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View Full Version : Al di là



Mez
23rd April 2007, 12:47
Credete nel al di là? Se si perchè? Cosa vi spinge a credere?Se è cosi, i 2 mondi sono collegati tra loro?

Jarkheld
23rd April 2007, 13:00
No, almeno fino a che qualcuno nn mi spiegherà in maniera esauriente ed oggettivamente accettabile il perchè dovrebbe esistere una vita oltre la morte, xke dovrebbe esistere esclusivamente x gli esseri umani (che nn sono altro che una delle tante razze animali del pianeta) e se dovesse esistere un fantomatico paradiso chi sarebbe a giudicare chi ne è degno o no e sotto quale autorità lo farebbe...

gilda
23rd April 2007, 13:11
boh spero che ci sia qualcosa dopo,ma nn credo in Dio,ho pensato un sacco di volte che potremmo rinascere in un altra vita,magari quel vecchio che è morto 2 secondi fa è rinato in un bambino ora....

Tibù
23rd April 2007, 13:13
ma nn se scrive aldilà?:gha:
nn esiste nulla cmq

ah no......grandi sponde,luce argentata e oltre essa un verde paesaggio sotto una desta aurora

Drako
23rd April 2007, 13:13
No, almeno fino a che qualcuno nn mi spiegherà in maniera esauriente ed oggettivamente accettabile il perchè dovrebbe esistere una vita oltre la morte, xke dovrebbe esistere esclusivamente x gli esseri umani (che nn sono altro che una delle tante razze animali del pianeta) e se dovesse esistere un fantomatico paradiso chi sarebbe a giudicare chi ne è degno o no e sotto quale autorità lo farebbe...
il punto è: come ti spieghi invece il fatto che non ci sia nulla? Come ti accorgi del nulla per sempre? Ti addormenti e non ti svegli più? Come fai a saperlo? Io arrivo a queste domande e mi blocco...è l'unica cosa che mi fa tentennare: l'impossibilità di pensare razionalmente a come possa essere non pensare più..

blaze
23rd April 2007, 13:18
Io trovo semplicemente deprimente la prospettiva che la vita sia fine a sè stessa, questo pensiero fa perdere tutto di senso.

Jarkheld
23rd April 2007, 15:31
il punto è: come ti spieghi invece il fatto che non ci sia nulla? Come ti accorgi del nulla per sempre? Ti addormenti e non ti svegli più? Come fai a saperlo? Io arrivo a queste domande e mi blocco...è l'unica cosa che mi fa tentennare: l'impossibilità di pensare razionalmente a come possa essere non pensare più..
ovviamente nn lo so con certezza...ci arrivo x esclusione, una cosa o c'è o non c'è, non ci può essere parzialmente o essere e non essere allo stesso tempo...se nn si riesce a dimostrare o cmq a spiegare + o - razionalmente l'esistenza di una "cosa" (magari anche solo vagamente,sarebbe cmq un inizio...),essa non esiste :nod: se ti dicessi che c'è un'altro piano dimensionale in comunicazione con il nostro, abitato da entità "superiori" che controllano il nostro destino (sto iventendo eh...:sneer: ) tu ovviamente mi prenderesti x matto, dato che ti sto descrivendo un qualcosa di inverosimile,astratto e razionalmente non credibile, senza portare alcuna prova a sostegno della mia tesi...stesso discorso vale x la vita dopo la morte, è una "teoria" basata sulla fede cieca...senza prove a sostegno, e soprattutto priva di credibilità razionale

Io trovo semplicemente deprimente la prospettiva che la vita sia fine a sè stessa, questo pensiero fa perdere tutto di senso.
è esattamente x questo che l'uomo si è inventanto paradiso, vite dopo la morte ecc, la paura che sia tutto fine a se stesso, che qualunque cosa tu faccia nn cambierà il modo in cui va il mondo e soprattutto che molto probabilmente poco dopo la tua morte sarai dimentica e sarà come tu non fossi mai esistito x molti è una paura troppo grande da affrontare :nod: ti sei mai fatto queste domande: se l'uomo è un animale, per quale motivo dovrebbe essere l'unico ad avere un'altra vita dopo la morte? perchè solo gli uomini dovrebbero andare in paradiso o all'inferno, cosa avrebbero di "diverso" rispetto alle altre razze animali?

blaze
23rd April 2007, 15:40
è esattamente x questo che l'uomo si è inventanto paradiso, vite dopo la morte ecc, la paura che sia tutto fine a se stesso, che qualunque cosa tu faccia nn cambierà il modo in cui va il mondo e soprattutto che molto probabilmente poco dopo la tua morte sarai dimentica e sarà come tu non fossi mai esistito x molti è una paura troppo grande da affrontare :nod: ti sei mai fatto queste domande: se l'uomo è un animale, per quale motivo dovrebbe essere l'unico ad avere un'altra vita dopo la morte? perchè solo gli uomini dovrebbero andare in paradiso o all'inferno, cosa avrebbero di "diverso" rispetto alle altre razze animali?

Io non ho parlato di paradiso o di inferno, ho parlato di "dopo", c'è una grossa differenza. :)
E poi a me va benissimo che esista il paradiso dei cani. :D

Comunque l'uomo è l'unico essere animale che è consapevole della propria futura fine, l'unico essere che prende coscienza di questo e vive questo evento in un modo o nell'altro.

Io trovo che sia difficile che alcune cose siano avvenute per caso, tra le quali la nostra evoluzione da primati a homo sapiens.

Shalee
23rd April 2007, 15:40
Se devo risponderti seguendo il mio pensiero, ti direi” Di la? Ma dove scusa, oltre a questo posto non c’e’ altro”

Se invece preferisci una risposta meno secca…“La bibbia ti insegna cio’ che la scienza non puo’ dimostrare”

Per concludere…..

Potrei risponderti con un “Boh, non ne ho idea ma spero sia meglio di questo posto”

Acheron
23rd April 2007, 15:40
dopo la morte ci sono solo 3 metri di terra sopra la tua testa. o un vaso di cenere

Jarkheld
23rd April 2007, 15:47
Ma che ha in bocca quella tizia nel tuo avatar, sborra ?

ghiaccio


Io non ho parlato di paradiso o di inferno, ho parlato di "dopo", c'è una grossa differenza. :)
E poi a me va benissimo che esista il paradiso dei cani. :D
1)Comunque l'uomo è l'unico essere animale che è consapevole della propria futura fine, l'unico essere che prende coscienza di questo e vive questo evento in un modo o nell'altro.
2)Io trovo che sia difficile che alcune cose siano avvenute per caso, tra le quali la nostra evoluzione da primati a homo sapiens.

1) ed è esattamente x questo che l'unico che ne ha paura...e che quindi cerca di autoconvincersi che nn finirà tutto qui

2) su che base dici questo?secondo te, quale dovrebbe essere il motivo se non l'evoluzione casuale della specie dettata da determinate caratteristiche fisiche uniche della razza umana?

blaze
23rd April 2007, 15:52
ghiaccio
1) ed è esattamente x questo che l'unico che ne ha paura...e che quindi cerca di autoconvincersi che nn finirà tutto qui

L'uomo ha paura di tante cose.
Tu mi hai chiesto perchè è diverso dagli altri animali su questo aspetto, io ti ho risposto. :)


2) su che base dici questo?secondo te, quale dovrebbe essere il motivo se non l'evoluzione casuale della specie dettata da determinate caratteristiche fisiche uniche della razza umana?

Quali caratteristiche fisiche?

Fondamentalmente con l'evoluzione da primati noi, in quanto esseri animali, ci siamo indeboliti.

Sì, la nostra intelligenza si è sviluppata ma prima eravamo perfettamente integrati nell'ecosistema e nella natura, eravamo in grado di provvedere a noi stessi.
La nostra evoluzione ci ha sostanzialmente resi dipendenti da strumenti esterni per la nostra sopravvivenza, abbiamo smesso di coesistere con la natura e abbiamo iniziato a plasmarla perchè fosse più congeniale alle nostre esigenze.

Non dico che c'è un omino con la barba lassù che ha deciso di farci spuntare le gambine, dico solo che trovo strano che la natura metta spontaneamente in atto un processo che di per sè ritengo controproducente.

Ricordati che io parlo sempre e comunque di "dopo", di un pensiero che continua ad andare avanti, di un impulso, di un'ombra di noi che resta, non parlo di cancelli dorati.

Hagnar
23rd April 2007, 15:53
Ma secondo voi , gli uomini della chiesa sono assolutamente sicuri della loro fede oppure è solo una convinzione di facciata ? Comunque come ho già detto , la morte è come il pre-concepimento ...

Stavo pensando : ma se tutti sapessero che non esistono nè l'inferno , nè il paradiso , vi immaginate cosa succederebbe? Sarebbe la rovina totale....

delo
23rd April 2007, 15:54
imo non esiste, quindi godetevi la vita ^^

Mez
23rd April 2007, 15:55
in effetti nessuno puo saperlo, solo se crepi lo scoprirai, non si puo dire niente, solo ipotesi :D

blaze
23rd April 2007, 15:56
Se crepo e divento un fantasma vi vengo a far visita, così vi tolgo il dubbio.

Kuroko
23rd April 2007, 16:09
Se crepo e divento un fantasma vi vengo a far visita, così vi tolgo il dubbio.

Vieni pure ... farai la sua stessa fine

http://i19.photobucket.com/albums/b190/MissMaryMack/pics/Comix/JesusBuster.jpg

Jarkheld
23rd April 2007, 16:09
L'uomo ha paura di tante cose.
Tu mi hai chiesto perchè è diverso dagli altri animali su questo aspetto, io ti ho risposto. :)


io nn ti ho chiesto questo, io ti ho chiesto: xke secondo l'uomo (inteso in senso generico), che è quello che ha inventanto queste teorie, lui dovrebbe essere l'unico ad avere diritto un qualche tipo di vita dopo la morte?



Quali caratteristiche fisiche?

Fondamentalmente con l'evoluzione da primati noi, in quanto esseri animali, ci siamo indeboliti.

Sì, la nostra intelligenza si è sviluppata ma prima eravamo perfettamente integrati nell'ecosistema e nella natura, eravamo in grado di provvedere a noi stessi.
La nostra evoluzione ci ha sostanzialmente resi dipendenti da strumenti esterni per la nostra sopravvivenza, abbiamo smesso di coesistere con la natura e abbiamo iniziato a plasmarla perchè fosse più congeniale alle nostre esigenze.

Non dico che c'è un omino con la barba lassù che ha deciso di farci spuntare le gambine, dico solo che trovo strano che la natura metta spontaneamente in atto un processo che di per sè ritengo controproducente.

Ricordati che io parlo sempre e comunque di "dopo", di un pensiero che continua ad andare avanti, di un impulso, di un'ombra di noi che resta, non parlo di cancelli dorati.

Da quello che tu dici, sembra che tu ritenga la natura come un "ente" che controlla lo svilupparsi degli esseri all'interno di essa, è un tuo parere, ed in quanto tale ha tutto il rispetto che merita :D però x come la vedo io, nn è stata l'evoluzione a farci indebolire, ma è stato l'uomo stesso a decidere di usare il cervello invece che i muscoli...ed è esattamente la caratteristica x la quale si sente superiore al resto degli animali, non è stato un processo automatico o casuale, è stata la volonta stessa dell'uomo a portarlo a quello che è oggi. Io nn credo nemmeno che possa esistere "un pensiero che continua ad andare avanti, di un impulso, di un'ombra di noi che resta", i tuoi pensierei nn sono altro che stimoli elettrici, tu, come me, come tutti, nn siamo altro che animali,un'insieme di cellule e stop, quando moriremo torneremo ad essere quello che eravamo prima di essere concepiti...cioè niente (tutto questo ovviamente a mio modesto parere, nn mi ritengo il possessore della verità assoluta :D ).

blaze
23rd April 2007, 16:17
xke secondo l'uomo (inteso in senso generico), che è quello che ha inventanto queste teorie, lui dovrebbe essere l'unico ad avere diritto un qualche tipo di vita dopo la morte?

Chi ha mai detto ciò? Io ritengo che questo pensiero sia sbagliato


Da quello che tu dici, sembra che tu ritenga la natura come un "ente" che controlla lo svilupparsi degli esseri all'interno di essa, è un tuo parere, ed in quanto tale ha tutto il rispetto che merita :D però x come la vedo io, nn è stata l'evoluzione a farci indebolire, ma è stato l'uomo stesso a decidere di usare il cervello invece che i muscoli...ed è esattamente la caratteristica x la quale si sente superiore al resto degli animali, non è stato un processo automatico o casuale, è stata la volonta stessa dell'uomo a portarlo a quello che è oggi.

Io ritengo la natura come un grande sistema in equilibrio, non avevo mai visto l'evoluzione umana in questi termini ad essere sincero, ma è una teoria plausibile.
Solo che resta il fatto che noi abbiamo rotto l'equilibrio, mi dirai abbiamo rotto l'equilibrio e qualche migliaio di anni dopo la natura sta facendo il possibile per cancellarci dalla faccia della terra, il che è anche vero. :D

In definitiva ci sono cose che non sapremo mai, non sappiamo quali siano le capacità sconosciute del nostro cervello, forse ce ne sono alcune che ci permettono di trascendere la nostra forma fisica (sto parlando a vanvera eh non sto generando teorie new age :D), non sappiamo cosa c'è o non c'è dopo la morte, dovremo scoprirlo (o non scoprirlo) da soli.
Se ci pensi bene la prospettiva di essere semplicemente cancellati è anche molto più semplice da affrontare per certi versi.

Per citare un grande filosofo: "Quando morirò il mio corpo sarà assorbito dalla terra e ne diventerà il nutrimento, da quella terra nascerà un fiore. Questa è l'immortalità".

Jarkheld
23rd April 2007, 16:32
Chi ha mai detto ciò? Io ritengo che questo pensiero sia sbagliato

allora avevo capito male io su questo punto :D


Io ritengo la natura come un grande sistema in equilibrio, non avevo mai visto l'evoluzione umana in questi termini ad essere sincero, ma è una teoria plausibile.
Solo che resta il fatto che noi abbiamo rotto l'equilibrio, mi dirai abbiamo rotto l'equilibrio e qualche migliaio di anni dopo la natura sta facendo il possibile per cancellarci dalla faccia della terra, il che è anche vero. :D
In definitiva ci sono cose che non sapremo mai, non sappiamo quali siano le capacità sconosciute del nostro cervello, forse ce ne sono alcune che ci permettono di trascendere la nostra forma fisica (sto parlando a vanvera eh non sto generando teorie new age :D), non sappiamo cosa c'è o non c'è dopo la morte, dovremo scoprirlo (o non scoprirlo) da soli.
Se ci pensi bene la prospettiva di essere semplicemente cancellati è anche molto più semplice da affrontare per certi versi.
Per citare un grande filosofo: "Quando morirò il mio corpo sarà assorbito dalla terra e ne diventerà il nutrimento, da quella terra nascerà un fiore. Questa è l'immortalità".

Per come la vedo io, con il passare del tempo (sempre che la razza umana riesca a durare e a non autodistruggersi...) arriveranno le risposte che nn abbiamo adesso, magari gli uomini arriveranno ad usare tutti il 50% del cervello invece che il 10% di adesso (sto parlando per assurdo) e riusciranno a fare cose che per noi adesso sono assurde, a capire quello che nn capiamo...d'altronde l'uomo adorava il fuoco come un dio prima di scoprire che era una banale reazione chimica, credva che gli dei abitavano sul monte olimpo e che le catastrofi naturali erano delle punizioni divine x le sue azioni, prima di capire i meccanismi che regolano i fenomeni atmosferici...probabilmente sarà cosi anche x quello che crediamo/pensiamo noi...

Mez
23rd April 2007, 16:45
che se poi vi racconto da dove mi è uscita la domanda, voi mi seppellite

blaze
23rd April 2007, 16:49
...

Magari, come in Futurama, riusciremo ad ascendere allo stato di pura energia!

Magari scopriremo che Gesù e Buddha erano due venuti dal futuro per scommessa: "Hey andiamo nel passato e prendiamo per il culo gli uomini antichi con la nostra tecnologia, così ci adoreranno come messia e se la mia fede dura più della tua mi devi 10 euro"

Jarkheld
23rd April 2007, 16:52
Magari, come in Futurama, riusciremo ad ascendere allo stato di pura energia!

Magari scopriremo che Gesù e Buddha erano due venuti dal futuro per scommessa: "Hey andiamo nel passato e prendiamo per il culo gli uomini antichi con la nostra tecnologia, così ci adoreranno come messia e se la mia fede dura più della tua mi devi 10 euro"
pensa le risate che si farebbero vedendo la chiesa,le centinaia di palezzi eretti e le guerre fatte a loro nome, ecc :sneer: :sneer:

blaze
23rd April 2007, 16:58
pensa le risate che si farebbero vedendo la chiesa,le centinaia di palezzi eretti e le guerre fatte a loro nome, ecc :sneer: :sneer:

Le terrebbero sicuramente in conto per aumentare l'interesse sulla scommessa.

Drako
23rd April 2007, 17:03
Probabilmente se gli uomini usassero il 50% del proprio cervello potrebbero solo dire dandosi un'occhiata intorno: uh oh azzo abbiamo combinato?