 tipi di risposte ad un fenomeno simile. Il primo, sperare vanamente che le stesse grandi industrie abbiano un occhio di riguardo all'ambiente. La seconda, che la clientela mondiale si renda conto e cominci a fare qualcosa contro queste aziende.
Ma se ci si continua, per fare un esempio fra i tanti, a spippare su supercars che inquinano da fare schifo solo perché "è putente", non si va da nessuna parte.
Ed è solo un banale esempio, ce ne sono tanti altri. ;)
sai che un aereo consuma nel momento del decollo inquina quanto 1 anno di traffico a milano? e loro le euro4 sugli aerei mica ce li mettono.:nod:
Potrei parlare pure delle nostre super centrali elettriche a carbone/petrolio in loco delle atomiche certo non scoppiano e disseminano nubi tossiche ma sai quanto inquinano di più?

Io sono dalla tua parte ma è una battaglia che noi non possiamo combattere e tanto meno vincere.

Wolfo
6th April 2007, 15:38
in realtà è una questione prima di tutto culturale estre , che parte dal singolo cittadino e arriva fino alle grosse , grossissime aziende...
finchè anche l'individuo non avrà più attenzione e al proprio interesse personale non prevarra l'interesse ambientale certi miglioramenti non avverranno.

Veleno
6th April 2007, 15:38
Tanto più che è inutile farsi le seghe mentali sulle centrali nucleari quando ce ne abbiamo una miriade vicino al confine con Francia, Svizzera & Co....

Galandil
6th April 2007, 15:40
sai che un aereo consuma nel momento del decollo inquina quanto 1 anno di traffico a milano? e loro le euro4 sugli aerei mica ce li mettono.:nod:
Potrei parlare pure delle nostre super centrali elettriche a carbone/petrolio in loco delle atomiche certo non scoppiano e disseminano nubi tossiche ma sai quanto inquinano di più?
Io sono dalla tua parte ma è una battaglia che noi non possiamo combattere e tanto meno vincere.

Devi valutare i pro e i contro di ogni mezzo di trasporto. Ok l'aereo sicuramente inquina di più, ma quali sono i benefici dell'uso del trasporto aereo? Sicuramente come rapporto benefici/vantaggi siamo ben oltre l'inutilità di auto che consumano uno sproposito, inquinano altrettanto e non servono a null'altro che a soddisfare l'ego. O delle auto normali ma usate sistematicamente anche per andare a comprare il pane a 300 metri da casa.

Per il discorso energia elettrica, è più dura, ma se davvero questi pannelli funzionano e vengono commercializzati, IO me li installo: pago di meno e faccio guadagnare l'ambiente, a differenza dei vecchi a silicio che erano decisamente zero convenienti per un utente casalingo (per i fotovoltaici intendo, per i solari-calore già cambia).

Le centrali atomiche sono più controllabili di quelle termiche a idrocarburi in termini di scorie, poi le nuove heavy metal (si chiamano così :D) riprocessano parecchie "scorie" per utilizzare l'energia residua, e sarebbero un ottimo metodo di transizione in attesa della fusione. Ma su questo punto, purtroppo, noi abbiam ben poco controllo.

Secondo me, l'importante è cominciare, nel proprio piccolo, a fare qualcosa. I grandi cambiamenti derivano da piccoli cambiamenti ma da parte di tanta, tanta gente.

Estrema
6th April 2007, 15:44
allora ti faccio una domanda perchè non si usano i trasporti pubblici oppure i treni per spostamenti più lunghi, semplice non danno un servizio adeguato,e soprattutto costano a mio avviso uno sproposito.

Galandil
6th April 2007, 15:45
allora ti faccio una domanda perchè non si usano i trasporti pubblici oppure i treni per spostamenti più lunghi, semplice non danno un servizio adeguato,e soprattutto costano a mio avviso uno sproposito.

Solo da noi in Italia. In Francia e soprattutto UK costano parecchio, ma sono efficenti da far paura. ;)

Kinson
6th April 2007, 15:45
Giusto gala , ma i cambiamenti è impossibile che avvengano su vasta scala se non ci sta una politica di incentivi forte a favorire il tutto . tanto per dire, quegli impianti solari di nuova generazione : se non li pubblicizzano / incentivano a modo rimarranno dimenticati e la gente non ne saprà nemmeno l'esistenza...

Una nota positiva è data dall energia a metano e a gas sulle auto : ci sta molta più cultura a riguardo ma ihmo se solo la pubblicizzassero un attimo di più mettendo in evidenza i costi minori dopo pochi anni , sarebbe ottima cosa .

Estrema
6th April 2007, 15:47
Solo da noi in Italia. In Francia e soprattutto UK costano parecchio, ma sono efficenti da far paura. ;)
e gia qui da noi purtroppo c'è una famiglia che per 50 anni ha controllato l'economia e la politica nazionale e guardacaso faceva automobili e tir.:nod:

Alkabar
6th April 2007, 16:50
La razza umana non morirà di certo per l'inquinamento, ma si diventa tutti neGGGri a causa del clima però, questo è sicuro.
Si sciolgono le calotte, comincia a fare caldo a onco e il ciclo da capo: glaciazione, calotte di nuovo e gg. Ma nel frattempo o emigriamo su marte o diventiamo degli ottimi nuotatori ;) .

Slurpix
6th April 2007, 16:53
Sicuramente sbaglierò, ma secondo me son tutte minchiate, e sinceramente me ne sbatto, tanto farò in tempo a crepare 90 volte prima di vedere un the day after tomorrow in versione rial laif.

Alkabar
6th April 2007, 17:01
Sicuramente sbaglierò, ma secondo me son tutte minchiate, e sinceramente me ne sbatto, tanto farò in tempo a crepare 90 volte prima di vedere un the day after tomorrow in versione rial laif.

Ahem... ce li stiamo già beccando gli effetti. Entro il 2020 ne vedremo di brutterrime, non penso che tu muoia prima, è definitivamente improbabile.

Necker
6th April 2007, 17:02
Sicuramente sbaglierò, ma secondo me son tutte minchiate, e sinceramente me ne sbatto, tanto farò in tempo a crepare 90 volte prima di vedere un the day after tomorrow in versione rial laif.

E' una tua scelta fregartene eh.. detto questo, beata l'ignoranza :sneer:

Tibù
6th April 2007, 17:11
so solo che da quando hanno aperto l'aereoporto a montichiari sopra di noi non passa 1 minuto senza vedere 1 aereo e nel monte le piante crescono che sono gia secche:cry:

Palur
6th April 2007, 17:19
se invece di new orleans era dallas eravamo tutti in giro in bici gg.

Necker
6th April 2007, 18:28
se invece di new orleans era dallas eravamo tutti in giro in bici gg.

:scratch:

cos'ha dallas di particolare? solo il fatto che sia + nell'entroterra? Secondo me non sarebbe cambiato molto :D o meglio, si, sarebbero spariti gli Usa dalla carta, ma vabbè prima o poi The big One farà il suo corso :sneer:

Xangar
6th April 2007, 22:30
Si può fare certamente molto di più per la salvaguardia del clima, e finalmente qualcosa inizia a muoversi. L'Europa e l'Italia stanno gia fornendo enormi contributi per l'installazione di nuovi pannelli solari e bello a dirsi, stanno aumentando anche i rivenditori, e questo non può che essere un bene.

Per il resto, o anche gli USA si adeguano al protocollo di kyoto o tutti i nostri sforzi sono e resteranno inutili, anche a danno della nostra economia che per sostenere un inquinamento sostenibile potrebbero innalzare i costi rendendola svantaggiosa verso una economia "sporca" come quella degli USA

Poi pensa se tutte le amministrazioni pubbliche installasero sui loro edifici i pannelli solari. Oltre a ridurre la spesa pubblica, poichè i contratti di vendita energetica sono estremamente convenient, ridurresti enormemente l'impatto climato dell'intera nazione con piccoli investimenti localizzati in tutti i comuni d'Italia... questa poi è una delle mie battaglie politiche che sto portanto avanti e chissa, forse ci riesco anche a vincerla :D

bakunin
6th April 2007, 23:25
mah io valuto con cura i preventivi di pannelli slari che ognitanto arrivano, minchia si ammortano in 10 anni e senza incentivo regionale non converrebbero..

aspetto per il semplice fatto che se esce una nuova tecnologia, con i pannelli vecchi mi sentirei lievemente inculato

Kith
6th April 2007, 23:41
ma è possibile che dovete fare i fanboy anti usa pure qui?

http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/cina-inquinata/cina-inquinata/cina-inquinata.html


e solo gala ha nominato la Cina.

Chiudendo qui cmq io sono veramente preoccupato, spero che entrambe le superpotenze decidano qualcosa di sensato...

Palur
7th April 2007, 00:46
ma è possibile che dovete fare i fanboy anti usa pure qui?

http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/cina-inquinata/cina-inquinata/cina-inquinata.html


e solo gala ha nominato la Cina.

Chiudendo qui cmq io sono veramente preoccupato, spero che entrambe le superpotenze decidano qualcosa di sensato...
ciuccialo :sneer:

Xangar
7th April 2007, 01:01
ma è possibile che dovete fare i fanboy anti usa pure qui?

http://www.repubblica.it/2006/11/sezioni/esteri/cina-inquinata/cina-inquinata/cina-inquinata.html


e solo gala ha nominato la Cina.

Chiudendo qui cmq io sono veramente preoccupato, spero che entrambe le superpotenze decidano qualcosa di sensato...

tu però ignori forse volutamente questa parte

Cinesi e indiani individualmente consumano poca energia e poche risorse naturali rispetto a noi. Ogni abitante dell'India è responsabile di 0,3 tonnellate di gas carbonici l'anno, ogni cinese produce 0,8 tonnellate all'anno, contro una media di 2,5 tonnellate per un europeo e 5,5 tonnellate per un americano.

Cosa sta a significare ? Che i cinesi inquinano cosi tanto perche tecnologicamente arretrati ( infatti usano principalmente centrali a carbone ) e perche sono 1.3 miliardi di abitanti su una popolazione mondiale di 6.6 miliardi. Gli USA contano 300 milioni di abitanti e inquinano più dei cinesi. Forse abbiamo ragione ad essere anti americani anche su questo argomento. Non credi ? Se vuoi accusare qualcuno di "fanboysmo", almeno informati sulle loro ragioni.

Arthu
7th April 2007, 01:20
Come dice un vecchio detto della montagna pistoiese :
"Il tempo non ha mai preso moglie per fare come gli pareva".
La terra si autoregolamenta da sola come ha sempre fatto.Quando saremo veramente insostenibili , si limiterà a farci morire come fa con le altre specie.Le leggende delle specie aggressive che arano un pianeta e poi vanno via perche è diventato un cubo di pietra fanno ridere chiunque ne sappia un 1%.
Moriremo tutti!Tanto la sapete la storia idiota che se viene troppo caldo poi verrà un era glaciale no?Ognuno tira acqua al proprio mulino , ci sono una quantità di teorie INFINITE e ognuna tira il cazzo da una parte all'altra.
Pero' in compenso grazie a MARE DOMANI potrete comprare delle ville in collina ad ancona e tra 15 anni ci sarà il mare.Approfittatene :metal:

Palur
7th April 2007, 01:25
Come dice un vecchio detto della montagna pistoiese :
"Il tempo non ha mai preso moglie per fare come gli pareva".
La terra si autoregolamenta da sola come ha sempre fatto.Quando saremo veramente insostenibili , si limiterà a farci morire come fa con le altre specie.Le leggende delle specie aggressive che arano un pianeta e poi vanno via perche è diventato un cubo di pietra fanno ridere chiunque ne sappia un 1%.
Moriremo tutti!Tanto la sapete la storia idiota che se viene troppo caldo poi verrà un era glaciale no?Ognuno tira acqua al proprio mulino , ci sono una quantità di teorie INFINITE e ognuna tira il cazzo da una parte all'altra.
Pero' in compenso grazie a MARE DOMANI potrete comprare delle ville in collina ad ancona e tra 15 anni ci sarà il mare.Approfittatene :metal:
si puo anche supporre che gli uomini non siano animali , anche se oggi pensarlo e molto fuorimoda.

Arthu
7th April 2007, 02:18
si puo anche supporre che gli uomini non siano animali , anche se oggi pensarlo e molto fuorimoda.
E' questo l'errore di fondo.Noi siamo animali.Una delle tante specie di so mondo.La terra è sopravvissuta ai dinosauri noi siamo delle seghe al confronto.:sneer:

Alkabar
7th April 2007, 03:31
15 anni mare in collina ?

Ce ne vogliono almeno 70, e non è detto che non si faccia qualcosa prima.

Il "non si farà nulla" è improbabile, tutti gli scienziati di sto pianeta hanno preso coscenza del problema, ora, dopo 5 anni almeno che si dice in coro.

Verremo fuori con qualcosa, prima o poi, ma ci saranno grossi problemi prima.


Ad ogni modo non ci estingueremo... passeremo solo un sacco di tempo a maledirci per aver mandato al potere dei gran figli di puttana.

Necker
7th April 2007, 10:01
tu però ignori forse volutamente questa parte

Cinesi e indiani individualmente consumano poca energia e poche risorse naturali rispetto a noi. Ogni abitante dell'India è responsabile di 0,3 tonnellate di gas carbonici l'anno, ogni cinese produce 0,8 tonnellate all'anno, contro una media di 2,5 tonnellate per un europeo e 5,5 tonnellate per un americano.

Cosa sta a significare ? Che i cinesi inquinano cosi tanto perche tecnologicamente arretrati ( infatti usano principalmente centrali a carbone ) e perche sono 1.3 miliardi di abitanti su una popolazione mondiale di 6.6 miliardi. Gli USA contano 300 milioni di abitanti e inquinano più dei cinesi. Forse abbiamo ragione ad essere anti americani anche su questo argomento. Non credi ? Se vuoi accusare qualcuno di "fanboysmo", almeno informati sulle loro ragioni.

:sneer: owned...

minkia kith lo sanno pure i sassi che un americano inquina e consuma risorse quanto 20 cinesi... fatti tu il conto chi sono veramente quelli "troppi".

L'ideale sarebbe di far evitare a paesi ultrapopolati ed in corso di rapido sviluppo, quali appunto Cina e India, tutto l'iter che noi occidentali invece abbiamo seguito, se il terzo mondo riuscisse, col nostro aiuto, a balzare dal carbone al solare, sarebbe sicuramente un grandissimo traguardo, ma ho i miei dubbi, il dio denaro a queste cose dice sempre :nono:

Palur
7th April 2007, 10:44
E' questo l'errore di fondo.Noi siamo animali.Una delle tante specie di so mondo.La terra è sopravvissuta ai dinosauri noi siamo delle seghe al confronto.:sneer:
che e un errore lo dici tu.
Tu si che non sei nulla.

Abby
7th April 2007, 11:26
che e un errore lo dici tu.
Tu si che non sei nulla.


Eh l'uomo è un animale per definizione della parola, in quanto appartiene al "Genere animale"... poi se qualcuno si sente vegetale dentro o un palur bhe beata libertà.

Anche io sono per Allarmarsi è inutile, Ignorare peggio.

Alkabar
7th April 2007, 11:45
Anche io sono per Allarmarsi è inutile, Ignorare peggio.

Questa frase non significa nulla. Ma non per cattiveria, è che non significa davvero nulla. O sei preoccupato, o te ne freghi, è una delle poche cose bianca o nera. Stare nel mezzo.. mah, giusto se ti piace fare il trenino o cambiare sponda ogni tanto.

Palur
7th April 2007, 12:04
Eh l'uomo è un animale per definizione della parola, in quanto appartiene al "Genere animale"... poi se qualcuno si sente vegetale dentro o un palur bhe beata libertà.
Anche io sono per Allarmarsi è inutile, Ignorare peggio.
che l'uomo è un animale siete in 2 a dirlo.
E potreste essere anche 3 nn cambierebbe niente , l'uomo non è un animale o per meglio dire non è solo un animale.
Gli animali sono animali , i vegetali sono vegetali , e gli uomini sono uomini.
Questo sì da definizione.

IrideL
7th April 2007, 12:27
gli stati uniti sono responsabili del 36,1% del totale delle emissioni dati del 2001, considerando poi che nn hanno accettato il patto di kyoto questa percentuale probabilmente ad oggi e' anche piu alta..

il problema di fondo e' che chi dice che ce' troppo allarmismo perche 2000 anni fa' in Groelandia c'erano i pini non capisce che ce' ALLARMISMO perche' la temperatura Globale e' salita in modo anomalo in un lasso di tempo brevissimo ( dati attendibili dal 1850 a oggi ) , e' proprio questo lasso di tempo cosi piccolo che preoccupa molto, tante' che pochi mesi fa' ce' stato il primo dei 3 rapporti dell'ipcc in cui si evince che il riscaldamento globale e' da considerarsi per il 90% causato dalle emissioni di co2 dell'uomo....

Arthu
7th April 2007, 12:57
che l'uomo è un animale siete in 2 a dirlo.
E potreste essere anche 3 nn cambierebbe niente , l'uomo non è un animale o per meglio dire non è solo un animale.
Gli animali sono animali , i vegetali sono vegetali , e gli uomini sono uomini.
Questo sì da definizione.
Sulla terra gli oceani erano scomparsi , e le pianure avevano l'aspetto di desolati deserti.Tuttavia , la razza umana era sopravvissuta.TATATATAAAAA
Insisto se si troverà una soluzione per fare meno danni al pianeta bene , altrimenti ne faremo cosi tanti che diventerà invivibile per noi.A quel punto o andremo via o ci estingueremo , e nel frattempo il pianeta in capo a 100 anni tornerà bello e succoso come prima :sneer:
Ci sono equilibri che noi non possiamo rompere , al massimo li possiamo spostare verso qualcosa di meglio o peggio.
Certo è che "per danni irreversibili" al pianeta si intende danni irreversibili al pianeta per far si che NOI ci si possa vivere.
Andate a vedere un qualsiasi paesino abbandonato dall'uomo quanto ci mette a ricoprirsi di edera e di erba alta 1 km.:sneer:

blaze
7th April 2007, 13:12
Tanto quando il sole si spegnerà questo pianeta sarà comunque condannato, non fatemi vivere preoccupandomi!

Oro
7th April 2007, 13:48
Ho sentito, riguardo ai discorsi ambientalistici, che all'Università di Lecce abbiano sviluppato una materia plastica che è più efficace del silicio per costruire celle fotovoltaiche e che il suo costo sia mediamente fra un 1/10 e un 1/15 degli attuali pannelli fotovoltaici. Ora cerco meglio, perché è stata una notizia datami di sfuggita. Speriamo sia un primo passo e che venga, se è vero, commercializzata al più presto.

ho letto qualcosa anche io diversi mesi fa, ma era un'università yankee.. in ogni caso da quella notizia è passato almeno un annetto.. ma io di sviluppi commerciali non ne ho ancora visti..

Alkabar
7th April 2007, 14:32
ho letto qualcosa anche io diversi mesi fa, ma era un'università yankee.. in ogni caso da quella notizia è passato almeno un annetto.. ma io di sviluppi commerciali non ne ho ancora visti..

non è più efficiace del silicio, l'effetto fotovoltaico è più basso, tuttavia costa di meno, l'hanno sviluppata in giappone, tutt'ora allo studio.

Link, non ne ho idea, ma la notizia la diedero su nature o qualche rivista di scienza scienza.

kopl
7th April 2007, 15:31
io continuo ad essere contrario al massiccio uso di fotovoltaico (con la tecnologia attuale), piuttosto eolico.

Galandil
7th April 2007, 16:09
non è più efficiace del silicio, l'effetto fotovoltaico è più basso, tuttavia costa di meno, l'hanno sviluppata in giappone, tutt'ora allo studio.
Link, non ne ho idea, ma la notizia la diedero su nature o qualche rivista di scienza scienza.

Trovato il link "ufficiale" (UCLA):

http://164.67.192.163:81/research.aspx#solar

Notizia dell'anno scorso, rendimento al 4,4%, abbattimento dei costi pari all'80% :eek: e stanno studiando come portarli al 15-20% di rendimento.

Alkabar
7th April 2007, 16:15
Trovato il link "ufficiale" (UCLA):
http://164.67.192.163:81/research.aspx#solar
Notizia dell'anno scorso, rendimento al 4,4%, abbattimento dei costi pari all'80% :eek: e stanno studiando come portarli al 15-20% di rendimento.

Mandala a Grillo, che magari ci fa un minimo di pubblicità a sta cosa.

Alkabar
7th April 2007, 16:24
io continuo ad essere contrario al massiccio uso di fotovoltaico (con la tecnologia attuale), piuttosto eolico.


Abbiamo una quantità indefinita di sole e sabbia e l'effetto fotovoltaico è facile da fare quando droghi opportunamente il silicio per ottenere la giunzione pn. Il silicio è tanto su sto pianeta.

Abbiamo milioni di pc con silicio super super dopato con boro arsenico arseniuro di gallio e cazzi e mazzi, perchè no per i pannelli solari ?

Poi eolico, poi energia maremotrice, poi quello che vuoi, ma il solare se cominciamo a metterlo su tutti non dobbiamo nemmeno più preoccuparci di pagare le bollette della luce e dura tanto senza manutenzione.

Io feci il calcolo per i miei: l'azienda dei miei, credo, ha bisogo di 120 kwh per tirare dritto. Coprendoci il tetto dell'azienda (costa 200 mila euro, quindi non è fattibile per un cazzo tuttavia...) l'azienda va avanti anche solo a solare. Ovviamente con tutti i limiti del caso.

Se poi trovi anche un modo efficacie di immagazzinare energia è fatta.


Ti faccio un esempio sano: prendi il sahara e lo ricopri per 1/3 di pannelli solari, hai abbastanza energia da mandarci avanti tutta l'umanità. Ovviamente sono calcoli idealistici e bla bla, tutta l'umanità no, ma 2 miliardi di persone di sicuro si... pensaci.... cominci a farlo su scala mondiale, hai energia sempre in qualunque parte del mondo....

Poi magari la terra dall'alto potrebbe apparire come fatta di vetro... ma vabbeh chi se ne frega dell'estetica per gli alieni orsù.

IrideL
7th April 2007, 16:43
il problema del solare e' che qui in italia gli incentivi statali fanno schifo al pene, se avete visto la puntatadi annozero sui rifiuti, noi dal 94 paghiamo il 7% della bolletta per l'energia rinnovabile, ma in realta' questi soldi tramite un macheggio " letterale " vanno a finire ai petrolieri &affini che se li spartiscono per costruisce inceneritori ( termovalorizzatori :sneer: ) etc...

da quanto ho capito l'attuale ministro dell'ambiente ha deciso finalmente dopo anni di riportare quei soldi dove realmente dovevano essere distribuiti...

in germania questo tipo di innovazioni sono all'ordine del giorno, con 7-8 mila euro di cui meta' vengono stanziati dallo stato un cittadino in 7 8 anni va dal passivo al positivo e inizia addiriturra a guadagnare soldi perche' immette energia elettrica nella rete.... qui in italia invece preferiamo bruciare l'immondizia e far venire i tumori alle persone :nod:



p.s. ( nn ho capito una cosa dei pannelli solari,ma hanno delle protezioni contro cose tipo grandine etc? )

Oro
7th April 2007, 16:48
Trovato il link "ufficiale" (UCLA):
http://164.67.192.163:81/research.aspx#solar
Notizia dell'anno scorso, rendimento al 4,4%, abbattimento dei costi pari all'80% :eek: e stanno studiando come portarli al 15-20% di rendimento.


è proprio quella che avevo letto.. circa unannetto fa su un microtrafiletto invisibile su repubblica o sul carlino non ricordo..


below is UCLA's polymer-based thin-film solar

la UCLA è ammeregana no? io avevo letto di questa.. poi ovviamente avranno condiviso la ricerca con altri atenei nel mondo..

a prescindere comunque, anche io sarei per spingere sul solare.. l'eolico necessita di troppa manutenzione meccanica e si alzano i costi.. l'importante sarebbe capire la durata effettiva dei pannelli.. vero che un impianto si ripaga in circa 20anni (al nord).. ma poi i pannelli quanto durano? 50 anni? 100? o durano 20 e due figure?

c'è troppo poca informazione su questo.. comunque adesso stanno nascendo tante società che propongono energie rinnovabili.. stiamo a vedere..

Alkabar
7th April 2007, 17:10
Comunque, anche smettendo di immetere co2 nell'aria, il danno è fatto, il pianeta continuerà a riscaldarsi fino a che tutto sto co2 in eccesso non viene succhiato via in qualche maniera.

Io penso che faranno in qualche modo drastico, tipo impiegare per svariati anni tutta l'energia di una centrale a fusione per succhiare via il co2. Non vedo altre vie.

Oppure le già proposte piante modificate che succhiano co2, evitando oppurtunamente di ribruciarle dopo come dei pirla....

Palur
7th April 2007, 18:59
da quanto ho capito l'attuale ministro dell'ambiente ha deciso finalmente dopo anni di riportare quei soldi dove realmente dovevano essere distribuiti...
in germania questo tipo di innovazioni sono all'ordine del giorno, con 7-8 mila euro di cui meta' vengono stanziati dallo stato un cittadino in 7 8 anni va dal passivo al positivo e inizia addiriturra a guadagnare soldi perche' immette energia elettrica nella rete
Anche in svizzera.Ti installano un contatore che funziona nei 2 sensi , di notte ciucci e di giorno fornisci .

Hudlok
7th April 2007, 19:09
figata oggi ero al mare sin le sei di sera giocato a beach volley e fatto pure il bagno tutti in costume e si stava super bene :confused:


[e son di trieste:D]

kopl
7th April 2007, 21:21
Poi magari la terra dall'alto potrebbe apparire come fatta di vetro... ma vabbeh chi se ne frega dell'estetica per gli alieni orsù.

il problema è proprio questo, solo che neccuno ci pensa

immagina cosa succederebbe a livello di temperatura se ricoprissi il tuo tetto di pannelli solari, come stare in una serra nera.

è per questo che va bene in qualche impianto isolato ma qui non possiamo fare le grandi "energy farm"

Necker
8th April 2007, 00:13
prima che la superficie di panelli solari sia tale da determinare un cospiquo quantitativo di radiazione solare riflessa, se ne devon installare talmente tanti da far salire il livello meido di ricchezza della popolazione mondiale del 50%, cifre a caso sparo, ma per farvi capire che non sono i pannelli solari a creare problemi di assorbimento / riflessione dei raggi solari.

Alkabar
8th April 2007, 12:05
il problema è proprio questo, solo che neccuno ci pensa
immagina cosa succederebbe a livello di temperatura se ricoprissi il tuo tetto di pannelli solari, come stare in una serra nera.
è per questo che va bene in qualche impianto isolato ma qui non possiamo fare le grandi "energy farm"

??

non ha senso dal punto di vista fisico, l'energia del raggio di sole viene per l'80% assorbita dal pannello e per il 20% riflessa. Ad ogni modo il raggio già è arrivato a terra, quindi quel calore dato da quel raggio di sole, la terra se lo becca tutto comunque.

Fondamentalmente ti sto dicendo che stiamo sprecando energia al momento.

Palur
8th April 2007, 14:26
prima che la superficie di panelli solari sia tale da determinare un cospiquo quantitativo di radiazione solare riflessa, se ne devon installare talmente tanti da far salire il livello meido di ricchezza della popolazione mondiale del 50%, cifre a caso sparo, ma per farvi capire che non sono i pannelli solari a creare problemi di assorbimento / riflessione dei raggi solari.
guarda che un pannello (nero) riflette meno di un tetto.
Ma ste info geniale le pigliate su topolino?

Necker
8th April 2007, 19:03
guarda che un pannello (nero) riflette meno di un tetto.
Ma ste info geniale le pigliate su topolino?

rispondevo a non so + nemmeno chi... comunque x tua informazione i pannelli solari sono tutt'altro che neri.
E il silicio metallico ha un indice di riflessione altino....

Hudlok
8th April 2007, 19:10
state consumando energia traimite il pc per spammare stronzate -.-

Rayvaughan
8th April 2007, 19:24
state consumando energia traimite il pc per spammare stronzate -.-

lol

Palur
8th April 2007, 20:04
rispondevo a non so + nemmeno chi... comunque x tua informazione i pannelli solari sono tutt'altro che neri.
E il silicio metallico ha un indice di riflessione altino....
guarda che ti sbagli .
I pannelli sono neri opachi , almeno i fotovoltaici.
Riflettono normalmente meno di un tetto comune.
Se poi parliamo delle centrali solari il discorso cambia perche la riflessione è massima , ma i raggi sono incalati in un concentratore , non dispersi nell'ambiente.

Alkabar
8th April 2007, 20:12
state consumando energia traimite il pc per spammare stronzate -.-

Che ne dite di un "Ma Esplodi" in coro ?

"Ma Esplodi !!!"

Kinson
8th April 2007, 20:20
hudlok che ne pensi di aumentare il livello culturale del thread dicendo anche te qualcosa di utile ? mal che vada sprecherai un po di energia tramite il pc , credo che l'umanità possa correre questo rischio in fondo.

Necker
8th April 2007, 21:50
guarda che ti sbagli .
I pannelli sono neri opachi , almeno i fotovoltaici.
Riflettono normalmente meno di un tetto comune.
Se poi parliamo delle centrali solari il discorso cambia perche la riflessione è massima , ma i raggi sono incalati in un concentratore , non dispersi nell'ambiente.

mah, forse intendiamo dispositivi differenti, quelli che ho in mente iohanno una superficie molto + riflettente di un Dvd-R x intenderci.. di certo non sono oggetti opachi.

Rob
8th April 2007, 22:29
mah, forse intendiamo dispositivi differenti, quelli che ho in mente iohanno una superficie molto + riflettente di un Dvd-R x intenderci.. di certo non sono oggetti opachi.

I pannelli solari, sia termici che fotovoltaici, hanno la base che deve assorbire la radiazione NERA. Le nuove versioni maggiormente efficienti hanno ora pareti riflettenti che, grazie allìintrappolamento della poca luce riflessa, sfruttano anche quella componente invece di disperderla.
Credo che tu possa parlare dei fotovoltaici dicendo che riflettono, anche se è un effetto ottico ma non una realtà.

Rob

IrideL
8th April 2007, 23:14
Ad ogni modo il raggio già è arrivato a terra, quindi quel calore dato da quel raggio di sole, la terra se lo becca tutto comunque.



non funziona esattamente cosi, il raggio solare in buona parte ( circa il 50% viene riflesso di base dai vari strati della nostra atmosfera, un ulteriore percentuale viene assorbita dalla terra , ma l'effetto serra di per se' consiste nella riflessione multipla dei raggi solari, ovvero riflessi dalla terra,e riflessi di nuovo da componenti quali il co2 in un continuo rimbalzo che appunto genera l'effetto serra


pero' in compenso quello che ha detto Necker come appunto hai sottolineato nn ha senso ^^


p.s. purtroppo non ce' una visione alla star trek, cioe' dal punto di vista mondiale, perche' basterebbe ( in senso lato ) una superimpresa mondiale ( ok detta cosi sembra una cosa fantascientifica ma e' umanamente applicabile ) che applichi nel 5% del sahara pannelli termosolari per soddisfare il fabbisogno mondiale di energia elettrica...( e' solo un esempio x rendere l'idea )

Alkabar
9th April 2007, 00:29
non funziona esattamente cosi, il raggio solare in buona parte ( circa il 50% viene riflesso di base dai vari strati della nostra atmosfera, un ulteriore percentuale viene assorbita dalla terra , ma l'effetto serra di per se' consiste nella riflessione multipla dei raggi solari, ovvero riflessi dalla terra,e riflessi di nuovo da componenti quali il co2 in un continuo rimbalzo che appunto genera l'effetto serra


pero' in compenso quello che ha detto Necker come appunto hai sottolineato nn ha senso ^^


p.s. purtroppo non ce' una visione alla star trek, cioe' dal punto di vista mondiale, perche' basterebbe ( in senso lato ) una superimpresa mondiale ( ok detta cosi sembra una cosa fantascientifica ma e' umanamente applicabile ) che applichi nel 5% del sahara pannelli termosolari per soddisfare il fabbisogno mondiale di energia elettrica...( e' solo un esempio x rendere l'idea )

Ho presente ho presente e concordo, non volevo farla così complessa.

Io continuo a pensare: internet -> comunicazione globale. Bisognerebbe solo mettercisi dietro....