View Full Version : Abolizione ergastolo
Slurpix
21st June 2007, 18:40
Ma è vero che è stato proposto alla camera l'abolizione dell'ergastolo e l'introduzione di una pena massima di 38 anni?
Kith
21st June 2007, 18:48
ma non era stato gia abolito l'ergastolo?
ma poi sinceramente, chi li fa 38 anni di carcere? In Italia nemmeno se uccidi tutti i ministri, il papa, e 100 bambini, ti danno 38 anni.
Hador
21st June 2007, 18:50
no te li danno, ma dopo 20 anni di processo.
Ovviamente poi esci al più dopo 2 anni per buona condotta/anzianità/punti fragola
Hudlok
21st June 2007, 18:50
ma non era stato gia abolito l'ergastolo?
ma poi sinceramente, chi li fa 38 anni di carcere? In Italia nemmeno se uccidi tutti i ministri, il papa, e 100 bambini, ti danno 38 anni.
pei ministri riski la medaglia :sneer:
Ipnotik
21st June 2007, 18:55
l'ergastolo è anticostituzionale, lo credo bene che vada eliminato...
la pena deve avere come obiettivo la riabilitazione, che senso ha tenere tutta la vita una persona in carcere
Hador
21st June 2007, 18:57
quando non è possibile una riabilitazione ad esempio?
anche se il sistema carcerario è una delle più grandi minchiate di sto mondo... li usassero per lavorare, manodopera a costo zero
Kith
21st June 2007, 19:02
l'ergastolo è anticostituzionale, lo credo bene che vada eliminato...
la pena deve avere come obiettivo la riabilitazione, che senso ha tenere tutta la vita una persona in carcere
perchè l'ergastolo è anticostituzionale?
ipoteticamente: se ammazzi 5 persone quanti anni dovresti fare in carcere secondo te?
Sante
21st June 2007, 19:05
up@puntifragola
gilda
21st June 2007, 19:15
l'ergastolo è anticostituzionale, lo credo bene che vada eliminato...
la pena deve avere come obiettivo la riabilitazione, che senso ha tenere tutta la vita una persona in carcere
:point:
eh si l ergastolo è cattivo....:point:
prima c era chi era contrario alla pena di morte ora chi è contrario all ergastolo....
GG
jamino
21st June 2007, 19:17
Sono favorevole... 38 anni di carcere sono una pena lunghissima. L'ergastolo non ha alcun senso ne rieducativo ne deterrente
rehlbe
21st June 2007, 19:20
beh ormai ergastolo è quasi una parola vuota anche nel nostro ordinamento, non ci sarebbero grandi cambiamenti ad abolirlo del tutto
in ogni caso non è certo all'ergastolo che devono guardare se vogliono mettere le mani nel diritto penale per migliorare la situazione italiana
Kith
21st June 2007, 19:21
Sono favorevole... 38 anni di carcere sono una pena lunghissima. L'ergastolo non ha alcun senso ne rieducativo ne deterrente
certo diamogli una caramellina e una pacca sulla spalla :confused:
Pazzo
21st June 2007, 19:21
l'ergastolo non lo fa nessuno, nel sistema serve solo perchè se sei condannato all'ergastolo hai un regime di pena differente, non puoi avere benefici prima di tempi diversi rispetto alla detenzione "normale" etc etc. quindi, l'ergastolo serve, se non vi piace la parola perchè siete ipergarantisti amen, cambiatela, ma serve che ci sia qualcosa con gli effetti dell'ergastolo, altrimenti ormai che ammazzi una persona o ne ammazzi dieci assieme qua non cambia più nulla tra riti abbreviati sconti benefici etc etc.
Hador
21st June 2007, 19:25
che poi io devo ancora capire cosa ha di rieducativo infilare una persona in una cella 2 metri per uno in una prigione da 1000 detenuti che ne contiene 4000
gilda
21st June 2007, 19:25
certo diamogli una caramellina e una pacca sulla spalla :confused:
Kith diamogli una casa e un lavoro anche loro hanno bisogno di integrarsi nella societàh!:confused:
ma su siamo ridicoli,i nostri politici nn hanno davvero un cazzo da fare....:point:
Kali
21st June 2007, 19:29
lol@anticostituzionale
a certa gente andrebbero tagliate le palle e lasciati in "compagnia" dei parenti/amici delle persone a cui hanno fatto del male in qualche stanza senza testimoni altroche' riabilitazione
Necker
21st June 2007, 19:31
la situazione è molto + complessa dei commenti semplicistici di alcuni che non mancano di farsi leggere.
Da un punto di vista puramente etico la pena deve servire alla riabilitazione del colpevole, ergo ci sta che l'ergastolo sia abolito. Uno che sa già di doversi fare tutta la vita dentro che volete gliene freghi più qualcosa di rigare diritto?
Da un punto di vista invece pratico del nostro sistema giuridico cosa si vede:
la giustizia fa al quanto ridere al punto in cui è arrivata, produce inefficienza mostruosa, ci sono 2 miliardi di avvocati e 10 miliardi di sfigati con una laurea in legge e poi vieni a scoprire che ogni questura/tribunale impiega secoli per svolgere tutte le pratiche civili penali amministrative e per tutte le N sottocategorie di tutti i casi aperti.
Per non parlare del fatto che la certezza della pena e la proporzionalità al reato commesso sono semplicemente un miraggio qui in Italia.
Per come la vedo io si deve raggiungere un punto di equilibrio fra eticità massima e praticità massima, ovvero fra un sistema giuridico totalmente duro e colpevolista ed uno invece troppo morbido e garantista.
Il popolo becero amante delle tribune popolari di piazza è ovviamente dedito alla forca e alla gogna pubblica, con un filo di cultura penso si potrebbe capire che essere colpevolisti al 100% non è una soluzione che porti alla diminuzione della criminalità
edit: io sono perennemente a favore dell'uso di tutta la popolazione penitenziaria per lavori di pubblica utilità, credo sia un ottimo compromesso fra le due visioni sopracitate.
ihc'naib
21st June 2007, 19:32
lol@anticostituzionale
E' inutile che ridi. La costituzione parla di pena che deve tendere alla riabilitazione. La discussione se "tendere a" debba escludere l'ergastolo e' tutt'altro che agile e ridanciana.
Poi, certo, dimostri come tanto di non riuscire veramente a percepire la differenza che deve esistere fra uno stato e una persona, per cui non sono sbalordito.
Darath
21st June 2007, 19:32
da un punto di vista soggettivo (il mio) il carcere serve a tenere fuori dalle palle i delinquenti
detto questo sono d'accordo all'abolizione dell'ergastolo, a patto che lo commutino in pena di morte
rehlbe
21st June 2007, 19:33
si ma guardate, la riabilitazione è solo uno degli aspetti della sanzione penale, ed in assoluto è quello su cui si hanno minori indicazioni circa la sua effettività
Kali
21st June 2007, 19:39
E' inutile che ridi. La costituzione parla di pena che deve tendere alla riabilitazione. La discussione se "tendere a" debba escludere l'ergastolo e' tutt'altro che agile e ridanciana.
Poi, certo, dimostri come tanto di non riuscire veramente a percepire la differenza che deve esistere fra uno stato e una persona, per cui non sono sbalordito.
Prova a pensare di avere un figlio che ti venga rapito,stuprato ripetutamente e sgozzato da un maniaco del cazzo e poi vienimi a parlare di costituzione.
Ipnotik
21st June 2007, 19:44
Prova a pensare di avere un figlio che ti venga rapito,stuprato ripetutamente e sgozzato da un maniaco del cazzo e poi vienimi a parlare di costituzione.
tu prova a pensare che quello che ha ammazzato tuo figlio magari da piccolo è stato ripetutamente picchiato dai genitori, che l'hanno fatto morire di fame e di botte e che magari l'hanno fatto stuprare da un prete e costretto ad andare su una strada a vendere il culo. gli faresti passare la vita in prigione?
dovete capire che giustizia |= vendetta, anzi secondo me è l'opposto.
ihc'naib
21st June 2007, 19:44
Prova a pensare di avere un figlio che ti venga rapito,stuprato ripetutamente e sgozzato da un maniaco del cazzo e poi vienimi a parlare di costituzione.
E' esattamente quello di cui ti parlavo. Non devo provare a fare un pensiero del genere. O, almeno, non lo devo fare quando concepisco uno stato. E' inutile che tutte le volte rivanghiate queste violenze barbare che vi frullano nella testa per cercare di alimentare il senso di vendetta di persone meno sanguigne e piu' riflessive di voi. Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
Cmq, e' un errore mio cercare di affrontare questa discussione. Un'impostazione del genere e' intrisa nella natura e nel modo di pensare di una persona ben piu' profondamente di la' dove i discorsi possono arrivare. Continua a pensarla cosi', davvero. Per fortuna, mi limito di farti notare che la storia civile del nostro stato ha impedito che i tuoi fossero i criteri atti a generare le nostre leggi... quindi finche' parli di come vorresti un mondo ideale, pensala come vuoi, ma quando immagini cosa potrebbe/dovrebbe accadere in italia, troverai piu' utile accettare "volente o nolente" questi principi, perche' gli sviluppi delle tue idee siano presi in considerazione dalle persone che ti circondano.
Prova a pensare di avere un figlio che ti venga rapito,stuprato ripetutamente e sgozzato da un maniaco del cazzo e poi vienimi a parlare di costituzione.
come sei macabro :afraid:
Pazzo
21st June 2007, 19:49
si ma zio cane state discutendo su una cosa che non esiste
Kali
21st June 2007, 19:51
ok quindi riabilitiamo tutti i serial killer e dopo 20/30 anni molliamoli fuori cosi' si che sarà un mondo migliore.
ma il bello e' che siete convinti.
Hudlok
21st June 2007, 19:52
Kith diamogli una casa e un lavoro anche loro hanno bisogno di integrarsi nella societàh!:confused:
ma su siamo ridicoli,i nostri politici nn hanno davvero un cazzo da fare....:point:
qua non fai la bacchettona moralista?:afraid:
Alkabar
21st June 2007, 19:54
E' esattamente quello di cui ti parlavo. Non devo provare a fare un pensiero del genere. O, almeno, non lo devo fare quando concepisco uno stato. E' inutile che tutte le volte rivanghiate queste violenze barbare che vi frullano nella testa per cercare di alimentare il senso di vendetta di persone meno sanguigne e piu' riflessive di voi. Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
Un bel up. Però una precisazione: a me un po' fa paura l'idea che un mafioso pluriomicida abbia modo di uscire dal carcere. Più che altro per senso pratico e per come funziona la mafia... il pensiero riguarda solo i mafiosi comunque.
Hagnar
21st June 2007, 19:56
E' esattamente quello di cui ti parlavo. Non devo provare a fare un pensiero del genere. O, almeno, non lo devo fare quando concepisco uno stato. E' inutile che tutte le volte rivanghiate queste violenze barbare che vi frullano nella testa per cercare di alimentare il senso di vendetta di persone meno sanguigne e piu' riflessive di voi. Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
Ma lo stato , nel garantire il benessere dei cittadini , non deve occuparsi anche della loro protezione? Lo stato deve garantire una punizione ai criminali , altrimenti non ha senso di esistere... e cmq non si sta parlando di condanna a morte, ma una persona che compie i peggiori crimini possibili con reiterazione merita l'ergastolo
Pazzo
21st June 2007, 19:57
E' esattamente quello di cui ti parlavo. Non devo provare a fare un pensiero del genere. O, almeno, non lo devo fare quando concepisco uno stato. E' inutile che tutte le volte rivanghiate queste violenze barbare che vi frullano nella testa per cercare di alimentare il senso di vendetta di persone meno sanguigne e piu' riflessive di voi. Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
Sono d'accordo, ma lo stato deve anche prevedere che ci siano casi in cui i soggetti non sono OGGETTIVAMENTE riabilitabili, e per i quali quindi lo scopo della pena rimane solo retributivo e preventivo.
poi cmq ribadisco che l'ergastolo ormai quasi non si vede più nelle condanne, e se si vede cmq non significa carcere a vita, ma un regime carcerario differente e meno benifici etc etc (e 2, vediamo se famo 3 lol).
ihc'naib
21st June 2007, 19:58
questo vale anche da risposta a pazzo e hagnar:
io sono contrario all'abolizione dell'ergastolo, la mia interpretazione personale di quell'articolo di costituzione e' che tendere non significhi dare per scontata. Deve essere una direzione. Ma se sono in Spagna e nuoto verso ovest non significa che mi aspetto di arrivare a NY. come ho detto spesso, la mia soluzione (anche questa, per motivi cattolici, improponibile in italia, per cui ne parlo cosi', per amor di discussione) sarebbe quella di aumentare la certezza della colpevolezza, e giungere a un punto in cui a carcerati condannati all'ergastolo si puo' concedere la scelta fra l'ergastolo stesso e la pena di morte volontaria.
Quello di cui parlavo con Kali non riguarda ergastolo si' ergastolo no... ma l'approccio mentale con cui ci si deve preparare quando si gioca a "se io fossi il Legislatore"..
Non ho letto i vari reply ma posso dire questo: se l'abolizione dell'ergastolo permette di comminare pene SERIE (come i 30 anni in Germania, non esiste l'ergastolo lì ndr) che vengono scontate per l'intera pena comminata, allora tanto di cappello.
See you.
Hador
21st June 2007, 20:00
è inutile parlare di un sistema riabilitativo quando il sistema attuale NON è riabilitativo.
Se si vuole convertite le carceri in un sistema riabilitativo allora va ridefinito il funzionamento di tutto il sistema e di tutte le strutture, cominciando a mettere mano dalle cose FONDAMENTALI, abolire l'ergastolo in un sistema non riabilitativo è ipocrita.
Pazzo
21st June 2007, 20:03
poi cmq c'è anche un problema di "messaggio" che dai allà comunità, cittadini onesti e criminali compresi.
voglio dire, la certezza della pena in italia è ormai una storiella che raccontano ai bambini e manco loro ci credono, tanto per dire la media di permanenza in carcere per omicidio è di meno di 3 anni, per associazione mafiosa un anno e mezzo, fateve du conti se abolisci l'ergastolo vien fuori bello proprio lol
Slurpix
21st June 2007, 20:04
tu prova a pensare che quello che ha ammazzato tuo figlio magari da piccolo è stato ripetutamente picchiato dai genitori, che l'hanno fatto morire di fame e di botte e che magari l'hanno fatto stuprare da un prete e costretto ad andare su una strada a vendere il culo. gli faresti passare la vita in prigione?
:gha: direi proprio di si.
Io sono favorevo all'ergastolo, come sono favorevole alla pensa di morte, ma al posto di queste 2 preferirei di gran lunga i lavori forzati.
Almeno produci qlcs per lo stato che ti mantiene x N anni.
jamino
21st June 2007, 20:14
certo diamogli una caramellina e una pacca sulla spalla :confused:
Senti tu neanche hai 38 anni... immagina di vivere tuta la vita che hai vissuto fino ad oggi più mm diciamo 14 anni?' ecco quelli sono 38... non certo una caramellina no ;)?
Kith
21st June 2007, 20:17
Senti tu neanche hai 38 anni... immagina di vivere tuta la vita che hai vissuto fino ad oggi più mm diciamo 14 anni?' ecco quelli sono 38... non certo una caramellina no ;)?
mica ci finiscono per sport eh, se ti danno 38 anni di carcere minimo hai ucciso 2 persone.
E se hai ucciso 2 persone, sei uno scarto della società, pericoloso per gli onesti cittadini.
38 anni sono un cazzo per un parente di una di queste ipotetiche vittime.
jamino
21st June 2007, 20:25
Rispondo anche a Pazzo, quello che poni tu è un problema di regime di pena che è concettualmente diverso dal problema della durata della pena. E' concettualmente possibile applicare tali condizioni alla pena massima che verrebbe trasformata in 38 anni. Oppure no? (non è una domanda retorica).
Per Kith quello che voglio dire è che 38 anni non sono una pena leggera, la maggior parte delle persone che frequentano il forum non hanno neanche un idea concreta di quanto durano 38 anni, anzi più sono giovani e più la ritengono una bazzecola, probabilmente perchè fino ai 35- 40 si ha una sorta di senso dell'immoratalità di se.. Poi iniziano gli acciacchi e ci si rende conto di non essere eterni :D..
Ergo non confondete (te gilda per fare i 2 esempi che ho visto al volo) il fatto di dire che una condanna a vita sia una cosa inutile (per certi versi addirittura deleteria) con il fatto di essere "buonisti" ...
Tutto qui
Mjollo
21st June 2007, 20:27
38 anni sono un cazzo per un parente di una di queste ipotetiche vittime.
senza entrare nel merito della discussione... non puoi ragionare cosi.
chiunque vorrebbe vedere impalato l'omicida di una persona cara
Alkabar
21st June 2007, 20:28
mica ci finiscono per sport eh, se ti danno 38 anni di carcere minimo hai ucciso 2 persone.
E se hai ucciso 2 persone, sei uno scarto della società, pericoloso per gli onesti cittadini.
38 anni sono un cazzo per un parente di una di queste ipotetiche vittime.
Ma il punto non sono i parenti delle vittime e la loro vendettina personale, il punto è che deve fare lo stato per considerarsi tale.
E' chiaro che se ammazzi qualcuno a me caro, io cercherò di vendicarmi, ma questo non c'entra niente con lo stato e tanto meno è giusta la vendetta in se per se.
Kith
21st June 2007, 20:42
Boh forse ha ragione jamino, ma chi sbaglia deve pagare, in rapporto al crimine che ha commesso.
Secondo mè vedere un criminale che non sconta la sua pena, rende ancora più vendicativi la parte lesa dal crimine.
per quanto impossibile
Io provo a mettermi nei panni di una persona alla quale per dire, è stato ucciso un parente, se vedo il criminale dopo 10 anni libero, lo uccido come minimo, se esce dopo 40 anni ormai vecchio, è più probabile che incominci a provare pietà e a pensare:"forse ha pagato per quel che ha fatto".
Le pene troppo leggere, non sono un bene, rendono le persone oneste più prevenute e, secondo me, più cattive.
Io 10 anni fa, alle elementari e inizio medie ero fermamente contro la pena di morte, ora in alcuni casi son pronto a giustificarla.
Questo per dire che una società dove il sistema legale/penale non funziona a dovere crea malcontento e peggiora solo la situazione.
McLove.
21st June 2007, 21:35
l'ergastolo è anticostituzionale, lo credo bene che vada eliminato...
la pena deve avere come obiettivo la riabilitazione, che senso ha tenere tutta la vita una persona in carcere
no la pena non ha come obiettivo solo la rieducazione, come al solito leggendo un unico articolo della costituzione non dite altro che mezze verita'.
sebbene l'art 27 comma 3 della costituzione indica
Le pene non possono consistere in trattamenti contrari al senso di umanità e devono tendere alla rieducazione del condannato.
l'articolo 3 della stessa Costituzione al secondo comma indica
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
La stessa Corte costituzionale con la sentenza n 341 del 1994 ha declarato che l’art. 27. comma 3 della Costituzione “Costituisce una garanzia istituzionale rispetto allo stato detentivo della libertà personale”. Il disposto costituzionale in esame prescinde completamente dal concetto di rieducazione di stampo positivistico, comportante un intervento sulla personalità del condannato. Sicché rieducare implica un impegno teso a predisporre offerte di “opportunità di socializzazione dentro e fuori il carcere” (F. Sclafani)
e qua la molto recente pronuncia della Corte Costituzionale in merito dove estraggo (copia/incollandolo) il principio di diritto enunciato, Sentenza N. 257 2006: in grassetto il punto saliente se volete accorciare)
Preliminarmente, occorre ribadire che tra le finalità che la Costituzione assegna alla pena – da un lato, quella di prevenzione generale e difesa sociale, con i connessi caratteri di afflittività e retributività, e, dall'altro, quelle di prevenzione speciale e di rieducazione, che tendenzialmente comportano una certa flessibilità della pena in funzione dell'obiettivo di risocializzazione del reo – non può stabilirsi a priori una gerarchia statica ed assoluta che valga una volta per tutte ed in ogni condizione» (v. la sentenza n. 306 del 1993). Le differenti contingenze, storicamente mutevoli, che condizionano la dinamica dei fenomeni delinquenziali, comportano logicamente la variabilità delle corrispondenti scelte di politica criminale che il legislatore è chiamato a compiere: così da dar vita ad un sistema normativamente “flessibile”, proprio perché potenzialmente idoneo a plasmare i singoli istituti in funzione delle diverse esigenze che quelle scelte per loro natura coinvolgono. Da qui l'impossibilità di stabilire, ex ante, un punto di equilibrio dogmaticamente “cristallizzato” tra le diverse funzioni che il sistema penale, nel suo complesso, è chiamato a soddisfare nel quadro dei valori costituzionali; e, quindi, la impossibilità, anche, di censurare, in astratto, opzioni normative, sol perché di tipo “repressivo” rispetto al quadro preesistente, o, all'inverso, perché ispirate ad un maggior favor libertatis. «Il legislatore può cioè – nei limiti della ragionevolezza – far tendenzialmente prevalere, di volta in volta, l'una o l'altra finalità della pena, ma a patto che nessuna di esse ne risulti obliterata» (v. ancora la sentenza n. 306 del 1993)
come noti parla di plurime finalita' e di come non sia censurabile una pena o sanzione che non trova riscontro nella riabilitazione.
Il discorso e' piu esteso di quanto si possa pensare la funzione dalle pena non e' la riabilitazione come molto fermamente ed erroneamente affermi, ma sono due le sostanziali funzioni della pene che trovi in qualunque testo di diritto Penale.
-La funzione social- preventiva :ovvero rimuovere dalla societa' i rei e prevenire che vengano commessi altri crimini, una tutela alla societa stessa attraverso la rimozione dei membri della societa' , attraverso la carcerazione tendenzialmente utilizzata dalla fazione politica di destra per l'inasprimento delle pene
-La funzione rieducativa della pena, attraverso la quale la pena non e' altro che un processo di riabilitazione, nei casi in cui e' possibile affiche il soggetto poi venga una volta riabilitato inserito nella societa'. tendenzialmente utilizzato dalla fascia di sx
Ne una funzione ne l'altra ha la prevalenza, entrambe vengono utlizzate dal legislatore per svolgere le funzioni di Tutela delle societa' stessa anche inrealzione al periodo storico sociale ( ora come sempre e la recente della corte costituzionale ne e' palese indicazione).
Non e' un caso che dopo il maxi-processo, che e' stato un punto di svolta alla lotta alla mafia, ad esempio siano state inasprite tutte le pene relative al 416 bis. (associazione di stampo mafioso) e privati di molti sistemi per ridurre la pena, un carecere molto duro per farla breve
se l'hai letto in qualche giornale o lo stai riproponendo dopo una delle solite "interviste possibili alla trapattoni" resa dai Politici, sta a ttento a cosa leggi o cosa ascolti perche non conoscere una recentissima pronuncia della Corte costituzionale e permettersi di parlare di rieducazione come unico fine della pena e una cosa di un ignoranza abbissale sia in ambito giornalistico che in ambito politico o legale.
l'ergastolo non lo fa nessuno, nel sistema serve solo perchè se sei condannato all'ergastolo hai un regime di pena differente, non puoi avere benefici prima di tempi diversi rispetto alla detenzione "normale" etc etc. quindi, l'ergastolo serve, se non vi piace la parola perchè siete ipergarantisti amen, cambiatela, ma serve che ci sia qualcosa con gli effetti dell'ergastolo, altrimenti ormai che ammazzi una persona o ne ammazzi dieci assieme qua non cambia più nulla tra riti abbreviati sconti benefici etc etc.
vero
la situazione è molto + complessa dei commenti semplicistici di alcuni che non mancano di farsi leggere.
Da un punto di vista puramente etico la pena deve servire alla riabilitazione del colpevole, ergo ci sta che l'ergastolo sia abolito.
sai quanto ha chiesto il Pm come pena massima che poteva dal ns ordinamento sui collaboratori di Bernardo Provenzano, cioe coloro che l'hanno tenuto nascoso in montagna dei cavalli?
20 anni, di piu non poteva dare
E' inutile che ridi. La costituzione parla di pena che deve tendere alla riabilitazione. La discussione se "tendere a" debba escludere l'ergastolo
come detto "il tendere" e' solo uno dei molteplici aspetti della sanzione e della pena, una possibilita' se ci sono i presupposti non un principio assoluto per cui si deve agire sulla psiche di un reo e falo diventare un chirichetto, nemmeno la giustizia e' adibita a fare miracoli
si ma guardate, la riabilitazione è solo uno degli aspetti della sanzione penale, ed in assoluto è quello su cui si hanno minori indicazioni circa la sua effettività
esattamente. oltretutto indagini statistiche, mi spiace non essere in studio per prendere il volume di Guida al diritto dove c'era, indicano come il tentativo di riabilitazione e come il reo una volta "fuori" con una condotta di vita regolare sia statisticamente molto ma molto basso, generalmente la recidivia e' la via.
Una funzione rieducativa e invece molto buona e dai i suoi risultati nel processo minorile o comunque su soggetti piccoli di eta' che non hanno ancora una esperienza di vita formata, li e' possibile agire e tendere a far diventare concreti valori sconosciuti ad un Bambino, quello che la dottrina chiama Rieducazione positivistica ovvero mutare plasmare e indirzzare la psiche di un reo verso una vita priva di reati
tu prova a pensare che quello che ha ammazzato tuo figlio magari da piccolo è stato ripetutamente picchiato dai genitori, che l'hanno fatto morire di fame e di botte e che magari l'hanno fatto stuprare da un prete e costretto ad andare su una strada a vendere il culo. gli faresti passare la vita in prigione?
con i se ed i ma non si va da nessuna parte le barbarie e soprusi o abusi psicologici che ha sostenuto qualcuno non giustificano mai ed in nessun motivo, al di la della incapacita di intendere e di volere o di piccole variazioni di pena, che tale reo possa rivalersi su altri, la giustizia sarebbe fallace come la indichi te te lo afferma perfettamente ich nel seguente quote
Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
massimizzare il benessere della comunita' che siamo tutti noi.Lo stato e' la comunita' non un entita' astratta ma e' l'insieme di regole che la comunita' si e' data e queste regole vanno rispettate, in maniera molto semplicistica.
edotrek
21st June 2007, 21:41
da un punto di vista soggettivo (il mio) il carcere serve a tenere fuori dalle palle i delinquenti
detto questo sono d'accordo all'abolizione dell'ergastolo, a patto che lo commutino in pena di morte
:thumbup: mi trovi d'accordo
Necker
21st June 2007, 21:57
praticamente l'unico commento serio è arrivato da Mclove, gli altri mi sembrano un concentrato di testosterone e vendetta degna del più becero dei film di van damme.
Xangar
21st June 2007, 22:06
Sono profondamente contrario all'abolizione dell'ergastolo. Sappiamo benissimo che è estremamente difficile averlo e se richiedi il rito abbreviato non potrai mai averlo ma è giusto che la giustizia possa avere questo strumento a sua disposizione per i criminali più pericolosi che non possono e non devono rientrare nella società.
Pero' è anche vero che in migliaia di anni di storia umana, l'unica soluzione per tenere al sicuro la società da certi individui è la galera. Forse alternative non ne esistono, però c'è da rifletterci sopra....
Trish
21st June 2007, 22:15
Aboliscono l'ergastolo e introduno finalmente lavori forzati,torture e pena di morte?
Blinck
21st June 2007, 23:47
Levatemi una curiosità..tutti a dire "il carcere deve riabilitare", ma lo scopo primario della pena, non dovrebbe essere la punizione e poi la riabilitazione ? Mi stà bene che un detenuto vada rieducato e riabilitato, ma deve pure essere punito per il crimine che ha compiuto
Se l'ergastolo è ( dovrebbe essere ) a vita significa che la persona è esente da rieducazione e riabilitazione, quindi per i crimini che ha commesso c'è solo la punizione
McLove.
22nd June 2007, 01:10
Levatemi una curiosità..tutti a dire "il carcere deve riabilitare", ma lo scopo primario della pena, non dovrebbe essere la punizione e poi la riabilitazione ? Mi stà bene che un detenuto vada rieducato e riabilitato, ma deve pure essere punito per il crimine che ha compiuto
Se l'ergastolo è ( dovrebbe essere ) a vita significa che la persona è esente da rieducazione e riabilitazione, quindi per i crimini che ha commesso c'è solo la punizione
Nel periodo storico-sociale in cui viviamo dove falso buonismo e falso perbenismo dilagano, la "funzione retributiva" della pena (cioe il reo sconta una pena perche e' uno stronzo che non sa stare alle regole della societa', in 2 parole), viene inglobata a volte in quella social preventiva a volte in quella rieducativa.
Insomma fa stare a tutti _incoerentemente_ meglio pensare che una merda d'uomo (no non datemi del cattivo certa feccia che c'e' in giro non meritava nemmeno di nascere ne di essere chiamato essere umano) sta in carcere non come punizione ma per: in un caso tutelare la societa dal suo operato, nel secondo in attesa di venir rieducato.
Di fatto le pene storicamente , e poi giustamente filosofeggiandoci su si sono evolute, nascono esattamente per quello che indichi tu: Hai sbagliato? ora paghi caro ed amaro.
Wolfo
22nd June 2007, 01:14
la situazione è molto + complessa dei commenti semplicistici di alcuni che non mancano di farsi leggere.
Da un punto di vista puramente etico la pena deve servire alla riabilitazione del colpevole, ergo ci sta che l'ergastolo sia abolito. Uno che sa già di doversi fare tutta la vita dentro che volete gliene freghi più qualcosa di rigare diritto?
Da un punto di vista invece pratico del nostro sistema giuridico cosa si vede:
la giustizia fa al quanto ridere al punto in cui è arrivata, produce inefficienza mostruosa, ci sono 2 miliardi di avvocati e 10 miliardi di sfigati con una laurea in legge e poi vieni a scoprire che ogni questura/tribunale impiega secoli per svolgere tutte le pratiche civili penali amministrative e per tutte le N sottocategorie di tutti i casi aperti.
Per non parlare del fatto che la certezza della pena e la proporzionalità al reato commesso sono semplicemente un miraggio qui in Italia.
Per come la vedo io si deve raggiungere un punto di equilibrio fra eticità massima e praticità massima, ovvero fra un sistema giuridico totalmente duro e colpevolista ed uno invece troppo morbido e garantista.
Il popolo becero amante delle tribune popolari di piazza è ovviamente dedito alla forca e alla gogna pubblica, con un filo di cultura penso si potrebbe capire che essere colpevolisti al 100% non è una soluzione che porti alla diminuzione della criminalità
edit: io sono perennemente a favore dell'uso di tutta la popolazione penitenziaria per lavori di pubblica utilità, credo sia un ottimo compromesso fra le due visioni sopracitate.
io ti uppo , e aggiungo che sarebbe tutto troppo sensato , logico e giusto , quindi non accadrà mai qq
Drako
22nd June 2007, 01:37
quante cagate in questo topic....cioè io uccido 5 cristi, stupro 7 bambine a 20 anni e a 58 sono fuori? Anche se non lo riferi più meriterei di essere libero? Sarebbe rispetto per chi ha subito quei torti? Ma non scherziamo, che in questo paese la legge è una barzelletta.
Defender
22nd June 2007, 02:36
tu prova a pensare che quello che ha ammazzato tuo figlio magari da piccolo è stato ripetutamente picchiato dai genitori, che l'hanno fatto morire di fame e di botte e che magari l'hanno fatto stuprare da un prete e costretto ad andare su una strada a vendere il culo. gli faresti passare la vita in prigione?
E' capace di intendere e di volere?
a) sì: ok, va sbattuto in galera e va buttata via la chiave. Ha avuto una storia triste? Amen, la legge è uguale per tutti non conta niente che da piccolo gli abbiano fatto la bua.
b) no: il soggetto ha la psiche devastata dalle sevizie subite durante l'infanzia, ok va tenuto in un manicomio con ferrea sorveglianza finchè non tornerà inoffensivo (presumibilmente mai), il che per me che vivo nel mondo esterno va benissimo, se non si è capito il mio scopo è tenere quel tipo lontano da potenziali vittime, manicomio prigione o isola deserta è uguale l'importante è che non possa più nuocere.
Poi se l'amico viene "riabilitato" tanto meglio, ma questo scopo è secondario rispetto alla tutela della gente perbene.
che senso ha tenere tutta la vita una persona in carcere
salvare la pelle ai "buoni" ad esempio?
uh.. vedo che Ruggè e altri mi hanno preceduto.. in effetti sono poi le 3.20... che cazzo pretendevo? :gha:
Gate
22nd June 2007, 07:31
beh uno che si fa 38 anni di carcere che lo riabiliti a fare?
ammesso anche che abbia commesso il crimine a 20 anni, esce a 58
io a sto punto resterei la a farmi mantenere .. do vai a 60 anni senza una lira e con 40 di carcere alle spalle?
puo' sperare nella grazia o nell'indulto :sneer:
Hador
22nd June 2007, 07:58
Nel periodo storico-sociale in cui viviamo dove falso buonismo e falso perbenismo dilaganoche minchiata, ciò che dilaga è il qualunquismo delle masse, a un buonismo ipocrita è contrapposto un ignorantissimo senso di giustizia da far west, perfino su sto forum è pieno di gente che spara minchiate sulla pena di morte.
Nel periodo storico-sociale in cui viviamo il compromesso e la visione complessiva delle cose sono cose SCONOSCIUTE al vulgo, se portassimo questa discussione su livello nazionale si trasformerebbe presto in pena di morte vs carcere riabilitativo-vallaggio-vacanza dei nostri sogni, dimenticando che il sistema è più complesso e ha vari obiettivi (e tra questi alcuni raggiunti dall'attuale sistema ed altri no).
ho scritto in un italiano orribile ma sta notte non ho dormito e fra 1 ora ho un esame, saluti :|
Trish
22nd June 2007, 09:58
Io solo dell'idea che tenere in prigione gente nelle carceri italiane è praticamente inutile...alla fine quelli con pena lunga si ritrovano in celle dove hanno la tv,leggono libri e se han voglia si prendono pure delle lauree...per assurdo un mio amico che lavora nelle forze dell'ordine mi raccontava che ormai è cosa comune vedere rom che magari spaccano una vetrina in stazione centrale iusto per farsi una notte di galera con relativo pasto...
Sono il primo ad affermare che prima di dare pene davvero grosse la macchina della giustizia deve andare sino in fondo,quindi il sistema giudiziari italiano andrebbe completamente ridemensionato,ma è anche vero che tra indulto cazzi e mazzi i criminali se la ridono...ammazzano un padre di famiglia e nel giro di 2 anni sei fuori...iniziamo a dare pene davvero cazzute...tanto metterli in gabbia per 5 anni eè quasi una vacanza...hai ucciso delle persone?bene per i prossimi 50 anni tutti i giorni dalle 6 alle 21 a spaccare pietre...
Slurpix
22nd June 2007, 10:09
Io solo dell'idea che tenere in prigione gente nelle carceri italiane è praticamente inutile...alla fine quelli con pena lunga si ritrovano in celle dove hanno la tv,leggono libri e se han voglia si prendono pure delle lauree...per assurdo un mio amico che lavora nelle forze dell'ordine mi raccontava che ormai è cosa comune vedere rom che magari spaccano una vetrina in stazione centrale iusto per farsi una notte di galera con relativo pasto...
Sono il primo ad affermare che prima di dare pene davvero grosse la macchina della giustizia deve andare sino in fondo,quindi il sistema giudiziari italiano andrebbe completamente ridemensionato,ma è anche vero che tra indulto cazzi e mazzi i criminali se la ridono...ammazzano un padre di famiglia e nel giro di 2 anni sei fuori...iniziamo a dare pene davvero cazzute...tanto metterli in gabbia per 5 anni eè quasi una vacanza...hai ucciso delle persone?bene per i prossimi 50 anni tutti i giorni dalle 6 alle 21 a spaccare pietre...
ma aperchè spacacre pietre? in italia ci stan parchi e fiumi da ripulire, campi da coltivare, energia da produrre, si potrebbe sfruttare questa immensa forza lavoro x migliorare il paese. :nod:
sfogo mode ON
e invece no!!perchè è anticostituzionaleeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhh, non possono lavorare se stanno in galerahhhhhhhhhhhhh, ma devono vedere la tv 24 ore al giornohhhhhhhhh, vitto e alloggio gratisshhhhhhhhhhh, devono avere la squadra di calcioooooooooohhhhhhhhhhh del penitenziariooooooohhhhh, non possono stare in isolamentoohhhhhhhhhhhhhhhhhh, devo avere i loro dirittihhhhhhhhhhhhhhhh, siamo pazzi a dare l'ergastoloooooooooooooohhhhhhhhhhh?devono avere l'indultohhhhhhhhhh perchè tantohhhhhhhh dopo 3 anni esconoooooooohhhhhhh, mentre gli onestiihhhhh cittadinihhhhhhh devono lavorare 40 anniiiiiiihhhhh x avere una pensioneeeeeeeeeeeeehhhhh miserahhhhhhh e che siano 40hhhhhhhhh e non uno di menooooooooohhhhhhhhh altrimenti col cazzoooooooooohhh che te la dannoooooooooohhhhhhhh, e tutto così in italiaaaaaaahhhhh pd e pmhhhhhhhhhhhhhh!!
sfogo mode OFF
Trish
22nd June 2007, 10:20
ma aperchè spacacre pietre? in italia ci stan parchi e fiumi da ripulire, campi da coltivare, energia da produrre, si potrebbe sfruttare questa immensa forza lavoro x migliorare il paese. :nod:
sfogo mode ON
e invece no!!perchè è anticostituzionaleeeeeeeeeeeeehhhhhhhhhhh, non possono lavorare se stanno in galerahhhhhhhhhhhhh, ma devono vedere la tv 24 ore al giornohhhhhhhhh, vitto e alloggio gratisshhhhhhhhhhh, devono avere la squadra di calcioooooooooohhhhhhhhhhh del penitenziariooooooohhhhh, non possono stare in isolamentoohhhhhhhhhhhhhhhhhh, devo avere i loro dirittihhhhhhhhhhhhhhhh, siamo pazzi a dare l'ergastoloooooooooooooohhhhhhhhhhh?devono avere l'indultohhhhhhhhhh perchè tantohhhhhhhh dopo 3 anni esconoooooooohhhhhhh, mentre gli onestiihhhhh cittadinihhhhhhh devono lavorare 40 anniiiiiiihhhhh x avere una pensioneeeeeeeeeeeeehhhhh miserahhhhhhh e che siano 40hhhhhhhhh e non uno di menooooooooohhhhhhhhh altrimenti col cazzoooooooooohhh che te la dannoooooooooohhhhhhhh, e tutto così in italiaaaaaaahhhhh pd e pmhhhhhhhhhhhhhh!!
sfogo mode OFF
Anche pulire i parchi ci starebbe,ma nella mia ottica quello sarebbe un lavoro,cmq retribuito,da affidare a immigrati e affini sino a che non trovano un altro lavoro...lavorare lavorano,guadagnano ed essendo un lavoro duro si sbattono cmq a cercarne un altro...non come ora che arrivano in italia e 8 su 10 si mettono a fare il cazzo che vogliono.
San Vegeta
22nd June 2007, 10:49
E' esattamente quello di cui ti parlavo. Non devo provare a fare un pensiero del genere. O, almeno, non lo devo fare quando concepisco uno stato. E' inutile che tutte le volte rivanghiate queste violenze barbare che vi frullano nella testa per cercare di alimentare il senso di vendetta di persone meno sanguigne e piu' riflessive di voi. Lo stato _NON DEVE_ ragionare secondo impulsi emotivi umani, non deve vendicarsi degli stronzi, non deve provare "pieta'" per gli sfortunati, non deve provare amore o amicizia per stati vicini. Lo stato e' un'entita' che deve fare ogni sforzo possibile per massimizzare il benessere della comunita'.
Cmq, e' un errore mio cercare di affrontare questa discussione. Un'impostazione del genere e' intrisa nella natura e nel modo di pensare di una persona ben piu' profondamente di la' dove i discorsi possono arrivare. Continua a pensarla cosi', davvero. Per fortuna, mi limito di farti notare che la storia civile del nostro stato ha impedito che i tuoi fossero i criteri atti a generare le nostre leggi... quindi finche' parli di come vorresti un mondo ideale, pensala come vuoi, ma quando immagini cosa potrebbe/dovrebbe accadere in italia, troverai piu' utile accettare "volente o nolente" questi principi, perche' gli sviluppi delle tue idee siano presi in considerazione dalle persone che ti circondano.
ma lo stato non era fatto da persone?
se c'è gente che non ha sensi di colpa a far danni agli altri, a rovinare le altrui vite, a spingere gente onesta ma "debole" a compiere vendette e atti impropri, perchè questa gente non dovrebbe venir esclusa? decide la maggioranza? ok, se è un pazzo scatenato, secondo me la maggioranza lo vuole fuori dalle palle
Ipnotik
22nd June 2007, 10:57
con i se ed i ma non si va da nessuna parte le barbarie e soprusi o abusi psicologici che ha sostenuto qualcuno non giustificano mai ed in nessun motivo, al di la della incapacita di intendere e di volere o di piccole variazioni di pena, che tale reo possa rivalersi su altri, la giustizia sarebbe fallace come la indichi te te lo afferma perfettamente ich nel seguente quote
massimizzare il benessere della comunita' che siamo tutti noi.Lo stato e' la comunita' non un entita' astratta ma e' l'insieme di regole che la comunita' si e' data e queste regole vanno rispettate, in maniera molto semplicistica.
Lo Stato è composto da individui, se lo stesso Stato non tiene conto dei sentimenti, del passato, delle violenze fisiche subite da questi stessi individui, che razza di Stato è?
"Massimizzare il benessere della comunità" non significa tralasciare l'aspetto umano delle cose. Lo Stato NON PUO' arrogarsi il diritto di uccidere o di chiudere una persona in carcere per tutta la vita, è disumano.
Poi guarda non mi citare la Corte Costituzionale che spesso e volentieri con le sue interpretazioni stravolge totalmente la Costituzione e l'intenzione dei padri costituenti.
Slurpix
22nd June 2007, 11:56
Anche pulire i parchi ci starebbe,ma nella mia ottica quello sarebbe un lavoro,cmq retribuito,da affidare a immigrati e affini sino a che non trovano un altro lavoro...lavorare lavorano,guadagnano ed essendo un lavoro duro si sbattono cmq a cercarne un altro...non come ora che arrivano in italia e 8 su 10 si mettono a fare il cazzo che vogliono.
si vero ma perchè si dovrebbero spendere soldi del comune che dovrebbe chiedere a qualche azienda privata di pulire i parchi quando hai una forza lavoro completamente gratuita e la puoi sfruttare??
gallack
22nd June 2007, 11:57
la Norvegia non ha pena capitale/ergastolo, la pena più lunga è di 21 anni e viene data per omicidio , ma è applicata per ogni reato commesso.
Esempio:
un tizio uccide due persone: viene condannato per 42 anni di carcere e non esistono buone condotte o permessi premio.
I 38 anni possono anche starci ma la pena deve essere certa, esente da riduzione di sorta (indulto, buona condotta etc etc).
per il resto uppo x lavori forzati: costruzione strade, ferrovie, etc etc
Randolk
22nd June 2007, 12:07
la Norvegia non ha pena capitale/ergastolo, la pena più lunga è di 21 anni e viene data per omicidio , ma è applicata per ogni reato commesso.
Esempio:
un tizio uccide due persone: viene condannato per 42 anni di carcere e non esistono buone condotte o permessi premio.
I 38 anni possono anche starci ma la pena deve essere certa, esente da riduzione di sorta (indulto, buona condotta etc etc).
OLE'.
Cesare Beccaria, "Dei Diritti e delle Pene".
Altro che far west becero, abolizioni e indultini vari, il sistema carcerario che funziona l'ha elaborato questo signore un bel 300 anni fa e come si può vedere è applicabilissimo alla realtà di paesi industrializzati odierni, senza pene di morte, lavori forzati e puttanate assortite che non servono a NULLA, neanche come deterrente.
Il vero deterrente è per l'appunto la pena scolpita a fuoco sulle chiappe e non ci sono buone condotte e cretinate che tengano.
Condannato a 20 anni? Ti fai *esattamente* 20 anni.
Quante parole al vento e carta sprecata, basterebbe applicare quello che già esiste e funziona. Italietta merdosa di parolai.
Trish
22nd June 2007, 12:09
si vero ma perchè si dovrebbero spendere soldi del comune che dovrebbe chiedere a qualche azienda privata di pulire i parchi quando hai una forza lavoro completamente gratuita e la puoi sfruttare??
Si ma senza dubbio l'idea è ottima e per me sarebbe gia' una gran cosa...ma cerco di pensare anche al fattore immigrati...se arrivano in italia e li metti a fare cmq un lavoro,pagato,in maniera obbligatoria probabilmente il livello di criminalità potrebbe un minimo scendere e di conseguenza scendere il numero di carcerati...diciamo che è una grande catena e un discorso molto grande e amplio...
San Vegeta
22nd June 2007, 12:11
secondo me i lavori forzati fanno più paura della pena senza sconti... uno che ruba milioni e milioni, che fa perdere il lavoro a onesti cittadini, se finisce ai lavori forzati si fa l'inferno di dante al quadrato
uno che ammazza perchè si diverte, si diverte di meno se spacca pietre 10 ore al giorno
Kicks
22nd June 2007, 12:48
L'abolizione dell'ergastolo per avere un senso dovrebbe necessariamente rientrare in un progetto più ampio di riforma dell'intero sistema penale. Come qualcuno scriveva prima, la condanna all'ergastolo serve anche a conteggiare in un certo modo permessi premio, liberazioni anticipate e compagnia, che ovviamente non possono intervenire prima di diversi anni di espiazione.
Detto questo, ad avere una pena perpetua credo che siamo rimasti in pochi in Europa, se non proprio solo noi, e questo crea diversi problemi di coordinamento: per fare un esempio, in Spagna l'ergastolo è incostituzionale, se noi chiediamo l'estradizione alla Spagna di un condannato che qui da noi deve scontare l'ergastolo, la Spagna ci risponde "col cazzo che ve lo mandiamo, l'ergastolo è inumano etc etc., lui resta qui".
Quindi, un senso una riforma del genere ce l'ha, tutto sta nel vedere come pensano di realizzarla.
jamino
22nd June 2007, 13:00
secondo me i lavori forzati fanno più paura della pena senza sconti... uno che ruba milioni e milioni, che fa perdere il lavoro a onesti cittadini, se finisce ai lavori forzati si fa l'inferno di dante al quadrato
uno che ammazza perchè si diverte, si diverte di meno se spacca pietre 10 ore al giorno
Non esiste uno che ammaza perché si diverte...
Se fai riferimento ai Serial Killer non è che si divertono, sono psicopatici il che è un po diverso...
Poi ci possono essere criminali che non si fanno scrupoli di uccidere, ma è diverso.
Il paradosso (secondo me) è che il potere dissuasivo della pena:
1) fondamentalmente agisce sugli onesti e non sui criminali
2) non è sempre direttamente collegato alla gravità della pena.
Faccio un esempio: Se per un omicidio o per 5 omicidi sempre l'ergastolo prendi, una volta uccisa la prima persona la pena non rappresenta più un deterente per te perché ormai sai che se ti prendono dovrai passare tutta la vita in carcere.
Allo stesso modo i vari benefici di legge rappresentano uno stimolo alla rieducazione e alla "gestione del carcere".
Se si affronta il problema in modo razionale e non emotivo non si può prescindere anche dal considerare questi aspetti.
Badate bene non sto facendo un discorso sulla costituzione sui principi o altro... trattasi di semplice costatazione oggettiva...
McLove.
22nd June 2007, 13:29
Lo Stato è composto da individui, se lo stesso Stato non tiene conto dei sentimenti, del passato, delle violenze fisiche subite da questi stessi individui, che razza di Stato è?
"Massimizzare il benessere della comunità" non significa tralasciare l'aspetto umano delle cose. Lo Stato NON PUO' arrogarsi il diritto di uccidere o di chiudere una persona in carcere per tutta la vita, è disumano.
Poi guarda non mi citare la Corte Costituzionale che spesso e volentieri con le sue interpretazioni stravolge totalmente la Costituzione e l'intenzione dei padri costituenti.
ma certo che sei arrogante al posto di sotterrare la testa come uno struzzo per la cazzata che hai detto sulle pene ti permetti di dire pure che la corte costituzionale scrive cazzate.
Poi ci chiediamo perche L'italia e' una merda, certo ci sono tanti Ipnotik Robespierre della mia ceppa wannabee che al posto di riconoscere i loro limiti contestano anche l'evidenza.
il tuo concetto di stato poi non e' stato e' Maria de Filippi
edit: al posto di fare il Padre costituente della domenica basandoti probabilmente su 4 giornali di parte o 3 interviste di altri ignoranti (essere politico non presuppone essere un tecnico ne avere una cultura) va a comprarti un testo di Diritto Penale e studia, ci rivediamo tra almeno 4 anni.
NoeX
22nd June 2007, 13:57
cut
Chi si rivede :sneer: :wave:
Ma se tolgono l'ergastolo, c'è la possibilità che la pena dei mafiosi venga commutata in qualcos'altro ? Io ho troppo il dente avvelenato con Mastella, ogni cosa che propone la guardo molto con diffidenza...
Sanve, lo sai che Tanzi è tornato a lavorare ? Che paese lol....
San Vegeta
22nd June 2007, 14:18
io ero convinto che Tanzi fosse stato condannato e imprigionato :gha:
che paese di merda...
McLove.
22nd June 2007, 14:25
Chi si rivede :sneer: :wave:
Ma se tolgono l'ergastolo, c'è la possibilità che la pena dei mafiosi venga commutata in qualcos'altro ?
No, tant'e' che proprio oggi Grasso, procuratore nazionale antimafia, ha mostrato i suoi dubbi sulla commissione per la riforma ed intravisto un possibile scenario di guerra di mafia affermando: "Se qualcuno di quelli che abbiamo all'ergastolo dovesse tornare cioè con alcuni corleonesi di nuovo in campo, certamente la situazione potrebbe cambiare''.
ma che importa.... se qualcuno che ora indica come la pena debba rieducare e basta, tralasciando non solo l'intera costituzione, tralasciando il dettato della corte costituzionale che non ha altro compito di "spiegare" la costituzione, tralasciando milioni di testi di Penale dove vengono indicate le plurime funzioni della pena, una cosa che non puo' tralasciare o manifesta un illogicita' di evidenza palmare e' che se rieducazione deve essere la prima ed unica cosa che serve perche venga attuata e' la collaborazione del reo nel venire rieducato.
Se manca quella non si puo paradossalmente torturare un reo o attuargli un trattamento psicologico tale prche si arriverebbe che paradossalmente per rieducare si dovrebbero utilizzare degli strumenti "contrari al senso di umanità" ,elencati nello stesso comma dello stesso aritcolo che si vuole assurgere come unico emblema e baluardo della "sola ed esclusiva funzione della pena" che con,scusate, enormi paraocchi si vuole falsamente indicare e con cui alcuni hanno etichettato o chiuso il discorso nascondendosi dientro un falso quanto fazioso e' Anticostituzionale.
E cosa serve perche il reo collabori nella sua rieducazione? Una sola ed unica cosa, quantomeno per iniziare: la consapevolezza dello stesso che la sanzione che subisce e' giusta in relazione al comportamento criminale che ha compiuto, e gia qua si amplia il problema sulla genuinita' della consapevolezza del reo di aver sbagliato e che non sia uno strumento per eludere la sanzione stessa.
Ma vogliamo ampliare il discorso e renderlo un pelino piu profondo non da falsi Van Damme o da Padri costituenti della domenica? perfetto allora prendiamo uno spunto di Fiandaca (mio professore ed autore del testo su cui ho studiato ad i tempi): si parla di rieducazione prendiamo due differenti criminali un criminale "emariginato" ed un criminale "colletto bianco"?
Quali le tecniche di rieducazione concrete, visto che filosofeggiandosi ottiene il nulla corroborato dal niente?
E' palese che non possono essere uniche e come lo stesso Fiandaca afferma: se sull emarginato si puo provare ad inculcargli valori che non ha conosciuto e la risocializzazione, intesa come porlarlo a conoscenza dei valori che non ha mai avuto ne conosciuto affinche li faccia propri per la condotta di vita, potrebbe essere uno strumento tecnico da attuare o quantomeno provare.
Nel caso del colletto bianco, ad esempio, un manager inserito perfettamente nella societa' che non ha bisogno di risocializzazione e che ha una cultura e conosce determinati valori, ma proprio la sua conoscenza di essi lo porta a compiere un reato per cui e' in galera, non e' la stessa detenzione e la privazione della liberta' nonche' privazione della socializzazione che gia aveva , una forma di rieducazione per lo stesso?
pensateci e sopratutto ragionate sulle cose in maniera degna
ihc'naib
22nd June 2007, 16:19
ma lo stato non era fatto da persone?
se c'è gente che non ha sensi di colpa a far danni agli altri, a rovinare le altrui vite, a spingere gente onesta ma "debole" a compiere vendette e atti impropri, perchè questa gente non dovrebbe venir esclusa? decide la maggioranza? ok, se è un pazzo scatenato, secondo me la maggioranza lo vuole fuori dalle palle
mi hai quotato solo tu, a parte mclove che credo sia piu' o meno d'accordo con me.. cmq, ti rispondo.
Definire lo stato come fatto da persone e' diverso dal definirlo una grossa persona.
Io credo che sia ingiusto - e credo che con me sia d'accordo anche la nostra strutturazione legislativa - che lo stato abbia sentimenti emotivi di ALCUN tipo, perche' l'emotivita' e' per sua natura ingiusta e iniqua. Tu non puoi amare tutti, non puoi voler bene a tutti, non ti possono stare tutti simpatici. Nello stesso tempo a te puo' inorridire lo stupro, a me il rapimento, a lui la pedofilia, e a quell'altro le torture. A uno puo' dare enorme fastidio il furto, a uno l'accattonaggio e a uno il falso in bilancio.
Utilizzare la sensibilita' personale di un ipotetica persona-stato per stabilire le pene e' ingiusto.
Il discorso sulla maggioranza e' sensato fino a un certo punto. Se ti portassi un referendum firmato da 30 milioni di persone che dice che vogliono una persona a caso, un politico, o un giornalista, o una valletta qualunque morti, che facciamo? esecuzione perche' lo vuole la maggioranza? Non vedo nessun motivo per cui dovrei accontentare gli schiribizzi della maggioranza se - evitandolo - posso comunque fare a meno di danneggiarla.
L'equita' dell'apparato giudiziario e' un fondamento importante e un vanto. Metterla in discussione, per qualsiasi motivo emotivamente "facile" (ci vogliamo vendicare, e' uno stronzo, si merita di soffrire); significa comunque metterla in discussione.
Da li' poi giustificheresti ogni ridiscussione dei diritti di chiunque in funzione di giudizi personali-emotivi. Deviando dal tema della giustizia si arriva a un mondo dove chi sta particolarmente antipatico a una fascia di persone (per qualsiasi motivo emotivo) allora merita un "declassamento".
Tutto questo senza ancora contare un altro principio, che ritengo importante, ovvero che non vedo come si potrebbe accettare dal punto di vista etico un sistema che _PER PURA SODDISFAZIONE_ e senza altro scopo procura del dolore a qualcuno (chiunque esso sia). Se ho un cane rabbioso non e' che lo scuoio. Eventualmente lo abbatto. Nel caso degli uomni, siccome abbiamo scelto il principio che il diritto alla vita sia inviolabile, allora lo lascio chiuso con se stesso e lo dimentico. (stiamo parlando dei casi completamente irreparabili, ovviamente). Ma non mi diverto a farlo star male. Non vorrei uno stato che prova gusto nel generare dolore.
Ipnotik
22nd June 2007, 17:51
bla
eh lo so, ero indeciso se risponderti o no perchè ormai ti conosco. :sneer: :sneer:
McLove.
22nd June 2007, 18:27
eh lo so, ero indeciso se risponderti o no perchè ormai ti conosco. :sneer: :sneer:
no bla un cazzo
TU affermi cagate come che l'unico scopo della pena e' la rieducazione citando la costituzione, da li vedi di argomentare le tue idee sulla base di una premessa illogica ed errata.
IO ti mostro logicamente e con fatti/atti non scritti da me ma dall organo preposto ad interpretare la costituzione a cosa serve la pena, indicando come la tua premessa fosse TOTALMENTE ERRATA, ed hai pure l'ardore di polemizzare?
Se sei una persona intelligente la chiudi qua, riconosci il tuo errore, cali le corna e gg.
In alternativa continua, la figura dell'arrogante e per di piu ignorante la stai facendo te arrivando persino a contestare cose estremamente piu grandi di te stesso.
A volte si e' piu persone intelligenti e mature nell indicare "ho sbagliato" che perdurare nell errore e contestare e polemizzare chi inconfutabilmente ti ha mostrato il tuo errore.
rehlbe
22nd June 2007, 18:42
cmq è bello tutte le volte notare come noi che si fa\è fatto giurisprudenza tutte le volte ci si debba scontrare con la dura realtà.. che non serve a un cazzo passare i mesi sui libri, tanto basta prendere internet, fare qualche quote e come per magia si è diventati degni di discutere di diritto con i più eminenti giuristi :sneer:
McLove.
22nd June 2007, 19:14
cmq è bello tutte le volte notare come noi che si fa\è fatto giurisprudenza tutte le volte ci si debba scontrare con la dura realtà.. che non serve a un cazzo passare i mesi sui libri, tanto basta prendere internet, fare qualche quote e come per magia si è diventati degni di discutere di diritto con i più eminenti giuristi :sneer:
esattamente ma la cosa che a me fa piu pensare e' la seguente, che tipo di "diritto", nella sua accezione piu' amplia ha in testa la gente, e' cosi fuorviante ed ammorbata l'immagine del diritto/giustizia/legge/istituzioni che arriva al cittadino medio, inteso come un soggetto che in questi campi non opera o non ha alcun legame di studio o professionale?
non appena si e' parlato di pena, tu, pazzo ed io stesso abbiamo indicato come la rieducazione non fosse l'unico aspetto, ora non per fare come si dice qua i boffe 'nta minchia ( difficile da tradurre: leterarmente "sberle al cazzo" equivale a sbruffoni arroganti e saccenti insieme) ma siamo 3 persone, a quanto ho capito, che studiamo/abbiamo studiato giurisprudenza (che tra l'altro non si finisce mai di studiarla pz!), ora chiaramente questo non vincola le idee degli altri ma se non altro dovrebbe fare pensare, ma invece si ottiene l'opposto.
"bla" su quanto uno espone o cita, oppure affermare che La corte costituzionale afferma cazzate.
Andare sempre a dire che tutti dicono cagate se quanto detto o ritenuto non e' conforme alle proprie idee opinioni e', a mio avviso, pescare nel torbido
Ipnotik
22nd June 2007, 19:31
no bla un cazzo
TU affermi cagate come che l'unico scopo della pena e' la rieducazione citando la costituzione, da li vedi di argomentare le tue idee sulla base di una premessa illogica ed errata.
IO ti mostro logicamente e con fatti/atti non scritti da me ma dall organo preposto ad interpretare la costituzione a cosa serve la pena, indicando come la tua premessa fosse TOTALMENTE ERRATA, ed hai pure l'ardore di polemizzare?
Se sei una persona intelligente la chiudi qua, riconosci il tuo errore, cali le corna e gg.
In alternativa continua, la figura dell'arrogante e per di piu ignorante la stai facendo te arrivando persino a contestare cose estremamente piu grandi di te stesso.
A volte si e' piu persone intelligenti e mature nell indicare "ho sbagliato" che perdurare nell errore e contestare e polemizzare chi inconfutabilmente ti ha mostrato il tuo errore.
Indipendentemente dal contenuto dei miei e dei tuoi post, tu offendi ad ogni reply.La tua capacità di dialogare civilmente è pari a 0.
Dimmi tu perchè mi dovrei scusare, casomai dovresti scusarti tu. :gha:
Ma tanto tranquillo che ormai ho visto l'andazzo e quindi nn ti darò più fastidio.
Pazzo
22nd June 2007, 19:42
Ipnotik sa. Smettetela di dargli contro. Non capite un cazzo. Lui ha Travaglio, Beppe Grillo e Wikipedia, quindi NON PUO' SBAGLIARE. Eccheccazzo.
upperei quasi l'eccheccazzo.. mi sembra un discorso che non fa una grinza.. un po' come Tina Turner...
Kicks
22nd June 2007, 20:54
cmq è bello tutte le volte notare come noi che si fa\è fatto giurisprudenza tutte le volte ci si debba scontrare con la dura realtà.. che non serve a un cazzo passare i mesi sui libri, tanto basta prendere internet, fare qualche quote e come per magia si è diventati degni di discutere di diritto con i più eminenti giuristi :sneer:
Dimentichi quelli che guardano Forum e pensano di essere divinità di diritto civile. :gha:
McLove.
22nd June 2007, 20:57
Indipendentemente dal contenuto dei miei e dei tuoi post, tu offendi ad ogni reply.La tua capacità di dialogare civilmente è pari a 0.
Dimmi tu perchè mi dovrei scusare, casomai dovresti scusarti tu. :gha:
Ma tanto tranquillo che ormai ho visto l'andazzo e quindi nn ti darò più fastidio.
senti cicciopasticcio, prendi sto post e leggitelo l'unico appunto che ho fatto nel mio primo post e' stato di consigliarti di scegliere meglio le informazioni che trai da giornali o politici perche era palese che non sapevi nemmeno quello di cui stavi parlando, e li si e' concluso il mio reply rivolto a te, che e' stato argomentato sui contenuti a suon di sentenze non gia di mie opinioni, il resto dei reply sono rivolti ad altri se non uno in cui intravedi lo Stato nella tua maniera distorta che ho apostrofato a mo di Maria de Filippi.
chiuso, basta, over, ma stamattina con la tua arroganza, mica e' un offesa e' come ti comporti, una constatazione ne puo non essere ravvisata arroganza in un comportamento simile, indichi che dico cagate e che la corte costituzionale scrive cagate pur di non ammettere chi era il vero autore delle cagate scritte (n.b. tu)
devo scusarmi io di cosa? io incivile? io offendo chi? se scrivi una cosa errata farti notare che non e' proprio come indichi tu fermamente ed in maniera errata e' offendere? tu reputi civili solo quelli che ti danno ragione?
perche il bla che scrivi e' civile o denota la mancanza di argomentazioni ed incapacita di dialogare civilmente?
hai una visione un pelino distorta delle cose, sul serio riflettici.
Palur
22nd June 2007, 21:55
Dimentichi quelli che guardano Forum e pensano di essere divinità di diritto civile. :gha:
:sneer:
Shagan
23rd June 2007, 11:09
esattamente ma la cosa che a me fa piu pensare e' la seguente, che tipo di "diritto", nella sua accezione piu' amplia ha in testa la gente, e' cosi fuorviante ed ammorbata l'immagine del diritto/giustizia/legge/istituzioni che arriva al cittadino medio, inteso come un soggetto che in questi campi non opera o non ha alcun legame di studio o professionale?
Sai cosa, forse per noi non addetti il sistema giudiziario è fumoso e complesso.
Le uniche fonti da cui ricaviamo informazioni, magari per pigrizia, magari per assenza di tempo, sono la tv e i giornali. Il che, lo capisco da me, è un male e sano masochismo :)
Leggere il codice penale e le altre fonti non aiuta molto, a volte il linguaggio usato è molto involuto e incomprensibile, forse proprio perchè non si hanno le basi che ha chi studia la materia.
Credo che ascoltare chi, come voi, opera professionalmente nell'ambito della giustizia, chi ha studiato per anni quelle materie, sia molto utile per farsi un'idea reale di come vanno le cose. Tanto lo sappiamo tutti della validità delle informazioni televisive e, meno peggio, giornalistiche ...
non appena si e' parlato di pena, tu, pazzo ed io stesso abbiamo indicato come la rieducazione non fosse l'unico aspetto, ora non per fare come si dice qua i boffe 'nta minchia ( difficile da tradurre: leterarmente "sberle al cazzo" equivale a sbruffoni arroganti e saccenti insieme) ma siamo 3 persone, a quanto ho capito, che studiamo/abbiamo studiato giurisprudenza (che tra l'altro non si finisce mai di studiarla pz!), ora chiaramente questo non vincola le idee degli altri ma se non altro dovrebbe fare pensare, ma invece si ottiene l'opposto.
"bla" su quanto uno espone o cita, oppure affermare che La corte costituzionale afferma cazzate.
Andare sempre a dire che tutti dicono cagate se quanto detto o ritenuto non e' conforme alle proprie idee opinioni e', a mio avviso, pescare nel torbido
Io sono convinto che l'ergastolo sia giusto nei confronti di certi criminali, soprattutto per ciò che ha scritto Pazzo (puoi riscriverlo? :sneer:). Quello che spesso mi chiedo è : che senso ha cercare di riabilitare una persona che ha volontariamente e consciamente deciso di ucciderne un'altra? Certo ci sono mille distinguo, casi in cui c'è, almeno in parte, una sorta di "giustificazione" per un atto simile. Queste persone vanno punite in primis e, se lo si reputa possibile, cercare di fargli capire che hanno sbagliato (concordo che, in certi casi, l'essere in cella sia già un qualcosa che va in questa direzione).
McLove, a me sembra di aver capito, dai pezzi che tu hai citato precedentemente, che la pena deve essere sia retributiva che rieducativa, in particolare mi riferisco alla frase "Il legislatore può cioè – nei limiti della ragionevolezza – far tendenzialmente prevalere, di volta in volta, l'una o l'altra finalità della pena, ma a patto che nessuna di esse ne risulti obliterata". Credo voglia dire che la pena può pendere maggiormente da una parte o dall'altra, ma senza mai escluderne una totalmente. O no?
Per questo credo che l'ergastolo sia giusto, consentendo degli inasprimenti delle condizioni carcerarie in determinati casi, in tal modo punisce, ma fornisce un modo al detenuto per pensare a ciò che ha fatto, semplicemente solo partendo dal ragionamento "perchè a me così e gli altri no?". Quanto questo abbia effetto su una persona lo si scopre col tempo...
Abolirlo? Se averrà si spera vengano trasferite tutte le sue peculiarità ad una qualche altra sentenza.
Dimentichi quelli che guardano Forum e pensano di essere divinità di diritto civile. :gha:
ma il dubbio che magari qualcuno col diritto ci viva e sia magari pure bravo nel suo lavoro non ti ha mai sfiorato? :)
Acheron
23rd June 2007, 14:15
ma il dubbio che magari qualcuno col diritto ci viva e sia magari pure bravo nel suo lavoro non ti ha mai sfiorato? :)
ovvio che si, tu pero' non rientri fra questi oromerda :love::love::love:
Alkabar
23rd June 2007, 14:17
Dimentichi quelli che guardano Forum e pensano di essere divinità di diritto civile. :gha:
:sneer::sneer:
Da ste parti si dice:
sharp tongue .... :sneer:
Kicks
23rd June 2007, 15:15
ma il dubbio che magari qualcuno col diritto ci viva e sia magari pure bravo nel suo lavoro non ti ha mai sfiorato? :)
Parli di te o del pensionato medio che guarda forum e lo utilizza come spunto per dire che "è uno scandalo"?
No, aspetta, sei Santi Licheri? :afraid:
Hador
23rd June 2007, 16:00
notai e avvocati, tutti giù da un burroneh!
Ipnotik
24th June 2007, 11:07
«L’ergastolo — spiega Alfredo Biondi, Forza Italia — è contrario alla Costituzione che parla di pena rieducativa. Capisco che queste cose non sono popolari ma pure Beccaria non lo era».
ma guarda questi politici inesperti di diritto!! si informano con beppe grillo, travaglio e wikipedia proprio come me!!! ed è anche di forza italia!!!!!!!!
ihc'naib
24th June 2007, 11:12
«L’ergastolo — spiega Alfredo Biondi, Forza Italia — è contrario alla Costituzione che parla di pena rieducativa. Capisco che queste cose non sono popolari ma pure Beccaria non lo era».
ma guarda questi politici inesperti di diritto!! si informano con beppe grillo, travaglio e wikipedia proprio come me!!! ed è anche di forza italia!!!!!!!!
cioe', stai dicendo che devi aver ragione perche' un parlamentare di forza italia la pensa come te e invece la corte costituzionale no? Dai Ipno.. un po' di serieta'!
rehlbe
24th June 2007, 11:25
ma poi quotando... niente popò di meno che bondi, la cui reputazione di coglione è bipartisan :sneer:
a parte gli scherzi, non è neanche il caso peggiore di ignoranza dei nostri rappresentanti..
holysmoke
24th June 2007, 11:29
dopo la minchiata dell'indulto pure l'abolizione dell'ergastolo? Mi pare troppo, e poi cmq ormai la pena estrema viene data soli in alcuni casi ed ai criminali piu pericolosi. Negli ultimi anni, ai colpevoli di gravi delitti (quelli che si sentono piu spesso in tv e sui giornali) mi sa che 30/40 anni è stata la prassi piu comune.
Una domanda: ma un extracomunitario con permesso di soggiorno e un suo simile senza permesso di soggiorno se compiono un reato restano nelle ns carceri o vengono rimpatriati?
:wave:
Kicks
24th June 2007, 12:10
Una domanda: ma un extracomunitario con permesso di soggiorno e un suo simile senza permesso di soggiorno se compiono un reato restano nelle ns carceri o vengono rimpatriati?
:wave:
Dipende dal reato e dalla pena detentiva che gli viene inflitta... Di solito la pena la scontano qui e poi vengono espulsi dallo Stato a pena espiata.
Ho visto comunque molti casi in cui la pena era solo quella della detenzione, senza la misura di sicurezza dell'espulsione, e dunque una volta espiata vengono rimessi in libertà qui.
In sostanza non dipende dal fatto che abbiano o meno il permesso di soggiorno, ma dal tipo di reato che commettono e dal periodo di reclusione a cui vengono condannati.
Ipnotik
24th June 2007, 12:30
cioe', stai dicendo che devi aver ragione perche' un parlamentare di forza italia la pensa come te e invece la corte costituzionale no? Dai Ipno.. un po' di serieta'!
sto solo dicendo che in questo thread mi è stato dato dell'ignorante, del male informato, è stato detto che nn capisco un cazzo di diritto e che le mie fonti sono grillo travaglio e wiki. Ora un parlamentare di FI ha espresso quella che è la mia stessa tesi, avrà le mie stesse fonti probabilmente.
ihc'naib
24th June 2007, 14:13
sto solo dicendo che in questo thread mi è stato dato dell'ignorante, del male informato, è stato detto che nn capisco un cazzo di diritto e che le mie fonti sono grillo travaglio e wiki. Ora un parlamentare di FI ha espresso quella che è la mia stessa tesi, avrà le mie stesse fonti probabilmente.
o forse, com e' molto piu' probabile, per quella che ritengo una frequente abitudine dei politici, parla per tirarsi dietro una certa fetta di elettorato.. ma sopratutto, quante volte d'ora in poi leggendo la dichiarazioni di un deputato di FI penserai che se dice quello che dice un motivo onesto e giustificato ci deve essere?
La domanda che secondo me (in qualita' di osservatore esterno) dovresti porti, e':
quanto puo' essere vero quello di cui sei stato accusato?
a) arrogante.. e' una questione molto soggettiva, mi sembra meno importante
b) male informato: e' cosi' impossibile? Sei cosi' certo di avere ragione? E perche'? di cui la c:
c) capisci di diritto? Cosa hai studiato/letto, da chi sei stato istruito, per dire che si puo' dar peso alle tue affermazioni in termini di diritto? di cui la d
d) fonti: quali sono le fonti su cui ti basi? E' vero che ti fondi su varie forme di giornalismo e non sui testi sui quali in teoria stai argomentando, e sulle relative interpretazioni da parte di persone che hanno profondamente studiato per quello scopo?
rehlbe
24th June 2007, 14:20
io non riesco veramente a capire come si possa confutare quanto è stato affermato in questo thread da 3 persone diverse che hanno studiato\studiano giurisprudenza, che sul diritto penale hanno fatto 2+ esami, e di queste una ha pure avuto la pazienza di citare le fonti (in senso giuridico) per dimostrare la propria tesi... sulla base di dichiarazioni di bondi\altri politici\giornalisti random
McLove.
24th June 2007, 15:07
ommiodio e continua pure.
vedi e' l'emblema dell Italia attuale: elettori ignoranti che votano Politici ignoranti ed arroganti, ripeto te le vedi come offese per me sono costatazioni.
se sapessi le barbarie che uno deve sentire o leggere nei tg e giornali, vuoi una di quella che fece piu ridere in assoluto? intervento degli Usa in Iraq, eticamente barbaro e credo ne convengano tutti, ma Bertinotti si usci dal cappello: "e' un intervento che va contro le norme di Diritto internazionale..."
ma per spiegarla a chi non ha studiato diritto comporterebbe, indicare quali sono le fonti del diritto internazionale, quali sono le norme da rispettare, l'assenza di altre norme, l'acquiescenza degli altri stati, la pretesa di uno stato su un altra, la diurnitas, e si scoprirebbe che Bush merda per quanto sia, non e' andato contro Norme di diritto Internazionale ma invero, ha creato norme in tal senso, ohhh ma l'ha detto Bertinotti.. be scusa io credo piu ad i testi di diritto internazionale o ad i professori, studiosi del diritto che ad un politico che per campare deve esortare le masse sul suo pensiero fregandosene se corrisponde al vero o meno.
Se tu hai una malattia all uccello chiedi ad un medico la causa e la cura, magari ad un urologo piu che ad un cardiologo o la chiedi al ministro della sanita'? o ad un politico?
Ti lascio giocare al Piccolo padre costituente di coppoladiminchiopoli, ridente comune situato nella tua testa.
jacopuz
24th June 2007, 16:55
ommiodio e continua pure.
vedi e' l'emblema dell Italia attuale: elettori ignoranti che votano Politici ignoranti ed arroganti, ripeto te le vedi come offese per me sono costatazioni.
che Bush merda quanto e' non e' andato contro Norme di diritto Internazionale ma ha creato norme in tal senso, ohhh ma l'ha detto Bertinotti.. be scusa io credo piu ad i testi di diritto internazionale o ad i professori, studiosi del diritto.
Se tu hai una malattia all uccello chiedi ad un medico la causa e la cura, magari ad un urologo piu che ad un cardiologo o la chiedi al ministro della sanita'? o ad un politico?
Ti lascio giocare al Piccolo padre costituente di coppoladiminchiopoli, ridente comune situato nella tua testa.
minkia Mclove., sicuramente ne saprai piu di Ipno di diritto ( anche se per uno che ci campa è ovvio ) pero' c'è modo e modo di dirlo..la continenza verbale (ma si, del resto è la stessa di cui parla la SC a proposito di diffamazione, la citi spesso pure te) dovrebbe sempre essere elemento indefettibile ed imprescindibile anche per ben predisporre i tuoi ascoltatori a " capire"...sia ben chiaro che non voglio avere un atteggiamento " cattedratico" nei tuoi confronti visto che nello stesso errore ci son caduto a volte ank'io (anche se mi trovavo contro soggetti ben piu' irritanti, credimi :afraid: ) ma è un consiglio che andrebbe seguito ;)
McLove.
24th June 2007, 18:24
minkia Mclove., sicuramente ne saprai piu di Ipno di diritto ( anche se per uno che ci campa è ovvio ) pero' c'è modo e modo di dirlo..la continenza verbale (ma si, del resto è la stessa di cui parla la SC a proposito di diffamazione, la citi spesso pure te) dovrebbe sempre essere elemento indefettibile ed imprescindibile anche per ben predisporre i tuoi ascoltatori a " capire"...sia ben chiaro che non voglio avere un atteggiamento " cattedratico" nei tuoi confronti visto che nello stesso errore ci son caduto a volte ank'io (anche se mi trovavo contro soggetti ben piu' irritanti, credimi :afraid: ) ma è un consiglio che andrebbe seguito ;)
ma sinceramente mi scuso se puo' essere trapelata saccenza da quanto espongo, anche perche sarebbe come giustamente affermi te una saccenza intuile visto che appunto e' ambito professionale.
Piu' di una volta mi e' stato detto di avere un atteggiamento troppo "serio" (ich se non sbaglio) cosa che oltretutto a mio avviso in un forum e nella sezione news della stessa trovo per primo fuori luogo, quindi cerco di essere il piu' possibile "laico" o cmq presentarmi in queste pagine semplicemente in realzione al mio status di utente non gia in relazione a quello che faccio nella vita per campare, difficilmente espongo qulcosa che credo con le sole mie parole ma spesso lo faccio copiando o atti o sentenze o articoli proprio per far notare che non e' Il di McLove pensiero ma qualcosa in piu'.
Comprendi che io non ho intenzione di fare "capire" qualcuno, questo mi farebbe assurgere ad un ruolo che non voglio avere, visto che partecipo ad un forum per "discutere" non gia per "indottrinare" cosa che cmq non sarei in grado, molto onestamente, di fare.
Sono presenti, pero', anche le provocazioni ed il negare l'evidenza (mi spiace tornare nuovamente nel merito del oggetto del topic ma cosa e' pu evidente di una stessa sentenza della Corte costituzionale in merito ad un asserita incostituzionalita'?) che di fatto fanno, a volte, imbestialire, ma sia chiaro il mio rendermi "bestia" non e' relativo ad un utente o un altro, sebbene qualcuno ci marcia su, ma piu che altro divento "incazzoso" avverso le false informazioni di propaganda e faziose che siamo costretti spesso a sentire in quel turbnio di merda che e' l'attuale informazione e l'attuale politica: cosi la legge fini sugli stupefacenti diviene "carcere per una canna", il filesharin su opere d'ignegno e' "legale", il Falso in bilancio "non e' piu reato", e la pena deve solo tendere a rieducare da li il sillogismo che "l'ergastolo e' incostituzionale".
Tutta roba letta sui giornali da giornalisti che non sanno di cosa parlano o detta da politici faziosi, tutta roba che non e' aderente alla realta dei fatti che farebbe bestemmiare in Turco anche un chirichetto.
Al di la di questo "sfogo" accetto il tuo consiglio e vedro' di farne tesoro.
Parli di te o del pensionato medio che guarda forum e lo utilizza come spunto per dire che "è uno scandalo"?
No, aspetta, sei Santi Licheri? :afraid:
io sono un consulente tecnico del giudice, non un avvocato.. pero' qui dentro a ben vedere qualcuno di documentato c'è..
e per la cronaca, mAcheron me lo puppa con gusto :banana:
Goram
29th June 2007, 01:16
Abbiamo chilometri e chilometri di spiagge ed ettari di boschi da pulire un bella catena di 50 cm ai piedi e un secondino armato accanto che appena dici A ti mette na palla in fronte.
Oppure applicherei le pene (nel caso degli stranieri) che sono in vigore nel paese di provenienza.Sei Marocchino e rubi ?Via una mano ecc...
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