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View Full Version : Dipendenza da videogames



Controller
15th July 2007, 16:34
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/07_Luglio/15/genitori_dipendenti_videogame.shtml

:eek::shocked::afraid:

Hador
15th July 2007, 16:37
bel gioco soprattutto

IrideL
15th July 2007, 16:37
strano non e' Wow stavolta :sneer:

chiudersi su D&d online poi...stavano proprio male :sneer:

Kinson
15th July 2007, 16:40
sulla dipendenza farla diventare malattia mi pare una vaccata :D . E' un attività che prende un botto di tempo è vero , ma non è di certo il mezzo la causa del comportamento , ma il cervello bacato di chi lo usa :D

ihc'naib
15th July 2007, 16:54
beh.. kin..
secondo me non e' cosi' sbagliato.
evidentemente la dipendenza psicologica da azioni o comportamenti "rituali" o "abitudinari" esiste.. e' una forma di piccola mania.. quella che porta a sensazioni di disagio e fastidio, sopratutto caratteriale, chi e' privato della possibilita' di compiere l'attivita' in questione.
Se poi pensi' che i lavoratori videoterminalisti hanno ottenuto speciali condizioni di salute e sicurezza sul lavoro per lavorare di fronte al pc..
insomma, magari no, ma visto anche che i medici sono indecisi, non sarei per escluderlo.
In ogni caso, tutte le dipendenze psicologiche e non chimiche sono dipendenti dal cervello bacato di chi le subisce.

Kinson
15th July 2007, 17:00
beh.. kin..
secondo me non e' cosi' sbagliato.
evidentemente la dipendenza psicologica da azioni o comportamenti "rituali" o "abitudinari" esiste.. e' una forma di piccola mania.. quella che porta a sensazioni di disagio e fastidio, sopratutto caratteriale, chi e' privato della possibilita' di compiere l'attivita' in questione.
Se poi pensi' che i lavoratori videoterminalisti hanno ottenuto speciali condizioni di salute e sicurezza sul lavoro per lavorare di fronte al pc..
insomma, magari no, ma visto anche che i medici sono indecisi, non sarei per escluderlo.
In ogni caso, tutte le dipendenze psicologiche e non chimiche sono dipendenti dal cervello bacato di chi le subisce.
Beh non ci sta una verità assoluta in questo , però direi che devi cmq essere soggetto a questa dipendenza già da prima per motivi tuoi , altrimenti praticamente tutti quelli che giocano a mmorpg dovrebber ofar la fine dei soggetti di questa news :D

Necker
15th July 2007, 17:04
sulla dipendenza farla diventare malattia mi pare una vaccata :D . E' un attività che prende un botto di tempo è vero , ma non è di certo il mezzo la causa del comportamento , ma il cervello bacato di chi lo usa :D

bravo kins. tu però col tuo pally eri un nerd peggio di lordzero hihihi :D

ihc'naib
15th July 2007, 17:08
ma come fai a essere dipendente di una cosa da prima di farla? certo sarai piu' sensibile a quel "vizio". ma e' evidente che la malattia sara' relativa anche alle componenti psicosociali che fanno scattare l' "ingordigia".. (nel caso del mmorpg l'importanza del tempo speso online).. poi e' dipendenza quando uno non ci sa rinunciare e quando gli provoca dei danni (se no anche l'aria sarebbe una dipendenza)
insomma, e' come il sesso. una cosa e' divertircisi, una cosa e' essere ninfomane.. ma il sesso e' lo stesso.

Kinson
15th July 2007, 17:10
bravo kins. tu però col tuo pally eri un nerd peggio di lordzero hihihi :D

nessun giocatore di mmorpg può sentirsi esente da fasi di nerdizzazione causati da periodi di stanca ( da lavoro o donne :D )

Evildark
15th July 2007, 18:47
bravo kins. tu però col tuo pally eri un nerd peggio di lordzero hihihi :D

nessun giocatore di mmorpg può sentirsi esente da fasi di nerdizzazione causati da periodi di stanca ( da lavoro o donne :D )

non è vero! kins quando lo si chiamava in msn per fullare il grp era sempre afk è_______é rimaneva loggato afk le ore pz! secondo me stava il tempo a parlare al cane ahaahhahaha

e noi dovevamo girare con pally sgrausi pz

Hudlok
15th July 2007, 19:02
io me la bomberebbi :sneer:

Kinson
15th July 2007, 19:54
non è vero! kins quando lo si chiamava in msn per fullare il grp era sempre afk è_______é rimaneva loggato afk le ore pz! secondo me stava il tempo a parlare al cane ahaahhahaha
e noi dovevamo girare con pally sgrausi pz

scoppia evil !

sei te che giocavi troppo brutto nerdone !

Evildark
15th July 2007, 20:17
scoppia evil !
sei te che giocavi troppo brutto nerdone !


:sneer::sneer: essendo pro player, era un obbligo! :confused:

xv25
15th July 2007, 20:21
Non capisco certa gente perche' diavolo fa' dei figli se poi non gli sta' dietro, pure il guildmaster della gilda in cui facevo pve a wow giocava con sua moglie 10+ ore al giorno e i figli stavano fissi coi nonni... vabbe, alla fine ognuno si rovina la vita come crede, quando ci van di mezzo dei bambini e' un po' triste, oltre che imbarazzante per loro quando cresceranno...

Traumar
16th July 2007, 00:10
I capelli erano infeltriti di urina felina,-cut-

:look: inquietante :look:

Galandil
16th July 2007, 00:33
sulla dipendenza farla diventare malattia mi pare una vaccata :D . E' un attività che prende un botto di tempo è vero , ma non è di certo il mezzo la causa del comportamento , ma il cervello bacato di chi lo usa :D

Perché, la dipendenza ad esempio dal gioco d'azzardo non è una malattia?

Drako
16th July 2007, 00:43
la dipendenza può sfociare in forme più gravi assimilabili ad una malattia.

Hagnar
16th July 2007, 00:47
Adesso qualche tg farà una bella campagna accusando i vg di essere il male supremo della societahhh!!!!1!!! Con tanto di intervista ad appartenenti al MOIGE ...... :rain:

Razj
16th July 2007, 00:48
AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAaaaaaaaaaaa VIDEOGAMES AL ROGO

Kinson
16th July 2007, 01:11
Perché, la dipendenza ad esempio dal gioco d'azzardo non è una malattia?


mi son spiegato male : io intendevo che l'attività che ti appassiona in qualcosa raggiunge un tot limite e si distingue dalla " malattia " laddove ancora ci staicon la zucca e capisci il limite del danno che fai a te stesso e agli altri .

Insomma non è che tutti quelli che giocano d'azzardo sono malati , però alcuni possono essere più esposti a questo " rischio " se cosi lo vogliamo chiamare.

Galandil
16th July 2007, 01:16
mi son spiegato male : io intendevo che l'attività che ti appassiona in qualcosa raggiunge un tot limite e si distingue dalla " malattia " laddove ancora ci staicon la zucca e capisci il limite del danno che fai a te stesso e agli altri .
Insomma non è che tutti quelli che giocano d'azzardo sono malati , però alcuni possono essere più esposti a questo " rischio " se cosi lo vogliamo chiamare.

Ma infatti la dipendenza psicologica è a prescindere da ciò a cui sei assuefatto: può essere il gioco d'azzardo, può essere il MMOG di turno.

Il MMOG inoltre ha un'alta pericolosità in tal senso, facendo leva su tutta una serie di meccanismi mentali della ricompensa che una persona nella vita reale non riesce ad ottenere, facendolo entrare in piena dipendenza.

Hagnar
16th July 2007, 01:22
mi son spiegato male : io intendevo che l'attività che ti appassiona in qualcosa raggiunge un tot limite e si distingue dalla " malattia " laddove ancora ci staicon la zucca e capisci il limite del danno che fai a te stesso e agli altri .

Possono esistere delle situazioni in cui anche se sei conscio del male che ti stai facendo non riesci o non vuoi smettere..... senza per questo essere una malattia

Drako
16th July 2007, 01:26
questo accade con tutti i fumatori eh. Bene o male lo sanno tutti il male che provocano a se stessi ed agli altri, non per questo smettono. Però prova a togliergli le sigarette e guarda come stanno.

Vaffaflanders
16th July 2007, 14:58
io credo che i vg non possono essere in nessun modo paragonati al fumo, l'alcool e le droghe varie. In tutto il mondo la gente morta "a causa" dei videogiochi si conti sulle dita di una mano (come il coreano morto 5-6 anni fa dopo una sessione di svariati giorni a cs, che i giornalisti puntualmente ogni anno risploverano e riesumano la notizia spacciandola per nuova).

Galandil
16th July 2007, 15:04
io credo che i vg non possono essere in nessun modo paragonati al fumo, l'alcool e le droghe varie. In tutto il mondo la gente morta "a causa" dei videogiochi si conti sulle dita di una mano (come il coreano morto 5-6 anni fa dopo una sessione di svariati giorni a cs, che i giornalisti puntualmente ogni anno risploverano e riesumano la notizia spacciandola per nuova).

A volte mi domando se vi fermate a riflettere anche per 5 minuti prima di scrivere.

La DIPENDENZA da gioco d'azzardo esiste, ed è una malattia. Quanta gente "muore" per tale dipendenza? Di certo molta di meno rispetto alla gente dipendente da fumo/alcool/droghe varie.

Ma questo non sminuisce la gravità della dipendenza, e tantomeno la fa diventare qualcosa di diverso dalla dipendenza.

I comportamenti compulsivo-ossessivi non sono un'invenzione dei media, e ce ne sono tantissimi che non portano alla morte, ma sono comunque una malattia (qualcun'altro più sopra aveva giustamente anche fatto riferimento all'ossessione del sesso).

Kinson
16th July 2007, 15:34
A volte mi domando se vi fermate a riflettere anche per 5 minuti prima di scrivere.
La DIPENDENZA da gioco d'azzardo esiste, ed è una malattia. Quanta gente "muore" per tale dipendenza? Di certo molta di meno rispetto alla gente dipendente da fumo/alcool/droghe varie.
Ma questo non sminuisce la gravità della dipendenza, e tantomeno la fa diventare qualcosa di diverso dalla dipendenza.
I comportamenti compulsivo-ossessivi non sono un'invenzione dei media, e ce ne sono tantissimi che non portano alla morte, ma sono comunque una malattia (qualcun'altro più sopra aveva giustamente anche fatto riferimento all'ossessione del sesso).

oddio riguardo al sesso il confine tra normalità e ossessione lo vedo complesso da determinare , qua dentro poi figurati :sneer:

Vaffaflanders
16th July 2007, 15:38
A volte mi domando se vi fermate a riflettere anche per 5 minuti prima di scrivere.
La DIPENDENZA da gioco d'azzardo esiste, ed è una malattia. Quanta gente "muore" per tale dipendenza? Di certo molta di meno rispetto alla gente dipendente da fumo/alcool/droghe varie.
Ma questo non sminuisce la gravità della dipendenza, e tantomeno la fa diventare qualcosa di diverso dalla dipendenza.
I comportamenti compulsivo-ossessivi non sono un'invenzione dei media, e ce ne sono tantissimi che non portano alla morte, ma sono comunque una malattia (qualcun'altro più sopra aveva giustamente anche fatto riferimento all'ossessione del sesso).

Non sono certo uno psicologo e di certo non nego che la dipendenza esista, ma ti ripeto che paragonare i vg alle droghe e all'alcool e pure ai giochi d'azzardo sarebbe un errore grossolano. Io credo che chi cade nella dipendenza dai videogiochi siano persone che hanno altri problemi alla radice, come depressione, solitudine, ecc...

Non conosco e non ho mai sentito di gamers, neanche ultra accaniti che hanno accoltellato il padre perche non gli dava i soldi per la ps3 o che hanno abbracciato un cipresso a 200 all'ora (magari dopo una sessione a FMS2 :sneer:).

Cifra
16th July 2007, 15:41
Posso smettere quando voglio :afraid:

Galandil
16th July 2007, 15:44
Non sono certo uno psicologo e di certo non nego che la dipendenza esista, ma ti ripeto che paragonare i vg alle droghe e all'alcool e pure ai giochi d'azzardo sarebbe un errore grossolano. Io credo che chi cade nella dipendenza dai videogiochi siano persone che hanno altri problemi alla radice, come depressione, solitudine, ecc...
Non conosco e non ho mai sentito di gamers, neanche ultra accaniti che hanno accoltellato il padre perche non gli dava i soldi per la ps3 o che hanno abbracciato un cipresso a 200 all'ora (magari dopo una sessione a FMS2 :sneer:).

Spiegami allora logicamente quale dovrebbe essere la discriminante fra dipendenza da videogame e dipendenza da gioco d'azzardo. E perché il vg non dovrebbe creare dipendenza mentre il gioco d'azzardo si.

Vaffaflanders
16th July 2007, 15:54
Spiegami allora logicamente quale dovrebbe essere la discriminante fra dipendenza da videogame e dipendenza da gioco d'azzardo. E perché il vg non dovrebbe creare dipendenza mentre il gioco d'azzardo si.

Sono due cose completamente diverse, il gioco d'azzardo ti da una iniezione adrenalinica pazzesca, perchè giochi soldi. Togli "l'azzardo", togli tutto. Il giocatore d'azzardo diventa dipendente di quella sensazione mista di aspettativa di vincere e paura di perdere.
I videogiochi sono diversi, non esiste vg che dopo qualche ora stanca. Anche gli mmorpg alla lunga non hanno piu niente da dire, a meno che uno non sia un no-lifer che si rifugia nel mondo dei vg perche tutti lo scherzano, lo picchiano, le ragazze lo prendono in giro, ecc...

dariuz
16th July 2007, 17:35
Sono due cose completamente diverse, il gioco d'azzardo ti da una iniezione adrenalinica pazzesca, perchè giochi soldi. Togli "l'azzardo", togli tutto. Il giocatore d'azzardo diventa dipendente di quella sensazione mista di aspettativa di vincere e paura di perdere.
I videogiochi sono diversi, non esiste vg che dopo qualche ora stanca. Anche gli mmorpg alla lunga non hanno piu niente da dire, a meno che uno non sia un no-lifer che si rifugia nel mondo dei vg perche tutti lo scherzano, lo picchiano, le ragazze lo prendono in giro, ecc...

e io invece dico che secondo me

Sono due cose completamente diverse, l'mmorpg ti da una iniezione adrenalinica pazzesca, perchè sconfiggi gli altri. Togli "il confronto", togli tutto. Il giocatore di mmporg diventa dipendente di quella sensazione mista di aspettativa di vincere e paura di perdere uno scontro.
I giocatori d'azzardo sono diversi, non esiste gioco d'azzardo che dopo qualche ora stanca. Anche il gioco d'azzrdo alla lunga non hanno piu niente da dire, a meno che uno non sia un no-lifer che si rifugia nel mondo delle scommesse perche tutti lo scherzano, lo picchiano, le ragazze lo prendono in giro, ecc...

son semplicemente punti di vista .... quello che per te è adrenalinico ( gioco d'azzzardo) a me magari concilia il sonno , mentre quello che per me è adrenalinico ( ownare i n00bs a un videogioco) a te cncilia il sonno ... ecc.

Galandil
16th July 2007, 18:06
Dariuz ti ha risposto in modo molto chiaro riguardo al discorso "dipendenza da videogame".

Di norma, il videogioco ti permette di "essere qualcuno di importante" nonostante uno nella vita sia un perfetto fallito, di raggiungere importanti obiettivi senza troppa fatica, dedicandoci solo tanto tempo (WoW e le sue ricompense, DAOC e i PR, ecc.).

Inoltre, ciò che cerca un dipendente dal gioco d'azzardo non è detto sia lo stesso di ciò che cerca un dipendente da videogame. Altrimenti, basterebbe essere "dipendenti" generici, e a quel punto uno sarebbe drogato, alcolizzato, tabagista, videogiocatore incallito, giocatore d'azzardo pesante, ecc., ecc.

gilda
16th July 2007, 18:25
no vabbè questa nn è dipendenza cmq questa è una malattia,e la colpa nn è del gioco che ti prende è colpa del giocatore che nn usa il cervello,nn puoi lasciar morire 2 figli per un gioco....

Galandil
16th July 2007, 18:36
no vabbè questa nn è dipendenza cmq questa è una malattia

Ah, ora la dipendenza non è una malattia. :sneer:

gilda
16th July 2007, 18:39
Ah, ora la dipendenza non è una malattia. :sneer:
dipende che tipo di dipendenza....

Galandil
16th July 2007, 18:41
dipende che tipo di dipendenza....

Fammi un esempio di dipendenza (addiction) che non sia una malattia.

Hagnar
16th July 2007, 18:42
Fammi un esempio di dipendenza (addiction) che non sia una malattia.

Fumo

Galandil
16th July 2007, 18:43
Fumo

Ottimo, la risposta che cercavo. :D

Ora definiscimi malattia. :)

Hagnar
16th July 2007, 18:45
Ottimo, la risposta che cercavo. :D
Ora definiscimi malattia. :)

Una malattia mica te la cerchi eh..... il fumo provoca malattie , NON è una malattia .... (IMO)

dariuz
16th July 2007, 19:36
malattìa
fig. : qualsiasi sentimento o atteggiamento che assuma aspetti morbosi o patologici

Galandil
17th July 2007, 01:38
Una malattia mica te la cerchi eh..... il fumo provoca malattie , NON è una malattia .... (IMO)

La tua risposta è figlia della vecchia concezione di malattia, per fortuna ormai superata in ambito medico.

Ti faccio un esempio lampante: la depressione. E' ormai considerata una malattia a tutti gli effetti.

Ma la depressione, per se, non ti uccide. Non tutti i casi di depressione finisco col suicidio (ci sono vari livelli di gravità). E secondo il tuo ragionamento, la depressione non sarebbe una malattia.

Invece lo è, perché ti spinge a comportarti in modo non salutare, non normale, sostanzialmente. Idem le dipendenze psicologiche da qualsivoglia fenomeno (gioco d'azzardo, videogiochi, sesso, alta velocità, ecc.).

Come si fa a distinguere pienamente fra assuefazione "fisica" e "mentale"? Il cervello è fisico anch'esso, le sue connessioni neuronali idem, il fatto che il problema sia nella struttura neurale e non nella mancanza/eccesso di presenza di una certa molecola non cambia la sostanza.

Quindi si, esiste la dipendenza da videogames, come per tante altre cose.

Alkabar
17th July 2007, 11:12
Tutti noi quando giocavamo per ore a daoc eravamo monomaniaci.

Come ho smesso, i miei voti all'università sono migliorati di 3 punti di media...

insomma, ho realizzato che non giocherò mai più a nessuno mmorpg.

Però proverò a programmarli :banana::banana:

Sturm
17th July 2007, 11:55
Tanto verrai coinvolto di nuovo nel tunnel Alka,non puoi sfuggire al nerd che è in te :nod:

Hagnar
17th July 2007, 12:01
La tua risposta è figlia della vecchia concezione di malattia, per fortuna ormai superata in ambito medico.
Ti faccio un esempio lampante: la depressione. E' ormai considerata una malattia a tutti gli effetti.
Ma la depressione, per se, non ti uccide. Non tutti i casi di depressione finisco col suicidio (ci sono vari livelli di gravità). E secondo il tuo ragionamento, la depressione non sarebbe una malattia.
Invece lo è, perché ti spinge a comportarti in modo non salutare, non normale, sostanzialmente. Idem le dipendenze psicologiche da qualsivoglia fenomeno (gioco d'azzardo, videogiochi, sesso, alta velocità, ecc.).
Come si fa a distinguere pienamente fra assuefazione "fisica" e "mentale"? Il cervello è fisico anch'esso, le sue connessioni neuronali idem, il fatto che il problema sia nella struttura neurale e non nella mancanza/eccesso di presenza di una certa molecola non cambia la sostanza.
Quindi si, esiste la dipendenza da videogames, come per tante altre cose.

Quindi , secondo questa concezione , siamo tutti malati......

Sante
17th July 2007, 12:07
edit: scusate, stavo spammando e non mi pare proprio il caso.

McLove.
17th July 2007, 18:47
bravo kins. tu però col tuo pally eri un nerd peggio di lordzero hihihi :D

zte! io non nerdavo giocavo esclusivamente la sera e daoc lo permetteva oltretutto mi sono annerdito (neologismo) per breve periodo su wow ma poi mi sono rotto i maroni, gioco per scarsi con scarsi scopo nullo.
fermo restando che per di pala parlare non e' che il "palaceno" nerdasse di meno eh :)

al di la di questov ado di fretta e la discussione mi interessa molto ma non ho tempo di leggere tutto e replicare, faro' stanotte.

ihc'naib
17th July 2007, 19:54
Quindi , secondo questa concezione , siamo tutti malati......

perche'? io non sono dipendente da nulla

dariuz
17th July 2007, 20:25
perche'? io non sono dipendente da nulla
:nono:
tu sei dipendente dal non essere dipendende per cui sei malato pure tu :banana:

Galandil
18th July 2007, 11:05
Quindi , secondo questa concezione , siamo tutti malati......

Scusami, eh, ma questo è un "salto (il)logico" mostruoso.

Tu giochi fino a dimenticarti di accudire un figlio/mangiare schifo/vivere nel letame/diventare un sociopatico?

Hagnar
18th July 2007, 11:51
Scusami, eh, ma questo è un "salto (il)logico" mostruoso.
Tu giochi fino a dimenticarti di accudire un figlio/mangiare schifo/vivere nel letame/diventare un sociopatico?

Uhm , a pensarci bene..... no :rain:

Galandil
18th July 2007, 11:54
Uhm , a pensarci bene..... no :rain:

Bravo, è per questo motivo che non sei dipendente. In quei casi la voglia (ossessiva) di giocare va al di là di ciò che è "salutare" e "normale" per la propria fisiologia e per la salute della prole, il che è evidentemente un comportamento malato. ;)

McLove.
18th July 2007, 18:47
sostanzialmente Galandil ha ragione a mio avviso (nonostante sia un caprone).
Credo che la dipendenza ossessiva da qualunque "fonte" in psicopatologia venga chiamata Bramosia Patologica, cosi vengono inquadrate in psicopatologia ad esempio la Cleptomania, ma anche il gioco d'azzardo o anche l'ossessione/passione per qualcosa che annulla l'io, se mi ricordo bene l'erlebniz e' il fattore scatenante del "vuoto prodotto" e attraverso la bramosia si colma la sensazione di disagio (che puo essere plurima)
L'esempio col tabagismo come produttivo di malattie poi non regge, il tabagismo da dipendenza psicologica, e' gia una malattia di per se', che poi porti altri disturbi fisici comunemente definite malattie e' un altro paio di maniche.

per restare piu aderente al topic:
Personalmente una notizia del genere non mi turba piu di tanto, o meglio mi turba che 2 esseri umani possano "scordarsi" dei figli, ma che la causa sia un videogioco, piuttosto che un altra come il gioco d'azzardo o anche solamente la passione per un serial, una squadra di calcio e tutto il resto non sposta il problema.
questi due genitori credo fossero labili in partenza, non e' il videogioco in quanto tale, giusto il mese scorso in Francia un padre torando a casa si e' scordato la figlia di pochi mesi in macchina per 4 ore, morta per il forno che si e'creato dentro la macchina lasciata al sole e chiusa.
La campagna atta a colpevolizzare i videogames va meglio inquadrata ed a mio avviso stanno facendo un po quello che e' successo nel tempo con ogni "cosa" che molti non riescono a comprendere.
Basta pensare che quasi 30 anni fa anche i cartoni animati Giapponesi erano stati oggetto di censura( famigerata e' stata l'interpellanza parlamentare per bloccare la proiezione di Goldrake, letta non tanto tempo fa) e denigrazione in quanto violenti e sto parlando di Goldrake e Mazinga non dei manga moderni che sono piu violenti.
La stessa cosa ora sta accadendo per i videogames, che sono cresciuti esattamente come i giocatori che 30 anni fa giocavano ad i coin op a pacman & co..
Cresciuti in tematiche e profondita' insieme ad i loro utenti e , inoltre, cosa da non trascurare, cresciuti come tecnologia, visto che ora e' permessa una rappresentazione particolareggiata laddove 30 anni fa 4 pixel facevano i "mostri".
Inizialmente la problematica inerente ad i videogames era la violenza spesso gratuita, ma non c'e' alcuna differenza rispeto a serie o film analogamente violente, cioe' cosa ha kill bill di meno violento di un qualunque gioco su cui e'stato puntato l'indice?.
Per questo aspetto sarebbe opportuno un controllo sui videogames analogo a quello dei film ad esempio: io posso farmi una risata giocando a san andreas o the godfather a chiedere il pizzo ad i negozi, o in un driver parallel lines fare rapimenti d il corriere per la droga.Un bambino, invece in effetti, potrebbe avere dei "messaggi" sbagliati, anche perche l'immedesimazione e l'emulazione, e questo va detto, e' piu facile nei confronti di qualcosa che "si decide come muovere" rispetto ad una ben piu asettica pellicola.

Ora e' iniziato questo nuovo attacco ad i videogames inteso come "generatore di dissociazione mentale".
Il che apre una serie di considerazioni: se come nella News dei genitori per giocare a salcazzo&dragon, smettono di essere genitori io non riesco a dare la colpa ad i videogames, ma alla loro mente bacata.
Saranno mie esperienze, ma anche valutare quello che fanno miei amici etc. , quindi non mi sento molto differente da altri, insomma se il giorno dopo devo alzarmi per andare a lavorare non sto tutta la notte a giocare, e cosi come qualcuno indicava di Daoc, se dovevo uscire con la mia ragazza o studiare (mi ci sono laureato giocando a daoc, eh) facevo quello che era piu giusto per me e non c'erano Pr drop relic o salcazzo che teneva.
Non voglio fare il messia ma trovo che una mente sia gia labile o psicolabile alla base se smette di essere un essere umano per un "imput esterno" sia esso un videogame o una figa (eh si perche anche quelle danno dipendenza).

Kinson
19th July 2007, 00:57
sostanzialmente Galandil ha ragione a mio avviso (nonostante sia un caprone).
Credo che la dipendenza ossessiva da qualunque "fonte" in psicopatologia venga chiamata Bramosia Patologica, cosi vengono inquadrate in psicopatologia ad esempio la Cleptomania, ma anche il gioco d'azzardo o anche l'ossessione/passione per qualcosa che annulla l'io, se mi ricordo bene l'erlebniz e' il fattore scatenante del "vuoto prodotto" e attraverso la bramosia si colma la sensazione di disagio (che puo essere plurima)
L'esempio col tabagismo come produttivo di malattie poi non regge, il tabagismo da dipendenza psicologica, e' gia una malattia di per se', che poi porti altri disturbi fisici comunemente definite malattie e' un altro paio di maniche.

per restare piu aderente al topic:
Personalmente una notizia del genere non mi turba piu di tanto, o meglio mi turba che 2 esseri umani possano "scordarsi" dei figli, ma che la causa sia un videogioco, piuttosto che un altra come il gioco d'azzardo o anche solamente la passione per un serial, una squadra di calcio e tutto il resto non sposta il problema.
questi due genitori credo fossero labili in partenza, non e' il videogioco in quanto tale, giusto il mese scorso in Francia un padre torando a casa si e' scordato la figlia di pochi mesi in macchina per 4 ore, morta per il forno che si e'creato dentro la macchina lasciata al sole e chiusa.
La campagna atta a colpevolizzare i videogames va meglio inquadrata ed a mio avviso stanno facendo un po quello che e' successo nel tempo con ogni "cosa" che molti non riescono a comprendere.
Basta pensare che quasi 30 anni fa anche i cartoni animati Giapponesi erano stati oggetto di censura( famigerata e' stata l'interpellanza parlamentare per bloccare la proiezione di Goldrake, letta non tanto tempo fa) e denigrazione in quanto violenti e sto parlando di Goldrake e Mazinga non dei manga moderni che sono piu violenti.
La stessa cosa ora sta accadendo per i videogames, che sono cresciuti esattamente come i giocatori che 30 anni fa giocavano ad i coin op a pacman & co..
Cresciuti in tematiche e profondita' insieme ad i loro utenti e , inoltre, cosa da non trascurare, cresciuti come tecnologia, visto che ora e' permessa una rappresentazione particolareggiata laddove 30 anni fa 4 pixel facevano i "mostri".
Inizialmente la problematica inerente ad i videogames era la violenza spesso gratuita, ma non c'e' alcuna differenza rispeto a serie o film analogamente violente, cioe' cosa ha kill bill di meno violento di un qualunque gioco su cui e'stato puntato l'indice?.
Per questo aspetto sarebbe opportuno un controllo sui videogames analogo a quello dei film ad esempio: io posso farmi una risata giocando a san andreas o the godfather a chiedere il pizzo ad i negozi, o in un driver parallel lines fare rapimenti d il corriere per la droga.Un bambino, invece in effetti, potrebbe avere dei "messaggi" sbagliati, anche perche l'immedesimazione e l'emulazione, e questo va detto, e' piu facile nei confronti di qualcosa che "si decide come muovere" rispetto ad una ben piu asettica pellicola.

Ora e' iniziato questo nuovo attacco ad i videogames inteso come "generatore di dissociazione mentale".
Il che apre una serie di considerazioni: se come nella News dei genitori per giocare a salcazzo&dragon, smettono di essere genitori io non riesco a dare la colpa ad i videogames, ma alla loro mente bacata.
Saranno mie esperienze, ma anche valutare quello che fanno miei amici etc. , quindi non mi sento molto differente da altri, insomma se il giorno dopo devo alzarmi per andare a lavorare non sto tutta la notte a giocare, e cosi come qualcuno indicava di Daoc, se dovevo uscire con la mia ragazza o studiare (mi ci sono laureato giocando a daoc, eh) facevo quello che era piu giusto per me e non c'erano Pr drop relic o salcazzo che teneva.
Non voglio fare il messia ma trovo che una mente sia gia labile o psicolabile alla base se smette di essere un essere umano per un "imput esterno" sia esso un videogame o una figa (eh si perche anche quelle danno dipendenza).
a far danni non è il mezzo in sè ma la mente bacata che lo usa , oserei dire :D